20709851 -
LETTERATURA ITALIANA (PER S.C.P.A)
Canale: AL
-
Erogato presso
20709851 LETTERATURA ITALIANA (PER S.C.P.A) in Lettere L-10 COLOMBI ROBERTA
( programma)
Titolo del corso: Manzoni e il realismo della rappresentazione: I promessi sposi e la scelta del romanzo.
Il corso mira ad approfondire la conoscenza del percorso attraverso cui nell’Ottocento il romanzo si va affermando in Italia. Inoltre si offrirà una lettura dei "Promessi Sposi" che, guardando all’esperienza caravaggesca, coglie la tendenza figurativa di un'immaginazione che ha come obiettivo il realismo della rappresentazione.
( testi)
BIBLIOGRAFIA
Il programma per i frequentanti comporta lo studio di tutta la
bibliografica compresa nei punti 1, 2 e 3.
1. Testi:
- A. Manzoni, I Promessi Sposi. Storia della Colonna infame, dir. F. De Cristofaro, Milano, Rizzoli, 2014
2. Studi critici:
- D. Brogi, Un romanzo per gli occhi. Manzoni Caravaggio e la fabbrica del realismo, Carocci, 2018
- S. S. Nigro, la funesta docilità, Palermo, Sellerio, 2018
3. Storia letteraria
- G. Alfano – P. Italia – E. Russo – F. Tomasi, Letteratura italiana. Da Tasso a fine Ottocento. Manuale per studi universitari, Milano, Mondadori, 2018.
Gli studenti NON frequentanti aggiungeranno, ai punti 1, 2 e 3,
- A. Frare, Leggere i promessi Sposi, Bologna, Il Mulino, 2016.
Canale: MZ
-
Erogato presso
20709851 LETTERATURA ITALIANA (PER S.C.P.A) in Lettere L-10 Nuovo canale 2 CRIMI GIUSEPPE
( programma)
"Una stagione all’inferno". Simboli, metafore e allegorie nella prima cantica della ‘Commedia’ di Dante. Nel corso saranno indagate le principali caratteristiche della prima cantica della Commedia, con particolare attenzione alle allegorie, alle arti figurative e all’immaginario dell’aldilà.
( testi)
Bibliografia
Parte integrante dell’esame sarà la conoscenza dei seguenti titoli: 1. Testi: D. Alighieri, Commedia. Inferno (edd. consigliate: a cura di B. Garavelli, Milano, Rizzoli, 2015; a cura di R. Mercuri, Torino, Einaudi, 2021); 2. Studi: Dante, a cura di R. Rea, J. Steinberg, Roma, Carocci, 2020; 3. Studi: L. Pasquini, «Pigliare occhi, per aver la mente». Dante, la ‘Commedia’ e le arti figurative, Roma, Carocci, 2020; 4. Studi. Un volume a scelta fra i seguenti: a) A. Barbero, Dante, Bari-Roma, Laterza, 2020; b) Dante e la dimensione visionaria tra medioevo e prima età moderna, a cura di B. Huss – M. Tavoni, Ravenna, Longo, 2019; c) Dante e la retorica, a cura di L. Marcozzi, Ravenna, Longo, 2017; d) G. Ledda, Il bestiario dell'aldilà. Gli animali nella ‘Commedia’ di Dante, Ravenna, Longo, 2019. e) G. Ledda, La guerra della lingua. Ineffabilità, retorica e narrativa nella ‘Commedia’ di Dante, Ravenna, Longo, 2002; f) N. Maldina, In pro del mondo. Dante, la predicazione e i generi della letteratura religiosa medievale, Roma, Salerno Editrice, 2017; g) A. Morgan, Dante e l’aldilà medievale, a cura di L. Marcozzi, Roma, Salerno Editrice, 2012; h) P. Pellegrini, Dante Alighieri. Una vita, Torino, Einaudi, 2021. 5. Storia letteraria: G. Alfano – P. Italia – E. Russo – F. Tomasi, Letteratura italiana. Dalle Origini a metà Cinquecento, Milano, Mondadori, 2018.
Per gli studenti frequentanti non è previsto il punto 4.
|
12
|
L-FIL-LET/10
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Curriculum Comune ATTIVITA' DI BASE - DISCIPLINE STORICHE - (visualizza)
|
18
|
|
|
|
|
|
|
|
20703152 -
STORIA GRECA I
-
Erogato presso
20703152 STORIA GRECA I in Lettere L-10 FABIANI ROBERTA
( programma)
Il corso è concepito come supporto alla preparazione manualistica (che lo studente curerà in parte per proprio conto: v. sezione “Testi adottati e bibliografia di riferimento”, lettere A-B-C-D). Esso consiste in una serie di lezioni monografiche, accompagnate da presentazioni PowerPoint, relative a singoli periodi, aspetti o personaggi della storia greca, dalle origini fino alla prima epoca ellenistica. Verranno offerti quadri cronologici e geografici, lineamenti istituzionali, storici e culturali. Le lezioni valgono come approfondimenti selettivi del manuale e come esempi di metodologia della ricerca storica. Verrà còlta ogni occasione per introdurre gli studenti alle problematiche e ai metodi di analisi dei vari tipi di fonti storiche (letterarie, epigrafiche, archeologiche, numismatiche).
( testi)
BIBLIOGRAFIA: A) M. BETTALLI – A.L. D’AGATA – A. MAGNETTO, Storia Greca, Roma, Carocci Editore, 2013 (intero volume). B) M. BETTALLI, Introduzione alla storiografia greca, Roma, Carocci, 2009, pp. 47-61; 67-91 (paragrafi su Erodoto e Tucidide). C) Lettura di un libro a scelta delle “Storie” di Erodoto e di uno a scelta de “La Guerra del Peloponneso” di Tucidide. D) Carte storiche dettagliate del mondo greco classico (Grecia continentale, Asia Minore, Mar Egeo e isole, Stretti, Propontide, Mar Nero, Magna Grecia, Sicilia, altre aree ellenizzate del Mediterraneo). Si possono utilizzare (1) fotocopie tratte da un atlante storico a piacere (con carte sufficientemente dettagliate); (2) immagini digitalizzate trovate in internet.
N.B. Ai testi indicati in precedenza (A-B-C-D), i non frequentanti dovranno aggiungere:
E) M. Giangiulio, Democrazie greche. Atene, Sicilia, Magna Grecia, Roma 2015.
|
6
|
L-ANT/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
20703154 -
STORIA ROMANA I
-
Erogato presso
20703154 STORIA ROMANA I in Lettere L-10 PORENA PIERFRANCESCO
( programma)
Storia Romana SETTORE DISCIPLINARE: L-ANT/03 (Storia Romana) Il corso triennale di Storia Romana (72 ore = 6+6 CFU) si divide in due moduli: I modulo: Prof. P. Porena, "Percorsi critici di Storia Romana" (36 ore, 6 CFU). II modulo: Prof. Marcone (un argomento monografico a scelta del docente; 36 ore, 6 CFU).
Premessa: per quanto riguarda il solo modulo di Storia Romana I – Laurea Triennale, si svolgerà nel Primo Semestre a cura del prof. Porena, OTTOBRE / metà NOVEMBRE 2021 [finora nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì, ore 13-15, in aula da determinare]. Da metà NOVEMBRE 2021 a DICEMBRE 2021 segue senza soluzione di continuità il modulo II di Storia Romana tenuto dal prof. Marcone.
Descrizione del corso - I modulo (prof. P. Porena): "Percorsi critici di storia romana" La storia di Roma appare difficilmente sintetizzabile, per l’ampiezza dell’arco cronologico interessato dal suo percorso storico, per l’inusitata estensione geografica e culturale degli spazi coinvolti dal fenomeno Roma, per la ricchezza delle esperienze e delle trasformazioni proprie della civiltà su cui si estese l’egemonia romana. Nel modulo si cercherà di evidenziare, attraverso l’analisi di testimonianze letterarie, epigrafiche e artistiche, l’originalità e lo stile della storia di Roma. Questo percorso critico è finalizzato a neutralizzare certi luoghi comuni su Roma antica, frutto di immagini radicate nella cultura occidentale e dell’uso di un linguaggio improprio.
( testi)
▪ TESTI di riferimento per i frequentanti : - G. GERACI, A. MARCONE, Storia romana, Le Monnier, (nuova edizione) Firenze 2011 (editio minor); - G. GERACI, A. MARCONE, Fonti per la storia romana, Le Monnier, Firenze 2006 ; - Atlante Storico, De Agostini, Novara 2003 o altra edizione ; (ulteriori consigli per la bibliografia facoltativa di approfondimento saranno diffusi dal docente all’inizio del corso)
▪ TESTI di riferimento per i non-frequentanti : oltre ai tre testi indicati per i frequentanti: - A. Giardina (a cura di), L’uomo romano, Roma-Bari (Laterza) (1989) 2008 (economica).
È possibile richiedere una bibliografia in lingua inglese, francese, tedesca, e sostenere l'esame in una di queste tre lingue.
|
6
|
L-ANT/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
20710681 -
STORIA MEDIEVALE (PER ALTRI CDL)
|
6
|
M-STO/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
20710669 -
STORIA CONTEMPORANEA
-
Erogato presso
20710669 STORIA CONTEMPORANEA in Storia, territorio e società globale L-42 MATTERA PAOLO
( programma)
Il Corso è diviso in due moduli. - Gli studenti che devono registrare 6 CFU devono fare la prima parte (Storia Contemporanea 1) - Gli studenti che devono registrare 12 CFU devono fare tutte e due le parti (Storia Contemporanea 1 e Storia Contemporanea 2)
Argomenti del Corso Premessa: I manuali proposti in adozione per il modulo 1 riportano una grande quantità di argomenti perché, oltre a essere strumenti di studio, sono concepiti anche come mezzi di consultazione. Di conseguenza, in alcuni casi al loro interno vi sono argomenti in più rispetto a quelli che sono trattati nelle lezioni del corso e che saranno oggetto dell’esame. Gli argomenti trattati nel corso e che saranno oggetto delle domande di esame sono perciò una selezione dei temi inseriti nei manuali. Il modo più semplice per capire in cosa consiste questa selezione è seguire le lezioni del corso. La frequentazione è quindi altamente consigliata, anche perché durante le lezioni saranno offerte chiavi di lettura e di interpretazione, nonché materiali multimediali (video, foto, giornali, documenti) che possono tornare utili nell’inquadrare e nel comprendere i temi studiati. In ogni caso, per chi non può seguire o per chi ha delle incertezze, qui di seguito è riportata la selezione degli argomenti che saranno trattati durante le lezioni e saranno domandati all’esame.
1) PRIMO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 1: 6 CFU
Il XIX Secolo. In particolare, rispetto ai temi presenti nei testi, saranno selezionate e trattate le seguenti questioni: Introduzione: il passaggio dall’“Antico Regime” alla società contemporanea. La prima rivoluzione industriale. Le rivoluzioni del 1848. L’Idea di nazione. L’Europa di metà ‘800: la società capitalistico-industriale. Il sistema liberale e costituzionale: il modello britannico. Un nuovo modello politico: la Francia di Napoleone III. Nuovi equilibri mondiali e il dominio dell’Europa. La “grande divergenza”: Europa, Cina e India di metà ’800. La nascita di una potenza: gli Stati Uniti fra la guerra civile e l’espansione a Ovest. La “seconda” rivoluzione industriale. L’avvento della società di massa. La politica di massa. Il movimento operaio e il marxismo. Il Nazionalismo. I sistemi politici democratici e autoritari. La condizione della donna nella società dell’800. L’Imperialismo.
Il XX Secolo. In particolare, rispetto ai temi presenti nei testi, saranno selezionate e trattate le seguenti questioni: La Grande Guerra come guerra “totale”: le cause contingenti, le cause di lungo periodo e gli effetti. La rivoluzione in Russia. L’avvento del fascismo in Italia. La fragile stabilità dei “ruggenti” anni Venti. La grande crisi del 1929: le cause e le conseguenze. Il “New Deal” di Roosevelt negli Stati Uniti. L’avvento del Nazismo e il Terzo Reich. Il Regime fascista in Italia. Lo Stalinismo. Totalitarismo e democrazia. La Seconda Guerra Mondiale: le cause della guerra. La fine della guerra: le ragioni della sconfitta dell’Asse e della vittoria degli alleati. La Shoah. La Guerra Fredda: le origini e i primi sviluppi. La decolonizzazione: uno sguardo di insieme e i caratteri fondamentali. I Comunismi: la Rivoluzione cinese e la “destalinizzazione” in Unione Sovietica. La “società del benessere”: nuovi consumi e nuovi costumi. Gli Stati Uniti come potenza mondiale: da Eisenhower alla “Nuova Frontiera” di Kennedy alla guerra in Vietnam. La nuova cultura giovanile: il rock, il pop e i nuovi costumi. Il femminismo. Il 1968 e la stagione dei "movimenti”. La crisi petrolifera del 1973 e le contraddizioni degli anni Settanta. La cosiddetta svolta “neo-liberale” e la nuova società dei consumi degli anni ’80. La crisi del comunismo. La caduta del muro di Berlino, il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda. Infine: uno sguardo al mondo degli ultimi 20 anni. Un equilibrio geopolitico privo di un baricentro. L’Unificazione europea e l’Euro. I cambiamenti climatici. La “rivoluzione informatica” e la “Globalizzazione”. La crisi economico finanziaria del 2007-2008.
Si raccomanda di prestare attenzione a questo elenco. È una selezione dei temi che si trovano nei manuali suggeriti. Le lezioni e gli esami di svolgeranno su questi temi selezionati.
2) SECONDO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 2 - 6 CFU.
Nella seconda Unità didattica sono approfonditi alcuni dei temi trattati nella parte istituzionale della prima unità. In particolare, saranno trattati i seguenti temi:
a) Il Nazismo, la società di massa, la questione dei regimi definiti “Totalitari”. b) La Guerra Fredda
TESTI 1) PRIMO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 1: 6 CFU
UNO A SCELTA fra i seguenti manuali (indicati in ordine alfabetico per autore): - Alberto Mario Banti, Vol. 1 “L’età contemporanea. Dalle rivoluzioni settecentesche all’Imperialismo” (il cap. 1 e dal cap. 7 fino alla fine), Laterza, Vol. 2 "L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi", Laterza, (i due volumi di Banti sono da considerare un manuale unico); - Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, "Storia contemporanea", Le Monnier Università, 2017; - Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, “Storia Contemporanea”, Vol. 1 - L’Ottocento (il cap. 2 e dal cap. 6 alla fine) Pearson e Vol. 2 - Il Novecento, Pearson, (i due volumi di Detti e Gozzini sono da considerare un manuale unico)
2) SECONDO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 2 - 6 CFU. Testi: a) Ian Kersaw, “Hitler e l’enigma del consenso”, Laterza b) Mario Del Pero, “La Guerra Fredda”, Carocci
( testi)
TESTI 1) PRIMO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 1: 6 CFU
UNO A SCELTA fra i seguenti manuali (indicati in ordine alfabetico per autore): - Alberto Mario Banti, Vol. 1 “L’età contemporanea. Dalle rivoluzioni settecentesche all’Imperialismo” (il cap. 1 e dal cap. 7 fino alla fine), Laterza, Vol. 2 "L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi", Laterza, (i due volumi di Banti sono da considerare un manuale unico); - Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, "Storia contemporanea", Le Monnier Università, 2017; - Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, “Storia Contemporanea”, Vol. 1 - L’Ottocento (il cap. 2 e dal cap. 6 alla fine) Pearson e Vol. 2 - Il Novecento, Pearson, (i due volumi di Detti e Gozzini sono da considerare un manuale unico).
Si raccomanda di prestare attenzione all'elenco di argomenti indicati alla voce "Programma dell'insegnamento". È una selezione dei temi che si trovano nei manuali suggeriti. Le lezioni e gli esami di svolgeranno su quei temi selezionati.
2) SECONDO MODULO - STORIA CONTEMPORANEA 2 - 6 CFU. Testi: a) Ian Kersaw, “Hitler e l’enigma del consenso”, Laterza b) Mario Del Pero, “La Guerra Fredda”, Carocci
|
6
|
M-STO/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Curriculum Comune ATTIVITA' AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
20703314 -
MUSEOLOGIA
(obiettivi)
L’insegnamento mira a fornire delle conoscenze di base sulla istituzione dei principali musei italiani ed europei, affrontati sotto i diversi aspetti della loro formazione, delle collezioni e del loro più recente funzionamento nel mondo contemporaneo. Lo studente dovrà essere in grado, a conclusione del corso, di esporre con chiarezza i contenuti appresi attraverso le lezioni frontali, la lettura della bibliografia e i sopralluoghi ai maggiori musei romani.
|
6
|
L-ART/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20709776 -
STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE
(obiettivi)
Acquisizione delle nozioni fondamentali sulle tecniche esecutive delle opere d’arte, dall’antichità al contemporaneo: pittura a fresco e a secco, mosaici, pittura su tela, pittura su tavola, scultura lignea, scultura in pietra e scultura bronzea
-
Guido Sante
( testi)
Si rimanda alla pagina relativa al corso in TEAMS per il materiale del corso che viene aggiunto nel corso delle lezioni
|
6
|
L-ART/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20703329 -
STORIA DELLA CRITICA D'ARTE
(obiettivi)
conoscenza di base e capacità di contestualizzazione storica delle problematiche relative alla disciplina; capacità di comprensione e analisi del linguaggio critico e delle problematiche storiografiche ad esso correlate; capacità di interpretazione dei testi e di ricerca bibliografica; acquisizione di strumenti utili alla focalizzazione dei nessi tra opere d’arte e dibattito artistico; capacità di elaborazione e comunicazione orale delle problematiche inerenti la disciplina
|
6
|
L-ART/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702970 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
(obiettivi)
conoscenza di base e capacità di comprensione della storia dell’arte contemporanea nel suo sviluppo cronologico (secc. XIX-XX); capacità di lettura delle opere d’arte; capacità di comunicare oralmente le nozioni acquisite
Canale: A - L
-
Erogato presso
20702970 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L CHIODI STEFANO
( programma)
LO SGUARDO DELLA MODERNITÀ
Il corso analizza sviluppi storici e personalità cruciali delle arti visive della modernità – dalle avanguardie storiche e fino agli anni Sessanta del XX Secolo –, mettendo a fuoco temi come la relazione con la tecnica e i nuovi media (fotografia, cinema, televisione), con l’inconscio e il corpo, la dialettica tra visibile e invisibile, il rapporto con gli spazi naturali e urbani, ecc. L’analisi di queste tematiche fornirà altresì la metodologia di base per lo studio della storia dei diversi linguaggi che caratterizzano l’arte del Novecento, fornendo gli strumenti critici indispensabili alla lettura di diverse tipologie di opere d’arte.
( testi)
• Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi 2015
Altri testi e letture consigliate verranno qui indicati al termine delle lezioni.
Canale: M - Z
-
Erogato presso
20702970 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z CONTE LARA
( programma)
Poetiche e politiche dello sguardo
Il corso analizza poetiche e snodi cruciali delle arti visive della modernità – dall’impressionismo alle avanguardie storiche, fino agli anni Sessanta del XX Secolo –, mettendo a fuoco temi come l’atto del vedere, il dispositivo dello sguardo, il soggetto osservatore, la dialettica tra il visibile e l’invisibile. L’analisi di queste tematiche fornirà il necessario approccio metodologico allo studio dei linguaggi che caratterizzano l’arte contemporanea e gli strumenti indispensabili alla lettura delle diverse tipologie di opere d’arte.
( testi)
Testi di carattere generale
1) F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015 2) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi, Torino 2002
3) Letture di approfondimento
• J. Crary, Le tecniche dell’osservatore, Einaudi 2013, IV capitolo, pp. 102-140 / - J. Crary, Techniques of the Observer. On Vision and Modernity in the Nineteenth, The MIT Press, Massachusetts 1990, IV, pp. 97-137 • V.I. Stoichita, Dello sguardo ostacolato. Per una storia dell’Impressionismo, in “Annali della Fondazione Europea del Disegno”, Il Melangolo, Genova 2009, pp. 65-87 [PDF fornito dalla docente] • V.I. Stoichita, La pittura impressionista vista da e con Schapiro: Caillebotte e l’intreccio visivo, in Meyer Schapiro e i metodi della storia dell’arte, a cura di L. Bortolotti, C. Cieri Via, M.G. Di Monte, M. Di Monte, Mimesis Edizioni, Milano – Udine 2010, pp. 105-113 [PDF fornito dalla docente]
4). Raccolta online delle immagini proiettate a lezione (disponibile a fine del corso)
|
6
|
L-ART/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20709775 -
ARTISTI E CULTURA VISIVA NELL'ETA' CONTEMPORANEA
(obiettivi)
il corso intende fornire le competenze per una lettura visiva delle opere d'arte contemporanea
-
RUBINO GIOVANNI
( programma)
Lucio Fontana: dalla scultura come oggetto nello spazio all'ambiente come scultura spaziale. Il corso vuole ricostruire lo sviluppo della scultura di Lucio Fontana dagli anni Trenta al 1968 del XX secolo. Analizzando particolari episodi della sua ricerca artistica, dagli esordi alle opere della maturità, un particolare focus sarà dedicato alla relazione della scultura di Fontana con lo spazio architettonico. Si procederà a fornire agli studenti i rudimenti sulla scultura italiana del '900 e sulle relazioni di Fontana con le avanguardie storiche legate alla tradizione non figurativa come l'astrazione concretista e a quella figurativa come il surrealismo. Dalla partecipazione alle mostre della Galleria del Milione e alla Triennale di Milano, tra le due guerre, alla redazione del Manifesto Blanco, le opere di Fontana hanno rappresentato uno degli esempi della scultura italiana riconosciuti all'estero. Le lezioni saranno organizzate con il fine di accrescere la conoscenza delle questioni critiche sulla scultura in Italia e della fortuna di Fontana specie in ambito statunitense. La scultura e gli ambienti di Fontana, difatti, possono intendersi come forma e materia di un'esperienza tattile-visiva che ha anticipato l'odierna installazione immersiva.
( testi)
Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Per i non frequentanti si prevede un programma concordato da valutare singolarmente.
|
6
|
L-ART/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20709150 -
STORIA DELLA FOTOGRAFIA
(obiettivi)
Conoscenza delle vicende storiche e storiografiche della cultura fotografica in Europa e negli Stati Uniti nei secoli XIX e XX; conoscenza delle vicende relative alle principali collezioni di fotografia; capacità di lettura dell’immagine fotografica dal punto di vista tecnico, storico e intertestuale; capacità di collocare le ricerche del linguaggio fotografico nella più ampia rete di riferimenti figurativi; capacità di valutare il ruolo della fotografia nella documentazione delle pratiche artistiche.
-
Erogato presso
20709150 STORIA DELLA FOTOGRAFIA in Storia, territorio e società globale L-42 FRONGIA ANTONELLO
( programma)
Il corso offre un'introduzione alla storia dei linguaggi, delle pratiche e delle culture fotografiche dalle origini alla Prima guerra mondiale. Le lezioni verteranno sulla "lettura" di diversi tipi di testi fotografici (singole immagini, serie, foto-testi, libri e mostre) e su specifici casi di studio, corrispondenti a momenti cruciali nella definizione della fotografia come campo intellettuale e artistico. Le lezioni si terranno a partire dal 4 ottobre 2021 con il seguente orario: lunedì e martedì 10-12, mercoledì 12-14 (aula 4).
Cultrice della materia: dott.ssa Adele Milozzi.
( testi)
La bibliografia del corso, composta da una serie di saggi in italiano e in inglese, è in fase di elaborazione. I testi per lo studio, sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti, verranno resi disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’arte “Luigi Grassi” (Piazza della Repubblica 10) e tramite la piattaforma Moodle.
NB Gli studenti impossibilitati a seguire le lezioni del corso sono tenuti a darne comunicazione al docente entro il termine ultimo del 31 ottobre 2021.
|
6
|
L-ART/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710448 -
STORIA DELLA FOTOGRAFIA 2
(obiettivi)
Conoscenza delle vicende storiche e storiografiche della cultura fotografica in Europa e negli Stati Uniti nei secoli XIX e XX; conoscenza delle vicende relative alle principali collezioni di fotografia; capacità di lettura dell’immagine fotografica dal punto di vista tecnico, storico e intertestuale; capacità di collocare le ricerche del linguaggio fotografico nella più ampia rete di riferimenti figurativi; capacità di valutare il ruolo della fotografia nella documentazione delle pratiche artistiche.
-
FRONGIA ANTONELLO
( programma)
Il corso offre un'introduzione alla storia dei linguaggi, delle pratiche e delle culture fotografiche nel corso del XX secolo. Le lezioni verteranno sulla "lettura" di diversi tipi di testi fotografici (singole immagini, serie, foto-testi, libri e mostre) e su specifici casi di studio, corrispondenti a momenti cruciali nella definizione della fotografia come campo intellettuale e artistico. Le lezioni si terranno a partire dal 16 novembre 2021 con il seguente orario: lunedì e martedì 10-12, mercoledì 12-14 (aula 4).
Cultrice della materia: dott.ssa Adele Milozzi.
( testi)
La bibliografia del corso, composta da una serie di saggi in italiano e in inglese, è in fase di elaborazione. I testi per lo studio, sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti, verranno resi disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’arte “Luigi Grassi” (Piazza della Repubblica 10) e tramite la piattaforma Moodle.
NB Gli studenti impossibilitati a seguire le lezioni del corso sono tenuti a darne comunicazione al docente entro il termine ultimo del 31 ottobre 2021.
|
6
|
L-ART/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710157 -
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA
(obiettivi)
Il corso intende avvicinare lo studente alla comprensione dell’arte bizantina nelle sue diverse manifestazioni, offrendo coordinate metodologiche per la lettura delle opere e il loro studio all’interno dei processi storico-artistici.
-
FOBELLI MARIA LUIGIA
( programma)
Titolo e Descrizione del corso Storia dell’arte bizantina dalle origini alla caduta di Costantinopoli (1453) Il corso, che intende fornire allo studente una conoscenza generale della storia dell’arte bizantina dal IV al XIV secolo, esaminerà manufatti appartenenti ai diversi generi artistici (pittura, scultura, architettura, ma anche miniatura, avori, argenti), rivolgendo una specifica attenzione agli orientamenti della committenza e ad opere e complessi monumentali paradigmatici dell’impero romano d’Oriente.
( testi)
Studenti frequentanti Bibliografia • s. v. Costantinopoli, in Enciclopedia dell’Arte Antica, II, Roma 1985, pp. 880-919. • R. Krautheimer, Costantinopoli, in Tre capitali cristiane. Topografia e politica Torino, Einaudi 1987, pp. 61-105. • C. Mango, Architettura bizantina, trad. it., Milano, Electa 1978, pp. 5-138. • R. Krautheimer, Santa Sofia e gli edifici annessi, in Architettura paleocristiana e bizantina, Torino, Einaudi 1986, pp. 239-267 e figg. 105-124. • V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, trad. it., Torino, Einaudi 1967, pp. 125-136; pp. 142-154 e figg. 149-181; pp. 195-198 e figg. 275-295; pp. 357-363 e figg. 449-466. • E. Kitzinger, Alle origini dell’arte bizantina. Correnti stilistiche nel mondo mediterraneo dal III al VII secolo, trad. it., Milano, Jaca Book 2004, pp. 49-150 e figg. 81-231. • M. Della Valle, Costantinopoli e il suo impero. Arte, architettura, urbanistica nel millennio bizantino, Milano, Jaca Book 2007, pp. 77-143 e figg. 74-147. • M. L. Fobelli, Un tempio per Giustiniano. Santa Sofia di Costantinopoli e la Descrizione di Paolo Silenziario, Roma, Viella 2005, pp. 1-31, 181-207, figg. 1-142. • M. L. Fobelli, Fonti e cronologia dei piatti argentei di Cipro con le storie di Davide, “Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte”, s. III, anni VI-VII (1983-1984), pp. 191-219.
Studenti non frequentanti Allo studio dei testi indicati gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: • E. Kitzinger, Alle origini dell’arte bizantina. Correnti stilistiche nel mondo mediterraneo dal III al VII secolo, trad. it., Milano, Jaca Book 2005 (l’intero volume). • R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica Torino, Einaudi 1987 (l’intero volume).
Frequenza La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata. Gli studenti che per giustificati motivi si trovino nell’impossibilità di frequentare, dovranno integrare il programma (v. sopra) concordandolo con la docente.
N. B. Il materiale d’esame– ad esclusione dei volumi interi che andranno acquistati o studiati in biblioteca, e dei testi aggiuntivi per gli studenti non frequentanti – insieme alle slides delle lezioni, verrà messo a disposizione in PDF, per gli studenti regolarmente iscritti (sia frequentanti che non frequentanti), sul canale Team di Storia dell’arte bizantina LT a. a. 2021-2022 prof. ssa Maria Luigia Fobelli, alla voce File nella cartella Materiale del corso.
|
6
|
L-ART/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20709162 -
STRUMENTI E METODI DELLA STORIA DELL'ARTE
(obiettivi)
Scopo generale del corso è fornire agli studenti della laurea triennale, al principio del percorso formativo in storia dell'arte, gli strumenti per lo studio della storia dell’arte moderna, e in particolare dar modo di acquisire la pratica dell’analisi stilistica e la consapevolezza delle sue implicazioni storico-critiche attraverso lezioni frontali, esercitazioni, seminari, visite a chiese e musei. Il corso si concentra su uno degli strumenti essenziali della storia dell’arte, la lettura dello stile: ad esercizi collettivi di lettura si affiancherà l’analisi della centralità della riflessione sullo stile nella storia dell’arte europea dal XV al XVIII secolo.
|
6
|
L-ART/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710743 -
ETRUSCOLOGIA
(obiettivi)
Il corso intende fornire le conoscenze essenziali per la comprensione della cultura etrusca e delle altre civiltà della penisola italiana del I millennio a.C., seguendone lo sviluppo storico ed evidenziandone le relazioni, sia all’interno della penisola stessa, sia nel contesto euro-mediterraneo.
-
BENELLI ENRICO
( programma)
I fondamenti archeologici dell’etruscologia; la definizione di una cultura etrusca e le sue correlazioni con altre culture contermini; gli aspetti culturali del mondo etrusco e le loro articolazioni nello spazio e nel tempo; arte e artigianato etrusco; la documentazione epigrafica e linguistica; il mosaico politico-culturale dell’Italia del I millennio a.C.; il contesto storico, sociale e culturale dell’unificazione politica della penisola sotto il dominio romano.
( testi)
G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all’etruscologia, Hoepli, Milano, 2012 (e successive ristampe): capitoli 1, 3-6, 8-12. M. Cristofani (a cura di), Etruschi: una nuova immagine, Giunti, Firenze, 1985 (e successive ristampe): pp. 33-72.
|
6
|
L-ANT/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20703309 -
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
(obiettivi)
conoscenza di base delle peculiarità della disciplina fra antichità classica e medioevo e del quadro complessivo della storia degli studi specifici dal Cinquecento ad oggi; comprensione dei diversi settori componenti la materia e le loro coordinate fondamentali.
-
BRACONI MATTEO
( programma)
Introduzione all'archeologia cristiana: fonti, metodi e aree di indagine.
( testi)
Testi: V. Fiocchi Nicolai, Strutture funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal IV al VI secolo, Città del Vaticano 2001. V. Fiocchi Nicolai, F. Bisconti, D. Mazzoleni, Le catacombe cristiane di Roma. Origini, sviluppo, apparati decorativi, documentazione epigrafica, Regensburg 2009.
Gli studenti non frequentanti devono aggiungere alla bibliografia indicata anche: F. Bisconti, O. Brandt, Lezioni di Archeologia Cristiana, Città del Vaticano 2014.
|
6
|
L-ANT/08
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710274 -
ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI
(obiettivi)
Conoscenza delle metodologie e delle tecniche proprie della disciplina dell'archeologia dei paesaggi, arricchite da conoscenze di base sull'archeologia ambientale. Capacità di descrivere ed analizzare contesti territoriali antichi con attenzione alle componenti antropiche e fisiche.
-
FARINETTI EMERI
( programma)
L’archeologia del paesaggio studia il paesaggio non solo come ambiente circostante un particolare sito archeologico, ma come un ampio contesto geografico e culturale, sinergia tra cultura e natura, realtà complessa caratterizzata da una interazione di fenomeni diversi, organismo vivo nel tempo ed in continua trasformazione. La dinamicità e le modifiche nel paesaggio, nel territorio, il rapporto uomo-ambiente e l’organizzazione dell’insediamento umano, la percezione, l’uso e la rappresentazione dello spazio, sono indagati attraverso i diversi periodi storici fino ad oggi, con la consapevolezza che il paesaggio è in continuo divenire. Durante il corso saranno illustrate le caratteristiche, le teorie ed i metodi dell’archeologia dei paesaggi e saranno presentati vari casi di studio ed applicazioni pratiche, in realtà geografiche e temporali diverse. Inoltre, saranno illustrate metodologie e tecniche impiegate nelle ricerche sul paesaggio (metodi non invasivi, ricognizioni archeologiche di superficie, geoarcheologia e ricerche paleoambientali) e saranno forniti i primi rudimenti per la comprensione delle applicazioni dei sistemi GIS (Geographical Information Systems – strumenti informatici per la gestione e l’analisi di dati spaziali) nell’ambito dell’archeologia del paesaggio.
Obiettivo del corso è di fornire allo studente una conoscenza di base delle teorie e dei metodi propri dell’archeologia dei paesaggi ed una base teorico-metodologica per l’interpretazione della storia degli insediamenti umani e le trasformazioni del paesaggio culturale ed ambientale in prospettiva diacronica, attraverso illustrazioni di casi di studio, in particolare dall’area mediterranea.
( testi)
BIBLIOGRAFIA ‘Archeologia dei Paesaggi’ A.A. 2021-2022 (prof. Emeri Farinetti) Laurea Triennale Letture obbligatorie: Cambi, F. (2015). Manuale di Archeologia dei Paesaggi. Carocci, Roma: capitolo 4, 5, 6 e 7 Renfrew, C. –Bahn, P. (1995). Archeologia. Zanichelli, Bologna: capitolo 3 (pp. 57-86) e capitolo 6 Francovich, R.-Manacorda, D. Dizionario di archeologia. Laterza. Voci: Ambientale, archeologia, Archeozoologia, Geoarcheologia. Cambi, F. (2003). Archeologia dei Paesaggi Antichi: fonti e diagnostica. Carocci, Roma. Farinetti, E. (2012) I paesaggi in archeologia: analisi e interpretazione. Carocci, Roma. Funiciello, R. et al. (2006). I sette colli. Guida geologica a una Roma mai vista. Raffaello Cortina Editore, Milano: capitolo 1 e capitolo 5 (‘La piana del Tevere. L’evoluzione del fiume e le alluvioni’). A titolo esemplificativo si veda anche: https://mefra.revues.org/1310 Ville e vici della valle del Carapelle (Puglia settentrionale). Approcci integrati allo studio dei paesaggi di età romana. N.B. Gli studenti non frequentanti devono aggiungere al programma le voci: Diagnostica archeologica, Ricognizione archeologica, Telerilevamento dal Dizionario di archeologia a cura di Francovich-Manacorda. Sono pregati anche di leggere per intero il testo di F. Cambi, Manuale di Archeologia dei Paesaggi. Si consiglia la lettura degli appunti di chi ha seguito il corso in quanto può facilitare la comprensione dei testi in programma.
|
6
|
L-ANT/10
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702382 -
BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
-
Erogato presso
20702382 BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA in Lettere L-10 MARQUARDT LUISA
( programma)
Introduzione Le società complesse in cui viviamo sono caratterizzate da vari fenomeni come, per esempio, l’instabilità dei mercati, i continui cambiamenti, consistenti flussi migratori in diverse aree del globo, la perdita di punti di riferimento, la pervasività delle tecnologie e la moltiplicazione esponenziale delle informazioni. Si tratta di società che, per tali motivi, sono definite anche “transizionali” o “liquide” oppure “del cambiamento”; esse richiedono a ciascun individuo il possesso di solide capacità di lettura e la padronanza di competenze informative e mediatiche per essere in grado di “leggere” i fenomeni che le caratterizzano, orientarsi e apprendere lungo il corso della vita in un contesto globalizzato e interconnesso. Le infrastrutture della conoscenza - biblioteche, archivi, centri di documentazione e musei - si configurano sempre più quali ambienti per l’apprendimento che consentono di acquisire, consolidare e potenziare la competenza informativa e mediatica per esercitare appieno il diritto di cittadinanza (anche digitale). Il corso ha come obiettivi • Acquisire la consapevolezza della rilevanza della competenza informativa e mediatica (o alfabetismo informativo e mediatico, oppure, in inglese, “Media and Information Literacy” - MIL) e del ruolo che biblioteche di diversa tipologia sono chiamate a svolgere nel processo di apprendimento lungo il corso della vita nelle società complesse. • Conoscere i fondamenti teorici di base e acquisire le tecniche della Bibliografia, Biblioteconomia e Documentazione, con particolare riguardo a: - informazione - documentazione - web 2.0, 3.0 e 4.0 - organizzazione e gestione delle biblioteche
Descrizione del corso Il corso è articolato in tre moduli: 1) modulo a carattere introduttivo, in cui si offre una panoramica sulla complessità informativa, sul “docuverso”, sull’importanza dell’acquisizione dell’alfabetismo informativo e mediatico e sul ruolo giocato da biblioteche e bibliotecari in tale processo. Inoltre si introdurrà lo studente alla ricerca delle informazioni ai fini del lavoro finale, alle diverse tipologie di tesi e alla scrittura accademica. 2) Bibliografia 3) Biblioteconomia. Il corso • prende in esame le definizioni di “competenza informativa” (Information Literacy) e introduce il concetto di “competenza informativa e mediatica” (Media and Information Literacy), a partire dai più recenti documenti UNESCO e delle associazioni e istituzioni bibliotecarie; • indica e analizza vari approcci e metodi del processo di ricerca delle informazioni, con riferimento anche ai fenomeni del sovraccarico informativo (Information Overload) e del divario digitale; • riflette sul ruolo delle biblioteche e dei bibliotecari nel contrastare i su citati fenomeni, mediante lo sviluppo e la fornitura di servizi personalizzati (Reference Library), la cura della formazione dell’utente, grazie anche ai nuovi strumenti di interazione sociale in rete che il web 2.0 offre. Vengono introdotti i concetti base di bibliografia, biblioteconomia e documentazione (definizione, ambiti di competenza, cenni storici e relazioni tra le tre discipline):
1. Bibliografia: definizione; ambiti di competenza; cenni storici; tipologie; citazione bibliografica e stili citazionali (es. APA, MLA, Chicago/Turabian ecc.); compilazione repertori: la “catena bibliografica”; strumenti; norme ISO. 2. Biblioteconomia: definizione; ambiti di competenza; cenni storici (storia della biblioteca con cenni di storia del libro); tipologie bibliotecarie (statali, universitarie, pubbliche ecc.) – Legislazione bibliotecaria – Proprietà intellettuale e diritto d’autore - Biblioteca pubblica: definizione, cenni storici, linee guida IFLA e Manifesto UNESCO – Biblioteca per ragazzi: definizione, cenni storici, linee guida IFLA e Manifesto UNESCO - Biblioteca scolastica: definizione, cenni storici, linee guida IFLA (con particolare riguardo alle ultime) e Manifesto UNESCO - Biblioteca come sistema complesso: organizzazione, programmazione, gestione e valutazione - Automazione - Trattamento e organizzazione dell’informazione - Catalogazione descrittiva: scelta e forma dell’intestazione (REICAT) e ISBD - Catalogazione semantica: Dewey, CDU, per soggetto e thesauri – OPAC - Misurazione e valutazione - Sviluppo di collezioni materiali e digitali e organizzazione degli spazi fisici e virtuali funzionali all’apprendimento attraverso le risorse 3. Documentazione: Documento e documentazione - Tipologia documentaria – Trattamento dell’informazione - Catena documentaria.
( testi)
1. Marco SANTORO, Lezioni di bibliografia, Milano: Editrice Bibliografica, 2012. ISBN 9788870757224. 2. Giovanna GRANATA, Introduzione alla biblioteconomia, Bologna: Il Mulino, 2013. 3. un volume a scelta nella collana “Conoscere la biblioteca” (Milano, Editrice Bibliografica). 4. Luisa MARQUARDT, Dispensa sulla competenza informativa (disponibile nella piattaforma Moodle). Dispense e materiali didattici della Docente saranno disponibili nella piattaforma Moodle.
Inoltre è vivamente consigliato (ai fini della redazione della prova finale): JOSÉ M. PRELLEZO – JESUS M. GARCIA, Invito alla ricerca. Metodologia e tecniche del lavoro scientifico, Roma: LAS, 2007.
|
6
|
M-STO/08
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702775 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO
-
Erogato presso
20702775 STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO in Lettere L-10 N0 NOCE CARLA
( programma)
Titolo del corso 2021-2022: Introduzione alla storia del cristianesimo antico: da Gesù all’avvento dell'Islam
Semestre: I, 6 CFU
Descrizione del corso.
Il corso intende introdurre gli studenti alla storia del cristianesimo, a partire dalla figura di Gesù, inquadrata nel contesto culturale del Giudaismo del Secondo Tempio, fino all’VIII secolo, non limitandosi all’orizzonte della Chiesa cattolica romana, bensì considerando le diverse manifestazioni e i molteplici sviluppi del cristianesimo antico e altomedievale fino all'emergere dell'Islam. Scopo specifico del corso è avviare lo studente a una lettura critica delle fonti, con particolare attenzione alle questioni metodologiche e alla discussione storiografica. Durante il corso si visiteranno, se possibile, luoghi significativi della cristianità antica e medievale (chiese, catacombe, musei).
( testi)
BIBLIOGRAFIA Per i frequentanti (anche in caso di insegnamento a distanza): Dossier di fonti fornito dalla docente e dispense. Le dispense comprendono parti a cura della docente e dei dott. Federica Candido e Giandomenico Ferrazza nonché articoli e contributi vari che coprono tutti gli argomenti del corso Per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti possono scegliere, alternativamente, una delle due proposte di libri elencate di seguito, designate con le lettere a) e b). Poiché i libri o capitoli di libri sono combinati in modo da integrarsi a vicenda, le cosiddette “proposte” non vanno disarticolate ma mantenute come due blocchi distinti:
Proposta a) 1)R.Penna, (ed.), Le origini del cristianesimo. Una guida, Carocci, Roma 2018: capitoli 1 (P.Sacchi) e 3 (G.Ibba) 2)E. Prinzivalli (ed.), Storia del cristianesimo I. L'Età antica, Carocci, Roma 2015: capitoli 1 -14 3)O.Brandt-F.Bisconti (edd.), Lezioni di archeologia cristiana, Roma, PIAC, 2014: contributi di F.Bisconti, e Ph.Pergola.
oppure
Proposta b) 1) G.Filoramo, Storia della Chiesa 1. L’età antica. EDB, Bologna 2019. 2) R.Rusconi, Storia del cristianesimo e delle Chiese. Dalle origini ai giorni nostri. Morcelliana, Brescia 2019, capp. 4 e 5. 3)O.Brandt-F.Bisconti (edd.), Lezioni di archeologia cristiana, Roma, PIAC, 2014: contributi di F.Bisconti, e Ph.Pergola.
|
6
|
M-STO/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702496 -
STORIA DELLA CHIESA
-
Erogato presso
20702496 STORIA DELLA CHIESA in Storia, territorio e società globale L-42 LUPI MARIA
( programma)
Lineamenti di storia della Chiesa in età contemporanea (XIX-XXI secolo).
Il corso di quest’anno verterà sui principali eventi e problemi della storia della Chiesa cattolica, nel periodo che va dalla Rivoluzione francese fino ad oggi, studiati in modo comparativo in parallelismo con le altre confessioni religiose cristiane. Si presterà particolare attenzione agli aspetti metodologici, privilegiando la lettura di fonti documentarie e utilizzando cartine, grafici e fonti iconografiche. Si prenderanno in considerazione i principali dibattiti storiografici, il contesto storico generale dei temi trattati, la terminologia propria della disciplina, le interazioni delle istituzioni religiose con la società e la cultura.
( testi)
- Dossier di fonti fornito dalla docente attraverso la piattaforma Moodle. - G. MARTINA, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni. 3. L'età del liberalismo, Brescia 1995, - G. MARTINA, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni. 4. L'età contemporanea, Brescia 1995, pp. 13-80; 129-398.
Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.
|
6
|
M-STO/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20704222 -
ESTETICA
-
Erogato presso
20704222 ESTETICA in Filosofia L-5 N0 ANGELUCCI DANIELA
( programma)
Nella prima parte del corso verrà fornita agli studenti una introduzione al lessico e ai problemi dell’estetica. In particolare, si seguirà il percorso storico dei termini: Estetica, Imitazione, Arte, Bellezza. Il modulo si articolerà in tre parti: 1) Introduzione al termine estetica, come esperienza e come disciplina filosofica. Relativamente alla nascita del termine: lettura e commento di Baumgarten, Aesthetica, Introduzione. 2) L’arte e la mimesis, dall’antichità al Settecento: lettura (parziale) e commento di Platone, Repubblica X; Aristotele, Poetica; Batteux, Le belle arti ricondotte a un unico principio. 3) Il bello: lettura e commento di Kant, Analitica del bello. N.B. Tutti i testi sono raccolti nella antologia Estetica, a cura di P. D’Angelo, E. Franzini, G. Scaramuzza Raffaello Cortina, Milano.
La seconda parte approfondirà il concetto di sublime. Si articolerà quindi nel seguente modo: 1) Lettura e commento di Kant, Analitica del Sublime. 2) Spiegazione della interpretazione di Lyotard, con lettura e commento di passi scelti del testo in programma.
( testi)
P. D’Angelo, Estetica, Laterza, Roma-Bari. Estetica, a cura di P. D’Angelo, E. Franzini, G. Scaramuzza, Raffaello Cortina, Milano. I. Kant, Analitica del sublime, in Critica della facoltà di giudizio (a cura di E. Garroni, H. Hohenegger, Einaudi, Torino, o altra edizione). J.-F. Lyotard, Anima Minima, Pratiche, Parma (testo fuori commercio, fotocopie fornite dalla docente). J.-F. Lyotard, Il sublime e l'avanguardia, in J.-F. Lyotard, L'inumano, Lanfranchi, MIlano, 2001, pp. 123-143 (testo fuori commercio, fotocopie fornite dalla docente).
|
6
|
M-FIL/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710265 -
DIPLOMATICA
-
Erogato presso
20710265 DIPLOMATICA in Lettere L-10 AMMIRATI SERENA
( programma)
Il corso intende presentare le principali caratteristiche dei documenti nella tradizione giuridica occidentale, con particolare riguardo al loro valore per gli studi storici. In proposito verranno esaminati i caratteri esterni e quelli interni del documento, nonché il panorama culturale dei tempi e dei luoghi di produzione delle principali tipologie documentarie, ponendole in relazione colle tradizioni giuridiche e culturali proprie della storia dell’Occidente. In tale modo la diplomatica viene intesa come scienza storica capace di fungere da sostegno critico fondamentale alle discipline storiche, che trovano nella documentazione manoscritta una parte importante delle loro fonti primarie di studio. In particolare si avrà attenzione per l’illustrazione della documentazione di origine latina medievale, che si presenta particolarmente complessa nella sua valutazione quale documento storico; è altresi previsto un approfondimento dedicato al sistema documentario medievale della città di Roma. Sono previsti in tale corso sia l’esame di riproduzioni di documenti, sia l’esame diretto di manoscritti e materiali scrittori, attraverso visite in archivi e biblioteche.
( testi)
La prova finale comprenderà la conoscenza dei materiali distribuiti (in formato cartaceo ed elettronico) nel corso delle lezioni ed esercitazioni. È inoltre richiesto lo studio di: • Alessandro Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, III edizione, Roma, Jouvence, 1999 (Guide, 3); • due saggi, a scelta fra quelli che verranno distribuiti nel corso delle lezioni.
|
6
|
M-STO/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20706081 -
SOCIOLOGIA DEI MEDIA
-
Erogato presso
20706081 SOCIOLOGIA DEI MEDIA in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 N0 NOVELLI EDOARDO
( programma)
Programma 2021-22 Il corso di Sociologia dei Media intende fornire agli studenti gli strumenti critici e teorici per orientarsi nella moderna società della comunicazione e per comprendere l’interazione fra componenti storiche e tecnologiche da un lato e culturali e sociali dall’altro. Il corso si articola in due parti una teorica-generale ed una monografica specifica. La parte teorico generale è dedicata all’analisi delle principali teorie e dei più importanti modelli interpretativi elaborati all’interno della ricerca sulle comunicazioni di massa con particolare riguardo all’ambito sociologico. Particolare attenzione verrà dedicata alla moderna "network society", alle sue teorie ed al suo impatto. Nella parte conclusiva del corso si analizza l’impatto dello strumento televisivo sulla società e sulla cultura italiana dagli anni 50’ ai giorni nostri. Questa parte intende approfondire la conoscenza della storia della televisione in italia e dei suoi programmi nelle diverse fasi e stagioni del Paese e l’analisi delle principali ricadute sui comportamenti e sull’identità privata e collettiva degli italiani. Nella seconda parte del corso verranno proiettati e analizzati alcuni dei più importanti programmi televisivi della storia della televisione italiana.
( testi)
Programma d’Esame: – L. Paccagnella, Sociologia della comunicazione nell'era digitale, Bologna, Il Mulino, Nuova Edizione 2020, solo i capitoli 3, 4, 5. (Attenzione è la nuova edizione 2020 copertina azzurra)
– E. Novelli, La democrazia del talk-show. Storia di un genere cha ha cambiato, la televisione, la politica, l’Italia, Roma, Carocci 2016.
– Consigliato per integrazione del programma, ma non facente parte del programma d'esame: A. Miconi, Teoria e pratica del Web, Bologna, Il Mulino 2018, (Nuova Edizione).
*Il programma per studenti Erasmus sostituisce il volume “La Democrazia del Talk-Show” con la parte relativa alla storia d’Italia dal 1945 ad oggi di un manuale delle scuole superiori. Si consiglia: Valerio Castronovo, “Un Mondo al plurale, volume 3 dal 1945 ad oggi”, La Nuova Italia, capitoli 24, 29, 35.
|
6
|
SPS/08
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20703197 -
EPIGRAFIA GRECA
-
Erogato presso
20703197 EPIGRAFIA GRECA in Lettere L-10 FABIANI ROBERTA
( programma)
Il corso prevede: (a) un’introduzione generale alla disciplina (origine e sviluppo della scrittura alfabetica in Grecia, caratteristiche degli alfabeti locali, tipologia delle iscrizioni e dei relativi supporti, bibliografia di settore, strumenti informatici specialistici ecc.); (b) esercitazioni pratiche, che mireranno all’acquisizione delle tecniche e delle convenzioni fondamentali per la schedatura e per l’edizione dei testi epigrafici; (c) lettura e approfondimento storico-critico di testi epigrafici di diversa tipologia.
( testi)
A) M. Guarducci, L'Epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1987 (e successive ristampe). B) M. Guarducci, Epigrafia greca, I, Roma 2005, pp. 391-487. C) Materiale fornito dalla docente.
|
6
|
L-ANT/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|