Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21801470 -
ECONOMIA DELLA CULTURA
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8
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SECS-P/03
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801873 -
ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO
(obiettivi)
L’analisi economica del diritto è un metodo interdisciplinare applicato per studiare i fondamenti logico-economici delle regole giuridiche e per valutare, anche su basi quantitative, i loro effetti. L’analisi economica può così aiutare a comprendere come le norme debbano essere redatte e interpretate per conseguire determinati obiettivi e come i comportamenti umani reagiscano agli incentivi e ai disincentivi introdotti da quelle norme.
A partire dall’inizio degli anni Sessanta del XX secolo, tutti gli istituti dell’economia di mercato sono stati rivisitati alla luce delle indicazioni offerte dall’analisi economica. Questa è così diventata parte integrante degli studi giuridici in materia di diritto civile e commerciale. Mentre l’affermazione nel campo del diritto privato è ormai incontestata, in altri settori, l’analisi economica costituisce un’ospite inattesa. La sua applicazione allo studio delle regole che disciplinano i comportamenti non di mercato, infatti, costituisce una radicale rottura con la tradizione scientifica di molte branche del diritto. In queste, le premesse teoriche da cui muove l’analisi economica sono a lungo sembrate lontane e il loro utilizzo, a cominciare dalla teoria dei prezzi, è parso ignorare quei limiti morali al mercato su cui implicitamente si fondano molte discipline giuridiche. Applicare l’analisi economica nel campo del diritto pubblico, costituzionale e amministrativo è ancora più complesso che in altri ambiti. Basti pensare alla difficoltà di utilizzare il criterio del calcolo economico quando si analizzano le condotte dei singoli e dei gruppi nella sfera pubblica, secondo un’antica tradizione ispirate esclusivamente a motivazioni ideali e altruistiche. Nonostante queste difficoltà, l’applicazione dell’analisi economica allo studio degli assetti istituzionali, del processo politico e dell’azione amministrativa è oggi il risultato del graduale convergere e della reciproca influenza di una pluralità di orientamenti scientifici che hanno dato sempre maggiore consistenza alla materia.
Il corso di quest’anno è dedicato all’analisi economica del diritto amministrativo. In questa prospettiva, fornite le indicazioni di base sugli strumenti concettuali impiegati dall’analisi economica del diritto, saranno affrontati i seguenti argomenti: fondamenti e le dimensioni ottimali dello Stato, i rapporti tra fallimenti del mercato e intervento pubblico, i rischi di un opposto fallimento dello Stato, il ruolo della pubblica amministrazione nel contesto dell’azione collettiva, le logiche del comportamento burocratico, la delega di funzioni all’amministrazione, l’organizzazione industriale dell’amministrazione, gli strumenti di azione della pubblica amministrazione, le tecniche di regolazione dell’attività amministrativa, il funzionamento del sindacato giurisdizionale.
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8
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IUS/09
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801886 -
DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI E DEI SERVIZI PUBBLICI
(obiettivi)
IL CORSO ESAMINERÀ IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI, CON RIFERIMENTO SIA ALL’ARTICOLAZIONE DELLE FUNZIONI ED AI MODELLI ORGANIZZATIVI PRESCELTI PER ESERCITARLE, SIA ALLE FORME DI GESTIONE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI. IN PARTICOLARE, SARÀ DATO CONTO DELLE MODALITÀ CON CUI LE INNOVAZIONI NORMATIVE HANNO MODIFICATO L’ASSETTO PREESISTENTE A PARTIRE DALL’INIZIO DEGLI ANNI NOVANTA E CON SPECIFICA ATTENZIONE ALL’IMPATTO DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE DEL 2001. LE RIFORME SARANNO ANALIZZATE PER VERIFICARNE GLI SVILUPPI APPLICATIVI, DI PECULIARE RILIEVO QUANDO INFLUENTI, ATTRAVERSO L’EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI, SUL RAPPORTO TRA AMMINISTRAZIONI LOCALI E CITTADINI NONCHÉ TRA LE PREDETTE AMMINISTRAZIONI E L’INSIEME DELLE IMPRESE OPERANTI SUL TERRITORIO.
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8
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IUS/10
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21801888 -
DIRITTO DELLE OBBLIGAZIONI E DEI CONTRATTI NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE LO STUDIO DEL DIRITTO PRIVATO DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, OFFRENDO UN QUADRO GENERALE DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE OBBLIGAZIONI CHE SORGONO IN CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, INDIVIDUANDO L’AMBITO OVE ESSA AGISCE SECONDO SCHEMI DI DIRITTO PRIVATO, SOGGIACENDO ALLA RELATIVA DISCIPLINA, ED EVIDENZIANDO ALTRESÌ I PROFILI PECULIARI CONNESSI ALLA SUA NATURA.
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8
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IUS/01
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801892 -
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
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8
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IUS/21
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801901 -
GOVERNO LOCALE
(obiettivi)
I GOVERNI LOCALI, IN QUASI TUTTI I SISTEMI POLITICI AVANZATI, STANNO ASSUMENDO UN’IMPORTANZA CRESCENTE NEGLI ASSETTI DI POTERE CENTRO-PERIFERIA, SOPRATTUTTO A SEGUITO DELL’AMPIO PROCESSO DI DECENTRAMENTO FAVORITO ANCHE DA GLOBALIZZAZIONE ED EUROPEIZZAZIONE. ATTRAVERSO L’ANALISI COMPARATA DEL FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI NEI SISTEMI POLITICI EUROPEI E NORD AMERICANI, IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE GLI STRUMENTI CONCETTUALI PER COMPRENDERNE ED ANALIZZARE IL GOVERNO LOCALE SIA IN QUANTO ISTITUZIONE SIA IN QUANTO ATTIVITÀ RELAZIONALE TRA ATTORI POLITICI, ISTITUZIONALI E NON, INDIRIZZATA ALLA PRESA DI DECISIONI PUBBLICHE A LIVELLO LOCALE (LOCAL GOVERNANCE).
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8
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SPS/04
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801911 -
ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE IN MANIERA APPROFONDITA, SEGUENDO UN METODO TEORICO-PRATICO, ALCUNI DEI PROFILI PIÙ SIGNIFICATIVI DELLA REGOLAZIONE GIURIDICA DELLE ORGANIZZAZIONI AMMINISTRATIVE PUBBLICHE, TENENDO CONTO DEGLI SVILUPPI DEL QUADRO ISTITUZIONALE, DELLE RIFORME NORMATIVE INTERVENUTE NEGLI ULTIMI ANNI, DELL’EVOLUZIONE DELLA GIURISPRUDENZA E DEL DIBATTITO DOTTRINALE IN PARTICOLARE, VERRANNO APPROFONDITI GLI ASPETTI RIGUARDANTI IL SISTEMA DELLE FONTI DI ORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI UFFICI E LE RELAZIONI FRA POLITICA ED AMMINISTRAZIONE; SI AFFRONTERANNO, INOLTRE, LE QUESTIONI RELATIVE AI NESSI FRA LA DEFINIZIONE DEGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI E LA GESTIONE DEL PERSONALE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.
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8
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IUS/10
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801991 -
POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
DOCENTE GIAN CESARE ROMAGNOLI
A.A. 2012/13
VALIDO PER I CORSI DI STUDIO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (7 CFU), STUDI EUROPEI (8 CFU) E STUDI INTERNAZIONALI (8 CFU).
PRESENTAZIONE E OBIETTIVI FORMATIVI
IL CORSO OFFRE ALLO STUDENTE UN PANORAMA COMPLETO DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E MONETARIA NEL QUADRO DELLE POLITICHE SEGUITE DALLE ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI E DALLE REGIONI PLANETARIE. SI ANALIZZANO I COSTI E I BENEFICI DELLE UNIONI MONETARIE E LE POSSIBILITÀ DEL CONTEMPERAMENTO DEGLI OBIETTIVI E DEGLI STRUMENTI DELLA POLITICA ECONOMICA E FINANZIARIA DEGLI STATI MEMBRI E DELLE UNIONI MONETARIE. IL RIFERIMENTO PRINCIPALE È QUELLO EUROPEO NEL PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI. IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ANALISI DEI MODELLI CHE GENERANO LE CRISI FINANZIARIE E LE SCELTE PUBBLICHE SUI TEMI ESPLICITATI NEI TRATTATI, NEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA, NEL PATTO PER L'EURO E NELLE LORO RIFORME OLTRE CHE DI QUELLE CHE DOMINANO L'ODIERNO DIBATTITO POLITICO ED ECONOMICO IN EUROPA E NEL MONDO. ARTICOLAZIONE DELL'INSEGNAMENTO
IL CORSO SI ARTICOLA IN DUE MODULI, IL PRIMO DI 4 E IL SECONDO DI 3-4 CFU, A SECONDA DEL CORSO DI LAUREA DI APPARTENENZA. ESSI SONO LEGATI DALLA FINALITÀ DI ESAMINARE I PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E MONETARIA ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE COMMERCIALI E LA FORMAZIONE DI AREE VALUTARIE REGIONALI. VENGONO ANALIZZATI GLI ELEMENTI NECESSARI PER LA DEFINIZIONE DI NUOVE REGOLE NEI RAPPORTI DI POLITICA ECONOMICA TRA GLI STATI SOVRANI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA E TRA QUESTA REGIONE PLANETARIA E IL RESTO DEL MONDO.
IL PRIMO MODULO TRATTA LE DIVERSE FASI DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA ATTUATO DALLE ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI ALL'INTERNO DEI DIVERSI SISTEMI MONETARI INTERNAZIONALI E I COSTI E I BENEFICI DELLE UNIONI MONETARIE COMPLETE E INCOMPLETE NEL CONTESTO DELLA TEORIA DELLE AREE VALUTARIE OTTIMALI.
IL SECONDO MODULO TRATTA I PROBLEMI DELLA TRANSIZIONE VERSO UN'UNIONE MONETARIA COMPLETA E IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE MACRO MONETARIE E FISCALI NELLE UNIONI MONETARIE FINALIZZATO ALLA STABILITÀ MONETARIA, ALLA STABILITÀ FINANZIARIA, ALL'INTEGRAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI, AL CONTROLLO DEL CICLO ECONOMICO INTERNAZIONALE. IL CORSO DA 8 CFU INCLUDE LE POLITICHE DI COORDINAMENTO INTERNAZIONALE DELLA POLITICA ECONOMICA NEL PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI.
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7
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SECS-P/02
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56
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ISTITUZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE Orientamento unico PDS1- A SCELTA PDS 1 IST POL E AMM - (visualizza)
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21801071 -
FINANZA DEGLI ENTI LOCALI
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Erogato in altro semestre o anno
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21801494 -
STORIA E TEORIE DELL'INTERVENTO PUBBLICO NELL'ECONOMIA
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Erogato in altro semestre o anno
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21801757 -
ECONOMIA APPLICATA
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DI ALCUNI STRUMENTI DI ANALISI ECONOMICA INTRODUCENDO GLI STUDENTI AL LORO UTILIZZO TRAMITE LA LORO APPLICAZIONE AD UNO O PIÙ CASI DI STUDIO NELL'ANALISI DEI MERCATI DI BENI E SERVIZI. IN PARTICOLARE, DOPO AVER SINTETICAMENTE RIPERCORSO LE NOZIONI DI BASE DI STATISTICA, E AVER TRATTATO I PRINCIPI FONDANTI DELLA TEORIA DELLA SCELTA, SI INTRODUCONO I MODELLI A SCELTA DISCRETA PER LO STUDIO DELLA DOMANDA DI BENI E SERVIZI ILLUSTRANDONE L’APPLICAZIONE TRAMITE LO STUDIO DI CASI.
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8
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SECS-P/06
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801873 -
ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO
(obiettivi)
L’analisi economica del diritto è un metodo interdisciplinare applicato per studiare i fondamenti logico-economici delle regole giuridiche e per valutare, anche su basi quantitative, i loro effetti. L’analisi economica può così aiutare a comprendere come le norme debbano essere redatte e interpretate per conseguire determinati obiettivi e come i comportamenti umani reagiscano agli incentivi e ai disincentivi introdotti da quelle norme.
A partire dall’inizio degli anni Sessanta del XX secolo, tutti gli istituti dell’economia di mercato sono stati rivisitati alla luce delle indicazioni offerte dall’analisi economica. Questa è così diventata parte integrante degli studi giuridici in materia di diritto civile e commerciale. Mentre l’affermazione nel campo del diritto privato è ormai incontestata, in altri settori, l’analisi economica costituisce un’ospite inattesa. La sua applicazione allo studio delle regole che disciplinano i comportamenti non di mercato, infatti, costituisce una radicale rottura con la tradizione scientifica di molte branche del diritto. In queste, le premesse teoriche da cui muove l’analisi economica sono a lungo sembrate lontane e il loro utilizzo, a cominciare dalla teoria dei prezzi, è parso ignorare quei limiti morali al mercato su cui implicitamente si fondano molte discipline giuridiche. Applicare l’analisi economica nel campo del diritto pubblico, costituzionale e amministrativo è ancora più complesso che in altri ambiti. Basti pensare alla difficoltà di utilizzare il criterio del calcolo economico quando si analizzano le condotte dei singoli e dei gruppi nella sfera pubblica, secondo un’antica tradizione ispirate esclusivamente a motivazioni ideali e altruistiche. Nonostante queste difficoltà, l’applicazione dell’analisi economica allo studio degli assetti istituzionali, del processo politico e dell’azione amministrativa è oggi il risultato del graduale convergere e della reciproca influenza di una pluralità di orientamenti scientifici che hanno dato sempre maggiore consistenza alla materia.
Il corso di quest’anno è dedicato all’analisi economica del diritto amministrativo. In questa prospettiva, fornite le indicazioni di base sugli strumenti concettuali impiegati dall’analisi economica del diritto, saranno affrontati i seguenti argomenti: fondamenti e le dimensioni ottimali dello Stato, i rapporti tra fallimenti del mercato e intervento pubblico, i rischi di un opposto fallimento dello Stato, il ruolo della pubblica amministrazione nel contesto dell’azione collettiva, le logiche del comportamento burocratico, la delega di funzioni all’amministrazione, l’organizzazione industriale dell’amministrazione, gli strumenti di azione della pubblica amministrazione, le tecniche di regolazione dell’attività amministrativa, il funzionamento del sindacato giurisdizionale.
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8
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IUS/09
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801884 -
DIRITTO CONTRATTUALE EUROPEO
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8
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IUS/02
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801886 -
DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI E DEI SERVIZI PUBBLICI
(obiettivi)
IL CORSO ESAMINERÀ IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI, CON RIFERIMENTO SIA ALL’ARTICOLAZIONE DELLE FUNZIONI ED AI MODELLI ORGANIZZATIVI PRESCELTI PER ESERCITARLE, SIA ALLE FORME DI GESTIONE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI. IN PARTICOLARE, SARÀ DATO CONTO DELLE MODALITÀ CON CUI LE INNOVAZIONI NORMATIVE HANNO MODIFICATO L’ASSETTO PREESISTENTE A PARTIRE DALL’INIZIO DEGLI ANNI NOVANTA E CON SPECIFICA ATTENZIONE ALL’IMPATTO DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE DEL 2001. LE RIFORME SARANNO ANALIZZATE PER VERIFICARNE GLI SVILUPPI APPLICATIVI, DI PECULIARE RILIEVO QUANDO INFLUENTI, ATTRAVERSO L’EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI, SUL RAPPORTO TRA AMMINISTRAZIONI LOCALI E CITTADINI NONCHÉ TRA LE PREDETTE AMMINISTRAZIONI E L’INSIEME DELLE IMPRESE OPERANTI SUL TERRITORIO.
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8
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IUS/10
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21801887 -
DIRITTO DEL LAVORO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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21801888 -
DIRITTO DELLE OBBLIGAZIONI E DEI CONTRATTI NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE LO STUDIO DEL DIRITTO PRIVATO DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, OFFRENDO UN QUADRO GENERALE DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE OBBLIGAZIONI CHE SORGONO IN CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, INDIVIDUANDO L’AMBITO OVE ESSA AGISCE SECONDO SCHEMI DI DIRITTO PRIVATO, SOGGIACENDO ALLA RELATIVA DISCIPLINA, ED EVIDENZIANDO ALTRESÌ I PROFILI PECULIARI CONNESSI ALLA SUA NATURA.
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8
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IUS/01
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801891 -
DIRITTO PARLAMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21801892 -
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
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8
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IUS/21
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801893 -
ECONOMETRIA
(obiettivi)
IL CORSO DI ECONOMETRIA INTRODUCE I CONCETTI E GLI STRUMENTI DI BASE DELL’ANALISI QUANTITATIVA DEI FENOMENI ECONOMICI. L’ECONOMETRIA CONSENTE DI STUDIARE I DATI RELATIVI ALLE VARIABILI ECONOMICHE CON LO SCOPO DI VERIFICARE IPOTESI TEORICHE CIRCA LE RELAZIONI TRA ESSE ESISTENTI OPPURE PER FORNIRE PREVISIONI. IL CORSO PREVEDE IL RIPASSO DI CONCETTI DI ALGEBRA DELLE MATRICI, PROBABILITÀ E STATISTICA, LO STUDIO DELL’ANALISI DI REGRESSIONE LINEARE SEMPLICE E MULTIPLA, NONCHÉ DEI MODELLI DI REGRESSIONE CON DATI PANEL E CON VARIABILE DIPENDENTE BINARIA. IL CORSO PREVEDE, INOLTRE, L’APPLICAZIONE DELLE TECNICHE APPRESE A LEZIONE CON L’USO DEI SOFTWARE STATA E GRETL.
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8
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SECS-P/05
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801897 -
ECONOMIA PUBBLICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21801899 -
FEDERALISMO E REGIONALISMO
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Erogato in altro semestre o anno
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21801906 -
MANAGEMENT DEI SERVIZI PUBBLICI
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Erogato in altro semestre o anno
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21801525 -
PROVA FINALE (LAUREA MAGISTRALE)
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20
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |