Insegnamento
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Lingua
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Gruppo opzionale:
LINGUISTICA OBBLIGATORIA - 1° ANNO - (visualizza)
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20710038 -
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (LESSICO E SEMANTICA)
(obiettivi)
Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate.
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CERBASI DONATO
( programma)
Nozioni di base di lessicologia e semantica. L’informazione lessicale. Il significato delle parole. La struttura globale del lessico. Strutture paradigmatiche e sintagmatiche nel lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
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6
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L-LIN/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
FILOSOFIA OBBLIGATORIA CARATTERIZZANTE 1° ANNO - (visualizza)
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20709711 -
STORIA E TEORIA DELL'INFORMATICA
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Erogato presso
20709711 STORIA E TEORIA DELL'INFORMATICA - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 NUMERICO TERESA
( programma)
Le origini e le questioni aperte dell'intelligenza artificiale Il corso si occupa di illustrare il modo in cui nasce l'idea dell'intelligenza artificiale in concomitanza con l'avvento dei primi calcolatori. Il termine viene coniato ufficialmente nel 1956, ma già negli anni Quaranta si parlava di macchine dotate di intelligenza. In particolare il test di Turing che ha suscitato tanto interesse e tanta letteratura è stato proposto da Alan Turing nel 1950. Molti anni sono passati da allora e molte cose sono cambiate nei metodi, nelle tecniche e nelle prospettive che sono state adottate per risolvere alcuni problemi considerati intelligenti. Attualmente la presenza di tant soft bot, di tanti robot e di tanti strumenti artificiali che attraverso l'uso di algoritmi sembrano esprimere l'intelligenza ci costringono a ripensare il concetto di intelligenza umana e anche quello di macchine intelligenti. Il fenomeno più interessante è la tendenza dell'uomo ad attribuire alla macchina capacità intelligenti principalmente quando non sa come funzioni esattamente il dispositivo al quale si affida. Questa dimensione sociale nell'attribuizione di intelligenza era stata colta anche al principio da Alan Turing. Tuttavia tale tendenza rischia di produrre delle conseguenze molto indesiderate per la società. Sappiamo infatti che non tutti padroneggiano l'innovazione, mentre un gruppo molto ristretto di progettisti e programmatori spesso tutti provenienti dallo stesso tipo di università e in larga misura bianchi lavorano e producono prototipi di intelligenza artificiale i cui obiettivi sono nelle manidi poche multinazionali. Esistono quindi problemi politici, etici e sociali rispetto a come vogliamo applicare gli strumenti dell'innovazione. Non basta innovare, dobbiamo riuscire a costruire degli strumenti che siano equi e servono a far crescere il benessere di tutti gli esseri umani e non solo di una ristretta minoranza. Il corso si propone di dare gli strumenti per comprendere la dimensione politica e sociale delle scelte tecnologiche intorno agli sviluppi dell'intelligenza artificiale
( testi)
Somenzi V. Cordeschi R. (1994) La filosofia degli automi, Bollati boringhieri, Torino, pp. 19-203 O'Neil C. (2017) Armi di distruzione Matematica, Bompiani, Milano. Tegmark M. (2018) Vita 3.0, Raffaello Cortina Ed. Milano.
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
( testi)
***Il corso sarà erogato nel secondo semestre 2018-2019***
**Si specifica che ai fini dell'esame finale non c'è differenza tra frequentanti e non frequentanti relativamente ai libri di testo da studiare, vale a dire: studenti frequentanti e studenti non frequentanti hanno lo stesso programma (in totale due libri). Si prega gentilmente di non inviare email alla docente chiedendo conferma a riguardo**
Testo obbligatorio:
- Adornetti I., 2018, Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
Un testo a scelta tra:
- Adornetti I., a cura di, 2015, Pragmatica del discorso e della conversazione, Corisco, Roma-Messina. - Bambini V., 2017, Il cervello pragmatico, Carocci (Le Bussole), Roma. - Surian, L., 2002, Autismo. Indagini sullo sviluppo mentale, Laterza, Roma-Bari.
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709712 -
FILOSOFIA DELLA MENTE - LM
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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POLLICINO SIMONA
( programma)
Il corso si propone di introdurre ai principi teorici e pratici della traduzione, con particolare attenzione alla comunicazione pubblicitaria.
( testi)
M. Guidère, Introduction à la traductologie. Penser la traduction: hier, aujourd'hui, demain, Bruxelles, de Boeck, 2008 M. Guidère, Publicité et traduction, Paris, L'Harmattan, 2000
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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PALMERINI MONICA
( programma)
Linguistica spagnola per la comunicazione internazionale 1. Lo spagnolo e le nuove tecnologie: prospettive teoriche e applicate
Il corso intende fornire conoscenze di linguistica teorica e applicata sullo spagnolo nel contesto della comunicazione internazionale. Saranno affrontate, in particolare, alcune tematiche inerenti la lingua spagnola e le nuove tecnologie, nella duplice ottica, da un lato, dell’approfondimento delle competenze di analisi linguistica e di riflessione sul ruolo della lingua nella società attuale e, dall’altro, del perfezionamento delle competenze di traduzione, attraverso esercitazioni incentrate su testi appartenenti a più ambiti settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
- Javier MÚÑOZ-BASOLS, Nina MORENO, Inma TABOADA, Manel LACORTE (eds.), Introducción a la lingüística hispánica actual: teoría y práctica, Taylor and Francis, 2017 (capitoli scelti) - Manel LACORTE (coord.), Lingüística aplicada del español, Arco/Libros, 2007 (capitoli scelti) - LÓPEZ ALONSO, C. Análisis del discurso, Madrid, Síntesis, 2014 (capitoli scelti) - Manuel ALCÁNTARA PLÁ, Palabras invasoras. El español de las nuevas tecnologías, Catarata, 2018.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali verranno forniti durante il corso. N.B. il programma dettagliato, testi e materiali didattici vari saranno messi a disposizione nella piattaforma MOODLE del corso: tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti sono, pertanto, tenuti a iscriversi (la docente fornirà la password a lezione oppure durante il ricevimento).
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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Erogato presso
20710118 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I MAGISTRALE in Letterature e traduzione interculturale LM-37 PIPPA SALVADOR
( programma)
Il corso prevede un percorso di studio delle caratteristiche generali delle lingue speciali e delle varie tipologie di testi scritti ad esse riconducibili. Saranno prese in esame sia la dimensione orizzontale, ossia la stratificazione di tali lingue e testi in base all'argomento, sia quella verticale, cioè la stratificazione legata alla situazione comunicativa e all'uso specifico. Sarà sulla base di tali riflessioni che la seconda parte del corso affronterà le problematiche traduttive delle lingue speciali, con esperienze pratiche di traduzione di testi autentici di varia natura.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente all'inizio del corso per informazioni più dettagliate riguardo al programma e al materiale didattico
( testi)
Testi: -Scarpa F., La traduzione specializzata. Un approccio didattico professionale, Milano, Hoepli, 2008. -Ataliba Teixeira de Castilho, Gramática do português, editora Contexto, 2010 pagg 169-242 (le fotocopie sono reperibili presso la copisteria davanti all’ingresso principale di Via Ostiense) -Mateus, M. H. M. et al, Gramática da língua portuguesa, Lisboa, Caminho 2003.
Altri materiali didattici e indicazioni bibliografiche verranno forniti agli studenti nel corso delle lezioni.
Dizionari: Dicionário da Língua Portuguesa Contemporânea, Academia das Ciências, Lisboa, Verbo, 2001. Novo Dicionário Aurélio da Língua Portuguesa, Rio de Janeiro, Ed. Nova Fronteira, 2004. Mea, G., Dicionário de Italiano-Português e Italiano-Português, Zanichelli Porto Editora, 2 VV., 2010
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
Canale: LAUREATI ENTRO SETT
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NUCCORINI STEFANIA
( programma)
Lessico e collocazioni. Uso di dizionari bilingui e di dizionari di collocazioni in attività di produzione Il corso analizza il ruolo delle collocazioni nel lessico e il loro uso; illustra la struttura, il potenziale e le modalità d’uso dei dizionari indicati al fine di migliorare le abilità di produzione scritta Il corso include: lezioni, attività con i Collaboratori Esperti Linguistici (CEL) volte all’approfondimento della conoscenza dell’inglese; attività specifiche legate all’uso dei dizionari
( testi)
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) per studenti Italiani - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO – INGLESE e INGLESE-ITALIANO, ZANICHELLI (ultima edizione – online) -THE BILINGUAL ENGLISH DICTIONARY- PEARSON (già OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA (ultima edizione, online)
Dizionari di collocazioni (in ordine alfabetico) -THE BBI COMBINATORY DICTIONARY OF ENGLISH, 2009 -LONGMAN COLLOCATIONS DICTIONARY AND THESAURUS, 2013 -MACMILLAN COLLOCATIONS DICTIONARY, 2010. Introduzione: http://www.macmillandictionaries.com/features/how-dictionaries-are-written/macmillan-collocations-dictionary/ -OXFORD COLLOCATIONS DICTIONARY, 2009 -Introductions to Bilingual Dictionaries and to Collocations Dictionaries. -Sinclair J. (1991) Corpus, Concordance, Collocation, chapter 8, Collocation, OUP, pp.109-121 e glossario. -Moon R. (2005) Dictionaries and Collocations, in Granger S., F. Meunier (eds.) Phraseology, Benjamin, pp. 313-336 -Marello C. (1989) Dizionari Bilingui, Zanichelli, pp. 18-23, 33-65 , 77-85.
Canale: LAUREATI DA OTTOBRE
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LOPRIORE LUCILLA
( programma)
I corsi 1A e 1B (1° e 2° lingua) sono accorpati sulla base dello stesso livello di ingresso richiesto (B2+). 12 cfu Approfondimento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di comprensione di problematiche teoriche e metodologiche inerenti la traduzione come mediazione linguistica e culturale; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi; f) capacità di risolvere, in contesti culturali connotati dall’uso della lingua di studio, problemi comunicativi con particolare riferimento alle attività di produzione (scritta e orale). Eventuale analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio).
Modulo: problematiche teoriche della traduzione di testi specialistici e di testi audiovisivi; metodi, strumenti e risorse web per la traduzione; uso di dizionari e di corpora. Il corso prevede modalità laboratoriali in cui gli studenti saranno impegnati nell’analisi e discussione dei testi tradotti a casa. Attività finalizzate al consolidamento della competenza linguistica: produzione scritta e orale a livello B2+
( testi)
Il testo di riferimento e i materiali di supporto - in particolare testi della Unione Europea e del Consiglio d'Europa - saranno comunicati prima dell’inizio del corso.
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
Canale: CANALE 1
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Das mehrsprachige mentale Lexikon"
In diesem Seminar stehen die psycholinguistischen und neurolinguistischen Aspekte der Mehrsprachigkeit im Mittelpunkt. Dabei werden wir uns zunächst damit beschäftigen, wie die verschiedenen Sprachen in unserem Gehirn miteinander vernetzt sind und wie der Zweit- (und Dritt-)spracherwerb aus psycholinguistischer Perspektive erklärt werden kann. Der Schwerpunkt des Seminars liegt auf der Organisation des bilingualen mentalen Lexikons: Hier werden zunächst Modelle vorgestellt, die für das einsprachige mentale Lexikon konzipiert wurden und davon ausgehend wird diskutiert, welche Aspekte man auf das mehrsprachige mentale Lexikon übertragen kann. In einem nächsten Schritt werden dann Modelle aufgezeigt, die unterschiedliche Perspektiven im Fokus haben: unterschiedliche Formen des Erwerbs der Sprachen (dabei werden auch Studien aus der Hirnforschung berücksichtigt), die Rolle der lautlichen Ähnlichkeit, kulturspezifische Prägung mentaler Konzepte u.ä. Schließlich wird der Zugriff auf das mentale Lexikon diskutiert. Zu diesem Seminar sollen die Studierenden in einer Begleitübung selbstständig kleine psycholinguistische Experimente durchführen (z.B. Laut-Denken-Protokolle, Assoziationsexperimente in verschiedenen Sprachen), um einerseits empirische Methoden kennen zu lernen und andererseits auch selbst Einblicke in die Organisation des mehrsprachigen mentalen Lexikons zu bekommen.
(Das Seminar wird gemeinsam mit Frau Prof. Dr. Claudia Riehl der Ludwig-Maximilian-Universität München gehalten und findet auf Deutsch statt.)
( testi)
I testi da studiare saranno comunicato alla prima lezione.
Canale: CANALE 2
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Das mehrsprachige mentale Lexikon"
In diesem Seminar stehen die psycholinguistischen und neurolinguistischen Aspekte der Mehrsprachigkeit im Mittelpunkt. Dabei werden wir uns zunächst damit beschäftigen, wie die verschiedenen Sprachen in unserem Gehirn miteinander vernetzt sind und wie der Zweit- (und Dritt-)spracherwerb aus psycholinguistischer Perspektive erklärt werden kann. Der Schwerpunkt des Seminars liegt auf der Organisation des bilingualen mentalen Lexikons: Hier werden zunächst Modelle vorgestellt, die für das einsprachige mentale Lexikon konzipiert wurden und davon ausgehend wird diskutiert, welche Aspekte man auf das mehrsprachige mentale Lexikon übertragen kann. In einem nächsten Schritt werden dann Modelle aufgezeigt, die unterschiedliche Perspektiven im Fokus haben: unterschiedliche Formen des Erwerbs der Sprachen (dabei werden auch Studien aus der Hirnforschung berücksichtigt), die Rolle der lautlichen Ähnlichkeit, kulturspezifische Prägung mentaler Konzepte u.ä. Schließlich wird der Zugriff auf das mentale Lexikon diskutiert. Zu diesem Seminar sollen die Studierenden in einer Begleitübung selbstständig kleine psycholinguistische Experimente durchführen (z.B. Laut-Denken-Protokolle, Assoziationsexperimente in verschiedenen Sprachen), um einerseits empirische Methoden kennen zu lernen und andererseits auch selbst Einblicke in die Organisation des mehrsprachigen mentalen Lexikons zu bekommen.
(Das Seminar wird gemeinsam mit Frau Prof. Dr. Claudia Riehl der Ludwig-Maximilian-Universität München gehalten und findet in deutscher Sprache statt.)
( testi)
la bibliografia sarà presentata alla prima lezione.
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali (economico-finanziario, commerciale, socio politico).
( testi)
A. Bogomolov, Novosti iz Rossii. Russkij jazyk v sredstvax massovoj informacii, Moskva, 2006, RJA
Materiale didattico e bibliografico integrativo sarà distribuito nel corso delle lezioni.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710307 -
LINGUA E LETTERATURA ARABA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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LANCIONI GIULIANO
( programma)
Il corso discuterà i temi relativi alla concettualizzazione della variazione nel sistema linguistico arabo e affronterà le problematiche relative ai modelli di diglossia, multiglossia e di arabo come sistema
( testi)
Al-Batal, M. (Ed.), 2018. Arabic as one language: integrating dialect in the Arabic language curriculum. Georgetown University Press, Washington, DC.
Ferguson, C.A., 1959. Diglossia. Word 15, 325–340.
Hary. “The Importance of the Language Continuum in Arabic Multiglossia,” Understanding Arabic: Essays in Contemporary Arabic Linguistics in Honor of El‐Said Badawi, A. Elgibali [ed.], Cairo: The American University in Cairo Press, 1996. 69–90.
Lancioni, G., 2014. VS/SV Order in Spoken Arabic: A Categorial Grammar Account, in: Durand, O., Langone, A.D., Mion, G. (Eds.), Alf Lahǧa Wa Lahǧa: Proceedings of the 9th Aida Conference, Neue Beihefte Zur Wiener Zeitschrift Für Die Kunde Des Morgenlandes. Lit, Wien, pp. 225–236.
Lancioni, G., Solimando, C., 2018. Didattica dell’arabo e certificazione linguistica: riflessioni e iniziative. RomaTre Press, Roma.
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L-OR/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710309 -
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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LOMBARDI ROSA
( programma)
il corso è costituito da un modulo di esercitazioni di traduzione dall'italiano al cinese tenuto dal collaboratore linguistico il modulo docente affronta in modo pratico le problematiche, strategie e modalità di traduzione dal cinese all'italiano di testi di diversa tipologia, attraverso la lettura, analisi e traduzione di testi diversa in lingua.
( testi)
B. Osimo, Manuale del Traduttore, Hoepli, 2004 (capp. 1-4); Leo Tak-hung Chan, Twentieth Century Chinese Translation Theory- Modes, issues and debates, John Benjamins publishing Company, 2004 (pagg. 1-60); Kang-I Sun Chang, Stephen Owen, Cambridge History of Chinese Literature, vol. II From 1375, Cambridge University Press 2010, pp. 440-542; 565-612. E.Pollard, Creation and Translation, John Benjamins, 1998, pp.24-76;127-208. Shu-mei Shih, Sinophone Studies, Columbia University Press 2013, pp. 1-56 Shu-mei Shih, “The Concept of Sinophone”, the changing profession 126.3, pp.709-718 (tutti i libri sono accessibili on line attraverso il sito della nostra biblioteca) Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite a lezione
Testi in lingua di diversa tipologia forniti a lezione.
Letture consigliate: Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, 2013. Vocabolari: R.Lombardi (a cura di), Cinese, Garzanti linguistica, 2015; (monolingue) Xiandai Hanyu cidian, (diwuban), Beijing, Shangwu yinshuguan, 2009; The Contemporary Chinese Dictionary (Chinese English Edition), Foreign Language Teaching and Research Press, 2002 e segg.
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L-OR/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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L-LIN/21
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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Erogato presso
20710296 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 POLLICINO SIMONA
( programma)
Il corso si propone di introdurre ai principi teorici e pratici della traduzione, con particolare attenzione alla comunicazione pubblicitaria.
( testi)
M. Guidère, Introduction à la traductologie. Penser la traduction: hier, aujourd'hui, demain, Bruxelles, de Boeck, 2008 M. Guidère, Publicité et traduction, Paris, L'Harmattan, 2000
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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Erogato presso
20710299 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 PALMERINI MONICA
( programma)
Linguistica spagnola per la comunicazione internazionale 1. Lo spagnolo e le nuove tecnologie: prospettive teoriche e applicate
Il corso intende fornire conoscenze di linguistica teorica e applicata sullo spagnolo nel contesto della comunicazione internazionale. Saranno affrontate, in particolare, alcune tematiche inerenti la lingua spagnola e le nuove tecnologie, nella duplice ottica, da un lato, dell’approfondimento delle competenze di analisi linguistica e di riflessione sul ruolo della lingua nella società attuale e, dall’altro, del perfezionamento delle competenze di traduzione, attraverso esercitazioni incentrate su testi appartenenti a più ambiti settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
- Javier MÚÑOZ-BASOLS, Nina MORENO, Inma TABOADA, Manel LACORTE (eds.), Introducción a la lingüística hispánica actual: teoría y práctica, Taylor and Francis, 2017 (capitoli scelti) - Manel LACORTE (coord.), Lingüística aplicada del español, Arco/Libros, 2007 (capitoli scelti) - LÓPEZ ALONSO, C. Análisis del discurso, Madrid, Síntesis, 2014 (capitoli scelti) - Manuel ALCÁNTARA PLÁ, Palabras invasoras. El español de las nuevas tecnologías, Catarata, 2018.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali verranno forniti durante il corso. N.B. il programma dettagliato, testi e materiali didattici vari saranno messi a disposizione nella piattaforma MOODLE del corso: tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti sono, pertanto, tenuti a iscriversi (la docente fornirà la password a lezione oppure durante il ricevimento).
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L-LIN/07
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
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Erogato presso
20710118 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I MAGISTRALE in Letterature e traduzione interculturale LM-37 PIPPA SALVADOR
( programma)
Il corso prevede un percorso di studio delle caratteristiche generali delle lingue speciali e delle varie tipologie di testi scritti ad esse riconducibili. Saranno prese in esame sia la dimensione orizzontale, ossia la stratificazione di tali lingue e testi in base all'argomento, sia quella verticale, cioè la stratificazione legata alla situazione comunicativa e all'uso specifico. Sarà sulla base di tali riflessioni che la seconda parte del corso affronterà le problematiche traduttive delle lingue speciali, con esperienze pratiche di traduzione di testi autentici di varia natura.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente all'inizio del corso per informazioni più dettagliate riguardo al programma e al materiale didattico
( testi)
Testi: -Scarpa F., La traduzione specializzata. Un approccio didattico professionale, Milano, Hoepli, 2008. -Ataliba Teixeira de Castilho, Gramática do português, editora Contexto, 2010 pagg 169-242 (le fotocopie sono reperibili presso la copisteria davanti all’ingresso principale di Via Ostiense) -Mateus, M. H. M. et al, Gramática da língua portuguesa, Lisboa, Caminho 2003.
Altri materiali didattici e indicazioni bibliografiche verranno forniti agli studenti nel corso delle lezioni.
