Corso di laurea: FORMAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE (DM 270)
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
- Possedere conoscenze di base nei campi delle teorie pedagogiche e socio-storiche, filosofiche, psicologiche relative alle dimensioni teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche formative in una prospettiva di lifelong learning.
- Possedere conoscenze di base nel campo delle tecnologie educative e dei media applicati ai processi di apprendimento.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite attraverso sia la partecipazione alle lezioni, ai seminari e ai laboratori, sia lo studio personale di testi a carattere introduttivo o di tipo avanzato; vengono inoltre sollecitate le abilità di lettura delle differenti fonti informative che consentono di sviluppare quelle competenze di interpretazione critica dei differenti contesti professionali che caratterizzano la complessità della società attuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, nella redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nel contesto delle attività seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza, in sede di esame (scritto e/o orale) della singola disciplina nonché nella predisposizione e nello svolgimento della prova finale (project work).Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente, al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione e di sviluppo delle risorse umane in contesti scolastici, organizzativi, professionali, di apprendimento formale e non formale, e di lifelong learning.
Le capacità sopra elencate di applicare conoscenza e comprensione sono conseguite attraverso la riflessione critica sulle sollecitazioni provenienti dallo studio dei testi nonché attraverso la attiva partecipazione alle attività laboratoriali e seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza.
Al riguardo, in particolare, risultano fondamentali le attività che consentono di mettere in pratica e/o di simulare in differenti contesti le conoscenze acquisite: tra queste, le esperienze di tirocinio, lo sviluppo di progetti e gli studi di caso attraverso i quali lo studente discute e mette in pratica il sapere acquisito.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, oltre che nelle forme già indicate, anche con la valutazione della prova finale (project work).Autonomia di giudizio
Acquisire e trattare le informazioni e le conoscenze utili al fine di valutare le implicazioni professionali e organizzative degli interventi di formazione.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata nelle attività seminariali e laboratoriali, che si realizzano sia in presenza che on line, previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni: in particolare, le attività formative realizzate in gruppi di lavoro risultano significative per l'acquisizione di efficaci e autonome strategie decisionali.
La verifica del raggiungimento dei risultati degli apprendimenti attesi si realizza, tra l'altro, nello svolgimento di attività di problem solving e di studio di caso, con la riflessione orale e scritta sull'esperienza di tirocinio, oltre che attraverso la valutazione della prova finale (project work).Abilità comunicative
- Comunicare insiemi organizzati di conoscenze, oralmente e per iscritto, anche in una dimensione internazionale, ad un pubblico di esperti e non specialisti della formazione, con proprietà di linguaggio, attraverso la padronanza di convenzioni specifiche della comunicazione scientifica nell'ambito delle scienze della formazione, con modalità in presenza e a distanza.
Le abilità comunicative sono acquisite sia nelle attività collaborative laboratoriali e seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza, sia nella discussione condivisa nel gruppo di apprendimento su esperienze e materiali prodotti dallo studente (relazioni di tirocinio ed elaborati scritti e/o multimediali su argomenti assegnati nell'ambito dei singoli insegnamenti); sia negli insegnamenti specificamente dedicati (in particolare, lingue e abilità informatiche).
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, attraverso la valutazione dei materiali prodotti dallo studente, oltre che attraverso la valutazione dei tirocini e della prova finale (project work).Capacità di apprendimento
- Acquisire le capacità di apprendimento necessarie per la crescita culturale, per lo sviluppo e l'aggiornamento professionale e per intraprendere nuovi studi con un alto grado di autonomia.
- Accedere alla letteratura scientifica prodotta anche in un'altra lingua europea oltre alla propria.
Le capacità di apprendimento sono sviluppate attraverso la partecipazione a tutte le attività formative proposte che facilitano la crescita culturale, lo sviluppo e l'aggiornamento professionale e l'autonomia verso successivi percorsi di studio.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, attraverso la valutazione delle prove di profitto dei singoli insegnamenti, oltre che attraverso la valutazione dei tirocini e della prova finale (project work).Requisiti di ammissione
Oltre a un diploma di scuola media superiore, o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per l'ammissione al corso di laurea sono richieste conoscenze non strettamente connesse al tipo di scuola secondaria superiore frequentata.
Esse rimandano a competenze di base e trasversali quali la comprensione della lettura, le abilità logico-linguistiche e logico-matematiche; sono inoltre richieste conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, nonché competenze informatiche di base.
Per accertare il possesso di tali conoscenze, si prevede un test di ingresso (non ostacolante l'iscrizione al Corso); sono inoltre previsti percorsi per il recupero di possibili lacune di preparazione nel I anno di corso.Prova finale
La prova finale può essere costituita da un lavoro di:
- sviluppo, approfondimento e sistematizzazione dell'esperienza di tirocinio attraverso la predisposizione di un elaborato che esprima la capacità di riflessione sulle situazioni esperienziali e lavorative;
- analisi critico-comparativa di teorie, metodologie, tecniche anche sulla base di attività empiriche, osservative e sperimentali relative a un tema pertinente con le caratteristiche del Corso di Laurea.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
In riferimento alla Classificazione analitica per categorie di professioni dell'Istat, che è allineata sui repertori classificativi di rilevanza mondiale, gli sbocchi professionali dei laureati sono esplicitamente indicati:
a)nel secondo raggruppamento ("Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione"), punto 2.6.5.4 ("Formatori ed esperti nella progettazione formativa e curricolare");
b)nel terzo raggruppamento ("Professioni tecniche"), punto 3.4.2.4 ("Tutor, istitutori, insegnanti nella formazione professionale ed assimilati").
Gli ambiti occupazionali/professionali tipici per il laureato del corso di studio sono:
- le istituzioni scolastiche e formative e i Centri territoriali di Formazione Professionale
- i centri territoriali permanenti per la progettazione e la gestione di azioni di educazione degli adulti
- i servizi per l'impiego, relativamente alla formazione, la progettazione integrata e l'orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua)
- le Regioni e gli Enti locali (servizi e strutture territoriali, assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche per il lavoro, ecc.)
- la pubblica amministrazione centrale e periferica e le Scuole di formazione dei Ministeri e degli Enti Locali
- gli enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza (FaD)
- le aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane
- il "privato sociale", per la progettazione e la gestione di attività formative
- gli Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali (sindacali/organizzazioni datoriali)
Il Corso di Studio in breve
Corso di Laurea in Formazione e sviluppo
delle risorse umane (FSRU)
Via Milazzo, 11/B - I piano, stanza 1.8
Segreteria didattica
Sig.
ra Patrizia Zaratti - Responsabile
tel.
06 57339385; fax 06 57339384
cdl.fsru@uniroma3.it
www.fsru.uniroma3.it
Orario ricevimento: lunedì, mercoledì, venerdì 10.00-12.00; martedì 14.30-16.30
Presidente
Prof.
Aureliana Alberici
Orario di ricevimento: mercoledì 15.00-17.00; giovedì 11.00-13.00 previo appuntamento su: alberici@uniroma3.it
Il Corso appartiene alla Classe 19 delle Lauree in Scienze dell’Educazione e della Formazione (D.M.
270/2004).
Obiettivi formativi e strutturazione del Corso di Laurea
Gli obiettivi formativi del Corso si richiamano a quelli qualificanti la Classe 19 di appartenenza.
Il percorso di studio previsto mira a costruire e sviluppare conoscenze e competenze nel campo della formazione permanente e continua in un ottica di lifelong learning:
• acquisire e sviluppare conoscenze dei fondamenti teorici, metodologici, applicativi delle scienze dell’educazione e più in generale delle discipline che concorrono a definire l’ambito teorico - pratico del profilo di laurea;
• acquisire e sviluppare conoscenze teoriche e metodologiche congiuntamente a competenze operative nei campi dell’istruzione e formazione;
• acquisire e sviluppare conoscenze nel campo dello sviluppo delle risorse umane (valutazione del potenziale, analisi delle competenze, processi di selezione del personale);
• acquisire e sviluppare conoscenze della normativa nazionale e dell’Unione Europea nell’ambito della formazione per l’applicazione ai fini progettuali delle misure di formazione continua, a livello nazionale e internazionale;
• costruire e sviluppare competenze professionali nei campi dell’educazione degli adulti, della formazione professionale e della formazione continua anche nella dimensione del lifelong learning;
• costruire e sviluppare competenze professionali in materia di programmazione, progettazione, valutazione e gestione dei processi formativi mirati a differenti contesti formali e non formali;
• costruire e sviluppare competenze progettuali, organizzative e relazionali;
• costruire e sviluppare competenze nell’uso dei sistemi operativi propri delle nuove tecnologie e attinenti allo specifico campo di formazione;
• acquisire pratica orale e scritta di una lingua dell’Unione Europea.
I risultati di apprendimento attesi sono elencati di seguito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
• possedere conoscenze di base nei campi delle teorie pedagogiche e socio-storiche, filosofiche, psicologiche relative alle dimensioni teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche formative in una prospettiva di lifelong learning;
• possedere conoscenze di base nel campo delle tecnologie educative e dei media applicati ai processi di apprendimento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
• organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente, al fine di progettare realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione e di sviluppo delle risorse umane in contesti scolastici, organizzativi, professionali, di apprendimento formale e non formale e di lifelong learning.
Autonomia di giudizio (making judgements):
• acquisire e trattare le informazioni e le conoscenze utili al fine di valutare le implicazioni professionali e organizzative degli interventi di formazione.
Abilità comunicative (communication skills):
• comunicare insiemi organizzati di conoscenze, oralmente e per iscritto, anche in una dimensione internazionale, ad un pubblico di esperti e non specialisti della formazione, con proprietà di linguaggio, attraverso la padronanza di convenzioni specifiche della comunicazione scientifica nell’ambito delle scienze della formazione, con modalità in presenza e a distanza.
Capacità di apprendimento (learning skills):
• acquisire le capacità di apprendimento necessarie per la crescita culturale, per lo sviluppo e l’aggiornamento professionale e per intraprendere nuovi studi con un alto grado di autonomia;
• accedere alla letteratura scientifica prodotta anche in un’altra lingua europea oltre alla propria.
Sbocchi occupazionali e ambiti professionali tipici
In riferimento alla classificazione analitica per categorie di professioni dell’Istat (2001), che è allineata sui repertori classificativi di rilievo internazionale, gli sbocchi occupazionali dei laureati sono esplicitamente indicati:
a) nel secondo raggruppamento (Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione), punto 2.6.5.3.2 (Esperti nella progettazione formativa e curricolare);
b) nel terzo raggruppamento (Professioni tecniche), punto 3.4.2.2 (Insegnanti la formazione professionale).
Il Corso prepara alla professione di
• Esperti della progettazione formativa e curriculare (2.6.5.3.2)
Gli ambiti professionali tipici per il laureato del Corso di Studio sono:
– Istituzioni scolastiche e formative e i centri territoriali di formazione professionale,
– Centri per l’istruzione degli adulti (CPIA),
– Servizi per l’impiego, relativamente alla formazione, alla progettazione integrata e all’orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua)
– Regioni e gli enti locali (servizi e strutture territoriali, assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche per il lavoro, ecc.),
– Pubblica amministrazione centrale e periferica e le scuole di formazione dei ministeri e degli enti locali,
– Enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza,
– Aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane,
– Fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori,
– “Privato sociale”, per la progettazione e la gestione di attività formative,
– Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali (sindacali/organizzazioni datoriali).
Modalità di accesso
Le conoscenze di base che vengono assunte come prerequisito per chi si iscrive al corso sono quelle certificate da un diploma di scuola secondaria superiore.
Esse rimandano a conoscenze e competenze di base e trasversali quali la comprensione della lettura, le abilità logico-linguistiche e logico-matematiche; sono inoltre richieste conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, nonché competenze informatiche di base.
Per accertare il possesso di tali conoscenze, si prevede un test di ingresso (non ostacolante l’iscrizione al corso); sono inoltre previsti percorsi per il recupero di possibili lacune di preparazione al I anno di corso curati dal Servizio di tutorato didattico.
Inizio delle attività didattiche
Il Corso di Laurea segue le consuete scansioni temporali accademiche.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22901844 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
IL CORSO COSTITUISCE UN’INTRODUZIONE AGLI APPROCCI TEORICI, METODOLOGICI E DI RICERCA RIVOLTI ALLA CONOSCENZA DEI PROCESSI PSICOLOGICI DI BASE. IL CORSO INTENDE FORNIRE LE COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI COGNITIVI E AFFETTIVI.
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22901844-1 -
PSICOLOGIA GENERALE
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901844-2 -
PSICOLOGIA GENERALE
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3
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M-PSI/01
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18
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901953 -
LINGUA SPAGNOLA (L39/40)
(obiettivi)
IL CORSO DI LINGUA SPAGNOLA SI PROPONE L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE LE QUATTRO ABILITÀ LINGUISTICHE FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIVELLO A2 DEL QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO PER LE LINGUE. SARANNO OGGETTO DEL CORSO RIFLESSIONI SULLE METODOLOGIE DI APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE CON APPLICAZIONI TEORICHE E PRATICHE. IN PARTICOLARE, CI SI SOFFERMERÀ SULL’IMPORTANZA DELLE LINGUE LOCALI NELL’APPRENDIMENTO DELLE LINGUE EUROPEE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE CONVERGENZE TRA LINGUE ITALIANE E LINGUA SPAGNOLA. SARÀ ANCHE FATTO LAVORO DI LETTURA E TRADUZIONE IN AULA MIRATO AL MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E PRODUZIONE LINGUISTICA.
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6
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L-LIN/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901845 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
* OBIETTIVI DEL CORSO: IL PERCORSO FORMATIVO SI PREFIGGE DI FAR ACQUISIRE UNA COMPETENZA COMUNICATIVA DELLA LINGUA INGLESE DI LIVELLO INTERMEDIATE, CORRISPONDENTE GLOBALMENTE AL LIVELLO B1 DEL QUADRO COMUNE DI RIFERIMENTO EUROPEO. LE ABILITÀ PER TALE LIVELLO SONO DESCRITTE NEL SITO WEB DEL PORTFOLIO LINGUISTICO EUROPEO HTTP://WWW.COE.INT/PORTFOLIO .
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6
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L-LIN/12
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901904 -
LINGUA FRANCESE
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6
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L-LIN/04
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36
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO IN ESAME.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO IN ESAME.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
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M-PED/02
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
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9
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22901850 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
(obiettivi)
CONSIDERARE I MEDIA COME MATRICI DELL’ESPERIENZA E DELLA CONOSCENZA SAPER ANALIZZARE E PRODURRE CONTRIBUTI DIGITALI CONOSCERE LE DIFFERENZE FRA LIBRO TRADIZIONALE E LIBRO DIGITALE APPLICARE LE CARATTERISTICHE DEI SOCIAL NETWORK ALLA LETTURA
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22901850-1 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
22901850-2 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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3
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M-PED/03
|
18
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22901853 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
PROBLEMI E METODI DELLA RICERCA SPERIMENTALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE, NEI TRE SEGMENTI DI ATTIVITÀ DI CUI SI COMPONE, SONO I SEGUENTI: - PER IL CICLO DI LEZIONI, ACQUISIRE I CONCETTI DI BASE DELLO SPERIMENTALISMO; DISTINGUERE LE PROPOSIZIONI DI SENSO COMUNE DAI GIUDIZI SCIENTIFICI; SOTTOPORRE A REVISIONE CRITICA PAROLE E CONCETTI DEL LINGUAGGIO EDUCATIVO; IDENTIFICARE LE PRINCIPALI FORME DELLA DEDUZIONE E DELL’INDUZIONE; DEFINIRE UN PROBLEMA; FORMULARE IPOTESI; STABILIRE PERCORSI DI REVISIONE CRITICA DELLE IPOTESI; SELEZIONARE PERCORSI PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI; ASSUMERE DECISIONI; VALUTARE IL RISCHIO DELLE DECISIONI; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELL’INDAGINE EMPIRICA; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI, METODOLOGICI E TECNICI DELLA VALUTAZIONE EDUCATIVA; - PER IL LABORATORIO (IN ALTERNATIVA AL SEMINARIO), COGLIERE LA COMPLESSITÀ DEI FENOMENI EDUCATIVI, FORMULARE IPOTESI NON CIRCA LA LORO INTERPRETAZIONE NON DIPENDENTI DAL SENSO COMUNE, COGLIERE I CAMBIAMENTI CHE SI RISCONTRANO NEGLI INDIVIDUI E NEI GRUPPI IN DIMENSIONE SINCRONICA E DIACRONICA; - PER IL SEMINARIO (IN ALTERNATIVA AL LABORATORIO), APPROFONDIRE UN ASPETTO SPECIFICO DEI FENOMENI EDUCATIVI ATTRAVERSO LA LETTURA DI UN TESTO CLASSICO.
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22901853-1 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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22901853-2 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
|
6
|
|
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO IN ESAME.
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6
|
M-PED/02
|
36
|
-
|
-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
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M-PED/02
|
36
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
|
Lingua
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22901697 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
CONOSCENZE DEI PRINCIPALI CONCETTI SOCIOLOGICHE E DELLE TEORIE FONDAMENTALI CHE COSTITUISCONO LA STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO A PARTIRE DALLA FINE DEL XVIII SECOLO.
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22901697-1 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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6
|
SPS/07
|
36
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-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
22901697-2 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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3
|
SPS/07
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902445 -
INFORMATICA E COMPETENZE MULTIMEDIALI
(obiettivi)
CONOSCERE LE DIFFERENZE TRA DIVERSE TIPOLOGIE DI STRUMENTI, SOFTWARE, APP TRA DESKTOP E MOBILE (PC, SMARTPHONE, TABLET, CLOUD COMPUTING) ANALIZZARE IPERTESTUALITÀ E MULTIMEDIALITÀ DAL WEB 1.0 AL WEB 2.0 E SAPERE UTILIZZARE GLI STRUMENTI PIÙ DIFFUSI DI PRODUTTIVITÀ CONOSCERE E UTILIZZARE LE PIATTAFORME PER L’ELEARNING E LA FORMAZIONE ONLINE APPROFONDIRE L’EVOLUZIONE DEI SOCIAL MEDIA, DEL SOCIAL NETWORKING E DEL SOCIAL READING
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6
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INF/01
|
36
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
|
6
|
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO IN ESAME.
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6
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M-PED/02
|
36
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
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M-PED/02
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36
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-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
|
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
22901850 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
(obiettivi)
CONSIDERARE I MEDIA COME MATRICI DELL’ESPERIENZA E DELLA CONOSCENZA SAPER ANALIZZARE E PRODURRE CONTRIBUTI DIGITALI CONOSCERE LE DIFFERENZE FRA LIBRO TRADIZIONALE E LIBRO DIGITALE APPLICARE LE CARATTERISTICHE DEI SOCIAL NETWORK ALLA LETTURA
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22901850-1 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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Erogato in altro semestre o anno
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22901850-2 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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Erogato in altro semestre o anno
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22901853 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
PROBLEMI E METODI DELLA RICERCA SPERIMENTALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE, NEI TRE SEGMENTI DI ATTIVITÀ DI CUI SI COMPONE, SONO I SEGUENTI: - PER IL CICLO DI LEZIONI, ACQUISIRE I CONCETTI DI BASE DELLO SPERIMENTALISMO; DISTINGUERE LE PROPOSIZIONI DI SENSO COMUNE DAI GIUDIZI SCIENTIFICI; SOTTOPORRE A REVISIONE CRITICA PAROLE E CONCETTI DEL LINGUAGGIO EDUCATIVO; IDENTIFICARE LE PRINCIPALI FORME DELLA DEDUZIONE E DELL’INDUZIONE; DEFINIRE UN PROBLEMA; FORMULARE IPOTESI; STABILIRE PERCORSI DI REVISIONE CRITICA DELLE IPOTESI; SELEZIONARE PERCORSI PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI; ASSUMERE DECISIONI; VALUTARE IL RISCHIO DELLE DECISIONI; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELL’INDAGINE EMPIRICA; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI, METODOLOGICI E TECNICI DELLA VALUTAZIONE EDUCATIVA; - PER IL LABORATORIO (IN ALTERNATIVA AL SEMINARIO), COGLIERE LA COMPLESSITÀ DEI FENOMENI EDUCATIVI, FORMULARE IPOTESI NON CIRCA LA LORO INTERPRETAZIONE NON DIPENDENTI DAL SENSO COMUNE, COGLIERE I CAMBIAMENTI CHE SI RISCONTRANO NEGLI INDIVIDUI E NEI GRUPPI IN DIMENSIONE SINCRONICA E DIACRONICA; - PER IL SEMINARIO (IN ALTERNATIVA AL LABORATORIO), APPROFONDIRE UN ASPETTO SPECIFICO DEI FENOMENI EDUCATIVI ATTRAVERSO LA LETTURA DI UN TESTO CLASSICO.
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22901853-1 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
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6
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M-PED/04
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901853-2 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
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3
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M-PED/04
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18
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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9
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22901856 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE INTESE COME CONOSCENZE E CAPACITA' CRITICHE 1) L'OBIETTIVO È IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA PREPARAZIONE DI BASE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA, COME STORIA DI UN PENSIERO IN CONTINUA EVOLUZIONE, AL FINE DI IMPARARE AD AFFRONTARE I PROBLEMI DELL'EPOCA ATTUALE CON SOLIDO SPIRITO CRITICO; 2) IL SEMINARIO OFFRIRÀ LA LETTURA-COMMENTO DEI CLASSICI DELLA STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO; 3) CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI STORICHE E METODOLOGICHE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA; 4) CAPACITÀ DI COGLIERE COME OGNI PENSIERO DEBBA ESSERE TRADOTTO IN CAPACITÀ DI AGIRE ATTRAVERSO SCELTE LIBERE E RESPONSABILI; 5) ABILITÀ DI ESPRIMERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO ARGOMENTAZIONI RELATIVE AI PRINCIPALI NODI TEORETICI VIA VIA AFFRONTATI; 6) CAPACITÀ DI AUTO DIRZIONE NELL'APPRENDIMENTO E DI UTILIZZO DELLE RISORSE NECESSARIE PER UN SODDISFACENTE SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE.
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22901856-1 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
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6
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M-FIL/06
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901856-2 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
|
3
|
M-FIL/06
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-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
22901859 -
FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
OBIETTIVO PRIORITARIO DEL CORSO È FAVORIRE LA RIFLESSIONE SULL’ESPERIENZA MORALE, OSSIA SULLA QUALITÀ ETICA DELL’AGIRE DELL’UOMO, NATURALMENTE ORIENTATO ALLA FELICITÀ. LA MORALE NON È SOLO UN’ARTE PER VIVERE FELICI, MA È L’ARTE DI SCOPRIRE QUELLA FELICITÀ DEGNA DELL’UOMO CIOÈ DEGNA DELLA SUA UMANITÀ. IN QUESTA PROSPETTIVA È CENTRALE LA NOZIONE DI VIRTÙ, ELABORATA DALL’ETICA CLASSICA E RIPROPOSTA IN ETÀ CONTEMPORANEA, COME QUELLA QUALITÀ PERSONALE CHE CONSENTE DI DARE IL MEGLIO DI SÉ E DI RELAZIONARSI IN MODO EQUILIBRATO, OSSIA SECONDO RAGIONE, CON IL MONDO E CON GLI ALTRI. ANCHE LA NOZIONE DI PROFESSIONALITÀ OGGI È INTESA NON PIÙ COME SEMPLICE COMPETENZA TECNICA, MA COME AUTENTICO SVILUPPO PERSONALE E PROMOZIONE DEGLI ALTRI, RICHIEDENDO PERTANTO UN INSIEME DI DISPOSIZIONI VIRTUOSE CHE RENDANO CAPACI DI MIGLIORARE IL LAVORO E DI MIGLIORARE SE STESSI NEL LAVORO.
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22901859-1 -
FILOSOFIA MORALE
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6
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M-FIL/03
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36
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901859-2 -
FILOSOFIA MORALE
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3
|
M-FIL/03
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18
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901848 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE STRUTTURATE COERENTEMENTE ORGANIZZATE NEL CAMPO DEGLI IMPIANTI TEORICI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA (PRINCIPALI TEORIE PEDAGOGICHE ED APPROCCI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA CONTEMPORANEITÀ). GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE RELATIVE AL DIBATTITO INTERNAZIONALE SULLA PEDAGOGIA GENERALE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’ANALISI DELLA SOCIETÀ COMPLESSA E DELLA POSTMODERNITÀ ED ALLE NUOVE DOMANDE POSTE ALL’EDUCAZIONE DALLE POLITICHE EUROPEE.
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6
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M-PED/01
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36
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
22901849 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE
(obiettivi)
INTENDE FORNIRE COMPETENZE DI BASE PER AFFRONTARE LE QUESTIONI LEGATE ALLE DIFFERENZE CULTURALI E ESEMPI DI STRUMENTI OPERATIVI PER ANALIZZARE I CONTESTI INTERCULTURALI.
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6
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M-PED/01
|
36
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902002 -
STORIA CONTEMPORANEA - BASE (L39/L40)
(obiettivi)
• LA STORIA CONTEMPORANEA: TERMINE AB QUO E TERMINE AD QUEM • LA STORIA CONTEMPORANEA: FONTI; METODI; SCUOLE STORIOGRAFICHE • LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: I SUOI SVILUPPI E LE SUE CONSEGUENZE • EVOLUZIONE DEMOGRAFICA, URBANESIMO E MIGRAZIONI • LA RESTAURAZIONE: SOGGETTI E IDEOLOGIE • GLI STATI NAZIONALI • I MOVIMENTI SOCIALISTI E SOCIALCRISTIANI • IL COLONIALISMO • APOGEO E CRISI DELL’IDEA DI PROGRESSO • LA GRANDE GUERRA • IL SOCIALISMO SI FA STATO • LA CRISI FRA LE DUE GUERRE • I REGIMI AUTORITARI E TOTALITARI • LA SECONDA GUERRA MONDIALE • GUERRA E FREDDA E BIPOLARISMO • LA DECOLONIZZAZIONE E IL MOVIMENTO DEI PAESI NON ALLINEATI • LA GOLDEN AGE DELL’ECONOMIA • L’ITALIA REPUBBLICANA • ECONOMIA-MONDO, VILLAGGIO GLOBALE E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI.
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6
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M-STO/04
|
36
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901862 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI INTENDE SVILUPPARE L'ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AI NUOVI PARADIGMI DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI NELLA PROSPETTIVA DEL LIFELONG LEARNING. ESSO HA QUINDI COME OBIETTIVI: - FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI TIPO STORICO, TEORICO E METODOLOGICO RELATIVE ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI (MODULO DI BASE); - SVILUPPARE ABILITÀ E COMPETENZE NELL’AMBITO DELLE PROFESSIONALITÀ CHE ATTENGONO ALLA FORMAZIONE DEGLI ADULTI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’ACQUISIZIONE DI METODICHE QUALITATIVE FINALIZZATE ALLO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE (MODULO DEL LABORATORIO); - PROMUOVERE CAPACITÀ DI STUDIO DELLA LETTERATURA RELATIVA ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI (MODULO DEL SEMINARIO).
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22901862-1 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
|
6
|
M-PED/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901862-2 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
|
3
|
M-PED/01
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901871 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO DI SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI INTENDE FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI I CONCETTI FONDAMENTALI E IL QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO DELLE DISCIPLINE SOCIOLOGICHE ORGANIZZATIVE ED ESAMINARE LE INTERCONNESSIONI CON LE ALTRE DISCIPLINE CHE HANNO COME OGGETTO DI STUDIO IL LAVORO E LE ORGANIZZAZIONI, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE TEORIE ORGANIZZATIVE E LO STUDIO EMPIRICO DEI NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI OPERANTI NELLE AZIENDE E NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI INNOVATIVE.
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|
22901871-1 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
|
6
|
SPS/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
CANALE 1: APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO CANALE 2:STRUMENTI DI ENPOWERMENT NELLE ORGANIZZAZIONI
22901871-2 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
|
3
|
SPS/09
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
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9
|
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|
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22901874 -
STATISTICA
(obiettivi)
IL CORSO PRESENTA ALLO STUDENTE ALCUNI DEI CONCETTI DI BASE DELLA STATISTICA DESCRITTIVA. VENGONO TRATTATI I PROBLEMI DI SINTESI (GRAFICA E ANALITICA) DELL''INFORMAZIONE STATISTICA RIGUARDANTE UN SINGOLO CARATTERE RILEVATO IN UNA POPOLAZIONE, FOCALIZZANDO L''ATTENZIONE SULLE PROPRIETÀ DELLA MEDIA ARITMETICA E SUL CONCETTO DI VARIABILITÀ. QUINDI SI INTRODUCE IL PROBLEMA DELLO STUDIO DELLA RELAZIONE TRA DUE CARATTERI, DISTINGUENDO GLI APPROCCI SECONDO IL LIVELLO DI MISURAZIONE QUALITATIVO O QUANTITATIVO.
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22901874-1 -
STATISTICA
|
6
|
SECS-S/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
22901874-2 -
STATISTICA
|
3
|
SECS-S/01
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22901877 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
(obiettivi)
1. GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE RELATIVE AGLI ASPETTI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA NEL SUO FARSI STORICO (LA VISIONE DEL LAVORO IN OTTICA ANTROPOLOGICA A PARTIRE DALLA VISIONE CRISTIANA A QUELLA LIBERALE ED ALLE FRONTIERE DELLA “SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA”), L’EMERGERE DI QUESTIONI CONNESSE ALL’EVOLVERSI DEI SISTEMI SOCIALI NEL NOVECENTO FINO ALLE TEMATIZZAZIONI DELLA MODERNITÀ CON UNA PARTICOLARE ATTENZIONE AL CONFRONTO INTERDISCIPLINARE (ECONOMIA, SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE, PSICOLOGIA SOCIALE). SARÀ ANCHE AFFRONTATO IL TEMA DEL DIVERSITY MANAGEMENT ED ALCUNI CASI DI POLITICHE DI INTEGRAZIONE DELLA DIVERSITÀ CULTURALE IN AMBITO AZIENDALE. GLI ALLIEVI DOVRANNO QUINDI CONOSCERE E COMPRENDERE LE NUOVE PROBLEMATICHE DI INTEGRAZIONE IN AMBITO AZIENDALE E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. UN PARTICOLARE RIGUARDO SARÀ DATO QUEST’ANNO ACCADEMICO AL TEMA DELLO SVILUPPO DELLE CAPABILITIES (NUSSBAUM, SEN) DAL PUNTO DI VISTA SOCIO-PEDAGOGICO. 2. IL LABORATORIO “FORMAZIONE E SVILUPPO ORGANIZZATIVO” HA COME OBIETTIVO L'ACQUISIZIONE DI COMPETENZE RELATIVE ALLA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI: LA CONTESTUALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL’AMBITO DELLA PEOPLE STRATEGY E DELL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE; L’ANALISI DEI PROCESSI DI GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE; IL CICLO DI VITA DI UN INTERVENTO FORMATIVO; LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ; L’ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI; LA PREDISPOSIZIONE DELL’INTERVENTO FORMATIVO; LA PROGETTAZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ; L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO; LA VALUTAZIONE; LA PROGETTAZIONE SECONDO IL MODELLO DELLE BUONE PRATICHE FORMATIVE E DELLA QUALITÀ TOTALE; LE STRATEGIE PROGETTUALI E LE QUALITÀ DELLE AZIONI FORMATIVE; LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI SECONDO IL MODELLO DELLA QUALITÀ TOTALE.
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22901877-2 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
|
3
|
M-PED/01
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901877-1 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
|
6
|
M-PED/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22901880 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
|
|
22901880-2 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
|
3
|
SPS/09
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901880-1 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
|
6
|
SPS/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901888 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
L'ESAME FINALE È STRUTTURATO IN UNA PROVA SCRITTA ED IN UNA PROVA ORALE. GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO LE LEZIONI POTRANNO SOSTENERE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE, I CUI ESITI SARANNO VALORIZZATI IN SEDE DI ESAME FINALE: 1 - AL TERMINE DELLA PRIMA PARTE DEL CORSO (27 ORE DI LAZIONE), PER GLI STUDENTI CHE HANNO FREQUENTATO ALMENO 20 ORE; 2 - PER CHI HA SUPERATO LA PRIMA VERIFICA SCRITTA, AL TERMINE DELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (ULTIME 27 ORE DI LEZIONE), CON UN AFREQUENZA DI ALMENO 20 ORE LE DUE VERIFICHE INTERMEDIE, SUPERATE CON UN ESITO POSITIVO, POSSONO ESSERE SOSTITUTIVE DELLA PROVASCRITTA FINALE. LE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE E LA PROVA SCRITTA FIANLE SONO ORGANIZZATE CON QUESITI A RISPOSTA CHIUSA ED APERTA. NELLA PROVA ORALE, VIENE ANCHE APPROFONDITO ILL TEMA MONOGRAFICO PRECEDENTEMENTE SCELTO DALLO STUDENTE.
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22901888-2 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
|
3
|
SECS-P/02
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
22901888-1 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
|
6
|
SECS-P/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
22902440 -
PSICOLOGIA SOCIALE
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI RELATIVE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI PSICOLOGICI SOCIALI, INDIVIDUALI E DI GRUPPO (DISPOSIZIONI, ATTEGGIAMENTI, COMUNICAZIONE, INTERAZIONE, ECC.) CHE INFLUENZANO IL FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI E SOTTO-SISTEMI SOCIALI E DA CUI SONO A LORO VOLTA INFLUENZATI. IL CORSO INTENDE INOLTRE FORNIRE GLI STRUMENTI NECESSARI ALLA COMPRENSIONE DEL CONTRIBUTO DELLA PSICOLOGIA SOCIALE IN CAMPI APPLICATIVI QUALI LA PROMOZIONE DEI COMPORTAMENTI DI SALUTE, L’EDUCAZIONE AMBIENTALE E I COMPORTAMENTI ORIENTATI ALLA SOSTENIBILITÀ.
|
6
|
M-PSI/05
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22902441 -
PSICOLOGIA DEL LAVORO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE RISPETTO AI CONTESTI E ALLE TEORIE RELATIVE ALLA PSICOLOGIA DEL LAVORO, FORMANDO LE COMPETENZE PER ANALIZZARE I COMPORTAMENTI LAVORATIVI E PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DEI FATTORI DI ORDINE INDIVIDUALE, STRUTTURALE, CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE CHE INFLUENZANO E CHE DETERMINANO TALI COMPORTAMENTI LAVORATIVI.
|
6
|
M-PSI/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901892 -
PROVA FINALE FSRU
|
5
|
|
125
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
verificare presso la segreteria didattica del Corso di laurea di Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane, come è strutturato il TIROCINIO
22901891 -
TIROCINIO FSRU
|
4
|
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
9
|
|
225
|
-
|
-
|
-
|
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
|
|
ITA |
Gruppo opzionale:
a scelta Giuridico - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
22901886 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO DI DIRITTO DEL LAVORO SI PROPONE DI SVILUPPARE LE CONOSCENZE RELATIVE ALLA COSTITUZIONE, SVOLGIMENTO E CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, AFFRONTANDO LE PIÙ RILEVANTI ED ATTUALI TEMATICHE LAVORATIVE E SINDACALI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE A: - RELAZIONI SINDACALI, CONTRATTAZIONE COLLETTIVA E CONFLITTO. - LAVORO FLESSIBILE: AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE; LAVORO A PROGETTO; LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; SOMMINISTRAZIONE DI MANODOPERA; LAVORO A CHIAMATA. - OGGETTO, CONDIZIONE E TERMINE DEL CONTRATTO DI LAVORO: PATTO DI PROVA; CONTRATTO A TERMINE; CATEGORIE, QUALIFICHE E MANSIONI, VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA; MOBBING; RETRIBUZIONE SUFFIECENTE E VARIABILE.
- CONTRATTI FORMATIVI: APPRENDISTATO; CONTRATTO DI INSERIMENTO; TIROCINI FORMATIVI. RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO.
|
6
|
IUS/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901887 -
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
(obiettivi)
FORNIRE UN INSIEME DI CONOSCENZE SUGLII ELEMENTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PUBBLICO, SULLA STORIA COSTITUZIONALE ITALIANA E SULLE NOZIONI DI FORMA STATO E FORMA DI GOVERNO. ANALIZZARE L'EVOLUZIONE STORICA DEI PROFILI GIURIDICO-AMMINISTRATIVI DEGLI ENTI LOCALI CON L'OBIETTIVO DI CONOSCERE IN MODO APPROFONDITO ORGANI E FUNZIONI DI REGIONI ED ENTI LOCALI. ANALIZZARE COME LA LEVA FORMATIVA POSSA ACCOMPAGNARE I PROCESSI DI CAMBIAMENTO E TRASFORMAZIONE DELLE ISTITUZIONI LOCALI DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, ORGANIZZATIVO E DELL'ATTEGIAMENTO DEI SINGOLI NEI CONFRONTI DELL'INNOVAZIONE ISTITUZIONALE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA VICENDA DELLE PROVINCIE ED ALLA COSTITUZIONE DELLE CITTA' METROPOLITANE ANCHE IN OTTICA COMPARATA. DELLE AUTONOMIE.
|
6
|
IUS/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
|