Università Roma Tre

LA DISCIPLINA INTENDE PROVVEDERE AD UNA ADEGUATA CONOSCENZA DEI CRITERI CONCETTUALI, DEI TEMI CLASSICI E DELLE METODOLOGIE ESSENZIALI DELLA FILOSOFIA TEORETICA. L’OBIETTIVO PRINCIPALE CONSISTERÀ NELLA PROMOZIONE DELLE CAPACITÀ CRITICHE E ARGOMENTATIVE CON PARTICOLARE RIGUARDO AI RAPPORTI TRA LA FILOSOFIA E LE ALTRE FORME DI SAPERE.

INTRODUZIONE AI TEMI E AI PROBLEMI DELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA: LA SCIENZA SPIEGA IL MONDO O SI LIMITA A DESCRIVERLO? LE SUE TEORIE SONO SOLO UTILI O ANCHE VERE? C’È CONFLITTO TRA SCIENZA E FEDE?

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI FORNIRE UNA BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI PIÙ ELEMENTARI DELLA LOGICA E DI INSEGNARE AD USARLE PER VALUTARE LA CORRETTEZZA DI UN RAGIONAMENTO.

DIMOSTRABILITÀ E SODDISFACIBILITÀ, TRASFORMAZIONE DELLE DIMOSTRAZIONI. TEOREMA DI COMPATTEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI COMPLETEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI ELIMINAZIONE DEL TAGLIO PER LA LOGICA DEL PRIMO ORDINE.

ANALISI ESAUSTIVA DEI SEGUENTI PROBLEMI: PARADOSSO DEI GEMELLI, NATURA DELLA SIMULTANEITÀ, NATURA SPAZIOTEMPO, DUALISMO ONDA PARTICELLA, PROBLEMA DELLA MISURA E INTERPRETAZIONE DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

L’OBIETTIVO CONSISTE NEL PRESENTARE AGLI STUDENTI LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE CARATTERIZZANTI IL SETTORE FILOSOFICO MORALE E NEL FORNIRE LORO GLI STRUMENTI UTILI ALL’ACQUISIZIONE DEI CONCETTI ETICI FONDAMENTALI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI CLASSICI

LA DISCIPLINA HA LO SCOPO DI OFFRIRE ALLO STUDENTE LA CONOSCENZA STORICO-FILOSOFICA DI BASE. IL SUO INTENTO È QUELLO DI DELINEARE LO SVOLGIMENTO DELLE PIÙ RILEVANTI VISIONI FILOSOFICHE, DALL’ANTICHITÀ AL MONDO MODERNO E CONTEMPORANEO, E DI CONDURRE, IN PARI TEMPO, LO STUDENTE AL POSSESSO DEI TERMINI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL LESSICO FILOSOFICO, SIA NELLA LORO CONTESTUALIZZAZIONE STORICA CHE NELLA LORO PREGNANZA CONCETTUALE.

LA DISCIPLINA DI STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA MIRA A FARE ACQUISIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALL’ARCO STORICO DAL VI SECOLO A.C. AL VI D.C. GLI STUDENTI DOVRANNO SAPERSI ORIENTARE NELLA CONOSCENZA DEI PERCORSI FILOSOFICI RILEVANTI E DEI DIBATTITI MAGGIORI DEL PERIODO. AL TERMINE DEL CORSO, GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE UNA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELL’ORIGINE DEI PROBLEMI FILOSOFICI ANTICHI E DEI LORO SVILUPPI NELLE EPOCHE POSTERIORI; DOVRANNO INOLTRE AVER ACQUISITO GLI STRUMENTI DI BASE PER LEGGERE I TESTI DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA ANTICA.

DOPO UNA BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI CORRENTI FILOSOFICHE DEL PENSIERO MEDIEVALE, IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME IL TEMA DELLA SCIENTIA DEI, SEGUENDO L'IMPOSTAZIONE CONCETTUALE DI BASE PRESENTE IN ALCUNE OPERE CLASSICHE DI AGOSTINO D'IPPONA E CHIARENDO IL MODO IN CUI È STATA GRADUALMENTE ELABORATA IN SEGUITO LA RELAZIONE SISTEMATICA FRA MONOTEISMO FILOSOFICO DI ORIGINE GRECA E LA CONOSCENZA DELLA VERITÀ ETERNA OGGERTA DALLA RIVELAZIONE TRINITARIA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È PORRE IN LUCE IL SENSO DELL’INTERROGAZIONE FILOSOFICA SUL VALORE DELL’EDUCAZIONE INTESA COME FORMAZIONE DELL’ESSERE UMANO NELLA SUA APPARTENENZA AL MONDO E ALLA SOCIETÀ.

IL FINE DELLA DISCIPLINA FOCALIZZA LE QUESTIONI CRUCIALI EMERGENTI DALL’AMBITO DELLA FILOSOFIA MORALE, NONCHÉ DELL’ETICA PUBBLICA E DELLE ETICHE APPLICATE.

CONOSCENZA DEI PRINCIPALI TEMI DELLA LOGICA E ACQUISIZIONE DEI CONCETTI LOGICI INDISPENSABILI PER UN CORRETTO ARGOMENTARE, PER LA COMUNICAZIONE E PER LA SUCCESSIVA FORMAZIONE INFORMATICA.

NELLA LETTURA DI TESTI FILOSOFICI E LETTERARI, IL LABORATORIO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLE PRATICHE FILOSOFICHE E TESTUALI DI BASE: L'ANALISI, LA SINTESI, LA PROBLEMATIZZAZIONE, LA CONCETTUALIZZAZIONE, L'ARGOMENTAZIONE, L'IMMAGINAZIONE, LA NARRAZIONE, LA MEDITAZIONE E IL DIALOGO. L'INCONTRO CON TESTI CLASSICI E INTERPRETAZIONI SIGNIFICATIVE FORNIRÀ L'OPPORTUNITÀ PER UN ADDESTRAMENTO ALL'ATTENZIONE, ALL'ASCOLTO ATTIVO E ALLA SCRITTURA.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI PRESENTARE UN QUADRO DELLA MODERNA ANTROPOLOGIA FILOSOFICA ATTRAVERSO IL LEGAME E IL RECIPROCO INTRECCIO TRA FILOSOFIA E SCIENZE DELLA NATURA E DELLO SPIRITO.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI RIFLETTERE SUI PRINCIPI CHE HANNO GUIDATO, GUIDANO O DOVREBBERO GUIDARE L’AGIRE UMANO, VISTI IN PROSPETTIVA STORICA.

TRA PASSIONE E AMICIZIA: IL LUOGO DEL GOVERNO DI SÉ E DEGLI ALTRI NELLA RIFLESSIONE PLATONICA.

IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NOZIONE DI OGGETTO MATERIALE, MOSTRANDO COME L’IDEA DI OGGETTO PROPRIA DEL SENSO COMUNE VENGA MESSA ALLA PROVA DELL’ANALISI FILOSOFICA E DELLA FISICA CONTEMPORANEA. IN PARTICOLARE, SI FORNIRÀ UN’INTRODUZIONE ALL’ONTOLOGIA DEGLI OGGETTI MATERIALI E A CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

SAUSSURE, WITTGENSTEIN, CHOMSKY: TRE PROSPETTIVE A CONFRONTO.

UN’INTRODUZIONE GENERALE AI MOLTEPLICI TEMI DELLA LOGICA, FRA I QUALI EMERGE QUELLO DELLA COMUNICAZIONE, ORIENTATA ANCHE A FORNIRE LE BASI PER UNA MODERNA FORMAZIONE INFORMATICA.PRIMA UNITÀ DIDATTICA: I TEMI DELLA LOGICA, LOGICA CLASSICA (PROPOSIZIONI, DIMOSTRAZIONI, PRINCIPALI CONNETTIVI PROPOSIZIONALI, PANORAMICA SUI TEMI DELLA SECONDA UNITÀ DIDATTICA).

IL CORSO INTENDE CONFRONTARSI CON ALCUNE COMPLESSE PROBLEMATICHE SOLLEVATE DAGLI INQUIETANTI INTERROGATIVI CHE LA PSICOANALISI, INTESA COME RICERCA DI UN POSSIBILE SENSO DELLA VITA UMANA, PONE ALLA MORALE.

IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI STRUMENTI DI BASE PER LA COMPRENSIONE DEL LESSICO E DEI PRINCIPALI PROBLEMI CHE CONTRASSEGNANO L’ELABORAZIONE E LO SVILUPPO DELL’ORIZZONTE TEORETICO DEL PENSIERO OCCIDENTALE.

COS’È IL POTERE E COSA È DIVENTATO OGGI, NEL MONDO GLOBALIZZATO? ESISTE UN RAPPORTO TRA IL SUO NUCLEO ORIGINARIO E LE SUE FORME ATTUALI? SULLO SFONDO DI QUESTI INTERROGATIVI, IL CORSO PRENDE IN ESAME IL CONCETTO DI POTERE A PARTIRE DA QUATTRO ANGOLAZIONI PROSPETTICHE:1) POTERE E MASSA;2) POTERE E LOGICA IDENTITARIA: INDIVIDUO, POPOLO, COMUNITÀ;3) POTERE, FORZA, VIOLENZA SIMBOLICA;4) POLITICA, POTERE, POTENZA.

IL CORSO INTENDE FORNIRE ALCUNE LINEE DI RIFLESSIONE SUL SIGNIFICATO DELLA FILOSOFIA E SULL’IDENTITÀ DEL FILOSOFO IN UN’EPOCA DI RIDEFINIZIONE DEI SAPERI.

INSIEMI E FUNZIONI INSIEMI DI NUMERI ELEMENTI DI ANALISI SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE (CENNI)

LA DISCIPLINA HA COME SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA SOLIDA FORMAZIONE FILOSOFICA IN CAMPO ETICO CON COSTANTE ATTENZIONE AI TESTI CLASSICI CHE SI SONO INTERESSATI AI PROBLEMI DEI COSTUMI E DELLA CONVIVENZA UMANA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È ILLUSTRARE I CONCETTI BASILARI CHE HANNO ANIMATO IL PENSIERO ILLUMINISTA ATTRIBUENDO PARTICOLARE VALORE FORMATIVO ALLO STUDIO DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA UTILIZZATA NELLE VARIE DECLINAZIONI DELLA RIFLESSIONE SULL’UOMO, LA NATURA E IL DIVINO FRA ‘600 E ‘700. OLTRE AD INTRODURRE LO STUDENTE NEL DIBATTITO FILOSOFICO DELL’EPOCA SI DARÀ PARTICOLARE IMPORTANZA ALLA SVILUPPO DI AUTONOME CAPACITÀ DI GIUDIZIO ATTRAVERSO UN CONTINUO ESERCIZIO DI LETTURA ANALISI ED INTERPRETAZIONE DELLE FONTI PRIMARIE E L’USO DI STRUMENTI CRITICI ADEGUATI. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN SCIENZE FILOSOFICHE).

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INTRODURRE LO STUDENTE ALLA CONOSCENZA DELLA COMPLESSITÀ E RICCHEZZA DELLA FILOSOFIA ITALIANA NELLA SUA INTRINSECA CONNESSIONE CON IL CONTESTO PIÙ AMPIO DELLA FILOSOFIA EUROPEA E INTERNAZIONALE.

LA DISCIPLINA È FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DA PARTE DEGLI ALLIEVI DI STRUMENTI CONCETTUALI FINALIZZATI A UN’ANALISI CRITICA AGGIORNATA DEI PRINCIPALI PROBLEMI E MODELLI DELLA FILOSOFIA POLITICA.

FINALITÀ DELLA DISCIPLINA È SUSCITARE CAPACITÀ STORICO-CRITICHE E AUTONOMIA DI GIUDIZIO SUI CENTRALI NODI TEORICI DELL’EPOCA MODERNA ATTRAVERSO LA FONDAMENTALE ATTIVITÀ COMUNE DI LETTURA DEI CLASSICI DEL MODERNO, ACQUISENDO LE CONOSCENZE FILOLOGICO-LINGUISTICHE E STORICO-CONCETTUALI NECESSARIE PER LA LORO COMPRENSIONE. SI INTENDE INOLTRE PROMUOVERE L’ATTITUDINE A CONNETTERE I PROBLEMI DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA CON LA COMPLESSITÀ DEL PRESENTE. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN FILOSOFIA)

IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI CONOSCENZE DI BASE SUL LESSICO, LA STORIA E I PROBLEMI DELL’ESTETICA, E DI INTRODURLI AI PRINCIPALI TEMI DEL DIBATTITO ATTUALE NEL CAMPO DELLE TEORIE DELL’ARTE.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INDAGARE IL NESSO TRA L’INDIVIDUALE E IL SOCIALE RIFACENDOSI ALLE TEMATICHE ETICHE DI BASE, QUALI LIBERTÀ, GIUSTIZIA, AMICIZIA E CURA.

IL CORSO INTENDE PRESENTARE LE TESI METODOLOGICHE DI MAX WEBER SUL COMPITO E SUL PROCEDIMENTO DELLE SCIENZE STORICO-SOCIALI, SUL LORO STATUTO EPISTEMOLOGICO RISPETTO ALLE SCIENZE DELLA NATURA, SUL RAPPORTO TRA “TEORIA” E RICERCA STORICA, SUL “TIPO IDEALE”, SULLO SVILUPPO DEL RAZIONALISMO OCCIDENTALE.

IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE IL RAPPORTO TRA POESIA E PENSIERO FILOSOFICO NELLA DIMENSIONE DELLO SPIRITO TRAGICO.

UNA PARTE DELLE LEZIONI, DI CARATTERE ISTITUZIONALE E PROPEDEUTICO, SARÀ DEDICATA A FORNIRE INFORMAZIONI GENERALI SULLA FILOSOFIA NATURALE, MORALE E POLITICA DEI PENSATORI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL PERIODO RINASCIMENTALE. IN MODO PIÙ PUNTUALE SI LEGGERANNO TESTI DI G. BRUNO E DI G. GALILEI PER ANALIZZARE LE IMPLICAZIONI SCIENTIFICHE, FILOSOFICHE E RELIGIOSE DELLA RIVOLUZIONE COPERNICANA.

"ACQUISIRE UN NUOVO CONCETTO DI CITTADINANZA BASATO SULLE PARI OPPORTUNITÀ, PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA E DEL RISPETTO DELLA PERSONA.
SVILUPPARE COMPETENZA ADEGUATA AL RAPPORTO FRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZE."

IL CORSO PRENDE IN ESAME LE IMPLICAZIONI FILOSOFICHE DEL TEMA DEL RICONOSCIMENTO DALLA DIALETTICA HEGELIANA DI “SERVO” E “SIGNORE” ALLA RIFLESSIONE CONTEMPORANEA.

IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE SE L’UOMO DELLA TECNICA POSSA ANCORA TRASCENDERE LO SCORRERE DI ISTANTI DELLA VITA QUOTIDIANA ED ESPERIRE LA VERTIGINE DELL’ANGOSCIA CHE CI CUSTODISCE COME SÉ E CI PERMETTE DI SCEGLIERE FRA LE POSSIBILITÀ CHE CI SI OFFRONO.

IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE SE L’UOMO DELLA TECNICA POSSA ANCORA TRASCENDERE LO SCORRERE DI ISTANTI DELLA VITA QUOTIDIANA ED ESPERIRE LA VERTIGINE DELL’ANGOSCIA CHE CI CUSTODISCE COME SÉ E CI PERMETTE DI SCEGLIERE FRA LE POSSIBILITÀ CHE CI SI OFFRONO.

LA DISCIPLINA INTENDE PROVVEDERE AD UNA ADEGUATA CONOSCENZA DEI CRITERI CONCETTUALI, DEI TEMI CLASSICI E DELLE METODOLOGIE ESSENZIALI DELLA FILOSOFIA TEORETICA. L’OBIETTIVO PRINCIPALE CONSISTERÀ NELLA PROMOZIONE DELLE CAPACITÀ CRITICHE E ARGOMENTATIVE CON PARTICOLARE RIGUARDO AI RAPPORTI TRA LA FILOSOFIA E LE ALTRE FORME DI SAPERE.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI FORNIRE UNA BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI PIÙ ELEMENTARI DELLA LOGICA E DI INSEGNARE AD USARLE PER VALUTARE LA CORRETTEZZA DI UN RAGIONAMENTO.

DIMOSTRABILITÀ E SODDISFACIBILITÀ, TRASFORMAZIONE DELLE DIMOSTRAZIONI. TEOREMA DI COMPATTEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI COMPLETEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI ELIMINAZIONE DEL TAGLIO PER LA LOGICA DEL PRIMO ORDINE.

L’OBIETTIVO CONSISTE NEL PRESENTARE AGLI STUDENTI LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE CARATTERIZZANTI IL SETTORE FILOSOFICO MORALE E NEL FORNIRE LORO GLI STRUMENTI UTILI ALL’ACQUISIZIONE DEI CONCETTI ETICI FONDAMENTALI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI CLASSICI

LA DISCIPLINA HA LO SCOPO DI OFFRIRE ALLO STUDENTE LA CONOSCENZA STORICO-FILOSOFICA DI BASE. IL SUO INTENTO È QUELLO DI DELINEARE LO SVOLGIMENTO DELLE PIÙ RILEVANTI VISIONI FILOSOFICHE, DALL’ANTICHITÀ AL MONDO MODERNO E CONTEMPORANEO, E DI CONDURRE, IN PARI TEMPO, LO STUDENTE AL POSSESSO DEI TERMINI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL LESSICO FILOSOFICO, SIA NELLA LORO CONTESTUALIZZAZIONE STORICA CHE NELLA LORO PREGNANZA CONCETTUALE.

DOPO UNA BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI CORRENTI FILOSOFICHE DEL PENSIERO MEDIEVALE, IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME IL TEMA DELLA SCIENTIA DEI, SEGUENDO L'IMPOSTAZIONE CONCETTUALE DI BASE PRESENTE IN ALCUNE OPERE CLASSICHE DI AGOSTINO D'IPPONA E CHIARENDO IL MODO IN CUI È STATA GRADUALMENTE ELABORATA IN SEGUITO LA RELAZIONE SISTEMATICA FRA MONOTEISMO FILOSOFICO DI ORIGINE GRECA E LA CONOSCENZA DELLA VERITÀ ETERNA OGGERTA DALLA RIVELAZIONE TRINITARIA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È PORRE IN LUCE IL SENSO DELL’INTERROGAZIONE FILOSOFICA SUL VALORE DELL’EDUCAZIONE INTESA COME FORMAZIONE DELL’ESSERE UMANO NELLA SUA APPARTENENZA AL MONDO E ALLA SOCIETÀ.

IL FINE DELLA DISCIPLINA FOCALIZZA LE QUESTIONI CRUCIALI EMERGENTI DALL’AMBITO DELLA FILOSOFIA MORALE, NONCHÉ DELL’ETICA PUBBLICA E DELLE ETICHE APPLICATE.

CONOSCENZA DEI PRINCIPALI TEMI DELLA LOGICA E ACQUISIZIONE DEI CONCETTI LOGICI INDISPENSABILI PER UN CORRETTO ARGOMENTARE, PER LA COMUNICAZIONE E PER LA SUCCESSIVA FORMAZIONE INFORMATICA.

NELLA LETTURA DI TESTI FILOSOFICI E LETTERARI, IL LABORATORIO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLE PRATICHE FILOSOFICHE E TESTUALI DI BASE: L'ANALISI, LA SINTESI, LA PROBLEMATIZZAZIONE, LA CONCETTUALIZZAZIONE, L'ARGOMENTAZIONE, L'IMMAGINAZIONE, LA NARRAZIONE, LA MEDITAZIONE E IL DIALOGO. L'INCONTRO CON TESTI CLASSICI E INTERPRETAZIONI SIGNIFICATIVE FORNIRÀ L'OPPORTUNITÀ PER UN ADDESTRAMENTO ALL'ATTENZIONE, ALL'ASCOLTO ATTIVO E ALLA SCRITTURA.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI RIFLETTERE SUI PRINCIPI CHE HANNO GUIDATO, GUIDANO O DOVREBBERO GUIDARE L’AGIRE UMANO, VISTI IN PROSPETTIVA STORICA.

TRA PASSIONE E AMICIZIA: IL LUOGO DEL GOVERNO DI SÉ E DEGLI ALTRI NELLA RIFLESSIONE PLATONICA.

IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NOZIONE DI OGGETTO MATERIALE, MOSTRANDO COME L’IDEA DI OGGETTO PROPRIA DEL SENSO COMUNE VENGA MESSA ALLA PROVA DELL’ANALISI FILOSOFICA E DELLA FISICA CONTEMPORANEA. IN PARTICOLARE, SI FORNIRÀ UN’INTRODUZIONE ALL’ONTOLOGIA DEGLI OGGETTI MATERIALI E A CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

IL CORSO INTENDE CONFRONTARSI CON ALCUNE COMPLESSE PROBLEMATICHE SOLLEVATE DAGLI INQUIETANTI INTERROGATIVI CHE LA PSICOANALISI, INTESA COME RICERCA DI UN POSSIBILE SENSO DELLA VITA UMANA, PONE ALLA MORALE.

INTRODUZIONE AI TEMI E AI PROBLEMI DELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA: LA SCIENZA SPIEGA IL MONDO O SI LIMITA A DESCRIVERLO? LE SUE TEORIE SONO SOLO UTILI O ANCHE VERE? C’È CONFLITTO TRA SCIENZA E FEDE?

ANALISI ESAUSTIVA DEI SEGUENTI PROBLEMI: PARADOSSO DEI GEMELLI, NATURA DELLA SIMULTANEITÀ, NATURA SPAZIOTEMPO, DUALISMO ONDA PARTICELLA, PROBLEMA DELLA MISURA E INTERPRETAZIONE DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

LA DISCIPLINA HA COME SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA SOLIDA FORMAZIONE FILOSOFICA IN CAMPO ETICO CON COSTANTE ATTENZIONE AI TESTI CLASSICI CHE SI SONO INTERESSATI AI PROBLEMI DEI COSTUMI E DELLA CONVIVENZA UMANA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È ILLUSTRARE I CONCETTI BASILARI CHE HANNO ANIMATO IL PENSIERO ILLUMINISTA ATTRIBUENDO PARTICOLARE VALORE FORMATIVO ALLO STUDIO DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA UTILIZZATA NELLE VARIE DECLINAZIONI DELLA RIFLESSIONE SULL’UOMO, LA NATURA E IL DIVINO FRA ‘600 E ‘700. OLTRE AD INTRODURRE LO STUDENTE NEL DIBATTITO FILOSOFICO DELL’EPOCA SI DARÀ PARTICOLARE IMPORTANZA ALLA SVILUPPO DI AUTONOME CAPACITÀ DI GIUDIZIO ATTRAVERSO UN CONTINUO ESERCIZIO DI LETTURA ANALISI ED INTERPRETAZIONE DELLE FONTI PRIMARIE E L’USO DI STRUMENTI CRITICI ADEGUATI. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN SCIENZE FILOSOFICHE).

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INTRODURRE LO STUDENTE ALLA CONOSCENZA DELLA COMPLESSITÀ E RICCHEZZA DELLA FILOSOFIA ITALIANA NELLA SUA INTRINSECA CONNESSIONE CON IL CONTESTO PIÙ AMPIO DELLA FILOSOFIA EUROPEA E INTERNAZIONALE.

LA DISCIPLINA DI STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA MIRA A FARE ACQUISIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALL’ARCO STORICO DAL VI SECOLO A.C. AL VI D.C. GLI STUDENTI DOVRANNO SAPERSI ORIENTARE NELLA CONOSCENZA DEI PERCORSI FILOSOFICI RILEVANTI E DEI DIBATTITI MAGGIORI DEL PERIODO. AL TERMINE DEL CORSO, GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE UNA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELL’ORIGINE DEI PROBLEMI FILOSOFICI ANTICHI E DEI LORO SVILUPPI NELLE EPOCHE POSTERIORI; DOVRANNO INOLTRE AVER ACQUISITO GLI STRUMENTI DI BASE PER LEGGERE I TESTI DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA ANTICA.

LA DISCIPLINA È FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DA PARTE DEGLI ALLIEVI DI STRUMENTI CONCETTUALI FINALIZZATI A UN’ANALISI CRITICA AGGIORNATA DEI PRINCIPALI PROBLEMI E MODELLI DELLA FILOSOFIA POLITICA.

FINALITÀ DELLA DISCIPLINA È SUSCITARE CAPACITÀ STORICO-CRITICHE E AUTONOMIA DI GIUDIZIO SUI CENTRALI NODI TEORICI DELL’EPOCA MODERNA ATTRAVERSO LA FONDAMENTALE ATTIVITÀ COMUNE DI LETTURA DEI CLASSICI DEL MODERNO, ACQUISENDO LE CONOSCENZE FILOLOGICO-LINGUISTICHE E STORICO-CONCETTUALI NECESSARIE PER LA LORO COMPRENSIONE. SI INTENDE INOLTRE PROMUOVERE L’ATTITUDINE A CONNETTERE I PROBLEMI DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA CON LA COMPLESSITÀ DEL PRESENTE. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN FILOSOFIA)

IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI CONOSCENZE DI BASE SUL LESSICO, LA STORIA E I PROBLEMI DELL’ESTETICA, E DI INTRODURLI AI PRINCIPALI TEMI DEL DIBATTITO ATTUALE NEL CAMPO DELLE TEORIE DELL’ARTE.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI PRESENTARE UN QUADRO DELLA MODERNA ANTROPOLOGIA FILOSOFICA ATTRAVERSO IL LEGAME E IL RECIPROCO INTRECCIO TRA FILOSOFIA E SCIENZE DELLA NATURA E DELLO SPIRITO.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INDAGARE IL NESSO TRA L’INDIVIDUALE E IL SOCIALE RIFACENDOSI ALLE TEMATICHE ETICHE DI BASE, QUALI LIBERTÀ, GIUSTIZIA, AMICIZIA E CURA.

IL CORSO INTENDE PRESENTARE LE TESI METODOLOGICHE DI MAX WEBER SUL COMPITO E SUL PROCEDIMENTO DELLE SCIENZE STORICO-SOCIALI, SUL LORO STATUTO EPISTEMOLOGICO RISPETTO ALLE SCIENZE DELLA NATURA, SUL RAPPORTO TRA “TEORIA” E RICERCA STORICA, SUL “TIPO IDEALE”, SULLO SVILUPPO DEL RAZIONALISMO OCCIDENTALE.

SAUSSURE, WITTGENSTEIN, CHOMSKY: TRE PROSPETTIVE A CONFRONTO.

UNA PARTE DELLE LEZIONI, DI CARATTERE ISTITUZIONALE E PROPEDEUTICO, SARÀ DEDICATA A FORNIRE INFORMAZIONI GENERALI SULLA FILOSOFIA NATURALE, MORALE E POLITICA DEI PENSATORI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL PERIODO RINASCIMENTALE. IN MODO PIÙ PUNTUALE SI LEGGERANNO TESTI DI G. BRUNO E DI G. GALILEI PER ANALIZZARE LE IMPLICAZIONI SCIENTIFICHE, FILOSOFICHE E RELIGIOSE DELLA RIVOLUZIONE COPERNICANA.

"ACQUISIRE UN NUOVO CONCETTO DI CITTADINANZA BASATO SULLE PARI OPPORTUNITÀ, PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA E DEL RISPETTO DELLA PERSONA.
SVILUPPARE COMPETENZA ADEGUATA AL RAPPORTO FRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZE."

IL CORSO PRENDE IN ESAME LE IMPLICAZIONI FILOSOFICHE DEL TEMA DEL RICONOSCIMENTO DALLA DIALETTICA HEGELIANA DI “SERVO” E “SIGNORE” ALLA RIFLESSIONE CONTEMPORANEA.

IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE SE L’UOMO DELLA TECNICA POSSA ANCORA TRASCENDERE LO SCORRERE DI ISTANTI DELLA VITA QUOTIDIANA ED ESPERIRE LA VERTIGINE DELL’ANGOSCIA CHE CI CUSTODISCE COME SÉ E CI PERMETTE DI SCEGLIERE FRA LE POSSIBILITÀ CHE CI SI OFFRONO.

LA DISCIPLINA INTENDE PROVVEDERE AD UNA ADEGUATA CONOSCENZA DEI CRITERI CONCETTUALI, DEI TEMI CLASSICI E DELLE METODOLOGIE ESSENZIALI DELLA FILOSOFIA TEORETICA. L’OBIETTIVO PRINCIPALE CONSISTERÀ NELLA PROMOZIONE DELLE CAPACITÀ CRITICHE E ARGOMENTATIVE CON PARTICOLARE RIGUARDO AI RAPPORTI TRA LA FILOSOFIA E LE ALTRE FORME DI SAPERE.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI FORNIRE UNA BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI PIÙ ELEMENTARI DELLA LOGICA E DI INSEGNARE AD USARLE PER VALUTARE LA CORRETTEZZA DI UN RAGIONAMENTO.

DIMOSTRABILITÀ E SODDISFACIBILITÀ, TRASFORMAZIONE DELLE DIMOSTRAZIONI. TEOREMA DI COMPATTEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI COMPLETEZZA DELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE. TEOREMA DI ELIMINAZIONE DEL TAGLIO PER LA LOGICA DEL PRIMO ORDINE.

L’OBIETTIVO CONSISTE NEL PRESENTARE AGLI STUDENTI LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE CARATTERIZZANTI IL SETTORE FILOSOFICO MORALE E NEL FORNIRE LORO GLI STRUMENTI UTILI ALL’ACQUISIZIONE DEI CONCETTI ETICI FONDAMENTALI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI CLASSICI

LA DISCIPLINA HA LO SCOPO DI OFFRIRE ALLO STUDENTE LA CONOSCENZA STORICO-FILOSOFICA DI BASE. IL SUO INTENTO È QUELLO DI DELINEARE LO SVOLGIMENTO DELLE PIÙ RILEVANTI VISIONI FILOSOFICHE, DALL’ANTICHITÀ AL MONDO MODERNO E CONTEMPORANEO, E DI CONDURRE, IN PARI TEMPO, LO STUDENTE AL POSSESSO DEI TERMINI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL LESSICO FILOSOFICO, SIA NELLA LORO CONTESTUALIZZAZIONE STORICA CHE NELLA LORO PREGNANZA CONCETTUALE.

DOPO UNA BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI CORRENTI FILOSOFICHE DEL PENSIERO MEDIEVALE, IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME IL TEMA DELLA SCIENTIA DEI, SEGUENDO L'IMPOSTAZIONE CONCETTUALE DI BASE PRESENTE IN ALCUNE OPERE CLASSICHE DI AGOSTINO D'IPPONA E CHIARENDO IL MODO IN CUI È STATA GRADUALMENTE ELABORATA IN SEGUITO LA RELAZIONE SISTEMATICA FRA MONOTEISMO FILOSOFICO DI ORIGINE GRECA E LA CONOSCENZA DELLA VERITÀ ETERNA OGGERTA DALLA RIVELAZIONE TRINITARIA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È PORRE IN LUCE IL SENSO DELL’INTERROGAZIONE FILOSOFICA SUL VALORE DELL’EDUCAZIONE INTESA COME FORMAZIONE DELL’ESSERE UMANO NELLA SUA APPARTENENZA AL MONDO E ALLA SOCIETÀ.

IL FINE DELLA DISCIPLINA FOCALIZZA LE QUESTIONI CRUCIALI EMERGENTI DALL’AMBITO DELLA FILOSOFIA MORALE, NONCHÉ DELL’ETICA PUBBLICA E DELLE ETICHE APPLICATE.

CONOSCENZA DEI PRINCIPALI TEMI DELLA LOGICA E ACQUISIZIONE DEI CONCETTI LOGICI INDISPENSABILI PER UN CORRETTO ARGOMENTARE, PER LA COMUNICAZIONE E PER LA SUCCESSIVA FORMAZIONE INFORMATICA.

NELLA LETTURA DI TESTI FILOSOFICI E LETTERARI, IL LABORATORIO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLE PRATICHE FILOSOFICHE E TESTUALI DI BASE: L'ANALISI, LA SINTESI, LA PROBLEMATIZZAZIONE, LA CONCETTUALIZZAZIONE, L'ARGOMENTAZIONE, L'IMMAGINAZIONE, LA NARRAZIONE, LA MEDITAZIONE E IL DIALOGO. L'INCONTRO CON TESTI CLASSICI E INTERPRETAZIONI SIGNIFICATIVE FORNIRÀ L'OPPORTUNITÀ PER UN ADDESTRAMENTO ALL'ATTENZIONE, ALL'ASCOLTO ATTIVO E ALLA SCRITTURA.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI PRESENTARE UN QUADRO DELLA MODERNA ANTROPOLOGIA FILOSOFICA ATTRAVERSO IL LEGAME E IL RECIPROCO INTRECCIO TRA FILOSOFIA E SCIENZE DELLA NATURA E DELLO SPIRITO.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI RIFLETTERE SUI PRINCIPI CHE HANNO GUIDATO, GUIDANO O DOVREBBERO GUIDARE L’AGIRE UMANO, VISTI IN PROSPETTIVA STORICA.

TRA PASSIONE E AMICIZIA: IL LUOGO DEL GOVERNO DI SÉ E DEGLI ALTRI NELLA RIFLESSIONE PLATONICA.

IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NOZIONE DI OGGETTO MATERIALE, MOSTRANDO COME L’IDEA DI OGGETTO PROPRIA DEL SENSO COMUNE VENGA MESSA ALLA PROVA DELL’ANALISI FILOSOFICA E DELLA FISICA CONTEMPORANEA. IN PARTICOLARE, SI FORNIRÀ UN’INTRODUZIONE ALL’ONTOLOGIA DEGLI OGGETTI MATERIALI E A CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

IL CORSO INTENDE CONFRONTARSI CON ALCUNE COMPLESSE PROBLEMATICHE SOLLEVATE DAGLI INQUIETANTI INTERROGATIVI CHE LA PSICOANALISI, INTESA COME RICERCA DI UN POSSIBILE SENSO DELLA VITA UMANA, PONE ALLA MORALE.

INTRODUZIONE AI TEMI E AI PROBLEMI DELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA: LA SCIENZA SPIEGA IL MONDO O SI LIMITA A DESCRIVERLO? LE SUE TEORIE SONO SOLO UTILI O ANCHE VERE? C’È CONFLITTO TRA SCIENZA E FEDE?

INSIEMI E FUNZIONI INSIEMI DI NUMERI ELEMENTI DI ANALISI SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE (CENNI)

ANALISI ESAUSTIVA DEI SEGUENTI PROBLEMI: PARADOSSO DEI GEMELLI, NATURA DELLA SIMULTANEITÀ, NATURA SPAZIOTEMPO, DUALISMO ONDA PARTICELLA, PROBLEMA DELLA MISURA E INTERPRETAZIONE DELLA MECCANICA QUANTISTICA.

LA DISCIPLINA HA COME SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA SOLIDA FORMAZIONE FILOSOFICA IN CAMPO ETICO CON COSTANTE ATTENZIONE AI TESTI CLASSICI CHE SI SONO INTERESSATI AI PROBLEMI DEI COSTUMI E DELLA CONVIVENZA UMANA.

OBIETTIVO DELLA DISCIPLINA È ILLUSTRARE I CONCETTI BASILARI CHE HANNO ANIMATO IL PENSIERO ILLUMINISTA ATTRIBUENDO PARTICOLARE VALORE FORMATIVO ALLO STUDIO DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA UTILIZZATA NELLE VARIE DECLINAZIONI DELLA RIFLESSIONE SULL’UOMO, LA NATURA E IL DIVINO FRA ‘600 E ‘700. OLTRE AD INTRODURRE LO STUDENTE NEL DIBATTITO FILOSOFICO DELL’EPOCA SI DARÀ PARTICOLARE IMPORTANZA ALLA SVILUPPO DI AUTONOME CAPACITÀ DI GIUDIZIO ATTRAVERSO UN CONTINUO ESERCIZIO DI LETTURA ANALISI ED INTERPRETAZIONE DELLE FONTI PRIMARIE E L’USO DI STRUMENTI CRITICI ADEGUATI. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN SCIENZE FILOSOFICHE).

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INTRODURRE LO STUDENTE ALLA CONOSCENZA DELLA COMPLESSITÀ E RICCHEZZA DELLA FILOSOFIA ITALIANA NELLA SUA INTRINSECA CONNESSIONE CON IL CONTESTO PIÙ AMPIO DELLA FILOSOFIA EUROPEA E INTERNAZIONALE.

LA DISCIPLINA DI STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA MIRA A FARE ACQUISIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALL’ARCO STORICO DAL VI SECOLO A.C. AL VI D.C. GLI STUDENTI DOVRANNO SAPERSI ORIENTARE NELLA CONOSCENZA DEI PERCORSI FILOSOFICI RILEVANTI E DEI DIBATTITI MAGGIORI DEL PERIODO. AL TERMINE DEL CORSO, GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE UNA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELL’ORIGINE DEI PROBLEMI FILOSOFICI ANTICHI E DEI LORO SVILUPPI NELLE EPOCHE POSTERIORI; DOVRANNO INOLTRE AVER ACQUISITO GLI STRUMENTI DI BASE PER LEGGERE I TESTI DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA ANTICA.

LA DISCIPLINA È FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DA PARTE DEGLI ALLIEVI DI STRUMENTI CONCETTUALI FINALIZZATI A UN’ANALISI CRITICA AGGIORNATA DEI PRINCIPALI PROBLEMI E MODELLI DELLA FILOSOFIA POLITICA.

FINALITÀ DELLA DISCIPLINA È SUSCITARE CAPACITÀ STORICO-CRITICHE E AUTONOMIA DI GIUDIZIO SUI CENTRALI NODI TEORICI DELL’EPOCA MODERNA ATTRAVERSO LA FONDAMENTALE ATTIVITÀ COMUNE DI LETTURA DEI CLASSICI DEL MODERNO, ACQUISENDO LE CONOSCENZE FILOLOGICO-LINGUISTICHE E STORICO-CONCETTUALI NECESSARIE PER LA LORO COMPRENSIONE. SI INTENDE INOLTRE PROMUOVERE L’ATTITUDINE A CONNETTERE I PROBLEMI DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA CON LA COMPLESSITÀ DEL PRESENTE. (QUESTA DISCIPLINA PUÒ ESSERE ACCESA, IN ALTERNANZA, ANCHE AL CORSO DI STUDI IN FILOSOFIA)

IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI CONOSCENZE DI BASE SUL LESSICO, LA STORIA E I PROBLEMI DELL’ESTETICA, E DI INTRODURLI AI PRINCIPALI TEMI DEL DIBATTITO ATTUALE NEL CAMPO DELLE TEORIE DELL’ARTE.

LA DISCIPLINA SI PROPONE DI INDAGARE IL NESSO TRA L’INDIVIDUALE E IL SOCIALE RIFACENDOSI ALLE TEMATICHE ETICHE DI BASE, QUALI LIBERTÀ, GIUSTIZIA, AMICIZIA E CURA.

IL CORSO INTENDE PRESENTARE LE TESI METODOLOGICHE DI MAX WEBER SUL COMPITO E SUL PROCEDIMENTO DELLE SCIENZE STORICO-SOCIALI, SUL LORO STATUTO EPISTEMOLOGICO RISPETTO ALLE SCIENZE DELLA NATURA, SUL RAPPORTO TRA “TEORIA” E RICERCA STORICA, SUL “TIPO IDEALE”, SULLO SVILUPPO DEL RAZIONALISMO OCCIDENTALE.

SAUSSURE, WITTGENSTEIN, CHOMSKY: TRE PROSPETTIVE A CONFRONTO.

UNA PARTE DELLE LEZIONI, DI CARATTERE ISTITUZIONALE E PROPEDEUTICO, SARÀ DEDICATA A FORNIRE INFORMAZIONI GENERALI SULLA FILOSOFIA NATURALE, MORALE E POLITICA DEI PENSATORI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL PERIODO RINASCIMENTALE. IN MODO PIÙ PUNTUALE SI LEGGERANNO TESTI DI G. BRUNO E DI G. GALILEI PER ANALIZZARE LE IMPLICAZIONI SCIENTIFICHE, FILOSOFICHE E RELIGIOSE DELLA RIVOLUZIONE COPERNICANA.

"ACQUISIRE UN NUOVO CONCETTO DI CITTADINANZA BASATO SULLE PARI OPPORTUNITÀ, PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA E DEL RISPETTO DELLA PERSONA.
SVILUPPARE COMPETENZA ADEGUATA AL RAPPORTO FRA UGUAGLIANZA E DIFFERENZE."

IL CORSO PRENDE IN ESAME LE IMPLICAZIONI FILOSOFICHE DEL TEMA DEL RICONOSCIMENTO DALLA DIALETTICA HEGELIANA DI “SERVO” E “SIGNORE” ALLA RIFLESSIONE CONTEMPORANEA.

IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE SE L’UOMO DELLA TECNICA POSSA ANCORA TRASCENDERE LO SCORRERE DI ISTANTI DELLA VITA QUOTIDIANA ED ESPERIRE LA VERTIGINE DELL’ANGOSCIA CHE CI CUSTODISCE COME SÉ E CI PERMETTE DI SCEGLIERE FRA LE POSSIBILITÀ CHE CI SI OFFRONO.

IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE SE L’UOMO DELLA TECNICA POSSA ANCORA TRASCENDERE LO SCORRERE DI ISTANTI DELLA VITA QUOTIDIANA ED ESPERIRE LA VERTIGINE DELL’ANGOSCIA CHE CI CUSTODISCE COME SÉ E CI PERMETTE DI SCEGLIERE FRA LE POSSIBILITÀ CHE CI SI OFFRONO.