Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001962 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 2
(obiettivi)
OFFRIRE GLI STRUMENTI ALGEBRICI ED ANALITICI CHE PERMETTONO IL TRATTAMENTO DELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE, ED OLTRE. IN PARTICOLARE UN'INTRODUZIONE AL CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE IN PIÙ VARIABILI, E ALGEBRA LINEARE NEL SUO RAPPORTO COL PENSIERO GEOMETRICO. DALLE FORME ALLE FORMULE, E VICEVERSA: INTRODUZIONE AI PROBLEMI INVERSI ED AL PENSIERO PARAMETRICO.
Canale: CANALE I
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TEDESCHINI LALLI LAURA
( programma)
-MODELLI MATEMATICI PER IL TRATTAMENTO QUANTITATIVO DELLO SPAZIO: -ALGEBRA LINEARE DA UN PUNTO DI VISTA GEOMETRICO, VETTORI, PIANI, RETTE INCIDENTI PARALLELE E SGHEMBE, DISTANZE TRA RETTE PUNTI E PIANI. SUPERFICI QUADRICHE. -CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE IN DUE E TRE VARIABILI. STUDIO DEGLI ESTREMI E DEI PUNTI CRITICI DI UNA SUPERFICIE, PIANO TANGENTE, GRADIENTE E TEOREMI ASSOCIATI. - CURVE PARAMETRICHE, TRIEDRO FONDAMENTALE ASSOCIATO AD UNA CURVA. - INTEGRALI DOPPI, VOLUMI CONFINATI DA SUPERFICI REGOLARI.
-ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE IN RENDERING 3D. CICLO WHILE, BOOLEANE, MACRO. -ATTIVITA' HANDS-ON: PLASTICI DI POLIEDRI, RIGATE.
( testi)
LIBRI DI TESTO DI LIVELLO UNIVERSITARIO DI CALCOLO DI PIU VARIABILI. - IN PARTICOLARE: - ADAMS "CALCOLO DIFFERENZIALE 2", ED. AMBROSIANA - PAGANI SALSA SQUELLATI "ESERCIZI DI MATEMATICA 2" ZANICHELLI
Canale: CANALE II
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MAGRONE PAOLA
( programma)
-MODELLI MATEMATICI PER IL TRATTAMENTO QUANTITATIVO DELLO SPAZIO: -ALGEBRA LINEARE DA UN PUNTO DI VISTA GEOMETRICO, VETTORI, PIANI, RETTE INCIDENTI PARALLELE E SGHEMBE, DISTANZE TRA RETTE PUNTI E PIANI. SUPERFICI QUADRICHE. -CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE IN DUE E TRE VARIABILI. STUDIO DEGLI ESTREMI E DEI PUNTI CRITICI DI UNA SUPERFICIE, PIANO TANGENTE, GRADIENTE E TEOREMI ASSOCIATI. - CURVE PARAMETRICHE, TRIEDRO FONDAMENTALE ASSOCIATO AD UNA CURVA. - INTEGRALI DOPPI, VOLUMI CONFINATI DA SUPERFICI REGOLARI.
-ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE IN RENDERING 3D. CICLO WHILE, BOOLEANE, MACRO. -ATTIVITA' HANDS-ON: PLASTICI DI POLIEDRI, RIGATE.
( testi)
LIBRI DI TESTO DI LIVELLO UNIVERSITARIO DI CALCOLO DI PIU VARIABILI. - IN PARTICOLARE: - ADAMS "CALCOLO DIFFERENZIALE 2", ED. AMBROSIANA - PAGANI SALSA SQUELLATI "ESERCIZI DI MATEMATICA 2" ZANICHELLI
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4
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MAT/07
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50
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21001963 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 2
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE UNA “LETTURA” DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO FORNENDO STRUMENTI PER ANALIZZARLE, COMPRENDERNE LE RAGIONI STORICHE E VALUTARNE LE QUALITÀ. A TAL FINE LE ARCHITETTURE SCELTE SARANNO ESAMINATE SPINGENDO GLI STUDENTI A CHIEDERSI PERCHÉ SI SIA DECISO DI REALIZZARLE IN UN DETERMINATO MOMENTO E LUOGO, QUALI FOSSERO GLI OBIETTIVI DEL COMMITTENTE, DEL COSTRUTTORE E DELL’ARCHITETTO, COME E PERCHÉ SI SIANO SCELTE LE TECNICHE E I MATERIALI, CHE RAPPORTI ABBIA CON LE ARCHITETTURE CHE L’HANNO PRECEDUTA E CON QUELLE DELLO STESSO TEMPO CHE HANNO FUNZIONI ANALOGHE, CONSIDERANDO INFINE COME TUTTI QUESTI ASPETTI SIANO IN RELAZIONE TRA LORO E RICOSTRUENDO, QUANDO SIA DOCUMENTATO, IL PROCESSO PROGETTUALE – SECONDA PARTE.
