Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702398 -
ISTITUZIONI DI LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione della capacità di muoversi con sicurezza nel panorama storico della letteratura italiana, attraverso l’assimilazione delle nozioni basilari per una corretta esegesi e interpretazione storico-critica delle opere degli scrittori più importanti.
Canale: AL
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MARCOZZI LUCA
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. La lirica dallo stilnovo al manierismo. Il corso intende esaminare gli sviluppi della produzione lirica nell’arco di quattro secoli, partendo dagli stilnovisti e seguendo la progressiva affermazione della maniera “leu” dapprima con Cino e Petrarca e poi, per suo tramite, con il rinnovamento del genere attuato tra Quattro e Cinquecento da Bembo e Sannazaro, fino a giungere alle soglie del barocco, ponendo attenzione alle molte voci discordi e singolari di questo quadro storiografico (Poliziano, Boiardo, Della Casa, ecc.)
(testi)
Appunti delle lezioni.
- F. Petrarca, Canzoniere, a cura di S. Stroppa, Torino, Einaudi, 2011 - Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcozzi e R. Brovia, Roma, Carocci, 2016. - F.Rico-L.Marcozzi, I venerdì di Petrarca, Milano, Adelphi, 2016. - A. Asor Rosa, Breve storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi, 2013, 2 voll. - M. Ariani, I lirici, in Storia letteraria d’Italia, nuova edizione, a cura di A. Balduino, Il Cinquecento, vol. II. La normativa e il suo contrario (1533-1573), Padova, Ed. Piccin Nuova Libraria-Vallardi, 2006, pp. 943-998. - Un’antologia di testi sarà resa disponibile sulla bacheca on line del docente.
Canale: MZ
-
LEONELLI GIUSEPPE
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. Da San Francesco a Leopardi.
(testi)
- Una buona antologia della letteratura italiana
- Giuseppe Leonelli, Istituzioni di Letteratura italiana, Roma, Studium 2016 |
12 | L-FIL-LET/10 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20704002 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione della capacità di una corretta interpretazione della letteratura italiana attraverso la conoscenza delle metodologie ermeneutiche e delle conoscenze teoriche atte all’interpretazione di uno o più testi letterari o di un solo autore oppure di generi diversi
Canale: AL
-
ARIANI MARCO
(programma)
Il tragico, il sublime, il grottesco nel Decameron di G. Boccaccio: letture e ricostruzioni storico-culturali. Fondando, di fatto, la narrativa moderna, Boccaccio è il primo a escogitare una forma mista del raccontare che fa collidere i registri più diversi, dal comico al tragico, spesso nell’ambito di una stessa novella. A queste forme, e al loro retroterra storico e culturale, sarà dedicata l’analisi di alcune novelle scelte per la loro complessità tecnico-romanzesca e per la grande ricchezza delle più diverse tradizioni narrative venute a confronto col radicale sperimentalismo boccacciano.
(testi)
- G. Boccaccio, Decameron, a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, Milano, Rizzoli (BUR)
- L. BATTAGLIA RICCI, Boccaccio, Roma, Salerno Editrice, 2000 - G. ALFANO, Introduzione alla lettura del «Decameron» di Boccaccio, Roma-Bari, Laterza, 2014 N.B. Altra bibliografia potrà essere aggiunta durante il corso. Gli studenti non frequentanti dovranno portare all’esame una parte integrativa.
Canale: MZ
-
SUITNER FRANCO
(programma)
Poesia "comica" e giullaresca del medio evo. Caratterizzazione e tipologia di varie forme di poesia giullaresca e della cosiddetta poesia comico-satirica, con riferimento al periodo delle Origini, e lettura e commento di testi esemplari.
(testi)
- G. Ferroni, e altri, Storia e testi della letteratura italiana, 1. dalle origini al 1300, Milano, Mondadori Università; Poesia comica del medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, BUR Rizzoli
- F. Suitner, I poeti del medio evo, Roma, Carocci - Conoscenza dei lineamenti della Storia della letteratura italiana del Duecento, da studiare (o da rinfrescare se già studiata durante il Triennio o per altri esami) su un buon manuale di storia letteraria italiana per le scuole medie superiori; ulteriori e più dettagliate indicazioni sulla bibliografia da preparare per l'esame saranno fornite durante le lezioni. N.B. Eventuali studenti non-frequentanti si rivolgeranno al docente per le indicazioni e integrazioni relative al programma. |
6 | L-FIL-LET/10 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702396 -
ISTITUZIONI DI FILOLOGIA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione dei fondamenti del metodo filologico (censimento dei testimoni, collazione, costituzione dello stemma, ricostruzione del testo, elaborazione dell’apparato), attraverso l’analisi di varie tipologie di edizioni critiche di opere della letteratura italiana dalle Origini all’età contemporanea, con attenzione anche al percorso genetico-evolutivo dei testi.
-
FIORILLA MAURIZIO
(programma)
Fondamenti di Filologia italiana. Il corso intende illustrare i fondamenti dell’analisi critico-filologica sul testo (censimento dei testimoni, collazione, costituzione dello stemma, costituzione del testo e dell’apparato). Durante il corso saranno approfondite diverse metodologie filologiche di approccio al testo (con attenzione soprattutto ai metodi di Lachmann e Bédier) applicati a casi esemplari di opere della letteratura italiana, a partire delle Origini fino all’età moderna e contemporanea. Alcune lezioni saranno dedicate alla filologia d’autore.
(testi)
- P. STOPPELLI, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008.
- Le lezioni e il manuale dovranno essere integrati con lo studio di alcune pagine del volume di Franca Brambilla Ageno, L’edizione critica dei testi volgari, Padova, Antenore, 1984 (partic. pp. 31-93, 103-106, 157-162, 197-209, 211-215, 218-231) messe a disposizione degli studenti in fotocopia nelle dispense, insieme ad altri materiali: saggi, riproduzioni di testimoni manoscritti e a stampa, trascrizioni diplomatiche, pagine di edizioni critiche, notizie sulla tradizione dei testi presi in esame, appunti di ecdotica a cura del docente. Gli studenti del corso di laurea in Lettere con curriculum in Letteratura e linguistica italiana devono aver sostenuto Istituzioni di Letteratura italiana e Istituzioni di Linguistica italiana. Il modulo è propedeutico a Filologia e critica dantesca. N.B. La frequenza è vivamente raccomandata. Gli studenti che non potessero frequentare dovranno prendere contatto con il docente e concordare il programma. |
6 | L-FIL-LET/13 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702721 -
TEORIE DELLA LETTERATURA
(obiettivi)
Il corso intende fornire specifiche conoscenze in materia di Teorie della letteratura, con particolare riferimento alle acquisizioni epistemologiche prodotte, in ambito internazionale, nel secolo scorso. Lo studente sarà messo in grado di distinguere nel discorso critico i vari orientamenti teorici e, in generale, di leggere consapevolmente testi di riflessione metaletteraria.
-
FRACASSA UGO
(programma)
Nuovi modelli di soggettività nelle teorie letterarie del ‘900, dal freudismo agli studi postcoloniali. La teoria della letteratura del secolo scorso verrà ripercorsa - dalle origini sovietiche del formalismo russo, attraverso la stagione dello strutturalismo europeo, fino agli esiti decostruzionisti della scuola di Yale – allo scopo di illustrare le diverse forme di soggettività implicate nei vari paradigmi teorici e nelle relative analisi del corpus romanzesco otto-novecentesco.
(testi)
- Brioschi, Di Girolamo, Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci
- Altri riferimenti bibliografici (e materiali relativi) verranno forniti dal docente durante il corso |
6 | L-FIL-LET/14 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702382 -
BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
(obiettivi)
Insegnamento: Bibliografia e Biblioteconomia (AA 2016-17)
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO: acquisire una conoscenza di base della bibliografia e della biblioteconomia; conoscere i lineamenti di storia del libro e delle biblioteche e i principi soggiacenti ai processi di mediazione comunicativa che la biblioteca è chiamata ad attuare. PREMESSA Le società complesse, transizionali (o “liquide”) richiedono a ciascun individuo la padronanza di solide capacità di lettura e competenze informative e mediatiche per “leggere” i fenomeni che la caratterizzano, orientarsi nella complessità informativa e apprendere lungo il corso della vita in un contesto globalizzato e interconnesso. Le infrastrutture della conoscenza - biblioteche, archivi, centri di documentazione, musei - si configurano sempre più quali ambienti per l’apprendimento che consentono di acquisire, consolidare e potenziare la competenza informativa e mediatica quale strumento di conoscenza e diritto di cittadinanza (anche digitale). OBIETTIVI a) Acquisire la consapevolezza della rilevanza della competenza informativa e mediatica (Media and Information Literacy) e del ruolo che svolgono le biblioteche nel processo di apprendimento nella società complessa. b) Conoscere i fondamenti teorici di base e acquisire le tecniche della Bibliografia, Biblioteconomia e Documentazione, con particolare riguardo a: - informazione e documentazione - tecnologie e strumenti (web 2.0, banche dati ecc.) di accesso all'informazione, di promozione e di erogazione dei servizi bibliotecari - organizzazione e gestione dei servizi bibliotecari
-
MARQUARDT LUISA
(programma)
Il corso
(testi)
- prende in esame le definizioni di “competenza informativa” (Information Literacy) e introduce il concetto di “competenza informativa e mediatica” (Media and Information Literacy), a partire dai più recenti documenti UNESCO e delle associazioni e istituzioni bibliotecarie; - indica e analizza vari approcci e metodi del processo di ricerca, selezione, organizzazione, elaborazione delle informazioni; - riflette sul ruolo delle biblioteche, quali dinamici organismi di cultura, inclusione e socialità, e dei bibliotecari, quali professionisti dell'informazione e della documentazione, nella mediazione tra utenti, informazioni e documenti, mediante lo sviluppo e la fornitura di servizi personalizzati (Reference Library), la cura della formazione dell’utente, grazie anche ai nuovi strumenti di interazione sociale in rete che il web 2.0 offre. Vengono introdotti i concetti base di bibliografia, biblioteconomia e documentazione (definizione, ambiti di competenza, cenni storici e relazioni tra le tre discipline): 1. Bibliografia: definizione; ambiti di competenza; cenni storici; tipologie; citazione bibliografica e stili citazionali (APA, MLA, Chicago ecc.); compilazione repertori: la “catena bibliografica”; strumenti; norme ISO. 2. Biblioteconomia: definizione; ambiti di competenza; cenni storici (storia della biblioteca con cenni di storia del libro); tipologie bibliotecarie (statali, universitarie, pubbliche ecc.) – Legislazione bibliotecaria – Proprietà intellettuale e diritto d’autore - Biblioteca pubblica: definizione, cenni storici, linee guida IFLA e Manifesto UNESCO – Biblioteca per ragazzi: definizione, cenni storici, linee guida IFLA e Manifesto UNESCO - Biblioteca scolastica: definizione, cenni storici, linee guida IFLA e Manifesto UNESCO - Biblioteca come sistema complesso: organizzazione, programmazione, gestione e valutazione - Automazione 3. Documentazione: Documento e documentazione - Tipologia documentaria – Trattamento dell’informazione - Catena documentaria. Trattamento e organizzazione dell’informazione. Catalogazione descrittiva: scelta e forma dell’intestazione (REICAT) e ISBD - FRBR - Catalogazione semantica: Dewey, CDU, per soggetto e thesauri - OPAC Sviluppo di collezioni materiali e digitali Organizzazione degli spazi fisici e virtuali funzionali alla ricerca bibliografica, all'apprendimento attraverso le risorse, Misurazione e valutazione dei servizi bibliotecari Materiale didattico
1. MARCO SANTORO, Lezioni di bibliografia, Milano: Editrice Bibliografica, 2012. ISBN 9788870757224. 2. GIOVANNA GRANATA, Introduzione alla biblioteconomia, Bologna: Il Mulino, 2013. 3. un volume a scelta nella collana nella collana “Conoscere la biblioteca” (Editrice Bibliografica). Inoltre, alcuni materiali didattici predisposti dalla docente saranno disponibili nella piattaforma Moodle. |
6 | M-STO/08 | 36 | - | - | - | Attività formative affini ed integrative | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702393 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
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20702393-1 -
GEOGRAFIA I
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702393-2 -
GEOGRAFIA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702408 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Lo studente acquisirà una conoscenza aggiornata e
competente del profilo storico della letteratura latina dalle origini al II secolo d.C. Parteciperà inoltre alla lettura in latino e all'esegesi a tutti i livelli di uno o più testi letterari, con illustrazione della problematica connessa.
Canale: 1
-
DE NONNO MARIO
(programma)
Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente, all’indirizzo http://umanistici.lms.uniroma3.it/dsu-afferenti/mdenonno. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso
Canale: 2
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LUCERI ANGELO
(programma)
Lingua e letteratura latina B. Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso |
12 | L-FIL-LET/04 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20709853 -
ISTITUZIONI DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione delle competenze storiche e critiche per conoscere i principali autori della letteratura italiana dell’800 e ’900 e le rispettive opere, focalizzandoli nel contesto storico di appartenenza. Obiettivo successivo è l’approfondimento delle competenze metodologiche e critiche utili ad avviare una pratica ermeneutica su testi sia prosastici sia lirici.
Canale: AL
Canale: MZ
-
COSTA SIMONA
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana contemporanea. Il corso ripercorre autori, opere e movimenti letterari basilari del secondo Ottocento e del Novecento italiani, in prospettiva anche comparatistica. Partendo dalla formazione del nuovo stato italiano e giungendo agli anni Sessanta del Novecento, si seguirà lo svolgersi della nostra storia letteraria sul versante sia lirico sia narrativo, inserendo ogni autore trattato nel suo contesto storico-geografico e dando alcuni esempi di lettura e di analisi testuale delle sue opere maggiori.
(testi)
La storia della letteratura italiana dal 1861 agli anni Sessanta del Novecento è da prepararsi su un manuale di letteratura italiana (si consiglia quello di Giulio Ferroni, Storia della letteratura Italiana, Dall’Ottocento al Novecento e Il Novecento e il nuovo millennio, Mondadori Università, ma si può ricorrere alle varie storie e antologie della letteratura italiana già usate nella scuola superiore). Per la narrativa, oltre ai movimenti generali e a un profilo globale, è richiesta una buona conoscenza almeno dei seguenti autori, inseriti nei rispettivi ambiti cronologici e movimenti:
Nievo, Verga, Capuana, De Roberto, Fogazzaro, Deledda, D’Annunzio, Pirandello, Tozzi, Svevo, Palazzeschi, Gadda, Moravia, Flaiano, Pavese, Vittorini, Fenoglio, Calvino, Pratolini, Tomasi di Lampedusa, Bassani, Cassola, Pasolini, Sciascia, Primo Levi, Elsa Morante, Anna Maria Ortese. Si richiede inoltre un profilo della lirica novecentesca, oltre a una buona conoscenza almeno dei seguenti autori, inseriti nei rispettivi ambiti cronologici e movimenti: Pascoli, D’Annunzio, Gozzano, Marinetti, Palazzeschi, Campana, Saba, Ungaretti, Montale, Tessa, Noventa, Marin, Quasimodo, Luzi, Caproni, Penna, Bertolucci, Sereni, Pavese, Pasolini.Narrativa: Ippolito Nievo, Le confessioni di un italiano Gabriele d’Annunzio Il piacere o Il Fuoco Federico De Roberto, I vicerè Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore o Il Pasticciaccio Elsa Morante, Menzogna e sortilegio Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny o Una questione privata Italo Calvino, I nostri antenati (Il visconte dimezzato, Il barone rampante, Il cavaliere inesistente) Poesia: D’Annunzio: Alcyone Montale, Ossi di seppia o Le occasioni o La bufera Saba, Il Canzoniere: scelta di due raccolte all’interno del Canzoniere Ungaretti: L’Allegria Mario Luzi: una raccolta a scelta Giorgio Caproni: una raccolta a scelta Vittorio Sereni: una raccolta a scelta Si richiede per gli studenti frequentanti la lettura integrale di 2 testi a scelta (uno di narrativa e uno di poesia) fra quelli sopra indicati; per gli studenti NON frequentanti la lettura integrale di 4 testi a scelta (2 di narrativa e 2 di poesia) fra quelli sopra indicati; per gli studenti Erasmus la lettura integrale di 1 testo a scelta (o di narrativa o di poesia) fra quelli sopra indicati. |
6 | L-FIL-LET/11 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702882 -
ABILITÀ INFORMATICHE - LETTERE, STORIA, FILOSOFIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base per l’utilizzo degli strumenti informatici, come previste dal programma di base dell’ECDL Core**. Durante gli incontri verranno trattati argomenti legati alle tecnologie dell’informazione e ai loro campi di applicazione, con una attenzione particolare alla multimedialità, ad internet e alle nuove opportunità offerte dal cloud computing.
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6 | 150 | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20705050 -
PROVA FINALE
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6 | 36 | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702398 -
ISTITUZIONI DI LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione della capacità di muoversi con sicurezza nel panorama storico della letteratura italiana, attraverso l’assimilazione delle nozioni basilari per una corretta esegesi e interpretazione storico-critica delle opere degli scrittori più importanti.
Canale: AL
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MARCOZZI LUCA
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. La lirica dallo stilnovo al manierismo. Il corso intende esaminare gli sviluppi della produzione lirica nell’arco di quattro secoli, partendo dagli stilnovisti e seguendo la progressiva affermazione della maniera “leu” dapprima con Cino e Petrarca e poi, per suo tramite, con il rinnovamento del genere attuato tra Quattro e Cinquecento da Bembo e Sannazaro, fino a giungere alle soglie del barocco, ponendo attenzione alle molte voci discordi e singolari di questo quadro storiografico (Poliziano, Boiardo, Della Casa, ecc.)
(testi)
Appunti delle lezioni.
- F. Petrarca, Canzoniere, a cura di S. Stroppa, Torino, Einaudi, 2011 - Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcozzi e R. Brovia, Roma, Carocci, 2016. - F.Rico-L.Marcozzi, I venerdì di Petrarca, Milano, Adelphi, 2016. - A. Asor Rosa, Breve storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi, 2013, 2 voll. - M. Ariani, I lirici, in Storia letteraria d’Italia, nuova edizione, a cura di A. Balduino, Il Cinquecento, vol. II. La normativa e il suo contrario (1533-1573), Padova, Ed. Piccin Nuova Libraria-Vallardi, 2006, pp. 943-998. - Un’antologia di testi sarà resa disponibile sulla bacheca on line del docente.
Canale: MZ
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LEONELLI GIUSEPPE
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. Da San Francesco a Leopardi.
(testi)
- Una buona antologia della letteratura italiana
- Giuseppe Leonelli, Istituzioni di Letteratura italiana, Roma, Studium 2016 |
12 | L-FIL-LET/10 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702409 -
LINGUA E LETTERATURA GRECA
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza dello sviluppo storico della letteratura greca, considerata nella sua articolazione in generi letterari, sullo sfondo dell’evoluzione economica e politica nonchè in relazione alle progressive trasformazioni del sistema di comunicazione; inoltre, attraverso l’assimilazione delle nozioni ermeneutiche basilari, acquisirà la competenza per affrontare una corretta esegesi linguistica dei testi di un o più autori greci inquadrandoli anche dal punto di vista delle problematiche storico-letterarie che essi comportano.
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20702409-1 -
LINGUA E LETTERATURA GRECA I
(obiettivi)
Obbiettivo del corso è l’acquisizione della conoscenza della letteratura greca, considerata nel suo sviluppo storico, nella sua articolazione in generi letterari, sullo sfondo dell’evoluzione economica e politica nonchè in relazione alle progressive trasformazioni del sistema di comunicazione; inoltre, attraverso la studio e la traduzione di un testo breve o di una circoscritta selezione antologica di diversi testi in lingua originale, sarà in grado di acquisire capacità ermeneutiche soprattutto dal punto di vista linguistico ma anche nozioni fondamentali di tipo storico-letterario.
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GIUSEPPETTI MASSIMO
(programma)
Istituzioni di letteratura greca. Le battaglie dell’Artemision e di Salamina in Erodoto. Il corso intende offrire un profilo storico della letteratura greca fino all’età romana attraverso una rassegna dei generi e degli autori più significativi. La lettura di alcuni passi dal libro VIII delle Storie di Erodoto ove sono in primo piano le battaglie dell’Artemision e di Salamina fornirà inoltre lo spunto per discutere alcuni tratti salienti della storiografia e della produzione letteraria di V sec.: il problema delle fonti, la retorica della narrazione storica e il rapporto fra oralità e scrittura ai vari livelli dell’espressione e dell’organizzazione del racconto.
(testi)
Si consiglia un manuale di storia della letteratura greca a scelta fra L. E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Le Monnier, Firenze 2002, e G. A. Privitera - R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi, Torino 1997. Di Erodoto verranno tradotti e discussi i passi che riguardano la battaglia dell’Artemision (8.1-26) e la battaglia di Salamina (8.83-96); per un’edizione accompagnata da traduzione e note di commento si può far riferimento ad A. Masaracchia, Erodoto: Le Storie. Libro VIII: La battaglia di Salamina, Fondazione Lorenzo Valla, Milano 1977. Per un inquadramento storico dell’opera di Erodoto si rinvia alla raccolta di saggi curata da R. V. Munson, Herodotus: Volume 1. Herodotus and the Narrative of the Past, Oxford University Press, Oxford 2013; andranno studiati i contributi di A. Momigliano (‘The Place of Herodotus in the History of Historiography’, pp. 31-45), R. L. Fowler (‘Herodotus and his Contemporaries’, pp. 46-83) e J. A. S. Evans (‘Oral Tradition in Herodotus’, pp. 113-123). Ulteriore materiale bibliografico sarà disponibile sulla bacheca del docente nel sito del Dipartimento di Studi Umanistici (http://bit.ly/dsu-giuseppetti).
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6 | L-FIL-LET/02 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702409-2 -
LINGUA E LETTERATURA GRECA II
(obiettivi)
Obbiettivo del corso è, attraverso l’assimilazione delle nozioni ermeneutiche basilari nonchè attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale, l’acquisizione di capacità per affrontare una corretta esegesi linguistica dei testi di uno o di più autori greci e per interpretarli inquandrandoli anche dal punto di vista delle differenti problematiche che essi possono comportare (storiche, letterarie, filologiche e performative e/o drammaturgiche).
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COZZOLI ADELE TERESA
(programma)
TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU) L’ulitimo Euripide: le Baccanti. Invasamento, follia, malattia tra religione e razionalismo 36 ore, 6 CFU SEMESTRE DI RIFERIMENTO Primo semestre Un manuale a scelta tra G. Mastromarco - P. Totaro, Storia del teatro greco, Le Monnier, Milano 2008, oppure E. Medda - V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Einaudi, Torino 1997.
Una lettura a scelta tra E. R. Dodds, I Greci e l’irrazionale, BUR, Milano 2009, e G. Guidorizzi, Il compagno dell’anima. I Greci e il sogno, Cortina, Milano 2013. Un testo greco delle Baccanti con traduzione. Si consiglia Euripide, Le Baccanti, a c. di V. Di Benedetto, BUR, Milano 2004. |
6 | L-FIL-LET/02 | 36 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702393 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
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20702393-1 -
GEOGRAFIA I
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702393-2 -
GEOGRAFIA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702408 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Lo studente acquisirà una conoscenza aggiornata e
competente del profilo storico della letteratura latina dalle origini al II secolo d.C. Parteciperà inoltre alla lettura in latino e all'esegesi a tutti i livelli di uno o più testi letterari, con illustrazione della problematica connessa.
Canale: 1
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DE NONNO MARIO
(programma)
Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente, all’indirizzo http://umanistici.lms.uniroma3.it/dsu-afferenti/mdenonno. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso
Canale: 2
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LUCERI ANGELO
(programma)
Lingua e letteratura latina B. Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso |
12 | L-FIL-LET/04 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20705050 -
PROVA FINALE
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6 | 36 | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702882 -
ABILITÀ INFORMATICHE - LETTERE, STORIA, FILOSOFIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base per l’utilizzo degli strumenti informatici, come previste dal programma di base dell’ECDL Core**. Durante gli incontri verranno trattati argomenti legati alle tecnologie dell’informazione e ai loro campi di applicazione, con una attenzione particolare alla multimedialità, ad internet e alle nuove opportunità offerte dal cloud computing.
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6 | 150 | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702398 -
ISTITUZIONI DI LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione della capacità di muoversi con sicurezza nel panorama storico della letteratura italiana, attraverso l’assimilazione delle nozioni basilari per una corretta esegesi e interpretazione storico-critica delle opere degli scrittori più importanti.
Canale: AL
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MARCOZZI LUCA
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. La lirica dallo stilnovo al manierismo. Il corso intende esaminare gli sviluppi della produzione lirica nell’arco di quattro secoli, partendo dagli stilnovisti e seguendo la progressiva affermazione della maniera “leu” dapprima con Cino e Petrarca e poi, per suo tramite, con il rinnovamento del genere attuato tra Quattro e Cinquecento da Bembo e Sannazaro, fino a giungere alle soglie del barocco, ponendo attenzione alle molte voci discordi e singolari di questo quadro storiografico (Poliziano, Boiardo, Della Casa, ecc.)
(testi)
Appunti delle lezioni.
- F. Petrarca, Canzoniere, a cura di S. Stroppa, Torino, Einaudi, 2011 - Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcozzi e R. Brovia, Roma, Carocci, 2016. - F.Rico-L.Marcozzi, I venerdì di Petrarca, Milano, Adelphi, 2016. - A. Asor Rosa, Breve storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi, 2013, 2 voll. - M. Ariani, I lirici, in Storia letteraria d’Italia, nuova edizione, a cura di A. Balduino, Il Cinquecento, vol. II. La normativa e il suo contrario (1533-1573), Padova, Ed. Piccin Nuova Libraria-Vallardi, 2006, pp. 943-998. - Un’antologia di testi sarà resa disponibile sulla bacheca on line del docente.
Canale: MZ
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LEONELLI GIUSEPPE
(programma)
Istituzioni di letteratura italiana. Da San Francesco a Leopardi.
(testi)
- Una buona antologia della letteratura italiana
- Giuseppe Leonelli, Istituzioni di Letteratura italiana, Roma, Studium 2016 |
12 | L-FIL-LET/10 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20703173 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è presentare una visione complessiva della storia della Chiesa nell’Occidente latino in età medievale e moderna attraverso una disamina del ruolo della figura del romano pontefice.
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20703173-1 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE I
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire una conoscenza di base della storia del cristianesimo dalle origini all’età contemporanea, fornendo agli studenti un panorama dei principali eventi, questioni dottrinali, nodi problematici, discussioni storiografiche relative ai vari periodi storici. Il corso si compone di due moduli: I modulo Il corso intende introdurre gli studenti alla figura del Gesù storico, alla lunga genesi del cristianesimo e al suo sviluppo durante i primi sei secoli. Scopo specifico del corso è avviare lo studente a una lettura critica delle fonti, affrontando questioni metodologiche e dando ampio spazio alla discussione storiografica. II modulo Il corso di quest’anno verterà sui principali eventi e problemi della storia della Chiesa cattolica, nel periodo che va dalla Rivoluzione francese fino al Concilio Vaticano II, introducendo gli studenti a una lettura critica delle fonti e al dibattito storiografico.
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NOCE CARLA
(programma)
I modulo
(testi)
Attraverso percorsi tematici si affronteranno alcune questioni fondamentali: Cosa è possibile conoscere, ancora, della persona di Gesù e del suo messaggio? Attraverso quali processi si è imposto un modello di cristianesimo sugli altri? Come sono cambiati nel tempo i rapporti tra il cristianesimo e la religione ebraica? Quale relazione ha stabilito il cristianesimo con il potere nel corso di questi primi sei secoli? Come si è evoluta l'organizzazione delle comunità cristiane e come si sono fissate le gerarchie? Quali sviluppi hanno conosciuto il culto, la liturgia e l'elaborazione teologica? Come si è formato il canone scritturistico? Come si sono cristianizzati i tempi e i luoghi? Il programma prevede la visita di alcuni luoghi significativi della cristianità antica. II modulo Il corso di quest’anno verterà sui principali eventi e problemi della storia della Chiesa cattolica, nel periodo che va dalla Rivoluzione francese fino al rinnovamento avviato dal Concilio Vaticano II, studiati in modo comparativo in parallelismo con le altre confessioni religiose cristiane. Si presterà particolare attenzione agli aspetti metodologici, privilegiando la lettura di fonti documentarie e utilizzando cartine, grafici e fonti iconografiche. Si prenderanno in considerazione i principali dibattiti storiografici, il contesto storico generale dei temi trattati, la terminologia propria della disciplina, le interazioni delle istituzioni religiose con la società e la cultura. Per i frequentanti:
E.Prinzivalli (a cura di), Storia del cristianesimo. 1. L’età antica (secoli I-VII), Carocci editore, Roma 2015. Per i non frequentanti: E.Prinzivalli (a cura di), Storia del cristianesimo. 1. L’età antica (secoli I-VII), Carocci editore, Roma 2015. |
6 | M-STO/07 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20703173-2 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE II
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei principali eventi e problemi della storia della Chiesa cattolica moderna e contemporanea, in rapporto alle altre confessioni religiose cristiane, prestando particolare attenzione alla collocazione spazio-temporale dei temi trattati, alla terminologia propria della disciplina e al significato e ruolo delle principali istituzioni religiose, avviando alla lettura critica delle fonti documentarie e alla comprensione dei dibattiti storiografici. L’arco cronologico preso in considerazione sarà alternativamente un anno l’età moderna e un anno l’età contemporanea.
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LUPI MARIA
(programma)
Lineamenti di storia della Chiesa in età contemporanea (XIX-XX secolo).
(testi)
Il corso di quest’anno verterà sui principali eventi e problemi della storia della Chiesa cattolica, nel periodo che va dalla Rivoluzione francese fino al rinnovamento avviato dal Concilio Vaticano II, studiati in modo comparativo in parallelismo con le altre confessioni religiose cristiane, Si presterà particolare attenzione agli aspetti metodologici, privilegiando la lettura di fonti documentarie e utilizzando cartine, grafici e fonti iconografiche. Si prenderanno in considerazione i principali dibattiti storiografici, il contesto storico generale dei temi trattati, la terminologia propria della disciplina, le interazioni delle istituzioni religiose con la società e la cultura. Dossier di fonti fornito dal docente attraverso la bacheca online.
- Storia del Cristianesimo, dir. E. PRINZIVALLI, IV. L'età contemporanea (secc. XIX-XXI), a cura di GIOVANNI VIAN, Roma, Carocci, 2015 (Frecce, 195). Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni. |
6 | M-STO/07 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702418 -
STORIA DELLE RELIGIONI
(obiettivi)
Lo studente acquisirà attraverso lo studio le competenze necessarie a valutare il fatto religioso in senso storico e le sue
ricadute sulla cultura moderna, oltreché il costituirsi della disciplina. |
6 | M-STO/06 | 36 | - | - | - | Attività formative affini ed integrative | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20702393 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
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20702393-1 -
GEOGRAFIA I
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702393-2 -
GEOGRAFIA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente i
contenuti del sapere geografico e, in particolare, di introdurre alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale. |
6 | M-GGR/01 | 36 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702408 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
(obiettivi)
Lo studente acquisirà una conoscenza aggiornata e
competente del profilo storico della letteratura latina dalle origini al II secolo d.C. Parteciperà inoltre alla lettura in latino e all'esegesi a tutti i livelli di uno o più testi letterari, con illustrazione della problematica connessa.
Canale: 1
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DE NONNO MARIO
(programma)
Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente, all’indirizzo http://umanistici.lms.uniroma3.it/dsu-afferenti/mdenonno. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso
Canale: 2
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LUCERI ANGELO
(programma)
Lingua e letteratura latina B. Il corso di ‘Lingua e letteratura latina’ è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della Letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(testi)
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello ‘spazio letterario’ di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti opere della letteratura latina: - (a) Petronio: Cena Trimalchionis (= Satyricon, capp. 26, 7 – 78). - (b) Svetonio, Biografia dell’imperatore Claudio (= Vitae Caesarum, V). - (c) Virgilio, Eneide, libro VIII. Per gli studenti provenienti da istituti di istruzione secondaria in cui non è previsto lo studio del latino è fortemente consigliata la frequenza preliminare dell’apposito Corso di ‘Latino di Base’ impartito nell’ambito delle attività del Corso di laurea in Lettere. Per il punto 1:
- G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier), parti I-IV (dalle Origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza), la sola appendice intitolata Le fonti antiche, disponibile nella bacheca on line del docente. - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione dal docente e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione, Milano (ed. Franco Angeli). Per il punto 3: - Petronio Arbitro, Satyricon. Introduzione, traduzione e note di A. Aragosti, Milano (Ed. Rizzoli) o La cena di Trimalchione: dal ‘Satyricon’ di Petronio, a cura di G. F. Gianotti, Acireale-Roma (Ed. Bonanno). - Svetonio, L’imperatore Claudio (Vite dei Cesari, Libro V), a cura di G. Guastella, Venezia (Ed. Marsilio). - Publio Virgilio Marone, Eneide, Traduzione a cura di A. Fo. Note di F. Giannotti, Torino (Einaudi). [Per la preparazione dell’VIII dell’Eneide si può adoperare anche un buon commento scolastico, ad esempio quello a cura di R. Sabbadini-C. Marchesi (ed. Loescher)]. - ulteriori letture relative al Satyricon di Petronio saranno indicate dal docente all’inizio del corso |
12 | L-FIL-LET/04 | 72 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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20705050 -
PROVA FINALE
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6 | 36 | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
20702882 -
ABILITÀ INFORMATICHE - LETTERE, STORIA, FILOSOFIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base per l’utilizzo degli strumenti informatici, come previste dal programma di base dell’ECDL Core**. Durante gli incontri verranno trattati argomenti legati alle tecnologie dell’informazione e ai loro campi di applicazione, con una attenzione particolare alla multimedialità, ad internet e alle nuove opportunità offerte dal cloud computing.
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6 | 150 | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA |