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Caratterizzanti I anno - LETTERATURA STRANIERA - (visualizza)
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La literatura española en el espejo del tiempo
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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TRECCA SIMONE
( programma)
La disseminazione dei classici attraverso cinema e televisione: prospettive critiche e applicazioni didattiche. Il corso si articolerà intorno ai seguenti aspetti da esplorare: - Teorie dell’adattamento e della riscrittura intermediale - Pratiche di adattamento dei classici della letteratura spagnola, con particolare riferimento alle opere studiate - Le riscritture intermediali come strumenti didattici: costruzione di unità e materiali per l’apprendimento dei classici attraverso il film
( testi)
Opere letterarie di riferimento (la cui lettura e conoscenza è da considerarsi un prerequisito) Fernando de Rojas, La Celestina, Madrid, Castalia Anónimo, Lazarillo de Tormes, edición de Francisco Rico, Madrid, Cátedra Miguel de Cervantes, Don Quijote de la Mancha, edición del Instituto Cervantes a cargo de Francisco Rico, Barcelona, Crítica Lope de Vega, Il cane dell’ortolano/El perro del hortelano, edición de Fausta Antonucci y Stefano Arata, Napoli, Liguori
Film (estratti significativi dei seguenti film saranno proiettati e commentati in aula) La Celestina (1969), dir. y guion César Fernández Ardavín La Celestina (1996), dir. Gerardo Vera, guion Rafael Azcona Lazarillo de Tormes (1959), dir. César Fernández Ardavín Lázaro de Tormes (2000), dir. y guion Fernando Fernán Gómez El Pícaro (1974), dir. y guion Fernando Fernán Gómez I Picari (1987), dir. Mario Monicelli, guion Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Suso Cecchi D’Amico, Mario Monicelli Don Chisciotte (1984), dir. Maurizio Scaparro, guion Rafael Azcona, Maurizio Scaparro, Tullio Kezich Don Kikhot (1957), dir. Grigorij Kozintsev, guion Eugenij Shvarts. Don Quichotte (1933), dir. Gerog Wilhelm Pabst, guion Paul Morand, Georg Wilhelm Pabst Don Quijote de Orson Welles (1992), dir. Orson Welles, guion Orson Welles, Jesús Franco The man who killed Don Quixote (2018), dir. y guion Terry Gilliam Lost in La Mancha (2001), dir. y guion Keith Fulton, Louis Pepe El perro del hortelano (1996), dir. Pilar Miró, guion Pilar Miró y Rafael Pérez Sierra
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Attività formative caratterizzanti
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20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi dell’America Latina di lingua spagnola in un orizzonte cronologico ampio che permetterà di cogliere la loro dimensione transculturale e il collegamento con gli aspetti storici e politici. Consente di affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, con particolare attenzione alle problematiche della didattica della letteratura e alle teorie e applicazioni pratiche della traduzione alle quali verrà avviato attraverso specifiche esercitazioni.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari dei paesi dell’America latina di lingua spagnola nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature ispanoamericane e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura spagnola e “Estudos Ibéricos e Ibero-Americanos” Portoghese-Letteratura portoghese e brasiliana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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NANNI SUSANNA
( programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti la rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), così come viene presentata in alcuni recenti prodotti artistici (romanzi, opere teatrali, mostre fotografiche). In una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, le opere saranno analizzate attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai Trauma Studies e alla letteratura testimoniale. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzate le opere in programma.
( testi)
- L. Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016. - G. Bialet, Los sapos de la memoria, Córdoba, CB Ediciones, 2010. - E. Perassi, “Costruendo memorie collettive: la dittatura argentina e la letteratura italiana”, in C. Cattarulla (a cura di), Argentina 1976-1983. Immaginari italiani, Roma, Nova Delphi, 2016, pp. 15-36. - N. Vaisman, “Postmemoria y memoria desaparecida en dos obras de la posdictadura argentina”, in J. Blejmar, S. Mandolessi, M.E. Perez, El pasado inasequible. Desaparecidos, hijos y combatientes en el arte y la literatura del nuevo milenio, Buenos Aires, Eudeba, 2018, pp. 185-202. - A. Longoni, L. Verzero, “Mi vida después. Itinerario de un teatro vivo. Entrevista con Lola Arias”, Cása de las Américas – Revista Conjunto, n. 162, enero-marzo 2012. - S. Nanni, “Testimonio y ficción en ámbito escolar y judicial: Los sapos de la memoria de G. Bialet”, in G. Nuzzo (a cura di), Letteratura testimoniale e costruzione della storia, Salerno, Oèdipus, 2019, pp. 355-372. - S. Nanni, “Post-memorias entre pasado y futuro: Mi vida después, de Lola Arias”, in Orillas, numero monografico su “Los escenarios de la post-memoria en el teatro hispánico último (2000-2018)”, S. Trecca (a cura di), n. 8, 2019, pp. 407-425.
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L-LIN/06
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Attività formative caratterizzanti
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20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Arquivos da memória. Literatura, história e política no Brasil rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate necessarie all'analisi dei testi letterari e dei fenomeni culturali del Brasile in un orizzonte cronologico ampio, che permetterà di cogliere i caratteri specifici della contemporaneità brasiliana ma anche i suoi vincoli profondi con la realtà lusofona e la dimensione latinoamericana. Consente sia di consolidare le conoscenze apprese durante il triennio sia di sviluppare una più salda padronanza di aggiornati strumenti critici, finalizzati all'elaborazione di parametri interpretativi adeguati alla realtà brasiliana e a un’autonoma interpretazione del testo letterario. Saranno, inoltre, approfondite le problematiche teoriche della traduzione letteraria anche attraverso specifiche esercitazioni. Infine, sarà avviata una prima riflessione teorico–pratica sulla didattica della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari del Brasile nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; effettuare raffronti con le realtà lusofona e latinoamericana; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letterature portoghese e brasiliana e di documentare il livello B2 di lingua portoghese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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DE MARCHIS GIORGIO
( programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti la rielaborazione letteraria della violenza politica in Brasile negli anni della dittatura militare (1964-1985), così come viene presentata in alcuni recenti romanzi. In una prospettiva che inserisce l’autoritarismo brasiliano all’interno di una più ampia cornice latino-americana, i testi letterari saranno analizzati attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai Trauma Studies e alla letteratura testimoniale. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzati i romanzi in programma.
( testi)
Bernardo Kucinski, K. Relato de uma busca, São Paulo, Cosac Naify, 2014 (2011) [tr.it. K o la figlia desaparecida, Firenze, Giuntina, 2016]
G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz. L’archivio e il testimone, Torino, Bollati Boringhieri, 1998. Janaína de Almeida Teles, Os familiares de mortos e desaparecidos políticos e a luta por “verdade e justiça” no Brasil, in Edson Teles – Vladimir Safatle (orgs), O que resta da ditadura. A exceção brasileira, São Paulo, Boitempo, 2010 pp. 299-318
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L-LIN/08
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Attività formative caratterizzanti
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20710460 -
Literature and Forms
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Literature and forms rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze e metodologie critiche avanzate per l’analisi dei testi letterari della tradizione dei paesi di lingua inglese e consente di impiegare gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura. Permette di affinare inoltre le abilità linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo dei più importanti strumenti teorico–letterari per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente i testi ed i fenomeni letterari applicando gli strumenti teorico-critici, applicativi e didattici acquisiti; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura inglese e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura angloamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Titolo: "Donne ‘Martiri’: ripensare Conrad attraverso le sue figure femminili" Programma: Le figure femminili di Conrad non sono semplicemente personaggi, non sono corpi, incarnazioni di un tema, certamente non sono manifestazioni della relazione contorta del loro autore con il sesso, come sostengono i critici di Conrad ormai da sessant'anni. Sono una presenza, nei suoi testi, che conferisce una dimensione drammatica e teatrale al flusso di parole che compone la narrazione. Attraverso di esse, l'autore ha rappresentato la sua tragica visione della condizione umana - che è il significato ultimo della sua arte. Attraverso il close-reading di tre romanzi centrali nella sua opera, verrà fatto un tentativo per dimostrare che mentre i personaggi femminili sono emarginati nelle trame dei romanzi di Conrad, la manipolazione autoriale delle loro strutture narrative da Heart of Darkness in poi sembra creare una «scena tragica» in cui una donna figura in primo piano. In questo modo, rintracciare un particolare tema diventerà in realtà l’occasione per esaminare una sperimentazione unica nelle forme e nella struttura narrativa. Durante il corso il docente coinvolgerà gli studenti in un'attività seminariale su uno dei capolavori della poesia inglese del XX secolo, Four Quartets di T.S. Eliot.
( testi)
Texts:
Novels
The Secret Agent Chance Victory
Il docente ha deciso di togliere dal programma d'esame i Four Quartets di T. S. Eliot.
I non frequentanti dovranno portare un altro testo conradiano a scelta tra le due novelle Typhoon e The Shadow Line.
Criticism:
Richard Ambrosini, Le storie di Conrad. Biografia intellettuale di un romanziere, Carocci, 2019
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Attività formative caratterizzanti
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North American Literatures and Visual Cultures
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento North American literatures and visual cultures rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. L’insegnamento consente di acquisire abilità linguistico-comunicative e competenze utili ad affrontare un testo poetico, narrativo o teatrale tenendo conto della complessità linguistica e culturale del Nord America. Si evidenzieranno i rapporti fra il linguaggio letterario e quello di altre forme artistiche, quali il cinema, la fotografia, il graphic novel e la pittura.
Lo studente dovrà essere in grado di: affinare la propria capacità critica; usare autonomamente gli strumenti teorici più aggiornati per l’analisi dei testi e dei fenomeni letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature angloamericane e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura inglese l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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STEFANELLI MARIA ANITA
( programma)
Lo studente sarà invitato alla riflessione sui rapporti tra poesia, teatro, le arti visive, il linguaggio verbale e le forme grafiche dell'arte nella loro interrelazione con la politica nel contesto della prima e seconda parte del ventesimo secolo e oltre, nel secondo millennio. Voci individuali che abbiano avuto come modello ovvero ispiratore il Pre-Romantico William Blake come William Carlos Williams, Kenneth Patchen e Lawrence Ferlinghetti, artisti internazionali quali Blaise Cendrars, Marcel Duchamp, Filippo Tommaso Marinetti e Jean-Louis Basquiat, pittori Americani come Andy Warhol e Keith Haring, sperimentalisti della performance, come Julian Beck e Judith Malina del Living Theater, la regista Shirley Clarke e gli avanguardisti coinvolti in 'OH! Calcutta' esplosa off-Broadway nel 1968, come pure l'unico Mickey Mouse fan Ronnie Cutrone -- sono tutte figure tendenti a promuovere il matrimonio della materia verbale con la dimensione iconografica. Oltre a presentare allo studente l'opera dei diversi autori dal punto di vista testuale, orale e visuale, perché lo studente possa assorbirle come antologia aggiornata di cultura contemporanea, dove generi e stili si mescolano e si intrecciano per dar vita a forme innovative, gli studenti saranno guidati ad acquisire un quadro critico-teorico entro cui contenere creazioni sovversive e anti-commerciali in modo autonomo ed anche essere incoraggiati a sviluppare una metodologia di insegnamento attraente per insegnare la letteratura ai ragazzi delle scuole secondarie.
( testi)
Modulo 1-6 CFU -- L'esame si svolgerà in inglese
TEXTS Poetry *Lawrence Ferlinghetti, "Away above a Harborful" In 'Pictures of the Gone World' San Francisco, Pocket Poets Series, City Lights Publications, 1955. *Kenneth Patchen, “Picture Poems', https://www.pinterest.it/pin/38773246761932816/?autologin=true Prose *Nathaniel Hawthorne, “Young Goodman Brown” Drama *Tennessee Williams, A Streetcar Named Desire, directed by Elia Kazan, versione integrale del film (Biblioteca DAMS) Per il play, qualsiasi edizione. Kenneth Tynan et al. Oh! Calcutta! (cfr. www) Per lo script (online), vedi link: https://archive.org/details/ohcalcuttaentert00tyna -- OPTIONAL Cinema *Video: "Portrait of Jason", directed by Shirley Clarke (Videoteca del Dipartimento). Video: The Watermelon Woman by Cheryl Dunye (online) -- OPTIONAL *Video: Stranger Inside, directed by Cheryl Dunye (Amazon.it, online orders)
Modulo 7-12 CFU Texts E. O'Neill, "Desire under the Elms", "A Long Day's Journey into Night" T. Williams, "A Streetcar Named Desire" A. Miller, "Death of a Salesman" La scelta delle edizioni è libera. La maggior parte dei testi è reperibile nella Biblioteca Petrocchi tramite "discovery".
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L-LIN/11
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Attività formative caratterizzanti
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20710462 -
Literatur und Intermedialität
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Literatur und Intermedialität rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è l’acquisizione di competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi di lingua tedesca nella loro dimensione transculturale; permette al contempo di acquisire gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura e affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative oltre alla capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari in una prospettiva intermediale, soprattutto riguarda l’adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare testi e fenomeni letterari dei paesi di lingua tedesca; applicare gli strumenti didattici teorico-applicativi ai testi; adattare testi in modo autonomo; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura tedesca e di documentare il livello B2 di lingua tedesca.
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FIORENTINO FRANCESCO
( programma)
Il modulo propone l’analisi dei alcuni testi di Franz Kafka, con particolare attenzione alla loro dimensione storico-culturale e psicoanalitica, ma anche alle loro riletture transmediali.
( testi)
Opere di Kafka Gesammelte Werke, Fischer, Frankfurt a. M. 1983 ss.
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L-LIN/13
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Attività formative caratterizzanti
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Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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PICCOLO LAURA
( programma)
La casa nella cultura e nella letteratura russa (la kommunal'naja kvartira) Il corso verterà sulle diverse tipologie abitative in Russia, in particolare sull'usad'ba e sulla kommunal'naja kvartira attraverso testi culturali, letterari e filmici.
( testi)
Letture
N.V. Gogol’, Starosvetskie pomeščiki I.S. Turgenev, Dvorjanskoe gnezdo A.P. Čechov, rasskazy (scelta di racconti), Vyšnevyj sad M. A. Bulgakov, Master i Margarita, Zojkina kvartira, Traktakt o žilišče Ju. V. Trifonov, Dom na naberežnoj V. Sorokin, Roman V. Makanin, Andegraund ili geroj našego vremeni
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Caratterizzanti I anno - Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria - (visualizza)
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FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
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STANTCHEV KRASSIMIR STEFANOV
( programma)
Programma del corso
Grammatica della lingua paleoslava esemplificata tramite l’analisi di brani scelti di opere antico slave: – fonetica; – morfologia – il sistema nominale; – morfologia – il sistema verbale; – le particolarità morfo-sintattiche dello slavo antico e alcuni problemi della traduzione. Problemi critico-testuali delle opere analizzate.
( testi)
Testi antico slavi per l'analisi (inseriti in PDF nell'apposita pagina del docente sul sito del Dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere): - Preghiera Alfabetica; - Della Lettere del Monaco Chrabar; - Vita di s. Cirillo (brani scelti).
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Germanica 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite e competenze metodologiche e analitiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e delle letterature antiche e medievali.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 1 FARACI DORA
( programma)
Il ruolo del paesaggio nella letteratura del medioevo inglese
Attraverso la lettura di passi tratti da opere in poesia e prosa dell’antico e del medio inglese si individueranno i motivi ricorrenti legati alla rappresentazione del paesaggio e dell'ambiente naturale. Il modo in cui il paesaggio scandisce la narrazione, interagisce con i personaggi, svolge il ruolo di commento di alcuni episodi sarà affrontato anche tramite una serie di rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione tedesca sia di quella norrena. All'analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti lessicali, morfologici e sintattici intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
Agli studenti (che saranno guidati dalla docente nella scelta dei temi e del materiale bibliografico) sarà richiesto di presentare una relazione, individuale o di gruppo, su argomenti storico-letterari, linguistici e testuali relativi ad opere del medioevo germanico.
( testi)
Testi:
- G. Brunetti (ed.), Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti). - The Complete Corpus of Anglo-Saxon Poetry (http://www.sacred-texts.com/neu/ascp/) - L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) . - The Canterbury Tales and Other Works of Chaucer (Middle English): https://www.sacred-texts.com/neu/eng/mect/index.htm - M. Andrew and R. Waldron, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti). - Sir Gawain and the Green Knight: https://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=cme;idno=Gawain (trad.: http://sites.fas.harvard.edu/~chaucer/ready.htm)
Testi e saggi sul tema del corso:
- Ernst R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino, Scandicci (Firenze): La Nuova Italia,1992 , cap. X. Il paesaggio ideale, pp. 207-226. - Derek Pearsall and Elizabeth Salter, Landscapes and Seasons of the Medieval World, Toronto: University of Toronto Press, 1973. - Paul Zumthor, La misura del mondo. La rappresentazione dello spazio nel Medio Evo, Bologna, Il mulino, 1995. - Nicholas Howe,, “The Landscape of Anglo-Saxon England: Inherited, Invented, Imagined.” In Inventing Medieval Landscapes: Senses of Place in Western Europe, edited by John Howe and Michael Wolfe, Gainsville: University Press of Florida, 2002, pp. 91-112. - Margaret Gelling, The landscape of Beowulf, in AngloSaxon England, 32 (2001), pp. 7-11. - H. Appleton, The Insular Landscape of the Old English Poem The Phoenix, in Neophilologus 101 (2017), pp. 585–602. - William F. Woods, 2002. 'Nature and the Inner Man in Sir Gawain and the Green Knight .' Chaucer Review 36, 3 (2002), pp. 209-27. - Michael W.George, Gawain’s Struggle with Ecology: Attitudes Toward the Natural World in Sir Gawain and the Green Knight, in The Journal of Ecocriticism 2, no. 2 (July 2010), pp. 30–44. - Olson, Paul A., 'Chaucer's Merchant and January's “Hevene in Erthe Heere”, in ELH 28, n. 3 (1961), pp. 203-214.
Storia della letteratura inglese medievale: - D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (Capitoli 1,2,6,21,26). - P. Boitani, La letteratura del Medioevo inglese, Roma, Carocci 2001.
Storia della lingua inglese: - C. Barber, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 2009.
Critica del testo: - Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III).
Materiale bibliografico aggiuntivo sarà fornito dalla docente durante il corso.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 2 GHERARDINI LAURA
( programma)
Il corso è rivolto agli studenti che affrontano la disciplina per la prima volta e sarà diviso in due moduli.
Primo modulo: Partendo dalla definizione stessa di Filologia germanica, verranno trattati i seguenti argomenti: introduzione alle principali caratteristiche del mondo germanico nel suo complesso e delle civiltà che ne fanno parte, ivi compresi i concetti di ‘Germani’ e ‘germanico’; contatti tra Germani e altre culture; cenni di storia della cosiddetta Età delle migrazioni, con particolare attenzione all'area inglese e alto-tedesca; cristianizzazione; oralità e tradizione orale; alfabetizzazione; cenni essenziali sul germanico e sulle lingue germaniche antiche (caratteristiche indeuropee e caratteristiche distintive).
Secondo modulo: La letteratura del periodo medio in area inglese e tedesca. Nello specifico, saranno presi a esempio i due testi poetici: 'Tristan' di Gottfried von Strassburg e l'anonimo 'Sir Tristrem', con un confronto di un episodio specifico della tradizione tristaniana.
Gli studenti saranno tenuti a svolgere una ricerca sulla base del prospetto "Intervista a un testo medievale" fornito all'inizio delle lezioni; a tale scopo, verrà concordato con la docente un testo da analizzare.
( testi)
Nicoletta Francovich Onesti, Filologia Germanica. Lingue e culture dei Germani antichi, Roma: Carocci 2004
Nicoletta Francovich Onesti / Maria Rita Digilio, Breve storia della lingua inglese, Roma: Carocci 2004
David Wallace (ed.), The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 - Da integrare con (fino alla riapertura al pubblico della Biblioteca Umanistica: https://discovery.sba.uniroma3.it/primo-explore/fulldisplay?docid=TN_gutenberg_s37342&context=PC&vid=39CAB_V1&lang=it_IT&search_scope=ALL&adaptor=primo_central_multiple_fe&tab=default_tab&query=any,contains,%20medieval%20english%20literature
(Laura Mancinelli, Da Carlomagno a Lutero, Torino: Bollati Boringhieri 1996) DA SOSTITUIRE CON: Roberta L. Krueger (ed.), The Cambridge Companion to Medieval Romance, Cambridge: The Cambridge University Press 2002 - Esclusi i capp. 2, 8, 10, 12, 15.
Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma / Bari: Laterza 2004.
Laura Mancinelli, I Nibelunghi, Torino: Einaudi 1972
Francesca Gambino, Thomas. Tristano e Isotta, Modena: Mucchi 2014
Claire Fennell (a cura di), Sir Tristrem. La storia di Tristano in Inghilterra, Milano / Trento: Luni 2000
Altri eventuali testi saranno comunicati durante il corso. I non frequentanti sono tenuti a contattare la docente almeno tre mesi prima dell'appello previsto.
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L-FIL-LET/15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702436 -
CRITICA LETTERARIA L.M.
(obiettivi)
Lo studente apprenderà a livello teorico conoscenze specialistiche relative alle principali correnti critiche moderne e contemporanee, con conseguente sviluppo della capacità di applicazione originale su campioni di testi letterari.
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Erogato presso
20702436 CRITICA LETTERARIA L.M. in Italianistica LM-14 FRACASSA UGO
( programma)
I più recenti sviluppi della letteratura italiana multiculturale verranno inquadrati nella trentennale vicenda delle scritture migranti nelle “patrie lettere”. Sia sul versante della poesia italofona che della narrativa translingue, verranno proposte analisi di taglio comparatistico, con riferimento ad altri codici culturali, linguistici e di espressione artistica. L’analisi verrà infine estesa alla recente fortuna, tra gli scrittori italiani autoctoni, del racconto del viaggio di migrazione
( testi)
U. Fracassa, “Nuove frontiere della letteratura italiana della migrazione”, in Scritture migranti, 11 2017. M. Lecomte, Poesia transnazionale italofona. Di un poetico altrove (1960-2016), Cesati, 2018
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6
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L-FIL-LET/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710494 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE A LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne A LM (Modulo “Processi, strumenti e metodi nella didattica delle lingue seconde”) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza dei principali risultati ottenuti dalle diverse tradizioni di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue (prime, seconde e straniere). Conoscenza dei diversi orientamenti metodologici che guidano l’intervento didattico nell’insegnamento delle lingue, con particolare riferimento all’italiano come L2 e agli approcci di tipo comunicativo e soprattutto alla didattica basata su compiti. Sviluppo della capacità di utilizzare efficacemente i principali strumenti di riferimento per chi si occupa di apprendimento e insegnamento linguistico, in particolare il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Sviluppo della capacità di analizzare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali alla luce delle conoscenze acquisite e mediante l’utilizzo di appositi strumenti di osservazione. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno i risultati di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue; conosceranno i diversi orientamenti metodologici degli interventi didattici nell’insegnamento delle lingue; avranno la capacità di utilizzare gli strumenti di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue; saranno in grado di analizzare i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali utilizzando le conoscenze acquisite e gli strumenti di osservazione.
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Erogato presso
20710494 DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE A LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 NUZZO ELENA
( programma)
Parte generale. Si offre una panoramica di alcuni temi centrali nella ricerca sull’apprendimento delle seconde lingue, con particolare attenzione a come l’insegnamento può agevolare e velocizzare il naturale processo di acquisizione linguistica. Approfondimento. Si approfondiscono due aspetti: 1) le caratteristiche della didattica task-based, che mira ad armonizzare l'intervento didattico con sillabo interno degli apprendenti, e 2) l'intervento sui testi input per la comprensione e l'acquisizione (semplificazione vs elaborazione dei testi).
( testi)
Andorno C., Valentini A. & Grassi R., Verso una nuova lingua. Capire l'acquisizione di L2, De Agostini - UTET, Novara, 2017 (parte prima).
Cortés Velásquez D. & Nuzzo E. (a cura di), Il task nell’insegnamento delle lingue. Percorsi tra ricerca e didattica al CLA di Roma Tre, RomaTrE-Press, Roma, 2018 (contributi di Cortés Velásquez e Nuzzo; Borro; Lania e Mastrocesare).
Amoruso C., In parole semplici. La riscrittura funzionale dei testi nella classe plurilingue, Palumbo, Palermo, 2010 (capitoli 2, 4 e 5).
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L-LIN/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
L’insegnamento propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali, ad esempio, afasia, autismo, schizofrenia, demenza di Alzheimer. Ampio spazio sarà riservato alla discussione delle relazioni tra disturbi linguistici e processi cognitivi.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di utilizzare le conoscenze sulle patologie linguistiche per riflettere sul tema più generale della plausibilità cognitiva dei modelli teorici proposti per dar conto del funzionamento del linguaggio.
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
( testi)
Testo obbligatorio:
- Adornetti I., 2018, Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
Un testo a scelta tra:
- Bambini V., 2017, Il cervello pragmatico, Carocci (Le Bussole), Roma. - Cardella V., 2013, Perdersi nei giochi linguistici. Schizofrenia, filosofia del linguaggio e scienze cognitive, Corisco, Roma-Messina. - Surian, L., 2002, Autismo. Indagini sullo sviluppo mentale, Laterza, Roma-Bari.
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702455 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA L.M.
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20702455-1 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA I L.M.
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702455-2 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA II L.M.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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20710452 -
O Português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento O português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze linguistiche e comunicative di livello avanzato nella produzione scritta e orale in portoghese attraverso lo sviluppo di una approfondita conoscenza dei fenomeni di variazione della lingua a livello diatopico (Portogallo, Brasile ed ex colonie africane e asiatiche). Parallelamente, verranno messe in luce le molteplici prossimità che ai vari livelli linguistici caratterizzano il rapporto con la lingua spagnola e in generale il legame con la comune matrice romanza. In tal senso, verrà proposto un approccio teorico-pratico alla didattica del portoghese come lingua straniera sfruttando le applicazioni dell’intercomprensione nella didattica per le scuole di vario ordine. Questo, oltre a valorizzare la riflessione mediante il confronto tra le lingue, potrà rafforzare nel discente la consapevolezza metalinguistica della L1. Tale approccio risulterà particolarmente utile anche ai fini della formazione nella didattica dell’italiano come lingua straniera.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico; riconoscerne i fenomeni di variazione e di contatto linguistico; riflettere sulle applicazioni didattiche dei testi studiati e adattarli ai potenziali contesti educativi; effettuare raffronti interculturali; comunicare efficacemente i contenuti disciplinari.
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PIPPA SALVADOR
( programma)
Lo studente acquisirà competenze linguistiche e comunicative di livello avanzato nella produzione scritta e orale in portoghese attraverso lo sviluppo di una approfondita conoscenza dei fenomeni di variazione della lingua a livello diatopico (Portogallo, Brasile ed ex colonie africane e asiatiche). Parallelamente, verranno messe in luce le molteplici prossimità che ai vari livelli linguistici caratterizzano il rapporto con la lingua spagnola e in generale il legame con la comune matrice romanza. In tal senso, verrà proposto un approccio teorico-pratico alla didattica del portoghese come lingua straniera sfruttando le applicazioni dell’Intercomprensione nella didattica per le scuole di vario ordine. Questo, oltre a valorizzare la riflessione mediante il confronto tra le lingue, rafforzerà nel discente la consapevolezza metalinguistica della L1. Tale approccio risulterà particolarmente utile anche ai fini della formazione nella didattica dell’italiano come lingua straniera.
( testi)
Bonvino, E., Pippa, S. (2015), “Il portoghese e l’intercomprensione nella didattica della traduzione verso l’italiano”, Repères-Dorif, http://www.dorif.it/ezine/ezine_articles.php?art_id=249 Ataliba T. de Castilho (2010), Gramática do Português brasileiro, São Paulo, Contexto, pp. 197-224. Fundação Calouste Gulbenkian (2013), Gramática do Português - Volume I, Gulbenkian, Lisboa, pp. 67-178. De Carlo M. (a cura di) (2011), Intercomprensione e educazione al plurilinguismo, Porto S. Elpidio, Wizarts editore. Gonçalves, Perpétua (2010), A génese do Português de Moçambique, Lisboa, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, pp. 13-62. Pippa, S. (2017), “Do português para italiano: aprender a ler e compreender o texto com Eurom5”, in De volta ao futuro da língua portuguesa - Atas do V SIMELP - Simpósio Mundial de Estudos de Língua Portuguesa (8-11/10/2015), Lecce, SIBA Università del Salento, pp. 4653-4664. Pippa, S. (2018), “Em direção à língua ‘autêntica’: a variação linguística na didática do português brasileiro na Itália”, Rivista di Studi portoghesi e brasiliani, XIX, pp. 117-125. Pippa, S. (2018), “Intercompreensão escrita e línguas especializadas: as vantagens das homogeneidades e os desafios das variações”. In (a cura di) Marianne Hepp Martina Nied Curcio, Educazione plurilingue: ricerca, didattica e politiche linguistiche, Roma, Istituto Italiano Studi Germanici, pp.167-177.
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L-LIN/09
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710453 -
English as an international language: methodological and didactic issues
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento English as an International Language: Methodological and Didactic Issues rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le nozioni fondamentali relative ai fenomeni che hanno consentito l’emergere e l’affermarsi di forme varianti della lingua inglese sia presso i parlanti nativi, sia presso le popolazioni delle ex colonie britanniche, sia infine presso le altre comunità internazionali di parlanti. Lo studente svilupperà una maggiore consapevolezza della natura multiforme dell’inglese come lingua internazionale, usando al tempo stesso la lingua inglese come strumento di lavoro e di riflessione metalinguistica. Verranno inoltre fornite le competenze metodologiche specifiche legate alle implicazioni pedagogiche dei Global Englishes nel campo dell’insegnamento dell’inglese L2, ivi compreso l’avvio di una riflessione critica sul ruolo del docente e sulla finalità delle attività progettate, anche tenendo conto dei diversi stili di apprendimento.
Lo studente dovrà essere in grado di: progettare percorsi didattici per l’insegnamento della lingua inglese in un contento internazionale; comunicare in forma scritta e orale a livello avanzato, mostrando di avere acquisito anche la competenza socioculturale.
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GRAZZI ENRICO
( programma)
L’insegnamento English as an International Language: Methodological and Didactic Issues rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le nozioni fondamentali relative ai fenomeni che hanno consentito l’emergere e l’affermarsi di forme varianti della lingua inglese sia presso i parlanti nativi, sia presso le popolazioni delle ex colonie britanniche, sia infine presso le altre comunità internazionali di parlanti. Lo studente svilupperà una maggiore consapevolezza della natura multiforme dell’inglese come lingua internazionale, usando al tempo stesso la lingua inglese come strumento di lavoro e di riflessione metalinguistica. Verranno inoltre fornite le competenze metodologiche specifiche legate alle implicazioni pedagogiche dei Global Englishes nel campo dell’insegnamento dell’inglese L2, ivi compreso l’avvio di una riflessione critica sul ruolo del docente e sulla finalità delle attività progettate, anche tenendo conto dei diversi stili di apprendimento. Lo studente dovrà essere in grado di: progettare percorsi didattici per l’insegnamento della lingua inglese in un contento internazionale; comunicare in forma scritta e orale a livello avanzato, mostrando di avere acquisito anche la competenza socioculturale.
( testi)
1. Nicola Galloway and Heath Rose, Introducing Global Englishes, London: Routledge, 2015. ISBN 978-0-415-83532-9
2. Enrico Grazzi, Trajectories of Change in English Language Teaching. An ELF-aware Approach, Trento: Gruppo Editoriale Tangram, 2018. ISBN 978-88-6458-178-1
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L-LIN/12
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710454 -
Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso ha come obiettivo l’acquisizione di competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua tedesca, attraverso l’analisi e la traduzione di testi differenziati tipologicamente e diacronicamente. Verranno altresì introdotte metodologie critiche avanzate relative alle teorie contemporanee della traduzione.
Lo studente dovrà essere in grado di: produrre testi scritti di diversa tipologia; comunicare oralmente a livello avanzato; tradurre testi specialistici e non specialistici, in una prospettiva interculturale.
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SAMPAOLO GIOVANNI
( programma)
Mettendo a confronto due aspetti opposti e complementari della traduttologia contemporanea – l’approccio funzionalista-cognitivista di Hans G. Hönig e quello "letterale" di Antoine Berman – il corso intende offrire strumenti teorici che riguardano aspetti fondamentali del linguaggio, della comunicazione e del transito dei testi da una cultura all’altra. Le lezioni saranno alternate ad analisi di traduzioni degli studenti per approfondire su vari generi testuali il discorso teorico con la pratica. Inoltre verranno tematizzati sistematicamente i principali dizionari, on line e cartacei, con le loro funzionalità.
( testi)
Hans G. Hönig, Konstruktives Übersetzen, 3. Aufl., Stauffenburg 2010. Antoine Berman, La traduzione e la lettera o l’albergo nella lontananza, Quodlibet 2003.
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L-LIN/14
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Attività formative affini ed integrative
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DEU |
20710455 -
РУССКИЙ ЯЗЫК (ПРОДВИНУТЫЙ УРОВЕНЬ): ЛЕКСИКА, СИНТАКСИС И СТИЛИСТИКА/ LINGUA RUSSA AVANZATA: LESSICO, SINTASSI E STILISTICA
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русский язык (Продвинутый Уровень): Лексика, Синтаксис и Стилистика /Lingua russa avanzata: Lessico, Sintassi e Stilistica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare e sistematizzare le competenze comunicative e argomentative in lingua russa a livello avanzato nella produzione scritta e orale, con particolare attenzione al lessico e alla sintassi. Contestualmente lo studente sarà avviato all'analisi stilistica e alla teoria e alla pratica della traduzione del testo letterario e saggistico dal russo all'italiano, sviluppando efficaci strategie e prassi traduttologiche nell'ambito della trasformazione delle strutture morfologico-sintattiche e delle conoscenze a livello fraseologico-lessicale. Lo studente dovrà essere in grado di: produrre testi scritti di diversa tipologia; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; svolgere un’analisi stilistica; tradurre testi letterari e di saggistica dal russo all'italiano.
