Corso di laurea: SCIENZE PEDAGOGICHE E SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA (DM 270)
A.A. 2015/2016
Autonomia di giudizio
- capacità di raccogliere e interpretare i dati relativi al proprio campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di avere capacità critica e autocritica, relativamente alle realtà sociali, culturali, professionali e territoriali;
- la capacità di analizzare la complessità delle organizzazioni e dei servizi nei contesti professionali;
- capacità di costruire giudizi e valutazioni autonomi dei fatti sulla base dei quali impostare, progettare e valutare un'azione formativa coerente e incisiva sullo sviluppo professionale e personale dei singoli individui.c
- capacità riflessiva di analizzare, organizzare e gestire informazioni e conoscenza al fine di valutarne le implicazioni professionali, organizzative, etiche.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti i risultati di apprendimento sono: lezioni frontali, discussione di casi, lavori di gruppo.
Le modalità di verifica sono: colloqui orali, prove pratiche individuali e di gruppo.Abilità comunicative
- capacità di presentare con efficacia conoscenze, informazioni, idee, problemi e soluzioni sia a partner professionali (colleghi, dirigenti, committenti, amministratori, ecc.) dell'ambito educativo e formativo sia a partner non professionali (come utenti, famiglie, società diffusa, mezzi di comunicazione pubblica);
- capacità di comunicare conoscenze nella pluralità delle prospettive scientifico-culturali di riferimento, a interlocutori specialisti e non specialisti, in contesti linguistici molteplici, con appropriatezza terminologica e padronanza delle tecnologie.
Ciò implica la necessità di possedere e sviluppare le competenze strumentali (scrittura, espressione orale, comunicazione di rete e multimediale e lingue straniere) in modo da favorire la capacità di sapersi relazionare con gli atri, identificarsi nel proprio ruolo lavorativo e saper lavorare in gruppo.
Le modalità con cui verranno conseguiti i risultati di apprendimento sono: lezioni frontali, esercitazioni individuali e di gruppo, simulazioni.
Le modalità di verifica sono: colloqui orali, prove pratiche individuali e di gruppo.Capacità di apprendimento
- capacità di intraprendere ulteriori studi, nella prospettiva dell'apprendimento permanente e della formazione continua, con un alto grado di autonomia e con il possesso delle adeguate metodologie di indagine, per integrarsi in una realtà del lavoro in continua e rapida evoluzione e operare in termini di cittadinanza attiva;
- capacità di individuare le aree necessarie da approfondire e di organizzare le modalità necessarie per ricercare le fonti e gli strumenti di supporto adeguati;
- capacità di utilizzare le proprie conoscenze e competenze come strumento di ricerca, di lavoro e di orientamento in situazione, nonché come fonti di possibili collegamenti teorico-pratici.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti i risultati di apprendimento sono: lezioni frontali, esercitazioni individuali e di gruppo.
Le modalità di verifica sono: colloqui orali, elaborati scritti, test.Requisiti di ammissione
L'accesso al corso di laurea magistrale interclasse è consentito agli studenti in possesso di una laurea triennale, di una laurea quadriennale v.o o di altra laurea specialistica o magistrale.
Il dettaglio dei requisiti curriculari richiesti per l'accesso è definito nel regolamento didattico del corso.
Eventuali lacune che richiedano integrazioni curriculari devono essere colmate prima dell'iscrizione.
Nello stesso regolamento sono altresì previste le modalità di verifica della preparazione individuale degli studenti che intendono iscriversi al corso di laurea magistrale interclasse.Prova finale
La prova finale, alla quale sono attribuiti 14 CFU, consiste nella elaborazione e discussione di fronte a una commissione di una dissertazione scritta, il cui contenuto e svolgimento sono avvenuti con l'assistenza e sotto la direzione di un docente (relatore).
L'elaborato per la prova finale potrà essere costituito, in linea generale, da una pluralità di forme, tra le quali:
- un progetto di intervento nel campo della formazione;
- un approfondimento in termini critici di argomenti coerenti con il percorso formativo;
- un rapporto di ricerca realizzata dallo studente.
L'assegnazione dei CFU e l'attribuzione della votazione spettano alla commissione.
Il voto è espresso in centodecimi e, quando il candidato raggiunge il massimo dei voti, può essere attribuita all'unanimità la menzione della lode.
L'esame si intende superato con una votazione minima di 66/110.Orientamento in ingresso
Gli studenti del Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Scienze Pedagogiche (LM85) e Scienze dell'Educazione degli Adulti e Formazione Continua (LM57) oltre ad usufruire delle attività promosse a livello di Ateneo possono fruire di ulteriori attività e servizi realizzati dal Dipartimento di Scienze della Formazione, a cui il corso di laurea appartiene.
Per l'orientamento in ingresso, in particolare, gli studenti del corso di laurea hanno a disposizione anche il Servizio di Tutorato Matricole (S.Tu.M.).
Per maggiori informazioni è possibile consultare il file allegato.Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale vuole formare professionisti con una approfondita conoscenza generale dei problemi e delle teorie pedagogiche e con una conoscenza specifica degli ambiti di applicazione di tali conoscenze generali, sia nell'ambito educativo sia in quello formativo, specificatamente rivolto agli adulti.
Tali professionisti saranno in grado di proporre consulenze pedagogiche rispetto a problemi complessi, di gestire e coordinare servizi e organizzazioni in ambito educativo, formativo, di cura e di assistenza, di offrire consulenze di riflessione e orientamento rispetto a percorsi individuali e collettivi sia nella normalità sia nel disagio e di operare nell'area della formazione professionale, della formazione continua, dell'aggiornamento, riqualificazione, orientamento e bilancio di competenze e della formazione permanente.
Il corso di studio vuole valorizzare gli aspetti comuni alla formazione pedagogica e delle scienze dell'educazione delgi adulti e della formazione continua che convergono nelle esigenze di adeguate capacità analitiche e organizzative per la predisposizione di strategie di progettazione e intervento educativo-formativo.
La preparazione che il corso di laurea intende fornire è volta a far acquisire competenze nell'ambito della progettazione e della valutazione dei servizi e degli interventi educativi e formativi, e capacità di leggere e interpretare i problemi presenti nei processi educativi e formativi, delle metodologie e degli struimenti per saper gestire contesti organizzativi complessi.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Scienze pedagogiche
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902233 -
PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE IN UNA PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU
(obiettivi)
IL CORSO HA COME OBIETTIVO DI ANALIZZARE IL PROCESSO EDUCATIVO E FORMATIVO FONDATO SULLA COOPERAZIONE DEI GIOVANI E ADULTI E DI FORNIRE STRUMENTI CONCRETI PER LA FORMAZIONE COOPERATIVA
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6
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M-PSI/04
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902450 -
BIOETICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE I SEGUENTI OBIETTIVI:
• ANALIZZARE LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DEL DIBATTITO BIOETICO ATTUALE, IN PARTICOLARE QUELLE RELATIVE ALLA PROCREAZIONE E ALLA NASCITA • FAVORIRE LA RIFLESSIONE CRITICA SUI SIGNIFICATI CHE IL CORPO UMANO ASSUME NELLA CULTURA ATTUALE, PROFONDAMENTE CONDIZIONATA SIA DALLA SCIENZA BIOMEDICA CHE DAL CULTO DELL’APPARIRE. • DELINEARE UN’ETICA E UNA PEDAGOGIA DEL CORPO, COME RICERCA DEL SENSO DELLA SALUTE E DELLA SOFFERENZA.
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6
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M-FIL/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE LM 85 - I ANNO 1 insegnamento a scelta M-PED/01 - (visualizza)
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12
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE LM 85 - I ANNO 1 insegnamento a scelta M-PED/01 - (visualizza)
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12
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE LM 85 - I ANNO 1 insegnamento a scelta M-PED/03 - (visualizza)
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12
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22902220 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 12 CFU LM 85
(obiettivi)
- CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE INTERPRETATIVE DEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE ED ANALIZZARE IL CONTRIBUTO DI UNA ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE E MODULARE DELLA DIDATTICA AI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - DESCRIVERE E ANALIZZARE ANALOGIE E DIFFERENZE DEI MODELLI DI ORIENTAMENTO NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI - SAPER COLLEGARE LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER LA VOLORIZZAZIONE DI INTERESSI ED ATTITUDINI CON I REQUISITI DI UNA ATTIVA CITTADINANZA EUROPEA - SAPER ARGOMENTARE IN CONTESTI SIMULATI LE RAGIONI DI SCELTA DEGLI STRUMENTI RITENUTI PIÙ APPROPRIATI PER RILEVARE: DATI VALUTATIVI, INTERESSI, PREFERENZE - COSTRUIRE IN DIFFERENTI CONTESTI DI ORIENTAMENTO STRUMENTI DI RACCOLTA E ANALISI DI DATI VALUTATIVI - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - RICERCARE, ANALIZZARE E VALUTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RILIEVO DELLE COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI AUTORIENTAMENTO - CONOSCERE E APPLICARE QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO
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22902220-2 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA
(obiettivi)
- CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE INTERPRETATIVE DEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE ED ANALIZZARE IL CONTRIBUTO DI UNA ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE E MODULARE DELLA DIDATTICA AI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - DESCRIVERE E ANALIZZARE ANALOGIE E DIFFERENZE DEI MODELLI DI ORIENTAMENTO NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI - SAPER COLLEGARE LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER LA VOLORIZZAZIONE DI INTERESSI ED ATTITUDINI CON I REQUISITI DI UNA ATTIVA CITTADINANZA EUROPEA - SAPER ARGOMENTARE IN CONTESTI SIMULATI LE RAGIONI DI SCELTA DEGLI STRUMENTI RITENUTI PIÙ APPROPRIATI PER RILEVARE: DATI VALUTATIVI, INTERESSI, PREFERENZE - COSTRUIRE IN DIFFERENTI CONTESTI DI ORIENTAMENTO STRUMENTI DI RACCOLTA E ANALISI DI DATI VALUTATIVI - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - RICERCARE, ANALIZZARE E VALUTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RILIEVO DELLE COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI AUTORIENTAMENTO - CONOSCERE E APPLICARE QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902220-1 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902223 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 12 CFU LM 85
(obiettivi)
OBIETTIVI (CORSO INTEGRAZIONE-PROF.SSA BRUNA GRASSELLI) - CONOSCERE I FONDAMENTI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE E IL SUO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UNA CULTURA DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE IN UN’OTTICA INCLUSIVA. - APPROFONDIRE LE DIMENSIONI DELLA GRATUITÀ E DELL’EMPATIA QUALI ELEMENTI FONDANTI LE PROFESSIONI EDUCATIVE E DI CURA. - INDIVIDUARE MODALITÀ DI INTERVENTO EDUCATIVO E DI CURA RISPONDENTI ALLE DIVERSE DISABILITÀ E AI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO. - SVILUPPARE COMPETENZE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA CHE COINVOLGA TUTTI I SOGGETTI DELL’INTEGRAZIONE IN UN’OTTICA DI RESPONSABILITÀ.
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22902223-2 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902223-1 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE
(obiettivi)
Conoscere i fondamenti della pedagogia speciale e il suo contributo allo sviluppo di una cultura dell’integrazione scolastica e sociale in un’ottica inclusiva. Approfondire le dimensioni della resilienza, della gratuità e dell’empatia quali elementi fondanti le professioni educative e di cura. Individuare modalità di intervento educativo e di cura rispondenti alle diverse disabilità e ai disturbi dell’apprendimento. Sviluppare competenze di progettazione partecipata che coinvolga tutti i soggetti in un’ottica di responsabilità inclusiva.
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902226 -
DIDATTICA E COMUNICAZIONE 6 CFU LM 85
(obiettivi)
- IL CORSO INTENDE FORNIRE UN QUADRO DELLE TEORIZZAZIONE CONTEMPORANEE ORIENTATE A CHIARIRE LE PROBLEMATICHE LEGATE AI RAPPORTI TRA COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CULTURA. - SI VUOLE ALTRESÌ FORNIRE UN QUADRO DI RACCORDO TRA I PRESUPPOSTI TEORICI E LA FASE APPLICATIVA DELLA RICERCA DIDATTICA.
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902221 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU BASE LM 85
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902222 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU INTEGR. LM 85
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902224 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 6 CFU BASE LM 85
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902225 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 6 CFU INTEGR. LM 85
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE LM 85 - I ANNO 1 insegnamento a scelta M-PED/04 - (visualizza)
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12
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22902227 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO 12 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE DINAMICAMENTE ED IN MODO SISTEMICO I TRE GRANDI TEMI PROPOSTI NEL TITOLO, PARTENDO DA UN PROBLEMA – QUELLO DELLA DIMINUZIONE DELLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA DELLA POPOLAZIONE ADULTA - CHE È AL CENTRO DELLA RICERCA EDUCATIVA INTERNAZIONALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO DI PROPONE DI RAGGIUNGERE SONO I SEGUENTI: - INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO LO SPERIMENTALISMO EDUCATIVO; - INTERPRETARE LA VALUTAZIONE COME PROBLEMA; - ANALIZZARE LE DINAMICHE DEI MUTAMENTI NELLA VALUTAZIONE; - CLASSIFICARE LE FAMIGLIE DI VARIABILI IN EDUCAZIONE; - DISTINGUERE LE VARIE TIPOLOGIE DI PROVE; - COSTRUIRE PROVE DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA; - IDENTIFICARE IL CARATTERE DI COMPLESSITÀ CHE CARATTERIZZA IL MUSEO; - INTERPRETARE IL MUSEO COME AMBIENTE EDUCATIVO.
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22902227-2 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902227-1 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO
(obiettivi)
Obiettivi formativi del corso in presenza:
- Interpretare gli oggetti museali da una prospettiva europea (rendere visibile l’Europa, aprendo prospettive multi dimensionali e transdisciplinari sulla storia della cultura dei paesi europei e dell’Europa intesa come insieme); - trasformare il museo in uno spazio pubblico di discussione (stimolare dibattiti sull‘integrazione e l‘identità europea; Connettere il patrimonio culturale comune ai problemi del presente); - colmare la distanza che separa il museo dalla società contemporanea (sviluppare approcci innovativi e interdisciplinari disegnati per specifiche categorie di pubblico per coinvolgere i visitatori in una maniera più attiva e attrarre i non visitatori); - favorire lo sviluppo di nuovi approcci museografici tramite scenografia e design; - sfruttare il potenziale del Web 2.0 (Facebook, Twitter etc..) per disegnare strategie di comunicazione per il museo del futuro.
Obiettivi formativi dei laboratori:
- Individuare gli elementi che caratterizzano lo sperimentalismo educativo; - interpretare la valutazione come problema; - analizzare le dinamiche dei mutamenti nella valutazione; - classificare le famiglie di variabili in educazione; - distinguere le varie tipologie di prove; - costruire prove di comprensione della lettura; - identificare il carattere di complessità che presiede al museo; - descrivere ad interpretare le varie categorie dei testi che il museo mette a disposizione dei visitatori; - interpretare il museo come ambiente educativo.
Metaobiettivi:
- acquisire il lessico di settore anche in una lingua straniera; - acquisire abilità strumentali nell’uso degli strumenti di rete; - migliorare la capacità di comunicazione scritta.
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6
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M-PED/04
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902230 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA 12 CFU LM 85
(obiettivi)
PARTENDO DA UNA ANALISI DEGLI SVILUPPI DELLA RICERCA EMPIRICA IN CAMPO DIDATTICO, IL CORSO DISCUTERÀ I PRESUPPOSTI SCIENTIFICI DEL MODELLO DIDATTICO ELABORATO DA MARIA MONTESSORI E NE PRESENTERÀ GLI ELEMENTI DI ATTUALITÀ ALLA LUCE DELLE PIÙ RECENTI ACQUISIZIONI SUL PROCESSO D’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
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22902230-2 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902230-1 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE LM 85 - I ANNO 1 insegnamento a scelta M-PED/02 - (visualizza)
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12
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22902213 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI PRENDERE IN ESAME I DIFFERENTI PERCORSI FORMATIVI, DESTINATI NEL CORSO DELLA STORIA AL GENERE MASCHILE E FEMMINILE. I TEMI TRATTATI PRENDONO SPUNTO DA UN’AMPIA LETTERATURA STORIOGRAFICA E PEDAGOGICA CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA MESSO IN DISCUSSIONE I MODELLI EDUCATIVI DOMINANTI, SOLO APPARENTEMENTE NEUTRALI MA PROFONDAMENTE SEGNATI DA PREGIUDIZI SESSISTI. LA PARTE ESPERIENZIALE DEL CORSO PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI SVILUPPATI DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO CHE POTRANNO OPERARE IN PRESENZA E ONLINE: L’APPROCCIO NARRATIVO E STRUMENTI QUALI IL DIGITAL STORYTELLING POTRANNO FAVORIRE L’APPROFONDIMENTO DELLE DIVERSE TEMATICHE DISCUSSE NEL MODULO BASE DEL CORSO. TESTI D'ESAME 1) C. COVATO, MEMORIE DISCORDANTI. IDENTITÀ E DIFFERENZE NELLA STORIA DELL'EDUCAZIONE, UNICOPLI, MILANO 2007 2) A. QUAGLIATA, I-LEARNING. STORIE E RIFLESSIONI SULLA RELAZIONE EDUCATIVA, ARMANDO, ROMA 2014
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22902213-2 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902213-1 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO, CHE SI SVOLGERÀ NEL SECONDO SEMESTRE (A PARTIRE DA MARZO 2014), HA L’OBBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE DEL SISTEMA EDUCATIVO-FORMATIVO ITALIANO DALL’UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. DOPO UNA SERIE DI LEZIONI DEDICATE ALL’EVOLUZIONE STORICO-GIURIDICA DEL NOSTRO SISTEMA SCOLASTICO, DOCENTE E STUDENTI SI DEDICHERANNO AD ESERCITAZIONI DI LETTURA E COMMENTO DI DIVERSE TIPOLOGIE DI FONTI STORICHE (DOCUMENTI D’ARCHIVIO, LEGGI E REGOLAMENTI, INCHIESTE, DIARI PRIVATI, QUADERNI SCOLASTICI, ROMANZI, FILM).
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22902216-2 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
(obiettivi)
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi didattici: 1) Acquisire le nozioni fondamentali relative al panorama storico-educativo della storia della scuola italiana dall’epoca post unitaria ai giorni nostri 2) Acquisire le nozioni fondamentali relative alla storia dei maestri della scuola italiana dall’epoca postunitaria ai giorni nostri 3) Conoscere un esperimento di scuola attiva condotta negli anni Venti a Portomaggiore (Ferrara) attraverso lo studio del diario di una maestra 4) Comprendere la differenza fra storia delle istituzioni e la c.d. storia totale, paradigma storiografico elaborato dalla c.d. scuola annalistica.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216-1 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
(obiettivi)
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi didattici: 1) Acquisire le nozioni fondamentali relative al panorama storico-educativo della storia della scuola italiana dall’epoca post unitaria ai giorni nostri 2) Acquisire le nozioni fondamentali relative alla storia dei maestri della scuola italiana dall’epoca postunitaria ai giorni nostri 3) Conoscere un esperimento di scuola attiva condotta negli anni Venti a Portomaggiore (Ferrara) attraverso lo studio del diario di una maestra 4) Comprendere la differenza fra storia delle istituzioni e la c.d. storia totale, paradigma storiografico elaborato dalla c.d. scuola annalistica.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902219 -
STORIA DELL'EDUCAZIONE DI GENERE 6 CFU
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE PROMUOVERE, ALL'INTERNO DELLA STORIOGRAFIA PEDAGOGICA, UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SIA IN AMBITO TEORICO CHE NELLA PRATICA, DELLA PROPRIA IDENTITÀ DI GENERE E DELLE RELAZIONI TRA I GENERI.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902214 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 6 CFU BASE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902215 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 6 CFU INTEG
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA ULTERIORI INSEGNAMENTI A SCELTA LM85 - (visualizza)
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12
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22902269 -
STORIA DELLE DONNE
(obiettivi)
IL CORSO ARTICOLATO IN LEZIONI FRONTALI E INCONTRI SEMINARIALI, RIPERCORRE IL RUOLO E LA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. SI PRENDONO IN ESAME, IN PARTICOLARE, NELL’AMBITO DELL’OTTOCENTO, CIOÈ NEL PRIMO DEI DUE SECOLI DELLA MODERNITÀ, CHE È ANCHE QUELLO FONDATIVO, I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. IN QUESTA DIREZIONE, SPECIFICA ATTENZIONE ASSUME IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. UN SECONDO IMPORTANTE TEMA AFFRONTATO NEL CORSO CONCERNE L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. UN ULTERIORE TEMA DI APPROFONDIMENTO CONCERNE LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO NEGLI STUDI SOCIOSANITARI, MA ANCHE IN GRAN PARTE DELLA PRODUZIONE LETTERARIA, CONCERNE PREVALENTEMENTE L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902270 -
LABORATORIO METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE PARTI: MODULO ISTITUZIONALE, MODULO DI APPROFONDIMENTO; SEMINARI ED ELABORAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI:
• FORNIRE I CONCETTI FONDAMENTALI E IL QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO DELLE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN RELAZIONE, DA UN LATO, A DISCIPLINE QUALI LA PEDAGOGIA, LA FILOSOFIA, LA PSICOLOGIA E LA SOCIOLOGIA, ESTESE ALLE TEORIE EPISTEMOLOGICHE E METODOLOGICHE DIDATTICHE EFFICACI ALL’APPROCCIO EDUCATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E, DALL’ALTRO, A MATERIE SPECIALISTICHE RIGUARDANTI LO SVILUPPO DI COMPETENZE DI DIAGNOSI, PROGETTAZIONE, EROGAZIONE, MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E COORDINAMENTO DI INTERVENTI E PROGETTI FORMATIVI. LO STUDIO DELLE DISCIPLINE, DELLE PRATICHE E DEGLI STRUMENTI CHE HANNO ACCOMPAGNATO L’EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE VIENE CONSIDERATO IN RELAZIONE A QUELLE CARATTERISTICHE DELLA KNOWLEDGE SOCIETY CHE ESERCITANO UNA MAGGIORE INFLUENZA SULLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, IN PARTICOLARE, LA GRANDE DIFFUSIONE DELLE ICT E DEI MODELLI E-LEARNING DI FORMAZIONE.
• FORNIRE GLI STRUMENTI ANALITICI, INTERPRETATIVI E METODOLOGICI NECESSARI PER POTER PROGETTARE, SULLA BASE DELLE TRASFORMAZIONI AVVENUTE NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, DEI MODELLI DI FORMAZIONE DA EROGARE IN MODALITÀ ON-LINE E BLENDED LEARNING. GLI STUDENTI IMPARERANNO, IN PRIMO LUOGO, A COSTRUIRE DELLE UNITÀ FORMATIVE MULTIMEDIALI PER LA FORMAZIONE ON-LINE ED, IN SECONDO LUOGO, A PROGETTARE SISTEMI FLESSIBILI DI FORMAZIONE CAPACI DI PREVEDERE E DI INTEGRARE LA MODALITÀ REMOTA CON MOMENTI DI INCONTRO IN PRESENZA. LA DEFINIZIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE ON-LINE E BLENDED LEARNING AVVIENE IN RIFERIMENTO AL PARADIGMA DELLA DIDATTICA COSTRUTTIVISTA; A PARTIRE DA TALE PROSPETTIVA, SI MUOVE DAL RICONOSCIMENTO DI UN RUOLO ESSENZIALE AL SOGGETTO IN FORMAZIONE QUALE PROTAGONISTA, DEL PROPRIO PROCESSO DI APPRENDIMENTO, ED ARTEFICE DELLA COSTRUZIONE DEL SUO SISTEMA DI CONOSCENZE. L’APPROCCIO BLENDED LEARNING CONSENTE ALTRESÌ DI RECUPERARE, ACCANTO ALLE MODALITÀ DI APPRENDIMENTO E DI INSEGNAMENTO ON-LINE, I MOMENTI ESSENZIALI DELLA FORMAZIONE E DEL CONFRONTO IN PRESENZA.
• SVILUPPARE UNA CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA IN MERITO ALLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE ED IN RIFERIMENTO AD ALCUNI CONCETTI CHE APPAIONO FONDAMENTALI PER COMPRENDERE I MODELLI E GLI STRUMENTI CHE CARATTERIZZANO ATTUALMENTE LE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE. IN UNA PROSPETTIVA GENERALE, QUESTI CONCETTI VENGONO AFFRONTATI IN RIFERIMENTO ALLE POLITICHE EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA E LA DIFFUSIONE DI PRATICHE FORMATIVE CHE CONSENTANO AI CITTADINI DI AFFRONTARE LE SFIDE DELLA FLESSIBILITÀ E DEI RAPIDI MUTAMENTI DEL MERCATO DEL LAVORO. PIÙ SPECIFICAMENTE, QUESTI CONCETTI RIGUARDANO IL LIFELONG LEARNING ED IL LIFEWIDE LEARNING; LE COMPETENZE E LE META-COMPETENZE, LA CAPACITÀ DI APPRENDERE E DI ‘APPRENDERE AD APPRENDERE’, L’E-LEARNING, LA FORMAZIONE ON-LINE E BLENDED LEARNING, IL CONCETTO DI FORMAZIONE RIFLESSIVA VALE A DIRE DI UNA FORMAZIONE CHE È CONTINUAMENTE COSTRETTA A RIVEDERE I SUOI MODELLI ED I SUOI STRUMENTI PERCHÉ È COSTRETTA CONFRONTARSI CON UNA SOCIETÀ IN CONTINUA TRASFORMAZIONE. LO SCOPO È QUELLO DI ARRIVARE AD UNA DEFINIZIONE DEI MODELLI E DELLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE COME INSIEME DI “STRUMENTI GRAZIE AI QUALI AFFRONTARE LE SFIDE DELLA KNOWLEDGE SOCIETY”; VALE A DIRE COME INSIEME DI CONOSCENZE E DI STRUMENTI FLESSIBILI GRAZIE AI QUALI L’INDIVIDUO PUÒ ADATTARSI E RIADATTARSI CONTINUAMENTE ALLE ESIGENZE ED ALLE CONTINUE TRASFORMAZIONI DEL SUO CONTESTO LAVORATIVO E SOCIALE DI RIFERIMENTO
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6
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SPS/09
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902314 -
TEORIE E TECNICHE DELL'ORIENTAMENTO FORMATIVO DEGLI ADULTI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ - CONOSCERE E ANALIZZARE CRITICAMENTE LE PRINCIPALI TEORIE E MODELLI DI ORIENTAMENTO SVILUPPATE NEL CORSO DEL ‘900 - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE E DESCRIVERE LE PIÙ CONSOLIDATE PRATICHE DI INTERVENTO PER L’ORIENTAMENTO E L’AUTORIENTAMENTO IN ETÀ ADULTA (COLLOQUIO, BILANCIO, SVILUPPO VOCAZIONALE) - CONOSCERE E UTILIZZARE STRUMENTI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - INTERPRETARE IN CONTESTO SIMULATO DI ORIENTAMENTO GLI ESITI DELLA SOMMINISTRAZIONE DEI QUESTIONARI QSA E QPCC - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - ANALIZZARE GLI INTERVENTI CHE CARATTERIZZANO LE POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO - CONOSCERE E DESCRIVERE L’EVOLUZIONE DELLE FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NELL’ORIENTAMENTO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - ANALIZZARE CRITICAMENTE E VALUTARE ALCUNE SIGNIFICATIVE ESPERIENZE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902455 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO SOCIO AFFETTIVO
(obiettivi)
OFFRIRE UTILI STRUMENTI CONOSCITIVI E METODOLOGICI CONCRETAMENTE FRUIBILI NEL LAVORO PSICO-EDUCATIVO E RELAZIONALE: SULLA RELAZIONE INTERPERSONALE CON BAMBINI E ADOLESCENTI ACCOLTI O MENO NELLE STRUTTURE EDUCATIVE, CHE VIVONO CONDIZIONI FAVOREVOLI E SFAVOREVOLI DI SVILUPPO, QUALI LUTTI MALTRATTAMENTI ABUSI SULLE MODALITÀ DI CURA DI GENITORI E CAREGIVER PROFESSIONALI.
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6
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M-PSI/04
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902500 -
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Fornire conoscenze e capacità di ricerca sulla comunicazione in tutte le sue modalità, verbali, corporee e mediali. Approfondire i meccanismi della comunicazione faccia a faccia e a distanza, le loro funzioni cognitive, affettive e interazionali negli usi sinceri e ingannevoli dell’interazione interpersonale, pubblica, sociale e istituzionale. Sviluppare competenze di analisi della comunicazione e di applicazione delle conoscenze acquisite a scopi professionali e di ricerca
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902651 -
RIFLESSIVITÀ E PROFESSIONI FORMATIVE. MODELLI E TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
(obiettivi)
Laboratorio di riflessione sul tirocinio con la lettura di classici obiettivi: sviluppare strategie di lettura, interpretazione e reimpiego dei classici allenarsi alla scrittura scientifica riflettere sulle scelte e strategie di inserimento occupazionale e carriera
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902246 -
TIROCINIO/STAGE 4 CFU LM 85-57
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4
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico A SCELTA LM 85 M-STO/02 o 04 - M-FIL/04 o 06 - (visualizza)
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6
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22902237 -
STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ETA' MODERNA 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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22902238 -
STORIA DELLA PACE 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE DI RIPERCORRERE LA STORIA DELL’ETÀ CONTEMPORANEA, PROPONENDONE UNA RILETTURA NON PIÙ SCANDITA UNICAMENTE DA GUERRE E CONFLITTI MA INCENTRATA SUI MUTAMENTI ECONOMICI, SOCIALI E CULTURALI CHE LA PACE PERMETTE, STIMOLA E PRESERVA. IL CORSO MIRA ANCHE A FORNIRE INFORMAZIONI SUI CONTENUTI E SUI METODI DEL FILONE DI STUDIO CHIAMATO PEACE RESEARCH.
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6
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M-STO/04
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902239 -
TEORIA DELL'OGGETTO ESTETICO 6 CFU LM 85
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI DEL CORSO PREVEDONO UNA RIVISITAZIONE DELLE TEORIE ESTETICHE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLO STUDIO DEGLI OGGETTI DELLA RAPPRESENTAZIONE ESTETICA, E CON ATTENZIONE SPECIFICA ALLE FORME DELLA RAPPRESENTAZIONE NARRATIVA. LA DISCIPLINA INTENDE EVIDENZIARE L’’INTERPRETAZIONE DELL’OGGETTO ESTETICO COME MOMENTO FORMATIVO ALLA PERCEZIONE DEL MONDO E DELLE SUE DINAMICHE PEDAGOGICHE E MORALI.
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6
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M-FIL/04
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902240 -
STORIA DELLE IDEE E DEL PENSIERO FILOSOFICO 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico lingue A SCELTA LM 85 L-LIN/03 o 07 o 10 - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico A SCELTA cl. LM85 - M-PSI/01 - M-DEA/01 - (visualizza)
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6
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22902235 -
PSICOLOGIA DELLE ARTI 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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22902236 -
ANTROPOLOGIA DELLA COMPLESSITA' 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE LA COMPLESSITÀ COME PARADIGMA CULTURALE E MODELLO DI CONOSCENZA. SARÀ SVILUPPATO SECONDO PERCORSI CHE CONSENTONO DI FOCALIZZARE NODI CONCETTUALI COME PENSIERO METICCIO, TRAFFICO DELLE CULTURE, DELOCALIZZAZIONE E DETERRITORIALIZZAZIONE, TRANSNAZIONALITÀ, CREOLIZZAZIONE, NUOVE FORME DI IDENTITÀ, NUOVI LUOGHI DI FORMAZIONE. LA REALTÀ CULTURALE DELLA GLOBALIZZAZIONE E DELLE NUOVE FORME DI CITTADINANZA PLANETARIA RICHIEDONO NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA CULTURA E ADEGUATE MODALITÀ MENTALI PER COMPRENDERE LA COMPLESSITÀ DELLA CULTURA DELLE CONTAMINAZIONI NELLA RELAZIONE TRA INDIVIDUALISMO E COMUNITARISMO E PER PORLA COME NUOVO PRINCIPIO EDUCATIVO.
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6
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M-DEA/01
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902234 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI EDUCATIVI E FORMATIVI 6 CFU
(obiettivi)
CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI CATEGORIE D’ANALISI E TEORIE SOCIOLOGICHE SULL’ARTICOLAZIONE DEI RAPPORTI EDUCAZIONE-SOCIETÀ. CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI DEI SISTEMI SCOLASTICI E FORMATIVI, NEL NOSTRO PAESE, IN RELAZIONE ALLE TRASFORMAZIONI SOCIO-ECONOMICHE IN ATTO. COMPETENZE NELL’ANALISI E DESCRIZIONE DELLE RELAZIONI FRA TRASFORMAZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E CULTURALI (GLOBALIZZAZIONE, COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, CORSO DI VITA, FAMIGLIA, LAVORO), E MUTAMENTI DEI PROCESSI FORMATIVI. CONOSCENZA E COMPETENZA METODOLOGICA NELL’ANALISI DEI CONTESTI ORGANIZZATIVI E NELLA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI, CON PARTICOLAR RIFERIMENTO A PUBBLICI DEBOLI. CONOSCENZA DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO DELLA LINGUA E DELL’EDUCAZIONE CIVICA DA PARTE DEI MIGRANTI ADULTI NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA SULL’IMMIGRAZIONE.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico A SCELTA cl. LM85 - M-PSI/01 - M-DEA/01 - (visualizza)
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6
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22902235 -
PSICOLOGIA DELLE ARTI 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO, CHE FA RIFERIMENTO AD UN SETTORE SPECIALE DELLA PSICOLOGIA GENERALE, MIRA AD APPROFONDIRE LE CONOSCENZE SUI PROCESSI DEL PENSIERO CREATIVO, SULLE CONDOTTE E SUI PRODOTTI CHE NE DERIVANO, SULL'ESPERIENZA DELLA FRUIZIONE ESTETICA. SI PROPONE INOLTRE DI SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI ALLE DIVERSE FORME DELLA COMUNICAZIONE VISIVA, CON RIFERIMENTO A QUELLA DI TIPO ARTISTICO (PITTURA, SCULTURA, INSTALLAZIONI, TEATRO, CINEMA ECC.), NONCHÉ A FORME MINORI DI ESPRESSIONE COME LA PUBBLICITÀ, LA MODA, IL DISEGNO. IN PROPOSITO, VENGONO ILLUSTRATE LE STRATEGIE CHE CONSENTONO UN’ADEGUATA DECODIFICAZIONE DEI LINGUAGGI VISIVI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE APPLICAZIONI IN AMBITO EDUCATIVO.
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902236 -
ANTROPOLOGIA DELLA COMPLESSITA' 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico A SCELTA LM 85 M-STO/02 o 04 - M-FIL/04 o 06 - (visualizza)
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6
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22902237 -
STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ETA' MODERNA 6 CFU LM 85
(obiettivi)
La finalità che ci si propone nell’insegnamento della storia moderna e della storiografia è duplice: la formazione e il soddisfacimento del piacere o della necessità del conoscere. Si è mirato alla formazione dello studente cercando di renderlo consapevole che la storia, seguendo l’insegnamento di M. Bloch, non è un susseguirsi quasi meccanico e inevitabile di fatti, ma il cammino dell’uomo sulla terra: l’uomo nella sua integralità, nella sua totalità. Di qui la necessità o, meglio, il gusto del sapere, del comprendere, nella consapevolezza stimolante della lezione di Croce che tutta la storia è storia contemporanea, è storia della “reciprocità delle coscienze” (M. Nèdoncelle). Se la storia non può essere qualificata tout court come maestra della vita, tuttavia è un aiuto primario per capire ciò che avviene intorno a noi (A. Placanica). Formazione e conoscenza confluiranno nel formare nello studente una mens critica e equilibrata che lo guiderà nel giudizio e nella valutazione di fatti e situazioni, tenendo presente il convincimento di H. Marrou che “la storia è inseparabile dallo storico”: in ultima analisi chi valuta è la persona che dovrebbe essere formata. Il metodo messo in atto si potrebbe qualificare come metodo “partecipativo”: “non auditores tantum…”. Coinvolgere lo studente didatticamente significa, da parte del docente, preparazione e ricerca di una metodologia adatta. In un primo tempo ho sollecitato la partecipazione attraverso, tesine, slides, filmati, visita a luoghi significativa Ultimamente ho fatto carico agli studenti di presentare con slides, scritte e immagini i capitolo del testo del corso monografico. Il risultato è stata una “lezione” da loro fatta, che ha positivamente sorpreso per la creatività, la ricerca e la proprietà espositiva.
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6
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M-STO/02
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902238 -
STORIA DELLA PACE 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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22902239 -
TEORIA DELL'OGGETTO ESTETICO 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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22902240 -
STORIA DELLE IDEE E DEL PENSIERO FILOSOFICO 6 CFU LM 85
(obiettivi)
• Conoscere le linee di sviluppo del pensiero filosofico e la genesi delle idee che hanno contribuito all’elaborazione di modelli e teorie educative • Riconoscere la genesi delle principali problematiche filosofiche e il legame con le tradizioni culturali, in vista di un’interpretazione critica di modelli e pratiche educative • Confrontare il paradigma relazionale individualistico-utilitaristico con quello del dono e della festa Contenuti del corso
Il corso si propone di analizzare, nel contesto delle nozioni di modernità e di postmodernità e in chiave pedagogica, il modello relazionale individualista e utilitarista, contrapponendovi il modello del dono e della gratuità, mettendo in evidenza come esso trova un’espressione privilegiata nella categoria della festa.
1. Le categorie di modernità e di postmodernità 2. Il modello etico e relazionale individualista: genesi e caratteristiche 3. Il modello etico e relazionale utilitarista: genesi e caratteristiche 3. La riscoperta del dono e della gratuità 4. La categoria della festa e le sue trasformazioni
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6
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M-FIL/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico A SCELTA LM85 M-PSI/01 o 08 - (visualizza)
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6
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22902241 -
PSICOLOGIA CLINICA DEL TRAUMA PSICOLOGICO 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE SI APPROFONDIRE LA PROBLEMATICA DEL TRAUMA PSICOLOGICO IN UNA SITUAZIONE LIMITE. IL CORSO DI PROPONE DI GETTARE UN PONTE TRA LE DIVERSE ESPERIENZE DEL DOLORE NEL NOVECENTO. IN PARTICOLARE SARÀ AFFRONTATO IL TRAUMA DEI SOPRAVVISSUTI ALLA SHOAH EI PERCORSI DI ELABORAZIONE DEL LUTTO ATTRAVERSO TRE GENERAZIONI. IN QUESTA PROSPETTIVA SARANNO AFFRONTATE ALCUNE ESPERIENZE TRAGICHE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: DEPARECIDOS ARGENTINI, STERMINIO IN CAMBOGIA.
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6
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M-PSI/08
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902252 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI 6 CFU
(obiettivi)
L’INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI HA LO SCOPO DI PROMUOVERE L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE RELATIVE AI PROCESSI PSICOLOGICO SOCIALI CHE REGOLANO L’INTERAZIONE TRA LE PERSONE ALL’INTERNO DEI GRUPPI E LE RELAZIONI INTERGRUPPI NEI CONTESTI DI VITA. IL CORSO INTENDE CONOSCENZE AVANZATE TEORICHE E APPLICATIVE IN RELAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI SOCIALI, CON RIFERIMENTO SIA AGLI STUDI CLASSICI DI QUESTA DISCIPLINE SIA ALLE TENDENZE PIÙ RECENTI DELLA RICERCA IN QUESTO CAMPO.
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6
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M-PSI/05
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36
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE PEDAGOGICHE Orientamento unico lingue A SCELTA LM 85 L-LIN/03 o 07 o 10 - (visualizza)
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6
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22902242 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE 6 CFU LM 85
(obiettivi)
Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche, la capacità di comprendere, tradurre, rielaborare testi in una lingua straniera europea è indispensabile al fine di rafforzare potenzialità di studio e di ricerca aperte ad una prospettiva internazionale. A tal fine, la cattedra di Lingua e traduzione- Lingua francese si propone l’obiettivo formativo di stimolare la ricerca, la comprensione, la riflessione, la traduzione, la rielaborazione in lingua francese a partire dal testo: Marina Geat, Viviane Deviésère (a cura di), La mer en texte, la mer en classe, Aracne, Roma 2015 Per la frequenza del corso (che si svolgerà in gran parte in lingua francese) e per l’accesso all’esame è necessario un livello almeno elementare (A2) della lingua francese. E’ fortemente consigliato che gli studenti del corso abbiano già sostenuto gli esami di Lingua francese della Laurea triennale e/o che procedano comunque ad una revisione sistematica degli argomenti grammaticali e linguistici in cui ritengono di avere lacune (eventualmente anche con l’ausilio del CLA www.cla.uniroma3.it). In calce al presente programma si potranno trovare le indicazioni di alcuni siti internet utili per verificare e approfondire la propria conoscenza del francese
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6
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L-LIN/03
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902243 -
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A CONSOLIDARE LE COMPETENZE GRAMMATICALI ATTRAVERSO LO STUDIO DELLA SINTASSI DEL VERBO, A CONSOLIDARE LE 4 ABILITÀ LINGUISTICHE E AD AMPLIARE IL VOCABOLARIO. ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE OPERE DI ANTONIO MACHADO E FEDERICO GARCÍA LORCA, IL CORSO OFFRIRÀ PANORAMICA DEL CONTESTO SOCIOCULTURALE CHE HA PORTATO ALLA GUERRA CIVILE.
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6
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L-LIN/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902244 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONE DEI PAESI IN LINGUA INGLESE 6 CFU LM 85
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Erogato in altro semestre o anno
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22901494 -
PROVA FINALE
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14
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84
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902233 -
PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE IN UNA PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU
(obiettivi)
IL CORSO HA COME OBIETTIVO DI ANALIZZARE IL PROCESSO EDUCATIVO E FORMATIVO FONDATO SULLA COOPERAZIONE DEI GIOVANI E ADULTI E DI FORNIRE STRUMENTI CONCRETI PER LA FORMAZIONE COOPERATIVA
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6
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M-PSI/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902450 -
BIOETICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE I SEGUENTI OBIETTIVI:
• ANALIZZARE LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DEL DIBATTITO BIOETICO ATTUALE, IN PARTICOLARE QUELLE RELATIVE ALLA PROCREAZIONE E ALLA NASCITA • FAVORIRE LA RIFLESSIONE CRITICA SUI SIGNIFICATI CHE IL CORPO UMANO ASSUME NELLA CULTURA ATTUALE, PROFONDAMENTE CONDIZIONATA SIA DALLA SCIENZA BIOMEDICA CHE DAL CULTO DELL’APPARIRE. • DELINEARE UN’ETICA E UNA PEDAGOGIA DEL CORPO, COME RICERCA DEL SENSO DELLA SALUTE E DELLA SOFFERENZA.
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6
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M-FIL/03
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA Orientamento unico ULTERIORI INSEGNAMENTI A SCELTA LM57 - (visualizza)
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12
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22902269 -
STORIA DELLE DONNE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902270 -
LABORATORIO METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE PARTI: MODULO ISTITUZIONALE, MODULO DI APPROFONDIMENTO; SEMINARI ED ELABORAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI:
• FORNIRE I CONCETTI FONDAMENTALI E IL QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO DELLE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN RELAZIONE, DA UN LATO, A DISCIPLINE QUALI LA PEDAGOGIA, LA FILOSOFIA, LA PSICOLOGIA E LA SOCIOLOGIA, ESTESE ALLE TEORIE EPISTEMOLOGICHE E METODOLOGICHE DIDATTICHE EFFICACI ALL’APPROCCIO EDUCATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E, DALL’ALTRO, A MATERIE SPECIALISTICHE RIGUARDANTI LO SVILUPPO DI COMPETENZE DI DIAGNOSI, PROGETTAZIONE, EROGAZIONE, MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E COORDINAMENTO DI INTERVENTI E PROGETTI FORMATIVI. LO STUDIO DELLE DISCIPLINE, DELLE PRATICHE E DEGLI STRUMENTI CHE HANNO ACCOMPAGNATO L’EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE VIENE CONSIDERATO IN RELAZIONE A QUELLE CARATTERISTICHE DELLA KNOWLEDGE SOCIETY CHE ESERCITANO UNA MAGGIORE INFLUENZA SULLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, IN PARTICOLARE, LA GRANDE DIFFUSIONE DELLE ICT E DEI MODELLI E-LEARNING DI FORMAZIONE.
• FORNIRE GLI STRUMENTI ANALITICI, INTERPRETATIVI E METODOLOGICI NECESSARI PER POTER PROGETTARE, SULLA BASE DELLE TRASFORMAZIONI AVVENUTE NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, DEI MODELLI DI FORMAZIONE DA EROGARE IN MODALITÀ ON-LINE E BLENDED LEARNING. GLI STUDENTI IMPARERANNO, IN PRIMO LUOGO, A COSTRUIRE DELLE UNITÀ FORMATIVE MULTIMEDIALI PER LA FORMAZIONE ON-LINE ED, IN SECONDO LUOGO, A PROGETTARE SISTEMI FLESSIBILI DI FORMAZIONE CAPACI DI PREVEDERE E DI INTEGRARE LA MODALITÀ REMOTA CON MOMENTI DI INCONTRO IN PRESENZA. LA DEFINIZIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE ON-LINE E BLENDED LEARNING AVVIENE IN RIFERIMENTO AL PARADIGMA DELLA DIDATTICA COSTRUTTIVISTA; A PARTIRE DA TALE PROSPETTIVA, SI MUOVE DAL RICONOSCIMENTO DI UN RUOLO ESSENZIALE AL SOGGETTO IN FORMAZIONE QUALE PROTAGONISTA, DEL PROPRIO PROCESSO DI APPRENDIMENTO, ED ARTEFICE DELLA COSTRUZIONE DEL SUO SISTEMA DI CONOSCENZE. L’APPROCCIO BLENDED LEARNING CONSENTE ALTRESÌ DI RECUPERARE, ACCANTO ALLE MODALITÀ DI APPRENDIMENTO E DI INSEGNAMENTO ON-LINE, I MOMENTI ESSENZIALI DELLA FORMAZIONE E DEL CONFRONTO IN PRESENZA.
• SVILUPPARE UNA CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA IN MERITO ALLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE ED IN RIFERIMENTO AD ALCUNI CONCETTI CHE APPAIONO FONDAMENTALI PER COMPRENDERE I MODELLI E GLI STRUMENTI CHE CARATTERIZZANO ATTUALMENTE LE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE. IN UNA PROSPETTIVA GENERALE, QUESTI CONCETTI VENGONO AFFRONTATI IN RIFERIMENTO ALLE POLITICHE EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA E LA DIFFUSIONE DI PRATICHE FORMATIVE CHE CONSENTANO AI CITTADINI DI AFFRONTARE LE SFIDE DELLA FLESSIBILITÀ E DEI RAPIDI MUTAMENTI DEL MERCATO DEL LAVORO. PIÙ SPECIFICAMENTE, QUESTI CONCETTI RIGUARDANO IL LIFELONG LEARNING ED IL LIFEWIDE LEARNING; LE COMPETENZE E LE META-COMPETENZE, LA CAPACITÀ DI APPRENDERE E DI ‘APPRENDERE AD APPRENDERE’, L’E-LEARNING, LA FORMAZIONE ON-LINE E BLENDED LEARNING, IL CONCETTO DI FORMAZIONE RIFLESSIVA VALE A DIRE DI UNA FORMAZIONE CHE È CONTINUAMENTE COSTRETTA A RIVEDERE I SUOI MODELLI ED I SUOI STRUMENTI PERCHÉ È COSTRETTA CONFRONTARSI CON UNA SOCIETÀ IN CONTINUA TRASFORMAZIONE. LO SCOPO È QUELLO DI ARRIVARE AD UNA DEFINIZIONE DEI MODELLI E DELLE METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE COME INSIEME DI “STRUMENTI GRAZIE AI QUALI AFFRONTARE LE SFIDE DELLA KNOWLEDGE SOCIETY”; VALE A DIRE COME INSIEME DI CONOSCENZE E DI STRUMENTI FLESSIBILI GRAZIE AI QUALI L’INDIVIDUO PUÒ ADATTARSI E RIADATTARSI CONTINUAMENTE ALLE ESIGENZE ED ALLE CONTINUE TRASFORMAZIONI DEL SUO CONTESTO LAVORATIVO E SOCIALE DI RIFERIMENTO
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6
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SPS/09
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902455 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO SOCIO AFFETTIVO
(obiettivi)
OFFRIRE UTILI STRUMENTI CONOSCITIVI E METODOLOGICI CONCRETAMENTE FRUIBILI NEL LAVORO PSICO-EDUCATIVO E RELAZIONALE: SULLA RELAZIONE INTERPERSONALE CON BAMBINI E ADOLESCENTI ACCOLTI O MENO NELLE STRUTTURE EDUCATIVE, CHE VIVONO CONDIZIONI FAVOREVOLI E SFAVOREVOLI DI SVILUPPO, QUALI LUTTI MALTRATTAMENTI ABUSI SULLE MODALITÀ DI CURA DI GENITORI E CAREGIVER PROFESSIONALI.
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6
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M-PSI/04
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150
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902314 -
TEORIE E TECNICHE DELL'ORIENTAMENTO FORMATIVO DEGLI ADULTI
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Erogato in altro semestre o anno
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22902500 -
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902651 -
RIFLESSIVITÀ E PROFESSIONI FORMATIVE. MODELLI E TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902253 -
PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE AREE DI 10 ORE OGNUNO (PER UN TOTALE DI 30 ORE). NELLA PRIMA AREA SI INTRODUCONO LE TEMATICHE PRINCIPALI DELLA DISCIPLINA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL DIBATTITO CONTEMPORANEO. LE TEMATICHE RIGUARDERANNO I MODELLI ORGANIZZATIVI, LE METODOLOGIE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DI RECRUITMENT NEI DIVERSI CONTESTI ORGANIZZATIVI, IL RAPPORTO TRA APPRENDIMENTO E CONOSCENZA CON PARTICOLARE RIGUARDO AL TEMA DELLE CULTURE ORGANIZZATIVE E DEL SENSEMAKING. LA SECONDA AREA FOCALIZZA L’ATTENZIONE SULL’APPROCCIO DELLE COMUNITÀ DI PRATICA, COME STRUMENTO PER LA FORMAZIONE E PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE ORGANIZZAZIONI. IN QUESTA AREA SI FARÀ RIFERIMENTO ANCHE AL TEMA DEL CAPITALE UMANO, INTELLETTUALE, SOCIALE E RELAZIONALE NEI CONTESTI DELLE SOCIETÀ A SVILUPPO AVANZATO. NELLA TERZA AREA È LA FORMAZIONE CONTINUA AD ESSERE PRESA IN ESAME, CONTESTUALIZZATA NELLE SCENARIO NAZIONALE ED IN RIFERIMENTO ALL’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA. È PREVISTO L’INTERVENTO DI TESTIMONI PRIVILEGIATI CHE PORTERANNO LA LORO ESPERIENZA DIRETTA CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO SCENARIO DEI FONDI INTERPROFESSIONALI E DELLE ESPERIENZE DI FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE. LE AREE FORNIRANNO GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E FORMATIVO NEL MONDO DEL LAVORO E IN GENERALE NELLE ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE E PRIVATE. IL CORSO PREVEDE L’ALTERNARSI DELLE LEZIONI FRONTALI CON MOMENTI DI PROGETTAZIONE FORMATIVA E STUDI DI CASO. IN OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI ESERCITAZIONE SULLE TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
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22902253-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA
(obiettivi)
Il corso “Organizzazione Aziendale e Formazione Continua” intende fornire agli studenti un approccio sistemico alla lettura dell’organizzazione nella duplice dimensione macro e micro, delle tendenze evolutive e la comprensione degli elementi conoscitivi dei principali temi e nozioni di organizzazione e pratica aziendale. Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: evidenziare alcuni concetti di base e caratterizzanti le logiche aziendali, in particolare il ruolo del “cambiamento continuo” che pervade l’attuale contesto economico e sociale; conoscere le tematiche di funzionamento delle organizzazioni e del ruolo delle persone all’interno delle stesse; analizzare i principali fondamenti teorici dell’organizzazione aziendale, gli assetti organizzativi e le relative modalità organizzative anche in rapporto alle strategie prescelte dall’azienda con riferimenti ai prodotti, servizi e mercati; esaminare la funzione della formazione continua e le sue implicazioni per assetti organizzativi efficaci e per un’efficace gestione delle risorse umane; comprendere il ruolo della gestione delle risorse umane e di tutti gli aspetti ad essa connessi, in qualità di leva gestionale per lo sviluppo delle imprese nell’affrontare l’innovazione ed il cambiamento sia tecnico che strutturale. Il corso è suddiviso in cinque parti, durante le quali sono previste lezioni in lingua inglese e presentazioni su casi aziendali analizzati da esperti e professionisti in materia. Saranno inoltre affrontati temi di rilevanza europea, quali il Quadro di Riferimento Europeo (EQF), il Sistema Europeo per l’attribuzione dei Crediti nella Formazione Professionale (ECVET) e la Metodologia Europea per la Garanzia di Qualità nell’Istruzione (EQAVET), con particolare riferimento al settore bancario e finanziario