Canale: CANALE I
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STURM SAVERIO
( programma)
ESPRESSIONI ARCHITETTONICHE E TEORIE TRA XVII E XXI SECOLO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIVERSE ISTANZE CULTURALI E SOCIALI CHE LE SOTTENDONO, AI VALORI PERMANENTI, ALLE TRASFORMAZIONI E ALLE RIVOLUZIONI DEI LINGUAGGI, ALLE INNOVAZIONI SPAZIALI, TECNOLOGICHE E STRUTTURALI, ALLA FUNZIONALITÀ DELL'USO E ALLA RAZIONALITÀ DELLA FORMA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI E SOPRALLUOGHI, ESPLORANDO L’ARTICOLATO PERCORSO DELLA STORIA DELL’ARCHITETTURA DALL’ETÀ BAROCCA AL MODERNO FINO AD ALCUNE ESPRESSIONI DELL'ETÀ CONTEMPORANEA. ATTRAVERSO UNA LETTURA CRITICA E UNA SELEZIONE DI OPERE, DI PROTAGONISTI, DI SCUOLE E DI CONTESTI URBANI E REGIONALI, SARANNO RIPERCORSE LE "TAPPE" CRONOLOGICHE E GEOGRAFICHE DEL PERCORSO CHE CONNOTA - DALLA FINE DEL XVI SECOLO AL XXI SECOLO – L’ESPERIENZA DEL PROGETTO E DELLA COSTRUZIONE ARCHITETTONICA IN AMBITO NAZIONALE E INTERNAZIONALE.
( testi)
R. WITTKOWER, ARTE E ARCHITETTURA IN ITALIA (1600-1750), ED. EINAUDI, TORINO, 1972 C. NORBERG-SCHULZ, ARCHITETTURA BAROCCA, MILANO 1979 (ELECTA) ROMA BAROCCA: BERNINI, BORROMINI, PIETRO DA CORTONA, CATALOGO DELLA MOSTRA (ROMA 2006), A CURA DI M. FAGIOLO, P. PORTOGHESI, ELECTA, ROMA 2006 J. CONNORS, ALLEANZE E INIMICIZIE. L'URBANISTICA DI ROMA BAROCCA, EDITORI LATERZA, ROMA 2005C. NORBERG-SCHULZ, ARCHITETTURA TARDOBAROCCA, ELECTA, MILANO 1989 E. KAUFMANN, L’ARCHITETTURA DELL’ILLUMINISMO, ED. EINAUDI, TORINO, 1966 H.W. KRUFT, STORIA DELLE TEORIE ARCHITETTONICHE. DA VITRUVIO AL SETTECENTO, ED. LATERZA, ROMA-BARI, 1988 G. TEYSSOT, ILLUMINISMO E ARCHITETTURA: SAGGIO DI STORIOGRAFIA, INTRODUZIONE ALL’EDIZIONE ITALIANA DI E. KAUFMANN, TRE ARCHITETTI RIVOLUZIONARI: BOULLÉE - LEDOUX - LEQUEU, ED. FRANCO ANGELI, MILANO, 1976
N. PEVSNER, STORIA DELL’ARCHITETTURA EUROPEA, ED. IL SAGGIATORE, MILANO, 1966 (O EDIZIONE RIDOTTA, ED. LATERZA, ROMA-BARI, 1992) L. BENEVOLO, STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA, ED. LATERZA, ROMA-BARI, 2010 K. FRAMPTON, STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA, ED. ZANICHELLI, BOLOGNA,1982 R. DE FUSCO, L’ARCHITETTURA DELL’OTTOCENTO, ED. GARZANTI, MILANO, 1992 H.W. KRUFT, STORIA DELLE TEORIE ARCHITETTONICHE. DALL’OTTOCENTO A OGGI, ED. LATERZA, ROMA-BARI, 1987 N. PEVSNER, I PIONIERI DELL'ARCHITETTURA MODERNA, ED. CALDERINI, BOLOGNA, S.D. B. ZEVI, STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA, VOLL. 1 E 2, ED. EINAUDI, TORINO, 2004 G. CIUCCI, M. TAFURI, F. DAL CO, M. MANIERI ELIA, LA CITTÀ AMERICANA: DALLA GUERRA CIVILE AL NEW DEAL, LATERZA, ROMA-BARI 1973 C. NORBERG-SCHULZ, LOUIS KAHN, IDEA E IMMAGINE, OFFICINA, ROMA 1980 P. PORTOGHESI, DOPO L’ARCHITETTURA MODERNA, LATERZA. ROMA-BARI 1981 G. FANELLI, R. GARGIANI, STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA: SPAZIO, STRUTTURA, INVOLUCRO, LATERZA, ROMA-BARI 1998 L. BENEVOLO, L’ARCHITETTURA NEL NUOVO MILLENNIO, EDITORI LATERZA, ROMA-BARI 2006
ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SU ARGOMENTI SPECIFICI SARANNO FORNITE NEL CORSO DELLE SINGOLE LEZIONI.
Canale: CANALE II
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GARGANO MAURIZIO
( programma)
ESPRESSIONI ARCHITETTONICHE E TEORIE TRA XVII E XXI SECOLO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIVERSE ISTANZE CULTURALI E SOCIALI CHE LE SOTTENDONO, AI VALORI PERMANENTI, ALLE TRASFORMAZIONI E ALLE RIVOLUZIONI DEI LINGUAGGI, ALLE INNOVAZIONI SPAZIALI, TECNOLOGICHE E STRUTTURALI, ALLA FUNZIONALITÀ DELL'USO E ALLA RAZIONALITÀ DELLA FORMA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI. IL CORSO INTENDE CONCENTRARE LE SUE ATTENZIONI INTORNO AL DELICATO INTRECCIO "COMMITTENZA-FORMA-MATERIA" IN ARCHITETTURA. DALLA COSIDDETTA ETÀ BAROCCA FINO ALL'ETÀ CONTEMPORANEA, SARÀ ANALIZZATA QUELLA PARTICOLARE PRODUZIONE DI ARCHITETTURA CHE HA SCANDITO EMBLEMATICAMENTE, E CON DIVERSE MODALITÀ, LE VARIE FASI DI UNA "MODERNITÀ" DI CUI SI STENTA A COGLIERE I POSSIBILI O EVENTUALI CONFINI SPAZIO-TEMPORALI. ATTRAVERSO UNA LETTURA CRITICA E UNA SELEZIONE DI OPERE, DI PROTAGONISTI, DI CONTESTI URBANI E SUBURBANI, SARANNO RIPERCORSE QUELLE "TAPPE" CRONOLOGICHE E GEOGRAFICHE CHE HANNO CONTRIBUITO A DELINEARE IL TRACCIATO DEL TORTUOSO PERCORSO CHE CONNOTA - DALLA FINE DEL XVI SECOLO ALL'ATTUALE XXI SECOLO - LA STORIA DELL'ARCHITETTURA NAZIONALE E INTERNAZIONALE. IL CORSO PREVEDE, CON LA GUIDA DEL CORPO DOCENTE, VISITE ALLE ARCHITETTURE ROMANE RITENUTE PERTINENTI CON I TEMI AFFRONTATI. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SITO WEB DIRETTAMENTE DA GOOGLE "STORIA DELL'ARCHITETTURA 2B"
( testi)
LA BIBLIOGRAFIA E I MATERIALI DIDATTICI NECESSARI PER SOSTENERE L'ESAME VERRANNO FORNITI E SPIEGATI DURANTE IL CORSO DELLE LEZIONI. PER DETTAGLI E BIBLIOGRAFIE ARTICOLATE È ANCHE POSSIBILE CONSULTARE LA PAGINA ON-LINE DIRETTAMENTE DA GOOGLE: "STORIA DELL'ARCHITETTURA 2B".
