Corso di laurea: SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (CICLO UNICO) LM85 BIS
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
Alla fine del percorso formativo, il laureato dovrà aver acquisito a livello di base le attitudini di seguito descritte in termini di autonomia di giudizio:
- consapevolezza della responsabilità etica e culturale connessa all'esercizio della funzione docente e assunzione dei doveri conseguenti verso gli allievi, le loro famiglie, l'istituzione scolastica, il territorio;
- attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle bambine di scuola dell'infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei;
- attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva;
- attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi;
- attitudine a formulare il giudizio su situazioni ed eventi educativi dopo aver assunto accurata documentazione;
- attitudine ad autovalutare la propria preparazione professionale e l'efficacia dell'azione didattica;
- attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione.
Tali attitudini sono formate attraverso discussioni in gruppo, interventi di tirocinio diretti alla rielaborazione dell'esperienza didattica, pratiche di simulazione, presentazione dei contenuti in forma critica, attivazione della riflessione e del problem-solving a partire dalla discussione di casi.
La valutazione dell'autonomia di giudizio avviene tramite apposite sezioni delle prove scritte e orali degli esami e la relazione finale presentata a conclusione di ogni annualità di tirocinio.
Nella valutazione del tirocinio, della tesi e della relazione finale si terrà in considerazione la capacità di elaborazione autonoma e riflessiva dimostrata dal futuro insegnante.
Abilità comunicative
A conclusione del percorso formativo, il laureato dovrà aver acquisito ad un livello di base i risultati di apprendimento descritti di seguito in termini di abilità comunicative connesse alla funzione docente:
- capacità di modulare l’interazione verbale e non verbale in classe in funzione di scopi differenti: per manifestare accoglienza, per spiegare esperienze, concetti e teorie, per motivare l’apprendimento e supportare gli alunni in difficoltà e per stimolare l’interazione tra pari;
- capacità di dialogare con i colleghi in seno agli organi collegiali, di interagire con il dirigente scolastico e con gli operatori dei servizi territoriali per lo scambio di informazioni, la messa a punto di progetti e la gestione coordinata dei processi formativi;
- capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica;
- capacità di comunicare con chiarezza agli alunni, alle loro famiglie e ai colleghi i risultati degli apprendimenti degli alunni e le possibili soluzioni per le difficoltà rilevate;
- capacità di connotare in termini positivi le comunicazioni istituzionali sugli alunni, svolte in seno ai consigli di interclasse o intersezione e nei colloqui scuola-famiglia;
- capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, valevole, in particolare, per le famiglie degli alunni di differente etnia, cultura e credo religioso;
- capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici, sia per implementare l’uso delle tecnologie didattiche, sia per ridurre la distanza esistente tra i linguaggi formali del sapere scolastico e quelli non canonici della comunicazione tra le giovani generazioni.
L’acquisizione di questi risultati di apprendimento si avvale di percorsi trasversali a tutte le attività formative.
La verifica di tali risultati, che può prevedere la presentazione di elaborati scritti, esposizioni orali, progetti e prodotti didattici, avviene tramite le attività formative di base e caratterizzanti, i percorsi di laboratorio e di tirocinio diretto e indiretto e nell’ambito della comprensione di testi e lezioni in lingua inglese.
Capacità di apprendimento
Alla fine del percorso formativo, il laureato dovrà aver maturato attitudini e atteggiamenti descritti di seguito in termini di capacità di apprendimento, nella prospettiva del lifelong learning:
- interesse per la professione dell'insegnare e desiderio di migliorarne la conoscenza e la pratica;
- attitudine ad ampliare la cultura psico-pedagogica e metodologico- didattica di base, in relazione anche all'avanzamento della ricerca scientifica;
- motivazione ad approfondire i contenuti e i metodi di studio dei saperi della scuola, con un aggiornamento ricorsivo dei repertori disciplinari;
- disponibilità ad esplorare le prospettive della ricerca didattica, metodologica, tecnologica e mediale condotta in ambito nazionale e internazionale, con apertura ai temi della pedagogia e della didattica speciale;
- attitudine ad autosostenere e ad autoregolare il proprio apprendimento tramite l'analisi della letteratura di settore e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento professionale.
L'acquisizione di questi risultati di apprendimento è perseguita in tutte le attività formative che danno spazio alla ricerca autonoma dello studente, al libero reperimento di informazioni utili allo sviluppo di un atteggiamento culturale volto all'autoformazione.
La valutazione di tali risultati avviene tramite forme di verifica continua nel corso delle diverse attività formative.
Inoltre, nel punteggio relativo all'esame finale, sarà indicato un peso specifico per il rispetto delle scadenze, l'autonomia nello svolgimento degli elaborati finali e la revisione di progetti in funzione di obiettivi di miglioramento.
Requisiti di ammissione
L'accesso al Corso di laurea magistrale a ciclo unico è consentito a coloro che sono in possesso di un diploma di scuola media superiore conseguito in Italia o di titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente.
Il Corso di laurea magistrale è a numero programmato.
Il numero di posti, la data, i contenuti e le modalità della prova di selezione sono determinati di anno in anno con decreto del Ministro.Prova finale
La prova finale del Corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria prevede la discussione della tesi e della relazione finale di tirocinio che costituiscono, unitariamente, esame avente valore abilitante all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria.
A tale scopo la commissione, nominata dalla competente autorità accademica, è integrata da due docenti tutor e da un rappresentante designato dall'Ufficio Scolastico Regionale.
Le procedure per l'ammissione alla prova finale, le caratteristiche della tesi e della relazione di tirocinio, le modalità di attribuzione del voto di laurea sono disciplinate dal Regolamento didattico del Corso di Studio, disponibile sul sito del Corso di Laurea.
Orientamento in ingresso
ATTIVITA’ ORGANIZZATE A LIVELLO DI ATENEO
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell’Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l’orientamento e l’auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell’Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre).
La presentazione dell’offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell’anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
- Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell’offerta formativa dell’Ateneo.
- Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un’esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
- Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L’evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all’offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell’offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all’organizzazione degli eventi.
ATTIVITÀ ORGANIZZATE DAL DIPARTIMENTO PER IL CORSO DI LAUREA
Gli studenti del corso di laurea oltre ad usufruire delle attività promosse a livello di Ateneo possono fruire di ulteriori attività e servizi realizzati dal Dipartimento di Scienze della Formazione, a cui il corso di laurea appartiene.
Per l'orientamento in ingresso, in particolare, gli studenti del corso di laurea hanno a disposizione anche il Servizio di Tutorato Matricole (S.Tu.M.).
Il servizio, curato da docenti del Dipartimento e da studenti laureandi che svolgono la funzione di tutor, si propone di:
- facilitare l'inserimento attivo delle matricole nei corsi di studio;
- migliorare l'accessibilità alle informazioni utili;
- offrire un sostegno nel percorso universitario di ogni studente;
- promuovere tra studenti la costituzione di gruppi di studio.
Il funzionamento dello S.Tu.M è assicurato dall'inizio alla fine delle attività didattiche (ottobre-maggio) e trova collocazione nel piano rialzato di via Ostiense 139 e nell'atrio posto al piano terra di Piazza della Repubblica 10.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria ha lo scopo di preparare alla professione di insegnante nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria promuovendo l'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze utili per diventare insegnanti.
I laureati in Scienze della Formazione Primaria possono lavorare come insegnanti nelle scuole statali e in quelle parificate.
Il Corso promuove un'avanzata formazione teorico-pratica, integrando conoscenze e competenze umanistiche e scientifiche con conoscenze e competenze psico-socio-pedagogiche, metodologico-didattiche e tecnologiche, caratterizzanti il profilo professionale dell'insegnante della Scuola dell'infanzia e della Scuola primaria.
Il curricolo è finalizzato a sviluppare, da una parte, una formazione generale, che comprende conoscenze teoriche e didattiche relative agli ambiti disciplinari oggetto degli insegnamenti previsti dalle Indicazioni programmatiche per entrambi gli ordini di scuola considerati; dall'altra una formazione di base per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni con disabilità.
Il Corso è articolato in un unico percorso formativo e prevede attività didattiche articolate in 30 insegnamenti con esame, 23 laboratori e il tirocinio.
Al termine del percorso formativo, con il superamento della prova finale che prevede la discussione della tesi e della relazione di tirocinio, è conseguita la Laurea magistrale in Scienze della formazione primaria, avente valore abilitante all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria.
Il Corso ha sede in via Ostiense 139, dove si trovano, oltre alle aule, la Segreteria didattica e il Coordinamento del Corso di laurea magistrale.
Maggiori informazioni sul Corso di laurea possono essere trovate consultandone il sito.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902361 -
PEDAGOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902362 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902371 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910060 -
METODOLOGIA della RICERCA EDUCATIVA
(obiettivi)
Obiettivi specifici che verranno affrontati durante le lezioni sono i seguenti: - acquisire fondamenti teorici e metodologici dell’indagine empirica e sperimentale; - definire un problema di ricerca; - formulare un’ipotesi; - individuare i principali strumenti di raccolta dati; - stabilire percorsi di revisione critica delle ipotesi; - selezionare percorsi per la soluzione dei problemi.
ITALIANO Con lo studio di Metodologia della ricerca educativa lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione - conoscenza dei principali fondamenti teorici della ricerca in campo educativo; - conoscenza delle fasi del processo di ricerca in campo educativo; - conoscenza delle principali metodologie di analisi e valutazione. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione - capacità di definire un’ipotesi di ricerca in campo educativo; - capacità di utilizzare i basilari strumenti di raccolta dei dati; - capacità di utilizzare i basilari strumenti di analisi e valutazione dei dati. In termini di autonomia di giudizio - attitudine a formulare progetti di ricerca in ambito educativo rispondenti ai bisogni educativi di un contesto dato; - attitudine a formulare giudizi su situazioni educative in ambito di ricerca sperimentale. In termini di abilità comunicative - capacità di esporre in modo ordinato e argomentato gli obiettivi e le fasi di un progetto di ricerca in ambito educativo; - capacità di esporre in modo critico le analisi e le valutazioni di un progetto di ricerca sperimentale in ambito educativo. In termini di capacità di apprendimento - disponibilità a esplorare le prospettive della ricerca in campo educativo.
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4
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M-PED/04
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902366 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902367 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902369 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902464 -
STORIA CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902555 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (PRIMO ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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22902370 -
LABORATORIO DI DIDATTICA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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2290602 -
CHIMICA E DIDATTICA DELLA CHIMICA
(obiettivi)
Knowledge and understanding In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la chimica elementare cui possono essere avvicinati i bambini nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici. - conoscere i temi cruciali della didattica della chimica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Applying knowledge and understanding In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- promuovere la capacità di realizzare attività didattiche adeguate all'età dei bambini volte a introdurre i temi della chimica in modo coinvolgente e solido, sfruttando materiali didattici, le risorse della scuola e del territorio. - promuovere una visione complessiva dell'iniziazione dei bambini al pensiero scientifico nel ciclo della scuola dell'infanzia e nella scuola dell'obbligo. Making judgements In termini di autonomia di giudizio,: - sviluppare l'attitudine ad analizzare le situazioni e gli eventi educativi e didattici in ambito scolastico e a prendere decisioni didattiche - incoraggiare l'apertura al rinnovamento delle pratiche didattiche tramite l'accostamento alla ricerca storica, epistemologica e didattica. Communication skills In termini di abilità comunicative dell'insegnante, sviluppare la capacità di avvicinare la chimica e il pensiero scientifico ai bambini con adeguato linguaggio, strumenti, esempi, immagini, suoni, oggetti partendo dall'esperienza e attraverso i problemi, sviluppando la capacità di dialogo in ambito scientifico-filosofico e la capacità di rappresentazione geometrica e simbolica.
Learning skills In termini di sviluppo culturale futuro, promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della chimica elementare, della storia e della epistemologia della chimica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità
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4
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CHIM/06
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902364 -
DIDATTICA GENERALE
(obiettivi)
L’insegnamento si prefigge di accrescere o stimolare la comprensione: - del rapporto tra cultura didattica e personale del docente e flessibilità della sua azione didattica; - della connessione tra azioni didattiche e mediazioni tecnologiche; - della centralità del/della bambin* nelle scelte e azioni didattiche del docente, come previsto dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”.
Studiando Didattica generale lo/la studente/studentessa sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - collegare le caratteristiche di un sistema di istruzione alle sue ragioni storiche, economiche e culturali; - collegare cultura e azione didattica a specifiche mediazioni tecnologiche; - individuare la differenza tra metodi e tecniche didattiche; - accrescere la propria cultura pedagogica e didattica. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - integrare le proprie esperienze/visioni educative e didattiche con le suggestioni ricevute; - leggere e commentare il testo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione; - elaborare ipotesi didattiche coerenti con il quadro normativo italiano e europeo. In termini di autonomia di giudizio: - riconoscere la particolarità di ogni visione didattica per poter scegliere la propria; - discutere le caratteristiche e le implicazioni della visione didattica proposta dal/la docente; - accrescere la propria consapevolezza sulla responsabilità del ruolo docente. In termini di abilità comunicative: - partecipare alle discussioni esponendo il proprio punto di vista e le proprie esperienze educative e didattiche; - migliorare l’abilità di lettura ad alta voce e l’esposizione in pubblico di un discorso; - accrescere le proprie capacità d’uso di tecnologie digitali e multimediali. In termini di capacità di apprendimento: - accrescere l’autonomia di giudizio sui contenuti proposti e discussi; - accrescere il bisogno continuo di approfondimento, ricerca, documentazione delle fonti in Internet, nei libri, nelle riviste; - accrescere la propria cultura personale immergendosi nella cultura multimediale e digitale.
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6
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M-PED/03
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45
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902361 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
L’esame di Pedagogia generale è propedeutico all’esame di Pedagogia interculturale e della cittadinanza e va sostenuto il primo anno di corso di laurea.
Con lo studio di Pedagogia generale lo studente è in grado per conoscenza e comprensione di: • definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina • conoscere la teoria dell’educazione nel contesto nazionale, europeo, internazionale per applicazione della conoscenza e della comprensione di: • analizzare le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati • identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi per autonomia di giudizio di: • collegare la teoria pedagogica alle situazioni scolastiche • valutare le innovazioni pedagogiche per le abilità comunicative di: • usare le strategie di interazione umana nella classe e fuori della classe • sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa per le capacità di apprendimento di: • esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica nei contesti scolastici • comprendere la sfida educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.
Prerequisiti Costituiscono prerequisiti fondamentali: 1. la comprensione del valore pedagogico-educativo dell’Interazione Multipla nel gruppo di insegnamento e di apprendimento secondo il paradigma epistemologico del M.I.T.E. 2. le abilità di lettura, di comprensione e di comunicazione di testi in italiano, anche in formato digitale 3. la capacità di argomentare su tematiche di ordine culturale 4. la flessibilità nel gestire positivamente le nuove conoscenze 5. la competenza nel valorizzare gli apprendimenti 6. l’impegno allo sviluppo della propria formazione 7. la responsabilità nel condurre a termine il corso intrapreso, secondo ritmi stabiliti e scadenze predisposte 8. l’interesse per la definizione del proprio profilo professionale di insegnante 9. la destrezza nella navigazione in internet, nella consultazione del sito della docente www.sandrachistolini.it, nella comunicazione con la docente: schistolini@uniroma3.it 10. la disponibilità ad apprendere e a trasferire conoscenze, procedure, strategie in ogni formato di comunicazione.
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8
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M-PED/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902369 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
Con il Laboratorio di Pedagogia Generale lo studente è in grado per conoscenza e comprensione di: • definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico del laboratorio • collocare il laboratorio nella teoria dell’educazione nel contesto nazionale, europeo, internazionale per applicazione della conoscenza e della comprensione di: • analizzare le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati • identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi per autonomia di giudizio di: • collegare la teoria pedagogica alle situazioni scolastiche • valutare le innovazioni pedagogiche per le abilità comunicative di: • usare le strategie di interazione umana nella classe e fuori della classe • sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa per le capacità di apprendimento di: • esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica nei contesti scolastici • comprendere la sfida educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.
Prerequisiti Costituiscono prerequisiti fondamentali: 1. la comprensione del valore pedagogico-educativo dell’interazione multipla nella relazione con la docente e nel lavoro sia individuale che di gruppo 2. le abilità di lettura, di comprensione e di comunicazione di testi in italiano, anche in formato digitale 3. la capacità di argomentare su tematiche di ordine culturale 4. la flessibilità nel gestire positivamente le nuove conoscenze 5. la competenza nel valorizzare gli apprendimenti 6. l’impegno allo sviluppo della propria formazione 7. la responsabilità nel condurre a termine il corso intrapreso, secondo ritmi stabiliti e scadenze predisposte 8. l’interesse per la definizione del proprio profilo professionale di insegnante 9. la destrezza nella navigazione in internet, nella consultazione del sito della docente www.sandrachistolini.it, nella comunicazione con la docente: schistolini@uniroma3.it 10. la disponibilità ad apprendere e trasferire conoscenze, procedure, strategie in ogni formato di comunicazione.
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1
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M-PED/01
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-
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902362 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
(obiettivi)
Con lo studio della Storia della scuola e delle istituzioni educative lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: a) identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; b) conoscere la storia della scuola italiana dal periodo post unitario fino alle ultime riforme istituzionali. c) conoscere alcuni esperimenti di scuola attiva condotti nel corso del Novecento in Italia.
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: a) analizzare la stretta connessione che esiste fra la storia della scuola italiana e la storia generale del nostro Paese b) analizzare le questioni relative al processo di femminilizzazione dell’insegnamento, alla formazione e al reclutamento dei maestri e delle maestre.
In termini di autonomia di giudizio: a) Valutare i processi di trasformazione delle istituzioni educative collegando la storia delle idee pedagogiche all’evoluzione della scuola b) valutare le innovazioni pedagogiche realizzate nel mondo della scuola, con particolare riferimento al movimento attivistico.
In termini di abilità comunicative: a) sviluppare corrette dinamiche comunicative e di comprensione interpersonale nella classe e fuori della classe; b) sviluppare forme di collaborazione cooperativa.
In termini di capacità di apprendimento: a) sviluppare la capacità di organizzazione della ricerca storico-educativa nei contesti scolastici; b) identificare la stretta connessione esistente fra il discorso storico e l’attualità
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8
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M-PED/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902371 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
(obiettivi)
Il Laboratorio propone allo studente una riflessione sul doppio statuto pedagogico-didattico dell’educazione musicale nella scuola dell’infanzia e primaria attraverso l’ascolto attivo e guidato.
Con il Laboratorio di Pedagogia e didattica della musica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - conoscere la teoria dell’educazione musicale attraverso l’ascolto guidato attivo nel contesto nazionale, europeo, internazionale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare le migliori pratiche educative di ascolto guidato attivo nella scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati; - identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi. In termini di autonomia di giudizio: - collegare la teoria pedagogica dell’ascolto guidato attivo alle situazioni scolastiche; - valutare le innovazioni pedagogiche. In termini di abilità comunicative: - usare le strategie di interazione umana nella classe e fuori della classe; - sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione dell’azione educativa in musica attraverso la pratica dell’ascolto guidato attivo. In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica nel campo dell’ascolto guidato attivo nei contesti scolastici; - comprendere la sfida educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.
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1
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L-ART/07
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902370 -
LABORATORIO DI DIDATTICA GENERALE
(obiettivi)
Realizzare una attività espressiva coerente con il programma dell’insegnamento di Didattica generale.
Con l’attività del Laboratorio di Didattica generale lo/la studente/studentessa sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - Comprendere meglio, tramite la pratica, temi, problemi, opportunità per la didattica. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - Rendere concrete idee produttive per l’azione didattica; - Utilizzare materiali e strumenti diversi, da matita e carta a tecnologie multimediali e digitali. In termini di autonomia di giudizio: - Valutare nuove idee e opportunità per l’azione didattica; - Essere più fiducios* delle proprie possibilità. In termini di abilità comunicative: - Praticare il lavoro di gruppo; - Presentare in pubblico l’attività prodotta. In termini di capacità di apprendimento: - Pensare facendo, fare pensando.
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2
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M-PED/03
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Attività formative di base
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ITA |
22902366 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
(obiettivi)
Knowledge and understanding In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la matematica elementare della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici, riflettendo sui concetti matematici primordiali e basilari, sulla natura del ragionamento matematico e le sue tecniche argomentative, sull'estensione del campo teorico della matematica e sul simbolismo matematico. - integrare la matematica nel campo della cultura, come porta del pensiero scientifco nella sua matrice filosofica e nei suoi collegamenti con le tecniche e le arti. - Applying knowledge and understanding In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- promuovere la capacità di considerare da un punto di vista superiore l'alfabetizzazione matematica e scientifica nella scuola dell'obbligo Making judgements In termini di autonomia di giudizio: - incoraggiare l'apertura al rinnovamento delle pratiche didattiche tramite l'accostamento alla ricerca storica, epistemologica e didattica sui concetti basilari della matematica. Communication skills In termini di abilità comunicative dell'insegnante, sviluppare una visione superiore sul linguaggio matematico, sul simbolismo, sulla rappresentazione, sulla struttura di rete dei concetti matematici e sull'avvicinamento alla realtà ponendo e risolvendo problemi.
Learning skills In termini di sviluppo culturale futuro, promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della matematica elementare, della storia e della epistemologia della matematica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità
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10
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MAT/03
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75
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902367 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
(obiettivi)
Il corso propone allo studente una riflessione sul doppio statuto pedagogico-didattico dell’educazione musicale nella scuola primaria e dell’infanzia.
Con lo studio di Pedagogia e didattica della musica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - conoscere la teoria dell’educazione musicale nel contesto nazionale, europeo, internazionale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati; - identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi. In termini di autonomia di giudizio: - collegare la teoria pedagogica alle situazioni scolastiche; - valutare le innovazioni pedagogiche. In termini di abilità comunicative: - usare le strategie di interazione umana nella classe e fuori della classe; - sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa in musica. In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica nei contesti scolastici; - comprendere la sfida educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.
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8
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L-ART/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902464 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
La conoscenza della storia contemporanea dalla Rivoluzione francese al crollo del mondo comunista, fenomeni che, come verrà chiarito durante il corso, possono essere considerati plausibili termini ad quo e ad quem.
Con lo studio della Storia Contemporanea lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: In termini di conoscenza e capacità di comprensione: diventare consapevole dell'esistenza di una concezione del lavoro storico, probabilmente minoritaria tra gli addetti ai lavori ma non per questo, riteniamo, meno legittima, che rifiuta l’idea che l’attività di ricerca debba prefiggersi obiettivi extrascientifici. Secondo tale concezione, lo storico, nell’esercizio della sua professione, deve ripudiare ogni torsione strumentale della ricerca, ogni suggestione etico-pedagogica. Deve respingere ogni blandizia e lusinga provenienti da chi gli volesse commissionare compiti terapeutici, di rigenerazione e legittimazione di sistemi politico-istituzionali. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: Comprendere i nodi problematici connessi al lavoro dello storico e raccordarli con la pratica educativo- didattica. In termini di autonomia di giudizio: Diventare consapevole dell'autonomia intellettuale dello storico che, se veramente tale, non deve partecipare, a parer nostro, ad alcun processo di nation building. Né costruttore di identità né dispensatore di virtù civiche, deve anzi correre il rischio che il proprio lavoro possa rivelare una contraddizione, insanabile, tra le esigenze della professione storica e i doveri civici discendenti dall’appartenenza a una comune cittadinanza. In termini di abilità comunicative: Lo studente con appropriatezza di linguaggio deve sviluppare ragionamenti in grado di far emergere i nodi problematici della disciplina. In termini di capacità di apprendimento: Comprendere come il blockiano difendere l'indifendibile sia la migliore chiave di accesso alla comprensione di tutto il resto.
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8
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M-STO/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902555 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (PRIMO ANNO)
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2
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L-LIN/12
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-
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-
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16
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22910052 -
DIDATTICA INCLUSIVA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902388 -
LETTERATURA PER L'INFANZIA
(obiettivi)
Con il corso di Letteratura per l’infanzia gli studenti saranno in grado di raggiungere i seguenti obbiettivi formativi: In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscenze nel campo della letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione allo sviluppo storico di questa disciplina e agli aspetti della ricerca e della critica interpretativa del testo letterario destinato ai bambini - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici della letteratura per l’infanzia - conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica e delle metodologie di valutazione del rapporto bambino-narrazione-libro. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche per una didattica attenta alle innovazioni, in particolare relative all’uso di testi cartacei e digitali
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - capacità di creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva conquistata attraverso un uso consapevole della pre-lettura e della lettura, sia nella scuola dell’infanzia che primaria. - capacità di progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino la narrazione e il libro con una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - capacità di curare la documentazione, di monitorare l’intervento didattico e di predisporre strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi, tenendo in debita considerazione le prove INVALSI e quelle derivanti dalle principali indagini internazionali sui livelli di apprendimento (IEA TIMSS e PIRLS).
In termini di autonomia di giudizio: - attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva, mettendo i bambini nella condizione di elaborare sempre una prospettiva di lettura personale; - attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi, stimolandoli, ad esempio, al passaggio dal linguaggio verbale a quello grafico durante l’approccio alle narrazioni; - attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l’apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione mediante l’uso di prodotti editoriali opportunamente selezionati
In termini di abilità comunicative: - capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica, con particolare riferimento all’uso di storie illustrate; - capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, con particolare riferimento alle famiglie degli alunni di differente cultura o religione; - capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici, sia per utilizzare le tecnologie didattiche sia per ridurre la distanza tra linguaggi formali del sapere scolastico e linguaggi informali.
In termini di lifelong learning: - attitudine ad ampliare sempre la propria conoscenza delle novità editoriali nel campo della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza
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8
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M-PED/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902365 -
TECNOLOGIE DIDATTICHE
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è quello di sviluppare, consolidare o implementare negli studenti una consapevolezza pedagogica inerente la presenza e l’uso delle tecnologie a scuola e nella società.
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4
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M-PED/03
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902378 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902380 -
LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
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Erogato in altro semestre o anno
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22910063 -
TIROCINIO 2° ANNO
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Erogato in altro semestre o anno
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22902611 -
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902556 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (SECONDO ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902611 -
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE
(obiettivi)
Il laboratorio ha come obiettivo la consapevolezza della complessità e delle peculiarità della multimedialità. Si analizzerà la costruzione sociale della conoscenza realizzando un breve video che verrà condiviso in rete.
Con il Laboratorio di Tecnologie Didattiche lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. - In termini di conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza e comprensione delle logiche di condivisione di rete. - In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di utilizzare strategie comunicativi multimediali nella scuola. - In termini di autonomia di giudizio: capacità di avviare percorsi condivisi e inclusivi nella scuola. - In termini di abilità comunicative: capacità di avviare percorsi creativi nella scuola. - In termini di capacità di apprendimento: capacità di lavorare in gruppo, capacità di attivare strategie di problem solving.
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3
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M-PED/03
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-
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-
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24
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22910052 -
DIDATTICA INCLUSIVA
(obiettivi)
Con lo studio di Didattica Inclusiva lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza e comprensione dei fenomeni che caratterizzano l’attuale realtà scolastica e sociale in merito ai processi inclusivi; - conoscenza e comprensione dell’attuale dibattito socio-politico-culturale e scientifico in merito al passaggio dal sistema scolastico italiano dal modello dell’integrazione al modello dell’inclusione; - conoscenze e comprensione delle implicazioni didattiche concernenti la presenza in classe di allievi che si caratterizzano per elevati livelli di differenza.
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - capacità di applicare nelle situazioni reali di classe procedure e strategie finalizzate a sviluppare un ambiente inclusivo; - Capacità di dare vita a forme di didattica inclusiva centrata su processi di individualizzazione e personalizzazione per tutti gli allievi.
In termini di autonomia di giudizio: - capacità di avviare procedure di analisi dei contesti professionali finalizzati ad abbattere le barriere alla partecipazione e all’apprendimento che possono riguardare tutti gli allievi.
In termini di abilità comunicative: - essere in grado di avvalersi di mediatori anche narrativi per facilitare i processi inclusivi implicati nella vita di classe e nella vita scolastica in genere; - essere in grado sviluppare forme di lavoro in rete finalizzate a generare un contesto di comunità scolastica inclusiva.
In termini di capacità di apprendimento: - apertura alle innovazioni; - disponibilità alla sperimentazione; - coinvolgimento sul piano etico alle questioni poste in essere; - creatività nello sguardo educativo.
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10
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M-PED/03
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75
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902378 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
L’insegnamento mira a far acquisire allo studente i seguenti obiettivi formativi:
in termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscenza dei principali modelli teorici relativi ai processi di sviluppo e apprendimento - conoscenza dei principali modelli teorici relativi alla dinamica di insegnamento-apprendimento - conoscenza dei metodi di ricerca utilizzati in psicologia dello sviluppo e dell’educazione - conoscenze di base sullo sviluppo cognitivo, sociale, affettivo ed emotivo dall'infanzia alla prima adolescenza - conoscenza dei processi psicologici coinvolti nelle acquisizioni principali dei bambini di scuola dell’infanzia e primaria
in termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - capacità di analizzare le situazioni scolastiche in funzione delle teorie psicologiche
in termini di autonomia di giudizio: - attitudine a trovare connessioni tra le teorie psicologiche e le situazioni scolastiche - attitudine a interpretare i bisogni degli allievi in termini psicologici - attitudine all’autovalutazione dei comportamenti e delle competenze come insegnante - attitudine a valutare le pratiche didattiche in funzione dell'avanzamento della ricerca in psicologia dello sviluppo e dell’educazione
in termini di abilità comunicative: - acquisire padronanza del linguaggio scientifico specifico
in termini di capacità di apprendimento: - interesse per la ricerca di base e applicata nella psicologia dello sviluppo e dell’educazione - attitudine all'aggiornamento continuo sugli aspetti psicologici implicati nella vita scolastica - orientamento alla formazione professionale continua nell'ambito psico-pedagogico.
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8
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M-PSI/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902379 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELL'INFANZIA
(obiettivi)
Con lo studio della Sociologia dell'educazione e dell'infanzia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e comprensione: - identificare, indagare e comprendere i principali orientamenti della teoria del pensiero sociologico in rapporto con l'infanzia; - apprendere i fondamenti dell'epistemologia sociologica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - apprendere gli elementi caratterizzanti dell’approccio allo studio dell'infanzia, delle sue caratteristiche e dei suoi concetti di base; - identificare, analizzare e comprendere i fenomeni dei processi di sviluppo educativo.
In termini di autonomia di giudizio: - collegare la teoria sociologica alle tematiche educative, di progresso e mutamento sociale; - comprendere la società globale del nostro secolo per mezzo delle correnti sociologiche.
In termini di abilità comunicative: - acquisire padronanza del linguaggio scientifico di competenza; - sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa.
In termini di capacità di apprendimento: - comprendere miti, valori e modelli di comportamento dei modelli sociali contemporanei; - comprendere i processi di mutamento nel rapporto tra il campo dell'infanzia e i differenti settori del sociale.
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8
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SPS/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902380 -
LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
(obiettivi)
IL CORSO MIRA AI SEGUENTI OBIETTIVI: - Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio. - Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere. - Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa. - Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa. - Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
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12
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L-FIL-LET/12
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90
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902625 -
LABORATORIO DI LINGUISTICA E DIDATTICA DELL'ITALIANO
(obiettivi)
IL LABORATORIO MIRA AI SEGUENTI OBIETTIVI: 1. Informare riguardo alla situazione linguistica dell’Unione europea, le sue politiche linguistiche e le opportunità formative linguistiche offerte dall’UE. 2. Alfabetizzare gli studenti riguardo ai sistemi ortografici delle lingue più rappresentative dell’Unione. 3. Informare riguardo alle lingue dei segni e alle scelte linguistiche dei bambini sordi/sordastri, le quali hanno pesanti conseguenze sul loro sviluppo cognitivo, culturale e sociale.
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1
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L-FIL-LET/12
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-
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910063 -
TIROCINIO 2° ANNO
(obiettivi)
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede, alla II annualità di Corso, attività obbligatorie di tirocinio indiretto. Le attività di tirocinio si svolgono per un totale di 75 ore (3 CFU) e prevedono 24 ore attività in presenza, 6 ore di attività a distanza, completate da proposte di autoformazione in itinere e conclusive. Nel percorso, che si articola in due semestri, si promuove la convergenza tra sapere, saper fare e saper pensare quali dimensioni fattive della competenza professionale dell’insegnante. Gli obiettivi formativi fanno riferimento ad un lavoro centrato sulla crescente competenza di autoriflessività dei futuri insegnanti che deve muoversi in una duplice direzione: esterno vs interno, mediante un lavoro sulle rappresentazioni estrinseche della figura del ruolo e delle funzioni del docente (Bocci, 2012); interno vs esterno, mediante una focalizzazione critica sulle motivazioni intrinseche di cui il tirocinante è portatore.
In termini di conoscenza e comprensione: • conoscere e riflettere sulla rappresentazione sociale della scuola e della professione docente; • conoscere e comprendere il proprio ruolo di insegnante nel quadro dell’autonomia della scuola nonché i doveri e diritti stabiliti dalle disposizioni di legge; • conoscere gli obiettivi degli apprendimenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria vigenti in Italia, visti in una prospettiva di evoluzione storica e di confronto internazionale. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: • essere in grado di identificare le rappresentazioni sociali e analizzarle criticamente; • saper riflettere sulle proprie motivazioni e sulla propria rappresentazione del ruolo docente comparandola alla rappresentazione sociale; • saper leggere la normativa vigente nell’ambito di una prospettiva inclusiva; • essere in grado di collocare in una dimensione storicamente connotata e in una prospettiva internazionale gli obiettivi degli apprendimenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria vigenti in Italia. • saper delineare l’identità professionale attraverso un processo di mediazione tra le rappresentazioni sociali e le competenze attinenti il ruolo e la funzione dell’insegnante;
In termini di autonomia di giudizio: • saper analizzare criticamente in dimensione diacronica l’evoluzione dell’identità professionale; • riflettere sulle competenze attinenti il ruolo e la funzione dell’insegnante e le rappresentazioni sociali;
In termini di abilità comunicative: • saper utilizzare modalità comunicative adeguate allo svolgimento di attività di gruppo in presenza e di coppia/terzetto a distanza; • saper utilizzare efficacemente la modalità dell’ascolto attivo e partecipato, basato sul rispetto reciproco e sulla pari dignità; • essere in grado di esprimere la propria opinione sia nel piccolo che nel grande gruppo, argomentando efficacemente il proprio pensiero e di farsi portavoce del pensiero del gruppo di riferimento, quando necessario; • essere in grado di promuovere e gestire una comunicazione efficace nell’incontro con il gruppo classe dei bambini che partecipano al tirocinio indiretto; In termini di capacità di apprendimento: - esperire modalità di apprendimento diversificate e saperne discriminare la validità e l’efficacia; - utilizzare la comunità di apprendimento come ambiente nel quale collocare il proprio percorso; - implementare le capacità di analisi e riflessione attraverso la possibilità dello scambio e dell’interazione con i pari, favoriti dalle attività di tirocinio.
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3
|
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
22902556 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (SECONDO ANNO)
|
2
|
L-LIN/12
|
-
|
-
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16
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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22910062 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE e VALUTAZIONE SCOLASTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
22910054 -
LABORATORIO di DIDATTICA INCLUSIVA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
22902382 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E DELLA CITTADINANZA
(obiettivi)
L’esame di Pedagogia interculturale e della cittadinanza segue l’esame propedeutico di Pedagogia generale.
Con lo studio di “Pedagogia interculturale e della cittadinanza” lo studente è in grado, per conoscenza e comprensione di: • definire ed identificare il quadro normativo, storico-culturale e metodologico della disciplina • conoscere la teoria dell’educazione interculturale e dell’educazione alla cittadinanza attiva nel contesto nazionale, europeo, internazionale • per applicazione della conoscenza e della comprensione di: • analizzare i significati e le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a nozioni e metodi pedagogici che contrastano il pregiudizio culturale e la discriminazione sociale • identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi nei quali interculturale e cittadinanza svolgono un ruolo centrale • per autonomia di giudizio di: • collegare la teoria pedagogica su intercultura e cittadinanza a situazioni scolastiche multietniche • valutare le innovazioni pedagogiche rispetto alla capacità di assicurare il rispetto dei diritti dell’infanzia, dell’identità dei bambini, della dignità e della giustizia • per le abilità comunicative di: • usare le strategie di interazione umana nella classe e fuori della classe con prevalenza di tecniche comunicative che usano il dialogo come forma di democrazia • sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa • per le capacità di apprendimento di: • esercitare la cittadinanza attiva nella ricerca scientifica condotta in contesti scolastici multietnici e interreligiosi • comprendere il valore della formazione continua per la proposta dell’educazione sostenibile.
Prerequisiti Costituiscono prerequisiti fondamentali: 1. conoscenza della Costituzione italiana 2. la comprensione del valore pedagogico-educativo dell’interazione multipla nella relazione con la docente e nel lavoro sia individuale che di gruppo 3. le abilità di lettura, comprensione e comunicazione di testi in italiano e in inglese, anche in formato digitale 4. la capacità di argomentare su tematiche di ordine interculturale 5. la flessibilità nel gestire positivamente le nuove conoscenze 6. la competenza nel valorizzare gli apprendimenti 7. l’impegno allo sviluppo della propria formazione per la definizione del profilo professionale del docente 8. la responsabilità nel condurre a termine il corso intrapreso, secondo ritmi stabiliti e scadenze predisposte 9. la destrezza nella navigazione in internet, nella consultazione del sito della docente www.sandrachistolini.it, nella comunicazione con la docente: schistolini@uniroma3.it 10. la disponibilità ad apprendere e a trasferire conoscenze, procedure, strategie in ogni formato di comunicazione.
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8
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M-PED/01
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902383 -
BIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di sviluppare un approccio didattico investigativo (Inquiry-Based Science Education – IBSE) da poter applicare nella scuola: • promuovere l’apprendimento e la comprensione dei concetti attraverso l’esperienza diretta; • saper porre e comprendere il problema attraverso la discussione; • superare le misconoscenze; garantire le conoscenze di base e promuovere le competenze.
Con lo studio di Biologia generale lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: apprendimento dei processi fondamentali della vita e della diversità dei viventi In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: attitudine a favorire interazione tra uomo e ambiente in un’ottica di sostenibilità In termini di autonomia di giudizio: consapevolezza di essere parte di un unico ecosistema e assunzione di azioni responsabili In termini di abilità comunicative: capacità di esporre contenuti in modo ragionato e dinamico In termini di capacità di apprendimento: attitudine ad approfondire contenuti con aggiornamenti ricorrenti in relazione ai progressi della ricerca scientifica e della metodologia didattica
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6
|
BIO/01
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902386 -
MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902387 -
LABORATORIO DI MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902389 -
LABORATORIO DI LETTERATURA PER L'INFANZIA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902603 -
FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902390 -
PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902604 -
LABORATORIO DI FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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22902391 -
TIROCINIO (III ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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22902557 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (TERZO ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22910054 -
LABORATORIO di DIDATTICA INCLUSIVA
(obiettivi)
Il laboratorio ha lo scopo di sviluppare competenze metodologiche e didattiche per la progettazione e la realizzazione di ambienti di apprendimento inclusivi.
Mediante la partecipazione al Laboratorio di Didattica Inclusiva lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenze e comprensione delle implicazioni didattiche concernenti la presenza in classe di allievi che si caratterizzano per elevati livelli di differenza. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - capacità di pianificare azioni didattiche inclusive - capacità di applicare nelle situazioni reali di classe procedure e strategie finalizzate a sviluppare un ambiente inclusivo; - capacità di dare vita a forme di didattica inclusiva centrata su processi di individualizzazione e personalizzazione per tutti gli allievi. In termini di autonomia di giudizio: - capacità di avviare procedure di analisi dei contesti professionali finalizzati ad abbattere le barriere alla partecipazione e all’apprendimento che possono riguardare tutti gli allievi. In termini di abilità comunicative: - essere in grado di avvalersi di mediatori per facilitare i processi inclusivi implicati nella vita di classe e nella vita scolastica in genere; - essere in grado sviluppare forme di lavoro in rete finalizzate a generare un contesto di comunità scolastica inclusiva. In termini di capacità di apprendimento: - dimostrare apertura alle innovazioni; - dimostrare disponibilità alla sperimentazione; - dimostrare creatività nello sguardo educativo.
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2
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M-PED/03
|
-
|
-
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16
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
22910062 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE e VALUTAZIONE SCOLASTICA
(obiettivi)
Gli obiettivi specifici che vengono affrontati nel corso delle lezioni sono i seguenti: - riflettere sulle caratteristiche della valutazione in campo educativo; - riflettere sui cambiamenti che incidono sulla valutazione; - classificare gli strumenti della valutazione; - definire il rapporto tra didattica e valutazione; - identificare gli elementi e le funzioni della valutazione; - costruire prove strutturate di conoscenza; - analizzare i dati rilevati attraverso le prove; - correggere in modo adeguato le varie tipologie di prove.
Con lo studio di Pedagogia sperimentale lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - conoscere la teoria della valutazione nel contesto nazionale, europeo, internazionale, nonché diacronico. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare le principali pratiche di valutazione dei processi educativi; - identificare diversi metodi e strumenti di valutazione. In termini di autonomia di giudizio: - analizzare le diverse finalità della valutazione nella pratica educativa; In termini di abilità comunicative: - produrre strumenti di valutazione in base al contesto di apprendimento In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla costruzione di strumenti di valutazione; - comprendere la sfida educativa dell’educazione, anche in contesti di analisi comparativa nazionale e internazionale.
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8
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M-PED/04
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
22902386 -
MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
Knowledge and understanding In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la matematica elementare della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici. - conoscere i temi cruciali della didattica della matematica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Applying knowledge and understanding In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- promuovere la capacità di realizzare attività didattiche adeguate all'età dei bambini volte a introdurre la disciplina in modo coinvolgente e solido, sfruttando materiali didattici, le risorse della scuola e del territorio. - – promuovere una visione complessiva dell'iniziazione dei bambini alla disciplina nel ciclo della scuola dell'infanzia e nella scuola dell'obbligo. Making judgements In termini di autonomia di giudizio,: - sviluppare l'attitudine ad analizzare le situazioni e gli eventi educativi e didattici in ambito scolastico e a prendere decisioni didattiche - incoraggiare l'apertura al rinnovamento delle pratiche didattiche tramite l'accostamento alla ricerca storica, epistemologica e didattica. Communication skills In termini di abilità comunicative dell'insegnante, sviluppare la capacità di avvicinare la matematica e il pensiero scientifico ai bambini con adeguato linguaggio, strumenti, esempi, immagini, suoni, oggetti partendo dall'esperienza e attraverso i problemi, sviluppando la capacità di dialogo in ambito scientifico-filosofico e la capacità di rappresentazione geometrica e simbolica.
Learning skills In termini di sviluppo culturale futuro, promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della matematica elementare, della storia e della epistemologia della matematica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità
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10
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MAT/04
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75
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902387 -
LABORATORIO DI MATEMATICA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
Knowledge and understanding In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la matematica elementare della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici. - conoscere i temi cruciali della didattica della matematica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Applying knowledge and understanding In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- promuovere la capacità di realizzare attività didattiche adeguate all'età dei bambini volte a introdurre la disciplina in modo coinvolgente e solido, sfruttando materiali didattici, le risorse della scuola e del territorio. - – promuovere una visione complessiva dell'iniziazione dei bambini alla disciplina nel ciclo della scuola dell'infanzia e nella scuola dell'obbligo. Making judgements In termini di autonomia di giudizio,: - sviluppare l'attitudine ad analizzare le situazioni e gli eventi educativi e didattici in ambito scolastico e a prendere decisioni didattiche - incoraggiare l'apertura al rinnovamento delle pratiche didattiche tramite l'accostamento alla ricerca storica, epistemologica e didattica. Communication skills In termini di abilità comunicative dell'insegnante, sviluppare la capacità di avvicinare la matematica e il pensiero scientifico ai bambini con adeguato linguaggio, strumenti, esempi, immagini, suoni, oggetti partendo dall'esperienza e attraverso i problemi, sviluppando la capacità di dialogo in ambito scientifico-filosofico e la capacità di rappresentazione geometrica e simbolica.
Learning skills In termini di sviluppo culturale futuro, promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della matematica elementare, della storia e della epistemologia della matematica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità
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2
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MAT/04
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902603 -
FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
(obiettivi)
Il corso di Fisica e Didattica della Fisica ha come obiettivi generali quelli di trattare e dare ai futuri insegnanti, la conoscenza e le abilità per diventare insegnante di scuola primaria e dell’infanzia. Il modo in cui vengono raggiunti questi obiettivi è quello di studiare quelle parti della Meccanica Classica e della Fisica Moderna sia da un punto di vista teorico, sperimentale che da un punto di vista epistemologico. Un'attenzione particolare è riservata alla didattica e all'insegnamento della Fisica che cerca di trasmettere quelle metodologie che in parte si riferiscono ad una tradizione pedagogica di riferimento, in parte un nuovo modo di insegnare la Fisica rileggendo il pensiero galileiano. Particolare attenzione viene data a quale sia il linguaggio di comunicazione di codifica e decodifica che è più efficace per avvicinare i bambini al mondo scientifico e al raggiungimento di una migliore consapevolezza di se stesso e del mondo che lo circonda. Questo obiettivo si inserisce anche ad aiutare l'integrazione dei bambini disabili e per integrare positivamente le differenze interculturali nella classe con attività d gruppo. Le esperienze di laboratorio saranno organizzate per condurre in modo naturale il bambino a una riflessione critica e alla curiosità, giocando ma sempre cercando di indurlo a capire l'importanza di ciò che fa usando il rigore della Scienza. L'ultimo obiettivo è quello di aiutare con efficaci strategie di insegnamento l'aspetto sociorelazionale. In questo senso il lavoro di squadra in laboratorio è un buon modo. Con lo studio di Fisica e didattica della fisica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la fisica elementare, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici; - conoscere i temi cruciali della didattica della fisica come introduzione al pensiero scientifico nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - promuovere la capacità di realizzare attività didattiche adeguate all'età dei bambini volte a d accostarli alle idee della fisica in modo coinvolgente e solido, sfruttando materiali didattici, le risorse della scuola e del territorio; - promuovere una visione complessiva dell'iniziazione dei bambini al pensiero scientifico sul mondo fisico nel ciclo della scuola dell'infanzia e nella scuola dell'obbligo. In termini di autonomia di giudizio: - sviluppare l'attitudine ad analizzare le situazioni e gli eventi educativi e didattici in ambito scolastico e a prendere decisioni didattiche; - incoraggiare l'apertura al rinnovamento delle pratiche didattiche tramite l'accostamento alla ricerca storica, epistemologica e didattica. In termini di abilità comunicative dell'insegnante: - sviluppare la capacità di avvicinare lo sguardo della fisica e il pensiero scientifico ai bambini con adeguato linguaggio, strumenti, esempi, immagini, suoni, oggetti partendo dall'esperienza e attraverso i problemi, sviluppando la capacità di dialogo in ambito scientifico-filosofico e la capacità di rappresentazione geometrica e simbolica. In termini di sviluppo culturale futuro: - promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della fisica elementare, della storia e della epistemologia della fisica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità.
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8
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FIS/08
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902390 -
PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
L’insegnamento di PSICOPALOGIA DELLO SVILUPPO mira a far conseguire allo studente i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la relazione tra fattori biologici, psicologici e sociali nello sviluppo tipico e atipico nel corso dell’intero arco di vita. - conoscere i principali quadri psicopatologici dell'infanzia e dell'adolescenza; - conoscere il ruolo dei fattori di rischio e di protezione nell’evoluzione dei diversi disturbi.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - saper analizzare i fattori biologici, psicologici e sociali implicati nello sviluppo tipico e atipico del bambino; - saper riconoscere i principali quadri psicopatologici dell'infanzia e dell'adolescenza; - saper individuare i fattori di rischio e di protezione nell’evoluzione dei diversi disturbi.
In termini di autonomia di giudizio: - saper trovare connessioni tra i quadri psicopatologici e le situazioni scolastiche; - saper valutare le innovazioni didattiche in funzione dell'avanzamento della ricerca nella psicopatologia dello sviluppo.
In termini di abilità comunicative: - acquisire le competenze chiave dell'insegnante per una gestione della classe improntata al riconoscimento delle caratteristiche e delle problematiche degli alunni; - saper modulare le strategie comunicative in classe per accogliere, motivare, supportare, rinforzare e includere gli alunni con difficoltà o problemi psicopatologici.
In termini di capacità di apprendimento: - sviluppare un orientamento verso la ricerca di base e applicata nella psicopatologia dello sviluppo; - sviluppare l'attitudine all'aggiornamento continuo sugli aspetti psicosociali implicati nell'adattamento e nell'inclusione scolastica dei bambini con difficoltà o problemi psicopatologici; - sviluppare l'interesse per la formazione e di aggiornamento professionale nell'ambito della gestione delle problematiche psicopatologiche a scuola.
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8
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M-PSI/08
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902604 -
LABORATORIO DI FISICA E DIDATTICA DELLA FISICA
(obiettivi)
Fornire agli studenti strumenti critici per fare scelte consapevoli ed efficaci nella pianificazione e conduzione di attività didattiche per bambini nel campo della Fisica, in particolare per quanto riguarda le attività di laboratorio.
Con lo studio di Laboratorio di Fisica e didattica della fisica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere la fisica elementare, avvalendosi di elementi disciplinari, epistemologici e storici; - conoscere i temi cruciali della didattica della fisica come introduzione al pensiero scientifico nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - promuovere la capacità di realizzare attività didattiche adeguate all'età dei bambini volte a d accostarli alle idee della fisica in modo coinvolgente e solido, sfruttando materiali didattici, le risorse della scuola e del territorio; In termini di autonomia di giudizio: - sviluppare l'attitudine ad analizzare le situazioni e gli eventi educativi e didattici in ambito scolastico e a prendere decisioni didattiche; In termini di abilità comunicative dell'insegnante: - sviluppare la capacità di avvicinare lo sguardo della fisica e il pensiero scientifico ai bambini con adeguato linguaggio, strumenti, esempi, immagini, suoni, oggetti partendo dall'esperienza e attraverso i problemi, sviluppando la capacità di dialogo in ambito scientifico-filosofico e la capacità di rappresentazione geometrica e simbolica. In termini di sviluppo culturale futuro: - promuovere capacità e interesse per lo studio assiduo e l'aggiornamento infaticabile nell'ambito della fisica elementare, della storia e della epistemologia della fisica, attraverso libri e articoli, conferenze, corsi e convegni, con discernimento e profondità.
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1
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FIS/08
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902391 -
TIROCINIO (III ANNO)
(obiettivi)
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede attività obbligatorie di tirocinio indiretto (preparazione, riflessione e discussione delle attività, documentazione per la relazione finale del tirocinio) e diretto nelle scuole. Le attività di tirocinio del 3° anno di corso si svolgono per un totale di 125 ore (5 CFU) e hanno lo scopo di: • promuovere la conoscenza e l’uso di procedure e strumenti di osservazione, analisi e monitoraggio del contesto educativo e del processo di insegnamento-apprendimento; • far comprendere l’importanza dell’osservazione per il miglioramento continuo dell’azione didattica; • favorire le conoscenze e l’uso di procedure e strumenti di auto-osservazione e autovalutazione sul proprio operato. Prevedono una prima fase di formazione svolta presso l’università, una seconda fase di osservazione di micro e macro contesto sia di scuole dell’infanzia che primaria convenzionate con il CdL e una terza fase di riflessione e autoriflessione in gruppo sulle esperienze di osservazione svolte, con la supervisione delle tutor.
Con la partecipazione alle attività di tirocinio previste per il III anno lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
In termini di conoscenza e comprensione: • Conoscenza delle procedure di osservazione per la raccolta di informazioni: caratteristiche specifiche e loro utilizzo nella scuola; • Conoscenza del processo di comunicazione fra i ruoli nell’organizzazione scolastica e in classe; • Conoscenza dei principali strumenti di rilevazione e valutazione (descrizioni narrative, griglie di osservazione, schemi di codifica, questionari e interviste, scale di valutazione).
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: • Capacità di applicare in classe procedure di osservazione per la raccolta di informazioni utili alla conoscenza del contesto educativo e del processo di insegnamento-apprendimento; • Capacità di comunicare in modo efficace nell’organizzazione scolastica e in classe; • Capacità di utilizzare strumenti e procedure di auto-osservazione.
In termini di autonomia di giudizio: • attitudine a leggere e interpretare in modo efficace e nell’esercizio della responsabilità etica e culturale connessa al ruolo docente, le informazioni raccolte attraverso gli strumenti di osservazione; • attitudine a formulare il giudizio su situazioni ed eventi educativi dopo aver assunto accurata documentazione cogliendo bisogni e comportamenti dei bambini e delle bambine nei contesti sociali attuali; • attitudine ad auto-valutare la propria preparazione professionale e l'efficacia dell'azione didattica anche attraverso la proposta di pratiche educative innovative.
In termini di abilità comunicative: • capacità di utilizzare la comunicazione verbale, paraverbale e non verbale in classe con finalità educative specifiche; • capacità di dialogare con tutte le figure dell’organizzazione scolastica e in classe per lo scambio di informazioni, la messa a punto di progetti e la gestione coordinata dei processi formativi; • capacità di utilizzare modalità comunicative funzionali alla raccolta di informazioni sulla classe. In termini di capacità di apprendimento: • Disponibilità a mettere in atto modalità riflessive e autoriflessive • Attitudine a considerare le procedure osservative indispensabili al processo di insegnamento-apprendimento • Attitudine a definire la propria professionalità all’interno di un processo di automiglioramento sistematico.
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5
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902557 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (TERZO ANNO)
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2
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L-LIN/12
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16
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902389 -
LABORATORIO DI LETTERATURA PER L'INFANZIA
(obiettivi)
Il Laboratorio di Letteratura per l’infanzia permetterà agli studenti di raggiungere i seguenti obbiettivi formativi: In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica nel campo della letteratura per l’infanzia. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - capacità di progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino il libro per l’infanzia nell’amnbito di una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. In termini di autonomia di giudizio: - attitudine a problematizzare l’uso della narrazione e del libro in funzione educativa; - attitudine ad autovalutare la qualità del proprio rapporto personale e professionale con la letteratura per l’infanzia. In termini di abilità comunicative: - capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica, mostrando le infinite potenzialità didattico-educative della letteratura per l’infanzia
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1
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M-PED/02
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902384 -
DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
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Erogato in altro semestre o anno
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22910061 -
PEDAGOGIA INCLUSIVA e DISABILITY STUDIES
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Erogato in altro semestre o anno
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22902385 -
LABORATORIO DI DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902600 -
ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
(obiettivi)
L’insegnamento di Ecologia e didattica dell’ecologia ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base delle strutture e delle funzioni dei sistemi biologici, a partire dal livello di specie e comunità fino a quello di ecosistema e paesaggio. Si presterà particolare attenzione a far emergere gli effetti prodotti dalle pressioni antropiche a livello strutturale e funzionale degli ecosistemi e le possibili prospettive di conservazione della natura. Il corso avrà lo scopo di formare gli studenti su contenuti e argomenti relativi all’ecologia ma darà anche particolare importanza ai metodi per poter meglio trasferire queste conoscenze in ambito educativo. In risposta alle necessità culturali e formative della società attuale, il corso fornirà ai futuri maestri le conoscenze necessarie a definire i principali concetti ecologici sui quali strutturare progetti educativi, accrescendo le conoscenze dello studente sulle metodologie di insegnamento dell’Ecologia.
Il corso mira a far conseguire allo studente conoscenze sugli argomenti riportati di seguito: - Storia dell’ecologia. - Evoluzione, Meccanismi Evolutivi e Speciazione. - Ecosistemi e Biomi. - Cambiamenti climatici. - Relazioni tra i viventi e Piramidi ecologiche. - Cicli Biogeochimici. - Comunità biologiche. - Biodiversità. - Conservazione biodiversità. - Nicchie ecologiche. - Relazioni tra organismi e Ambiente fisico. - Disturbi e Stress ambientali. - Ecologia del Paesaggio. - Ecologia urbana. - Ecologia legata all’uomo. - Servizi ecosistemici. - Strategie per l'insegnamento dell'Ecologia.
Risultati di apprendimento attesi Al termine del Corso lo studente dovrà conoscere: - la struttura dei diversi livelli di organizzazione dei sistemi naturali - le relazioni tra componenti abiotiche e biotiche degli ecosistemi - i meccanismi di base dell’evoluzione - il funzionamento delle interazioni tra specie - i percorsi di energia e materia negli ecosistemi - le relazioni tra il funzionamento degli ecosistemi e le attività antropiche - il rapporto tra ecologia, società ed educazione
Con lo studio dell’Ecologia e didattica dell’ecologia, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - capire le relazioni degli organismi con l’ambiente e tra di loro e l’importanza dei beni e servizi forniti dagli ecosistemi alla società. - acquisire consapevolezza della necessità di preservare e gestire in modo sostenibile le risorse naturali. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - illustrare ed argomentare su relazioni tra i viventi, processi ecologici e interazioni tra uomo e ambiente, inclusi gli impatti di modificazioni antropiche sugli ecosistemi. - utilizzare le conoscenze acquisite, su ecologia teorica e applicata, per lo sviluppo di programmi educativi e didattici. In termini di autonomia di giudizio: - acquisire la consapevolezza della responsabilità professionale in termini di etica ambientale. - motivare e stimolare, con strumenti educativi, comportamenti di rispetto dell’ambiente e dei viventi. In termini di abilità comunicative: - acquisire la capacità di comunicare contenuti relativi ad ecologia ed ambiente attraverso un linguaggio tecnico scientifico coerente con il livello scolastico in cui si opera. - attivare processi di didattica attiva e cooperativa inerenti tematiche e problematiche ambientali, anche attraverso strumenti innovativi finalizzati al miglioramento della comunicazione e al trasferimento della conoscenza ecologica. In termini di capacità di apprendimento: - mostrare attitudine a trasferire il sapere acquisito in ambito ecologico, anche attraverso approfondimenti continui sulle problematiche di natura ecologica ed ambientale. - mostrare disponibilità al confronto e miglioramento delle proprie conoscenze ecologiche e di didattica dell’ecologia attraverso l’analisi della letteratura disponibile.
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6
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BIO/07
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45
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902601 -
LABORATORIO DI ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902605 -
GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso intende accompagnare lo studente nella comprensione di quegli elementi della territorialità che strutturano il nostro vissuto quotidiano e formare alla lettura dei processi geografici e delle loro interazioni sulla base di tre fondamentali procedimenti di analisi: morfologico-paesaggistica, sistemica, psicologico-semantica. Dopo una presentazione degli strumenti del geografo per l’analisi territoriale (cartografia e statistica), si procede ad un esame organico delle diverse componenti del territorio, da quelle relative alle Scienze della Terra alle tematiche della geografia umana. Gli spunti offerti dalle varie tematiche vengono ripresi per una loro applicazione didattica.
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8
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M-GGR/01
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902606 -
LABORATORIO DI GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910014 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE
(obiettivi)
L’insegnamento di PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE mira a far conseguire allo studente i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere le differenze individuali; - conoscere lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo dall'infanzia alla prima adolescenza; - conoscere i modelli teorici e applicativi dell'apprendimento socio-emotivo; - conoscere i modelli di prevenzione universale volti alla promozione dei comportamenti prosociali e al contrasto dei comportamenti aggressivi a scuola; - conoscere le metodologie di ricerca finalizzate alla promozione dell'adattamento e dell'inclusione scolastica; - conoscere le competenze dell’insegnante nella promozione del benessere a scuola.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - saper declinare la conoscenza sui processi di sviluppo del bambino nella costruzione della relazione educativa; - saper progettare e implementare una didattica che mira allo sviluppo delle capacità di apprendimento socio-emotivo; - saper individuare programmi di prevenzione universale confacenti alle caratteristiche e alle esigenze della classe.
In termini di autonomia di giudizio: - saper trovare connessioni tra le teorie psicologiche e le situazioni scolastiche; - saper valutare le innovazioni didattiche in funzione dell'avanzamento della ricerca nella psicologia dello sviluppo. - acquisire capacità di autovalutazione relativamente alle competenze chiave dell'insegnante.
In termini di abilità comunicative: - acquisire le competenze chiave dell'insegnante per una gestione della classe improntata al riconoscimento delle caratteristiche individuali degli alunni; - saper modulare le strategie comunicative in classe per manifestare accoglienza, motivare l’apprendimento, supportare gli alunni in difficoltà e stimolare l’interazione tra pari; - saper utilizzare l’ascolto attivo e il feedback.
In termini di capacità di apprendimento: - sviluppare un orientamento verso la ricerca di base e applicata nella psicologia dello sviluppo; - sviluppare l'attitudine all'aggiornamento continuo sugli aspetti psicosociali implicati nell'adattamento e l'inclusione scolastica; - sviluppare l'interesse per la formazione e di aggiornamento professionale nell'ambito psico-pedagogico.
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8
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M-PSI/04
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910064 -
TIROCINIO 4° ANNO
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Erogato in altro semestre o anno
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22902612 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (IV ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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22910015 -
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902613 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE B2
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Erogato in altro semestre o anno
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22910057 -
LABORATORIO di PEDAGOGIA SPERIMENTALE e VALUTAZIONE SCOLASTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902384 -
DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
(obiettivi)
Il corso, articolato in lezioni frontali partecipate e laboratoriali, intende far acquisire al futuro docente le specifiche competenze disciplinari relative la Storia dell’Arte e dell’Architettura, con particolare riferimento al Novecento internazionale. Intende inoltre, tramite lo studio della geometria descrittiva e l’uso consapevole del disegno, potenziare le abilità grafiche preesistenti in ogni studente, al fine di fornire uno strumento didattico indispensabile e polivalente. Il percorso mira, nel contempo, a sviluppare le competenze proprie della funzione docente, utili alla programmazione didattica disciplinare e al processo di insegnamento/apprendimento, a partire dalle indicazioni programmatiche ministeriali relative la disciplina di Arte e Immagine.
Con lo studio di Disegno, arte ed educazione all’immagine lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. Conosce l’arte dell’Ottocento e Novecento internazionale, le tecniche grafiche di rappresentazione e le specifiche indicazioni ministeriali relative la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria. Sa operare un’analisi formale e iconografica. Sa utilizzare le tecniche grafiche quali le proiezioni di Monge, la prospettiva centrale e accidentale. Sa progettare specifici precorsi didattici partendo dai bisogni educativi del singolo studente e dai diversi stili cognitivi. Sa valutare le necessità didattiche e metodologiche al fine di declinare opportuni percorsi disciplinari, sa comprendere le diverse esigenze del gruppo classe e del singolo allievo Sa declinare e scegliere le opportune risorse didattiche servendosi, oltretutto, dei mezzi offerti dalla scuola e dal territorio storico artistico d’appartenenza. Sa operare scelte didattiche e metodologiche utili al successo formativo del singolo alunno muovendo da una specifica analisi dei bisogni e dei diversi stili d’apprendimento.
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8
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ICAR/17
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910061 -
PEDAGOGIA INCLUSIVA e DISABILITY STUDIES
(obiettivi)
Il Corso è finalizzato a fornire agli studenti conoscenze inerenti l’evoluzione scientifica e culturale della Pedagogia Speciale, dai suoi albori fino all’attualità. In particolare dopo una analisi delle tappe fondamentali di questa evoluzione si soffermerà l’attenzione sul passaggio (tutt’ora oggetto di dibattito) dalla definizione di Pedagogia Speciale a quella di Pedagogia Inclusiva. Il tutto sarà analizzato e argomentato alla luce della prospettiva internazionale dei Disability Studies, un ambito di studi che problematizza una serie di questioni inerenti la definizione di disabilità e la sua rappresentazione sociale, fino a farne oggetto di studio paradigmatico per analizzare come la società si comporta con l’alterità. Sarà poi oggetto di studio il raccordo tra Disability Studies, Analisi Istituzionale e Socioanalisi che costituiscono altre due correnti di pensiero piuttosto significative nell’ottica dell’analisi proposta in questo insegnamento.
ITALIANO Con lo studio del Corso di Pedagogia Inclusiva e Disability Studies lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza e comprensione degli aspetti salienti della Storia dell’Educazione dei Disabili - conoscenza e comprensione dell’evoluzione della Pedagogia Speciale dagli albori alla Pedagogia Inclusiva. - conoscenza e comprensione della prospettiva dei Disability Studies - conoscenza e comprensione della prospettiva dell’Analisi Istituzionale e della Socioanalisi - conoscenza e comprensione dell’attualità del sistema scolastico e formativo in merito ai processi inclusivi
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - capacità di operare raccordi tra le diverse prospettive analizzate, rilevando le invarianti e le varianti, sia sul piano sincronico che diacronico; - capacità di identificare i nodi problematici emergenti dall’interazione delle diverse prospettive analizzate - capacità di identificare le implicazioni e le ricadute operative nel mondo scolastico e universitario
In termini di autonomia di giudizio: - capacità di produrre una analisi critica personale e originale dei temi trattati collocandola nel contesto attuale del sistema formativo nazionale e internazionale
In termini di abilità comunicative: - essere in grado di dibattere in aula i temi trattati supportando le proprie posizioni con fatti, esperienze personali, considerazioni significative - essere in grado di operare analisi e sintesi dei temi trattati, sia con esposizioni personali sia mediante lavori in gruppo - essere in grado di argomentare in modo originale la personale elaborazione die temi trattati
In termini di capacità di apprendimento: - dimostrare apertura e interesse ai temi trattati; - essere disponibile a indagare le ricadute che le questioni poste in analisi possono avere sul personale repertorio di conoscenze, aspettative, valori e convinzioni; - dimostrare coinvolgimento e partecipazione attiva alle riflessioni e alle analisi collettive; - manifestare un grado di capacità di transfer dei temi trattati alla realtà professionale.
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8
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M-PED/03
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902385 -
LABORATORIO DI DISEGNO, ARTE ED EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
(obiettivi)
Analizzare e progettare percorsi didattici.
Con lo studio di Disegno, arte ed educazione all’immagine lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. Conosce i metodi didattici e i contenuti disciplinari relativi l’insegnamento Sa scegliere uno specifico percorso didattico utile al raggiungimento degli obiettivi formativi Sa criticamente valutare un prodotto artistico progettando, in primis, un percorso laboratoriale utile al consolidamento delle abilità grafiche Sa progettare un’unità di apprendimento disciplinare definendo le specifiche prassi metodologiche Sa valutare le diverse esigenze didattiche e di apprendimento, in costante evoluzione e relazione con il gruppo classe
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1
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ICAR/17
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902601 -
LABORATORIO DI ECOLOGIA E DIDATTICA DELL'ECOLOGIA
(obiettivi)
Il laboratorio di Ecologia e didattica dell’ecologia ha l’obiettivo di fornire gli strumenti didattici finalizzati al trasferimento delle conoscenze acquisite sulle caratteristiche strutturali e funzionali dei sistemi biologici, a partire dal livello di specie e comunità fino a quello di ecosistema e paesaggio. Le attività di laboratorio forniranno inoltre strumenti applicativi e hands-on per un’educazione ambientale e per la costruzione di percorsi didattici volti a far emergere gli effetti prodotti dalle pressioni antropiche a livello strutturale e funzionale degli ecosistemi e le possibili prospettive di conservazione della natura.
Nel corso del laboratorio sono elaborati progetti didattici su argomenti relativi alla biodiversità ed ai processi educativi volti alla sua tutela. In particolare, le attività didattiche sono volte alla comprensione della biodiversità e dei processi ecologici a livello specifico ed ecosistemico, e a concetti di sostenibilità e conservazione della natura.
Al termine del Laboratorio lo studente dovrà conoscere strumenti didattici ed educativi in riferimento a: - la struttura dei diversi livelli di organizzazione dei sistemi naturali - le relazioni tra componenti abiotiche e biotiche degli ecosistemi - i meccanismi di base dell’evoluzione - il funzionamento delle interazioni tra specie - i percorsi di energia e materia negli ecosistemi - le relazioni tra il funzionamento degli ecosistemi e le attività antropiche il rapporto tra ecologia, società ed educazione
Con lo studio di Laboratorio di Ecologia e didattica dell’ecologia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - capire le relazioni degli organismi con l’ambiente e tra di loro e l’importanza dei servizi ecosistemici. - acquisire consapevolezza della necessità di preservare e gestire in modo sostenibile le risorse naturali. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - illustrare ed argomentare su relazioni tra i viventi, processi ecologici e interazioni tra uomo e ambiente, inclusi gli impatti di modificazioni antropiche sugli ecosistemi. - utilizzare le conoscenze acquisite, su ecologia teorica e applicata, per lo sviluppo di programmi educativi e didattici. In termini di autonomia di giudizio: - acquisire la consapevolezza della responsabilità professionale in termini di etica ambientale. - motivare e stimolare, con strumenti educativi, comportamenti di rispetto dell’ambiente e dei viventi. In termini di abilità comunicative: - attivare processi di didattica attiva e cooperativa inerenti tematiche e problematiche ambientali. - promuovere l’uso di strumenti didattici innovativi finalizzati al miglioramento della comunicazione e al trasferimento della conoscenza ecologica quali ad esempio app o siti web su tematiche naturalistiche. In termini di capacità di apprendimento: - mostrare attitudine a trasferire il sapere acquisito in ambito ecologico, anche attraverso approfondimenti continui sulle problematiche di natura ecologica ed ambientale. - mostrare disponibilità al confronto e miglioramento delle proprie conoscenze ecologiche e di didattica dell’ecologia attraverso l’analisi della letteratura disponibile.
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1
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BIO/07
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902606 -
LABORATORIO DI GEOGRAFIA E DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
(obiettivi)
Il laboratorio vuole introdurre ai principi della tecnica cartografica, all’uso delle fonti statistiche e informatiche utili per la lettura e l’interpretazione del paesaggio. Esso prevede: 1. una esercitazione relativa alla analisi del paesaggio attraverso la correlazione tra il linguaggio simbolico della cartografia topografica e quello dei mappamondi virtuali (Google Earth); 2. una prova di elaborazione grafica su mappa satellitare; 3. la costruzione ed interpretazione di un grafico su dati Istat
Con il Laboratorio di geografia e didattica della geografia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di autonomia di giudizio lo studente dovrà aver acquisito a livello di base le attitudini alla: - consapevolezza della responsabilità etica e culturale connessa all'esercizio della funzione docente e assunzione dei doveri conseguenti verso gli allievi, le loro famiglie, l'istituzione scolastica, il territorio; - attitudine ad autovalutare la propria preparazione professionale e l'efficacia dell'azione didattica nel mutare dello spazio di azione; - attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione e all’esperienza diretta sul campo. In termini di abilità comunicative lo studente dovrà essere in grado di usare le carte geografiche, i simboli e le immagini per portare i bambini a formare una coscienza del proprio spazio d’azione e orientarsi in esso; nonché a utilizzare la cartografia come strumento didattico. In termini di capacità di apprendimento lo studente dovrà essere in grado di imparare a usare e realizzare le carte geografiche, i simboli e le immagini per portare i bambini a formare una coscienza del proprio spazio d’azione e orientarsi in esso; nonché a utilizzare la cartografia come strumento didattico. In termini di conoscenza e capacità di comprensione lo studente acquisirà conoscenza e comprensione dei fenomeni che caratterizzano la realtà sociale, culturale e territoriale al fine di garantire una accoglienza efficace degli allievi di scuola dell’infanzia e primaria, attraverso l’apprendimento degli strumenti per conoscere e interpretare il territorio e per orientarsi nello spazio vissuto. Inoltre, egli svilupperà un’attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione e all’esperienza diretta sul campo.
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1
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M-GGR/01
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910053 -
DIRITTO SCOLASTICO
(obiettivi)
Scopo del corso è somministrare allo studente le nozioni fondamentali dell’ordinamento scolastico, attraverso lo studio approfondito dei seguenti profili tematici: il sistema delle fonti; i diritti e i doveri del docente della scuola dell’infanzia e della scuola primaria; lo stato giudico del docente; le amministrazioni coinvolte e le rispettive competenze funzionali (Comuni, Aziende Sanitarie, Sindacati, ecc.); l’ordinamento scolastico multilivello: dallo Stato alle Regioni, dagli organismi europei alle istituzioni internazionali; i principali orientamenti della giurisprudenza e l’analisi dei casi pratici più rilevanti.
Con lo studio di Diritto delle amministrazioni pubbliche e politiche territoriali lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - conoscere l’ordinamento degli enti pubblici nel contesto nazionale, europeo, internazionale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare gli strumenti amministrativi che soddisfano esigenze educative individuali e di gruppo; - contestualizzare ed esaminare consapevolmente i processi legislativi ed organizzativi. In termini di autonomia di giudizio: - applicare i dettami teorici alle soluzioni apprestate in concreto dal decisore politico; - valutare le innovazioni normative. In termini di abilità comunicative: - usare le strategie di comunicazione nei contesti sociali e professionali; - sviluppare la competenza nella individuazione di percorsi e soluzioni personalizzati rispetto a problemi specifici. In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla ricerca empirica nei contesti lavorativi; - guidare lo svolgimento di studi e ricerche scientifiche nella ricerca di soluzioni a problemi concreti, con particolare riferimento alle famiglie, alla scuola e ai vari servizi del sistema integrato di educazione e istruzione.
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4
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IUS/09
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30
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910015 -
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L'INCLUSIONE
(obiettivi)
Il Laboratorio di PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER L’INCLUSIONE mira a far conseguire allo studente i seguenti obiettivi formativi. Conoscenza e capacità di comprensione degli strumenti di valutazione: - delle competenze sociali ed emotive degli alunni; - dei comportamenti adattivi e disadattivi in classe. Capacità di applicare conoscenza e comprensione degli strumenti di valutazione: - delle competenze sociali ed emotive degli alunni; - dei comportamenti adattivi e disadattivi in classe. Autonomia di giudizio: - nella individuazione e nella scelta degi strumenti appropriati alle situazioni e agli obiettivi educativi. Abilità comunicative: - che siano coerenti con le caratteristiche degli alunni; - che promuovano le competenze sociali ed emotive e i comportamenti adattivi degli alunni. Competenze di apprendimento: - sviluppare un orientamento verso la ricerca di base e applicata nella psicologia dello sviluppo.
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1
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M-PSI/04
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910057 -
LABORATORIO di PEDAGOGIA SPERIMENTALE e VALUTAZIONE SCOLASTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio di Pedagogia Sperimentale e Valutazione Scolastica rientra nell’ambito delle attività formative di Pedagogia Sperimentale. Il Laboratorio si pone l’obiettivo di promuovere le capacità e le abilità degli studenti nel campo della valutazione degli apprendimenti, soprattutto in riferimento alla valutazione delle competenze trasversali. Gli obiettivi specifici del Laboratorio sono i seguenti: - Sviluppare conoscenze tecnico-pratiche nel campo della pedagogia sperimentale e valutazione scolastica; - Acquisire conoscenze nel campo della normativa ministeriale per la valutazione scolastica; - Analizzare gli strumenti di valutazione delle competenze secondo la normativa ministeriale - Ideare percorsi di apprendimento per scuola primaria finalizzati alla promozione delle competenze trasversali degli alunni.
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1
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M-PED/04
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-
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8
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Attività formative di base
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ITA |
22910064 -
TIROCINIO 4° ANNO
(obiettivi)
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede attività obbligatorie di tirocinio indiretto (preparazione, riflessione e discussione delle attività, documentazione per la relazione finale del tirocinio) e diretto nelle scuole. Le attività di tirocinio relative alla IV annualità di corso si svolgono per un totale di 175 ore (7 CFU) e prevedono: una prima fase (periodo ottobre/gennaio di ciascun anno accademico - I semestre) di formazione svolta presso l’università parallelamente ad un primo periodo di osservazione di micro e macro contesto di istituzioni scolastiche convenzionate con il CdLM; una seconda fase (periodo marzo/maggio di ciascun anno accademico - II semestre) svolta presso l’università parallelamente alla realizzazione, preferibilmente in coppie o in terzetti di studenti, di una UD/UDA ideata con la supervisione dei tutor assegnati all’anno di corso.
Con la partecipazione alle attività di tirocinio previste per il IV anno, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: In termini di conoscenza e comprensione: • conoscenza e analisi delle fonti normative e teoriche relative alla programmazione per la scuola dell’infanzia e primaria individuando le differenze di finalizzazione tra programmi e programmazione • conoscenza e modalità di utilizzo delle diverse strategie didattiche (lezione, lavoro di gruppo, lavoro individuale, discussione, mimesi, gioco, narrazione, ecc.) e selezione critica di strumenti e materiali didattici (sussidiari, libri, computer, uscite didattiche, materiali appositamente realizzati, ecc.).
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: • capacità di ideazione, progettazione e pianificazione di un intervento educativo-didattico originale della durata di 20 ore rivolto ad alunni della scuola dell’infanzia o della scuola primaria, a seconda dell’opzione prescelta • capacità di utilizzare efficaci modalità organizzative e gestionali per promuovere un clima sociale positivo e un adeguato ambiente d’apprendimento
In termini di autonomia di giudizio: • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla gestione del gruppo classe • capacità di verificare e valutare gli esiti dell’esperienza realizzata in classe in termini quantitativi e qualitativi • capacità di autovalutare l’efficacia del proprio intervento educativo e didattico
In termini di abilità comunicative: • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla partecipazione al team di lavoro e alla vita scolastica • capacità di utilizzare linguaggi espressivi diversificati per favorire l’apprendimento nel rispetto degli stili cognitivi dei singoli allievi In termini di capacità di apprendimento: • propensione alla sperimentazione di strategie e metodologie innovative • capacità di analisi e gestione di situazioni-problema • rispetto e valorizzazione delle differenze individuali • capacità di conduzione di interventi di ricerca-azione
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7
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902612 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (IV ANNO)
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2
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L-LIN/12
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16
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902613 -
IDONEITA' DI LINGUA INGLESE B2
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2
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L-LIN/12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22910059 -
LETTERATURA ITALIANA e DIDATTICA della LETTERATURA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910055 -
LABORATORIO di LETTERATURA ITALIANA e DIDATTICA della LETTERATURA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910056 -
LABORATORIO di PEDAGOGIA INCLUSIVA e DISABILITY STUDIES
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Erogato in altro semestre o anno
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22910016 -
STORIA E DIDATTICA DELLA STORIA
(obiettivi)
La comprensione dei punti di forza e di criticità delle principali modalità di apprendimento della Storia: quella tradizionale e quella cooperativa.
Con lo studio di STORIA E DIDATTICA DELLA STORIA lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti risultati. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - Identificazione dello statuto epistemologico della disciplina e delle metodologie didattiche per il suo insegnamento. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - Comprensione della didattica frontale e di quella attiva, in particolar modo dell'unità modulare e del laboratorio di storia. In termini di autonomia di giudizio: - Comprensione dei pregi e dei limiti delle diverse modalità di insegnamento della storia. In termini di abilità comunicative: - Il loro affinamento attraverso la costruzione del laboratorio di storia. In termini di capacità di apprendimento: - Comprensione delle metodologie didattiche per l’insegnamento della Storia
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8
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M-STO/04
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902618 -
METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso saranno di far acquisire le conoscenze basilari sulle attività motorie con particolare attenzione allo sviluppo psico-fisico e apprendimento motorio in età evolutiva. Saper diversificare le proposte didattiche da applicare alle diverse fasce di età e fasi dello sviluppo umano per consolidare e potenziare tipologie di intervento mediante il movimento. Imparare il metodo Joy of Moving e la metodologia da applicare nella scuola dell’infanzia e primaria.
Con lo studio di Metodi e didattiche delle attività motorie lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - Teoria dell’età evolutiva e dello sviluppo In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - modelli e metodi didattici per lo sviluppo dello schema corporeo, schemi posturali, schemi motori di base, capacità e abilità motorie; - sviluppo di percorsi formativi psico-motori per alunni con disabilità, o alunni con disturbi specifici di apprendimento e bisogni educativi speciali - stili di insegnamento - metodo Joy of Moving In termini di autonomia di giudizio: - saper valutare criticamente le proprie azioni sui modelli didattici; - saper scegliere programmi, metodi, materiali per realizzare interventi formativi efficaci in base alle diverse situazioni che si presentano; - saper autovalutare le proprie competenze didattico-educative. In termini di abilità comunicative: - possedere efficaci modalità comunicative nei diversi contesti didattici e professionali; - saper gestire in maniera competente i processi comunicativi con le famiglie e con i diversi interlocutori con i quali si è in rapporto di collaborazione. In termini di capacità di apprendimento: - acquisire competenze nell'utilizzare strategie di studio e di approfondimento ed integrazione, - acquisire la capacità di reperire fonti pertinenti inerenti i metodi e i percorsi didattici delle attività motorie e sportive. - saper svolgere la ricerca scientifica
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8
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M-EDF/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902619 -
LABORATORIO DI METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902622 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (V ANNO)
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Erogato in altro semestre o anno
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22910065 -
TIROCINIO 5° ANNO
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Erogato in altro semestre o anno
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22902621 -
LINGUA INGLESE E DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso è strutturato in modo da ampliare e consolidare le competenze di lingua inglese, richiedendo allo studente di sviluppare una consapevolezza delle modalità di apprendimento della lingua straniera, attraverso metodiche di auto-apprendimento e auto-valutazione. Il programma prevede il consolidamento di una competenza comunicativa della lingua inglese di livello intermediate corrispondente globalmente al livello B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue (https://www.coe.int/en/web/common-european-framework-reference-languages), con particolare attenzione alla pratica delle principali costruzioni linguistiche, formulazione di frasi complesse, all’arricchimento del vocabolario specialistico. Verrà inoltre incentivato lo sviluppo delle capacità di adattamento e riduzione dei testi in lingua allo scopo di costruire unità didattiche e laboratori per la classe, focalizzando obiettivi diversificati a seconda del tipo di testo preso in esame e della metodologia prescelta (testi narrativi, drammatici, poetici, …; role-play, didattica comunicativa, …). Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; parallelamente all’aspetto strettamente linguistico, quindi, il programma prevede una introduzione alla realtà e alla specificità culturale dei Paesi anglofoni, elemento indispensabile per la comprensione interculturale e argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula, e sviluppare una consapevolezza professionale rispetto alle dinamiche di apprendimento/insegnamento della L2.
Attraverso il Corso di Lingua e Didattica della Lingua Inglese lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning. - conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria. - progettare e realizzare percorsi formativi inclusivi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi. - utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso. In termini di autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: - attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale. - utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi. - autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta. In termini di abilità comunicative: - modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari). - esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico. - utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico. In termini di capacità di apprendimento: - apertura alle innovazioni; - disponibilità alla sperimentazione; - coinvolgimento sul piano etico alle questioni poste in essere; - creatività nello sguardo educativo - desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; - ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; - approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari - alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento
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4
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L-LIN/12
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30
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22910031 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
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Erogato in altro semestre o anno
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22910058 -
LABORATORIO di SCRITTURA ACCADEMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910254 -
LABORATORIO DI ESPRESSIVITA' CREATIVA
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Erogato in altro semestre o anno
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22902620 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22910059 -
LETTERATURA ITALIANA e DIDATTICA della LETTERATURA
(obiettivi)
Con lo studio della Letteratura italiana e didattica della letteratura lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina, attraverso approfondimenti del significati dei termini letteratura e corrente letteraria e attraverso l'analisi del rapporto tra classici e contemporanei nella letteratura italiana, europea e internazionale; - acquisire conoscenze di base sulla letteratura italiana e sulle principali correnti letterarie nel contesto nazionale, europeo, internazionale. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - Individuare linee metodologiche e buone pratiche per l'introduzione della lettura e della letteratura nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria; - utilizzare tecniche operative idonee a stimolare curiosità e interesse negli alunni, quali la lettura ad alta voce e l'uso di tecnologie di supporto come la LIM. In termini di autonomia di giudizio: - collegare le conoscenze e le competenze acquisite alle caratteristiche individuali di ciascun alunno e ad una attenta analisi dell'ambiente in cui si opera; - mantenere sempre viva e attuale la conoscenza dei successi letterari e saperne valutare la validità. In termini di abilità comunicative: - acquisire capacità di coordinamento con colleghi del proprio corso nella stesura di attività di promozione della lettura in prospettiva di organizzare analoghe attività con i colleghi del collegio scolastico ; - saper effettuare scelte mirate sulle letture di classici e contemporanei nella prospettiva di una condivisione con colleghi scolastici di classi parallele. In termini di capacità di apprendimento: - saper utilizzare le conoscenze letterarie acquisite per trasformarle in competenze pedagogiche e abilità tecniche al fine di renderle operative nella realizzazione di percorsi didattici rivolti all’apprendimento di tematiche che, partendo dalla letteratura, siano in grado di ampliarsi a livello iterdisciplinare.
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12
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L-FIL-LET/10
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90
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910055 -
LABORATORIO di LETTERATURA ITALIANA e DIDATTICA della LETTERATURA
(obiettivi)
Con la frequenza del Laboratorio di Letteratura italiana e didattica della letteratura lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - Saper scegliere letture di qualità tra una rosa di autori classici e autori contemporanei nell’ambito della letteratura italiana, anche attraverso un raffronto con autori stranieri degli stessi periodi; In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - Costruire percorsi di lettura con autori di qualità, creando situazioni di stimolo creativo, organizzando attività ludiche e utilizzando tecnologie diverse che, partendo dall’albo illustrato, conducano ad un uso consapevole dell’e-book. In termini di autonomia di giudizio: - Saper individuare autori classici e contemporanei che possano contribuire a fornire risposte utili in particolari situazioni di disagio sociale e/o ambientale. In termini di abilità comunicative: - saper utilizzare capolavori letterari del passato e del presente per stimolare attività individuali, di gruppo e collettive anche attraverso strategie educative ludiche; - saper stimolare il piacere della lettura per formare alunni consapevoli del valore delle conoscenze acquisibili attraverso la letteratura. In termini di capacità di apprendimento: - acquisire elementi metodologico-didattici per costruire insieme con gli alunni dei due ordini di scuola (infanzia e primaria) percorsi di letture individuali, collettive e ad alta voce, per avviarli ad una conoscenza diretta degli autori che nei successivi gradi scolastici saranno oggetto dell'insegnamento della letteratura italiana, consolidando in tal modo l'attuarsi di una reale continuità scolastica.
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1
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L-FIL-LET/10
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-
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-
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910056 -
LABORATORIO di PEDAGOGIA INCLUSIVA e DISABILITY STUDIES
(obiettivi)
Il laboratorio è finalizzato a promuovere esperienze di comunità di pratiche nelle quali possano svilupparsi nei futuri docenti capacità di agire riflessivamente e di essere agentivi. Lo sfondo è rappresentato dalla partecipazione diretta ai processi di autoanalisi e automiglioramento della vita scolastica, anche nella prospettiva della socioanalisi narrativa.
Mediante la partecipazione al Laboratorio di Pedagogia Inclusiva e Disability Studies lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi
In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenze e comprensione delle pratiche di riflessività ricorsiva in azione, dell’Agentività, dei processi di autoanalisi e automiglioramento, della socioanalisi narrativa
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - capacità di attuare una comunità di pratiche riflessiva e agentiva in grado di attuare, anche mediante la prospettiva della socioanalisi narrativa, processi di autoanalisi e automiglioramento
In termini di autonomia di giudizio: - Capacità di analizzare con consapevolezza i processi attuati e di indirizzarli verso il cambiamento
In termini di abilità comunicative: - essere in grado di lavorare in gruppo e di dare vita a una comunità di pratiche dialogando e confrontandosi in modo aperto
In termini di capacità di apprendimento: - dimostrare apertura e disponibilità a coinvolgersi nei processi attivati - dimostrare disponibilità alla sperimentazione - dimostrare capacità di analisi critica - esprimere apertura e creatività
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2
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M-PED/03
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902619 -
LABORATORIO DI METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
(obiettivi)
Dallo sviluppo del corpo in movimento alla formazione del cittadino – Un modello olistico a quattro pilastri: efficienza fisica, coordinazione motoria, funzioni cognitive e creatività, abilità di vita. Metodologie e didattiche per sviluppare l’efficienza fisica per la salute, la coordinazione motoria, e funzioni cognitive esecutive e la creatività motoria e di pensiero e le abilità di vita intrapersonali e interpersonali.
Con il Laboratorio di Metodi e didattiche delle attività motorie lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - Teoria dell’età evolutiva e dello sviluppo In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - modelli e metodi didattici per lo sviluppo dello schema corporeo, schemi posturali, schemi motori di base, capacità e abilità motorie; - sviluppo di percorsi formativi psico-motori per alunni con disabilità, o alunni con disturbi specifici di apprendimento e bisogni educativi speciali - stili di insegnamento - metodo Joy of Moving In termini di autonomia di giudizio: - saper valutare criticamente le proprie azioni sui modelli didattici; - saper scegliere programmi, metodi, materiali per realizzare interventi formativi efficaci in base alle diverse situazioni che si presentano; - saper auto-valutare le proprie competenze didattico-educative. In termini di abilità comunicative: - possedere efficaci modalità comunicative nei diversi contesti didattici e professionali; - saper gestire in maniera competente i processi comunicativi con le famiglie e con i diversi interlocutori con i quali si è in rapporto di collaborazione. In termini di capacità di apprendimento: - acquisire competenze nell'utilizzare strategie di studio e di approfondimento ed integrazione, - acquisire la capacità di reperire fonti pertinenti inerenti i metodi e i percorsi didattici delle attività motorie e sportive. - saper svolgere la ricerca scientifica
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1
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M-EDF/01
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-
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-
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910065 -
TIROCINIO 5° ANNO
(obiettivi)
Il Corso di Laure Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede attività obbligatorie di tirocinio indiretto (preparazione, riflessione e discussione delle attività, documentazione per la relazione finale del tirocinio) e diretto nelle scuole. Le attività di tirocinio relative alla V annualità di corso si svolgono per un totale di 225 ore (9 CFU) e prevedono: attività di formazione presso l’università nel corso di entrambi i semestri, parallelamente alla realizzazione di un progetto educativo-didattico personale della durata di 100 ore da realizzare presso le istituzioni scolastiche convenzionate con il CdL, con la supervisione del tutor assegnato. Al termine della V annualità di corso lo studente avrà il compito di redigere la Relazione finale che verrà presentata unitamente alla Tesi nel corso dell’esame di laurea, al fine di conseguire l’abilitazione all’insegnamento sia nella scuola dell’infanzia che nella scuola primaria.
Obiettivi formativi: • elaborare, dopo la fase di osservazione, un percorso educativo-didattico sulla base degli approfondimenti teorici previsti, che tenga conto delle caratteristiche del macro e del micro contesto; • realizzare il percorso progettato in modo flessibile e documentarlo, utilizzando le modalità adeguate agli obiettivi; • valutare il percorso educativo-didattico ed il percorso formativo personale; • editare e strutturare la Relazione Finale di tirocinio, riflettendo sulle competenze maturate durante l’intero percorso formativo universitario.
In termini di conoscenza e comprensione: Con la partecipazione alle attività di tirocinio previste per il V anno, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: • approfondimento dell’inquadramento teorico relativo ai contenuti disciplinari del percorso educativo-didattico scelto, delle teorie pedagogiche sottese all’azione didattica e delle metodologie applicate nell’intervento in classe • conoscenza e modalità di utilizzo delle diverse strategie didattiche (lezione, lavoro di gruppo, lavoro individuale, discussione, mimesi, gioco, narrazione, cooperative learning, CLIL, story telling, learning by doing, lettura ad alta voce, ecc…) e selezione critica di strumenti e materiali didattici (sussidiari, libri, computer, uscite didattiche, materiali appositamente realizzati, ecc.)
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: • ideazione di un progetto educativo-didattico secondo criteri di flessibilità, gradualità e continuità • selezione di contenuti disciplinari attinenti alle tematiche sviluppate nella Tesi di Laurea • adozione delle metodologie adeguate ai traguardi formativi individuati • conduzione delle attività educativo-didattiche e di animazione del gruppo, con un efficace utilizzo del dialogo, del racconto, della voce e del movimento (mimesis) • documentazione del percorso educativo didattico posto in essere, evidenziando l’attinenza con la programmazione didattica della classe accogliente ed illustrando gli elementi di innovatività proposti
In termini di autonomia di giudizio: • pianificazione dell’intero percorso delle attività di tirocinio (diretto ed indiretto), strutturando in modo ponderato le attività • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla gestione del gruppo classe • valutazione del percorso educativo-didattico in termini quantitativi e qualitativi e del percorso formativo personale, mettendo a confronto l’inquadramento teorico e la programmazione con gli effettivi risultati ottenuti in aula • capacità di riflettere criticamente sull’efficacia del proprio intervento educativo e didattico
In termini di abilità comunicative: • capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla partecipazione al team di lavoro e alla vita scolastica • capacità di utilizzare linguaggi espressivi diversificati per favorire l’apprendimento nel rispetto degli stili cognitivi dei singoli allievi
In termini di capacità di apprendimento: • propensione alla sperimentazione di strategie, metodologie innovative ed interventi di ricerca-zione • capacità di analisi e gestione di situazioni-problema • rispetto e valorizzazione delle differenze individuali • attitudine alla riflessione sull’azione educativa e didattica, propria ed altrui, con l’ausilio di strumenti osservativi scientificamente validati (Peer-coaching e Tep-q).
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9
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902622 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (V ANNO)
(obiettivi)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche didattiche specifiche. Gli studenti saranno portati ad acquisire capacità di:
1. Conoscenza e comprensione: conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning; conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali; conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica.
2. Applicazione di conoscenza e comprensione: utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria; progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti; monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi; utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso.
3. Autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale; utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi; autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta.
4. Abilità comunicative: modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari); esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico; utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico.
5. Capacità di apprendimento: desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento
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2
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L-LIN/12
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16
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902621 -
LINGUA INGLESE E DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE
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Erogato in altro semestre o anno
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22910031 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
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Erogato in altro semestre o anno
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22910058 -
LABORATORIO di SCRITTURA ACCADEMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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22910254 -
LABORATORIO DI ESPRESSIVITA' CREATIVA
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2
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M-PED/03
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16
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22902620 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Con lo studio della Sociologia generale lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e comprensione: - identificare, indagare e comprendere i principali orientamenti della teoria del pensiero sociologico; - apprendere i fondamenti dell'epistemologia sociologica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - apprendere gli elementi caratterizzanti dell’approccio allo studio del mutamento sociale, delle sue caratteristiche e dei suoi concetti di base; - identificare, analizzare e comprendere i fenomeni dei processi di sviluppo sociale.
In termini di autonomia di giudizio: - collegare la teoria sociologica alle tematiche di progresso e mutamento sociale; - comprendere la società globale del nostro secolo per mezzo delle correnti sociologiche.
In termini di abilità comunicative: - acquisire padronanza del linguaggio scientifico di competenza; - sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero scientifico.
In termini di capacità di apprendimento: - comprendere miti, valori e modelli di comportamento dei modelli sociali contemporanei; - comprendere l'uso e le tecniche di metodologia quantitativa e qualitativa per l'analisi del sociale.
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4
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SPS/07
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30
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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22902624 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Obiettivo generale della prova finale è la verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi del CdLMCU attraverso la discussione della tesi di laurea e della relazione finale del tirocinio. In particolare, con la tesi di laurea si valuta il grado di approfondimento di un argomento teorico o applicativo, svolto mediante un lavoro di ricerca o compilativo, riconducibile ad una delle discipline del Corso di Laurea. Con la relazione di tirocinio si valuta la qualità della riflessione e della documentazione sulle attività di tirocinio diretto svolte degli ultimi due anni del Corso di Laurea e sull'intero percorso di sviluppo professionale del laureando.
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9
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |