Insegnamento
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Gruppo opzionale:
LTI ed LCMC Orientamento unico C-FILOLOGIA - (visualizza)
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20703514 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA
(obiettivi)
Acquisizione di una conoscenza di base del processo di formazione delle lingue neolatine e delle tradizioni letterarie romanze con specifico riguardo all’area gallo-romanza, ibero-romanza e italo-romanza. Lo studente acquisirà una buona competenza delle metodologie della ricerca filologica e delle tecniche di analisi del testo attraverso lo studio dei principali generi letterari e dei relativi testi considerati nei loro aspetti storico-culturali, linguistico-formali e intertestuali. Acquisirà inoltre conoscenze relative alle questioni più rilevanti dei dibattiti critico- metodologici interni alla disciplina e la capacità di argomentare con autonomia di giudizio sulle tematiche e sulle problematiche trattate.
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ANNICCHIARICO ANNAMARIA
( programma)
Filologia e Linguistica Romanza
Filologia romanza - Le diverse accezioni. Filologia come critica testuale o ecdotica. Cultura classica e Cristianesimo - La tradizione cristiana. Allegorismo medievale. Testi emblematici. Le origini della cultura in volgare - Le lingue romanze. Le letterature romanze. I generi. Eros e mito attraverso l'esperienza lirica e narrativa - La lirica cortese. Il romanzo cortese: i romanzi “antichi”, il romanzo arturiano. Testi (e letture critiche) saranno indicati all'inizio del corso.
( testi)
Dispense del docente e testi integrativi variabili di anno in anno
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L-FIL-LET/09
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Attività formative caratterizzanti
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20703515 -
FILOLOGIA SLAVA
(obiettivi)
Acquisizione di conoscenze di base sulla genesi e sulla storia della lingua e della civiltà letteraria slava dall’epoca protoslava all’alba dell’età moderna (con speciale attenzione all’attività di CostantinoCirillo e Metodio e dei loro allievi dalla metà del IX all’inizio del X sec.) con lo scopo di poter comprendere la formazione della moderna lingua e letteratura in Russia e nei paesi affini sulla base della secolare tradizione della Slavia ortodossa.
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STANTCHEV KRASSIMIR STEFANOV
( programma)
FILOLOGIA SLAVA – LAUREA TRIENNALE Docente: Krassimir Stantchev Insegnamento: Filologia slava LT CFU: 6 SEMESTRE: 2° del II anno del corso Obiettivi: Acquisizione di conoscenze di base sulla genesi e sulla storia della lingua e della civiltà letteraria slava dall’epoca protoslava all’alba dell’età moderna (con speciale attenzione all’attività di Costantino-Cirillo e Metodio e dei loro allievi dalla metà del IX all’inizio del X sec.) con lo scopo di poter comprendere la formazione della moderna lingua e letteratura in Russia e nei paesi affini sulla base della secolare tradizione della Slavia ortodossa. Programma del corso: l’etnogenesi degli Slavi e la lingua protoslava; le migrazioni slave, la divisione dello spazio etno-linguistico, la formazione dei primi stati slavi; l’opera di Cirillo e Metodio e la nascita della civiltà scrittoria slava: gli alfabeti slavi, la lingua paleoslava (o slava antica), le prime opere letterarie; le tradizioni cirillometodiane dalla Grande Moravia al Primo impero bulgaro e alla Rus’ di Kiev; dal paleoslavo e le sue redazioni allo slavo ecclesiastico e alla formazione delle lingue slave moderne: classificazione e principali caratteristiche di qest’ultime.
( testi)
Materiale didattico Dispensa Stantchev (verrà fornita in PDF); Garzaniti M., Gli Slavi. Storia, culture e lingue dalle origini ai nostri giorni, a cura di F. Romoli, Carocci editore, 2013; Boriero Picchio L., La letteratura bulgara con un profilo della letteratura paleoslava, Sansoni-Accademia, 1969 (pp. 9-69: Introduzione alla letteratura paleoslava – il testo verrà fornito in fotocopie). Le Vite paleoslave dei SS. Cirillo e Metodio: Peri V. (a cura di), Cirillo e Metodio. Le biografie paleoslave, Ed. O.R., Milano 1981 oppure A. E. Tachiaos, Cirillo e Metodio. Le radici cristiane della cultura slava, Jaca Book 2005 (pp. 163-223: Le Vite paleoslave di Cirillo e Metodio, a cura di M. Garzaniti). Agli studenti che possono e preferiscono leggere le Vite di Cirillo e Metodio in lingua russa verrà fornito il testo in PDF.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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20703280 -
FILOLOGIA GERMANICA 1
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Erogato presso
20703280 FILOLOGIA GERMANICA 1 in LINGUE E MEDIAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE (DM 270) L-12 N0 VACIAGO PAOLO
( programma)
Il corso si articola in due parti: a) esercitazioni propedeutiche (1 cfu, equivalente a 12 ore: le esercitazioni sono dedicate all’acquisizione di una conoscenza di base della lingua anglosassone, strumentale alla lettura dei testi in lingua originale); b) un corso di lezioni (5 cfu, equivalenti a 30 ore): nel corso delle lezioni verranno considerati alcuni dei principali documenti in prosa del periodo anglosassone, con lettura e analisi linguistica e filologica di passi scelti. La lettura dei testi offrirà lo spunto per prendere in considerazione i modi, le forme e le convenzioni della comunicazione scritta nel mondo germanico, con riferimento in particolare all’area anglosassone. Offrirà altresì lo spunto per avvicinarsi alle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi riportandoli alla loro presumibile integrità originale e alla loro originaria funzione.
Prerequisiti / (propedeuticità): il regolamento del CdL L12 Lingue e Mediazione Linguistico Culturale prevede che lo studente per sostenere l’esame di Filologia germanica 1 debba aver superato l’esame di Linguistica generale 1 del primo anno. Questo non è un requisito previsto a livello regolamentare per il CdL L11 Lingue e Culture Straniere, ma è comunque caldamente consigliato.
Altre Informazioni – materiale aggiuntivo: per ricevere via e-mail il materiale aggiuntivo e eventuali altre comunicazioni gli studenti devono registrarsi per il corso inviando un messaggio di posta elettronica al docente (paolo.vaciago@uniroma3.it) indicando nome, cognome e numero di matricola; – studenti non frequentanti: gli studenti che per motivi di lavoro o altri seri impedimenti non possono frequentare il corso sono tenuti a contattare il docente con ampio anticipo rispetto alla sessione in cui intendono sostenere l’esame.
( testi)
Testi – B. Mitchell – F. C. Robinson, A guide to Old English, Wiley-Blackwell, Oxford, 2008, 7th ed. (o eventualmente un’edizione successiva). – Materiale aggiuntivo fornito dal docente
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L-FIL-LET/15
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
LINGUE E TRADUZIONE INTERCULTURALE Orientamento unico C2-LINGUE - (visualizza)
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20706104 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 2
(obiettivi)
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, riferite alla produzione, ricezione e analisi di semplici ‘testi’ (scritti e orali). Acquisizione di ulteriori competenze riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale, in conformità col livello B1. Introduzione alle problematiche della traduzione di testi settoriali. Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingua russa I
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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20706106 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II
(obiettivi)
Acquisizione del livello B1. Conoscenza e comprensione di alcune delle problematiche teoriche e metodologiche inerenti la traduzione come mediazione linguistico-culturale. Sviluppo della capacità di comunicare in lingua idee e intenti; comprensione e analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; capacità di apprendere in modo autonomo (attività di laboratorio). Specificamente per il curriculum LTI e LCMC prima lingua, avvio alla traduzione di testi semplici appartenenti a vari generi testuali; capacità di utilizzazione di alcune risorse e strumenti per la raccolta e l’interpretazione dei dati per la traduzione. Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingua tedesca I
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Erogato presso
20706106 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II in LINGUE E MEDIAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE (DM 270) L-12 N0 NIED MARTINA LUCIA
( programma)
Titolo del corso: “Wort – Wörter – Wörterbuch”
Il corso si propone di introdurre lo studente nell’ambito della semantica e della lessicologia della lingua tedesca con una prospettiva contrastiva Italiano-Tedesco. Oltre ad un approccio contrastivo, i fenomeni linguistici vengono collegati alla cultura e alle tradizioni dei parlanti della lingua tedesca. Fanno parte i seguenti argomenti: parole semplici vs. parole composte, la descrizione del significato, le relazioni semantiche, i falsi amici, la formazione delle parole, i fraseologismi, il tedesco in contatto con le altre lingue, il linguaggio dei giovani e le parole come espressione della cultura.
( testi)
Martina Nied Curcio (2016): La lingua tedesca. Aspetti linguistici tra contrastività e interculturalità. Roma: Universitalia.
(reperibile presso la Libreria D'Amico di fronte alla facoltà in Via Ostiense, 236)
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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20706107 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione di alcune delle problematiche teoriche e metodologiche inerenti la traduzione come mediazione linguisticoculturale. Sviluppo della capacità di comunicare in lingua idee e intenti; comprensione e analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; capacità di apprendere in modo autonomo (attività di laboratorio). Specificamente per il curriculum LTI e LCMC prima lingua, avvio alla traduzione di testi semplici appartenenti a vari generi testuali; capacità di utilizzazione di alcune risorse e strumenti per la raccolta e l’interpretazione dei dati per la traduzione. Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua francese I
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Erogato presso
20706107 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 SANTONE LAURA
( programma)
Il corso si propone un approccio all’apprendimento della lingua straniera dal punto di vista della cultura, ovvero nell’intreccio tra competenza comunicativa e interculturalità/interdisciplinarità. Il riferimento all’antropologia del linguaggio fornirà modelli teorici a partire dai quali riflettere sul linguaggio in quanto “azione sociale” nonché sulla diversità delle culture e delle lingue nel loro rapporto ai diversi sistemi socio-linguistici di riferimento. Il corso fornirà altresì nozioni di fonetica, di analisi del testo e di pratica della traduzione, privilegiando in particolare il testo pubblicitario.
( testi)
F. de Saussure, Cours de linguistique générale, Payot 1995 (capitoli facenti riferimento a: Objet de la linguistique - La langue, sa définition; Place de la langue dans les faits de langage ; Nature du signe linguistique - Signe, signifiant, signifié ; l’arbitraire du signe ; le caractère linéaire du signifiant); R. Jakobson, Linguistique et poétique, in Essais de linguistique générale, Minuit 1963 ; E. Benveniste, L’appareil formel de l’énonciation in Problèmes de linguistique générale, 2, Gallimard 1974; I. Fónagy, Les bases pulsionnelles de la phonation, in La vive voix, Payot 1983, pp. 107-151 ; J. M. Adam-M. Bonhomme, L’argumentation publicitaire, Armand Colin 2005 (première partie) ; D. Londei, L. Santone (a cura di) Entre linguistique et anthropologie. Observations de terrain, modèles d’analyse et expériences d’écriture, Peter Lang 2013 (saggi di J.M. Adam e di L. Santone).
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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FRA |
20709167 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II LCMC 1° LINGUA/ LTI 1° E 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, riferite alla produzione, ricezione e analisi di semplici ‘testi’ (scritti e orali), acquisizione di ulteriori competenze riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale, in conformità con il livello B2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Lineamenti fondamentali della diacronia linguistica, anche a livello diatopico e diastratico. Specificamente per LTI e LCMC prima lingua, elementi di base di teoria della traduzione, con le relative implicazioni pragmatiche e di linguistica testuale. Capacità di apprendere l’uso dei principali strumenti (lessici) per la traduzione, sviluppo ed esercizio di conoscenze applicate nella prassi traduttiva. Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua spagnola I
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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20709168 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II LCMC 1° LINGUA / LTI 1 ° E 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una padronanza di livello intermedio della lingua portoghese scritta e orale, pari al livello B2 del Quadro di riferimento europeo, e degli strumenti necessari per realizzare una comunicazione autonoma in contesti che richiedono uno scambio di informazioni su argomenti di tipo professionale o familiare. Acquisizione delle capacità di elaborazione e comprensione (scritta e orale) di testi di pari difficoltà. Acquisizione di una prima conoscenza della norma brasiliana. Il corso intende inoltre fornire gli strumenti per l’analisi e la traduzione in italiano di testi relativi alla vita sociale, economica e in particolare all’offerta turistica nei paesi lusofoni. Particolare attenzione sarà dedicata alla struttura della frase complessa e all’uso dei modi finiti del verbo. Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingue portoghese e brasiliana I
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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POR |
20709170 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II LTI 1° E 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, riferite alla produzione, ricezione e analisi di testi (scritti e orali); acquisizione di ulteriori competenze riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale, in conformità col livello B2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Approfondimento degli aspetti teorici e pratici della traduzione, applicati a varie tipologie testuali e a linguaggi di settore. Addestramento all’uso dei principali strumenti per la traduzione (dizionari e risorse online, uso di corpora in ambito traduttivo, software specifici). Approfondimento degli aspetti terminologici di settore. Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingua inglese I LTI
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FAINI PAOLA
( programma)
Nell’ambito del corso verranno presentate e discusse problematiche teoriche che costituiranno la base per le attività di pratica della traduzione. Aspetti teorici: ripresa delle problematiche relative alle tipologie testuali utilizzate nel primo anno di corso, con particolare attenzione alle caratteristiche formali e linguistiche del testo specialistico; approfondimento degli aspetti terminologici e strutturali specifici. Terminologia: approfondimento degli aspetti teorici; definizioni; mappe concettuali. Schede terminologiche: ripresa delle caratteristiche generali. Particolare attenzione verrà data all’analisi contrastiva inglese/italiano e alla valutazione ragionata delle strategie di traduzione. L’analisi del testo costituirà il punto di partenza per definire i procedimenti di intervento sul testo stesso. Prassi della traduzione: analisi di linguaggi specifici; applicazione delle strategie e tecniche studiate alla traduzione di testi di varia natura e funzione; studio del lessico in ambiti specifici con esercitazioni di terminologia e redazione di schede terminologiche base; addestramento alla traduzione a vista e consecutiva; traduzione e strumenti del traduttore (dizionari, strumenti online, cenni sulla creazione e utilizzazione di corpus in ambito traduttivo). Nell’ambito del corso verranno svolte attività di laboratorio (formattazione dei testi e convenzioni testuali; software per analisi corpus; pratica sul programma revisioni/track changes; wordnet) Misure per studenti stranieri Gli studenti non madrelingua italiana possono utilizzare, per lo svolgimento della prova d’esame, oltre al dizionario bilingue inglese-italiano e al vocabolario della lingua italiana, anche un dizionario inglese-lingua madre e lingua madre-italiano. Si avverte che una buona competenza della lingua italiana (scritta e orale, livello B2 minimo) è requisito indispensabile per affrontare il corso e la prova d’esame.
Note Per il materiale didattico utilizzato durante le lezioni, informazioni sui corsi, informazioni sul programma e sullo svolgimento delle prove d’esame, si rinvia al sito dipartimentale della docente.
Per ottenere i 12 CFU previsti, lo studente dovrà superare le seguenti prove: Prova di lingua (livello B2) da sostenere al termine dei moduli di lettorato (per informazioni si veda il sito degli esperti madrelingua: http://host.uniroma3.it/linguisti/lcs-ingles/Roma3/Welcome.html) Prova scritta articolata in: - parte pratica: traduzione dall’inglese in italiano di un brano di circa 220 parole (dizionari consentiti: inglese/italiano; sinonimi e contrari; vocabolario italiano); - parte teorica: discussione di alcuni aspetti di teoria della traduzione (programma dell’annualità). Una breve prova orale di traduzione a vista completerà l’esame. La prova di traduzione a vista si svolgerà sui testi utilizzati nell’ambito del corso e pubblicati, con cadenza settimanale, sul sito internet della docente. La frequenza delle lezioni di lingua è altamente consigliata, e il superamento della prova di lingua è requisito indispensabile per il completamento dell’esame.
( testi)
P. Faini Tradurre. Manuale teorico e pratico, Carocci, 2008 (cap. 5-6) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, 2007 (cap. 2-3, pp. 29-55)
Tutto il materiale utilizzato durante le lezioni sarà pubblicato sul sito del docente e farà parte del programma d’esame. Saranno resi disponibili eventuali saggi brevi su argomenti specifici. Gli studenti non frequentanti che desiderano approfondire argomenti specifici possono far riferimento ai seguenti testi (non obbligatori): J. Delisle, H. Lee Janke, M.C. Cormier, Terminologia della traduzione, ed. it. a c. di M. Ulrych, Hoepli, 2002 P. Newmark, La traduzione. Problemi e metodi, Garzanti Per eventuali approfondimenti di natura linguistica e sintattico-grammaticale si consigliano i seguenti testi: R. Quirk, S. Greenbaum, A University Grammar of English, Longman, o un testo equivalente L. Serianni, Italiano, Garzanti
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
LINGUE E TRADUZIONE INTERCULTURALE Orientamento unico A2-LETTERATURE LTI 1°LINGUA - (visualizza)
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20709177 -
LETTERATURA FRANCESE II LCMC 1° E 2° LINGUA/ LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza della storia letteraria e culturale della Francia del XVIII secolo, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali e transdisciplinari, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Acquisizione e approfondimento degli strumenti della ricerca critico-letteraria e delle competenze relative alle metodologie dell’analisi testuale. Specificamente per il curriculum LCMC e LTI prima lingua, tali metodologie saranno applicate con particolare riguardo alla dimensione linguistica, figurativa e intermediale. Propedeuticità: Letteratura francese I
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Erogato presso
20709177 LETTERATURA FRANCESE II LCMC 1° E 2° LINGUA/ LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 NORCI CAGIANO DE AZEVEDO LETIZIA
( programma)
Il Settecento francese: introduzione all’Illuminismo ( Esotismo e cosmopolitismo. Montesquieu e le teorie del relativismo. Voltaire e il problema della tolleranza. Rousseau e il rapporto con la natura. I philosophes a teatro). Tutti gli studenti sono tenuti a seguire le conferenze e i seminari su vari aspetti del Settecento che si terranno in Dipartimento oppure al Centro di Studi italo-francesi di Roma Tre secondo un calendario che verrà stabilito all’inizio dei corsi.
( testi)
Parte generale: La civiltà letteraria del Settecento, a cura di Gianni Iotti, Bari, Laterza Lo studio della letteratura va integrato con letture antologiche. Testo adottato: Lagarde et Michard, XVIIIe siècle, Paris, Bordas Per chi vuole approfondire: Béatrice Didier, Histoire de la littérature française du XVIIIe siècle, Paris, Nathan
Testi di lettura (qualsiasi edizione francese, anche con testo a fronte) Montesquieu, Lettres persanes Voltaire : Lettres philosophiques, Traité sur la tolérance, Zadig Marivaux, Le jeu de l’amour et du hasard, L’Ile des esclaves Diderot, Le Paradoxe sur le comédien ; Entretien sur le fils naturel Rousseau, Discours sur les sciences et les arts, Rêveries du promeneur solitaire Beaumarchais, Le Barbier de Séville Gli studenti che non possono frequentare dovranno leggere in più i seguenti testi : D’Alembert, Encyclopédie, Discours préliminaire; Diderot, Le neveu de Rameau ; Voltaire, Candide ; Rousseau : Émile; Prévost, Histoire du chévalier Des Grieux et de Manon Lescaut
Letture critiche: Tutti gli studenti sono tenuti a leggere uno dei seguenti studi critici, a loro scelta (eventualmente anche in versione italiana): L. Bianchi (a cura di) L’idea di cosmopolitismo. Circolazione e metamorfosi, Napoli, Liguori; J. Ehrard, L’idée de nature en France dans la première moitié du XVIIIe siècle, Paris, Albin Michel ; Gambelli, Norci, Pompejano, Il romanzo epistolare in Francia nel Settecento, Roma, Biblink ; C. Martin (dir.), Les Lettres persanes de Montesquieu, Paris, PUPS, 2013 ; R. Pomeau, L’Europe des Lumières, Paris, Stock ; J. Starobinski, Jean-Jacques Rousseau: la transparence et l’obstacle, Paris, Gallimard Gli studenti che non possono frequentare dovranno leggere due delle letture critiche indicate sopra.
Note: altro materiale didattico potrà essere indicato durante lo svolgimento delle lezioni
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L-LIN/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709178 -
LETTERATURA SPAGNOLA II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti fondamentali della storia letteraria e culturale della Spagna dal Settecento ai primi vent’anni del Novecento, con particolare riguardo alla interrelazione con le dinamiche storico-sociali peculiari del paese e con i maggiori mutamenti che hanno caratterizzato la cultura europea tra il XVIII e gli inizi del XX secolo. Acquisizione di buone competenze nella consapevolezza delle diverse prospettive di lettura possibili a seconda del genere e del tipo di testo studiato. Specificamente per il curriculum LCMC e LTI prima lingua è previsto l’approfondimento di questioni letterarie e culturali, con attenzione alle tematiche dell’interculturalità e dei fenomeni di intermedialità. Propedeuticità: Letteratura spagnola I
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L-LIN/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709179 -
LINGUA E LETTERATURE ISPANOAMERICANE II LCMC 1° E 2° LINGUA/ LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia letteraria e culturale dei paesi dell’America meridionale di lingua spagnola nei secoli XIX e XX con particolare riguardo ai processi identitari post-indipendenza e al tema della frontiera, presentati attraverso il canone letterario civiltà/barbarie, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Specificamente per LCMC e LTI prima lingua, acquisizione di competenze avanzate relative alle metodologie dell’analisi testuale, con particolare riguardo alla dimensione linguistica, figurativa e intermediale, nonché una conoscenza avanzata e applicata delle metodologie di analisi della comunicazione letteraria e dei processi culturali. Propedeuticità: Lingua e letterature ispanoamericane I
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Erogato presso
20709179 LINGUA E LETTERATURE ISPANOAMERICANE II LCMC 1° E 2° LINGUA/ LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 CATTARULLA CAMILLA
( programma)
La contrapposizione civiltà/barbarie è alla base del canone delle letterature ispanoamericane ed è strettamente legata alla definizione dell’identità nazionale. Il modulo ne esplorerà le ragioni ideologiche e culturali nell’ambito della letteratura ottocentesca e novecentesca.
( testi)
C. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero, Barcelona, Era, 2000; J. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988; J. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, Madrid, Alianza, 2004; E. Echeverría, El matadero/Il Mattatoio, Roma, Portaparole, 2010 oppure http://www.cervantesvirtual.com/obra-visor/el-matadero-1871/html/ D. F. Sarmiento, Facundo, Madrid, Cátedra, 1999 (capp. I-II); L. Lugones, Racconti fatali, Roma, Nova Delphi Libri, 2012. E. Perassi, L. Scarabelli (a cura di), Itinerari di cultura ispanoamericana, Novara, UTET-De Agostini, 2011 (capp. 5, 9, 11, 21).
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20709180 -
LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA II LCMC 1° E 2° LINGUA /LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia letteraria e culturale portoghese e brasiliana nel periodo compreso tra il XVI e il XVIII secolo. Sviluppo di competenze adeguate all’analisi critica di alcuni fenomeni letterari in una prospettiva luso-brasiliana. Specificamente per LCMC e LTI prima lingua, acquisizione di competenze avanzate relative alle metodologie dell’analisi testuale, finalizzate alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari nella loro specifica dimensione storico-culturale. Propedeuticità: Letterature portoghese e brasiliana I
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Erogato presso
20709180 LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA II LCMC 1° E 2° LINGUA /LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 DE MARCHIS GIORGIO
( programma)
Il corso è articolato in tre moduli. Il primo sarà un’introduzione alla storia della letteratura portoghese e brasiliana del XVI e XVII secolo. Il secondo modulo si concentrerà sulla letteratura angolana. Infine, il terzo modulo sarà incentrato sul Modernismo portoghese.
( testi)
Modulo A – (3 cfu) G. Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo, Roma, Bulzoni, 1999, pp. 177-253 e 383-428 R. Marnoto, Il Settecento, in Il Settecento e l’Ottocento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014, pp. 7-108
Modulo B – (6 cfu) Cultura e Letteratura angolana La bibliografia d’esame sarà comunicata durante dal visiting professor.
Modulo C – (3 cfu) O. Paz, Ignoto a sé stesso, nel vol. Ignoto a se stesso. Saggi su Fernando Pessoa e Luis Cernuda, Genova, Il Melangolo, 1988, pp. 13-40. M. de Sá-Carneiro, Em ouro e alma. Correspondência com Fernando Pessoa, edição de Ricardo Vasconcelos e Jerónimo Pizarro, Lisboa, Tinta da China, 2015. L. Stegagno Picchio, Pessoa, Marinetti e il Futurismo mentale della generazione dell’Orpheu, nel vol. Nel segno di Orfeo. Fernando Pessoa e l’Avanguardia portoghese, Genova, Il Melangolo, 2004, pp. 109-136. F. J.B. Martinho, La poesia del Novecento: dagli inizi del secolo alla fine degli anni ’50, in Il Novecento in Portogallo, Roma, UniversItalia, 2015, pp. 15-38. D. Mourão-Ferreira, Ícaro e Dédalo: Mário de Sá-Carneiro e Fernando Pessoa, nel vol. Hospital das Letras, Lisboa, IN-CM, 1983, pp. 131-138.
Note Indicazioni bibliografiche e ulteriori materiali didattici saranno forniti agli studenti nel corso delle lezioni.
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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20709181 -
LETTERATURA INGLESE II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una conoscenza generale della storia della letteratura e della cultura inglese nel Long Eighteenth Century, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storicoculturale. Acquisizione di competenze relative alle metodologie di analisi critico-letteraria, attraverso lo studio di testi esemplari. Specificamente per LCMC e LTI prima lingua, acquisizione di competenze relative alle metodologie di analisi e della ricerca criticoletteraria e filologica, attraverso lo studio di testi con attenzione agli aspetti formali della lingua letteraria oltre che tematici, interculturali e intermediali. Acquisizione di conoscenze approfondite sul dibattito teorico-metodologico e di capacità di argomentarne criticamente i contenuti. Propedeuticità: Letteratura inglese I
Canale: A - L
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Erogato presso
20709181 LETTERATURA INGLESE II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 A - L AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Obiettivi formativi: Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura e della cultura inglese dalla Restaurazione (1660) al Romanticismo (1830) nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Lo studente acquisirà inoltre una buona competenza relativa alle metodologie di analisi e della ricerca critico-letteraria e filologica, attraverso lo studio di testi con approfondimento degli aspetti tematici, formali, intertestuali e intermediali, nonché conoscenze approfondite e aggiornate sul dibattito teorico-metodologico e la capacità di argomentare in forma critica sui temi e le problematiche trattate.
Programma del corso: Il corso intende offrire un panorama del percorso letterario inglese nell’arco di tempo sopra specificato attraverso la lettura di testi appartenenti a vari generi letterari di alcuni autori rappresentativi del canone inglese.
( testi)
Romanzi
Daniel Defoe, Robinson Crusoe (1719) Matthew Lewis, The Monk (1796) Jane Austen, Pride and Prejudice (1813)
Reading List Jonathan Swift, Gulliver's Travels (1726) oppure Mary Shelley, Frankenstein (1818)
Poesie e saggistica
John Milton Andrew Marvell Thomas Traherne John Dryden Jonathan Swift Alexander Pope Samuel Johnson Thomas Gray William Cowper William Blake William Wordsworth S. T. Coleridge Walter Scott, Sir George Byron, Lord P. B. Shelley John Keats
Ai primi di ottobre i frequentanti troveranno una dispensa disponibile presso Copyando, con tutte le poesie in programma. L'elenco potrebbe venire poi integrato durante il corso, quindi si consiglia ai non frequentanti di controllare l'ultima versione del programma prima di cominciare a preparare l'esame.
Canale: M - Z
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Erogato presso
20709181 LETTERATURA INGLESE II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 M - Z PENNACCHIA MADDALENA
( programma)
Il corso intende fornire una panoramica storico-letteraria del Long Eighteenth Century evidenziando le principali linee di tendenza culturale dalla Restaurazione all’Illuminismo al Romanticismo attraverso una serie di testi significativi in termini di autori e generi (prosa, poesia, teatro). Si approfondiranno in particolare tre percorsi: 1) poesia e neoclassicismo: Alexander Pope, The Rape of the Lock (1712) e John Keats, Endymion (1818); i poeti della seconda generazione e l’Italia: Byron e Shelley; lo sviluppo del romanzo dal realismo al gotico e ritorno: Daniel Defoe, Robinson Crusoe (1719), Mary Shelley, Frankenstein (1818) e Jane Austen, Northanger Abbey (1818).
( testi)
Un'antologia di testi e saggi critici sarà caricata dalla docente nella pagina Materiali didattici 2016-17 P. Bertinetti, English Literature. A Short History, Einaudi, Torino 2010 (capitoli v, vi, vii)
Testi primari Alexander Pope, Il riccio rapito, a cura di Viola Papetti con testo inglese a fronte, BUR, MIlano 2014 John Keats, Endimione, a cura di Viola Papetti con testo inglese a fronte, BUR, Milano 2011 Shelley, Keats e Byron. I ragazzi che amavano il vento, traduzione di Roberto Mussapi, Feltrinelli, MIlano 2009 Daniel Defoe, Robinson Crusoe, Penguin Classics o Oxford World's Classics Jane Austen, Northanger Abbey, Penguin Classics Mary Shelley, Frankenstein, traduzione di L. Lamberti con testo inglese a fronte, Einaudi, Torino 2011
Testi critici Viola Papetti (a cura di), Il Neoclassicismo inglese. Da Pope a Johnson, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2002 (capitoli scelti) Marcello Pagnini (a cura di), Il Romanticismo, Il Mulino, Bologna 1986 (capitoli scelti) Keymer T, and J. Mee, The Cmabridge Companion to English Literature 1740-1830, CUP 2004 (capitoli scelti)
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Attività formative affini ed integrative
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20709182 -
LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura degli Stati Uniti dell’Ottocento in una dimensione storico-culturale e transculturale. Acquisizione di competenze relative alle metodologie dell'analisi testuale. Specificamente per il curriculum LCMC e LTI prima lingua, l’analisi testuale curerà in particolare gli aspetti linguistici, intertestuali, intersemiotici e di gender. Propedeuticità: Lingue e letterature anglo-americane I
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Erogato presso
20709182 LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 VELLUCCI SABRINA
( programma)
"I ragazzi (e le ragazze) terribili" dell'Ottocento statunitense
I parte (Dott. Sabrina Vellucci)
Il modulo propone un’indagine sulla rilevanza del concetto di infanzia e adolescenza nella cultura statunitense del diciannovesimo secolo. Nella prima parte, attraverso l’esame di tre testi narrativi, si metterà in luce come intorno alla figura del/la giovane si coagulino questioni relative all’identità della nazione, al progresso e alla democrazia. L'analisi dei testi evidenzierà quindi il ruolo costitutivo della ‘razza’ nell’immaginario nazionale e i modi in cui le rappresentazioni dell’infanzia/adolescenza abbiano contribuito ad istituire la centralità di questa categoria negli ideali virtualmente egalitari degli Stati Uniti.
II parte (Prof. Maria Anita Stefanelli)
Religiosità e ribellione in Walt Whitman e Emily Dickinson
Il poeta di cui il cinema si è appropriato per mettere in luce la ribellione adolescenziale attraverso la Dead Poets Society, esprime tramite alcune poesie una religiosità della vitalità fisica e del progresso. Pur se non attraverso un’interazione diretta con la poesia di Whitman, Dickinson si discosta dall’approccio alla religione della propria famiglia entro il cui alveo ha vissuto proclamando, attraverso i versi, un’indipendenza assoluta e progressista, di cui sono esempio alcune poesie e scritti che tematizzano il “vulcano” e l'hanno condotta a presentare la sua vita come un "fucile carico." Tali composizioni saranno analizzate anche relativamente alle traduzioni nella nostra lingua e a odierni lavori di ispirazione whitmaniana e dickinsoniana che elaborano creativamente lo spirito d’indipendenza dei due poeti.
( testi)
I parte (Dott. Sabrina Vellucci)
Testi: Harriet Wilson, Our Nig: or, Sketches from the Life of a Free Black (Vintage 2011); Mark Twain, Adventures of Huckleberry Finn (Norton Critical Edition 1998); Henry James, What Maisie Knew (Oxford University Press 2008).
Critica: Caroline F. Levander, Cradle of Liberty. Race, the Child, and National Belonging from Thomas Jefferson to W.E.B. DuBois (Duke University Press, 2006); Robin Bernstein, Racial Innocence: Performing American Childhood from Slavery to the Civil Rights (New York University Press, 2011); Karen Sanchez-Eppler, Dependent States. The Child’s Part in Nineteenth-Century American Culture (The University of Chicago Press, 2005). I capitoli da studiare saranno indicati a lezione.
II parte (Prof. Maria Anita Stefanelli)
Testi: Walt Whitman, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Emily Dickinson, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Kindle edition of: Paul Di Filippo, Walt and Emily
Film: Dead Poets Society
Critica: Walt Whitman, Utopia in the Present Tense: Walt Whitman and the Language of the New World, ed. Marina Camboni, Roma 1994 (una scelta di saggi sarà proposta in classe) Adrienne Rich, “Vesuvius at Home: The Power of Emily Dickinson,” reprinted in On Lies, Secrets and Silence: Selected Prose 1966-1978 (New York, 1979). Helen Barolini, “The Italian Side of Emily Dickinson,” The Virginia Quarterly Review, Vol. 70, n. 3 (summer 1994) 461-79. Daniela Gioseffi, “Adoration for Italy in Emily Dickinson’s Poetry: Emotional Symbolism and Womanly Rebellion,” iitaly (October 2, 2001): clickkare all’interno per una versione più lunga del saggio.
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Attività formative affini ed integrative
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20709183 -
LETTERATURA TEDESCA II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura e della cultura dei paesi di lingua tedesca moderne, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali, nonché competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storicoculturale. Acquisizione di competenze avanzate relative alle metodologie dell’analisi testuale, con particolare riguardo alla dimensione linguistica, figurative e intermediale. Specificamente per il curriculum LCMC e LTI prima lingua, si acquisirà una conoscenza 46 avanzata e applicata delle metodologie di analisi della comunicazione letteraria e dei processi culturali, con particolare riguardo agli strumenti dell’analisi culturologica. Propedeuticità: Letteratura tedesca I
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Erogato presso
20709183 LETTERATURA TEDESCA II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA in LINGUE E CULTURE STRANIERE (DM 270) L-11 N0 WEIDENHILLER UTE CHRISTIANE
( programma)
Attraverso la lettura di testi esemplari di epoche diverse il modulo si propone di illustrare alcune delle problematiche centrali della produzione letteraria tra fine Settecento e tardo Ottocento ricostruendo le diverse fasi della letteratura tedesca a partire dallo Sturm und Drang fino al Realismo poetico.
( testi)
J. W. von Goethe, I dolori del giovane Werther, Einaudi, Le affinità elettive, Marsilio Novalis, Inni alla notte, Mondadori L. Tieck, Il biondo Eckbert, Marsilio J. von Eichendorff, La statua di marmo, Solfanelli E.T.A. Hoffmann, L’uomo della sabbia in: L’uomo della sabbia e altri racconti, Mondadori Th. Fontane, Effi Briest, Garzanti
S. Freud, Il perturbante (fotocopie) Viktor Zmegač et al., Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi. Ulteriori informazioni sulla letteratura critica saranno date all’inizio del corso.
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Attività formative affini ed integrative
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20709184 -
LETTERATURA RUSSA II LCMC 1° E 2° LINGUA / LTI 1° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza della storia della cultura e della letteratura russa della prima metà del XX secolo, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali e alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Lo studente acquisirà inoltre conoscenze approfondite e aggiornate sul dibattito teoricometodologico relativo all’analisi dei processi della comunicazione letteraria, nonché competenze nell’interpretazione di testi e dei fenomeni letterari. Propedeuticità: Letteratura russa I
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Attività formative affini ed integrative
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Gruppo opzionale:
LINGUE E TRADUZIONE INTERCULTURALE Orientamento unico A2-LETTERATURE LTI 2° LINGUA - (visualizza)
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20709185 -
LETTERATURA FRANCESE II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza della storia letteraria e culturale della Francia del XVIII secolo, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali e transdisciplinari, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Acquisizione e approfondimento degli strumenti della ricerca critico-letteraria e delle competenze relative alle metodologie dell’analisi testuale. Propedeuticità: Letteratura francese I
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NORCI CAGIANO DE AZEVEDO LETIZIA
( programma)
Il Settecento francese: introduzione all’Illuminismo ( Esotismo e cosmopolitismo. Montesquieu e le teorie del relativismo.) Tutti gli studenti sono tenuti a seguire le conferenze e i seminari su vari aspetti del Settecento che si terranno in Dipartimento oppure al Centro di Studi italo-francesi di Roma Tre secondo un calendario che verrà stabilito all’inizio dei corsi.
( testi)
Parte generale: La civiltà letteraria del Settecento, a cura di Gianni Iotti, Bari, Laterza Lo studio della letteratura va integrato con letture antologiche. Testo adottato: Lagarde et Michard, XVIIIe siècle, Paris, Bordas
Testi (qualsiasi edizione francese, anche con testo a fronte) Montesquieu, Lettres persanes Voltaire : Lettres philosophiques, Traité sur la tolérance, Zadig Diderot, Le Paradoxe sur le comédien Rousseau, Discours sur les sciences et les arts Beaumarchais, Le Barbier de Séville Gli studenti che non possono frequentare dovranno leggere in più i seguenti testi : Diderot, Le neveu de Rameau ; Marivaux, Le jeu de l’amour et du hasard ; Rousseau : Émile; Prévost, Histoire du chévalier Des Grieux et de Manon Lescaut
Letture critiche: Tutti gli studenti sono tenuti a leggere uno dei seguenti studi critici, a loro scelta (eventualmente anche in versione italiana): L. Bianchi (a cura di) L’idea di cosmopolitismo. Circolazione e metamorfosi, Napoli, Liguori; J. Ehrard, L’idée de nature en France dans la première moitié du XVIIIe siècle, Paris, Albin Michel ; Gambelli, Norci, Pompejano, Il romanzo epistolare in Francia nel Settecento, Roma, Biblink ; C. Martin (dir.), Les Lettres persanes de Montesquieu, Paris, PUPS, 2013 ; R. Pomeau, L’Europe des Lumières, Paris, Stock ; J. Starobinski, Jean-Jacques Rousseau: la transparence et l’obstacle, Paris, Gallimard
Gli studenti che non possono frequentare dovranno leggere due delle letture critiche indicate sopra.
Note: altro materiale didattico potrà essere indicato durante lo svolgimento delle lezioni
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Attività formative affini ed integrative
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20709186 -
LETTERATURA SPAGNOLA II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti fondamentali della storia letteraria e culturale della Spagna dal Settecento ai primi vent’anni del Novecento, con particolare riguardo alla interrelazione con le dinamiche storico-sociali peculiari del paese e con i maggiori mutamenti che hanno caratterizzato la cultura europea tra il XVIII e gli inizi del XX secolo. Acquisizione di buone competenze nella consapevolezza delle diverse prospettive di lettura possibili a seconda del genere e del tipo di testo studiato. Propedeuticità: Letteratura spagnola I
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L-LIN/05
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Attività formative affini ed integrative
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20709187 -
LINGUA E LETTERATURE ISPANOAMERICANE II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia letteraria e culturale dei paesi dell’America meridionale di lingua spagnola nei secoli XIX e XX con particolare riguardo ai processi identitari post-indipendenza e al tema della frontiera, presentati attraverso il canone letterario civiltà/barbarie, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale. Propedeuticità: Lingua e letterature ispanoamericane I
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NANNI SUSANNA
( programma)
PROGRAMMI PRIMO SEMESTRE LAUREA TRIENNALE A.A. 2016-2017
Lingua e letterature ispanoamericane II-III LCMC 1° e 2° lingua /LTI 1° lingua (CFU:12) Lingua e letterature ispanoamericane II-III LT 2° lingua (CFU: 6)
Programma del corso La contrapposizione civiltà/barbarie è alla base del canone delle letterature ispanoamericane ed è strettamente legata alla definizione dell’identità nazionale. Il modulo ne esplorerà le ragioni ideologiche e culturali nell’ambito della letteratura ottocentesca e novecentesca.
( testi)
Lingua e letterature ispanoamericane II-III LCMC 1° e 2° lingua /LTI 1° lingua (CFU:12) Materiale didattico 1. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero, Barcelona, Era, 2000; 2. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988; 3. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, Madrid, Alianza, 2004; 4. Echeverría, El matadero/Il Mattatoio, Roma, Portaparole, 2010 oppure http://www.cervantesvirtual.com/obra-visor/el-matadero-1871/html/ 5. F. Sarmiento, Facundo, Madrid, Cátedra, 1999 (capp. I-II); 6. Lugones, Racconti fatali, Roma, Nova Delphi Libri, 2012. 7. Perassi, L. Scarabelli (a cura di), Itinerari di cultura ispanoamericana, Novara, UTET-De Agostini, 2011 (capp. 5, 9, 11, 21).
Lingua e letterature ispanoamericane II-III LT 2° lingua (CFU: 6) Materiale didattico 1. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero, Barcelona, Era, 2000; 2. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988; 3. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, Madrid, Alianza, 2004; 4. Echeverría, El matadero/Il Mattatoio, Roma, Portaparole, 2010 oppure http://www.cervantesvirtual.com/obra-visor/el-matadero-1871/html/ 5. F. Sarmiento, Facundo, Madrid, Cátedra, 1999 (capp. I-II); 6. Perassi, L. Scarabelli (a cura di), Itinerari di cultura ispanoamericana, Novara, UTET-De Agostini, 2011 (capp. 5, 9, 11, 21).
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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20709188 -
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia letteraria e culturale portoghese e brasiliana nel periodo compreso tra il XVI e il XVIII secolo. Sviluppo di competenze adeguate all’analisi critica di alcuni fenomeni letterari in una prospettiva luso-brasiliana. Propedeuticità: Letterature portoghese e brasiliana I
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DE MARCHIS GIORGIO
( programma)
Il corso è articolato in due moduli. Il primo sarà un’introduzione alla storia della letteratura portoghese e brasiliana del XVI e XVII secolo. Il secondo modulo si concentrerà sul Modernismo portoghese
( testi)
Modulo A – (3 cfu) G. Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo, Roma, Bulzoni, 1999, pp. 177-253 e 383-428 R. Marnoto, Il Settecento, in Il Settecento e l’Ottocento in Portogallo, Roma, Universitalia, 2014, pp. 7-108
Modulo B – (3 cfu) O. Paz, Ignoto a sé stesso, nel vol. Ignoto a se stesso. Saggi su Fernando Pessoa e Luis Cernuda, Genova, Il Melangolo, 1988, pp. 13-40. M. de Sá-Carneiro, Em ouro e alma. Correspondência com Fernando Pessoa, edição de Ricardo Vasconcelos e Jerónimo Pizarro, Lisboa, Tinta da China, 2015. L. Stegagno Picchio, Pessoa, Marinetti e il Futurismo mentale della generazione dell’Orpheu, nel vol. Nel segno di Orfeo. Fernando Pessoa e l’Avanguardia portoghese, Genova, Il Melangolo, 2004, pp. 109-136. F. J.B. Martinho, La poesia del Novecento: dagli inizi del secolo alla fine degli anni ’50, in Il Novecento in Portogallo, Roma, UniversItalia, 2015, pp. 15-38. D. Mourão-Ferreira, Ícaro e Dédalo: Mário de Sá-Carneiro e Fernando Pessoa, nel vol. Hospital das Letras, Lisboa, IN-CM, 1983, pp. 131-138.
Note Indicazioni bibliografiche e ulteriori materiali didattici saranno forniti agli studenti nel corso delle lezioni.
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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20709189 -
LETTERATURA INGLESE II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una conoscenza generale della storia della letteratura e della cultura inglese nel Long Eighteenth Century, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storicoculturale. Acquisizione di competenze relative alle metodologie di analisi critico-letteraria, attraverso lo studio di testi esemplari. Propedeuticità: Letteratura inglese I
Canale: A - L
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AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Obiettivi formativi: Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura e della cultura inglese dalla Restaurazione (1660) al Romanticismo (1830) nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storico-culturale.
Programma del corso: Il corso intende offrire un panorama del percorso letterario inglese nell’arco di tempo sopra specificato attraverso la lettura di testi appartenenti a vari generi letterari di alcuni autori rappresentativi del canone inglese.
( testi)
Poeti
John Milton Andrew Marvell Thomas Traherne John Dryden Jonathan Swift Alexander Pope Thomas Gray William Cowper William Blake William Wordsworth Samuel T. Coleridge P. B. Shelley George Byron, Lord Walter Scott, Sir John Keats
Prima dell'inizio del secondo semestre ii frequentanti troveranno una dispensa disponibile presso Copyando, con tutte le poesie in programma. L'elenco potrebbe venire poi integrato durante il corso, quindi si consiglia ai non frequentanti di controllare l'ultima versione del programma prima di cominciare a preparare l'esame.
Romanzi Daniel Defoe, Robinson Crusoe (1719) Jane Austen, Pride and Prejudice (1813)
Reading List, Mary Shelley, Frankenstein (1818)
Canale: M - Z
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PENNACCHIA MADDALENA
( programma)
Il corso intende fornire una panoramica storico-letteraria del Long Eighteenth Century evidenziando le principali linee di tendenza culturale dalla Restaurazione all’Illuminismo al Romanticismo attraverso una serie di testi significativi in termini di autori e generi (prosa, poesia, teatro). Nella seconda parte del modulo si approfondirà in particolare un percorso sui poeti della seconda generazione e l’Italia.
( testi)
Un'antologia di testi e saggi critici sarà caricata dalla docente nella pagina Materiali didattici 2016-17 P. Bertinetti, English Literature. A Short History, Einaudi, Torino 2010 (capitoli v, vi, vii)
Testi primari Shelley, Keats e Byron. I ragazzi che amavano il vento, traduzione di Roberto Mussapi, Feltrinelli, MIlano 2009
Testi critici Marcello Pagnini (a cura di), Il Romanticismo, Il Mulino, Bologna 1986 (capitoli scelti) Keymer T, and J. Mee, The Cambridge Companion to English Literature 1740-1830, CUP 2004 (capitoli scelti)
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Attività formative affini ed integrative
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20709190 -
LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura degli Stati Uniti dell’Ottocento in una dimensione storico-culturale e transculturale. Acquisizione di competenze relative alle metodologie dell'analisi testuale. Propedeuticità: Lingue e letterature anglo-americane I
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STEFANELLI MARIA ANITA
( programma)
Religiosità e ribellione in Walt Whitman e Emily Dickinson. Il poeta di cui il cinema si è appropriato per mettere in luce la ribellione adolescenziale attraverso Dead Poets Society, esprime tramite alcune poesie una religiosità della vitalità fisica e del progresso. Pur se non attraverso un’interazione diretta con la poesia di Whitman, Dickinson si discosta dall’approccio alla religione della propria famiglia entro il cui alveo ha vissuto proclamando, attraverso i versi, un’indipendenza assoluta e progressista, di cui sono esempio alcune poesie e scritti che tematizzano il “vulcano” e l'hanno condotta a presentare la sua vita come un "fucile carico." Tali composizioni saranno analizzate anche relativamente alle traduzioni nella nostra lingua e a odierni lavori di ispirazione whitmaniana e dickensoniana che elaborano creativamente lo spirito d’indipendenza dei due poeti.
( testi)
Testi: Walt Whitman, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Emily Dickinson, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Kindle edition of: Paul Di Filippo, Walt and Emily Film: Dead Poets Society Critica: Walt Whitman, Utopia in the Present Tense: Walt Whitman and the Language of the New World, ed. Marina Camboni, Roma 1994 (una scelta di saggi sarà proposta in classe) Adrienne Rich, “Vesuvius at Home: The Power of Emily Dickinson,” reprinted in On Lies, Secrets and Silence: Selected Prose 1966-1978 (New York, 1979). Helen Barolini, “The Italian Side of Emily Dickinson,” The Virginia Quarterly Review, Vol. 70, n. 3 (summer 1994) 461-79. Daniela Gioseffi, “Adoration for Italy in Emily Dickinson’s Poetry: Emotional Symbolism and Womanly Rebellion,” iitaly (October 2, 2001): clickkare all’interno per una versione più lunga del saggio.
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Attività formative affini ed integrative
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LETTERATURA TEDESCA II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della letteratura e della cultura dei paesi di lingua tedesca moderne, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali, nonché competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storicoculturale. Acquisizione di competenze avanzate relative alle metodologie dell’analisi testuale, con particolare riguardo alla dimensione linguistica, figurative e intermediale. Propedeuticità: Letteratura tedesca I
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SAMPAOLO GIOVANNI
( programma)
Heine, Büchner, Nietzsche. Dalla “morte dell’arte” al nichilismo
Il modulo presenta tre autori tedeschi dell’Ottocento che hanno avuto grande risonanza in Europa e nella cultura del Novecento. Heinrich Heine, poeta, prosatore e saggista, dopo la rivoluzione del 1830 visse la seconda metà della sua vita in esilio a Parigi influenzando lo stesso Baudelaire. La sua è una poesia antiromantica, ironica, moderna. Georg Büchner, vissuto solo 23 anni e morto nel 1836, ha scritto opere di una innovatività dirompente, che è stata compresa solo dalle avanguardie del Novecento. Singolare, nel suo teatro e nel racconto “Lenz”, l’intreccio tra nichilismo corrosivo e tendenza sociale. Leggeremo tutte le sue opere principali. Friedrich Nietzsche, pensatore “artista” che scrisse solo per sedici anni – dal 1872 al 1888 – per poi sprofondare nella malattia mentale, ha avuto un impatto incalcolabile sulla cultura del Novecento e oltre. Di lui leggeremo alcune opere giovanili, la celebre “Nascita della tragedia” e alcuni fondamentali saggi di critica della cultura.
( testi)
HEINRICH HEINE • Idee. Il libro Le Grand (Classici Giunti) • Poesie nella dispensa GEORG BÜCHNER • Teatro. La morte di Danton-Leonce e Lena-Woyzeck (Adelphi editore) • Lenz (Adelphi editore) FRIEDRICH NIETZSCHE • La nascita della tragedia (Adelphi editore o qualsiasi altra edizione) • Sull’utilità e il danno della storia per la vita (Adelphi editore o altre edizioni) • Su verità e menzogna in senso extramorale (alias Su verità e menzogna) • David Strauss. L'uomo di fede e lo scrittore (Adelphi edizioni) LETTERATURA CRITICA • Dispensa (contenente anche le poesie di Heine) • N.B. ULTERIORI INDICAZIONI SULLA LETTERATURA CRITICA VERRANNO FORNITE PRIMA DELL’INIZIO DEL CORSO
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Attività formative affini ed integrative
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LETTERATURA RUSSA II LTI 2° LINGUA
(obiettivi)
Acquisizione di una buona conoscenza dei lineamenti della storia della cultura e della letteratura russa della prima metà del Novecento, con particolare riguardo alle dinamiche transculturali, nonché di competenze relative alla comprensione e all’analisi critica dei fenomeni letterari di questo periodo in una dimensione storicoculturale. Propedeuticità: Letteratura russa I
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Attività formative affini ed integrative
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