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8
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ICAR/18
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100
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Attività formative di base
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ITA |
21001979 -
COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA - LABORATORIO 3
(obiettivi)
INTRODURRE NELLA SPERIMENTAZIONE PROGETTUALE IL RAPPORTO TRA TECNICHE COSTRUTTIVE E FORMA ARCHITETTONICA PER FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE ATTE A SVILUPPARE UNA CONSAPEVOLEZZA CRITICA SULLE INTEGRAZIONI TRA: ADEGUATEZZA FUNZIONALE, RISPETTO ALL'USO E AL CONTESTO DI PROGETTO; CORRETTEZZA COSTRUTTIVA, RISPETTO ALLE RISORSE ENERGETICHE, TECNICHE, PRODUTTIVE ED ECONOMICHE.
Canale: CANALE I
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BELLINGERI GABRIELE
( programma)
IL LABORATORIO SI PROPONE DI FAR ACQUISIRE, ATTRAVERSO LA SPERIMENTAZIONE PROGETTUALE, LE CONOSCENZE DI BASE E CONSAPEVOLEZZA CRITICA SUL RAPPORTO TRA FORMA ARCHITETTONICA E TECNICHE COSTRUTTIVE IN RAGIONE:
- DEI MATERIALI, DELLA FORMA E DEL COMPORTAMENTO DI SEMPLICI ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE - DEI PRINCIPI E DEI MODI DI ASSEMBLAGGIO DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI, - DEI MODELLI FUNZIONALI E DELLE RELATIVE ALTERNATIVE TECNICHE, - DELL’AMBIENTE, ANCHE DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO.
I TEMI TRATTATI NEL CORSO POSSONO ESSERE COSÌ SINTETICAMENTE RIASSUNTI: PRINCIPI DI ARCHITETTURA BIOCLIMATICA ORIENTAMENTO E MORFOLOGIA DELLA COSTRUZIONE LA SCELTA DEL SISTEMA COSTRUTTIVO IN RAPPORTO ALLE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO STRATEGIE PER OTTIMIZZARE IL COMPORTAMENTO PASSIVO DELLA COSTRUZIONE SISTEMI E LOGICA DI PREFABBRICAZIONE SISTEMI DI CLIMATIZZAZIONE ATTIVA INTEGRAZIONE DEL FOTOVOLTAICO NELLA COSTRUZIONE CONCEZIONE AMBIENTALE, STRUTTURALE E COSTRUTTIVA DI UN PROGETTO GLI ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE • FONDAZIONI E MURI CONTROTERRA • STRUTTURE DI ELEVAZIONE O SISTEMI STRUTTURALI:PUNTIFORMI, CONTINUI, MISTI O MATERIALI STRUTTURALI • I SOLAI • LE COPERTURE • LE PARETI ESTERNE O L’INVOLUCRO COME MEMBRANA O ISOLAMENTO E DISPERSIONE O TRASPARENZE, GUADAGNI TERMICI PASSIVI O IL FATTORE DI LUCE DIURNA • PARETI INTERNE • SCALE, RAMPE E DISPOSITIVI DI SOLLEVAMENTO • SERRAMENTI, PARETI VETRATE, VETRATE AUTOPORTANTI
( testi)
TESTI DI RIFERIMENTO LABORATORIO 3 COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA
CRISTINA BENEDETTI, VINCENZO BACIGALUPI, MATERIALI E PROGETTO, ROMA 1996 FABRIZIO TUCCI, INVOLUCRO BEN TEMPERATO, ALINEA, FIRENZE 2006 DOMINIQUE GAUZI-MULLER, ARCHITETTURA SOSTENIBILE, EDIZIONI AMBIENTE, MILANO 2003 NORBERT LANTSCHNER, LA MIA CASACLIMA, RAETIA, BOLZANO 2009 CRISTINA BENEDETTI, COSTRUIRE IN LEGNO, BOLZANO UNIVERSITY PRESS BOLZANO 2009 ALESSANDO FASSI, LAURA MAINA, L’ISOLAMENTO ECOEFFICIENTE, EDIZIONI AMBIENTE, CITTÀ DI CASTELLO 2006
Canale: CANALE II
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MARRONE PAOLA
( programma)
IL LABORATORIO 3, COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA, È UN CORSO A CARATTERE APPLICATIVO, DEDICATO ALLA PROGETTAZIONE CON ATTENZIONE AI TEMI DELLA TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA E DELLA REALIZZAZIONE COSTRUTTIVA, DELL’AMBIENTE, DELL’ARCHITETTURA BIOCLIMATICA E DELL’EFFICIENZA ENERGETICA. IN PARTICOLARE, IL LABORATORIO 3 SEGUE IL CORSO DI MATERIALI ED ELEMENTI COSTRUTTIVI (PRIMO ANNO) E IL MODULO DI TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA (SECONDO ANNO) CON L’OBIETTIVO DI FAR ESERCITARE GLI STUDENTI NELL’APPROFONDIMENTO E NELL’APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE. CONTENUTI ED ESERCITAZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MODO COORDINATO ANCHE CON I PRECEDENTI LABORATORI E CON IL CORSO DI FISICA TECNICA. ATTRAVERSO ESERCIZI PROGETTUALI SUL TEMA DELLA COSTRUZIONE, CON UN CRESCENTE GRADO DI COMPLESSITÀ, IL LABORATORIO AFFRONTA LA PROGETTAZIONE DAL PUNTO DI VISTA TECNOLOGICO E COSTRUTTIVO DEI PRINCIPALI ELEMENTI PER ‘SOSTENERE, COPRIRE, CHIUDERE, DIVIDERE E ATTREZZARE’, SOPRATTUTTO IN RAGIONE DEL LORO COMPORTAMENTO STRUTTURALE ED ENERGETICO-AMBIENTALE, DEI MATERIALI IMPIEGATI E DELLE RELATIVE TECNICHE EDILIZIE. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO, E AFFINCHÉ LA SENSIBILITÀ ALL’USO DEI MATERIALI, LA CONSAPEVOLEZZA DELLE SEQUENZE TEMPORALI CHE DETERMINANO UN PROCESSO COSTRUTTIVO, L’ACQUISIZIONE DEI VINCOLI E DELLE RISORSE NON SOLO ECONOMICHE, POSSANO ARRICCHIRE LA CAPACITÀ PROGETTUALE DEGLI STUDENTI, IL LABORATORIO È ORGANIZZATO IN: LEZIONI (CONOSCENZA E COMPRENSIONE); ESERCITAZIONI IN AULA COLLEGATE ALLA LEZIONE (APPLICAZIONE PRATICA); REALIZZAZIONE DI SEMPLICI ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE (ESPERIENZA DIRETTA PRESSO IL CANTIERE-SCUOLA DEL CENTRO DI FORMAZIONE DELLE MAESTRANZE EDILI DI POMEZIA).
( testi)
PER INIZIARE ALLEN E., COME FUNZIONANO GLI EDIFICI, MILANO 1980 BACIGALUPI V., L’ARCHITETTO E IL MURATORE, ROMA 1994 BENEDETTI C., BACIGALUPI V., MATERIALI E PROGETTO, ROMA 1996 PER STUDIARE LA TECNOLOGIA MARRONE P., MORABITO G., ‘LA TECNOLOGIA CHE SERVE AGLI ARCHITETTI. COME SI COSTRUISCE OGGI E (FORSE SI COSTRUIRÀ) DOMANI’, FIRENZE 2008 MARRONE P., MORABITO G., ‘LA TECNOLOGIA CHE SERVE AGLI ARCHITETTI. L’ATTACCO A TERRA, FIRENZE 2010 PER STUDIARE LE TECNICHE DELLA COSTRUZIONE ALLEN E., I FONDAMENTI DEL COSTRUIRE, MILANO 1997 ARBIZZANI E., TECNOLOGIA DEI SISTEMI EDILIZI. PROGETTO E COSTRUZIONE, RIMINI 2008 NESTLE H., MANUALE PRATICO DELL’EDILIZIA, NAPOLI 2007 TORRICELLI M.C., DEL NORD R., FELLI P., MATERIALI E TECNOLOGIE DELL’ARCHITETTURA, BARI 2001 PER APPROFONDIRE E/O TROVARE ESEMPI MANUALI DI PROGETTAZIONE EDILIZIA, MILANO, 1995 E LA SERIE GRANDE ATLANTE DELL’ARCHITETTURA, UTET.
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8
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ICAR/12
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100
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001980 -
FONDAMENTI DI FISICA TECNICA
(obiettivi)
STUDIO DEI FONDAMENTI DI TRASMISSIONE DEL CALORE, TERMODINAMICA, ACUSTICA ED ILLUMINOTECNICA,NECESSARI PER LA COMPRENSIONE DELLE VARIABILI AMBIENTALI CHE INFLUENZANO IL PROGETTO ARCHITETTONICO E PONGONO LE BASI PER IL PROGETTO IMPIANTISTICO. APPROFONDIMENTO DELLE COMPONENTI DI CONTROLLO AMBIENTALE ED ENERGETICO DEGLI EDIFICI SUL PROGETTO SVILUPPATO DAL LABORATORIO COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA
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BIANCHI FRANCESCO
( programma)
L’OBIETTIVO DEL CORSO SI PROPONE DI TRASFERIRE LE CONOSCENZE TEORICHE PROPRIE DELLA FISICA NEL CAMPO DELLE DISCIPLINE ARCHITETTONICHE E DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI NECESSARI A PROGETTARE IN MODO OLISTICO. NELL’ARCHITETTURA, INFATTI, SI PRESENTA OGGI L’URGENZA DI UNA SEMPRE MAGGIORE ADERENZA DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE, DEI MATERIALI E DEI CONSUMI ENERGETICI A QUELLE CHE SONO LE ESIGENZE DI UN BILANCIO AMBIENTALE POSITIVO. LA DEFINIZIONE DELLE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE IN FUNZIONE DI UNA VISIONE ECOLOGICA DELL’ARCHITETTURA E DELLE TECNICHE DI CLIMATIZZAZIONE DELLO SPAZIO, CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DI UNA PIÙ COMPLETA METODOLOGIA DI PROGETTAZIONE EDILIZIA. IN QUESTA OTTICA ASSUME PARTICOLARE IMPORTANZA LA CONOSCENZA DELL’UTILIZZO DELLE FONTI NATURALI (RISCALDAMENTO, RAFFREDDAMENTO, ILLUMINAZIONE NATURALE), LA CONOSCENZA DEI MATERIALI E DEI COMPONENTI ECO-COMPATIBILI, LA DEFINIZIONE DELL’INVOLUCRO EDILIZIO (MURATURE, INFISSI, COPERTURE) E DEI PARAMETRI DI QUALITÀ. C’È QUINDI L’ESIGENZA ETICA DI UNA DIMINUZIONE, A PARITÀ DI SERVIZI RESI, DELL’IMPATTO AMBIENTALE DEL COSTRUIRE. E’ UNA FILOSOFIA DEL PROGETTARE CHE TIENE CONTO DEGLI ELEMENTI DELLA NATURA, DELLE NECESSITÀ, DELLE COMPATIBILITÀ AMBIENTALI PER REALIZZARE MANUFATTI E CITTÀ PIÙ CONFORTEVOLI, PIACEVOLI E MENO INQUINANTI.
ARGOMENTI DELLE LEZIONI PRINCIPI DI ARCHITETTURA BIOCLIMATICI. SISTEMI ATTIVI E PASSIVI. VENTILAZIONE NATURALE. TRASMISSIONE DEL CALORE. ENERGIA RAGGIANTE. REGIME VARIABILE. BENESSERE TERMICO UMANO. PSICROMETRIA. IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO. IMPIANTI ELETTRICI. IMPIANTI IDRICI. GRANDEZZE ACUSTICHE. PROPAGAZIONE DEL SUONO: CAMPO LIBERO E RIVERBERATO. ACUSTICA DEI PICCOLI AMBIENTI. MATERIALI FONOASSORBENTI. CORREZIONE ACUSTICA. ATTENUAZIONE DEL SUONO. VIBRAZIONI. INQUINAMENTO ACUSTICO E MISURE ACUSTICHE.
( testi)
- “GLI IMPIANTI TERMICI NELL’EDILIZIA CIVILE” DI FRANCESCO BIANCHI E EMILIO LABIANCA -ED. NIS ISBN 88-430-1020-4 - “GLI IMPIANTI IDRICI NELL’EDILIZIA CIVILE” DI FRANCESCO BIANCHI E EMILIO LA BIANCA - ED. NIS ISBN 88-430-0425-5 - “GLI IMPIANTI ELETTRICI NELL’EDILIZIA CIVILE” DI FRANCESCO BIANCHI E EMILIO LA BIANCA - ED. NIS ISBN 88-430-0118-3 - “MANUALETTO DI FISICA TECNICA APPLICATA ALL’ARCHITETTURA: L’ACUSTICA” DI F.BIANCHI E R. CARRATÙ - ED. ARACNE ISBN 88-7999-484-0 - “MANUALETTO DI FISICA TECNICA APPLICATA ALL’ARCHITETTURA: LA TRASMISSIONE DEL CALORE” DI F.BIANCHI E R. CARRATÙ ED. ARACNE ISBN 88-7999-745-9 - “MANUALETTO DI FISICA TECNICA APPLICATA ALL’ARCHITETTURA: ILLUMINAZIONE DIURNA E METODI DI CALCOLO DI F.BIANCHI E R. CARRATÙ ED. ARACNE ISBN 88-7999-484-0 - “L’ACUSTICA IN ARCHITETTURA” DI F.BIANCHI E R. CARRATÙ – CITTÀ STUDI EDIZIONI DE AGOSTINI - ISBN 978-88-251-7299-7 - “PROGETTO TERMICO EDILIZIO-IMPIANTISTICO. NORMATIVA E CERTIFICAZIONE ENERGETICA” DI F.BIANCHI E E. LABIANCA – ACADEMIA UNIVERSA PRESS - ISBN 978-88-6444-009-5
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6
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ING-IND/11
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75
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE - (visualizza)
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12
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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8
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ICAR/18
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100
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001296 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
FAR COMPIERE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE LO SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI DI BASE RIGUARDO LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE URBANO, SIA NATURALE CHE ARTIFICIALE, ATTRAVERSO UNA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DIGITALE, OVVERO UN SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO. PARTENDO DA ALCUNE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE RIGUARDO LA CARTOGRAFIA, SIA STORICA CHE MODERNA, SI FORNIRANNO GLI STRUMENTI PER UNA CORRETTA ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL DOCUMENTO CARTOGRAFICO E I METODI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN SIG.
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4
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ICAR/17
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
(obiettivi)
LE FINALITA’ SONO QUELLE DI CREARE UN COLLEGAMENTO TRA ESPERIENZA PROGETTUALE E PRODOTTO FINITO. PARTENDO DA UN PROGETTO GIA’ DEFINITO GLI STUDENTI REALIZZERANNO UN PROTOTIPO ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI DI RITORNO RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE E LE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DISPONIBILI. IN ALTRI TERMINI SI VUOLE SVILUPPARE LA SENSIBILITA’ DEGLI STUDENTI IN MERITO ALLE RAGIONI FUNZIONALI E PRODUTTIVE CHE DANNO FORMA AGLI OGGETTI
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001973 -
PROGETTAZIONE URBANA - LABORATORIO 4
(obiettivi)
1. dare agli studenti una rappresentazione quanto più esaustiva possibile delle concettualizzazioni teoriche dei problemi urbani; 2. aiutare gli studenti a sviluppare le capacità creative e il senso critico nella prospettiva di una pratica operativa che riguardi i processi di trasformazione della città costruita; 3. mettere in grado gli studenti di leggere un contesto urbano attraverso l’esplorazione urbana e la raccolta di dati indiretti; 4. mettere in grado gli studenti di formulare un progetto urbanistico che contenga proposte di intervento appropriate per i processi di ristrutturazione urbana. Inoltre gli studenti saranno chiamati ad argomentare le proposte di intervento, a sostenerle e difenderle attraverso comunicazioni pubbliche.
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21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
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ICAR/19
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
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12
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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8
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ICAR/18
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100
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001296 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
FAR COMPIERE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
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8
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ICAR/21
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100
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE LO SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI DI BASE RIGUARDO LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE URBANO, SIA NATURALE CHE ARTIFICIALE, ATTRAVERSO UNA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DIGITALE, OVVERO UN SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO. PARTENDO DA ALCUNE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE RIGUARDO LA CARTOGRAFIA, SIA STORICA CHE MODERNA, SI FORNIRANNO GLI STRUMENTI PER UNA CORRETTA ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL DOCUMENTO CARTOGRAFICO E I METODI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN SIG.
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4
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ICAR/17
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
(obiettivi)
LE FINALITA’ SONO QUELLE DI CREARE UN COLLEGAMENTO TRA ESPERIENZA PROGETTUALE E PRODOTTO FINITO. PARTENDO DA UN PROGETTO GIA’ DEFINITO GLI STUDENTI REALIZZERANNO UN PROTOTIPO ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI DI RITORNO RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE E LE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DISPONIBILI. IN ALTRI TERMINI SI VUOLE SVILUPPARE LA SENSIBILITA’ DEGLI STUDENTI IN MERITO ALLE RAGIONI FUNZIONALI E PRODUTTIVE CHE DANNO FORMA AGLI OGGETTI
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
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ICAR/19
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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