Insegnamento
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CFU
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20703253 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LLE
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
Canale: A - L
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BONVINO ELISABETTA
( programma)
DURANTE LE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) Acquisizione e apprendimento della L2; 2) Plurilinguismo, multilinguismo, bilinguismo; 3) Interlingua; 4) Input e acquisizione; 5) Sviluppo delle abilità linguistiche: Ascolto, lettura, parlato e scrittura; 6) Intercomprensione; 7) Valutazione delle competenze linguistiche; 8) Il Quadro comune europeo di riferimento.
( testi)
Programma corso 12 CFU PRIMA PARTE DEL CORSO 1. Dispense interlingua e biografia linguistica con video e analisi 2. Volume: Elisabetta Bonvino e Sandra Garbarino (2022) Intercomprensione . Cesena/Bologna: Caissa 3. Il Quadro comune europeo di riferimento – Volume complementare on-line
SECONDA PARTE DEL CORSO Volume: E. Bonvino, D. Cortés Velásquez, A. De Meo e E. Fiorenza (in stampa) Agire in L2. Milano: Hopeli Oppure dispense fornite dai docenti
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12
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L-LIN/02
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80
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
FILOLOGIA RELATIVA ALLA PRIMA LINGUA LLE - (visualizza)
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20703279 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia 1, collegato alla prima lingua, rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica propri della filologia, nonché conoscenze sul patrimonio culturale, specificamente letterario e filologico, relativo alla lingua straniera. Il corso mira a fornire un quadro chiaro e sufficientemente approfondito dell'orizzonte culturale romanzo / germanico nei suoi aspetti storico-linguistici e storico-letterari, e dei processi attraverso i quali si determinarono i modi, le forme e le convenzioni della relativa tradizione. Conoscenza degli elementi peculiari linguistici e letterari in relazione alle situazioni culturali di base. Conoscenza e comprensione delle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno una conoscenza sufficientemente approfondita degli aspetti storico-linguistici e storico-letterari dell’orizzonte culturale romanzo/ germanico e dei modi e delle convenzioni della relativa tradizione; conosceranno gli elementi peculiari relativi alle situazioni culturali di base; conosceranno e comprenderanno norme per il recupero e la ricostruzione delle forme genuine dei testi.
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MOCAN MIRA VERONICA
( programma)
Il modulo presenterà le tappe salienti nella formazione della civiltà romanza, a partire dall’evoluzione delle lingue romanze, con illustrazione delle prime testimonianze scritte (l’Appendix Probi, l’indovinello veronese, le glosse di Reichenau, i decreti del Concilio di Tours, i Giuramenti di Strasburgo, i Placiti campani ecc.). Saranno inoltre analizzati dal punto di vista linguistico e letterario alcuni dei testi più rappresentativi della tradizione epica, lirica e cortese-cavalleresca delle Origini, con particolare attenzione alla continuità culturale e storica fra tarda antichità e Medioevo.
( testi)
• Au. Roncaglia, I primi passi del volgare, in Le origini della lingua e della letteratura italiana, Torino, UTET, 2006, pp. 157-214; • Piero G. Beltrami, La filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2017; • Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989 (Introduzione e capp. I, IV); • M. L. Meneghetti, Le origini delle letterature medievali romanze, Roma, Laterza, 2019 (o edizioni precedenti).
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L-FIL-LET/09
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Attività formative di base
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ITA |
20703280 -
FILOLOGIA GERMANICA 1
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia 1, collegato alla prima lingua, rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica propri della filologia, nonché conoscenze sul patrimonio culturale, specificamente letterario e filologico, relativo alla lingua straniera. Il corso mira a fornire un quadro chiaro e sufficientemente approfondito dell'orizzonte culturale romanzo / germanico nei suoi aspetti storico-linguistici e storico-letterari, e dei processi attraverso i quali si determinarono i modi, le forme e le convenzioni della relativa tradizione. Conoscenza degli elementi peculiari linguistici e letterari in relazione alle situazioni culturali di base. Conoscenza e comprensione delle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno una conoscenza sufficientemente approfondita degli aspetti storico-linguistici e storico-letterari dell’orizzonte culturale romanzo/ germanico e dei modi e delle convenzioni della relativa tradizione; conosceranno gli elementi peculiari relativi alle situazioni culturali di base; conosceranno e comprenderanno norme per il recupero e la ricostruzione delle forme genuine dei testi.
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VACIAGO PAOLO
( programma)
Il corso si comprende una prima parte di esercitazioni propedeutiche (per un totale di circa 12 ore) e una seconda parte di lezioni (per un totale di circa 30 ore). a) le esercitazioni propedeutiche sono volte all’acquisizione di una conoscenza di base della lingua inglese antica, strumentale alla lettura dei testi in lingua originale; b) nelle lezioni che seguono vengono presi in esame alcuni degli sviluppi principali, a livello fonologico e morfologico, che caratterizzano l’inglese antico rispetto alla famiglia delle lingue germaniche e questa rispetto all’Indoeuropeo; verrà poi preso in esame un brano rappresetativo tratto da uno dei principali documenti in prosa del periodo anglosassone: il brano verrà tradotto e sottoposto ad una analisi linguistica e filologica. L’analisi del testo offrirà lo spunto per prendere in considerazione i modi, le forme e le convenzioni della comunicazione scritta nel mondo germanico, con riferimento in particolare all’area anglosassone. Offrirà altresì lo spunto per avvicinarsi alle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi riportandoli alla loro presumibile integrità originale e alla loro originaria funzione.
Per l’a.a. 2022-2023 il testo che verrà preso in considerazione è il testo no. 9, “Bede’s Account of the Poet Caedmon”, in: Bruce Mitchell and Fred C. Robinson, A Guide to Old English. (7th ed.). Oxford: Blackwell 2007 (1964).
Altre Informazioni – tutti i materiali necessari per seguire il corso verranno resi disponibili durante il corso – studenti non frequentanti: gli studenti che per motivi di lavoro o altri seri impedimenti non possono frequentare il corso sono tenuti a contattare il docente con ampio anticipo rispetto alla sessione in cui intendono sostenere l’esame. Realisticamente questo significa almeno 6 mesi prima, in modo da avere tempo di preparare con calma l’esame.
( testi)
- Bruce Mitchell – Fred C. Robinson, A guide to Old English, John Wiley & Sons, Incorporated, 2012 (N.B.: questo testo è disponibile come e-book accedendo a RomaTreDiscovery con le proprie credenziali di Ateneo) - Materiale aggiuntivo fornito dal docente Tutti i materiali saranno resi disponibili durante il corso.
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L-FIL-LET/15
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMA LINGUA LLE 2° ANNO (Modulo A obbligatorio) - (visualizza)
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20710504 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso è volto a fornire le conoscenze teoriche e una competenza operativa nel processo traduttivo nella e dalla lingua francese. Attraverso l’esercizio della traduzione di testi brevi, appartenenti a diversi generi testuali (letterario, scientifico, giornalistico, saggistico, fumettistico, pubblicitario), gli studenti sapranno riconoscere un insieme di problematiche legate alla grammatica contrastiva e orientarsi nell’ambito della mediazione linguistico-culturale.
( testi)
-Bruno Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, 2011 -Paul Ricœur, « Le paradigme de la traduction », Esprit, Juin 1999, No. 253 (6), pp. 8-19. (article disponible dans Team). -Roman Jakobson, « Aspects linguistiques de la traduction », in Essais de linguistique générale, vol. 1, Paris, Éditions de Minuit, 1963, pp. 78-86. (article disponible dans Team). -Brian Harris, La traductologie, la traduction naturelle, la traduction automatique et la sémantique, in Problèmes de sémantique (Cahier de linguistique 3), Montréal, Presses de l'Université du Québec, 1973, pp. 133-146 (article disponible dans Team).
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L-LIN/04
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Attività formative di base
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ITA |
20710506 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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L-LIN/07
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Attività formative di base
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ITA |
20710511 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
Canale: A - L
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PETTINI SILVIA
( programma)
Conoscenza e comprensione di alcune delle problematiche teoriche e metodologiche inerenti alla traduzione come mediazione linguistico-culturale. Avvio alla traduzione di testi semplici appartenenti a vari generi testuali. Introduzione ai principali aspetti comparativi e contrastivi inglese-italiano; uso del dizionario monolingue e bilingue; analisi di testi paralleli e traduzione di brani selezionati.
( testi)
- Pierini, Patrizia. (2012). Comparing Italian and English: An Introduction. Roma: Aracne. Capitoli 1, 2, 5, 6, 7. - Laviosa, Sara. (2020). Linking Wor(l)ds: A Coursebook on Cross-Linguistic Mediation. Napoli: Liguori. Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. - Jackson, Howard. (2017). “English lexicography in the Internet era.” In The Routledge Handbook of Lexicography, a cura di P.A. Fuertes Olivera. London/New York: Routledge, 540-553.
Canale: M - Z
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SPERTI SILVIA
( programma)
Conoscenza e comprensione di alcune delle problematiche teoriche e metodologiche inerenti alla traduzione come mediazione linguistico-culturale. Avvio alla traduzione di testi semplici appartenenti a vari generi testuali. Introduzione ai principali aspetti comparativi e contrastivi inglese-italiano; uso del dizionario monolingue e bilingue; analisi di testi paralleli e traduzione di brani selezionati.
( testi)
- Pierini, Patrizia. (2012). Comparing Italian and English: An Introduction. Roma: Aracne. - Laviosa, Sara. (2020). Linking Wor(l)ds: A Coursebook on Cross-Linguistic Mediation. Napoli: Liguori.
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L-LIN/12
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Attività formative di base
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ITA |
20710513 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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LIPPERT SUSANNE
( programma)
Il corso si occuperà di mediazione linguistica in vari campi: nel film, nei video, nella musica, in letteratura, nei media. Svolgeremo esercizi pratici e svilupperemo strategie per superare le difficoltà della mediazione scritta e orale.
( testi)
testi vari
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L-LIN/14
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMA LINGUA LLE 2° ANNO CARATTERIZZANTE - (visualizza)
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20710505 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso propone lo studio della storia della lingua francese dal Classicismo ad oggi, interrogando i fattori socio-culturali e la nozione di norma linguistica. Oggetto della seconda parte del corso è il codice orale e il codice scritto attraverso l’analisi interna ed esterna della variazione sociolinguistica.
( testi)
Parte A Histoire de la langue
Principato A., Breve storia della lingua francese, Carocci, Roma, 2020, capitoli 3, 4, 5, 6, 7.
*Algeri V., « Lingua francese e identità nazionale: un percorso di consapevolezza » in Marina Geat (a cura di), Il pensiero letterario come fondamento di una testa ben fatta, RomaTre-Press, Roma, 2017, p.15-32.
Parte B Catégorisations sociolinguistiques : les variétés stylistiques
* Rey A. et Alii, « Le français change » in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1195-1246.
*Gadet F., «La variation : le français dans l’espace social, régional et international», in Marina Yaguello, (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 91-152.
*Blanche-Benveniste C., «La langue parlée», in Marina Yaguello (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 317-344.
*L’asterisco contraddistingue il materiale disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours sulla piattaforma Team. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710508 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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PARATORE CARLOTTA
( programma)
Aspetti e metodologie della traduzione spagnolo-italiano:
Il corso intende concentrarsi sull’analisi e sulla traduzione di testi di diversa tipologia, anche di ambito settoriale, ragionando su simmetria, dissimmetria e contrastività tra spagnolo e italiano e sulle fasi del processo traduttivo (comprensione e analisi del prototesto, riflessione interlinguistica, riformulazione in base ai parametri di coerenza e coesione, ecc.). Per ogni tipologia testuale esaminata, oltre a soffermarsi sugli aspetti stilistici, morfosintattici, lessicali, saranno oggetto di riflessione traduttologica le problematiche legate alla presenza di elementi culturo-specifici e dei fenomeni legati alla variazione linguistica. Inoltre, si daranno indicazioni sulle risorse e gli strumenti, sia tradizionali sia digitali, per la traduzione tra le due lingue.
( testi)
DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (SELEZIONE DI TESTI E ULTERIORI MATERIALI D’ESAME); i materiali che compongono la dispensa saranno caricati nel Team del corso (nella cartella MATERIALI DEL CORSO).
A. HURTADO ALBIR, Traducción y Traductología, Madrid, Cátedra, 2016 (cap. 1 “Definición de la traducción”; cap. 2 “Clasificación y descripción de la traducción”; cap. 5 “Nociones centrales de análisis”).
A. BRIZ, El español coloquial: situación y uso, Madrid, Arco Libros, 2010.
M.V. CALVI ET AL., Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci, 2009 (capitoli 1 – 2 – 3 – 4 – 9).
Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso.
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PARATORE CARLOTTA
( programma)
Aspetti e metodologie della traduzione spagnolo-italiano:
Il corso intende concentrarsi sull’analisi e sulla traduzione di testi di diversa tipologia, anche di ambito settoriale, ragionando su simmetria, dissimmetria e contrastività tra spagnolo e italiano e sulle fasi del processo traduttivo (comprensione e analisi del prototesto, riflessione interlinguistica, riformulazione in base ai parametri di coerenza e coesione, ecc.). Per ogni tipologia testuale esaminata, oltre a soffermarsi sugli aspetti stilistici, morfosintattici, lessicali, saranno oggetto di riflessione traduttologica le problematiche legate alla presenza di elementi culturo-specifici e dei fenomeni legati alla variazione linguistica. Inoltre, si daranno indicazioni sulle risorse e gli strumenti, sia tradizionali sia digitali, per la traduzione tra le due lingue.
( testi)
DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (SELEZIONE DI TESTI E ULTERIORI MATERIALI D’ESAME); i materiali che compongono la dispensa saranno caricati nel Team del corso (nella cartella MATERIALI DEL CORSO).
A. HURTADO ALBIR, Traducción y Traductología, Madrid, Cátedra, 2016 (cap. 1 “Definición de la traducción”; cap. 2 “Clasificación y descripción de la traducción”; cap. 5 “Nociones centrales de análisis”).
A. BRIZ, El español coloquial: situación y uso, Madrid, Arco Libros, 2010.
M.V. CALVI ET AL., Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci, 2009 (capitoli 1 – 2 – 3 – 4 – 9).
Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710512 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
Canale: A - L
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FRANCESCHI DANIELE
( programma)
Analisi del testo Tipologie testuali: analisi linguistica e multimodale Testo, contesto e co-testo Intertestualità Coesione e coerenza Denotazione, connotazione e collocazione Campo semantico Linguaggio figurato
( testi)
• Carter, R., Goddard, A. (2015), How to Analyse Texts: A toolkit for students of English, Routledge.
Canale: M - Z
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PETTINI SILVIA
( programma)
Il corso offre un approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Introduce all'uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze), alla riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione e prevede l'applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
( testi)
- Carter, Ronald and Angela Goddard. 2016. How To Analyse Texts: A toolkit for students of English. London/New York: Routledge - Carter, Ronald et al. 2008. Working with Texts: A core introduction to language analysis (3rd edition). London/New York: Routledge.
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L-LIN/12
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40
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Attività formative caratterizzanti
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20710514 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Semantica e lessicologia del Tedesco"
Il corso si propone di introdurre lo studente nell’ambito della semantica e della lessicologia della lingua tedesca con una prospettiva contrastiva Italiano-Tedesco. L'approccio contrastivo stimola la riflessione sulla lingua e promuove, così, l'acquisizione di una coscienza metalinguistica. Oltre ad un approccio contrastivo, i fenomeni linguistici vengono collegati alla cultura e alle tradizioni dei parlanti della lingua tedesca, soprattutto per migliorare le proprie competenze di mediazione linguistico-culturale. Fanno parte i seguenti argomenti: parole semplici vs. parole composte, la descrizione del significato, le relazioni semantiche, i falsi amici, la formazione delle parole, i fraseologismi, neologismi, il tedesco in contatto con le altre lingue, il linguaggio dei giovani e le parole come espressione della cultura. Tutti i vari fenomeni vengono presentati anche su vari dizionari ed enciclopedie (print e online), proprio per lo studio di nuove parole ed espressioni.
( testi)
1) Martina Nied Curcio (2016): La lingua tedesca. Aspetti linguistici tra contrastività e interculturalità. Roma: Universitalia. (can be bought at the bookshop in front of the university)
2) Vannuccini, Vanna/ Predazzi, Francesca: Piccolo viaggio nell’anima tedesca. Milano: Feltrinelli, 2014.
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SECONDA LINGUA LLE 2° ANNO (percorso 1) / SECONDA PRIMA LINGUA 2° ANNO (percorso 2) - (visualizza)
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LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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Erogato presso
20710505 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 B in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso propone lo studio della storia della lingua francese dal Classicismo ad oggi, interrogando i fattori socio-culturali e la nozione di norma linguistica. Oggetto della seconda parte del corso è il codice orale e il codice scritto attraverso l’analisi interna ed esterna della variazione sociolinguistica.
( testi)
Parte A Histoire de la langue
Principato A., Breve storia della lingua francese, Carocci, Roma, 2020, capitoli 3, 4, 5, 6, 7.
*Algeri V., « Lingua francese e identità nazionale: un percorso di consapevolezza » in Marina Geat (a cura di), Il pensiero letterario come fondamento di una testa ben fatta, RomaTre-Press, Roma, 2017, p.15-32.
Parte B Catégorisations sociolinguistiques : les variétés stylistiques
* Rey A. et Alii, « Le français change » in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1195-1246.
*Gadet F., «La variation : le français dans l’espace social, régional et international», in Marina Yaguello, (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 91-152.
*Blanche-Benveniste C., «La langue parlée», in Marina Yaguello (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 317-344.
*L’asterisco contraddistingue il materiale disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours sulla piattaforma Team. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.
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L-LIN/04
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40
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Attività formative di base
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20710508 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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Erogato presso
20710508 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 B in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 PARATORE CARLOTTA
( programma)
Aspetti e metodologie della traduzione spagnolo-italiano:
Il corso intende concentrarsi sull’analisi e sulla traduzione di testi di diversa tipologia, anche di ambito settoriale, ragionando su simmetria, dissimmetria e contrastività tra spagnolo e italiano e sulle fasi del processo traduttivo (comprensione e analisi del prototesto, riflessione interlinguistica, riformulazione in base ai parametri di coerenza e coesione, ecc.). Per ogni tipologia testuale esaminata, oltre a soffermarsi sugli aspetti stilistici, morfosintattici, lessicali, saranno oggetto di riflessione traduttologica le problematiche legate alla presenza di elementi culturo-specifici e dei fenomeni legati alla variazione linguistica. Inoltre, si daranno indicazioni sulle risorse e gli strumenti, sia tradizionali sia digitali, per la traduzione tra le due lingue.
( testi)
DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (SELEZIONE DI TESTI E ULTERIORI MATERIALI D’ESAME); i materiali che compongono la dispensa saranno caricati nel Team del corso (nella cartella MATERIALI DEL CORSO).
A. HURTADO ALBIR, Traducción y Traductología, Madrid, Cátedra, 2016 (cap. 1 “Definición de la traducción”; cap. 2 “Clasificación y descripción de la traducción”; cap. 5 “Nociones centrales de análisis”).
A. BRIZ, El español coloquial: situación y uso, Madrid, Arco Libros, 2010.
M.V. CALVI ET AL., Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci, 2009 (capitoli 1 – 2 – 3 – 4 – 9).
Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso.
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Attività formative di base
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20710514 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Lingua europea OCI L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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Erogato presso
20710514 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 2 B in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Semantica e lessicologia del Tedesco"
Il corso si propone di introdurre lo studente nell’ambito della semantica e della lessicologia della lingua tedesca con una prospettiva contrastiva Italiano-Tedesco. L'approccio contrastivo stimola la riflessione sulla lingua e promuove, così, l'acquisizione di una coscienza metalinguistica. Oltre ad un approccio contrastivo, i fenomeni linguistici vengono collegati alla cultura e alle tradizioni dei parlanti della lingua tedesca, soprattutto per migliorare le proprie competenze di mediazione linguistico-culturale. Fanno parte i seguenti argomenti: parole semplici vs. parole composte, la descrizione del significato, le relazioni semantiche, i falsi amici, la formazione delle parole, i fraseologismi, neologismi, il tedesco in contatto con le altre lingue, il linguaggio dei giovani e le parole come espressione della cultura. Tutti i vari fenomeni vengono presentati anche su vari dizionari ed enciclopedie (print e online), proprio per lo studio di nuove parole ed espressioni.
( testi)
1) Martina Nied Curcio (2016): La lingua tedesca. Aspetti linguistici tra contrastività e interculturalità. Roma: Universitalia. (can be bought at the bookshop in front of the university)
2) Vannuccini, Vanna/ Predazzi, Francesca: Piccolo viaggio nell’anima tedesca. Milano: Feltrinelli, 2014.
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L-LIN/14
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710628 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di analizzare una serie di fenomeni di natura morfo-sintattica del portoghese europeo (PE) e del portoghese brasiliano (PB). Durante le lezioni si metteranno a confronto costruzioni della grammatica standard del portoghese con costruzioni emergenti nel PE e nel PB neo-standard, approfondendo i seguenti elementi: a) la frase e i suoi costituenti; b) la valenza e le funzioni grammaticali; c) classi di verbi; d) la struttura comunicativa e semantica della frase; e) la deissi.
( testi)
Silvia Rodrigues Vieira e Silvia Figueiredo Brandão, Ensino de gramática, desrição e uso, Editora Contexto, 2007. Gian Luigi De Rosa, “Reflexos do processo de restandardização do PB no falado fílmico brasileiro contemporâneo”, in Augusto Soares da Silva, Amadeu Torres & Miguel Gonçalves (a cura di), "Línguas Pluricêntricas: Variação Linguística e Dimensões Sociocognitivas", Aletheia, Publicações da Faculdade de Filosofia da Universidade Católica Portuguesa, Braga, 2011. Gian Luigi De Rosa, “Segmentazione e costruzioni marcate nel parlato filmico brasiliano contemporaneo”, in Sonia Netto Salomão, Giorgio de Marchis & Simone Celani (a cura di), Italia, Portogallo, Brasile: un incontro di storia, lingua e letteratura attraverso i secoli, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2014. Gian Luigi De Rosa, “Formas de tratamiento alocutivo y estrategias de interacción: el uso de «você» en el PE y en el PB”, in Antonio Scocozza Giuseppe D ́Angelo (eds.), Magister et Discipuli, Filosofía, historia, política y cultura, Tomo I, Penguin Random House, Bogotá, 2016. Gian Luigi De Rosa,“O sujeito nulo na aquisição do português brasileiro como língua estrangeira”, in Vânia Cristina Casseb-Galvão, Gian Luigi De Rosa, Kleber Aparecido Silva e Lennie Aryete Pereira Bertoque (eds.), O sujeito gramatical no português brasileiro. Expressão, concordância, ergatividade e afetamento (co-curatela con), Parábola Editorial, São Paulo, 2020, pp. 61-78, ISBN 978-65-86250-09-1. Inês Duarte, "O português moderno: da România à România nova", in G. Lanciani e G. de Marchis (a cura di), "Da Roma all’oceano. La lingua portoghese nel mondo", La Nuova Frontiera, Roma, 2008. Maria Eugenia Duarte, "Do pronome nulo ao pronome pleno: a trajetória do sujeito no português do Brasil",in ROBERTS, Ian & KATO, Mary A. (orgs.), Português brasileiro: Uma viagem diacrônica. Homenagem a Fernando Taral/o. Campinas: Editora da Unicamp, 1993. Isabel Leiria, "Percorsi della lingua portoghese dopo l’aprile del 1974", in Giorgio de Marchis (a cura di), "Lusoglosse", la Nuova frontiera, Roma 2011. Fernando Tarallo, "Diagnosticando uma gramática brasileira: o português d’aquém e d’além-mar ao final do século XIX". In: Ian Roberts & Mary A. Kato (eds.), "Português Brasileiro. Uma viagem diacrônica". Campinas: Editora Unicamp, 1993.
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L-LIN/09
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Attività formative di base
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ITA |
20710630 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 2 B
(obiettivi)
Prima lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: acquisizione del livello B2 in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua. Seconda lingua LLE L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a fornire: Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1). Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici. Uso di alcune risorse lessicografiche. Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione. Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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L-LIN/21
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40
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LETTERATURA PRIMA LINGUA - MODULO 2A SECONDA LINGUA (percorso 1) / Modulo 2A SECONDA PRIMA LINGUA (percorso 2) - (visualizza)
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20710504 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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Erogato presso
20710504 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 A in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso è volto a fornire le conoscenze teoriche e una competenza operativa nel processo traduttivo nella e dalla lingua francese. Attraverso l’esercizio della traduzione di testi brevi, appartenenti a diversi generi testuali (letterario, scientifico, giornalistico, saggistico, fumettistico, pubblicitario), gli studenti sapranno riconoscere un insieme di problematiche legate alla grammatica contrastiva e orientarsi nell’ambito della mediazione linguistico-culturale.
( testi)
-Bruno Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, 2011 -Paul Ricœur, « Le paradigme de la traduction », Esprit, Juin 1999, No. 253 (6), pp. 8-19. (article disponible dans Team). -Roman Jakobson, « Aspects linguistiques de la traduction », in Essais de linguistique générale, vol. 1, Paris, Éditions de Minuit, 1963, pp. 78-86. (article disponible dans Team). -Brian Harris, La traductologie, la traduction naturelle, la traduction automatique et la sémantique, in Problèmes de sémantique (Cahier de linguistique 3), Montréal, Presses de l'Université du Québec, 1973, pp. 133-146 (article disponible dans Team).
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L-LIN/04
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710506 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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L-LIN/07
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710513 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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L-LIN/14
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710627 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 2 A
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera. Il corso mira a: -fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione; -avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
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Goncalves Maria Ligia
( programma)
A partire dal concetto del Portoghese come lingua pluricentrica, ci proponiamo di analizzare il sintagma nominale (SN) in portoghese, con particolare attenzione alle particolarità sintattiche della varietà brasiliana, come il soggetto e l’oggetto nulli. Ci occuperemo di questioni sintattico-semantiche, prendendo anche in considerazione fenomeni linguistici propri dell’uso della lingua in contesti comunicativi
( testi)
BAXTER, Alan Norman: Portuguese as a pluricentric language, in: Pluiricentric Languages, a cura di Michael Clyne, Berlin/Boston, De Gruyter Mouton 1991, pp. 11-44.
CASTILHO, Ataliba Teixeira de: Nova Gramática do Português Brasileiro, São Paulo, Contexto 2010, pp. 453-472.
CAVALCANTE, Silvia Regina de Oliveira: Posição do Sujeito e Posição social: um caso de Competição de Gramáticas em cartas dos séculos XIX e XX, in “Filologia e Linguística Portoguesa”, São Paulo, v. 16, n. 1, jan./jun. 2014 , pp. 147-170.
ILARI, Rodolfo / BASSO, Renato: O português da gente.: A língua que falamos, a língua que escrevemos, São Paulo, Contexto 2006, pp.- 85-87 e 125-129.
MATEUS, Maria Helena Mira et al.: Gramática da Língua Portuguesa, Lisboa, Caminho 2003, Cap. 11, Categorias Sintáticas, pp. 323-391.
RIBEIRO, Ilza / TORRES MORAIS, Maria Aparecida: Colocação dos clíticos no português europeu e brasileiro, em: “Linha d’aqua”, n. 17, 2004, pp. 22-41.
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L-LIN/09
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710215 -
Letteratura spagnola I
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Erogato presso
20710215 Letteratura spagnola I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 Per LMLC e altri CDS TRECCA SIMONE
( programma)
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla letteratura spagnola contemporanea (XX e XXI secolo), attraverso la lettura di alcune opere emblematiche e l’approfondimento storico-culturale e letterario.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI A) Competenze storico-letterarie e culturali - La Spagna tra dittature, esperimento repubblicano e tentativi di rinascita democratica; - Linee evolutive della società spagnola tra i primi decenni del Novecento e l’epoca attuale; - Linee evolutive della cultura spagnola tra il Modernismo e la postmodernità.
B) Competenze metodologiche - Metodologie di approccio ai fenomeni storico-sociali e culturali; - Metodologie di approccio ai fenomeni letterari; - Metodologie di analisi del testo letterario (romanzo e teatro).
( testi)
• M. de Unamuno, Nebbia, Milano, BUR (disponibile anche in e-book); • F. García Lorca, Nozze di sangue, edizione di E. Pittarello, Venezia, Marsilio; • A. Buero Vallejo, Storia di una scala, Firenze, Le Lettere; • J. Cercas, Soldati di Salamina, Guanda (disponibile anche in e-book).
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L-LIN/05
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710218 -
Letteratura inglese I
Canale: A - E
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Erogato presso
20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 A - E ESPOSITO LUCIA
( programma)
Il corso percorre l’evoluzione del genere utopico nella letteratura inglese, dalla prima opera fondativa, "Utopia" di Thomas More (1516), al romanzo antiutopico novecentesco di Aldous Huxley "Brave New World" (1932), passando per testi che, pur costituendo un importante contributo, rientrano più tangenzialmente nel canone del genere, come "The Tempest" di William Shakespeare (1610-11) e "Robinson Crusoe" di Daniel Defoe (1719). L’excursus attraverso opere che si pongono come specchi invertiti o deformati della realtà cui appartengono e dei cambiamenti in atto al suo interno servirà a illuminare alcune caratteristiche e dinamiche cruciali della storia culturale e letteraria inglese.
( testi)
Thomas More, "Utopia" [1516], Feltrinelli, 2007 William Shakespeare, "The Tempest / La Tempesta" [1610], testo inglese a fronte, Feltrinelli, 2019 Brani scelti da "Robinson Crusoe" [1719] di Daniel Defoe e "Gulliver's Travels" [1726] di Jonathan Swift (estratti forniti dalla docente) Aldous Huxley, "Brave New World" [1932], Random, 2009
Canale: F - M
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Erogato presso
20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 F - M GUARDUCCI MARIA PAOLA
( programma)
Nel corso si approfondiranno alcuni nessi storici e culturali presenti nella letteratura inglese attraverso lo studio di testi di alcuni autori rappresentativi del suo canone. Partendo dalla messa a fuoco del topos del fantasma in letteratura si esploreranno testi appartenenti a generi ed epoche differenti con la finalità di esaminare alcune tipologie di ghost e le rifrazioni che via via queste producono.
( testi)
William Shakespeare, Hamlet / Amleto [Feltrinelli con testo a fronte] Jane Austen, Northanger Abbey / L’abbazia di Northanger [qualsiasi edizione integrale] Charles Dickens, The Signal-Man / Il segnalatore [disponibile online] H.G. Wells, The Red Room / La camera rossa [disponibile online] Virginia Woolf, Jacob’s Room / La stanza di Jacob [trad. N. Fusini, Feltrinelli]
Canale: N - R
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Erogato presso
20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 N - R STEVANATO SAVINA
( programma)
Oltre la ragione: illusioni, sogni, visioni, pazzia da Shakespeare a Woolf Partendo da un’introduzione alla letteratura e al testo letterario, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici in ambito drammaturgico, narrativo e poetico. A partire dall’isola magica della “Tempest” shakespeariana, passando per l’universo satirico di Swift con “A Modest Proposal” e altri scritti, per lo spazio visionario del “Kubla Khan” di Coleridge, fino al connubio sanità- pazzia della “Mrs Dalloway” woolfiana, si vuole sondare il valore polisemico di alcuni percorsi letterari dentro e fuori ‘ragione’. L’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo si propone di mostrare come tali rappresentazioni siano anche e sempre cifra di valenza epistemologica.
( testi)
BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti)
Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni specifiche indicate di seguito. Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso nell’ordine indicato. 1. William Shakespeare, “The Tempest/La tempesta”, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006, ISBN: 9788831789837 [acquistabile online]. SOLO SE questa edizione risultasse non in catalogo, si adotti l'edizione Feltrinelli a cura di Agostino Lombardo [acquistabile online]. 2. Jonathan Swift, “A Modest Proposal/Una modesta proposta”, a cura di Luciana Pirè, Marsilio, Venezia, 2019, ISBN: 9788831722537 [acquistabile online]; altre satire messe a disposizione dalla docente su piattaforma Moodle: “An Argument Against Abolishing Christianity”; “The Tatler” Number 5 (Jan. 23-27, 1710). 3. Samuel Taylor Coleridge, “Kubla Khan”, in “I poemi demoniaci”, a cura di Marcello Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, ISBN: 9788809208438 [acquistabile online]. 4. Virginia Woolf, “Mrs Dalloway/La signora Dalloway”, a cura e traduzione di Marisa Sestito con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2012, ISBN: 9788831711456 [acquistabile online].
Canale: S - Z
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Erogato presso
20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 S - Z STEVANATO SAVINA
( programma)
Oltre la ragione: illusioni, sogni, visioni, pazzia da Shakespeare a Woolf Partendo da un’introduzione alla letteratura e al testo letterario, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici in ambito drammaturgico, narrativo e poetico. A partire dall’isola magica della “Tempest” shakespeariana, passando per l’universo satirico di Swift con “A Modest Proposal” e altri scritti, per lo spazio visionario del “Kubla Khan” di Coleridge, fino al connubio sanità- pazzia della “Mrs Dalloway” woolfiana, si vuole sondare il valore polisemico di alcuni percorsi letterari dentro e fuori ‘ragione’. L’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo si propone di mostrare come tali rappresentazioni siano anche e sempre cifra di valenza epistemologica.
( testi)
BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti)
Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni specifiche indicate di seguito. Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso nell’ordine indicato. 1. William Shakespeare, “The Tempest/La tempesta”, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006, ISBN: 9788831789837 [acquistabile online]. SOLO SE questa edizione risultasse non in catalogo, si adotti l'edizione Feltrinelli a cura di Agostino Lombardo [acquistabile online]. 2. Jonathan Swift, “A Modest Proposal/Una modesta proposta”, a cura di Luciana Pirè, Marsilio, Venezia, 2019, ISBN: 9788831722537 [acquistabile online]; altre satire messe a disposizione dalla docente su piattaforma Moodle: “An Argument Against Abolishing Christianity”; “The Tatler” Number 5 (Jan. 23-27, 1710). 3. Samuel Taylor Coleridge, “Kubla Khan”, in “I poemi demoniaci”, a cura di Marcello Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, ISBN: 9788809208438 [acquistabile online]. 4. Virginia Woolf, “Mrs Dalloway/La signora Dalloway”, a cura e traduzione di Marisa Sestito con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2012, ISBN: 9788831711456 [acquistabile online].
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L-LIN/10
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40
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Attività formative di base
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ITA |
20710216 -
Lingua e letterature ispanoamericane I
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Erogato presso
20710216 Lingua e letterature ispanoamericane I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 DI MATTEO ANGELA
( programma)
Il tema dell’incontro con l’Altro ha determinato fin dall’epoca della Conquista e della Colonizzazione una serie di rappresentazioni del nuovo continente che ne hanno fissato immagini e stereotipi. Il tema, diventato poi canonico della letteratura ispanoamericana contemporanea, verrà analizzato attraverso brani scelti dalla cronachistica del XV e XVI secolo e attraverso la narrativa del XX e XXI secolo.
( testi)
1. A. Benítez Rojo, Il mare delle lenticchie, Nuoro, Ilisso, 2005; 2. Esquivel, La voce dell’acqua, Milano, Garzanti, 2007; in alternativa: C. Boullosa, Dorme, Firenze, Le lettere, 2000; 3. J. Saer, L’arcano, Firenze, Giunti, 1994; 4. Todorov, La conquista dell’America, Torino, Einaudi, 2005.
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Lingue e letterature angloamericane I
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Erogato presso
20710219 Lingue e letterature angloamericane I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 ANTONELLI SARA
( programma)
Questo corso costituisce un'introduzione alla letteratura nazionale degli Stati Uniti. In classe studieremo la complessità culturale di una nazione che nasce e si trasforma grazie alle opere di grandi autori quali Phillis Wheatley, Harriet Jacobs, Herman Melville, Emily Dickinson, F. Scott Fitzgerald, Octavia Butler e altri/e. Le lezioni affronteranno la varietà culturale e linguistica delle opere in programma, il rapporto tra letteratura e identità nazionale, la storia e l’evoluzione delle forme narrative di maggior diffusione negli USA, e i modi in cui tali forme abbiano ispirato il cinema americano. Durante il corso impareremo a utilizzare gli strumenti di base dell'analisi del testo e a valutare la nostra abilità nella scrittura. La frequenza di questo corso è vivamente consigliata agli studenti che intendano laurearsi in Letteratura Anglo-Americana (triennalisti).
( testi)
La dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America (1776) https://www.archives.gov/milestone-documents/declaration-of-independence#transcript
Costituzione degli Stati Uniti d'America (1787) https://www.archives.gov/founding-docs/constitution-transcript
Bill of Rights (1791) https://www.archives.gov/milestone-documents/bill-of-rights#transcript
Phillis Wheatley, -- “On Being Brought from Africa to America” (1773) https://www.poetryfoundation.org/poems/45465/on-being-brought-from-africa-to-america -- “To The Right Honorable, William, Earl of Dartmouth” (1773) https://www.poets.org/poetsorg/poem/right-honourable-william-earl-dartmouth --June Jordan, "Il difficile miracolo dellaa poesia nera in America: una sorta di sonetto per Phillis Weathley", ACOMA 3, Inverno 1993, pp. 4-13 http://www.acoma.it/sites/default/files/pdf-articoli/3jordan.pdf
Washington Irving, The Sketch-Book of Geoffrey Crayon, Gent. (1819-20), New York, OUP, 2009, ISBN: 978-0199555819 -- "Rip Van Winkle" -- "The Legend of Sleepy Hollow" Alessandro Portelli -- "The buried king and the memory of the future: From Washington Irving to Bruce Springsteen", Memory Studies, Vol. 13, n. 3, 2020, pp. 267-76. (l'articolo è disponibile in formato elettronico accedendo online e con le proprie credenziali al Sistema bibliotecario d'ateneo)
Frederick Douglass, "What To the Slave Is the Fourth of July",1852 http://nationalhumanitiescenter.org/ows/seminars/civilwarrecon/cwcause/Douglass%20Fourth%20of%20July.pdf
Henry David Thoreau, "Where I Lived, and What I lived for", in Walden, Chapter II (1854) https://archive.vcu.edu/english/engweb/transcendentalism/authors/thoreau/walden/
Herman Melville, Benito Cereno (1855), a cura di Brian Yothers, Broadview Press, 2019, ISBN: 9781554813094 / 1554813093 (Da ordinare con largo anticipo)
Harriet Jacobs -- Incidents in the Life of a Slave Girl (1861), edited by Frances Smith Foster and Richard Yarborough, New York, Norton Second Critical Edition, 2018, ISBN: 978-0393614565 -- Frances Smith Foster and Richard Yarborough, "Introduction", pp. vii-xix. -- Sara Antonelli, "Maschere e potere in Incidents in the Life of a Slave Girl di Harriet Jacobs", in Acoma 13 (primavera 1998), pp. 100-13, http://www.acoma.it/sites/default/files/pdf-articoli/13antonelli.pdf
Emily Dickinson, Selected Poems https://www.edickinson.org ATTENZIONE: Per NON FREQUENTANTI: scegliere 15 poesie, leggerle, studiarle e prepararsi per discuterle all'esame
Three Negro Classics: Up from Slavery, The Souls of Black Folks, The Autobiography of an Ex-Colored Man, New York, Avon Books, 1999 ISBN: 978-0380015818. -- W.E.B. Du Bois, The Souls of Black Folk (1903) ---- The Forethought ---- Our Spiritual Strivings (Cap. I) ---- On Mr. Booker T. Washington And Others (Cap. III) ---- On the Meaning of Progress (Cap. IV) ---- Of the Wings of Atlanta (Cap. V). ---- Of the Passing of the First-Born (Cap. XI) ---- Of the Coming of John (Cap. XIII) ---- Of the Sorrow Songs (Cap. XIV) ---- The After-Thought. -- Stuart Hall, "Tearing Down the Veil", The Guardian, Feb 22, 2003, https://www.theguardian.com/books/2003/feb/22/featuresreviews.guardianreview30
F. Scott Fitzgerald -- The Great Gatsby, edited by David Alworth, New York, Norton, 2021, ISBN: 978-0-393-54016-1 -- Sara Antonelli, "Landscape with a Tragic Hero: F. Scott Fitzgerald's Trimalchio", in The Great Gatsby, edited by David Alworth, pp. 499-518, PUBBLICATO ANCHE COME: -- Sara Antonelli, "Landscape with a Tragic Hero: F. Scott Fitzgerald's Trimalchio", F. Scott Fitzgerald Review 13 (2015), pp. 55-75 (Catalogo elettronico di Roma Tre).
Octavia Butler -- Kindred (1979), New York, Hachette Collections, 978-1472258229
ATTENZIONE: -- Gli studenti e le studentesse non frequentanti seguiranno lo stesso programma degli studenti frequentanti. -- Le introduzioni alle edizioni indicate in programma fanno parte delle letture obbligatorie per sostenere l'esame.
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