Corso di laurea: ARCHITETTURA - RESTAURO (DM 270)
A.A. 2015/2016
Autonomia di giudizio
c - Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati devono essere capaci di:
c1 - utilizzare le loro conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, integrandole con la comprensione della complessità e contraddittorietà del reale e con la consapevolezza delle responsabilità sociali ed etiche che questo esercizio comporta;
c2 - maturare una propria autonomia di giudizio nell'esercizio delle proprie conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, evitandone ogni applicazione meramente meccanica, ripetitiva o tecnicistica.
Il raggiungimento di una libera e consapevole autonomia di giudizio è un obiettivo centrale per un corso di laurea al cui centro sta il progetto architettonico (edilizio, urbano o di restauro che sia), attività che chiede appunto l'esercizio di responsabili, complesse, e spesso molto difficili scelte individuali (non per caso il progetto è fra le attività a cui viene attribuito un potenziale rischio sociale), ed è un obiettivo - infine - che può essere perseguito soltanto attraverso un complesso sistema di procedimenti maieutici: cioè attraverso strategie interdisciplinari, confronto fra opinioni, pratiche di discussione e comunicazione, piuttosto che attraverso l'insegnamento di singole discipline.
Per questo, innanzi tutto, il presente corso di laurea magistrale è fortemente strutturato per far interagire l'attività progettuale sia con discipline miranti a un costante aggiornamento metodologico, conoscitivo, scientifico e sociologico, sia anche con discipline che promuovano un arco di riflessioni più generalmente culturale e umanistico: qui vale in particolare il ruolo delle discipline storiche (o storico-critiche), che soprattutto nei corsi di laurea magistrali assumono un carattere eminentemente formativo piuttosto che informativo.
Poi ancora concorrono a questo obiettivo ed implicitamente alla sua valutazione (o, meglio, autovalutazione):
- la pratica di discussioni collettive dei risultati progettuali, applicata in tutti i laboratori;
- la pratica dell'esposizione finale dei progetti in mostre pubbliche;
- la pubblicità della discussione delle tesi di laurea e l'esposizione pubblica dei loro elaborati;
- la pubblicità dei vari prodotti (progettuali e no) del corso di laurea, ottenuta attraverso il sito di facoltà e varie pubblicazioni dedicate;
- l'uso di strumenti in rete per la comunicazione e la discussione dei lavori progettuali in itinere.
- la frequente programmazione di conferenze e "lectures" di docenti, critici e professionisti di valore nazionale ed internazionale;
- l'interazione e lo scambio di esperienze fra più corsi (di laurea, magistrali, di perfezionamento, master) nella stessa facoltà;
- gli scambi Erasmus, i viaggi di studio, ecc.;
- lo sviluppo e l'incentivo di sistemi di valutazione dei corsi e di iniziative di discussione da parte degli studenti.Abilità comunicative
d - Abilità comunicative (communication skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano saper comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti in modo chiaro e privo di ambiguità (sia sul piano verbale e letterario, che su quello tecnico: cioè attraverso tutti gli strumenti grafici, informatici e mediatici propri della cultura architettonica contemporanea) le loro idee, le loro ragioni, i loro progetti e ricerche.
A quest'obiettivo, sul versante della comunicazione tecnica, sono dedicati alcuni corsi e/o moduli, specialmente rivolti a fornire strumenti ed aggiornamenti sul piano del disegno, della rappresentazione e del rilievo (con modalità sia tradizionali che informatiche).
Queste attività didattiche, che procedono alla valutazione dei risultati con le modalità descritte più sopra, sono supportate da vari laboratori applicativi attivati dalla Facoltà: si tratta in particolare di un laboratorio informatico, dotato di software ed hardware adeguati e di un laboratorio modelli (ad ambedue i laboratori applicativi sono connessi corsi opzionali per l'addestramento e l'aggiornamento strumentale).
Sul versante della comunicazione scritta e verbale, il corso di laurea si affida:
- alla richiesta, avanzata da quasi tutti i corsi teorici e nei laboratori, di presentazioni scritte (tesine, ricerche, curricula ragionati e critici delle proprie attività, ecc.), intese come elementi essenziali per la valutazione dei risultati specifici e delle abilità comunicative;
- all'utilizzazione generalizzata, sia nella sede dei laboratori progettuali (in itinere ed all'esame), che in sede di laurea, di articolate e complete presentazioni pubbliche orali (con o senza supporti informatici) delle proprie proposizioni progettuali o teoriche; anche questa pratica è intesa come essenziale elemento di valutazione.Capacità di apprendimento
e - Capacità di apprendimento (learning skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano aver sviluppato capacità di apprendimento ed abilità progettuali tali da permetter loro un costante aggiornamento e un reale progresso conoscitivo nell'esercizio di una professione che (oggi in particolare) è soggetta a un rapidissimo processo di modificazione strutturale.
La strategia didattica messa in atto per puntare a tale obiettivo si può riassumere in questo: il corso di laurea integra, in ogni caso (anche nelle attività formative dedicate agli aspetti normativi, tecnici, tecnologici e strumentali), gli aspetti e i momenti formativi con quelli informativi.
In sintesi, e facendo riferimento a quanto è stato scritto per i precedenti descrittori, tale strategia vede come punti essenziali:
- l'interdisciplinarità, presente sia all'interno alle singole unità didattiche che nella complessiva articolazione del corso;
- l'interazione tra fasi operative e fasi di riflessione culturale;
- l'accentuazione della responsabilità autocritica nella pratica del progetto;
- l'aggiornamento prodotto dal (e cercato nel) confronto di diverse esperienze.
Il criterio essenziale per la valutazione del raggiungimento di questo obiettivo sta nello spazio che viene dato, istitutivamente, all'autonoma espressione e discussione delle proprie proposizioni, motivazioni e proposte progettuali, che (vedi il descrittore d) ha una così gran parte nello svolgimento e nell'esame dei corsi teorici e progettuali, nonché nello svolgimento e presentazione della tesi di laurea.Requisiti di ammissione
Ai sensi della normativa vigente, per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale LM-4,
- occorre essere in possesso di una laurea o di un diploma universitario di durata triennale (DM 270/04, art.
6),
- è requisito curricolare inderogabile l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L-17 (108 CFU vedi ordinamento classe L-17 DM 16 marzo 2007),
- aver superato i test d'ammissione obbligatori per l'iscrizione ad un corso di laurea e/o di laurea magistrale a ciclo unico, con la esplicita finalizzazione diretta "alla formazione di architetto", come regolato a livello nazionale ogni anno dal Ministero che determina a livello nazionale, con proprio decreto, il numero di posti per le immatricolazioni degli studenti per tali corsi di studio.
Non vengono considerate ai fini della valutazione dei requisiti le attività didattiche acquisite con attività extra-curriculari, post-lauream o corsi singoli.
Prova finale
La prova finale consiste:
1) nella presentazione di un portfolio, illustrante il percorso, comprensivo della Laurea in Scienze dell'Architettura, degli studi e delle ricerche del laureando.
2) nella esposizione di un elaborato progettuale o di una tesi scritta originali.
3) nella discussione sostenuta con la commissione dal laureando su quanto ha presentato.
La tesi di laurea è un elaborato originale realizzato individualmente su temi scientifici e culturali concordati col relatore ed attinente, per contenuti e metodi, il corso di laurea magistrale.
Orientamento in ingresso
Nella giornata di orientamento, organizzata nell'ambito delle Giornate di Vita Universitaria previste dal nostro Ateneo, di fatto si illustrano anche i percorsi delle tre Lauree Magistrali presenti nel Dipartimento.
Inoltre, durante il ciclo di studi triennale, vengono organizzati una serie di workshop su temi caratteristici dei tre indirizzi di Laurea magistrale, anche in collaborazione con Università straniere (europee ed extra europee), al fine di aiutare gli studenti ad orientarsi nella scelta.
Il sito architettura.uniroma3.it permette l'accesso ad ogni informazione specifica o generale riguardo l'offerta didattica (dagli avvisi, agli orari, ai contenuti culturali dei programmi didattici) e riguardo le attività didattico-culturali (promosse da docenti e studenti ), ovvero attivate all'esterno, ma attinenti agli interessi dei CdS); nel sito sono attivi vari corsi in rete integrativi ed è disponibile un'ampia documentazione delle tesi di laurea.
Le attività di orientamento/informazione si raccordano a quelle organizzate dall'Ateneo, che prevedono eventi, distribuiti nel corso dell'anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
Oltre all'offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
Le attività di orientamento, tirocinio, stage e placement, a livello di Ateneo, sono promosse e coordinate dal Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA) costituito dal Delegato del Rettore per le politiche di orientamento, con ruolo di coordinatore, da due delegati dei Direttori per ciascun Dipartimento, un Delegato dei Presidenti per le due Scuole e dalla Responsabile della Divisione Politiche per gli Studenti.
Il GLOA promuove azioni relative all'orientamento in ingresso, all'orientamento in itinere (tutorato, tirocini e stage) e all'orientamento in uscita (politiche attive per il lavoro e placement).
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea magistrale in Architettura - Restauro si occupa in particolare dell'intervento progettuale sul patrimonio edilizio e monumentale, sviluppando una tematica cruciale e particolarmente qualificante della professione (il restauro dei monumenti è infatti l'unica attività nel campo della progettazione esclusivamente riservata agli architetti).
Il corso di laurea amplia e approfondisce gli elementi disciplinari specifici già presenti nel corso di Laurea in Scienze dell'Architettura, consentendo l'apprendimento dei modi e delle tecniche di formazione dell'edilizia urbana di ogni genere e grado, e fornisce nello stesso tempo possibilità di sperimentazione applicativa e di sintesi progettuale sul tema del recupero della qualità del patrimonio architettonico, con riferimento sia agli aspetti archeologici e monumentali sia a quelli dell'ambiente edilizio e urbano dei centri storici.
Gli obiettivi del percorso formativo sono quelli di istruire un programma di studio sui diversi temi della valorizzazione del patrimonio architettonico, controllato dal punto di vista scientifico e operativo, attraverso un equilibrato rapporto di insegnamenti teorici e progettuali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21002090 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il progetto del nuovo in rapporto a un contesto di interesse storico-ambientale, con approfondimenti sugli aspetti ambientali, impiantistici e fisico tecnici.
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21002090-1 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il progetto del nuovo in rapporto a un contesto di interesse storico-ambientale, con approfondimenti sugli aspetti ambientali, impiantistici e fisico tecnici.
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8
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ICAR/14
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002090-2 -
FISICA TECNICA
(obiettivi)
Il progetto del nuovo in rapporto a un contesto di interesse storico-ambientale, con approfondimenti sugli aspetti ambientali, impiantistici e fisico tecnici.
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4
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ING-IND/11
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002093 -
TECNOLOGIE PER IL RESTAURO
(obiettivi)
Studio dei materiali, del processo costruttivo e delle tecniche esecutive tradizionali e di innovazione: analisi della loro possibile utilizzazione nell’ambito del progetto di restauro dei manufatti architettonici di interesse storico artistico.
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6
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ICAR/12
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75
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002101 -
ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE
(obiettivi)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, tirocini formativi e di orientamento, altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
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6
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75
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Storia dell'architettura- 8 cfu a scelta tra: - (visualizza)
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8
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21002062 -
STORIA DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO
(obiettivi)
IL CORSO TENDE A FORNIRE UN INQUADRAMENTO DELLA ‘CITTÀ STORICA’ COME RISULTATO DI PROGETTI, LINGUISTICAMENTE DEFINITI, CARATTERISTICI E DISTINTIVI DELLA DIMENSIONE URBANA; A TAL FINE, PARTENDO DA SINTETICI ACCENNI ALLE CITTÀ DELL’ITALIA PREROMANA E ROMANA, VERRANNO APPROFONDITE ALCUNE PARTICOLARI TEMATICHE ATTINENTI LA FONDAZIONE-TRASFORMAZIONE URBANA NEI PERIODI COMPRESI FRA MEDIOEVO ED ETÀ MODERNA. LE NOZIONI ACQUISITE DAGLI STUDENTI POTRANNO TROVARE SPECIFICHE APPLICAZIONI NELLA ELABORAZIONE DI TESINE RIGUARDANTI INTERE CITTÀ O PARTI DI ESSE (STRADE, PIAZZE, FORTIFICAZIONI ECC.) CHE SI RITENGANO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE SOTTO IL PROFILO STORICO-URBANISTICO; DI ESSE VERRANNO EVIDENZIATE LE CARATTERISTICHE DEL PRIMO IMPIANTO E LE SUCCESSIVE TRASFORMAZIONI, FINO ALLA FASE ATTUALE.
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8
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ICAR/18
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002035 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
La conoscenza del passato messa a confronto con i temi legati alla costruzione e al progetto, in ambito nazionale ed internazionale, affrontata secondo diversi approfondimenti e tematiche.
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8
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ICAR/18
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21010008 -
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE
(obiettivi)
IL CORSO, FONDAMENTALE A SCELTA, INTENDE OFFRIRE AGLI STUDENTI L’OPPORTUNITÀ DI MATURARE UNA CONOSCENZA PIÙ CONSAPEVOLE DELLE ARCHITETTURE DEL MONDO CLASSICO, BASE DELLA CULTURA EUROPEA, E IN PARTICOLARE NELLA ROMA DI ETÀ IMPERIALE, ATTRAVERSO UNA DIDATTICA CHE ADEGUI LA PROSPETTIVA STORICO-PROCESSUALE PROPRIA DEI CORSI TEORICI – FONDAMENTALE PER LA FORMAZIONE CULTURALE DELL’ARCHITETTO – AD ASPETTI DI CARATTERE PIÙ SQUISITAMENTE PROGETTUALE E OPERATIVO, QUALI TECNICHE COSTRUTTIVE E DI RAPPRESENTAZIONE, TIPOLOGIA EDILIZIA E LINGUAGGIO ARCHITETTONICO DEGLI EDIFICI ANTICHI.
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ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 1
(obiettivi)
IL CORSO, FONDAMENTALE A SCELTA, INTENDE OFFRIRE AGLI STUDENTI L’OPPORTUNITÀ DI MATURARE UNA CONOSCENZA PIÙ CONSAPEVOLE DELLE ARCHITETTURE DEL MONDO CLASSICO, BASE DELLA CULTURA EUROPEA, E IN PARTICOLARE NELLA ROMA DI ETÀ IMPERIALE, ATTRAVERSO UNA DIDATTICA CHE ADEGUI LA PROSPETTIVA STORICO-PROCESSUALE PROPRIA DEI CORSI TEORICI – FONDAMENTALE PER LA FORMAZIONE CULTURALE DELL’ARCHITETTO – AD ASPETTI DI CARATTERE PIÙ SQUISITAMENTE PROGETTUALE E OPERATIVO, QUALI TECNICHE COSTRUTTIVE E DI RAPPRESENTAZIONE, TIPOLOGIA EDILIZIA E LINGUAGGIO ARCHITETTONICO DEGLI EDIFICI ANTICHI.
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4
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ICAR/18
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50
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 2
(obiettivi)
IL CORSO, FONDAMENTALE A SCELTA, INTENDE OFFRIRE AGLI STUDENTI L’OPPORTUNITÀ DI MATURARE UNA CONOSCENZA PIÙ CONSAPEVOLE DELLE ARCHITETTURE DEL MONDO CLASSICO, BASE DELLA CULTURA EUROPEA, E IN PARTICOLARE NELLA ROMA DI ETÀ IMPERIALE, ATTRAVERSO UNA DIDATTICA CHE ADEGUI LA PROSPETTIVA STORICO-PROCESSUALE PROPRIA DEI CORSI TEORICI – FONDAMENTALE PER LA FORMAZIONE CULTURALE DELL’ARCHITETTO – AD ASPETTI DI CARATTERE PIÙ SQUISITAMENTE PROGETTUALE E OPERATIVO, QUALI TECNICHE COSTRUTTIVE E DI RAPPRESENTAZIONE, TIPOLOGIA EDILIZIA E LINGUAGGIO ARCHITETTONICO DEGLI EDIFICI ANTICHI.
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4
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ICAR/18
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002092 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il progetto del nuovo in rapporto a un contesto di interesse storico-ambientale, con approfondimenti sugli aspetti ambientali, impiantistici e fisico tecnici.
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8
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ICAR/18
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
A scelta dello studente - (visualizza)
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12
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21010003 -
CANTIERI PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO
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4
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ICAR/19
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002143 -
TEMI DI RESTAURO ARCHITETTONICO IN AMBITO EUROPEO ED EXTRAEUROPEO
(obiettivi)
IL CORSO AFFRONTA TEMI E CASI ESEMPLARI E/O CONTROVERSI DEL DIBATTITO INTERNAZIONALE SUL RESTAURO DEI MONUMENTI E SULLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE.
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4
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ICAR/19
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002139 -
PROGETTO DEL RECUPERO URBANISTICO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI ELEMENTI DELLA DISCIPLINA, DELLA METODOLOGIA E DELLA TECNICA PER INTERVENIRE IN QUEI CONTESTI URBANI, STORICI E NON, INDIVIDUATI FIN DAL 1978 CON LA LEGGE 457, CHE INTRODUCE LO STRUMENTO DEL PIANO DI RECUPERO. CIÒ ANCHE E SOPRATTUTTO ALLA LUCE DELL’EVOLUZIONE CHE LO STRUMENTO HA AVUTO NEL CORSO DEGLI ANNI FINO AD OGGI E DELLE DINAMICHE INSEDIATIVE ATTUALI, SEMPRE PIÙ INTERESSATE AL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO E URBANO ESISTENTE.
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010006 -
PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI
(obiettivi)
OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO DI PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI È LO STUDIO DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DEI PROGRAMMI COMPLESSI E DI RIGENERAZIONE URBANA, DELLE LORO PROCEDURE DI PROGETTAZIONE, APPROVAZIONE E ATTUAZIONE SUL TERRITORIO, DELLE LORO IMPLICAZIONI E DELLE COMPLESSITÀ CONTINGENTI IN TERMINI TECNICI, AMMINISTRATIVI E SOCIALI, FACENDO EMERGERE LE INTERRELAZIONI CON ALTRI SETTORI DEL GOVERNO TERRITORIALE E CON GLI ELEMENTI DI INNOVAZIONE UTILI PER LA GESTIONE DEI FENOMENI URBANI E DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO.
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4
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ICAR/21
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002138 -
STUDI URBANI, SPAZIO E SOCIETÀ
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER UNA COMPRENSIONE CRITICA DELLE PROBLEMATICHE URBANE E POTER CONFRONTARE QUESTE CON IL RUOLO DEL PROGETTO DI ARCHITETTURA
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002140 -
GESTIONE URBANA
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4
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ICAR/20
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002130 -
CALCOLO AUTOMATICO DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
LO SPIRITO DELLINSEGNAMENTO È PROPORRE ALCUNI ELEMENTI DELLA MECCANICA COMPUTAZIONALE IN GRADO DI RAFFORZARE LE CONCEZIONI DEL COSTRUIRE PIÙ INTUITIVE E SINTETICHE, PROPRIE DELLA FORMAZIONE STRUTTURALE CLASSICA DELLARCHITETTO. IL CORSO COPRE UNA PARTE DEL VASTO CAMPO DI APPLICAZIONI DEL METODO AGLI ELEMENTI FINITI (FEM). IN PARTICOLARE, SI ARTICOLA NEI SEGUENTI PUNTI: 1) APPROFONDIMENTI DI ANALISI E ALGEBRA LINEARE PER LA FORMALIZZAZIONE FEM; 2) ANALISI ELASTICO-LINEARE DI STRUTTURE MONO E BIDIMENSIONALI; 3) ANALISI A COLLASSO.
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4
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ICAR/08
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002131 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE
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21002131-1 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - PARTE I
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2
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ICAR/09
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15
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002131-2 -
COMPLEMENTI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - PARTE II
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2
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ICAR/09
|
15
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002132 -
PROGETTARE E COSTRUIRE IN SICUREZZA
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO ALLA FORMAZIONE PER LA DIREZIONE DEI LAVORI, PER LA DIREZIONE DI CANTIERE E PER IL RUOLO DI COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA FASE DI PRODUZIONE IN CANTIERE. A TAL FINE IL CORSO AFFRONTA I TEMI, SVILUPPATI CON UN CARATTERE TEORICO E APPLICATIVO, RELATIVI ALLE FIGURE E ALLE PROCEDURE DEL PROCESSO EDILIZIO. VIENE QUINDI INDIVIDUATA UNA RAPPRESENTAZIONE DI INSIEME DEL PROCESSO EDILIZIO CHE DESCRIVE LE VARIE FIGURE COINVOLTE (COMMITTENTE, PROGETTISTA, COSTRUTTORE, ETC.) E LA LORO NATURA, LE COMPETENZE CHE OGNUNA DI ESSE DEVE POSSEDERE, LE RELAZIONI E LE PROCEDURE INDIVIDUATE SIA A LIVELLO NORMATIVO REGOLAMENTARE E TECNICO CHE CONSUETUDINARIE. VENGONO PRESENTATE INFINE LE VARIE FASI CHE CARATTERIZZANO LA REALIZZAZIONE DI UN'OPERA PUBBLICA.
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8
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ICAR/12
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002135 -
BIM - TECNICHE PARAMETRICHE DI PROGETTAZIONE
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002134 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VEDI: HTTP://WWW.ARTICIVICHE.NET/LAC/ARTI_CIVICHE/ARTI_CIVICHE.HTML
E IL BLOG DEL PROF. CARERI: HTTP://ARTICIVICHE.BLOGSPOT.IT/
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010001 -
SEMINARIO VILLARD
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8
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ICAR/14
|
100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010000 -
ARCHITETTURE DEL CONTEMPORANEO, 1960-2010
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di possedere una buona conoscenza dell’architettura italiana e internazionale degli ultimi cinquant’anni, nonché una adeguata comprensione dei linguaggi e delle tendenze dell’architettura nel periodo trattato. Dovrà essere in grado inoltre di contestualizzare le opere architettoniche, dimostrando di possedere le basi e gli strumenti culturali utili a conoscere e comprendere le varie scuole di pensiero e gli sviluppi critici sottesi.
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4
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ICAR/18
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010002 -
STORIA DELLA CITTA' MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
IL CORSO TENDE A FORNIRE UN INQUADRAMENTO DELLA CITTÀ TRA LA FINE DELL’ETÀ MODERNA E L’INIZIO DI QUELLA CONTEMPORANEA CHE PONGA IN LUCE IL MANIFESTARSI, CON CRESCENTE EVIDENZA, DI CARATTERI ETEROGENEI NELLA STORIA DELL’URBANISTICA OCCIDENTALE: DALLE FASI SETTE-OTTOCENTESCHE, OSCILLANTI FRA LE ISTANZE ‘COLTE’ DEL PENSIERO ILLUMINISTA E L’IRROMPERE SULLA SCENA URBANA DELLE ESIGENZE DELLA PRIMA INDUSTRIALIZZAZIONE, FINO ALLA METÀ DEL NOVECENTO IN CUI, CON LA NASCITA E I PRIMI SVILUPPI DELLA DISCIPLINA URBANISTICA PROPRIAMENTE DETTA, SI ASSISTE ANCHE ALLA DEFINITIVA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ FRA CITTÀ MODERNA E CONTEMPORANEA.
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4
|
ICAR/18
|
30
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-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002015 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
(obiettivi)
È RICHIESTA UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI MOVIMENTI E DELLE TENDENZE ARTISTICHE DAL NEOCLASSICISMO FINO AI NOSTRI GIORNI CHE VERRÀ SOTTOPOSTA AD AMPIA VERIFICA IN SEDE DI ESAME.
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4
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L-ART/03
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002016 -
MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
(obiettivi)
IL CORSO MIRA AD OFFRIRE AGLI STUDENTI UNA SOLIDA, BENCHÉ SINTETICA, FORMAZIONE SULLA STORIA DEI MUSEI, DALLE COLLEZIONI RINASCIMENTALI AL MUSEO CONTEMPORANEO, CON COSTANTE ATTENZIONE AL SUO INTERSECARSI CON LA STORIA DELLA CRITICA, DELLA TUTELA E DELLA CONSERVAZIONE. LA SEZIONE PRATICA - LABORATORIO DI MUSEOLOGIA E MUSEOGRAFIA – MIRA A FAR ENTRARE GLI STUDENTI NEL PROCESSO DI PROGETTAZIONE DI UN ALLESTIMENTO ESPOSITIVO, GUIDANDOLI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE COMPONENTI CONOSCITIVE CHE CONCORRONO AL PROCESSO PROGETTUALE E A COINVOLGERLI IN DIALOGO TRA LE ESIGENZE DELLA STORIA DELL’ARTE E DELL’ARCHITETTURA, DELLA CRITICA E DELLA COMUNICAZIONE, PORTANDOLI AD ELABORARE UN LINGUAGGIO CONDIVISO. AL TERMINE DELLE LEZIONI GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE DI CONOSCERE I PERCORSI TRACCIATI NELLA STORIA DELLA MUSEOLOGIA E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DELLE RIFLESSIONI RECENTI E ATTUALI IN RELAZIONE ALLE FUNZIONI DEL MUSEO, CON RIFERIMENTO AGLI ASPETTI CRITICI, LEGISLATIVI E FUNZIONALI.
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4
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L-ART/04
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002144 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA
(obiettivi)
IL CORSO INTRODUCE GLI STUDENTI ALLE PROBLEMATICHE DEL PROGETTO ILLUMINOTECNICO, AFFRONTATE MEDIANTE L’APPRENDIMENTO DELLE LEGGI E DELLE TECNICHE DI BASE DELLA DISCIPLINA. ALLE NOZIONI SULLA LUCE COME FENOMENO FISICO E MISURABILE FA SEGUITO UN APPROFONDIMENTO SULLA PERCEZIONE VISIVA E DEL COLORE. LUCE NATURALE ED ARTIFICIALE VENGONO STUDIATE IN APPLICAZIONI INDOOR E OUTDOOR, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’INTERAZIONE TRA LUCE E MATERIALI.
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4
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ING-IND/11
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002142 -
MODELLI MATEMATICI PER LE APPLICAZIONI
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21002142-2 -
PARTE II
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2
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MAT/07
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15
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002142-1 -
PARTE I
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2
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MAT/07
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15
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010005 -
MERCATI URBANI E PROMOTORI IMMOBILIARI
(obiettivi)
TEMA PRINCIPALE DEL CORSO SARÒ LA DEFINIZIONE DI IDEE E STRUMENTI PER CONIUGARE PRODUTTIVITÀ, SOSTENIBILITÀ ED EQUITÀ NEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE URBANA. ESPLORANDO LE RELAZIONI TRA ANALISI ECONOMICA, PIANIFICAZIONE URBANISTICA E GESTIONE URBANA, IL CORSO RISERVERÀ ATTENZIONE PARTICOLARE ALL’AZIONE PUBBLICA E ALLE MODALITÀ ATTRAVERSO LE QUALI SVILUPPARE EFFICACI FORME DI COLLABORAZIONE PUBBLICO PRIVATO IN AMBITO URBANO, SOPRATTUTTO NEL SETTORE EDILIZIO E IMMOBILIARE. IL CORSO PONE L’ACCENTO SULL’IMPORTANZA DEI DATI ECONOMICI PER COMPRENDERE SIA LE RELAZIONI CHE UNISCONO I DIFFERENTI ATTORI URBANI SIA LA RISPOSTA DEI SOGGETTI PRIVATI ALL’AZIONE DEI PUBBLICI POTERI.
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4
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ICAR/21
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002012 -
MACCHINE PER DISEGNARE: IL DISEGNO STORICO RIVISITATO PARAMETRICAMENTE
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21002012-1 -
PARTE I
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Erogato in altro semestre o anno
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21002012-2 -
PARTE II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21002094 -
STRUMENTI PER IL PROGETTO DI RESTAURO
(obiettivi)
Disegno: L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti i metodi, gli strumenti e le procedure utili alla conoscenza ed all’analisi degli edifici storici, delle loro caratteristiche materiali, costruttive e di conservazione. Particolare riguardo verrà dato all’apprendimento dei metodi di rilevamento integrato, utilizzando tecniche tradizionali di rilievo diretto coordinate con quelle di rilievo 3D (image based e range based).
Matematica: Il corso si propone lo studio e l’analisi di curve e superfici nel piano e nello spazio come modelli matematici di elementi architettonici. Si vogliono approfondire, nell’applicazione a diversi casi di studio, le proprietà differenziali di curve e superfici parametriche e la loro composizione in un modello virtuale. Attraverso la modellizzazione è possibile elaborare una analisi approfondita della struttura architettonica funzionale a diversi interventi nel campo del restauro.
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21002094-1 -
RILIEVO PER IL RESTAURO
(obiettivi)
Disegno: L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti i metodi, gli strumenti e le procedure utili alla conoscenza ed all’analisi degli edifici storici, delle loro caratteristiche materiali, costruttive e di conservazione. Particolare riguardo verrà dato all’apprendimento dei metodi di rilevamento integrato, utilizzando tecniche tradizionali di rilievo diretto coordinate con quelle di rilievo 3D (image based e range based).
Matematica: Il corso si propone lo studio e l’analisi di curve e superfici nel piano e nello spazio come modelli matematici di elementi architettonici. Si vogliono approfondire, nell’applicazione a diversi casi di studio, le proprietà differenziali di curve e superfici parametriche e la loro composizione in un modello virtuale. Attraverso la modellizzazione è possibile elaborare una analisi approfondita della struttura architettonica funzionale a diversi interventi nel campo del restauro.
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4
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ICAR/17
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002094-2 -
GIS PER IL RESTAURO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti i metodi, gli strumenti e le procedure utili alla conoscenza ed all’analisi degli edifici storici, delle loro caratteristiche materiali, costruttive e di conservazione. Particolare riguardo verrà dato all’apprendimento dei metodi di rilevamento integrato, utilizzando tecniche tradizionali di rilievo diretto coordinate con quelle di rilievo 3D (image based e range based).
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2
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ICAR/17
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25
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002094-3 -
MATEMATICA - CURVE E SUPERFICI
(obiettivi)
Analisi di curve e superfici nel piano e nello spazio come modelli matematici di elementi architettonici, approfondendone le proprietà differenziali nella loro rappresentazione parametrica per applicazioni qualitative e misure quantitative, attraverso anche l'uso del software Mathematica.
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4
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MAT/07
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50
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21002095 -
LABORATORIO DI RESTAURO URBANO
(obiettivi)
Le tematiche del riassetto urbano legate soprattutto alle trasformazioni recenti. I moduli di Urbanistica e di Diritto e legislazione dei BBCC consentono di approfondire gli strumenti normativi, procedurali ed economici da porre a sostegno del progetto di restauro.
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21002095-1 -
RESTAURO
(obiettivi)
Le tematiche del riassetto urbano legate soprattutto alle trasformazioni recenti. I moduli di Urbanistica e di Diritto e legislazione dei BBCC consentono di approfondire gli strumenti normativi, procedurali ed economici da porre a sostegno del progetto di restauro.
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4
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ICAR/19
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002095-2 -
URBANISTICA
(obiettivi)
Le tematiche del riassetto urbano legate soprattutto alle trasformazioni recenti. I moduli di Urbanistica e di Diritto e legislazione dei BBCC consentono di approfondire gli strumenti normativi, procedurali ed economici da porre a sostegno del progetto di restauro.
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4
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ICAR/21
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002095-3 -
LEGISLAZIONE BB CC
(obiettivi)
Le tematiche del riassetto urbano legate soprattutto alle trasformazioni recenti. I moduli di Urbanistica e di Diritto e legislazione dei BBCC consentono di approfondire gli strumenti normativi, procedurali ed economici da porre a sostegno del progetto di restauro.
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4
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IUS/10
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002096 -
SCIENZE DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
LE CONOSCENZE DELLA MODERNA MECCANICA DELLE STRUTTURE SONO UTILIZZATE PER STUDIARE GLI ASPETTI DELLE COSTRUZIONI STORICHE, AL FINE DI METTERE A PUNTO GLI STRUMENTI NECESSARI ALLA PROGETTAZIONE CONSAPEVOLE DEGLI INTERVANTI DI RESTAURO.
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8
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ICAR/08
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
A scelta dello studente - (visualizza)
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12
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21010003 -
CANTIERI PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO
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Erogato in altro semestre o anno
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21002143 -
TEMI DI RESTAURO ARCHITETTONICO IN AMBITO EUROPEO ED EXTRAEUROPEO
(obiettivi)
IL CORSO AFFRONTA TEMI E CASI ESEMPLARI E/O CONTROVERSI DEL DIBATTITO INTERNAZIONALE SUL RESTAURO DEI MONUMENTI E SULLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE.
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4
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ICAR/19
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002139 -
PROGETTO DEL RECUPERO URBANISTICO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI ELEMENTI DELLA DISCIPLINA, DELLA METODOLOGIA E DELLA TECNICA PER INTERVENIRE IN QUEI CONTESTI URBANI, STORICI E NON, INDIVIDUATI FIN DAL 1978 CON LA LEGGE 457, CHE INTRODUCE LO STRUMENTO DEL PIANO DI RECUPERO. CIÒ ANCHE E SOPRATTUTTO ALLA LUCE DELL’EVOLUZIONE CHE LO STRUMENTO HA AVUTO NEL CORSO DEGLI ANNI FINO AD OGGI E DELLE DINAMICHE INSEDIATIVE ATTUALI, SEMPRE PIÙ INTERESSATE AL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO E URBANO ESISTENTE.
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010006 -
PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI
(obiettivi)
OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO DI PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI È LO STUDIO DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DEI PROGRAMMI COMPLESSI E DI RIGENERAZIONE URBANA, DELLE LORO PROCEDURE DI PROGETTAZIONE, APPROVAZIONE E ATTUAZIONE SUL TERRITORIO, DELLE LORO IMPLICAZIONI E DELLE COMPLESSITÀ CONTINGENTI IN TERMINI TECNICI, AMMINISTRATIVI E SOCIALI, FACENDO EMERGERE LE INTERRELAZIONI CON ALTRI SETTORI DEL GOVERNO TERRITORIALE E CON GLI ELEMENTI DI INNOVAZIONE UTILI PER LA GESTIONE DEI FENOMENI URBANI E DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO.
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4
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ICAR/21
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002138 -
STUDI URBANI, SPAZIO E SOCIETÀ
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER UNA COMPRENSIONE CRITICA DELLE PROBLEMATICHE URBANE E POTER CONFRONTARE QUESTE CON IL RUOLO DEL PROGETTO DI ARCHITETTURA
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002140 -
GESTIONE URBANA
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Erogato in altro semestre o anno
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21002130 -
CALCOLO AUTOMATICO DELLE STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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21002131 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE
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21002131-1 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - PARTE I
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2
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ICAR/09
|
15
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002131-2 -
COMPLEMENTI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - PARTE II
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2
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ICAR/09
|
15
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002132 -
PROGETTARE E COSTRUIRE IN SICUREZZA
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Erogato in altro semestre o anno
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21002135 -
BIM - TECNICHE PARAMETRICHE DI PROGETTAZIONE
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002134 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VEDI: HTTP://WWW.ARTICIVICHE.NET/LAC/ARTI_CIVICHE/ARTI_CIVICHE.HTML
E IL BLOG DEL PROF. CARERI: HTTP://ARTICIVICHE.BLOGSPOT.IT/
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21010001 -
SEMINARIO VILLARD
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8
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ICAR/14
|
100
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-
|
-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21010000 -
ARCHITETTURE DEL CONTEMPORANEO, 1960-2010
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di possedere una buona conoscenza dell’architettura italiana e internazionale degli ultimi cinquant’anni, nonché una adeguata comprensione dei linguaggi e delle tendenze dell’architettura nel periodo trattato. Dovrà essere in grado inoltre di contestualizzare le opere architettoniche, dimostrando di possedere le basi e gli strumenti culturali utili a conoscere e comprendere le varie scuole di pensiero e gli sviluppi critici sottesi.
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4
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ICAR/18
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30
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-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21010002 -
STORIA DELLA CITTA' MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
IL CORSO TENDE A FORNIRE UN INQUADRAMENTO DELLA CITTÀ TRA LA FINE DELL’ETÀ MODERNA E L’INIZIO DI QUELLA CONTEMPORANEA CHE PONGA IN LUCE IL MANIFESTARSI, CON CRESCENTE EVIDENZA, DI CARATTERI ETEROGENEI NELLA STORIA DELL’URBANISTICA OCCIDENTALE: DALLE FASI SETTE-OTTOCENTESCHE, OSCILLANTI FRA LE ISTANZE ‘COLTE’ DEL PENSIERO ILLUMINISTA E L’IRROMPERE SULLA SCENA URBANA DELLE ESIGENZE DELLA PRIMA INDUSTRIALIZZAZIONE, FINO ALLA METÀ DEL NOVECENTO IN CUI, CON LA NASCITA E I PRIMI SVILUPPI DELLA DISCIPLINA URBANISTICA PROPRIAMENTE DETTA, SI ASSISTE ANCHE ALLA DEFINITIVA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ FRA CITTÀ MODERNA E CONTEMPORANEA.
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4
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ICAR/18
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002015 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
(obiettivi)
È RICHIESTA UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI MOVIMENTI E DELLE TENDENZE ARTISTICHE DAL NEOCLASSICISMO FINO AI NOSTRI GIORNI CHE VERRÀ SOTTOPOSTA AD AMPIA VERIFICA IN SEDE DI ESAME.
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4
|
L-ART/03
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002016 -
MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
(obiettivi)
IL CORSO MIRA AD OFFRIRE AGLI STUDENTI UNA SOLIDA, BENCHÉ SINTETICA, FORMAZIONE SULLA STORIA DEI MUSEI, DALLE COLLEZIONI RINASCIMENTALI AL MUSEO CONTEMPORANEO, CON COSTANTE ATTENZIONE AL SUO INTERSECARSI CON LA STORIA DELLA CRITICA, DELLA TUTELA E DELLA CONSERVAZIONE. LA SEZIONE PRATICA - LABORATORIO DI MUSEOLOGIA E MUSEOGRAFIA – MIRA A FAR ENTRARE GLI STUDENTI NEL PROCESSO DI PROGETTAZIONE DI UN ALLESTIMENTO ESPOSITIVO, GUIDANDOLI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE COMPONENTI CONOSCITIVE CHE CONCORRONO AL PROCESSO PROGETTUALE E A COINVOLGERLI IN DIALOGO TRA LE ESIGENZE DELLA STORIA DELL’ARTE E DELL’ARCHITETTURA, DELLA CRITICA E DELLA COMUNICAZIONE, PORTANDOLI AD ELABORARE UN LINGUAGGIO CONDIVISO. AL TERMINE DELLE LEZIONI GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE DI CONOSCERE I PERCORSI TRACCIATI NELLA STORIA DELLA MUSEOLOGIA E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DELLE RIFLESSIONI RECENTI E ATTUALI IN RELAZIONE ALLE FUNZIONI DEL MUSEO, CON RIFERIMENTO AGLI ASPETTI CRITICI, LEGISLATIVI E FUNZIONALI.
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4
|
L-ART/04
|
30
|
-
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-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002144 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA
(obiettivi)
IL CORSO INTRODUCE GLI STUDENTI ALLE PROBLEMATICHE DEL PROGETTO ILLUMINOTECNICO, AFFRONTATE MEDIANTE L’APPRENDIMENTO DELLE LEGGI E DELLE TECNICHE DI BASE DELLA DISCIPLINA. ALLE NOZIONI SULLA LUCE COME FENOMENO FISICO E MISURABILE FA SEGUITO UN APPROFONDIMENTO SULLA PERCEZIONE VISIVA E DEL COLORE. LUCE NATURALE ED ARTIFICIALE VENGONO STUDIATE IN APPLICAZIONI INDOOR E OUTDOOR, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’INTERAZIONE TRA LUCE E MATERIALI.
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4
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ING-IND/11
|
30
|
-
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-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002142 -
MODELLI MATEMATICI PER LE APPLICAZIONI
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|
21002142-2 -
PARTE II
|
2
|
MAT/07
|
15
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002142-1 -
PARTE I
|
2
|
MAT/07
|
15
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21010005 -
MERCATI URBANI E PROMOTORI IMMOBILIARI
(obiettivi)
TEMA PRINCIPALE DEL CORSO SARÒ LA DEFINIZIONE DI IDEE E STRUMENTI PER CONIUGARE PRODUTTIVITÀ, SOSTENIBILITÀ ED EQUITÀ NEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE URBANA. ESPLORANDO LE RELAZIONI TRA ANALISI ECONOMICA, PIANIFICAZIONE URBANISTICA E GESTIONE URBANA, IL CORSO RISERVERÀ ATTENZIONE PARTICOLARE ALL’AZIONE PUBBLICA E ALLE MODALITÀ ATTRAVERSO LE QUALI SVILUPPARE EFFICACI FORME DI COLLABORAZIONE PUBBLICO PRIVATO IN AMBITO URBANO, SOPRATTUTTO NEL SETTORE EDILIZIO E IMMOBILIARE. IL CORSO PONE L’ACCENTO SULL’IMPORTANZA DEI DATI ECONOMICI PER COMPRENDERE SIA LE RELAZIONI CHE UNISCONO I DIFFERENTI ATTORI URBANI SIA LA RISPOSTA DEI SOGGETTI PRIVATI ALL’AZIONE DEI PUBBLICI POTERI.
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4
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ICAR/21
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002012 -
MACCHINE PER DISEGNARE: IL DISEGNO STORICO RIVISITATO PARAMETRICAMENTE
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|
21002012-1 -
PARTE I
|
2
|
ICAR/17
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002012-2 -
PARTE II
|
2
|
MAT/05
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
21002097 -
LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO
(obiettivi)
Studio del processo di progettazione del restauro di architettura, a partire dagli ambiti teorici e analitici per finire agli aspetti operativi. L’applicazione di tale processo ha come obiettivo l’ideazione e la definizione di interventi appropriati al restauro architettonico di selezionati casi di studio. Durante il laboratorio sono previsti approfondimenti tecnici sul rilievo degli edifici storici e sulla fisica tecnica applicata. Il Modulo di Estimo fornisce la valutazione economica e finanziaria, per una possibile fattibilità e convenienza economica. Attraverso casi applicativi, gli studenti potranno verificare il costo complessivo di interventi analoghi, muovendosi in direzione di un miglioramento della qualità dello spazio esistente.
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|
21002097-2 -
ESTIMO
(obiettivi)
Studio del processo di progettazione del restauro di architettura, a partire dagli ambiti teorici e analitici per finire agli aspetti operativi. L’applicazione di tale processo ha come obiettivo l’ideazione e la definizione di interventi appropriati al restauro architettonico di selezionati casi di studio. Durante il laboratorio sono previsti approfondimenti tecnici sul rilievo degli edifici storici e sulla fisica tecnica applicata. Il Modulo di Estimo fornisce la valutazione economica e finanziaria, per una possibile fattibilità e convenienza economica. Attraverso casi applicativi, gli studenti potranno verificare il costo complessivo di interventi analoghi, muovendosi in direzione di un miglioramento della qualità dello spazio esistente.
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4
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ICAR/22
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002097-1 -
RESTAURO
(obiettivi)
Studio del processo di progettazione del restauro di architettura, a partire dagli ambiti teorici e analitici per finire agli aspetti operativi. L’applicazione di tale processo ha come obiettivo l’ideazione e la definizione di interventi appropriati al restauro architettonico di selezionati casi di studio. Durante il laboratorio sono previsti approfondimenti tecnici sul rilievo degli edifici storici e sulla fisica tecnica applicata. Il Modulo di Estimo fornisce la valutazione economica e finanziaria, per una possibile fattibilità e convenienza economica. Attraverso casi applicativi, gli studenti potranno verificare il costo complessivo di interventi analoghi, muovendosi in direzione di un miglioramento della qualità dello spazio esistente.
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8
|
ICAR/19
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002098 -
FISICA TECNICA
(obiettivi)
Il corso si propone di affrontare il tema del dimensionamento ed inserimento degli impianti tecnologici (termici, elettrici, di illuminazione e impianti speciali) in contesti in cui la tutela dei Beni Culturali è di primaria importanza. Il tema della luce viene affrontato anche in qualità di elemento narrativo, da utilizzare per la valorizzazione e la corretta interpretazione del manufatto architettonico, sotto il profilo morfologico, tipologico e storico.
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4
|
ING-IND/11
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21002099 -
LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA M
(obiettivi)
La Progettazione strutturale in riferimento all’edificato storico mediante approcci qualitativi e quantitativi. Nel Laboratorio, alla comprensione degli aspetti strutturali relativi alla costruzione tradizionale fa seguito la ideazione di soluzioni progettuali filologicamente coerenti, ed efficaci dal punto di vista meccanico.
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8
|
ICAR/09
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21002100 -
CULTURA E PROGETTO DEL PATRIMONIO
(obiettivi)
Sistemazione critica e sperimentazione operativa sui temi relativi alla cultura del patrimonio storico-artistico, guidata da una lettura filologica e costruttiva degli argomenti presentati durante il corso. Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista.
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21002100-2 -
RESTAURO ARCHITETTONICO REGIONALISTA
(obiettivi)
Sistemazione critica e sperimentazione operativa sui temi relativi alla cultura del patrimonio storico-artistico, guidata da una lettura filologica e costruttiva degli argomenti presentati durante il corso. Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista.
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4
|
ICAR/19
|
50
|
-
|
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21002100-1 -
RESTAURO DEI MONUMENTI
(obiettivi)
Sistemazione critica e sperimentazione operativa sui temi relativi alla cultura del patrimonio storico-artistico, guidata da una lettura filologica e costruttiva degli argomenti presentati durante il corso. Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista.
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4
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ICAR/19
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50
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002100-3 -
TEORIA DELLA RICERCA ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il corso di Teorie della Ricerca Architettonica intende collocarsi organicamente all’interno delle linee didattiche e di ricerca Dipartimento di Architettura e della sua offerta formativa, e anche in diretta connessione con l’impostazione culturale e le ispirazioni ideali del Dottorato di Ricerca “Architettura: Patrimonio e Innovazione”, che nei suoi curriculum formativi comprende sia un percorso di ricerca sul “Progetto filologico” che uno su “Progettare in un Paese antico”. Una particolare attenzione alle tematiche del Patrimonio costruito, archeologico e artistico che non può essere conservato, manutenuto e innovato senza una forte consapevolezza teorica e critica, come è nella tradizione della cultura architettonica italiana ed europea. Con il Corso di Teorie della Ricerca Architettonica intendiamo fornire agli allievi architetti un contributo in questa direzione, cioè quella della consapevolezza che la Teoria è una parte fondante e autonoma della Disciplina Architettonica, come insieme di Teoria specificatamente elaborata, riflessione individuale, libri, manuali, opere costruite e progetti rimasti sulla carta. E anche la Teoria dell’Architettura non è né una guida al “come fare”, né una legittimazione a posteriori della prassi architettonica, ma è istanza autonoma del pensiero sull’architettura; una necessità rispetto alla fondatezza teorica del fare architettura, alla sua trasmissibilità nel tempo, alla aspirazione alla durata, alla consapevolezza di appartenere a un flusso di pensiero e una pratica costruttiva molto antichi e in continua evoluzione.
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21002102 -
PROVA FINALE
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10
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125
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |