Docente
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DE MARCHIS GIORGIO
(programma)
Definito il contesto storico-politico e letterario delle rielaborazioni narrative della violenza in Brasile durante la dittatura militare (1964-1985), il corso si propone di analizzarne e discuterne alcuni testi esemplari applicando la prospettiva metodologica dei Trauma Studies e di approfondire la riflessione critica sulla letteratura testimoniale e la sua applicazione didattica alla luce dei più recenti studi e approcci metodologici.
(testi)
Julián Fuks, A Resistência, São Paulo, Companhia das Letras, 2015 [tr.it. Malgrado tutto, Pescara, Quarup, 2019] Bernardo Kucinski, K. Relato de uma busca, São Paulo, Cosac Naify, 2014 (2011) [tr.it. K o la figlia desaparecida, Firenze, Giuntina, 2016] Lygia Fagundes Telles, As Meninas, São Paulo, Companhia das Letras, 2009 (1973) [tr.it. Ragazze, Roma, Cavallo di Ferro, 2006) G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz. L’archivio e il testimone, Torino, Bollati Boringhieri, 1998. Raffaella Bettamio, Violenza e repressione durante la dittatura civile-militare brasiliana: l’eredità dell’autoritarismo, “Diacronie. Studi di Storia Contemporanea: Stato, costituzione e democrazia”, 27, 2016, pp. 1-23. Janaína de Almeida Teles, Os familiares de mortos e desaparecidos políticos e a luta por “verdade e justiça” no Brasil, in Edson Teles – Vladimir Safatle (orgs), O que resta da ditadura. A exceção brasileira, São Paulo, Boitempo, 2010 pp. 299-318.
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