Insegnamento
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21201437 -
ECONOMIA POLITICA - CORSO AVANZATO
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21201437-2 -
ECONOMIA POLITICA - CORSO AVANZATO 2
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CICCONE ROBERTO
( programma)
1. Equilibrio risparmi-investimenti e livello del prodotto aggregato nella teoria neoclassica e nell’approccio della domanda aggregata di origine keynesiana 2. La funzione di domanda di investimenti elastica al saggio dell’interesse quale derivazione della funzione di domanda di capitale; applicabilità alla funzione di domanda di investimenti della critica alla teoria neoclassica del capitale. Tentativi di individuare basi analitiche alternative per la relazione saggio dell’interesse-investimenti. 3. Risparmi e investimenti nella moderna macroeconomia ‘dinamica’ di impostazione neoclassica 4. Risparmi, investimenti e capacità produttiva: relazioni di lungo periodo in una impostazione teorica alternativa 5. Domanda aggregata, prodotto complessivo e formazione di risparmio: implicazioni per le politiche economiche, con particolare riguardo alla questione del debito pubblico
( testi)
- M. Pivetti, Economia politica, Laterza, 2002: Cap. secondo, parr. 1-11, pp. 48-83 - P. Garegnani, “Note su consumi, investimenti e domanda effettiva”, in P. Garegnani, Valore e domanda effettiva, Einaudi, 1979: Parte prima, Cap. I, parr. 5 e 6, pp. 25-36 - F. Petri, General Equilibrium, Capital and Macroeconomics, Edward Elgar, 2004: Cap. 7, sezz. 7.1-7-7, pp. 256-83 - E. Marchetti, Teorie del ciclo economico, Esculapio, 2009: Cap. 5, parr. 5.1-5.4, pp. 113-36 - R. Ciccone, “Accumulation and capacity utilization: some critical considerations on Joan Robinson’s theory of distribution”, in Political Economy, n. 1, 1986 (reperibile in rete nel sito http://www.centrosraffa.org , sotto la voce ‘From the archives’), sez. II, parr. 3 (bis) – 5, pp. 26-29 - P. Garegnani, “Some Notes on an Analysis of Accumulation”, in E.J Nell, D. Laibman, J. Halevi (a cura di), Beyond the Steady State, Macmillan, 1992, pp. 50-53 - R. Ciccone, “Public Debt and Aggregate Demand: Some Unconventional Analytics”, in S. Levrero, A. Palumbo e A. Stirati (a cura di), Sraffa and the Reconstruction of Economic Theory, Palgrave Macmillan, 2013: Vol. 2, parr. 1.1-1.5, pp. 15-33 e note pp. 38-43
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5
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SECS-P/01
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201437-1 -
ECONOMIA POLITICA - CORSO AVANZATO
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FRATINI SAVERIO MARIA
( programma)
1. La nozione di Surplus 2. Il Sistema capitalistico di produzione 3. La teoria dei prezzi di Sraffa 4. Il settore integrato della merce salario e l'equazione di sovrappiù 5. La teoria marginalista della distribuzione 6. Il capitale come fattore produttivo
( testi)
- Materiale didattico redatto dal docente e disponibile on-line - Sraffa, P. (1960) Produzione di Merci a Mezzo di Merci. Einaudi: Torino. Capitoli I-IV e VI.
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4
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SECS-P/01
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201465 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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21201465-2 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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Erogato presso
21201465-2 LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 PALUMBO ANTONELLA
( programma)
Il laboratorio ha una forte valenza applicativa ed interdisciplinare. Si propone di dotare gli studenti di strumenti per affrontare problemi di economia applicata, con un lavoro in aula comprensivo di lezioni, esercitazioni pratiche e seminari con esperti esterni. Gli studenti acquisiranno competenze nelle seguenti macroaree dell’economia applicata: a) definizioni e interpretazione dei principali indicatori macroeconomici; analisi delle fonti di documentazione sull'economia italiana ed europea; b) analisi territoriali e settoriali; c) strumenti e metodi per la politica e la programmazione economica, e loro applicazione alle scelte pubbliche; Nell’edizione corrente approfondimenti monografici saranno dedicati ai seguenti temi: struttura produttiva dell'economia italiana e diverse interpretazioni dei suoi punti di forza e di debolezza; governance economica europea e ciclo di bilancio nazionale; analisi territoriali dell'economia italiana; servizi di interesse economico generale e public utilities: mercati e regolazione, con approfondimenti su trasporto pubblico, produzione energetica, produzione e distribuzione di elettricità e gas; relazione banche-imprese in Italia; riforma delle banche popolari. Fa parte integrante del corso e costituisce elemento utile alla valutazione finale la predisposizione, da parte di ciascuno studente, di un rapporto di ricerca (un breve elaborato scritto o un esercizio di economia applicata o altro approfondimento monografico da concordare con i docenti). La particolare struttura del Laboratorio richiede la frequenza obbligatoria alle lezioni e ai seminari.
( testi)
Il materiale di studio è costituito principalmente da rapporti e banche dati di istituzioni pubbliche e di ricerca nazionali e internazionali (Istat, Banca d'Italia, Commissione Europea, Eurostat, Banca Centrale Europea, OCSE, FMI, ecc.) e da reading list per i seminari tematici. Sarà indicato durante il corso e messo a disposizione degli studenti mediante il sito web del corso
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SECS-P/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201465-1 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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Erogato presso
21201465-1 LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 CAUSI MARCO
( programma)
Il laboratorio ha una forte valenza applicativa ed interdisciplinare. Si propone di dotare gli studenti di strumenti per affrontare problemi di economia applicata, con un lavoro in aula comprensivo di lezioni, esercitazioni pratiche e seminari con esperti esterni. Gli studenti acquisiranno competenze nelle seguenti macroaree dell’economia applicata: a) definizioni e interpretazione dei principali indicatori macroeconomici; analisi delle fonti di documentazione sull'economia italiana ed europea; b) analisi territoriali e settoriali; c) strumenti e metodi per la politica e la programmazione economica, e loro applicazione alle scelte pubbliche; Nell’edizione corrente approfondimenti monografici saranno dedicati ai seguenti temi: struttura produttiva dell'economia italiana e diverse interpretazioni dei suoi punti di forza e di debolezza; governance economica europea e ciclo di bilancio nazionale; analisi territoriali dell'economia italiana; servizi di interesse economico generale e public utilities: mercati e regolazione, con approfondimenti su trasporto pubblico, produzione energetica, produzione e distribuzione di elettricità e gas; relazione banche-imprese in Italia; riforma delle banche popolari. Fa parte integrante del corso e costituisce elemento utile alla valutazione finale la predisposizione, da parte di ciascuno studente, di un rapporto di ricerca (un breve elaborato scritto o un esercizio di economia applicata o altro approfondimento monografico da concordare con i docenti). La particolare struttura del Laboratorio richiede la frequenza obbligatoria alle lezioni e ai seminari.
( testi)
Il materiale di studio è costituito principalmente da rapporti e banche dati di istituzioni pubbliche e di ricerca nazionali e internazionali (Istat, Banca d'Italia, Commissione Europea, Eurostat, Banca Centrale Europea, OCSE, FMI, ecc.) e da reading list per i seminari tematici. Sarà indicato durante il corso e messo a disposizione degli studenti mediante il sito web del corso
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SECS-P/01
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
MERCATI, SETTORI E ISTITUZIONI 1 ANNO - Un insegnamento a scelta tra: - (visualizza)
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21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato presso
21201503 ECONOMIA INTERNAZIONALE in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 TREZZINI ATTILIO
( programma)
Introduzione - L’economia internazionale: la distinzione tra teoria e politica del commercio internazionale e l’economia monetaria internazionale. Lo schema del corso. Le registrazioni delle relazioni economiche e finanziarie con l’estero - La contabilità nazionale in economia aperta - La bilancia dei pagamenti Tassi di cambio e mercati valutari. Un approccio di portafoglio - Tassi di cambio e transazioni internazionali - Il mercato dei cambi - La domanda di attività denominate in valuta estera - Equilibrio sul mercato dei cambi - Tassi di interesse, aspettative e tassi di cambio Moneta tassi di interesse e tassi di cambio - Tassi di interesse di equilibrio: domanda e offerta di moneta - Offerta di moneta e tassi di cambio nel “breve periodo” - Moneta, prezzi e tasso di cambio nel “lungo periodo” - Inflazione e tasso di cambio - Considerazioni critiche sulla interpretazione delle locuzioni “breve periodo” e “lungo periodo”: gli assunti teorici circa la tendenza al pieno impiego
Livello dei prezzi e tasso di cambio nel lungo periodo - La legge del prezzo unico - La parità del potere di acquisto: esposizione e critica - Un modello del tasso di cambio di lungo periodo basato sulla PPP (approccio monetario/monetarista) - Evidenza empirica sulla PPP e sulla legge del prezzo unico. - Spiegazione dei problemi relativi alla PPP. - Un modello “generale” di lungo periodo per i tassi di cambio
Produzione e tassi di cambio nel breve periodo - L’equilibrio del mercato dei beni in economia aperta (La curva DD) - L’equilibrio del mercato delle attività finanziarie (la curva AA) - L’equilibrio di Breve periodo in economia aperta - Le politiche monetarie e fiscali in economia aperta - Le politiche macroeconomiche e il saldo del conto corrente - La curva a J e la condizione di Marshall-Lerner - La trappola della liquidità in economia aperta Tassi di cambio fissi e interventi sul mercato dei cambi - Perché studiare i cambi fissi - In che modo la Banca Centrale tiene fisso il cambio - Politiche di stabilizzazione con tassi di cambio fissi - Crisi della bilancia dei pagamenti e fuga dei capitali - Fluttuazioni manovrate e interventi di sterilizzazione - Valute di riserva nel sistema monetario internazionale - Il Gold Standard Il Sistema Monetario Internazionale: una panoramica storica - Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta - Classificazione dei sistemi monetari: il trilemma di economia aperta - La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard - Gli anni tra le due guerre (1918-1939) - Il sistema di Bretton Woods e il Fondo Monetario Internazionale - Un’analisi delle opzioni di politica economica per l’equilibrio interno ed esterno - Il problema dell’equilibrio esterno degli Stati Uniti nel sistema di Bretton Woods - L’importazione dell’inflazione - Argomentazioni a favore dei cambi flessibili - Interdipendenza macroeconomica nel regime di cambi flessibili - Che cosa abbiamo imparato dal 1973 a oggi? - I tassi di cambio fissi sono davvero un’opzione per molti paesi? Le aree valutarie ottimali e l’esperienza europea - L’evoluzione della moneta unica europea - L’euro e la politica economica dell’area euro - La teoria delle aree valutarie ottimali - Il futuro dell’UEM - Crisi di bilancia dei pagamenti all’interno dell’area euro
( testi)
P. Krugman, M. Obstfeld, M. Melitz, Economia internazionale 2 - Economia monetaria internazionale, Decima Edizione Pearson, 2015 – (capitoli: 1-8 e capitolo 10).
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9
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SECS-P/01
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Mercati, settori e istituzioni - 1°anno - un insegnamento a scelta tra: - (visualizza)
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21201745 -
DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO
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21201745-1 -
DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO
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Erogato presso
21201745-1 DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 ATRIPALDI MARIANGELA
( programma)
Modulo I – Diritto della tutela del risparmio (6 CFU – 40 ore) 1. La tutela del risparmio nella costituzione economica 2. Risparmio, credito e sistema bancario 3. Risparmio e diretto ed indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del paese 4. La tutela del risparmio nell’UE 5. Disposizioni sulla tutela del risparmio e disciplina dei mercati finanziari: la Legge 262/2005 ed interventi successivi 6. Le funzioni e ruolo delle autorità di vigilanza pubblica sul risparmio 7. L’offerta al pubblico di prodotti finanziari 8. La disciplina normativa sulle OPA 9. La normativa relativa alle cartolarizzazioni 10. La tutela del risparmio nell’ordinamento tedesco e nell’ordinamento USA.
Modulo II – profili finanziari di tutela del risparmio
a) La quotazione in borsa: aspetti procedurali; costi e benefici b) Delisting: modalità, cause ed effetti sulla società e gli azionisti c) Separazione tra proprietà e controllo e tutela delle minoranze d) Conflitti di interesse nel sistema finanziario
( testi)
Testi – Modulo 1
M. Atripaldi, La tutela del risparmio popolare nell’ordinamento italiano, Editoriali scientifica, 2014: Introduzione, cap. II, IV, conclusioni F. Annunziata, La disciplina del mercato mobiliare, Giappichelli, 2017, cap. III, cap. XV, cap. XVI In aggiunta verrà distribuito materiale durante il corso.
Testi – Modulo 2
1) Enriques, L., 2012. Le regole della finanza. Diritto societario e mercato in Italia e in Europa. IBL Libri. Capitoli 1, 3, 4, 8 2) Berk, J., DeMarzo, P., Morresi, O., Venanzi, D., 2018. Finanza Aziendale 2, Capitolo 11. 3) Fidanza, B., Morresi, O., Pezzi, A., 2018. The decision to delist from the stock market. Palgrave. Capitolo 1. 4) Walter, I., 2004. Conflicts of interest and market discipline among financial service firms, European Management Journal 22(4), 361-376
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3
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IUS/05
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201745-2 -
DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO
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Erogato presso
21201745-2 DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 ATRIPALDI MARIANGELA
( programma)
Modulo I – Diritto della tutela del risparmio (6 CFU – 40 ore) 1. La tutela del risparmio nella costituzione economica 2. Risparmio, credito e sistema bancario 3. Risparmio e diretto ed indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del paese 4. La tutela del risparmio nell’UE 5. Disposizioni sulla tutela del risparmio e disciplina dei mercati finanziari: la Legge 262/2005 ed interventi successivi 6. Le funzioni e ruolo delle autorità di vigilanza pubblica sul risparmio 7. L’offerta al pubblico di prodotti finanziari 8. La disciplina normativa sulle OPA 9. La normativa relativa alle cartolarizzazioni 10. La tutela del risparmio nell’ordinamento tedesco e nell’ordinamento USA.
Modulo II – profili finanziari di tutela del risparmio
a) La quotazione in borsa: aspetti procedurali; costi e benefici b) Delisting: modalità, cause ed effetti sulla società e gli azionisti c) Separazione tra proprietà e controllo e tutela delle minoranze d) Conflitti di interesse nel sistema finanziario
( testi)
Testi – Modulo 1
M. Atripaldi, La tutela del risparmio popolare nell’ordinamento italiano, Editoriali scientifica, 2014: Introduzione, cap. II, IV, conclusioni F. Annunziata, La disciplina del mercato mobiliare, Giappichelli, 2017, cap. III, cap. XV, cap. XVI In aggiunta verrà distribuito materiale durante il corso.
Testi – Modulo 2
1) Enriques, L., 2012. Le regole della finanza. Diritto societario e mercato in Italia e in Europa. IBL Libri. Capitoli 1, 3, 4, 8 2) Berk, J., DeMarzo, P., Morresi, O., Venanzi, D., 2018. Finanza Aziendale 2, Capitolo 11. 3) Fidanza, B., Morresi, O., Pezzi, A., 2018. The decision to delist from the stock market. Palgrave. Capitolo 1. 4) Walter, I., 2004. Conflicts of interest and market discipline among financial service firms, European Management Journal 22(4), 361-376
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IUS/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201745-3 -
DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO
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Erogato presso
21201745-3 DIRITTO E FINANZA DELLA TUTELA DEL RISPARMIO in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 VENANZI DANIELA
( programma)
Modulo I – Diritto della tutela del risparmio (6 CFU – 40 ore) 1. La tutela del risparmio nella costituzione economica 2. Risparmio, credito e sistema bancario 3. Risparmio e diretto ed indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del paese 4. La tutela del risparmio nell’UE 5. Disposizioni sulla tutela del risparmio e disciplina dei mercati finanziari: la Legge 262/2005 ed interventi successivi 6. Le funzioni e ruolo delle autorità di vigilanza pubblica sul risparmio 7. L’offerta al pubblico di prodotti finanziari 8. La disciplina normativa sulle OPA 9. La normativa relativa alle cartolarizzazioni 10. La tutela del risparmio nell’ordinamento tedesco e nell’ordinamento USA.
Modulo II – profili finanziari di tutela del risparmio
a) La quotazione in borsa: aspetti procedurali; costi e benefici b) Delisting: modalità, cause ed effetti sulla società e gli azionisti c) Separazione tra proprietà e controllo e tutela delle minoranze d) Conflitti di interesse nel sistema finanziario
( testi)
Testi – Modulo 1
M. Atripaldi, La tutela del risparmio popolare nell’ordinamento italiano, Editoriali scientifica, 2014: Introduzione, cap. II, IV, conclusioni F. Annunziata, La disciplina del mercato mobiliare, Giappichelli, 2017, cap. III, cap. XV, cap. XVI In aggiunta verrà distribuito materiale durante il corso.
Testi – Modulo 2
1) Enriques, L., 2012. Le regole della finanza. Diritto societario e mercato in Italia e in Europa. IBL Libri. Capitoli 1, 3, 4, 8 2) Berk, J., DeMarzo, P., Morresi, O., Venanzi, D., 2018. Finanza Aziendale 2, Capitolo 11. 3) Fidanza, B., Morresi, O., Pezzi, A., 2018. The decision to delist from the stock market. Palgrave. Capitolo 1. 4) Walter, I., 2004. Conflicts of interest and market discipline among financial service firms, European Management Journal 22(4), 361-376
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SECS-P/08
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Mercati, settori e istituzioni - 1° anno - un insegnamento a scelta tra: - (visualizza)
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9
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21201457 -
ECONOMIA INDUSTRIALE - CORSO AVANZATO
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9
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SECS-P/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato presso
21201503 ECONOMIA INTERNAZIONALE in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 TREZZINI ATTILIO
( programma)
Introduzione - L’economia internazionale: la distinzione tra teoria e politica del commercio internazionale e l’economia monetaria internazionale. Lo schema del corso. Le registrazioni delle relazioni economiche e finanziarie con l’estero - La contabilità nazionale in economia aperta - La bilancia dei pagamenti Tassi di cambio e mercati valutari. Un approccio di portafoglio - Tassi di cambio e transazioni internazionali - Il mercato dei cambi - La domanda di attività denominate in valuta estera - Equilibrio sul mercato dei cambi - Tassi di interesse, aspettative e tassi di cambio Moneta tassi di interesse e tassi di cambio - Tassi di interesse di equilibrio: domanda e offerta di moneta - Offerta di moneta e tassi di cambio nel “breve periodo” - Moneta, prezzi e tasso di cambio nel “lungo periodo” - Inflazione e tasso di cambio - Considerazioni critiche sulla interpretazione delle locuzioni “breve periodo” e “lungo periodo”: gli assunti teorici circa la tendenza al pieno impiego
Livello dei prezzi e tasso di cambio nel lungo periodo - La legge del prezzo unico - La parità del potere di acquisto: esposizione e critica - Un modello del tasso di cambio di lungo periodo basato sulla PPP (approccio monetario/monetarista) - Evidenza empirica sulla PPP e sulla legge del prezzo unico. - Spiegazione dei problemi relativi alla PPP. - Un modello “generale” di lungo periodo per i tassi di cambio
Produzione e tassi di cambio nel breve periodo - L’equilibrio del mercato dei beni in economia aperta (La curva DD) - L’equilibrio del mercato delle attività finanziarie (la curva AA) - L’equilibrio di Breve periodo in economia aperta - Le politiche monetarie e fiscali in economia aperta - Le politiche macroeconomiche e il saldo del conto corrente - La curva a J e la condizione di Marshall-Lerner - La trappola della liquidità in economia aperta Tassi di cambio fissi e interventi sul mercato dei cambi - Perché studiare i cambi fissi - In che modo la Banca Centrale tiene fisso il cambio - Politiche di stabilizzazione con tassi di cambio fissi - Crisi della bilancia dei pagamenti e fuga dei capitali - Fluttuazioni manovrate e interventi di sterilizzazione - Valute di riserva nel sistema monetario internazionale - Il Gold Standard Il Sistema Monetario Internazionale: una panoramica storica - Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta - Classificazione dei sistemi monetari: il trilemma di economia aperta - La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard - Gli anni tra le due guerre (1918-1939) - Il sistema di Bretton Woods e il Fondo Monetario Internazionale - Un’analisi delle opzioni di politica economica per l’equilibrio interno ed esterno - Il problema dell’equilibrio esterno degli Stati Uniti nel sistema di Bretton Woods - L’importazione dell’inflazione - Argomentazioni a favore dei cambi flessibili - Interdipendenza macroeconomica nel regime di cambi flessibili - Che cosa abbiamo imparato dal 1973 a oggi? - I tassi di cambio fissi sono davvero un’opzione per molti paesi? Le aree valutarie ottimali e l’esperienza europea - L’evoluzione della moneta unica europea - L’euro e la politica economica dell’area euro - La teoria delle aree valutarie ottimali - Il futuro dell’UEM - Crisi di bilancia dei pagamenti all’interno dell’area euro
( testi)
P. Krugman, M. Obstfeld, M. Melitz, Economia internazionale 2 - Economia monetaria internazionale, Decima Edizione Pearson, 2015 – (capitoli: 1-8 e capitolo 10).
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SECS-P/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201439 -
MACROECONOMIA - CORSO AVANZATO
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SECS-P/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201438 -
MICROECONOMIA - CORSO AVANZATO
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Erogato presso
21201438 MICROECONOMIA - CORSO AVANZATO in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 SPINESI LUCA
( programma)
1. Teoria dell’impresa 1.1 Tecnologia 1.2 Massimizzazione del profitto 1.3 Funzione di profitto 1.4 Minimizzazione del costo 1.5 Funzione di costo 1.6 Dualità
2. Teoria del consumatore 2.1 Preferenze 2.2 Funzione di utilità 2.3 Massimizzazione dell’utilità del consumatore 2.4 Funzione e corrispondenza di domanda 2.5 Minimizzazione della spesa e funzione di spesa 2.6 Equazione di Slutsky: effetto sostituzione ed effetto reddito 2.7 Effetto reddito di dotazione ed offerta di lavoro 3. Surplus del Consumatore 3.1 Variazione compensativa 3.2 Variazione equivalente 3.3 Utilità quasi-lineare 3.4 Forma di Gorman e domanda aggregata
4. Scelte in condizioni di Incertezza 4.1 Lotterie 4.2 Utilità attesa 4.3 Avversione al rischio 4.4 Misura di avversione al rischio assoluta e realativa 4.5 Il modello CAPM
5 Mercati perfettamente concorrenziali 5.1 L’impresa in concorrenza perfetta 5.2 La funzione di offerta aggregata 5.3 Equilibrio di breve e lungo termine 5.4 Pareto efficienza 5.5 Efficienza e benessere
6 Monopolio 6.1 L’impresa in monopolio 6.2 Massimizzazione del profitto 6.3 Discriminazione di prezzo: primo, secondo e terzo grado.
( testi)
H.L. Varian. Microeconomic Analysis. Third Edition. 1992. W.W. Norton and Company. New York. Traduzione In Italiano: Analisi Microeconomica, Ed. Cafoscarina, 2003.
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SECS-P/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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21201479 -
ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE (LINGUA, INFORMATICA, STAGE)
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |