Corso di laurea: FORMAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE (DM 270)
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
- Possedere conoscenze di base nei campi delle teorie pedagogiche e socio-storiche, filosofiche, psicologiche relative alle dimensioni teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche formative in una prospettiva di lifelong learning.
- Possedere conoscenze di base nel campo delle tecnologie educative e dei media applicati ai processi di apprendimento.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite attraverso sia la partecipazione alle lezioni, ai seminari e ai laboratori, sia lo studio personale di testi a carattere introduttivo o di tipo avanzato; vengono inoltre sollecitate le abilità di lettura delle differenti fonti informative che consentono di sviluppare quelle competenze di interpretazione critica dei differenti contesti professionali che caratterizzano la complessità della società attuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, nella redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nel contesto delle attività seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza, in sede di esame (scritto e/o orale) della singola disciplina nonché nella predisposizione e nello svolgimento della prova finale (project work).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente, al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione e di sviluppo delle risorse umane in contesti scolastici, organizzativi, professionali, di apprendimento formale e non formale, e di lifelong learning.
Le capacità sopra elencate di applicare conoscenza e comprensione sono conseguite attraverso la riflessione critica sulle sollecitazioni provenienti dallo studio dei testi nonché attraverso la attiva partecipazione alle attività laboratoriali e seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza.
Al riguardo, in particolare, risultano fondamentali le attività che consentono di mettere in pratica e/o di simulare in differenti contesti le conoscenze acquisite: tra queste, le esperienze di tirocinio, lo sviluppo di progetti e gli studi di caso attraverso i quali lo studente discute e mette in pratica il sapere acquisito.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, oltre che nelle forme già indicate, anche con la valutazione della prova finale (project work).
Autonomia di giudizio
Acquisire e trattare le informazioni e le conoscenze utili al fine di valutare le implicazioni professionali e organizzative degli interventi di formazione.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata nelle attività seminariali e laboratoriali, che si realizzano sia in presenza che on line, previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni: in particolare, le attività formative realizzate in gruppi di lavoro risultano significative per l'acquisizione di efficaci e autonome strategie decisionali.
La verifica del raggiungimento dei risultati degli apprendimenti attesi si realizza, tra l'altro, nello svolgimento di attività di problem solving e di studio di caso, con la riflessione orale e scritta sull'esperienza di tirocinio, oltre che attraverso la valutazione della prova finale (project work).
Abilità comunicative
- Comunicare insiemi organizzati di conoscenze, oralmente e per iscritto, anche in una dimensione internazionale, ad un pubblico di esperti e non specialisti della formazione, con proprietà di linguaggio, attraverso la padronanza di convenzioni specifiche della comunicazione scientifica nell'ambito delle scienze della formazione, con modalità in presenza e a distanza.
Le abilità comunicative sono acquisite sia nelle attività collaborative laboratoriali e seminariali previste a integrazione della didattica interattiva sviluppata nelle lezioni in presenza, sia nella discussione condivisa nel gruppo di apprendimento su esperienze e materiali prodotti dallo studente (relazioni di tirocinio ed elaborati scritti e/o multimediali su argomenti assegnati nell'ambito dei singoli insegnamenti); sia negli insegnamenti specificamente dedicati (in particolare, lingue e abilità informatiche).
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, attraverso la valutazione dei materiali prodotti dallo studente, oltre che attraverso la valutazione dei tirocini e della prova finale (project work).
Capacità di apprendimento
- Acquisire le capacità di apprendimento necessarie per la crescita culturale, per lo sviluppo e l'aggiornamento professionale e per intraprendere nuovi studi con un alto grado di autonomia.
- Accedere alla letteratura scientifica prodotta anche in un'altra lingua europea oltre alla propria.
Le capacità di apprendimento sono sviluppate attraverso la partecipazione a tutte le attività formative proposte che facilitano la crescita culturale, lo sviluppo e l'aggiornamento professionale e l'autonomia verso successivi percorsi di studio.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi si realizza, tra l'altro, attraverso la valutazione delle prove di profitto dei singoli insegnamenti, oltre che attraverso la valutazione dei tirocini e della prova finale (project work).
Requisiti di ammissione
Oltre a un diploma di scuola media superiore, o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per l'ammissione al corso di laurea sono richieste conoscenze non strettamente connesse al tipo di scuola secondaria superiore frequentata.
Esse rimandano a competenze di base e trasversali quali la comprensione della lettura, le abilità logico-linguistiche e logico-matematiche; sono inoltre richieste conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, nonché competenze informatiche di base.
Per accertare il possesso di tali conoscenze, si prevede un test di ingresso (non ostacolante l'iscrizione al Corso); sono inoltre previsti percorsi per il recupero di possibili lacune di preparazione nel I anno di corso.
Prova finale
La prova finale può essere costituita da un lavoro di:
- sviluppo, approfondimento e sistematizzazione dell'esperienza di tirocinio attraverso la predisposizione di un elaborato che esprima la capacità di riflessione sulle situazioni esperienziali e lavorative;
- analisi critico-comparativa di teorie, metodologie, tecniche anche sulla base di attività empiriche, osservative e sperimentali relative a un tema pertinente con le caratteristiche del Corso di Laurea.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
In riferimento alla Classificazione analitica per categorie di professioni dell'Istat, che è allineata sui repertori classificativi di rilevanza mondiale, gli sbocchi professionali dei laureati sono esplicitamente indicati:
a)nel secondo raggruppamento ("Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione"), punto 2.6.5.4 ("Formatori ed esperti nella progettazione formativa e curricolare");
b)nel terzo raggruppamento ("Professioni tecniche"), punto 3.4.2.4 ("Tutor, istitutori, insegnanti nella formazione professionale ed assimilati").
Gli ambiti occupazionali/professionali tipici per il laureato del corso di studio sono:
- le istituzioni scolastiche e formative e i Centri territoriali di Formazione Professionale
- i centri territoriali permanenti per la progettazione e la gestione di azioni di educazione degli adulti
- i servizi per l'impiego, relativamente alla formazione, la progettazione integrata e l'orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua)
- le Regioni e gli Enti locali (servizi e strutture territoriali, assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche per il lavoro, ecc.)
- la pubblica amministrazione centrale e periferica e le Scuole di formazione dei Ministeri e degli Enti Locali
- gli enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza (FaD)
- le aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane
- il "privato sociale", per la progettazione e la gestione di attività formative
- gli Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali (sindacali/organizzazioni datoriali)
Orientamento in ingresso
ATTIVITA' ORGANIZZATE A LIVELLO DI ATENEO
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l'orientamento e l'auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell'Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre).
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell'anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.
• Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all'offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Inoltre durante i suddetti incontri agli studenti viene presentato il sito web Orientarsi, un servizio pensato proprio in loro funzione, iscrivendosi al quale, possono ricevere sulla propria casella di posta elettronica, le informazioni relative ai CdS ai cui sono interessati e le informazioni di carattere pratico relative alle procedure amministrative di preiscrizione.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all'organizzazione degli eventi.
