21210069 -
Quantitative methods lab
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti i metodi quantitativi per l'analisi dell’economia e della politica economica. Il corso è strutturato in tre moduli. Ogni modulo copre diversi concetti e metodi con un approccio quantitativo applicato:
Modulo 1: tecniche e dati geospaziali per l'analisi socio-economica e ambientale Modulo 2: valutazione controfattuale dell'impatto ex post delle politiche pubbliche Modulo 3: modelli CGE dinamici per la valutazione ex-ante dell'impatto delle politiche climatiche ed energetiche
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LELO KETI
( programma)
Module 1
- Introduction to spatial data models - Introductions to database management systems - Geographic Information Systems and their applications - Remote Sensing and its applications - Geospatial databases: how, where and when - Retrieving and using socio-economic and environmental spatial data - Defining and applying specific spatial data models - Generating new spatial information - Mapping and representing socio-economic and environmental information - Modelling spatial phenomena - Working with spatio-temporal scenarios
( testi)
de By, R.A (ed.) (2001): Principles of Geographic Information Systems. An introductory textbook, ITC. Educational Textbook Series 1, Enschede. Chapters: 1, 2, 3, 5, 6
Martínez, J.A., Pfeffer, K. and Baud, I. (2016): Factors shaping cartographic representations of inequalities: maps as products and processes, Habitat International: A Journal for the Study of Human Settlements, 51 (2016) pp. 90-102.
ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, on-line: http://www.istat.it/it/archivio/172444 ISTAT (2014) Rapporto BES, on-line: www.istat.it/it/archivio/126613
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GIUA MARA
( programma)
The course aims at providing students with the quantitative methods for the economic and policy analysis. The course is structured in three modules, each of them covers different concepts and methods with a quantitative applied approach: Module 1: Geospatial information for socio-economic and environmental analysis (20h) - Geographic Information Systems, Remote Sensing and their applications - Retrieving and using socio-economic and environmental spatial data - Defining and applying specific spatial data models - Modelling spatial phenomena Module 2: Counterfactual evaluation of public policies ex-post impact (20h) - Impact assessment of public policies - Theoretical framework of counterfactual evaluation - Models: Matching, Difference-in-differences, Regression discontinuity; Synthetic control - Empirical applications: different methods for different policies Module 3: CGE models for ex-ante climate and energy policy impact evaluation (20h) - Model structure, overview of CGE-based analysis and data requirement - Designing the model, formulating scenarios and running policy simulations - Reporting and interpreting the results - Applications: tradable pollution permits; carbon tax; climate change and climate negotiation
( testi)
Module 1: de By, R.A (ed.) (2001): Principles of Geographic Information Systems. An introductory textbook, ITC. Educational Textbook Series 1, Enschede. Chapters: 1, 2, 3, 5, 6 Martínez, J.A., Pfeffer, K. and Baud, I. (2016): Factors shaping cartographic representations of inequalities: maps as products and processes, Habitat International: A Journal for the Study of Human Settlements, 51 (2016) pp. 90-102.
Module 2: Angrist, J. and Pischke, J.S. (2009): Mostly harmless econometrics, Princeton University Press, NJ; Blundell, R. and Costa-Dias, M. (2009): Alternative Approaches to Evaluation in Empirical Microeconomics, Journal of Human Resources, 44(3). Dell, M. (2010): The Persistent Effects of Peru's Mining Mita, Econometrica,78, 1863–1903.
Module 3: Burfisher, M. (2017). Introduction to Computable General Equilibrium Models. Cambridge: Cambridge University Press. Chapters: 1, 2, 3, 4, 5, 6. Burniaux, Jean-Marc and Truong, Truong P. (2002). GTAP-E: An Energy-Environmental Version of the GTAP Model" (2002). GTAP Technical Papers 18. Antimiani et al. (2017). The Green Climate Fund as an effective compensatory mechanism in global climate negotiations. Environmental Science and Policy, 77, pp. 49-68.
Notes and lab materials for attending students will be provided at the beginning of each module.
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SECS-S/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
IMPRESA SOSTENIBILE - 2° anno - un esame a scelta tra: - (visualizza)
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21201435 -
RESPONSABILITÀ D'IMPRESA E CONSUMATORI
(obiettivi)
Il corso si propone un duplice obiettivo: illustrare l’evoluzione del sistema della responsabilità civile con riferimento all’esercizio dell’attività d’impresa; analizzare la posizione del legislatore di fronte ai rischi da sviluppo, nella ricerca di un equilibrio tra esigenze della produttività e tutela dei terzi. In particolare, saranno approfondite le connessioni tra tutela preventiva e successiva, esaminando le tecniche civilistiche di prevenzione e riparazione del danno alla persona nella prospettiva dell’analisi economica del diritto, nonché verificando le ricadute concrete di tali tecniche nell’applicazione giurisprudenziale. Si intende, così, dare allo studente la consapevolezza di approcci differenziati, che prospettano soluzioni diverse al problema del ruolo e della funzione della responsabilità non solo in relazione al tempo ma anche in relazione alle aree di incidenza, con particolare riferimento agli ordinamenti di civil law e di common law.
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BELLISARIO ELENA
( programma)
- Il sistema della responsabilità civile e la responsabilità civile d’impresa - Responsabilità soggettiva, responsabilità oggettiva (in particolare per rischio d’impresa) e assicurazione - Common law e civil law: sistemi giuridici a confronto - La responsabilità d’impresa nella prospettiva dell’analisi economica del diritto - La responsabilità degli enti per illeciti amministrativi dipendenti da reato e i modelli organizzativi di gestione ex d. lgs. 231/2001 - Il “sistema” della responsabilità del produttore e della sicurezza dei prodotti nel diritto italiano e dell’Unione europea - Analisi casistica
( testi)
AA.VV., Manuale di diritto dei consumi, a cura di L. Rossi Carleo, Giappichelli, Torino, 2015, con esclusivo riferimento alle seguenti parti: Parte I (pp. 3-32); Parte III, Capitolo Secondo: La sicurezza dei prodotti: profili evolutivi e aspetti sostanziali (pp. 203-218); Parte IV, Capitolo Secondo, Sezione Quarta: La sicurezza dei prodotti: profili applicativi (pp. 247-252); Parte IV, Capitolo Terzo, Sezione Terza: La responsabilità per danno da prodotti difettosi (pp. 283-306). Eventuali letture aggiuntive saranno fornite nel corso delle lezioni e indicate sul sito.
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IUS/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201483 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire le tematiche ambientali connesse alla prevenzione e alla riparazione del danno. Lo studente avrà modo di soffermarsi in a particolare sulla parte IV del decreto legislativo 3.4.2006 n. 152, approfondendo le tematiche connesse ai predetti profili di Il corso tende a consegnare allo studente alcune nozioni operative, nel quadro di una trattazione anche di respiro teorico, che gli consentano di individuare gli strumenti capaci di adeguare le scelte di politica imprenditoriale alla normativa posta a tutela dell’ambiente attraverso l’adozione delle necessarie misure preventive e di amministrare la situazione successiva al verificarsi dell’illecito, nei profili principalmente civilistici. Adeguato spazio sarà riservato alle fonti anche europee (direttive e trattato) che dettano fondamentali principi ispiratori in materia di responsabilità ambientale: durante il corso verranno illustrate alcune decisioni dei Giudici nazionali e della Corte di giustizia in materia di responsabilità ambientale. Il secondo modulo analizza in chiave critica la disciplina pubblicistica del diritto ambientale, con particolare riferimento alle fonti del diritto, alle strutture pubbliche deputate alla cura dell’interesse ambientale ed ai procedimenti amministrativi in materia (valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale; autorizzazione integrativa ambientale).
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21201483-1 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire le tematiche ambientaliconnesse alla prevenzione e alla riparazione del danno. Lo studente avràmodo di soffermarsi in a particolare sulla parte IV del decreto legislativo 3.4.2006 n. 152, approfondendo le tematiche connesse ai predettiprofili di Il corso tende a consegnare allo studente alcune nozioni operative,nel quadro di una trattazione anche di respiro teorico, che gliconsentano di individuare gli strumenti capaci di adeguare le scelte dipolitica imprenditoriale alla normativa posta a tutela dell’ambienteattraverso l’adozione delle necessarie misure preventive e di amministrare la situazione successiva al verificarsi dell’illecito, nei profili principalmente civilistici. Adeguato spazio sarà riservato alle fonti anche europee (direttivee trattato) che dettano fondamentali principi ispiratori in materiadi responsabilità ambientale: durante il corso verranno illustratealcune decisioni dei Giudici nazionali e della Corte di giustizia inmateria di responsabilità ambientale. Il secondo modulo analizza in chiave critica la disciplinapubblicistica del diritto ambientale, con particolare riferimento alle fonti del diritto, alle strutture pubbliche deputate alla cura dell’interesse ambientale ed ai procedimenti amministrativi in materia(valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale;autorizzazione integrativa ambientale).
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Erogato presso
21201483-1 DIRITTO DELL'AMBIENTE in Economia L-33 N0 MACIOCE FRANCESCO
( programma)
Il corso si propone di approfondire le tematiche relative al diritto civile dell'ambiente.
( testi)
Per il I modulo: In attesa della pubblicazione di apposite dispense a cura dei docenti, si consiglia, per la preparazione all’esame: AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).
