Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20801098 -
PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI
(obiettivi)
PRESENTARE GLI ASPETTI FONDAMENTALI DELLA PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI, CON UNA ENFASI SUI CONCETTI DI MODULARIZZAZIONE E DI RIUSO DEL CODICE E GLI ASPETTI AVANZATI DEL PARADIGMA DI PROGRAMMAZIONE ORIENTATO AGLI OGGETTI. LO STUDENTE CHE ABBIA SUPERATO IL CORSO DOVRA' ESSERE IN GRADO DI SCRIVERE AUTONOMAMENTE COMPONENTI (CLASSI E MODULI) PER LO SVILUPPO DI APPLICAZIONI SOFTWARE DI MEDIA COMPLESSITÀ, NONCHÉ PARTECIPARE AL PROGETTO E ALLA REALIZZAZIONE DI APPLICAZIONI SOFTWARE DI GRANDE COMPLESSITÀ.
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MERIALDO PAOLO
( programma)
PARTE 1: RICHIAMI CLASSI E OGGETTI COSTRUTTORI INFORMATION HIDING PARTE 2: QUALITÀ DEL CODICE COESIONE E ACCOPPIAMENTO TESTING DEBUGGING PARTE 3: POLIMORFISMO INTERFACCE PRINCIPIO DI SOSTITUZIONE, POLIMORFISMO EREDITARIETÀ
PARTE 4: COLLEZIONI GENERICS MAPPE, INSIEMI, LISTE ITERATORI PARTE 5: RIUSO DEL CODICE COMPOSIZIONE ED EREDITARIETÀ CLASSI ASTRATTE PARTE 6: STREAM, ECCEZIONI GESTIONE DELLE ECCEZIONI STREAM
( testi)
TRASPARENZE E MATERIALE USATO A LEZIONE, VERIFICHE, HOMEWORK, RIFERIMENTI LE DISPENSE SONO IN FORMATO PPT: SI LEGGONO E STAMPANO CON MS POWERPOINT, OPPURE CON OPENOFFICE. CLASSI E OGGETTI: RICHIAMI TRASPARENZE POO-00-PRESENTAZIONECORSO.PPT POO-01-RICHIAMI-CLASSI-OGGETTI-METODI-PARAMETRI-VARIABILI.PPT POO-02-RICHIAMI-METODI-COSTRUTTORI-OVERLOADING.PPT STUDIO DI CASO DIADIA_BASE.ZIP VERIFICHE STUDENTE.JAVA TESI.JAVA SOMMATORE.JAVA QUALITÀ DEL CODICE
TRASPARENZE POO-03-DOCUMENTAZIONE-PACKAGE.PPT POO-04-COESIONE-ACCOPPIAMENTO.PPT POO-05-QUALITA-CODICE-STUDIO-DI-CASO.PPT POO-06-QUALITA-CODICE-TESTING-INTRODUZIONE.PPT (2) POO-07-TESTING-TECNICHE.PPT STUDIO DI CASO DIADIA.0.90.ZIP TEST_DIADIA.0.90.ZIP
POLIMORFISMO TRASPARENZE POO-08-POLIMORFISMO-INTERFACCE.PPT POO-09-POLIMORFISMO-ESERCITAZIONE.PPT (AGGIORNATO L'8 APRILE 2009) POO-10-POLIMORFISMO-STUDIO-DI-CASO.PPT POO-11-POLIMORFISMO-INTERFACE-ESTENSIONE-OBJECT.PPT STUDIO DI CASO E ALTRI PROGETTI DIADIA_0_95.ZIP TEST_DIADIA_0_95.ZIP DIADIA_1_0.ZIP TEST_DIADIA_1_0.ZIP DIADIA_1_1.ZIP TEST_DIADIA_1_1.ZIP FORMEGEOMETRICHE.ZIP ORARIO.ZIP PRECIPITAZIONI.ZIP TEST_PRECIPITAZIONI.ZIP VERIFICHE L.JAVA OLIMPIADI.JAVA VILLA.JAVA GENERICS E COLLEZIONI
TRASPARENZE POO-12-GENERICS.PPT (AGGIORNATO IL 7 MAGGIO 2009) POO-13-COLLEZIONI-LISTE-GENERICHE.PPT POO-14-COLLEZIONI-LISTE-GENERICHE-ESERCITAZIONI.PPT POO-15-COLLEZIONI-INSIEMI-GENERICI.PPT POO-16-COLLEZIONI-MAPPE-GENERICHE.PPT
STUDIO DI CASO E ALTRI PROGETTI COPPIA.ZIP PRENOTAZIONI.ZIP CALCIATORI.ZIP TEST_CALCIATORI.ZIP
DIADIA_1_20.ZIP TEST_DIADIA_1_20.ZIP
VERIFICHE AUTOMOBILE.JAVA VERIFICAMAPPE.JAVA CORSO.JAVA PROVEGENERICS.JAVA PROVETREESET.JAVA PROVEHASHSET.JAVA DOMANDAGENERICS.TXT
RIUSO DEL CODICE: COMPOSIZIONE E EREDITARIETÀ TRASPARENZE POO-17-RIUSO-DEL-CODICE-COMPOSIZIONE-EREDITARIETA.PPT POO-18-EREDITARIETA-DETTAGLI.PPT POO-19-CLASSI-ASTRATTE.PPT VERIFICHE RIVISTA.JAVA LE.JAVA ELICOTTERO.JAVA MINIGUIDE (A CURA DI LORENZO BLANCO) VARIABILI DI AMBIENTE ECLIPSE FILE JAR JUNIT MANUALI DI RIFERIMENTO KEN ARNOLD, JAMES GOSLING, DAVID HOLMES "IL LINGUAGGIO JAVA: MANUALE UFFICIALE (IV EDIZIONE)" - ADDISON WESLEY E' IL MANUALE "UFFICIALE" DEL LINGUAGGIO. CAY HORSTMANN "CONCETTI DI INFORMATICA E FONDAMENTI DI JAVA" APOGEO UN TESTO CON UNA FORTE CARATTERIZZAZIONE DIDATTICA CAY HORSTMANN, GARY CORNELL "CORE JAVA2 VOL I: FONDAMENTI (VII ED. ITALIANA)" PRENTICE HALL CAY HORSTMANN, GARY CORNELL "CORE JAVA2 VOL II: TECNICHE AVANZATE (VII ED. ITALIANA)" PRENTICE HALL TESTI MOLTO TECNICI E APPROFONDITI (COPRONO ANCHE MOLTI CONCETTI NON AFFRONTATI NEL CORSO; GLI ARGOMENTI DEL CORSO SONO DISTRIBUITI SU ENTRAMBI I VOLUMI) RISORSE WEB UTILI PER MATERIALE E APPROFONDIMENTI HTTP://WWW.JAVAWORLD.COM: ARTICLES ABOUT CURRENT PROGRAMMING TOPICS HTTP://WWW.CAFEAULAIT.ORG: JAVA NEWS AND RESOURCES HTTP://JAVAALMANAC.COM: THE JAVA DEVELOPERS ALMANAC 1.4, EXAMPLES AND QUICK REFERENCE ONLINE RESOURCES FOR JAVA PROGRAMMERS (PRESSO IL SITO DELLA SUN) HTTP://WWW.JUNIT.ORG
