Docente
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VELLUCCI SABRINA
(programma)
"I ragazzi (e le ragazze) terribili" dell'Ottocento statunitense
I parte (Dott. Sabrina Vellucci)
Il modulo propone un’indagine sulla rilevanza del concetto di infanzia e adolescenza nella cultura statunitense del diciannovesimo secolo. Nella prima parte, attraverso l’esame di tre testi narrativi, si metterà in luce come intorno alla figura del/la giovane si coagulino questioni relative all’identità della nazione, al progresso e alla democrazia. L'analisi dei testi evidenzierà quindi il ruolo costitutivo della ‘razza’ nell’immaginario nazionale e i modi in cui le rappresentazioni dell’infanzia/adolescenza abbiano contribuito ad istituire la centralità di questa categoria negli ideali virtualmente egalitari degli Stati Uniti.
II parte (Prof. Maria Anita Stefanelli)
Religiosità e ribellione in Walt Whitman e Emily Dickinson
Il poeta di cui il cinema si è appropriato per mettere in luce la ribellione adolescenziale attraverso la Dead Poets Society, esprime tramite alcune poesie una religiosità della vitalità fisica e del progresso. Pur se non attraverso un’interazione diretta con la poesia di Whitman, Dickinson si discosta dall’approccio alla religione della propria famiglia entro il cui alveo ha vissuto proclamando, attraverso i versi, un’indipendenza assoluta e progressista, di cui sono esempio alcune poesie e scritti che tematizzano il “vulcano” e l'hanno condotta a presentare la sua vita come un "fucile carico." Tali composizioni saranno analizzate anche relativamente alle traduzioni nella nostra lingua e a odierni lavori di ispirazione whitmaniana e dickinsoniana che elaborano creativamente lo spirito d’indipendenza dei due poeti.
(testi)
I parte (Dott. Sabrina Vellucci)
Testi: Harriet Wilson, Our Nig: or, Sketches from the Life of a Free Black (Vintage 2011); Mark Twain, Adventures of Huckleberry Finn (Norton Critical Edition 1998); Henry James, What Maisie Knew (Oxford University Press 2008).
Critica: Caroline F. Levander, Cradle of Liberty. Race, the Child, and National Belonging from Thomas Jefferson to W.E.B. DuBois (Duke University Press, 2006); Robin Bernstein, Racial Innocence: Performing American Childhood from Slavery to the Civil Rights (New York University Press, 2011); Karen Sanchez-Eppler, Dependent States. The Child’s Part in Nineteenth-Century American Culture (The University of Chicago Press, 2005). I capitoli da studiare saranno indicati a lezione.
II parte (Prof. Maria Anita Stefanelli)
Testi: Walt Whitman, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Emily Dickinson, Poems (qualsiasi edizione) (una scelta di poesie sarà proposta in classe) Kindle edition of: Paul Di Filippo, Walt and Emily
Film: Dead Poets Society
Critica: Walt Whitman, Utopia in the Present Tense: Walt Whitman and the Language of the New World, ed. Marina Camboni, Roma 1994 (una scelta di saggi sarà proposta in classe) Adrienne Rich, “Vesuvius at Home: The Power of Emily Dickinson,” reprinted in On Lies, Secrets and Silence: Selected Prose 1966-1978 (New York, 1979). Helen Barolini, “The Italian Side of Emily Dickinson,” The Virginia Quarterly Review, Vol. 70, n. 3 (summer 1994) 461-79. Daniela Gioseffi, “Adoration for Italy in Emily Dickinson’s Poetry: Emotional Symbolism and Womanly Rebellion,” iitaly (October 2, 2001): clickkare all’interno per una versione più lunga del saggio.
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