Insegnamento
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Gruppo opzionale:
DISCIPLINE SOCIO-ECONOMICHE, STORICO-POLITICHE E COGNITIVE - (visualizza)
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Non è possibile sostenere Neuroetica se si sostiene Etica e Comunicazione
20704053 -
NEUROETICA - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base della neuroetica. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti comprendano questa tematica fondamentali della filosofia morale contemporanea. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa saranno in grado di comprendere i concetti fondamentali relativa a tale discussione
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Erogato presso
20710113 ETICA E COMUNICAZIONE - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 DE CARO MARIO
( programma)
L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base della neuroetica. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti comprendano questa tematica fondamentali della filosofia morale contemporanea. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa saranno in grado di comprendere i concetti fondamentali relativa a tale discussione
( testi)
PER GLI STUDENTI CHE PASSANO IL PREAPPELLO FINALE - Magni, Bioetica, Carocci - De Caro-Lavazza-Sartori, Siamo davvero liberi?, Codice (seconda edizione) (le parti indicate dal docente a lezione)
PER GLI STUDENTI CHE NON PASSANO IL PREAPPELLO FINALE O NON LO TENTANO - Magni, Bioetica, Carocci - De Caro-Lavazza-Sartori, Siamo davvero liberi?, Codice (seconda edizione) (integralmente) - Roskies, Neuroethics, https://plato.stanford.edu/entries/neuroethics/ - Lavazza-Sammicheli, Il delitto del cervello, Codice
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6
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M-FIL/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710113 -
ETICA E COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
Nella prima parte, l’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base della neuroetica; nella seconda, si occupa dei rapporti di etica e comunicazione, con particolare attenzione al cinema. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti comprendano queste due tematiche fondamentali della filosofia morale. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa saranno in grado di comprendere i concetti fondamentali di tali questioni
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Erogato presso
20710113 ETICA E COMUNICAZIONE - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 DE CARO MARIO
( programma)
Nella prima parte, l’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base della neuroetica; nella seconda, si occupa dei rapporti di etica e comunicazione, con particolare attenzione al cinema. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti comprendano queste due tematiche fondamentali della filosofia morale. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa saranno in grado di comprendere i concetti fondamentali di tali questioni
( testi)
PER GLI STUDENTI CHE PASSANO IL PREAPPELLO FINALE - Magni, Bioetica, Carocci - De Caro-Lavazza-Sartori, Siamo davvero liberi?, Codice (seconda edizione) (le parti indicate dal docente a lezione) - Massarenti, Stramaledettamente logico, Mondadori
PER GLI STUDENTI CHE NON PASSANO IL PREAPPELLO FINALE O NON LO TENTANO - Magni, Bioetica, Carocci - De Caro-Lavazza-Sartori, Siamo davvero liberi?, Codice (seconda edizione) (integralmente) - Massarenti, Stramaledettamente logico, Mondadori (integralmente) - Ceri, Etica della comunicazione, Il Mulino - Roskies, Neuroethics, https://plato.stanford.edu/entries/neuroethics/
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M-FIL/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710100 -
NEUROSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
Acquisire un’adeguata conoscenza della comunicazione verbale e non verbale - Conoscere i meccanismi cognitivi alla base della comunicazione umana - Essere in grado di individuare le interconnessioni tra percezione, memoria, attenzione, funzioni esecutive e linguaggio - Discutere gli apporti delle neuroscienze cognitive alla comprensione dei processi che permettono la comunicazione umana
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MARINI ANDREA
( programma)
Il Corso di Neuroscienze Comunicazione e del linguaggio intende introdurre alla comprensione dei correlati neurocognitivi delle competenze comunicative e linguistiche. Dopo aver definito il concetto di competenza, l’attenzione si sposterà sulla competenza comunicativa. In particolare, verranno esplorate le caratteristiche delle competenze comunicative non verbali e verbali. Verranno analizzate le caratteristiche strutturali e cognitive del linguaggio umano mettendo in evidenza le interazioni tra i diversi sistemi cognitivi (ad esempio la memoria, l’attenzione, le funzioni esecutive) e percettivi (ad esempio la percezione visiva o uditiva) e il linguaggio. Verranno inoltre descritti i più recenti modelli cognitivi della produzione e della comprensione del linguaggio avvalendosi dei risultati di studi basati sulle osservazioni di pazienti con disturbi del linguaggio e soggetti sani mediante l’uso di tecniche di neuroimaging.
( testi)
Le lezioni saranno corredate da diapositive. Le diapositive saranno rese disponibili agli studenti. Per lo studio della materia è inoltre indispensabile lo studio dei seguenti due volumi: 1. Marini, A. (2008). Manuale di Neurolinguistica. Carocci 2. Marini, A. (2016). Che cosa sono le neuroscienze cognitive. Carocci
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M-PSI/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710270 -
PSICOLOGIA SOCIALE - LM
(obiettivi)
Fornire conoscenze sui principali approcci teorici e di ricerca della psicologia sociale, sui processi cognitivi, affettivi e comunicativi dell’interazione sociale, su cognizione ed identità sociale, sulla formazione e cambiamento delle opinioni e degli atteggiamenti, su influenza sociale e persuasione nell’interazione faccia a faccia e a distanza, e nella comunicazione interpersonale e pubblica, con particolare attenzione all’ambito politico. Descrivere studi recenti sui comportamenti aggressivi, prosociali e relazioni intergruppi. Sviluppare competenze utili all’applicazione delle conoscenze acquisite nella ricerca e nelle professioni della comunicazione.
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D'ERRICO FRANCESCA
( programma)
Introduzione ai principali approcci teorici e costrutti della psicologia sociale. Social Cognition, Socio-Costruzionismo. Cognizione sociale, Identità sociale ed Emozioni sociali. Atteggiamenti, influenza sociale leadership carisma e persuasione. Gruppi, maggioranze e minoranze, conformismo e divergenza. Comportamento aggressivo e prosociale. Relazioni intergruppi. Comunicazione verbale e multimodale nelle relazioni personali, in contesti lavorativi, educativi, mediali.
( testi)
FREQUENTANTI
1. Hogg & Vaughan. (2016). Psicologia sociale. Teorie e applicazioni. Pearson. Milano (da cap 1 a 9). 2. Uno a scelta tra: a. Mucchi Faina A., Pacilli M.G., Pagliaro S.(2012). L’influenza sociale. Il Mulino, Bologna; b. Cavazza N. (2006) La persuasione. Il mulino, Bologna;
3. Partecipazione a ricerca descritta durante il corso + 1 articolo di ricerca (disponibile nella piattaforma moodle o ricevuto durante il corso)
NON FREQUENTANTI
1. Hogg & Vaughan. (2016). Psicologia sociale. Teorie e applicazioni. Pearson. Milano (fino a cap. 9). 2. Uno a scelta tra: a. Mucchi Faina A., Pacilli M.G., Pagliaro S.: L’influenza sociale. Il Mulino, Bologna 2012.; b. Cavazza N. (2006) La persuasione. Il mulino, Bologna;
3. Quattrociocchi & Vicini (2018). Misinformation. Guida alla società dell'informazione e della credulità. Franco Angeli
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M-PSI/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710268 -
STORIA CONTEMPORANEA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Acquisire la capacità analitica di individuare la pluralità di fattori che intervengono nelle dinamiche dei processi storici e di cogliere le loro connessioni; acquisire metodo e strumenti di indagine atti a penetrare la complessità del tempo presente nel suo spessore storico; formare alla comprensione dell’alterità quale si rivela nello studio degli avvenimenti umani che costituiscono il divenire della storia.
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Erogato presso
20710268 STORIA CONTEMPORANEA - SPECIALISTICO in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
NAZIONALISMO E STORIA CONTEMPORANEA. LA VICENDA EUROPEA Il corso intende prendere in esame il nazionalismo come fenomeno storico peculiare dell’età contemporanea, con riferimento particolare alla storia europea. L’analisi delle teorie della nazione e del nazionalismo costituirà la parte introduttiva del corso, nella quale verranno messe a fuoco le differenti elaborazioni di pensiero sull’idea di nazione come anche le diverse ipotesi interpretative su nazione e nazionalismo. La vicenda storica dell’Europa dalla prima guerra mondiale al secondo dopoguerra verrà ripercorsa mettendo in rilievo il tema del nazionalismo e dei suoi molteplici influssi sui processi storici del continente, non senza coglierne le connessioni con altre aree geopolitiche. Si presterà attenzione alla dinamica dialettica tra spinte alla mondializzazione e all’internazionalismo e radicalizzazioni dei nazionalismi. Un focus verrà dedicato alla rinascita dei nazionalismi dopo la fine della guerra fredda e nei primi due decenni de XXI secolo.
( testi)
1. Ian Kershaw, All'inferno e ritorno. Europa 1914-1949, Laterza, Bari-Roma 2016 2. Benedict Anderson, Comunità immaginate. Origini e diffusione dei nazionalismi, Laterza, Bari-Roma 2018 3. Anthony D. Smith, La nazione. Storia di un'idea, Rubbettino, Soveria Mannelli 2018 4. Colin Crouch, Identità perdute. Globalizzazione e nazionalismo, Laterza, Bari-Roma 2019
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
TEORIE E TECNICHE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE - (visualizza)
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20709687 -
PRAGMATICA - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti un approfondimento delle tematiche fondanti della pragmatica e di illustrare i rapporti tra discorso e testo. A termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di analizzare conversazioni e brani scritti in base alle problematiche della grammatica del discorso e dell’approccio testuale.
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Erogato presso
20709687 PRAGMATICA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 N0 MEREU LUNELLA
( programma)
Linguaggio come comunicazione e azione, atto linguistico, performativi, principio di cooperazione di Grice, inferenze, implica ture, presupposizioni, tsto e discorso, deissi, anafora, struttura dell’informazione.
( testi)
1) C. Caffi, Pragmatica. Sei lezioni, Carocci 2009. 2) C. Andorno, Linguistica testuale, Carocci, 2003.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710075 -
LINGUISTICA E GIORNALISMO - LM
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di illustrare e mettere a confronto le metodologie d’analisi storica, sociolinguistica, semiotica e pragmatica del linguaggio giornalistico evidenziando le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e retoriche di testi differenziati per settore, destinatari e per medium. Particolare attenzione sarà dedicata al modello cognitivista, ai titoli e alla metafora. Non è richiesto nessuno specifico prerequisito. Per gli studenti lavoratori e per gli studenti stranieri si potranno organizzare attività integrative.
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Erogato presso
20710075 LINGUISTICA E GIORNALISMO - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 CATRICALA' MARIA
( programma)
Il corso si divide in tre parti, per poter coniugare i temi connessi al giornalese sia ai concetti-chiave della linguistica cognitiva, sia alla creazione e analisi dei corpora digitali. 1. Presentazione della letteratura di riferimento, con analisi critica e confronto dei principali criteri di definizione e classificazione del linguaggio giornalistico e delle sue caratteristiche: 1.a. Quando, chi e dove cominciò a scrivere i giornali. Quando, dove e chi cominciò a studiare il linguaggio giornalistico 1.b. Modelli si analisi a cfr. da quello storico-sociolinguistico a quello semiotico e retorico 1.c. Quanti giornali leggiamo, come li leggiamo e li comprendiamo 2.d. Descrizione del modello della linguistica e della semantica cognitiva 1.a. 1.b. 1.c. La creazione e l'analisi di corpora: teorie della information retrivial 3. a corpora e ontologie del giornalismo settoriale e in particolare di quello riguardante rappresentazioni del corpo, quindi medicali, di moda e dello sport. Oltre che una serie di conoscenze specifiche sul quadro della ricerca linguistica in fatto di giornalismo, lo studente acquisisce la capacità di analizzare criticamente, e anche in chiave interlinguistica, un articolo come atto comunicativo complesso e di rileggerlo alla luce di concetti come frame o dominio e delle relative restrizioni.
( testi)
Catricalà M. . Linguistica e Giornalismo, Roma 2015 . Dispense e manuale di Linguistica cognitiva
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710322 -
LINGUISTICA E SOCIETA' - LM
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710272 -
LINGUISTICA, MEDIA E PUBBLICITA' - LM
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di illustrare e mettere a confronto le metodologie d’analisi storica, sociolinguistica, semiotica e pragmatica del linguaggio pubblicitario evidenziando le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e interculturali di testi differenziati per lingua, destinatari e medium. Si mettono in correlazione forme, strutture e funzioni al fine di spiegare il significato e la grammatica di slogan, jingle spot. Non è richiesto nessuno specifico prerequisito. Per gli studenti lavoratori e per gli studenti stranieri si potranno organizzare attività integrative
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Erogato presso
20710272 LINGUISTICA, MEDIA E PUBBLICITA' - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 CATRICALA' MARIA
( programma)
Il corso è finalizzato alla classificazione e descrizione dei testi pubblicitari, fortemente marcati dal punto di vista iconico e pragmatico. Per questo, il corso è strutturato in tre moduli fondamentali:
Programma Le interpretazioni: tra apocalittici e integrati I testi: Classificazioni, strutture e funzioni La diacronia e le differenze diamesiche: dallo scritto al parlato Le strategie retoriche: dalla parola al visual e ritorno La costruzione dell’identità linguistica di una marca e di un prodotto: l’attività di naming tra marchionimi e cataloghi di vendita per corrispondenza
Oltre ad illustrare le più importanti ricerche svolte sulla comunicazione pubblicitaria e a tracciare le diverse metodologie d’analisi messe a punto in ambito linguistico, si prenderanno in esame in particolare due microtesti fondamentali del discorso pubblicitario: il marchio e la didascalia dei cataloghi di vendita per corrispondenza.
( testi)
Baldini M. Il linguaggio pubblicitario.Fantaparole, Roma, Armando, 1996. Capozzi M.R. Il linguagio della pubblicità, Milano, Franco Angeli. Catricalà M. One thousand and one ways of reading a brand, , in press.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704054 -
ESTETICA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze avanzate relative al lessico e ai problemi fondamentali dell’estetica, con un particolare approfondimento dedicato ad uno o più autori tra i più significativi della disciplina. Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione tanto in una prospettiva teorica quanto in una prospettiva storico-filosofica. Lo studente avrà acquisito: - avanzata capacità di pensiero critico in rapporto all’estetica; - avanzata proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso; - capacità di leggere e analizzare i testi; - presentazione orale di una relazione e/o preparazione di testi scritti (in italiano o in inglese)
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ANGELUCCI DANIELA
( programma)
Il corso partirà da una introduzione al pensiero di Deleuze, per poi passare alla lettura e al commento di alcuni passi di Logica del senso (1969) focalizzandosi sui concetti di divenire ed evento. Nella seconda parte del corso si seguiranno alcune tracce letterarie presenti nel testo del 1969, e si affronteranno i rapporti tra letteratura e filosofia nel pensiero di Deleuze, concentrandosi in particolare su alcuni autori e autrici.
( testi)
G. Deleuze, Logica del senso, Feltrinelli, Milano. G. Deleuze, F. Guattari, Kafka, per una letteratura minore, Quodlibet, Macerata. G. Deleuze, C. Parnet, Conversazioni, Ombre corte, Verona, in partic. capp. I e II. G. Deleuze, Critica e clinica, Raffaello Cortina, Milano, in partic. capp. 1, 3, 4, 10.
Una lettura a scelta tra: L. Carroll, Alice nel paese delle meraviglie, qualsiasi edizione. F. Kafka, Il processo, qualsiasi edizione. H. Melville, Bartleby lo scrivano e Billy Budd, qualsiasi edizione.
E una lettura a scelta tra: M. Duras, Il rapimento di Lol V. Stein, qualsiasi edizione. C. Lispector, Acqua viva, qualsiasi edizione.
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M-FIL/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse gli strumenti concettuali che caratterizzano lo studio del linguaggio in un’ottica cognitiva. In particolare, Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze sui processi di elaborazione a fondamento del linguaggio considerato come uno strumento evolutosi allo scopo di raccontare storie.
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FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema del rapporto tra linguaggio e narrazione in un'ottica cognitiva ed evoluzionistica. In contrasto con le teorie che assegnano alla frase il primato nello studio del linguaggio, nel corso si propone un'ipotesi interpretativa fondata sulla priorità del discorso e, nello specifico, sulla priorità assegnata alla capacità di raccontare storie come tratto distintivo della natura umana. Il corso prevede attività pratiche di ricerca sperimentale a supporto del modello teorico proposto.
( testi)
Libri obbligatori:
- Corballis M. (2020, in stampa), La verità sul linguaggio, Carocci, Roma (in uscita ad aprile 2020) - Scott-Phillips (2017) Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma - Caruana F., Borghi A. (2016) Il cervello in azione, Il Mulino, Bologna
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE - (visualizza)
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20710102 -
ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO - LM
(obiettivi)
L’insegnamento è inteso a fornire una introduzione alla teorie principali nell’ambito delle questioni ambientali e degli spazi della vita associata
Al termine del corso verranno acquisite: - la conoscenza dei fondamenti storico-concettuali - la capacità di individuare e interpretare i problemi considerati - la capacità di esposizione e argomentazione scritta e orale
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Erogato presso
20710102 ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 GIARDINI FEDERICA
( programma)
Saperi urbani Il modulo intende mettere a tema il rapporto tra lo spazio urbano e le forme di appartenenza che tale rapporto ha prodotto e generato. Oggi, quando la forma moderna della cittadinanza sta conoscendo una profonda crisi e la sua stessa dimensione giuridica sta assumendo forme di sempre maggiore complessità, ci si interroga sulla capacità delle città e degli spazi urbani di produrre cittadinanza. Il modulo mira dunque ad aggiornare i concetti che finora hanno definito il rapporto tra città e cittadinanza e, nel caso, a proporre nuovi concetti e nuove categorie. Saranno messi a disposizione strumenti filosofici, politici, giuridici, sociologici, geografici, urbanistici – affrontati attraverso un approccio comparativo degli usi e significati attribuiti dalle varie discipline - al fine di costruire alcuni lemmi – in forma scritta e/o visuale - che confluiranno in un dizionario dei saperi urbani.
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=84
Dal 28 febbraio al 17 aprile, ogni venerdì dalle 14 alle 17.
Venerdì 28 febbraio Dario Gentili (Docente di filosofia morale, Roma Tre), Federica Giardini (Docente di filosofia politica, Roma Tre) – Ripensare la selva con le Environmental Humanities – filosofia, etica, politica
Venerdì 6 marzo – Tiziana Villani (Docente di filosofia, Università Paris 8; docente di «Fenomenologia dell’arte contemporanea», Accademia NABA di Milano) – La selva e il deserto
Venerdì 13 marzo – Sara Marini (Docente di architettura, IUAV, Venezia) – Sulla selva
Venerdì 20 marzo Daniela Angelucci (Docente di estetica, Roma Tre) – Selva, sublime e perturbante
Venerdì 27 marzo pomeriggio a cura di Ilaria Bussoni (casa editrice DeriveApprodi)
Venerdì 3 aprile Stefano Oliva (Docente di estetica, Quasar Design University) – Selve sonore
Venerdì 17 aprile – Carlo Hintermann ¬(Regista e produttore cinematografico) - La selva nel cinema
( testi)
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=84
Due testi a scelta, uno per ogni gruppo:
1. G. Pellegrino, M. Di Paola, Etica e politica delle piante, Deriveapprodi 2019 Emanuele Coccia, La vita delle piante. Metafisica della mescolanza, Il Mulino 2018 Luce Irigaray and Michael Marder, Through Vegetal Being. Two Philosophical Perspectives, Columbia University Press 2016
2. Sergio Landucci, I filosofi e i selvaggi, Einaudi 2018 Henry D. Thoreau, Walden, ovvero vita nei boschi (qualsiasi edizione)
Ulteriore bibliografia verrà pubblicata all'inizio del corso. Vedi anche: http://www.master-territorio-environment.it/cittadinanza/
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SPS/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709051 -
PSICOLOGIA DINAMICA - L.M.
(obiettivi)
INTRODUZIONE ALLA STORIA DEL MOVIMENTO PSICOANALITICO E ALLA FORMAZIONE DEI CONCETTI BASE DELLA TEORIA PSICOANALITICA.
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6
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M-PSI/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710282 -
STORIA DELLE SCIENZE DELLA MENTE E DEL CERVELLO - LM
(obiettivi)
Nella sua parte istituzionale, l’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base sull’evoluzione delle scienze della mente e del cervello, con particolare riferimento all’apprendimento, ai processi emotivi, motivazionali, decisionali, all’autocontrollo e nei loro. La prospettiva storica si focalizzerà sui rapporti tra scienze psicologiche e neuroscienze e alla loro trasformazione nel tempo, dalla rivoluzione scientifica all’età contemporanea.
Nella parte monografica, quest’anno il corso si occuperà di analizzare il tema delle dipendenze in prospettiva storico/critica. L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse una generale comprensione della storia delle principali teorie e spiegazioni psicologiche e neurobiologiche delle dipendenze, un insieme di condizioni patologiche oggi concettualizzate come disturbi cognitivi, apprendimenti patologici. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano le conoscenze fondamentali dei processi cognitivi, emotivi e motivazionali che sono al centro delle dipendenze e comprendano le transizioni concettuali che hanno caratterizzato l’evoluzione di questo settore di studio e del modo in cui queste trasformazioni hanno modificato nel tempo la percezione pubblica delle dipendenze e i percorsi di cura e prevenzione. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa sarà in grado di discutere in modo critico e consapevole i principali temi e problemi dei modelli di spiegazione delle dipendenze, collocare in prospettiva storica i diversi sistemi di spiegazione, riconoscere i loro punti di forza e di criticità. Allo stesse tempo i partecipanti saranno in grado di formulare coerenti analisi sulle teorie contemporanee delle dipendenze e riconoscerne le radici storiche e concettuali.
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CANALI STEFANO
( programma)
Nella sua parte istituzionale, l’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse le nozioni di base sull’evoluzione delle scienze della mente e del cervello, con particolare riferimento all’apprendimento, ai processi emotivi, motivazionali, decisionali, all’autocontrollo e nei loro. La prospettiva storica si focalizzerà sui rapporti tra scienze psicologiche e neuroscienze e alla loro trasformazione nel tempo, dalla rivoluzione scientifica all’età contemporanea.
Nella parte monografica, quest’anno il corso si occuperà di analizzare il tema delle dipendenze in prospettiva storico/critica. L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse una generale comprensione della storia delle principali teorie e spiegazioni psicologiche e neurobiologiche delle dipendenze, un insieme di condizioni patologiche oggi concettualizzate come disturbi cognitivi, apprendimenti patologici. Scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano le conoscenze fondamentali dei processi cognitivi, emotivi e motivazionali che sono al centro delle dipendenze e comprendano le transizioni concettuali che hanno caratterizzato l’evoluzione di questo settore di studio e del modo in cui queste trasformazioni hanno modificato nel tempo la percezione pubblica delle dipendenze e i percorsi di cura e prevenzione. A termine dell’insegnamento, lo/la studente/essa sarà in grado di discutere in modo critico e consapevole i principali temi e problemi dei modelli di spiegazione delle dipendenze, collocare in prospettiva storica i diversi sistemi di spiegazione, riconoscere i loro punti di forza e di criticità. Allo stesse tempo i partecipanti saranno in grado di formulare coerenti analisi sulle teorie contemporanee delle dipendenze e riconoscerne le radici storiche e concettuali.
( testi)
Parte istituzionale: Luciano Mecacci, Manuale di storia della psicologia, Giunti, Firenze, 2008 (capitoli indicati dal docente) Luciano Mecacci, Storia della psicologia del Novecento. Laterza, Bari/Roma, 2007 (capitoli indicati dal docente)
Parte monografica: Dispense fornite dal docente
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6
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M-FIL/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
A SCELTA DELLO STUDENTE - Non è possibile inserire tra gli esami a scelta ulteriori “Idoneità di lingua” conseguite al CLA - Il Tirocinio di Ricerca può essere inserito solo se proposto dal docente - (visualizza)
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Può essere inserito in piano solo se proposto dal docente
20710355 -
TIROCINIO DI RICERCA - LM
(obiettivi)
È prevista, per finalità didattiche e sulla base di una valutazione del merito, la possibilità che lo studente svolga un tirocinio presso centri di ricerca pubblici o privati. La richiesta dello svolgimento del tirocinio di ricerca viene proposta da un docente del CdL e sottoposta al parere del Coordinamento Didattico che successivamente delibera riguardo al riconoscimento dei CFU (al massimo 6) da inserire a scelta dello studente.
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6
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710040 -
LABORATORIO DI LINEAMENTI DI GENERE
(obiettivi)
L’insegnamento è inteso a fornire una introduzione sia storica sia di aggiornamento ai dibattiti contemporanei sui principali contributi alla ricerca teorico-politica in ambito femminista e degli studi di genere.
Al termine del corso verranno acquisite: - la conoscenza storica dei principali epoche, movimenti e questioni relativi agli ambiti considerati - la capacità di esposizione e argomentazione scritta e orale
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Erogato presso
20710040 LABORATORIO DI LINEAMENTI DI GENERE in Scienze della Comunicazione L-20 GIARDINI FEDERICA
( programma)
Una serie di incontri dedicati a parole chiave del femminismo dagli anni Settanta a oggi.
I mutamenti sociali e culturali dell’ultimo trentennio del XX secolo hanno registrato la presenza delle donne nella sfera pubblica, una forza che si è espressa nella storia e nelle diverse culture, con andamento alterno. Se questi mutamenti non sono presi in carico in termini di visione, di epistemologia – come pensiero, linguaggio, pratica di relazione – si impoverisce la portata del cambiamento stesso: donne e uomini rischiano di perdere l’apertura dello sguardo e dell’esperienza.
Il modulo si propone di offrire strumenti elementari e fondamentali per affrontare sia le retoriche sia le analisi più avanzate del contemporaneo. Intervenendo su una lacuna della formazione accademica, ma anche sulla discontinuità nella memoria delle lotte e dei saperi prodotti dalle donne, l’iniziativa si rivolge a chi desidera apprendere, aggiornarsi, discutere, disporre di strumenti per l’azione.
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=342
LABORATORIO LINEAMENTI 2020 Coordinamento: Prof.ssa Federica Giardini, Dott.ssa Federica Castelli Venerdì 14:00-16:30 - Aula da definire
(vedi indicazioni per la frequenza in Modalità di valutazione)
Calendario delle lezioni:
28 febbraio A cura di Federica Giardini Autrice: Carla Lonzi Parole Chiave: liberazione, differenza Testo: Rivolta Femminile, Manifesto di Rivolta Femminile, disponibile online: https://www.internazionale.it/notizie/2017/03/08/manifesto-di-rivolta-femminile
6 marzo A cura di Federica Castelli Autrice: Simone de Beauvoir Parole Chiave: emancipazione, liberazione Testo: S. De Beauvoir, Il secondo sesso, qualsiasi edizione (Introduzione; Parte seconda: Miti; Parte terza: Formazione, situazione, giustificazioni; Parte quarta: verso la liberazione; Conclusioni)
13 marzo A cura di Ilaria Boiano Autrice: Tamar Pitch Parole Chiave: diritti fondamentali, differenze, devianza Un testo a scelta tra: T. Pitch, La devianza, qualsiasi edizione T. Pitch, Un diritto per due, qualsiasi edizione T. Pitch, I diritti fondamentali: differenze culturali, disuguaglianze sociali, differenza sessuale, qualsiasi edizione
20 marzo A cura di Roberta Paoletti e Ingrid Colanicchia Autrice: Angela Davis Parole Chiave: militanza, intersezionalità Testo: Angela Davis, Donne, razza, classe, Alegre 2018
27 marzo I parte A cura di Ilenia Caleo Autrice: bell hooks Parole Chiave: intersezionalità, femminismi Testo 2: bell hooks, Elogio del margine, qualsiasi edizione II parte A cura di Isabella Pinto Autrice: Elena Ferrante Parole Chiave: narrazioni, visioni Testo: E. Ferrante, La Frantumaglia. Edizione ampliata, e/o, Roma 2016.
3 aprile I parte A cura di Serena Fiorletta Autrice: Chandra Talpade Mohanty Parole Chiave: intercultura, decoloniale, postcoloniale Testo: C. T. Mohanty, Femminismo senza frontiere. Teoria, differenze, conflitti, Ibs 2012 II parte A cura di Alessandra Chiricosta Autrice: Angela Putino Parole Chiave: forza, conflitto Testo: A. Putino, Amiche mie isteriche, Cronopio 2018
6 aprile (aula verra) A cura di Elisa Giomi e Francesca Lopez Autrice: Laura Mulvey Parole Chiave: popular culture, stereotipi, controstereotipi Testo: Laura Mulvey, Cinema narrativo e piacere visivo.
( testi)
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=342
Lettura introduttiva consigliata: AA.VV. Introduzione ai femminismi, a cura di A. Curcio, Deriveapprodi, Roma 2019 - si tratta di un'opera sintetica, agevole e intenzionalmente contenuta nel prezzo
Un testo a scelta tra i seguenti: 1. S. De Beauvoir, Il secondo sesso, qualsiasi edizione (Introduzione; Parte seconda: Miti; Parte terza: Formazione, situazione, giustificazioni; Parte quarta: verso la liberazione; Conclusioni) 2. Rivolta Femminile, Manifesto di Rivolta Femminile, disponibile online: https://www.internazionale.it/notizie/2017/03/08/manifesto-di-rivolta-femminile 3. Angela Davis, Donne, razza, classe, Alegre 2018 4. T. Pitch, La devianza, qualsiasi edizione// oppure T. Pitch, Un diritto per due, qualsiasi edizione// oppure T. Pitch, I diritti fondamentali: differenze culturali, disuguaglianze sociali, differenza sessuale, qualsiasi edizione 5. M. Murgia, C. Tagliaferri, Morgana, Mondadori, Milano 2019. 6. bell hooks, Elogio del margine, qualsiasi edizione 7. E. Ferrante, La Frantumaglia. Edizione ampliata, e/o, Roma 2016 8. C. T. Mohanty, Femminismo senza frontiere. Teoria, differenze, conflitti, Ibs 2012 9. A. Putino, Quale forza?, in “Madrigale”, n. 3, 1989. Funzione guerriera e inaddomesticamento, in A.A.V.V., Imparare dalle donne, ed. Centro Culturale V. Woolf Università delle donne, Terni 1992. Donna guerriera, in "DWF", n. 7, 1988. Il concetto di forza nel pensiero politico di Simone Weil, in AA.VV., Il pensiero di Simone Weil nella politica del rapporti tra donne, Centro-Donna-Comune di Venezia, Venezia, 1989. La funzione guerriera e la sua forma originaria femminile, in Forcina-Prontera-Vergine, Filosofia, Donne, Filosofie (Atti del Convegno Internazionale 27-30 aprile 1992), ed. Milella, Lecce, 1994. Androgina/Amazzone (con Lina Mangiacapre)
Alcune letture introduttive raccomandate: - A. Cavarero, F. Restaino, Le filosofie femministe, Mondadori, Milano 2002; Il pensiero femminista. Un approccio teorico, 78-115. - A. Rossi Doria, “Ipotesi per una storia del neofemminismo italiano” In Dare forma al silenzio. Scritti di storia politica delle donne, Viella, Roma 2007, pp. 243-265. - Libreria delle donne di Milano, Non credere di avere dei diritti, Rosenberg & Sellier 1987 J. Scott, Il “genere”: un utile categoria di analisi storica In "Rivista di storia contemporanea", n. 4, 1987 (http://www.iaphitalia.org/wp-content/uploads/2015/03/scoti.pdf)
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710207 -
LABORATORIO DI ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
(obiettivi)
L’insegnamento è inteso a fornire gli strumenti introduttivi per l’analisi concettuale e l’impostazione di interventi rispetto alla dimensione del “territorio”. Scopo generale del programma è comporre un quadro di analisi al contempo pluridisciplinare –filosofia politica; estetica; storia economica; urbanistica; geografia, etc. - e plurisettoriale (ambiti della ricerca, dell’intervento sociale e delle economie alternative).
Al termine del corso verranno acquisite: - la padronanza critica dei lemmi principali nei diversi approcci disciplinari - la capacità di esposizione e argomentazione scritta e orale
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Erogato presso
20710207 LABORATORIO DI ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO in Scienze della Comunicazione L-20 GIARDINI FEDERICA, ANGELUCCI DANIELA, GENTILI DARIO
( programma)
Il laboratorio affronta le questioni relative al territorio e alla città. La storia di parole cardinali quali città, comunità, habitat, natura, territorio, paesaggio, progetto, sarà presentata, discussa e aggiornata, a partire dai diversi saperi che ne hanno trattato: dalla filosofia all’arte, dalla teoria politica alla sociologia, dalla storia e geografia all’urbanistica e architettura, dal diritto all’economia, dall’ecologia politica alla comunicazione.
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=84
CALENDARIO Dal 28 febbraio al 17 aprile, ogni venerdì dalle 14 alle 17.
Venerdì 28 febbraio Dario Gentili (Docente di filosofia morale, Roma Tre), Federica Giardini (Docente di filosofia politica, Roma Tre) – Ripensare la selva con le Environmental Humanities – filosofia, etica, politica
Venerdì 6 marzo – Tiziana Villani (Docente di filosofia, Università Paris 8; docente di «Fenomenologia dell’arte contemporanea», Accademia NABA di Milano) – La selva e il deserto
Venerdì 13 marzo – Sara Marini (Docente di architettura, IUAV, Venezia) – Sulla selva
Venerdì 20 marzo Daniela Angelucci (Docente di estetica, Roma Tre) – Selva, sublime e perturbante
Venerdì 27 marzo pomeriggio a cura di Ilaria Bussoni (casa editrice DeriveApprodi)
Venerdì 3 aprile Stefano Oliva (Docente di estetica, Quasar Design University) – Selve sonore
Venerdì 17 aprile – Carlo Hintermann ¬(Regista e produttore cinematografico) - La selva nel cinema
( testi)
Un primo riferimento ai testi è disponibile a questo link: http://www.master-territorio-environment.it/testi/
Accesso alle lezioni registrate: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/mod/forum/view.php?id=84
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710383 -
LABORATORIO DI SCIENZE COGNITIVE - LM
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è quello di introdurre i temi della ricerca sperimentale nell'ambito delle scienze cognitive e delle neuroscienze. Il laboratorio mira a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per la progettazione, la realizzazione e la somministrazione di protocolli sperimentali di ricerca.
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Altavilla Daniela
( programma)
Struttura e funzioni del sistema nervoso- Metodi d'indagine; Correlati neurali di processi emotivi, cognitivi e sociali: Riconoscimento degli oggetti e dei volti, Memoria e apprendimento, Emozioni, Controllo cognitivo, Azione- Neuroni specchio, Empatia, Cognizione Sociale-Teoria della Mente; Progettazione e costruzione di una prova sperimentale, Registrazione e analisi dati elettroencefalografici (EEG), Interpretazione dei dati e discussione articoli scientifici.
( testi)
Gazzaniga, Ivry & Mangun (2015). Neuroscienze Cognitive. Zanichelli (Capp. 2, 3, 6, 8, 9, 10, 12, 13); Articoli scientifici e materiale discusso a lezione
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710194 -
STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei processi storici che hanno caratterizzato l’età contemporanea (XIX-XXI secolo) in Russia e nello spazio dell’Eurasia (vale a dire quello spazio che ha fatto parte dell’Impero russo e poi dell’Unione Sovietica); conseguire la cognizione delle principali questioni storiografiche e categorie interpretative della storia della Russia e dell’Eurasia in età contemporanea; cogliere l’intreccio tra elementi culturali, politici, religiosi, sociali, geopolitici nel divenire storico di questa area; acquisire la consapevolezza che il profilo dell’alterità russa in età contemporanea si è formato nell’interazione tra dinamiche di connessione con la storia mondiale e processi di differenziazione.
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Erogato presso
20710194 STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
RUSSIA, OVVERO UN IMPERO Il corso intende esaminare come la dimensione imperiale abbia costituito un elemento di continuità nella storia della Russia in età contemporanea pur nelle radicali trasformazioni che essa ha subito. L’analisi delle caratteristiche specifiche del modello imperiale russo sarà accompagnata dall’esame delle diverse forme che esso ha acquisito e delle differenti politiche che lo hanno governato tra Ottocento e Novecento, dall’Impero russo all’Unione Sovietica fino alla Federazione Russa. La questione nazionale, la dimensione spaziale, le forme del potere, la politica internazionale e le visioni geopolitiche saranno oggetto di approfondimento. Sarà dedicata attenzione anche alle diverse ideologie dell’impero.
( testi)
1. Andrea Graziosi, L’Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, il Mulino, 2011; 2. Andreas Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma, Edizioni Lavoro, 2006.
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710561 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di approfondire autori, momenti, generi e tematiche caratterizzanti la letteratura italiana del nostro tempo, a partire dal primo Novecento, tenendo presenti anche, il più possibile, i nessi dell’attività letteraria cogli altri sistemi espressivi, le altre arti, le letterature degli altri Paesi, nonché con la storia e la geografia del nostro. Gli strumenti critici e analitici che verranno impiegati durante il corso serviranno altresì, allo studente, ad affinare le proprie modalità di lettura.
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Erogato presso
20710561 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 CORTELLESSA ANDREA
( programma)
Gli spazi della narrativa: il viaggio
( testi)
(a) un nodo testuale a scelta tra: Guido Piovene, Viaggio in Italia, Bompiani 2018 oppure Goffredo Parise, Lontano, Milano, Adelphi, 2009 + Id., Guerre politiche, Milano, Adelphi, 2007 + Id., L’eleganza è frigida, Milano, Adelphi, 2008 oppure Giorgio Manganelli, Esperimento con l’India, Milano, Adelphi, 1992 + Id., La favola pitagorica, Milano, Adelphi, 2005 + Id., L’isola pianeta, Milano, Adelphi, 2006 oppure Gianni Celati, Narratori delle pianure, Milano, Feltrinelli, 2003 + Id., Verso la foce, Milano, Feltrinelli, 2002 + Id., Avventure in Africa, Milano, Feltrinelli, 2008
b) una monografia critica sull’autore scelto: Simona Mazzer, Guido Piovene. Una biografia letteraria, Fossombrone, Metauro, 1999 oppure Goffredo Parise, a cura di Marco Belpoliti e Andrea Cortellessa («Riga» 36), Milano, Marcos y Marcos, 2016 oppure Graziella Pulce, Giorgio Manganelli. Figure e sistema, Firenze, LeMonnier, 2004 oppure Gianni Celati, a cura di Marco Belpoliti e Marco Sironi («Riga» 28), Milano, Marcos y Marcos, 2008 c) Luigi Marfè, Oltre la «fine dei viaggi». I resoconti dell’altrove nella letteratura contemporanea, Olschki 2009
d) per una contestualizzazione dei testi nella storia letteraria del Novecento: Giulio Ferroni, Storia della letteratura italiana, quarto volume: Il Novecento e il nuovo millennio, Milano, Mondadori Università, 2012
Filmografia: Gianni Celati, Strada Provinciale delle Anime (1991); Id., Case sparse. Visioni di case che crollano (2003: questi due compresi in Id., Cinema all’aperto, Roma, Fandango, 2011); Id., Passar la vita a Diol Kadd (Milano, Feltrinelli, 2011)
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L-FIL-LET/11
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702741 -
LINGUA INGLESE - CORSO PROGREDITO
(obiettivi)
L’insegnamento costituisce un’introduzione e un avviamento metodologico allo studio del lessico inglese, dal punto di vista della sua evoluzione, delle proprietà morfologiche, dei meccanismi di formazione di parola più produttivi e delle relazioni tra le parole. Il corso si propone inoltre di sviluppare le competenze linguistiche dello/la studente/essa attraverso l’analisi di tipologie testuali specifiche. Al termine del corso lo/la studente/essa avrà acquisito i) le conoscenze dei principali aspetti del lessico inglese e dei metodi di analisi lessicologica, ii) le tecniche di classificazione e di analisi del testo e delle diverse tipologie testuali.
Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni in aula, che serviranno come strumento di supporto all’acquisizione di contenuti teorici e di competenze pratiche per l’analisi della lingua.
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Erogato presso
20702741 LINGUA INGLESE - CORSO PROGREDITO in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 N0 PIUNNO VALENTINA
( programma)
Il corso costituisce un’introduzione all’uso di strumenti informatici per lo studio della lingua inglese. Il Modulo prevede una parte teorica, nella quale saranno descritti i principali temi della linguistica dei corpora, allo scopo di familiarizzare lo studente con le metodologie quantitative e computazionali per l’analisi dei dati linguistici inglesi. Nella seconda parte saranno illustrati i principali corpora e software per lo studio della lingua inglese, e verranno proposti dei case studies esemplificativi sullo studio del lessico e delle proprietà sintagmatiche dei lessemi (es. collocazioni, multiword units), della semantica (es. metafora, metonimia, polisemia lessicale) e dell’evoluzione della lingua inglese (es. grammaticalizzazione).
Durante il corso saranno trattati i seguenti temi: -) lo studio della lingua inglese attraverso i corpora; -) classi di parola e loro frequenza nei corpora; -) il concetto di collocazione; -) sintagmi e lessico; -) strutture sintattiche ricorrenti e tipologia testuale; -) metafora e metonimia attraverso i corpora; -) grammaticalizzazione; -) analisi del testo attraverso il corpus; -) il web come corpus.
( testi)
PROGRAMMA A.A. 2019/2020 (relativo all'insegnamento che si terrà nel II semestre)
1) Hans Lindquist, Magnus Levin, Corpus Linguistics and the Description of English, Edinburgh, Edinburgh University Press, 2018 (tutto il volume).
* 2) Anne O’Keeffe and Michael McCarthy (eds.), The Routledge Handbook of Corpus Linguistics, Routledge, 2010 (capitoli 16, 22) (in copisteria)
Testi consigliati: 1) Maria Freddi, Linguistica dei corpora, Roma, Carocci, 2014 (fortemente consigliato).
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L-LIN/12
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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20703166 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA L.M.
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20703166-1 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA I L.M.
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L-FIL-LET/12
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703166-2 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA II L.M.
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L-FIL-LET/12
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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20710434 -
SEMINARIO S.I.BIL.
(obiettivi)
Gli incontri seminariali del S.I.BIL. (Seminario Interdisciplinare Bilaterale), organizzati in collaborazione con l’ISTC (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione – CNR Roma), costituiscono un approfondimento di alcuni degli argomenti affrontati nei diversi insegnamenti del corso di laurea magistrale in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell’Azione.
L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse una panoramica, quanto più ampia possibile, dell’attuale stato della ricerca nei vari ambiti disciplinari delle scienze cognitive.
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FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Calendario S.I.BIL.
A.A. 2019-2020
Gli incontri seminariali del S.I.BIL. (Seminario Interdisciplinare Bilaterale, 6 cfu), organizzati in collaborazione con l’ISTC (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione – CNR Roma), costituiscono un approfondimento di alcuni degli argomenti affrontati nei diversi insegnamenti del corso di laurea magistrale in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell’Azione.
L’obiettivo dei seminari è di offrire agli studenti una panoramica, quanto più ampia possibile, dell’attuale stato della ricerca nei vari ambiti disciplinari delle scienze cognitive.
Nel calendario (in costante aggiornamento durante tutto l’anno accademico) confluiranno sia le relazioni di studiosi impegnati in attività di ricerca presso università italiane e presso l’ ISTC del CNR, sia le relazioni di ricercatori stranieri in visita presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo nell’a.a. 2019-2020. Pertanto, alcuni dei seminari saranno tenuti in lingua inglese.
Prima di ogni incontro agli studenti verrà fornito il materiale didattico necessario (generalmente, articoli scientifici) scaricabile nella sezione "materiale didattico".
Gli aggiornamenti del calendario saranno comunicati tramite il sito del corso di laurea, nella sezione news: www.comunicazione.uniroma3.it.
PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DI 6 CFU
Per il conseguimento dei 6 cfu è necessario partecipare agli incontri seminariali e presentare un breve elaborato scritto su uno dei temi affrontati nel seminario. E' richiesto un numero minimo di 12 presenze (le conferenze degli ospiti stranieri e dei relatori del CNR sono altamente consigliate; si ribadisce che il calendario è in costante aggiornamento durante l'a.a.) La frequenza sarà attestata tramite firme in entrata e in uscita, da apporre in occasione di ogni singolo seminario.
( testi)
Articoli da leggere in vista della relazione di Stefano Gensini:
- Gensini S. (2013) Linguaggio e mente fra umani e (altri) animali: un tema di confine, in N. Grandi (a c. di), Nuovi dialoghi sulle lingue e il linguaggio, Bologna, Pàtron 2013, pp.18-34.
- Scarica
- Gensini S. (2018) A proposito di zoosemiotica. L'inizio della storia, in M. W. Bruno, D. Chiricò, et al. (a c. di) Linguistica e filosofia del linguaggio. Studi in onore di D. Gambarara, Udine, Mimesis, pp. 263-882.
- Scarica
- Gensini, S. (2020). Aspects of the Ongoing Debate on Animal Communication.(Zoo) semiotics and Cognitive Ethology. In The Extended Theory of Cognitive Creativity (pp. 199-216). Springer, Cham.
Abstract disponibile al link: https://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-030-22090-7_13
Articoli da leggere in vista della relazione di Antonio Benítez-Burraco:
Benítez-Burraco, A. (to appear) Prehistoric languages and human self-domestication. Language Dynamics and Change PsyArXiv 10.31234/osf.io/v6m2b
Abstract disponibile
Thomas, J and Kirby S (2018). Self-domestication and the evolution of language. Biology and Philosophy 33:9.
Articoli da leggere in vista della relazione di Marta Sibierska:
Sibierska, M. (2017). Storytelling without telling: the non-linguistic nature of narratives from evolutionary and narratological perspectives. Language & Communication, 54, 47-55.
Abstract delle relazioni degli invited speakers del convegno AISC:
http://www.aisc-net.org/home/
Articoli da leggere in vista della relazione di Elisa Ciaramelli:
In preparazione
Articoli da leggere in vista della relazione di Marco Mazzone:
Mazzone M (2019) L’arte di esitare. Dall’intelligenza alla razionalità, Vita Pensata, IX, 19.
Abstract disponibile
Mazzone M (2019) UNA TEORIA IBRIDA DEL(L’ILLUSIONE DI) COMPRENDERE, in A. PATERNOSTER, V. PISANTY (a cura di) La comprensione linguistica, pp. 63-88, Meltemi. [questo saggio può essere richiesto inviando un’email all’indirizzo seminario.sibil@uniroma3.it]
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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20705051 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La Laurea Magistrale in Scienze Cognitive della comunicazione e dell'azione si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore e di un correlatore nell'ambito di uno dei settori scientifico-disciplinari presenti nell'ordinamento del corso di Laurea per il quale sono previsti insegnamenti nel regolamento del corso di Laurea e nel quale lo studente ha conseguito almeno 6 CFU.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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