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Antropologia culturale e sociale
(obiettivi)
Gli obiettivi dell’attività formativa sono: a) ripercorrere alcuni nodi concettuali del dibattito e della ricerca etno-antropologica, dal superamento del concetto di razza alla formulazione di quello di cultura, fino alla decostruzione delle contraddizioni del culturalismo, dal punto di vista una nuova etnografia dei mondi contemporanei; b) fornire elementi critici per affrontare temi e problemi legati alla globalizzazione contemporanea come complesso intreccio di processi locali e transnazionali; c) sviluppare la prospettiva di studi dell’antropologia politica, nell’analisi delle contraddizioni storiche legate al concetto di identità etnica come nelle riflessioni che definiscono l'ambito del multiculturalismo, ponendole in relazione con le realtà migratorie e nello studio delle diverse forme in cui razzismi vecchi e nuovi, insieme ad altre pratiche di esclusione, articolano processi inediti di costruzione sociale della differenza.
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POMPEO FRANCESCO
( programma)
Il corso principale da 6 cfu in presenza propone una ricognizione di temi e problemi centrali dell’antropologia culturale e sociale. Dopo aver ripercorso alcuni snodi della ricerca – il concetto di cultura, il superamento della “razza”, relativismo/etnocentrismo, l'identità etnica, l'analisi dei processi storico-sociali di contatto che dalla situazione coloniale giungono alle attuali realtà della globalizzazione, verranno quindi approfondite alcune linee di ricerca: la prima legata alle migrazioni e alla cittadinanza anche in relazione ai servizi, in cui verranno presentati i risultati di una ricerca in un territorio periferico romano, una seconda dedicata a generi e corpo, infine la terza connessa all'analisi delle nuove realtà parentali e familiari.
( testi)
1. F. Pompeo, 2018, Elementi di antropologia critica, Meti, Torino, (Quarta edizione riveduta e ampliata) 2. F. Pompeo, a cura, Pigneto-Banglatown, Meti ,Torino 2011 + materiali ricerca Municipio V (i materiali corrispondono ad una lezione del corso autunnale; verranno ripresentati in una lezione speciale l'11 Aprile 2019)
uno a scelta dei due percorsi
a) generi e corpi: M. Fusaschi, 2018, Corpo non si nasce, si diventa. Antropo/logiche di genere nella globalizzazione, Cisu, Roma (Seconda edizione riveduta e ampliata)
b) nuove forme parentela/famiglia: C. Mattalucci (a cura) Antropologia e riproduzione, Edizioni libreria Cortina, Milano 2017
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M-DEA/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Metodi e tecniche della scrittura in educazione
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso sarà fornire agli studenti gli strumenti necessari per progettare e scrivere materiali didattici in contesti disciplinari ed educativi differenti, formali ed informali. Ci si occuperà di riflettere sul lessico e sulla sintassi da utilizzare, in base ai destinatari da raggiungere, per una didattica efficace, con particolare riferimento all’insegnamento ed alla comunicazione di contenuti scientifici e culturali in ambito scolastico e museale. Gli studenti saranno chiamati a riflettere sui livelli di complessità dei testi proposti per la trasmissione dei contenuti, sulla scelta del linguaggio utilizzato e da utilizzare, nonché sulle modalità di rappresentazione di un determinato contenuto. Essi dovranno, quindi, cimentarsi nell’analisi delle tecniche di stesura dei testi riguardanti gli ambiti disciplinari individuati, nella progettazione e definizione di una metodologia di lavoro e nella scrittura dei testi di apprendimento/insegnamento, sciogliendo le problematiche educative che via via verranno proposte. Meta-obiettivi del corso vengono individuati nella possibilità per gli studenti, non solo di migliorare le capacità linguistiche possedute, a volte carenti soprattutto nelle strutture grammaticali e sintattiche, ma di incrementare le abilità argomentative nella produzione scritta, lo sviluppo di pensiero critico e la creatività.
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POCE ANTONELLA
( programma)
Obiettivo generale del corso sarà fornire agli studenti gli strumenti necessari per progettare e scrivere materiali didattici in contesti disciplinari ed educativi differenti, formali ed informali. Ci si occuperà di riflettere sul lessico e sulla sintassi da utilizzare, in base ai destinatari da raggiungere, per una didattica efficace, con particolare riferimento all’insegnamento ed alla comunicazione di contenuti scientifici e culturali in ambito scolastico e museale. Gli studenti saranno chiamati a riflettere sui livelli di complessità dei testi proposti per la trasmissione dei contenuti, sulla scelta del linguaggio utilizzato e da utilizzare, nonché sulle modalità di rappresentazione di un determinato contenuto. Essi dovranno, quindi, cimentarsi nell’analisi delle tecniche di stesura dei testi riguardanti gli ambiti disciplinari individuati, nella progettazione e definizione di una metodologia di lavoro e nella scrittura dei testi di apprendimento/insegnamento, sciogliendo le problematiche educative che via via verranno proposte. Meta-obiettivi del corso vengono individuati nella possibilità per gli studenti, non solo di migliorare le capacità linguistiche possedute, a volte carenti soprattutto nelle strutture grammaticali e sintattiche, ma di incrementare le abilità argomentative nella produzione scritta, lo sviluppo di pensiero critico e la creatività. A tale scopo, il corso sarà articolato in un modulo principale ed in un laboratorio di scrittura creativa nel quale verranno forniti gli strumenti di base per la produzione e l’analisi di testi di fiction (racconti, romanzi e sceneggiature) e non-fiction (articoli giornalistici e saggi brevi).
( testi)
Cartesio, Discorso sul metodo (online). POCE A., Verba sequentur. Pensiero e scrittura per uno sviluppo critico delle competenze nella scuola secondaria. Franco Angeli: Milano, 2017, in corso di pubblicazione.
Testi consigliati per approfondimento: Garavelli B.M., Prontuario di punteggiatura, Laterza: Bari, 2003, ISBN 978-88-420-7027-6 Serianni L., Leggere, scrivere, argomentare, Laterza, Bari, 2013, ISBN 978-88-581-0663-1 Serianni L., L’ora di italiano. Scuola e materie umanistiche. Laterza, Bari, ISBN 978-88-420-5994-3 Santambrogio M., Manuale di scrittura non creativa, Laterza, Bari, 2006 ISBN 978-88-420-8640-6
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AGRUSTI FRANCESCO
( programma)
Obiettivi specifici del laboratorio saranno: • conoscere le forme di scrittura creativa e le loro peculiarità; • analizzare le strutture narrative; • esplorare i metodi di applicazione della scrittura creativa ai vari media; • analizzare i meccanismi narrativi; • destrutturare un testo creativo e coglierne punti di forza e di debolezza; • usare l’appeal dei testi creativi nella non-fiction; • utilizzare i meccanismi narrativi per dare fluidità a un testo non-fiction; • individuare e saper sfruttare gli elementi di forza di un’idea di fiction/non fiction; • utilizzare gli stessi elementi per un testo di fiction e di non-fiction (dalla cronaca al romanzo e dalla biografia al biopic – film biografico).
( testi)
Gotham Writers' Workshop, Lezioni di scrittura creativa. Un manuale di tecnica ed esercizi della più grande scuola di formazione americana, Dino Audino Editore, Roma, ISBN: 978-88-7527-125-1 Chatman, S., Storia e discorso. La struttura narrativa nel romanzo e nel film, Il Saggiatore, ISBN: 978-88-5650-185-8
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M-PED/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Sociologia generale
(obiettivi)
Se si pensa alla sociologia come pensiero riflessivo sull’uomo, sul suo agire in società, si potrebbe affermare che sia esistita da sempre: dalla filosofia, nella letteratura, tra gli studiosi di ogni epoca, nei più svariati ambiti. Una scienza nasce dal bisogno degli uomini di soddisfare determinate necessità, proponendo delle risposte, soluzioni pratiche a determinati problemi o esigenze conoscitive. Le prime elaborazioni sociologiche furono dei tentativi di raggiungere una comprensione del come, e attraverso quali attori, la società andava trasformandosi, e di fornire una qualche guida nello stabilire nuovi ordini sociali. Man mano che i problemi delle società urbane e industriali si aggravarono, sia per dimensioni che per complessità, man mano che si sviluppava il sistema capitalistico, che nuovi movimenti politici emergevano e con essi i movimenti collettivi, la sociologia assunse il compito di indagare e di tentare di risolvere i molteplici problemi di una società moderna. Oggi, il sociologo, deve saper analizzare e rispondere ad altre questioni della convivenza sociale: la globalizzazione, l’ecologia, il genere e la sessualità, le migrazioni… grandi tematiche che portano in sé le trasformazioni delle relazioni sociali, della famiglia, della stratificazione, dell’istruzione, della religione, delle arti, dell’utilizzo dei mass media. Il corso intende dunque affrontare le forme e i mutamenti del vivere in società, secondo diverse teorie e metodi di indagine. Sarà prestata una particolare attenzione ai temi più vicini al percorso professionale del Corso di Laurea.
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GAMMAITONI MILENA
( programma)
Se si pensa alla sociologia come pensiero riflessivo sull’uomo, sul suo agire in società, si potrebbe affermare che sia esistita da sempre: dalla filosofia, nella letteratura, tra gli studiosi di ogni epoca, nei più svariati ambiti. Una scienza nasce dal bisogno degli uomini di soddisfare determinate necessità, proponendo delle risposte, soluzioni pratiche a determinati problemi o esigenze conoscitive. La sociologia unisce teoria e ricerca empirica, e oggi, più che mai, è utile per saper analizzare e rispondere alle questioni del mutamento e della convivenza sociale: la democrazia, la globalizzazione, l’ecologia, il genere e la sessualità, le migrazioni, le rappresentazioni simboliche, grandi tematiche che portano in sé le trasformazioni delle relazioni sociali, della famiglia, della stratificazione, dell’istruzione, della religione, delle arti, dell’utilizzo dei mass media. Il corso intende dunque affrontare le forme e i mutamenti del vivere in società, secondo diverse teorie e metodi di indagine, con l’obiettivo di rendere le studentesse e gli studenti sempre più autonome/i, critiche/i e consapevoli. Capaci di impostare ricerche empiriche concettualmente orientate. Sarà prestata una particolare attenzione ai temi più vicini al percorso professionale del Corso di Laurea. Durante il corso verranno organizzati incontri seminariali.
( testi)
Testi di esame consigliati per 6 crediti:
1) Neil J. Smelser, Manuale di Sociologia, Il Mulino
2) un testo a scelta tra (qualsiasi edizione o in biblioteca): E. Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione o I rituali dell’interazione, L. Berger, T. Luckmann, La realtà come costruzione sociale, M. Weber,Lo spirito protestante e le origini del capitalismo o La scienza come professione. La politica come professione, , E. Durkheim, Il Suicidio, P. H. Marcuse, L’uomo ad una dimensione, W. Adorno, La personalità autoritaria Bourdieu, Il dominio maschile, Feltrinelli, C.W. Mills, L'immaginazione sociologica, Il Saggiatore, Hannah Arendt, Vita activa o Le origini del totalitarismo, qualsiasi edizione, Franco Ferrarotti, La sociologia alla riscoperta della qualità/oppure/ La sociologia .
3) Milena Gammaitoni, Storie di vita di artiste europee, dal Medioevo alla contemporaneità, Cleup, Padova
4) Un testo a scelta tra: Le arti e la politica. Le risposte della sociologia, Cleup, 2015 Milena Gammaitoni, M. Gammaitoni, a cura, Per una sociologia delle arti. Storia e storie di vita, Cleup, 2012 M. Gammaitoni, a cura, , Le Compositrici, Storia e storie di vita, SEdM, in corso di stampa, M. Gammaitoni, L'Orchestra di Piazza Vittorio, storie e storie di vita, in corso di stampa i libri dell'editore Cleup si possono ordinare direttamente a redazione@cleup.it oppure on line su ibs libri
Per 9 crediti un testo a scelta:
Qualsiasi edizione dei seguenti testi: Mary Wollstonecraft, I diritti delle donne, A. De Toqueville, La democrazia in America, Erich Fromm, Fuga dalla libertà, Franco Ferrarotti, La tentazione dell’oblio oppure Vite di Baraccati, Z. Bauman, Amore liquido, A. Giddens, Sull’intimità, R. Sennet, Insieme, Simone Weil, La prima radice, E. Morin, Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l'educazione, F. Berardi, Futurabilità, I. Illich, La convivialità, L. Irigaray, Condividere il mondo, V. Zolberg, Sociologia dell’arte, R. Cipriani, La religione diffusa, M. Ambrosini, Migrazioni, Egea, M. Orioles, La seconda generazione dei migranti, M. D’Amato, Telefantasie, per una sociologia dell’immaginario , Agnes Heller, Paradosso Europa, M. D’Amato a cura, Immaginario e satanismo, G. Turnaturi, Immaginazione sociologica e immaginazione letteraria, Laura Verdi, Il corpo al centro, 2016, K. Carnà, S. Rossetti, Kotha. Donne bangladesi nella Roma che cambia, Ediesse, 2018, F. Antonelli, a cura, Genere, sessualità e teorie sociologiche, Cedam, 2018, A. Romeo, Per una sociologia del corpo, Mondadori, 2018, Ignazia Bartholini, Violenza di prossimità. La vittima, il carnefice, lo spettatore e il «grande occhio».
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SPS/07
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Attività formative di base
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