Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20703625 -
FILOLOGIA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente, attraverso percorsi monografici su una o più tradizioni, condotti a partire dall’esame diretto di testimoni manoscritti e a stampa, acquisirà strumenti filologici avanzati e competenze attive per affrontare i principali problemi ecdotici, esegetici e interpretativi dei testi della letteratura italiana. Attraverso l’analisi di varie tipologie di materiali di lavoro autografi (abbozzi, zibaldoni, libri annotati etc.), potrà sviluppare ulteriori competenze finalizzate allo studio della genesi dei testi e avrà modo di affinare la metodologia di approccio alle fonti.
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FIORILLA MAURIZIO
( programma)
La ricezione di Omero tra Dante, Petrarca e Boccaccio. Il corso sarà incentrato sulla ricezione di Omero nelle Tre Corone della nostra letteratura. Saranno per prima cosa analizzati i luoghi della Commedia che contengono riferimenti al poeta greco e ai personaggi dell’Iliade e dell’Odissea (con particolare attenzione alla figura di Ulisse), alla luce delle notizie disponibili nelle fonti latine note a Dante. Sarà quindi presa in esame la presenza di Omero nella produzione letteraria di Petrarca e Boccaccio, anche a partire da manoscritti delle loro biblioteche e con riferimento specifico alla traduzione integrale dei poemi omerici commissionata a Leonzio Pilato
( testi)
- G. CERRI, Dante e Omero. Il volto di Medusa, Lecce, Argo, 2007. - * G. MARTELLOTTI, Omero, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1970-1976, vol. IV, pp. 145-148. - * M. FIORILLA, La metafora del latte in Dante, in La metafora in Dante, a cura di M. Ariani, Firenze, Olschki, 2009, pp. 149-165 (partic. pp. 155-163). - S. GENTILI, Il fuoco di Ulisse, in Per civile conversazione. Con Amedeo Quondam, a cura di B. ALFONZETTI et alii, Roma, Bulzoni, 2014, pp. 605-615. - * S. RIZZO, Lectura di Dante, ‘Inferno’, XXVI, in «Rivista di Studi danteschi», i.c.s. - *A. PERTUSI, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Roma-Venezia, Istituto per la Collaborazione Culturale, 1964, pp. 1-42. - *V. FERA, Petrarca lettore dell’‘Iliade’, in «Quaderni petrarcheschi», XII-XIII, 2002-2003, pp. 141-154. - *S. MARTINELLI TEMPESTA-M. PETOLETTI, Il ritratto di Omero e la firma greca di Boccaccio, in «Italia medioevale e umanistica», LIV, 2013, pp. 399-409. - * M. CURSI, Boccaccio lettore di Omero: le postille autografe all’‘Odissea’, in «Studi sul Boccaccio», XLIII, 2015, pp. 5-27.
I saggi contrassegnati con asterisco saranno messi a disposizione degli studenti in fotocopia nelle dispense, insieme ad altri materiali: passi di varie opere di Dante, Petrarca e Boccaccio, brani dai poemi omerici e da altre fonti classiche e medievali, riproduzioni e schede di manoscritti, pagine di altri saggi critici e appunti a cura del docente.
N.B. Si raccomanda vivamente la frequenza. Gli studenti che non potessero frequentare dovranno prendere contatto con il docente e concordare il programma
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6
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L-FIL-LET/13
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703166 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza di aspetti, momenti, questioni della storia linguistica italiana dalle Origini a oggi, con attenzione anche alle fasi più antiche della nostra lingua, e con specifica attenzione alla lettura e all’analisi di testi, letterari e di altro genere, considerati paradigmatici da vari punti di vista.
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20703166-1 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA I L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza di aspetti, momenti, questioni della storia linguistica italiana dalle Origini a oggi, con attenzione anche alle fasi più antiche della nostra lingua, e con specifica attenzione alla lettura e all’analisi di testi, letterari e di altro genere, considerati paradigmatici da vari punti di vista.
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D'ACHILLE PAOLO
( programma)
L’italiano regionale: geografia e storia. Il corso introdurrà al concetto di italiano regionale, che sarà presentato sia in sincronia sia in diacronia, facendo riferimento alle principali varietà, che verranno descritte nei loro tratti principali, ai diversi livelli di analisi linguistica, e ai dati raccolti dalla ricerca nazionale LinCi (Lingua delle città).
( testi)
- Nicola De Blasi, Geografia e storia dell’italiano regionale, Bologna, il Mulino, 2014. - La lingua delle città. Raccolta di studi, a cura di Annalisa Nesi, Firenze, Franco Cesati, 2013
N.B. Questo modulo è collegato al modulo (6 CFU) tenuto dal prof. Giovanardi. Gli studenti del CdLM in Italianistica devono obbligatoriamente sostenere l’esame per il totale dei 12 CFU previsti. Gli studenti degli altri Cdl magistrali che devono conseguire solo 6 CFU possono optare per uno dei due moduli.
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6
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L-FIL-LET/12
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703166-2 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA II L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza di aspetti, momenti, questioni della storia linguistica italiana dalle Origini a oggi, con attenzione anche alle fasi più antiche della nostra lingua, e con specifica attenzione alla lettura e all’analisi di testi, letterari e di altro genere, considerati paradigmatici da vari punti di vista.
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GIOVANARDI CLAUDIO
( programma)
La lingua di Dante. Il corso affronterà un tema fondamentale per la storia della nostra lingua, ovvero la lingua di Dante Alighieri, con particolare riferimento alla Commedia, ma tenendo conto anche delle altre opere (Convivio, Vita Nuova, ecc.)
( testi)
- P. Manni, La lingua di Dante, Bologna, Il Mulino, 2013.
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6
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L-FIL-LET/12
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ CARATTERIZZANTE - DISCIPLINE STORICHE, FILOSOFICHE, ANTROPOLOGICHE E SOCIOLOGICHE - (visualizza)
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12
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20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente che abbia già seguito il modulo istituzionale e il modulo monografico di storia romana approfondirà in senso specialistico la conoscenza di metodologie di ricerca e di temi storiografici.
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Erogato presso
20702439 STORIA ROMANA L.M. in FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITA' (DM 270) LM-15 MARCONE ARNALDO
( programma)
Augusto e la sua successione. Dalla morte di Marcello all'ascesa al trono di Tiberio (23 a.C.-14 d.C.).
Nel modulo si affronterà il problema della successione di Augusto a partire dalla morte di Marcello (23 a.C) sino all'ascesa al trono di Tiberio nel 14 d.C. attraverso l'analisi di varie fonti (le Res Gestae di Augusto, gli Annali di Tacito, i decreta pisana, Cassio Dione).
( testi)
Bibliografia: - Augusto, Res Gestae, (a cura di P. Arena), Edipuglia, Bari 2014 - I decreta pisana (a cura di S. Segenni), Edipuglia, Bari 2011 - W. Eck, Augusto e il suo tempo, Bologna, Il Mulino 1998 (o altra edizione) Testi aggiuntivi per i non frequentanti: - L. Braccesi, Giulia, la figlia di Augusto, Roma-Bari, Laterza 2012. N.B. per informazioni aggiornate su esami, orari di ricevimento, seminari e altro fare riferimento esclusivamente al sito: https://sites.google.com/site/arnaldomarcone
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L-ANT/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703032 -
STORIA MEDIEVALE II L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà conoscenze specialistiche della civiltà medievale e una sicura metodologia storica (con particolare riferimento all’esegesi delle fonti) necessaria per ogni tipo di professione (insegnamento ricerca, attività di operatore culturale nel giornalismo, nell’editoria ecc.). Una peculiare attenzione sarà dedicata anche alla storia religiosa.
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6
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M-STO/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ CARATTERIZZANTE - LETTERATURA ITALIANA - (visualizza)
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20702431 -
STORIA DELLA CRITICA LETTERARIA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà durante il corso conoscenze specialistiche relative allo sviluppo e all'articolazione della riflessione critica sugli autori della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni. Particolare attenzione sarà prestata all'acquisizione degli strumenti dell’ermeneutica letteraria che dovrà essere esercitata in modo originale. Sono previste esercitazioni pratiche di interpretazione di testi in prosa e in poesia.
