Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22902438 -
LABORATORIO SU “LA RICERCA E IL SERVIZIO SOCIALE+STAGE
(obiettivi)
Il laboratorio si propone di introdurre gli studenti al rapporto tra ricerca e servizio sociale, nonché a fornire loro gli elementi metodologici di base per intraprendere il percorso di ricerca connesso allo stage.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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Gruppo opzionale:
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Orientamento unico A SCELTA TRALM87 II ANNO - (visualizza)
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22902285 -
TEORIE E PRATICHE DELLA CITTADINANZA ATTIVA LM87
(obiettivi)
L'obiettivo dell'insegnamento è quello di favorire la conoscenza del fenomeno globale dell'attivismo organizzato dei cittadini nelle politiche pubbliche. Alla crescente importanza di questo fenomeno non corrisponde infatti un pari livello di conoscenza di esso, sia in termini generali sia con riferimento alla sua dimensione operativa. Il conseguimento di questo obiettivo conoscitivo è tanto più importante nel corso di laurea in quanto le organizzazioni di cittadinanza attiva sono particolarmente presenti nei sistema di welfare, sia come promotori e gestori di servizi, sia come interlocutori delle amministrazioni.
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Sergio Maria Luisa
( programma)
Il programma del corso è strutturato in tre parti
I. La prima parte storicizza le linee evolutive e i principali nodi teorico-concettuali della categoria della «cittadinanza» nel contesto della storia europea dei secoli XIX-XXI e del pensiero filosofico, storico-politico e giuridico contemporaneo;
II. La seconda parte è dedicata all’individuazione e alla descrizione delle organizzazioni di cittadinanza attiva, sia in quanto promotori di azioni di advocacy che di gestori di servizi, considerate nel loro sistema di relazioni con gli attori pubblici e privati, con particolare riferimento al loro ruolo nella trasformazione dei regimi democratici e dei sistemi di welfare; III. La terza parte prende in esame il contesto italiano ed europeo in cui tali organizzazioni operano e le concrete esperienze di cittadinanza attiva narrate dai protagonisti
Gli studenti che frequentano con regolarità il corso saranno coinvolti in attività di formazione relative a esperienze significative di promozione dei diritti sociali e civili. Questa attività costituirà parte integrante della valutazione in progress ai fini del superamento dell’esame. È prevista la possibilità di un elaborato scritto sugli approfondimenti tematici valutato come esonero parziale della prova finale.
( testi)
Arena, Gregorio: Cittadini attivi. Un altro modo di guardare all'Italia, Laterza, 2011 (pp. 142)
Moro, Giovanni: Cittadinanza attiva e qualità della democrazia, Carocci, 2015 (pp. 296)
Casula, Carlo Felice: Educare alla pace e alla diversità culturale per fondare una nuova cittadinanza consapevole e solidale, in «Qtimes webmagazine 11, 30 Gennaio 2016 (disponibile online sulla bacheca della docente)
Sergio, Marialuisa: La cittadinanza repubblicana nel lavoro costituente, in Id. Confronto con la fede. Religione civile e identità cristiana nella cultura laica della Costituente, Studium, 2007, pp. 93-103 (disponibile online sulla bacheca della docente)
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SPS/11
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902289 -
MODELLI E STRUMENTI PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ALLA PERSONA LM87
(obiettivi)
Obiettivi formativi: come declinato dal format di facoltà, il corso intende fornire conoscenze sulle forme giuridico-societarie di natura pubblica e mista pubblico/privato attraverso cui è possibile provvedere alla gestione dei servizi alla persona, proporre altresì, la conoscenza degli strumenti normativi con i quali è possibile per la P.A. provvedere all’affidamento esternalizzato dei Servizi. Illustrare l’iter complessivo per la realizzazione di Servizi e Progetti, anche con la presentazione di esperienze pratiche e di buone prassi. Fornire conoscenze specifiche relative all’applicazione del Codice dei Contratti, con particolare riguardo alla sezione relativa agli “appalti nel sociale”. Approfondimento delle tematiche relative alle autorizzazioni, al funzionamento, all’accreditamento e alla qualità dei Servizi. Fornire spunti per la lettura dei Servizi e cogliere e illustrare le nuove competenze professionali e responsabilità richieste agli Assistenti Sociali per la gestione di processi di welfare comunitario. Nelle attività laboratoriali e nelle esercitazioni si approfondiranno competenze, strumenti ed attività che il lavoro integrato nel territorio richiede agli Assistenti Sociali e alla dirigenza di Servizio Sociale.
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DI PRINZIO ANGELINA
( programma)
Il corso tratterà in maniera specifica l’evoluzione dello stato sociale, le competenze dell’Ente Locale, l’esternalizzazione dei Servizi nel quadro normativo di riferimento e le linee di indirizzo di politica sociale degli ultimi anni. Verranno trattate, altresì, le principali forme organizzative/gestionali sperimentate per rispondere ai bisogni individuali e collettivi, attraverso la valorizzazione del contesto territoriale e la promozione del welfare locale. Verrà posta particolare attenzione: alla funzione di: regia, monitoraggio, controllo e valutazione della qualità dei Servizi e applicazione dei principi di trasparenza, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa.
( testi)
Contestualmente alle attività frontali con gli studenti, verranno proposte attività di gruppo, previa fornitura di materiale specifico. Presentazione di esperienze e spunti di riflessione al fine di far sperimentare e far acquisire agli studenti sia in forma individuale che di gruppo, attraverso esercitazioni, strumenti utili tesi a focalizzare gli aspetti normativi e le procedure correlate alle recenti normative introdotte. Saranno presentati schemi di riferimento, griglie di valutazione e proposte operative di diverse tipologie di gare ad evidenza pubblica coniugare l’esigenza di concorrenzialità e innovazione con le esigenze di stabilità, proponendo e costruendo, anche con la partecipazione diretta degli studenti, indicatori per la valutazione, anche al fine di integrare le prerogative della P.A. con quelle del Servizio Sociale Professionale. Sono previste, attività di gruppo, simulate, anche, con la partecipazione diretta degli studenti a seguito di presentazioni di casi, situazioni e testimonianze di soggetti esterni implicati nella gestione della situazione proposta.
Testi di riferimento Testi obbligatori per l’esame (saranno introdotte variazioni che verranno comunicate nel corso delle lezioni e varrà fornito materiale e dispense):
1) A. Di Prinzio (a cura di), Management del Servizio sociale. Modelli e Strumenti, Carocci Faber, 2014; 2) S. Fargion, Il Servizio Sociale – Storia, temi e dibattiti, Laterza, 2009; 3) F. Gaboardi, Il Diritto Amministrativo dei Servizi Sociali, Carocci Faber, 2009; 4) Cortigiani M., Marchetti P. L’Assistente Sociale – società complesse, nuovi bisogni, nuove strategie e modelli di intervento, Carocci Faber 2015
Bibliografia consigliata per approfondimento 1) G. Certomà, Il Servizio Sociale, in principio era l’azione, ed. sensibile alle foglie 2011; 2) Bertin- Fazzi, La Governance delle Politiche Sociali in Italia, Carocci Faber; 3) M. Motta-F. Mondino, - Progettare l’assistenza- Qualità e diritti nei servizi, Carocci Faber 2004; 4) R. Siza - Progettare nel Sociale, Regole, metodi e strumenti per la progettazione sostenibile, Franco Angeli; 5) De Ambrogio U., Valutare gli interventi e le politiche sociali, Carocci Faber, Roma 2003; 6) Manoukian Olivetti Franca, Re/immaginare il lavoro sociale. Appigli per una nuova progettualità, I Geki di Animazione Sociale, Gruppo Abele, Torino 2005; 7) I. Colozzi (a cura di), Dal vecchio al nuovo welfare, Franco Angeli, 2012; 8) G. Bertin (a cura di), Piani di zona e governo della rete, Franco Angeli, 2012; 9) Pedrazza- Bressan, Il percorso formativo dell'assistente sociale - Autovalutazione e Benessere professionale; 10) Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163);
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SPS/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Orientamento unico A SCELTA CONSIGLIATILM87 II ANNO - (visualizza)
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22902292 -
LABORATORIO DI STORIA DEL LAVORO
(obiettivi)
OGGETTO DI STUDIO SONO LE TRASFORMAZIONI DELLA PRODUZIONE, DELL’OCCUPAZIONE E DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI LAVORATORI IN ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO. SONO PREVISTI INCONTRI CON ESPONENTI DI ORGANIZZAZIONI SINDACALI E IMPRENDITORIALI E ALCUNE PROIEZIONI DI FILM-DOCUMENTARI E FILM-FICTION SUL LAVORO, IN COLLABORAZIONE CON L’ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO. IL LABORATORIO DI STORIA DEL LAVORO SI TERRÀ NEL SECONDO SEMESTRE. L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA AL LABORATORIO PERMETTE DI PRESENTARE UN ELABORATO SCRITTO, INDIVIDUALE O DI GRUPPO, VALUTABILE COME ESONERO PARZIALE DELLA PROVA FINALE
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CASULA CARLO FELICE
( programma)
Oggetto di studio sono le trasformazioni della produzione, dell’occupazione e delle condizioni normative e retributive dei lavoratori in Italia tra Ottocento e Novecento. Sono previsti incontri con esponenti di organizzazioni sindacali e imprenditoriali e alcune proiezioni di film-documentari e filmfiction sul lavoro, in collaborazione con l’archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico. Il laboratorio di storia del lavoro si terrà nel secondo semestre. Il laboratorio prevede la proiezione-discussione di film documentari e fiction sul tema del lavoro. La frequenza regolare del corso prevede un elaborato scritto sugli appunti delle lezioni con approfondimenti tematici. L’elaborato scritto è valutato come esonero parziale della prova finale.
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902293 -
LABORATORIO DI PRATICA DI PROGETTAZIONE
(obiettivi)
LA MAPPA MENTALE QUALE STRUMENTO DEL PENSIERO PROGETTUALE E PROJECT MANAGEMENT
GLOSSARIO TERMINOLOGICO DELLA PROGETTAZIONE EUROPEA
I FONDI STRUTTURALI. GLI STRUMENTI FINANZIARI DELL’UNIONE EUROPEA
I PRINCIPALI PROGRAMMI E LE INIZIATIVE COMUNITARIE
LA GOVERNANCE PER LA COOPERAZIONE IN ITALIA
LA REDAZIONE DEL BUDGET E RENDICONTAZIONE.
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SPS/07
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902294 -
LABORATORIO ANALISI VALUTATIVA DI UN SERVIZIO SOCIALE
(obiettivi)
Il laboratorio propone una simulazione operativa sul percorso di valutazione di un servizio sociale secondo quelli che sono i modelli e gli strumenti normalmente adottati nelle procedure valutative di tipo ex ante, in itinere e ex post. Il laboratorio impegna gli studenti ad una partecipazione attiva e alla produzione di elaborati scritti.
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SPS/08
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902342 -
STORIA DELLE DONNE
(obiettivi)
IL CORSO ARTICOLATO IN LEZIONI FRONTALI E INCONTRI SEMINARIALI, RIPERCORRE IL RUOLO E LA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. SI PRENDONO IN ESAME, IN PARTICOLARE, NELL’AMBITO DELL’OTTOCENTO, CIOÈ NEL PRIMO DEI DUE SECOLI DELLA MODERNITÀ, CHE È ANCHE QUELLO FONDATIVO, I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. IN QUESTA DIREZIONE, SPECIFICA ATTENZIONE ASSUME IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. UN SECONDO IMPORTANTE TEMA AFFRONTATO NEL CORSO CONCERNE L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. UN ULTERIORE TEMA DI APPROFONDIMENTO CONCERNE LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO NEGLI STUDI SOCIOSANITARI, MA ANCHE IN GRAN PARTE DELLA PRODUZIONE LETTERARIA, CONCERNE PREVALENTEMENTE L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902490 -
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A CONSOLIDARE LE COMPETENZE GRAMMATICALI ATTRAVERSO LO STUDIO DELLA SINTASSI DEL VERBO, A CONSOLIDARE LE 4 ABILITÀ LINGUISTICHE E AD AMPLIARE IL VOCABOLARIO. ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE OPERE DI ANTONIO MACHADO E FEDERICO GARCÍA LORCA, IL CORSO OFFRIRÀ PANORAMICA DEL CONTESTO SOCIOCULTURALE CHE HA PORTATO ALLA GUERRA CIVILE.
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CASTORINA ANTONIO
( programma)
Il corso è diviso in una parte grammaticale ed una parte culturale, e richiede una conoscenza previa della lingua spagnola indicata nel livello A2:
La parte grammaticale è basata sulla sintassi del verbo in spagnolo e l’ampliamento del lessico, in particolare: uso dell’indicativo; uso del congiuntivo; uso del condizionale; uso del gerundio; uso del participio; uso dell’imperativo; uso dell’infinito; principali perifrasi verbali.
La parte culturale si basa sulla vita e sull’opera di Antonio Machado e Federico García Lorca attraverso la lettura e la traduzione delle loro opere.
Antonio Machado Retrato (Campos de Castilla) II He andado muchos caminos VII El limonero lánguido suspende XI Yo voy soñando caminos XXXIV Me dijo un alba de la primavera: XLVI La noria LIX Anoche cuando dormía LXXVII Es una tarde cenicienta y mustia, LXXXVII Renacimiento
Federico García Lorca Romance de la luna, luna Preciosa y el aire. La monja gitana. La casada infiel Romance de la pena negra Romance de la guardia civil española
Esami Parte grammaticale: accertamento della conoscenza della sintassi del verbo attraverso la traduzione dall’italiano di brevi frasi. Parte culturale: Previa dimostrazione della conoscenza della biografia e della poetica dei due autori, sarà richiesto ai candidati la lettura e la traduzione delle poesie indicate nell’elenco corredata da una riflessione sul messaggio poetico. Inoltre, sarà richiesta una breve dissertazione in lingua spagnola su uno dei due autori a scelta dello studente.
( testi)
I testi delle poesie sono scaricabili da internet dal sito http://www.poesia-inter.net/index.htm Per la vita e l’opera di Antonio Machado consultare i seguenti siti http://html.rincondelvago.com/antonio-machado_7.html http://html.rincondelvago.com/soledades-galerias-y-otros-poemas_antonio-machado_1.html http://213.4.108.140/lengua/thesaurus/pdf/11/TH_11_123_322_0.pdf Per la vita e l’opera di Federico García Lorca consultare i seguenti siti http://literatura.rincondelvago.com/generaci%C3%B3n-del-27/Romancero-gitano http://html.rincondelvago.com/romancero-gitano_federico-garcia-lorca_2.html http://html.rincondelvago.com/romancero-gitano_federico-garcia-lorca_11.html http://html.rincondelvago.com/romancero-gitano_federico-garcia-lorca_14.html
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L-LIN/07
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902491 -
LABORATORIO "LA PROGRAMMAZIONE SOCIALE NEL LAZIO (LM87)
(obiettivi)
Il laboratorio si propone di fornire un panorama completo degli strumenti normativi e di regolazione dei servizi sociali attulamente vigenti nella Regione Lazio. L'attività è di tipo laboratoriale e prevede un attivo coinvolgimento degli studenti.
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melchiorre eleonora
( programma)
Il laboratorio intende fornire agli studenti le conoscenze essenziali per la comprensione dell’attuale quadro della programmazione sociale nella Regione Lazio. In particolare, si analizzeranno i provvedimenti emanati dall’ente regionale nel corso degli ultimi 10 anni (leggi, deliberazioni della Giunta e del Consiglio regionale, regolamenti), al fine di tratteggiare l’assetto normativo-regolamentare, di identificare le risorse economiche destinate al sistema dei servizi sociali, di cogliere le modalità e i criteri che hanno ispirato l’esercizio delle funzioni di indirizzo e coordinamento. L’adozione di una prospettiva longitudinale permetterà di cogliere i cambiamenti significativi avvenuti nel corso degli ultimi anni. Durante le attività laboratoriali si esploreranno nel dettaglio i numerosi fattori che hanno favorito od ostacolato l’istituzionalizzazione di un determinato sistema di programmazione dei servizi sociali nel contesto laziale. Verranno forniti spunti per la lettura del quadro regolativo e degli assetti di governance prevalenti, che permetteranno di cogliere la caratterizzazione sui generis del caso laziale all’interno del contesto nazionale.
( testi)
-- Ciarini A. (2012). Le politiche sociali nelle regioni italiane. Costanti storiche e trasformazioni recenti. Bologna: Il Mulino. PP. 186-197 -‐ Kazepov Y., e Barberis E. (a cura di) (2013). Il welfare frammentato. Le articolazioni regionali delle politiche sociali italiane. Roma: Carocci. Capitolo 2 -‐ Colozzi I. (a cura di). (2012). Dal vecchio al nuovo welfare. Percorsi di una morfogenesi. Milano: FrancoAngeli. Capitolo 3
I testi potranno subire delle modifiche o integrazioni che verranno comunicate all’inizio del corso.
Saranno messi a disposizione degli studenti materiali di studio e riflessione (o i riferimenti per ricercarli), quali leggi, delibere, regolamenti.
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3
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SPS/07
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18
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
29902468 -
METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI
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6
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SECS-S/01
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902660 -
LAB IDENTITA' CULTURALI E RELIGIOSE
(obiettivi)
individuare chiavi interpretative per la comprensione del vissuto dei fattori culturali e religiosi negli attori sociali d'inizio del terzo millennio; conoscere le diverse scuole di pensiero e approcci sociologici riguardo i temi del corso; conoscere e comprendere i fenomeni dei valori del proprio ambiente socio-religioso-culturale di riferimento
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3
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SPS/08
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18
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22902661 -
LAB PER LA PREPARAZIONE ALL'ESAME DI ABILITAZIONE PER LA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SOCIALE ALBO A
(obiettivi)
Il laboratorio si pone come obiettivo di preparare gli assistenti sociali che frequentano la laurea magistrale all'esame di stato per l'iscrizione all'albo professionale nella Sez. A. Il laboratorio si articolerà in una parte teorica( 6 ore) e in una parte pratica (12 ore) dove si ripercorreranno gli snodi fondamentali della professione.
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3
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SPS/07
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18
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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22902295 -
PROVA FINALE LM50/87
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84
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
22902287 -
STORIA SOCIALE LM87
(obiettivi)
Il corso prende in esame le trasformazioni profonde e pervasive dell’economia e della società tra Ottocento e Novecento, dalla prima, alla seconda e alla terza rivoluzione industriale. Una particolare attenzione deve essere rivolta all’origine, lo sviluppo e la deriva dello Stato sociale nello specifico caso italiano.
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CASULA CARLO FELICE
( programma)
Il corso è articolato in due moduli: nel primo si prendono in esame le trasformazioni profonde e pervasive dell’economia e della società tra Ottocento e Novecento, dalla prima, alla seconda e alla terza rivoluzione industriale. Nel secondo si prenderà specificamente in esame l’origine, lo sviluppo e la deriva dello Stato sociale, con un’attenzione privilegiata al caso italiano. Sono previsti durante il corso momenti di riepilogo-esonero e percorsi individuali e di gruppo di ricerche e di approfondimenti tematici.
( testi)
1. C. F. Casula, L’Italia dopo la grande trasformazione, Carocci 2010 2. C.F. Casula, La Rerum Novarum di Leone XIII. Il documentoevento dell'insegnamento sociale della Chiesa, Anicia 2011.
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TEDESCO LUCA
( programma)
L’obiettivo del corso è quello di apprendere le conoscenze per comprendere le trasformazioni profonde e pervasive dell’economia e della società tra Ottocento e Novecento, dalla prima, alla seconda e alla terza rivoluzione industriale. Inoltre si potrà analizzare l’origine, lo sviluppo e la deriva dello Stato sociale, con un’attenzione privilegiata al caso italiano.
( testi)
1. C. F. Casula, L’Italia dopo la grande trasformazione, Carocci 2010 2. C.F. Casula, La Rerum Novarum di Leone XIII. Il documentoevento dell'insegnamento sociale della Chiesa, Anicia 2011.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |