Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22901695 -
PSICOLOGIA GENERALE
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10
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M-PSI/01
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250
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Attività formative di base
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ITA |
22901697 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire le basi conoscitive per poter riflettere sugli elementi costitutivi e sui processi che caratterizzano il sociale in generale e la società in particolare.
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Nobile Diego
( programma)
Se si pensa alla sociologia come pensiero riflessivo sull’uomo, sul suo agire in società, si potrebbe affermare che sia esistita da sempre: dalla filosofia, nella letteratura, tra gli studiosi di ogni epoca, nei più svariati ambiti. Una scienza nasce dal bisogno degli uomini di soddisfare determinate necessità, proponendo delle risposte, soluzioni pratiche a determinati problemi o esigenze conoscitive Le prime elaborazioni sociologiche furono dei tentativi di raggiungere una comprensione del come, e attraverso quali attori, la società andava trasformandosi, e di fornire una qualche guida nello stabilire nuovi ordini sociali. Man mano che i problemi delle società urbane e industriali si aggravarono, sia per dimensioni che per complessità, man mano che si sviluppava il sistema capitalistico, che nuovi movimenti politici emergevano e con essi i movimenti collettivi, la sociologia assunse il compito di indagare e di tentare di risolvere i molteplici problemi di una società moderna. Oggi, il sociologo, deve saper analizzare e rispondere ad altre questioni della convivenza sociale: la globalizzazione, l’ecologia, il genere e la sessualità, le migrazioni… grandi tematiche che portano in sé le trasformazioni delle relazioni sociali, della famiglia, della stratificazione, dell’istruzione, della religione, delle arti, dell’utilizzo dei mass media. Il corso intende dunque affrontare le forme e i mutamenti del vivere in società, secondo diverse teorie e metodi di indagine.
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10
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SPS/07
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250
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
12900394 -
INFORMATICA
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4
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INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10000007 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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4
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-
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-
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
22901294 -
SOCIOLOGIA DELLA SICUREZZA SOCIALE
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4
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SPS/10
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100
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22901291 -
LINGUA DEI SEGNI
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4
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L-LIN/01
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100
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901472 -
TIROCINIO PROFESSIONALE I
(obiettivi)
IL CORSO INDIVIDUA ED ELABORA PROGETTI EDUCATIVI DI DUE DIVERSI TIPI: QUELLO PROPRIO DELLO STUDENTE IMPEGNATO NELLA SUA ESPERIENZA FORMATIVA PRESSO I SERVIZI ALLA PERSONA CON I QUALI IL CORSO DI LAUREA È LEGATO DA UN REGIME DI CONVENZIONI; QUELLO PROPRIO DELLA PROFESSIONE IN BASE AL QUALE LE CONOSCENZE STRATEGICHE E METODOLOGICHE VENGONO IMPEGNATE PER COSTRUIRE COMPETENZE EDUCATIVE ED OPERATIVE DA ADOTTARE CON SPECIFICI CASI PATOLOGICI E PSICOPATOLOGICI. LA SUPERVISIONE COSTITUISCE STRATEGIA FORMATIVA FONDAMENTALE ALL’INTERNO DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ESPERITO DALLO STUDENTE.
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8
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200
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-
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-
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
22901912 -
PEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
(obiettivi)
il corso si propone di analizzare il ruolo che il corpo assume nella formazione individuale e collettiva, attraverso l’esame delle più significative teorie elaborate dai diversi approcci pedagogici.in particolare l’accento cade sui risvolti educativi dell’immagine del corpo che la società attualmente propone. l’azione educativa si situa su di un sistema i cui due obiettivi sono la formazione e la realizzazione della persona, con la concretizzazione delle sue pendenze e con un rapporto equilibrato con gli altri.
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PEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE PSICOMOTORIA I
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CAMERUCCI MAURA
( programma)
Come può la psicomotricità contribuire all’equilibrio corpo-mente? In che misura è indispensabile alla formazione intellettuale e alla crescita del bambino? I concetti di riferimento sull’evoluzione della psicomotricità scaturiscono in primo luogo dall’esame della motilità in età pre-e neonatale e, secondariamente, dall’analisi dell’espressione e della comunicazione psico-corporea con l’intento di chiarire, in definitiva, le finalità dell’azione psicomotoria anche nel caso che vi siano difetti fisiologici.
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5
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M-PED/01
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Attività formative di base
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ITA |
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PEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE PSICOMOTORIA II
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CAMERUCCI MAURA
( programma)
Come può la psicomotricità contribuire all’equilibrio corpo-mente? In che misura è indispensabile alla formazione intellettuale e alla crescita del bambino? I concetti di riferimento sull’evoluzione della psicomotricità scaturiscono in primo luogo dall’esame della motilità in età pre-e neonatale e, secondariamente, dall’analisi dell’espressione e della comunicazione psico-corporea con l’intento di chiarire, in definitiva, le finalità dell’azione psicomotoria anche nel caso che vi siano difetti fisiologici.
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5
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M-PED/01
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901830 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
Il principio della continuità educativa costituisce lo sfondo del pensiero educativo contemporaneo. I nuovi orientamenti filosofici educativi impongono una riflessione sull’adeguamento degli strumenti concettuali ed operativi che servono ad affrontare il rapporto tra esperienza ed educazione.
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22901830-2 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE II
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IMPARA PAOLO
( programma)
Morin invita a riflettere sull'attuale stato dei saperi e sulle sfide che caratterizzano la nostra epoca: la posta in gioco sono i nuovi problemi posti alla convivenza umana da una interdipendenza planetaria irreversibile fra le economie, le politiche, le religioni, le malattie di tutte le società umane. Per rendere queste sfide affrontabili, una riforma dell'insegnamento è indispensabile. Ma per realizzarla è necessaria una riforma dell'organizzazione dei saperi. E' in questa prospettiva che Morin pone alla base della riforma della scuola che egli auspica quel tipo di pensiero la cui elaborazione lo ha reso famoso in tutto il mondo: il pensiero complesso.
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5
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M-PED/01
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125
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Attività formative di base
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ITA |
22901830-1 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE I
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IMPARA PAOLO
( programma)
Morin invita a riflettere sull'attuale stato dei saperi e sulle sfide che caratterizzano la nostra epoca: la posta in gioco sono i nuovi problemi posti alla convivenza umana da una interdipendenza planetaria irreversibile fra le economie, le politiche, le religioni, le malattie di tutte le società umane. Per rendere queste sfide affrontabili, una riforma dell'insegnamento è indispensabile. Ma per realizzarla è necessaria una riforma dell'organizzazione dei saperi. E' in questa prospettiva che Morin pone alla base della riforma della scuola che egli auspica quel tipo di pensiero la cui elaborazione lo ha reso famoso in tutto il mondo: il pensiero complesso.
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5
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M-PED/01
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125
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901833 -
PEDAGOGIA DELLE NEUROSCIENZE
(obiettivi)
La disciplina si pone come obiettivi cruciali l’integrazione di conoscenze specifiche degli ambiti neurologico, neuropsicologico, psicodinamico, psicomotorio, comunicativo, cono conoscenze relative ai modelli della mente e dell’intelligenza, con l’approfondimento degli aspetti innovativi che provengono dalla ricerca pedagogica contemporanea.
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22901833-2 -
PEDAGOGIA DELLE NEUROSCIENZE II
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
Definizione e caratterizzazione specifica, dal punto di vista psicopedagogico, dei sistemi neurologici e cerebrali impegnati nei processi associativi e rappresentativi del pensiero, nei processi elaborativi delle conoscenze, di ragionamento e dell’apprendimento, nei processi mentali di individuazione e attribuzione dei significati, nell’uso delle forme consce della memoria, nella elaborazione delle esperienze sociali, nei processi di mediazione di emozioni, motivazioni e comportamenti diretti a scopi specifici.
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5
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M-PED/01
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125
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901833-1 -
PEDAGOGIA DELLE NEUROSCIENZE I
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
Definizione e caratterizzazione specifica, dal punto di vista psicopedagogico, dei sistemi neurologici e cerebrali impegnati nei processi associativi e rappresentativi del pensiero, nei processi elaborativi delle conoscenze, di ragionamento e dell’apprendimento, nei processi mentali di individuazione e attribuzione dei significati, nell’uso delle forme consce della memoria, nella elaborazione delle esperienze sociali, nei processi di mediazione di emozioni, motivazioni e comportamenti diretti a scopi specifici.
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5
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M-PED/01
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125
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22902181 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
Obiettivi specifici della disciplina sono la definizione, la caratterizzazione, l’approfondimento del significato, delle caratteristiche e dei comportamenti da riferire alle patologie dell’infanzia e dell’adolescenza. Inoltre: leggere, analizzare e comprendere le implicazioni che i comportamenti determinati dalle patologie derivano a livello educativo in modo tale da rendere possibile una prospettiva formativa impegnata a migliorare la qualità della vita degli utenti e consentire loro di dare il meglio possibile di loro stessi.
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22902181-2 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE II
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VILLANOVA MATTEO
( programma)
il corso si propone di trattare i principali disturbi neuropsichiatrici dell'età evolutiva. verrà dato particolare rilievo attraverso esemplificazioni cliniche alle patologie dell'apprendimento e della socializzazione, con modalità specifiche all'interno di diversi quadri clinici.
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5
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MED/39
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125
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902181-1 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE I
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VILLANOVA MATTEO
( programma)
il corso si propone di trattare i principali disturbi neuropsichiatrici dell'età evolutiva. verrà dato particolare rilievo attraverso esemplificazioni cliniche alle patologie dell'apprendimento e della socializzazione, con modalità specifiche all'interno di diversi quadri clinici.
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5
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MED/39
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125
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901818 -
LINGUA INGLESE I - IDONEITA'
(obiettivi)
La disciplina ha spiccato orientamento alla definizione di un linguaggio e di un lessico educativi in L2. I suoi obiettivi sono: acquisizione di competenze fonatorie, lessicali, grammaticali, sintattiche e della pronuncia dell’inglese; acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
acquisizione di competenze fonatorie, lessicali, grammaticali, sintattiche e della pronuncia dell’inglese. acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese.
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5
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L-LIN/12
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125
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901799 -
DIDATTICA E TRATTAMENTO PEDAGOGICO DELLE DISABILITA'
(obiettivi)
la disciplina si concentra specificamente sull’integrazione di conoscenze approfondite degli ambiti psicodinamico, psicomotorio, morfolinguistico, comunicativo, con conoscenze dettagliate delle caratteristiche proprie delle patologie e delle psicopatologie, con competenze metodologiche, strategiche e tecniche dal punto di vista della didattica.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
Integrare conoscenze specifiche delle patologie e delle psicopatologie, competenze strategiche, metodologiche e tecniche dal punto di vista della didattica con competenze didattiche innovative e tecnologie.
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5
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M-PED/03
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125
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Attività formative di base
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ITA |
22901843 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
(obiettivi)
La disciplina esprime fondatività sul piano conoscitivo e speculativo per l’educatore professionale. Il riferirsi al pensiero platonico e aristotelico rispetto a temi quali quello della libertà, della conoscenza e della giustizia portano e trovano costruzione dell’identità della persona permettendo ad essa di inserirsi con maggiore consapevolezza in un contesto civico e umano.
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IMPARA PAOLO
( programma)
Nel mondo antico e poi ancora in quello moderno, "La Repubblica" non ha mai mancato di svolgere il suo compito principale: quello di invitare a pensare sul destino della vita individuale e sociale degli uomini. Un destino, secondo Platone, non prescritto e immutabile, ma da immaginare, argomentare, costruire. Insieme alla Repubblica di Platone e in opposizione a essa, la Politica di Aristotele è il testo a fondamento di tutta la tradizione politica occidentale. Se nello Stato platonico nessuno ha diritto a una forma di esistenza disinteressata e immune dalle preoccupazioni della vita comune, per Aristotele invece "la città ideale è quella nella quale ogni cittadino può disporre di se stesso per attività di cui non deve rendere conto alla città, e in vista delle quali egli esercita anche le virtù etiche e dà il proprio contributo alla vita pubblica della città".
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5
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M-FIL/07
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125
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22901815 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
Gli obiettivi principali della disciplina consistono nella acquisizione di un lessico di base filosofico, in una inquadratura storica della riflessione filosofica e nel suo sviluppo all’interno della cultura occidentale, nella comprensione delle principali teorie filosofiche.
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IMPARA PAOLO
( programma)
Il dotto ha un compito particolare: promuovere, in termini generali, mediante il progresso delle scienze, il progresso dell’umanità. Il dotto deve far conoscere agli uomini i loro veri bisogni, e indicare loro nuovi traguardi; egli vede non solo il presente ma anche il futuro, e può mostrare il nuovo grado a cui l’umanità deve tendere. In questo senso il dotto è “l’educatore” dell’umanità. Ed è anche esempio di moralità, mostrando attuato in sé, il più alto grado di perfezionamento morale raggiungibile ai suoi tempi. Il dotto fa per attività professionale quello che per gli altri è una parentesi, un’ evasione rispetto al lavoro quotidiano; egli ha l’assoluto dovere di lottare per la verità.
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5
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M-FIL/06
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125
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Attività formative di base
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ITA |
22902192 -
LINGUA INGLESE II - IDONEITA'
(obiettivi)
La disciplina si pone l’obiettivo di approfondire le conoscenze e perfezionare le competenze di un linguaggio e di un lessico educativi in L2. I suoi obiettivi sono: il potenziamento e la personalizzazione di competenze grammaticali, sintattiche e della pronuncia inglese; acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese, in particolare attraverso la conoscenza degli attuali orientamenti dell’UE in merito agli obiettivi e alla realtà della società della conoscenza e delle competenze.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
Acquisizione di competenze fonatorie, lessicali, grammaticali, sintattiche e della pronuncia dell’inglese. acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese.
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5
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L-LIN/12
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125
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901824 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE E APPLICATE
(obiettivi)
L’approccio disciplinare ha l’obiettivo di permettere allo studente di apprendere i caratteri essenziali della fisiologia e della patologia del paziente tramite l’anatomia e la clinica. Fondamentale è la conoscenza dell’apparecchiatura medica e delle sue applicazioni.
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22901824-2 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE E APPLICATE II
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BRUNO PAOLO PIETRO
( programma)
Lo studente deve apprendere i caratteri essenziali della fisiologia e patologia del paziente tramite l’anatomia e la clinica. fondamentale è la conoscenza dell’apparecchiatura medica e le sue applicazioni.
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5
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MED/50
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125
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901824-1 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE E APPLICATE I
-
BRUNO PAOLO PIETRO
( programma)
Lo studente deve apprendere i caratteri essenziali della fisiologia e patologia del paziente tramite l’anatomia e la clinica. fondamentale è la conoscenza dell’apparecchiatura medica e le sue applicazioni.
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5
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MED/50
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125
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901473 -
TIROCINIO PROFESSIONALE II
(obiettivi)
Il tirocinio è parte integrante del percorso formativo. L'esperienza di tirocinio si articola in due momenti caratterizzati da attività differenti, ma interconnesse e propedeutiche le une alle altre: interno ed esterno. Gli obiettivi sono quelli di riconoscere al tirocinante la costruzione dell'esperienza formativa e la ricaduta sull'orientamento professionale. Il tirocinio è un avvio vero e proprio dell'esperienza di formazione sul campo e crea un contatto diretto con il mondo del lavoro e l'acquisizione di elementi applicativi di una specifica attività professionale, in linea con il percorso di formazione universitaria di ciascuno studente.
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8
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200
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-
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-
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-
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
22901814 -
PSICOLOGIA GENERALE - INTEGRAZIONE
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire le competenze scientifico-disciplinari di base, concernenti lo studio delle principali funzioni (cognitive, affettive e motorie). Il corso offre le conoscenze di base relative alla storia della psicologia ed ai metodi e alle tecniche della ricerca psicologica. A questo proposito, gli allievi vengono messi nella condizione di cimentarsi sia con le tecniche dell'indagine sperimentale, sia con quelle dell'indagine clinica, partecipando anche direttamente alla raccolta sistematica di dati e alla loro elaborazione.
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BIASCI VALERIA
( programma)
Definizione di Psicologia. Sensazione e percezione. Memoria. Ragionamento. Motivazione. Decisione. Emozioni. Relazioni sociali. Apprendimento. Comunicazione e linguaggio. I principali approcci allo studio della psicologia: comportamentismo, cognitivismo, connessionismo. L’approccio della Scienza cognitiva.
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5
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M-PSI/01
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125
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901817 -
TUTELA DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI E DEI DIRITTI SOCIALI
(obiettivi)
Il corso ha per oggetto, da un lato, lo studio della condizione giuridica del minore quale presupposto essenziale ed imprescindibile ai fini della sua tutela, in ambito familiare e sociale, dall’altro, lo studio dei fattori di devianza e degli interventi istituzionali correttivi. La sua figura, in quanto soggetto di diritto alla protezione, è rilevante all’interno dell’analisi degli aspetti giuridici e sociali da riferire alla tutela della libertà di ogni individuo.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Libertà individuali e diritti sociali nel quadro dei diritti costituzionali. I diritti fondamentali nella dimensione europea. La tutela della salute dei soggetti deboli: i minori, gli indigenti, i disabili, gli stranieri e i detenuti.
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5
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IUS/09
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125
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901145 -
LABORATORIO MODELLI COMPARATI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
Il corso intende mettere in evidenza stereotipi e pregiudizi nei mass media, attraverso un’analisi e decodifica dell’immagine della donna e dell’uomo veicolata soprattutto attraverso i messaggi pubblicitari.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Sono presentati gli strumenti di indagine e di analisi critica dei modelli che vengono proposti nei principali media. Si cercherà inoltre di appurare quanto attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali siano cambiati i comportamenti e i valori sottesi.
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2
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M-PED/01
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50
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901404 -
EDUCAZIONE COMPARATA
(obiettivi)
La politica come ambito decisionale: fini, mezzi e rapporti con le diverse tipologie di potere; la scienza politica come chiave di lettura (natura, fondamenti e strumenti). Aspetti delle politiche educative: interazione con gli altri versanti della politica; interconnessioni con lo sviluppo scientifico, ecnologico ed economico, e con la crescita culturale, sociale e civile; democrazia, educazione e concetto di cittadinanza; rapporto tra principi educativi e principi ideologici e religiosi; i legami tra politica, legislazione e organizzazione in ambito formativo. Evoluzione dei sistemi di istruzione e formazione dei paesi occidentali nella seconda metà del novecento: dalle riforme di quantità alle riforme di qualità; crisi parallele dei centralismi e delle autonomie tradizionali; nuovi ruoli degli enti territoriali nella politica scolastica e nuova distribuzione dei poteri decisionali nei sistemi formativi; il rapporto tra pubblico e privato.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Gli orientamenti politici e pedagogici a livello internazionale (con particolare riferimento a UNESCO, OCSE, UE): democrazia educativa, qualità dei sistemi educativi, competizione cognitiva; la cultura della formazione nella “learning society”; politiche dell’apprendimento e obiettivi della “lifelong learning”. Dalle riforme degli ordinamenti alle riforme dell’insegnamento in funzione dell’apprendimento: la formazione degli insegnanti, la definizione dei curricoli e l’autonomia di insegnamento; il ruolo della valutazione del servizio di istruzione sul governo dei sistemi scolastici; esperienze di autonomia e nuovi problemi di diritto allo studio; spinte innovative e ritardi in Gran Bretagna, Finlandia, Francia, Irlanda, Olanda, Spagna, Svezia, Germania, Svizzera, U.S.A. e Nuova Zelanda. Aspetti critici della politica scolastica in Italia: debolezza delle politiche pubbliche in generale; isolamento e incertezza della classe politica rispetto alla specificità degli obiettivi educativi; squilibri tra politica scolastica e politica occupazionale; mancanza di protagonismo del mondo culturale e della comunità accademica in particolare.
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4
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M-PED/02
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100
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901130 -
DIDATTICA MULTIMEDIALE
(obiettivi)
Il corso intende fornire elementi di conoscenza basilari ai fini dell’apprendimento delle potenzialità d’uso in campo didattico del sistema multimediale, a partire dalla fotocamera digitale all’uso del computer. Viviamo infatti nell’era della globalizzazione e della digitalizzazione, e siamo in un certo senso inseguiti da immagini mandate in onda dai vari media, che dobbiamo essere in grado di decodificare.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
A partire da una conoscenza propedeutica sull’uso pratico di alcuni media principali, cinema tv, fotocamera computer il corso intende evidenziarne i linguaggi specifici. Ogni medium infatti non è neutro ma è dotato di caratteristiche specifiche che occorre conoscere per effettuarne un corretto uso in campo didattico. Questo ci sembra indispensabile in quanto i media non sono la realtà ma la rappresentano. Hanno potenzialità enormi, ma devono essere sempre inseriti in un progetto di analisi critica da parte Dell’educatore, che in questo caso potrebbe abituare i giovani a porsi queste domande: chi ha prodotto il messaggio, per quali scopi? quali interessi ci sono dietro? Con quali tecniche è stato costruito? Quale impatto ha sull’audience? Successivamente si passerà ad un progetto di scambio e di didattica on line con scuole, centri, università, che cercherà in particolare di mettere in evidenza la prospettiva interattiva dell’uso di internet.
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4
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M-PED/03
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100
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901308 -
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è l’analisi e la conoscenza delle trasformazioni della famiglia, gli strumenti teorici e metodologici per comprendere le dinamiche intrafamiliari ed extrafamiliari, una prospettiva sul collegamento tra la famiglia come microstruttura e le macro-tendenze demografiche. Infine un approfondimento delle maggiori problematiche della famiglia contemporanea quali le famiglie di fatto, eterosessualità ed omosessualità, temi di bioetica, problemi relativi alla separazione e al divorzio e il rapporto tra famiglia e network sociali.
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D'AGOSTINO FEDERICO
( programma)
Crisi e transizione della famiglia: dalla famiglia estesa alla famiglia nucleare. Principali teorie sociologiche sulla famiglia con un’attenzione alla prospettiva femminista. La nascita della coppia, del matrimonio e la nascita della famiglia in una prospettiva processuale: dallo statu nascenti alle forme istituzionali. Il ciclo della vita e i riti di passaggio dell’età nello sviluppo della famiglia lunga e minima: una prospettiva comparata. La famiglia nella dinamica del privato e del pubblico: la trasformazione dell’intimità, della sessualità e le politiche per la famiglia. La famiglia in una prospettiva triangolare: il suo nucleo simbolico, la valenza politica e la struttura economica.
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4
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SPS/08
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100
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
22901340 -
TEATRO D'ANIMAZIONE
(obiettivi)
Il corso intende offrire agli studenti, le tecniche e i metodi per vivere in ambiti educativi e ri-educativi, le esperienze della drammatizzazione, del teatro-gioco-vita, e dello psicodramma.
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PINI GIOVANNA
( programma)
Si affronterà il problema del rapporto fra tecnica e teatro e la relazione tra il tragico e il comico. Si intende poi, per raggiungere gli obiettivi prefissi, attivare un laboratorio teatrale.
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4
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L-ART/06
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100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901153 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Fornire i concetti fondamentali della Psicologia Generale: percezione, memoria, apprendimento, pensiero, linguaggio e comunicazione, motivazione, emozione. Sviluppare capacità di analisi dei meccanismi cognitivi, affettivi e relazionali della mente umana, e individuare possibilità di applicazione della ricerca psicologica all’insegnamento.
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BIASCI VALERIA
( programma)
Definizione di Psicologia. Sensazione e percezione. Memoria. Ragionamento. Motivazione. Decisione. Emozioni. Relazioni sociali. Apprendimento. Comunicazione e linguaggio. I principali approcci allo studio della psicologia: comportamentismo, cognitivismo, connessionismo. L’approccio della Scienza cognitiva.
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4
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M-PSI/01
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901215 -
PSICOPATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso si prefigge di far comprendere, agli studenti, quelli che sono i disturbi nell’ambito della psicopatologia e le condizioni che né determinano l’insorgenza. Viene dato all’interno del corso anche un accenno a quelle che sono le problematiche psicopatologiche nell’ambito degli istituti penitenziari. Obiettivi formativi - Aumento della consapevolezza - Sviluppo della capacità di osservazione - Promozione della consapevolezza della diversità e della ricchezza in ambito relazionale - Attivazione delle capacità di analisi dei disturbi nell’ambito della psicopatologia - Incremento del desiderio di sperimentazione e di ricerca - Promozione della capacità di utilizzare gli apprendimenti e le abilità conseguite in altri campi.
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VILLANOVA MATTEO
( programma)
Il corso si propone di affrontare i principali concetti della psicopatologia con riferimento ai sottostanti meccanismi psicodinamici e alla fase formativa delle condizioni che determinano l’insorgenza dei disturbi psicopatologici. Gli argomenti affrontati saranno: concetti fondamentali della psicopatologia e modelli trattamentali, diagnosi, differenza tra nevrosi e psicosi, disturbi della coscienza dell’io e della memoria, disturbi dell’alimentazione, disturbi dell’umore, parafilie e disturbi sessuali, disturbi d’ansia, disturbi di personalità, le psicosi: la schizofrenia.
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4
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MED/25
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100
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901292 -
METODOLOGIA E TECNICA DEL LAVORO DI GRUPPO
(obiettivi)
Verificare e rinforzare l’equilibrio emotivo e la formazione teorica relativa alla comunicazione verbale e non verbale.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Metodologia e tecniche del lavoro di gruppo. Teorie della comunicazione. Linguaggio del corpo. Passaggio dall’individuo al gruppo. Metafore e aforismi. Interpretazione psicodinamica delle fiabe e dei miti.
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4
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M-PED/03
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100
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
12900446 -
SEMINARIO DI ETICA E DEONTOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di rendere gli studenti consapevoli della complessità dell’Etica della comunicazione in ambito bioetico. Si esamineranno il concetto di responsabilità e quello di empatia quali condizioni di possibilità di una comunicazione intersoggettiva integra. Concetti questi fondamentali per la professione di Educatore professionale di Comunità e più in generale per chi si occupa di Scienze umane.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Titolo del Corso: Etica della comunicazione in ambito bioetico. Si esamineranno il concetto di responsabilità e quello di empatia quali condizioni di possibilità di una comunicazione intersoggettiva integra. Verranno analizzati i principi logici, ontologici ed etici di una corretta comunicazione, con particolare attenzione ai problemi concreti che vengono affrontati dalle Scienze umane.
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2
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M-FIL/03
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Attività formative di base
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ITA |
12900018 -
LABORATORIO METODOLOGIA E TECNICA DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
(obiettivi)
Formazione alla applicazione pratica di giochi e animazione per l’integrazione delle diversità nella globalità dei linguaggi.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
La comunicazione visiva. La visione interna. Sinestesia. Memorie autoplastiche e propriocezione. Lo Sviluppo della visione da bidimensionale a tridimensionale. Dalle sfumature al de-lineare. Dall’inarticolato all’articolazione gestaltica. Tecniche di rarefazione e densità. Tecniche cinetico-visive. Prospettiva del colore.
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2
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M-PED/03
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-
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Attività formative di base
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ITA |
22901288 -
LABORATORIO MULTIMEDIALE
(obiettivi)
Il corso si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi: • Utilizzazione delle tecnologie informatiche. • Organizzazione del lavoro. • Miglioramento della resa pratica.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Il corso intende ampliare le conoscenze informatiche di base per mettere in forma ipertesti e presentazioni utilizzabili nelle attività di lavoro. Si terrà conto del syllabus prescritto dalla Comunità Europea per la Patente Europea per l’uso del computer, specificamente dei Moduli 5, 6 e 7.
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4
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INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
12900447 -
ETICA E DEONTOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di rendere gli studenti consapevoli della complessità dell’Etica della comunicazione in ambito bioetico. Si esamineranno il concetto di responsabilità e quello di empatia quali condizioni di possibilità di una comunicazione intersoggettiva integra. Concetti questi fondamentali per la professione di Educatore professionale di Comunità e più in generale per chi si occupa di Scienze umane.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Titolo del Corso: Etica della comunicazione in ambito bioetico. Si esamineranno il concetto di responsabilità e quello di empatia quali condizioni di possibilità di una comunicazione intersoggettiva integra. Verranno analizzati i principi logici, ontologici ed etici di una corretta comunicazione, con particolare attenzione ai problemi concreti che vengono affrontati dalle Scienze umane.
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4
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M-FIL/03
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Attività formative di base
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ITA |
22901160 -
PEDAGOGIA DELLA MARGINALITA' E DELLA DEVIANZA MINORILE
(obiettivi)
Permettere allo studente di acquisire un sapere critico relativo a conoscenze specifiche atte a far cogliere e maturare percorsi formativi strettamente legati all’utilizzo professionale.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Partendo dai bisogni educativi e dal ruolo chiave dell’impegno pedagogico nell’intervento di prevenzione e recupero della devianza e della criminalità minorile, il corso si propone di affrontare i fenomeni e le dinamiche del disagio e della devianza mettendo a confronto teorie e prassi. Fornirà conoscenze, strumenti e metodi legati alle seguenti specifiche problematiche: • Marginalità- devianza e il pianeta adolescenza • Micro - macro criminalità e fenomeni di devianza minorile individuali e di gruppo • Risposte educative: giustizia minorile e servizi minorili • Messa alla prova e altre misure alternative • Il carcere minorile • Comunità per minori devianti • Identità e ruolo dell’educatore • Esperienze in situazione.
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4
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M-PED/03
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Attività formative di base
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ITA |
12900029 -
PEDAGOGIA DELLA MARGINALITA' E DELLA DEVIANZA MINORILE II
(obiettivi)
Partendo dai bisogni educativi e dal ruolo chiave dell’impegno pedagogico nell’intervento di prevenzione e recupero della devianza e della criminalità minorile, il corso si propone di affrontare i fenomeni e le dinamiche del disagio e della devianza mettendo a confronto teoria e prassi, coinvolgendo lo studente in un percorso atto ad acquisire un sapere critico relativo a conoscenze specifiche atte a far cogliere e a maturare iter formativi strettamente legati all’utilizzo professionale.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
Il corso fornirà conoscenze, strumenti e metodi di intervento relativi alle seguenti specifiche problematiche: - infanzia e adolescenza a rischio; - gli abusi contro l’infanzia; - manifestazioni antisociali non delittuose; - manifestazioni antisociali delittuose; - il ruolo della prevenzione: la famiglia, la scuola, il territorio; - micro e macro criminalità e fenomeni di devianza minorile con particolare presenza di minori stranieri; - giustizia minorile e risposte alternative al carcere; - identità e ruolo dell’educatore; - esperienze in situazione.
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4
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M-PED/03
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Attività formative di base
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ITA |
12900407 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
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4
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
12900017 -
LABORATORIO METODOLOGIA E TECNICA DEL LAVORO DI GRUPPO
(obiettivi)
Formazione alla applicazione pratica di giochi e animazione per l’integrazione delle diversità nella globalità dei linguaggi.
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CENTRO LINGUISTICO ATENEO CLA
( programma)
La comunicazione intergruppale. Il contatto attraverso tutti i sensi. Sinestesia. Memorie autoplastiche e propriocezione ai fini della comunicazione. Dall’inarticolato all’articolazione gestaltica. La comunicazione e l’espressione nella “Globalità dei linguaggi”.
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4
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M-PED/03
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
12900006 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
- acquisire i concetti di base dello sperimentalismo; - distinguere le proposizioni di senso comune dai giudizi scientifici; - sottoporre a revisione critica parole e concetti del linguaggio educativo; - identificare le principali forme della deduzione e dell’induzione; - definire un problema; - formulare ipotesi; stabilire percorsi di revisione critica delle ipotesi; - selezionare percorsi per la soluzione di problemi; assumere decisioni; valutare il rischio delle decisioni; - acquisire i fondamenti teorici e metodologici dell’indagine empirica; - acquisire i fondamenti teorici, metodologici e tecnici della valutazione educativa.
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LOSITO BRUNO
( programma)
Spazio e tempo. Che cos’è l’educazione. Le interazioni uomo-natura. Natura, naturale, naturalismo. Educazione e istruzione. La popolazione italiana: riferimenti statistici (1861-1981). Andamento delle nascite, durata media della vita. Distribuzione per sesso degli iscritti nei diversi cicli scolastici. Formazione. Personalità: aspetti affettivi e cognitivi. Attitudine, capacità, dote. Socializzazione. Metodo, strategia, procedura. Programma, programmazione. Sostegno, valutazione e verifica. Valutazione: psicologia, sociologia e didattica. Validità e attendibilità delle misurazioni. Funzioni e oggetti della valutazione. La valutazione del profitto. Le misure di tendenza centrale. La misura della dispersione. I punteggi standardizzati. Criteri e modi dell’intervento didattico. Caratteristiche degli allievi. Eguaglianza delle opportunità educative. Risultati dell’apprendimento. Analisi quantitativa della produttività della scuola.
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4
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M-PED/04
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
12900383 -
LABORATORIO METODOLOGIA E TECNICA DEL LAVORO DI GRUPPO II
(obiettivi)
Formazione alla applicazione pratica di giochi e animazione per l’integrazione delle diversità nella globalità dei linguaggi.
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IMPARA PAOLO
( programma)
La comunicazione intergruppale. Il contatto attraverso tutti i sensi. Sinestesia. Memorie autoplastiche e propriocezione ai fini della comunicazione. Dall’inarticolato all’articolazione gestaltica. La comunicazione e l’espressione nella “Globalità dei linguaggi”.
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2
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M-PED/03
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-
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Attività formative di base
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ITA |
12900634 -
LABORATORIO DI METODOLOGIA E TECNICA DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE II SEM
(obiettivi)
Formazione alla applicazione pratica di giochi e animazione per l’integrazione delle diversità nella globalità dei linguaggi.
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IMPARA PAOLO
( programma)
La comunicazione visiva. La visione interna. Sinestesia. Memorie autoplastiche e propriocezione. Lo Sviluppo della visione da bidimensionale a tridimensionale. Dalle sfumature al de-lineare. Dall’inarticolato all’articolazione gestaltica. Tecniche di rarefazione e densità. Tecniche cinetico-visive. Prospettiva del colore.
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2
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-
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
12900070 -
PEDAGOGIA SPECIALE
(obiettivi)
Il corso di pone come obiettivo di analizzare e riflettere sui processi di integrazione sociale, per individuare le competenze e gli atteggiamenti che possono facilitare la comprensione delle domande e delle risorse delle persone con disabilità nei diversi contesti relazionali: famiglia, università, lavoro.
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GRASSELLI BRUNA
( programma)
Il programma del corso vuole dare un contributo all’analisi e comprensione del processo di integrazione sociale nella famiglia, nell’Università e nel lavoro. La necessità di una riflessione sui cambiamenti mentali e sociali che un tale processo “radicale” ha determinato, ha bisogno di “osservatori” e operatori educativi capaci di rappresentare questo universo complesso, suggestivo e misterioso, dove sono cresciute ricerche e risorse, domande e risposte significative. La riflessione che nasce come base integrante di questo percorso pedagogico è la certezza che l’integrazione non comporta l’annullamento delle cure speciali, ma piuttosto un compito “impegnativo e appassionante”, per risposte speciali a bisogni specifici. E’ nella ricerca di possibilità e strumenti comunicativi che l’integrazione ha bisogno di crescere. Non esiste, infatti, un solo modo di utilizzare le proprie capacità mentali, affettive e relazionali, ma modalità, tempi, bisogni, simboli diversi, soprattutto per le persone con disabilità: non solo parole, matite, computer, ma arte, musica, corpo, movimento, silenzio… mistero! La valorizzazione delle potenzialità di ogni persona deve raggiungere il più alto livello di crescita possibile, non può limitarsi agli aspetti cognitivi ma deve riguardare quelli affettivi, sociali, morali, estetici, spirituali. Siamo certamente in una fase di grande forza progettuale e creativa del processo di integrazione sociale. Il corso vuole far acquisire conoscenze e competenze attraverso l’analisi dei casi, il role play e la narrativa.
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4
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M-PED/03
|
30
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902118 -
DIDATTICA DELLA LETTURA BASE
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5
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M-PED/03
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22902641 -
SOCIOLOGIA GENERALE BASE
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5
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SPS/07
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36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico ATTIVITA' A SCELTA - (visualizza)
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22901794 -
PEDAGOGIA GENERALE
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22901794-2 -
PEDAGOGIA GENERALE II
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5
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M-PED/01
|
30
|
-
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-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901794-1 -
PEDAGOGIA GENERALE I
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5
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M-PED/01
|
30
|
-
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-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901795 -
PEDAGOGIA SOCIALE
|
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22901795-1 -
PEDAGOGIA SOCIALE I
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901795-2 -
PEDAGOGIA SOCIALE II
|
5
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M-PED/01
|
30
|
-
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-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901796 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE
|
|
22901796-1 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE I
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901796-2 -
PEDAGOGIA INTERCULTUALE II
|
5
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M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901797 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA
|
|
22901797-1 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA 1
|
5
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M-PED/02
|
30
|
-
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-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901797-2 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA 2
|
5
|
M-PED/02
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901798 -
PEDAGOGIA SPECIALE
|
5
|
M-PED/03
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901799 -
DIDATTICA E TRATTAMENTO PEDAGOGICO DELLE DISABILITA'
(obiettivi)
la disciplina si concentra specificamente sull’integrazione di conoscenze approfondite degli ambiti psicodinamico, psicomotorio, morfolinguistico, comunicativo, con conoscenze dettagliate delle caratteristiche proprie delle patologie e delle psicopatologie, con competenze metodologiche, strategiche e tecniche dal punto di vista della didattica.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
Integrare conoscenze specifiche delle patologie e delle psicopatologie, competenze strategiche, metodologiche e tecniche dal punto di vista della didattica con competenze didattiche innovative e tecnologie
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5
|
M-PED/03
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901800 -
DIDATTICA SPECIALE
|
5
|
M-PED/03
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901801 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
|
5
|
M-PED/04
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901802 -
PEDAGOGIA GENERALE - BASE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901803 -
PEDAGOGIA GENERALE - INTEGRAZIONE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901805 -
PEDAGOGIA SOCIALE - BASE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901806 -
PEDAGOGIA SOCIALE - INTEGRAZIONE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901807 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE - BASE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901808 -
PEDAGOGIA INTERCULTURALE - INTEGRAZIONE
|
5
|
M-PED/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901809 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA - BASE
|
5
|
M-PED/02
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901810 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA - INTEGRAZIONE
|
5
|
M-PED/02
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901815 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
Gli obiettivi principali della disciplina consistono nella acquisizione di un lessico di base filosofico, in una inquadratura storica della riflessione filosofica e nel suo sviluppo all’interno della cultura occidentale, nella comprensione delle principali teorie filosofiche.
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IMPARA PAOLO
( programma)
Il dotto ha un compito particolare: promuovere, in termini generali, mediante il progresso delle scienze, il progresso dell’umanità. Il dotto deve far conoscere agli uomini i loro veri bisogni, e indicare loro nuovi traguardi; egli vede non solo il presente ma anche il futuro, e può mostrare il nuovo grado a cui l’umanità deve tendere. In questo senso il dotto è “l’educatore” dell’umanità. Ed è anche esempio di moralità, mostrando attuato in sé, il più alto grado di perfezionamento morale raggiungibile ai suoi tempi. Il dotto fa per attività professionale quello che per gli altri è una parentesi, un’ evasione rispetto al lavoro quotidiano; egli ha l’assoluto dovere di lottare per la verità.
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5
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M-FIL/06
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
22901816 -
LEGISLAZIONE MINORILE
|
5
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IUS/09
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30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
22901818 -
LINGUA INGLESE I - IDONEITA'
(obiettivi)
La disciplina ha spiccato orientamento alla definizione di un linguaggio e di un lessico educativi in L2. I suoi obiettivi sono: acquisizione di competenze fonatorie, lessicali, grammaticali, sintattiche e della pronuncia dell’inglese; acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( programma)
acquisizione di competenze fonatorie, lessicali, grammaticali, sintattiche e della pronuncia dell’inglese. acquisizione di competenze elaborative per la comprensione e l’espressione in lingua inglese.
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5
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L-LIN/12
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901823 -
ANTROPOLOGIA SOCIALE E CULTURALE
(obiettivi)
Gli obiettivi dell’attività formativa sono: a) ripercorrere alcuni nodi concettuali del dibattito e della ricerca etno-antropologica, dal superamento del concetto di razza alla formulazione di quello di cultura, fino alla decostruzione delle contraddizioni del culturalismo, dal punto di vista una nuova etnografia dei mondi contemporanei; b) fornire elementi critici per affrontare temi e problemi legati alla globalizzazione contemporanea come complesso intreccio di processi locali e transnazionali; c) sviluppare la prospettiva di studi dell’antropologia politica, nell’analisi delle contraddizioni storiche legate al concetto di identità etnica come nelle riflessioni che definiscono l'ambito del multiculturalismo, ponendole in relazione con le realtà migratorie e nello studio delle diverse forme in cui razzismi vecchi e nuovi, insieme ad altre pratiche di esclusione, articolano processi inediti di costruzione sociale della differenza.
Canale: CANALE II
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TORTOLICI CONCETTA BEATRICE
( programma)
IL CORSO, CHE SI TIENE NEL PRIMO SEMESTRE, PROPONE UNA RICOGNIZIONE DI TEMI E PROBLEMI DELL’ANTROPOLOGIA CULTURALE E SOCIALE CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE REALTÀ DELLA GLOBALIZZAZIONE . DOPO AVER RIPERCORSO ALCUNI SNODI DELLA RICERCA – IL CONCETTO DI CULTURA, IL SUPERAMENTO DELLA “RAZZA”, RELATIVISMO/ETNOCENTRISMO, L’IDENTITÀ ETNICA, L’ANALISI DEI PROCESSI STORICO-SOCIALI DI CONTATTO CHE DALLA SITUAZIONE COLONIALE GIUNGONO ALLE ATTUALI REALTÀ MIGRATORIE, VERRANNO APPROFONDITE DUE LINEE TEMATICHE, LA PRIMA DEDICATA ALLE PROBLEMATICHE LEGATE ALLA TRASFORMAZIONI IN SENSO MULTICULTURALE DEI CONTESTI URBANI E LA SECONDA CONNESSA ALL’ESPERIENZA DEI CORPI CONTEMPORANEI, NEL LORO DUPLICE VESTE DI PRATICHE E SIMBOLI.
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5
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M-DEA/01
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
22901843 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
(obiettivi)
La disciplina esprime fondatività sul piano conoscitivo e speculativo per l’educatore professionale. Il riferirsi al pensiero platonico e aristotelico rispetto a temi quali quello della libertà, della conoscenza e della giustizia portano e trovano costruzione dell’identità della persona permettendo ad essa di inserirsi con maggiore consapevolezza in un contesto civico e umano.
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IMPARA PAOLO
( programma)
Nel mondo antico e poi ancora in quello moderno, "La Repubblica" non ha mai mancato di svolgere il suo compito principale: quello di invitare a pensare sul destino della vita individuale e sociale degli uomini. Un destino, secondo Platone, non prescritto e immutabile, ma da immaginare, argomentare, costruire. Insieme alla Repubblica di Platone e in opposizione a essa, la Politica di Aristotele è il testo a fondamento di tutta la tradizione politica occidentale. Se nello Stato platonico nessuno ha diritto a una forma di esistenza disinteressata e immune dalle preoccupazioni della vita comune, per Aristotele invece "la città ideale è quella nella quale ogni cittadino può disporre di se stesso per attività di cui non deve rendere conto alla città, e in vista delle quali egli esercita anche le virtù etiche e dà il proprio contributo alla vita pubblica della città".
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5
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M-FIL/07
|
30
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902177 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE IL RUOLO CHE IL CORPO ASSUME NELLA FORMAZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA, ATTRAVERSO L’ESAME DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE TEORIE ELABORATE DAI DIVERSI APPROCCI PEDAGOGICI. IN PARTICOLARE L’ACCENTO CADE SUI RISVOLTI EDUCATIVI DELL’IMMAGINE DEL CORPO CHE LA SOCIETÀ ATTUALMENTE PROPONE. L’AZIONE EDUCATIVA SI SITUA SU UN SISTEMA I CUI DUE OBIETTIVI SONO LA FORMAZIONE E LA REALIZZAZIONE DELLA PERSONA, CON LA CONCRETIZZAZIONE DELLE SUE PENDENZE E CON UN RAPPORTO EQUILIBRATO CON GLI ALTRI.
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CAMERUCCI MAURA
( programma)
QUANDO UN BAMBINO NASCE HA UN ORGANISMO ECCEZIONALMENTE CAPACE DOTATO DI SISTEMI SENSO-MOTORI BEN FUNZIONANTI. FIN DAI PRIMI GIORNI DI VITA È CAPACE DI APPRENDERE ASSOCIAZIONI TRA STIMOLI E RISPOSTE E IL RUOLO DEL SIGNIFICATO E DELLA FAMILIARITÀ DEGLI EVENTI DIVENTA SUBITO IMPORTANTE. PRESTA ATTENZIONE IN MANIERA PREFERENZIALE A QUEI FATTORI CHE ABBIANO CARATTERISTICHE NETTE DEL TIPO ACCESO-SPENTO, LUCI IN MOVIMENTO, SUONI INTERMITTENTI. NEL MOMENTO IN CUI COMINCIA AD ACQUISIRE RAPPRESENTAZIONI INTERIORI O SCHEMI DEI FENOMENI, SI CONCENTRA VERSO SITUAZIONI CHE ASSOMIGLIANO A QUELLE FAMILIARI O MODERATAMENTE DIVERSE PERCHÉ IL NOSTRO CERVELLO È DIVISO IN DUE EMISFERI, CIASCUNO DEI QUALI RICEVE INFORMAZIONI ED INVIA SEGNALI ANCHE ALLA PARTE OPPOSTA DEL CORPO. FUNZIONA COME UN CENTRO DI CONTROLLO E DI SMISTAMENTO CAPACE DIA ATTIVARE QUESTA O QUELLA VIA DIRETTA AD ESEGUIRE UN COMPITO IN MANIERA EFFICIENTE: OGNI COMPONENTE HA UN RUOLO IN RELAZIONE ALLE ALTRE. SONO DINAMICHE DI SVILUPPO CHE IL BAMBINO ATTRAVERSA DURANTE ALCUNI PERIODI E PER CUI ACQUISTA FAMILIARITÀ CON PERSONE, OGGETTI ED EVENTI CHE A LORO VOLTA GLI CONSENTONO DI COMPRENDERNE ALTRI DI MAGGIORE COMPLESSITÀ O DIFFICOLTÀ. COME PUÒ LA PSICOMOTRICITÀ CONTRIBUIRE ALL'EQUILIBRIO CORPO-MENTE? IN CHE MISURA È INDISPENSABILE ALLA FORMAZIONE INTELLETTUALE E ALLA CRESCITA DEL BAMBINO? I CONCETTI DI RIFERIMENTO SULL'EVOLUZIONE DELLA PSICOMOTRICITÀ SCATURISCONO IN PRIMO LUOGO DALL'ESAME DELLA MOTILITÀ IN ETÀ PRE E NEONATALE E, SECONDARIAMENTE, DALL'ANALISI DELL'ESPRESSIONE E DELLA COMUNICAZIONE PSICOCORPOREA CON L'INTENTO DI CHIARIRE, IN DEFINITIVA, LE FINALITÀ DELL'AZIONE PSICOMOTORIA ANCHE NEL CASO CHE VI SIANO DIFETTI FISIOLOGICI.
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M-PED/01
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Attività formative di base
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22902186 -
PEDAGOGIA DELLA MARGINALITÀ E DELLA DEVIANZA MINORILE
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M-PED/03
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30
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Attività formative affini ed integrative
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