Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
LINGUISTICA OBBLIGATORIA - 1° ANNO - (visualizza)
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20702810 -
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA): LA PRAGMATICA LINGUISTICA: RELAZIONI FRA TESTO E CONTESTO; ILLOCUTIVITÀ; TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI; PRINCIPIO DI COOPERAZIONE, MASSIME CONVERSAZIONALI, IMPLICATURE; TEORIA DELLA PERTINENZA; PRESUPPOSIZIONI; STRUTTURA INFORMATIVA DELL’ENUNCIATO.
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LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo. - Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
( testi)
- Cecilia Andorno, Che cos'è la pragmatica linguistica. Roma, Carocci, 2005. - Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009. A scelta: G.R. Cardona, I sei lati del mondo. Linguaggio ed esperienza. Laterza 1988. G.R. Cardona, Introduzione all'etnolinguistica. UTET Università, 2006.).
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
FILOSOFIA OBBLIGATORIA CARATTERIZZANTE 1° ANNO - (visualizza)
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20709711 -
STORIA E TEORIA DELL'INFORMATICA
(obiettivi)
Acquisire le competenze base per comprendere la genealogia della tecnologia della comunicazione Approfondire il significato degli strumenti tecnologici con i quali siamo ormai strettamente connessi Sviluppare una visione delle conseguenze politiche, sociali e filosofiche delle tecnologie comunicative
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Erogato presso
20709711 STORIA E TEORIA DELL'INFORMATICA in SCIENZE COGNITIVE DELLA COMUNICAZIONE E DELL’AZIONE (DM 270) LM-92 N0 NUMERICO TERESA
( programma)
LA STORIA DI INTERNET COME ARTEFATTO CULTURALE LA STORIA DI INTERNET È UNO DEI TEMI DI STORIA DELLA TECNOLOGIA MAGGIORMENTE STUDIATI E APPROFONDITI. IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE QUESTA STORIA DAL PUNTO DI VISTA DEL SUO SIGNIFICATO CULTURALE E SOCIALE LE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE NON SONO SOLO DEGLI STRUMENTI PER COMUNICARE, MA SOPRATTUTTO DEI DISPOSITIVI CHE MODIFICANO LE RELAZIONI TRA GLI INDIVIDUI CHE LI UTILIZZANO. IL CARATTERE DI ARTEFATTO CULTURALE DELLA RETE E DEI SUOI SERVIZI NON È ANCORA STATO ADEGUATAMENTE APPROFONDITO DALLA LETTERATURA SULL'ARGOMENTO. IL CORSO SI PROPONE DI GUARDARE LA STORIA DELLA RETE NELLA PROSPETTIVA DI UN DISPOSITIVO CHE HA TRASFORMATO L'ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA GLI ESSERI UMANI, ALMENO IN QUELLA PARTE PIÙ SVILUPPATA DI ESSO NELLA QUALE L'ACCESSO ALLA RETE È RESO DISPONIBILE DALLE CONDIZIONI SOCIO-POLITICHE. IL CORSO AFFRONTERÀ SIA LA STORIA DELLO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA ATTRAVERSO UNA TECNICA GENEALOGICA, SIA LE CONSEGUENZE CHE QUESTO SVILUPPO STA PROVOCANDO O POTREBBE PROVOCARE IN TERMINI DI OPPORTUNITÀ MA ANCHE DI RISCHI. L'EMPOWERMENT COMUNICATIVO OFFERTO DALLE TECNOLOGIE CI OFFRE, INFATTI, CONTEMPORANEAMENTE DELLE OCCASIONI DI NUOVA LIBERTÀ E NUOVI SPAZI APERTI, MA INSIEME ANCHE GRANDI OCCASIONI DI CONTROLLO E DI DIPENDENZA DAGLI STRUMENTI. SOLO LA CAPACITÀ DI INFORMATION E MEDIA LITERACY POSSONO DIFENDERCI DAI RISCHI E METTERCI IN CONDIZIONE DI APPROFITTARE DELL'ACCESSO AD ESSE.
( testi)
DETTI T., LAURICELLA G. LE ORIGINI DI INTERNET, BRUNO MONDADORI, MILANO, 2013. CASTELLUCCI P. DALL'IPERTESTO AL WEB, STORIA CULTURALE DI INTERNET, LATERZA, ROMA-BARI, 2009 RHEINGOLD H. PERCHÉ LA RETE CI RENDE INTELLIGENTI, RAFFAELLO CORTINA EDITORE, MILANO, 2013
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE in SCIENZE COGNITIVE DELLA COMUNICAZIONE E DELL’AZIONE (DM 270) LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Nel corso si affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit del discorso e della conversazione. Tra i casi presi in esame, ampio spazio verrà riservato all'autismo, alla schizofrenia, al trauma cranico e alle afasie.
( testi)
Non c'è differenza tra frequentanti e non frequentanti: i libri di testo sono gli stessi.
Testo Obbligatorio:
- Adornetti I., a cura di, 2015, Pragmatica del discorso e della conversazione. Una prospettiva cognitiva, Corisco, Roma-Messina.
Uno testo a scelta tra:
- Cummings L., 2015, Pragmatica clinica, Aracne, Roma. - Frith U., 1989, L’autismo. Spiegazione di un enigma, Laterza, Roma-Bari. - Marini A., Carlomagno S., 2004, Analisi del discorso e patologia del linguaggio, Springer Verlag.
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710096 -
filosofia della mente e scienze cognitive
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Erogato presso
20710096 FILOSOFIA DELLA MENTE E SCIENZE COGNITIVE in SCIENZE COGNITIVE DELLA COMUNICAZIONE E DELL’AZIONE (DM 270) LM-92 MARRAFFA MASSIMO
( programma)
Il corso è un’introduzione alla filosofia della mente informata dalle scienze cognitive. La scienza cognitiva studia i processi di elaborazione di informazioni negli organismi complessi. Ciò che rende questa scienza peculiare è il suo essere sospesa tra due mondi. Da un lato l’immagine ordinaria di noi stessi in quanto persone, vale a dire in quanto soggetti di esperienze coscienti, stati intenzionali e agire deliberato (la cosiddetta psicologia del senso comune). Dall’altro lato la sfera sub-personale degli eventi cerebrali, oggetto della neuroscienza. Il corso esamina criticamente alcuni tentativi di fare un po’ di luce sulle relazioni che legano questi differenti modi in cui descriviamo noi stessi.
( testi)
M. Marraffa e A. Paternoster - Persone, menti, cervelli. Storia, metodi e modelli delle scienze della mente. Milano: Mondadori, 2011. S. Dehaene - Coscienza e cervello. Milano: Cortina, 2015.
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706001 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO).. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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PRINCIPATO AURELIO
( programma)
Esercitazioni pratiche di traduzione con uso di dizionari specializzati.
( testi)
a) Documenti forniti durante le lezioni, pubblicati sulla pagina personale del docente (http://lingueletteratureculturestraniere.uniroma3.it/bacheca/aprincipato). b) Grammatica della lingua francese, a cura di F.P.A. MADONIA e A. PRINCIPATO, Carocci editore, Roma 2011: cap. 10 (la congiunzione), cap. 12 (La frase complessa). c) J. PODEUR, Jeux de traduction. Giochi di traduzione, Liguori, Napoli, 2008.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706003 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE INERENTI LA TRADUZIONE COME MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI; F) RISOLVERE, IN CONTESTI CULTURALI CONNOTATI DALL’USO DELLA LINGUA DI STUDIO, PROBLEMI DI VARIA NATURA. ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO). CONSOLIDAMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO SCRITTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DI RISORSE E STRUMENTI PER LA TRADUZIONE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI. ANALISI E TRADUZIONE DI ALCUNI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI (LABORATORIO).
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706005 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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DONATI CESARINA
( programma)
Analisi linguistica e traduzione di testi dal Medioevo al Cinquecento. I testi che verranno proposti forniranno l’opportunità di esaminare le problematiche teoriche e metodologiche della traduzione. Il corso sarà costituito soprattutto dalla pratica della traduzione svolta in aula, durante la quale sarà possibile mostrare le caratteristiche e le soluzioni dei problemi proposti dai testi, dei quali si evidenzieranno le caratteristiche e le trasformazioni del portoghese dell’epoca, e quindi le differenze rispetto alla lingua attuale.
( testi)
• Un dizionario monolingue e uno bilingue di recente pubblicazione. • C. Donati, Pero Goterres, cavaliere e trovatore, in “Studi portoghesi 79”. • C. Donati, Trancoso traduttore di Timoneda, in Revista da Universidade dos Açores. • Altri materiali saranno indicati durante il corso.
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706007 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
Canale: LAUREATI ENTRO SETT
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NUCCORINI STEFANIA
( programma)
Uso di dizionari bilingui e di dizionari di collocazioni in attività di produzione Il corso analizza la struttura, il potenziale e le modalità d’uso dei dizionari indicati al fine di migliorare le abilità di produzione scritta.
( testi)
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Dizionari di collocazioni (in ordine alfabetico) -THE BBI COMBINATORY DICTIONARY OF ENGLISH, 2009 -LONGMAN COLLOCATIONS DICTIONARY AND THESAURUS, 2013 -MACMILLAN COLLOCATIONS DICTIONARY, 2010 -OXFORD COLLOCATIONS DICTIONARY, 2009
Altri dizionari sono disponibili in biblioteca per la consultazione. Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito.
Canale: LAUREATI DA OTTOBRE
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LOPRIORE LUCILLA
( programma)
Modulo: problematiche teoriche della traduzione di testi specialistici e di testi audiovisivi; metodi, strumenti e risorse web per la traduzione; uso di dizionari e di corpora. Il corso prevede modalità laboratoriali in cui gli studenti saranno impegnati nell’analisi e discussione dei testi tradotti a casa. Attività finalizzate al consolidamento della competenza linguistica: produzione scritta e orale a livello B2+
( testi)
Il testo di riferimento e i materiali di supporto saranno comunicati prima dell’inizio del corso.
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20706009 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
Dizionari monolingui e bilingui nella mediazione e nella produzione scritta Il corso analizza la struttura, il potenziale e le modalità d’uso dei dizionari indicati al fine di migliorare le abilità di mediazione e di produzione scritta.
( testi)
I seguenti dizionari monolingui e bilingui: - Duden. Deutsches Universalwörterbuch A-Z. Mannheim: Dudenverlag. - Lauis Giacoma/ Susanne Kolb: Il nuovo dizionario di Tedesco. Firenze: Zanichelli. Altri dizionari sono disponibili in biblioteca per la consultazione. Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito.
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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DEU |
20706012 -
LINGUA E LETTERATURA ARABA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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L-OR/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706014 -
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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LOMBARDI ROSA
( programma)
Il corso mira a fornire una conoscenza delle problematiche della traduzione attraverso la traduzione di testi letterari.
( testi)
B. Osimo, Manuale del Traduttore, Hoepli, 2004; Leo Tak-hung Chan, Twentieth Century Chinese Translation Theory- Modes, issues and debates, John Benjamins publishing Company, 2004; Pang-Yuan Chi, David Der-Wei Wang, Chinese Literature in the second half of a Modern century, Indiana University, 2000; Joshua S. Mostow, The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia University press, 2003, (Part III- China). (Tutti i testi in bibliografia sono in biblioteca). Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Testi in lingua forniti dalla docente a lezione. Vocabolari: R.Lombardi (a cura di), Dizionario piccolo di cinese, Garzanti, 2012; (monolingue) Xiandai Hanyu cidian, (diwuban), Beijing, Shangwu yinshuguan, 2009; The Contemporary Chinese Dictionary (Chinese English Edition), Foreign Language Teaching and Research Press, 2002 e segg.
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12
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L-OR/21
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE INERENTI LA TRADUZIONE COME MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI; F) RISOLVERE, IN CONTESTI CULTURALI CONNOTATI DALL’USO DELLA LINGUA DI STUDIO, PROBLEMI DI VARIA NATURA. ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO). CONSOLIDAMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO SCRITTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DI RISORSE E STRUMENTI PER LA TRADUZIONE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI. ANALISI E TRADUZIONE DI ALCUNI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI (LABORATORIO).
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BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali: Il russo per il turismo Il corso mira a consolidare le conoscenze grammaticali e lessicali, e a sviluppare le capacità di comprensione orale e scritta di testi in lingua russa, con particolare riferimento ai contesti d’uso del linguaggio turistico.
( testi)
Per i frequentanti: materiali e i riferimenti bibliografici verranno forniti in formato elettronico durate il corso. È prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Per i non frequentanti: Zorin I.V., Kaverina T.P., Kvartal’nov V.A., 2005, Turizm kak vid dejatel’nosti, Moskva, Finansy i statistika.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706001 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO).. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706003 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE INERENTI LA TRADUZIONE COME MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI; F) RISOLVERE, IN CONTESTI CULTURALI CONNOTATI DALL’USO DELLA LINGUA DI STUDIO, PROBLEMI DI VARIA NATURA. ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO). CONSOLIDAMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO SCRITTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DI RISORSE E STRUMENTI PER LA TRADUZIONE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI. ANALISI E TRADUZIONE DI ALCUNI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI (LABORATORIO).
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706005 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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Erogato presso
20706005 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1A LM / 1B LM in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 N0 DONATI CESARINA
( programma)
Analisi linguistica e traduzione di testi dal Medioevo al Cinquecento. I testi che verranno proposti forniranno l’opportunità di esaminare le problematiche teoriche e metodologiche della traduzione. Il corso sarà costituito soprattutto dalla pratica della traduzione svolta in aula, durante la quale sarà possibile mostrare le caratteristiche e le soluzioni dei problemi proposti dai testi, dei quali si evidenzieranno le caratteristiche e le trasformazioni del portoghese dell’epoca, e quindi le differenze rispetto alla lingua attuale.
( testi)
• Un dizionario monolingue e uno bilingue di recente pubblicazione. • C. Donati, Pero Goterres, cavaliere e trovatore, in “Studi portoghesi 79”. • C. Donati, Trancoso traduttore di Timoneda, in Revista da Universidade dos Açores. • Altri materiali saranno indicati durante il corso.
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12
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706007 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
Canale: LAUREATI ENTRO SETT
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Erogato presso
20706007 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1A LM / 1B LM in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 LAUREATI ENTRO SETT NUCCORINI STEFANIA
( programma)
Uso di dizionari bilingui e di dizionari di collocazioni in attività di produzione Il corso analizza la struttura, il potenziale e le modalità d’uso dei dizionari indicati al fine di migliorare le abilità di produzione scritta.
( testi)
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Dizionari di collocazioni (in ordine alfabetico) -THE BBI COMBINATORY DICTIONARY OF ENGLISH, 2009 -LONGMAN COLLOCATIONS DICTIONARY AND THESAURUS, 2013 -MACMILLAN COLLOCATIONS DICTIONARY, 2010 -OXFORD COLLOCATIONS DICTIONARY, 2009
Altri dizionari sono disponibili in biblioteca per la consultazione. Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito.