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6
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ING-INF/05
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57
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801692 -
ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE LE NOZIONI FONDAMENTALI RELATIVE ALLE TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE, ELABORAZIONE, ANALISI E COMUNICAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI. IN DETTAGLIO: RILEVAMENTO, ACQUISIZIONE, CAMPIONAMENTO E QUANTIZZAZIONE DI IMMAGINI. OPERAZIONI SUI PIXEL: SINGOLO OPERATORE, DOPPIO OPERATORE, INTORNO, REGIONE, FRONTIERA. OPERAZIONI SU ISTOGRAMMI. FILTRAGGIO SPAZIALE: MEDIA E ESTRAZIONE DI CONTORNI. OPERAZIONI GLOBALI: TRASFORMATE, DFT, COSENO, HAAR, WAVELETS, MULTIRISOLUZIONE. COMPRESSIONE DI IMMAGINI. ELABORAZIONE MORFOLOGICA. SEGMENTAZIONE DI IMMAGINI. RAPPRESENTAZIONE E CLASSIFICAZIONE. RICONOSCIMENTO DI OGGETTI.
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PALMA CLAUDIO
( programma)
I PARTE FONDAMENTI E APPLICAZIONI DELLE IMMAGINI DIGITALI. TRASFORMAZIONI DI INTENSITÀ. TRATTAMENTO DEGLI ISTOGRAMMI. FONDAMENTI DI FILTRAGGIO SPAZIALE. FILTRAGGIO DI “SMOOTHING” E DI “SHARPENING”. FILTRAGGIO NEL DOMINIO SPETTRALE. TRASFORMATA DI FOURIER BIDIMENSIONALE. DFT BIDIMENSIONALE. FILTRAGGI PASSA-BASSO, PASSA-ALTO, PASSA-BANDA, RIGETTA-BANDA.
II PARTE ELABORAZIONE DI IMMAGINI A COLORI. “RESTORATION” DAL DEGRADO DI IMMAGINI. MODELLI DI RUMORE SU IMMAGINI. FILTRAGGI SPAZIALI E SPETTRALI PER IL RUMORE. FUNZIONI DI DEGRADO. FILTRAGGI INVERSI E DI WIENER. ESPANSIONI MULTIRISOLUZIONALI E WAVELETS DISCRETE. MORFOLOGIA APPLICATA ALLE IMMAGINI. .
III PARTE SEGMENTAZIONE DI IMMAGINI. ELABORAZIONE DI IMMAGINI VIDEO
( testi)
GONZALEZ - WOODS ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI- 3A EDIZIONE (IN ITALIANO) ED. PEARSON-PRENTICE HALL © 2008
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ING-INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801696 -
MICROONDE
(obiettivi)
IL CORSO TRATTA LA PROPAGAZIONE DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE IN STRUTTURE GUIDANTI CHIUSE E APERTE E L’ASSOCIAZIONE CON LE LINEE DI TRAMISSIONE. INTRODUCE POI ALL’ANALISI E PROGETTAZIONE DI CIRCUITI A MICROONDE. ULTERIORI OBIETTIVI FORMATIVI SONO RELATIVI ALL’INTRODUZIONE DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ DELLE ANTENNE IN TRASMISSIONE E RICEZIONE, IN PARTICOLARE IN RELAZIONE ALL’ALLINEAMENTO DI ANTENNE. AMBITI DI APPLICAZIONE: INDUSTRIA BIOMEDICA, ELETTRICA, ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
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SCHETTINI GIUSEPPE
( programma)
" TEORIA ELETTROMAGNETICA DELLA PROPAGAZIONE NELLE STRUTTURE GUIDANTI EQUAZIONI DI MAXWELL IN FORMA TRASVERSA. ONDE TE, TM E TEM. IMPEDENZE D'ONDA. CONDIZIONI AL CONTORNO. AUTOVALORI E AUTOVETTORI. DIPENDENZA LONGITUDINALE DEI MODI DI PROPAGAZIONE. VELOCITÀ DI FASE, DI GRUPPO E DELL'ENERGIA. ATTENUAZIONE DEI CAMPI IN PROPAGAZIONE NELLE GUIDE D'ONDA. ORTOGONALITÀ DEI MODI. " GUIDE D'ONDA CHIUSE E APERTE GUIDA RETTANGOLARE. GUIDA CIRCOLARE. STRUTTURE GUIDANTI A DUE O PIÙ CONDUTTORI. CAVO COASSIALE. GUIDA A PIATTI PARALLELI CON DUE DIELETTRICI. MICROSTRISCIA, LINEA A STRISCIA, SLAB DIELETTRICO SU PIANO DI MASSA. ASSOCIAZIONE FRA LINEE DI TRASMISSIONE E MODI DI PROPAGAZIONE. " PROPRIETÀ GENERALI DELLE RETI A MICROONDE, ESEMPI DI APPLICAZIONE CONCETTO DI GIUNZIONE. RAPPRESENTAZIONI MATRICIALI: DI IMPEDENZA, DI AMMETTENZA, DI SCATTERING, DI TRASMISSIONE. MATRICE DI SCATTERING GENERALIZZATA. PROPRIETÀ DELLE MATRICI PER RETI RECIPROCHE, PER RETI PRIVE DI PERDITE. CIRCUITI A UNA BOCCA. CIRCUITI SERIE E PARALLELO, SENZA E CON PERDITE. RISONATORI A CAVITÀ. FATTORI DI QUALITÀ. FREQUENZE DI RISONANZA. APPLICAZIONI INDUSTRIALI DELLE MICROONDE. " LA RADIAZIONE DA ANTENNE: FONDAMENTI FONDAMENTI DELLA RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA E PARAMETRI DI UN'ANTENNA. RADIAZIONE DA DIPOLO CORTO. RADIAZIONE DA UN LOOP DI CORRENTE. RADIAZIONE DA UNA DISTRIBUZIONE ARBITRARIA DI CORRENTE. DIPOLO A LAMBDA MEZZI. IMPEDENZA D'ANTENNA. ANTENNA BICONICA. ANTENNA A DIPOLO RIPIEGATO, A DIPOLO CORTO E A MONOPOLO. INTRODUZIONE AGLI ARRAY. ARRAY MONODIMENSIONALI, BROAD-SIDE, END-FIRE. ARRAY BIDIMENSIONALI. RETI DI ALIMENTAZIONE. ARRAY PARASSITI. ANTENNE IN RICEZIONE: TEOREMA DI RECIPROCITÀ ED AREA EFFICACE, FORMULA DI TRASMISSIONE DI FRIIS. TEMPERATURA DI RUMORE DI ANTENNA.
LE ESERCITAZIONI SONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA D'ESAME.
( testi)
DAVID M. POZAR, "MICROWAVE ENGINEERING", 3RD EDITION, WILEY. A. PARABONI, "ANTENNE", MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA. APPUNTI DALLE LEZIONI A CURA DEL DOCENTE. TESTI DI CONSULTAZIONE: ROBERT E. COLLIN, "FOUNDATIONS FOR MICROWAVE ENGINEERING", 2ND EDITION, MCGRAW-HILL BOOK COMPANY. C. BALANIS, "ANTENNA THEORY, ANALYSIS AND DESIGN", 3ND EDITION, WILEY.
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ING-INF/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801697 -
OTTICA
(obiettivi)
IL CORSO FORNISCE GLI STRUMENTI PER TRATTARE DIFFRAZIONE E PROPAGAZIONE DI CAMPI OTTICI, CHE SONO ALLA BASE DI APPLICAZIONI OPTOELETTRONICHE E FOTONICHE. IN TALE AMBITO INTRODUCE E SVILUPPA IL CONCETTO DI COERENZA OTTICA E PRESENTA LE TECNICHE PER RISOLVERE PROBLEMI DI PROPAGAZIONE IN MEZZI MATERIALI.
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SANTARSIERO MASSIMO
( programma)
I CAPITOLI INDICATI TRA PARENTESI QUADRE FANNO RIFERIMENTO AL TESTO PROPOSTO, INDICATO IN CALCE. SONO PREVISTE ESERCITAZIONI DI LABORATORIO SUI PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO, CON NOTE A CURA DEL DOCENTE.
1. DIFFRAZIONE [CAP. 1] - RICHIAMI SUI FENOMENI DI PROPAGAZIONE ONDOSA. INTERFERENZA E DIFFRAZIONE. - RICHIAMI SUGLI SVILUPPI IN SERIE DI FOURIER - SVILUPPO IN ONDE PIANE - FORMULE PER LA PROPAGAZIONE DIRETTA ED INVERSA - ESEMPI DI TRATTAZIONI RIGOROSE - APPLICAZIONI (RETICOLI, FASCI NON DIFFRANGENTI, INTERFEROMETRI, OTTICHE DIFFRATTIVE, MULTISTRATI DIELETTRICI)
2. OTTICA DI FRESNEL [CAP. 2] - APPROSSIMAZIONI DI FRESNEL E DI FRAUNHOFER - APPLICAZIONI AD APERTURE RETTANGOLARI E CIRCOLARI - FASCI LUMINOSI E OTTICA PARASSIALE - FASCI GAUSSIANI - APPLICAZIONI (LENTI DI FRESNEL, COLLIMAZIONE E FOCALIZZAZIONE DI FASCI LASER, RISONATORI OTTICI) 3. CAMPI DI SPECKLE E TEORICA CLASSICA DELLA COERENZA [CAPP. 3, 4] - PROPRIETÀ STATISTICHE DEL CAMPO DIFFUSO - INTENSITÀ MUTUA E GRADI DI COERENZA - CORRELAZIONI DINTENSITÀ - DENSITÀ SPETTRALE INCROCIATA - APPLICAZIONI (SPETTROSCOPIA DI FOURIER, MISURE ASTRONOMICHE, TOMOGRAFIA OTTICA DI COERENZA) 4. SISTEMI OTTICI [CAPP. 5, 7] - EQUAZIONI DELLOTTICA GEOMETRICA - SISTEMI OTTICI CENTRATI - ANALISI MATRICIALE DEI SISTEMI OTTICI - IMMAGINI IN LUCE COERENTE E INCOERENTE - ABERRAZIONI - OTF E MTF - APPLICAZIONI (PRINCIPALI SISTEMI OTTICI PER LA FORMAZIONE DI IMMAGINI E LORO CARATTERISTICHE, FILTRAGGIO SPAZIALE, ELABORATORI OTTICI, OLOGRAFIA)
( testi)
F. GORI, ELEMENTI DI OTTICA DI F. GORI, ED. ACCADEMICA.
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FIS/03
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54
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801702 -
SICUREZZA DELL'INFORMAZIONE
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20801702-1 -
ELEMENTI DI CRITTOGRAFIA
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MAT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801702-2 -
SICUREZZA DELLE TELECOMUNICAZIONI
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ING-INF/03
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54
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801779 -
CALCOLATORI ELETTRONICI
(obiettivi)
PRESENTARE GLI ASPETTI FONDAMENTALI DELL'ARCHITETTURA HARDWARE E SOFTWARE DEI CALCOLATORI ELETTRONICI. IN PARTICOLARE, I PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEI MICROPROCESSORI MODERNI, EVIDENZIANDO LA RELAZIONE ESISTENTE FRA L'ARCHITETTURA DI UN CALCOLATORE E IL SOFTWARE DI BASE, NONCHÉ GLI ASPETTI AVANZATI DELL'ARCHITETTURA DEI CALCOLATORI ELETTRONICI E LE TECNICHE DI OTTIMIZZAZIONE ADOTTATE DAI MODERNI MICROPROCESSORI, AVVALENDOSI DI CASI DI STUDIO REALI.
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20801779-1 -
MODULO I
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ING-INF/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801779-2 -
MODULO II
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4
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ING-INF/05
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801788 -
ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE DEL LINGUAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO CON IL QUALE SI ESPRIMONO LE TRASFORMAZIONI INTERNE AL SISTEMA AZIENDA E I SUOI INTERSCAMBI CON L’AMBIENTE ESTERNO, SVILUPPARE CAPACITÀ DI VALUTAZIONE ECONOMICO E FINANZIARIA DELLE OPERAZIONI AZIENDALI A SUPPORTO DELLE DECISIONI, FAR COMPRENDERE LE RELAZIONI TRA STRUTTURE DELL’ORGANIZZAZIONE, DETERMINANTI DEI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI E SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA GESTIONE
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6
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ING-IND/35
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54
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801862 -
ANTENNE E PROPAGAZIONE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI COMPLETARE LA FORMAZIONE SULLE ANTENNE RICEVUTA IN CORSI PRECEDENTI, IN PARTICOLARE IN RELAZIONE ALLO STUDIO E PROGETTAZIONE DELLE ANTENNE AD APERTURA, DELLE ANTENNE PLANARI E DEGLI ALLINEAMENTI DI ANTENNE. INTRODUCE INOLTRE IL PROBLEMA DELLO SCATTERING ELETTROMAGNETICO SIA DA STRUTTURE PRESENTI NELL’AMBIENTE CHE DA EVENTUALI DIFFUSORI PRESENTI NEL TERRENO. SI PROPONE INFINE DI AFFRONTARE LO STUDIO DELLA PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO E MICROONDE NELL’ATMOSFERA TERRESTRE. AMBITI DI APPLICAZIONE: INDUSTRIA BIOMEDICA, ELETTRICA, ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
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SCHETTINI GIUSEPPE
( programma)
ANTENNE RICEVENTI. TEOREMA DI RECIPROCITÀ ED AREA EFFICACE. DISADATTAMENTO DI POLARIZZAZIONE. FORMULA DI TRASMISSIONE DI FRIIS. RUMORE NEI SISTEMI DI COMUNICAZIONE. TEMPERATURA DI RUMORE DI ANTENNA.
PROGETTAZIONE DEGLI ARRAY. METODO DI CHEBYSHEV, ARRAYS BINOMIALI, ARRAY POLINOMIALI. RETI DI ALIMENTAZIONE. MATRICI DI BUTLER. ARRAYS PARASSITI. ARRAYS LOG-PERIODICI.
ANTENNE AD APERTURA: ANALISI E PROGETTAZIONE. RADIAZIONE DA UNA APERTURA PIANA. METODO DELLA TRASFORMATA DI FOURIER. RADIAZIONE DA APERTURA RETTANGOLARE E CIRCOLARE. PRINCIPIO DI EQUIVALENZA. APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI EQUIVALENZA ALLA RADIAZIONE DA APERTURA. ANTENNE A TROMBA. RADIAZIONE DA GUIDA D'ONDA RETTANGOLARE E CIRCOLARE. OTTICA GEOMETRICA. LENTI A MICROONDE. ANTENNE A PARABOLOIDE: EFFICIENZA, DIRETTIVITÀ, CROSS-POLARIZZAZIONE. METODO DELLE CORRENTI INDOTTE. FEED CON BASSA CROSS-POLARIZZAZIONE. SISTEMI A DOPPIO RIFLETTORE. RADIAZIONE DA FENDITURA. SINTESI DI ALLINEAMENTI DI FENDITURE. ANTENNE PLANARI A MICROSTRISCIA.
DIFFUSIONE DELLA RADIAZIONE IN AMBIENTE ELETTROMAGNETICO COMPLESSO E CASI CANONICI. SCATTERING DI UN’ONDA PIANA DA UN CILINDRO CONDUTTORE, POLARIZZAZIONE E ED H. CILINDRO DIELETTRICO. SIMULAZIONE DI OGGETTI COMPLESSI CON IL METODO DI RICHMOND.
COMUNICAZIONI CON LE ONDE RADIO. SISTEMI DI ANTENNA E PROPAGAZIONE DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE. BANDE DI FREQUENZA. PROPAGAZIONE TROPOSFERICA, IONOSFERICA E IN ZONA URBANA.
LE ESERCITAZIONI SONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA D’ESAME.
( testi)
APPUNTI DALLE LEZIONI A CURA DEL DOCENTE. A. PARABONI, M. D’AMICO, “RADIOPROPAGAZIONE” MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA. TESTI DI CONSULTAZIONE: A. PARABONI, "ANTENNE", MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA. C. BALANIS, "ANTENNA THEORY, ANALYSIS AND DESIGN", 3RD EDITION, WILEY, ROBERT E. COLLIN, "ANTENNAS AND RADIOWAVE PROPAGATION", MCGRAW-HILL BOOK COMPANY.
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ING-INF/02
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90
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801867 -
SOFTWARE DEFINED RADIO
(obiettivi)
ACQUISIRE CONOSCENZE SPECIFICHE SULLE METODOLOGIE PER ELABORAZIONE AVANZATA DI SEGNALI CON TECNICHE DI SOFTWARE DEFINED RADIO. SAPER COLLEGARE I DIVERSI BLOCCHI FUNZIONALI NELL’AMBITO DI UN SISTEMA COMPLESSO DI ANALISI ED ELABORAZIONE IN UN UNICO QUADRO DI PROCESSI INTEGRATI ED INTERDIPENDENTI. FORNIRE UNA PANORAMICA SU ALCUNI SISTEMI TIPICI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DI SEGNALI PER TELECOMUNICAZIONI, DESCRIVENDO SOMMARIAMENTE SIA CONCETTI OPERATIVI FONDAMENTALI CHE ESEMPI APPLICATIVI TIPICI.
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BENEDETTO FRANCESCO
( programma)
THE NEED FOR SDR. CONCETTI DI BASE, REQUISITI SOFTWARE E RICONFIGURABILITÀ. BENEFICI, ARCHITETTURA IDEALE E DEFINIZIONE. RF IMPLEMENTATION ISSUES. FRONT-END DEL RICEVITORE, CARATTERISTICHE E TOPOLOGIE, ARCHITETTURA DEL TRASMETTITORE. RUMORE E DISTORSIONI NELLA CATENA A RADIO-FREQUENZA. LINK-BUDGET ANALYSIS E REQUISITI AD ALTO LIVELLO. DIGITAL FILTERING. CAMPIONAMENTO IN BANDA PASSANTE E REQUISITI PRESTAZIONALI DEI DISPOSITIVI HARDWARE, DSP E FPGA. SMART ANTENNAS. SISTEMI MIMO (MULTIPLE INPUT - MULTIPLE OUTPUT), SIMO (SINGLE INPUT - MULTIPLE OUTPUT), MISO (MULTIPLE INPUT - SINGLE OUTPUT), BENEFICI DELLE SMART ANTENNAS, BEAMFORMING E STRUTTURE DI SISTEMI A BEAMFORMING, TECNICHE A DIVERSITÀ (DI SPAZIO, TEMPO O FREQUENZA), EQUALIZZATORI SPAZIO-TEMPORALI, IMPLEMENTAZIONE HARDWARE DELLE SMART ANTENNAS. OBJECT-ORIENTED REPRESENTATION OF RADIOS AND NETWORK RESOURCES. REQUISITI GENERALI E SERVIZI, PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI, JAVA E SOFTWARE RADIO, LA RADIO VIRTUAL MACHINE, APPLICAZIONE AD AMBIENTI MOBILI, SICUREZZA. FUTURE TRENDS IN SDR. ESEMPI DI APPLICAZIONE AI SISTEMI WIRELESS.
( testi)
1. PAUL BURNS, "SOFTWARE DEFINED RADIO FOR 3G ", EDITOR: ARTECH HOUSE, ISBN: 1580533477. 2. C. A. BALANIS, P. I. IONNIDES, "INTRODUCTION TO SMART ANTENNAS", CONSULTABILE ON LINE TRAMITE LA BIBLIOTECA D'AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DI ROMA TRE, SYNTHESIS LECTURES ON ANTENNAS, JAN. 2007, VOL. 2, NO. 1, PP. 1-175, MORGAN AND CLAYPOOL SYNTHESIS DIGITAL LIBRARY. 3. F. DE FLAVIIS, L. JOFRE, J. ROMEU, A. GRAU, "MULTIANTENNA SYSTEMS FOR MIMO COMMUNICATIONS", CONSULTABILE ON LINE TRAMITE LA BIBLIOTECA D'AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DI ROMA TRE, SYNTHESIS LECTURES ON ANTENNAS, JAN. 2008, VOL. 3, NO. 1, PP. 1-250, MORGAN AND CLAYPOOL SYNTHESIS DIGITAL LIBRARY. 4. E. BURACCHINI, P. GORIA, A. TROGOLO, "SOFTWARE DEFINIED RADIO E COGNITIVE RADIO: UN NUOVO PARADIGMA PER LE COMUNICAZIONI WIRELESS?", NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA, ANNO 17, NO. 3, DIC. 2008. 5. B. MELIS, P. PRIOTTI, A. RUSCITTO, "DIETRO LE QUINTE DEL...MIMO ", NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA, ANNO 15, NO. 1, GIUGNO. 2006. 6. DISPENSE MONOGRAFICHE SU ALCUNE PARTI DEL CORSO REALIZZATE DAL DOCENTE E SCARICABILI GRATUITAMENTE DAL SITO DEL CORSO (HTTP://WWW.COMLAB.UNIROMA3.IT/SOFTWARERADIO.HTM).
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ING-INF/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801903 -
GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE IN SANITÀ
(obiettivi)
PERMETTERE ALLO STUDENTE DI COMPRENDERE I PROBLEMI RIGUARDANTI L’OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE NELLA GESTIONE DEI SERVIZI SANITARI, SIA ATTRAVERSO WORKSHOP, SIA ATTRAVERSO STUDIO DI CASI DA SVOLGERE ALL’INTERNO DI STRUTTURE DEL SETTORE SANITARIO.
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CAPUSSOTTO CARLO
( programma)
IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE SI CONFRONTA OGGIGIORNO CON UN CONTESTO IN CUI MOLTEPLICI FATTORI QUALI L’INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE, LA RICHIESTA DI SERVIZI SEMPRE PIÙ QUALIFICATI, L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NON “CONTROLLATA” E LE SCELTE TECNOLOGICHE NON “APPROPRIATE”, METTONO A DURA PROVA LA SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA STESSO. APPARE EVIDENTE COME IL CONTESTO DELINEATO, NOTORIAMENTE A RISORSE LIMITATE, RICHIEDA PARTICOLARE ATTENZIONE IN MERITO ALLA VALUTAZIONE, SELEZIONE, E L’ADOZIONE DI TECNOLOGIE IN AMBITO SANITARIO ONDE EVITARE LO SPRECO INGIUSTIFICATO DI INGENTI RISORSE FINANZIARIE. PERTANTO OBIETTIVI QUALI APPROPRIATEZZA, EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLA DESTINAZIONE DI RISORSE VANNO ASSOLUTAMENTE PERSEGUITI PER PERMETTERE L’OTTIMIZZAZIONE DELLA SPESA IN SANITÀ. DA CIRCA 30 ANNI, PREVALENTEMENTE NEGLI USA, CANADA ED ALCUNE REALTÀ EUROPEE, IL SUPPORTO AI DECISORI (POLICY MAKER) PER LA VALUTAZIONE E LA SCELTA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE (CHE COMPRENDONO NON SOLO I DISPOSITIVI MEDICI, MA ANCHE FARMACI, PROCESSI SANITARI, ETC.) NEI DIVERSI LIVELLI (MACRO, MESO E MICRO) È STATO FORNITO MEDIANTE L’APPLICAZIONE DEI PRINCIPI E DELLE METODOLOGIE DELL’HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT (HTA). TALE METODOLOGIA CONSISTE IN UNA COMPLESSIVA E SISTEMATICA VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE CONSEGUENZE ASSISTENZIALI, ECONOMICHE, SOCIALI ED ETICHE PROVOCATE IN MODO DIRETTO E INDIRETTO, NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO, DALLE TECNOLOGIE SANITARIE ESISTENTI E DA QUELLE DI NUOVA INTRODUZIONE, EFFETTUATA DA UN TEAM DI VALUTAZIONE MULTI PROFESSIONALE CHE DEVE COMPRENDERE TUTTE LE COMPETENZE NECESSARIE (CFR. DI TIPO CLINICO, INGEGNERISTICO, FISICO, BIOLOGICO, TECNICO, ECONOMICO, EPIDEMIOLOGICO, STATISTICO, ETICO, ETC.). SIA PURE CON NOTEVOLE RITARDO RISPETTO AD ALTRI PAESI, QUINDI, ANCHE IL NOSTRO SISTEMA SANITARIO NAZIONALE HA DOVUTO AFFRONTARE LA SFIDA DELLA SCARSITÀ E CONTINUO ASSORBIMENTO DI RISORSE A FRONTE DELL’ESIGENZA DI FORNIRE SERVIZI SEMPRE PIÙ EFFICACI, EFFICIENTI, SICURI, EQUI IN TERMINI DI ACCESSO E DI RISULTATI SULLA SALUTE, ECONOMICAMENTE SOSTENIBILI NEL TEMPO. QUESTI OBIETTIVI SONO DESCRITTI, AD ESEMPIO, IN ALCUNE RECENTI INIZIATIVE ISTITUZIONALI NAZIONALI QUALI IL PIANO SANITARIO NAZIONALE 2006-2008 (CFR. “È NECESSARIO CHE ANCHE IN ITALIA SI RICONOSCA CHE L’HTA È UNA PRIORITÀ, ED È NECESSARIO SVILUPPARE LA PROMOZIONE DELL’USO DEGLI STRUMENTI DI HTA, METTENDO IN COMUNE LE CONOSCENZE SUL TEMA GIÀ IN PARTE PRESENTI IN ALCUNE REALTÀ REGIONALI E AZIENDALI”) E REGIONALI COME IL PIANO SANITARIO REGIONALE 2008-2010 DELLA REGIONE LAZIO (CFR. OBIETTIVI STRATEGICI: “AVVIO E LA PROMOZIONE DI PROCESSI DI TECHNOLOGY ASSESSMENT PER GUIDARE L’ACQUISIZIONE DELLE TECNOLOGIE IN SANITÀ”), MA ANCHE ALTRE REGIONI COME LA LOMBARDIA, PIEMONTE, EMILIA ROMAGNA. IN ITALIA, LA FUNZIONE DI SUPPORTO ALLE REGIONI DI ATTIVITÀ STABILI SUL FRONTE DELL’HTA IN RACCORDO CON IL MINISTERO DELLA SALUTE È STATA ASSEGNATA ALL’AGENAS (AGENZIA NAZIONALE PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI). LA VALUTAZIONE DI TECNOLOGIE E SISTEMI SANITARI CON LE METODOLOGIE DELL’HTA RIENTRA APPIENO TRA LE FUNZIONI DELL’INGEGNERIA CLINICA IL CUI TARGET PRINCIPALE SONO I DISPOSITIVI MEDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO SIA AGLI ASPETTI DI SICUREZZA (DEL PAZIENTE E DEGLI OPERATORI SANITARI) CHE ALL’APPROPRIATO UTILIZZO, FATTORI CHE IMPATTANO FORTEMENTE SULL’ECONOMIA AZIENDALE E SULL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO. IL CORSO SI PROPONE QUINDI DI TRATTARE IN MANIERA DETTAGLIATA L’HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT (HTA), METODOLOGIA CHE STA ASSUMENDO UNA SEMPRE MAGGIORE RILEVANZA ANCHE A LIVELLO DI SINGOLA AZIENDA (CFR. HOSPITAL BASED-HTA) OLTRE CHE, NEGLI ULTIMI TEMPI, A LIVELLO DI SISTEMA SANITARIO. LA PRIMA PARTE DEL CORSO VERTERÀ PERTANTO SULL’ILLUSTRAZIONE DELLE ORIGINI DELL’HTA, ANALIZZANDONE LE FINALITÀ, L
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE.
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ING-INF/06
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30
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801904 -
TELEMEDICINA
(obiettivi)
CONSENTIRE AGLI STUDENTI DI ACQUISIRE LE COMPETENZE SPECIFICHE NEL DIMENSIONAMENTO E PROGETTAZIONE DI SISTEMI, SERVIZI ED INFRASTRUTTURE DI TELEMEDICINA, QUALI IL TELEMONITORAGGIO, LA DOMOTICA ASSISTITA E LA TELERIABILITAZIONE. FORNIRE GLI ELEMENTI ESSENZIALI PER LA VALUTAZIONE ECONOMICA DI TALI SERVIZI ATTRAVERSO LA PRESENTAZIONE DI CASE-STUDY SIGNIFICATIVI.
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CALCAGNINI GIOVANNI
( programma)
DEFINIZIONE DI TELEMEDICINA E CENNI STORICI. REQUISITI TECNICI PER SISTEMI DI TELEMEDICINA (TIPI DI INFORMAZIONI E STANDARD). REQUISITI SPECIFICI PER APPLICAZIONI REAL-TIME (TELEMONITORAGGIO, TELEASSISTENZA, TELERIABILITAZIONE). REQUISITI SPECIFICI PER APPLICAZIONI STORE-AND-FORWARD (CONSULTO REMOTO, REFERTAZIONE A DISTANZA). ACQUISIZIONE E TRASMISSIONE A CORTO RAGGIO: SENSORI INDOSSABILI E SENSORI IMPIANTABILI PER L’ACQUISIZIONE DI DATI BIOMEDICI; ASPETTI ENERGETICI; PROTOCOLLI DI TRASMISSIONE PER WPAN/WBAN (WIRELESS PERSONAL AREA NETWORK/WIRELESS BODY AREA NETWORK) IN AMBITO SANITARIO E DEL BENESSERE: BLUETOOTH, ZIGBEE. ACQUISIZIONE E TRASMISSIONE A MEDIO E LUNGO RAGGIO DI DATI BIOMEDICI. ASPETTI NORMATIVI: REQUISITI ESSENZIALI, MARCHIO CE, NORME ARMONIZZATE. PROTEZIONE DEI DATI SENSIBILI: RISERVATEZZA E SICUREZZA DEI DATI. CONTROLLO DELLA QUALITÀ IN TELEMEDICINA. VALUTAZIONE ORGANIZZATIVA E ECONOMICA. ANALISI DI CASI NOTEVOLI: TELERADIOLOGIA "INTRAOSPEDALIERA" E TELEDIAGNOSI RADIOLOGICA; TELEMONITORAGGIO DEL PAZIENTE CARDIOLOGICO; APPLICAZIONI DI DOMOTICA; CONTROLLO REMOTO DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI; MONITORAGGIO DOMICILIARE DI PRESSIONE ARTERIOSA E GLICEM
( testi)
MATERIALE DIDATTICO DISPONIBILE GRATUITAMENTE AL SITO UFFICIALE DEL CORSO HTTP:// WWW.DEA.UNIROMA3.IT/BIOLAB
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ING-INF/03
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Attività formative caratterizzanti
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20801912 -
METAMATERIALI
(obiettivi)
IL CORSO È VOLTO A FORNIRE GLI STRUMENTI PER L’ANALISI ED IL PROGETTO DI DISPOSITIVI MICRO E NANOELETTRONICI INNOVATIVI AD ALTO CONTENUTO TECNOLOGICO BASATI SUI METAMATERIALI. LO STUDENTE VIENE GUIDATO NELL’AFFASCINANTE MONDO DELLA METATRONICA AL FINE DI COMPRENDERE QUALI SIANO I LIMITI DELL’ELETTRONICA TRADIZIONALE DEL TRANSISTOR E COME SIA POSSIBILE SUPERARLI SFRUTTANDO LE SORPRENDENTI PROPRIETÀ CHE SCATURISCONO DALL’INTERAZIONE DELLA LUCE CON OGGETTI DI SCALA NANOMETRICA.
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BILOTTI FILIBERTO
( programma)
PARTE PRIMA - ELETTRODINAMICA DEI MATERIALI COMPLESSI CENNI SULLE RELAZIONI COSTITUTIVE DEI MEZZI MATERIALI. MATERIALI DISPERSIVI. MODELLI DISPERSIVI DI DRUDE E DI LORENTZ. DISPERSIONE SPAZIALE. LEGAME TRA DISPERSIONE E PERDITE. PRINCIPIO DI CAUSALITÀ. RELAZIONI DI KRAMERS-KRONIG. VELOCITÀ DI FASE, VELOCITÀ DI GRUPPO E VELOCITÀ DI ENERGIA. DEFINIZIONE DI MATERIALE COMPLESSO. PARAMETRI ELETTROMAGNETICI EFFICACI E TECNICHE DI OMOGENEIZZAZIONE. LIMITI DELLE TECNICHE DI OMOGENEIZZAZIONE. PARTE SECONDA – CONCETTI INTRODUTTIVI SUI METAMATERIALI DEFINIZIONE DI METAMATERIALE. CENNI STORICI RELATIVI AI METAMATERIALI. METAMATERIALI AD INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO: DEFINIZIONE, PRINCIPALI PROPRIETÀ ELETTROMAGNETICHE, REALIZZAZIONE. RIFRAZIONE NEGATIVA ED INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO. METAMATERIALI CON PERMITTIVITÀ NEGATIVA. METAMATERIALI CON PERMEABILITÀ NEGATIVA. METAMATERIALI CON VALORI ESTREMI DEI PARAMETRI COSTITUTIVI. OSSERVAZIONI SULLA LARGHEZZA DI BANDA, I FENOMENI DI DISPERSIONE E DI PERDITA NEI METAMATERIALI. PARTE TERZA – IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI ALLE FREQUENZE DELLE MICROONDE IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI A PERMITTIVITÀ NEGATIVA ALLE FREQUENZE DELLE MICROONDE. IL MEZZO A FILI E IL MEZZO A PIATTI PIANI PARALLELI. IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI A PERMEABILITÀ NEGATIVA ALLE FREQUENZE DELLE MICROONDE. I RISONATORI MAGNETICI ARTIFICIALI (SRR). I RISONATORI MAGNETICI ARTIFICIALI MINIATURIZZATI (MSRR, SR). IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI AD INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO ALLE FREQUENZE DELLE MICROONDE. ESEMPI DI MATERIALI AD INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO A MICROONDE. METAMATERIALI A LINEA DI TRASMISSIONE. METASUPERFICI. PARTE QUARTA – IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI ALLE FREQUENZE OTTICHE IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI A PERMITTIVITÀ NEGATIVA ALLE FREQUENZE OTTICHE. I MATERIALI PLASMONICI: DEFINIZIONI, PROPRIETÀ E MODELLI. IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI A PERMEABILITÀ NEGATIVA ALLE FREQUENZE OTTICHE. LIMITI DELL’APPROCCIO USATO ALLE MICROONDE ED EFFETTI DELLE NON IDEALITÀ DEI METALLI A FREQUENZE OTTICHE. MAGNETISMO A FREQUENZE OTTICHE: LA CONFIGURAZIONE CUT-WIRE, ANELLI DI PARTICELLE PLASMONICHE E COPPIE DI COLONNINE PLASMONICHE. IMPLEMENTAZIONE DI METAMATERIALI AD INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO ALLE FREQUENZE OTTICHE. LA STRUTTURA FISH-NET. ESEMPI DI MATERIALI AD INDICE DI RIFRAZIONE NEGATIVO A FREQUENZE OTTICHE. PARTE QUINTA – DISPOSITIVI MINIATURIZZATI BASATI SULL’IMPIEGO DEI METAMATERIALI ACCOPPIAMENTO DI MATERIALI TRADIZIONALI E METAMATERIALI. COMPENSAZIONE DELLA FASE E MINIATURIZZAZIONE. LA LENTE PERFETTA DI PENDRY. IL RISONATORE COMPATTO DI ENGHETA. ANALOGIE TRA I DUE DISPOSITIVI E SUPERAMENTO DEL LIMITE DELLA DIFFRAZIONE. MINIATURIZZAZIONE DI DISPOSITIVI A MICROONDE. ANTENNE IN MICROSTRISCIA MINIATURIZZATE DI FORMA RETTANGOLARE E CIRCOLARE. ANTENNE MINIATURIZZATE MULTI-FREQUENZA. ANTENNE AD ONDA LEAKY MINIATURIZZATE. ASSORBITORI MINIATURIZZATI A MICROONDE. ANTENNE A BASSA RADIAZIONE POSTERIORE. COPPIE DI ANTENNE A RIDOTTO ACCOPPIAMENTO MUTUO. PARTE SESTA – TRASMISSIONE STRAORDINARIA DA APERTURE ELETTRICAMENTE PICCOLE TEORIA CLASSICA DELLA TRASMISSIONE DA APERTURE ELETTRICAMENTE PICCOLE POSTE SU UNO SCHERMO OPACO. UTILIZZO DI CORRUGAZIONI PER L’AUMENTO DELLA TRASMISSIONE. UTILIZZO DI RISONANZE PLASMONICHE E MODI LEAKY PERTURBATI. UTILIZZO DEI METAMATERIALI. UTILIZZO DI INCLUSIONI MAGNETICHE ELEMENTARI ALLE MICROONDE. UTILIZZO DI INCLUSIONI MAGNETICHE ELEMENTARI A FREQUENZE OTTICHE. ESEMPI E CAMPI DI APPLICAZIONE. PARTE SETTIMA – INVISIBILITÀ ELETTROMAGNETICA CONCETTO DI INVISIBILITÀ ELETTROMAGNETICA. CENNI STORICI. APPROCCI UTILIZZATI PER OTTENERE L’INVISIBILITÀ ELETTROMAGNETICA. APPROCCIO BASATO SULLA TRASFORMAZIONE DELLE COORDINATE. APPROCCIO BASATO SULLA CANCELLAZIONE DELLO SCATTERING. CANC
( testi)
APPUNTI E TRASPARENZE DEL CORSO MESSE A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE.
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9
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ING-INF/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801916 -
ELEMENTI DI CRITTOGRAFIA
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MAT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20202020 -
GENERE, COSTITUZIONE E PROFESSIONI
(obiettivi)
ACQUISIRE UN NUOVO CONCETTO DI CITTADINANZA BASATO SULLE PARI OPPORTUNITÀ, PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA E DEL RISPETTO DELLA PERSONA. SVILUPPARE COMPETENZA ADEGUATA AL RAPPORTO FRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZE.
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SOMMA FABRIZIA
( programma)
IL CORSO PRESENTA UN PERCORSO FORMATIVO CHE PROMUOVE E FAVORISCE LA CULTURA, LE POLITICHE E LE PRASSI DI PARI OPPORTUNITÀ TRA DONNE E UOMINI NELLA SOCIETÀ E NEL MONDO DEL LAVORO, FORNENDO LE CONOSCENZE NECESSARIE PER ENTRARE CON MAGGIORI COMPETENZE NELLE ISTITUZIONI E NELLE PROFESSIONI E STIMOLANDO UNA PARTECIPAZIONE DI TUTTI ALLA VITA PUBBLICA, SECONDO IL DETTATO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA.
( testi)
DISPENSA PROPOSTA DAL DOCENTE.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20801965 -
SISTEMI INFORMATIVI SU WEB
(obiettivi)
FORNIRE I PARADIGMI TECNOLOGICI E METODOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE E LO SVILUPPO DI SISTEMI INFORMATIVI SU WEB.
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MERIALDO PAOLO
( programma)
TECNOLOGIE E METODOLOGIE PER L'INTERAZIONE XML, HTML, CSS, ACCESSIBILITÀ TECNOLOGIE E METODOLOGIE PER LA GESTIONE DELLA PERSISTENZA JDBC PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI E DBMS RELAZIONALI PATTERN DAO STRATEGIE LAZY LOAD E EAGER ORM (CENNI) TECNOLOGIE E METODOLOGIE PER IL WEB ARCHITETTURA APPLICAZIONI WEB JAVA SERVLET JAVA SERVER PAGES JSF (CENNI) PATTERN MVC
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (TRASPARENZE, PROGETTI, ESERCIZI). MANUALI: M. HALL "CORE JAVA SERVLET AND JSP" – PRENTICE HALL
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ING-INF/05
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Attività formative affini ed integrative
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