Corso di laurea: Ingegneria civile
A.A. 2024/2025
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati tramite le conoscenze acquisite nelle discipline di base, caratterizzanti ed affini, raggiungeranno una capacità generale di comprensione delle problematiche proprie dell'attività professionale dell'ingegnere civile, con qualche approfondimento nell'ambito dei SSD caratterizzanti la classe.
I laureati avranno:
- conoscenze di base nei settori dell'analisi matematica, della geometria, della fisica e della chimica, che permetteranno loro di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse nelle discipline caratterizzanti,
- competenze avanzate ad ampio spettro nelle aree dell'ingegneria civile (Strutture civili, Idraulica del Territorio, Infrastrutture Viarie, Mobilità e Territorio).
Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso i corsi di insegnamento di base e caratterizzanti, soprattutto quelli di natura formale e metodologica e saranno verificati attraverso i relativi esami.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi nell'area dell'ingegneria strutturale, dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria infrastrutturale e dell'ingegneria dei trasporti.
In tali aree i laureati saranno in grado di condurre autonomamente attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di media complessità e di partecipare proficuamente a quelle relative a sistemi di grande complessità.
In particolare, gli ambiti applicativi che vengono approfonditi nel corso di laurea sono mirati a sviluppare l'attitudine a impostare e risolvere problemi relativi:
- all'analisi, alla progettazione strutturale, alla costruzione, al controllo, alla valutazione della sicurezza delle opere civili;
- alla progettazione, costruzione e gestione delle opere e dei sistemi per l'approvvigionamento idrico, per la tutela delle risorse idriche e per la difesa idraulica del territorio, in particolare, le problematiche idrauliche,
strutturali, nonché quelle connesse allo smaltimento dei rifiuti;
- alla progettazione delle nuove opere stradali, ferroviarie e aeroportuali e all'adeguamento degli impianti esistenti nel rispetto dei condizionamenti
espressi dal territorio e dall'ambiente, in particolare i temi relativi alla scelta dei materiali, alle tecnologie costruttive e all'ottimizzazione del cantiere anche con riferimento alle problematiche della sicurezza;
- alla applicazione dei principi scientifici della teoria dei trasporti alla pianificazione, progettazione, organizzazione e gestione dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle compatibilità tecniche, economiche, sociali, territoriali e ambientali, con particolare attenzione alla applicazione degli strumenti operativi necessari nell'attività professionale dell'ingegnere dei trasporti.
Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso i corsi di insegnamento teorici, applicativi e attività progettuali.
Essi saranno verificati attraverso gli esami di profitto e la prova finale di laurea.Autonomia di giudizio
Nell'ambito dell'area dell'ingegneria civile, i laureati saranno in grado di assumere responsabilità decisionali autonome in progetti di media dimensione e di contribuire al processo decisionale in progetti complessi.
Questo obiettivo sarà perseguito attraverso alcuni corsi di insegnamento con componente progettuale o applicativa.
Esso sarà verificato attraverso i relativi esami di profitto e la prova finale di laurea, eventualmente in coordinamento con l'attività di tirocinio.
Abilità comunicative
I laureati saranno in grado di comunicare e interagire sulle tematiche di interesse con interlocutori specialisti e non specialisti, secondo il proprio livello di responsabilità.
Questo obiettivo sarà perseguito e verificato attraverso gli esami di profitto, la prova finale di laurea.
Capacità di apprendimento
I laureati svilupperanno le competenze necessarie per intraprendere gli studi successivi a livello avanzato nei settori dell'ingegneria civile e saranno in grado di procedere autonomamente nell'aggiornamento professionale.
Questo obiettivo sarà perseguito soprattutto attraverso i corsi di insegnamento di natura metodologica e sarà verificato attraverso gli esami di profitto.
.Requisiti di ammissione
Per accedere proficuamente al corso di laurea sono richieste conoscenze di matematica e di scienze di base assimilabili a quelle acquisibili nelle scuole secondarie superiori.
In particolare: per la matematica si ritengono necessarie conoscenze di trigonometria, di algebra elementare, di funzioni elementari dirette ed inverse, di polinomi, di equazioni e disequazioni di primo e secondo grado, di geometria elementare delle curve, delle aree e dei volumi; per le scienze si ritengono utili conoscenze di base nell'area della fisica classica e chimica classica (meccanica del punto materiale, elettromagnetismo, termodinamica, costituzione atomica della materia).
Il Regolamento Didattico del Corso di Studio stabilisce nel dettaglio i requisiti e le conoscenze richieste per l'accesso ai corsi di Laurea e specifica le modalità di verifica.
È’ prevista una prova di verifica obbligatoria per tutti i pre-iscritti.
Gli studenti che non superano la prova e ai quali, conseguentemente, sono attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA), devono superare le successive prove di recupero programmate e riservate agli studenti regolarmente immatricolati.
A questi studenti sono erogate delle attività di supporto per il recupero degli OFA.
L'assolvimento degli OFA è propedeutico a tutti gli esami di profitto.
Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consiste nella redazione scritta da parte dello studente di una relazione di sintesi critica relativa a uno o più progetti o elaborati esercitativi svolti dallo studente nell'ambito delle attività formative dell'orientamento curriculare seguito (comprese le attività di tirocinio).
Lo svolgimento del lavoro argomento della prova finale e la stesura della relazione hanno una durata complessiva di norma pari a circa 100 ore.
Nel corso dello svolgimento del lavoro e della redazione della relazione da presentare alla prova finale, lo studente è seguito e assistito dal docente-tutore e dall'eventuale co-tutore.Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) autorientamento;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi online e pubblicazione di guide sull'offerta formativa dei CdS.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il progetto di autorientamento è un intervento che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali distribuiti nel corso dell'anno accademico ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo, con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e promuove i propri Dipartimenti scientifici grazie all'iniziativa Roma 1,2,3 … Scienze;
• Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno da dicembre a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono un'importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 5.000 studenti;
• Orientarsi a Roma Tre, rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l'offerta formativa e sono presenti, con un proprio spazio, tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi online messi a disposizione dei futuri studenti universitari nel tempo sono aumentati tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati quei servizi online (siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente etc.) che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Il Collegio Didattico di Ingegneria Civile partecipa attivamente alle attività succitate, in particolare organizzando visite ai laboratori, nell'ambito delle quali le potenziali matricole vengono introdotte ai temi principali dell'Ingegneria Civile, oltre a conoscere e interloquire con alcuni docenti del Collegio.
Il Collegio Didattico pubblicizza inoltre le attività specifiche dei propri Corsi di Studio, attraverso il sito web (https://didattica.sic.uniroma3.it/), la pagina Facebook (https://www.facebook.com/ingegneriacivileroma3/) e il canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCIzDXyx06zKxZzV-mwf1XIQ).
Il Corso di Studio in breve
II Corso di Studio è indirizzato alla formazione di laureati che siano in grado di operare nei diversi campi dell'ingegneria civile con adeguate conoscenze scientifiche, inserendosi agevolmente negli ambiti della progettazione, realizzazione e gestione delle strutture e infrastrutture civili.
L'obbiettivo è formare una figura di laureati capaci, nell'esercizio delle proprie attività, di utilizzare moderne metodologie e tecniche, di esprimere capacità relazionali e decisionali, nonché di aggiornare le proprie conoscenze professionali.
L'ordinamento didattico del Corso di Studio è concepito al fine di definire un profilo professionale di ingegnere civile orientato verso i settori dell'Ingegneria idraulica, delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto.
Le attività di laboratorio previste dall'ordinamento didattico sono integrate nell'ambito degli insegnamenti, in relazione a esigenze applicative e sperimentali connesse con i contenuti formativi degli stessi insegnamenti.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810293 -
Analisi Matematica I
(obiettivi)
Consentire l’acquisizione del metodo logico deduttivo e fornire gli strumenti matematici di base del calcolo differenziale ed integrale. Ciascun argomento verrà rigorosamente introdotto e trattato, svolgendo, talvolta, dettagliate dimostrazioni e facendo inoltre ampio riferimento al significato fisico, all’interpretazione geometrica e all’applicazione numerica. Una corretta metodologia e una discreta abilità nell’utilizzo dei concetti del calcolo integro-differenziale e di relativi risultati dovranno mettere in grado gli studenti, in linea di principio, di affrontare in modo agevole i temi più applicativi che si svolgeranno nei corsi successivi.
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12
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MAT/05
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108
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
20801605 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti metodologici e concettuali per la progettazione di algoritmi e l'implementazione di programmi per la soluzione automatica di problemi. Obiettivi particolari sono: - introdurre l'informatica come disciplina per la soluzione automatica di problemi; - introdurre strumenti e metodologie per la progettazione di algoritmi; - introdurre concetti, metodologie e tecniche fondamentali della programmazione. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di affrontare un problema di programmazione in tutte le sue parti, ovvero: - comprendere, analizzare e formalizzare il problema - progettare un algoritmo risolutivo utilizzando tecniche iterative - implementare l'algoritmo in linguaggio C utilizzando opportune strutture dati e funzioni.
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6
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ING-INF/05
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
20802081 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI FORNIRE LA CONOSCENZA DI ARGOMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA NECESSARI PER LA RAPPRESENTAZIONE E TRATTAZIONE DEI PROBLEMI INGEGNERISTICI.
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20802081-1 -
GEOMETRIA I MODULO
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire la conoscenza di argomenti di algebra lineare e geometria necessari per la rappresentazione e trattazione dei problemi ingegneristici.
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6
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MAT/03
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
20802081-2 -
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AFFINI INTEGRATIVE - (visualizza)
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12
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20810000 -
CFU A SCELTA STUDENTE
(obiettivi)
I Piani degli Studi possono prevedere specifiche attività di tirocinio o altre attività formative secondo quanto previsto all’art. 10 comma 5, lettere d) ed e) del DM 270/2004 per un massimo di 3 CFU, estendibile a 6 CFU nell’ambito delle attività a scelta dello studente.
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12
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Altre Attività Formative - (visualizza)
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3
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21810613 -
ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE SENZA VOTO (STAGE, CORSI ESTERNI E ORIENTAMENTO AL LAVORO)
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Erogato in altro semestre o anno
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20810024 -
APPLICAZIONE COMPUTERIZZATA PER LA PROGETTAZIONE IN INGEGNERIA CIVILE
(obiettivi)
Applicazione Computerizzata per la Progettazione in Ingegneria Civile è un insegnamento caratterizzante del settore di Strade Ferrovie e Aeroporti, inserito nel corso di Laurea in Ingegneria Civile. Il corso di studio mira a definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nell’ambito di questo percorso, l’insegnamento di Applicazione Computerizzata per la Progettazione in Ingegneria Civile si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base relative ad alcuni software (es. Excel, Autocad, Matlab) utilizzati nelle attività di progettazione delle opere civile e, più in generale, che gli studenti dovranno impiegare per risolvere problematiche e redigere elaborati descrittivi e tecnici nei vari insegnamenti caratterizzanti e progettuali del corso di studio. Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) sviluppare elaborazioni numeriche e grafiche utilizzando i software più opportuni; 2) predisporre cartografie tematiche, grafici, diagrammi, tabelle ed elaborati tecnici; 3) gestire ed elaborare in maniera efficace grandi quantità di dati, utilizzando i comandi e le funzioni più appropriate dei vari software; 4) applicare procedure automatiche per identificare le soluzioni ottimali a problematiche complesse; 5) impostare gli elaborati tecnici progettuali e stamparli. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) utilizzare il software Excel per gestire dati tramite varie tipologie di tabelle e sviluppare calcoli automatici tramite formule e funzioni; 2) risolvere problemi di ottimizzazione in presenza di vincoli, problematiche tipiche dell’ingegneria civile, attraverso l’utilizzo di specifiche componenti del software Excel (risolutore, macro); 3) rappresentare i dati in maniera efficace tramite grafici, diagrammi e tabelle; 4) stampare un foglio di lavoro di Excel; 5) applicare i comandi di base di Autocad per realizzare disegni ed elaborati tecnici; 6) stampare in scala gli elaborati realizzati in ambiente CAD; 7) applicare i comandi di base del software Matlab.
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3
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ICAR/04
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24
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20802081 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI FORNIRE LA CONOSCENZA DI ARGOMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA NECESSARI PER LA RAPPRESENTAZIONE E TRATTAZIONE DEI PROBLEMI INGEGNERISTICI.
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20802081-1 -
GEOMETRIA I MODULO
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Erogato in altro semestre o anno
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20802081-2 -
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire la conoscenza di argomenti di algebra lineare e geometria necessari per la rappresentazione e trattazione dei problemi ingegneristici.
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6
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MAT/03
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
20202021 -
IDONEITA LINGUA - INGLESE
(obiettivi)
Livello B2 di idoneità e di conoscenza linguistica della lingua inglese.
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3
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24
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20810314 -
Fisica I
(obiettivi)
Il corso introduce il metodo scientifico. La prima parte è dedicata alla Meccanica Newtoniana. Lo studente deve acquisire sufficiente familiarità con i concetti di base della fisica classica, quale per esempio quello di grandezza fisica, e con i principi di conservazione. Particolare importanza riveste il calcolo vettoriale, limitatamente alle operazioni di natura algebrica. La seconda parte del corso è dedicata alla Termodinamica e all'illustrazione dei principi generali, con particolare attenzione verso il gas perfetto quale esempio paradigmatico di sistema termodinamico. Lo studente dovrà essere in grado di applicare i concetti appresi per risolvere semplici problemi.
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12
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FIS/01
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108
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
20810320 -
Chimica
(obiettivi)
L’insegnamento vuole fornire allo studente gli strumenti necessari per inquadrare in modo logico e consequenziale, non solamente descrittivo, i principali fenomeni chimici e chimico-fisici correlati ai comportamenti microscopici e macroscopici della materia.
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9
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CHIM/07
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81
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AFFINI INTEGRATIVE - (visualizza)
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12
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20801616 -
GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
FAR ACQUISIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI RELATIVE A: ROCCE E TERRENI; DELLA MORFOGENESI SUPERFICIALE (TRACCE), DEI PRINCIPALI SISTEMI D'INDAGINE GEOLOGICA E GEOFISICA E DELLA CIRCOLAZIONE IDRICA SOTTERRANEA. IL CORSO INTENDE FORNIRE ANCHE LE NOZIONI DI BASE PER LA LETTURA DELLE CARTE GEOLOGICHE, QUALE STRUMENTO UTILIZZATO PER LA VALUTAZIONE DELL'IMPATTO AMBIENTALE DELLE OPERE CIVILI.
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6
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GEO/05
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801617 -
MATERIALI PER L'INGEGNERIA CIVILE
(obiettivi)
FORNIRE CONOSCENZE RELATIVE AI MATERIALI IMPIEGATI PER LE REALIZZAZIONI DELL’INGEGNERIA CIVILE; FAR ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI CONDURRE PROVE SUI MATERIALI, DI UTILIZZARE APPROPRIATAMENTE I MATERIALI E COMPRENDERE GLI EFFETTI DI IMPATTO AMBIENTALE DERIVANTI DAL LORO IMPIEGO.
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6
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ING-IND/22
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801621 -
INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE
(obiettivi)
Ingegneria Sanitaria-Ambientale è un insegnamento affine ed integrativo (opzionale) che mira a fornire le conoscenze fondamentali sui processi di diffusione degli inquinanti nell’acqua, nei suoli e nell’atmosfera e la loro trasformazione, e a sviluppare le competenze necessarie per la bonifica dei siti inquinati, inclusi cenni al trattamento delle acque contaminate. Esso fa parte del Corso di Studio triennale in “Ingegneria Civile”, che mira a definire un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. L’insegnamento di Ingegneria Sanitaria-Ambientale fa parte inoltre dei corsi di studio magistrali “Ingegneria delle infrastrutture viarie e trasporti” e “Ingegneria civile per la protezione dai rischi naturali”, i quali hanno l’obiettivo di formare un ingegnere civile ad alta qualificazione in grado di operare negli ambiti delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto e della protezione del territorio e delle opere civili dai rischi idrogeologici e sismici. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) dell’ambiente biotico e abiotico, con richiami ai principi di ecologia, chimica e biologia; 2) della normativa di riferimento per la tutela dell’ambiente; 3) dei parametri di qualità delle acque, dell’atmosfera e del suolo; 4) dei processi di diffusione degli inquinanti in ambiente; 5) delle tecniche di depurazione. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1) valutare i parametri di qualità delle acque, dell’atmosfera e del suolo in relazione alla normativa vigente 2) analizzare le diverse tecniche ingegneristiche di trattamento delle acque, dell’atmosfera e del suolo in funzione della tipologia di inquinante; 3) conoscere la gestione integrata dei rifiuti solidi urbani.
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6
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ICAR/03
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801626 -
DISEGNO
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE ESSENZIALI PER LA RAPPRESENTAZIONE E IL DISEGNO TECNICO.
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6
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ICAR/17
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801671 -
ELETTROTECNICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801672 -
FISICA TECNICA AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801979 -
GEOMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20802129 -
ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE PER INGEGNERIA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801625 -
TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20810106 -
SICUREZZA E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO IN CANTIERE
(obiettivi)
Sicurezza e Organizzazione del Lavoro in Cantiere è un insegnamento strategico nel quadro degli insegnamenti dell’Ingegneria Civile, che si pone quale obiettivo principale quello di formare l’ingegnere che, nei cantieri mobili o temporanei, voglia ricoprire i ruoli del Coordinatore in fase di progettazione ed esecuzione delle opere di sicurezza (CSE, CSP). Il Corso di Sicurezza e Organizzazione del Lavoro in Cantiere consegna, in primo luogo, all’allievo ingegnere civile, le basi normative e legislative in materia di Sicurezza e salute dei luoghi di lavoro, con applicazione nell’ambito dei cantiere e delle opere civili, identificando le norme cogenti (D. Lgs. 81/08) e volontarie (BS OHSAS, UNI 45001) la cui conoscenza è fondamentale per un ingegnere della sicurezza. Il corso fornisce inoltre conoscenze sui ruoli tecnici operativi riguardanti la sicurezza in cantiere, spaziando sui concetti di Documento di Valutazione del Rischio (DVR), di Piano di sicurezza e coordinamento (contenuti, criteri e metodi, esempi e progetto), di Piano operativo di sicurezza e il Fascicolo dell’opera, di Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi), in particolare, ponendo il focus sui criteri metodologici per elaborazione e la gestione della documentazione. Da ultimo saranno fornite le conoscenze fondamentali per la redazione dei DUVRI (art. 26 D. Lgs. 81/08) e delle ripercussioni penali e civili previste in caso di violazione delle disposizioni in materia di sicurezza. Al termine dell’insegnamento gli allievi, saranno in grado di affrontare operativamente il ruolo di CSP e di CSE (COORDINATORE IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DELLE OPERE DI SICUREZZA IN CANTIERE), avendo assimilato le più diffuse ed efficaci procedure per l’identificazione e la gestione dei rischi in ambito lavorativo, avendo acquisito nozioni riguardo la modalità tecnica di scelta delle attrezzature e delle misure di prevenzione e protezione in cantiere, sapendo redigere e gestire la documentazione cogente che il Legislatore prevede in ambito Tit. IV D. Lgs. 81/08 (Cantieri mobili e temporanei). Il corso Sicurezza e Organizzazione del Lavoro in Cantiere è equipollente al corso previsto dall’art. 98 (All. XIV) del D. Lgs. 81/08, obbligatorio per ricoprire la figura di Coordinatore per la progettazione (CSP) e l’esecuzione (CSE) dei lavori (Tit. IV Dlgs. 81/08).
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6
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ING-IND/28
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20810070 -
SOSTENIBILITA' E IMPATTO AMBIENTALE
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6
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ING-IND/11
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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20802078 -
TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI
(obiettivi)
Tecnica ed Economia dei Trasporti è un insegnamento caratterizzante, inserito nel corso di Laurea in Ingegneria Civile. Il principale obiettivo del corso di studio consiste nel formare una figura professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori di dell'ingegneria idraulica, delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nell’ambito del percorso di studio della laurea Triennale, l’insegnamento di Tecnica ed Economia dei Trasporti si propone di fornire agli studenti le conoscenze principali per la progettazione, la realizzazione e la gestione dei principali sistemi di trasporto. L'efficienza tecnica del sistema e la sua interazione con le altre componenti del territorio vengono trattate sia in termini tecnici che di convenienza economica. Gli studenti acquisiranno competenze proprie di Tecnica ed Economia dei Trasporti quali 1) modelli di deflusso, 2) organi di propulsione, 3) Movimenti rotativi, rotazionali e traslazionali, 4) organi di rotolamento, 5) sistemi di trazione elettrica e diesel, 6) sistemi di frenatura, 7) infrastrutture ferroviarie, 8) Velocità commerciale. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) analizzare e progettare le caratteristiche funzionali degli elementi che compongono un sistema di trasporto di tipo ferroviario (infrastrutture e servizi), 2) individuare le interazioni tra veicolo e via nel trasporto 3) conoscere le forze agenti su un veicolo, 4) individuare i diagrammi di moto, 5) effettuare un’analisi benefici costi per valutare gli interventi migliorativi per la progettazione di una infrastruttura di trasporto.
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9
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ICAR/05
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810382 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il corso di Scienza delle Costruzioni si prefigge di fornire allo studente le conoscenze di base di meccanica dei materiali e delle strutture che gli consentano di risolvere semplici problemi di statica dei sistemi di travi in campo elastico, e di acquisire le conoscenze richieste per i successivi corsi di progettazione strutturale. Il corso si colloca al secondo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, il quale ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nel quadro di tale percorso, l’insegnamento ha lo scopo di fornire una conoscenza adeguata: 1) delle leggi che governano l’equilibrio dei sistemi rigidi e deformabili; 2) della teoria della trave; 3) dei metodi di calcolo dei sistemi di travi; 4) delle verifiche di resistenza. Al termine del corso gli studenti saranno in grado: 1) di esprimersi in un linguaggio tecnico adeguato; 2) di rappresentare analiticamente e risolvere semplici problemi di statica dell’ingegneria civile; 3) di comprendere i limiti dei modelli utilizzati; 4) di valutare lo stato di sicurezza degli elementi strutturali.
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20810382-1 -
Modulo I
(obiettivi)
Il corso di Scienza delle Costruzioni si prefigge di fornire allo studente le conoscenze di base di meccanica dei materiali e delle strutture che gli consentano di risolvere semplici problemi di statica dei sistemi di travi in campo elastico, e di acquisire le conoscenze richieste per i successivi corsi di progettazione strutturale. Il corso si colloca al secondo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, il quale ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nel quadro di tale percorso, l’insegnamento ha lo scopo di fornire una conoscenza adeguata: 1) delle leggi che governano l’equilibrio dei sistemi rigidi e deformabili; 2) della teoria della trave; 3) dei metodi di calcolo dei sistemi di travi; 4) delle verifiche di resistenza. Al termine del corso gli studenti saranno in grado: 1) di esprimersi in un linguaggio tecnico adeguato; 2) di rappresentare analiticamente e risolvere semplici problemi di statica dell’ingegneria civile; 3) di comprendere i limiti dei modelli utilizzati; 4) di valutare lo stato di sicurezza degli elementi strutturali.
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6
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ICAR/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810382-2 -
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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20802076 -
STRADE, FERROVIE, AEROPORTI
(obiettivi)
Strade Ferrovie Aeroporti è un insegnamento caratterizzante dell’omonimo settore scientifico disciplinare di Strade Ferrovie e Aeroporti, inserito nel corso di Laurea in Ingegneria Civile. Il corso di studio mira a definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nell’ambito di questo percorso, l’insegnamento di Strade Ferrovie Aeroporti si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base relative ai principi teorici per la progettazione di infrastrutture di trasporto, per il dimensionamento e verifica delle stesse alla luce delle analisi conoscitive necessarie all’inserimento ambientale e territoriale. Vengono fornite nozioni sull'analisi delle problematiche di interferenza con le scelte urbanistiche, i programmi di sviluppo sociale ed economico, anche con riferimento all'articolazione geometrica del tracciato stradale, nel rispetto della normativa vigente. Sono altresì illustrate le principali tipologie di pavimentazione stradale, i materiali utilizzati ed il loro comportamento. Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) dimensionare gli elementi geometrici delle principali infrastrutture di trasporto in funzione della domanda ipotizzata; 2) identificare le principali influenze vincolistiche ed i condizionamenti territoriali; 3) verificare teoricamente il rispetto delle condizioni di funzionalità e sicurezza degli elementi progettati; 4) effettuare un confronto tecnico-economico per l’ottimizzazione delle scelte progettuali. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) conoscere le caratteristiche fisiche e funzionali delle infrastrutture di trasporto; 2) affrontare la progettazione geometrica di una strada in ambito extraurbano; 3) conoscere le caratteristiche prestazionali offerte da una infrastruttura di trasporto in funzione delle scelte adottate; 4) interpretare le esigenze della collettività per individuare la miglior soluzione dal punto di vista ambientale-tecnico-economico per la progettazione di una infrastruttura di trasporto.
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9
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ICAR/04
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810100 -
IDRAULICA
(obiettivi)
Idraulica è un insegnamento che mira a fornire solide conoscenze di base dell’idraulica, partendo dalla descrizione qualitativa dei fluidi fino alla formulazione di modelli quantitativi basati sulla meccanica di continui fluidi. Tali modelli vengono costruiti deducendoli dalle leggi della meccanica classica, tenendo presente le differenze tra corpi rigidi e corpi deformabili. Si perviene alle leggi utili per affrontare semplici problemi di idrostatica, idrodinamica di moto uniforme e permanente. L’insegnamento fa parte del corso di studio in “Ingegneria Civile”, che si ripropone di definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento mira a definire i modelli più generali della meccanica dei fluidi dai quali si possono dedurre la grande maggioranza delle formulazioni di interesse tecnico per la progettazione delle opere civili. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) esaminare qualitativamente un fenomeno di idraulica e classificarlo in base alle sue caratteristiche cinematiche e dinamiche; 2) decidere quale classe di modelli di continuo meglio approssima il comportamento osservato 3) risolvere quantitativamente problemi di base riguardanti l’idraulica.
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20810100-1 -
Modulo I
(obiettivi)
Idraulica è un insegnamento che mira a fornire solide conoscenze di base dell’idraulica, partendo dalla descrizione qualitativa dei fluidi fino alla formulazione di modelli quantitativi basati sulla meccanica di continui fluidi. Tali modelli vengono costruiti deducendoli dalle leggi della meccanica classica, tenendo presente le differenze tra corpi rigidi e corpi deformabili. Si perviene alle leggi utili per affrontare semplici problemi di idrostatica, idrodinamica di moto uniforme e permanente. L’insegnamento fa parte del corso di studio in “Ingegneria Civile”, che si ripropone di definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento mira a definire i modelli più generali della meccanica dei fluidi dai quali si possono dedurre la grande maggioranza delle formulazioni di interesse tecnico per la progettazione delle opere civili. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) esaminare qualitativamente un fenomeno di idraulica e classificarlo in base alle sue caratteristiche cinematiche e dinamiche; 2) decidere quale classe di modelli di continuo meglio approssima il comportamento osservato 3) risolvere quantitativamente problemi di base riguardanti l’idraulica.
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6
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ICAR/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810100-2 -
Modulo II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810100 -
IDRAULICA
(obiettivi)
Idraulica è un insegnamento che mira a fornire solide conoscenze di base dell’idraulica, partendo dalla descrizione qualitativa dei fluidi fino alla formulazione di modelli quantitativi basati sulla meccanica di continui fluidi. Tali modelli vengono costruiti deducendoli dalle leggi della meccanica classica, tenendo presente le differenze tra corpi rigidi e corpi deformabili. Si perviene alle leggi utili per affrontare semplici problemi di idrostatica, idrodinamica di moto uniforme e permanente. L’insegnamento fa parte del corso di studio in “Ingegneria Civile”, che si ripropone di definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento mira a definire i modelli più generali della meccanica dei fluidi dai quali si possono dedurre la grande maggioranza delle formulazioni di interesse tecnico per la progettazione delle opere civili. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) esaminare qualitativamente un fenomeno di idraulica e classificarlo in base alle sue caratteristiche cinematiche e dinamiche; 2) decidere quale classe di modelli di continuo meglio approssima il comportamento osservato 3) risolvere quantitativamente problemi di base riguardanti l’idraulica.
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20810100-1 -
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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20810100-2 -
Modulo II
(obiettivi)
Idraulica è un insegnamento che mira a fornire solide conoscenze di base dell’idraulica, partendo dalla descrizione qualitativa dei fluidi fino alla formulazione di modelli quantitativi basati sulla meccanica di continui fluidi. Tali modelli vengono costruiti deducendoli dalle leggi della meccanica classica, tenendo presente le differenze tra corpi rigidi e corpi deformabili. Si perviene alle leggi utili per affrontare semplici problemi di idrostatica, idrodinamica di moto uniforme e permanente. L’insegnamento fa parte del corso di studio in “Ingegneria Civile”, che si ripropone di definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento mira a definire i modelli più generali della meccanica dei fluidi dai quali si possono dedurre la grande maggioranza delle formulazioni di interesse tecnico per la progettazione delle opere civili. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) esaminare qualitativamente un fenomeno di idraulica e classificarlo in base alle sue caratteristiche cinematiche e dinamiche; 2) decidere quale classe di modelli di continuo meglio approssima il comportamento osservato 3) risolvere quantitativamente problemi di base riguardanti l’idraulica.
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6
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ICAR/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810382 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il corso di Scienza delle Costruzioni si prefigge di fornire allo studente le conoscenze di base di meccanica dei materiali e delle strutture che gli consentano di risolvere semplici problemi di statica dei sistemi di travi in campo elastico, e di acquisire le conoscenze richieste per i successivi corsi di progettazione strutturale. Il corso si colloca al secondo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, il quale ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nel quadro di tale percorso, l’insegnamento ha lo scopo di fornire una conoscenza adeguata: 1) delle leggi che governano l’equilibrio dei sistemi rigidi e deformabili; 2) della teoria della trave; 3) dei metodi di calcolo dei sistemi di travi; 4) delle verifiche di resistenza. Al termine del corso gli studenti saranno in grado: 1) di esprimersi in un linguaggio tecnico adeguato; 2) di rappresentare analiticamente e risolvere semplici problemi di statica dell’ingegneria civile; 3) di comprendere i limiti dei modelli utilizzati; 4) di valutare lo stato di sicurezza degli elementi strutturali.
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20810382-1 -
Modulo I
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Erogato in altro semestre o anno
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20810382-2 -
Modulo II
(obiettivi)
Il corso di Scienza delle Costruzioni si prefigge di fornire allo studente le conoscenze di base di meccanica dei materiali e delle strutture che gli consentano di risolvere semplici problemi di statica dei sistemi di travi in campo elastico, e di acquisire le conoscenze richieste per i successivi corsi di progettazione strutturale. Il corso si colloca al secondo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, il quale ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nel quadro di tale percorso, l’insegnamento ha lo scopo di fornire una conoscenza adeguata: 1) delle leggi che governano l’equilibrio dei sistemi rigidi e deformabili; 2) della teoria della trave; 3) dei metodi di calcolo dei sistemi di travi; 4) delle verifiche di resistenza. Al termine del corso gli studenti saranno in grado: 1) di esprimersi in un linguaggio tecnico adeguato; 2) di rappresentare analiticamente e risolvere semplici problemi di statica dell’ingegneria civile; 3) di comprendere i limiti dei modelli utilizzati; 4) di valutare lo stato di sicurezza degli elementi strutturali.
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6
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ICAR/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AFFINI INTEGRATIVE - (visualizza)
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12
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20801616 -
GEOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801617 -
MATERIALI PER L'INGEGNERIA CIVILE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801621 -
INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801626 -
DISEGNO
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Erogato in altro semestre o anno
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20801671 -
ELETTROTECNICA
(obiettivi)
L’INSEGNAMENTO HA LO SCOPO DI INTRODURRE I PRINCIPI E LE METODOLOGIE, PROPRIE DELL’INGEGNERIA ELETTRICA, CHE COSTITUISCONO LE BASI PER L’APPRENDIMENTO DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI ELETTRICI.
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6
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ING-IND/31
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801672 -
FISICA TECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE NECESSARIE ALLA VALUTAZIONE DEI FENOMENI DI TRASMISSIONE DEL CALORE (CONDUZIONE, CONVEZIONE, IRRAGGIAMENTO) TRA CORPI E ALL'NTERNO DI CORPI, E DELLE VARIAZIONI DI TEMPERATURA CHE NE DERIVANO. INOLTRE VENGONO FORNITI GLI ELEMENTI NECESSARI PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI BENESSERE TERMOIGROMETRICO IN AMBIENTI CONFINATI.
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6
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ING-IND/11
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801979 -
GEOMATICA
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE, METODOLOGICHE E OPERATIVE, NECESSARIE SIA ALLA RAPPRESENTAZIONE CHE ALLA LETTURA CARTOGRAFICA DEL TERRITORIO. CONOSCENZE DELLE TECNICHE DI RILIEVO TOPOGRAFICO PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI INGEGNERIE CIVILE E DELLE INFRASTRUTTURE TERRITORIALI.
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6
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ICAR/06
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802129 -
ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE PER INGEGNERIA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A INTRODURRE GLI STUDENTI DI INGEGNERIA ALL’INTERNO DELL’UNIVERSO DELLE AZIENDE, CHIARENDONE I CONTORNI LOGICI E LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE. AL TERMINE DEL CORSO GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI CONOSCERE I CARATTERI ISTITUZIONALI DELLE AZIENDE (NELLE LORO DIVERSE TIPOLOGIE), I LORO OBIETTIVI E LE MODALITÀ CON CUI ESSE PERSEGUONO DETTI OBIETTIVI.
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6
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ING-IND/35
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801625 -
TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
IL CORSO FORNISCE LE NOZIONI GENERALI, IN RAPPORTO ANCHE ALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE E REGIONALE, PER PROGETTARE I PIANI URBANISTICI IN FUNZIONE DELLE MODIFICAZIONI INTRODOTTE SUL TERRITORIO URBANIZZATO E SULL’AMBIENTE, DALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INTERVENTI, PUBBLICI E PRIVATI. HA QUINDI LA FINALITÀ DI FORNIRE ALLE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI, FORMATE DAL CORSO DI LAUREA, TUTTE LE NOZIONI (TEORICHE ED APPLICATIVE) PER PROGETTARE E PIANIFICARE GLI INTERVENTI NEL RISPETTO DELLA SOSTENIBILITÀ TERRITORIALE ED AMBIENTALE.
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6
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ICAR/20
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20810106 -
SICUREZZA E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO IN CANTIERE
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Erogato in altro semestre o anno
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20810070 -
SOSTENIBILITA' E IMPATTO AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801648 -
PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE BASILARI DELLA PROBABLITA', E DELLA STATISTICA DESCITTIVA E DI QUELLA INFERENZIALE.
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6
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MAT/06
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802027 -
GEOTECNICA I
(obiettivi)
L’insegnamento Geotecnica I si propone di fornire agli studenti i fondamenti teorici di base sul comportamento meccanico ed idraulico dei terreni e le conoscenze dei metodi elementari utilizzati per il dimensionamento e la verifica delle fondazioni (superficiali e profonde) e dei muri di sostegno. Geotecnica I è un insegnamento caratterizzante del Corso di Laurea in Ingegneria Civile che mira a definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel corso verranno trattati gli argomenti della Geotecnica di base quali: la costituzione delle terre, la natura multifase, il principio delle tensioni efficaci, gli effetti dei moti di filtrazione, il comportamento meccanico e le prove sperimentali per la determinazione dei parametri fisici e meccanici. Verranno inoltre fornite le conoscenze relative ad alcuni metodi analitici per il calcolo della spinta delle terre sulle opere di sostegno e per il calcolo del carico limite e dei cedimenti delle fondazioni superficiali. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di interpretare i risultati delle principali prove geotecniche di laboratorio, eseguire calcoli geotecnici di base per il dimensionamento dei muri di sostegno e delle fondazioni superficiali, valutare i cedimenti indotti da carichi applicati sulla superficie del terreno e da variazioni del regime delle pressioni interstiziali.
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6
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ICAR/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20802077 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Tecnica delle Costruzioni è un insegnamento caratterizzante del settore ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni), inserito nel secondo anno del corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile. Il principale obiettivo del corso di studio consiste nel formare un ingegnere civile con le conoscenze e le competenze professionali per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nell’ambito del percorso di studio, l’insegnamento di Tecnica delle Costruzioni si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali e gli strumenti di base per la comprensione del comportamento delle strutture in cemento armato e acciaio, per la valutazione della loro sicurezza con particolare riferimento agli stati limite ultimi, e per il dimensionamento e la progettazione di semplici organismi strutturali. Al termine del corso, gli studenti avranno le competenze necessarie per 1) determinare la sicurezza delle strutture utilizzando il metodo degli Stati Limite, secondo il formato e rispetto ai livelli prestazionali previsti dalla normativa tecnica vigente Italiana e dagli Eurocodici; 2) indentificare le configurazioni delle azioni su una struttura da impiegarsi per le verifiche agli Stati Limite; 3) progettare e verificare strutture in acciaio ed in cemento armato, inclusi i collegamenti ed i dettagli costruttivi, con riferimento agli stati limite ultimi di resistenza e stabilità; 4) produrre elaborati grafici progettuali.
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9
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ICAR/09
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20802074 -
INFRASTRUTTURE IDRAULICHE
(obiettivi)
Infrastrutture Idrauliche è un insegnamento caratterizzante che mira a fornire le conoscenze fondamentali e a sviluppare le competenze necessarie a (i) la valutazione idrologica per la gestione della risorsa idrica e la difesa idraulica del territorio e (ii) la progettazione dei sistemi di infrastrutture idrauliche per l’approvvigionamento idrico. Esso fa parte del Corso di Studio triennale in “Ingegneria Civile”, che mira a definire un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) del ciclo idrologico e dei processi fondamentali che governano la circolazione idrica; 2) dei principali metodi e modelli, anche di natura statistica, che si utilizzano per la valutazione quantitativa dei fenomeni idrologici in funzione dello scopo (gestione della risorsa idrica o difesa idraulica del territorio); 3) delle tipologie di opere per il prelievo, l’accumulo e la distribuzione idrica (principalmente a scopo potabile); 4) dei criteri di base per il dimensionamento di massima delle infrastrutture di approvvigionamento; 5) degli strumenti di calcolo sia per l’analisi idrologica, sia per il dimensionamento idraulico delle opere. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1) effettuare analisi statistiche sui dati idrologici d’interesse; 2) determinare le forzanti che agiscono sulle opere (grandezze di progetto); 3) identificare la configurazione più appropriata per la specifica infrastruttura di approvvigionamento idropotabile; 4) effettuare un dimensionamento di massima delle opere.
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9
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ICAR/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20802079 -
PROGETTAZIONE INTEGRATA DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE
(obiettivi)
Progettazione integrata delle infrastrutture viarie è un insegnamento caratterizzante del settore di Strade Ferrovie e Aeroporti, inserito nel corso di Laurea in Ingegneria Civile. Il corso di studio mira a definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nell’ambito di questo percorso, l’insegnamento di Progettazione integrata delle infrastrutture viarie si propone di fornire alle studentesse e agli studenti le conoscenze di base relative all’applicazione dei principi fondamentali nonché delle norme nazionali, dei vincoli e delle buone prassi per la progettazione di opere civili di trasporto con specifico riferimento ad una infrastruttura stradale in ambito extraurbano. Sarà inoltre acquisita la conoscenza del processo progettuale che accompagna la realizzazione delle opere infrastrutturali nelle diverse fasi previste dai codici degli appalti pubblici vigenti, e per gli aspetti relativi al rispetto dei vincoli e condizionamenti ambientali, geometrici e tecnico-economici. Sono altresì illustrati i principi di funzionamento di software utili alla progettazione delle infrastrutture di trasporto ed alla realizzazione di carte tematiche e tecniche. Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) predisporre cartografie tematiche, elaborati tecnici; 2) dimensionare i principali allineamenti plano-altimetrici di un asse stradale; 3) identificare e caratterizzare le opere d’arte maggiori e minori previste nel progetto; 4) quantificare i costi presunti di realizzazione delle opere progettate; 5) realizzare ed organizzare gli elaborati tecnici progettuali per la presentazione del progetto nelle diverse fasi previste. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) applicare i comandi di base ed utilizzare i software funzionali alla progettazione e modellazione delle infrastrutture di trasporto; 2) risolvere problemi di ottimizzazione delle scelte nelle fasi progettuali di fattibilità e più avanzate; 3) rappresentare le scelte in elaborati tecnici rispondenti alle richieste normative nazionali; 4) acquisire la capacità di dimostrare la validità e fondatezza delle scelte progettuali alla luce di analisi tecnico-economiche di confronto.
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6
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ICAR/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20802080 -
PROGETTO DEI SISTEMI DI TRASPORTO
(obiettivi)
Progetto dei Sistemi di Trasporto è un insegnamento caratterizzante del settore di Trasporti, inserito nel corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile. Il corso di studio mira a definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nell’ambito del percorso di studio della laurea triennale, l’insegnamento di Progetto dei Sistemi di Trasporto si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali che consentono la progettazione di un sistema di trasporto e la sua analisi economica. Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) definire i modelli di domanda di mobilità, di offerta di trasporto e dei flussi veicolari; 2) dimensionare un’infrastruttura stradale; 3) valutare i livelli di servizio offerti dal sistema di trasporto; 4) identificare possibili soluzioni progettuali atte a risolvere le differenti problematiche emerse dalla valutazione effettuata; 5) verificare il funzionamento del sistema domanda/offerta nelle condizioni di riferimento e di progetto; 6) effettuare la valutazione delle soluzioni adottabili mediante l’analisi benefici costi. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) utilizzare elementi di teoria e manuali per la valutazione dei singoli elementi del sistema di trasporto; 2) utilizzare software commerciali per simulare il funzionamento del sistema domanda/offerta; 3) realizzare operativamente un caso di studio reale; 4) valutare la fattibilità tecnico economica del progetto.
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6
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ICAR/05
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20801614 -
PROGETTO DI STRUTTURE
(obiettivi)
Progetto di Strutture è un insegnamento caratterizzante del settore ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni), inserito nel terzo anno del corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile. Il principale obiettivo del corso di studio consiste nel formare un ingegnere civile con le conoscenze e le competenze professionali per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio. Nell’ambito del percorso di studio, l’insegnamento di Progetto di Strutture si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali e gli strumenti di analisi e progettazione strutturale per il progetto di un edificio intelaiato in cemento armato. Saranno trattate le verifiche nei confronti dello Stato Limite Ultimo per torsione e quelle nei confronti degli Stati Limite di Esercizio delle travi e dei pilastri in cemento armato e il progetto e la verifica dei solai e delle scale in cemento armato. Al termine del corso, gli studenti avranno le competenze necessarie per 1) eseguire l’analisi strutturale di un telaio in cemento armato, anche con l’ausilio di software di calcolo, in condizioni di carico non sismiche, 2) determinare le combinazioni di carico, 3) predimensionare e verificare con il metodo degli stati limite travi, pilastri, solai e scale in cemento armato, 4) produrre elaborati grafici progettuali.
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6
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ICAR/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801619 -
PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE
(obiettivi)
Progetto di Opere Idrauliche è un insegnamento caratterizzante che mira a fornire le conoscenze e a sviluppare le competenze necessarie a progettare una complessa infrastruttura civile, con particolare riferimento al progetto di un sistema di difesa idraulica in area urbana (smaltimento delle acque meteoriche e reflue). Esso fa parte del Corso di Studio triennale in “Ingegneria Civile”, che mira a definire un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato verso i settori dell'ingegneria idraulica, dell'ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, che possa svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) della normativa in materia di infrastrutture idrauliche; 2) delle principali tipologie di sistemi di smaltimento delle acque pluviali e reflue in area urbana; 3) dei manufatti ed impianti speciali che costituiscono parte integrante delle infrastrutture; 4) dei metodi idrologici per la determinazione delle grandezze di progetto e dei metodi idraulici per il dimensionamento delle opere; 5) degli strumenti di calcolo per la risoluzione dei modelli; 6) dell’organizzazione e la gestione di un progetto di ingegneria; 7) dei metodi per la presentazione scritta dell’attività progettuale. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di 1) formulare i requisiti del progetto, identificando i vincoli esistenti sulla base della normativa di riferimento; 2) effettuare le analisi idrologiche e determinare le grandezze di progetto; 3) identificare la soluzione progettuale più appropriata in base a criteri oggettivi; 4) dimensionare le opere, inclusi i manufatti e gli impianti speciali; 5) predisporre gli elaborati progettuali (relazione idrologica e idraulica) e rappresentare il progetto con strumenti di disegno automatico (tavole); 6) lavorare efficacemente in gruppo.
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6
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ICAR/02
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801907 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consiste nella redazione scritta da parte dello studente di una relazione di sintesi critica relativa a uno o più progetti o elaborati esercitativi svolti dallo studente nell'ambito delle attività formative dell'orientamento curriculare seguito (comprese le attività di tirocinio). Lo svolgimento del lavoro argomento della prova finale e la stesura della relazione hanno una durata complessiva di norma pari a circa 100 ore. Nel corso dello svolgimento del lavoro e della redazione della relazione da presentare alla prova finale, lo studente è seguito e assistito dal docente‐tutore e dall'eventuale co‐tutore
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Altre Attività Formative - (visualizza)
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