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LEONELLI GIUSEPPE
( programma)
Elementi di narratologia. Analisi del racconto, con riferimento a testi narrativi.
( testi)
- G.Leonelli, Istituzioni di Letteratura italiana, Roma, Studium, 2016 - Milan Kundera, Il sipario, Milano, Adelphi, 2005
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6
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702432 -
LETTERATURA TEATRALE ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà, attraverso lo studio di temi specialistici, gli strumenti di analisi testuale e critica e teorica di autori e di opere della letteratura italiana relativi alla produzione teatrale, in particolare del secolo XIX e XX. L'acquisita capacità di analisi su testi esemplari dovrà renderlo teoricamente consapevole dei connotati di genere che distinguono l'esperienza comunicativa teatrale da quella letteraria, e di quelli che viceversa a essa la omologano.
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SALSANO ROBERTO
( programma)
Pirandello a 150 anni dalla nascita. Cultura, pensiero, poetica. Il corso si sofferma sull’opera totale di Pirandello nonché su questioni di teoria e di prassi drammaturgiche incentrate nei rapporti tra narrativa e teatro. Questi ultimi trovano specificazione di analisi sia considerando l’evoluzione secolare dei generi letterari sia la caratteristica storica del profilarsi di un orizzonte novecentesco nel quale Pirandello trova, a suo modo, collocazione.
( testi)
- Roberto Salsano, Pirandello, Firenze, Cesati, 2016. - Roberto Salsano, Pirandello. Scrittura e alterità, Firenze, Cesati, 2005. - Fascicoli di dispense contenenti testi di opere pirandelliane e di critica su Pirandello.
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6
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710143 -
LETTERATURA ITALIANA DEL MEDIOEVO L.M.
(obiettivi)
Il corso intende fornire strumenti specifici per lo studio e l'analisi dei testi letterari del medioevo italiano. Attraverso la lettura approfondita di un'opera, o gruppo di opere, lo studente acquisirà un modello interpretativo fondato sull'intreccio tra "saperi" diversi - storico-letterari, linguistico-filologici, dottrinari - particolarmente idoneo a cogliere la complessa fisionomia del testo letterario medievale e le sue peculiarità.
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PEGORETTI ANNA
( programma)
Lettura della "Vita nova" di Dante. Obiettivo del corso è l’acquisizione di strumenti specializzati per la lettura e l’analisi del testo medievale (aspetti linguistici e stilistici, critica delle fonti, contesto storico-culturale, analisi della tradizione). La maggior parte delle lezioni frontali sarà dedicata alla lettura e al commento del testo, all’analisi dei problemi e delle principali cruces interpretative che esso pone. Attenzione verrà posta anche alla ricezione del testo e alla sua trasmissione manoscritta.
( testi)
Bibliografia: - Dante ALIGHIERI, Vita nova, a cura di Stefano Carrai, Milano, BUR - Rizzoli, 2009 (studio integrale del testo e del commento) - appunti delle lezioni
NB: i non frequentanti integreranno lo studio dell’edizione Carrai con: Dante ALIGHIERI, Vita nuova, a cura di Donato Pirovano, in Nuova edizione commentata delle opere di Dante, I. Vita nuova - Rime, tomo I, a cura di Donato Pirovano e Marco Grimaldi, Roma, Salerno Editrice, 2015, pp. 1-289 (Introduzione e Nota al testo incluse)
Studi critici (obbligatori): - Saverio BELLOMO, Filologia e critica dantesca, nuova ed. ampliata e corretta, Brescia, Editrice La Scuola, 2012, pp. 55-89 - Stefano CARRAI, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la «Vita nova», Firenze, Olschki, 2006, pp. 43-75 (cap. «La testura di un racconto artefatto») - Enrico FENZI, Il libro della memoria, in Dante in lettura. Atti del Convegno internazionale di studi (Foggia, 28-29 marzo 2003), a cura di G. De Matteis, Ravenna, Longo, 2005, pp. 15-38 - Guglielmo GORNI, La Beatrice di Dante, dal tempo all’eterno, in Dante ALIGHIERI, Vita Nova, a cura di Luca Carlo Rossi, Milano, Mondadori, 1999, pp. V–LX
Per un approccio all’opera complessiva e alla vita di Dante, oltre che alle principali questioni critiche, si raccomanda di tenere presente, oltre a Filologia e critica dantesca di Saverio Bellomo, anche Giorgio INGLESE, Vita di Dante. Una biografia possibile, Roma, Carocci, 2015.
