Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902434 -
INFORMATICA (L39/40)
(obiettivi)
Obiettivi dell’insegnamento sono a) fornire conoscenze e competenze che consentano allo studente di utilizzare il computer come strumento per l'automazione delle più comuni ed elementari attività legate l'elaborazione dell'informazione e b) far acquisire la conoscenza introduttiva dei sistemi di elaborazione delle informazioni, il loro utilizzo ed i linguaggi per l’interrogazione delle basi di dati.
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito familiarità nell’utilizzare il computer come strumento per l'automazione delle più comuni ed elementari attività legate l'elaborazione dell'informazione - è in grado di orientarsi criticamente nell’utilizzo di semplici sistemi di elaborazione delle informazioni, ed effettuare alcune semplici interrogazioni su di questi.
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MEZZINI MAURO
( programma)
- Concetti di base dell'ICT: Teoria della computazione e algoritmi, Rappresentazione dell'informazione, Hardware, Software, Reti, Tecnologie della comunicazione e dell'informazione. - Uso del computer: Sistema operativo, Gestione dei file, Utilità e gestione delle stampe. - Foglio elettronico: Utilizzo di excel, Celle, Gestione Fogli di lavoro, Formule e funzioni, Formattazione, Grafici e Preparazione della stampa. - Elaborazione testi: Utilizzo di word, Creazione di un documento, Formattazione, Oggetti, Stampa unione, Preparazione della stampa. - Strumenti di presentazione: Utilizzo di powerpoint, Sviluppare una presentazione, Testi, Grafici, Oggetti grafici, Preparazione alla presentazione. - Navigazione web e comunicazione: Collaborazione on-line: archiviazione remota e moduli on-line. - Sistemi di gestione dei database e linguaggi di interrogazione dei database.
( testi)
Informatica di Base. Mauro Mezzini, Apogeo Education, Maggioli Editore, 2016
Consultare anche il sito web http://host.uniroma3.it/docenti/mezzini/teaching.html
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6
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INF/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22901947 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivi dell'insegnamento sono fornire a) le basi concettuali di natura giuridica e istituzionale per comprendere i fondamenti dell'ordinamento italiano, statale e regionale; b) gli strumenti per l'analisi di testi giuridici; c) le conoscenze per comprendere il ruolo e le competenze di Stato, Regioni, Enti locali.
Al termine del corso lo studente conosce: - le fonti del diritto nazionali e i criteri per risolvere i contrasti fra le stesse - la struttura ed i principali contenuti della Costituzione italiana e le vicende storico-politiche che hanno portato alla sua approvazione - i rapporti che intercorrono fra gli organi di governo, le modalità di elezione o nomina e le principali competenze di ognuno di essi e le principali prerogative del potere giudiziario
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22901948 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire un quadro essenziale dei concetti e delle prospettive teoriche che possono essere utilizzati per osservare e dar conto in modo sociologicamente appropriato dei principali fenomeni della realtà sociale contemporanea
Al termine del corso lo studente ha: - conoscenza e capacità di utilizzo del lessico sociologico di base - capacità di applicare i concetti sociologici all’analisi dei principali fenomeni e processi che caratterizzano le trasformazioni della società contemporanea
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22901948-2 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire un quadro essenziale dei concetti e delle prospettive teoriche che possono essere utilizzati per osservare e dar conto in modo sociologicamente appropriato dei principali fenomeni della realtà sociale contemporanea
Al termine del corso lo studente ha: - conoscenza e capacità di utilizzo del lessico sociologico di base - capacità di applicare i concetti sociologici all’analisi dei principali fenomeni e processi che caratterizzano le trasformazioni della società contemporanea
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DIOTALLEVI LUCA
( programma)
Il corso presenterà problemi e concetti comuni alle principali teorie sociologiche, con riferimento sia ad autori classici che ad autori contemporanei. Il primo obiettivo del corso è quello di mostrare le tracce esperibili e reperibili di una classe di oggetti con caratteristiche proprie e riferibili ad un dominio distinguibile: il sociale. Il secondo obiettivo è quello di mostrare alcuni dei risultati dell’impiego di teorie e concetti sociologici allo studio della realtà sociale contemporanea ed in particolare della società.
svolgimento del corso Il corso si articolerà nelle seguenti venti lezioni (ciascuna per un diverso numero di ore). 1. Introduzione 2. Il programma del corso 3. La sociologia scienza del sociale 4. La scienza come attività 5. La spiegazione scientifica 6. La realtà sociale 7. La percezione del sociale 8. Funzionamenti del sociale 9. Doppia contingenza e aspettative riflessive 10. Complessità/contingenza e senso/significato 11. Concetti sociologici e teorie 12. Comunicazione 13. Sistema / ambiente 14. Sistemi sociali 15. Istituzioni 16. Potere 17. La differenziazione sociale 18. La modernizzazione sociale 19. Lo stato: reazione moderna alla modernità 20. La crisi del momento presente
( testi)
Il colloquio d’esame avrà al centro i seguenti testi: Weber M., Economia e società (Parte prima: Teoria delle categorie sociologiche: I – Concetti sociologici fondamentali; II – Categorie sociologiche fondamentali dell’agire economico; III – I tipi di potere; IV – Ceti e classi). In una qualsiasi edizione. Diotallevi L., L’ordine imperfetto. Modernità, Stato, secolarizzazione, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014. Diotallevi L., Fine corsa. La crisi del cristianesimo come religione confessionale, Dehoniane, Bologna 2017. Ciascuno dei testi appena indicati può essere sostituito con un altro libro o con due saggi. Nel caso i testi alternativi non provenissero dalla bibliografia citata nei testi appena indicati, le sostituzioni debbono essere approvate dal docente via e-mail e la stampa di quest’ultima deve presentata al momento del colloquio d’esame. Chi lo desidera, può concordare con il docente un programma personalizzato purché adeguatamente motivato.
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3
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SPS/07
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Attività formative di base
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ITA |
22901948-1 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire un quadro essenziale dei concetti e delle prospettive teoriche che possono essere utilizzati per osservare e dar conto in modo sociologicamente appropriato dei principali fenomeni della realtà sociale contemporanea
Al termine del corso lo studente ha: - conoscenza e capacità di utilizzo del lessico sociologico di base - capacità di applicare i concetti sociologici all’analisi dei principali fenomeni e processi che caratterizzano le trasformazioni della società contemporanea
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DIOTALLEVI LUCA
( programma)
Il corso presenterà problemi e concetti comuni alle principali teorie sociologiche, con riferimento sia ad autori classici che ad autori contemporanei. Il primo obiettivo del corso è quello di mostrare le tracce esperibili e reperibili di una classe di oggetti con caratteristiche proprie e riferibili ad un dominio distinguibile: il sociale. Il secondo obiettivo è quello di mostrare alcuni dei risultati dell’impiego di teorie e concetti sociologici allo studio della realtà sociale contemporanea ed in particolare della società.
svolgimento del corso Il corso si articolerà nelle seguenti venti lezioni (ciascuna per un diverso numero di ore). 1. Introduzione 2. Il programma del corso 3. La sociologia scienza del sociale 4. La scienza come attività 5. La spiegazione scientifica 6. La realtà sociale 7. La percezione del sociale 8. Funzionamenti del sociale 9. Doppia contingenza e aspettative riflessive 10. Complessità/contingenza e senso/significato 11. Concetti sociologici e teorie 12. Comunicazione 13. Sistema / ambiente 14. Sistemi sociali 15. Istituzioni 16. Potere 17. La differenziazione sociale 18. La modernizzazione sociale 19. Lo stato: reazione moderna alla modernità 20. La crisi del momento presente
( testi)
Il colloquio d’esame avrà al centro i seguenti testi: Weber M., Economia e società (Parte prima: Teoria delle categorie sociologiche: I – Concetti sociologici fondamentali; II – Categorie sociologiche fondamentali dell’agire economico; III – I tipi di potere; IV – Ceti e classi). In una qualsiasi edizione. Diotallevi L., L’ordine imperfetto. Modernità, Stato, secolarizzazione, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014. Diotallevi L., Fine corsa. La crisi del cristianesimo come religione confessionale, Dehoniane, Bologna 2017. Ciascuno dei testi appena indicati può essere sostituito con un altro libro o con due saggi. Nel caso i testi alternativi non provenissero dalla bibliografia citata nei testi appena indicati, le sostituzioni debbono essere approvate dal docente via e-mail e la stampa di quest’ultima deve presentata al momento del colloquio d’esame. Chi lo desidera, può concordare con il docente un programma personalizzato purché adeguatamente motivato.
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SPS/07
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Attività formative di base
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ITA |
22901946 -
STORIA CONTEMPORANEA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente le conoscenze relative alle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e culturali, occorse durante i secoli XIX e XX. Esso intende altresì fornire le coordinate spaziali e temporali lungo le quali si dipana la storia europea e globale, nell’intento di dare impulso a una capacità critica e interpretativa della contemporaneità.
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito la conoscenza dei fatti che connotano la storia contemporanea e delle modificazioni profonde che hanno attraversato la società tra Otto e Novecento. - ha maturato una capacità di analisi funzionale alla comprensione dei mutamenti politico-istituzionali e culturali della contemporaneità.
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22901946-2 -
STORIA CONTEMPORANEA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente le conoscenze relative alle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e culturali, occorse durante i secoli XIX e XX. Esso intende altresì fornire le coordinate spaziali e temporali lungo le quali si dipana la storia europea e globale, nell’intento di dare impulso a una capacità critica e interpretativa della contemporaneità.
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito la conoscenza dei fatti che connotano la storia contemporanea e delle modificazioni profonde che hanno attraversato la società tra Otto e Novecento. - ha maturato una capacità di analisi funzionale alla comprensione dei mutamenti politico-istituzionali e culturali della contemporaneità.
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AZARA LILIOSA
( programma)
Il corso si prefigge di fornire le conoscenze di fondo delle trasformazioni dell’economia, della società e delle istituzioni degli ultimi due secoli, con il fine di fornire agli studenti alcune chiavi di lettura della modernità contemporanea. Si assume come origine la prima rivoluzione industriale e il passaggio dallo Stato assoluto allo Stato liberal-costituzionale e come termine la globalizzazione e la fine del bipolarismo Est-Ovest. In alcune lezioni introduttive si propongono questioni di metodo relative all’approccio interdisciplinare nella ricerca storica e alla periodizzazione nella storia economico-sociale e in quella politico-istituzionale. Il corso, in una seconda parte, affronta i punti nodali della storia del Novecento: la rottura radicale introdotta dalla Grande Guerra nella storia culturale europea, con cui l’Europa cessa di essere il teatro della storia del mondo; l’eredità della guerra; i genocidi del Novecento e il lato oscuro della modernità, con un’attenzione rivolta al “genocidio dimenticato” degli Armeni; la grande crisi originata negli Stati Uniti e i suoi riflessi sulle democrazie occidentali, a partire dalla Germania; i totalitarismi, secondo un approccio comparativistico; la seconda guerra mondiale; gli scenari internazionali del secondo dopoguerra: guerra fredda, decolonizzazione, distensione - l'Italia repubblicana dalle origini alla crisi degli anni Settanta.
( testi)
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea, Il Novecento, Laterza, Roma-Bari L. Azara, I sensi e il pudore. L'Italia e la rivoluzione dei costumi, Donzelli, Roma, 2018 E. J. Hobsbawn, Il Secolo breve 1914-1991, Bur Rizzoli, Milano
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901946-1 -
STORIA CONTEMPORANEA (L39/L40)
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente le conoscenze relative alle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e culturali, occorse durante i secoli XIX e XX. Esso intende altresì fornire le coordinate spaziali e temporali lungo le quali si dipana la storia europea e globale, nell’intento di dare impulso a una capacità critica e interpretativa della contemporaneità.
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito la conoscenza dei fatti che connotano la storia contemporanea e delle modificazioni profonde che hanno attraversato la società tra Otto e Novecento. - ha maturato una capacità di analisi funzionale alla comprensione dei mutamenti politico-istituzionali e culturali della contemporaneità.
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AZARA LILIOSA
( programma)
Il corso si prefigge di fornire le conoscenze di fondo delle trasformazioni dell’economia, della società e delle istituzioni degli ultimi due secoli, con il fine di fornire agli studenti alcune chiavi di lettura della modernità contemporanea. Si assume come origine la prima rivoluzione industriale e il passaggio dallo Stato assoluto allo Stato liberal-costituzionale e come termine la globalizzazione e la fine del bipolarismo Est-Ovest. In alcune lezioni introduttive si propongono questioni di metodo relative all’approccio interdisciplinare nella ricerca storica e alla periodizzazione nella storia economico-sociale e in quella politico-istituzionale. Il corso, in una seconda parte, affronta i punti nodali della storia del Novecento: la rottura radicale introdotta dalla Grande Guerra nella storia culturale europea, con cui l’Europa cessa di essere il teatro della storia del mondo; l’eredità della guerra; i genocidi del Novecento e il lato oscuro della modernità, con un’attenzione rivolta al “genocidio dimenticato” degli Armeni; la grande crisi originata negli Stati Uniti e i suoi riflessi sulle democrazie occidentali, a partire dalla Germania; i totalitarismi, secondo un approccio comparativistico; la seconda guerra mondiale; gli scenari internazionali del secondo dopoguerra: guerra fredda, decolonizzazione, distensione - l'Italia repubblicana dalle origini alla crisi degli anni Settanta.
( testi)
G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea, Il Novecento, Laterza, Roma-Bari L. Azara, I sensi e il pudore. L'Italia e la rivoluzione dei costumi, Donzelli, Roma, 2018 E. J. Hobsbawn, Il Secolo breve 1914-1991, Bur Rizzoli, Milano
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902572 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE E LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE" ( L40)
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22902572-1 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
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SPREAFICO ANDREA
( programma)
PROGRAMMA DELL'INSEGNAMENTO: IL CORSO INTENDE AFFRONTARE QUATTRO GRAPPOLI DI ARGOMENTI: A) LE BASI GNOSEOLOGICO-EPISTEMOLOGICHE DELLA CONOSCENZA SOCIOLOGICA ED I SUOI CONDIZIONAMENTI SOCIALI; B) L’APPROCCIO STANDARD ALLA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI, CIOÈ IL “METODO DELL’ASSOCIAZIONE” (AL CUI INTERNO VERRANNO TRATTATI TEMI QUALI AD ESEMPIO: IL CAMPIONE, LE PROPRIETÀ, LA DEFINIZIONE OPERATIVA, LE VARIABILI, GLI INDICATORI ETC.); C) ALCUNE TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE QUALITATIVA, COME L’INTERVISTA QUALITATIVA NON STRUTTURATA, L’ANALISI DI TESTI SCRITTI, L’ANALISI DELLE CONVERSAZIONI QUOTIDIANE, L’OSSERVAZIONE, LO STUDIO DEI DATI VISUALI; D) ALCUNI IMPIEGHI E TECNICHE DELLA RICERCA VISUALE IN SOCIOLOGIA (AD ESEMPIO LA VIDEOREGISTRAZIONE). OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di fornire conoscenze e competenze che consentano allo studente di sapersi orientare nel panorama dei presupposti epistemologici della ricerca sociale, delle modalità, dei condizionamenti e dei limiti della conoscenza della realtà sociale, del metodo e delle tecniche impiegati nei diversi approcci alla ricerca sociale, delle critiche che possono essere rivolte agli strumenti di ricerca più diffusi in sociologia e delle eventuali alternative a disposizione. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito familiarità con i concetti e la terminologia di base propri dei diversi approcci alla ricerca sociologica. - è in grado di orientarsi criticamente tra le diverse modalità di ricerca proposte dalla sociologia. - ha acquisito maggiore consapevolezza dei limiti e delle forme della conoscenza sociologica. ALTRE INFORMAZIONI: PER OGNI INFORMAZIONE SUPPLEMENTARE, AD ESEMPIO RELATIVA AGLI ORARI E LUOGHI DI RICEVIMENTO, ALLE DATE ED AULE DI ESAME, AD EVENTUALI AVVISI ED ALTRO, SI VEDA LA BACHECA DEL DOCENTE AL SEGUENTE LINK: http://www.formazione.uniroma3.it/BachecaDocente.aspx?code=015551 .
( testi)
1) ALBERTO MARRADI, “METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI”, IL MULINO, BOLOGNA, 2007. A CURA DI RITA PAVSIC E MARIA CONCETTA PITRONE (SOLO I CAPITOLI: I, II, IV[SOLO PARAGRAFI 3, 4 E 5], V, VI, VII, VIII, X). 2) DAVID SILVERMAN, “MANUALE DI RICERCA SOCIALE E QUALITATIVA”, CAROCCI, ROMA, 2008. EDIZIONE ITALIANA A CURA DI GIAMPIETRO GOBO (SOLO I CAPITOLI: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7). 3) FRANCO CRESPI, “CONOSCENZA E SOCIETÀ”, CAROCCI, ROMA, 2007 (tutto). 4) in alternativa: o °ANDREA SPREAFICO, "TRACCE DI ' SE' ' E PRATICHE SOCIALI. UN CAMPO D'APPLICAZIONE PER UNA SOCIOLOGIA SITUATA E VISUALE DELLE INTERAZIONI INCARNATE", ARMANDO EDITORE, ROMA, 2016 (tutto); o °ANDREA SPREAFICO, MARINA CIAMPI, BARBARA PENTIMALLI E FRANCESCO SACCHETTI (A CURA DI) (2016), “SOCIOLOGIA, IMMAGINI E RICERCA VISUALE”, in “SOCIETÀMUTAMENTOPOLITICA. RIVISTA ITALIANA DI SOCIOLOGIA”, 7, 14 (da pag. 1 a pag. 314, esclusi i capitoli di Sormani e Harper), scaricabile gratuitamente qui: https://oajournals.fupress.net/index.php/smp/issue/view/457 ; o °FRANCESCO SACCHETTI E ANDREA SPREAFICO (A CURA DI), "DIMENSIONI VISUALI DELLA PRATICA SOCIOLOGICA", EDIZIONI ALTRAVISTA, BRONI-PAVIA, 2017 (tutto).
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SPS/07
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Attività formative di base
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ITA |
22902572-2 -
LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
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SPREAFICO ANDREA
( programma)
PROGRAMMA DELL'INSEGNAMENTO: IL CORSO INTENDE AFFRONTARE QUATTRO GRAPPOLI DI ARGOMENTI: A) LE BASI GNOSEOLOGICO-EPISTEMOLOGICHE DELLA CONOSCENZA SOCIOLOGICA ED I SUOI CONDIZIONAMENTI SOCIALI; B) L’APPROCCIO STANDARD ALLA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI, CIOÈ IL “METODO DELL’ASSOCIAZIONE” (AL CUI INTERNO VERRANNO TRATTATI TEMI QUALI AD ESEMPIO: IL CAMPIONE, LE PROPRIETÀ, LA DEFINIZIONE OPERATIVA, LE VARIABILI, GLI INDICATORI ETC.); C) ALCUNE TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE QUALITATIVA, COME L’INTERVISTA QUALITATIVA NON STRUTTURATA, L’ANALISI DI TESTI SCRITTI, L’ANALISI DELLE CONVERSAZIONI QUOTIDIANE, L’OSSERVAZIONE, LO STUDIO DEI DATI VISUALI; D) ALCUNI IMPIEGHI E TECNICHE DELLA RICERCA VISUALE IN SOCIOLOGIA (AD ESEMPIO LA VIDEOREGISTRAZIONE). OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di fornire conoscenze e competenze che consentano allo studente di sapersi orientare nel panorama dei presupposti epistemologici della ricerca sociale, delle modalità, dei condizionamenti e dei limiti della conoscenza della realtà sociale, del metodo e delle tecniche impiegati nei diversi approcci alla ricerca sociale, delle critiche che possono essere rivolte agli strumenti di ricerca più diffusi in sociologia e delle eventuali alternative a disposizione. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito familiarità con i concetti e la terminologia di base propri dei diversi approcci alla ricerca sociologica. - è in grado di orientarsi criticamente tra le diverse modalità di ricerca proposte dalla sociologia. - ha acquisito maggiore consapevolezza dei limiti e delle forme della conoscenza sociologica. ALTRE INFORMAZIONI: PER OGNI INFORMAZIONE SUPPLEMENTARE, AD ESEMPIO RELATIVA AGLI ORARI E LUOGHI DI RICEVIMENTO, ALLE DATE ED AULE DI ESAME, AD EVENTUALI AVVISI ED ALTRO, SI VEDA LA BACHECA DEL DOCENTE AL SEGUENTE LINK: http://www.formazione.uniroma3.it/BachecaDocente.aspx?code=015551 .
( testi)
1) ALBERTO MARRADI, “METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI”, IL MULINO, BOLOGNA, 2007. A CURA DI RITA PAVSIC E MARIA CONCETTA PITRONE (SOLO I CAPITOLI: I, II, IV[SOLO PARAGRAFI 3, 4 E 5], V, VI, VII, VIII, X). 2) DAVID SILVERMAN, “MANUALE DI RICERCA SOCIALE E QUALITATIVA”, CAROCCI, ROMA, 2008. EDIZIONE ITALIANA A CURA DI GIAMPIETRO GOBO (SOLO I CAPITOLI: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7). 3) FRANCO CRESPI, “CONOSCENZA E SOCIETÀ”, CAROCCI, ROMA, 2007 (tutto). 4) in alternativa: o °ANDREA SPREAFICO, "TRACCE DI ' SE' ' E PRATICHE SOCIALI. UN CAMPO D'APPLICAZIONE PER UNA SOCIOLOGIA SITUATA E VISUALE DELLE INTERAZIONI INCARNATE", ARMANDO EDITORE, ROMA, 2016 (tutto); o °ANDREA SPREAFICO, MARINA CIAMPI, BARBARA PENTIMALLI E FRANCESCO SACCHETTI (A CURA DI) (2016), “SOCIOLOGIA, IMMAGINI E RICERCA VISUALE”, in “SOCIETÀMUTAMENTOPOLITICA. RIVISTA ITALIANA DI SOCIOLOGIA”, 7, 14 (da pag. 1 a pag. 314, esclusi i capitoli di Sormani e Harper), scaricabile gratuitamente qui: https://oajournals.fupress.net/index.php/smp/issue/view/457 ; o °FRANCESCO SACCHETTI E ANDREA SPREAFICO (A CURA DI), "DIMENSIONI VISUALI DELLA PRATICA SOCIOLOGICA", EDIZIONI ALTRAVISTA, BRONI-PAVIA, 2017 (tutto).
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SPS/07
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
1 ANNO - ESAMI OBBLIGATORI A SCELTA SOCIOLOGIA L40 - (visualizza)
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22902476 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (L39/40)
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di analizzare le principali correnti sociologiche classiche e contemporanee adottando una prospettiva analitica del processo educativo incentrata sull’aspetto sociale dell’educazione, al di là delle questioni connesse all’istruzione.
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito familiarità con i concetti di base della sociologia dell’educazione e conosce le diverse teorie interpretative dei processi educativi, formali ed informali, nella società contemporanea - è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi approcci riguardanti l’educabilità e la socialità nella società globalizzata, tecnologica e multiculturale
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22910116 -
Sociologia dei processi di socializzazione + Laboratorio "Inclusione sociale"
(obiettivi)
L’insegnamento intende contribuire alla conoscenza delle principali problematiche sociologiche in stretta connessione con gli ambiti disciplinari, di ricerca e di intervento sociale presenti nel corso di laurea interclasse serss. Il corso In particolare persegue l’obiettivo di introdurre alla conoscenza dei processi socializzativi attraverso un’analisi storico-critica dei diversi approcci teorici e delle corrispondenti categorie di analisi adottati nello studio dei modelli di riproduzione delle società contemporanee e dei principali temi di ricerca affrontati. La parte monografica si concentra sulle forme di riproduzione del legame sociale, sulle pratiche e sulle culture della solidarietà e del mutualismo. Le attività laboratoriali, focalizzate sull’analisi di particolari agenzie, contesti e processi socializzativi, offriranno percorsi di apprendimento di tipo esperienziale basati sull’impiego di strumenti e tecniche di osservazione, rilevazione, trattamento ed analisi di informazioni e dati. Al termine del corso lo studente avrà acquisito: - capacità di applicare i concetti sociologici all’analisi dei principali processi socializzativi che caratterizzano specifiche forme di inclusione nella società contemporanea; - capacità di declinare criticamente i modelli teorici di riferimento; - capacità descrittive e interpretative nell’analisi di fonti dati diversificate, relative ai processi di socializzazione e di inclusione sociale.
L'insegnamento del Laboratorio si propone di fornire conoscenze e competenze che consentano allo studente di sapersi orientare nel panorama delle scienze sociali, di conoscere ed utilizzare i principali strumenti della ricerca empirica e di stimolare la propensione alla ricerca sul campo
Alla conclusione del corso lo studente: - ha acquisito familiarità con i concetti di base della sociologia dei processi culturali e relazionali - è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi modelli contemporanei delle scienze sociali - ha acquisito familiarità con strumenti e metodi della ricerca sociale - abbia svolto esperienza empirica e situata sul campo di studi
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CARBONE VINCENZO
( programma)
Principali contenuti • I principali paradigmi della sociologia contemporanea • Società e processi di socializzazione • Apprendimento, produzione e riproduzione di soggettività • Differenze e disuguaglianze sociali • Terzo settore, mutualismo e culture della solidarietà • Processi di marginalizzazione e esclusione sociale, interventi di inclusione e contrasto • Attori sociali: condizioni, rappresentazioni, narrazioni e significazioni • Metodi di osservazione ed analisi dei fenomeni sociali: l’enografia, l’inchiesta, il trattamento di informazioni quantitative
( testi)
Testi di riferimento per d’esame: Sociologia dei processi di socializzazione – 6 Cfu 1. Besozzi Elena (2017), Educazione e società, Carocci; 2. Dubar Claude (2004), La socializzazione, il Mulino; 3. Carbone Vincenzo (2011), Tra il dire e il fare, Carocci, [solo Prefaz., Introd. e Cap.1,2,5], oppure in alternativa: Carbone Vincenzo, Gargiulo Enrico, Russo Spena Maurizia (2018), I confini dell’inclusione. La civic integration tra selezione e disciplinamento dei corpi migranti, DeriveApprodi [solo Introd. e Cap. 1,2,6]; Laboratorio Inclusione sociale - 3 Cfu 4. Tuorto Dario (2017), Esclusione sociale. Uno sguardo sociologico, Pearson [solo Cap. 1, 2, 3, 7]; 5. Paone Sonia (2010), La città fra marginalità ed esclusione sociale, in "Societàmutamentopolitica”, vol.1 (*) 6. Carbone V., (2019), La riarticolazione securitaria del management migratorio: il contrasto dell’immigrazione e la vicenda Riace, in «Rivista delle Politiche Sociali», 2/2019; Articoli e saggi: Letture aggiuntive [(*) disponibili gratuitamente su richiesta mail]; • Carbone V., (2018), Disagio spaziale, tra vecchie e nuove disuguaglianze urbane, in Biasi V., Fiorucci M., Forme contemporanee del disagio, Romatre-Press (*); • Carbone V., Di Sandro M. (2018), Esquilino. Per un etnico socialmente desiderabile, in Osservatorio Romano sulle Migrazioni – XIII Rapporto, IDOS (*). • Carbone V., (2013), Città eterna, Precarie vite, Aracne [solo Premessa e Cap. 1, 2] (*). • Scandurra E., (2018), Cosa sarà delle nostre periferie? Conflitti urbani e aree marginali, in "Theomai", n.37 (*). • Parenti F.M., (2009), Gli effetti del neoliberalismo sugli spazi urbani, in "Bollettino di società geografica italiana"13/2 (*).
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di sandro mirco
( programma)
Principali contenuti
• I principali paradigmi della sociologia contemporanea
• Società e processi di socializzazione
• Apprendimento, produzione e riproduzione di soggettività
• Differenze e disuguaglianze sociali
• Terzo settore, mutualismo e culture della solidarietà
• Processi di marginalizzazione e esclusione sociale, interventi di inclusione e contrasto
• Attori sociali: condizioni, rappresentazioni, narrazioni e significazioni
• Metodi di osservazione ed analisi dei fenomeni sociali: l’enografia, l’inchiesta, il trattamento di informazioni quantitative
( testi)
Sociologia dei processi di socializzazione – 6 Cfu
1. Dubar Claude (2004), La socializzazione, il Mulino;
2. Besozzi Elena (2017), Educazione e società, Carocci;
3.a Carbone Vincenzo (2011), Tra il dire e il fare, Carocci.
oppure, a scelta
3.b Carbone Vincenzo, Gargiulo Enrico, Russo Spena Maurizia (2018), I confini dell’inclusione. La civic integration tra selezione e disciplinamento dei corpi migranti, DeriveApprodi.
Laboratorio Inclusione sociale - 3 Cfu
1. Tuorto Dario (2017), Esclusione sociale. Uno sguardo sociologico, Pearson.
2. Paone Sonia (2010), La città fra marginalità ed esclusione sociale, in "Societàmutamentopolitica, vol.1 [disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente]
Letture aggiuntive :
- Scandurra Enzo (2018), Cosa sarà delle nostre periferie? Conflitti urbani e aree marginali, in "Theomai", n.37 [disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente].
- Carbone Vincenzo (2013), Città eterna, Precarie vite, Aracne - [disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente].
- Carbone Vincenzo (2018), Disagio spaziale, tra vecchie e nuove disuguaglianze urbane, in Biasi V., Fiorucci M., Forme contemporanee del disagio, Romatre-Press, [disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente];
- Carbone Vincenzo, Di Sandro Mirco (2018), Esquilino. Per un etnico socialmente desiderabile, in Osservatorio Romano sulle Migrazioni – XIII Rapporto, IDOS, [disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente].
- Carbone Vincenzo (2019), La riarticolazione securitaria del management migratorio: il contrasto dell'immigrazione e la vicenda Riace, in "Rivista delle politiche sociale", N. 2
- Parenti Fabio Massimo (2009), Gli effetti del neoliberalismo sugli spazi urbani, in "Bollettino di società geografica italiana" serie 13, vol. 2.[disponibile gratuitamente su richiesta mail al docente].
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SPS/08
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Attività formative di base
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