Canale: LAUREATI DA OTTOBRE
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Erogato presso
20706007 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1A LM / 1B LM in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 LAUREATI DA OTTOBRE LOPRIORE LUCILLA
( programma)
Modulo: problematiche teoriche della traduzione di testi specialistici e di testi audiovisivi; metodi, strumenti e risorse web per la traduzione; uso di dizionari e di corpora. Il corso prevede modalità laboratoriali in cui gli studenti saranno impegnati nell’analisi e discussione dei testi tradotti a casa. Attività finalizzate al consolidamento della competenza linguistica: produzione scritta e orale a livello B2+
( testi)
Il testo di riferimento e i materiali di supporto saranno comunicati prima dell’inizio del corso.
1 dizionario bilingue e 1 dizionario di collocazioni a scelta tra i seguenti: Dizionari bilingui (in ordine alfabetico) - GRANDE DIZIONARIO HAZON DI INGLESE, GARZANTI ultima edizione - IL RAGAZZINI DIZIONARIO INGLESE – ITALIANO ITALIANO – INGLESE, ZANICHELLI edizione 2014 oppure 2015 - OXFORD - PARAVIA DIZIONARIO INGLESE - ITALIANO E ITALIANO INGLESE, PARAVIA ultima edizione - PICCHI FERDINANDO, GRANDE DIZIONARIO HOEPLI INGLESE CON CD-ROM, HOEPLI ultima edizione - Altro materiale sarà indicato a lezione e sul sito.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706009 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1A LM / 1B LM
(obiettivi)
I CORSI 1A E 1B (1° E 2° LINGUA) DI CIASCUNA LINGUA SONO ACCORPATI SULLA BASE DELLO STESSO LIVELLO DI INGRESSO RICHIESTO (B2+). 12 CFU
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI E DI RISOLVERE PROBLEMI COMUNICATIVI IN LINGUA STRANIERA; B) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA TRADUZIONE; C) ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI. LE MODALITÀ DIDATTICHE INCLUDONO: LEZIONI, ESERCITAZIONI, UTILIZZO DEL LABORATORIO LINGUISTICO; LABORATORIO DI ANALISI DEL TESTO E TRADUZIONE.
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
APPROFONDIMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DI PROBLEMATICHE TEORICHE E METODOLOGICHE INERENTI LA TRADUZIONE COME MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI; F) RISOLVERE, IN CONTESTI CULTURALI CONNOTATI DALL’USO DELLA LINGUA DI STUDIO, PROBLEMI DI VARIA NATURA. ANALISI E TRADUZIONE DI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI E PRODOTTI IN PIÙ AMBITI SETTORIALI (LABORATORIO). CONSOLIDAMENTO DELLA: A) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA LINGUA OGGETTO DI STUDIO; B) CAPACITÀ DI INTERAGIRE IN LINGUA SU: IDEE, ATTEGGIAMENTI ED INTENTI; C) CAPACITÀ DI ANALISI DEL TESTO SCRITTO UTILIZZANDO LE CONOSCENZE ACQUISITE; D) CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DI RISORSE E STRUMENTI PER LA TRADUZIONE; E) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE A TESTI UTILIZZATI IN ALCUNI CONTESTI LAVORATIVI. ANALISI E TRADUZIONE DI ALCUNI TESTI BREVI APPARTENENTI A VARI GENERI TESTUALI (LABORATORIO).
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Erogato presso
20706103 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 N0 BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali: Il russo per il turismo Il corso mira a consolidare le conoscenze grammaticali e lessicali, e a sviluppare le capacità di comprensione orale e scritta di testi in lingua russa, con particolare riferimento ai contesti d’uso del linguaggio turistico.
( testi)
Per i frequentanti: materiali e i riferimenti bibliografici verranno forniti in formato elettronico durate il corso. È prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Per i non frequentanti: Zorin I.V., Kaverina T.P., Kvartal’nov V.A., 2005, Turizm kak vid dejatel’nosti, Moskva, Finansy i statistika.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI 1° ANNO (6+6 oppure 12 CFU) - (visualizza)
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20706084 -
GEOGRAFIA SOCIALE
(obiettivi)
Riferimenti concettuali di base adottati nell’elaborazione del discorso geografico, tanto in chiave di sviluppo storico del «pensiero» geografico, quanto in chiave di dibattito contemporaneo su paradigmi condivisi e prospettive possibili. Riflessione – anche mediante attività di tipo ‘seminariale’ – sull’applicabilità della lettura geografica a diversi ambiti esperienziali, come elemento interpretativo fondamentale della realtà. Oggetto principale sarà la costruzione sociale dello spazio e la competizione spaziale fra attori sociali
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6
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702506 -
POLITICA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
IL CORSO OFFRE GLI STRUMENTI TEORICI E METODOLOGICI PER UNA CORRETTA VALUTAZIONE CRITICA SIA DELLE COMPLESSITÀ DEI PROBLEMI AMBIENTALI (INDAGATI NELLA LORO GENESI E NELLA LORO DINAMICA), SIA DELLE LORO POSSIBILI SOLUZIONI.
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Erogato presso
20702506 POLITICA DELL'AMBIENTE in STORIA E SOCIETA' (DM 270) LM-84 DUMONT ISABELLE
( programma)
Politica dell’ambiente e sostenibilità. Il corso presenta una breve panoramica dei principali filoni di pensiero relativi alle problematiche ambientali, seguendone l’evoluzione in particolare negli ultimi decenni. Il corso discute in seguito i metodi e gli strumenti della politica dell’ambiente, illustra la geografia delle risorse ambientali ed esamina il ruolo degli attori che operano nella politica ambientale a scale geografiche differenti, da quella globale a quella locale. Le problematiche affrontate sono approfondite ricorrendo a casi di studio relativi a diverse parti del mondo. Si terranno lezioni frontali, un’escursione didattica ed eventuali seminari.
( testi)
MADAU Caterina, 2014, «Entro i limiti del nostro pianeta Teorie e politiche della questione ambientale» Bologna, PÀTRON
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M-GGR/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706066 -
GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO LOCALE
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M-GGR/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702518 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE - LM
(obiettivi)
Il corso offrirà una riflessione su alcune categorie concettuali correnti dell’antropologia della contemporaneità: festa, rito, performance.
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Erogato presso
20709117 ANTROPOLOGIA CULTURALE LAUREA MAGISTRALE in DAMS TEATRO, MUSICA, DANZA (DM 270) LM-65 N0 APOLITO PAOLO
( programma)
Antropologia del rito e della festa
( testi)
(studenti frequentanti): - P.Apolito, Ritmi di festa. Corpo, danza, socialità, Il Mulino, Bologna, 2014. - V.Turner, Antropologia della performance, Il Mulino, Bologna, 1993 (capp.1,3,5)
(studenti non frequentanti): - P.Apolito, Ritmi di festa. Corpo, danza, socialità, Il Mulino, Bologna, 2014 - V.Turner, Antropologia dell’esperienza, Il Mulino, 2014 - F. Remotti, Per un’antropologia inattuale, Elèuthera, Milano, 2014
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6
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M-DEA/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702879 -
EDITORIA LIBRARIA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
OBBIETTIVO GENERALE DEL CORSO È OFFRIRE UNO SGUARDO D' INSIEME SUL MONDO DEL LIBRO E DELL' INDUSTRIA LIBRARIA. PARTICOLARE RIGUARDO SARÀ PRESTATO ALLE SPECIFICITÀ DELL'EDITORIA DI CULTURA NEL QUADRO DELLE ATTUALI TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE.
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Erogato presso
20702879 EDITORIA LIBRARIA - SPECIALISTICO in INFORMAZIONE, EDITORIA, GIORNALISMO (DM 270) LM-19 MORI GIANLUCA
( programma)
LIBRI E LETTORI, EDITORI NELL' ITALIA DI OGGI: QUALCHE NUMERO; LE TENDENZE DEL MERCATO: BEST SELLER, "SUPERECONOMICI", EBOOK; IL LIBRO PRIMA DELLA STAMPA E LA STAMPA PRIMA DELL'EDITORIA INDUSTRIALE: CENNI STORICI E CRONOLOGIE ESSENZIALI TRA MUTAMENTI E CONTINUITÀ; IL LIBRO COME TESTO, COME ARTEFATTO, COME MERCE; PERCHÉ I LIBRI SONO IMPORTANTI, SE SONO IMPORTANTI? L'EBOOK È ANCORA UN LIBRO?; LA GRANDE DICOTOMIA: "LIBRI STRUMENTO" E "LIBRI DI VARIA" (E IL "LIBRO DI CULTURA"?); ORIENTARSI NELL'OFFERTA EDITORIALE: CLASSIFICHE, CLASSIFICAZIONI, TIPOLOGIE; LA FISIONOMIA DELL' EDITORE E L'ORGANIZZAZIONE DEL CATALOGO: LE COLLANE (AMBITI, SCELTE GRAFICHE, FORMATI, ALLESTIMENTI); IL LIBRO E LE SUE PARTI; LA SCELTA EDITORIALE 1: CERCARE IDEE DA TRASFORMARE IN LIBRI, NON SOLO SELEZIONARE TESTI GIÀ SCRITTI LA SCELTA EDITORIALE 2: LE RAGIONI DEL TESTO, I COSTI DEL LIBRO, LE POSSIBILITÀ COMMERCIALI; LA CURA DEL CATALOGO: BUDGET DI SPESA E PIANI EDITORIALI TRA NOVITÀ, RISTAMPE, NUOVE EDIZIONI, "PASSAGGI DI COLLANA"; IL TASCABILE/PAPERBACK/ECONOMICO: VALORIZZAZIONE DEL CATALOGO E AMPLIAMENTO DEL MERCATO; COME NASCE CONCRETAMENTE L' IDEA DI UN LIBRO: TEMI, AUTORI, STILI EDITORIALI, DESTINATARI TRA LETTURE E CONVERSAZIONI; IL CONTRATTO EDITORIALE E IL DIRITTO D’AUTORE; IL TESTO TRA PROGETTO, SCRITTURA E RISCRITTURA: ARGOMENTARE E RACCONTARE; IL LAVORO REDAZIONALE TRA STANDARD DI COLLANA E SPECIFICITÀ TESTUALI; LE FASI DEL LAVORO REDAZIONALE DALL' EDITING AL "VISTO SI STAMPI"; LA COMUNICAZIONE DEL LIBRO: RECENSIONI, MA NON SOLO; L' UFFICIO COMMERCIALE E LA PROMOZIONE: SELL IN, SELL OUT, RESE, ANALISI DELLE VENDITE; IL LIBRO IN LIBRERIA: SUPER PRODUZIONE E "CICLO DI VITA DEL PRODOTTO".
( testi)
ENRICO MISTRETTA, L’EDITORIA. UN’INDUSTRIA DELL’ARTIGIANATO, IL MULINO BOLOGNA, 2006, PP192; ALBERTO CADIOLI, GIULIANO VIGINI, STORIA DELL’EDITORIA ITALIANA. UN PROFILO INTRODUTTIVO, EDITRICE BIBLIOGRAFICA MILANO, 2012, PP.164; GIAN ARTURO FERRARI, LIBRO, BOLLATI BORINGHIERI TORINO, 2014, PP. 215.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704070 -
GIORNALISMO - SPECIALISTICO
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE COMPETENZE IDONEE AGLI STUDENTI TRAMITE UNA PANORAMICA DETTAGLIATA SULLE PRINCIPALI METODOLOGIE E TECNICHE UTILIZZATE NELL’AMBITO GIORNALISTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA CARTA STAMPATA, ALLA TELEVISIONE, ALLA RADIO E ALLE NUOVE FORME DI GIORNALISMO CONNESSE CON IL MONDO WEB.
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Erogato presso
20704070 GIORNALISMO - SPECIALISTICO in INFORMAZIONE, EDITORIA, GIORNALISMO (DM 270) LM-19 FRANCHI PAOLO
( programma)
Parte prima. Informazioni basilari sul giornalismo nella carta stampata, la radio, la tv e on line. Una giornata in un quotidiano. Il problema delle fonti. Parte seconda. L’Italia raccontati da giornali, radio e tv dal 1968 al 2000. Passato e presente del giornalismo italiano: che cosa è stato e come è cambiato. Alcuni interrogativi sul futuro.
( testi)
Alessandro Barbano, Vincenzo Sassu: Manuale di giornalismo, Laterza, Bari-Roma. Franco Contorbia: Giornalismo italiano, volume quarto, Meridiani Mondadori, Milano.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704072 -
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
(obiettivi)
Il corso si propone di indagare il funzionamento della comunicazione pubblicitaria, fornendo le categorie analitiche necessarie per analizzare i testi pubblicitari e le modalità attraverso cui possono influenzare il discorso pubblico. Un particolare focus del modulo concerne l’analisi e l’impatto delle rappresentazioni di genere nelle pubblicità e delle tecniche di “culture jamming”.
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Erogato presso
20704072 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA in INFORMAZIONE, EDITORIA, GIORNALISMO (DM 270) LM-19 GIOMI ELISA
( programma)
Nella prima parte del corso ripercorreremo brevemente origini e storia della pubblicità; illustreremo l’attuale organizzazione dell’industria pubblicitaria e le sue principali figure professionali - dagli account ai creativi, ai planner; ricorrendo a numerosi esempi e casi di studio, analizzeremo diverse tecniche e strategie pubblicitarie e come le stesse si declinano a seconda delle piattaforme mediali (dalla carta stampata al web passando per la cartellonistica pubblicitaria e gli spot). Infine, prenderemo in esame i principali framework teorici e modelli analitici impiegati nello studio della pubblicità. La seconda parte del laboratorio si incentra su quella che da sempre costituisce una grande ‘risorsa’ ma anche un elemento di profonda criticità della comunicazione pubblicitaria: l’impiego di stereotipi. Dopo un essenziale inquadramento teorico del concetto di stereotipo, del suo funzionamento e delle ragioni della sua ‘efficacia’, analizzeremo tre ordini di stereotipi in pubblicità: 1) genere e ‘eteronormatività (in che modo sono impiegati soggetti e corpi femminili e maschili in pubblicità? Quali sono le ragioni e gli effetti della tendenza a rappresentare prevalentemente coppie eterosessuali? 2) età (perché la pubblicità privilegia i giovani? A quali categorie commerciali sono riservati gli uomini anziani? E le donne?) 3) razza (in quali ruoli e forme compaiono i non-Caucasici?). Spot, inserzioni su carta stampata, cartellonistica pubblicitaria e campagne sociali verranno decostruiti e ricostruiti allo scopo di scardinare i molti ‘luoghi comuni’ della comunicazione ed elaborare forme di pubblicità più efficaci/di maggiore qualità proprio perché non (etero)sessisti, razzisti, ‘ageisti’ o in altro modo discriminatori.
( testi)
I testi di esame sono i seguenti: • Annamaria Testa, La pubblicità, Bologna, Il Mulino, 2003 • Laura Corradi, Specchio delle sue brame: analisi socio-politica delle pubblicità . Genere, classe, razza, età ed etero sessismo, Roma, Ediesse, 2012 Ulteriore materiale didattico verrà messo a disposizione dalla docente sul sito www.mediastudies.it
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
AFFINE E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20101113 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UNA PREPARAZIONE DI BASE NEL DIRITTO INTERNAZIONALE, NECESSARIA OLTRE CHE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA, ANCHE PER PARTECIPARE AI CONCORSI FINALIZZATI ALLA CARRIERA IN DIPLOMAZIA, PER LE PROFESSIONI NEL SETTORE PUBBLICO O PRIVATO, PER INTRAPRENDERE LA CARRIERA UNIVERSITARIA O IMPEGNARSI IN UN DOTTORATO.
Canale: AL
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Erogato presso
20101113 DIRITTO INTERNAZIONALE in GIURISPRUDENZA (CICLO UNICO) LMG/01 AL BENVENUTI PAOLO
( programma)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( testi)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (X ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2014 PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
Canale: MZ
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Erogato presso
20101113 DIRITTO INTERNAZIONALE in GIURISPRUDENZA (CICLO UNICO) LMG/01 MZ DI BLASE ANTONIETTA
( programma)
ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
Metodi didattici
IL CORSO RIGUARDERÀ LE PROBLEMATICHE FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO E MIRA A FORNIRE AGLI STUDENTI UNO SGUARDO COMPLETO DELLA MATERIA, ANCHE TENENDO CONTO DELLE PRINCIPALI TENDENZE NELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI TRA GLI STATI, DEGLI STRUMENTI DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI E DEL CONTRIBUTO DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ALLO SVILUPPO E AL MANTENIMENTO DELLA PACE. AL TERMINE DELLE LEZIONI, GLI STUDENTI CHE AVRANNO REGOLARMENTE FREQUENTATO POTRANNO RICHIEDERE UN ATTESTATO FORMALE.
Seminari di supporto alla didattica
DAL MESE DI NOVEMBRE SARANNO ORGANIZZATI SEMINARI DI SUPPORTO AL CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE SUI SEGUENTI ARGOMENTI:
“Diritto internazionale degli investimenti e tutela dei diritti fondamentali” Il seminario sarà tenuto dalla Prof. Pia Acconci, a supporto dell’attività didattica del corso di Diritto internazionale (M-Z) della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi Roma Tre 2 -17 novembre, lunedì e martedì, h. 12-14 aula 8 PROGRAMMA 2/11/2015: Il diritto internazionale in materia di investimenti quale settore del diritto internazionale. Origini, con riguardo particolare alla contrapposizione tra gruppi di Stati derivante dalla decolonizzazione e dagli atti di espropriazione e/o nazionalizzazione degli investimenti stranieri adottati dagli Stati di nuova indipendenza sorti dalla decolonizzazione. Attori e fonti del diritto internazionale in materia di investimenti 3/11/2015: La proliferazione degli accordi internazionali in materia di investimenti. Analisi della loro struttura tipica alla luce di alcuni esempi. Vuoto normativo nelle prime generazioni di tali accordi rispetto alla protezione dei diritti fondamentali. 9/11/2015: L’arbitrato diretto (direct arbitration) quale mezzo ricorrente di soluzione delle controversie tra Stato e investitore straniero. La protezione dei diritti fondamentali nella prassi arbitrale in materia di investimenti: conflitti tra norme e soluzioni in via interpretativa. 10/11/2015: Analisi di casi. 16/11/2015: La tutela delle popolazioni indigene nel diritto internazionale e dell'UE in materia di investimenti (contributo al seminario internazionale sulla tutela degli indigeni). 17/11/2015: Discussione finale in aula sui temi del seminario e del Workshop su “La tutela delle minoranze indigene”.
Alcune letture di approfondimento verranno consigliate all’inizio del seminario.
- LA TUTELA INTERNAZIONALE DELLE POPOLAZIONI INDIGENE - LA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO IN MATERIA DI IMMUNITA’ DELLO STATO LEZIONI (6 ORE LA SETTIMANA SU TRE GIORNI) + SEMINARI DI SUPPORTO ALLA RICERCA E ALL’APPROFONDIMENTO DELLA PRASSI PER GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO I CORSI. FREQUENZA LA FREQUENZA NON È OBBLIGATORIA. TUTTAVIA SI TERRÀ CONTO DELLA PARTECIPAZIONE E DELL’IMPEGNO DIMOSTRATO DAGLI STUDENTI CHE PARTECIPERANNO ALLA DISCUSSIONE DEI CASI E AD EVENTUALI TEST DI VALUTAZIONE DURANTE IL CORSO.
Attività didattica parallela al corso
PARALLELAMENTE ALLE LEZIONI, SI SVOLGERÀ UN MODULO SPECIALISTICO IN LINGUA SPAGNOLA DI DERECHO INTERNACIONAL DIPLOMATICO Y CONSULAR, DI 40 ORE (LEZIONI FRONTALI E SEMINARI), TENUTO DAL PROF. JORGE IREBA (ARGENTINA). IL CORSO È RISERVATO A 35 STUDENTI, CHE SARANNO SELEZIONATI SULLA BASE DI UNA ADEGUATA CONOSCENZA DELLA LINGUA SPAGNOLA. IL CORSO SI CONCLUDERÀ CON UNA PROVA, IL CUI ESITO POSITIVO DARÀ DIRITTO AL RICONOSCIMENTO DI 4 CREDITI DI LINGUA GIURIDICA. DI TALE ESITO SI TERRÀ CONTO IN SEDE DI ESAME DIRITTO INTERNAZIONALE.
( testi)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (X ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2014;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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IUS/13
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706082 -
STORIA ECONOMICA E FINANZIARIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA
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Erogato presso
20706082 STORIA ECONOMICA E FINANZIARIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA in SCIENZE FILOSOFICHE (DM 270) LM-78 SABATINI GAETANO
( programma)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze essenziali sulla strutturazione dei sistemi monetari (con particolare riferimento al sistema di Bretton Woods e alle aree valutarie nate alla fine del secolo) nonché sulle reti finanziarie e sui circuiti commerciali del Novecento, con specifica attenzione ai problemi dell'integrazione dei paesi in via di sviluppo nell'economia mondiale. I. Cicli e trends nel secondo dopoguerra - La riconversione delle economie di guerra e la nascita delle economie miste. II. I circuiti del commercio internazionale - Il Piano Marshall, la nascita dell'area europea e il COMECON - L'integrazione dei paesi in via di sviluppo e i neoprotezionismo degli anni '70. - Il ritorno al libero scambio negli anni '80 e la nascita dell'Organizzazione Mondiale del Commercio III I sistemi monetari. - Gli accordi di Bretton Woods - Apogeo e declino del gold-dollar standard - Cambi flessibili e accordi monetari regionali
( testi)
Il Corso avrà carattere seminariale e si avvarrà di materiale distribuito dal docente durante le lezioni; gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare i testi su cui preparare l’esame.
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6
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SECS-P/12
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710043 -
TRANSATLANTIC RELATIONS LM
(obiettivi)
The course will analyze the evolution of relations between the United States and Europe from the end of the Second World War to the emergence of a post-American world. The first module will focus upon key moments in the origins and evolution of the transatlantic relationship during the Cold War, such as the Atlantic Charter, the Marshall plan, the formation and evolution of NATO, the Suez Canal crisis and the Vietnam conflict, and proposals for a new transatlantic bargain. The second module will discuss transatlantic relations after the end of the East-West division. While the central theme of the course will be the history of relations between the United States and Europe, analytical perspectives about the nature of the transatlantic community will also be presented and debated.
Students that have successfully passed this course will possess:
* a deep understanding of and the ability to comment on relations between the United States and Western Europe (LO1)
* an understanding of the policy preferences and attitudes of the United States and the main European states to transatlantic relations (LO2)
* a working knowledge of ‘Western institutions’, their build-up, their policy-making strategies, and their wider role in international politics (LO3)
* a theoretically and empirically informed understanding of NATO and its role in world politics (LO4)
* the ability to analyse and critically assess the strengths and weaknesses of the transatlantic relationship (LO5)
* methodological and other transferable skills and tools for understanding international politics and international relations (LO6)
* skills including data-gathering skills and the ability to access library sources on paper, electronically and orally, to assimilate it, and to evaluate it critically (LO7)
* a foundation that will assist those students willing to follow more advanced courses in International Relations and Security Studies (LO8)
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RATTI LUCA
( programma)
The course will analyze the evolution of relations between the United States and Europe from the end of the Second World War to the emergence of a post-American world. The first module will focus upon key moments in the origins and evolution of the transatlantic relationship during the Cold War, such as the Atlantic Charter, the Marshall plan, the formation and evolution of NATO, the Suez Canal crisis and the Vietnam conflict, and proposals for a new transatlantic bargain. The second module will discuss transatlantic relations after the end of the East-West division. While the central theme of the course will be the history of relations between the United States and Europe, analytical perspectives about the nature of the transatlantic community will also be presented and debated.
( testi)
Per i primi sei crediti: Uno a sceltra tra Geir Lundestad, The United States and Western Europe since 1945 (Oxford: OUP, 2005)
Jussi M. Hanhimaki, Benedikt Schoenborn and Barbara Zanchetta, Transatlantic Relations since 1945. An Introduction (London: Routledge, 2012)
Per i secondi sei crediti: Ellen Hallams, Luca Ratti & Ben Zyla (eds), NATO beyond 9/11: The Transformation of the Atlantic Alliance (London & New York: Palgrave/MacMillan, 2013).
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12
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SPS/06
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710072 -
TRANSATLANTIC RELATIONS LM
(obiettivi)
The course will analyze the evolution of relations between the United States and Europe from the end of the Second World War to the emergence of a post-American world. The first module will focus upon key moments in the origins and evolution of the transatlantic relationship during the Cold War, such as the Atlantic Charter, the Marshall plan, the formation and evolution of NATO, the Suez Canal crisis and the Vietnam conflict, and proposals for a new transatlantic bargain. The second module will discuss transatlantic relations after the end of the East-West division. While the central theme of the course will be the history of relations between the United States and Europe, analytical perspectives about the nature of the transatlantic community will also be presented and debated.
Students that have successfully passed this course will possess:
* a deep understanding of and the ability to comment on relations between the United States and Western Europe (LO1)
* an understanding of the policy preferences and attitudes of the United States and the main European states to transatlantic relations (LO2)
* a working knowledge of ‘Western institutions’, their build-up, their policy-making strategies, and their wider role in international politics (LO3)
* a theoretically and empirically informed understanding of NATO and its role in world politics (LO4)
* the ability to analyse and critically assess the strengths and weaknesses of the transatlantic relationship (LO5)
* methodological and other transferable skills and tools for understanding international politics and international relations (LO6)
* skills including data-gathering skills and the ability to access library sources on paper, electronically and orally, to assimilate it, and to evaluate it critically (LO7)
* a foundation that will assist those students willing to follow more advanced courses in International Relations and Security Studies (LO8)
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Erogato presso
20710043 TRANSATLANTIC RELATIONS LM in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 RATTI LUCA
( programma)
The course will analyze the evolution of relations between the United States and Europe from the end of the Second World War to the emergence of a post-American world. The first module will focus upon key moments in the origins and evolution of the transatlantic relationship during the Cold War, such as the Atlantic Charter, the Marshall plan, the formation and evolution of NATO, the Suez Canal crisis and the Vietnam conflict, and proposals for a new transatlantic bargain. The second module will discuss transatlantic relations after the end of the East-West division. While the central theme of the course will be the history of relations between the United States and Europe, analytical perspectives about the nature of the transatlantic community will also be presented and debated.
( testi)
Per i primi sei crediti: Uno a sceltra tra Geir Lundestad, The United States and Western Europe since 1945 (Oxford: OUP, 2005)
Jussi M. Hanhimaki, Benedikt Schoenborn and Barbara Zanchetta, Transatlantic Relations since 1945. An Introduction (London: Routledge, 2012)
Per i secondi sei crediti: Ellen Hallams, Luca Ratti & Ben Zyla (eds), NATO beyond 9/11: The Transformation of the Atlantic Alliance (London & New York: Palgrave/MacMillan, 2013).
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6
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SPS/06
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20702865 -
LETTERATURA FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DI UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLA LETTERATURA NELLE SUE ESPRESSIONI CULTURALI E DI GENERE (POESIA, TEATRO, ROMANZO, ECC..) ATTRAVERSO LO STUDIO DI TESTI CON APPROFONDIMENTO DEGLI ASPETTI TEMATICI, FORMALI E INTERTESTUALI. SVILUPPO DI COMPETENZE RELATIVE A TECNICHE DI ANALISI NONCHÉ ALLE METODOLOGIE DI RICERCA CRITICO-LETTERATURA E FILOLOGICA E DI ABILITÀ TALI DA ESSERE UTILIZZATE IN AMBITO LAVORATIVO (EDITORIA, INSEGNAMENTO, ISTITUTI DI CULTURA, ECC…).
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DONATELLI BRUNA
( programma)
Letteratura francese del XVII e XVIII secolo (manuale con testi antologici, testi critici, testi).
( testi)
M. Bertini (a cura di), Beaubourg. Auteurs, textes, genres de la littérature française. Le XVI et XVIIe siècle. J. Rousset, Forme et signification, Paris, Corti, 1962 (le parti relative al XVII e XVIII secolo)
Testi: Tre romanzi a scelta tra i seguenti: Diderot, Jacques le fataliste o La Religieuse ; Laclos, Les Liaisons dangeureuses ; Madame de La Fayette, La Princesse de Clèves; J.-J. Rousseau, La Nouvelle Héloïse (selezione di 80 lettere ripartite fra le sei parti del romanzo), Voltaire, Candide
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6
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L-LIN/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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FRA |
20702931 -
LETTERATURA SPAGNOLA I MAGISTRALE
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ COMPETENZE SPECIALISTICHE E APPLICATE NELLE METODOLOGIE DI ANALISI DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI IN SPAGNA NELLA LORO DIMENSIONE TRANSCULTURALE, IN UN ORIZZONTE CRONOLOGICO AMPIO CHE PERMETTA RAFFRONTI DI TIPO INTERTESTUALE E METTA A FRUTTO LE CONOSCENZE APPRESE DURANTE IL TRIENNIO. LO STUDENTE SARÀ INOLTRE CONDOTTO A CONFRONTARSI A LIVELLO SIA PRATICO SIA TEORICO CON LE PROBLEMATICHE DELLA TRADUZIONE LETTERARIA, NONCHÉ DELLE INTERRELAZIONI FRA IL LINGUAGGIO LETTERARIO E QUELLO DI ALTRE FORME ESPRESSIVE.
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6
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L-LIN/05
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702934 -
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I MAGISTRALE
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DI COMPETENZE SPECIALISTICHE NELLE METODOLOGIE DI ANALISI DI TESTI E FENOMENI LETTERARI E CULTURALI PORTOGHESI E BRASILIANI. SVILUPPO DI UNA PIÙ SALDA PADRONANZA DI AGGIORNATI STRUMENTI CRITICI E APPROCCI METODOLOGICI DIVERSIFICATI, FINALIZZATI ALL’ELABORAZIONE DI PARAMETRI INTERPRETATIVI ADEGUATI A UN’AUTONOMA INTERPRETAZIONE DEL TESTO LETTERARIO.
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L-LIN/08
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702936 -
LETTERATURA INGLESE I MAGISTRALE
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ COMPETENZE SPECIALISTICHE E APPLICATE NELLE METODOLOGIE DI ANALISI DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE NELLA LORO DIMENSIONE TRANSCULTURALE, ANCHE IN RELAZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DIDATTICA DELLA LETTERATURA. AFFINERÀ INOLTRE LA SUA CAPACITÀ DI UTILIZZARE AUTONOMAMENTE E PROBLEMATICAMENTE GLI STRUMENTI TEORICI PIÙ AGGIORNATI PER UNA APPROFONDITA ANALISI CULTUROLOGICA E LINGUISTICA DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI, NONCHÉ DELLE INTERRELAZIONI FRA IL LINGUAGGIO LETTERARIO E QUELLO DI ALTRE FORME ESPRESSIVE, ANCHE CON ATTENZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DIDATTICA DELLA LETTERATURA.
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Erogato presso
20702936 LETTERATURA INGLESE I MAGISTRALE in LETTERATURE E TRADUZIONE INTERCULTURALE (DM 270) LM-37 AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Docente: Richard Ambrosini Insegnamento: Letteratura inglese I magistrale Codice insegnamento: 20702936 CFU: 12 Semestre: I e II
Orari: mercoledì 11:-13:00 (Aula 21) giovedì 11:00-13:00 (Aula 3) Inizio lezioni: mercoledì 7 ottobre
Obiettivi: Lo studente acquisirà competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi di lingua inglese nella loro dimensione transculturale, anche in relazione alle problematiche della traduzione e della didattica della letteratura. Affinerà inoltre la sua capacità di utilizzare autonomamente e problematicamente gli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, nonché delle interrelazioni fra il linguaggio letterario e quello di altre forme espressive, anche con attenzione alle problematiche della traduzione e della didattica della letteratura.
Programma:
Non ci si può dire specialisti di lingua e letteratura inglese senza conoscere le articolazioni storico-culturale del Modernismo inglese, che rimane ancora oggi il punto di osservazione privilegiato sulla storia delle forme narrative e poetiche della tradizione letteraria britannica, per via del ruolo preminente che le teorie sulla poesia e sul romanzo elaborate dai suoi protagonisti ebbero nell’istituzionalizzazione dell’insegnamento degli English Studies, in Gran Bretagna e nel resto del mondo, Italia compresa. In tal senso, il programma di quest’anno sarà anche un’occasione per riflettere su quanto si è imparato nel corso del triennio.
L’uso generico del termine ‘Modernismo’ – associato magari alla tecnica dello “stream of consciousness” – finisce per offuscare la complessità di un fenomeno in cui convissero due anime (che nel caso di Virginia Woolf convissero in un’unica poetica) entrambe destinate a confluire nella versione di ‘Modernismo’ perpetuata da allora in poi negli studi di anglistica. Da una parte vi fu un movimento artistico e intellettuale transnazionale reso possibile dall’apertura delle avanguardie londinesi e dublinesi (e da un certo polacco naturalizzato inglese) all’innesto di idee provenienti dal Continente, dopo una chiusura altezzosa che durava dalla Rivoluzione francese; dall’altra, gli epigoni novecenteschi della “English Line” che avviarono nelle loro opere una riflessione sulla Condition of England negli anni a cavallo della prima guerra mondiale, in coincidenza col passaggio dal secolo inglese al secolo americano. Una volta colta la duplicità del Modernismo, i testi in programma diventano altrettante occasioni per ricostruire la storia letteraria di fine secolo e capire cosa sarebbe stata in seguito l’arte postmodernista.
Il corso sarà tenuto in inglese.
Testi primari:
Saggi Henry James, “The Art of Fiction” (1884) R. L. Stevenson, “A Humble Remonstrance” (1884) Joseph Conrad, “Preface” to The Nigger of the “Narcissus” (1897), e una selezione dall’epistolario T. S. Eliot, “Tradition and the Individual Talent” (1919), “Ulysses, Order and Myth” (1923) D. H. Lawrence, “Surgery for the Novel – or, a Bomb” (1923) Virginia Woolf, “Modern Fiction” (1919), “Mr. Bennett and Mrs. Brown” (1923) E. M. Forster, Aspects of the Novel (1927) [Estratti]
Romanzi e racconti
Joseph Conrad, Lord Jim (1900) D. H. Lawrence, “Odour of Chrysanthemums” (1911) James Joyce, Portrait of the Artist as a Young Man (1916) Virginia Woolf, To the Lighthouse (1927) E. M. Forster, A Passage to India (1924)
Poesie Una selezione delle poesie di Thomas Hardy W. B. Yeats già disponibili presso la copisteria Copyando T. S. Eliot, “The Love Song of J. Alfred Prufrock” (1915), The Waste Land (1922) Ezra Pound, “A Few Don’ts by an Imagiste” (1913), “In a Station of the Metro” (1913), “Homage to Sextus Propertius” (1919)
Reading List
Oltre ai testi studiati in classe, gli studenti frequentanti e non dovranno leggerne un altro a scelta tra i seguenti:
D. H. Lawrence, Sons and Lovers (1913) Ford Madox Ford, The Good Soldier (1915)
Materiali critici e testi utili per l’inquadramento storico-letterario
Un elenco verrà fornito all’inizio dell’anno accademico.
Misure per studenti stranieri
Poiché il corso verrà impartito in inglese, non sono previste particolari misure per gli studenti stranieri.
Gli studenti non frequentanti devono venire almeno una volta durante l’anno a parlare con il docente nei suoi orari di ricevimento, il martedì dalle 14:30 in poi.
Per gli studenti non frequentanti del dipartimento di Scienze Politiche e dei corsi di laurea in scienze storiche del Dipartimento di Studi Umanistici il programma non frequentanti è il seguente:
Alessandro Torre, Regno Unito, il Mulino, 2003 Ferdinando Fasce, I presidenti USA. Due secoli di storia. Carocci, 2008.
L’esame, che si terrà all'inizio della sessione estiva, nel giugno 2016, prevede solo un colloquio orale.
( testi)
Saggi Henry James, “The Art of Fiction” (1884) R. L. Stevenson, “A Humble Remonstrance” (1884) Joseph Conrad, “Preface” to The Nigger of the “Narcissus” (1897), e una selezione dall’epistolario T. S. Eliot, “Tradition and the Individual Talent” (1919), “Ulysses, Order and Myth” (1923) D. H. Lawrence, “Surgery for the Novel – or, a Bomb” (1923) Virginia Woolf, “Modern Fiction” (1919), “Mr. Bennett and Mrs. Brown” (1923) E. M. Forster, Aspects of the Novel (1927) [Estratti]
Romanzi e racconti
Joseph Conrad, Lord Jim (1900) D. H. Lawrence, “Odour of Chrysanthemums” (1911) James Joyce, Portrait of the Artist as a Young Man (1916) Virginia Woolf, To the Lighthouse (1927) E. M. Forster, A Passage to India (1924)
Poesie Una selezione delle poesie di Thomas Hardy W. B. Yeats già disponibili presso la copisteria Copyando T. S. Eliot, “The Love Song of J. Alfred Prufrock” (1915), The Waste Land (1922) Ezra Pound, “A Few Don’ts by an Imagiste” (1913), “In a Station of the Metro” (1913), “Homage to Sextus Propertius” (1919)
Reading List
Oltre ai testi studiati in classe, gli studenti frequentanti e non dovranno leggerne un altro a scelta tra i seguenti:
D. H. Lawrence, Sons and Lovers (1913) Ford Madox Ford, The Good Soldier (1915)
Materiali critici e testi utili per l’inquadramento storico-letterario
Un elenco verrà fornito all’inizio dell’anno accademico.
Misure per studenti stranieri
Per studenti non frequentanti del dipartimento di Scienze Politiche e dei corsi di laurea in scienze storiche del Dipartimento di Studi Umanistici:
Alessandro Torre, Regno Unito, il Mulino, 2003 Ferdinando Fasce, I presidenti USA. Due secoli di storia. Carocci, 2008.
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L-LIN/10
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702939 -
LETTERATURA TEDESCA I MAGISTRALE
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ COMPETENZE SPECIALISTICHE E APPLICATE NELLE METODOLOGIE DI ANALISI DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA NELLA LORO DIMENSIONE TRANSCULTURALE, ANCHE IN RELAZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DIDATTICA DELLA LETTERATURA. AFFINERÀ INOLTRE LA SUA CAPACITÀ DI UTILIZZARE AUTONOMAMENTE E PROBLEMATICAMENTE GLI STRUMENTI TEORICI PIÙ AGGIORNATI PER UNA APPROFONDITA ANALISI CULTUROLOGICA E LINGUISTICA DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI, NONCHÉ DELLE INTERRELAZIONI FRA IL LINGUAGGIO LETTERARIO E QUELLO DI ALTRE FORME ESPRESSIVE, ANCHE CON ATTENZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DIDATTICA DELLA LETTERATURA.
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L-LIN/13
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702941 -
SLAVISTICA: LETTERATURA RUSSA I MAGISTRALE
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ COMPETENZE SPECIALISTICHE E APPLICATE NELLE METODOLOGIE DI ANALISI DEI TESTI E DEI FENOMENI DELLA CIVILTÀ LETTERARIA RUSSA, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CONCETTO DI MEDIOEVO APPLICATO ALLA CULTURA DELLA SLAVIA ORTODOSSA, LETTERATURA SLAVO-ECCLESIASTICA E TRADIZIONI “NAZIONALI”, E LETTERATURA RUSSA “ANTICA” OVVERO MEDIEVALE. AFFINERÀ INOLTRE LA SUA CAPACITÀ DI UTILIZZARE AUTONOMAMENTE E PROBLEMATICAMENTE GLI STRUMENTI TEORICI PIÙ AGGIORNATI PER UNA APPROFONDITA ANALISI CULTUROLOGICA E LINGUISTICA DEI TESTI E DEI FENOMENI LETTERARI, NONCHÉ DELLE INTERRELAZIONI FRA IL LINGUAGGIO LETTERARIO E QUELLO DI ALTRE FORME ESPRESSIVE, ANCHE CON ATTENZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DIDATTICA DELLA LETTERATURA.
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE FONDAMENTALI SULLA GRAMMATICA DELLA LINGUA PALEOSLAVA E, SU QUESTA BASE, INTRODUZIONE AI METODI FILOLOGICI DI ANALISI E CRITICA DEI TESTI PALEOSLAVI. TRAMITE IL LAVORO SU ALCUNI TESTI BASILARI PER LA CIVILTÀ LETTERARIA DELLA SLAVIA ORTODOSSA, GLI STUDENTI DEVONO VENIRE A CONOSCENZA DELLE TECNICHE DI RICERCA FILOLOGICA E SVILUPPARE CAPACITÀ DI RIFLESSIONE AUTONOMA SULLA STRUTTURA DEL TESTO, SULLA SUA CONTESTUALIZZAZIONE STORICO-CULTURALE E SULL’INTERTESTUALITÀ.
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6
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706094 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1 LM
(obiettivi)
Approfondimento delle conoscenze e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne.
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BOLOGNA CORRADO
( programma)
L’edizione critica dei testi volgari del Medio Evo Il corso, destinato agli studenti del I anno del corso magistrale, affronterà le principali tematiche dell’ecdotica e della filologia testuale applicate a testi romanzi dei primi secoli. In particolare si affronteranno, mediante un’esemplificazione puntuale su testi in due-tre lingue romanze, i problemi principali della costituzione di un testo critico: la storia della tradizione manoscritta, l’esame della variantistica, la valutazione degli errori, la costituzione di uno stemma codicum, la determinazione di un testo.
( testi)
P. Maas, Critica del testo, Firenze 1982; G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo (1934), Firenze 1988; D’A. S. Avalle, Principî di critica testuale, Padova 1978.
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L-FIL-LET/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709090 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1 B LM
(obiettivi)
Approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne.
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MOCAN MIRA VERONICA
( programma)
«Le donne e i cavalier, li affanni e li agi». Paradigmi della cultura cortese fra XII e XIV secolo
Il corso presenterà, a partire dalla lettura analitica di alcuni brani rappresentativi dei principali generi della letteratura delle origini, l’emergere e il consolidarsi, nel Medioevo romanzo, dei valori insieme etici ed estetici della cortesia. Sarà messa altresì in luce la ripresa e la rielaborazione di motivi, topoi e ideali cortesi da parte dei poeti italiani delle Origini, dalla lirica siciliana fino ai capolavori di Dante e Petrarca.
( testi)
Testi: - Chrétien de Troyes, Il cavaliere della carretta (Lancillotto), a cura di P. Beltrami, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2004 oppure Chrétien de Troyes, Cligès, a cura di S. Bianchini, Roma, Carocci, 2012; - ulteriori brani dalla lirica provenzale e dalle opere di Dante e Petrarca saranno messi a disposizione durante le lezioni.
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6
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L-FIL-LET/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702810 -
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA): LA PRAGMATICA LINGUISTICA: RELAZIONI FRA TESTO E CONTESTO; ILLOCUTIVITÀ; TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI; PRINCIPIO DI COOPERAZIONE, MASSIME CONVERSAZIONALI, IMPLICATURE; TEORIA DELLA PERTINENZA; PRESUPPOSIZIONI; STRUTTURA INFORMATIVA DELL’ENUNCIATO.
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Erogato presso
20702810 LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA) in LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE (DM 270) LM-38 N0 LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo. - Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
( testi)
- Cecilia Andorno, Che cos'è la pragmatica linguistica. Roma, Carocci, 2005. - Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009. A scelta: G.R. Cardona, I sei lati del mondo. Linguaggio ed esperienza. Laterza 1988. G.R. Cardona, Introduzione all'etnolinguistica. UTET Università, 2006.).
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L-LIN/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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