Gruppo opzionale:
Percorso europeo - Paniere area economico statistica - (visualizza)
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21810432 -
ECONOMIA DELLE SCELTE PUBBLICHE
(obiettivi)
L’obiettivo formative del corso è introdurre gli studenti all'analisi delle relazioni tra processi e istituzioni politiche da un lato e performance economica dall’altro. Come in ogni corso standard di economia delle scelte pubbliche, le istituzioni e i processi politici saranno analizzati utilizzando il paradigma della scelta razionale, tipico dell’ economia ma non della scienza politica tradizionale, per caratterizzare il comportamento degli agenti politici. Ciò consente di identificare le decisioni tipiche che saranno prese in contesti istituzionali alternativi e le loro conseguenze in termini di risultati economici. L'enfasi del corso è sull’analisi comparativa delle istituzioni, con preferenza per le istituzioni Europee e internazionali. Il corso tratterà argomenti come i sistemi di voto, gli effetti economici dei governi parlamentari rispetto a quelli presidenziali, il ruolo della magistratura, le conseguenze economiche dei sistemi legali, i comportamenti burocratici, il decentramento fiscale, la concorrenza tra i governi locali, la politica del debito pubblico, politica e crescita economica, cicli economici politici, governi non democratici, organizzazioni internazionali, media e politica.
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PADOVANO FABIO
( programma)
Modelli di competizione politica (elettore mediano, modello probabilistico e candidato cittadino) Ricerca di affitto/Logica dell'azione collettiva Cicli legislativi politici Separazione dei poteri e responsabilità politica La magistratura Regole elettorali Competizione politica Burocrazia Dittature
( testi)
Dennis Mueller (2003) Public Choice III, Cambridge, Cambridge University Press.
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6
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SECS-P/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810485 -
POPOLAZIONE, SOCIETA' E SVILUPPO
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare le principali dinamiche demografiche internazionali, evidenziando il dualismo tra paesi a sviluppo avanzato e paesi meno sviluppati. L'obiettivo è quello di evidenziare le relazioni tra l'evoluzione della popolazione e lo sviluppo socio-economico. Tale approccio mira a fornire gli strumenti concettuali per interpretare le principali dinamiche delle diverse popolazioni.
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Erogato presso
21810597 POPOLAZIONE, SOCIETÀ E SViLUPPO in Relazioni internazionali LM-52 A - Z REYNAUD CECILIA
( programma)
Introduzione: Angeli A., Salvini S., “Introduzione” e “Note Tecniche” in Popolazione e sviluppo nelle regioni del mondo, Il Mulino, Bologna, 2007. La transizione demografica: Natale M. (a cura di), Economia e popolazione, F. Angeli, Milano, 2002, cap. 2, § 2.3, La transizione demografica, pp. 57-64. Nobile A., Modernizzazione e transizione demografica. Il cammino della popolazione europea nel XIX secolo, in T. Bonazzi, D. Fiorentino, A. Nobile (a cura di), Nazionalizzazione e modernità, Aracne Editrice, Roma, 2014, pp. 151-167. Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. IV, La demografia contemporanea verso l’ordine e l’efficienza, pp. 147-198 La II transizione demografica: Natale M. (a cura di), Economia e popolazione, F. Angeli, Milano, 2002, cap. 2, § 2.4, La seconda transizione demografica: un’interpretazione demo-sociale dell’attuale comportamento riproduttivo dei paesi europei, pp. 67-75. L’invecchiamento della popolazione: Reynaud C., L’invecchiamento demografico: situazione, determinanti, conseguenze e soluzioni, Dispense, 2017, 23 pp. EUROPEAN COMMISSION Population ageing in Europe: facts, implications and policies, 2014 Cap 2 e cap 4 pp. 15-26 e pp. 47-54 https://op.europa.eu/it/publication-detail/-/publication/1e7549b4-2333-413b-972c-f9f1bc70d4cf Le popolazioni dei paesi poveri: Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. V, La popolazione dei paesi poveri, pp. 199-262 Gesano G., Tendenze della popolazione urbana e dei sistemi urbani, in Golini A. (ed.) Il futuro della popolazione mondiale, Bologna il Mulino, pp. 145-162 Le politiche di popolazione e le migrazioni: Bussini O., Politiche di popolazione e migrazioni, Morlacchi Editore, Perugia, nuova edizione 2010, cap. secondo, Le politiche di popolazione, pp.15-36; capitolo terzo, L’attuazione delle politiche di popolazione, pp. 59-86.
Il caso della Cina: Farina P., La via cinese alla transizione demografica: dal controllo alla libera scelta, relazione presentata alle VIII Giornate di Studio sulla Popolazione, 2-4 febbraio 2009, 20 pp. Wang F., Baochang G., Yong C., The End of China’s One-Child Policy, Studies in Family Planning, 47, 1, 2016, pp. 83-86. Le migrazioni internazionali: Guarneri, A. Le migrazioni internazionali, Dispense, 2010, 23 pp. IOM, World Migration Report 2022: Chapter 2 - Migration and Migrants: A Global Overview. https://publications.iom.int/books/world-migration-report-2022-chapter-2 Il futuro: Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. VI, Il futuro, pp. 263-328.
Il materiale didattico è disponibile presso la Cartoleria ‘Appunti’ in Via Chiabrera, 174.
Materiale didattico aggiuntivo per i non frequentanti Per gli studenti del corso di laurea AMMINISTRAZIONI E POLITICHE PUBBLICHE Rosina A., Il futuro non invecchia. Ed. Vita e Pensiero. Pg 23 -67 De Santis G. Popolazioni e sistemi di welfare in Golini A. (ed.) Il futuro della popolazione mondiale, Bologna il Mulino, pp. 119-144
Per gli studenti del corso di laurea STRATEGIE CULTURALI PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO Livi Bacci M., Il Pianeta Stretto, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2015, cap. IV pp. 69-86, cap VIII ed epilogo pp. 141-163. Unicef, Levels & Trends in Child Mortality UN Report 2021 pag 12-19 https://childmortality.org/wp-content/uploads/2021/12/UNICEF-2021-Child-Mortality-Report.pdf Un Population division World Population prospects 2022 pag 3-11 https://www.un.org/development/desa/pd/sites/www.un.org.development.desa.pd/files/wpp2022_summary_of_results.pdf
( testi)
Angeli A., Salvini S., “Introduzione” e “Note Tecniche” in Popolazione e sviluppo nelle regioni del mondo, Il Mulino, Bologna, 2007. Natale M. (a cura di), Economia e popolazione, F. Angeli, Milano, 2002, cap. 2, § 2.3, La transizione demografica, pp. 57-64. Nobile A., Modernizzazione e transizione demografica. Il cammino della popolazione europea nel XIX secolo, in T. Bonazzi, D. Fiorentino, A. Nobile (a cura di), Nazionalizzazione e modernità, Aracne Editrice, Roma, 2014, pp. 151-167. Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. IV, La demografia contemporanea verso l’ordine e l’efficienza, pp. 147-198 Natale M. (a cura di), Economia e popolazione, F. Angeli, Milano, 2002, cap. 2, § 2.4, La seconda transizione demografica: un’interpretazione demo-sociale dell’attuale comportamento riproduttivo dei paesi europei, pp. 67-75. Reynaud C., L’invecchiamento demografico: situazione, determinanti, conseguenze e soluzioni, Dispense, 2017, 23 pp. EUROPEAN COMMISSION Population ageing in Europe: facts, implications and policies, 2014 Cap 2 e cap 4 pp. 15-26 e pp. 47-54 https://op.europa.eu/it/publication-detail/-/publication/1e7549b4-2333-413b-972c-f9f1bc70d4cf Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. V, La popolazione dei paesi poveri, pp. 199-262 Gesano G., Tendenze della popolazione urbana e dei sistemi urbani, in Golini A. (ed.) Il futuro della popolazione mondiale, Bologna il Mulino, pp. 145-162 Bussini O., Politiche di popolazione e migrazioni, Morlacchi Editore, Perugia, nuova edizione 2010, cap. secondo, Le politiche di popolazione, pp.15-36; capitolo terzo, L’attuazione delle politiche di popolazione, pp. 59-86. Farina P., La via cinese alla transizione demografica: dal controllo alla libera scelta, relazione presentata alle VIII Giornate di Studio sulla Popolazione, 2-4 febbraio 2009, 20 pp. Wang F., Baochang G., Yong C., The End of China’s One-Child Policy, Studies in Family Planning, 47, 1, 2016, pp. 83-86. Guarneri, A. Le migrazioni internazionali, Dispense, 2010, 23 pp. IOM, World Migration Report 2022: Chapter 2 - Migration and Migrants: A Global Overview. https://publications.iom.int/books/world-migration-report-2022-chapter-2 Livi Bacci M., Storia minima della popolazione del mondo, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2018, cap. VI, Il futuro, pp. 263-328.
Materiale didattico aggiuntivo per i non frequentanti Per gli studenti del corso di laurea AMMINISTRAZIONI E POLITICHE PUBBLICHE Rosina A., Il futuro non invecchia. Ed. Vita e Pensiero. Pg 23 -67 De Santis G. Popolazioni e sistemi di welfare in Golini A. (ed.) Il futuro della popolazione mondiale, Bologna il Mulino, pp. 119-144 Per gli studenti del corso di laurea STRATEGIE CULTURALI PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO Livi Bacci M., Il Pianeta Stretto, Il Mulino, Bologna, nuova edizione 2015, cap. IV pp. 69-86, cap VIII ed epilogo pp. 141-163. Unicef, Levels & Trends in Child Mortality UN Report 2021 pag 12-19 https://childmortality.org/wp-content/uploads/2021/12/UNICEF-2021-Child-Mortality-Report.pdf Un Population division World Population prospects 2022 pag 3-11 https://www.un.org/development/desa/pd/sites/www.un.org.development.desa.pd/files/wpp2022_summary_of_results.pdf
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SECS-S/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810690 -
STORIA E TEORIE DELLA GOVERNANCE ECONOMICA EUROPEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire una panoramica generale sulle principali influenze culturali ed intellettuali che hanno forgiato la governance economica dell’Unione Europea, ricostruendo, anche grazie all’analisi di fonti primarie del dibattito recente, le sue principali tappe e lo stato dell’arte della discussione sulle sue evoluzioni future.
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SECS-P/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Percorso europeo - Paniere Storico - politologico - sociologico - (visualizza)
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21810537 -
POLITICHE URBANE TERRITORIALI
(obiettivi)
Il corso indaga il processo di territorializzazione e la formazione delle politiche pubbliche territoriali. Sono introdotti, attraverso un esame di casi, i principi delle politiche di coesione e di competitività di derivazione comunitaria.
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Erogato presso
21002068 POLITICHE URBANE TERRITORIALI in Architettura - Progettazione urbana LM-4 N0 PALAZZO ANNA LAURA
( programma)
Il corso indaga l’arena concettuale e lo spazio di azione delle politiche territoriali, fortemente condizionate da alcuni fattori di mutamento in atto: la contrazione della sfera pubblica, l’alternanza tra sviluppo e recessione, la competizione e la globalizzazione, le dinamiche di una metropolizzazione messa in crisi dal distanziamento sociale. Sfondo comune a questi fenomeni è l’urgenza di tenere insieme le sfide della riduzione delle emissioni inquinanti e del consumo di suolo, delle disparità e della segregazione sociale, offrendo prospettive di maggiore equità nel patto città-comunità e resilienza nel patto città-natura. L’articolazione delle tematiche e la discussione di alcuni concetti sono condotte in aula con l'ausilio di letture commentate e seminari. La definizione concettuale delle politiche pubbliche costituisce oggetto di un breve ciclo introduttivo. Lo schema prevede di introdurre e discutere criticamente la distinzione tra policy e politics; la formulazione dei problemi di cui le politiche si devono occupare e la loro ‘messa in agenda’, in particolare nel quadro degli accordi generali sull'ambiente a livello sovranazionale; l’accoppiamento tra problemi e soluzioni; la natura e ruolo degli attori che influenzano la formulazione delle politiche; la loro messa in opera e l’implementazione; la valutazione degli esiti e degli effetti. Un secondo gruppo di comunicazioni riguarda le politiche territoriali dell’Europa comunitaria e dei paesi membri, saldamente incardinate ai principi di coesione e di competitività. La costruzione delle politiche comunitarie aiuta a rivisitare anche l’ampio raggio delle politiche urbane e territoriali italiane con particolare riguardo ai temi della governance sovralocale e della rigenerazione urbana. Un terzo gruppo di comunicazioni e seminari svolto con continuità durante il corso affianca l’esercitazione pilota su Pietralata, quartiere della Capitale adiacente al fiume Aniene e al fascio infrastrutturale della Tangenziale e dell’anello ferroviario, testata settentrionale del sistema di spazi che ricalcano il perimetro del mai attuato sistema direzionale orientale. Le attuali tendenze nella pianificazione urbana puntano alla piccola scala per oindagare modelli e pratiche di sviluppo sostenibile radicati nella transizione ecologica. Le più recenti politiche europee riconoscono le greenways e le “infrastrutture verdi” come parti di reti strategiche in grado di collegare spazi diversi: frange urbane, periferie, paesaggi agricoli e naturali spesso trascurati. Il quartiere di Pietralata, orizzonte quotidiano di circa 30.000 residenti, ricade sotto diversi strumenti di pianificazione (Piano Regolatore Comunale, Piano Paesistico, Piano di Bacino del Fiume Tevere, Riserva Regionale del Fiume Aniene, Piano di Distretto). I programmi in corso gestiti dal Comune (tra cui il futuro Stadio della Roma e l'ecosistema di innovazione del Tecnopolo sostenuto dai fondi PNRR) rischiano di peggiorare radicalmente la loro qualità di vita senza risolvere le crucialità precedenti: degrado urbano, abbandono dei spazi aperti, congestione del traffico, scarsa accessibilità e mobilità nell'area. L’approccio delle infrastrutture verdi (Commissione europea, 2011), invertendo il rapporto figura-sfondo, offre a Pietralata l’opportunità di collegare frammenti di spazio aperto diversi per dimensioni e caratteristiche, fornendo allo stesso tempo molteplici benefici ambientali e sociali (entries space and species).
( testi)
Testi fondamentali Calzolari V., Storia e Natura come sistema, Argos, 1997. Hall P., Good cities, better lives : how Europe discovered the lost art of urbanism, London New York, Routledge, 2013. Insolera I., Roma moderna, Einaudi, Torino, 1962. Longobardi G., Piccinato G., Quilici V. (a cura di), Campagne romane, Alinea, 2009 Palazzo A.L. (a cura di), Campagne urbane. Paesaggi in trasformazione nell’area romana, Gangemi, Roma, 2005.
Letture consigliate Bortolotti L., Roma fuori le mura. Laterza, 1988. Clementi A, Perego F (1983) La metropoli spontanea. Il caso di Roma. Dedalo, 1983. Palazzo, A.L., Giecillo, L. (a cura di), Territori dell’urbano. Storie e linguaggi dello spazio comune, Quodlibet, 2010. Tosi M.C. (a cura di), Di cosa parliamo quando parliamo di Urbanistica, Meltemi, 2006.
Governance Calafati A., Economie in cerca di città, Donzelli, 2009. Sennett R., Insieme. Rituali, piaceri, politiche della collaborazione, Milano, 2012.
Piano-Progetto Duany A., Introduction to the Special Issue: The Transect, Journal of Urban Design, 2002, 7:3, 251-260. Gambino R., La Convenzione europea del Paesaggio (CEP): dall’osservazione all’attuazione (datt.), ottobre 2015. Palazzo A.L., Citta, spazio e tempo. Traiettorie del progetto, “EcoWebTown”, n. 17, 2017.
Immagini-Immaginari Pérec G., Specie di spazi, Bollati Boringhieri, 1989.
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ICAR/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810538 -
STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Scopo principale del corso è fornire una preparazione avanzata sulla storia dell’Europa contemporanea, sulle sue trasformazioni politiche, economiche, sociali, culturali, dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi.
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Erogato presso
21810623 STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA in Relazioni internazionali LM-52 A - Z CECI GIOVANNI MARIO
( programma)
Il corso è articolato in due parti: la prima a carattere istituzionale dedicata ai principali tratti della storia dell’Europa contemporanea dal 1945 ad oggi; la seconda, a carattere specialistico, dedicata alle reazioni e valutazioni in Italia in merito alla fine della Guerra Fredda, alle conseguenze del crollo dell’ordine bipolare sul sistema politico e alla politica estera italiana nell’era post-Guerra Fredda.
I PARTE (3 CFU) Storia dell’Europa dal 1945 ad oggi Contenuti: 1. Dalla guerra alla Guerra Fredda 2. La democrazia contrastata: Francia, Italia e Germania Ovest 3. L’apogeo del sistema staliniano oltre la cortina di ferro 4. Il boom economico e il Welfare State 5. Le trasformazioni della politica in Europa occidentale tra anni Cinquanta e anni Sessanta 6. Gli anni di Chruščëv 7. La fine degli imperi europei 8. Il gollismo in Francia e il centro-sinistra in Italia 9. L’Europa in crisi: gli anni Settanta 10. L’Europa dell’Est dopo il 1968 11. La democratizzazione dell’Europa meridionale (Spagna, Portogallo, Grecia) 12. L’era Thatcher 13. La caduta del Muro e la fine della guerra fredda 14. La crisi jugoslava 15. L’Europa dell’integrazione e dell’immigrazione.
II PARTE (3 CFU) L’Italia e la fine della Guerra Fredda Contenuti: 1) Il quadro politico italiano negli anni Ottanta; 2) Gli italiani di fronte al crollo del Muro; 3) Le forze politiche alla ricerca di nuove identità; 4) La fine della Guerra Fredda e la fine della cosiddetta “prima Repubblica”; 5) La nascita di un nuovo sistema politico; 6) La politica estera italiana nel nuovo ordine internazionale; 7) L’Italia e l’Europa; 8) Verso l’Italia del tempo presente
La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati. La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni iniziali in cui il docente esporrà i principali temi che saranno affrontati, gli studenti frequentanti potranno (non è obbligatorio): svolgere una presentazione orale su una monografia scelta all’interno di un elenco (che sarà presentato dal docente all’inizio del corso) e, alla fine del corso, presentare una tesina scritta di circa 4000 parole nella quale analizzeranno il libro studiato alla luce delle interpretazioni e delle analisi discusse durante il seminario.
Solo per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso potrà avere la forma di una prova intermedia/esonero. Quanto alla parte seminariale, per gli studenti che hanno svolto la presentazione e presentato la tesina, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato in base alle prestazioni dello studente nel corso delle seguenti attività: PRESENTAZIONE ORALE: 30 %; TESINA FINALE: 70%.
( testi)
Testi per i frequentanti - William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003 - Materiali assegnati dal docente
Testi per i non frequentanti 1. William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003 2. Ian Kershaw, L’uomo forte. Personalità e potere nell'Europa contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 2022
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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