Insegnamento
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Attività
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22910057 -
LABORATORIO di PEDAGOGIA SPERIMENTALE e VALUTAZIONE SCOLASTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio di Pedagogia Sperimentale e Valutazione Scolastica rientra nell’ambito delle attività formative di Pedagogia Sperimentale. Il Laboratorio si pone l’obiettivo di promuovere le capacità e le abilità degli studenti nel campo della valutazione degli apprendimenti, soprattutto in riferimento alla valutazione delle competenze trasversali. Gli obiettivi specifici del Laboratorio sono i seguenti: - Sviluppare conoscenze tecnico-pratiche nel campo della pedagogia sperimentale e valutazione scolastica; - Acquisire conoscenze nel campo della normativa ministeriale per la valutazione scolastica; - Analizzare gli strumenti di valutazione delle competenze secondo la normativa ministeriale - Ideare percorsi di apprendimento per scuola primaria finalizzati alla promozione delle competenze trasversali degli alunni.
Con lo studio del Laboratorio di Pedagogia Sperimentale e valutazione scolastica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - Conoscenze dei principali strumenti di valutazione scolastica; - Conoscenze delle normative in termini di valutazione scolastica; - Conoscenze dei principali modelli teorici della pedagogia sperimentale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - Capacità di ideare strumenti di valutazione dell’apprendimento per la scuola primaria; - Capacità di ideare strumenti di valutazione dello sviluppo delle competenze trasversali per la scuola primaria. In termini di autonomia di giudizio: - Attitudine a formulare progetti di ricerca nel campo della pedagogia sperimentale, valutazione degli apprendimenti e del sistema scolastico; - Attitudine a formulare giudizi su strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi, tenendo in debita considerazione le prove INVALSI e quelle derivanti dalle principali indagini internazionali sui livelli di apprendimento In termini di abilità comunicative: - Capacità di esporre in modo chiaro e argomentato le caratteristiche principali delle prove di valutazione degli apprendimenti degli allievi; - Capacità di esporre in modo critico le analisi effettuate tramite una comparazione di diversi strumenti di valutazione degli apprendimenti.
In termini di capacità di apprendimento: - Disponibilità ad esplorare le prospettive della pedagogia sperimentale e della valutazione scolastica nel campo della ricerca in ambito educativo.
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M-PED/04
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Attività formative di base
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ITA |
22902601 -
LABORATORIO DI ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella Scheda SUA. Il laboratorio di Ecologia e didattica dell’ecologia ha l’obiettivo di fornire gli strumenti didattici finalizzati al trasferimento delle conoscenze acquisite sulle caratteristiche strutturali e funzionali dei sistemi biologici, a partire dal livello di specie e comunità fino a quello di ecosistema e paesaggio. Le attività di laboratorio forniranno inoltre strumenti applicativi e hands-on per un’educazione ambientale e per la costruzione di percorsi didattici volti a far emergere gli effetti prodotti dalle pressioni antropiche a livello strutturale e funzionale degli ecosistemi e le possibili prospettive di conservazione della natura.
Nel corso del laboratorio sono elaborati progetti didattici su argomenti relativi alla biodiversità ed ai processi educativi volti alla sua tutela. In particolare, le attività didattiche sono volte alla comprensione della biodiversità e dei processi ecologici a livello specifico ed ecosistemico, e a concetti di sostenibilità e conservazione della natura.
Al termine del Laboratorio lo studente dovrà conoscere strumenti didattici ed educativi in riferimento a: - la struttura dei diversi livelli di organizzazione dei sistemi naturali - le relazioni tra componenti abiotiche e biotiche degli ecosistemi - i meccanismi di base dell’evoluzione - il funzionamento delle interazioni tra specie - i percorsi di energia e materia negli ecosistemi - le relazioni tra il funzionamento degli ecosistemi e le attività antropiche il rapporto tra ecologia, società ed educazione
Con lo studio di Laboratorio di Ecologia e didattica dell’ecologia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - capire le relazioni degli organismi con l’ambiente e tra di loro e l’importanza dei servizi ecosistemici. - acquisire consapevolezza della necessità di preservare e gestire in modo sostenibile le risorse naturali. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - illustrare ed argomentare su relazioni tra i viventi, processi ecologici e interazioni tra uomo e ambiente, inclusi gli impatti di modificazioni antropiche sugli ecosistemi. - utilizzare le conoscenze acquisite, su ecologia teorica e applicata, per lo sviluppo di programmi educativi e didattici. In termini di autonomia di giudizio: - acquisire la consapevolezza della responsabilità professionale in termini di etica ambientale. - motivare e stimolare, con strumenti educativi, comportamenti di rispetto dell’ambiente e dei viventi. In termini di abilità comunicative: - attivare processi di didattica attiva e cooperativa inerenti tematiche e problematiche ambientali. - promuovere l’uso di strumenti didattici innovativi finalizzati al miglioramento della comunicazione e al trasferimento della conoscenza ecologica quali ad esempio app o siti web su tematiche naturalistiche. In termini di capacità di apprendimento: - mostrare attitudine a trasferire il sapere acquisito in ambito ecologico, anche attraverso approfondimenti continui sulle problematiche di natura ecologica ed ambientale. - mostrare disponibilità al confronto e miglioramento delle proprie conoscenze ecologiche e di didattica dell’ecologia attraverso l’analisi della letteratura disponibile.
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BIO/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902605 -
GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso intende accompagnare lo studente nella comprensione di quegli elementi della territorialità che strutturano il nostro vissuto quotidiano e formare alla lettura dei processi geografici e delle loro interazioni sulla base di tre fondamentali procedimenti di analisi: morfologico-paesaggistica, sistemica, psicologico-semantica. Dopo una presentazione degli strumenti del geografo per l’analisi territoriale (cartografia e statistica), si procede ad un esame organico delle diverse componenti del territorio, da quelle relative alle Scienze della Terra alle tematiche della geografia umana. Gli spunti offerti dalle varie tematiche vengono ripresi per una loro applicazione didattica.
Con lo studio di Geografia e didattica della geografia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. 1) Saper applicare nell’analisi di un territorio e nella sua descrizione i concetti di spazio geografico, ambiente (quadro ambientale), territorio, paesaggio, luogo, scala, localizzazione, sito, distribuzione spaziale, distanza, regione, rete, senso del luogo. 2) Saper utilizzare in un progetto didattico di studio del territorio i seguenti strumenti: carte geografiche, mappe mentali, dati statistici, immagini e fonti visuali, nuove tecnologie, osservazione diretta (uscita sul terreno), atlanti, libri di testo (analisi critica), elaborazione di testi, descrizioni, mappe concettuali. 3) Saper sviluppare una lezione o un percorso didattico di geografia in forma tematica (es. rapporti uomo-natura, cambiamento climatico, impatto ambientale e uso delle risorse come acqua, petrolio, suolo, effetti della globalizzazione, diversità e disuguaglianze sociali nel mondo, crescita e diffusione della popolazione mondiale…) e in forma regionale (es. regioni – fisiche, culturali, economiche, geopolitiche ecc. – principali di Italia, Europa, mondo). 4) Saper progettare attività di studio dello spazio locale che comprendano lo sviluppo del senso del luogo, la riflessione critica sullo spazio vissuto, il potenziamento dell’orientamento, l’analisi di processi di trasformazione, la sperimentazione di progettualità al futuro anche come forme di partecipazione attiva ai processi decisionali. 5) Saper presentare una regione attraverso l’analisi geografica del paesaggio, dell’ambiente, dell’economia, dell’identità e delle diversità sociali e culturali, del patrimonio territoriale, dei valori e delle criticità del territorio. 7) Saper analizzare geograficamente territori diversi del pianeta individuandone le principali diversità ambientali, socio-economiche, culturali, geopolitiche. 8) Saper individuare aspetti della globalizzazione nelle interazioni sociali, politiche, economiche, ambientali fra diverse aree del pianeta e il proprio territorio. 9) Saper sviluppare temi geografici riferendoli ai principi della sostenibilità ambientale, economica, sociale. 10) Saper sviluppare temi geografici riferibili a problemi di giustizia socio-spaziale (disuguaglianze e deprivazione a scale diverse, sviluppo umano, migrazioni, conflitti, rapporti fra regioni del pianeta). 11) Sviluppare all’interno di un’analisi geografica il tema dell’identità multipla, planetaria, locale, nazionale, religiosa, etnica, dei luoghi (territoriale, regionale), anche in senso multiculturale e interculturale. 12) Saper includere in un’analisi geografica la dimensione del cambiamento (coevoluzione, processi, modelli) con comparazioni a scala locale, nazionale, globale e glocale.
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902606 -
LABORATORIO DI GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il laboratorio vuole introdurre ai principi della tecnica cartografica, all’uso delle fonti statistiche e informatiche utili per la lettura e l’interpretazione del paesaggio. Esso prevede: 1. una esercitazione relativa alla analisi del paesaggio attraverso la correlazione tra il linguaggio simbolico della cartografia topografica e quello dei mappamondi virtuali (Google Earth); 2. una prova di elaborazione grafica su mappa satellitare; 3. la costruzione ed interpretazione di un grafico su dati Istat
ITALIANO Con il Laboratorio di geografia e didattica della geografia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di autonomia di giudizio lo studente dovrà aver acquisito a livello di base le attitudini alla: - consapevolezza della responsabilità etica e culturale connessa all'esercizio della funzione docente e assunzione dei doveri conseguenti verso gli allievi, le loro famiglie, l'istituzione scolastica, il territorio; - attitudine ad autovalutare la propria preparazione professionale e l'efficacia dell'azione didattica nel mutare dello spazio di azione; - attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione e all’esperienza diretta sul campo. In termini di abilità comunicative lo studente dovrà essere in grado di usare le carte geografiche, i simboli e le immagini per portare i bambini a formare una coscienza del proprio spazio d’azione e orientarsi in esso; nonché a utilizzare la cartografia come strumento didattico. In termini di capacità di apprendimento lo studente dovrà essere in grado di imparare a usare e realizzare le carte geografiche, i simboli e le immagini per portare i bambini a formare una coscienza del proprio spazio d’azione e orientarsi in esso; nonché a utilizzare la cartografia come strumento didattico. In termini di conoscenza e capacità di comprensione lo studente acquisirà conoscenza e comprensione dei fenomeni che caratterizzano la realtà sociale, culturale e territoriale al fine di garantire una accoglienza efficace degli allievi di scuola dell’infanzia e primaria, attraverso l’apprendimento degli strumenti per conoscere e interpretare il territorio e per orientarsi nello spazio vissuto. Inoltre, egli svilupperà un’attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione e all’esperienza diretta sul campo.
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902384 -
DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
(obiettivi)
Il corso, articolato in lezioni frontali partecipate e laboratoriali, intende far acquisire al futuro docente le specifiche competenze disciplinari relative la Storia dell’Arte e dell’Architettura, con particolare riferimento al Novecento internazionale. Intende inoltre, tramite lo studio della geometria descrittiva e l’uso consapevole del disegno, potenziare le abilità grafiche preesistenti in ogni studente, al fine di fornire uno strumento didattico indispensabile e polivalente. Il percorso mira, nel contempo, a sviluppare le competenze proprie della funzione docente, utili alla programmazione didattica disciplinare e al processo di insegnamento/apprendimento, a partire dalle indicazioni programmatiche ministeriali relative la disciplina di Arte e Immagine.
Con lo studio di Disegno, arte ed educazione all’immagine lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. Conosce l’arte dell’Ottocento e Novecento internazionale, le tecniche grafiche di rappresentazione e le specifiche indicazioni ministeriali relative la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria. Sa operare un’analisi formale e iconografica. Sa utilizzare le tecniche grafiche quali le proiezioni di Monge, la prospettiva centrale e accidentale. Sa progettare specifici precorsi didattici partendo dai bisogni educativi del singolo studente e dai diversi stili cognitivi. Sa valutare le necessità didattiche e metodologiche al fine di declinare opportuni percorsi disciplinari, sa comprendere le diverse esigenze del gruppo classe e del singolo allievo Sa declinare e scegliere le opportune risorse didattiche servendosi, oltretutto, dei mezzi offerti dalla scuola e dal territorio storico artistico d’appartenenza. Sa operare scelte didattiche e metodologiche utili al successo formativo del singolo alunno muovendo da una specifica analisi dei bisogni e dei diversi stili d’apprendimento.
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ICAR/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902385 -
LABORATORIO DI DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
(obiettivi)
Analizzare e progettare percorsi didattici.
Con lo studio di Disegno, arte ed educazione all’immagine lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. Conosce i metodi didattici e i contenuti disciplinari relativi l’insegnamento Sa scegliere uno specifico percorso didattico utile al raggiungimento degli obiettivi formativi Sa criticamente valutare un prodotto artistico progettando, in primis, un percorso laboratoriale utile al consolidamento delle abilità grafiche Sa progettare un’unità di apprendimento disciplinare definendo le specifiche prassi metodologiche Sa valutare le diverse esigenze didattiche e di apprendimento, in costante evoluzione e relazione con il gruppo classe
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ICAR/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910053 -
DIRITTO SCOLASTICO
(obiettivi)
Scopo del corso è somministrare allo studente le nozioni fondamentali dell’ordinamento scolastico, attraverso lo studio approfondito dei seguenti profili tematici: il sistema delle fonti; i diritti e i doveri del docente della scuola dell’infanzia e della scuola primaria; lo stato giudico del docente; le amministrazioni coinvolte e le rispettive competenze funzionali (Comuni, Aziende Sanitarie, Sindacati, ecc.); l’ordinamento scolastico multilivello: dallo Stato alle Regioni, dagli organismi europei alle istituzioni internazionali; i principali orientamenti della giurisprudenza e l’analisi dei casi pratici più rilevanti.
Con lo studio di Diritto delle amministrazioni pubbliche e politiche territoriali lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - conoscere l’ordinamento degli enti pubblici nel contesto nazionale, europeo, internazionale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare gli strumenti amministrativi che soddisfano esigenze educative individuali e di gruppo; - contestualizzare ed esaminare consapevolmente i processi legislativi ed organizzativi. In termini di autonomia di giudizio: - applicare i dettami teorici alle soluzioni apprestate in concreto dal decisore politico; - valutare le innovazioni normative. In termini di abilità comunicative: - usare le strategie di comunicazione nei contesti sociali e professionali; - sviluppare la competenza nella individuazione di percorsi e soluzioni personalizzati rispetto a problemi specifici. In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla ricerca empirica nei contesti lavorativi; - guidare lo svolgimento di studi e ricerche scientifiche nella ricerca di soluzioni a problemi concreti, con particolare riferimento alle famiglie, alla scuola e ai vari servizi del sistema integrato di educazione e istruzione.
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IUS/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910061 -
PEDAGOGIA INCLUSIVA e DISABILITY STUDIES
(obiettivi)
Il Corso è finalizzato a fornire agli studenti conoscenze inerenti l’evoluzione scientifica e culturale della Pedagogia Speciale, dai suoi albori fino all’attualità. In particolare dopo una analisi delle tappe fondamentali di questa evoluzione si soffermerà l’attenzione sul passaggio (tutt’ora oggetto di dibattito) dalla definizione di Pedagogia Speciale a quella di Pedagogia Inclusiva. Il tutto sarà analizzato e argomentato alla luce della prospettiva internazionale dei Disability Studies, un ambito di studi che problematizza una serie di questioni inerenti la definizione di disabilità e la sua rappresentazione sociale, fino a farne oggetto di studio paradigmatico per analizzare come la società si comporta con l’alterità. Sarà poi oggetto di studio il raccordo tra Disability Studies, Analisi Istituzionale e Socioanalisi che costituiscono altre due correnti di pensiero piuttosto significative nell’ottica dell’analisi proposta in questo insegnamento.
Con lo studio del Corso di Pedagogia Inclusiva e Disability Studies lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza e comprensione degli aspetti salienti della Storia dell’Educazione dei Disabili - conoscenza e comprensione dell’evoluzione della Pedagogia Speciale dagli albori alla Pedagogia Inclusiva. - conoscenza e comprensione della prospettiva dei Disability Studies - conoscenza e comprensione della prospettiva dell’Analisi Istituzionale e della Socioanalisi - conoscenza e comprensione dell’attualità del sistema scolastico e formativo in merito ai processi inclusivi
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - capacità di operare raccordi tra le diverse prospettive analizzate, rilevando le invarianti e le varianti, sia sul piano sincronico che diacronico; - capacità di identificare i nodi problematici emergenti dall’interazione delle diverse prospettive analizzate - capacità di identificare le implicazioni e le ricadute operative nel mondo scolastico e universitario
In termini di autonomia di giudizio: - capacità di produrre una analisi critica personale e originale dei temi trattati collocandola nel contesto attuale del sistema formativo nazionale e internazionale
In termini di abilità comunicative: - essere in grado di dibattere in aula i temi trattati supportando le proprie posizioni con fatti, esperienze personali, considerazioni significative - essere in grado di operare analisi e sintesi dei temi trattati, sia con esposizioni personali sia mediante lavori in gruppo - essere in grado di argomentare in modo originale la personale elaborazione die temi trattati
In termini di capacità di apprendimento: - dimostrare apertura e interesse ai temi trattati; - essere disponibile a indagare le ricadute che le questioni poste in analisi possono avere sul personale repertorio di conoscenze, aspettative, valori e convinzioni; - dimostrare coinvolgimento e partecipazione attiva alle riflessioni e alle analisi collettive; - manifestare un grado di capacità di transfer dei temi trattati alla realtà professionale.
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M-PED/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910015 -
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE
(obiettivi)
Obiettivo generale del Laboratorio è quello di applicare le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite nel Corso di Psicologia dello Sviluppo per l’Inclusione, con particolare riferimento a: lo sviluppo di percorsi di educazione alla prosocialità nei contesti educativi; gli strumenti di valutazione delle competenze psico-sociali e dei comportamenti adattivi e disadattivi nel corso dello sviluppo.
Gli studenti acquisiranno i seguenti obiettivi formativi. Conoscenza e capacità di comprensione: - dei modelli di intervento per lo sviluppo di comportamenti prosociali in classe; - delle metodologie e degli strumenti di valutazione delle competenze psico-sociali e dei comportamenti adattivi e disadattivi Capacità di applicare conoscenza e comprensione: - dei modelli di intervento per lo sviluppo di comportamenti prosociali in classe; - delle metodologie e degli strumenti di valutazione delle competenze psico-sociali e dei comportamenti adattivi e disadattivi Autonomia di giudizio: - nella individuazione e nella scelta dei modelli di intervento appropriati ai bisogni e agli obiettivi educativi; - nella selezione delle metodologie e degli strumenti di valutazione coerenti con il target e gli obiettivi degli interventi. Abilità comunicative: - appropriate per l’interazione nei contesti educativi; - adeguate all’età e alle caratteristiche degli alunni; - funzionali allo sviluppo delle competenze sociali ed emotive e dei comportamenti adattivi degli alunni. Competenze di apprendimento: - sviluppare la capacità di analizzare modelli di intervento in classe sulla base di criteri di efficacia ed efficienza. - sviluppare la capacità di scegliere strumenti di valutazione sulla base dei requisiti di validità ed attendibilità
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M-PSI/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902612 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (IV ANNO)
(obiettivi)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche didattiche specifiche.
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L-LIN/12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902613 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE B2
(obiettivi)
Laboratorio erogato dal CLA.
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L-LIN/12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22910064 -
TIROCINIO 4° ANNO
(obiettivi)
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede attività obbligatorie di tirocinio indiretto (preparazione, riflessione e discussione delle attività, documentazione per la relazione finale del tirocinio) e diretto nelle scuole. Le attività di tirocinio relative alla IV annualità di corso si svolgono per un totale di 175 ore (7 CFU) e prevedono: una prima fase (periodo ottobre/gennaio di ciascun anno accademico - I semestre) di formazione svolta presso l’università parallelamente ad un primo periodo di osservazione di micro e macro contesto di istituzioni scolastiche convenzionate con il CdLM; una seconda fase (periodo marzo/maggio di ciascun anno accademico - II semestre) svolta presso l’università parallelamente alla realizzazione, preferibilmente in coppie o in terzetti di studenti, di una UD/UDA ideata con la supervisione dei tutor assegnati all’anno di corso.
Con la partecipazione alle attività di tirocinio previste per il IV anno, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: In termini di conoscenza e comprensione: • conoscenza e analisi delle fonti normative e teoriche relative alla programmazione per la scuola dell’infanzia e primaria individuando le differenze di finalizzazione tra programmi e programmazione • conoscenza e modalità di utilizzo delle diverse strategie didattiche (lezione, lavoro di gruppo, lavoro individuale, discussione, mimesi, gioco, narrazione, ecc.) e selezione critica di strumenti e materiali didattici (sussidiari, libri, computer, uscite didattiche, materiali appositamente realizzati, ecc.)
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: • capacità di ideazione, progettazione e pianificazione di un intervento educativo-didattico originale della durata di 20 ore rivolto ad alunni della scuola dell’infanzia o della scuola primaria, a seconda dell’opzione prescelta • capacità di utilizzare efficaci modalità organizzative e gestionali per promuovere un clima sociale positivo e un adeguato ambiente d’apprendimento
In termini di autonomia di giudizio: • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla gestione del gruppo classe • capacità di verificare e valutare gli esiti dell’esperienza realizzata in classe in termini quantitativi e qualitativi • capacità di autovalutare l’efficacia del proprio intervento educativo e didattico
In termini di abilità comunicative: • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla partecipazione al team di lavoro e alla vita scolastica • capacità di utilizzare linguaggi espressivi diversificati per favorire l’apprendimento nel rispetto degli stili cognitivi dei singoli allievi
In termini di capacità di apprendimento: • propensione alla sperimentazione di strategie e metodologie innovative • capacità di analisi e gestione di situazioni-problema • rispetto e valorizzazione delle differenze individuali • capacità di conduzione di interventi di ricerca-azione
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |