20801861 -
COMUNICAZIONI OTTICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce allo studente le nozioni fondamentali sul funzionamento e le prestazioni dei sistemi di trasmissione numerici e analogici in fibra ottica, delle tecniche di commutazione, istradamento e protezione dei dati. Viene fornita una descrizione delle principali architetture e dei protocolli utilizzati nelle reti di trasporto e nelle reti di accesso, con particolare rilievo alle reti ottiche di nuova generazione e alla sicurezza.
-
CINCOTTI GABRIELLA
( programma)
• Richiami sui sistemi di comunicazione in fibra ottica La fibra ottica; riflessione totale; modi di propagazione; attenuazione; dispersione cromatica e intermodale; effetti non lineari; link power budget; connettori e giunti; accoppiatori; filtri; multiplatori di lunghezza d’onda; diodi LED e laser; amplificatori SOA, EDFA e Raman; fotodiodi PIN e a valanga; rumore nei ricevitori; modulatori di ampiezza e fase; sistemi CWDM, DWDM e OTDM; linee di progetto; formati di modulazione RZ, NZR, OOK, DPSK, DQPSK; modulazione OFDM; error coding
• Richiami sulle reti di comunicazione Stratificazione, livelli ISO/OSI. Gerarchie digitali, PSTN, evoluzione del traffico dati. Protocolli IP, Ethernet, Fiber channel, ATM.
• Reti di trasporto protocolli PHD; protocolli SONET e SDH: definizione e vantaggi, bit rate e trasmissione, stratificazione, frame, overhead di sezione, linea e cammino, puntatori, tributari virtuali e gruppi, concatenazione, scrambling, manutenzione. reti OTN: struttura, strati, gestione, apparati per l’optical networking; resilience, protection and restoration; reti ASON
• Reti di accesso Sistemi PSTN; sistemi FTTx, reti ottiche passive e point-to-point; protocolli GPON, EPON e BPON. Le reti di accesso NG-PON.
• Reti ottiche a commutazione di circuito, pacchetto e burst Assegnazione delle lunghezze d’onda; lightpath topology design; routing ottico e risoluzione delle contese; optical cross connection (OXC). Protocolli MPLS and GMPLS.
• Sicurezza nelle reti ottiche Transport Layer Security; scambio di chiavi; autentificazione; confidenzialità; tecniche di block ciphering; sicurezza nello strato ottico; crittografia quantistica; protocolli di QKD.
( testi)
Chinlon Lin - Broadband optical access networks and fiber-to-the-home: systems technologies and deployment strategies. Govind P. Agrawal - Fiber-Optic Communication Systems. Govind P. Agrawal - Lightwave Technology. Paul Green - Fiber to the home: the new empowerment John Vacca - Optical Networking Mark Stamp - Applied cryptanalysis: breaking ciphers in the real world Hsiao-Hwa Chen - Security and communication networks IL CORSO È EROGATO SU PIATTAFORMA MOODLE
|
9
|
ING-INF/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20802000-2 -
SISTEMI RADIOMOBILI
(obiettivi)
Acquisire conoscenze specifiche sulle architetture dei sistemi di comunicazione radiomobili, sia strutturati che autorganizzanti, e delle relative tecnologie, con particolare riferimento alle soluzioni che consentono un utilizzo efficiente della risorsa radio e la cooperazione delle varie unità al fine di ridurre la mutua interferenza, ovvero di massimizzare la qualità globale dei servizi multimediali fruiti dagli utenti (paradigma cognitive radio). Apprendere le principali metodologie per la valutazione delle prestazioni dei sistemi di comunicazione radiomobili e per il loro dimensionamento.
-
NERI ALESSANDRO
( programma)
I servizi radiomobili di base e a valore aggiunto. Architettura generale dei sistemi radiomobili numerici GSM e UMTS. Definizione dei blocchi funzionali e relativi protocolli per i servizi a commutazione di circuito nel GSM. GSM: caratteristiche del livello fisico, struttura di trama e allocazione dei canali virtuali, tecniche e formati di modulazione, demodulazione e decodificazione (base e enhanced). GSM: codifica di canale, interleaving e frequency hopping; sottostrati MAC e RLC. Gestione della mobilità e controllo di potenza in GSM. Gestione delle comunicazioni: funzioni di controllo e di chiamata, procedure di instaurazione di chiamata entrante ed uscente, servizi supplementari, servizi di short message e multimedia. Definizione dei blocchi funzionali e relativi protocolli per i servizi a commutazione di pacchetto (GPRS) in GSM.
Gestione della mobilità in GPRS. Qualità del servizio GPRS e sua gestione. Struttura di trama e allocazione dei canali virtuali in GSM/GPRS. Tecniche e formati di modulazione, demodulazione e decodificazione in GSM/GPRS (base e enhanced). Teoria delle code: principi generali. Code con perdita con numero finito di serventi. Formule di Erlang. Dimensionamento del cluster e di celle in aree ad elevato traffico e basso traffico. Architettura generale di UMTS (dalla release 99 ad aLTE). Definizione dei blocchi funzionali e relativi protocolli per i servizi a commutazione di circuito e a commutazione di pacchetto (GPRS). UMTS: livello fisico, logico e di trasporto. Tecniche e formati di modulazione (release 99, HSPA, LTEe aLTE). Demodulazione e decodificazione. Tecniche di valutazione delle prestazioni e di dimensionamento di un sistema radiomobile UMTS. Gestione del controllo di potenza in UMTS. Gestione dell'handover in UMTS. Algoritmi di gestione dell'active set. Gestione della risorsa radio in UMTS. Pianificazione e gestione dei pacchetti nelle reti radiomobili. Tendenze evolutive e caratteristiche di UMTS-LTE. IP Multimedia System: Caratteristiche generali e architettura. Gestione della sessione in IPMS: il protocollo SIP. Sicurezza in IP Multimedia System: caratteristiche del protocollo Diameter e analisi comparativa con il protocollo Radius.
( testi)
A. Neri. "Appunti dalle lezioni di Sistemi radiomobili". Disponibile gratuitamente in forma elettronica dal sito http://elearning.dia.uniroma3.it/moodle/. Testi consigliati disponibili gratuitamente in forma elettronica dal sito della Biblioteca di Area Scientifico-tecnologica (http://host.uniroma3.it/biblioteche/page.php?page=collezion0)
Mobile Radio Networks Published Online: 22 Nov 2001 Author(s): Bernhard H. Walke Print ISBN: 9780471975953 Online ISBN: 9780470841938 DOI: 10.1002/0470841931 Copyright © 1999 John Wiley & Sons, Ltd. Radio Network Planning and Optimisation for UMTS (Second Edition) Published Online: 20 Feb 2007 Editor(s): Jaana Laiho, Achim Wacker, Tomá Novosad Print ISBN: 9780470015759 Online ISBN: 9780470031407 DOI: 10.1002/9780470031407 Copyright © 2006 John Wiley & Sons, Ltd WiMAX Published Online: 22 Jan 2007 Author(s): Loutfi Nuaymi Print ISBN: 9780470028087 Online ISBN: 9780470319055 DOI: 10.1002/9780470319055 Copyright © 2007 John Wiley & Sons, Ltd
|
6
|
ING-INF/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801863 -
COMPONENTI A IPERFREQUENZE
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE LE NOZIONI FONDAMENTALI PER IL PROGETTO ACCURATO DI CIRCUITI E COMPONENTI A MICROONDE E AD ONDE MILLIMETRICHE, QUALI ACCOPPIATORI DIREZIONALI, FILTRI, DIODI OPERANTI AD ALTISSIMA FREQUENZA, MIXER, AMPLIFICATORI A TRANSISTOR E DI POTENZA, OSCILLATORI. PARTICOLARE RILIEVO VIENE DATO ALL'IMPATTO CHE L'USO DI NUOVI MATERIALI ARTIFICIALI COME I METAMATERIALI PUÒ AVERE SUL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI DI TALI COMPONENTI. AL TERMINE DEL CORSO GLI STUDENTI AVRANNO INOLTRE CONSEGUITO LA CAPACITÀ DI UTILIZZARE UN TIPICO PROGRAMMA PER IL CAD A IPERFREQUENZE.
-
TOSCANO ALESSANDRO
( programma)
PARTE 1 - Le Linee di Trasmissione, Adattamento delle linee di trasmissione, Carta di Smith, Reti di adattamento a banda stretta, Teoria delle piccole riflessioni, Reti di adattamento a banda larga, Trasformatore binomiale e di Chebyshev, Rappresentazione a matrici delle reti a microonde, Matrice ABCD, Matrice dellle impedenze e delle ammettenze, Matrice di scattering e relazioni con le altre rappresentazioni matriciali.
PARTE 2 - Matrice di Scattering [S] di una rete a N porte, Proprietà del componente osservando la matrice [S]: Reciprocità, Adattamento, Lossless, Condizione di matrice unitaria per la matrice [S], Analisi di un componente a partire dalla sua matrice di scattering, Analisi di un componente con porte chiuse su un carico diverso dall'impedenza caratteristica, Rappresentazione a Grafo della matrice [S] per l'analisi dei componenti
PARTE 3 - Reti a 3 Porte, Analisi di una rete 3 porte generica,Circolatore a microonde, Definizione della Matrice [S] di un circolatore, Principio di funzionamento di un circolatore, Teoria e Progettazione di un Circolatore, Divisori di Potenza, Definizione della Matrice [S] di un divisore, Proprietà del Componente,Divisore a giunzione, Divisore resisitivo, Divisore di Wilkinson, Analisi modale di un divisore di Wilkinson, Divisori bilanciati e sbilanciati,Divisori a 2 uscite, Divisori ad N uscite,Progettazione di un divisore di potenza
PARTE 4 - Reti a 4 porte, Analisi di una rete 4 porte generica, Accoppiatore Direzionale (AD), Tipi di Accoppiatore direzionale (simmetrico, antisimmetrico, ibrido), Proprietà e parametri di un AD, Waveguide Directional Couplers: Bethe Hole Coupler, Double Bethe Hole Coupler, Multi hole Bethe Coupler, Coupled Lines Directional Couplers, Teoria delle linee accoppiate e progettazione tramite Curve Z0e e Z0o, Accoppiatore direzionale ibrido, Ibrido in quadratura: analisi modale e progettazione, Ibrido a 180°: analisi modale e progettazione
PARTE 5 - Analisi e progettazioni di Filtri a Microonde, reti di adattamento di amplificatori a microonde, Introduzione all'analisi e progettazione di componenti in metamateriale.
( testi)
David Pozar, Microwave engineering 4th Edition S.J. Orfanidis, Electromagnetic Waves and Antennas I Bahl and P. Bhartia, Microwave solid state circuit design
|
9
|
ING-INF/02
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20802044 -
SISTEMI BIOMETRICI
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti per realizzare il progetto di sistemi biometrici che utilizzino una sola caratteristica biometrica (sistemi uni-modali) che più caratteristiche biometriche (sistemi multi-modal). Sono inoltre introdotti i principi di progetto per integrare i necessari requisiti di sicurezza e privacy nei sistemi biometrici. L'insegnamento prevede la realizzazione fisica di un sistema di riconoscimento biometrico come attività di laboratorio.
-
CAMPISI PATRIZIO
( programma)
Fondamenti di Biometria: Identità e biometria. Introduzione ai sistemi biometrici. Applicazioni. Identificatori biometrici morfologici: impronte digitali, volti (2D e 3D), geometria della mano, palmo della mano, strutture venose, iride, termogrammi, etc.) e comportamentali (firma, voce, modalità di digitazione, andatura, movimento delle labbra, etc.). Progetto di un sistema biometrico: architettura dei sistemi biometrici. Fasi di progetto di un sistema biometrico (requisiti, definizione delle specifiche di progetto, architettura, implementazione, messa in esercizio, manutenzione del sistema). Verifica e valutazione delle prestazioni del sistema: FAR, FRR. FTE, FTA, curve ROC, DET, CMC, usabilità, scalabilità. Sicurezza, vulnerabilità, e privacy di un sistema biometrico: attacchi ad un sistema biometrico, protezione del template (criptosistemi biometrici, "cancelable templates"). Sistemi biometrici multimodali. Standards Biometrici. Aspetti sociali, culturali e legali dell'uso dei sistemi biometrici.
( testi)
Guide to Biometrics, R. M. Bolle , J. H. Connell , S. Pankanti , N. K. Ratha , A. W. Senior , Springer, 2003. Handbook of Biometrics , A. K. Jain, P. Flynn, A. Ross, Springer, 2007. Handbook of Multibiometrics, A. A. Ross, K. Nandakumar, and Anil K. Jain, Springer, 2006.
|
9
|
ING-INF/03
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801729 -
INFRASTRUTTURE DELLE RETI DI CALCOLATORI
(obiettivi)
Fornire competenze avanzate sulle reti di calcolatori con contributi metodologici e tecnici. Particolare attenzione è riservata agli aspetti legati alla scalabilità. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrebbe aver assimilato i concetti di instradamento interdominio e intradominio, controllo di congestione, architetture per servizi scalabili, e dovrebbe aver acquisito tecnicalità avanzate sui protocolli più diffusi. Lo studente inoltre dovrebbe aver compreso quali siano gli aspetti tecnici ed economici e quali siano i principali attori che governano l'evoluzione di internet
-
Erogato presso
20801729 INFRASTRUTTURE DELLE RETI DI CALCOLATORI in INGEGNERIA INFORMATICA (DM 270) LM-32 N0 PATRIGNANI MAURIZIO
( programma)
PARTE 1: Il livello di applicazione. Il punto di vista delle applicazioni. Qualità dei servizi di rete. Progettazione di architetture scalabili per servizi Web. Architettura di un Internet data center. Content delivery networks. Le reti peer-to-peer e le distributed hash tables. PARTE 2: Il rapporto tra livello di applicazione e livello di trasporto. Socket: un client. Socket: un server. PARTE 3: Il livello di trasporto ed il controllo di congestione. Tecniche di trasporto. TCP e controllo di congestione. Approfondimenti, esercizi ed esempi su tcp. PARTE 4: Le metodologie e le tecnologie di routing. Algoritmi di instradamento per l'infrastruttura di rete fissa. Algoritmi Link-State-Packet. Protocolli di instradamento e la rete Internet. Software Defined Networks. Calcolo dello spanning tree in reti con switch. PARTE 5: Il routing interdominio. Border Gateway Protocol. Scalabilità di BGP. Struttura di Internet. Analisi dei dati di Internet. Struttura di un AS di transito. Stabilita' di BGP. PARTE 6: Le reti virtuali. Reti locali virtuali. Evoluzione dello spanning tree protocol. Reti private virtuali basate su MPLS PARTE 7: IPv6. NAT e l'esaurimento degli indirizzi IPv4. Indirizzamento e aspetti di base del protocollo. ICMPv6. Source address selection e multihoming. Meccanismi di transizione IPv4-IPv6.
( testi)
Trasparenze fornite dal docente.
|
9
|
ING-INF/05
|
81
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|