Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902206 -
TEORIE MODERNE DELL'EDUCAZIONE E PEDAGOGIA DELL'ESPRESSIONE 12 CFU LM 85
(obiettivi)
INDIVIDUARE I MODELLI PEDAGOGICI CHE SOTTENDONO LE TEORIE; PROGETTARE MODELLI DI INTERVENTO EDUCATIVO NEI DIVERSI CONTESTI E SITUAZIONI. ERMENEUSI DELLA CRISI EDUCATIVA CHE SEGNA L’ATTUALITÀ; RIFLESSIONE POIETICA SULL’EDUCABILITÀ DELLA NATURA ESPRESSIVA UMANA.
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22902206-1 -
TEORIE MODERNE DELL'EDUCAZIONE E PEDAGOGIA DELL'ESPRESSIONE
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902206-2 -
TEORIE MODERNE DELL'EDUCAZIONE E PEDAGOGIA DELL'ESPRESSIONE
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902207 -
TEORIE MODERNE DELL'EDUCAZIONE E PEDAGOGIA DELL'ESPRESSIONE 6 CFU BASE LM 85
(obiettivi)
INDIVIDUARE I MODELLI PEDAGOGICI CHE SOTTENDONO LE TEORIE; PROGETTAREMODELLI DI INTERVENTO EDUCATIVO NEI DIVERSI CONTESTI E SITUAZIONI.ERMENEUSI DELLA CRISI EDUCATIVA CHE SEGNA L’ATTUALITÀ; RIFLESSIONE POIETICA SULL’EDUCABILITÀ DELLA NATURA ESPRESSIVA UMANA.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902208 -
TEORIE MODERNE DELL'EDUCAZIONE E PEDAGOGIA DELL'ESPRESSIONE 6 CFU INTEG. LM 85
(obiettivi)
INDIVIDUARE I MODELLI PEDAGOGICI CHE SOTTENDONO LE TEORIE; PROGETTAREMODELLI DI INTERVENTO EDUCATIVO NEI DIVERSI CONTESTI E SITUAZIONI.ERMENEUSI DELLA CRISI EDUCATIVA CHE SEGNA L’ATTUALITÀ; RIFLESSIONE POIETICA SULL’EDUCABILITÀ DELLA NATURA ESPRESSIVA UMANA.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902209 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E SOCIALE 12 CFU LM 85
(obiettivi)
CONOSCERE LA DIMENSIONE INTERCULTURALE DELLA SCUOLA ITALIANA E LE PRINCIPALI STRATEGIE DI INTEGRAZIONE DEGLI ALLIEVI STRANIERI. INDIVIDUARE I FATTORI FONDAMENTALI CHE DETERMINANO LE MIGRAZIONI INTERNAZIONALI. CONOSCERE I DATI STATISTICI SULL’IMMIGRAZIONE IN ITALIA. CONFRONTARE LE DIVERSE DEFINIZIONI DI “DIFFERENZA CULTURALE”. COMPRENDERE I NESSI TRA EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE.
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22902209-1 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E SOCIALE
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902209-2 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E SOCIALE
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902210 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E SOCIALE 6 CFU BASE LM 85
(obiettivi)
CONOSCERE LA DIMENSIONE INTERCULTURALE DELLA SCUOLA ITALIANA E LE PRINCIPALI STRATEGIE DI INTEGRAZIONE DEGLI ALLIEVI STRANIERI. INDIVIDUARE I FATTORI FONDAMENTALI CHE DETERMINANO LE MIGRAZIONI INTERNAZIONALI. CONOSCERE I DATI STATISTICI SULL’IMMIGRAZIONE IN ITALIA. CONFRONTARE LE DIVERSE DEFINIZIONI DI “DIFFERENZA CULTURALE”. COMPRENDERE I NESSI TRA EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902211 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE E SOCIALE 6 CFU INTEG LM 85
(obiettivi)
CONOSCERE LA DIMENSIONE INTERCULTURALE DELLA SCUOLA ITALIANA E LE PRINCIPALI STRATEGIE DI INTEGRAZIONE DEGLI ALLIEVI STRANIERI. INDIVIDUARE I FATTORI FONDAMENTALI CHE DETERMINANO LE MIGRAZIONI INTERNAZIONALI. CONOSCERE I DATI STATISTICI SULL’IMMIGRAZIONE IN ITALIA. CONFRONTARE LE DIVERSE DEFINIZIONI DI “DIFFERENZA CULTURALE”. COMPRENDERE I NESSI TRA EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902212 -
PEDAGOGIA SOCIALE IN PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE UNA PANORAMICA SUI CONCETTI FONDAMENTALI DELLA PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO SOCIALE NELLA TRADIZIONE EUROPEA VALORIZZANDO GLI INTERESSI E LE CONOSCENZE LINGUISTICHE DEGLI STUDENTI. IN PARTICOLARE IL CORSO INTENDE CREARE UN’OPPORTUNITÀ DI CONFRONTO TRA STUDENTI DI DIVERSE PROVENIENZE GEOGRAFICHE
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902213 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI PRENDERE IN ESAME I DIFFERENTI PERCORSI FORMATIVI, DESTINATI NEL CORSO DELLA STORIA AL GENERE MASCHILE E FEMMINILE. I TEMI TRATTATI PRENDONO SPUNTO DA UN’AMPIA LETTERATURA STORIOGRAFICA E PEDAGOGICA CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA MESSO IN DISCUSSIONE I MODELLI EDUCATIVI DOMINANTI, SOLO APPARENTEMENTE NEUTRALI MA PROFONDAMENTE SEGNATI DA PREGIUDIZI SESSISTI. LA PARTE ESPERIENZIALE DEL CORSO, ATTUATA CON LA METODOLOGIA DIDATTICA DEL PATTO FORMATIVO, PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI SVILUPPATI DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO CHE POTRANNO OPERARE IN PRESENZA E ON LINE: L’APPROCCIO NARRATIVO E STRUMENTI QUALI IL DIARIO DI BORDO POTRANNO FAVORIRE L’APPROFONDIMENTO DELLE DIVERSE TEMATICHE DISCUSSE NEL MODULO BASE DEL CORSO.
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22902213-1 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902213-2 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902214 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 6 CFU BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI PRENDERE IN ESAME I DIFFERENTI PERCORSI FORMATIVI, DESTINATI NEL CORSO DELLA STORIA AL GENERE MASCHILE E FEMMINILE. I TEMI TRATTATI PRENDONO SPUNTO DA UN’AMPIA LETTERATURA STORIOGRAFICA E PEDAGOGICA CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA MESSO IN DISCUSSIONE I MODELLI EDUCATIVI DOMINANTI, SOLO APPARENTEMENTE NEUTRALI MA PROFONDAMENTE SEGNATI DA PREGIUDIZI SESSISTI. LA PARTE ESPERIENZIALE DEL CORSO, ATTUATA CON LA METODOLOGIA DIDATTICA DEL PATTO FORMATIVO, PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI SVILUPPATI DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO CHE POTRANNO OPERARE IN PRESENZA E ON LINE: L’APPROCCIO NARRATIVO E STRUMENTI QUALI IL DIARIO DI BORDO POTRANNO FAVORIRE L’APPROFONDIMENTO DELLE DIVERSE TEMATICHE DISCUSSE NEL MODULO BASE DEL CORSO.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902215 -
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE 6 CFU INTEG
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI PRENDERE IN ESAME I DIFFERENTI PERCORSI FORMATIVI, DESTINATI NEL CORSO DELLA STORIA AL GENERE MASCHILE E FEMMINILE. I TEMI TRATTATI PRENDONO SPUNTO DA UN’AMPIA LETTERATURA STORIOGRAFICA E PEDAGOGICA CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, HA MESSO IN DISCUSSIONE I MODELLI EDUCATIVI DOMINANTI, SOLO APPARENTEMENTE NEUTRALI MA PROFONDAMENTE SEGNATI DA PREGIUDIZI SESSISTI. LA PARTE ESPERIENZIALE DEL CORSO, ATTUATA CON LA METODOLOGIA DIDATTICA DEL PATTO FORMATIVO, PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI SVILUPPATI DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO CHE POTRANNO OPERARE IN PRESENZA E ON LINE: L’APPROCCIO NARRATIVO E STRUMENTI QUALI IL DIARIO DI BORDO POTRANNO FAVORIRE L’APPROFONDIMENTO DELLE DIVERSE TEMATICHE DISCUSSE NEL MODULO BASE DEL CORSO.
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6
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M-PED/02
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE 12 CFU
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI: 1) NOZIONI APPROFONDITE DI STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE DALL'UNITÀ D'ITALIA AI GIORNI NOSTRI; 2) ORIENTAMENTI METODOLOGICI PER L'ARTICOLAZIONE DI UNA RICERCA STORICA IN AMBITO EDUCATIVO-FORMATIVO: RICERCA BIBLIOGRAFICA, RICERCA D'ARCHIVIO, TESTIMONIANZE ORALI, FONTI ICONOGRAFICHE E FILMICHE, FONTI AUTOBIOGRAFICHE E LETTERARIE ECC.; 3) APPROFONDIMENTI STORICO-CRITICI SUL VENTENNIO-FASCISTA; 4) POSSIBILITÀ DI SVOLGERE RICERCHE DI GRUPPO CON L’AUSILIO DI DIVERSE FONTI E CON L'OBIETTIVO DI REALIZZARE UN IPERTESTO (SCRITTURA CONDIVISA), SU UN ARGOMENTO CONCORDATO CON IL DOCENTE.
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22902216-1 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902216-2 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE
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6
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M-PED/02
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902217 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE 6 CFU BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI: 1) NOZIONI APPROFONDITE DI STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE DALL'UNITÀ D'ITALIA AI GIORNI NOSTRI; 2) ORIENTAMENTI METODOLOGICI PER L'ARTICOLAZIONE DI UNA RICERCA STORICA IN AMBITO EDUCATIVO-FORMATIVO: RICERCA BIBLIOGRAFICA, RICERCA D'ARCHIVIO, TESTIMONIANZE ORALI, FONTI ICONOGRAFICHE E FILMICHE, FONTI AUTOBIOGRAFICHE E LETTERARIE ECC.; 3) APPROFONDIMENTI STORICO-CRITICI SUL VENTENNIO-FASCISTA; 4) POSSIBILITÀ DI SVOLGERE RICERCHE DI GRUPPO CON L’AUSILIO DI DIVERSE FONTI E CON L'OBIETTIVO DI REALIZZARE UN IPERTESTO (SCRITTURA CONDIVISA), SU UN ARGOMENTO CONCORDATO CON IL DOCENTE.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902218 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E FORMATIVE 6 CFU INTEGR.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI: 1) NOZIONI APPROFONDITE DI STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE DALL'UNITÀ D'ITALIA AI GIORNI NOSTRI; 2) ORIENTAMENTI METODOLOGICI PER L'ARTICOLAZIONE DI UNA RICERCA STORICA IN AMBITO EDUCATIVO-FORMATIVO: RICERCA BIBLIOGRAFICA, RICERCA D'ARCHIVIO, TESTIMONIANZE ORALI, FONTI ICONOGRAFICHE E FILMICHE, FONTI AUTOBIOGRAFICHE E LETTERARIE ECC.; 3) APPROFONDIMENTI STORICO-CRITICI SUL VENTENNIO-FASCISTA; 4) POSSIBILITÀ DI SVOLGERE RICERCHE DI GRUPPO CON L’AUSILIO DI DIVERSE FONTI E CON L'OBIETTIVO DI REALIZZARE UN IPERTESTO (SCRITTURA CONDIVISA), SU UN ARGOMENTO CONCORDATO CON IL DOCENTE.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902219 -
STORIA DELL'EDUCAZIONE DI GENERE 6 CFU
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE PROMUOVERE, ALL'INTERNO DELLA STORIOGRAFIA PEDAGOGICA, UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SIA IN AMBITO TEORICO CHE NELLA PRATICA, DELLA PROPRIA IDENTITÀ DI GENERE E DELLE RELAZIONI TRA I GENERI.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902220 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 12 CFU LM 85
(obiettivi)
- CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE INTERPRETATIVE DEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE ED ANALIZZARE IL CONTRIBUTO DI UNA ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE E MODULARE DELLA DIDATTICA AI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - DESCRIVERE E ANALIZZARE ANALOGIE E DIFFERENZE DEI MODELLI DI ORIENTAMENTO NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI - SAPER COLLEGARE LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER LA VOLORIZZAZIONE DI INTERESSI ED ATTITUDINI CON I REQUISITI DI UNA ATTIVA CITTADINANZA EUROPEA - SAPER ARGOMENTARE IN CONTESTI SIMULATI LE RAGIONI DI SCELTA DEGLI STRUMENTI RITENUTI PIÙ APPROPRIATI PER RILEVARE: DATI VALUTATIVI, INTERESSI, PREFERENZE - COSTRUIRE IN DIFFERENTI CONTESTI DI ORIENTAMENTO STRUMENTI DI RACCOLTA E ANALISI DI DATI VALUTATIVI - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - RICERCARE, ANALIZZARE E VALUTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RILIEVO DELLE COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI AUTORIENTAMENTO - CONOSCERE E APPLICARE QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO
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22902220-1 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902220-2 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902221 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU BASE LM 85
(obiettivi)
-CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE INTERPRETATIVE DEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO-CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI-CONOSCERE ED ANALIZZARE IL CONTRIBUTO DI UNA ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE E MODULARE DELLA DIDATTICA AI PROCESSI DI ORIENTAMENTO-DESCRIVERE E ANALIZZARE ANALOGIE E DIFFERENZE DEI MODELLI DI ORIENTAMENTO NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI-SAPER COLLEGARE LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER LA VOLORIZZAZIONE DI INTERESSI ED ATTITUDINI CON I REQUISITI DI UNA ATTIVA CITTADINANZA EUROPEA-SAPER ARGOMENTARE IN CONTESTI SIMULATI LE RAGIONI DI SCELTA DEGLI STRUMENTI RITENUTI PIÙ APPROPRIATI PER RILEVARE: DATI VALUTATIVI, INTERESSI, PREFERENZE-COSTRUIRE IN DIFFERENTI CONTESTI DI ORIENTAMENTO STRUMENTI DI RACCOLTA E ANALISI DI DATI VALUTATIVI-CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO-CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO-RICERCARE, ANALIZZARE E VALUTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE-CONOSCERE E ANALIZZARE IL RILIEVO DELLE COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI AUTORIENTAMENTO-CONOSCERE E APPLICARE QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902222 -
DIDATTICA DELL'ORIENTAMENTO IN PROSPETTIVA EUROPEA 6 CFU INTEGR. LM 85
(obiettivi)
-CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE INTERPRETATIVE DEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO-CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI-CONOSCERE ED ANALIZZARE IL CONTRIBUTO DI UNA ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE E MODULARE DELLA DIDATTICA AI PROCESSI DI ORIENTAMENTO-DESCRIVERE E ANALIZZARE ANALOGIE E DIFFERENZE DEI MODELLI DI ORIENTAMENTO NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI-SAPER COLLEGARE LO SVILUPPO DI COMPETENZE PER LA VOLORIZZAZIONE DI INTERESSI ED ATTITUDINI CON I REQUISITI DI UNA ATTIVA CITTADINANZA EUROPEA-SAPER ARGOMENTARE IN CONTESTI SIMULATI LE RAGIONI DI SCELTA DEGLI STRUMENTI RITENUTI PIÙ APPROPRIATI PER RILEVARE: DATI VALUTATIVI, INTERESSI, PREFERENZE-COSTRUIRE IN DIFFERENTI CONTESTI DI ORIENTAMENTO STRUMENTI DI RACCOLTA E ANALISI DI DATI VALUTATIVI-CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO-CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO-RICERCARE, ANALIZZARE E VALUTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE-CONOSCERE E ANALIZZARE IL RILIEVO DELLE COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI AUTORIENTAMENTO-CONOSCERE E APPLICARE QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902223 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 12 CFU LM 85
(obiettivi)
OBIETTIVI (CORSO BASE-PROF.SSA LUCIA CHIAPPETTA CAJOLA) - RICONOSCERE CHE LE DIVERSITÀ DELLE PERSONE NON SONO ELEMENTI DI DISCRIMINAZIONE E NON GIUSTIFICANO LA RIDUZIONE DEI DIRITTI E DELLE OPPORTUNITÀ - DEFINIRE LA DIDATTICA SPECIALE IN RELAZIONE ALLA QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA - CONOSCERE E ANALIZZARE LE STRATEGIE EDUCATIVO-DIDATTICHE INCLUSIVE IN GRADO DI SUPERARE GLI OSTACOLI ALL’APPRENDIMENTO E ALLA PARTECIPAZIONE - INDIVIDUARE GLI INDICATORI PER L’INCLUSIONE FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DELL’INTEGRAZIONE ATTRAVERSO I LIVELLI ESSENZIALI DI QUALITÀ - DISTINGUERE LE CARATTERISTICHE E LE FUNZIONI FORMATIVE E ORIENTATIVE DEL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE DELL’ALLIEVO CON DISABILITÀ - RIFLETTERE SUL SIGNIFICATO E SULL’IMPIEGO DEL PORTFOLIO NELLA DIDATTICA E COME STRUMENTO DI DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO DI SVILUPPO DELL’ALLIEVO.
OBIETTIVI (CORSO INTEGRAZIONE-PROF.SSA BRUNA GRASSELLI) - CONOSCERE I FONDAMENTI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE E IL SUO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UNA CULTURA DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE IN UN’OTTICA INCLUSIVA. - APPROFONDIRE LE DIMENSIONI DELLA GRATUITÀ E DELL’EMPATIA QUALI ELEMENTI FONDANTI LE PROFESSIONI EDUCATIVE E DI CURA. - INDIVIDUARE MODALITÀ DI INTERVENTO EDUCATIVO E DI CURA RISPONDENTI ALLE DIVERSE DISABILITÀ E AI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO. - SVILUPPARE COMPETENZE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA CHE COINVOLGA TUTTI I SOGGETTI DELL’INTEGRAZIONE IN UN’OTTICA DI RESPONSABILITÀ.
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22902223-1 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902223-2 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902224 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 6 CFU BASE LM 85
(obiettivi)
OBIETTIVI (CORSO BASE-PROF.SSA LUCIA CHIAPPETTA CAJOLA) -RICONOSCERE CHE LE DIVERSITÀ DELLE PERSONE NON SONO ELEMENTI DI DISCRIMINAZIONE E NON GIUSTIFICANO LA RIDUZIONE DEI DIRITTI E DELLE OPPORTUNITÀ -DEFINIRE LA DIDATTICA SPECIALE IN RELAZIONE ALLA QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA -CONOSCERE E ANALIZZARE LE STRATEGIE EDUCATIVO-DIDATTICHE INCLUSIVE IN GRADO DI SUPERARE GLI OSTACOLI ALL’APPRENDIMENTO E ALLA PARTECIPAZIONE-INDIVIDUARE GLI INDICATORI PER L’INCLUSIONE FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DELL’INTEGRAZIONE ATTRAVERSO I LIVELLI ESSENZIALI DI QUALITÀ -DISTINGUERE LE CARATTERISTICHE E LE FUNZIONI FORMATIVE E ORIENTATIVE DEL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE DELL’ALLIEVO CON DISABILITÀ-RIFLETTERE SUL SIGNIFICATO E SULL’IMPIEGO DEL PORTFOLIO NELLA DIDATTICA E COME STRUMENTO DI DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO DI SVILUPPO DELL’ALLIEVO.OBIETTIVI (CORSO INTEGRAZIONE-PROF.SSA BRUNA GRASSELLI)-CONOSCERE I FONDAMENTI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE E IL SUO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UNA CULTURA DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE IN UN’OTTICA INCLUSIVA.-APPROFONDIRE LE DIMENSIONI DELLA GRATUITÀ E DELL’EMPATIA QUALI ELEMENTI FONDANTI LE PROFESSIONI EDUCATIVE E DI CURA.-INDIVIDUARE MODALITÀ DI INTERVENTO EDUCATIVO E DI CURA RISPONDENTI ALLE DIVERSE DISABILITÀ E AI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO.-SVILUPPARE COMPETENZE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA CHE COINVOLGA TUTTI I SOGGETTI DELL’INTEGRAZIONE IN UN’OTTICA DI RESPONSABILITÀ.
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902225 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE PER L'INTEGRAZIONE 6 CFU INTEGR. LM 85
(obiettivi)
OBIETTIVI (CORSO BASE-PROF.SSA LUCIA CHIAPPETTA CAJOLA) -RICONOSCERE CHE LE DIVERSITÀ DELLE PERSONE NON SONO ELEMENTI DI DISCRIMINAZIONE E NON GIUSTIFICANO LA RIDUZIONE DEI DIRITTI E DELLE OPPORTUNITÀ -DEFINIRE LA DIDATTICA SPECIALE IN RELAZIONE ALLA QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA -CONOSCERE E ANALIZZARE LE STRATEGIE EDUCATIVO-DIDATTICHE INCLUSIVE IN GRADO DI SUPERARE GLI OSTACOLI ALL’APPRENDIMENTO E ALLA PARTECIPAZIONE-INDIVIDUARE GLI INDICATORI PER L’INCLUSIONE FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DELL’INTEGRAZIONE ATTRAVERSO I LIVELLI ESSENZIALI DI QUALITÀ -DISTINGUERE LE CARATTERISTICHE E LE FUNZIONI FORMATIVE E ORIENTATIVE DEL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE DELL’ALLIEVO CON DISABILITÀ-RIFLETTERE SUL SIGNIFICATO E SULL’IMPIEGO DEL PORTFOLIO NELLA DIDATTICA E COME STRUMENTO DI DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO DI SVILUPPO DELL’ALLIEVO.OBIETTIVI (CORSO INTEGRAZIONE-PROF.SSA BRUNA GRASSELLI)-CONOSCERE I FONDAMENTI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE E IL SUO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UNA CULTURA DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE IN UN’OTTICA INCLUSIVA.-APPROFONDIRE LE DIMENSIONI DELLA GRATUITÀ E DELL’EMPATIA QUALI ELEMENTI FONDANTI LE PROFESSIONI EDUCATIVE E DI CURA.-INDIVIDUARE MODALITÀ DI INTERVENTO EDUCATIVO E DI CURA RISPONDENTI ALLE DIVERSE DISABILITÀ E AI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO.-SVILUPPARE COMPETENZE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA CHE COINVOLGA TUTTI I SOGGETTI DELL’INTEGRAZIONE IN UN’OTTICA DI RESPONSABILITÀ.
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902226 -
DIDATTICA E COMUNICAZIONE 6 CFU LM 85
(obiettivi)
- IL CORSO INTENDE FORNIRE UN QUADRO DELLE TEORIZZAZIONE CONTEMPORANEE ORIENTATE A CHIARIRE LE PROBLEMATICHE LEGATE AI RAPPORTI TRA COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CULTURA. - SI VUOLE ALTRESÌ FORNIRE UN QUADRO DI RACCORDO TRA I PRESUPPOSTI TEORICI E LA FASE APPLICATIVA DELLA RICERCA DIDATTICA.
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902227 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO 12 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE DINAMICAMENTE ED IN MODO SISTEMICO I TRE GRANDI TEMI PROPOSTI NEL TITOLO, PARTENDO DA UN PROBLEMA – QUELLO DELLA DIMINUZIONE DELLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA DELLA POPOLAZIONE ADULTA - CHE È AL CENTRO DELLA RICERCA EDUCATIVA INTERNAZIONALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO DI PROPONE DI RAGGIUNGERE SONO I SEGUENTI: - INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO LO SPERIMENTALISMO EDUCATIVO; - INTERPRETARE LA VALUTAZIONE COME PROBLEMA; - ANALIZZARE LE DINAMICHE DEI MUTAMENTI NELLA VALUTAZIONE; - CLASSIFICARE LE FAMIGLIE DI VARIABILI IN EDUCAZIONE; - DISTINGUERE LE VARIE TIPOLOGIE DI PROVE; - COSTRUIRE PROVE DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA; - IDENTIFICARE IL CARATTERE DI COMPLESSITÀ CHE CARATTERIZZA IL MUSEO; - INTERPRETARE IL MUSEO COME AMBIENTE EDUCATIVO.
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22902227-1 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902227-2 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902228 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO 6 CFU BASE LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE DINAMICAMENTE ED IN MODO SISTEMICO I TRE GRANDI TEMI PROPOSTI NEL TITOLO, PARTENDO DA UN PROBLEMA – QUELLO DELLA DIMINUZIONE DELLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA DELLA POPOLAZIONE ADULTA - CHE È AL CENTRO DELLA RICERCA EDUCATIVA INTERNAZIONALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO DI PROPONE DI RAGGIUNGERE SONO I SEGUENTI: - INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO LO SPERIMENTALISMO EDUCATIVO; - INTERPRETARE LA VALUTAZIONE COME PROBLEMA; - ANALIZZARE LE DINAMICHE DEI MUTAMENTI NELLA VALUTAZIONE; - CLASSIFICARE LE FAMIGLIE DI VARIABILI IN EDUCAZIONE; - DISTINGUERE LE VARIE TIPOLOGIE DI PROVE; - COSTRUIRE PROVE DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA; - IDENTIFICARE IL CARATTERE DI COMPLESSITÀ CHE CARATTERIZZA IL MUSEO; - INTERPRETARE IL MUSEO COME AMBIENTE EDUCATIVO.
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6
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M-PED/04
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902229 -
SPERIMENTALISMO, LETTURA, MUSEO 6 CFU INTEGR. LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE DINAMICAMENTE ED IN MODO SISTEMICO I TRE GRANDI TEMI PROPOSTI NEL TITOLO, PARTENDO DA UN PROBLEMA – QUELLO DELLA DIMINUZIONE DELLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA DELLA POPOLAZIONE ADULTA - CHE È AL CENTRO DELLA RICERCA EDUCATIVA INTERNAZIONALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO DI PROPONE DI RAGGIUNGERE SONO I SEGUENTI: - INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO LO SPERIMENTALISMO EDUCATIVO; - INTERPRETARE LA VALUTAZIONE COME PROBLEMA; - ANALIZZARE LE DINAMICHE DEI MUTAMENTI NELLA VALUTAZIONE; - CLASSIFICARE LE FAMIGLIE DI VARIABILI IN EDUCAZIONE; - DISTINGUERE LE VARIE TIPOLOGIE DI PROVE; - COSTRUIRE PROVE DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA; - IDENTIFICARE IL CARATTERE DI COMPLESSITÀ CHE CARATTERIZZA IL MUSEO; - INTERPRETARE IL MUSEO COME AMBIENTE EDUCATIVO.
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6
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M-PED/04
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902230 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA 12 CFU LM 85
(obiettivi)
PARTENDO DA UNA ANALISI DEGLI SVILUPPI DELLA RICERCA EMPIRICA IN CAMPO DIDATTICO, IL CORSO DISCUTERÀ I PRESUPPOSTI SCIENTIFICI DEL MODELLO DIDATTICO ELABORATO DA MARIA MONTESSORI E NE PRESENTERÀ GLI ELEMENTI DI ATTUALITÀ ALLA LUCE DELLE PIÙ RECENTI ACQUISIZIONI SUL PROCESSO D’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
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22902230-1 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902230-2 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902231 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA 6 CFU BASE
(obiettivi)
PARTENDO DA UNA ANALISI DEGLI SVILUPPI DELLA RICERCA EMPIRICA IN CAMPO DIDATTICO, IL CORSO DISCUTERÀ I PRESUPPOSTI SCIENTIFICI DEL MODELLO DIDATTICO ELABORATO DA MARIA MONTESSORI E NE PRESENTERÀ GLI ELEMENTI DI ATTUALITÀ ALLA LUCE DELLE PIÙ RECENTI ACQUISIZIONI SUL PROCESSO D’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
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6
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M-PED/04
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902232 -
SPERIMENTALISMO, INNOVAZIONE DIDATTICA E PEDAGOGIA MONTESSORIANA 6 CFU INTEGR. LM 85
(obiettivi)
PARTENDO DA UNA ANALISI DEGLI SVILUPPI DELLA RICERCA EMPIRICA IN CAMPO DIDATTICO, IL CORSO DISCUTERÀ I PRESUPPOSTI SCIENTIFICI DEL MODELLO DIDATTICO ELABORATO DA MARIA MONTESSORI E NE PRESENTERÀ GLI ELEMENTI DI ATTUALITÀ ALLA LUCE DELLE PIÙ RECENTI ACQUISIZIONI SUL PROCESSO D’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
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6
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M-PED/04
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902234 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI EDUCATIVI E FORMATIVI 6 CFU
(obiettivi)
CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI CATEGORIE D’ANALISI E TEORIE SOCIOLOGICHE SULL’ARTICOLAZIONE DEI RAPPORTI EDUCAZIONE-SOCIETÀ. CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI DEI SISTEMI SCOLASTICI E FORMATIVI, NEL NOSTRO PAESE, IN RELAZIONE ALLE TRASFORMAZIONI SOCIO-ECONOMICHE IN ATTO. COMPETENZE NELL’ANALISI E DESCRIZIONE DELLE RELAZIONI FRA TRASFORMAZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E CULTURALI (GLOBALIZZAZIONE, COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, CORSO DI VITA, FAMIGLIA, LAVORO), E MUTAMENTI DEI PROCESSI FORMATIVI. CONOSCENZA E COMPETENZA METODOLOGICA NELL’ANALISI DEI CONTESTI ORGANIZZATIVI E NELLA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI, CON PARTICOLAR RIFERIMENTO A PUBBLICI DEBOLI. CONOSCENZA DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO DELLA LINGUA E DELL’EDUCAZIONE CIVICA DA PARTE DEI MIGRANTI ADULTI NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA SULL’IMMIGRAZIONE.
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6
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SPS/08
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36
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-
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ITA |
22902235 -
PSICOLOGIA DELLE ARTI 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO, CHE FA RIFERIMENTO AD UN SETTORE SPECIALE DELLA PSICOLOGIA GENERALE, MIRA AD APPROFONDIRE LE CONOSCENZE SUI PROCESSI DEL PENSIERO CREATIVO, SULLE CONDOTTE E SUI PRODOTTI CHE NE DERIVANO, SULL'ESPERIENZA DELLA FRUIZIONE ESTETICA. SI PROPONE INOLTRE DI SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI ALLE DIVERSE FORME DELLA COMUNICAZIONE VISIVA, CON RIFERIMENTO A QUELLA DI TIPO ARTISTICO (PITTURA, SCULTURA, INSTALLAZIONI, TEATRO, CINEMA ECC.), NONCHÉ A FORME MINORI DI ESPRESSIONE COME LA PUBBLICITÀ, LA MODA, IL DISEGNO. IN PROPOSITO, VENGONO ILLUSTRATE LE STRATEGIE CHE CONSENTONO UN’ADEGUATA DECODIFICAZIONE DEI LINGUAGGI VISIVI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE APPLICAZIONI IN AMBITO EDUCATIVO.
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902237 -
STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ETA' MODERNA 6 CFU LM 85
(obiettivi)
ENUCLEARE IL CONCETTO DI MODERNO COME VALORE IN QUANTO PRODUTTORE DI NOVITÀ POLITICA, DI ATTIVISMO ECONOMICO, DI LIBERTÀ DEI SINGOLI E DELLA COLLETTIVITÀ;ANALIZZARE CRITICAMENTE PER CASI ESEMPLARI COME, IERI E OGGI, GLI STORICI ABBIANO RISPOSTO ALLA DOMANDA “COS’È LA STORIA” MEDIANTE IL LAVORO DI RICOSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE DEL PASSATO.
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6
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M-STO/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902240 -
STORIA DELLE IDEE E DEL PENSIERO FILOSOFICO 6 CFU LM 85
(obiettivi)
CONOSCERE LE LINEE DI SVILUPPO DEL PENSIERO FILOSOFICO E LA GENESI DELLE IDEE CHE HANNO CONTRIBUITO ALL’ELABORAZIONE DI MODELLI E TEORIE EDUCATIVE RICONOSCERE LA GENESI DELLE PRINCIPALI PROBLEMATICHE FILOSOFICHE, NONCHÉ IL LEGAME CON LE TRADIZIONI CULTURALI, IN VISTA DI UN’INTERPRETAZIONE CRITICA DI MODELLI E PRATICHE EDUCATIVE ESSERE IN GRADO DI ANALIZZARE UN AMBIENTE EDUCATIVO DAL PUNTO DI VISTA IDEOLOGICO, CULTURALE E FILOSOFICO COMPRENDERE LA DIMENSIONE FILOSOFICA DEI RAPPORTI TRA LE DIFFERENTI TRADIZIONI, CON PARTICOLARE RIGUARDO A QUELLE RELIGIOSE, ALLE CULTURE E AI LINGUAGGI
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6
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M-FIL/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902241 -
PSICOLOGIA CLINICA DEL TRAUMA PSICOLOGICO 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE SI APPROFONDIRE LA PROBLEMATICA DEL TRAUMA PSICOLOGICO IN UNA SITUAZIONE LIMITE. IL CORSO DI PROPONE DI GETTARE UN PONTE TRA LE DIVERSE ESPERIENZE DEL DOLORE NEL NOVECENTO. IN PARTICOLARE SARÀ AFFRONTATO IL TRAUMA DEI SOPRAVVISSUTI ALLA SHOAH EI PERCORSI DI ELABORAZIONE DEL LUTTO ATTRAVERSO TRE GENERAZIONI. IN QUESTA PROSPETTIVA SARANNO AFFRONTATE ALCUNE ESPERIENZE TRAGICHE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: DEPARECIDOS ARGENTINI, STERMINIO IN CAMBOGIA.
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6
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M-PSI/08
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36
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902242 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE 6 CFU LM 85
(obiettivi)
SALVO CASI PARTICOLARI DI STUDENTI NON ABBIANO PRECEDENTEMENTE FREQUENTATO ALTRI CORSI DI LINGUA FRANCESE, PER I QUALI ANDRANNO OVVIAMENTE PREVISTI OBIETTIVI MINIMI INDIVIDUALIZZATI, IL CORSO DI LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PREVEDE LA REVISIONE E L’APPROFONDIMENTO DEGLI OBIETTIVI FONETICI, GRAMMATICALI, LESSICALI, SINTATTICI GIÀ ACQUISITI NEL CORSO DELLA LAUREA TRIENNALE ATTRAVERSO L’APPLICAZIONE DELLA LINGUA STRANIERA ALLA COMPRENSIONE DI TESTI SCRITTI E ORALI, IN LINGUA FRANCESE, INERENTI LE DISCIPLINE DEL CORSO DI LAUREA, IL TEMA DELLA FORMAZIONE DEL CITTADINO EUROPEO E/O IL CONFRONTO INTERCULTURALE IN AREA FRANCOFONA. IL CORSO MIRA A FORNIRE ALLO STUDENTE UN SUFFICIENTE GRADO DI AUTONOMIA NELLA FRUIZIONE E NELLA RIELABORAZIONE DI TESTI SCRITTI E ORALI IN LINGUA FRANCESE, NONCHÉ OPPORTUNE ABILITÀ DI CONFRONTO LINGUISTICO E CULTURALE TRA LA PROPRIA LINGUA/CULTURA MADRE E LA LINGUA/CULTURA STRANIERA DI CUI SI APPROFONDISCE LO STUDIO.
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6
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L-LIN/03
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902243 -
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA 6 CFU LM 85
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A CONSOLIDARE LE COMPETENZE GRAMMATICALI ATTRAVERSO LO STUDIO DELLA SINTASSI DEL VERBO, A CONSOLIDARE LE 4 ABILITÀ LINGUISTICHE E AD AMPLIARE IL VOCABOLARIO. ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE OPERE DI ANTONIO MACHADO E FEDERICO GARCÍA LORCA, IL CORSO OFFRIRÀ PANORAMICA DEL CONTESTO SOCIOCULTURALE CHE HA PORTATO ALLA GUERRA CIVILE.
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6
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L-LIN/07
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36
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902251 -
FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA 6 CFU LM85-57
(obiettivi)
DAL MOMENTO CHE LA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA È PARTE INTEGRANTE DELLA FILOSOFIA MORALE, L'OBIETTIVO È IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA PREPARAZIONE RELATIVA ALLE TEMATICHE PIÙ SIGNIFICATIVE DELLA RIFLESSIONE ETICA, PER CONCENTRARSI POI SULLE NUOVE E SPECIFICHE CARATTERISTICHE DELLA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA .SI AFFRONTA PERTANTO L’ITINERARIO DELL’ETICA DELLA RELAZIONALITÀ COME PUNTO DI EQUILIBRIO TRA INDIVIDUALISMO E COMUNITARISMO, CON L’ULTERIORE OBIETTIVO DI FOCALIZZARE NODI CONCETTUALI ATTUALI QUALI: ETICA E GLOBALIZZAZIONE, LA SFIDA DELLE CULTURE “ALTRE” ALLA MORALE OCCIDENTALE, NONCHÉ LA RICONSIDERAZIONE DELL’IDENTITÀ E DELLA DIVERSITÀ.
COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ (DESCRITTORI DI DUBLINO)
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI TEORICHE, STORICHE, EPISTEMOLOGICHE E METODOLOGICHE DELLA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE CAPACITÀ DI COGLIERE COME OGNI PENSIERO DEBBA ESSERE TRADOTTO IN PRASSI E QUINDI GOVERNARE IL VALORE DEL PENSIERO DELL’ESPERIENZA AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI ANALISI ED ELABORAZIONE DELLE TEORIE, ESERCITANDO SENSO CRITICO E AUTONOMIA DI GIUDIZIO ABILITÀ COMUNICATIVE: ABILITÀ DI ESPRIMERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO ARGOMENTAZIONI RELATIVE AI PRINCIPALI NODI TEORETICI AFFRONTATI CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO CAPACITÀ DI AUTODIREZIONE NELL’APPRENDIMENTO E DI UTILIZZO A TAL FINE DELLE RISORSE DI CONTESTO
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6
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M-FIL/03
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902252 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI 6 CFU
(obiettivi)
L’INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI HA LO SCOPO DI PROMUOVERE L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE RELATIVE AI PROCESSI PSICOLOGICO SOCIALI CHE REGOLANO L’INTERAZIONE TRA LE PERSONE ALL’INTERNO DEI GRUPPI E LE RELAZIONI INTERGRUPPI NEI CONTESTI DI VITA. IL CORSO INTENDE CONOSCENZE AVANZATE TEORICHE E APPLICATIVE IN RELAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI SOCIALI, CON RIFERIMENTO SIA AGLI STUDI CLASSICI DI QUESTA DISCIPLINE SIA ALLE TENDENZE PIÙ RECENTI DELLA RICERCA IN QUESTO CAMPO.
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6
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M-PSI/05
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36
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902253 -
PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE AREE DI 10 ORE OGNUNO (PER UN TOTALE DI 30 ORE). NELLA PRIMA AREA SI INTRODUCONO LE TEMATICHE PRINCIPALI DELLA DISCIPLINA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL DIBATTITO CONTEMPORANEO. LE TEMATICHE RIGUARDERANNO I MODELLI ORGANIZZATIVI, LE METODOLOGIE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DI RECRUITMENT NEI DIVERSI CONTESTI ORGANIZZATIVI, IL RAPPORTO TRA APPRENDIMENTO E CONOSCENZA CON PARTICOLARE RIGUARDO AL TEMA DELLE CULTURE ORGANIZZATIVE E DEL SENSEMAKING. LA SECONDA AREA FOCALIZZA L’ATTENZIONE SULL’APPROCCIO DELLE COMUNITÀ DI PRATICA, COME STRUMENTO PER LA FORMAZIONE E PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE ORGANIZZAZIONI. IN QUESTA AREA SI FARÀ RIFERIMENTO ANCHE AL TEMA DEL CAPITALE UMANO, INTELLETTUALE, SOCIALE E RELAZIONALE NEI CONTESTI DELLE SOCIETÀ A SVILUPPO AVANZATO. NELLA TERZA AREA È LA FORMAZIONE CONTINUA AD ESSERE PRESA IN ESAME, CONTESTUALIZZATA NELLE SCENARIO NAZIONALE ED IN RIFERIMENTO ALL’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA. È PREVISTO L’INTERVENTO DI TESTIMONI PRIVILEGIATI CHE PORTERANNO LA LORO ESPERIENZA DIRETTA CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO SCENARIO DEI FONDI INTERPROFESSIONALI E DELLE ESPERIENZE DI FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE. LE AREE FORNIRANNO GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E FORMATIVO NEL MONDO DEL LAVORO E IN GENERALE NELLE ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE E PRIVATE. IL CORSO PREVEDE L’ALTERNARSI DELLE LEZIONI FRONTALI CON MOMENTI DI PROGETTAZIONE FORMATIVA E STUDI DI CASO. IN OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI ESERCITAZIONE SULLE TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
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22902253-1 -
PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902253-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA
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6
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SECS-P/10
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902254 -
COMUNICAZIONE DI RETE 12 CFU LM 57
(obiettivi)
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: - DELLE FORME PIÙ RICORRENTI DI COMUNICAZIONE VIA WEB - DEI CODICI E DEGLI USI CHE SOTTOSTANNO ALLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE IMPLICAZIONI PEDAGOGICHE E DIDATTICHE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE MODALITÀ DI SCRITTURA PREVALENTI IN AMBIENTE WEB - DEI PIÙ EVIDENTI TRA I RITI E I MITI CHE SI COLLEGANO ALLE SCRITTURE DI RETE - DELL’INTRECCIO TRA FORMALE E INFORMALE CHE CARATTERIZZA LA SCRITTURA DI RETE - DELLE STRETTE RELAZIONI TRA PUBBLICO E PRIVATO PROPRIE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - NEL NAVIGARE DENTRO I PIÙ DIFFUSI SOCIAL NETWORK - NEL FAMILIARIZZARE CON I MECCANISMI DI COMUNICAZIONE/FORMAZIONE TIPICI DEGLI AMBIENTI DI E-LEARNING - NELL’ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DEI MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO DEGLI AMBIENTI DI INTERAZIONE ASINCRONA E SINCRONA (FORUM E CHAT) - NEL MATURARE COSCIENZA DELLA COMPLESSITÀ CONCETTUALE ED OPERATIVA CONNESSA ALL’USO DEGLI SPAZI DELLA SCRITTURA CONDIVISA (WIKI)
AUTONOMIA DI GIUDIZIO - SUL RAPPORTO TRA FORMALE E INFORMALE NELLA COMUNICAZIONE DI RETE E NEI SUOI POSSIBILI IMPIEGHI A SCOPI DI FORMAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE SCRITTA
ABILITÀ COMUNICATIVE - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA L’USO DEGLI AMBIENTI DELL’E-LEARNING - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA LE PRATICHE DELLA SCRITTURA VIA WEB
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - IMPLICATA NELL’ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE DI COMUNICAZIONE DI RETE PER SCOPI DI FORMAZIONE - NECESSARIA A RISOLVERE SITUAZIONI COMUNICATIVE CRITICHE SUL PIANO DELLA FORMAZIONE - UTILE A INDIVIDUARE LE FORME E I MODI DELLA SCRITTURA DI RETE PIÙ ADEGUATI AI DIVERSI CONTESTI E ALLE DIVERSE SITUAZIONI - ORIENTATA ALLA VALUTAZIONE CONSAPEVOLE E CRITICA DELLA POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE I CODICI DELLA SCRITTURA DI RETE
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22902254-1 -
COMUNICAZIONE DI RETE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902254-2 -
SCRITTURE DI RETE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/03
|
36
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902255 -
PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI BASE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE AREE DI 10 ORE OGNUNO (PER UN TOTALE DI 30 ORE). NELLA PRIMA AREA SI INTRODUCONO LE TEMATICHE PRINCIPALI DELLA DISCIPLINA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL DIBATTITO CONTEMPORANEO. LE TEMATICHE RIGUARDERANNO I MODELLI ORGANIZZATIVI, LE METODOLOGIE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DI RECRUITMENT NEI DIVERSI CONTESTI ORGANIZZATIVI, IL RAPPORTO TRA APPRENDIMENTO E CONOSCENZA CON PARTICOLARE RIGUARDO AL TEMA DELLE CULTURE ORGANIZZATIVE E DEL SENSEMAKING. LA SECONDA AREA FOCALIZZA L’ATTENZIONE SULL’APPROCCIO DELLE COMUNITÀ DI PRATICA, COME STRUMENTO PER LA FORMAZIONE E PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE ORGANIZZAZIONI. IN QUESTA AREA SI FARÀ RIFERIMENTO ANCHE AL TEMA DEL CAPITALE UMANO, INTELLETTUALE, SOCIALE E RELAZIONALE NEI CONTESTI DELLE SOCIETÀ A SVILUPPO AVANZATO. NELLA TERZA AREA È LA FORMAZIONE CONTINUA AD ESSERE PRESA IN ESAME, CONTESTUALIZZATA NELLE SCENARIO NAZIONALE ED IN RIFERIMENTO ALL’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA. È PREVISTO L’INTERVENTO DI TESTIMONI PRIVILEGIATI CHE PORTERANNO LA LORO ESPERIENZA DIRETTA CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO SCENARIO DEI FONDI INTERPROFESSIONALI E DELLE ESPERIENZE DI FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE. LE AREE FORNIRANNO GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E FORMATIVO NEL MONDO DEL LAVORO E IN GENERALE NELLE ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE E PRIVATE. IL CORSO PREVEDE L’ALTERNARSI DELLE LEZIONI FRONTALI CON MOMENTI DI PROGETTAZIONE FORMATIVA E STUDI DI CASO. IN OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI ESERCITAZIONE SULLE TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
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6
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M-PED/01
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36
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902256 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA 6 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE AREE DI 10 ORE OGNUNO (PER UN TOTALE DI 30 ORE). NELLA PRIMA AREA SI INTRODUCONO LE TEMATICHE PRINCIPALI DELLA DISCIPLINA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL DIBATTITO CONTEMPORANEO. LE TEMATICHE RIGUARDERANNO I MODELLI ORGANIZZATIVI, LE METODOLOGIE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DI RECRUITMENT NEI DIVERSI CONTESTI ORGANIZZATIVI, IL RAPPORTO TRA APPRENDIMENTO E CONOSCENZA CON PARTICOLARE RIGUARDO AL TEMA DELLE CULTURE ORGANIZZATIVE E DEL SENSEMAKING. LA SECONDA AREA FOCALIZZA L’ATTENZIONE SULL’APPROCCIO DELLE COMUNITÀ DI PRATICA, COME STRUMENTO PER LA FORMAZIONE E PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA NELLE ORGANIZZAZIONI. IN QUESTA AREA SI FARÀ RIFERIMENTO ANCHE AL TEMA DEL CAPITALE UMANO, INTELLETTUALE, SOCIALE E RELAZIONALE NEI CONTESTI DELLE SOCIETÀ A SVILUPPO AVANZATO. NELLA TERZA AREA È LA FORMAZIONE CONTINUA AD ESSERE PRESA IN ESAME, CONTESTUALIZZATA NELLE SCENARIO NAZIONALE ED IN RIFERIMENTO ALL’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA. È PREVISTO L’INTERVENTO DI TESTIMONI PRIVILEGIATI CHE PORTERANNO LA LORO ESPERIENZA DIRETTA CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO SCENARIO DEI FONDI INTERPROFESSIONALI E DELLE ESPERIENZE DI FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE. LE AREE FORNIRANNO GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E FORMATIVO NEL MONDO DEL LAVORO E IN GENERALE NELLE ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE E PRIVATE. IL CORSO PREVEDE L’ALTERNARSI DELLE LEZIONI FRONTALI CON MOMENTI DI PROGETTAZIONE FORMATIVA E STUDI DI CASO. IN OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI ESERCITAZIONE SULLE TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
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6
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SECS-P/10
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902257 -
COMUNICAZIONE DI RETE BASE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: - DELLE FORME PIÙ RICORRENTI DI COMUNICAZIONE VIA WEB - DEI CODICI E DEGLI USI CHE SOTTOSTANNO ALLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE IMPLICAZIONI PEDAGOGICHE E DIDATTICHE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE MODALITÀ DI SCRITTURA PREVALENTI IN AMBIENTE WEB - DEI PIÙ EVIDENTI TRA I RITI E I MITI CHE SI COLLEGANO ALLE SCRITTURE DI RETE - DELL’INTRECCIO TRA FORMALE E INFORMALE CHE CARATTERIZZA LA SCRITTURA DI RETE - DELLE STRETTE RELAZIONI TRA PUBBLICO E PRIVATO PROPRIE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - NEL NAVIGARE DENTRO I PIÙ DIFFUSI SOCIAL NETWORK - NEL FAMILIARIZZARE CON I MECCANISMI DI COMUNICAZIONE/FORMAZIONE TIPICI DEGLI AMBIENTI DI E-LEARNING - NELL’ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DEI MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO DEGLI AMBIENTI DI INTERAZIONE ASINCRONA E SINCRONA (FORUM E CHAT) - NEL MATURARE COSCIENZA DELLA COMPLESSITÀ CONCETTUALE ED OPERATIVA CONNESSA ALL’USO DEGLI SPAZI DELLA SCRITTURA CONDIVISA (WIKI)
AUTONOMIA DI GIUDIZIO - SUL RAPPORTO TRA FORMALE E INFORMALE NELLA COMUNICAZIONE DI RETE E NEI SUOI POSSIBILI IMPIEGHI A SCOPI DI FORMAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE SCRITTA
ABILITÀ COMUNICATIVE - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA L’USO DEGLI AMBIENTI DELL’E-LEARNING - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA LE PRATICHE DELLA SCRITTURA VIA WEB
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - IMPLICATA NELL’ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE DI COMUNICAZIONE DI RETE PER SCOPI DI FORMAZIONE - NECESSARIA A RISOLVERE SITUAZIONI COMUNICATIVE CRITICHE SUL PIANO DELLA FORMAZIONE - UTILE A INDIVIDUARE LE FORME E I MODI DELLA SCRITTURA DI RETE PIÙ ADEGUATI AI DIVERSI CONTESTI E ALLE DIVERSE SITUAZIONI - ORIENTATA ALLA VALUTAZIONE CONSAPEVOLE E CRITICA DELLA POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE I CODICI DELLA SCRITTURA DI RETE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902258 -
SCRITTURE DI RETE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: - DELLE FORME PIÙ RICORRENTI DI COMUNICAZIONE VIA WEB - DEI CODICI E DEGLI USI CHE SOTTOSTANNO ALLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE IMPLICAZIONI PEDAGOGICHE E DIDATTICHE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE - DELLE MODALITÀ DI SCRITTURA PREVALENTI IN AMBIENTE WEB - DEI PIÙ EVIDENTI TRA I RITI E I MITI CHE SI COLLEGANO ALLE SCRITTURE DI RETE - DELL’INTRECCIO TRA FORMALE E INFORMALE CHE CARATTERIZZA LA SCRITTURA DI RETE - DELLE STRETTE RELAZIONI TRA PUBBLICO E PRIVATO PROPRIE DELLA COMUNICAZIONE DI RETE
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - NEL NAVIGARE DENTRO I PIÙ DIFFUSI SOCIAL NETWORK - NEL FAMILIARIZZARE CON I MECCANISMI DI COMUNICAZIONE/FORMAZIONE TIPICI DEGLI AMBIENTI DI E-LEARNING - NELL’ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DEI MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO DEGLI AMBIENTI DI INTERAZIONE ASINCRONA E SINCRONA (FORUM E CHAT) - NEL MATURARE COSCIENZA DELLA COMPLESSITÀ CONCETTUALE ED OPERATIVA CONNESSA ALL’USO DEGLI SPAZI DELLA SCRITTURA CONDIVISA (WIKI)
AUTONOMIA DI GIUDIZIO - SUL RAPPORTO TRA FORMALE E INFORMALE NELLA COMUNICAZIONE DI RETE E NEI SUOI POSSIBILI IMPIEGHI A SCOPI DI FORMAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE - SUL RAPPORTO FRA NUOVI MEDIA E MEDIA TRADIZIONALI PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE SCRITTA
ABILITÀ COMUNICATIVE - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA L’USO DEGLI AMBIENTI DELL’E-LEARNING - DI LIVELLO ELEVATO PER QUANTO RIGUARDA LE PRATICHE DELLA SCRITTURA VIA WEB
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - IMPLICATA NELL’ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE DI COMUNICAZIONE DI RETE PER SCOPI DI FORMAZIONE - NECESSARIA A RISOLVERE SITUAZIONI COMUNICATIVE CRITICHE SUL PIANO DELLA FORMAZIONE - UTILE A INDIVIDUARE LE FORME E I MODI DELLA SCRITTURA DI RETE PIÙ ADEGUATI AI DIVERSI CONTESTI E ALLE DIVERSE SITUAZIONI - ORIENTATA ALLA VALUTAZIONE CONSAPEVOLE E CRITICA DELLA POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE I CODICI DELLA SCRITTURA DI RETE
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6
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M-PED/03
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902259 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE SONO I SEGUENTI: - ACQUISIRE I PRINCIPI E LE TECNICHE DELLA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO; - INDIVIDUARE I PRECURSORI DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - SEGUIRE LO SVILUPPO STORICO DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA DALLA METÀ DELL’OTTOCENTO AD OGGI; - RICONOSCERE LA SPECIFICITÀ DELL’INTERAZIONE MEDIATA RISPETTO ALL’INTERAZIONE DIRETTA; - STABILIRE LE CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA SULL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - COMPORRE IN UNA PROCEDURA IL MESSAGGIO D’ISTRUZIONE, L’ACQUISIZIONE DI INFORMAZIONI DI RITORNO E LE RETROAZIONI; - RIFERIRE ALL’ISTRUZIONE A DISTANZA I PRINCIPALI MODELLI DELLA RICERCA DIDATTICA; - CLASSIFICARE LE FORME DELL’OFFERTA NON UNIFORME D’ISTRUZIONE.
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22902259-1 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902259-2 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI (SEMINARIO E LABORATORIO)
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902260 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI BASE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE SONO I SEGUENTI: - ACQUISIRE I PRINCIPI E LE TECNICHE DELLA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO; - INDIVIDUARE I PRECURSORI DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - SEGUIRE LO SVILUPPO STORICO DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA DALLA METÀ DELL’OTTOCENTO AD OGGI; - RICONOSCERE LA SPECIFICITÀ DELL’INTERAZIONE MEDIATA RISPETTO ALL’INTERAZIONE DIRETTA; - STABILIRE LE CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA SULL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - COMPORRE IN UNA PROCEDURA IL MESSAGGIO D’ISTRUZIONE, L’ACQUISIZIONE DI INFORMAZIONI DI RITORNO E LE RETROAZIONI; - RIFERIRE ALL’ISTRUZIONE A DISTANZA I PRINCIPALI MODELLI DELLA RICERCA DIDATTICA; - CLASSIFICARE LE FORME DELL’OFFERTA NON UNIFORME D’ISTRUZIONE.
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902261 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE. MODELLI E PROCEDURE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI INTEGRAZIONE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE SONO I SEGUENTI: - ACQUISIRE I PRINCIPI E LE TECNICHE DELLA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO; - INDIVIDUARE I PRECURSORI DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - SEGUIRE LO SVILUPPO STORICO DELL’ISTRUZIONE A DISTANZA DALLA METÀ DELL’OTTOCENTO AD OGGI; - RICONOSCERE LA SPECIFICITÀ DELL’INTERAZIONE MEDIATA RISPETTO ALL’INTERAZIONE DIRETTA; - STABILIRE LE CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA SULL’ISTRUZIONE A DISTANZA; - COMPORRE IN UNA PROCEDURA IL MESSAGGIO D’ISTRUZIONE, L’ACQUISIZIONE DI INFORMAZIONI DI RITORNO E LE RETROAZIONI; - RIFERIRE ALL’ISTRUZIONE A DISTANZA I PRINCIPALI MODELLI DELLA RICERCA DIDATTICA; - CLASSIFICARE LE FORME DELL’OFFERTA NON UNIFORME D’ISTRUZIONE.
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6
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M-PED/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902262 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO DI APPRENDIMENTO PERMANENTE E EDUCAZIONE DEGLI ADULTI HA I SEGUENTI OBIETTIVI: L’ACQUISIZIONE E LO SVILUPPO A LIVELLO AVANZATO DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE RELATIVE ALLA DIMENSIONE TEORICO-OPERATIVA DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI, NEL QUADRO DI RIFERIMENTO RAPPRESENTATO DAL PARADIGMA SCIENTIFICO-OPERATIVO DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE E LO STUDIO DEL TEMA RELATIVO ALLA COMPETENZA DELL’APPRENDERE AD APPRENDERE.
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22902262-1 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902262-2 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902263 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLII ADULTI BASE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO DI APPRENDIMENTO PERMANENTE E EDUCAZIONE DEGLI ADULTI HA I SEGUENTI OBIETTIVI: L’ACQUISIZIONE E LO SVILUPPO A LIVELLO AVANZATO DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE RELATIVE ALLA DIMENSIONE TEORICO-OPERATIVA DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI, NEL QUADRO DI RIFERIMENTO RAPPRESENTATO DAL PARADIGMA SCIENTIFICO-OPERATIVO DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE E LO STUDIO DEL TEMA RELATIVO ALLA COMPETENZA DELL’APPRENDERE AD APPRENDERE.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902264 -
APPRENDIMENTO PERMANENTE ED EDUCAZIONE DEGLI ADULTI INTEGRAZIONE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ (DESCRITTORI DI DUBLINO)
IL CORSO È COSÌ ARTICOLATO: MODULO DI BASE, MODULO DI LABORATORIO E MODULO DI SEMINARIO. ESSO PREVEDE I SEGUENTI OBIETTIVI: 1. ACQUISIRE E SVILUPPARE A LIVELLO AVANZATO LE CONOSCENZE E LE COMPETENZE RELATIVE ALLA DIMENSIONE TEORICO-OPERATIVA DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI NEL QUADRO DI RIFERIMENTO RAPPRESENTATO DAL PARADIGMA SCIENTIFICO-OPERATIVO DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE. 2. ACQUISIRE E SVILUPPARE LE CONOSCENZE E LE COMPETENZE NECESSARIE PER FARE RICERCA TEORETICA ED EMPIRICA NEL CAMPO DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE METODOLOGIE QUALITATIVE. 3. PROMUOVERE LA CAPACITÀ DI STUDIO CRITICO DELLA LETTERATURA RELATIVA ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E AL LIFELONG LEARNING.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI TEORICHE, STORICHE, EPISTEMOLOGICHE E METODOLOGICHE DELLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI NEL QUADRO DI RIFERIMENTO RAPPRESENTATO DAL PARADIGMA SCIENTIFICO-OPERATIVO DELL’APPRENDIMENTO PERMANENTE E DAL COSTRUTTO DI COMPETENZA DI APPRENDERE AD APPRENDERE.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: CAPACITÀ METODOLOGICHE E DI PROBLEM SOLVING RELATIVE ALL’EDUCAZIONE IN ETÀ ADULTA E AI MODELLI E AI METODI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DI AZIONI FORMATIVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE E DI FORMAZIONE CONTINUA
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI RACCOLTA, ANALISI ED ELABORAZIONE CRITICA DI DATI RELATIVI AI MODELLI E AI PROCESSI DI APPRENDIMENTO PERMANENTE E DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI .
ABILITÀ COMUNICATIVE: ABILITÀ DI ESPRIMERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO ARGOMENTAZIONI RELATIVE ALLE TEORIE E AI PROCESSI DI APPRENDIMENTO PERMANENTE E DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI . ABILITÀ COMUNICATIVE E RELAZIONALI FUNZIONALI ALL’IDEAZIONE, COORDINAMENTO E GESTIONE DEI PROGETTI DI FORMAZIONE E DI APPRENDIMENTO PERMANENTE.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: CAPACITÀ DI SVILUPPARE PENSIERO CRITICO, RIFLESSIVITÀ E AUTOFORMAZIONE NELL’AMBITO DEGLI STUDI E DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL’ APPRENDIMENTO PERMANENTE E ALL’ EDUCAZIONE DEGLI ADULTI .
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902265 -
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ (DESCRITTORI DI DUBLINO)
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE RISPETTO AI CONTESTI E ALLE TEORIE RELATIVE ALLA PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI, FORMANDO LE COMPETENZE PER ANALIZZARE I COMPORTAMENTI LAVORATIVI E PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DEI FATTORI DI ORDINE INDIVIDUALE, STRUTTURALE, CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE CHE INFLUENZANO E CHE DETERMINANO TALI COMPORTAMENTI LAVORATIVI. ________________________________________________________________________________ CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN RELAZIONE ALLE CONOSCENZE, LO STUDENTE POSSIEDE: UNA CONOSCENZA DI BASE DELLE TEORIE DELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI E LA CAPACITA' DI ISCRIVERLE NEL CONTESTO STORICO E CULTURALE IN CUI HANNO AVUTO ORIGINE ED IN CUI SI SVILUPPANO ATTUALMENTE; UNA CONOSCENZA SPECIFICA, IN PARTICOLARE, DI TEORIE E AMBITI APPLICATIVI DELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN’OTTICA MULTIDISCIPLINARE E COMPARATIVA, ORIENTATA AL CONFRONTO INTERNAZIONALE. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN RELAZIONE ALL'APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE IN CONTESTI LAVORATIVI, LO STUDENTE E' IN GRADO DI SVOLGERE COMPITI OPERATIVI E TECNICI NELLA REALIZZAZIONE E CONDUZIONE DI INTERVENTI PSICOLOGICI NELLE ORGANIZZAZIONI, DI FACILITARE L'INTERAZIONE IN CONTESTI ORGANIZZATIVI, DI SVOLGERE ATTIVITA' DI OSSERVAZIONE DELLE DINAMICHE ORGANIZZATIVE E DI RELAZIONARE SU DI ESSE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO IN RELAZIONE ALLA CONSAPEVOLEZZA ED AUTONOMIA DI GIUDIZIO, LO STUDENTE HA LA CONSAPEVOLEZZA DELLA CRITICITA' DEL LAVORO DI ANALISI E DI INTERVENTO NELLE ORGANIZZAZIONI; CONOSCE LE RISORSE ED I LIMITI DEL LIVELLO DI FORMAZIONE RAGGIUNTO ED ANALIZZA CON OBIETTIVITA' E DEONTOLOGIA IL PROPRIO MARGINE DI ATTIVITA'. ABILITÀ COMUNICATIVE IN RELAZIONE ALLE CAPACITA' COMUNICATIVE, LO STUDENTE E' IN GRADO DI PORSI NELLA PROSPETTIVA DI ASCOLTARE E ANALIZZARE I CONTESTI ORGANIZZATIVI; SA COMUNICARE CON UNA CERTA PADRONANZA IL LINGUAGGIO E LA TERMINOLOGIA PSICOLOGICA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI E DI INTERAGIRE CON TERMINI APPROPRIATI. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE E’ SOLLECITATO A SVILUPPARE UN APPROCCIO CRITICO-PROBLEMATICO ALLO STUDIO DELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI, CHE CONSENTA LORO NON SOLO DI ESTENDERE E CONSOLIDARE LE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE, MA DI CONTINUARE A ESSERE INTERESSATI AD APPRENDERE IN MODO AUTONOMO LUNGO L’ARCO DELLA VITA PROFESSIONALE.
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6
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M-PSI/06
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902266 -
METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ (DESCRITTORI DI DUBLINO)
L'INSEGNAMENTO DI METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI INTENDE SVILUPPARE L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DI BASE DELLA STATISTICA MULTIVARIATA E DEL CAMPIONAMENTO. ESSO HA QUINDI COME OBIETTIVI: 1. FORNIRE AGLI STUDENTI ALCUNE DELLE CONOSCENZE NECESSARIE PER L’APPLICAZIONE DI PROCEDURE DI SINTESI MULTIVARIATA DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE IN UNA MATRICE DI DATI 2. SVILUPPARE LE CAPACITÀ NECESSARIE ALLA PREDISPOSIZIONE DI UNA RILEVAZIONE CAMPIONARIA. 3. SVILUPPARE ABILITÀ E COMPETENZE RELATIVE ALL’UTILIZZO DEI RISULTATI DI ELABORAZIONI STATISTICHE INFERENZIALI E MULTIVARIATE A SUPPORTO DELLE DECISIONI RIGUARDANTI L’AMBITO PROFESSIONALE. ________________________________________________________________________________ CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE AD ALCUNE TECNICHE DI STATISTICA MULTIVARIATA E DI CAMPIONAMENTO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (UTILIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE): CAPACITÀ DI INDAGARE E ORGANIZZARE PROBLEMI E INFORMAZIONI COMPLESSE, ATTRAVERSO L’ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DI DATI STATISTICI, AL FINE DI SUPPORTARE I PROCESSI DECISIONALI CHE SI AFFRONTANO NEI DIVERSI CONTESTI LAVORATIVI, ED IN PARTICOLARE NELL’AMBITO EDUCATIVO E FORMATIVO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI LETTURA ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI OTTENUTI DA ELABORAZIONE DI INFORMAZIONI, ANCHE CON RIFERIMENTO AL CONTESTO EDUCATIVO- FORMATIVO. ABILITÀ COMUNICATIVE: ABILITÀ DI PRESENTARE E DISCUTERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO I RISULTATI OTTENUTI ATTRAVERSO L’ELABORAZIONE DI INFORMAZIONI STATISTICHE CAMPIONARIE E DI TIPO MULTIVARIATO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: CAPACITÀ DI APPRENDERE DALL’ESPERIENZA APPLICATIVA, AL FINE DI ORIENTARE CRITICAMENTE L’UTILIZZO DEI METODI DI RILEVAZIONE CAMPIONARIA E DI ELABORAZIONE STATISTICA MULTIVARIATA PIÙ IDONEI AL PARTICOLARE CONTESTO OSSERVAZIONALE.
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6
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SECS-S/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902267 -
DIRITTO DEL LAVORO E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE 6 CFU LM 57
(obiettivi)
NEGLI ULTIMI ANNI, LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO È STATA OGGETTO DI REITERATI INTERVENTI LEGISLATIVI CHE HANNO PROFONDAMENTE MUTATO IMPORTANTI PROFILI DELLA MATERIA. IN QUESTO QUADRO, IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE ED APPROFONDIRE UNA SERIE DI ARGOMENTI DI PARTICOLARE RILEVANZA QUALI: • SICUREZZA DEL LAVORO E TUTELA DELLA SALUTE DEL LAVORATORE; • ORARIO DI LAVORO E PART TIME; • POTERE DISCIPLINARE E LICENZIAMENTO; • EVOLUZIONE DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI.
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6
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IUS/07
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902268 -
SOCIOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 6 CFU LM 57
(obiettivi)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE PARTI: MODULO ISTITUZIONALE, MODULO DI APPROFONDIMENTO; SEMINARI E CONFRONTO CON I PROTAGONISTI E SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: 1. FORNIRE I CONCETTI FONDAMENTALI E IL QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO DELLE DISCIPLINE SOCIOLOGICHE LAVORISTICHE E ORGANIZZATIVE E DI ANALIZZARE LE INTERCONNESSIONI CON LE ALTRE DISCIPLINE CHE HANNO COME OGGETTO DI STUDIO IL LAVORO, LE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE, LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E LE RELAZIONI INDUSTRIALI. 2. FORNIRE GLI STRUMENTI ANALITICI ED INTERPRETATIVI NECESSARI PER SVOLGERE UN APPROFONDIMENTO DEL RUOLO SVOLTO DALLA RAZIONALITÀ NELL’AGIRE ORGANIZZATIVO, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE POLITICHE DI MOTIVAZIONE, INCENTIVAZIONE E COOPERAZIONE, NELLA PROSPETTIVA DEL SUPERAMENTO DEL BINOMIO OLISMO-INDIVIDUALISMO. 3. SVILUPPARE UNA CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA IN MERITO AI PARADIGMI CONCETTUALI E ALL’EVOLUZIONE DELLA NEGOZIAZIONE E DEI SISTEMI DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IN ITALIA E A LIVELLO EUROPEO ED INTERNAZIONALE, IN MERITO AI SEGUENTI FENOMENI: LEADERSHIP, COMPETENZE NEGOZIALI E NUOVE POLITICHE GESTIONALI; SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IN UNO SCENARIO EUROPEO E INTERNAZIONALE; RELAZIONI INDUSTRIALI E MODELLO PARTECIPATIVO; IL DIALOGO SOCIALE NELLE POLITICHE COMUNITARIE; LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IN ITALIA: DAL QUADRO GIURIDICO E ISTITUZIONALE AGLI ATTORI DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI E ALL’EVOLUZIONE DELLA CONTRATTAZIONE NELLE IMPRESE PRIVATE E NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI STORICHE, TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA DISCIPLINE SOCIOLOGICHE LAVORISTICHE E ORGANIZZATIVE E ANALISI DELLE INTERCONNESSIONI CON LE ALTRE DISCIPLINE CHE HANNO COME OGGETTO DI STUDIO IL LAVORO, LE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE, LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E LE RELAZIONI INDUSTRIALI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE CAPACITÀ DI INDAGARE E RACCOGLIERE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE IN MERITO ALL’EVOLUZIONE DEI SISTEMI DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI IN ITALIA E A LIVELLO EUROPEO ED INTERNAZIONALE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL METODO DELLA CONTRATTAZIONE E A QUELLO DELLA CONCERTAZIONE E PARTECIPAZIONE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI ANALISI E VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI CRITICITÀ RISCONTRABILI NEI PROCESSI NEGOZIALI TRA LE PARTI SOCIALI E NELLA VALUTAZIONE DELLE COERENZE TRA STRATEGIE, POLITICHE, STRUTTURE ORGANIZZATIVE, RUOLI E COMPETENZE. ABILITÀ COMUNICATIVE: ABILITÀ COMUNICATIVE E RELAZIONALI FUNZIONALI ALL’ESPLICITAZIONE E COMPRENSIONE DELLE INTERAZIONI ESISTENTI TRA LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI DI RAPPRESENTANZA DI INTERESSI SOCIALI ED ECONOMICI. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: CAPACITÀ DI ESERCITARE FUNZIONI CRITICHE E METARIFLESSIVE NELL’AMBITO DELLA LETTURA EVOLUTIVA DEI PROCESSI DI SVILUPPO DI VARIE POLITICHE ORGANIZZATIVE CONNESSE CON LA CAPACITÀ DI COMPRENDERE LE CULTURE SOTTOSTANTI E RELATIVE LE LOGICHE DI AZIONE.
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902269 -
STORIA DELLE DONNE
(obiettivi)
IL CORSO ARTICOLATO IN LEZIONI FRONTALI E INCONTRI SEMINARIALI, RIPERCORRE IL RUOLO E LA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. SI PRENDONO IN ESAME, IN PARTICOLARE, NELL’AMBITO DELL’OTTOCENTO, CIOÈ NEL PRIMO DEI DUE SECOLI DELLA MODERNITÀ, CHE È ANCHE QUELLO FONDATIVO, I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. IN QUESTA DIREZIONE, SPECIFICA ATTENZIONE ASSUME IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. UN SECONDO IMPORTANTE TEMA AFFRONTATO NEL CORSO CONCERNE L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. UN ULTERIORE TEMA DI APPROFONDIMENTO CONCERNE LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO NEGLI STUDI SOCIOSANITARI, MA ANCHE IN GRAN PARTE DELLA PRODUZIONE LETTERARIA, CONCERNE PREVALENTEMENTE L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902314 -
TEORIE E TECNICHE DELL'ORIENTAMENTO FORMATIVO DEGLI ADULTI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ - CONOSCERE E ANALIZZARE CRITICAMENTE LE PRINCIPALI TEORIE E MODELLI DI ORIENTAMENTO SVILUPPATE NEL CORSO DEL ‘900 - CONOSCERE E ANALIZZARE IL RUOLO DELL’ORIENTAMENTO NEGLI ODIERNI CONTESTI FORMATIVI E PROFESSIONALI - CONOSCERE E DESCRIVERE LE PIÙ CONSOLIDATE PRATICHE DI INTERVENTO PER L’ORIENTAMENTO E L’AUTORIENTAMENTO IN ETÀ ADULTA (COLLOQUIO, BILANCIO, SVILUPPO VOCAZIONALE) - CONOSCERE E UTILIZZARE STRUMENTI PER LA RILEVAZIONE E L’ANALISI DI COMPETENZE STRATEGICHE NEI PROCESSI DI ORIENTAMENTO - INTERPRETARE IN CONTESTO SIMULATO DI ORIENTAMENTO GLI ESITI DELLA SOMMINISTRAZIONE DEI QUESTIONARI QSA E QPCC - CONOSCERE E DESCRIVERE IL RUOLO E LE ATTIVITÀ DELLE PRINCIPALI STRUTTURE TERRITORIALI PER L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO - ANALIZZARE GLI INTERVENTI CHE CARATTERIZZANO LE POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO - CONOSCERE E DESCRIVERE L’EVOLUZIONE DELLE FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NELL’ORIENTAMENTO - CONOSCERE, ANALIZZARE E VALUTARE IL RUOLO DELLE ICT NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI PER L’ORIENTAMENTO - ANALIZZARE CRITICAMENTE E VALUTARE ALCUNE SIGNIFICATIVE ESPERIENZE DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE
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6
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M-PED/03
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902246 -
TIROCINIO/STAGE 4 CFU LM 85-57
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |