Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201315 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
IL CORSO È FINALIZZATO ALL'ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE E AZIENDALI. GLI ARGOMENTI TRATTATI COSTITUISCONO IL BAGAGLIO DI BASE NECESSARIO PER AFFRONTARE I PIÙ SEMPLICI PROBLEMI QUANTITATIVI CHE SI PONGONO IN AMBITO ECONOMICO ED AZIENDALE.
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10
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SECS-P/03
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66
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201316 -
MACROECONOMIA
(obiettivi)
IL CORSO DI MACROECONOMIA SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI ANALITICI PER COMPRENDERE IL SISTEMA ECONOMICO NEL SUO COMPLESSO. ESSO SI PROPONE DI STUDIARE IL COMPORTAMENTO DI AGGREGATI ECONOMICI, QUALI IL PRODOTTO NAZIONALE, LA SPESA COMPLESSIVA PER CONSUMI ED INVESTIMENTI, IL LIVELLO DI OCCUPAZIONE, IL LIVELLO DEI PREZZI E L'INFLAZIONE, IL COMMERCIO ESTERO DI UN PAESE. GLI STRUMENTI FORNITI DAL CORSO, SE BEN PADRONEGGIATI, POSSONO CONSENTIRE DI INTERPRETARE ASPETTI IMPORTANTI DELLA REALTÀ ECONOMICA CONTEMPORANEA E DI COMPRENDERE QUALI DIVERSE ASSUNZIONI E MODELLI INTERPRETATIVI SONO ALL'ORIGINE DI DIVERSE POSIZIONI CONCERNENTI LE MISURE DI POLITICA MACROECONOMICA.
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9
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SECS-P/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201317 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE IN TEMA DI ANALISI CONTABILE DEI FATTI AZIENDALI NELLA LOGICA DELLE RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE E DI RAPPRESENTAZIONE DEI SISTEMI AZIENDALI CON I PRINCIPALI ORGANI DI GOVERNANCE E DI CONTROLLO. IL CORSO CONSIDERA IL SOGGETTO GIURIDICO ED ECONOMICO DI UNA AZIENDA, I PRINCIPI DI ECONOMICITÀ E DI EFFICIENZA E STUDIA ALCUNE PRIME RILEVAZIONI COMPLESSIVE DELLA GESTIONE.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201321 -
LINGUA INGLESE
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6
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L-LIN/12
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40
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
21201322 -
INFORMATICA
(obiettivi)
IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE.
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1
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INF/01
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21201480 -
DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
IL CORSO È INSERITO TRA GLI INSEGNAMENTI DI BASE E, IN QUANTO TALE, SI CARATTERIZZA ESSENZIALMENTE PER LA SUA FUNZIONE FORMATIVA. ESSO PROMUOVE LA CONOSCENZA DEGLI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PRIVATO, PARTICOLARMENTE COLLEGATI ALLA FORMAZIONE CULTURALE E PROFESSIONALE DEI CORSI DI LAUREA ATTIVATI NELLA FACOLTÀ, AL FINE DI OFFRIRE AGLI STUDENTI L’OPPORTUNITÀ DI UN APPROCCIO METODOLOGICO ALLA MATERIA. SI PROPONE, PERTANTO, DI FORNIRE GLI STRUMENTI CONCETTUALI E LE CHIAVI DI LETTURA UTILI A CONSENTIRE LA COMPRENSIONE DEL SISTEMA ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE SINGOLE NORME. A QUESTO FINE, SIA DURANTE IL CORSO, SIA NELLO STUDIO DEI TESTI CONSIGLIATI, APPARE INDISPENSABILE L’USO DI UN CODICE CIVILE AGGIORNATO.
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9
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IUS/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201484 -
BILANCIO
(obiettivi)
IIL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE ALLO STUDENTE I PRIMI ELEMENTI – SIA TEORICI CHE PRATICI - IN MATERIA DELLE VALUTAZIONI DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE OPERATE DALL’IMPRESA ALLA FINE DI OGNI ANNO TESE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO E ALLA INDIVIDUAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO. L’APPROCCIO SEGUITO PERMETTERÀ SIA DI ACQUISIRE CONOSCENZE LEGATE ALLA REALTÀ ITALIANA SIA ALCUNE PRIME INFORMAZIONI RELATIVE AD UN ORIZZONTE PIÙ INTERNAZIONALE
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201486 -
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI
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9
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SECS-P/11
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201495 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
L' OBIETTIVO DEL CORSO È, IN GENERALE, QUELLO DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI ANALITICI E LE INFORMAZIONI STATISTICHE E ISTITUZIONALI INDISPENSABILI PER LA COMPRENSIONE E LA VALUTAZIONE DEI PROBLEMI POSTI DALLE SCELTE COLLETTIVE A CONTENUTO ECONOMICO E LE LORO CONSEGUENZE DI TIPO ALLOCATIVO, DISTRIBUTIVO E MACROECONOMICO. UNA PARTICOLARE ATTENZIONE VIENE RIVOLTA AGLI ASPETTI ECONOMICI RELATIVI ALL'ATTIVITÀ DI PRELIEVO DEI TRIBUTI, SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA TEORIA E DELL’ANALISI EMPIRICA SIA DA QUELLO DEI RISVOLTI ISTITUZIONALI CONCERNENTI PREVALENTEMENTE IL NOSTRO PAESE.
N.B. SI FA PRESENTE AGLI STUDENTI CHE PER SOSTENERE L'ESAME È OBBLIGATORIO AVER GIÀ SUPERATO GLI ESAMI DI MACROECONOMIA E DI MICROECONOMIA.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201505 -
STATISTICA PER L'ECONOMIA
(obiettivi)
IL CORSO HA UN DUPLICE SCOPO: PROMUOVERE LA CAPACITÀ DI LEGGERE LE STATISTICHE ECONOMICHE, ATTRAVERSO UN QUADRO DEI PRINCIPALI DATI PRODOTTI DALLA STATISTICA UFFICIALE, AL FINE DI POTER INTERPRETARE IN MODO CORRETTO LE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI ECONOMICI E DELLE LORO TENDENZE; INTRODURRE LO STUDENTE ALLE METODOLOGIE DI BASE DI ANALISI DI DATI DI NATURA ECONOMICA. IN PARTICOLARE SI PRENDE IN CONSIDERAZIONE LA PRODUZIONE DI INDICATORI, IL TRATTAMENTO DELLE SERIE TEMPORALI, AL FINE ANCHE DI UNA LETTURA CONGIUNTURALE CORRETTA, IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE E SUE GENERALIZZAZIONI. PER I DIVERSI ASPETTI TRATTATI VENGONO PRESENTATI GLI ULTIMI DATI DISPONIBILI RIGUARDANTI LA SITUAZIONE ITALIANA. LE LEZIONI SONO AFFIANCATE DA ESERCITAZIONI SU DATI REALI CON L’IMPIEGO DEL SOFTWARE R.
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9
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SECS-S/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201534 -
ECONOMIA APPLICATA
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9
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SECS-P/06
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201473 -
PROVA FINALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO A SCELTA - (visualizza)
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21801551 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
IL CORSO È FINALIZZATO A FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE INDISPENSABILI IN ORDINE AGLI ASPETTI ISTITUZIONALI E AI PROBLEMI ATTUALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, NONCHÉ A SVILUPPARE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI VALUTARE CON METODO CRITICO TALI ASPETTI E PROBLEMI.
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9
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IUS/13
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201483 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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21201483-2 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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4
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IUS/10
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201483-1 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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5
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IUS/10
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201500 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE.
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9
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IUS/10
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 2 - (visualizza)
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21801551 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
IL CORSO È FINALIZZATO A FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE INDISPENSABILI IN ORDINE AGLI ASPETTI ISTITUZIONALI E AI PROBLEMI ATTUALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, NONCHÉ A SVILUPPARE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI VALUTARE CON METODO CRITICO TALI ASPETTI E PROBLEMI.
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9
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IUS/13
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201403 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
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Erogato in altro semestre o anno
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21201492 -
ECONOMIA PUBBLICA
(obiettivi)
Il corso è articolato in due moduli. Il primo modulo (40 ore, Prof. Liberati) si pone l’obiettivo di fornire strumenti avanzati per lo studio dell’intervento pubblico attraverso la spesa pubblica, il debito pubblico e l’esercizio diretto e/o regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. In particolare, verranno affrontati i principali aspetti teorici ed applicativi del funzionamento degli schemi pensionistici, della fornitura di prestazioni sanitarie e della spesa per l’istruzione, nonché le modalità, la tariffazione e le forme di regolamentazione della fornitura dei servizi di pubblica utilità a carattere industriale. Verranno infine analizzati gli schemi teorici principali con i quali si giustifica il ricorso al debito pubblico in economie di mercato.
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9
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SECS-P/03
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40
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201500 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE.
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9
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IUS/10
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60
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
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21201502-1 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201502-2 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO.
SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
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21201503-1 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503-2 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI OFFRIRE UNA CONOSCENZA CRITICA DEI PRINCIPALI CARATTERI E PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DELL'ECONOMIA EUROPEA TRA I SECOLI XVIII E XX, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CASO ITALIANO NEL XX SECOLO.
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI.
IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201519 -
DIRITTO DEI CONSUMI: TUTELA DEL CONSUMATORE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
(obiettivi)
IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
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21201525-1 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525-2 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201709 -
LABORATORIO DI ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO HA QUALE SUO OBIETTIVO PRINCIPALE L’APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DI BASE, ACQUISITE DAGLI STUDENTI NEI CORSI ISTITUZIONALI DI MICRO E MACROECONOMIA, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE CONNESSIONI TRA TEORIA ECONOMICA ED ANDAMENTO DELL’ECONOMIA REALE. SI ANALIZZANO, COSÌ, I PRINCIPALI AVVENIMENTI ECONOMICI (NAZIONALI ED INTERNAZIONALI) AVVENUTI NELL’ANNO DI RIFERIMENTO (ANDAMENTO DEL PIL, DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE, DELL’OCCUPAZIONE, DEI PREZZI, DEL REDDITO DISPONIBILE E DELLA SUA DISTRIBUZIONE, DELLA FINANZA PUBBLICA, DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE, E COSÌ VIA), RELATIVI ALL’ITALIA, ALLE ECONOMIE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE. L’ANALISI DEGLI AVVENIMENTI E DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI PRENDERÀ SPUNTO DA ALCUNI DOCUMENTI UFFICIALI QUALI LA RELAZIONE ANNUALE DELLA BANCA D’ITALIA E LE RELAZIONI GOVERNATIVE.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° SCELTA C - (visualizza)
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21801551 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
IL CORSO È FINALIZZATO A FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE INDISPENSABILI IN ORDINE AGLI ASPETTI ISTITUZIONALI E AI PROBLEMI ATTUALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, NONCHÉ A SVILUPPARE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI VALUTARE CON METODO CRITICO TALI ASPETTI E PROBLEMI.
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9
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IUS/13
|
60
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201483 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
|
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21201483-2 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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4
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IUS/10
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21201483-1 -
DIRITTO DELL'AMBIENTE
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5
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IUS/10
|
30
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
21201500 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE.
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9
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IUS/10
|
60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 C - (visualizza)
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21801551 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
IL CORSO È FINALIZZATO A FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE INDISPENSABILI IN ORDINE AGLI ASPETTI ISTITUZIONALI E AI PROBLEMI ATTUALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, NONCHÉ A SVILUPPARE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI VALUTARE CON METODO CRITICO TALI ASPETTI E PROBLEMI.
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9
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IUS/13
|
60
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201492 -
ECONOMIA PUBBLICA
(obiettivi)
Il corso è articolato in due moduli. Il primo modulo (40 ore, Prof. Liberati) si pone l’obiettivo di fornire strumenti avanzati per lo studio dell’intervento pubblico attraverso la spesa pubblica, il debito pubblico e l’esercizio diretto e/o regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. In particolare, verranno affrontati i principali aspetti teorici ed applicativi del funzionamento degli schemi pensionistici, della fornitura di prestazioni sanitarie e della spesa per l’istruzione, nonché le modalità, la tariffazione e le forme di regolamentazione della fornitura dei servizi di pubblica utilità a carattere industriale. Verranno infine analizzati gli schemi teorici principali con i quali si giustifica il ricorso al debito pubblico in economie di mercato.
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9
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SECS-P/03
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201500 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE.
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9
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IUS/10
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60
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
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21201502-1 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201502-2 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO.
SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
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21201503-1 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503-2 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI OFFRIRE UNA CONOSCENZA CRITICA DEI PRINCIPALI CARATTERI E PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DELL'ECONOMIA EUROPEA TRA I SECOLI XVIII E XX, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CASO ITALIANO NEL XX SECOLO.
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201518 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI.
IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI.
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9
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IUS/04
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60
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201519 -
DIRITTO DEI CONSUMI: TUTELA DEL CONSUMATORE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
(obiettivi)
IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
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21201525-1 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525-2 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201709 -
LABORATORIO DI ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO HA QUALE SUO OBIETTIVO PRINCIPALE L’APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DI BASE, ACQUISITE DAGLI STUDENTI NEI CORSI ISTITUZIONALI DI MICRO E MACROECONOMIA, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE CONNESSIONI TRA TEORIA ECONOMICA ED ANDAMENTO DELL’ECONOMIA REALE. SI ANALIZZANO, COSÌ, I PRINCIPALI AVVENIMENTI ECONOMICI (NAZIONALI ED INTERNAZIONALI) AVVENUTI NELL’ANNO DI RIFERIMENTO (ANDAMENTO DEL PIL, DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE, DELL’OCCUPAZIONE, DEI PREZZI, DEL REDDITO DISPONIBILE E DELLA SUA DISTRIBUZIONE, DELLA FINANZA PUBBLICA, DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE, E COSÌ VIA), RELATIVI ALL’ITALIA, ALLE ECONOMIE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE. L’ANALISI DEGLI AVVENIMENTI E DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI PRENDERÀ SPUNTO DA ALCUNI DOCUMENTI UFFICIALI QUALI LA RELAZIONE ANNUALE DELLA BANCA D’ITALIA E LE RELAZIONI GOVERNATIVE.
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9
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SECS-P/02
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201727 -
PRINCIPI DI ECONOMIA DELLO SVILUPPO (EX EC. DELLO SVILUPPO)
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9
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SECS-P/02
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60
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 1 - (visualizza)
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21201403 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
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Erogato in altro semestre o anno
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21201492 -
ECONOMIA PUBBLICA
(obiettivi)
Il corso è articolato in due moduli. Il primo modulo (40 ore, Prof. Liberati) si pone l’obiettivo di fornire strumenti avanzati per lo studio dell’intervento pubblico attraverso la spesa pubblica, il debito pubblico e l’esercizio diretto e/o regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. In particolare, verranno affrontati i principali aspetti teorici ed applicativi del funzionamento degli schemi pensionistici, della fornitura di prestazioni sanitarie e della spesa per l’istruzione, nonché le modalità, la tariffazione e le forme di regolamentazione della fornitura dei servizi di pubblica utilità a carattere industriale. Verranno infine analizzati gli schemi teorici principali con i quali si giustifica il ricorso al debito pubblico in economie di mercato.
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9
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SECS-P/03
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
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21201502-1 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201502-2 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO.
SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
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21201503-1 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503-2 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI OFFRIRE UNA CONOSCENZA CRITICA DEI PRINCIPALI CARATTERI E PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DELL'ECONOMIA EUROPEA TRA I SECOLI XVIII E XX, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CASO ITALIANO NEL XX SECOLO.
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
(obiettivi)
IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
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21201525-1 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525-2 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201709 -
LABORATORIO DI ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO HA QUALE SUO OBIETTIVO PRINCIPALE L’APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DI BASE, ACQUISITE DAGLI STUDENTI NEI CORSI ISTITUZIONALI DI MICRO E MACROECONOMIA, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE CONNESSIONI TRA TEORIA ECONOMICA ED ANDAMENTO DELL’ECONOMIA REALE. SI ANALIZZANO, COSÌ, I PRINCIPALI AVVENIMENTI ECONOMICI (NAZIONALI ED INTERNAZIONALI) AVVENUTI NELL’ANNO DI RIFERIMENTO (ANDAMENTO DEL PIL, DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE, DELL’OCCUPAZIONE, DEI PREZZI, DEL REDDITO DISPONIBILE E DELLA SUA DISTRIBUZIONE, DELLA FINANZA PUBBLICA, DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE, E COSÌ VIA), RELATIVI ALL’ITALIA, ALLE ECONOMIE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE. L’ANALISI DEGLI AVVENIMENTI E DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI PRENDERÀ SPUNTO DA ALCUNI DOCUMENTI UFFICIALI QUALI LA RELAZIONE ANNUALE DELLA BANCA D’ITALIA E LE RELAZIONI GOVERNATIVE.
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9
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SECS-P/02
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 C - (visualizza)
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21201492 -
ECONOMIA PUBBLICA
(obiettivi)
Il corso è articolato in due moduli. Il primo modulo (40 ore, Prof. Liberati) si pone l’obiettivo di fornire strumenti avanzati per lo studio dell’intervento pubblico attraverso la spesa pubblica, il debito pubblico e l’esercizio diretto e/o regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. In particolare, verranno affrontati i principali aspetti teorici ed applicativi del funzionamento degli schemi pensionistici, della fornitura di prestazioni sanitarie e della spesa per l’istruzione, nonché le modalità, la tariffazione e le forme di regolamentazione della fornitura dei servizi di pubblica utilità a carattere industriale. Verranno infine analizzati gli schemi teorici principali con i quali si giustifica il ricorso al debito pubblico in economie di mercato.
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9
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SECS-P/03
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
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21201502-1 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201502-2 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO.
SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
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21201503-1 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201503-2 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI OFFRIRE UNA CONOSCENZA CRITICA DEI PRINCIPALI CARATTERI E PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DELL'ECONOMIA EUROPEA TRA I SECOLI XVIII E XX, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CASO ITALIANO NEL XX SECOLO.
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21201507-1 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201507-2 -
STORIA ECONOMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
(obiettivi)
IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
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21201525-1 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201525-2 -
ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE
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Erogato in altro semestre o anno
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21201709 -
LABORATORIO DI ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
IL CORSO HA QUALE SUO OBIETTIVO PRINCIPALE L’APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DI BASE, ACQUISITE DAGLI STUDENTI NEI CORSI ISTITUZIONALI DI MICRO E MACROECONOMIA, ATTRAVERSO L’ANALISI DELLE CONNESSIONI TRA TEORIA ECONOMICA ED ANDAMENTO DELL’ECONOMIA REALE. SI ANALIZZANO, COSÌ, I PRINCIPALI AVVENIMENTI ECONOMICI (NAZIONALI ED INTERNAZIONALI) AVVENUTI NELL’ANNO DI RIFERIMENTO (ANDAMENTO DEL PIL, DEI CONSUMI DELLE FAMIGLIE, DELL’OCCUPAZIONE, DEI PREZZI, DEL REDDITO DISPONIBILE E DELLA SUA DISTRIBUZIONE, DELLA FINANZA PUBBLICA, DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE, E COSÌ VIA), RELATIVI ALL’ITALIA, ALLE ECONOMIE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE. L’ANALISI DEGLI AVVENIMENTI E DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI PRENDERÀ SPUNTO DA ALCUNI DOCUMENTI UFFICIALI QUALI LA RELAZIONE ANNUALE DELLA BANCA D’ITALIA E LE RELAZIONI GOVERNATIVE.
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9
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SECS-P/02
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60
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201727 -
PRINCIPI DI ECONOMIA DELLO SVILUPPO (EX EC. DELLO SVILUPPO)
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9
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SECS-P/02
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60
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° OBBL. C - (visualizza)
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21201505 -
STATISTICA PER L'ECONOMIA
(obiettivi)
IL CORSO HA UN DUPLICE SCOPO: PROMUOVERE LA CAPACITÀ DI LEGGERE LE STATISTICHE ECONOMICHE, ATTRAVERSO UN QUADRO DEI PRINCIPALI DATI PRODOTTI DALLA STATISTICA UFFICIALE, AL FINE DI POTER INTERPRETARE IN MODO CORRETTO LE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI ECONOMICI E DELLE LORO TENDENZE; INTRODURRE LO STUDENTE ALLE METODOLOGIE DI BASE DI ANALISI DI DATI DI NATURA ECONOMICA. IN PARTICOLARE SI PRENDE IN CONSIDERAZIONE LA PRODUZIONE DI INDICATORI, IL TRATTAMENTO DELLE SERIE TEMPORALI, AL FINE ANCHE DI UNA LETTURA CONGIUNTURALE CORRETTA, IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE E SUE GENERALIZZAZIONI. PER I DIVERSI ASPETTI TRATTATI VENGONO PRESENTATI GLI ULTIMI DATI DISPONIBILI RIGUARDANTI LA SITUAZIONE ITALIANA. LE LEZIONI SONO AFFIANCATE DA ESERCITAZIONI SU DATI REALI CON L’IMPIEGO DEL SOFTWARE R.
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9
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SECS-S/01
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60
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Attività formative di base
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ITA |
21201473 -
PROVA FINALE
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° 2 INS. SCELTA C - (visualizza)
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