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ZHIVOVA MARGARITA
( programma)
Il corso prevede l’analisi di lessico e stilistica di testi letterari russi moderni in connessione con i problemi della traduzione russo-italiano. a/ ripasso del sistema grammaticale b/ l’analisi di lessico e stilistica di testi letterari russi moderni
( testi)
I materiali per le analisi vengono forniti durante ai studenti durante il corso.
Daniela Bonciani. Bliže k Rossii. M. 2004 Laskareva E. Čistaja grammatika. Spb. 2017
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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TRECCA SIMONE
( programma)
La disseminazione dei classici attraverso cinema e televisione: prospettive critiche e applicazioni didattiche. Il corso si articolerà intorno ai seguenti aspetti da esplorare: - Teorie dell’adattamento e della riscrittura intermediale - Pratiche di adattamento dei classici della letteratura spagnola, con particolare riferimento alle opere studiate - Le riscritture intermediali come strumenti didattici: costruzione di unità e materiali per l’apprendimento dei classici attraverso il film
( testi)
Opere letterarie di riferimento (la cui lettura e conoscenza è da considerarsi un prerequisito) Fernando de Rojas, La Celestina, Madrid, Castalia Anónimo, Lazarillo de Tormes, edición de Francisco Rico, Madrid, Cátedra Miguel de Cervantes, Don Quijote de la Mancha, edición del Instituto Cervantes a cargo de Francisco Rico, Barcelona, Crítica Lope de Vega, Il cane dell’ortolano/El perro del hortelano, edición de Fausta Antonucci y Stefano Arata, Napoli, Liguori
Film (estratti significativi dei seguenti film saranno proiettati e commentati in aula) La Celestina (1969), dir. y guion César Fernández Ardavín La Celestina (1996), dir. Gerardo Vera, guion Rafael Azcona Lazarillo de Tormes (1959), dir. César Fernández Ardavín Lázaro de Tormes (2000), dir. y guion Fernando Fernán Gómez El Pícaro (1974), dir. y guion Fernando Fernán Gómez I Picari (1987), dir. Mario Monicelli, guion Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Suso Cecchi D’Amico, Mario Monicelli Don Chisciotte (1984), dir. Maurizio Scaparro, guion Rafael Azcona, Maurizio Scaparro, Tullio Kezich Don Kikhot (1957), dir. Grigorij Kozintsev, guion Eugenij Shvarts. Don Quichotte (1933), dir. Gerog Wilhelm Pabst, guion Paul Morand, Georg Wilhelm Pabst Don Quijote de Orson Welles (1992), dir. Orson Welles, guion Orson Welles, Jesús Franco The man who killed Don Quixote (2018), dir. y guion Terry Gilliam Lost in La Mancha (2001), dir. y guion Keith Fulton, Louis Pepe El perro del hortelano (1996), dir. Pilar Miró, guion Pilar Miró y Rafael Pérez Sierra
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6
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L-LIN/05
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36
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi dell’America Latina di lingua spagnola in un orizzonte cronologico ampio che permetterà di cogliere la loro dimensione transculturale e il collegamento con gli aspetti storici e politici. Consente di affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, con particolare attenzione alle problematiche della didattica della letteratura e alle teorie e applicazioni pratiche della traduzione alle quali verrà avviato attraverso specifiche esercitazioni.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari dei paesi dell’America latina di lingua spagnola nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature ispanoamericane e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura spagnola e “Estudos Ibéricos e Ibero-Americanos” Portoghese-Letteratura portoghese e brasiliana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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NANNI SUSANNA
( programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti la rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), così come viene presentata in alcuni recenti prodotti artistici (romanzi, opere teatrali, mostre fotografiche). In una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, le opere saranno analizzate attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai Trauma Studies e alla letteratura testimoniale. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzate le opere in programma.
( testi)
- L. Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016. - G. Bialet, Los sapos de la memoria, Córdoba, CB Ediciones, 2010. - E. Perassi, “Costruendo memorie collettive: la dittatura argentina e la letteratura italiana”, in C. Cattarulla (a cura di), Argentina 1976-1983. Immaginari italiani, Roma, Nova Delphi, 2016, pp. 15-36. - N. Vaisman, “Postmemoria y memoria desaparecida en dos obras de la posdictadura argentina”, in J. Blejmar, S. Mandolessi, M.E. Perez, El pasado inasequible. Desaparecidos, hijos y combatientes en el arte y la literatura del nuevo milenio, Buenos Aires, Eudeba, 2018, pp. 185-202. - A. Longoni, L. Verzero, “Mi vida después. Itinerario de un teatro vivo. Entrevista con Lola Arias”, Cása de las Américas – Revista Conjunto, n. 162, enero-marzo 2012. - S. Nanni, “Testimonio y ficción en ámbito escolar y judicial: Los sapos de la memoria de G. Bialet”, in G. Nuzzo (a cura di), Letteratura testimoniale e costruzione della storia, Salerno, Oèdipus, 2019, pp. 355-372. - S. Nanni, “Post-memorias entre pasado y futuro: Mi vida después, de Lola Arias”, in Orillas, numero monografico su “Los escenarios de la post-memoria en el teatro hispánico último (2000-2018)”, S. Trecca (a cura di), n. 8, 2019, pp. 407-425.
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L-LIN/06
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36
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Arquivos da memória. Literatura, história e política no Brasil rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate necessarie all'analisi dei testi letterari e dei fenomeni culturali del Brasile in un orizzonte cronologico ampio, che permetterà di cogliere i caratteri specifici della contemporaneità brasiliana ma anche i suoi vincoli profondi con la realtà lusofona e la dimensione latinoamericana. Consente sia di consolidare le conoscenze apprese durante il triennio sia di sviluppare una più salda padronanza di aggiornati strumenti critici, finalizzati all'elaborazione di parametri interpretativi adeguati alla realtà brasiliana e a un’autonoma interpretazione del testo letterario. Saranno, inoltre, approfondite le problematiche teoriche della traduzione letteraria anche attraverso specifiche esercitazioni. Infine, sarà avviata una prima riflessione teorico–pratica sulla didattica della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari del Brasile nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; effettuare raffronti con le realtà lusofona e latinoamericana; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letterature portoghese e brasiliana e di documentare il livello B2 di lingua portoghese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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DE MARCHIS GIORGIO
( programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti la rielaborazione letteraria della violenza politica in Brasile negli anni della dittatura militare (1964-1985), così come viene presentata in alcuni recenti romanzi. In una prospettiva che inserisce l’autoritarismo brasiliano all’interno di una più ampia cornice latino-americana, i testi letterari saranno analizzati attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai Trauma Studies e alla letteratura testimoniale. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzati i romanzi in programma.
( testi)
Bernardo Kucinski, K. Relato de uma busca, São Paulo, Cosac Naify, 2014 (2011) [tr.it. K o la figlia desaparecida, Firenze, Giuntina, 2016]
G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz. L’archivio e il testimone, Torino, Bollati Boringhieri, 1998. Janaína de Almeida Teles, Os familiares de mortos e desaparecidos políticos e a luta por “verdade e justiça” no Brasil, in Edson Teles – Vladimir Safatle (orgs), O que resta da ditadura. A exceção brasileira, São Paulo, Boitempo, 2010 pp. 299-318
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710460 -
Literature and Forms
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Literature and forms rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze e metodologie critiche avanzate per l’analisi dei testi letterari della tradizione dei paesi di lingua inglese e consente di impiegare gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura. Permette di affinare inoltre le abilità linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo dei più importanti strumenti teorico–letterari per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente i testi ed i fenomeni letterari applicando gli strumenti teorico-critici, applicativi e didattici acquisiti; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura inglese e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura angloamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Titolo: "Donne ‘Martiri’: ripensare Conrad attraverso le sue figure femminili" Programma: Le figure femminili di Conrad non sono semplicemente personaggi, non sono corpi, incarnazioni di un tema, certamente non sono manifestazioni della relazione contorta del loro autore con il sesso, come sostengono i critici di Conrad ormai da sessant'anni. Sono una presenza, nei suoi testi, che conferisce una dimensione drammatica e teatrale al flusso di parole che compone la narrazione. Attraverso di esse, l'autore ha rappresentato la sua tragica visione della condizione umana - che è il significato ultimo della sua arte. Attraverso il close-reading di tre romanzi centrali nella sua opera, verrà fatto un tentativo per dimostrare che mentre i personaggi femminili sono emarginati nelle trame dei romanzi di Conrad, la manipolazione autoriale delle loro strutture narrative da Heart of Darkness in poi sembra creare una «scena tragica» in cui una donna figura in primo piano. In questo modo, rintracciare un particolare tema diventerà in realtà l’occasione per esaminare una sperimentazione unica nelle forme e nella struttura narrativa. Durante il corso il docente coinvolgerà gli studenti in un'attività seminariale su uno dei capolavori della poesia inglese del XX secolo, Four Quartets di T.S. Eliot.
( testi)
Texts:
Novels
The Secret Agent Chance Victory
Il docente ha deciso di togliere dal programma d'esame i Four Quartets di T. S. Eliot.
I non frequentanti dovranno portare un altro testo conradiano a scelta tra le due novelle Typhoon e The Shadow Line.
Criticism:
Richard Ambrosini, Le storie di Conrad. Biografia intellettuale di un romanziere, Carocci, 2019
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L-LIN/10
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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North American Literatures and Visual Cultures
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento North American literatures and visual cultures rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. L’insegnamento consente di acquisire abilità linguistico-comunicative e competenze utili ad affrontare un testo poetico, narrativo o teatrale tenendo conto della complessità linguistica e culturale del Nord America. Si evidenzieranno i rapporti fra il linguaggio letterario e quello di altre forme artistiche, quali il cinema, la fotografia, il graphic novel e la pittura.
Lo studente dovrà essere in grado di: affinare la propria capacità critica; usare autonomamente gli strumenti teorici più aggiornati per l’analisi dei testi e dei fenomeni letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature angloamericane e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura inglese l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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STEFANELLI MARIA ANITA
( programma)
Lo studente sarà invitato alla riflessione sui rapporti tra poesia, teatro, le arti visive, il linguaggio verbale e le forme grafiche dell'arte nella loro interrelazione con la politica nel contesto della prima e seconda parte del ventesimo secolo e oltre, nel secondo millennio. Voci individuali che abbiano avuto come modello ovvero ispiratore il Pre-Romantico William Blake come William Carlos Williams, Kenneth Patchen e Lawrence Ferlinghetti, artisti internazionali quali Blaise Cendrars, Marcel Duchamp, Filippo Tommaso Marinetti e Jean-Louis Basquiat, pittori Americani come Andy Warhol e Keith Haring, sperimentalisti della performance, come Julian Beck e Judith Malina del Living Theater, la regista Shirley Clarke e gli avanguardisti coinvolti in 'OH! Calcutta' esplosa off-Broadway nel 1968, come pure l'unico Mickey Mouse fan Ronnie Cutrone -- sono tutte figure tendenti a promuovere il matrimonio della materia verbale con la dimensione iconografica. Oltre a presentare allo studente l'opera dei diversi autori dal punto di vista testuale, orale e visuale, perché lo studente possa assorbirle come antologia aggiornata di cultura contemporanea, dove generi e stili si mescolano e si intrecciano per dar vita a forme innovative, gli studenti saranno guidati ad acquisire un quadro critico-teorico entro cui contenere creazioni sovversive e anti-commerciali in modo autonomo ed anche essere incoraggiati a sviluppare una metodologia di insegnamento attraente per insegnare la letteratura ai ragazzi delle scuole secondarie.
( testi)
Modulo 1-6 CFU -- L'esame si svolgerà in inglese
TEXTS Poetry *Lawrence Ferlinghetti, "Away above a Harborful" In 'Pictures of the Gone World' San Francisco, Pocket Poets Series, City Lights Publications, 1955. *Kenneth Patchen, “Picture Poems', https://www.pinterest.it/pin/38773246761932816/?autologin=true Prose *Nathaniel Hawthorne, “Young Goodman Brown” Drama *Tennessee Williams, A Streetcar Named Desire, directed by Elia Kazan, versione integrale del film (Biblioteca DAMS) Per il play, qualsiasi edizione. Kenneth Tynan et al. Oh! Calcutta! (cfr. www) Per lo script (online), vedi link: https://archive.org/details/ohcalcuttaentert00tyna -- OPTIONAL Cinema *Video: "Portrait of Jason", directed by Shirley Clarke (Videoteca del Dipartimento). Video: The Watermelon Woman by Cheryl Dunye (online) -- OPTIONAL *Video: Stranger Inside, directed by Cheryl Dunye (Amazon.it, online orders)
Modulo 7-12 CFU Texts E. O'Neill, "Desire under the Elms", "A Long Day's Journey into Night" T. Williams, "A Streetcar Named Desire" A. Miller, "Death of a Salesman" La scelta delle edizioni è libera. La maggior parte dei testi è reperibile nella Biblioteca Petrocchi tramite "discovery".
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L-LIN/11
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Attività formative affini ed integrative
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20710462 -
Literatur und Intermedialität
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Literatur und Intermedialität rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è l’acquisizione di competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi di lingua tedesca nella loro dimensione transculturale; permette al contempo di acquisire gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura e affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative oltre alla capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari in una prospettiva intermediale, soprattutto riguarda l’adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare testi e fenomeni letterari dei paesi di lingua tedesca; applicare gli strumenti didattici teorico-applicativi ai testi; adattare testi in modo autonomo; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura tedesca e di documentare il livello B2 di lingua tedesca.
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FIORENTINO FRANCESCO
( programma)
Il modulo propone l’analisi dei alcuni testi di Franz Kafka, con particolare attenzione alla loro dimensione storico-culturale e psicoanalitica, ma anche alle loro riletture transmediali.
( testi)
Opere di Kafka Gesammelte Werke, Fischer, Frankfurt a. M. 1983 ss.
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L-LIN/13
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Attività formative affini ed integrative
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DEU |
20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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PICCOLO LAURA
( programma)
La casa nella cultura e nella letteratura russa (la kommunal'naja kvartira) Il corso verterà sulle diverse tipologie abitative in Russia, in particolare sull'usad'ba e sulla kommunal'naja kvartira attraverso testi culturali, letterari e filmici.
( testi)
Letture
N.V. Gogol’, Starosvetskie pomeščiki I.S. Turgenev, Dvorjanskoe gnezdo A.P. Čechov, rasskazy (scelta di racconti), Vyšnevyj sad M. A. Bulgakov, Master i Margarita, Zojkina kvartira, Traktakt o žilišče Ju. V. Trifonov, Dom na naberežnoj V. Sorokin, Roman V. Makanin, Andegraund ili geroj našego vremeni
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
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STANTCHEV KRASSIMIR STEFANOV
( programma)
Programma del corso
Grammatica della lingua paleoslava esemplificata tramite l’analisi di brani scelti di opere antico slave: – fonetica; – morfologia – il sistema nominale; – morfologia – il sistema verbale; – le particolarità morfo-sintattiche dello slavo antico e alcuni problemi della traduzione. Problemi critico-testuali delle opere analizzate.
( testi)
Testi antico slavi per l'analisi (inseriti in PDF nell'apposita pagina del docente sul sito del Dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere): - Preghiera Alfabetica; - Della Lettere del Monaco Chrabar; - Vita di s. Cirillo (brani scelti).
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706093 -
FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Germanica 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite e competenze metodologiche e analitiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e delle letterature antiche e medievali.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 1 FARACI DORA
( programma)
Il ruolo del paesaggio nella letteratura del medioevo inglese
Attraverso la lettura di passi tratti da opere in poesia e prosa dell’antico e del medio inglese si individueranno i motivi ricorrenti legati alla rappresentazione del paesaggio e dell'ambiente naturale. Il modo in cui il paesaggio scandisce la narrazione, interagisce con i personaggi, svolge il ruolo di commento di alcuni episodi sarà affrontato anche tramite una serie di rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione tedesca sia di quella norrena. All'analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti lessicali, morfologici e sintattici intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
Agli studenti (che saranno guidati dalla docente nella scelta dei temi e del materiale bibliografico) sarà richiesto di presentare una relazione, individuale o di gruppo, su argomenti storico-letterari, linguistici e testuali relativi ad opere del medioevo germanico.
( testi)
Testi:
- G. Brunetti (ed.), Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti). - The Complete Corpus of Anglo-Saxon Poetry (http://www.sacred-texts.com/neu/ascp/) - L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) . - The Canterbury Tales and Other Works of Chaucer (Middle English): https://www.sacred-texts.com/neu/eng/mect/index.htm - M. Andrew and R. Waldron, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti). - Sir Gawain and the Green Knight: https://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=cme;idno=Gawain (trad.: http://sites.fas.harvard.edu/~chaucer/ready.htm)
Testi e saggi sul tema del corso:
- Ernst R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino, Scandicci (Firenze): La Nuova Italia,1992 , cap. X. Il paesaggio ideale, pp. 207-226. - Derek Pearsall and Elizabeth Salter, Landscapes and Seasons of the Medieval World, Toronto: University of Toronto Press, 1973. - Paul Zumthor, La misura del mondo. La rappresentazione dello spazio nel Medio Evo, Bologna, Il mulino, 1995. - Nicholas Howe,, “The Landscape of Anglo-Saxon England: Inherited, Invented, Imagined.” In Inventing Medieval Landscapes: Senses of Place in Western Europe, edited by John Howe and Michael Wolfe, Gainsville: University Press of Florida, 2002, pp. 91-112. - Margaret Gelling, The landscape of Beowulf, in AngloSaxon England, 32 (2001), pp. 7-11. - H. Appleton, The Insular Landscape of the Old English Poem The Phoenix, in Neophilologus 101 (2017), pp. 585–602. - William F. Woods, 2002. 'Nature and the Inner Man in Sir Gawain and the Green Knight .' Chaucer Review 36, 3 (2002), pp. 209-27. - Michael W.George, Gawain’s Struggle with Ecology: Attitudes Toward the Natural World in Sir Gawain and the Green Knight, in The Journal of Ecocriticism 2, no. 2 (July 2010), pp. 30–44. - Olson, Paul A., 'Chaucer's Merchant and January's “Hevene in Erthe Heere”, in ELH 28, n. 3 (1961), pp. 203-214.
Storia della letteratura inglese medievale: - D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (Capitoli 1,2,6,21,26). - P. Boitani, La letteratura del Medioevo inglese, Roma, Carocci 2001.
Storia della lingua inglese: - C. Barber, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 2009.
Critica del testo: - Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III).
Materiale bibliografico aggiuntivo sarà fornito dalla docente durante il corso.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 2 GHERARDINI LAURA
( programma)
Il corso è rivolto agli studenti che affrontano la disciplina per la prima volta e sarà diviso in due moduli.
Primo modulo: Partendo dalla definizione stessa di Filologia germanica, verranno trattati i seguenti argomenti: introduzione alle principali caratteristiche del mondo germanico nel suo complesso e delle civiltà che ne fanno parte, ivi compresi i concetti di ‘Germani’ e ‘germanico’; contatti tra Germani e altre culture; cenni di storia della cosiddetta Età delle migrazioni, con particolare attenzione all'area inglese e alto-tedesca; cristianizzazione; oralità e tradizione orale; alfabetizzazione; cenni essenziali sul germanico e sulle lingue germaniche antiche (caratteristiche indeuropee e caratteristiche distintive).
Secondo modulo: La letteratura del periodo medio in area inglese e tedesca. Nello specifico, saranno presi a esempio i due testi poetici: 'Tristan' di Gottfried von Strassburg e l'anonimo 'Sir Tristrem', con un confronto di un episodio specifico della tradizione tristaniana.
Gli studenti saranno tenuti a svolgere una ricerca sulla base del prospetto "Intervista a un testo medievale" fornito all'inizio delle lezioni; a tale scopo, verrà concordato con la docente un testo da analizzare.
( testi)
Nicoletta Francovich Onesti, Filologia Germanica. Lingue e culture dei Germani antichi, Roma: Carocci 2004
Nicoletta Francovich Onesti / Maria Rita Digilio, Breve storia della lingua inglese, Roma: Carocci 2004
David Wallace (ed.), The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 - Da integrare con (fino alla riapertura al pubblico della Biblioteca Umanistica: https://discovery.sba.uniroma3.it/primo-explore/fulldisplay?docid=TN_gutenberg_s37342&context=PC&vid=39CAB_V1&lang=it_IT&search_scope=ALL&adaptor=primo_central_multiple_fe&tab=default_tab&query=any,contains,%20medieval%20english%20literature
(Laura Mancinelli, Da Carlomagno a Lutero, Torino: Bollati Boringhieri 1996) DA SOSTITUIRE CON: Roberta L. Krueger (ed.), The Cambridge Companion to Medieval Romance, Cambridge: The Cambridge University Press 2002 - Esclusi i capp. 2, 8, 10, 12, 15.
Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma / Bari: Laterza 2004.
Laura Mancinelli, I Nibelunghi, Torino: Einaudi 1972
Francesca Gambino, Thomas. Tristano e Isotta, Modena: Mucchi 2014
Claire Fennell (a cura di), Sir Tristrem. La storia di Tristano in Inghilterra, Milano / Trento: Luni 2000
Altri eventuali testi saranno comunicati durante il corso. I non frequentanti sono tenuti a contattare la docente almeno tre mesi prima dell'appello previsto.
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L-FIL-LET/15
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703166 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza degli aspetti, momenti, questioni, testi della storia linguistica italiana dalle Origini a oggi, con particolare attenzione alle fasi più antiche della nostra lingua e con particolare riferimento a quelle medievali e rinascimentali dell’area mediana, e con specifica attenzione ad alcuni casi paradigmatici. Acquisirà inoltre la conoscenza delle origini e dei fondamenti della dialettologia italiana esaminati dal punto di vista storico.
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L-FIL-LET/12
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710494 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE A LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne A LM (Modulo “Processi, strumenti e metodi nella didattica delle lingue seconde”) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza dei principali risultati ottenuti dalle diverse tradizioni di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue (prime, seconde e straniere). Conoscenza dei diversi orientamenti metodologici che guidano l’intervento didattico nell’insegnamento delle lingue, con particolare riferimento all’italiano come L2 e agli approcci di tipo comunicativo e soprattutto alla didattica basata su compiti. Sviluppo della capacità di utilizzare efficacemente i principali strumenti di riferimento per chi si occupa di apprendimento e insegnamento linguistico, in particolare il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Sviluppo della capacità di analizzare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali alla luce delle conoscenze acquisite e mediante l’utilizzo di appositi strumenti di osservazione. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno i risultati di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue; conosceranno i diversi orientamenti metodologici degli interventi didattici nell’insegnamento delle lingue; avranno la capacità di utilizzare gli strumenti di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue; saranno in grado di analizzare i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali utilizzando le conoscenze acquisite e gli strumenti di osservazione.
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Erogato presso
20710494 DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE A LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 NUZZO ELENA
( programma)
Parte generale. Si offre una panoramica di alcuni temi centrali nella ricerca sull’apprendimento delle seconde lingue, con particolare attenzione a come l’insegnamento può agevolare e velocizzare il naturale processo di acquisizione linguistica. Approfondimento. Si approfondiscono due aspetti: 1) le caratteristiche della didattica task-based, che mira ad armonizzare l'intervento didattico con sillabo interno degli apprendenti, e 2) l'intervento sui testi input per la comprensione e l'acquisizione (semplificazione vs elaborazione dei testi).
( testi)
Andorno C., Valentini A. & Grassi R., Verso una nuova lingua. Capire l'acquisizione di L2, De Agostini - UTET, Novara, 2017 (parte prima).
Cortés Velásquez D. & Nuzzo E. (a cura di), Il task nell’insegnamento delle lingue. Percorsi tra ricerca e didattica al CLA di Roma Tre, RomaTrE-Press, Roma, 2018 (contributi di Cortés Velásquez e Nuzzo; Borro; Lania e Mastrocesare).
Amoruso C., In parole semplici. La riscrittura funzionale dei testi nella classe plurilingue, Palumbo, Palermo, 2010 (capitoli 2, 4 e 5).
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L-LIN/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710497 -
LINGUISTICA GENERALE B LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale B LM (Modulo "Lessico e semantica") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze teoriche utilizzeranno strumenti per un’analisi avanzata del lessico e della semantica per l’italiano, ma anche in ottica comparativa, anche in funzione di possibili percorsi di ricerca.
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Erogato presso
20710497 LINGUISTICA GENERALE B LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Cap.1 - Nozioni di base (tranne il quadro 1.2, "Profili sintagmatici assimilabili alla parola", e il quadro 1.3, "Tipologia della parola"). Cap. 2 - L'informazione lessicale. Cap. 3 - Il significato delle parole. Cap. 4 - La struttura globale del lessico. Cap. 5 - Strutture paradigmatiche del lessico (tranne il paragrafo 7, "Configurazioni lessicali"). Cap. 6 - Strutture sintagmatiche del lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011. In aggiunta, è disponibile su MOODLE una dispensa che agevola la preparazione all'esame.
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L-LIN/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente approfondirà la propria esperienza di studio e di ricerca affrontando un tema specifico della materia.
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L-ANT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703032 -
STORIA MEDIEVALE II L.M.
(obiettivi)
Il corso si propone come primo obiettivo quello di rispondere a un quesito / problema della storia medievale che si è scelto in precedenza, a cui si rispponderà sviscerando la conoscenza del tema in modo seminariale. In seocndo luogo dal punto di vista contenutistico si pone l'obiettivo di favorire le conoscenze medievistiche sul tema prescelto, mentre dal punto di vista metodologico di acquisire una capacità critica, le competenze necessaire per saper leggere le testimonianze necessarie a risolvere il quesit, la conoscenza della storia degli studi sull'argomento prescelto. Infine il corso si propone di sviluppare il protagonismo attivo del singolo studente e la sua capacità argomentativa sia rispetto alla capacità di parlare in pubblico sia per quanto riguarda l' elabotazione scritta. Infine, ove possibile, vuole favorire la sua capacità di lavorare in gruppo, nella convinzione che saper lavorare con gli altri sia ora un momento alto della sua formazione culturale e in futuro una necessità del suo futuro professionale.
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M-STO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702509 -
AMBIENTI E PAESAGGI MEDIEVALI
(obiettivi)
Conoscenza delle trasformazione dei paesaggi rurali e urbani nel lungo periodo del Medioevo. Riconoscimento delle capacità dell'uomo di orientarsi e popolare lo spazio e di costruire villaggi pensati per le collettività rurali e cittadine che abitano i territori locali. I grandi mutamenti dello spazio urbano e rurale sono ripercorsi attraverso lezioni e quadri d'insieme con l'analisi e la lettura di documenti atti a provare la complessità dei problemi affrontati dall'uomo medievale nella costruzione di paesaggi funzionali alla vita sociale delle collettività.
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M-STO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710011 -
STORIA DELL'ISTITUZIONE DIPLOMATICA IN ETA' MODERNA
(obiettivi)
L’obiettivo formativo è quello di fornire agli studenti una conoscenza approfondita dello sviluppo dell’istituzione diplomatica italiana ed europea dal XV secolo all’epoca napoleonica.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710176 -
Storia della televisione e delle comunicazioni di massa
(obiettivi)
Il corso ha il principale obiettivo - di taglio storico più che tecnico o massmediologico - di fornire agli studenti quelle conoscenze sulla storia dei mass-media (segnatamente radio, televisione e internet, in ordine cronologico) essenziali per capire la società occidentale del Novecento e quella di inizio XXI secolo. Grazie a ciò, gli studenti saranno in grado di comprendere meglio un'epoca storica nella quale i mezzi di comunicazione di massa hanno guadagnato una centralità indiscussa. Tale percorso formativo intende inoltre aiutare gli studenti contribuendo ad affinare la loro capacità di analisi e il loro spirito critico nella loro quotidiana fruizione dei suddetti mass-media e la capacità di inquadrare vicende e contenuti di questi ultimi nei loro stretti rapporti con la politica, la cultura, le identità sociali dei rispettivi Paesi.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710334 -
Storia della cultura in età contemporanea
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire agli studenti strumenti concettuali e metodologici essenziali per una conoscenza critica del passato, anche in relazione ai suoi rapporti con il presente. Obiettivo generale del corso è di fornire allo studente la capacità di contestualizzare e comprendere le problematiche del periodo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, tenendo conto in particolar modo dei cambiamenti politici e culturali dovuti all'avvento della modernità e della società di massa e alla rapida accelerazione del processo di industrializzazione.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702521 -
STORIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A LEGGERE E INTERPRETARE IL PASSATO ATTRAVERSO L’ANALISI MULTIDISCIPLINARE DEL COMPLESSO E MUTEVOLE RAPPORTO INTERATTIVO TRA SOCIETÀ E AMBIENTE, CIOÈ DEL MODO IN CUI, NEL CORSO DEL TEMPO, LE SOCIETÀ HANNO INTERAGITO CON I PROPRI AMBIENTI, MODIFICANDOLI ED INCORPORANDONE L’INFLUENZA. IN QUESTA PROSPETTIVA, L’ATTENZIONE È RIVOLTA, IN PARTICOLARE, A RICOSTRUIRE E AD ANALIZZARE, NELLA LORO MOLTEPLICE VALENZA, LE CONCRETE FORME DI ATTIVAZIONE DELLE RISORSE E LE TRASFORMAZIONI AMBIENTALI CHE HANNO CONNOTATO E CONNOTANO LA STORIA DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA, NEL LORO INSCINDIBILE NESSO CON LE DINAMICHE DEMOGRAFICHE, ECONOMICHE, POLITICHE E CULTURALI.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710060 -
STORIA DELLA CARTOGRAFIA
(obiettivi)
STORIA DELLA CARTOGRAFIA: ricostruire l’evoluzione storica della cartografia, ripercorrendo le modalità di rappresentazione dello spazio geografico dall’antichità alla rivoluzione geodetica settecentesca, fino alla creazione dell’Istituto Geografico Militare.
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M-GGR/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704054 -
ESTETICA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze avanzate relative al lessico e ai problemi fondamentali dell’estetica, con un particolare approfondimento dedicato ad uno o più autori tra i più significativi della disciplina. Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione tanto in una prospettiva teorica quanto in una prospettiva storico-filosofica. Lo studente avrà acquisito: - avanzata capacità di pensiero critico in rapporto all’estetica; - avanzata proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso; - capacità di leggere e analizzare i testi; - presentazione orale di una relazione e/o preparazione di testi scritti (in italiano o in inglese)
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Erogato presso
20704054 ESTETICA - SPECIALISTICO in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 ANGELUCCI DANIELA
( programma)
Il corso partirà da una introduzione al pensiero di Deleuze, per poi passare alla lettura e al commento di alcuni passi di Logica del senso (1969) focalizzandosi sui concetti di divenire ed evento. Nella seconda parte del corso si seguiranno alcune tracce letterarie presenti nel testo del 1969, e si affronteranno i rapporti tra letteratura e filosofia nel pensiero di Deleuze, concentrandosi in particolare su alcuni autori e autrici.
( testi)
G. Deleuze, Logica del senso, Feltrinelli, Milano. G. Deleuze, F. Guattari, Kafka, per una letteratura minore, Quodlibet, Macerata. G. Deleuze, C. Parnet, Conversazioni, Ombre corte, Verona, in partic. capp. I e II. G. Deleuze, Critica e clinica, Raffaello Cortina, Milano, in partic. capp. 1, 3, 4, 10.
Una lettura a scelta tra: L. Carroll, Alice nel paese delle meraviglie, qualsiasi edizione. F. Kafka, Il processo, qualsiasi edizione. H. Melville, Bartleby lo scrivano e Billy Budd, qualsiasi edizione.
E una lettura a scelta tra: M. Duras, Il rapimento di Lol V. Stein, qualsiasi edizione. C. Lispector, Acqua viva, qualsiasi edizione.
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M-FIL/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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PICCOLO LAURA
( programma)
La casa nella cultura e nella letteratura russa (la kommunal'naja kvartira) Il corso verterà sulle diverse tipologie abitative in Russia, in particolare sull'usad'ba e sulla kommunal'naja kvartira attraverso testi culturali, letterari e filmici.
( testi)
Letture
N.V. Gogol’, Starosvetskie pomeščiki I.S. Turgenev, Dvorjanskoe gnezdo A.P. Čechov, rasskazy (scelta di racconti), Vyšnevyj sad M. A. Bulgakov, Master i Margarita, Zojkina kvartira, Traktakt o žilišče Ju. V. Trifonov, Dom na naberežnoj V. Sorokin, Roman V. Makanin, Andegraund ili geroj našego vremeni
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
20710194 -
STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei processi storici che hanno caratterizzato l’età contemporanea (XIX-XXI secolo) in Russia e nello spazio dell’Eurasia (vale a dire quello spazio che ha fatto parte dell’Impero russo e poi dell’Unione Sovietica); conseguire la cognizione delle principali questioni storiografiche e categorie interpretative della storia della Russia e dell’Eurasia in età contemporanea; cogliere l’intreccio tra elementi culturali, politici, religiosi, sociali, geopolitici nel divenire storico di questa area; acquisire la consapevolezza che il profilo dell’alterità russa in età contemporanea si è formato nell’interazione tra dinamiche di connessione con la storia mondiale e processi di differenziazione.
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Erogato presso
20710194 STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
RUSSIA, OVVERO UN IMPERO Il corso intende esaminare come la dimensione imperiale abbia costituito un elemento di continuità nella storia della Russia in età contemporanea pur nelle radicali trasformazioni che essa ha subito. L’analisi delle caratteristiche specifiche del modello imperiale russo sarà accompagnata dall’esame delle diverse forme che esso ha acquisito e delle differenti politiche che lo hanno governato tra Ottocento e Novecento, dall’Impero russo all’Unione Sovietica fino alla Federazione Russa. La questione nazionale, la dimensione spaziale, le forme del potere, la politica internazionale e le visioni geopolitiche saranno oggetto di approfondimento. Sarà dedicata attenzione anche alle diverse ideologie dell’impero.
( testi)
1. Andrea Graziosi, L’Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, il Mulino, 2011; 2. Andreas Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma, Edizioni Lavoro, 2006.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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