ATTIVITÀ ORGANIZZATE DAL DIPARTIMENTO PER IL CORSO DI LAUREA
Gli studenti del corso di laurea oltre ad usufruire delle attività promosse a livello di Ateneo possono fruire di ulteriori attività e servizi realizzati dal Dipartimento di Scienze della Formazione, a cui il corso di laurea appartiene.
Per l'orientamento in ingresso, in particolare, gli studenti del corso di laurea hanno a disposizione anche il Servizio di Tutorato Matricole (S.Tu.M.).
Il servizio, curato da docenti del Dipartimento e da studenti laureandi che svolgono la funzione di tutor, si propone di:
- facilitare l'inserimento attivo delle matricole nei corsi di studio;
- migliorare l'accessibilità alle informazioni utili;
- offrire un sostegno nel percorso universitario di ogni studente;
- promuovere tra studenti la costituzione di gruppi di studio.
Il funzionamento dello S.Tu.M è assicurato dall'inizio alla fine delle attività didattiche (ottobre-maggio) e trova collocazione nell'atrio posto al piano terra di Piazza della Repubblica 10.
Il Corso di Studio in breve
Corso di Laurea in Formazione e sviluppo
delle risorse umane (FSRU)
Via Milazzo, 11/B - I piano, stanza 1.8
Segreteria didattica
Sig.
ra Patrizia Zaratti - Responsabile
tel.
06 57339385; fax 06 57339384
cdl.fsru@uniroma3.it
www.fsru.uniroma3.it
Orario ricevimento: martedì 14.30-16.30; mercoledì 10.00-12.00; giovedì 10.00-12.00
Coordinatore
Prof.
Antonio Cocozza
Orario di ricevimento: venerdì10.00-12.00 e previo appuntamento su: a.cocozza@uniroma3.it
Il Corso appartiene alla Classe 19 delle Lauree in Scienze dell'Educazione e della Formazione (D.M.
270/2004).
Il Corso di Laurea ha avviato un’attività di formazione anche in modalità blended, che dovrebbe coinvolgere gradualmente tutti gli insegnamenti afferenti, attraverso una piattaforma di apprendimento in e-learning di dipartimento.
Obiettivi formativi e strutturazione del Corso di Laurea
Gli obiettivi formativi del Corso si richiamano a quelli qualificanti la Classe 19 di appartenenza.
Il percorso di studio previsto mira a costruire e sviluppare conoscenze e competenze nel campo della formazione permanente e continua in un ottica di lifelong learning:
• acquisire e sviluppare conoscenze dei fondamenti teorici, metodologici, applicativi delle scienze dell'educazione e più in generale delle discipline che concorrono a definire l'ambito teorico - pratico del profilo di laurea;
• acquisire e sviluppare conoscenze teoriche e metodologiche congiuntamente a competenze operative nei campi dell'istruzione e formazione;
• acquisire e sviluppare conoscenze nel campo dello sviluppo delle risorse umane (valutazione del potenziale, analisi delle competenze, processi di selezione del personale);
• acquisire e sviluppare conoscenze della normativa nazionale e dell'Unione Europea nell'ambito della formazione per l'applicazione ai fini progettuali delle misure di formazione continua, a livello nazionale e internazionale;
• costruire e sviluppare competenze professionali nei campi dell'educazione degli adulti, della formazione professionale e della formazione continua anche nella dimensione del lifelong learning;
• costruire e sviluppare competenze professionali in materia di programmazione, progettazione, valutazione e gestione dei processi formativi mirati a differenti contesti formali e non formali;
• costruire e sviluppare competenze progettuali, organizzative e relazionali;
• costruire e sviluppare competenze nell'uso dei sistemi operativi propri delle nuove tecnologie e attinenti allo specifico campo di formazione;
• acquisire pratica orale e scritta di una lingua dell'Unione Europea.
I risultati di apprendimento attesi sono elencati di seguito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
• possedere conoscenze di base nei campi delle teorie pedagogiche e socio-storiche, filosofiche, psicologiche relative alle dimensioni teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche formative in una prospettiva di lifelong learning;
• possedere conoscenze di base nel campo delle tecnologie educative e dei media applicati ai processi di apprendimento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
• organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente, al fine di progettare realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione e di sviluppo delle risorse umane in contesti scolastici, organizzativi, professionali, di apprendimento formale e non formale e di lifelong learning.
Autonomia di giudizio (making judgements):
• acquisire e trattare le informazioni e le conoscenze utili al fine di valutare le implicazioni professionali e organizzative degli interventi di formazione.
Abilità comunicative (communication skills):
• comunicare insiemi organizzati di conoscenze, oralmente e per iscritto, anche in una dimensione internazionale, ad un pubblico di esperti e non specialisti della formazione, con proprietà di linguaggio, attraverso la padronanza di convenzioni specifiche della comunicazione scientifica nell'ambito delle scienze della formazione, con modalità in presenza e a distanza.
Capacità di apprendimento (learning skills):
• acquisire le capacità di apprendimento necessarie per la crescita culturale, per lo sviluppo e l'aggiornamento professionale e per intraprendere nuovi studi con un alto grado di autonomia;
• accedere alla letteratura scientifica prodotta anche in un'altra lingua europea oltre alla propria.
Sbocchi occupazionali e ambiti professionali tipici
In riferimento alla classificazione analitica per categorie di professioni dell'Istat (2001), che è allineata sui repertori classificativi di rilievo internazionale, gli sbocchi occupazionali dei laureati sono esplicitamente indicati:
a) nel secondo raggruppamento (Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione), punto 2.6.5.3.2 (Esperti nella progettazione formativa e curricolare);
b) nel terzo raggruppamento (Professioni tecniche), punto 3.4.2.2 (Insegnanti la formazione professionale).
Il Corso prepara alla professione di
• Esperti della progettazione formativa e curriculare (2.6.5.3.2)
Gli ambiti professionali tipici per il laureato del Corso di Studio sono:
– Istituzioni scolastiche e formative e i centri territoriali di formazione professionale,
– Centri per l'istruzione degli adulti (CPIA),
– Servizi per l'impiego, relativamente alla formazione, alla progettazione integrata e all'orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua)
– Regioni e gli enti locali (servizi e strutture territoriali, assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche per il lavoro, ecc.),
– Pubblica amministrazione centrale e periferica e le scuole di formazione dei ministeri e degli enti locali,
– Enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza,
– Aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane,
– Fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori,
– “Privato sociale”, per la progettazione e la gestione di attività formative,
– Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali (sindacali/organizzazioni datoriali).
Modalità di accesso
Le conoscenze di base che vengono assunte come prerequisito per chi si iscrive al corso sono quelle certificate da un diploma di scuola secondaria superiore.
Esse rimandano a conoscenze e competenze di base e trasversali quali la comprensione della lettura, le abilità logico-linguistiche e logico-matematiche; sono inoltre richieste conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, nonché competenze informatiche di base.
Per accertare il possesso di tali conoscenze, si prevede un test di ingresso (non ostacolante l'iscrizione al corso); sono inoltre previsti percorsi per il recupero di possibili lacune di preparazione al I anno di corso curati dal Servizio di tutorato didattico.
Inizio delle attività didattiche
Il Corso di Laurea segue le consuete scansioni temporali accademiche.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22901844 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
IL CORSO COSTITUISCE UN’INTRODUZIONE AGLI APPROCCI TEORICI, METODOLOGICI E DI RICERCA RIVOLTI ALLA CONOSCENZA DEI PROCESSI PSICOLOGICI DI BASE. IL CORSO INTENDE FORNIRE LE COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI COGNITIVI E AFFETTIVI.
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22901844-1 -
PSICOLOGIA GENERALE
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6
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M-PSI/01
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901844-2 -
PSICOLOGIA GENERALE
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3
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M-PSI/01
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18
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901953 -
LINGUA SPAGNOLA (L39/40)
(obiettivi)
L'OBIETTIVO DEL CORSO È SVILUPPARE NEL DISCENTE STRATEGIE DI APPRENDIMENTO LINGUISTICO, E FORNIRE GLI STRUMENTI PER AFFRONTARE PERCORSI DI AUTOAPPRENDIMENTO. IL RISULTATO ATTESO È IL RAGGIUNGIMENTO DEL LIVELLO A2 DEL QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO PER LE LINGUE. SI INTENDE CENTRARE L'ATTENZIONE SULLA FONETICA E L'APPRENDIMENTO DELLA GRAMMATICA DI BASE E SUGLI ASPETTI TEORICI DELLA TRADUZIONE E L'AMPLIAMENTO DEL LESSICO.
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6
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L-LIN/07
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901845 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
IL PERCORSO FORMATIVO SI PREFIGGE DI FAR ACQUISIRE UNA COMPETENZA COMUNICATIVA DELLA LINGUA INGLESE DI LIVELLO INTERMEDIATE, CORRISPONDENTE GLOBALMENTE AL LIVELLO B1/B2 DEL QUADRO COMUNE DI RIFERIMENTO EUROPEO. LE ABILITÀ PER TALE LIVELLO SONO DESCRITTE NEL SITO WEB DEL PORTFOLIO LINGUISTICO EUROPEO HTTP://WWW.COE.INT/PORTFOLIO . * DESCRIZIONE DEL CORSO: NELL’OTTICA DI PROPORRE UN CORSO DI LINGUA A LIVELLO UNIVERSITARIO, CHE PERMETTA ALLO STUDENTE DI SVILUPPARE CAPACITÀ DI ANALISI CULTURALE OLTRE CHE LINGUISTICA, SONO STATI ADOTTATI SIA TESTI DI INTERESSE SPECIALISTICO, SIA TESTI RAPPRESENTATIVI DELLA CULTURA PEDAGOGICA BRITANNICA, DI CUI È PREVISTA L’ANALISI LINGUISTICO-STILISTICA E SOCIO-CULTURALE IN SENSO DIACRONICO E SINCRONICO. NELLE ATTIVITÀ IN AULA IN VISTA DELL’ESAME, SI INCORAGGERÀ L’USO COSTANTE DELLA LINGUA INGLESE E LA RIFLESSIONE SULLA STESSA IN CONTRASTO CON LA PROPRIA LINGUA MADRE, ATTRAVERSO LA PRATICA TRADUTTIVA. IL CORSO PREVEDE PRE-READING E POST-READING ACTIVITIES ED ESERCITAZIONI DI READING E LISTENING COMPREHENSION ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MATERIALI MULTIMEDIALI IN LINGUA INGLESE. IL CORSO, STRUTTURATO IN MODO DA AMPLIARE E CONSOLIDARE LE COMPETENZE DI LINGUA INGLESE, RICHIEDE ALLO STUDENTE DI SVILUPPARE UNA CONSAPEVOLEZZA DELLE MODALITÀ DI APPRENDIMENTO DELLA LINGUA STRANIERA ATTRAVERSO METODICHE DI AUTO-APPRENDIMENTO E AUTO-VALUTAZIONE. A TALE SCOPO, PER IL LAVORO INDIVIDUALE, SONO CONSIGLIATI MANUALI DI GRAMMATICA CON ANSWER KEYS E DIZIONARI BILINGUE E MONOLINGUE. VERRANNO INOLTRE INDICATI LINKS UTILI PER ESERCITAZIONI DI LINGUA ON-LINE.
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6
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L-LIN/12
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901941 -
LINGUA FRANCESE BASE
(obiettivi)
PREMESSO CHE GLI OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO DOVRANNO ADATTARSI IN MODO FLESSIBILE ALLE EVENTUALI CONOSCENZE PREGRESSE DELLA LINGUA FRANCESE DA PARTE DEGLI STUDENTI, E DUNQUE PROPORSI UN APPROFONDIMENTO MAGGIORE DEI TESTI PER COLORO CHE PARTANO GIÀ DA UNA BASE DI CONOSCENZA LINGUISTICA, CI SI PROPONE QUALE OBIETTIVO MINIMO, PER STUDENTI CIOÈ CHE NON ABBIANO PRATICAMENTE ALCUNA PRECEDENTE ESPERIENZA DI STUDIO DELLA LINGUA FRANCESE, IL CONSEGUIMENTO DI ACCETTABILI CONOSCENZE RELATIVE ALLA PRONUNCIA, ALLA GRAMMATICA E AL LESSICO DI BASE, NONCHÉ ALLE FONDAMENTALI STRUTTURE SINTATTICHE, TALE CHE POSSA CONSENTIRE LA CAPACITÀ DI ORIENTARSI NELLA COMPRENSIONE DI TESTI SCRITTI IN LINGUA FRANCESE INERENTI LE DISCIPLINE DEL CORSO DI LAUREA, IL TEMA DELLA FORMAZIONE DEL CITTADINO EUROPEO E/O IL CONFRONTO INTERCULTURALE IN AREA FRANCOFONA.
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6
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L-LIN/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO PRESO IN ESAME.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
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M-PED/02
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36
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
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22901848 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE STRUTTURATE COERENTEMENTE ORGANIZZATE NEL CAMPO DEGLI IMPIANTI TEORICI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA (PRINCIPALI TEORIE PEDAGOGICHE ED APPROCCI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA CONTEMPORANEITÀ). GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE RELATIVE AL DIBATTITO INTERNAZIONALE SULLA PEDAGOGIA GENERALE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’ANALISI DELLA SOCIETÀ COMPLESSA E DELLA LA POSTMODERNITÀ ED ALLE NUOVE DOMANDE POSTE ALL’EDUCAZIONE DALLE POLITICHE EUROPEE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATIZZAZIONI TEMATICHE FONDAMENTALI (RAPPORTO AUTORITÀ-LIBERTÀ, CENTRALITÀ DELL’ALLIEVO, CARATTERISTICHE DENOTATIVE DEL PROCESSO DI “CRESCITA ORIENTATA DELLA PERSONA”, APPROCCI TEORICI CONTRAPPOSTI NELL’INTERPRETAZIONE DELL’EDUCABILITÀ DEL SOGGETTO ADULTO (AD ESEMPIO IL PERSONALISMO, L’ERMENEUTICA, ECC.), DEL RUOLO DELLA SOCIETÀ - NEI SUOI DIVERSI SISTEMI E PROCESSI DI INTERAZIONE - CON LE SFERE DEL PEDAGOGICO, ANCHE IN RIFERIMENTO AGLI SCENARI ED ALLE PROSPETTIVE INTERPRETATIVE DELLA TARDA MODERNITÀ (APPROCCIO DELLE CAPACITÀ E SVILUPPO UMANO).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE GLI ALLIEVI DOVRANNO MOSTRARE CAPACITÀ DI APPLICARE LE LORO CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE ANCHE IN RIFERIMENTO AD UN APPROCCIO PROFESSIONALE, EVIDENZIANDO COMPETENZE DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI, SAPENDO COMUNICARE ARGOMENTAZIONI, IDEE ED APPROCCI OPERATIVI ANCHE DI FRONTE AD AREE DI STUDIO SPECIFICHE (LA FAMIGLIA, I SISTEMI MICRO E MACROSOCIALI, ECC). GLI ALLIEVI DOVRANNO APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITI ALLA LETTURA DI TESTI, ALLA DESCRIZIONE E INTERPRETAZIONE DI CONTESTI MULTICULTURALI, ALL’ANALISI DI PROGETTI ED INIZIATIVE CHE PROMUOVONO L’INTERCULTURALITÀ E ALLA SOLUZIONE DEI PROBLEMI CHE SI PONGONO NELLE RELAZIONI INTERCULTURALI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO GLI ALLIEVI DOVRANNO SAPER ARGOMENTARE IN AUTONOMIA SU QUESTIONI CHIAVE DELLA PEDAGOGIA GENERALE CON RIFERIMENTO A PROSPETTIVE INTERPRETATIVE DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA. ABILITÀ COMUNICATIVE GLI ALLIEVI SARANNO IN GRADO DI SVILUPPARE FORME DIVERSIFICATE (ORALI E SCRITTOGRAFICHE) DI COMUNICAZIONI ANCHE IN SITUAZIONI DIDATTICHE DI GRUPPO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO SARANNO IN GRADO ANCHE DI SVILUPPARE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI E DELLE FONTI ACCREDITATE BIBLIOGRAFICHE E SITOGRAFICHE), IN VISTA DI ULTERIORI APPROFONDIMENTI E DI ELABORAZIONI DI RICERCA AUTONOMA.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22901849 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE
(obiettivi)
IL CORSO PRESENTA IL DIBATTITO ATTUALE SULLA PEDAGOGIA INTERCULTURALE E GLI AMBITI DI INTERVENTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL TEMA DELLA COMPETENZA E MEDIAZIONE INTERCULTURALE. INTENDE FORNIRE COMPETENZE DI BASE PER AFFRONTARE LE QUESTIONI LEGATE ALLE DIFFERENZE CULTURALI E ESEMPI DI STRUMENTI OPERATIVI PER ANALIZZARE I CONTESTI INTERCULTURALI. IMMIGRAZIONE E EMIGRAZIONE VERRANNO ANALIZZATE NELL’OTTICA DELLE MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE INTERCULTURALI. VERRANNO PRESENTATE ESPERIENZE E PROGETTI INTERCULTURALI. I TESTI DI ESAME SARANNO OGGETTO DI ANALISI E DISCUSSIONE.
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
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9
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22901850 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
(obiettivi)
CONSIDERARE I MEDIA COME MATRICI DELL’ESPERIENZA E DELLA CONOSCENZA SAPER ANALIZZARE E PRODURRE CONTRIBUTI DIGITALI CONOSCERE LE DIFFERENZE FRA LIBRO TRADIZIONALE E LIBRO DIGITALE APPLICARE LE CARATTERISTICHE DEI SOCIAL NETWORK ALLA LETTURA
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22901850-1 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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6
|
M-PED/03
|
36
|
-
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-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901850-2 -
TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE E DELL'APPRENDIMENTO
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3
|
M-PED/03
|
18
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901853 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
PROBLEMI E METODI DELLA RICERCA SPERIMENTALE. GLI OBIETTIVI CHE IL CORSO SI PROPONE, NEI TRE SEGMENTI DI ATTIVITÀ DI CUI SI COMPONE, SONO I SEGUENTI: - PER IL CICLO DI LEZIONI, ACQUISIRE I CONCETTI DI BASE DELLO SPERIMENTALISMO; DISTINGUERE LE PROPOSIZIONI DI SENSO COMUNE DAI GIUDIZI SCIENTIFICI; SOTTOPORRE A REVISIONE CRITICA PAROLE E CONCETTI DEL LINGUAGGIO EDUCATIVO; IDENTIFICARE LE PRINCIPALI FORME DELLA DEDUZIONE E DELL’INDUZIONE; DEFINIRE UN PROBLEMA; FORMULARE IPOTESI; STABILIRE PERCORSI DI REVISIONE CRITICA DELLE IPOTESI; SELEZIONARE PERCORSI PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI; ASSUMERE DECISIONI; VALUTARE IL RISCHIO DELLE DECISIONI; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELL’INDAGINE EMPIRICA; ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI, METODOLOGICI E TECNICI DELLA VALUTAZIONE EDUCATIVA; - PER IL LABORATORIO (IN ALTERNATIVA AL SEMINARIO), COGLIERE LA COMPLESSITÀ DEI FENOMENI EDUCATIVI, FORMULARE IPOTESI NON CIRCA LA LORO INTERPRETAZIONE NON DIPENDENTI DAL SENSO COMUNE, COGLIERE I CAMBIAMENTI CHE SI RISCONTRANO NEGLI INDIVIDUI E NEI GRUPPI IN DIMENSIONE SINCRONICA E DIACRONICA; - PER IL SEMINARIO (IN ALTERNATIVA AL LABORATORIO), APPROFONDIRE UN ASPETTO SPECIFICO DEI FENOMENI EDUCATIVI ATTRAVERSO LA LETTURA DI UN TESTO CLASSICO.
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22901853-1 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
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6
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M-PED/04
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36
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
22901853-2 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
|
3
|
M-PED/04
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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9
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22901856 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE INTESE COME CONOSCENZE E CAPACITA' CRITICHE 1) L'OBIETTIVO È IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA PREPARAZIONE DI BASE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA, COME STORIA DI UN PENSIERO IN CONTINUA EVOLUZIONE, AL FINE DI IMPARARE AD AFFRONTARE I PROBLEMI DELL'EPOCA ATTUALE CON SOLIDO SPIRITO CRITICO; 2) IL SEMINARIO OFFRIRÀ LA LETTURA-COMMENTO DEI CLASSICI DELLA STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO; 3) CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI STORICHE E METODOLOGICHE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA; 4) CAPACITÀ DI COGLIERE COME OGNI PENSIERO DEBBA ESSERE TRADOTTO IN CAPACITÀ DI AGIRE ATTRAVERSO SCELTE LIBERE E RESPONSABILI; 5) ABILITÀ DI ESPRIMERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO ARGOMENTAZIONI RELATIVE AI PRINCIPALI NODI TEORETICI VIA VIA AFFRONTATI; 6) CAPACITÀ DI AUTO DIRZIONE NELL'APPRENDIMENTO E DI UTILIZZO DELLE RISORSE NECESSARIE PER UN SODDISFACENTE SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE.
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22901856-1 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
|
6
|
M-FIL/06
|
36
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-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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ITA |
22901856-2 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
|
Erogato in altro semestre o anno
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22901859 -
FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
OBIETTIVI DEL CORSO OBIETTIVO PRIORITARIO DEL CORSO È FAVORIRE LA RIFLESSIONE SULL’ESPERIENZA MORALE, OSSIA SULLA QUALITÀ ETICA DELL’AGIRE DELL’UOMO, NATURALMENTE ORIENTATO ALLA FELICITÀ. LA MORALE NON È SOLO UN’ARTE PER VIVERE FELICI, MA È L’ARTE DI SCOPRIRE QUELLA FELICITÀ DEGNA DELL’UOMO CIOÈ DEGNA DELLA SUA UMANITÀ. IN QUESTA PROSPETTIVA È CENTRALE LA NOZIONE DI VIRTÙ, ELABORATA DALL’ETICA CLASSICA E RIPROPOSTA IN ETÀ CONTEMPORANEA, COME QUELLA QUALITÀ PERSONALE CHE CONSENTE DI DARE IL MEGLIO DI SÉ E DI RELAZIONARSI IN MODO EQUILIBRATO, OSSIA SECONDO RAGIONE, CON IL MONDO E CON GLI ALTRI. ANCHE LA NOZIONE DI PROFESSIONALITÀ OGGI È INTESA NON PIÙ COME SEMPLICE COMPETENZA TECNICA, MA COME AUTENTICO SVILUPPO PERSONALE E PROMOZIONE DEGLI ALTRI, RICHIEDENDO PERTANTO UN INSIEME DI DISPOSIZIONI VIRTUOSE CHE RENDANO CAPACI DI MIGLIORARE IL LAVORO E DI MIGLIORARE SE STESSI NEL LAVORO.
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|
22901859-1 -
FILOSOFIA MORALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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22901859-2 -
FILOSOFIA MORALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico BONUS - (visualizza)
|
15
|
|
|
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|
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22902442 -
GUIDA ALLA LETTURA DEGLI AUTORI CLASSICI E CONTEMPORALEI RELATIVI ALL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO INTENDE CONTRIBUIRE A SVILUPPARE L'ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AI NUOVI PARADIGMI DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI NELLA PROSPETTIVA DEL LIFELONG LEARNING, PROMUOVENDO, IN PARTICOLARE, LA CAPACITÀ DI STUDIO DELLA LETTERATURA RELATIVA ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI.
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3
|
M-PED/01
|
-
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-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
22902443 -
METODOLOGIE E TECNICHE PER L'ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
(obiettivi)
IL LABORATORIO DI METODOLOGIE E TECNICHE PER L’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI MIRA A: SVILUPPARE LE CONOSCENZE STORICO-CULTURALI SULL’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
COLLOCARE IL PARADIGMA DEL LIFELONG GUIDANCE ALL’INTERNO DEL PARADIGMA DEL LIFELONG LEARNING
PRECISARE E DEFINIRE L’ESTENSIONE SEMANTICA DEL CONCETTO DI ORIENTAMENTO IN ETÀ ADULTA
SVILUPPARE ABILITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI NEL CAMPO DELL’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
PROMUOVERE NEGLI STUDENTI L’APPRENDIMENTO DELLE METODOLOGIE SPECIFICHE MAGGIORMENTE IN USO NELLE PRATICHE PROFESSIONALI DELL’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
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6
|
SPS/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
22902444 -
SCRITTURE DI RETE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
22902662 -
SOCIOLOGIA DELLE RELAZIONI ETNICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22901697 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
CONOSCENZE DEI PRINCIPALI CONCETTI SOCIOLOGICHE E DELLE TEORIE FONDAMENTALI CHE COSTITUISCONO LA STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO A PARTIRE DALLA FINE DEL XVIII SECOLO.
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22901697-1 -
SOCIOLOGIA GENERALE
|
6
|
SPS/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901697-2 -
SOCIOLOGIA GENERALE
|
3
|
SPS/07
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22902445 -
INFORMATICA E COMPETENZE MULTIMEDIALI
(obiettivi)
CONOSCERE LE DIFFERENZE TRA DIVERSE TIPOLOGIE DI STRUMENTI, SOFTWARE, APP TRA DESKTOP E MOBILE (PC, SMARTPHONE, TABLET, CLOUD COMPUTING) ANALIZZARE IPERTESTUALITÀ E MULTIMEDIALITÀ DAL WEB 1.0 AL WEB 2.0 E SAPERE UTILIZZARE GLI STRUMENTI PIÙ DIFFUSI DI PRODUTTIVITÀ CONOSCERE E UTILIZZARE LE PIATTAFORME PER L’ELEARNING E LA FORMAZIONE ONLINE APPROFONDIRE L’EVOLUZIONE DEI SOCIAL MEDIA, DEL SOCIAL NETWORKING E DEL SOCIAL READING
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6
|
INF/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
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6
|
|
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22901927 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE BASE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RIPERCORRERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA SCUOLA ITALIANA DALL'UNITÀ AI GIORNI NOSTRI. IN PARTICOLARE SARANNO AFFRONTATE TEMATICHE LEGATE ALLA STORIA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, MA ANCHE QUESTIONI RELATIVE ALLA DIMENSIONE SOCIALE DELL'ALFABETIZZAZIONE ED AI VISSUTI SCOLASTICI. LO STUDENTE SARÀ ANCHE CHIAMATO A CONFRONTARSI CON LE PRINCIPALI TEORIE SCOLASTICO-EDUCATIVE-PEDAGOGICHE EMERSE DURANTE IL PERIODO PRESO IN ESAME.
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6
|
M-PED/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901929 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE BASE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI BASE RELATIVE ALLO STUDIO DELLA STORIA DELLE IDEE PEDAGOGICHE E ALL'ANALISI DELLO SVILUPPO SOCIALE DELLA PRASSI EDUCATIVA. LE SCELTE TEMATICHE TERRANNO CONTO DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE INNOVAZIONI STORIOGRAFICHE MATURATE NEGLI ULTIMI DECENNI IN AMBITO STORICO-EDUCATIVO.
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6
|
M-PED/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA 1 AC - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
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|
22901856 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE INTESE COME CONOSCENZE E CAPACITA' CRITICHE 1) L'OBIETTIVO È IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA PREPARAZIONE DI BASE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA, COME STORIA DI UN PENSIERO IN CONTINUA EVOLUZIONE, AL FINE DI IMPARARE AD AFFRONTARE I PROBLEMI DELL'EPOCA ATTUALE CON SOLIDO SPIRITO CRITICO; 2) IL SEMINARIO OFFRIRÀ LA LETTURA-COMMENTO DEI CLASSICI DELLA STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO; 3) CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RELATIVE ALLE DIMENSIONI STORICHE E METODOLOGICHE DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA; 4) CAPACITÀ DI COGLIERE COME OGNI PENSIERO DEBBA ESSERE TRADOTTO IN CAPACITÀ DI AGIRE ATTRAVERSO SCELTE LIBERE E RESPONSABILI; 5) ABILITÀ DI ESPRIMERE IN MODO CRITICO E SISTEMATICO ARGOMENTAZIONI RELATIVE AI PRINCIPALI NODI TEORETICI VIA VIA AFFRONTATI; 6) CAPACITÀ DI AUTO DIRZIONE NELL'APPRENDIMENTO E DI UTILIZZO DELLE RISORSE NECESSARIE PER UN SODDISFACENTE SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE.
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|
22901856-1 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
|
6
|
M-FIL/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901856-2 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
|
3
|
M-FIL/06
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901859 -
FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
OBIETTIVI DEL CORSO OBIETTIVO PRIORITARIO DEL CORSO È FAVORIRE LA RIFLESSIONE SULL’ESPERIENZA MORALE, OSSIA SULLA QUALITÀ ETICA DELL’AGIRE DELL’UOMO, NATURALMENTE ORIENTATO ALLA FELICITÀ. LA MORALE NON È SOLO UN’ARTE PER VIVERE FELICI, MA È L’ARTE DI SCOPRIRE QUELLA FELICITÀ DEGNA DELL’UOMO CIOÈ DEGNA DELLA SUA UMANITÀ. IN QUESTA PROSPETTIVA È CENTRALE LA NOZIONE DI VIRTÙ, ELABORATA DALL’ETICA CLASSICA E RIPROPOSTA IN ETÀ CONTEMPORANEA, COME QUELLA QUALITÀ PERSONALE CHE CONSENTE DI DARE IL MEGLIO DI SÉ E DI RELAZIONARSI IN MODO EQUILIBRATO, OSSIA SECONDO RAGIONE, CON IL MONDO E CON GLI ALTRI. ANCHE LA NOZIONE DI PROFESSIONALITÀ OGGI È INTESA NON PIÙ COME SEMPLICE COMPETENZA TECNICA, MA COME AUTENTICO SVILUPPO PERSONALE E PROMOZIONE DEGLI ALTRI, RICHIEDENDO PERTANTO UN INSIEME DI DISPOSIZIONI VIRTUOSE CHE RENDANO CAPACI DI MIGLIORARE IL LAVORO E DI MIGLIORARE SE STESSI NEL LAVORO.
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22901859-1 -
FILOSOFIA MORALE
|
6
|
M-FIL/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901859-2 -
FILOSOFIA MORALE
|
3
|
M-FIL/03
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico BONUS - (visualizza)
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15
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
22901865 -
TECNOLOGIE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
Tecnologie per la formazione degli adulti Conoscere le differenze fra libro tradizionale e libro digitale Applicare le caratteristiche dei social network alla lettura Individuare le differenze fra le cornici mentali e sociali della comunicazione Identificare nella narrazione storica una via per chiarire i concetti implicati nella teoria del libro
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22901865-1 -
TECNOLOGIE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
Tecnologie per la formazione degli adulti Conoscere le differenze fra libro tradizionale e libro digitale Applicare le caratteristiche dei social network alla lettura Individuare le differenze fra le cornici mentali e sociali della comunicazione Identificare nella narrazione storica una via per chiarire i concetti implicati nella teoria del libro
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6
|
M-PED/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901865-2 -
TECNOLOGIE PER LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
Tecnologie per la formazione degli adulti Conoscere le differenze fra libro tradizionale e libro digitale Applicare le caratteristiche dei social network alla lettura Individuare le differenze fra le cornici mentali e sociali della comunicazione Identificare nella narrazione storica una via per chiarire i concetti implicati nella teoria del libro
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3
|
M-PED/03
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901868 -
DOCIMOLOGIA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO PERMANENTE
(obiettivi)
Obiettivi generali e competenze in uscita, intese come conoscenze, capacità, abilità (descrittori di Dublino)
GLI OBIETTIVI DEL CORSO SONO I SEGUENTI: - CONOSCERE LE ORIGINI E I PRINCIPALI SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA E DELLA RICERCA VALUTATIVA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E EPISTEMOLOGICI DELLA RICERCA DOCIMOLOGICA E VALUTATIVA; - INDIVIDUARE I LIMITI DELLE PROVE TRADIZIONALI DI VALUTAZIONE; - SCEGLIERE LE PROVE DI VERIFICA IN FUNZIONE DEGLI OGGETTI E DEGLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE; - INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI ATTENDIBILITÀ E DI AFFIDABILITÀ DEI DATI VALUTATIVI; - CONOSCERE LE PRINCIPALI INDAGINI NAZIONALI E INTERNAZIONALI SULLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN ETÀ ADULTA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELLE INDAGINI SULL’APPRENDIMENTO IN ETÀ ADULTA.
|
|
22901868-1 -
DOCIMOLOGIA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO PERMANENTE
(obiettivi)
Obiettivi generali e competenze in uscita, intese come conoscenze, capacità, abilità (descrittori di Dublino)
GLI OBIETTIVI DEL CORSO SONO I SEGUENTI: - CONOSCERE LE ORIGINI E I PRINCIPALI SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA E DELLA RICERCA VALUTATIVA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E EPISTEMOLOGICI DELLA RICERCA DOCIMOLOGICA E VALUTATIVA; - INDIVIDUARE I LIMITI DELLE PROVE TRADIZIONALI DI VALUTAZIONE; - SCEGLIERE LE PROVE DI VERIFICA IN FUNZIONE DEGLI OGGETTI E DEGLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE; - INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI ATTENDIBILITÀ E DI AFFIDABILITÀ DEI DATI VALUTATIVI; - CONOSCERE LE PRINCIPALI INDAGINI NAZIONALI E INTERNAZIONALI SULLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN ETÀ ADULTA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELLE INDAGINI SULL’APPRENDIMENTO IN ETÀ ADULTA.
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6
|
M-PED/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901868-2 -
DOCIMOLOGIA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO
(obiettivi)
Obiettivi generali e competenze in uscita, intese come conoscenze, capacità, abilità (descrittori di Dublino)
GLI OBIETTIVI DEL CORSO SONO I SEGUENTI: - CONOSCERE LE ORIGINI E I PRINCIPALI SVILUPPI DELLA DOCIMOLOGIA E DELLA RICERCA VALUTATIVA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E EPISTEMOLOGICI DELLA RICERCA DOCIMOLOGICA E VALUTATIVA; - INDIVIDUARE I LIMITI DELLE PROVE TRADIZIONALI DI VALUTAZIONE; - SCEGLIERE LE PROVE DI VERIFICA IN FUNZIONE DEGLI OGGETTI E DEGLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE; - INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI ATTENDIBILITÀ E DI AFFIDABILITÀ DEI DATI VALUTATIVI; - CONOSCERE LE PRINCIPALI INDAGINI NAZIONALI E INTERNAZIONALI SULLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN ETÀ ADULTA; - ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI DELLE INDAGINI SULL’APPRENDIMENTO IN ETÀ ADULTA.
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3
|
M-PED/04
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
22910030 -
Storia contemporanea
|
6
|
M-STO/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
22901862 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
L'insegnamento di educazione degli adulti intende sviluppare l'acquisizione delle conoscenze relative ai nuovi paradigmi dell’educazione degli adulti nella prospettiva del lifelong learning. Esso ha quindi come obiettivi: 1. Fornire agli studenti le conoscenze di tipo storico, teorico, metodologico relative all’educazione degli adulti. (modulo di base) 2. Sviluppare abilità e competenze nell’ambito delle professionalità che attengono alla formazione degli adulti, con particolare attenzione all’acquisizione di metodiche qualitative finalizzate allo sviluppo delle risorse umane. (modulo del laboratorio)
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22901862-1 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
|
6
|
M-PED/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901862-2 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
|
3
|
M-PED/01
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901871 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
L'insegnamento di Sociologia delle organizzazioni intende far acquisire agli studenti i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche organizzative ed esaminare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro e le organizzazioni, attraverso l’analisi delle teorie organizzative e lo studio empirico dei nuovi modelli organizzativi operanti nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni innovative.
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22901871-1 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
|
6
|
SPS/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
CANALE 1 : APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO
CANALE 2: STRUMENTI DI ENPOWERMENT NELLE ORGANIZZAZIONI
22901871-2 -
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
|
3
|
SPS/09
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901874 -
STATISTICA
(obiettivi)
STATISTICA Il corso presenta allo studente alcuni dei concetti di base della statistica descrittiva. Vengono trattati i problemi di sintesi (grafica e analitica) dell''informazione statistica riguardante un singolo carattere rilevato in una popolazione, focalizzando l''attenzione sulle proprietà della media aritmetica e sul concetto di variabilità. Quindi si introduce il problema dello studio della relazione tra due caratteri, distinguendo gli approcci secondo il livello di misurazione qualitativo o quantitativo.
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|
22901874-1 -
STATISTICA
(obiettivi)
STATISTICA BASE (6 CFU) - PRIMO SEMESTRE Il corso presenta allo studente alcuni dei concetti di base della statistica descrittiva. Vengono trattati i problemi di sintesi (grafica e analitica) dell''informazione statistica riguardante un singolo carattere rilevato in una popolazione, focalizzando l''attenzione sulle proprietà della media aritmetica e sul concetto di variabilità. Quindi si introduce il problema dello studio della relazione tra due caratteri, distinguendo gli approcci secondo il livello di misurazione qualitativo o quantitativo.
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6
|
SECS-S/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
22901874-2 -
STATISTICA
(obiettivi)
STATISTICA INTEGRAZIONE (3 CFU) - PRIMO SEMESTRE
Il laboratorio si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l''applicazione dei principali metodi di analisi statistica attraverso il foglio elettronico Excel.
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3
|
SECS-S/01
|
18
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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22901888 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
L'ESAME FINALE È STRUTTURATO IN UNA PROVA SCRITTA ED IN UNA PROVA ORALE. GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO LE LEZIONI POTRANNO SOSTENERE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE, I CUI ESITI SARANNO VALORIZZATI IN SEDE DI ESAME FINALE: 1 - AL TERMINE DELLA PRIMA PARTE DEL CORSO (27 ORE DI LAZIONE), PER GLI STUDENTI CHE HANNO FREQUENTATO ALMENO 20 ORE; 2 - PER CHI HA SUPERATO LA PRIMA VERIFICA SCRITTA, AL TERMINE DELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (ULTIME 27 ORE DI LEZIONE), CON UN AFREQUENZA DI ALMENO 20 ORE LE DUE VERIFICHE INTERMEDIE, SUPERATE CON UN ESITO POSITIVO, POSSONO ESSERE SOSTITUTIVE DELLA PROVASCRITTA FINALE. LE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE E LA PROVA SCRITTA FIANLE SONO ORGANIZZATE CON QUESITI A RISPOSTA CHIUSA ED APERTA. NELLA PROVA ORALE, VIENE ANCHE APPROFONDITO ILL TEMA MONOGRAFICO PRECEDENTEMENTE SCELTO DALLO STUDENTE.
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22901888-2 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
|
Erogato in altro semestre o anno
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22901888-1 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
|
6
|
SECS-P/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
22901886 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO DI DIRITTO DEL LAVORO SI PROPONE DI SVILUPPARE LE CONOSCENZE RELATIVE ALLA COSTITUZIONE, SVOLGIMENTO E CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, AFFRONTANDO LE PIÙ RILEVANTI ED ATTUALI TEMATICHE LAVORATIVE E SINDACALI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE A: - RELAZIONI SINDACALI, CONTRATTAZIONE COLLETTIVA E CONFLITTO. - LAVORO FLESSIBILE: AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE; LAVORO A PROGETTO; LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; SOMMINISTRAZIONE DI MANODOPERA; LAVORO A CHIAMATA. - OGGETTO, CONDIZIONE E TERMINE DEL CONTRATTO DI LAVORO: PATTO DI PROVA; CONTRATTO A TERMINE; CATEGORIE, QUALIFICHE E MANSIONI, VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA; MOBBING; RETRIBUZIONE SUFFIECENTE E VARIABILE.
- CONTRATTI FORMATIVI: APPRENDISTATO; CONTRATTO DI INSERIMENTO; TIROCINI FORMATIVI. RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO.
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6
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IUS/07
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901887 -
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico BONUS - (visualizza)
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15
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22902442 -
GUIDA ALLA LETTURA DEGLI AUTORI CLASSICI E CONTEMPORALEI RELATIVI ALL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
L'INSEGNAMENTO INTENDE CONTRIBUIRE A SVILUPPARE L'ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AI NUOVI PARADIGMI DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI NELLA PROSPETTIVA DEL LIFELONG LEARNING, PROMUOVENDO, IN PARTICOLARE, LA CAPACITÀ DI STUDIO DELLA LETTERATURA RELATIVA ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI.
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3
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M-PED/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902443 -
METODOLOGIE E TECNICHE PER L'ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
(obiettivi)
IL LABORATORIO DI METODOLOGIE E TECNICHE PER L’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI MIRA A: SVILUPPARE LE CONOSCENZE STORICO-CULTURALI SULL’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
COLLOCARE IL PARADIGMA DEL LIFELONG GUIDANCE ALL’INTERNO DEL PARADIGMA DEL LIFELONG LEARNING
PRECISARE E DEFINIRE L’ESTENSIONE SEMANTICA DEL CONCETTO DI ORIENTAMENTO IN ETÀ ADULTA
SVILUPPARE ABILITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI NEL CAMPO DELL’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
PROMUOVERE NEGLI STUDENTI L’APPRENDIMENTO DELLE METODOLOGIE SPECIFICHE MAGGIORMENTE IN USO NELLE PRATICHE PROFESSIONALI DELL’ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902444 -
SCRITTURE DI RETE
(obiettivi)
IL LABORATORIO HA COME OBIETTIVO LA CONSAPEVOLEZZA DELLA COMPLESSITÀ E DELLE PECULIARITÀ DELLE SCRITTURE NEL WEB.
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3
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M-PED/03
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18
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902662 -
SOCIOLOGIA DELLE RELAZIONI ETNICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico BONUS - (visualizza)
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15
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - (visualizza)
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6
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22901886 -
DIRITTO DEL LAVORO
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Erogato in altro semestre o anno
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22901887 -
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
(obiettivi)
FORNIRE UN INSIEME DI CONOSCENZE SUGLII ELEMENTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PUBBLICO, SULLA STORIA COSTITUZIONALE ITALIANA E SULLE NOZIONI DI FORMA STATO E FORMA DI GOVERNO. ANALIZZARE L'EVOLUZIONE STORICA DEI PROFILI GIURIDICO-AMMINISTRATIVI DEGLI ENTI LOCALI CON L'OBIETTIVO DI CONOSCERE IN MODO APPROFONDITO ORGANI E FUNZIONI DI REGIONI ED ENTI LOCALI. ANALIZZARE COME LA LEVA FORMATIVA POSSA ACCOMPAGNARE I PROCESSI DI CAMBIAMENTO E TRASFORMAZIONE DELLE ISTITUZIONI LOCALI DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, ORGANIZZATIVO E DELL'ATTEGIAMENTO DEI SINGOLI NEI CONFRONTI DELL'INNOVAZIONE ISTITUZIONALE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA VICENDA DELLE PROVINCIE ED ALLA COSTITUZIONE DELLE CITTA' METROPOLITANE ANCHE IN OTTICA COMPARATA. DELLE AUTONOMIE.
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6
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IUS/09
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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22901877 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivi generali e competenze in uscita, intese come conoscenze, capacità, abilità (descrittori di Dublino) 1. Gli allievi devono dimostrare conoscenze relative agli aspetti fondamentali della disciplina nel suo farsi storico (la visione del lavoro in ottica antropologica a partire dalla visione cristiana a quella liberale ed alle frontiere della “società della conoscenza”), l’emergere di questioni connesse all’evolversi dei sistemi sociali nel novecento fino alle tematizzazioni della modernità con una particolare attenzione al confronto interdisciplinare (economia, sociologia dell’organizzazione, psicologia sociale). Sarà anche affrontato il tema del diversity management ed alcuni casi di politiche di integrazione della diversità culturale in ambito aziendale. Gli allievi dovranno quindi conoscere e comprendere le nuove problematiche di integrazione in ambito aziendale e della pubblica amministrazione. Un particolare riguardo sarà dato quest’anno accademico al tema dello sviluppo delle capabilities (Nussbaum, Sen) dal punto di vista socio-pedagogico. 2. Il laboratorio “Formazione e sviluppo organizzativo” ha come obiettivo l'acquisizione di competenze relative alla progettazione degli interventi formativi: la contestualizzazione delle attività formative nell’ambito della People Strategy e dell’organizzazione aziendale; l’analisi dei processi di gestione e sviluppo delle risorse umane; il ciclo di vita di un intervento formativo; la pianificazione delle attività; l’analisi dei fabbisogni formativi; la predisposizione dell’intervento formativo; la progettazione e lo sviluppo delle attività; l’erogazione del servizio; la valutazione; la progettazione secondo il modello delle buone pratiche formative e della qualità totale; le strategie progettuali e le qualità delle azioni formative; la valutazione degli interventi formativi secondo il modello della qualità totale.
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22901877-2 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
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3
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M-PED/01
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901877-1 -
PEDAGOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
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6
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M-PED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901880 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
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22901880-2 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
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3
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SPS/09
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901880-1 -
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901888 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
L'ESAME FINALE È STRUTTURATO IN UNA PROVA SCRITTA ED IN UNA PROVA ORALE. GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO LE LEZIONI POTRANNO SOSTENERE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE, I CUI ESITI SARANNO VALORIZZATI IN SEDE DI ESAME FINALE: 1 - AL TERMINE DELLA PRIMA PARTE DEL CORSO (27 ORE DI LAZIONE), PER GLI STUDENTI CHE HANNO FREQUENTATO ALMENO 20 ORE; 2 - PER CHI HA SUPERATO LA PRIMA VERIFICA SCRITTA, AL TERMINE DELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (ULTIME 27 ORE DI LEZIONE), CON UN AFREQUENZA DI ALMENO 20 ORE LE DUE VERIFICHE INTERMEDIE, SUPERATE CON UN ESITO POSITIVO, POSSONO ESSERE SOSTITUTIVE DELLA PROVASCRITTA FINALE. LE DUE VERIFICHE SCRITTE INTERMEDIE E LA PROVA SCRITTA FIANLE SONO ORGANIZZATE CON QUESITI A RISPOSTA CHIUSA ED APERTA. NELLA PROVA ORALE, VIENE ANCHE APPROFONDITO ILL TEMA MONOGRAFICO PRECEDENTEMENTE SCELTO DALLO STUDENTE.
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22901888-2 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
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3
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SECS-P/02
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18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22901888-1 -
POLITICA ECONOMICA E GESTIONE RISORSE UMANE
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Erogato in altro semestre o anno
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22902440 -
PSICOLOGIA SOCIALE
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI FORNIRE LE COMPETENZE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI RELATIVE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI PSICOLOGICI SOCIALI, INDIVIDUALI E DI GRUPPO (DISPOSIZIONI, ATTEGGIAMENTI, COMUNICAZIONE, INTERAZIONE, ECC.) CHE INFLUENZANO IL FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI E SOTTO-SISTEMI SOCIALI E DA CUI SONO A LORO VOLTA INFLUENZATI. IL CORSO INTENDE INOLTRE FORNIRE GLI STRUMENTI NECESSARI ALLA COMPRENSIONE DEL CONTRIBUTO DELLA PSICOLOGIA SOCIALE IN CAMPI APPLICATIVI QUALI LA PROMOZIONE DEI COMPORTAMENTI DI SALUTE, L’EDUCAZIONE AMBIENTALE E I COMPORTAMENTI ORIENTATI ALLA SOSTENIBILITÀ.
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6
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M-PSI/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902441 -
PSICOLOGIA DEL LAVORO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE RISPETTO AI CONTESTI E ALLE TEORIE RELATIVE ALLA PSICOLOGIA DEL LAVORO, FORMANDO LE COMPETENZE PER ANALIZZARE I COMPORTAMENTI LAVORATIVI E PER INTERPRETARE LA COMPLESSITÀ DEI FATTORI DI ORDINE INDIVIDUALE, STRUTTURALE, CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE CHE INFLUENZANO E CHE DETERMINANO TALI COMPORTAMENTI LAVORATIVI.
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6
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M-PSI/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901892 -
PROVA FINALE FSRU
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5
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125
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
22901891 -
TIROCINIO FSRU
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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9
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225
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |