Corso di laurea: SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (CICLO UNICO) LM85 BIS
A.A. 2011/2012
Conoscenza e capacità di comprensione
A conclusione del percorso formativo, il laureato dovrà aver conseguito i risultati d’apprendimento descritti di seguito in termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscenze approfondite nel campo delle scienze dell’educazione, con particolare riferimento agli ambiti psico-pedagogico e metodologico-didattico;
- conoscenze approfondite e multidisciplinari nel campo dei saperi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria;
- conoscenza e comprensione dei fenomeni che caratterizzano la realtà sociale, culturale e territoriale al fine di garantire una accoglienza efficace degli allievi di scuola dell’infanzia e primaria e di promuovere la prevenzione delle difficoltà d’apprendimento;
- conoscenze di base concernenti gli allievi con disabilità di scuola dell’infanzia e di scuola primaria e, altresì, conoscenze relative al processo di integrazione degli allievi disabili finalizzate alla comprensione dei problemi riguardanti la loro accoglienza e l’intervento didattico individualizzato e personalizzato;
- conoscenza e comprensione dei metodi e delle procedure di ricerca che orientano la comprensione della trasformazione del sapere in sapere disciplinari e di questo in sapere didattico;
- conoscenze relative agli strumenti informatici e alle tecnologie innovative per la gestione della classe, funzionali per sostenere la crescita della scuola come comunità di pratiche e di costruzione di conoscenza.
L’acquisizione di questi risultati di apprendimento avviene tramite la frequenza alle lezioni e alle esercitazioni didattiche, la partecipazione alle attività di laboratorio, lo studio autonomo, previsti tanto per le discipline di base quanto per le discipline caratterizzanti dell’Area1 e dell’Area 2.
La verifica del raggiungimento di tali risultati avviene tramite prove di accertamento orali e scritte e la realizzazione di prodotti didattici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del percorso formativo, il laureato dovrà aver conseguito a un livello di base i risultati di apprendimento descritti di seguito in termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo -affettiva, socio-culturale e cognitiva delle bambine e dei bambini di scuola dell’infanzia e primaria;
- capacità di individuare e definire le priorità formative della scuola dell’infanzia e primaria, di raccordare i curricoli dei due gradi scolastici tramite un’adeguata progressione degli apprendimenti e di coordinare opportunità formative scolastiche ed extra-scolastiche;
- capacità di declinare le conoscenze disciplinari in percorsi didattici, orchestrando fondamenti epistemologici e contenuti delle discipline con i processi d’apprendimento degli allievi, le risorse della scuola e del territorio;
- capacità di creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso;
- capacità di progettare gli interventi didattici contemplando una varietà di metodologie e soluzioni organizzative, opportunamente graduate per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria e facendo ricorso a tecnologie innovative;
- capacità di curare la documentazione, di monitorare l’intervento didattico e di predisporre strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi, tenendo in debita considerazione le prove INVALSI e OCSE-PISA;
L’acquisizione di tali risultati di apprendimento avviene tramite attività di laboratorio e tirocinio diretto e indiretto.
Per la loro verifica sono previste prove di accertamento intermedie ed esami finali in forma scritta e/o orale e la realizzazione di prodotti didattici.
Autonomia di giudizio
Alla fine del percorso formativo, il laureato dovrà aver acquisito a livello di base le attitudini di seguito descritte in termini di autonomia di giudizio:
- consapevolezza della responsabilità etica e culturale connessa all’esercizio della funzione docente e assunzione dei doveri conseguenti verso gli allievi, le loro famiglie, l’istituzione scolastica, il territorio;
- attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle bambine di scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei;
- attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva;
- attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi;
- attitudine a formulare il giudizio su situazioni ed eventi educativi dopo aver assunto accurata documentazione;
- attitudine ad autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica;
- attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l’apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione.
Tali attitudini sono formate attraverso discussioni in gruppo, interventi di tirocinio diretti alla rielaborazione dell’esperienza didattica, pratiche di simulazione, presentazione dei contenuti in forma critica, attivazione della riflessione e del problem-solving a partire dalla discussione di casi.
La valutazione dell’autonomia di giudizio avviene tramite apposite sezioni delle prove scritte e orali degli esami e la relazione finale presentata a conclusione di ogni annualità di tirocinio.
Nella valutazione del tirocinio, della tesi e della relazione finale si terrà in considerazione la capacità di elaborazione autonoma e riflessiva dimostrata dal futuro insegnante.
Abilità comunicative
A conclusione del percorso formativo, il laureato dovrà aver acquisito ad un livello di base i risultati di apprendimento descritti di seguito in termini di abilità comunicative connesse alla funzione docente:
- capacità di modulare l’interazione verbale e non verbale in classe in funzione di scopi differenti: per manifestare accoglienza, per spiegare esperienze, concetti e teorie, per motivare l’apprendimento e supportare gli alunni in difficoltà e per stimolare l’interazione tra pari;
- capacità di dialogare con i colleghi in seno agli organi collegiali, di interagire con il dirigente scolastico e con gli operatori dei servizi territoriali per lo scambio di informazioni, la messa a punto di progetti e la gestione coordinata dei processi formativi;
- capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica;
- capacità di comunicare con chiarezza agli alunni, alle loro famiglie e ai colleghi i risultati degli apprendimenti degli alunni e le possibili soluzioni per le difficoltà rilevate;
- capacità di connotare in termini positivi le comunicazioni istituzionali sugli alunni, svolte in seno ai consigli di interclasse o intersezione e nei colloqui scuola-famiglia;
- capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, valevole, in particolare, per le famiglie degli alunni di differente etnia, cultura e credo religioso;
- capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici, sia per implementare l’uso delle tecnologie didattiche, sia per ridurre la distanza esistente tra i linguaggi formali del sapere scolastico e quelli non canonici della comunicazione tra le giovani generazioni.
L’acquisizione di questi risultati di apprendimento si avvale di percorsi trasversali a tutte le attività formative.
La verifica di tali risultati, che può prevedere la presentazione di elaborati scritti, esposizioni orali, progetti e prodotti didattici, avviene tramite le attività formative di base e caratterizzanti, i percorsi di laboratorio e di tirocinio diretto e indiretto e nell’ambito della comprensione di testi e lezioni in lingua inglese.
Capacità di apprendimento
Alla fine del percorso formativo, il laureato dovrà aver maturato attitudini e atteggiamenti descritti di seguito in termini di capacità di apprendi-mento, nella prospettiva del lifelong learning:
- interesse per la professione dell’insegnare e desiderio di migliorarne la conoscenza e la pratica;
- attitudine ad ampliare la cultura psico-pedagogica e metodologico- didattica di base, in relazione anche all’avanzamento della ricerca scientifica;
- motivazione ad approfondire i contenuti e i metodi di studio dei saperi della scuola, con un aggiornamento ricorsivo dei repertori disciplinari;
- disponibilità ad esplorare le prospettive della ricerca didattica, metodologica, tecnologica e mediale condotta in ambito nazionale e internazionale, con apertura ai temi della pedagogia e della didattica speciale;
- attitudine ad autosostenere e ad autoregolare il proprio apprendimento tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento professionale.
L’acquisizione di questi risultati di apprendimento è perseguita in tutte le attività formative che danno spazio alla ricerca autonoma dello studente, al libero reperimento di informazioni utili allo sviluppo di un atteggiamento culturale volto all’autoformazione.
La verifica di tali risultati avviene tramite forme di verifica continua nel corso delle diverse attività formative.
Inoltre, nel punteggio relativo all’esame finale, sarà indicato un peso specifico per il rispetto delle scadenze, l’autonomia nello svolgimento degli elaborati finali e la revisione di progetti in funzione di obiettivi di miglioramento.
Requisiti di ammissione
L'accesso al Corso di laurea magistrale a ciclo unico è consentito a coloro che sono in possesso di un diploma di scuola media superiore conseguito in Italia o di titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente.
Il corso di laurea magistrale è a numero programmato.
Il numero di posti, la data, i contenuti e le modalità della prova di selezione sono determinati di anno in anno con decreto del Ministro.
Il regolamento didattico del corso di laurea magistrale indicherà gli obblighi formativi aggiuntivi da assegnare agli
studenti che siano stati ammessi con votazioni inferiori a prefissate votazioni minime(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)Prova finale
La prova finale del corso di laurea magistrale si conclude con la discussione della tesi e della relazione finale di tirocinio che costituiscono, unitariamente, esame avente valore abilitante all'insegnamento nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria.
A tale scopo la commissione, nominata dalla competente autorità accademica, è integrata da due docenti tutor e da un rappresentante designato dall'Ufficio scolastico regionale.
Le procedure per l'ammissione alla prova finale, le caratteristiche della tesi e della relazione di tirocinio, le modalità di attribuzione del voto di laurea sono disciplinate dal regolamento didattico del Corso di Studio.
(DM 270/04, art 11, comma 3-d)Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria ha lo scopo di preparare alla professione di insegnante nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria.
I laureati magistrali in Scienze della formazione primaria potranno accedere ai dottorati di ricerca, secondo la normativa vigente in materia.(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902361 -
PEDAGOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902362 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902366 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902367 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902368 -
IGIENE SCOLASTICA
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE DEGLI ELEMENTI DI BASE DELL'IGIENE, EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE (PRIMARIA, SECONDARIA E TERZIARIA) DELLE MALATTIE INFETTIVE E CRONICO-DEGENERATIVE IN RELAZIONE A STILI DI VITA, ALIMENTAZIONE ED AMBIENTE E DELLE PROBLEMATICHE IGIENICO-SANITARIE DELLA SALUTE UMANA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'IGIENE SCOLASTICA
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4
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MED/42
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30
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902369 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
CON IL LABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE LO STUDENTE È IN GRADO PER CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI: - DEFINIRE ED IDENTIFICARE IL CAMPO EPISTEMOLOGICO E METODOLOGICO DEL LABORATORIO - COLLOCARE IL LABORATORIO NELLA TEORIA DELL’EDUCAZIONE NEL CONTESTO NAZIONALE, EUROPEO, INTERNAZIONALE PER APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DELLA COMPRENSIONE DI: - ANALIZZARE LE MIGLIORI PRATICHE EDUCATIVE DELLA SCUOLA CON RIFERIMENTO A METODI PEDAGOGICI CONSOLIDATI - IDENTIFICARE E GENERALIZZARE FENOMENI E PROCESSI EDUCATIVI PER AUTONOMIA DI GIUDIZIO DI: - COLLEGARE LA TEORIA PEDAGOGICA ALLE SITUAZIONI SCOLASTICHE - VALUTARE LE INNOVAZIONI PEDAGOGICHE PER LE ABILITÀ COMUNICATIVE DI: - USARE LE STRATEGIE DI INTERAZIONE UMANA NELLA CLASSE E FUORI DELLA CLASSE - SVILUPPARE LA COMPETENZA NELLA PROGETTAZIONE E NELLA ORGANIZZAZIONE DEL PENSIERO PEDAGOGICO E DELL’AZIONE EDUCATIVA PER LE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO DI: - ESERCITARE LA DISPONIBILITÀ ALLA RICERCA SCIENTIFICA NEI CONTESTI SCOLASTICI - COMPRENDERE LA SFIDA EDUCATIVA IDENTIFICANDO I PROBLEMI E PROPONENDO LE SOLUZIONI NELLA PROSPETTIVA DELLA FORMAZIONE CONTINUA
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1
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M-PED/01
|
-
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-
|
8
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902363 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE E VALUTAZIONE SCOLASTICA
(obiettivi)
• DESCRIVERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO IN RELAZIONE ALLA COMPLESSITÀ SOCIALE CULTURALE E AMBIENTALE DEL NOSTRO TEMPO • DESCRIVERE E ANALIZZARE NEI CONTESTI SCOLASTICI GLI ASPETTI CARATTERIZZANTI LA PROSPETTIVA ECOLOGICA NEI SISTEMI EDUCATIVI • ILLUSTRARE I FENOMENI PIÙ RILEVANTI DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO E METTERE IN RILIEVO GLI ELEMENTI DI MISURABILITÀ DELLE VARIABILI DAI PUNTI VISTA QUANTITATIVO E QUALITATIVO • ANALIZZARE I PIANI, LE PROCEDURE E GLI STRUMENTI DEI PROCESSI OSSERVATIVI • DELINEARE LE FASI CHE CARATTERIZZANO LA PROCEDURA OSSERVATIVA • INDIVIDUARE LE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LE TIPOLOGIE DEGLI STRUMENTI OSSERVATIVI • RILEVARE E DESCRIVERE ALCUNI DEI FENOMENI CHE CARATTERIZZANO LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE COME REGOLATORE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO • ESPLICITARE LE RAGIONI PER CUI LA VALUTAZIONE È UN MOMENTO FORMATIVO VOLTO AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’INSEGNAMENTO E DELL’APPRENDIMENTO NELLA PROSPETTIVA DELL'AUTOEFFICACIA. • METTERE IN RELAZIONE MODELLI DI APPRENDIMENTO E FUNZIONI DI INSEGNAMENTO • INDIVIDUARE LE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE EFFICACE DELLA VALUTAZIONE IN UNA PROSPETTIVA SOCIO-RELAZIONE E AFFETTIVA.
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6
|
M-PED/04
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45
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902365 -
TECNOLOGIE DIDATTICHE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE CONOSCENZE E COMPETENZE IN MERITO AI SEGUENTI ASPETTI: • PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DIDATTICHE SUPPORTATE DA PROCEDURE TECNOLOGICHE; • STRATEGIE E PROCEDURE PER LA FACILITAZIONE E L’INDIVIDUALIZZAZIONE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO; • SIMULAZIONE DI EVENTI EDUCATIVO-DIDATTICI, PER MEZZO DI TECNICHE QUALI IL MICROTEACHING E IL ROLE-PLAY; • UTILIZZO DI LINGUAGGI TECNOLOGICI, DI VECCHIA NUOVA GENERAZIONE;
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4
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M-PED/03
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902371 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
(obiettivi)
IL LABORATORIO HA LO SCOPO DI SVILUPPARE LA CONOSCENZA DELLA MUSICA ATTRAVERSO IL CONTATTO DIRETTO DELLO STUDENTE CON EVENTI MUSICALI.
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1
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L-ART/07
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-
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902555 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (PRIMO ANNO)
|
2
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L-LIN/12
|
-
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-
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16
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902367 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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8
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L-ART/07
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902366 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
(obiettivi)
RAGGIUNGERE UNA CONOSCENZA CONSAPEVOLE DEL CONCETTO ELEMENTARE DI NUMERO NATURALE CONSIDERANDO ALCUNI ELEMENTI DI TEORIA DEI NUMERI. 2. COMPRENDERE L’ESTENSIONE DEL SISTEMA DEI NUMERI DELLA MATEMATICA (NUMERI INTERI, RAZIONALI E REALI). 3. RAGGIUNGERE UNA CONOSCENZA CONSAPEVOLE DELLA GEOMETRIA ELEMENTARE E DELL’APPLICAZIONE DELL’ALGEBRA ALLA GEOMETRIA. 4. AVVICINARSI AL PENSIERO MATEMATICO ATTRAVERSO UNA RIFLESSIONE SUI VARI ESEMPI DI CONCETTI MATEMATICI ASTRATTI E DEL METODO DELLA DIMOSTRAZIONE E SULLA NATURA DEI PROBLEMI CHE SONO OGGETTO DELL’INDAGINE MATEMATICA.
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10
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MAT/03
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75
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902362 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI DEL CORSO DI LAUREA, FUTURI INSEGNANTI, LE CONOSCENZE STORICHE DELLA SCUOLA ITALIANA DALLA SUA NASCITA AD OGGI PER ACQUISIRE CAPACITÀ DI ANALISI DEGLI EFFETTI DEI CAMBIAMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI E CONOSCENZE ADEGUATE SULLE SPERIMENTAZIONI CHE HANNO SEGNATO TALI CAMBIAMENTI PER AVVIARSI AD UNA PROFESSIONE CONSAPEVOLE
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8
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M-PED/02
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902361 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
CON LO STUDIO DI PEDAGOGIA GENERALE LO STUDENTE È IN GRADO PER CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI: - DEFINIRE ED IDENTIFICARE IL CAMPO EPISTEMOLOGICO E METODOLOGICO DELLA DISCIPLINA - CONOSCERE LA TEORIA DELL’EDUCAZIONE NEL CONTESTO NAZIONALE, EUROPEO, INTERNAZIONALE PER APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DELLA COMPRENSIONE DI: - ANALIZZARE LE MIGLIORI PRATICHE EDUCATIVE DELLA SCUOLA CON RIFERIMENTO A METODI PEDAGOGICI CONSOLIDATI - IDENTIFICARE E GENERALIZZARE FENOMENI E PROCESSI EDUCATIVI PER AUTONOMIA DI GIUDIZIO DI: - COLLEGARE LA TEORIA PEDAGOGICA ALLE SITUAZIONI SCOLASTICHE - VALUTARE LE INNOVAZIONI PEDAGOGICHE PER LE ABILITÀ COMUNICATIVE DI: - USARE LE STRATEGIE DI INTERAZIONE UMANA NELLA CLASSE E FUORI DELLA CLASSE - SVILUPPARE LA COMPETENZA NELLA PROGETTAZIONE E NELLA ORGANIZZAZIONE DEL PENSIERO PEDAGOGICO E DELL’AZIONE EDUCATIVA PER LE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO DI: - ESERCITARE LA DISPONIBILITÀ ALLA RICERCA SCIENTIFICA NEI CONTESTI SCOLASTICI - COMPRENDERE LA SFIDA EDUCATIVA IDENTIFICANDO I PROBLEMI E PROPONENDO LE SOLUZIONI NELLA PROSPETTIVA DELLA FORMAZIONE CONTINUA
|
8
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M-PED/01
|
60
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902364 -
DIDATTICA GENERALE
(obiettivi)
• DESCRIVERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELL’APPROCCIO SISTEMICO APPLICATO ALLA DIDATTICA • INDIVIDUARE E DESCRIVERE SITUAZIONI DIDATTICHE REALI A SCUOLA DA PORRE A CONFRONTO CON I PRINCIPALI MODELLI DI LEZIONE E GESTIONE DI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO REALI E VIRTUALI • ANALIZZARE LA RETE DEI RUOLI NELLA COMUNITÀ SCOLASTICA NELLA PROSPETTIVA DEL TEAM TEACHING • INDIVIDUARE LE METODOLOGIE E LE STRATEGIE DIDATTICHE INTEGRANDO MODELLI DI APPRENDIMENTO E SCHEMI DI INSEGNAMENTO • ANALIZZARE I PRIMI ELEMENTI CARATTERIZZANTI LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
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6
|
M-PED/03
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902370 -
LABORATORIO DI DIDATTICA GENERALE
(obiettivi)
OSSERVARE, IDENTIFICARE ALCUNI FENOMENI DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE E METTERLI IN RELAZIONE CON LE PRINCIPALI SITUAZIONI DIDATTICHE CHE CARATTERIZZANO LA COMUNICAZIONE SCOLASTICA
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2
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M-PED/03
|
-
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-
|
16
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22902464 -
STORIA CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902375 -
LAB. PEDAGOGIA E E DIDATTICA SPECIALE I
(obiettivi)
AL TERMINE DEL CORSO ANNUALE GLI STUDENTI:
• ACQUISIRANNO CRITERI PER ANALIZZARE E DIFFERENZIARE IL “LINGUAGGIO” DI COLORO CHE UTILIZZANO IL MURO PER DIRE QUALCOSA; • DIFFERENZIARE LE DIVERSE PRODUZIONI MURARIE ANALIZZANDO GLI ASPETTI LEGATI AGLI STILI, FORME, COLORI E STRUMENTI UTILIZZATI DA CHI OPERA NEL MONDO DEL WRITING; • METTERANNO IN RELAZIONE IL MESSAGGIO CON L’AREA AFFETTIVA; • IPOTIZZERANNO INTERVENTI DA REALIZZARE A SCUOLA PER PREVENIRE QUESTO FENOMENO;
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3
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M-PED/03
|
-
|
-
|
16
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902376 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI DEL CORSO VERTERANNO SULLO SVILUPPO DI CONOSCENZE E COMPETENZE DI AMPIO SPETTRO VARIAMENTE ASSOCIATE AI SEGUENTI CONTENUTI: - I PRINCIPALI APPROCCI METODOLOGICI ALLA RICERCA IN EDUCAZIONE (TIPI DI RICERCA IN RELAZIONE AL PARADIGMA NEOPOSITIVISTA-QUANTITATIVO E AL PARADIGMA INTERPRETATIVO-QUALITATIVO); - LA RICERCA CORRELAZIONALE E LA RICERCA SPERIMENTALE (CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA RICERCA DIDATTICA); - LE DOMANDE E IL DISEGNO DELLA RICERCA; - I COSTRUTTI E LE VARIABILI QUANTITATIVE E QUALITATIVE, DIPENDENTI E INDIPENDENTI; - LE SCALE (NOMINALI, ORDINALI, CONTINUE); - LA FORMULAZIONE E L’IMPOSTAZIONE DELLE IPOTESI NELLA RICERCA SPERIMENTALE; - LA RILEVAZIONE DEI DATI (TECNICHE E PROCEDURE IN AMBITO VALUTATIVO); - LE CARATTERISTICHE DELLE PROVE COME STRUMENTO DI MISURA IN AMBITO SPERIMENTALE (PRINCIPALI TIPOLOGIE DI PROVA); - LA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA.
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6
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M-PED/04
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902377 -
LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI DEL LABORATORIO VERTERANNO SULLO SVILUPPO DI CONOSCENZE E COMPETENZE DI AMPIO SPETTRO VARIAMENTE ASSOCIATE AI SEGUENTI CONTENUTI: - I PRINCIPALI TEST STATISTICI PER LA VERIFICA DELLA SIGNIFICATIVITÀ DELLE IPOTESI; - MISURARE L’AFFIDABILITÀ DI UNA SCALA (ALFA DI CRONBACH); - COME SCEGLIERE UN TEST STATISTICO IN BASE ALL’IPOTESI; - COME STABILIRE SE UNA DIFFERENZA È STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVA (CHI QUADRATO, TEST NON PARAMETRICI, DIVERSI TIPI DI T-TEST); - COME STABILIRE SE DUE VARIABILI SONO ASSOCIATE (CORRELAZIONE DI PEARSON).
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1
|
M-PED/04
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902378 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
22902380 -
LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902381 -
TIROCINIO (II ANNO)
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902374 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE I
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902625 -
LABORATORIO DI LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
|
1
|
L-FIL-LET/12
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22902464 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO È QUELLO DI ILLUSTRARE AGLI STUDENTI I PRINCIPALI TEMI DELLA STORIA CONTEMPORANEA E LE RELATIVE INTERPRETAZIONI
|
8
|
M-STO/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902556 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (SECONDO ANNO)
|
2
|
L-LIN/12
|
-
|
-
|
16
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902381 -
TIROCINIO (II ANNO)
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902380 -
LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
(obiettivi)
AL TERMINE DEL CORSO GLI STUDENTI AVRANNO ACQUISITO LA CAPACITÀ DI: • SFATARE ALCUNI TRA I PIÙ DIFFUSI PREGIUDIZI E MITI SU LINGUE E LINGUAGGIO, SOSTITUENDOLI COI RISULTATI DELLA RICERCA CONTEMPORANEA NELLE SCIENZE DEL LINGUAGGIO. • FORNIRE SOLIDE BASI PER L'APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE. • POTENZIARE LE CAPACITÀ METALINGUISTICHE DEGLI ALLIEVI PER MIGLIORARE LA LORO ABILITÀ NELL'UTILIZZO DELL'ITALIANO SCRITTO E LA LORO CAPACITÀ DI INSEGNARLA, SIA A MADRELINGUA SIA A BAMBINI DI LINGUA MADRE DIVERSA. • FORNIRE AI FUTURI INSEGNANTI DI SCUOLA PRIMARIA LE CONOSCENZE LINGUISTICHE IMPLICATE NEL PROCESSO DELL'ALFABETIZZAZIONE PRIMARIA E NELLA PROPEDEUTICA ALLA STESSA. • FORNIRE UN VALIDO SOSTITUTO ALLA GRAMMATICA SCOLASTICA TRADIZIONALE
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12
|
L-FIL-LET/12
|
90
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902379 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELL'INFANZIA
(obiettivi)
AL TERMINE DEL CORSO GLI STUDENTI AVRANNO ACQUISITO COMPETENZE RELATIVE A:
- L’ANALISI DELLE PRINCIPALI CORRENTI SOCIOLOGICHE CLASSICHE CONTEMPORANEE SECONDO LA PROSPETTIVA DEL PROCESSO EDUCATIVO, - LE TEORIE DI SOCIALIZZAZIONE; - L’ANALISI DEI PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE NEI BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA.
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8
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SPS/08
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902378 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE SIA UN INSIEME DI CONOSCENZE CONCETTUALI SIA GLI STRUMENTI OPERATIVI PER AFFRONTARE TEMATICHE RELATIVE ALLA PSICOLOGIA DEL BAMBINO IN AMBITO EDUCATIVO
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8
|
M-PSI/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902374 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE I
(obiettivi)
AL TERMINE DEL CORSO ANNUALE GLI STUDENTI: • ACQUISIRANNO APPROFONDITE CONOSCENZE IN MERITO ALLA STORIA DELL’EDUCAZIONE DEI DISABILI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ESPERIENZA ITALIANA CHE HA PORTATO IL NOSTRO PAESE ALLA SCELTA DELL’INTEGRAZIONE TOTALE DEGLI ALLIEVI CON DISABILITÀ NELLA SCUOLA DI TUTTI; • RIFLETTERANNO, CON OPPORTUNI STRUMENTI CONOSCITIVI, SULLA CENTRALITÀ DELLA PERSONA E SULLA NECESSITÀ DI PROMUOVERE LA QUALITÀ DELLA VITA PER TUTTI E PER CIASCUNO A PRESCINDERE DALLE CONDIZIONI PERSONALI O SOCIALI; • COMPRENDERANNO LA FUNZIONE DELLE STRATEGIE DIDATTICHE DA ADOTTARE VOLTE A FAVORIRE E A FACILITARE I PROCESSI DI APPRENDIMENTO; • ACQUISIRANNO CONOSCENZE IN MERITO ALLE DIVERSE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO E ALLE IMPLICAZIONI CHE NE DERIVANO ALL’INTERNO DELLA SCUOLA; • IDENTIFICHERANNO LE DECISIONI DIDATTICHE DA PRENDERE AL FINE DI REALIZZARE UNA SCUOLA INCLUSIVA; • ACQUISIRANNO CONOSCENZE E COMPETENZE IN MERITO ALLA DIDATTICA LABORATORIALE
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10
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M-PED/03
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75
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902383 -
BIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE UN APPROCCIO INVESTIGATIVO (INQUIRY-BASED SCIENCE EDUCATION - IBSE) DA POTER APPLICARE NELLA SCUOLA: 1) PROMUOVERE L'APPRENDIMENTO E LA COMPRENSIONE DEI CONCETTI ATTRAVERSO L'ESPERIENZA DIRETTA; 2) SAPER PORRE E COMPRENDERE IL PROBLEMA ATTRAVERSO LA DISCUSSIONE; 3) SUPERARE LE MISCONOSCENZE; 4) GARANTIRE LE CONOSCENZE DI BASE E PROMUOVERE LE COMPETENZE.
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6
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BIO/01
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45
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902387 -
LABORATORIO DI MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
FORNIRE STRUMENTI CRITICI PER COMPIERE SCELTE CONSAPEVOLI ED EFFICACI NELLA PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE IN MATEMATICA CON BAMBINI
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2
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MAT/04
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-
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-
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902389 -
LABORATORIO DI LETTERATURA PER L'INFANZIA
(obiettivi)
L’ATTIVITÀ È FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE RELATIVE ALLE POTENZIALITÀ PROFESSIONALI DEL CORSO DI LETTERATURA PER L’INFANZIA NEL CAMPO SPECIFICO DELL’INSEGNAMENTO PRIMARIO.
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1
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M-PED/02
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-
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902608 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE 2
(obiettivi)
AL TERMINE DEL LABORATORIO GLI STUDENTI ACQUISIRANNO: - UNA ALFABETIZZAZIONE MINIMA SULL'UTILIZZO DELLA FOTOGRAFIA COME MEDIATORE NARRATIVO (ES: TECNICA DEL REPORTAGE) - UNA ALFABETIZZAZIONE MINIMA SULL'UTILIZZO DEL CINELINGUAGGIO QUALE MEDIATORE NARRATIVO (USO DEL VIDEO A SCUOLA E NELLA FORMAZIONE) - COMPETENZE NELLA COSTRUZIONE DI PERCORSI NARRATIVI PER MEZZO DI IMMAGINI (FOTOGRAFICHE E CINEMATOGRAFICHE) INDIRIZZATI A BAMBINI DI SCUOLA DEL CICLO PRIMARIO (INFANZIA ED ELEMENTARE)
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2
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M-PED/03
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-
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-
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902382 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E DELLA CITTADINANZA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI
IL CORSO PERMETTE ALLO/A STUDENTE/SSA DI RAGGIUNGERE I SEGUENTI OBIETTIVI ARTICOLATI IN AREE DI STUDIO PER CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI: - DEFINIRE ED IDENTIFICARE IL QUADRO NORMATIVO, STORICO-CULTURALE E METODOLOGICO DELLA DISCIPLINA - CONOSCERE LA TEORIA DELL’EDUCAZIONE INTERCULTURALE E DELL’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA NEL CONTESTO NAZIONALE, EUROPEO, INTERNAZIONALE PER APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DELLA COMPRENSIONE DI: - ANALIZZARE I SIGNIFICATI E LE MIGLIORI PRATICHE EDUCATIVE DELLA SCUOLA CON RIFERIMENTO A NOZIONI E METODI PEDAGOGICI CHE CONTRASTANO IL PREGIUDIZIO CULTURALE E LA DISCRIMINAZIONE SOCIALE - IDENTIFICARE E GENERALIZZARE FENOMENI E PROCESSI EDUCATIVI NEI QUALI INTERCULTURALE E CITTADINANZA SVOLGONO UN RUOLO CENTRALE PER AUTONOMIA DI GIUDIZIO DI: - COLLEGARE LA TEORIA PEDAGOGICA SU INTERCULTURA E CITTADINANZA A SITUAZIONI SCOLASTICHE MULTIETNICHE - VALUTARE LE INNOVAZIONI PEDAGOGICHE RISPETTO ALLA CAPACITÀ DI ASSICURARE IL RISPETTO DEI DIRITTI DELL’INFANZIA, DELL’IDENTITÀ DEI BAMBINI, DELLA DIGNITÀ E DELLA GIUSTIZIA PER LE ABILITÀ COMUNICATIVE DI: - USARE LE STRATEGIE DI INTERAZIONE UMANA NELLA CLASSE E FUORI DELLA CLASSE CON PREVALENZA DI TECNICHE COMUNICATIVE CHE USANO IL DIALOGO COME FORMA DI DEMOCRAZIA - SVILUPPARE LA COMPETENZA NELLA PROGETTAZIONE E NELLA ORGANIZZAZIONE DEL PENSIERO PEDAGOGICO E DELL’AZIONE EDUCATIVA PER LE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO DI: - ESERCITARE LA CITTADINANZA ATTIVA NELLA RICERCA SCIENTIFICA CONDOTTA IN CONTESTI SCOLASTICI MULTIETNICI E INTERRELIGIOSI - COMPRENDERE IL VALORE DELLA FORMAZIONE CONTINUA PER LA PROPOSTA DELL’EDUCAZIONE SOSTENIBILE.
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8
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M-PED/01
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902386 -
MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
1. SVILUPPARE UNA VISIONE CULTURALE DELLA MATEMATICA INTEGRANDO LE CONOSCENZE DISCIPLINARI E QUELLE STORICO-EPISTEMOLOGICHE 2. DISCUTERE GLI SCOPI E I CONTENUTI ATTUALI DELL’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA AI BAMBINI NEL CONTESTO DELLA TRADIZIONE CULTURALE ED SCOLASTICA EUROPEA 3. PRESENTARE LE VARIE TAPPE DEL PERCORSO DI MATEMATICA DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA 4. APPROFONDIRE IDEE GUIDA FONDAMENTALI DELLA DIDATTICA DELLA MATEMATICA RIVOLTA AI BAMBINI E FORNIRE STRUMENTI CRITICI PER COMPIERE SCELTE EFFICACI E CONSAPEVOLI NELL’ORGANIZZAZIONE E NELLA CONDUZIONE DELL’AULA DI MATEMATICA DA UN PUNTO DI VISTA APERTO AL RINNOVAMENTO.
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10
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MAT/04
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75
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902388 -
LETTERATURA PER L'INFANZIA
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI: A) CONOSCENZA DELLO SVILUPPO STORICO DELLE TEORIE E DELLE PRATICHE LETTERARIE PER L’INFANZIA DAL SETTECENTO AI GIORNI NOSTRI, CON APPROFONDIMENTI SUI GENERI LETTERARI TIPICI DEL SETTORE. B) CONOSCENZA DI BASE DEI PRINCIPALI TIPOLOGIE MATERIALI E DELLE TECNICHE ARTISTICO-ILLUSTRATIVE DEL LIBRO PER L’INFANZIA, ANCHE NELLA LORO EVOLUZIONE STORICA. C) PANORAMICA DELLE PRINCIPALI METODOLOGIE CONTEMPORANEE SULLA LETTURA AI/CON/DEI BAMBINI.
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8
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M-PED/02
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60
|
-
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902390 -
PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO SONO: - APPRENDERE DEFINIZIONI, CONCETTI E PRINCIPI DEL PARADIGMA DELLA “DEVELOPMENTAL PSYCHOPATHOLOGY”; - CONOSCERE I PRINCIPALI QUADRI PSICOPATOLOGICI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA; - INQUADRARE I PROBLEMI IN SINDROMI DIAGNOSTICAMENTE DEFINITE.
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8
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M-PSI/08
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902391 -
TIROCINIO (III ANNO)
(obiettivi)
AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI CORSO GLI STUDENTI AVRANNO ACQUISITO LA CAPACITÀ DI: • CONOSCERE E UTILIZZARE PROCEDURE E STRUMENTI OSSERVATIVI PER RILEVARE I FENOMENI DELL’ INTERAZIONE COMUNICATIVA NELLA SCUOLA E NELLA CLASSE • CONOSCERE E OSSERVARE IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO AL FINE DI GIUNGERE ALLA CONSAPEVOLEZZA DELLE PRINCIPALI FUNZIONI DELL’OSSERVAZIONE PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELL’AZIONE DIDATTICA • CONOSCERE E UTILIZZARE PROCEDURE DI AUTOSSERVAZIONE E AUTOVALUTAZIONE NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE NELLA SCUOLA E NELLA CLASSE • CONOSCERE E ANALIZZARE LE FONTI NORMATIVE E TEORICHE RELATIVE AI PROGRAMMI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA INDIVIDUANDO LE DIFFERENZE DI FINALIZZAZIONE TRA PROGRAMMI E PROGRAMMAZIONE • ANALIZZARE E INDIVIDUARE LE DIFFERENTI FORME DELLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PER LA SCUOLA PRIMARIA
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5
|
|
-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902607 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE 2
(obiettivi)
GLI STUDENTI ACQUISIRANNO APPROFONDITE CONOSCENZE IN MERITO: A) AL DIBATTITO SULLA TRASFORMAZIONE IN ATTO DAL SISTEMA SCUOLA DELL'INTEGRAZIONE AL SISTEMA SCUOLA DELL'INCLUSIONE; B) ALLE QUESTIONI SOCIALI TUTTORA APERTE RIGUARDANTI LE PERSONE DISABILI E LA LORO COLLOCAZIONE ALL'INTERNO DELLA SOCIETÀ; C) ALLE ANALISI CRITICHE CONDOTTE DAGLI STUDIOSI CHE SI RICONOSCONO NEI DISABILITY STUDIES; D) ALLE NARRAZIONI (LETTERARIE, CINEMATOGRAFICHE, MUSICALI, TEATRALI, ECC...) CHE VEICOLANO LA CULTURA DELL’INTEGRAZIONE NELLA SOCIETÀ. E) ALLE DIFFICOLTÀ E AI DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO (CON PARTICOLARE RICHIAMO A QUELLE/I MAGGIORMENTE PRESENTI NELLA SCUOLA) F) ALLA GESTIONE DIDATTICA DELLA CLASSE NELL'OTTICA DELLA COMPLESSITÀ.
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8
|
M-PED/03
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902557 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (TERZO ANNO)
|
2
|
L-LIN/12
|
-
|
-
|
16
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22902385 -
LABORATORIO DI DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
|
1
|
ICAR/17
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902600 -
ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
|
6
|
BIO/07
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902601 -
LABORATORIO DI ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
|
1
|
BIO/07
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
2290602 -
CHIMICA E DIDATTICA DELLA CHIMICA
|
4
|
CHIM/06
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902606 -
LABORATORIO DI GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
|
1
|
M-GGR/01
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902609 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'ACCOGLIENZA
(obiettivi)
OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE LE CONOSCENZE TEORICHE E METODOLOGICHE, NELL’AMBITO DELLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE, RELATIVE ALL’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI ED ALLA PROMOZIONE DEL BENESSERE NEI CONTESTI SCOLASTICI. IN PARTICOLARE, SARANNO APPROFONDITE LE DETERMINANTI SOCIALI, EMOTIVE E COGNITIVE DELL’ADATTAMENTO E DEL DISADATTAMENTO SCOLASTICO, L’INTEGRAZIONE CON STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O STRANIERI, LA PROMOZIONE DELLA PROSOCIALITÀ IN CLASSE.
|
8
|
M-PSI/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902384 -
DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
|
8
|
ICAR/17
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902603 -
FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE AFFRONTARE ALCUNE TEMATICHE DELLA FISICA CLASSICA E MODERNA DA UN PUNTO DI VISTA TEORICO E SPERIMENTALE, INDUCENDO LO STUDENTE AD UNA RIFLESSIONE SUI CONTENUTI, SULLE STRATEGIE DI APPRENDIMENTO E SUI LINGUAGGI COMUNICATIVI PIÙ EFFICACI, CHE PERMETTANO AL BAMBINO UN NATURALE E CORRETTO AVVICINAMENTO ALLA COMPRENSIONE DELLA REALTÀ FISICA CHE LO CIRCONDA. IL CORSO SARÀ SVILUPPATO CON DELLE ESPERIENZE DI LABORATORIO SEMPLICI ADATTE AI BAMBINI, ORGANIZZATE IN MODO DA STIMOLARE LA LORO CURIOSITÀ, IN MODO LUDICO, MA FACENDO IN MODO CHE PERCEPISCANO L’IMPORTANZA ATTRAVERSO LA SERIETÀ E IL RIGORE CON CUI SI OPERA PUR DIVERTENDOSI E GIOCANDO.
|
8
|
FIS/08
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902604 -
LABORATORIO DI FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE AFFRONTARE ALCUNE TEMATICHE FONDAMENTALI DELLA FISICA DA UN PUNTO DI VISTA SPERIMENTALE. SI TRATTERANNO LE METODOLOGIE, CHE PERMETTONO DI PASSARE DALL’OSSERVAZIONE DI UN FENOMENO DI NATURA ALLA FORMULAZIONE DELLA LEGGE FISICA CHE LA DESCRIVE DA UN PUNTO DI VISTA TEORICO E SPERIMENTALE, INDUCENDO LO STUDENTE AD UNA RIFLESSIONE SUI CONTENUTI, SULLE STRATEGIE DI APPRENDIMENTO E SUI LINGUAGGI COMUNICATIVI PIÙ EFFICACI, CHE PERMETTANO AL BAMBINO UN NATURALE E CORRETTO AVVICINAMENTO ALLA COMPRENSIONE DELLA REALTÀ FISICA CHE LO CIRCONDA.
|
1
|
FIS/08
|
-
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902605 -
GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
|
8
|
M-GGR/01
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902611 -
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE
|
3
|
M-PED/03
|
-
|
-
|
24
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902614 -
TIROCINIO (IV ANNO)
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902612 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (IV ANNO)
|
2
|
L-LIN/12
|
-
|
-
|
16
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902613 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE B2
|
2
|
L-LIN/12
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902610 -
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'ACCOGLIENZA
|
1
|
M-PSI/04
|
8
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Quinto anno
Primo semestre
Secondo semestre