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IUS/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201483-2 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE 2
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire le tematiche ambientaliconnesse alla prevenzione e alla riparazione del danno. Lo studente avràmodo di soffermarsi in a particolare sulla parte IV del decreto legislativo 3.4.2006 n. 152, approfondendo le tematiche connesse ai predettiprofili di Il corso tende a consegnare allo studente alcune nozioni operative,nel quadro di una trattazione anche di respiro teorico, che gliconsentano di individuare gli strumenti capaci di adeguare le scelte dipolitica imprenditoriale alla normativa posta a tutela dell’ambienteattraverso l’adozione delle necessarie misure preventive e di amministrare la situazione successiva al verificarsi dell’illecito, nei profili principalmente civilistici. Adeguato spazio sarà riservato alle fonti anche europee (direttivee trattato) che dettano fondamentali principi ispiratori in materiadi responsabilità ambientale: durante il corso verranno illustratealcune decisioni dei Giudici nazionali e della Corte di giustizia inmateria di responsabilità ambientale. Il secondo modulo analizza in chiave critica la disciplinapubblicistica del diritto ambientale, con particolare riferimento alle fonti del diritto, alle strutture pubbliche deputate alla cura dell’interesse ambientale ed ai procedimenti amministrativi in materia(valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale;autorizzazione integrativa ambientale).
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Erogato presso
21201483-2 DIRITTO DELL'AMBIENTE in Economia L-33 N0 LAZZARA PAOLO
( programma)
Il corso si propone di approfondire le tematiche ambientali connesse alla prevenzione e alla riparazione del danno. Lo studente avrà modo di soffermarsi in a particolare sulla parte IV del decreto legislativo 3.4.2006 n. 152, approfondendo le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità. javascript:importa('insegnamenti','descrizione') Il corso tende a consegnare allo studente alcune nozioni operative, nel quadro di una trattazione anche di respiro teorico, che gli consentano di individuare gli strumenti capaci di adeguare le scelte di politica imprenditoriale alla normativa posta a tutela dell’ambiente attraverso l’adozione delle necessarie misure preventive e di amministrare la situazione successiva al verificarsi dell’illecito, nei profili principalmente civilistici. Adeguato spazio sarà riservato alle fonti anche europee (direttive e trattato) che dettano fondamentali principi ispiratori in materia di responsabilità ambientale: durante il corso verranno illustrate alcune decisioni dei Giudici nazionali e della Corte di giustizia in materia di responsabilità ambientale.
Il secondo modulo analizza in chiave critica la disciplina pubblicistica del diritto ambientale, con particolare riferimento alle fonti del diritto, alle strutture pubbliche deputate alla cura dell’interesse ambientale ed ai procedimenti amministrativi in materia (valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale; autorizzazione integrativa ambientale).
Il corso si svolge nel I semestre
Docenti: Francesco Macioce (docente titolare), Paolo Lazzara (docente titolare) Crediti: 9 Numero moduli: 2 Programma Modulo I: Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.
Modulo II: Il modulo approfondisce le tematiche che attengono alle fonti del diritto dell’ambiente, all’organizzazione delle strutture amministrative deputate alla cura dell’interesse ambientale, ed ai principali procedimenti amministrativi in materia.
( testi)
AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).
Lo studio della materia deve essere svolto utilizzando le fonti normative più importanti del diritto dell’ambiente, fra le quali si segnalano in particolare: il d. lgs. 3.4.2006 (con particolare riferimento alla parte IV), la direttiva comunitaria 2004/35/CE. Essenziale è altresì la conoscenza dei principali riferimenti della Costituzione e dei Trattati comuntari.
Per il II modulo: G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Torino, Giappichelli, 2017, pp. 1- 356 (escluso capitolo XIII). E’ necessario altresì conoscere le fonti nazionali e comunitarie del diritto dell’ambiente (Trattato CE, Costituzione italiana, «Codice dell’ambiente», approvato con D. LGS. 3 aprile 2006, n.152, ecc.).
Per la preparazione dell’esame è necessario lo studio dei seguenti documenti (reperibili nel sito ufficiale dell’ Unione europea): - Comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2000 sul principio di precauzione (COM/2000/01) - Comunicazione della Commissione del 9 febbraio 2000, «Libro bianco sulla responsabilità per danni all'ambiente» - COM(2000) 66 def. - Comunicazione della Commissione del 28 marzo 2007, «Libro verde sugli strumenti di mercato utilizzati a fini di politica ambientale e ad altri fini connessi» - COM (2007) 140 def. Gli studenti frequentanti potranno sostituire il libro di testo con materiali didattici predisposti dal docente. Per approfondimenti si consiglia: AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008.
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IUS/10
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Attività formative caratterizzanti
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