Corso di laurea: Economia e gestione aziendale
A.A. 2021/2022
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati dovranno avere una solida e rigorosa conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche e matematico-statistiche sia per quanto attiene i contenuti di base sia per quelli piu specifici dei singoli percorsi scelti che forniscono competenze nei diversi ambiti dei settori produttivi;
In particolare gli insegnamenti del primo anno e di parte del secondo forniscono le conoscenze di base necessarie a comprendere i diversi ' linguaggi' connessi al mondo dell'impresa , conoscenze che poi verranno affinate anche per quanto attiene i contenuti specifici dei 4 percorsi in cui e articolato il CdS.
Insegnamenti del primo e secondo anno:
BILANCIO
DIRITTO PRIVATO
DIRITTO PUBBLICO
ECONOMIA AZIENDALE
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
ECONOMIA POLITICA
MATEMATICA FINANZIARIA
MATEMATICA GENERALE
POLITICA ECONOMICA
SCIENZA DELLE FINANZE
STATISTICA
Con questo obbiettivo , oltre ai fondamenti disciplinari, per quanto possibile verra favorito un approccio integrato ed interdisciplinare che aiuti a promuovere le capacita critiche e di problem solving.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per la comprensione e per soluzione di problemi tipici della realta aziendale anche in relazione ai diversi percorsi erogati.
PERCORSO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
ANALISI DI BILANCIO
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO TRIBUTARIO
FINANZA AZIENDALE
POLITICA ECONOMICA
REVISIONE AZIENDALE
PERCORSO FINANZA,BANCA E MERCATI
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE
FINANZA AZIENDALE
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI
PERCORSO GESTIONE DELLE IMPRESE
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO DEL LAVORO
FINANZA AZIENDALE
MARKETING
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI
PERCORSO QUALITA' DEI PRODOTTI E TUTELA DEL CONSUMATORE
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO DEI CONSUMI: TUTELA DEL CONSUMATORE
MARKETING
MERCI E CERTIFICAZIONI DELLA QUALITA
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Dovranno inoltre essere analizzare e comprendere le situazioni reali da diverse prospettive disciplinari, per affrontarle e gestirle al meglio
L'utilizzo flessibile delle conoscenze e infatti tipico di contesti fortemente mutevoli, quali quelli che caratterizzano la gestione d'impresa.
Per raggiungere questo obiettivo gli insegnamenti del corso di laurea combinano opportunamente i metodi e gli strumenti dei diversi linguaggi (in particolare quelli economico-aziendali, giuridici e matematico-statistici), applicandoli a scenari, situazioni problematiche e contesti decisionali differenziati, attraverso un esteso ricorso a metodi didattici attivi.
Cio viene realizzato integrando la didattica tradizionale dei singoli insegnamenti, con forme di didattica innovative quali: esercitazioni pratiche; project work; discussione di casi di studio presentati in aula anche da soggetti provenienti dal mondo del lavoro.Autonomia di giudizio
Il laureati dovranno avere capacita di esprimere autonomamente valutazioni argomentate in sede di analisi di un fenomeno o di un problema aziendale e di suggerire decisioni per gestirlo e/o risolverlo, anche in relazione alla complessita del contesto economico e sociale.
Per raggiungere questo obiettivo si e cercato di sviluppare una conoscenza ampia, articolata e critica dei concetti e degli strumenti trattati.
Questo a due livelli.
A livello di struttura del corso di studio, pur tenendo conto della centralita dell'ambito aziendale (in considerazione degli obiettivi formativi della classe e del corso di laurea), si e fornito un mix ragionevolmente equilibrato anche degli altri 3 ambiti scientifico-disciplinari previsti dalla classe, in modo da favorire nello studente una visione interdisciplinare del tema/problema trattato e da sensibilizzarlo alla necessita e utilita di utilizzare linguaggi e strumenti diversi per analizzarlo/valutarlo, adattando l'argomentazione alla particolare prospettiva assunta.
A livello di singolo insegnamento, si fornisce sui singoli temi trattati un quadro sistematico e multilaterale dei diversi approcci di analisi, nonche la duplice prospettiva, teorica ed empirica, di analisi.Abilità comunicative
Il laureati dovranno avere capacita di comunicare valutazioni/argomentazioni/decisioni in con linguaggio scientifico-professionale in maniera chiara ed efficace.
Per raggiungere questo obiettivo si favorisce l'acquisizione nei diversi insegnamenti del linguaggio specialistico (per esempio con il riferimento anche a dati, rapporti, materiali, tratti dalla realta) e il ricorso a forme di verifica che utilizzano sia l'esposizione orale che scritta, e e in alcuni casi attraverso il lavoro di gruppo per la realizzazione di progetti anche interdisciplinari.Capacità di apprendimento
I laureati dovranno avere capacita di apprendere e rielaborare concetti e tecniche, a livelli successivi di approfondimento, con rigore metodologico, approccio critico e selettivita applicativa, in funzione sia dell'inserimento nel mondo del lavoro sia del proseguimento degli studi.
Per raggiungere questo obiettivo, gli studenti saranno guidati lungo percorsi formativi caratterizzati da un progressivo innalzamento del livello delle competenze e delle capacita analitiche e metodologiche richieste per l'acquisizione finale dei crediti formativi.
Verranno utilizzati strumenti di verifica intermedia e finale coerenti con il raggiungimento di questo obiettivo, utilizzando forme alternative e graduali di verifica dell'expertise maturata, quali prove orali, prove scritte, test multiple choice, project work individuali e di gruppo, ecc.Requisiti di ammissione
Per accedere al corso di laurea e richiesta una buona cultura generale ed una sufficiente attitudine al ragionamento logico-analitico.
Gli studenti che intendono immatricolarsi dovranno essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo ad esso equipollente e dovranno sostenere una prova di ingresso con sole finalita di orientamento, volta a favorire l'autoverifica delle proprie attitudini di base nei confronti del corso di laurea.
Le modalita di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi in caso di esito non positivo della stessa saranno dettagliati nel regolamento didattico del corso di studio, al quale si rinvia.
Prova finale
Fin dall?attivazione del CdS la struttura didattica di riferimento ha scelto, nell'ambito della discrezionalita riconosciuta dalla legge, di privilegiare gli aspetti dei fondamenti formativi del corso di studio.; di conseguenza ha deciso di riservare alla prova finale il rilievo di una mirata verifica del complesso della preparazione gia acquisita e pertanto di attribuire alla stessa un numero di CFU compreso tra 3 e 6.
Coerentemente con la norma, si ritiene infatti che la prova finale abbia il ruolo di importante occasione formativa individuale a completamento del percorso, ma che, proprio in tal senso, non debba tradursi nell'approfondimento piu o meno pedissequo di altre conoscenze del corso di studio o del percorso formativo-professionale scelto dalla studente; ma piuttosto debba consentire di verificare, su un tematiche oggetto di studio nel percorso formativo del laureando, i risultati di apprendimento attesi attraverso il recupero, in ottica sistematica, integrata e possibilmente critica, delle conoscenze gia acquisite.
La prova, pertanto, sara organizzata in modo da verificare su un determinato argomento, che sia rilevante per il corso di laurea e/o il percorso scelto, il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi del corso di laurea stesso, come sono stati in precedenza esplicitati, e in particolare capacita di comprensione, capacita di applicazione a problemi/contesti differenti, capacita di rielaborazione critica e argomentazione, capacita di comunicazione scritta/orale.
Coerentemente, il punteggio finale dell'esame di laurea terra conto, oltre che della prova finale e della media degli esami sostenuti, anche di altri aspetti quali-quantitativi del percorso formativo svolto dal laureando, che appunto completano la verifica del raggiungimento dei suddetti risultati di apprendimento attesi.Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano sia in attivita informative e di approfondimento dei caratteri formativi dei Corsi di Studio (CdS) dell?Ateneo, sia in un impegno condiviso da scuola e universita per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attivita promosse si articolano in:
a) incontri e manifestazioni rivolte alle future matricole;
b) sviluppo di servizi online e pubblicazione di guide sull?offerta formativa dei CdS.
L?attivita di orientamento in ingresso prevede quattro principali attivita, distribuite nel corso dell?anno accademico, alle quali partecipano tutti i Dipartimenti e i CdS:
? Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno da dicembre a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell?Ateneo e costituiscono un?importante occasione per le future matricole per vivere la realta universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un?esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attivita didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 5.000 studenti;
? Autorientamento, un progetto sviluppato in collaborazione diretta con alcune scuole medie superiori per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta da parte degli studenti.
Il progetto, infatti, e articolato in incontri svolti presso le scuole ed e finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta;
? Attivita di orientamento sviluppate dai singoli Dipartimenti, mediante incontri in presenza e servizi online;
? Orientarsi a Roma Tre, rappresenta la manifestazione che riassume le annuali attivita di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L?evento accoglie, perlopiu, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l?offerta formativa e sono presenti, con un proprio spazio, tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi di orientamento online messi a disposizione dei futuri studenti universitari sono nel tempo aumentati, tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunita di comunicazione tramite web.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell?offerta formativa, sono illustrati quei siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente, etc., che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Infine, l?Ateneo valuta, di volta in volta, l?opportunita di partecipare ad ulteriori occasioni di orientamento in presenza ovvero online (Salone dello studente ed altre iniziative).
Il Dipartimento inoltre propone in maniera autonoma altre attivita tra cui .
- incontri con gli studenti di singoli Istituti superiori nel primo semestre di ogni anno
- incontri con le matricole finalizzati a presentare i CdS e a fornire tutte le informazioni sulle procedure amministrative relative agli aspetti didattici all'inizio di ogni anno accademico
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea in Economia e gestione aziendale (CLEGA) si propone di
preparare gli studenti sia allo svolgimento di attivita professionali in
ambito economico-aziendale, sia alla continuazione degli studi nello stesso ambito.
Nel corso del triennio gli studenti acquisiscono:
? le conoscenze di base nelle materie aziendali, economiche, giuridiche e quantitative (matematiche;statistiche)
? le capacita di analisi, di interpretazione e di lettura critica dei fenomeni, dei dati
aziendali e delle informazioni rilevanti;
.? le competenze necessarie per supportare il decision-making manageriale.
Il Corso di Laurea in Economia e gestione aziendale e articolato in quattro percorsi formativi che offrono un'ampia scelta di approfondimenti consentendo agli studenti, una volta acquisitie le conoscenze di base, di studiare a fondo specifici aspetti relativi alla gestione d'impresa.
L'obiettivo e quello di sviluppare un approccio professionale alle
diverse problematiche aziendali anche attraverso elementi di apprendimento avanzato e di orientare lo studente verso una scelta consapevole sia in funzione di un diretto inserimento nel mondo del lavoro, sia in funzione del proseguimento
degli studi.
L'offerta formativa si differenzia nei diversi perscorsi a partire dal secondo anno, dopo che lo studente ha acquisito le conoscenze di base fondamentali.
I 4 percorsi proposti sono:
- AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
-FINANZA,BANCA E MERCATI
-GESTIONE DELLE IMPRESE
-QUALITA' DEI PRODOTTI E TUTELA DEL CONSUMATORE
Per conseguire la laurea lo studente deve maturare 180 CFU, ripartiti tra 19 insegnamenti, due prove di idoneita (lingua inglese e informatica) e prova finale.
E' attiva presso il Dipartimento una convenzione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma che consente agli studenti che frequentano l'ultimo anno del CLEGA di svolgere un tirocino professionale che da diritto ad ottenere l'esonero dalla prima prova dell'esame di stato per l'accesso alla sezione B dell'Albo.
Per quanto attiene al proseguimento degli studi, la formazione acquisita consentira l'accesso a Lauree Magistrali o Master di primo livello sulle varie tematiche proprie dell'ambito economico-aziendale o ad esso collegate.
I possibili sbocchi professionali sono:
? figure professionali e carriere manageriali nelle diverse funzioni di impresa (amministrazione e controllo, finanza, marketing, organizzazione, produzione e tecnologia etc.) e nei diversi tipi di aziende (private e pubbliche);
? attivita di consulenza nelle varie aree della gestione aziendale;
? attivita imprenditoriali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Amministrazione e controllo
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210239 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione del metodo matematico come strumento di indagine fondamentale per le discipline economiche e aziendali. Gli argomenti trattati costituiscono il bagaglio di base necessario per affrontare i più semplici problemi quantitativi che si pongono in ambito economico ed aziendale.
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di
· conoscere le nozioni fondamentali dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'algebra lineare;
articolare tali nozioni in modo concettualmente e formalmente corretto, utilizzando in modo adeguato definizioni, teoremi e dimostrazioni; comprendere la natura della matematica come sistema assiomatico-deduttivo; applicare i risultati teorici fondamentali dell’analisi matematica, del calcolo differenziale e dell’algebra lineare alla risoluzione di problemi ed esercizi; cercare in modo attivo le idee e le catene deduttive più adatte per dimostrare eventuali collegamenti tra le proprietà degli enti matematici e per risolvere problemi assegnati.
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12
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SECS-S/06
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80
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210238 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
n linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Economia Aziendale si propone di fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti di base utili per la comprensione della struttura e del comportamento dei sistemi economico-produttivi, approfondendo le caratteristiche e le finalità delle diverse tipologie di aziende con particolare riferimento alle imprese. Nell’ambito del corso si forniscono, inoltre, i basilari strumenti ragionieristici per la rilevazione contabile degli aspetti economici e finanziari dell’ordinaria gestione aziendale. Al termine del corso, lo studente avrà: sviluppato un complesso ed articolato metodo di comprensione dei fenomeni sociali oggetto di studio; assunto consapevolezza delle caratteristiche, delle strutture e delle finalità delle principali tipologie di aziende; acquisito un apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa; preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie dello strumento ragionieristico e con le tecniche di rilevazione contabile.
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12
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SECS-P/07
|
80
|
-
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-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21201321 -
LINGUA INGLESE
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6
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210237 -
DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di offrire l’acquisizione degli elementi conoscitivi di tipo istituzionale del Diritto pubblico. L’insegnamento si propone, pertanto, di offrire agli studenti una rassegna quanto più possibile completa delle principali questioni concernenti la teoria generale, le fonti del diritto, gli organi costituzionali, l’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione e della giurisdizione, a previsione e tutela dei diritti fondamentali, con uno sguardo particolare alle ricadute sulla c.d. Costituzione economica.
Con lo studio dell’insegnamento di “Diritto pubblico” lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere l’organizzazione e il funzionamento dello Stato;
- conoscere le modalità di produzione del diritto oggettivo;
- conoscere i diritti e le libertà riconosciuti dalla Costituzione, con particolare riguardo a quelli in ambito economico;
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- risolvere problemi giuridici utilizzando le fonti normative.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di comprendere e valutare il concreto funzionamento degli apparati istituzionali, a fronte della disciplina costituzionale;
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico;
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare la dinamica ordinamentale, cogliendone profili critici.
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9
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IUS/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210241 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire gli elementi di base dell'economia politica nel campo sia della microeconomia (teorie del consumo, della produzione, dei prezzi e forme di mercato) sia della macroeconomia (determinazione del reddito nazionale, mercati delle merci, della moneta e del lavoro, cenni sull'economia aperta e sulle relazioni economiche internazionali).
Al termine del corso, lo studente
- avrà acquisito dimestichezza con le categorie fondamentali dell'analisi economica, anche attraverso la conoscenza di base degli approcci e delle differenze all'interno della modellistica;
- sarà in grado di focalizzare in chiave sia micro che macro economica la rilevanza di comportamenti e scelte degli agenti economici nonché l’interdipendenza tra i mercati nella determinazione del reddito nazionale
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10
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SECS-P/01
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66
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210113 -
STATISTICA
(obiettivi)
Il corso di Statistica ha carattere istituzionale e si propone di introdurre gli studenti alle tecniche di rilevazione, di organizzazione e di analisi dei dati statistici. Il corso si propone anche di introdurre gli studenti ai concetti basilari del calcolo della probabilità e dell’inferenza statistica per l’analisi di dati statistici derivanti da indagini campionarie; particolare attenzione verrà rivolta ai contesti aziendali ed economici e sociali. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza dei principali concetti e metodi dell’analisi statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell’inferenza; - acquisito un apparato teorico di comprensione delle tecniche statistiche e un appropriato senso critico nella scelta degli indicatori e delle tecniche più adatte all’analisi di insiemi di dati con specifiche caratteristiche; - sviluppata la capacità di analizzare contesti reali scegliendo la tecnica più adeguata, applicandola e interpretandone il risultato.
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10
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SECS-S/01
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66
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201322 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di • conoscere le tecnologie e gli strumenti informatici più diffusi in ambito professionale • conoscere gli elementi fondamentali della videoscrittura, apprendendo l’uso di Word, anche nelle sue caratteristiche più avanzate • approfondire dal punto di vista applicativo il foglio elettronico per importare, strutturare, analizzare ed elaborare i dati
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1
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INF/01
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210114 -
BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Bilancio è finalizzato a dotare gli studenti della conoscenza dei principi che ispirano, sia nella teoria che nella pratica, la formazione del bilancio d’esercizio delle imprese non quotate. Esso esamina, dapprima, le possibili funzioni del bilancio nell’economia delle aziende e il significato del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento, alla luce delle teorie più accreditate. Si volge, poi, ad analizzare gli schemi di bilancio secondo la norma del legislatore civilistico italiano, così come modificata e aggiornata dal decreto legislativo n. 136 del 18 agosto 2015. In tale contesto, specifica attenzione è rivolta alla clausola generale della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta, ai cosiddetti “postulati” del bilancio civilistico e ai criteri di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi. Infine, si forniscono alcuni cenni sul processo di armonizzazione contabile e sui principi dello IASB, che informano, a norma di legge, il bilancio d’esercizio delle società quotate. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: - riconoscere i diversi orientamenti teorici che ispirano nella dottrina la formazione del bilancio d’impresa; - applicare le principali metodologie di stima degli elementi attivi e passivi del capitale delle società non quotate e individuare il valore del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento; - articolare con competenza e rigore le nozioni studiate, utilizzando adeguatamente gli strumenti di calcolo e valutazione acquisiti.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210115 -
DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto privato e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201486 -
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento si propone di fornire una solida conoscenza delle diverse componenti del sistema finanziario: strumenti, intermediari, mercati e regole. Si esaminano la natura e le caratteristiche dei principali strumenti finanziari, incluse le modalità di negoziazione nei relativi mercati. Per ciascuna categoria di intermediario finanziario (creditizio, mobiliare e assicurativo), si analizzano organizzazione, modelli di comportamento e condizioni di equilibrio della gestione. Si considerano, infine, il ruolo della regolamentazione e della vigilanza, con attenzione anche alle cause e alle conseguenze delle crisi finanziarie. Al termine dell’insegnamento, gli studenti avranno sviluppato: • Una solida conoscenza di base delle componenti del sistema finanziario, del loro ruolo e delle loro funzioni; • La capacità di analizzare e interpretare i comportamenti degli intermediari finanziari, anche alla luce della normativa esistente; • La capacità di analizzare in modo critico l’evoluzione del sistema finanziario e il suo impatto sull’economia reale.
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9
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SECS-P/11
|
60
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210116 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso di Economia e Gestione delle Imprese si propone di fornire nozioni e conoscenze di base riguardanti l’impresa inserita nel suo contesto competitivo, in armonia con le dimensioni sociale, politica, tecnologica e culturale dell'ambiente di riferimento. Nello specifico il corso fornirà: - Solide conoscenze di base relative alla struttura organizzativa e alla sua gestione; - Concrete competenze necessarie per supportare le scelte strategiche e operative; - Capacità di analisi, di interpretazione e di lettura critica delle dinamiche settoriali e ambientali; - Capacità metodologiche e analitiche necessarie per selezionare le informazioni rilevanti in ambiente aziendale e interpretarle. Al termine del Corso gli studenti conosceranno i concetti chiave per l’interpretazione del comportamento dell’impresa; saranno in grado di comprendere le logiche e gli strumenti fondamentali del suo funzionamento e individuare idonei percorsi di azione sia a livello della singola funzione aziendale sia a livello della complessiva struttura aziendale.
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9
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SECS-P/08
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60
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-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201494 -
MATEMATICA FINANZIARIA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si pone l’obiettivo di impostare i fondamenti della valutazione finanziaria, di fornire le nozioni di base per la formalizzazione dei mercati e per la misurazione del valore e del rischio dei contratti finanziari, di introdurre alla valutazione dei contratti assicurativi tradizionali.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una solida e rigorosa conoscenza, teorica e applicativa, sui fondamenti della valutazione finanziaria, sulla valutazione di contratti finanziari base e derivati (obbligazioni e mutui a tasso fisso e variabile, interest rate swap e opzioni finanziarie standard), sulle logiche di base della valutazione assicurativa.
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9
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SECS-S/06
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA II ANNO - (visualizza)
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9
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21201481 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare le funzioni, le scelte e gli effetti delle politiche economiche. Il corso introduce le nozioni principali relative ai fallimenti del mercato su scala microeconomica e macroeconomica e alle politiche di intervento pubblico a correzione di tali fallimenti. Il corso si propone di contestualizzare le diverse forme di intervento pubblico rispetto al contesto sia nazionale che internazionale. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con i principali meccanismi di mercato su cui si concentra la politica economica; - acquisito un apparato teorico di comprensione dei modelli economici e un appropriato senso critico nella valutazione dell’efficienza e dell’equità delle politiche di intervento pubblico; - sviluppato un metodo di analisi del contesto economico su scala nazionale e regionale che sia in grado di comprendere i diversi aspetti che guidano le scelte del decisore pubblico; - applicato i principali metodi di valutazione di efficienza ed efficacia associate agli impatti delle decisioni di politica fiscale e monetaria su scala regionale, nazionale e internazionale.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA),l' obiettivo del corso è, in generale, quello di fornire agli studenti gli strumenti analitici e le informazioni statistiche e istituzionali indispensabili per la comprensione e la valutazione dei problemi posti dalle scelte collettive a contenuto economico e le loro conseguenze di tipo allocativo, distributivo e macroeconomico.
Una particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici relativi all'attività di prelievo dei tributi, sia dal punto di vista della teoria e dell’analisi empirica sia da quello dei risvolti istituzionali concernenti prevalentemente il nostro paese.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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21210160 -
ANALISI DI BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento di Analisi di Bilancio si propone di fornire allo studente adeguate capacità di comprensione della logica, e della conseguente implementazione, dei modelli di riclassificazione del bilancio d’esercizio per l’analisi finanziaria nonché degli strumenti di valutazione del capitale economico d’azienda.
Al termine dell’insegnamento, pertanto, lo studente avrà acquisito e sviluppato:
- un’adeguata dimestichezza con le avanzate categorie dello strumento ragionieristico;
- una solida e rigorosa conoscenza delle tecniche di analisi finanziaria e di valutazione del capitale economico aziendale;
- un coerente apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto commerciale attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto commerciale e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO III ANNO 9 cfu B - (visualizza)
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9
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21201530 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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21201530-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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3
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SECS-P/10
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201530-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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6
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SECS-P/10
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40
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210190 -
Finanza aziendale
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO a scelta III anno gruppo D - (visualizza)
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18
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21201512 -
ANALISI E CONTABILITÀ DEI COSTI
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Erogato in altro semestre o anno
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21201488 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E NON PROFIT
(obiettivi)
Le Amministrazioni pubbliche sono oggetto di studio di numerosi settori disciplinari. Scopo di questo corso è coglierne la “dimensione aziendale”, nel rispetto delle connessioni interdisciplinari, in modo da introdurre il discente all’Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche, intesa come autonoma ed organica disciplina dell’economia aziendale e non come congerie di norme e di prassi che trovano illustrazione in scritti monografici e settoriali. L’attenta indagine di un consistente numero di questioni particolari acquista importanza in modo esponenziale solo se condotta in un elaborato e coordinato sistema scientifico generale. Per tale motivo il corso segue il precorso “tradizionale” di un corso di economia aziendale nel quale ci si sofferma esclusivamente sui diversi sistemi che compongono le Amministrazioni pubbliche, intese come aziende di produzione per l’erogazione, in cui la comune natura “pubblica” del soggetto giuridico e di quello economico impone una rivisitazione dei principi aziendali che presiedono i diversi-sub sistemi: dei beni e del patrimonio, delle persone e dell’organizzazione, delle operazioni e della gestione.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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9
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IUS/16
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201524 -
DIRITTO TRIBUTARIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si pone l’obiettivo di trasmettere agli studenti gli elementi essenziali del sistema impositivo italiano; a tal fine il corso si sviluppa in una prima parte rivolta all’esame dei principi e degli istituti che regolano il riparto dei carichi impositivi tra i consociati ed in una seconda che si concentra, invece, sull’analisi del sistema dei singoli tributi. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: -preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto tributario; -acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; -sviluppato un metodo di comprensione del sistema tributario.
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9
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IUS/12
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210161 -
REVISIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso intende offrire un inquadramento teorico e operativo completo dei processi di revisione aziendale, materia complessa che richiede nella pratica una rilevante capacità di analisi e valutazione dei fenomeni oggetto del procedimento di revisione contabile. L’obiettivo di fondo è quello di approfondire i principali metodi di revisione aziendale in uso nella comunità finanziaria, sulla base degli standard nazionali e internazionali di revisione, allo scopo di favorire un approccio critico al loro impiego, anche in relazione alle specifiche finalità della revisione e alle peculiari caratteristiche di ciascuna metodologia. Il corso mira a fornire una solida preparazione sulle logiche e sulle tecniche di revisione aziendale, puntando a favorire la maturazione di specifiche competenze destinate a figure professionali che – a vario titolo – saranno chiamate a occuparsi di audit contabili e controllo dei processi aziendali, anche con riferimento a imprese che richiedono l’applicazione di specifiche procedure di verifica in ragione delle caratteristiche peculiari della loro attività, come ad esempio le società quotate, le banche e le assicurazioni.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO III ANNO 9 cfu B - (visualizza)
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9
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21201530 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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21201530-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201530-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21210190 -
Finanza aziendale
(obiettivi)
Il corso fornisce una preparazione di base sulla teoria e la pratica della finanza aziendale, in linea con gli standard internazionali della finanza moderna. Il corso fornisce i presupposti logico-concettuali e gli strumenti operativi per comprendere le decisioni finanziarie delle imprese industriali, commerciali e di servizi, nell’ambito dei mercati e sistemi finanziari, con particolare focalizzazione sulle decisioni di investimento (in contesto di incertezza), sulla scelta della struttura finanziaria e sulla determinazione del costo del capitale. Il programma e la didattica miscelano opportunamente basi teoriche, rigore metodologico e riferimenti concreti alla realtà economico-finanziaria. In aggiunta alle lezioni frontali, saranno utilizzati metodi didattici di tipo attivo, quali l’analisi di problemi e la lettura di dati reali, da svolgere in aula o nell’apprendimento autonomo (anche con la piattaforma digitale MyFinanceLab). I materiali applicativi presenti nel testo (all’interno e alla fine dei capitoli) o resi disponibili dal docente sul sito web del corso saranno utilizzati a questo fine e favoriranno lo sviluppo di capacità applicative di concetti e tecniche.
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9
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SECS-P/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO a scelta III anno gruppo D - (visualizza)
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18
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21201512 -
ANALISI E CONTABILITÀ DEI COSTI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea in Economia e Gestione Aziendale, il corso si propone di fornire una conoscenza solida delle seguenti nozioni di base: - la natura, gli usi e gli scopi della contabilità direzionale; - le principali classificazioni e configurazioni di costo e i loro usi; - i principali strumenti analitici collegati alle diverse configurazioni di costo, le loro formule e significati; -l’analisi di redditività, di analisi di convenienza economica e scelta tra alternative. Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di selezionare e applicare i principali strumenti di contabilità direzionale a supporto delle decisioni. In particolare: - saper identificare, in diversi contesti, problemi decisionali o questioni analitiche specifiche (es. analisi di redditività, scelte tra alternative, valutazione della performance, ecc.); - saper identificare, per ogni problema decisionale o questione analitica specifica, la configurazione di costo più adeguata per l'analisi; - saper applicare di volta in volta lo strumento o gli strumenti di analisi più adeguati, con le relative formule; - saper quindi risolvere semplici problemi relativi a scelte di convenienza economica; Infine lo studente dovrà avere la capacità di esprimere valutazioni argomentate sui benefici informativi o di supporto alle decisioni aziendali che gli strumenti di contabilità direzionale possono dare nei diversi contesti.
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9
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SECS-P/07
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201488 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E NON PROFIT
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Erogato in altro semestre o anno
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21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201473 -
PROVA FINALE
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3
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20
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Finanza, banca e mercati
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210238 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
n linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Economia Aziendale si propone di fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti di base utili per la comprensione della struttura e del comportamento dei sistemi economico-produttivi, approfondendo le caratteristiche e le finalità delle diverse tipologie di aziende con particolare riferimento alle imprese. Nell’ambito del corso si forniscono, inoltre, i basilari strumenti ragionieristici per la rilevazione contabile degli aspetti economici e finanziari dell’ordinaria gestione aziendale. Al termine del corso, lo studente avrà: sviluppato un complesso ed articolato metodo di comprensione dei fenomeni sociali oggetto di studio; assunto consapevolezza delle caratteristiche, delle strutture e delle finalità delle principali tipologie di aziende; acquisito un apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa; preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie dello strumento ragionieristico e con le tecniche di rilevazione contabile.
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12
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SECS-P/07
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80
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210239 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione del metodo matematico come strumento di indagine fondamentale per le discipline economiche e aziendali. Gli argomenti trattati costituiscono il bagaglio di base necessario per affrontare i più semplici problemi quantitativi che si pongono in ambito economico ed aziendale.
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di
· conoscere le nozioni fondamentali dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'algebra lineare;
articolare tali nozioni in modo concettualmente e formalmente corretto, utilizzando in modo adeguato definizioni, teoremi e dimostrazioni; comprendere la natura della matematica come sistema assiomatico-deduttivo; applicare i risultati teorici fondamentali dell’analisi matematica, del calcolo differenziale e dell’algebra lineare alla risoluzione di problemi ed esercizi; cercare in modo attivo le idee e le catene deduttive più adatte per dimostrare eventuali collegamenti tra le proprietà degli enti matematici e per risolvere problemi assegnati.
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12
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SECS-S/06
|
80
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-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
21201321 -
LINGUA INGLESE
|
6
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L-LIN/12
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210237 -
DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di offrire l’acquisizione degli elementi conoscitivi di tipo istituzionale del Diritto pubblico. L’insegnamento si propone, pertanto, di offrire agli studenti una rassegna quanto più possibile completa delle principali questioni concernenti la teoria generale, le fonti del diritto, gli organi costituzionali, l’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione e della giurisdizione, a previsione e tutela dei diritti fondamentali, con uno sguardo particolare alle ricadute sulla c.d. Costituzione economica.
Con lo studio dell’insegnamento di “Diritto pubblico” lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere l’organizzazione e il funzionamento dello Stato;
- conoscere le modalità di produzione del diritto oggettivo;
- conoscere i diritti e le libertà riconosciuti dalla Costituzione, con particolare riguardo a quelli in ambito economico;
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- risolvere problemi giuridici utilizzando le fonti normative.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di comprendere e valutare il concreto funzionamento degli apparati istituzionali, a fronte della disciplina costituzionale;
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico;
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare la dinamica ordinamentale, cogliendone profili critici.
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9
|
IUS/09
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
21210241 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire gli elementi di base dell'economia politica nel campo sia della microeconomia (teorie del consumo, della produzione, dei prezzi e forme di mercato) sia della macroeconomia (determinazione del reddito nazionale, mercati delle merci, della moneta e del lavoro, cenni sull'economia aperta e sulle relazioni economiche internazionali).
Al termine del corso, lo studente
- avrà acquisito dimestichezza con le categorie fondamentali dell'analisi economica, anche attraverso la conoscenza di base degli approcci e delle differenze all'interno della modellistica;
- sarà in grado di focalizzare in chiave sia micro che macro economica la rilevanza di comportamenti e scelte degli agenti economici nonché l’interdipendenza tra i mercati nella determinazione del reddito nazionale
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10
|
SECS-P/01
|
66
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21210113 -
STATISTICA
(obiettivi)
Il corso di Statistica ha carattere istituzionale e si propone di introdurre gli studenti alle tecniche di rilevazione, di organizzazione e di analisi dei dati statistici. Il corso si propone anche di introdurre gli studenti ai concetti basilari del calcolo della probabilità e dell’inferenza statistica per l’analisi di dati statistici derivanti da indagini campionarie; particolare attenzione verrà rivolta ai contesti aziendali ed economici e sociali. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza dei principali concetti e metodi dell’analisi statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell’inferenza; - acquisito un apparato teorico di comprensione delle tecniche statistiche e un appropriato senso critico nella scelta degli indicatori e delle tecniche più adatte all’analisi di insiemi di dati con specifiche caratteristiche; - sviluppata la capacità di analizzare contesti reali scegliendo la tecnica più adeguata, applicandola e interpretandone il risultato.
|
10
|
SECS-S/01
|
66
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21201322 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di • conoscere le tecnologie e gli strumenti informatici più diffusi in ambito professionale • conoscere gli elementi fondamentali della videoscrittura, apprendendo l’uso di Word, anche nelle sue caratteristiche più avanzate • approfondire dal punto di vista applicativo il foglio elettronico per importare, strutturare, analizzare ed elaborare i dati
|
1
|
INF/01
|
25
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-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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21210114 -
BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Bilancio è finalizzato a dotare gli studenti della conoscenza dei principi che ispirano, sia nella teoria che nella pratica, la formazione del bilancio d’esercizio delle imprese non quotate. Esso esamina, dapprima, le possibili funzioni del bilancio nell’economia delle aziende e il significato del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento, alla luce delle teorie più accreditate. Si volge, poi, ad analizzare gli schemi di bilancio secondo la norma del legislatore civilistico italiano, così come modificata e aggiornata dal decreto legislativo n. 136 del 18 agosto 2015. In tale contesto, specifica attenzione è rivolta alla clausola generale della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta, ai cosiddetti “postulati” del bilancio civilistico e ai criteri di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi. Infine, si forniscono alcuni cenni sul processo di armonizzazione contabile e sui principi dello IASB, che informano, a norma di legge, il bilancio d’esercizio delle società quotate. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: - riconoscere i diversi orientamenti teorici che ispirano nella dottrina la formazione del bilancio d’impresa; - applicare le principali metodologie di stima degli elementi attivi e passivi del capitale delle società non quotate e individuare il valore del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento; - articolare con competenza e rigore le nozioni studiate, utilizzando adeguatamente gli strumenti di calcolo e valutazione acquisiti.
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9
|
SECS-P/07
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21210115 -
DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto privato e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
|
IUS/01
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21201486 -
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento si propone di fornire una solida conoscenza delle diverse componenti del sistema finanziario: strumenti, intermediari, mercati e regole. Si esaminano la natura e le caratteristiche dei principali strumenti finanziari, incluse le modalità di negoziazione nei relativi mercati. Per ciascuna categoria di intermediario finanziario (creditizio, mobiliare e assicurativo), si analizzano organizzazione, modelli di comportamento e condizioni di equilibrio della gestione. Si considerano, infine, il ruolo della regolamentazione e della vigilanza, con attenzione anche alle cause e alle conseguenze delle crisi finanziarie. Al termine dell’insegnamento, gli studenti avranno sviluppato: • Una solida conoscenza di base delle componenti del sistema finanziario, del loro ruolo e delle loro funzioni; • La capacità di analizzare e interpretare i comportamenti degli intermediari finanziari, anche alla luce della normativa esistente; • La capacità di analizzare in modo critico l’evoluzione del sistema finanziario e il suo impatto sull’economia reale.
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9
|
SECS-P/11
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210116 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso di Economia e Gestione delle Imprese si propone di fornire nozioni e conoscenze di base riguardanti l’impresa inserita nel suo contesto competitivo, in armonia con le dimensioni sociale, politica, tecnologica e culturale dell'ambiente di riferimento. Nello specifico il corso fornirà: - Solide conoscenze di base relative alla struttura organizzativa e alla sua gestione; - Concrete competenze necessarie per supportare le scelte strategiche e operative; - Capacità di analisi, di interpretazione e di lettura critica delle dinamiche settoriali e ambientali; - Capacità metodologiche e analitiche necessarie per selezionare le informazioni rilevanti in ambiente aziendale e interpretarle. Al termine del Corso gli studenti conosceranno i concetti chiave per l’interpretazione del comportamento dell’impresa; saranno in grado di comprendere le logiche e gli strumenti fondamentali del suo funzionamento e individuare idonei percorsi di azione sia a livello della singola funzione aziendale sia a livello della complessiva struttura aziendale.
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9
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SECS-P/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201494 -
MATEMATICA FINANZIARIA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si pone l’obiettivo di impostare i fondamenti della valutazione finanziaria, di fornire le nozioni di base per la formalizzazione dei mercati e per la misurazione del valore e del rischio dei contratti finanziari, di introdurre alla valutazione dei contratti assicurativi tradizionali.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una solida e rigorosa conoscenza, teorica e applicativa, sui fondamenti della valutazione finanziaria, sulla valutazione di contratti finanziari base e derivati (obbligazioni e mutui a tasso fisso e variabile, interest rate swap e opzioni finanziarie standard), sulle logiche di base della valutazione assicurativa.
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9
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SECS-S/06
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
FINANZA, BANCA E MERCATI Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA II ANNO - (visualizza)
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9
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21201481 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare le funzioni, le scelte e gli effetti delle politiche economiche. Il corso introduce le nozioni principali relative ai fallimenti del mercato su scala microeconomica e macroeconomica e alle politiche di intervento pubblico a correzione di tali fallimenti. Il corso si propone di contestualizzare le diverse forme di intervento pubblico rispetto al contesto sia nazionale che internazionale. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con i principali meccanismi di mercato su cui si concentra la politica economica; - acquisito un apparato teorico di comprensione dei modelli economici e un appropriato senso critico nella valutazione dell’efficienza e dell’equità delle politiche di intervento pubblico; - sviluppato un metodo di analisi del contesto economico su scala nazionale e regionale che sia in grado di comprendere i diversi aspetti che guidano le scelte del decisore pubblico; - applicato i principali metodi di valutazione di efficienza ed efficacia associate agli impatti delle decisioni di politica fiscale e monetaria su scala regionale, nazionale e internazionale.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA),l' obiettivo del corso è, in generale, quello di fornire agli studenti gli strumenti analitici e le informazioni statistiche e istituzionali indispensabili per la comprensione e la valutazione dei problemi posti dalle scelte collettive a contenuto economico e le loro conseguenze di tipo allocativo, distributivo e macroeconomico.
Una particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici relativi all'attività di prelievo dei tributi, sia dal punto di vista della teoria e dell’analisi empirica sia da quello dei risvolti istituzionali concernenti prevalentemente il nostro paese.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto commerciale attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto commerciale e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201485 -
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dei mercati finanziari attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una più solida ed articolata preparazione giuridica approfondendo aree ed argomenti più specialistici, trattati in via più generale ovvero accennati in altri insegnamenti di base attivati nel Dipartimento – ed essenziali per la loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico del mercato finanziario nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme del Testo Unico della Finanza, dei relativi regolamenti attuativi e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile e di testi normativi aggiornati. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto dei mercati finanziari e con i fondamenti della metodologia della relativa interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/05
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201487 -
ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento si propone di fornire solide conoscenze di base relative al funzionamento dei mercati mobiliari e dei principali strumenti finanziari (obbligazioni, azioni e derivati). Per ciascuna categoria di strumento finanziario, si esaminano le caratteristiche tecniche e le modalità di negoziazione, nonché le misure di rischio e rendimento più diffuse a supporto delle scelte di investimento. Si analizzano, inoltre, le modalità di svolgimento e la regolamentazione dei servizi d’investimento e della gestione collettiva del risparmio. In tema di asset allocation, dopo aver considerato i principali modelli teorici di riferimento (Portfolio Selection di Markowitz, Capital Asset Pricing Model), si presentano le alternative strategiche percorribili e le più diffuse metodologie di valutazione della performance dei gestori. Al termine dell’insegnamento, gli studenti avranno sviluppato: • Una profonda conoscenza dei mercati e degli strumenti finanziari, nonché dei principali modelli teorici di portafoglio; • Una conoscenza di base della normativa applicabile ai servizi d’investimento e alla gestione collettiva del risparmio; • La capacità di calcolare e interpretare le principali misure di rischio e rendimento degli strumenti finanziari; • La capacità di applicare in modo critico le tecniche di valutazione della performance dei gestori. performance dei gestori.
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9
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SECS-P/11
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
FINANZA, BANCA E MERCATI Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
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21201513 -
ANALISI FINANZIARIA
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Erogato in altro semestre o anno
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21210160 -
ANALISI DI BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento di Analisi di Bilancio si propone di fornire allo studente adeguate capacità di comprensione della logica, e della conseguente implementazione, dei modelli di riclassificazione del bilancio d’esercizio per l’analisi finanziaria nonché degli strumenti di valutazione del capitale economico d’azienda.
Al termine dell’insegnamento, pertanto, lo studente avrà acquisito e sviluppato:
- un’adeguata dimestichezza con le avanzate categorie dello strumento ragionieristico;
- una solida e rigorosa conoscenza delle tecniche di analisi finanziaria e di valutazione del capitale economico aziendale;
- un coerente apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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9
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IUS/16
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210190 -
Finanza aziendale
(obiettivi)
Il corso fornisce una preparazione di base sulla teoria e la pratica della finanza aziendale, in linea con gli standard internazionali della finanza moderna. Il corso fornisce i presupposti logico-concettuali e gli strumenti operativi per comprendere le decisioni finanziarie delle imprese industriali, commerciali e di servizi, nell’ambito dei mercati e sistemi finanziari, con particolare focalizzazione sulle decisioni di investimento (in contesto di incertezza), sulla scelta della struttura finanziaria e sulla determinazione del costo del capitale. Il programma e la didattica miscelano opportunamente basi teoriche, rigore metodologico e riferimenti concreti alla realtà economico-finanziaria. In aggiunta alle lezioni frontali, saranno utilizzati metodi didattici di tipo attivo, quali l’analisi di problemi e la lettura di dati reali, da svolgere in aula o nell’apprendimento autonomo (anche con la piattaforma digitale MyFinanceLab). I materiali applicativi presenti nel testo (all’interno e alla fine dei capitoli) o resi disponibili dal docente sul sito web del corso saranno utilizzati a questo fine e favoriranno lo sviluppo di capacità applicative di concetti e tecniche.
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9
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SECS-P/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201499 -
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso ha l’obiettivo di fornire le nozioni di base per la selezione di portafogli azionari e obbligazionari, di introdurre alla valutazione di investimenti immobiliari, di impostare i fondamenti logici della valutazione dei contratti derivati.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una solida conoscenza di modelli e metodi per la selezione di portafogli, per la valutazione di investimenti immobiliari, per la valutazione di contratti derivati.
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9
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SECS-S/06
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
FINANZA, BANCA E MERCATI Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
|
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21201513 -
ANALISI FINANZIARIA
(obiettivi)
Il corso fornisce gli elementi teorici e gli strumenti per l’analisi e la valutazione economico-finanziaria della performance e del rischio di imprese, settori e portafogli. In particolare, il corso si propone di sviluppare competenze e capacità di analisi, interpretazione e valutazione nelle seguenti aree: a. performance economico-finanziaria di imprese e settori della manifattura e del terziario b. dinamica finanziaria e fabbisogno finanziario delle imprese non finanziarie (industriali, commerciali e di servizi) c. solvibilità finanziaria, rischio di credito e costo del debito d. performance e rischio dei portafogli azionari. I contenuti del corso trovano applicazione in due principali aree: 1) analisi economica di imprese e settori per decisioni di allocazione delle risorse da parte di manager, decisori pubblici e analisti esterni 2) analisi fondamentale di titoli/portafogli azionari per le scelte di investimento finanziario.
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9
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SECS-P/09
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210160 -
ANALISI DI BILANCIO
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Erogato in altro semestre o anno
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21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201473 -
PROVA FINALE
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3
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20
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gestione delle imprese
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210238 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
n linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Economia Aziendale si propone di fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti di base utili per la comprensione della struttura e del comportamento dei sistemi economico-produttivi, approfondendo le caratteristiche e le finalità delle diverse tipologie di aziende con particolare riferimento alle imprese. Nell’ambito del corso si forniscono, inoltre, i basilari strumenti ragionieristici per la rilevazione contabile degli aspetti economici e finanziari dell’ordinaria gestione aziendale. Al termine del corso, lo studente avrà: sviluppato un complesso ed articolato metodo di comprensione dei fenomeni sociali oggetto di studio; assunto consapevolezza delle caratteristiche, delle strutture e delle finalità delle principali tipologie di aziende; acquisito un apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa; preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie dello strumento ragionieristico e con le tecniche di rilevazione contabile.
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12
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SECS-P/07
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80
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210239 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione del metodo matematico come strumento di indagine fondamentale per le discipline economiche e aziendali. Gli argomenti trattati costituiscono il bagaglio di base necessario per affrontare i più semplici problemi quantitativi che si pongono in ambito economico ed aziendale.
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di
· conoscere le nozioni fondamentali dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'algebra lineare;
articolare tali nozioni in modo concettualmente e formalmente corretto, utilizzando in modo adeguato definizioni, teoremi e dimostrazioni; comprendere la natura della matematica come sistema assiomatico-deduttivo; applicare i risultati teorici fondamentali dell’analisi matematica, del calcolo differenziale e dell’algebra lineare alla risoluzione di problemi ed esercizi; cercare in modo attivo le idee e le catene deduttive più adatte per dimostrare eventuali collegamenti tra le proprietà degli enti matematici e per risolvere problemi assegnati.
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12
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SECS-S/06
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80
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201321 -
LINGUA INGLESE
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6
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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21210237 -
DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di offrire l’acquisizione degli elementi conoscitivi di tipo istituzionale del Diritto pubblico. L’insegnamento si propone, pertanto, di offrire agli studenti una rassegna quanto più possibile completa delle principali questioni concernenti la teoria generale, le fonti del diritto, gli organi costituzionali, l’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione e della giurisdizione, a previsione e tutela dei diritti fondamentali, con uno sguardo particolare alle ricadute sulla c.d. Costituzione economica.
Con lo studio dell’insegnamento di “Diritto pubblico” lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere l’organizzazione e il funzionamento dello Stato;
- conoscere le modalità di produzione del diritto oggettivo;
- conoscere i diritti e le libertà riconosciuti dalla Costituzione, con particolare riguardo a quelli in ambito economico;
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- risolvere problemi giuridici utilizzando le fonti normative.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di comprendere e valutare il concreto funzionamento degli apparati istituzionali, a fronte della disciplina costituzionale;
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico;
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare la dinamica ordinamentale, cogliendone profili critici.
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9
|
IUS/09
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
21210241 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire gli elementi di base dell'economia politica nel campo sia della microeconomia (teorie del consumo, della produzione, dei prezzi e forme di mercato) sia della macroeconomia (determinazione del reddito nazionale, mercati delle merci, della moneta e del lavoro, cenni sull'economia aperta e sulle relazioni economiche internazionali).
Al termine del corso, lo studente
- avrà acquisito dimestichezza con le categorie fondamentali dell'analisi economica, anche attraverso la conoscenza di base degli approcci e delle differenze all'interno della modellistica;
- sarà in grado di focalizzare in chiave sia micro che macro economica la rilevanza di comportamenti e scelte degli agenti economici nonché l’interdipendenza tra i mercati nella determinazione del reddito nazionale
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10
|
SECS-P/01
|
66
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
21210113 -
STATISTICA
(obiettivi)
Il corso di Statistica ha carattere istituzionale e si propone di introdurre gli studenti alle tecniche di rilevazione, di organizzazione e di analisi dei dati statistici. Il corso si propone anche di introdurre gli studenti ai concetti basilari del calcolo della probabilità e dell’inferenza statistica per l’analisi di dati statistici derivanti da indagini campionarie; particolare attenzione verrà rivolta ai contesti aziendali ed economici e sociali. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza dei principali concetti e metodi dell’analisi statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell’inferenza; - acquisito un apparato teorico di comprensione delle tecniche statistiche e un appropriato senso critico nella scelta degli indicatori e delle tecniche più adatte all’analisi di insiemi di dati con specifiche caratteristiche; - sviluppata la capacità di analizzare contesti reali scegliendo la tecnica più adeguata, applicandola e interpretandone il risultato.
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10
|
SECS-S/01
|
66
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21201322 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di • conoscere le tecnologie e gli strumenti informatici più diffusi in ambito professionale • conoscere gli elementi fondamentali della videoscrittura, apprendendo l’uso di Word, anche nelle sue caratteristiche più avanzate • approfondire dal punto di vista applicativo il foglio elettronico per importare, strutturare, analizzare ed elaborare i dati
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1
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INF/01
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25
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-
|
-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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21210114 -
BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Bilancio è finalizzato a dotare gli studenti della conoscenza dei principi che ispirano, sia nella teoria che nella pratica, la formazione del bilancio d’esercizio delle imprese non quotate. Esso esamina, dapprima, le possibili funzioni del bilancio nell’economia delle aziende e il significato del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento, alla luce delle teorie più accreditate. Si volge, poi, ad analizzare gli schemi di bilancio secondo la norma del legislatore civilistico italiano, così come modificata e aggiornata dal decreto legislativo n. 136 del 18 agosto 2015. In tale contesto, specifica attenzione è rivolta alla clausola generale della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta, ai cosiddetti “postulati” del bilancio civilistico e ai criteri di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi. Infine, si forniscono alcuni cenni sul processo di armonizzazione contabile e sui principi dello IASB, che informano, a norma di legge, il bilancio d’esercizio delle società quotate. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: - riconoscere i diversi orientamenti teorici che ispirano nella dottrina la formazione del bilancio d’impresa; - applicare le principali metodologie di stima degli elementi attivi e passivi del capitale delle società non quotate e individuare il valore del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento; - articolare con competenza e rigore le nozioni studiate, utilizzando adeguatamente gli strumenti di calcolo e valutazione acquisiti.
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9
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SECS-P/07
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21210115 -
DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto privato e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/01
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201486 -
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento si propone di fornire una solida conoscenza delle diverse componenti del sistema finanziario: strumenti, intermediari, mercati e regole. Si esaminano la natura e le caratteristiche dei principali strumenti finanziari, incluse le modalità di negoziazione nei relativi mercati. Per ciascuna categoria di intermediario finanziario (creditizio, mobiliare e assicurativo), si analizzano organizzazione, modelli di comportamento e condizioni di equilibrio della gestione. Si considerano, infine, il ruolo della regolamentazione e della vigilanza, con attenzione anche alle cause e alle conseguenze delle crisi finanziarie. Al termine dell’insegnamento, gli studenti avranno sviluppato: • Una solida conoscenza di base delle componenti del sistema finanziario, del loro ruolo e delle loro funzioni; • La capacità di analizzare e interpretare i comportamenti degli intermediari finanziari, anche alla luce della normativa esistente; • La capacità di analizzare in modo critico l’evoluzione del sistema finanziario e il suo impatto sull’economia reale.
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9
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SECS-P/11
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21210116 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso di Economia e Gestione delle Imprese si propone di fornire nozioni e conoscenze di base riguardanti l’impresa inserita nel suo contesto competitivo, in armonia con le dimensioni sociale, politica, tecnologica e culturale dell'ambiente di riferimento. Nello specifico il corso fornirà: - Solide conoscenze di base relative alla struttura organizzativa e alla sua gestione; - Concrete competenze necessarie per supportare le scelte strategiche e operative; - Capacità di analisi, di interpretazione e di lettura critica delle dinamiche settoriali e ambientali; - Capacità metodologiche e analitiche necessarie per selezionare le informazioni rilevanti in ambiente aziendale e interpretarle. Al termine del Corso gli studenti conosceranno i concetti chiave per l’interpretazione del comportamento dell’impresa; saranno in grado di comprendere le logiche e gli strumenti fondamentali del suo funzionamento e individuare idonei percorsi di azione sia a livello della singola funzione aziendale sia a livello della complessiva struttura aziendale.
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9
|
SECS-P/08
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21201494 -
MATEMATICA FINANZIARIA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si pone l’obiettivo di impostare i fondamenti della valutazione finanziaria, di fornire le nozioni di base per la formalizzazione dei mercati e per la misurazione del valore e del rischio dei contratti finanziari, di introdurre alla valutazione dei contratti assicurativi tradizionali.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una solida e rigorosa conoscenza, teorica e applicativa, sui fondamenti della valutazione finanziaria, sulla valutazione di contratti finanziari base e derivati (obbligazioni e mutui a tasso fisso e variabile, interest rate swap e opzioni finanziarie standard), sulle logiche di base della valutazione assicurativa.
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9
|
SECS-S/06
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA II ANNO - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
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21201481 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare le funzioni, le scelte e gli effetti delle politiche economiche. Il corso introduce le nozioni principali relative ai fallimenti del mercato su scala microeconomica e macroeconomica e alle politiche di intervento pubblico a correzione di tali fallimenti. Il corso si propone di contestualizzare le diverse forme di intervento pubblico rispetto al contesto sia nazionale che internazionale. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con i principali meccanismi di mercato su cui si concentra la politica economica; - acquisito un apparato teorico di comprensione dei modelli economici e un appropriato senso critico nella valutazione dell’efficienza e dell’equità delle politiche di intervento pubblico; - sviluppato un metodo di analisi del contesto economico su scala nazionale e regionale che sia in grado di comprendere i diversi aspetti che guidano le scelte del decisore pubblico; - applicato i principali metodi di valutazione di efficienza ed efficacia associate agli impatti delle decisioni di politica fiscale e monetaria su scala regionale, nazionale e internazionale.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA),l' obiettivo del corso è, in generale, quello di fornire agli studenti gli strumenti analitici e le informazioni statistiche e istituzionali indispensabili per la comprensione e la valutazione dei problemi posti dalle scelte collettive a contenuto economico e le loro conseguenze di tipo allocativo, distributivo e macroeconomico.
Una particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici relativi all'attività di prelievo dei tributi, sia dal punto di vista della teoria e dell’analisi empirica sia da quello dei risvolti istituzionali concernenti prevalentemente il nostro paese.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto commerciale attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto commerciale e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201528 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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21201528-2 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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4,5
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SECS-P/08
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30
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201528-1 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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4,5
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SECS-P/08
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30
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201530 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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21201530-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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6
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SECS-P/10
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40
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201530-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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3
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SECS-P/10
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico IUS A SCELTA III ANNO - (visualizza)
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9
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21201520 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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21201520-2 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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5
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IUS/14
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35
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201520-1 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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4
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IUS/14
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25
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201580 -
DIRITTO DEL LAVORO
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
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21201526 -
ECONOMIA INDUSTRIALE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione
L’obiettivo del presente corso consiste nel fornire agli studenti in una prospettiva economica una conoscenza approfondita del funzionamento e della regolazione dei mercati al fine di stimolare una comprensione ed analisi critica sia delle implicazioni di policy per le autorità pubbliche sia dei comportamenti strategici posti in essere dalle imprese.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso consentirà agli studenti di acquisire conoscenza e capacità tali da analizzare il funzionamento dei mercati nel contesto economico.
Autonomia di giudizio
La comprensione del funzionamento dei mercati non perfettamente competitivi e dei processi decisionali dei diversi attori economici consentirà agli studenti di analizzare criticamente la realtà economica, l’intervento dei policy makers dal punto di vista sia regolatorio sia antitrust, il comportamento strategico delle imprese e la loro interazione.
Abilità comunicative
La struttura del corso e le modalità di valutazione sono finalizzate a consentire agli studenti di acquisire ed applicare i diversi linguaggi della disciplina (descrittivo, grafico ed analitico), necessari per affrontare in maniera appropriata Ie tematiche microeconomiche interessate in un confronto sia con esperti della materia sia con soggetti non specializzati.
Capacità di apprendimento
Gli studenti si cimenteranno con le tematiche rilevanti attraverso uno studio sia teorico sia di casi pratici al fine di acquisire le metodologie di analisi adeguate a consentire un’analisi autonoma.
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9
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SECS-P/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210414 -
MERCI, CERTIFICAZIONI, INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ
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Erogato in altro semestre o anno
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21201481 -
POLITICA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
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Erogato in altro semestre o anno
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21210087 -
STORIA D'IMPRESA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale.
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:
- Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea;
- Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa;
- Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato;
- Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese;
- Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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21210087-1 -
STORIA D'IMPRESA - I MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale.
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:
- Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea;
- Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa;
- Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato;
- Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese;
- Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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3
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SECS-P/12
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20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210087-2 -
STORIA D'IMPRESA - II MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale.
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:
- Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea;
- Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa;
- Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato;
- Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese;
- Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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3
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SECS-P/12
|
20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210087-3 -
STORIA D'IMPRESA - III MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale.
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:
- Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea;
- Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa;
- Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato;
- Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese;
- Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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3
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SECS-P/12
|
20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si propone di offrire una conoscenza di base delle principali caratteristiche dei processi di trasformazione dell’economia internazionale dalla prima rivoluzione industriale all’età contemporanea, con particolare attenzione al caso italiano dal secondo dopoguerra ad oggi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno:
- disporre delle conoscenze di base dei tempi e delle modalità di sviluppo delle economie industrializzate in Europa e nei contesti extraeuropei di maggiore rilievo, tra la fine del XVIII secolo e il XX secolo;
- essere in grado di inquadrare in una prospettiva storica e comparativa i principali assetti economici attuali;
- saper comunicare le conoscenze acquisite con una terminologia appropriata e i concetti propri della storia economica
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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9
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IUS/16
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60
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico A SCELTA III ANNO - (visualizza)
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9
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21201498 -
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI
(obiettivi)
Il corso di “Tecnologia dei cicli produttivi” si propone di fornire agli studenti gli strumenti concettuali ed analitici per individuare e comprendere alcuni fenomeni rilevanti sia in ambito aziendale che economico. Esso si prefigge di illustrare l’evoluzione della tecnologia, il suo scenario futuro, la sua applicazione nella realtà aziendale. A tal fine l’interesse è focalizzato principalmente allo studio delle diverse tipologie di processi produttivi ed all’organizzazione della produzione attraverso un’attenta analisi dei parametri di riferimento e delle componenti caratteristiche, quali : - tecnologia e organizzazione della produzione dale origini alla realtà attuale.Rapporto tra l'organizzazione dei processi produttivi e l'organizzazione del lavoro e dell'azienda- i processi produttivi in relazione alle nuove esigenze e i parametri strategici della produzione compresi gli aspetti tecnologici, economici e ambientali- la qualità dall’evoluzione storica alla realtà attuale ed alla gestione della qualità attraverso i più recenti strumenti.
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9
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SECS-P/13
|
60
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210190 -
Finanza aziendale
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico IUS A SCELTA III ANNO - (visualizza)
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9
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21201520 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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21201520-2 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201520-1 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201580 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA) e del corso di Laurea in Economia (CLE) l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto del lavoro attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per interpretare le norme lavoristiche nella loro attuazione concreta e nelle loro dinamiche evolutive. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico lavoristico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del Diritto del lavoro e del diritto sindacale e con i fondamenti della disciplina giuridica lavoristica; - acquisito un apparato concettuale e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia e capacità metodologiche ed analitiche necessarie per comprendere i fenomeni di attualità legati al mondo del lavoro e le dinamiche di evoluzione della materia.
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9
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IUS/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
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21201526 -
ECONOMIA INDUSTRIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21210414 -
MERCI, CERTIFICAZIONI, INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ
(obiettivi)
Il corso di Merci, Certificazioni, Indicatori di Sostenibilità si pone l’obiettivo di trattare, su molteplici piani di analisi e confronto, il tema “merce”, attraverso l'analisi della caratterizzazione e classificazione a livello internazionale, europeo e nazionale. Tali tematiche verranno inizialmente affrontate in maniera generale, per poi essere approfondite, anche riguardo i più recenti interventi della Comunità Europea sulla pianificazione, gestione, controllo, coordinamento e formazione, in tre ambiti aziendali (agroalimentare, energetico e tessile). Una attenzione particolare sarà dedicata agli Indicatori di sostenibilità (Carbon Neutrality, Water Footprint, Ecological Footprint, etc) come elementi fondamentali per studiare la “sostenibilità aziendale” in ottica “circular economy”. Durante il corso verranno organizzati seminari, visite guidate o partecipazione a conferenze o giornate di studio; alcuni seminari possono essere erogati eventualmente in lingua inglese.
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9
|
|
60
|
-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201481 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare le funzioni, le scelte e gli effetti delle politiche economiche. Il corso introduce le nozioni principali relative ai fallimenti del mercato su scala microeconomica e macroeconomica e alle politiche di intervento pubblico a correzione di tali fallimenti. Il corso si propone di contestualizzare le diverse forme di intervento pubblico rispetto al contesto sia nazionale che internazionale. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con i principali meccanismi di mercato su cui si concentra la politica economica; - acquisito un apparato teorico di comprensione dei modelli economici e un appropriato senso critico nella valutazione dell’efficienza e dell’equità delle politiche di intervento pubblico; - sviluppato un metodo di analisi del contesto economico su scala nazionale e regionale che sia in grado di comprendere i diversi aspetti che guidano le scelte del decisore pubblico; - applicato i principali metodi di valutazione di efficienza ed efficacia associate agli impatti delle decisioni di politica fiscale e monetaria su scala regionale, nazionale e internazionale.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA),l' obiettivo del corso è, in generale, quello di fornire agli studenti gli strumenti analitici e le informazioni statistiche e istituzionali indispensabili per la comprensione e la valutazione dei problemi posti dalle scelte collettive a contenuto economico e le loro conseguenze di tipo allocativo, distributivo e macroeconomico.
Una particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici relativi all'attività di prelievo dei tributi, sia dal punto di vista della teoria e dell’analisi empirica sia da quello dei risvolti istituzionali concernenti prevalentemente il nostro paese.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210087 -
STORIA D'IMPRESA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale.
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:
- Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea;
- Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa;
- Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato;
- Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese;
- Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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21210087-1 -
STORIA D'IMPRESA - I MODULO
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Erogato in altro semestre o anno
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21210087-2 -
STORIA D'IMPRESA - II MODULO
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Erogato in altro semestre o anno
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21210087-3 -
STORIA D'IMPRESA - III MODULO
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si propone di offrire una conoscenza di base delle principali caratteristiche dei processi di trasformazione dell’economia internazionale dalla prima rivoluzione industriale all’età contemporanea, con particolare attenzione al caso italiano dal secondo dopoguerra ad oggi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno:
- disporre delle conoscenze di base dei tempi e delle modalità di sviluppo delle economie industrializzate in Europa e nei contesti extraeuropei di maggiore rilievo, tra la fine del XVIII secolo e il XX secolo;
- essere in grado di inquadrare in una prospettiva storica e comparativa i principali assetti economici attuali;
- saper comunicare le conoscenze acquisite con una terminologia appropriata e i concetti propri della storia economica
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si propone di offrire una conoscenza di base delle principali caratteristiche dei processi di trasformazione dell’economia internazionale dalla prima rivoluzione industriale all’età contemporanea, con particolare attenzione al caso italiano dal secondo dopoguerra ad oggi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno:
- disporre delle conoscenze di base dei tempi e delle modalità di sviluppo delle economie industrializzate in Europa e nei contesti extraeuropei di maggiore rilievo, tra la fine del XVIII secolo e il XX secolo;
- essere in grado di inquadrare in una prospettiva storica e comparativa i principali assetti economici attuali;
- saper comunicare le conoscenze acquisite con una terminologia appropriata e i concetti propri della storia economica
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7
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SECS-P/12
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si propone di offrire una conoscenza di base delle principali caratteristiche dei processi di trasformazione dell’economia internazionale dalla prima rivoluzione industriale all’età contemporanea, con particolare attenzione al caso italiano dal secondo dopoguerra ad oggi.
Al termine del corso, gli studenti dovranno:
- disporre delle conoscenze di base dei tempi e delle modalità di sviluppo delle economie industrializzate in Europa e nei contesti extraeuropei di maggiore rilievo, tra la fine del XVIII secolo e il XX secolo;
- essere in grado di inquadrare in una prospettiva storica e comparativa i principali assetti economici attuali;
- saper comunicare le conoscenze acquisite con una terminologia appropriata e i concetti propri della storia economica
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2
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SECS-P/12
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10
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
GESTIONE DELLE IMPRESE Orientamento unico A SCELTA III ANNO - (visualizza)
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9
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21201498 -
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI
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Erogato in altro semestre o anno
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21210190 -
Finanza aziendale
(obiettivi)
Il corso fornisce una preparazione di base sulla teoria e la pratica della finanza aziendale, in linea con gli standard internazionali della finanza moderna. Il corso fornisce i presupposti logico-concettuali e gli strumenti operativi per comprendere le decisioni finanziarie delle imprese industriali, commerciali e di servizi, nell’ambito dei mercati e sistemi finanziari, con particolare focalizzazione sulle decisioni di investimento (in contesto di incertezza), sulla scelta della struttura finanziaria e sulla determinazione del costo del capitale. Il programma e la didattica miscelano opportunamente basi teoriche, rigore metodologico e riferimenti concreti alla realtà economico-finanziaria. In aggiunta alle lezioni frontali, saranno utilizzati metodi didattici di tipo attivo, quali l’analisi di problemi e la lettura di dati reali, da svolgere in aula o nell’apprendimento autonomo (anche con la piattaforma digitale MyFinanceLab). I materiali applicativi presenti nel testo (all’interno e alla fine dei capitoli) o resi disponibili dal docente sul sito web del corso saranno utilizzati a questo fine e favoriranno lo sviluppo di capacità applicative di concetti e tecniche.
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9
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SECS-P/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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21201473 -
PROVA FINALE
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3
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20
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Qualita' dei prodotti e tutela del consumatore
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210238 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
n linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Economia Aziendale si propone di fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti di base utili per la comprensione della struttura e del comportamento dei sistemi economico-produttivi, approfondendo le caratteristiche e le finalità delle diverse tipologie di aziende con particolare riferimento alle imprese. Nell’ambito del corso si forniscono, inoltre, i basilari strumenti ragionieristici per la rilevazione contabile degli aspetti economici e finanziari dell’ordinaria gestione aziendale. Al termine del corso, lo studente avrà: sviluppato un complesso ed articolato metodo di comprensione dei fenomeni sociali oggetto di studio; assunto consapevolezza delle caratteristiche, delle strutture e delle finalità delle principali tipologie di aziende; acquisito un apparato nozionistico-teorico e un’appropriata capacità applicativa; preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie dello strumento ragionieristico e con le tecniche di rilevazione contabile.
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12
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SECS-P/07
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80
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210239 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione del metodo matematico come strumento di indagine fondamentale per le discipline economiche e aziendali. Gli argomenti trattati costituiscono il bagaglio di base necessario per affrontare i più semplici problemi quantitativi che si pongono in ambito economico ed aziendale.
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di
· conoscere le nozioni fondamentali dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'algebra lineare;
articolare tali nozioni in modo concettualmente e formalmente corretto, utilizzando in modo adeguato definizioni, teoremi e dimostrazioni; comprendere la natura della matematica come sistema assiomatico-deduttivo; applicare i risultati teorici fondamentali dell’analisi matematica, del calcolo differenziale e dell’algebra lineare alla risoluzione di problemi ed esercizi; cercare in modo attivo le idee e le catene deduttive più adatte per dimostrare eventuali collegamenti tra le proprietà degli enti matematici e per risolvere problemi assegnati.
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12
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SECS-S/06
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80
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201321 -
LINGUA INGLESE
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6
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210237 -
DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di offrire l’acquisizione degli elementi conoscitivi di tipo istituzionale del Diritto pubblico. L’insegnamento si propone, pertanto, di offrire agli studenti una rassegna quanto più possibile completa delle principali questioni concernenti la teoria generale, le fonti del diritto, gli organi costituzionali, l’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione e della giurisdizione, a previsione e tutela dei diritti fondamentali, con uno sguardo particolare alle ricadute sulla c.d. Costituzione economica.
Con lo studio dell’insegnamento di “Diritto pubblico” lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere l’organizzazione e il funzionamento dello Stato;
- conoscere le modalità di produzione del diritto oggettivo;
- conoscere i diritti e le libertà riconosciuti dalla Costituzione, con particolare riguardo a quelli in ambito economico;
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- risolvere problemi giuridici utilizzando le fonti normative.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di comprendere e valutare il concreto funzionamento degli apparati istituzionali, a fronte della disciplina costituzionale;
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico;
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare la dinamica ordinamentale, cogliendone profili critici.
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9
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IUS/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210241 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire gli elementi di base dell'economia politica nel campo sia della microeconomia (teorie del consumo, della produzione, dei prezzi e forme di mercato) sia della macroeconomia (determinazione del reddito nazionale, mercati delle merci, della moneta e del lavoro, cenni sull'economia aperta e sulle relazioni economiche internazionali).
Al termine del corso, lo studente
- avrà acquisito dimestichezza con le categorie fondamentali dell'analisi economica, anche attraverso la conoscenza di base degli approcci e delle differenze all'interno della modellistica;
- sarà in grado di focalizzare in chiave sia micro che macro economica la rilevanza di comportamenti e scelte degli agenti economici nonché l’interdipendenza tra i mercati nella determinazione del reddito nazionale
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10
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SECS-P/01
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66
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21210113 -
STATISTICA
(obiettivi)
Il corso di Statistica ha carattere istituzionale e si propone di introdurre gli studenti alle tecniche di rilevazione, di organizzazione e di analisi dei dati statistici. Il corso si propone anche di introdurre gli studenti ai concetti basilari del calcolo della probabilità e dell’inferenza statistica per l’analisi di dati statistici derivanti da indagini campionarie; particolare attenzione verrà rivolta ai contesti aziendali ed economici e sociali. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza dei principali concetti e metodi dell’analisi statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell’inferenza; - acquisito un apparato teorico di comprensione delle tecniche statistiche e un appropriato senso critico nella scelta degli indicatori e delle tecniche più adatte all’analisi di insiemi di dati con specifiche caratteristiche; - sviluppata la capacità di analizzare contesti reali scegliendo la tecnica più adeguata, applicandola e interpretandone il risultato.
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10
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SECS-S/01
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66
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201322 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di • conoscere le tecnologie e gli strumenti informatici più diffusi in ambito professionale • conoscere gli elementi fondamentali della videoscrittura, apprendendo l’uso di Word, anche nelle sue caratteristiche più avanzate • approfondire dal punto di vista applicativo il foglio elettronico per importare, strutturare, analizzare ed elaborare i dati
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1
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INF/01
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210114 -
BILANCIO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale, l’insegnamento di Bilancio è finalizzato a dotare gli studenti della conoscenza dei principi che ispirano, sia nella teoria che nella pratica, la formazione del bilancio d’esercizio delle imprese non quotate. Esso esamina, dapprima, le possibili funzioni del bilancio nell’economia delle aziende e il significato del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento, alla luce delle teorie più accreditate. Si volge, poi, ad analizzare gli schemi di bilancio secondo la norma del legislatore civilistico italiano, così come modificata e aggiornata dal decreto legislativo n. 136 del 18 agosto 2015. In tale contesto, specifica attenzione è rivolta alla clausola generale della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta, ai cosiddetti “postulati” del bilancio civilistico e ai criteri di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi. Infine, si forniscono alcuni cenni sul processo di armonizzazione contabile e sui principi dello IASB, che informano, a norma di legge, il bilancio d’esercizio delle società quotate. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: - riconoscere i diversi orientamenti teorici che ispirano nella dottrina la formazione del bilancio d’impresa; - applicare le principali metodologie di stima degli elementi attivi e passivi del capitale delle società non quotate e individuare il valore del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento; - articolare con competenza e rigore le nozioni studiate, utilizzando adeguatamente gli strumenti di calcolo e valutazione acquisiti.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210115 -
DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto privato e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201498 -
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI
(obiettivi)
Il corso di “Tecnologia dei cicli produttivi” si propone di fornire agli studenti gli strumenti concettuali ed analitici per individuare e comprendere alcuni fenomeni rilevanti sia in ambito aziendale che economico. Esso si prefigge di illustrare l’evoluzione della tecnologia, il suo scenario futuro, la sua applicazione nella realtà aziendale. A tal fine l’interesse è focalizzato principalmente allo studio delle diverse tipologie di processi produttivi ed all’organizzazione della produzione attraverso un’attenta analisi dei parametri di riferimento e delle componenti caratteristiche, quali : - tecnologia e organizzazione della produzione dale origini alla realtà attuale.Rapporto tra l'organizzazione dei processi produttivi e l'organizzazione del lavoro e dell'azienda- i processi produttivi in relazione alle nuove esigenze e i parametri strategici della produzione compresi gli aspetti tecnologici, economici e ambientali- la qualità dall’evoluzione storica alla realtà attuale ed alla gestione della qualità attraverso i più recenti strumenti.
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9
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SECS-P/13
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21210116 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso di Economia e Gestione delle Imprese si propone di fornire nozioni e conoscenze di base riguardanti l’impresa inserita nel suo contesto competitivo, in armonia con le dimensioni sociale, politica, tecnologica e culturale dell'ambiente di riferimento. Nello specifico il corso fornirà: - Solide conoscenze di base relative alla struttura organizzativa e alla sua gestione; - Concrete competenze necessarie per supportare le scelte strategiche e operative; - Capacità di analisi, di interpretazione e di lettura critica delle dinamiche settoriali e ambientali; - Capacità metodologiche e analitiche necessarie per selezionare le informazioni rilevanti in ambiente aziendale e interpretarle. Al termine del Corso gli studenti conosceranno i concetti chiave per l’interpretazione del comportamento dell’impresa; saranno in grado di comprendere le logiche e gli strumenti fondamentali del suo funzionamento e individuare idonei percorsi di azione sia a livello della singola funzione aziendale sia a livello della complessiva struttura aziendale.
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9
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SECS-P/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201494 -
MATEMATICA FINANZIARIA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso si pone l’obiettivo di impostare i fondamenti della valutazione finanziaria, di fornire le nozioni di base per la formalizzazione dei mercati e per la misurazione del valore e del rischio dei contratti finanziari, di introdurre alla valutazione dei contratti assicurativi tradizionali.
Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato una solida e rigorosa conoscenza, teorica e applicativa, sui fondamenti della valutazione finanziaria, sulla valutazione di contratti finanziari base e derivati (obbligazioni e mutui a tasso fisso e variabile, interest rate swap e opzioni finanziarie standard), sulle logiche di base della valutazione assicurativa.
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9
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SECS-S/06
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
QUALITA' DEI PRODOTTI E TUTELA DEI CONSUMATORI Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA II ANNO - (visualizza)
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9
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21201481 -
POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare le funzioni, le scelte e gli effetti delle politiche economiche. Il corso introduce le nozioni principali relative ai fallimenti del mercato su scala microeconomica e macroeconomica e alle politiche di intervento pubblico a correzione di tali fallimenti. Il corso si propone di contestualizzare le diverse forme di intervento pubblico rispetto al contesto sia nazionale che internazionale. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con i principali meccanismi di mercato su cui si concentra la politica economica; - acquisito un apparato teorico di comprensione dei modelli economici e un appropriato senso critico nella valutazione dell’efficienza e dell’equità delle politiche di intervento pubblico; - sviluppato un metodo di analisi del contesto economico su scala nazionale e regionale che sia in grado di comprendere i diversi aspetti che guidano le scelte del decisore pubblico; - applicato i principali metodi di valutazione di efficienza ed efficacia associate agli impatti delle decisioni di politica fiscale e monetaria su scala regionale, nazionale e internazionale.
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9
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SECS-P/02
|
60
|
-
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21210117 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA),l' obiettivo del corso è, in generale, quello di fornire agli studenti gli strumenti analitici e le informazioni statistiche e istituzionali indispensabili per la comprensione e la valutazione dei problemi posti dalle scelte collettive a contenuto economico e le loro conseguenze di tipo allocativo, distributivo e macroeconomico.
Una particolare attenzione viene rivolta agli aspetti economici relativi all'attività di prelievo dei tributi, sia dal punto di vista della teoria e dell’analisi empirica sia da quello dei risvolti istituzionali concernenti prevalentemente il nostro paese.
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9
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SECS-P/03
|
60
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto commerciale attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione del sistema giuridico nelle sue componenti essenziali attraverso l’analisi delle singole norme e della loro applicazione concreta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso di un codice civile aggiornato. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari categorie del diritto commerciale e con i fondamenti della metodologia dell’interpretazione giuridica; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201528 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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21201528-2 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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4,5
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SECS-P/08
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30
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-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201528-1 -
MARKETING
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l'obiettivo principale del corso è introdurre gli studenti alla teoria del marketing management facendo loro acquisire tutte le conoscenze di base necessarie per affrontare in modo efficace sia lo studio degli aspetti specifici della disciplina sia le situazioni pratiche connesse al mondo del lavoro. Al termine del corso, grazie anche a project work, testimonianze e casi aziendali, gli studenti avranno sviluppato la capacità di comprendere in quali situazioni il marketing ha rilevanza strategica per l'impresa e quali sono le informazioni di cui un manager ha necessità per prendere decisioni consapevoli e coerenti in tema di prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione.
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4,5
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SECS-P/08
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21201530 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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21201530-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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6
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SECS-P/10
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40
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201530-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità:
- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;
- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;
- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione
- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);
- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
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3
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SECS-P/10
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
QUALITÀ DEI PRODOTTI TUTELE DEL CONSUMATORE Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
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21201520 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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21201520-1 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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5
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IUS/14
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40
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201520-2 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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4
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IUS/14
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20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201526 -
ECONOMIA INDUSTRIALE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione
L’obiettivo del presente corso consiste nel fornire agli studenti in una prospettiva economica una conoscenza approfondita del funzionamento e della regolazione dei mercati al fine di stimolare una comprensione ed analisi critica sia delle implicazioni di policy per le autorità pubbliche sia dei comportamenti strategici posti in essere dalle imprese.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso consentirà agli studenti di acquisire conoscenza e capacità tali da analizzare il funzionamento dei mercati nel contesto economico.
Autonomia di giudizio
La comprensione del funzionamento dei mercati non perfettamente competitivi e dei processi decisionali dei diversi attori economici consentirà agli studenti di analizzare criticamente la realtà economica, l’intervento dei policy makers dal punto di vista sia regolatorio sia antitrust, il comportamento strategico delle imprese e la loro interazione.
Abilità comunicative
La struttura del corso e le modalità di valutazione sono finalizzate a consentire agli studenti di acquisire ed applicare i diversi linguaggi della disciplina (descrittivo, grafico ed analitico), necessari per affrontare in maniera appropriata Ie tematiche microeconomiche interessate in un confronto sia con esperti della materia sia con soggetti non specializzati.
Capacità di apprendimento
Gli studenti si cimenteranno con le tematiche rilevanti attraverso uno studio sia teorico sia di casi pratici al fine di acquisire le metodologie di analisi adeguate a consentire un’analisi autonoma.
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9
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SECS-P/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210190 -
Finanza aziendale
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Erogato in altro semestre o anno
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21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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9
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IUS/16
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201519 -
DIRITTO DEI CONSUMI: TUTELA DEL CONSUMATORE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento ha per oggetto le linee generali del quadro normativo comunitario e nazionale teso alla tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti. Il corso intende fornire allo studente le competenze per cogliere i problemi che possono presentarsi dinanzi ai consumatori e agli utenti di servizi pubblici e privati, in modo da inquadrarli correttamente nei loro elementi giuridici essenziali ed individuare eventualmente gli strumenti per la loro soluzione. Esso avrà carattere prevalentemente seminariale e sarà condotto attraverso una costante disamina dei testi normativi comunitari e italiani, nonché l’analisi delle sentenze più rilevanti pronunciate dalla Corte di giustizia delle comunità europee, dalla Corte di Cassazione e dai Tribunali di merito. Agli studenti frequentanti verrà distribuito apposito materiale didattico di approfondimento relativo agli argomenti trattati. Al termine dell’insegnamento ci si attende che gli studenti avranno: - capacità di esaminare e interpretare le fonti, l’organizzazione e l’ordinamento; - conoscenza e comprensione delle regole giuridiche di base e di settore che disciplinano la tutela ad ampio raggio del soggetto consumatore; - capacità di rintracciare, tra le regole del diritto dei consumi, quelle idonee a fornire la soluzione di un caso concreto; - l’acquisizione di un metodo che consenta di orientarsi, nell’ambito del sistema giuridico, nella ricerca degli strumenti più consoni ad affrontare temi e problemi anche non affrontati in precedenza, attraverso il processo di responsabilizzazione dell’interprete.
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9
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IUS/05
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201529 -
MERCI E CERTIFICAZIONI DELLA QUALITÀ
(obiettivi)
Il corso di Merci e Certificazioni di Qualità si propone di fornire agli studenti una visione di insieme sul tema delle merci, attraverso l'analisi della loro caratterizzazione e classificazione a livello internazionale, europeo e nazionale. Tali tematiche verranno inizialmente affrontate in maniera generale, per poi essere approfondite in tre ambiti (agroalimentare, energetico e tessile). Nel corso dello svolgimento del modulo le lezioni verranno integrate con seminari e casi presentati da esperti esterni.
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21201529-2 -
MERCI E CERTIFICAZIONI DELLA QUALITÀ 2
(obiettivi)
Il corso di Merci e Certificazioni di Qualità si propone di fornire agli studenti una visione di insieme sul tema delle merci, attraverso l'analisi della loro caratterizzazione e classificazione a livello internazionale, europeo e nazionale. Tali tematiche verranno inizialmente affrontate in maniera generale, per poi essere approfondite in tre ambiti (agroalimentare, energetico e tessile). Nel corso dello svolgimento del modulo le lezioni verranno integrate con seminari e casi presentati da esperti esterni.
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3
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SECS-P/13
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20
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201529-1 -
MERCI E CERTIFICAZIONI DELLA QUALITÀ 1
(obiettivi)
Il corso di Merci e Certificazioni di Qualità si propone di fornire agli studenti una visione di insieme sul tema delle merci, attraverso l'analisi della loro caratterizzazione e classificazione a livello internazionale, europeo e nazionale. Tali tematiche verranno inizialmente affrontate in maniera generale, per poi essere approfondite in tre ambiti (agroalimentare, energetico e tessile). Nel corso dello svolgimento del modulo le lezioni verranno integrate con seminari e casi presentati da esperti esterni.
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6
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SECS-P/13
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40
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
QUALITÀ DEI PRODOTTI TUTELE DEL CONSUMATORE Orientamento unico A SCELTA III ANNO D - (visualizza)
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18
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21201520 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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21201520-1 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201520-2 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201526 -
ECONOMIA INDUSTRIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21210190 -
Finanza aziendale
(obiettivi)
Il corso fornisce una preparazione di base sulla teoria e la pratica della finanza aziendale, in linea con gli standard internazionali della finanza moderna. Il corso fornisce i presupposti logico-concettuali e gli strumenti operativi per comprendere le decisioni finanziarie delle imprese industriali, commerciali e di servizi, nell’ambito dei mercati e sistemi finanziari, con particolare focalizzazione sulle decisioni di investimento (in contesto di incertezza), sulla scelta della struttura finanziaria e sulla determinazione del costo del capitale. Il programma e la didattica miscelano opportunamente basi teoriche, rigore metodologico e riferimenti concreti alla realtà economico-finanziaria. In aggiunta alle lezioni frontali, saranno utilizzati metodi didattici di tipo attivo, quali l’analisi di problemi e la lettura di dati reali, da svolgere in aula o nell’apprendimento autonomo (anche con la piattaforma digitale MyFinanceLab). I materiali applicativi presenti nel testo (all’interno e alla fine dei capitoli) o resi disponibili dal docente sul sito web del corso saranno utilizzati a questo fine e favoriranno lo sviluppo di capacità applicative di concetti e tecniche.
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9
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SECS-P/09
|
60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210249 -
GIUSTIZIA PENALE ED ECONOMIA AZIENDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201473 -
PROVA FINALE
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3
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20
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
ITALO-FRANCESE DIPLOME INBA
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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