Dizionari: Dicionário da Língua Portuguesa Contemporânea, Academia das Ciências, Lisboa, Verbo, 2001. Novo Dicionário Aurélio da Língua Portuguesa, Rio de Janeiro, Ed. Nova Fronteira, 2004. Mea, G., Dicionário de Italiano-Português e Italiano-Português, Zanichelli Porto Editora, 2 VV., 2010
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
Canale: LAUREATI ENTRO SETT
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 LAUREATI ENTRO SETT NUCCORINI STEFANIA
( programma)
Lessico e collocazioni. Uso di dizionari bilingui e di dizionari di collocazioni in attività di produzione Il corso analizza il ruolo delle collocazioni nel lessico e il loro uso; illustra la struttura, il potenziale e le modalità d’uso dei dizionari indicati al fine di migliorare le abilità di produzione scritta Il corso include: lezioni, attività con i Collaboratori Esperti Linguistici (CEL) volte all’approfondimento della conoscenza dell’inglese; attività specifiche legate all’uso dei dizionari
( testi)
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) per studenti Italiani - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO – INGLESE e INGLESE-ITALIANO, ZANICHELLI (ultima edizione – online) -THE BILINGUAL ENGLISH DICTIONARY- PEARSON (già OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA (ultima edizione, online)
Dizionari di collocazioni (in ordine alfabetico) -THE BBI COMBINATORY DICTIONARY OF ENGLISH, 2009 -LONGMAN COLLOCATIONS DICTIONARY AND THESAURUS, 2013 -MACMILLAN COLLOCATIONS DICTIONARY, 2010. Introduzione: http://www.macmillandictionaries.com/features/how-dictionaries-are-written/macmillan-collocations-dictionary/ -OXFORD COLLOCATIONS DICTIONARY, 2009 -Introductions to Bilingual Dictionaries and to Collocations Dictionaries. -Sinclair J. (1991) Corpus, Concordance, Collocation, chapter 8, Collocation, OUP, pp.109-121 e glossario. -Moon R. (2005) Dictionaries and Collocations, in Granger S., F. Meunier (eds.) Phraseology, Benjamin, pp. 313-336 -Marello C. (1989) Dizionari Bilingui, Zanichelli, pp. 18-23, 33-65 , 77-85.
Canale: LAUREATI DA OTTOBRE
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 LAUREATI DA OTTOBRE LOPRIORE LUCILLA
( programma)
I corsi 1A e 1B (1° e 2° lingua) sono accorpati sulla base dello stesso livello di ingresso richiesto (B2+). 12 cfu Approfondimento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di comprensione di problematiche teoriche e metodologiche inerenti la traduzione come mediazione linguistica e culturale; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi; f) capacità di risolvere, in contesti culturali connotati dall’uso della lingua di studio, problemi comunicativi con particolare riferimento alle attività di produzione (scritta e orale). Eventuale analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio).
Modulo: problematiche teoriche della traduzione di testi specialistici e di testi audiovisivi; metodi, strumenti e risorse web per la traduzione; uso di dizionari e di corpora. Il corso prevede modalità laboratoriali in cui gli studenti saranno impegnati nell’analisi e discussione dei testi tradotti a casa. Attività finalizzate al consolidamento della competenza linguistica: produzione scritta e orale a livello B2+
( testi)
Il testo di riferimento e i materiali di supporto - in particolare testi della Unione Europea e del Consiglio d'Europa - saranno comunicati prima dell’inizio del corso.
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito
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L-LIN/12
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
Consolidamento della: a) conoscenza e comprensione di alcune caratteristiche della lingua oggetto di studio; b) capacità di interagire in lingua su: idee, atteggiamenti ed intenti; c) capacità di analisi del testo scritto utilizzando le conoscenze acquisite; d) capacità di utilizzazione di risorse e strumenti per la traduzione; e) applicazione delle conoscenze acquisite a testi utilizzati in alcuni contesti lavorativi. f) capacità di affrontare problemi in contesti multi-etnici e multi-culturali, la cui risoluzione richiede l’uso della lingua di studio. g) capacità di analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Analisi e traduzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio). Analisi di manuali e di materiali didattici per l’insegnamento della lingua straniera oggetto di studio e progetti di brevi percorsi didattici (laboratorio).
Canale: CANALE 1
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Erogato presso
20710305 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 1 NIED MARTINA LUCIA, RIEHL CLAUDIA MARIA
( programma)
"Das mehrsprachige mentale Lexikon"
In diesem Seminar stehen die psycholinguistischen und neurolinguistischen Aspekte der Mehrsprachigkeit im Mittelpunkt. Dabei werden wir uns zunächst damit beschäftigen, wie die verschiedenen Sprachen in unserem Gehirn miteinander vernetzt sind und wie der Zweit- (und Dritt-)spracherwerb aus psycholinguistischer Perspektive erklärt werden kann. Der Schwerpunkt des Seminars liegt auf der Organisation des bilingualen mentalen Lexikons: Hier werden zunächst Modelle vorgestellt, die für das einsprachige mentale Lexikon konzipiert wurden und davon ausgehend wird diskutiert, welche Aspekte man auf das mehrsprachige mentale Lexikon übertragen kann. In einem nächsten Schritt werden dann Modelle aufgezeigt, die unterschiedliche Perspektiven im Fokus haben: unterschiedliche Formen des Erwerbs der Sprachen (dabei werden auch Studien aus der Hirnforschung berücksichtigt), die Rolle der lautlichen Ähnlichkeit, kulturspezifische Prägung mentaler Konzepte u.ä. Schließlich wird der Zugriff auf das mentale Lexikon diskutiert. Zu diesem Seminar sollen die Studierenden in einer Begleitübung selbstständig kleine psycholinguistische Experimente durchführen (z.B. Laut-Denken-Protokolle, Assoziationsexperimente in verschiedenen Sprachen), um einerseits empirische Methoden kennen zu lernen und andererseits auch selbst Einblicke in die Organisation des mehrsprachigen mentalen Lexikons zu bekommen.
(Das Seminar wird gemeinsam mit Frau Prof. Dr. Claudia Riehl der Ludwig-Maximilian-Universität München gehalten und findet in deutscher Sprache statt.)
( testi)
la bibliografia sarà presentata alla prima lezione.
Canale: CANALE 2
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Erogato presso
20710305 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 2 NIED MARTINA LUCIA, RIEHL CLAUDIA MARIA
( programma)
"Das mehrsprachige mentale Lexikon"
In diesem Seminar stehen die psycholinguistischen und neurolinguistischen Aspekte der Mehrsprachigkeit im Mittelpunkt. Dabei werden wir uns zunächst damit beschäftigen, wie die verschiedenen Sprachen in unserem Gehirn miteinander vernetzt sind und wie der Zweit- (und Dritt-)spracherwerb aus psycholinguistischer Perspektive erklärt werden kann. Der Schwerpunkt des Seminars liegt auf der Organisation des bilingualen mentalen Lexikons: Hier werden zunächst Modelle vorgestellt, die für das einsprachige mentale Lexikon konzipiert wurden und davon ausgehend wird diskutiert, welche Aspekte man auf das mehrsprachige mentale Lexikon übertragen kann. In einem nächsten Schritt werden dann Modelle aufgezeigt, die unterschiedliche Perspektiven im Fokus haben: unterschiedliche Formen des Erwerbs der Sprachen (dabei werden auch Studien aus der Hirnforschung berücksichtigt), die Rolle der lautlichen Ähnlichkeit, kulturspezifische Prägung mentaler Konzepte u.ä. Schließlich wird der Zugriff auf das mentale Lexikon diskutiert. Zu diesem Seminar sollen die Studierenden in einer Begleitübung selbstständig kleine psycholinguistische Experimente durchführen (z.B. Laut-Denken-Protokolle, Assoziationsexperimente in verschiedenen Sprachen), um einerseits empirische Methoden kennen zu lernen und andererseits auch selbst Einblicke in die Organisation des mehrsprachigen mentalen Lexikons zu bekommen.
(Das Seminar wird gemeinsam mit Frau Prof. Dr. Claudia Riehl der Ludwig-Maximilian-Universität München gehalten und findet in deutscher Sprache statt.)
( testi)
la bibliografia sarà presentata alla prima lezione.
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L-LIN/14
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI 1° ANNO (6+6 oppure 12 CFU) - (visualizza)
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20706084 -
GEOGRAFIA SOCIALE
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702506 -
POLITICA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
20702506 POLITICA DELL'AMBIENTE in Storia e società LM-84 DUMONT ISABELLE
( programma)
Politica dell’ambiente e sostenibilità. Il corso presenta una breve panoramica dei principali filoni di pensiero relativi alle problematiche ambientali, seguendone l’evoluzione in particolare negli ultimi decenni. Il corso discute in seguito i metodi e gli strumenti della politica dell’ambiente, illustra la geografia delle risorse ambientali ed esamina il ruolo degli attori che operano nella politica ambientale a scale geografiche differenti, da quella globale a quella locale. Le problematiche affrontate sono approfondite ricorrendo a casi di studio relativi a diverse parti del mondo. Si terranno lezioni frontali, un’escursione didattica ed eventuali seminari.
( testi)
MADAU Caterina, 2014, «Entro i limiti del nostro pianeta Teorie e politiche della questione ambientale» Bologna, PÀTRON
Documentario di Yann Arthus-Bertrand, prodotto da Luc Besson, 2009, «Home» (in italiano: https://vimeo.com/13260934)
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6
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M-GGR/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706066 -
GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO LOCALE
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Erogato presso
20706066 GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO LOCALE in Storia e società LM-84 DUMONT ISABELLE
( programma)
Negli ultimi decenni il tema dello sviluppo locale ha assunto un’importanza centrale nel dibattito sullo sviluppo. Il corso discute concetti e metodi dello sviluppo locale, inteso non solo come processo di crescita di un’aggregazione locale di imprese, ma come un processo di sviluppo territoriale diversificato, basato sulle CAPACITA AUTO-ORGANIZZATIVE DELLE RETI LOCALI DI ATTORI e sulla valorizzazione sostenibile delle risorse materiali e immateriali presenti in un certo territorio, includendo la sfera sociale e culturale. Alle grandi aspettative dei primi tempi sulle potenzialità dello sviluppo locale ha recentemente fatto seguito una fase di minore ottimismo. La sfida odierna è quella di evitare la trappola del localismo e di ripensare lo sviluppo locale anche in termini nuovi, per dare a città e territori la capacità di rispondere alle pressioni economiche, sociali e ambientali del mondo globalizzato. Una particolare attenzione sarà dedicata anche le "NUOVE" FORME DI SVILUPPO TURISTICO. Le problematiche affrontate sono approfondite ricorrendo ad alcuni casi di studio italiani e non solo. Si terranno lezioni frontali, un’escursione didattica ed eventuali seminari.
( testi)
1) Lorenzo CIAPETTI, 2010, "Lo sviluppo locale", il Mulino (tutto il libro)
2) Elena DELL'AGNESE, 2018, "Bon voyage, Per una geografia critica del turismo", UTET (solo i capitoli: 1, 8, 9, 10, 12, 13, 14).
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6
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M-GGR/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702879 -
EDITORIA LIBRARIA - SPECIALISTICO
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Erogato presso
20702879 EDITORIA LIBRARIA - SPECIALISTICO in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 MORI GIANLUCA
( programma)
Di seguito, alcuni punti affrontati nel corso delle lezioni:
- libri, lettori, editori nell’Italia di oggi: qualche numero; - le tendenze del mercato: best seller, “supereconomici”, ebook; - le dimensioni del libro: il libro come testo, il libro come artefatto, il libro come merce; - il libro prima della stampa e la stampa prima dell’industria libraria: la “storicità” del libro; - intermezzo platonico: il Fedro e la critica della scrittura; - il passaggio dal rotolo al codice, la vicenda del libro manoscritto, dalla tipografia all’industria; - nascita e sviluppo dell’industria del libro: innovazioni tecniche, pubblici e “generi” editoriali; - la grande dicotomia: “libri strumento” e “libri di varia” (e il “libro di cultura”?); - orientarsi nell’offerta editoriale: classifiche, tipologie, “generi editoriali”, - la fisionomia dell’editore e l’organizzazione del catalogo: le collane (ambiti tematici, scelte grafiche, formati, allestimenti); - il libro, il testo, il paratesto; - a partire da Genette: la forma materiale come paratesto primario; - il “libro” digitale è ancora un libro?; - le scelte editoriali 1: cercare idee da trasformare in libri; temi, autori, stili editoriali, destinatari, tra letture e conversazioni; - le scelte editoriali 2.: le ragioni del testo, i costi del libro, le possibilità commerciali; - la cura del catalogo: budget di spesa e piani editoriali tra novità, ristampe, nuove edizioni, passaggi di collana; long seller e “slow seller”; - il tascabile/paperback/economico: valorizzazione del catalogo e ampliamento del mercato; - il contratto editoriale e il diritto d’autore; - il lavoro redazionale tra standard di collana e specificità testuali; - le fasi del lavoro redazionale dall’ editing al “visto si stampi”; - la comunicazione dl libro: non solo recensioni; - l’ ufficio commerciale e la promozione : “sell in”, “sell out”, “rese”, analisi delle vendite; - il libro in libreria e i “canali di vendita”: iper produzione, “ciclo di vita del prodotto”.
( testi)
- Enrico Mistretta; L' editoria. Un'industria dell'artigianato; Il Mulino Bologna, 2006, pagg.192; - Alberto Cadioli, Giuliano Vigini; Storia dell'editoria italiana dall'Unità ad oggi. Un profilo introduttivo;Editrice Bibliografica, 2012, pagg.164; - Lodovica Braida; Stampa e cultura in Europa; Laterza Roma-Bari, 2000, pagg. 166; - Gian Arturo Ferrari; Libro; Bollati Boringhieri Torino, 2014; dal capitolo 13 "L'editoria industriale" fino alla fine; - Guglielmo Cavallo; " Del rotolo, del codice e di altri aspetti della cultura antica e medievale", pagg. 9-11. Articolo scaricabile dal sito del corso di laurea
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704070 -
GIORNALISMO - SPECIALISTICO
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Erogato presso
20704070 GIORNALISMO - SPECIALISTICO in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 DI FRISCHIA FRANCESCO
( programma)
Fare il giornalista oggi richiede preparazione, impegno, sacrificio, voglia di approfondire ogni giorno e aggiornamento costante: è una affascinante sfida quotidiana con sé stessi, prima che con i colleghi e tra una testata e l’altra. Il mestiere si è profondamente modificato dalla nascita di Internet nel 1991 a oggi per i nuovi strumenti e tecnologie che abbiamo a disposizione, ma principi (onestà e correttezza), strategie, sensibilità e coraggio sono sempre gli stessi e sono le chiavi per fare un buon lavoro. L’obiettività e la ricerca della verità (quando non esistano più di una verità e quindi vadano raccontate tutte) devono guidare il professionista dell’informazione in una foresta ricca di trappole, insidie e ostacoli grandi e piccoli. Tra i temi che sono approfonditi: - I principi del giornalismo e il lavoro di raccontare fatti e eventi oggi: le regole sono cambiate rispetto a 50 anni fa? - I diritti e i doveri del giornalista. Le regole sulle quali si basa il lavoro del giornalista: la Costituzione, il Codice di Deontologia e la legge sulla Privacy. Le minacce al diritto all’informazione - Come si scrive un articolo e le cinque “w” (ma qualcuno dice che sono sei). Come usare aggettivi e verbi. - Come si scrive un articolo. I diversi tipi di articoli: quello di cronaca bianca e giudiziaria. La verifica delle fonti. - Come si scrive un articolo di Economia. Come si fa un titolo. Il percorso dalla raccolta di informazioni alla stesura finale dell’articolo. - Come lavora un corrispondente, un esperto di esteri e un inviato di guerra. - Il giornalismo sul web. La crossmedialità e il rapporto tra vecchi e nuovi media, tra competizione e integrazione. - L’intervista: come si prepara, l’incontro, la stesura del testo. Il fotogiornalismo e i video: ieri, oggi e domani. - L’informazione politica: il linguaggio. La tv “all news” e le breaking news. - Il quotidiano e il giornale online. Come si costruisce un quotidiano cartaceo. E come si lavora nel sito di un quotidiano. - Come si comunica sui social network - Informazione e pubblicità. L’informazione online: la qualità costa. Il giornalista di fronte agli scenari futuri dell’informazione.
( testi)
• Testi d’esame: “La professione del giornalista” a cura di Stefano Natoli – Edito dal Centro di documentazione giornalistica
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704072 -
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
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Erogato presso
20704072 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 GIOMI ELISA
( programma)
Nella prima parte del corso ripercorreremo brevemente origini e storia della pubblicità; illustreremo l’attuale organizzazione dell’industria pubblicitaria e le sue principali figure professionali - dagli account ai creativi, ai planner; ricorrendo a numerosi esempi e casi di studio, analizzeremo diverse tecniche e strategie pubblicitarie e come le stesse si declinano a seconda delle piattaforme mediali (dalla carta stampata al web passando per la cartellonistica pubblicitaria e gli spot). Infine, prenderemo in esame i principali framework teorici e modelli analitici impiegati nello studio della pubblicità. La seconda parte del corso si incentra su quella che da sempre costituisce una grande ‘risorsa’ ma anche un elemento di profonda criticità della comunicazione pubblicitaria: l’impiego di stereotipi. Dopo un essenziale inquadramento teorico del concetto di stereotipo, del suo funzionamento e delle ragioni della sua ‘efficacia’, analizzeremo tre ordini di stereotipi in pubblicità: 1) genere e ‘eteronormatività (in che modo sono impiegati soggetti e corpi femminili e maschili in pubblicità? Quali sono le ragioni e gli effetti della tendenza a rappresentare prevalentemente coppie eterosessuali? 2) età (perché la pubblicità privilegia i giovani? A quali categorie commerciali sono riservati gli uomini anziani? E le donne?) 3) razza (in quali ruoli e forme compaiono i non-Caucasici?). Spot, inserzioni su carta stampata, cartellonistica pubblicitaria e campagne sociali verranno decostruiti e ricostruiti allo scopo di scardinare i molti ‘luoghi comuni’ della comunicazione ed elaborare forme di pubblicità più efficaci/di maggiore qualità proprio perché non (etero)sessisti, razzisti, ‘ageisti’ o in altro modo discriminatori. La terza parte del corso propone un approfondimento tematico sulle forme attraverso cui la pubblicità commerciale normalizza, legittima, persino “celebra”, estetizzandolo, l’esercizio di violenza. N:B: Le slides delle lezioni si trovano nell'area download del sito di Comunicazione
ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI L’esame prevede un esame scritto individuale sui contenuti delle lezioni e dei testi e lo sviluppo di un progetto (in gruppo, max 4-5 persone). L'esame scritto assegna un voto in trentesimi, mentre il progetto assegna un numero di punti compresi tra 0 e 3, che vanno a integrare il voto riportato allo scritto. E' possibile sostenere l'esame con il programma 2018-19 fino agli appelli di febbraio 2020, è possibile consegnare il progetto prima di sostenere l'esame scritto o dopo averlo sostenuto. Il progetto donsiste nell'elaborazione di una campagna di comunicazione sociale su due distinti temi, a scelta: 1) contro la violenza maschilista sulle donne, tema proposto anche in considerazione delle numerose occasioni di formazione che l'ateneo romano e gli altri atenei attiveranno in vista della Giornata del 25 novembre; 2) campagna per un'associazione no profit, individuata nell'Associazione Banco Alimentare Roma. Il lavoro deve consistere in un'immagine dotata di un breve testo ma è possibile svolgere anche lavori complementari a questo, concordandoli con la docente. La scadenza per la consegna della campagna di comunicazione sociale per Associazione Banco Alimentare Roma è prevista per il 10 febbraio. La campagna di comunicazione contro la violenza maschilista sulle donne deve essere consegnata entro il 28 febbraio. Entrambe devono essere trasmesse alla docente via mail e devono essere accompagnate da un breve documento che illustri i seguenti elementi: Target della campagna, Scopo, Concept (anche detto Razionale), Tipo di cambiamento cui si mira, Tipo di linguaggio utilizzato. L'esame individuale è scritto e richiede di rispondere a 3 domande, avendo a disposizione 10 righe per ciascuna. Ogni risposta attribuisce un punteggio compreso tra 0 e 10. Le/gli studenti devono portare uno o più fogli protocollo a righe. RISPOSTE DI LUNGHEZZA INFERIORE SONO CONSIDERATE IMPARZIALI, DI LUNGHEZZA SUPERIORE NON SARANNO CONSIDERATE PER LA PARTE IN ECCESSO.
ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI E LAVORATORI L'esame è scritto, verte sui contenuti dei testi e richiede di rispondere a 3 domande, avendo a disposizione 10 righe per ciascuna. Ogni risposta attribuisce un punteggio compreso tra 0 e 10. Le/gli studenti devono portare uno o più fogli protocollo a righe. RISPOSTE DI LUNGHEZZA INFERIORE SONO CONSIDERATE IMPARZIALI, DI LUNGHEZZA SUPERIORE NON SARANNO CONSIDERATE PER LA PARTE IN ECCESSO.
( testi)
TESTI DI ESAME PER COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA (STUDENTI FREQUENTANTI) I testi di esame sono i seguenti: - M. Ferraresi (a cura di), Pubblicità: teorie e tecniche, Roma, Carocci, 2017 (solo i capitoli che saranno indicati in classe). - E. Giomi, S. Magaraggia, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale, Il Mulino, Bologna, 2017 (ad esclusione dei capp. 4 e 5). - L. Corradi, Specchio delle sue brame: analisi socio-politica delle pubblicità. Genere, classe, razza, età ed etero sessismo, Ediesse, Roma, 2012 (solo i capitoli secondo, terzo, quarto, quinto). N:B: Le slides delle lezioni si trovano nell'area download del sito di Comunicazione TESTI DI ESAME PER COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA (STUDENTI NON FREQUENTANTI) - M. Ferraresi (a cura di), Pubblicità: teorie e tecniche, Roma, Carocci, 2017 (per intero). - E. Giomi, S. Magaraggia, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale, Il Mulino, Bologna, 2017(per intero). - L. Corradi, Specchio delle sue brame: analisi socio-politica delle pubblicità. Genere, classe, razza, età ed etero sessismo, Ediesse, Roma, 2012 (per intero).
TESTI DI ESAME PER GENDER E MEDIA - E. Giomi, Gender e Media, Pigreco Edizioni, Roma, 2015. - E. Giomi, S. Magaraggia, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale, Il Mulino, Bologna, 2017.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710385 -
ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI
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Erogato presso
20710385 ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI in DAMS Teatro, musica, danza LM-65 DE MATTEIS STEFANO
( programma)
Antropologia delle performance e dei processi culturali L’intreccio tra individuale e collettivo. L’azione degli individui e la loro importanza simbolica. L’interpretazione processuale per leggere la complessità di oggi. Il limiti della globalizzazione.
( testi)
I testi per non frequentanti:
1. Manuale o parte generale: Matthew Engelke, Pensare come un antropologo, trad. it. di Luigi Giacone, Torino, Einaudi, 2018.
2. Parte monografica: Stefano de Matteis, La false libertà. Verso la post globalizzazione, Milano, Meltemi, 2017.
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M-DEA/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
AFFINE E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20706082 -
STORIA ECONOMICA E FINANZIARIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA
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Erogato presso
20706082 STORIA ECONOMICA E FINANZIARIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA in Scienze filosofiche LM-78 SABATINI GAETANO
( programma)
Il corso tratterà del sistema di Bretton Woods e delle aree valutarie nate alla fine del secolo nonché delle reti finanziarie e dei circuiti commerciali del Novecento, con specifica attenzione ai problemi dell'integrazione dei paesi in via di sviluppo nell'economia mondiale.
I. Cicli e trends nel secondo dopoguerra - La riconversione delle economie di guerra e la nascita delle economie miste. II. I circuiti del commercio internazionale - Il Piano Marshall, la nascita dell'area europea e il COMECON - L'integrazione dei paesi in via di sviluppo e il neo-protezionismo degli anni '70. - Il ritorno al libero scambio negli anni '80 e la nascita dell'Organizzazione Mondiale del Commercio III I sistemi monetari. - Gli accordi di Bretton Woods - Apogeo e declino del gold-dollar standard - Cambi flessibili e accordi monetari regionali
( testi)
Studenti frequentanti: - L. Conte, V. Torreggiani, Istituzioni, capitali e moneta. Storia dei sistemi finanziari contemporanei, Milano, Mondadori, 2017, capp. 4-5 + Epilogo. Un testo a scelta tra: - H. Van der Wee, L'economia mondiale tra crisi e benessere, Milano, Hoepli, 1998, capp. 1-2 e 7-12. or - G. Feliu, C. Sudrià, Introduzione alla storia economica mondiale, Padova, CEDAM, 2013, capp. 12-18.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: - M. Fornasari, La banca, la borsa, lo Stato. Una storia della finanza (secc. XIII-XXI), Torino, Giappichelli, 2017, pp. 154-200.
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SECS-P/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710172 -
Storia delle donne in occidente
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Erogato presso
20710172 Storia delle donne in occidente in Storia e società LM-84 ROSSINI DANIELA
( programma)
Il corso ha un approccio internazionale e comparativo alla storia delle donne in età contemporanea, con approfondimenti sia su problemi metodologici, come la categoria di genere o l’utilizzazione della biografia, che su aspetti della condizione femminile e dei processi di emancipazione in Italia e in altri paesi dell’area occidentale. Gli studenti avranno ampie possibilità di discutere e approfondire temi o eventi di loro interesse, sia durante il lavoro in aula con discussioni e relazioni individuali o di gruppo che nella scelta dei testi per l’esame finale.
( testi)
Due volumi a scelta fra i seguenti:
Marie Sandell, The Rise of Women’s Transnational Activism, I.B. Tauris, London 2015
Susan R. Grayzel and Tammy M. Proctor, Gender and the Great War, Oxford University Press, Oxford 2017
Leila J. Rupp, Worlds of Women. The Making of an International Women’s Movement, Princeton University Press, Princeton 1997
Karen Offen, European Feminisms 1700-1950. A Political History, Stanford University Press, Stanford 2000
Daniela Rossini, Donne e propaganda internazionale. Percorsi femminili tra Italia e Stati Uniti nell’eta’ della Grande Guerra, FrancoAngeli, Milano 2015
Alessia Lirosi, Libere di sapere. Il diritto delle donne all’istruzione dal Cinquecento al mondo contemporaneo, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2015
Elda Guerra, Il dilemma della pace. Femministe e pacifiste sulla scena internazionale, 1914-1939, Viella, Roma 2014
Gisela Bock, Le donne nella storia europea, Laterza, Roma-Bari 2003
Georges Duby e Michelle Perrot, Storia delle donne in Occidente, Laterza, Roma-Bari 1992: 8 saggi a scelta compresi nei due volumi relativi a “L’Ottocento” e “Il Novecento” (English version available)
Fiamma Lussana, Il movimento femminista in Italia. Esperienze, storie, memorie, Carocci, Roma 2012
ed inoltre
il saggio di Gisela Bock, “Women’s History and Gender History: Aspects of an International Debate”, in Gender and History, vol 1 N.1, Spring 1989, pp. 7-30, (oppure, in alternativa: J.W. Scott, “Il genere. Un’utile categoria di analisi storica”, in Altre storie. La critica femminista della storia, a cura di P. Di Cori, Clueb, Bologna 1996, pp. 307-347).
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SPS/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710295 -
PROCESSI E STRUMENTI NELLA DIDATTICA DELLE LINGUE SECONDE
(obiettivi)
Didattica delle lingue europee: Struttura del lessico e apprendimento: riflessioni sui complessi rapporti esistenti all’interno del lessico delle lingue e sul fatto che questi non coincidono nel passaggio da una lingua ad un’altra. Comprensione del ruolo che il lessico ha nella comunicazione e in particolare nell’apprendimento delle lingue straniere. Conoscenza dei processi di costruzione del significato – siano essi devianti o no – attraverso numerosi esempi di produzione di parlanti non nativi delle lingue insegnate nel CdLM o nelle scuole italiane. Analisi di come i materiali didattici attuali riflettano i principi teorici acquisiti.
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NUZZO ELENA
( programma)
Parte generale: si offre una panoramica di alcuni temi centrali nella ricerca sull’apprendimento delle seconde lingue, con particolare attenzione a come l’insegnamento può agevolare e velocizzare il naturale processo di acquisizione linguistica. Approfondimento: si forniscono agli studenti le conoscenze e gli strumenti necessari per analizzare i materiali didattici e si illustrano nel dettaglio le caratteristiche della didattica task-based.
( testi)
- Lightbown P., Spada N., How languages are learned, Oxford University Press, 2006. - Cortés Velásquez D., Faone S., Nuzzo E., Analizzare i manuali per l’insegnamento delle lingue: strumenti per una glottodidattica applicata, Analizzare i manuali per l’insegnamento delle lingue: strumenti per una glottodidattica applicata, in Italiano LinguaDue 2.2017, pp. 1-74. - Nuzzo E., Cortés Velásquez D. (a cura di), Il task nell’insegnamento delle lingue. Percorsi tra ricerca e didattica al CLA di Roma Tre, RomaTrE-Press, in stampa (una selezione dei capitoli indicata dalla docente).
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L-LIN/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
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Erogato presso
20705152 FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE in Letterature e traduzione interculturale LM-37 STANTCHEV KRASSIMIR STEFANOV
( programma)
Programma del corso Grammatica della lingua paleoslava esemplificata tramite l’analisi di brani scelti di opere anticoslave: – fonetica; – morfologia – il sistema nominale; – morfologia – il sistema verbale; – le particolarità morfo-sintattiche dello slavo antico e alcuni problemi della traduzione.
( testi)
Materiale didattico Skomorochova-Venturini L., Corso di lingua paleoslava. Grammatica, ed. ETS, Pisa 2000 (a partire dalla parte seconda) oppure Marcialis N., Introduzione alla grammatica paleoslava, Firenze University Press, 2005 (Biblioteca di Studi Slavistici 1; stampa a richiesta disponibile su http://epress.unifi.it), dalla p. 77 in poi. I testi in paleoslavo verranno forniti in fotocopie durante il corso.
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L-LIN/21
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706094 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1 LM
(obiettivi)
Avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne.
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MOCAN MIRA VERONICA
( programma)
Poesia e cultura dei trovatori: alle origini della letteratura romanza
Il corso presenterà, a partire dalla lettura analitica di alcuni brani rappresentativi dei principali generi della letteratura delle origini, l’emergere e il consolidarsi, nel Medioevo romanzo, dei valori insieme etici ed estetici della cortesia. Sarà messa altresì in luce la ripresa e la rielaborazione di motivi, topoi e ideali cortesi da parte dei poeti italiani delle Origini, dalla lirica siciliana fino ai capolavori di Dante e Petrarca.
( testi)
Testi: - M. De Riquer, Leggere i trovatori, a cura di M. Bonafin, Macerata, EUM, 2010; - Jaufre Rudel, L’amore di lontano, a cura di G. Chiarini, Roma, Carocci, 2013; - Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 2003; - Dante Alighieri, Vita nuova, a cura di S. Carrai, BUR, 2009. Ulteriori brani dalla lirica provenzale saranno messi a disposizione durante le lezioni.
Studi e manuali: - A. Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Pisa, Fabrizio Serra, 1999 (ristampa); – M. Picone, «Vita Nuova» e tradizione romanza, Padova, Liviana, 1973; - A. Varvaro, Letterature romanze del medioevo, Bologna, il Mulino, 1985; - C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989: – T. Barolini, Il miglior fabbro. Dante e i poeti della «Commedia», Torino, Bollati Boringhieri, 1993; – M. Mancini, La gaia scienza dei trovatori, Trento, Luni editrice, 2000 (o ristampe successive), capp. 2 e 4; – S. Asperti, Dante, i trovatori, la poesia, in Le culture di Dante, a c. di M. Picone et al., Firenze, Franco Cesati, 2004, pp. 61-92; - A. Fassò, Gioie cavalleresche. Barbarie e civiltà fra epica e lirica medievale, Roma, Carocci, 2005.
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L-FIL-LET/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706093 -
FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
Avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne.
Canale: CANALE1
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FARACI DORA
( programma)
Feste e banchetti nell’Inghilterra medievale
Attraverso la lettura di passi tratti da opere poetiche dell’antico (Beowulf e altri testi) e del medio inglese (Chaucer, Sir Gawain and the Green Knight) si individueranno i motivi legati all’ospitalità nella letteratura del medioevo inglese. Il ruolo del banchetto - da leggere come simbolo di sfarzo, potere ed espressione di un ordine idealizzato - sarà affrontato anche tramite una serie di rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione tedesca sia di quella norrena, All’analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
( testi)
- Brunetti, Giuseppe, ed., Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti) - Fulk, R. D., R. Bjork and J. D. Niles, ed., Klaeber’s Beowulf, 4th edition (Toronto: University of Toronto Press, 2008) - D. Benson, Larry.D, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) - Andrew. Malcolm and R. Waldron, Ronald, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti) - Barber, Charles, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 1993 - Wallace, David, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (Capitoli 1,2,6,21,26) - Fadda, Anna Maria Luiselli, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III)
Canale: CANALE2
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FARACI DORA
( programma)
Feste e banchetti nell’Inghilterra medievale
Attraverso la lettura di passi tratti da opere poetiche dell’antico (Beowulf e altri testi) e del medio inglese (Chaucer, Sir Gawain and the Green Knight) si individueranno i motivi legati all’ospitalità nella letteratura del medioevo inglese. Il ruolo del banchetto - da leggere come simbolo di sfarzo, potere ed espressione di un ordine idealizzato - sarà affrontato anche tramite una serie di rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione tedesca sia di quella norrena, All’analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
( testi)
- Brunetti, Giuseppe, ed., Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti) - Fulk, R. D., Robert Bjork and J. D. Niles, ed., Klaeber’s Beowulf, 4th edition (Toronto: University of Toronto Press, 2008) - Mitchell, Bruce, and Fred C. Robinson, ed., Beowulf: an Edition with Relevant Shorter Texts(Oxford: Blackwell, 1998) - D. Benson, Larry.D, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) - Andrew. Malcolm and R. Waldron, Ronald, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti)
Canale: CANALE 3
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GHERARDINI LAURA
( programma)
Introduzione alla Filologia Germanica e alla lingua e letteratura di area inglese antica
Il corso è diretto agli studenti del Corso di Laurea Magistrale che affrontano la disciplina per la prima volta.
Partendo dalla definizione stessa di Filologia Germanica, il corso si concentrerà prevalentemente sulla colonizzazione delle isole britanniche da parte delle etnie germaniche nel corso del IV-V secolo d.C., per illustrare successivamente le caratteristiche principali della letteratura di area inglese antica. Inoltre, verranno fornite informazioni basilari sulla lingua inglese, dalle origini fino al 1066 circa. Gli studenti lavoreranno a gruppi su testi scelti, per indagarne trasmissione manoscritta e caratteristiche principali, secondo lo schema presentato a lezione.
( testi)
– Francini, Marusca. La letteratura anglosassone, in: Le civiltà letterarie del Medioevo germanico, a cura di M. Battaglia, Roma: Carocci 2017, pp. 137-276.
– Francovich Onesti, Nicoletta. Filologia Germanica. Lingue e culture dei Germani antichi, Roma: NIS 1991 (o edizione successiva).
– Francovich Onesti, Nicoletta / Digilio, Maria Rita. Breve storia della lingua inglese, Roma: Carocci 2004.
– Luiselli Fadda, Anna Maria. Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma: Laterza 2007.
– Beowulf, a cura di G. Brunetti, Roma: Carocci (2003).
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L-FIL-LET/15
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Attività formative affini ed integrative
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20710038 -
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (LESSICO E SEMANTICA)
(obiettivi)
Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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20702515 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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