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6
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SECS-P/10
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902253-1 -
PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Il corso intende sviluppare obiettivi generali di apprendimento idonei a sviluppare negli studenti specifiche conoscenze, skills e competenze nelle aree della pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali con riferimento alle prospettive europee del lifelong learning ed alle istanze della formazione continua. Il corso intende presentare con particolare riguardo ai problemi formativi i principali fondamenti teorici dell’organizzazione aziendale (in particolare l’azienda, la struttura organizzativa, i sistemi operativi, le diverse forme organizzative, le tendenze evolutive dell’organizzazione); la configurazione organizzativa delle strutture centrali: le direzioni centrali, la funzione del personale (struttura organizzativa e ruolo); le prospettive emergenti nella formazione continua alla luce della legislazione italiana ed europea e un approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore; analizzare i sottosistemi della formazione: dall’analisi dei fabbisogni formativi, all’erogazione ed alla valutazione dei risultati, la progettazione del processo formativo, la formazione di base, la formazione specialistica, la formazione manageriale, le diverse metodologie formative e i sistemi di reporting.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902254 -
COMUNICAZIONE DI RETE 12 CFU LM 57
(obiettivi)
CONOSCERE LE DIFFERENZE FRA EDUCAZIONE INFORMALE ED EDUCAZIONE FORMALE APPLICARE LE CARATTERISTICHE DEI SOCIAL NETWORK ALL’EDUCAZIONE INDIVIDUARE LE DIFFERENZE FRA APPRENDIMENTO LINEARE E APPRENDIMENTO RETICOLARE RICONOSCERE LA COMPLESSITÀ DELLA COMUNICAZIONE ICONICA
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22902254-2 -
SCRITTURE DI RETE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902254-1 -
COMUNICAZIONE DI RETE
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902259 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE SONO I SEGUENTI: - ACQUISIRE I PRINCIPI E LE TECNICHE DELLA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO; - INDIVIDUARE I PRECURSORI DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - SEGUIRE LO SVILUPPO STORICO DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA DALLA METÀ DELL’OTTOCENTO AD OGGI; - RICONOSCERE LA SPECIFICITÀ DELL’INTERAZIONE MEDIATA RISPETTO ALL’INTERAZIONE DIRETTA; - STABILIRE LE CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA SULL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - COMPORRE IN UNA PROCEDURA IL MESSAGGIO D’ISTRUZIONE, L’ACQUISIZIONE DI INFORMAZIONI DI RITORNO E LE RETROAZIONI; - RIFERIRE ALL’ISTRUZIONE A DISTANZA I PRINCIPALI MODELLI DELLA RICERCA DIDATTICA; - CLASSIFICARE LE FORME DELL’OFFERTA NON UNIFORME D’ISTRUZIONE.
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22902259-3 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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3
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M-PED/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902259-2 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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3
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M-PED/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902259-1 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902234 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI EDUCATIVI E FORMATIVI 6 CFU
(obiettivi)
CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI CATEGORIE D’ANALISI E TEORIE SOCIOLOGICHE SULL’ARTICOLAZIONE DEI RAPPORTI EDUCAZIONE-SOCIETÀ. CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI DEI SISTEMI SCOLASTICI E FORMATIVI, NEL NOSTRO PAESE, IN RELAZIONE ALLE TRASFORMAZIONI SOCIO-ECONOMICHE IN ATTO. COMPETENZE NELL’ANALISI E DESCRIZIONE DELLE RELAZIONI FRA TRASFORMAZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E CULTURALI (GLOBALIZZAZIONE, COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, CORSO DI VITA, FAMIGLIA, LAVORO), E MUTAMENTI DEI PROCESSI FORMATIVI. CONOSCENZA E COMPETENZA METODOLOGICA NELL’ANALISI DEI CONTESTI ORGANIZZATIVI E NELLA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI, CON PARTICOLAR RIFERIMENTO A PUBBLICI DEBOLI. CONOSCENZA DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO DELLA LINGUA E DELL’EDUCAZIONE CIVICA DA PARTE DEI MIGRANTI ADULTI NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA SULL’IMMIGRAZIONE.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA Orientamento unico A SCELTA LM57 - (visualizza)
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6
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22902219 -
STORIA DELL'EDUCAZIONE DI GENERE 6 CFU
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE PROMUOVERE, ALL'INTERNO DELLA STORIOGRAFIA PEDAGOGICA, UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SIA IN AMBITO TEORICO CHE NELLA PRATICA, DELLA PROPRIA IDENTITÀ DI GENERE E DELLE RELAZIONI TRA I GENERI.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902213 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI PRENDERE IN ESAME I DIFFERENTI PERCORSI FORMATIVI, DESTINATI NEL CORSO DELLA STORIA AL GENERE MASCHILE E FEMMINILE. I TEMI TRATTATI PRENDONO SPUNTO DA UN’AMPIA LETTERATURA STORIOGRAFICA E PEDAGOGICA CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA MESSO IN DISCUSSIONE I MODELLI EDUCATIVI DOMINANTI, SOLO APPARENTEMENTE NEUTRALI MA PROFONDAMENTE SEGNATI DA PREGIUDIZI SESSISTI. LA PARTE ESPERIENZIALE DEL CORSO PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI SVILUPPATI DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO CHE POTRANNO OPERARE IN PRESENZA E ONLINE: L’APPROCCIO NARRATIVO E STRUMENTI QUALI IL DIGITAL STORYTELLING POTRANNO FAVORIRE L’APPROFONDIMENTO DELLE DIVERSE TEMATICHE DISCUSSE NEL MODULO BASE DEL CORSO. TESTI D'ESAME 1) C. COVATO, MEMORIE DISCORDANTI. IDENTITÀ E DIFFERENZE NELLA STORIA DELL'EDUCAZIONE, UNICOPLI, MILANO 2007 2) A. QUAGLIATA, I-LEARNING. STORIE E RIFLESSIONI SULLA RELAZIONE EDUCATIVA, ARMANDO, ROMA 2014
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22902213-2 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902213-1 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO, CHE SI SVOLGERÀ NEL SECONDO SEMESTRE (A PARTIRE DA MARZO 2014), HA L’OBBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE DEL SISTEMA EDUCATIVO-FORMATIVO ITALIANO DALL’UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. DOPO UNA SERIE DI LEZIONI DEDICATE ALL’EVOLUZIONE STORICO-GIURIDICA DEL NOSTRO SISTEMA SCOLASTICO, DOCENTE E STUDENTI SI DEDICHERANNO AD ESERCITAZIONI DI LETTURA E COMMENTO DI DIVERSE TIPOLOGIE DI FONTI STORICHE (DOCUMENTI D’ARCHIVIO, LEGGI E REGOLAMENTI, INCHIESTE, DIARI PRIVATI, QUADERNI SCOLASTICI, ROMANZI, FILM).
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22902216-2 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
(obiettivi)
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi didattici: 1) Acquisire le nozioni fondamentali relative al panorama storico-educativo della storia della scuola italiana dall’epoca post unitaria ai giorni nostri 2) Acquisire le nozioni fondamentali relative alla storia dei maestri della scuola italiana dall’epoca postunitaria ai giorni nostri 3) Conoscere un esperimento di scuola attiva condotta negli anni Venti a Portomaggiore (Ferrara) attraverso lo studio del diario di una maestra 4) Comprendere la differenza fra storia delle istituzioni e la c.d. storia totale, paradigma storiografico elaborato dalla c.d. scuola annalistica.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216-1 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
(obiettivi)
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi didattici: 1) Acquisire le nozioni fondamentali relative al panorama storico-educativo della storia della scuola italiana dall’epoca post unitaria ai giorni nostri 2) Acquisire le nozioni fondamentali relative alla storia dei maestri della scuola italiana dall’epoca postunitaria ai giorni nostri 3) Conoscere un esperimento di scuola attiva condotta negli anni Venti a Portomaggiore (Ferrara) attraverso lo studio del diario di una maestra 4) Comprendere la differenza fra storia delle istituzioni e la c.d. storia totale, paradigma storiografico elaborato dalla c.d. scuola annalistica.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA Orientamento unico ULTERIORI INSEGNAMENTI A SCELTA LM57 - (visualizza)
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12
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22902269 -
STORIA DELLE DONNE
(obiettivi)
IL CORSO ARTICOLATO IN LEZIONI FRONTALI E INCONTRI SEMINARIALI, RIPERCORRE IL RUOLO E LA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. SI PRENDONO IN ESAME, IN PARTICOLARE, NELL’AMBITO DELL’OTTOCENTO, CIOÈ NEL PRIMO DEI DUE SECOLI DELLA MODERNITÀ, CHE È ANCHE QUELLO FONDATIVO, I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. IN QUESTA DIREZIONE, SPECIFICA ATTENZIONE ASSUME IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. UN SECONDO IMPORTANTE TEMA AFFRONTATO NEL CORSO CONCERNE L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. UN ULTERIORE TEMA DI APPROFONDIMENTO CONCERNE LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO NEGLI STUDI SOCIOSANITARI, MA ANCHE IN GRAN PARTE DELLA PRODUZIONE LETTERARIA, CONCERNE PREVALENTEMENTE L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902270 -
LABORATORIO METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902455 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO SOCIO AFFETTIVO
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Erogato in altro semestre o anno
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22902314 -
TEORIE E TECNICHE DELL'ORIENTAMENTO FORMATIVO DEGLI ADULTI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ - CONOSCERE E ANALIZZARE CRITICAMENTE LE PRINCIPALI TEORIE E MODELLI DI ORIENTAMENTO SVILUPPATE NEL CORSO DEL ‘900 - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE E DESCRIVERE LE PIÙ CONSOLIDATE PRATICHE DI INTERVENTO PER L’ORIENTAMENTO E L’AUTORIENTAMENTO IN ETÀ ADULTA (COLLOQUIO, BILANCIO, SVILUPPO VOCAZIONALE) - CONOSCERE E UTILIZZARE STRUMENTI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - INTERPRETARE IN CONTESTO SIMULATO DI ORIENTAMENTO GLI ESITI DELLA SOMMINISTRAZIONE DEI QUESTIONARI QSA E QPCC - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - ANALIZZARE GLI INTERVENTI CHE CARATTERIZZANO LE POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO - CONOSCERE E DESCRIVERE L’EVOLUZIONE DELLE FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NELL’ORIENTAMENTO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - ANALIZZARE CRITICAMENTE E VALUTARE ALCUNE SIGNIFICATIVE ESPERIENZE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902500 -
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Fornire conoscenze e capacità di ricerca sulla comunicazione in tutte le sue modalità, verbali, corporee e mediali. Approfondire i meccanismi della comunicazione faccia a faccia e a distanza, le loro funzioni cognitive, affettive e interazionali negli usi sinceri e ingannevoli dell’interazione interpersonale, pubblica, sociale e istituzionale. Sviluppare competenze di analisi della comunicazione e di applicazione delle conoscenze acquisite a scopi professionali e di ricerca
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902651 -
RIFLESSIVITÀ E PROFESSIONI FORMATIVE. MODELLI E TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
(obiettivi)
Laboratorio di riflessione sul tirocinio con la lettura di classici obiettivi: sviluppare strategie di lettura, interpretazione e reimpiego dei classici allenarsi alla scrittura scientifica riflettere sulle scelte e strategie di inserimento occupazionale e carriera
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA Orientamento unico A SCELTA LM57 - (visualizza)
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6
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22902268 -
SOCIOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
Programma del corso
Il corso si articola in tre parti: modulo istituzionale, modulo di approfondimento; seminari e confronto con i protagonisti.
Il modulo istituzionale si propone di fornire i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative e di analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali. Sarà approfondita l’analisi del mutamento che attraversa il lavoro nel mondo, in relazione allo sviluppo delle culture organizzative e manageriali innovative, con particolare attenzione agli aspetti relativi alla costante richiesta di incremento di flessibilità e produttività e all’importanza strategica assunta, nei nuovi processi produttivi, dai “soft skills” e dalle competenze trasversali.
Il modulo di approfondimento si propone, invece, di analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale: 1. Il sistema delle Relazioni Industriali: lo sviluppo economico fra la prospettiva post industriale e quella neoindustriale; il quadro teorico delle relazioni industriali; i sistemi di relazioni industriali in Europa; relazioni industriali e modello partecipativo; la partecipazione in Germania, Svezia e Francia; il dialogo sociale nelle politiche comunitarie. 2. Lo sviluppo delle relazioni industriali in Italia: il quadro giuridico e istituzionale; gli attori delle relazioni industriali; l’evoluzione della contrattazione collettiva; le relazioni sindacali nelle pubbliche amministrazioni.
Allo scopo di comprendere le nuove logiche di governance delle organizzazioni complesse, sarà esaminato, inoltre, il ruolo della razionalità nell’agire organizzativo, attraverso l’analisi delle politiche di motivazione, incentivazione e cooperazione, nella prospettiva del superamento del binomio olismo-individualismo. Nella parte conclusiva del corso saranno organizzati seminari di studio e di confronto con i protagonisti (Responsabili aziendali di Organizzazione e sviluppo delle risorse umane, Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali) sui temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle imprese e nelle Pubbliche Amministrazioni innovative.
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902262 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO DI APPRENDIMENTO PERMANENTE E EDUCAZIONE DEGLI ADULTI HA I SEGUENTI OBIETTIVI: L’ACQUISIZIONE E LO SVILUPPO A LIVELLO AVANZATO DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE RELATIVE ALLA DIMENSIONE TEORICO-OPERATIVA DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI, NEL QUADRO DI RIFERIMENTO RAPPRESENTATO DAL PARADIGMA SCIENTIFICO-OPERATIVO DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE E LO STUDIO DEL TEMA RELATIVO ALLA COMPETENZA DELL’APPRENDERE AD APPRENDERE.
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22902262-3 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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3
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M-PED/01
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902262-2 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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3
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M-PED/01
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902262-1 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902265 -
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
cambiamento organizzativo e la relazione tra lavoro, famiglia e resto della vita. Particolare Il corso illustra i principali temi della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni a partire da un inquadramento storico della disciplina. Nello specifico, saranno affrontati i seguenti argomenti: la motivazione lavorativa, la comunicazione interna, la leadership, i processi di carriera, il clima, ilrilievo sarà dato al tema dello stress e del benessere psico-fisico in organizzazione. : Saranno oggetto di studio e riflessione le dimensioni che compongono il mondo del lavoro e delle organizzazioni. Il corso affronta i fondamenti della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni con l’obiettivo di fornire una conoscenza di base: delle principali teorie che hanno contrassegnato lo sviluppo della disciplina, con particolare attenzione ai diversi aspetti della vita organizzativa; dei metodi e delle tecniche che caratterizzano la ricerca nei contesti organizzativi. Alle lezioni teoriche si alterneranno presentazioni di casi, testimonianze e visione di sequenze filmiche. C
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6
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M-PSI/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902246 -
TIROCINIO/STAGE 4 CFU LM 85-57
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E DELLA FORMAZIONE CONTINUA Orientamento unico A SCELTA LM57 - (visualizza)
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6
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22902252 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI 6 CFU
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Erogato in altro semestre o anno
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22902266 -
METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI PRESENTARE ALLO STUDENTE ALCUNI CONCETTI DI BASE RELATIVI ALLA REGRESSIONE SEMPLICE, AL CAMPIONAMENTO E ALL’INFERENZA STATISTICA. VENGONO INTRODOTTE INOLTRE LE PROBLEMATICHE GENERALI DELL’ANALISI STATISTICA MULTIVARIATA, ANCHE CON RIFERIMENTO ALLA REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA.
NEL CORSO GLI STUDENTI SARANNO INTRODOTTI ALL’UTILIZZO DI SOFTWARE STATISTICO PER COMPUTER, ATTRAVERSO CUI COSTRUIRE TABELLE E GRAFICI ED APPLICARE ALCUNE DELLE TECNICHE APPRESE.
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6
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SECS-S/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902267 -
DIRITTO DEL LAVORO E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
NEGLI ULTIMI ANNI, LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO È STATA OGGETTO DI REITERATI INTERVENTI LEGISLATIVI CHE HANNO PROFONDAMENTE MUTATO IMPORTANTI PROFILI DELLA MATERIA. IN QUESTO QUADRO, IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE ED APPROFONDIRE UNA SERIE DI ARGOMENTI DI PARTICOLARE RILEVANZA QUALI: • SICUREZZA DEL LAVORO E TUTELA DELLA SALUTE DEL LAVORATORE; • ORARIO DI LAVORO E PART TIME; • POTERE DISCIPLINARE E LICENZIAMENTO; • EVOLUZIONE DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI.
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6
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IUS/07
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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22901494 -
PROVA FINALE
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14
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84
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua / LM-85
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Scienze Pedagogiche / LM-57
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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corso generico / LM-85
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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