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6
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L-FIL-LET/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710144 -
LETTERATURA ITALIANA DEL RINASCIMENTO L.M.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze specialistiche sulla letteratura italiana del Rinascimento, attraverso l’approfondimento di un autore, un’opera o uno specifico tema secondo le più aggiornate prospettive di ricerca. Al termine del corso lo studente si doterà degli strumenti interpretativi più adeguati di carattere storico, storico-letterario e linguistico per l’analisi dei testi letterari del Rinascimento e potrà applicare su di essi metodologie d’analisi avanzate.
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MARCOZZI LUCA
( programma)
Letteratura italiana del Rinascimento. I trattati d’amore tra due secoli: da Ficino a Bembo. Il corso intende esaminare approfonditamente le tematiche al centro dell’interesse della trattatistica amorosa tra gli ultimi anni del Quattrocento e i primi del Cinquecento, nel periodo che vede la pubblicazione del Commentarium in Convivium Platonis de Amore (1484) di Ficino - poi volgarizzato – e la composizione e la pubblicazione degli Asolani di Bembo (1497-1505). Sarà proposto un confronto tra i due testi e una serrata analisi del secondo e dei suoi presupposti stilistici, formali e filosofici.
( testi)
- Appunti delle lezioni. - P. Bembo, Gli Asolani, (sarà reso disponibile on line il testo secondo l’edizione Dilemmi). - C. Dionisotti, Introduzione, in P. Bembo, Prose e rime, Torino, UTET, 1960, pp. 9-60. - L. Marcozzi, Pietro Bembo, Firenze, Cesati, 2016. - C. Berra, La scrittura degli ‘Asolani’, Firenze, La Nuova Italia, 1996. - S. Gentile, “Commentarium in Convivium de amore / El libro dell’Amore” di Marsilio Ficino, in Letteratura italiana. Le opere, I, Dalle Origini al Cinquecento, Einaudi, Torino 1992, pp. 743-767. - Ulteriore bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni e pubblicata sulla bacheca del docente.
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710145 -
LETTERATURA ITALIANA MODERNA L.M.
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di approfondire il rapporto storia/poesia nella letteratura del secondo Ottocento, una fase decisiva per la formazione dell’identità nazionale e per l’affermarsi di nuovi modelli culturali e letterari.In particolare, attraverso l’esame dell’opera di Carducci, si analizzeranno, oltre ai caratteri peculiari della poetica carducciana, anche i rapporti del poeta con il contesto letterario italiano ed europeo. La lettura e l’analisi dei testi saranno parte integrante del corso. Il corso intende dunque offrire un’analisi dell’opera carducciana in chiave moderna e, soprattutto, ricostruire, tramite i testi e l’epistolario, la rete di rapporti e relazioni che il “Vate della terza Italia” seppe intrattenere, creando le premesse per alcune fondamentali esperienze novecentesche.
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6
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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20702436 -
CRITICA LETTERARIA L.M.
(obiettivi)
Lo studente, sulla scorta delle competenze teorico-letterarie acquisite durante il corso di laurea triennale, sarà chiamato a confrontarsi con temi, questioni e corpora letterari, al fine di applicare metodi e strumenti della critica adeguati all’orizzonte interpretativo contemporaneo. L’obiettivo fondamentale del corso consiste nel favorire il primo approccio ad una pratica consapevole della critica letteraria.
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FRACASSA UGO
( programma)
Nuovi modelli di soggettività nel romanzo contemporaneo tra teoria letteraria e neuroscienze. A partire dalla dissoluzione del soggetto emersa in ambito di studi freudiani della letteratura – io come soggetto diviso – e nell’estetica marxista – nozione di falsa coscienza – un corpus di testi narrativi contemporanei verrà analizzato sulla scorta delle svolta teorica lacaniana, delle analisi letterarie di René Girard (il desiderio mimetico e triangolare), degli studi postcoloniali di Homi Bhabha (nozione di mimicry) nonché alla luce delle recenti acquisizioni scientifiche relative ai neuroni specchio.
( testi)
- R. Girard, Menzogna romantica e verità romanzesca, Bompiani - M Recalcati, L’uomo senza inconscio, Cortina - Altri riferimenti bibliografici (e materiali relativi) verranno forniti dal docente durante il corso
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L-FIL-LET/14
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ AFFINE E INTEGRATIVA - (visualizza)
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20702443 -
LETTERATURA LATINA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà conoscenze connesse con l’analisi di livello magistrale di uno o più testi letterari latini, con particolare attenzione agli aspetti formali e interazione di carattere seminariale con i frequentanti.
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DE NONNO MARIO
( programma)
Letteratura latina L.M. Seneca e il potere: i due volti di un intellettuale tra impegno e compromesso. Il corso offrirà una presentazione del contesto letterario dell’Apokokokyntosis e della Consolatio ad Polybium di Seneca, e procederà con la lettura integrale, l’interpretazione e il commento di entrambe le opere, prestando particolare attenzione agli aspetti di formali di stile e di metrica.
( testi)
- Per l’Apokolokyntosis: un’edizione a scelta tra: Lucio Anneo Seneca, Apokolokyntosis, a cura di G. Vannini, Milano (Mondadori), Lucio Anneo Seneca, Apokokyntosis, introduzione, traduzione e note a cura di R. Mugellesi, Milani (Rizzoli) e Lucio Anneo Seneca, Apokokyntosis, a cura di G. Focardi, Firenze (Giunti). - Per la Consolatio ad Polybium: Lucio Anneo Seneca, Le consolazioni: a Marcia, alla madre Helvia, a Polibio, introduzione, traduzione e note di A. Traina, Milano (Rizzoli).
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702459 -
PALEOGRAFIA L.M.
(obiettivi)
Lo studente disporrà di conoscenze avanzate di storia della scrittura sia greca che latina, dopo aver esaminato le principali scritture di età antica, medievale e moderna, affrontando un corso seminariale dedicato a uno specifico tema paleografico
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6
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M-STO/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
12 CFU A SCELTA DELLO STUDENTE LAUREA MAGISTRALE - (visualizza)
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12
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20710150 -
LINGUISTICA ITALIANA - LM
(obiettivi)
Il corso mira a fornire allo studente una conoscenza approfondita di vari aspetti teorici e metodologici della linguistica italiana e degli strumenti più importanti della disciplina, affinché possa acquisire una preparazione approfondita nei principali campi della ricerca linguistica
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CONSALES ILDE
( programma)
Nell'officina del lessicografo. La storia della nostra lingua può essere letta e studiata anche mediante i dizionari che, nel tempo, l’hanno descritta e codificata e che spesso sono specchio dei particolari momenti storici in cui sono stati prodotti. Il modulo si concentra sullo studio diacronico e sincronico del lessico italiano attraverso la lessicografia. Dopo aver fatto chiarezza sui termini basilari della disciplina, si ripercorrerà la storia dei dizionari in Italia, dalle origini ai nostri giorni; ne saranno esaminate tipologie e strutture compositive. Al termine del corso lo studente sarà stato guidato verso la conoscenza e l´uso dei principali strumenti della lessicografia italiana; saprà come si costruisce un dizionario e come, nella composizione delle sue voci, si possa esplicare l’effettiva applicazione dei criteri teorici che lo animano.
( testi)
- V. Della Valle (2005), Dizionari italiani: storia, tipi, struttura, Roma, Carocci. - C. Marazzini (2009), L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna, il Mulino: capp. III, VI, VIII.3 (in dispense messe a disposizione dal docente). -V. Della Valle- G.Patota, Lezioni di lessicografia. Storie e cronache di vocabolari, Roma, Carocci, 2016.
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6
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L-FIL-LET/12
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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20710001 -
ULTERIORI ABILITA', LABORATORI, STAGES E TIROCINI
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20705042 -
PROVA FINALE
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30
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180
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |