Corso di laurea: Didattica dell’Italiano come Lingua Seconda (DIL2)
A.A. 2023/2024
Conoscenza e capacità di comprensione
Finalizzato alla formazione di laureati magistrali preposti all’insegnamento della lingua e della cultura italiana a parlanti non nativi, il corso di laurea magistrale in Didattica dell’Italiano come Lingua Seconda (DIL2) fornisce un’avanzata conoscenza delle teorie e dei metodi della linguistica generale, della linguistica e della storia della lingua italiana, della sociolinguistica e della glottodidattica.
Mira inoltre a sviluppare una solida formazione nel campo letterario, storico e artistico italiano, affiancata dalla conoscenza della tradizione letteraria di almeno un altro paese europeo e/o extraeuropeo, e dalla capacità di usarne fluentemente, a livello orale e scritto, la lingua.
Il profilo formativo del corso è completato da specifiche conoscenze nel settore della psicologia dell’educazione, della sociologia e delle discipline antropologiche, grazie alle quali gli studenti possono acquisire teorie e metodi in grado di potenziare l’insegnamento della lingua e tradizione culturale italiane, adattandolo alle esigenze di apprendenti in età evolutiva, a contesti di apprendimento interculturali e più in generale alle situazioni caratterizzate dalla presenza di parlanti di diverse lingue e culture.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopraelencate sono raggiunte mediante la partecipazione alle lezioni frontali e seminariali, così come previsto dalle attività formative di base e caratterizzanti attivate, lo studio individuale e la partecipazione a tirocini e attività laboratoriali.
Gli esami scritti e/o orali rappresentano il sistema di verifica dell’apprendimento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso il laureato magistrale è in grado di applicare le conoscenze acquisite a livello teorico e metodologico, nelle discipline linguistiche, glottodidattiche e psicoantropologiche, ai fini dell'insegnamento dell'italiano ad apprendenti non italofoni e in contesti ove si trovino a interagire lingue e culture diverse, anche attraverso l'elaborazione di progetti e percorsi di apprendimento adeguati alla specifica situazione.
L'acquisizione di approfondite conoscenze storico-letterarie e delle avanzate competenze critiche necessarie all'analisi e alla comprensione dei testi letterari di varie epoche sono proficuamente messe a frutto nella trasmissione di contenuti storico-letterari e più in generale culturali relativi alla tradizione italiana.
Il corso di laurea magistrale predispone anche alla ricerca in àmbito glottodidattico e linguistico, con particolare riferimento ai fenomeni e alle tematiche coinvolti nella didattica dell'italiano a parlanti non nativi, alla descrizione e all'analisi delle interlingue e alla didattica della civiltà e della letteratura italiane.
La riflessione critica sui testi, l'approfondimento di natura bibliografica e lo studio di concrete prassi didattiche, anche in contesti interculturali, costituiscono gli strumenti necessari per conseguire le capacità di applicazione delle conoscenze e della comprensione Gli esami scritti e/o orali, le verifiche intermedie e le attività laboratoriali rappresentano il sistema di verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale è in grado di leggere e interpretare contesti e situazioni interculturali, adattando il proprio operato e le strategie didattiche messe in campo alla fisionomia linguistica e culturale degli apprendenti.
In tale àmbito sa individuare criticità e limiti del contesto di apprendimento e mettere in atto le strategie opportune per risolverli.
Sa inoltre confezionare e proporre metodi e materiali adeguati per l'insegnamento dell'italiano L2.
L'autonomia di giudizio è stimolata e sviluppata lungo l'intera durata del corso mediante le attività seminariali e le prove in itinere (siano esse di carattere scritto o orale) ed è valutata nel processo di elaborazione della prova finale.Abilità comunicative
Al termine del corso di laurea magistrale in Didattica dell'italiano come lingua seconda, il laureato magistrale ha affinato e approfondito la propria competenza comunicativa.
Oltre all'italiano conosce e usa fluentemente, nell'orale e nello scritto, la lingua di un altro paese europeo e/o extraeuropeo; sa elaborare testi scritti efficaci ed esposizioni orali chiare e strutturate, anche attraverso l'uso dei mezzi offerti dalla comunicazione digitale.
Inoltre, sa relazionarsi in un contesto didattico e interagire con persone di diversa provenienza e lingua.
Domina il lessico specialistico nei settori delle scienze del linguaggio e nelle scienze del testo ed è in grado di divulgare contenuti scientifici di alta complessità a un pubblico di non specialisti.
Tali competenze saranno conseguite mediante lezioni frontali, seminariali, esercitazioni e laboratori.
Le prove d'esame, le esercitazioni e le attività laboratoriali rappresentano il sistema di verifica dell'apprendimento e delle abilità comunicative acquisite.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Didattica dell'italiano come lingua seconda è in grado di reperire informazioni e di valutarle criticamente.
Sa inoltre procedere ad approfondimenti in piena autonomia, specialmente nel campo delle discipline linguistiche e glottodidattiche, mantenendosi aggiornato rispetto alle nuove acquisizioni delle scienze del linguaggio, della didattica generale e disciplinare e delle scienze del testo.
Le conoscenze e le competenze apprese lo rendono idoneo a proseguire gli studi, nell'àmbito sia del dottorato di ricerca sia di master e scuole di specializzazione, soprattutto nei settori legati all'insegnamento, alla gestione di percorsi formativi e alla ricerca scientifica.
Tali competenze saranno conseguite mediante lezioni frontali, seminariali, esercitazioni e laboratori.
Gli esami scritti e/o orali, le verifiche intermedie e le attività laboratoriali, rappresentano il sistema di verifica e di incentivo delle capacità di apprendimento.
Requisiti di ammissione
I requisiti curriculari per l'immatricolazione al CdLM in DIL2 sono i seguenti:
a) conseguimento del titolo di I livello in una delle seguenti Classi di Laurea: L-1 Beni culturali, L-10 Lettere; L-42 Storia, comprensivo di almeno 60 CFU complessivi nei S.S.D.
di cui alla tabella A:
b) conseguimento del titolo di I livello in una delle seguenti classi di Laurea: L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda; L-5 Filosofia; L-11 Lingue e culture moderne; L-12 Mediazione linguistica; L-20 Scienze della comunicazione, comprensivo di almeno 72 CFU complessivi nei S.S.D.
di cui alla tabella A:
c) conseguimento del titolo di I livello in una classe diversa da quelle indicate ai punti a) e b), comprensivo di almeno 90 CFU complessivi nei S.S.D.
di cui alla tabella A.
A seguito della verifica del possesso dei requisiti curriculari precedentemente descritti ai punti a), b) e c) è prevista, secondo la normativa vigente, una verifica della preparazione personale, e, a tal proposito, si ritiene indispensabile, in base alla lingua prescelta per il biennio magistrale, la conoscenza di una lingua europea a livello B2 (comprensione e produzione scritta e orale).
Le modalità di verifica della personale preparazione e delle competenze linguistiche sono rinviate al Regolamento Didattico del CdSM.
Tabella A:
• INF/01 Informatica
• IUS/13 Diritto internazionale
• IUS/14 Diritto dell'unione europea
• L-ANT/03 Storia romana
• L-ANT/02 Storia greca
• L-ART/05 Discipline dello spettacolo
• L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione
• L-ART/07 Musicologia e storia della musica
• L-ART/01 Storia dell'arte medievale
• L-ART/02 Storia dell'arte moderna
• L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea
• L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca
• L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina
• L-FIL-LET/06 Letteratura cristiano antica
• L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza
• L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
• L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea
• L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
• L-FIL-LET/13 Filologia della letteratura italiana
• L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate
• L-FIL-LET/15 Filologia germanica
• L-LIN/01 Glottologia e linguistica
• L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne
• L-LIN/03 Letteratura francese
• L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
• L-LIN/05 Letteratura spagnola
• L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
• L-LIN/09 Lingua e traduzione - lingua portoghese e brasiliana
• L-LIN/10 Letteratura inglese
• L-LIN/11 - Lingue e Letterature anglo-americane
• L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
• L-LIN/13 Letteratura tedesca
• L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
• L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
• L-LIN/21 Slavistica
• L-OR/12 Lingua e letteratura araba
• L-OR/21 Lingue e letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale
• M-FIL/01 Filosofia teoretica
• M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza
• M-FIL/03 Filosofia morale
• M-FIL/04 Estetica
• M-FIL/05 Filosofia e teorie dei linguaggi
• M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
• M-GGR/01 Geografia
• M-PSI/01 Psicologia generale
• M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
• M-STO/01 Storia medievale
• M-STO/02 Storia moderna
• M-STO/04 Storia contemporanea
• M-STO/08 Biblioteconomia e bibliografia
• SECS P/06 Economia applicata
• SECS P/12 Storia economica
• SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Prova finale
La Laurea Magistrale in Didattica dell'Italiano come Lingua Seconda (DIL2) si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi in lingua italiana elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
Alla tesi sono attribuiti 24 CFU e pertanto la sua entità è rapportata alle ore di lavoro previste per un tale numero di crediti.
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio (Laurea Magistrale) consiste nella elaborazione di una tesi in lingua italiana che affronti un tema di carattere linguistico o glottodidattico il cui argomento sia stato preventivamente concordato con il docente relatore.
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano sia in attività informative e di approfondimento dei caratteri formativi dei Corsi di Studio (CdS) dell’Ateneo, sia in un impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in: a) incontri e manifestazioni rivolte alle future matricole; b) sviluppo di servizi online e pubblicazione di guide sull’offerta formativa dei CdS.
L’attività di orientamento in ingresso prevede quattro principali attività, distribuite nel corso dell’anno accademico, alle quali partecipano tutti i Dipartimenti e i CdS: • Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno nell’arco di circa 4 mesi e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e costituiscono un’importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un’esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 4.000 studenti; nel 2022 si sono svolte in presenza e a distanza (in modalità telematica); • Autorientamento, un progetto di orientamento formativo destinato agli studenti delle IV classi e che si svolge ogni anno nell’arco di 5 mesi.
Si sviluppa in collaborazione diretta con alcune scuole medie superiori per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta da parte degli studenti.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
Aspetto caratterizzante il progetto, inoltre, è la presenza degli studenti senior dei nostri Corsi di Laurea che attraverso la propria esperienza formativa possono offrire un punto di vista attuale rispetto all’organizzazione e al funzionamento del mondo accademico.
Nell’anno scolastico 2020-2021 la realizzazione del progetto in modalità online ha dato la possibilità a 20 scuole - dislocate sul territorio romano e laziale - di partecipare;
• Attività di orientamento sviluppate dai singoli Dipartimenti, mediante incontri in presenza e servizi online; • Orientarsi a Roma Tre nel 2021 si è svolta in modalità telematica ed è stato realizzato un portale per l’orientamento molto accattivante: orientamento.uniroma3.it.
Rappresenta la manifestazione che riassume le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge ogni anno alla fine dell’anno accademico.
L’evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l’offerta formativa e sono presenti, con un proprio spazio, tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi di orientamento online messi a disposizione dei futuri studenti universitari sono nel tempo aumentati, tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell’offerta formativa, sono illustrati quei siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente, etc., che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Infine, l’Ateneo valuta, di volta in volta, l’opportunità di partecipare ad ulteriori occasioni di orientamento in presenza ovvero online (Salone dello studente ed altre iniziative).
Nelle azioni intraprese dal singolo CdS per l’ orientamento in ingresso dei futuri studenti magistrali rientrano attività informative e di approfondimento dei caratteri formativi dei CdS, rivolte tanto agli studenti già iscritti a Roma Tre, quanto a un pubblico esterno.
Nel primo caso è il raccordo fra i tutori dei CdS triennali e dei CdS magistrali ad accompagnare lo studente nella scelta del futuro percorso magistrale.
Sono invece pensate anche per un pubblico esterno le Giornate di Presentazione dei CdL del Dipartimento, incontri organizzati in presenza o on-line, con cadenza almeno annuale, pubblicizzati sul sito e sui social del Dipartimento.
Sono inoltre offerti Colloqui individuali con i tutori del CdS agli studenti che ne facciano richiesta.
Il Corso di Studio in breve
Il CdLM in Didattica dell'Italiano come Lingua Seconda (DIL2) si propone di formare laureati magistrali preposti all'insegnamento della lingua e cultura italiana a parlanti non nativi, e di fornire loro la possibilità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano.
Il Corso mira, inoltre, a sviluppare ampie competenze in ambito letterario, politico-culturale, storico, artistico e musicale della tradizione italiana, fornendo altresì strumenti metodologici flessibili atti ad affrontare le questioni relative all'insegnamento delle lingue in un contesto multiculturale.
Tali conoscenze e tali competenze sono raggiunte attraverso un percorso incentrato su due specifiche e preponderanti aree di apprendimento: 1.
Linguistica e glottodidattica per l'insegnamento dell'italiano L2; 2.
Civiltà letteraria italiana e dinamiche interculturali.
Nel primo anno è previsto il conseguimento di un congruo numero di crediti formativi nei SSD relativi alla linguistica e alla storia della lingua italiana (L-FIL-LET/12), Filosofia del linguaggio (M-FIL/05), le letterature antiche e moderne (L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11), in alcuni SSD che si occupano di lingua e traduzione (L-LIN/07, L-LIN/12).
Integrano il quadro delle attività formative gli insegnamenti relativi alle discipline storiche e geografiche (L-ANT/02, L-ANT/03, M-GGR/01, M-STO/02, M-STO/04).
Nel corso del secondo anno la formazione nell'area di apprendimento Linguistica e glottodidattica per l'insegnamento dell'italiano L2 è completata attraverso il conseguimento di un adeguato numero di crediti formativi nei SSD L-LIN/01 e L-LIN/02, mentre per quel che riguarda l'area di apprendimento Civiltà letteraria italiana e dinamiche interculturali, oltre i SSD L-LIN/07 e L-LIN/12, previsti al primo anno, si perfezionerà il percorso con un insegnamento a scelta nei SSD inerenti le discipline informatiche, logico-filosofiche, socio-antropologiche e psico-pedagogiche (INF/01, M-PSI/04, M-DEA/01, SPS/08) e con la scelta di un esame tra le discipline nell'ambito della storia dell’arte (L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03).
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20710428 -
DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Didattica della lingua italiana Lo studente acquisirà competenze specialistiche nel campo degli studi sulla lingua italiana e sui dialetti parlati in Italia, con riferimento alla loro storia, alle strutture fonetiche, fonologiche, morfologiche, sintattiche e lessicologiche, all'evoluzione di tali sistemi, agli usi sociali e agli assetti geolinguistici, alla lingua letteraria e alle sue strutture formali (compresa la metrica), alla lessicografia storica e sincronica e alla grammaticografia, nonché ai problemi e metodologie di didattica della lingua italiana per italiani e per stranieri e all’analisi linguistica e informatica di testi e corpora.
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12
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L-FIL-LET/12
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710645 -
LINGUISTICA GENERALE L.M.
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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20710645-1 -
MODULO LINGUISTICA GENERALE A
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Erogato in altro semestre o anno
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20710645-2 -
MODULO LINGUISTICA GENERALE B
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Erogato in altro semestre o anno
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20710646 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M.
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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20710646-1 -
MODULO DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M. A
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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6
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L-LIN/02
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710646-2 -
MODULO DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M. B
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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6
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L-LIN/02
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI - METODOLOGIE LINGUISTICHE, FILOLOGICHE E SEMIOTICHE - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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6
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20710451 -
Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua spagnola nella produzione scritta e orale, attraverso l’analisi di testi in prosa di diversa tipologia spagnoli e/o ispanoamericani ed attraverso la riflessione sulle strategie linguistiche ed argomentative in essi presenti. Contestualmente, lo studente sarà guidato sia nell'analisi traduttologica, anche in prospettiva diacronica o transmediale, sia nella prassi traduttiva, circoscritta ad una selezione dei testi, sui quali avrà modo di applicare le competenze maturate. Inoltre il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate della lingua spagnola finalizzate alla maturazione di una coscienza critica, di una capacità di apprendimento autonoma e di abilità redazionali applicabili a contesti specialistici e non, in una prospettiva interculturale.
Lo studente dovrà essere in grado di: consolidare e mettere in pratica le abilità linguistiche e comunicative (attive, passive e miste) previamente acquisite; analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico-traduttologico; riconoscerne le varietà linguistiche, la struttura argomentativa e le strategie discorsive; rielaborali in lingua e tradurli e/o adattarli in italiano; redigere ed esporre oralmente al gruppo classe testi soprattutto di tipo argomentativo-espositivo; effettuare raffronti interculturali e transculturali; adeguare la propria produzione scritta e orale in lingua e in italiano in funzione del pubblico di ricezione.
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6
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L-LIN/07
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
20710453 -
English as an international language: methodological and didactic issues
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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12
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20710349 -
LETTERATURA GRECA I LM
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Erogato in altro semestre o anno
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20710371 -
DIDATTICA DEL LATINO L.M.
(obiettivi)
Didattica del latino LM Lo studente acquisirà conoscenze connesse con l’analisi di livello magistrale di uno o più testi letterari latini, con particolare attenzione agli aspetti formali e interazione di carattere seminariale con i frequentanti
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703620 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M
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Erogato in altro semestre o anno
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20710602 -
LETTERATURA ITALIANA L.M. (PER DIDATTICA DELL'ITALIANO)
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Erogato in altro semestre o anno
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20702461 -
STORIA DELLA LINGUA LATINA L.M.
(obiettivi)
Il corso si propone di ripercorrere gli aspetti principali dell'evoluzione storica della lingua latina, dalle testimonianze epigrafiche preletterarie fino alla produzione postclassica. Gli studenti rifletteranno sulle peculiarità dei vari registri della lingua latina, in relazione a testi di tipologie ed epoche diverse. Al termine del corso, essi saranno in grado di riconoscere i processi di evoluzione della lingua e applicare i principali elementi di grammatica storica e metrica all’analisi dei testi, al fine di impostare un discorso critico originale su un testo in lingua latina, contestualizzandolo nel periodo storico e definendone il registro d'uso.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI -DISCIPLINE INFORMATICHE LOGICO, FILOSOFICHE, PSICOLOGICHE SOCIO E ANTROPOLOGICHE - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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6
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20704133 -
STORIA DELL'ARTE MODERNA - LM
(obiettivi)
Storia dell’arte moderna LM Il corso è finalizzato ad approfondire aspetti dell'arte a Roma nel Cinquecento, ad esaminare fonti, studi, metodologie
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6
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L-ART/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710597 -
STORIA DELL'ARTE DEL XX SECOLO - LM
(obiettivi)
Conoscenza approfondita della storia dell’arte nel dopoguerra, con particolare attenzione alle vicende artistiche italiane.
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6
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L-ART/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710159 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA - LM
(obiettivi)
Storia dell’arte medievale e storia dell’arte bizantina LM Si intende esaminare un segmento delle manifestazioni artistiche dell’Occidente e dell’Oriente, evidenziando analogie e differenze tra le tipologie architettoniche, gli apparati decorativi, le concezioni teologiche ed estetiche delle due aree geografiche. Entrambi i moduli, pertanto, in parallelo agli edifici, analizzeranno mosaici, dipinti murali e icone dal V al XII secolo, indagando temi e sistemi iconografici, strutture stilistico-formali e committenze, rispettivamente a Roma, a Costantinopoli ed in altri territori dell’impero bizantino. Le visite ad alcune chiese di Roma e del Lazio costituiranno parte integrante del programma di esame. Sono previsti alcuni sopralluoghi con la docente di cui verrà data comunicazione all’inizio del corso.
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20710159-1 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA 1 - LM
(obiettivi)
Storia dell’arte medievale e storia dell’arte bizantina LM Si intende esaminare un segmento delle manifestazioni artistiche dell’Occidente e dell’Oriente, evidenziando analogie e differenze tra le tipologie architettoniche, gli apparati decorativi, le concezioni teologiche ed estetiche delle due aree geografiche. Entrambi i moduli, pertanto, in parallelo agli edifici, analizzeranno mosaici, dipinti murali e icone dal V al XII secolo, indagando temi e sistemi iconografici, strutture stilistico-formali e committenze, rispettivamente a Roma, a Costantinopoli ed in altri territori dell’impero bizantino. Le visite ad alcune chiese di Roma e del Lazio costituiranno parte integrante del programma di esame. Sono previsti alcuni sopralluoghi con la docente di cui verrà data comunicazione all’inizio del corso.
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6
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L-ART/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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20710001 -
ULTERIORI ABILITA', LABORATORI, STAGES E TIROCINI
(obiettivi)
tirocinio laboratorio
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711398 -
Il ruolo delle donne nell'editoria del XX secolo
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Erogato in altro semestre o anno
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20711250 -
Laboratorio di ebraico biblico
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710441 -
LABORATORIO DI STRUMENTI E METODI DI ANALISI DEL TESTO LETTERARIO
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Erogato in altro semestre o anno
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20710199 -
LABORATORIO DI FILOLOGIA MODERNA
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Erogato in altro semestre o anno
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20710071 -
LABORATORIO DI SCRITTURA TESTUALE
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Erogato in altro semestre o anno
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20710069 -
LABORATORIO INFORMATICO PER GLI STUDI ANTICHISTICI
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Erogato in altro semestre o anno
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20710134 -
LABORATORIO METODI E STRUMENTI PER L'INTERPRETAZIONE DEL FATTO RELIGIOSO
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710151 -
TRADUZIONE DI TESTI CRISTIANI (I-V SECOLO)
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710068 -
CORSO DI GRECO DI BASE
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710067 -
CORSO DI LATINO DI BASE
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710714 -
LABORATORIO DI STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20710645 -
LINGUISTICA GENERALE L.M.
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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20710645-1 -
MODULO LINGUISTICA GENERALE A
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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L-LIN/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710645-2 -
MODULO LINGUISTICA GENERALE B
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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L-LIN/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710646 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M.
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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20710646-1 -
MODULO DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M. A
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Erogato in altro semestre o anno
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20710646-2 -
MODULO DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M. B
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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6
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L-LIN/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI - METODOLOGIE LINGUISTICHE, FILOLOGICHE E SEMIOTICHE - (visualizza)
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6
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20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
Funzioni e patologie del linguaggio e della comunicazione Il corso ha due obiettivi fondamentali. Il primo è di propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento delle conoscenze dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali afasia, autismo, schizofrenia. Il secondo è mostrare come lo studio delle patologie linguistiche può essere utilizzato per l’elaborazione di modelli teorici sul funzionamento del linguaggio
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6
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M-FIL/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
Scienze cognitive del linguaggio - LM - Analisi e discussione critica dei principali modelli teorici del linguaggio proposti nelle scienze cognitive - Discussione del contributo delle ricerche empiriche per la comprensione dei processi che permettono la produzione e comprensione del linguaggio
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6
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M-FIL/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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6
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20710451 -
Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español
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Erogato in altro semestre o anno
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20710453 -
English as an international language: methodological and didactic issues
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento English as an International Language: Methodological and Didactic Issues rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le nozioni fondamentali relative ai fenomeni che hanno consentito l’emergere e l’affermarsi di forme varianti della lingua inglese sia presso i parlanti nativi, sia presso le popolazioni delle ex colonie britanniche, sia infine presso le altre comunità internazionali di parlanti. Lo studente svilupperà una maggiore consapevolezza della natura multiforme dell’inglese come lingua internazionale, usando al tempo stesso la lingua inglese come strumento di lavoro e di riflessione metalinguistica. Verranno inoltre fornite le competenze metodologiche specifiche legate alle implicazioni pedagogiche dei Global Englishes nel campo dell’insegnamento dell’inglese L2, ivi compreso l’avvio di una riflessione critica sul ruolo del docente e sulla finalità delle attività progettate, anche tenendo conto dei diversi stili di apprendimento. Lo studente dovrà essere in grado di: progettare percorsi didattici per l’insegnamento della lingua inglese in un contento internazionale; comunicare in forma scritta e orale a livello avanzato, mostrando di avere acquisito anche la competenza socioculturale.
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6
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L-LIN/12
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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12
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20710349 -
LETTERATURA GRECA I LM
(obiettivi)
Letteratura greca I LM Si affronteranno alcuni problemi generali di metrica greca. Nella seconda parte si analizzeranno i canti della Medea di Euripide.
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6
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L-FIL-LET/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710371 -
DIDATTICA DEL LATINO L.M.
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Erogato in altro semestre o anno
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20703620 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M
(obiettivi)
Letteratura italiana contemporanea LM Lo studente, già in grado di padroneggiare il quadro diacronico della letteratura contemporanea, attraverso l’approfondimento di autori, momenti e tematiche dell’Otto e Novecento, dovrà padroneggiare gli strumenti metodologici non univoci dell’analisi testuale, tali da consentire un solido bagaglio specialistico di conoscenze critiche in più campi di indagine: storicistico, filologico, linguistico, strutturale, metrico-stilistico, retorico.
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6
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L-FIL-LET/11
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710602 -
LETTERATURA ITALIANA L.M. (PER DIDATTICA DELL'ITALIANO)
(obiettivi)
Il corso intende fornire, attraverso l'analisi di casi specifici e particolarmente rilevanti, una conoscenza approfondita di alcuni aspetti della storia della letteratura italiana.
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6
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702461 -
STORIA DELLA LINGUA LATINA L.M.
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI -DISCIPLINE INFORMATICHE LOGICO, FILOSOFICHE, PSICOLOGICHE SOCIO E ANTROPOLOGICHE - (visualizza)
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6
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20710385 -
ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI
(obiettivi)
Antropologia delle rappresentazioni e delle performance culturali L'intreccio tra individuale e collettivo. L'azione degli individui e la loro importanza simbolica. L'interpretazione processuale per leggere la complessità di oggi. I limiti della globalizzazione.
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6
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M-DEA/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910222 -
Psicologia dell'educazione e della formazione
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Erogato in altro semestre o anno
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20710779 -
BASE DI DATI E INFORMATICA UMANISTICA - LM
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6
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ING-INF/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20711440 -
Le piattaforme digitali come strumento di trasformazione delle culture e delle società
(obiettivi)
ITALIANO
Obiettivo principale del corso di Sociologia della comunicazione è quello di creare negli studenti una consapevolezza critica riguardo l'uso degli strumenti digitali. Nella prima parte verranno introdotti e discussi i principali autori, opere e paradigmi della sociologia e della storia dei media. Lo strumento di lavoro di questa prima fase sarà il manuale di Mario Ricciardi, "Communico. Linguaggi, immagini, algoritimi" (TAB edizioni, 2021). Nella seconda parte analizzeremo criticamente il ruolo delle piattaforme digitali nel ridisegnare completamente l'accesso alla conoscenza, alla cultura, all'istruzione, alla politica, al lavoro, ecc. Il corso presuppone un coinvolgimento diretto degli studenti che dovranno elaborare delle risposte scritte sulle letture fornite. Le risposte verranno inviate a un gruppo di discussione online e verranno discusse in aula sotto la guida del docente.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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6
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20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
(obiettivi)
Storia romana LM Lo studente che abbia già seguito il modulo istituzionale e il modulo monografico di storia romana approfondirà in senso specialistico la conoscenza di metodologie di ricerca e di temi storiografici.
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6
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L-ANT/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710420 -
DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA
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Erogato in altro semestre o anno
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20706075 -
STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO
(obiettivi)
Il corso fornisce competenze avanzate per la lettura e l’interpretazione critica di questioni cruciali della storia politica e culturale dell’Europa moderna, letti anche sotto il profilo della produzione simbolica. Specifica attenzione viene rivolta alla storia della storiografia europea come luogo di formazione dell’idea d’Europa e di una coscienza identitaria comune.
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6
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M-STO/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710662 -
PUBLIC HISTORY
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli elementi di metodo per l’analisi dei processi di costruzione della memoria individuale e collettiva e per tutti gli usi pubblici (e politici) del passato.
In particolare, si ragionerà su quelle correnti storiografiche che, specie in Italia, costituiscono le basi teoriche della disciplina: la storia orale e la storia culturale.
Da ultimo si forniranno anche alcuni esempi di “buone pratiche” di Public History.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710435 -
ISTITUZIONI GRECHE L.M.
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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6
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20704133 -
STORIA DELL'ARTE MODERNA - LM
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Erogato in altro semestre o anno
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20710597 -
STORIA DELL'ARTE DEL XX SECOLO - LM
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Erogato in altro semestre o anno
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20710159 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA - LM
(obiettivi)
Storia dell’arte medievale e storia dell’arte bizantina LM Si intende esaminare un segmento delle manifestazioni artistiche dell’Occidente e dell’Oriente, evidenziando analogie e differenze tra le tipologie architettoniche, gli apparati decorativi, le concezioni teologiche ed estetiche delle due aree geografiche. Entrambi i moduli, pertanto, in parallelo agli edifici, analizzeranno mosaici, dipinti murali e icone dal V al XII secolo, indagando temi e sistemi iconografici, strutture stilistico-formali e committenze, rispettivamente a Roma, a Costantinopoli ed in altri territori dell’impero bizantino. Le visite ad alcune chiese di Roma e del Lazio costituiranno parte integrante del programma di esame. Sono previsti alcuni sopralluoghi con la docente di cui verrà data comunicazione all’inizio del corso.
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20710159-1 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA 1 - LM
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Erogato in altro semestre o anno
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20710093 -
12 CFU A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
a scelta dello studente
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12
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710430 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
esame di laurea
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24
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144
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20710001 -
ULTERIORI ABILITA', LABORATORI, STAGES E TIROCINI
(obiettivi)
tirocinio laboratorio
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711398 -
Il ruolo delle donne nell'editoria del XX secolo
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711250 -
Laboratorio di ebraico biblico
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Erogato in altro semestre o anno
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20710441 -
LABORATORIO DI STRUMENTI E METODI DI ANALISI DEL TESTO LETTERARIO
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710199 -
LABORATORIO DI FILOLOGIA MODERNA
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710071 -
LABORATORIO DI SCRITTURA TESTUALE
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710069 -
LABORATORIO INFORMATICO PER GLI STUDI ANTICHISTICI
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710134 -
LABORATORIO METODI E STRUMENTI PER L'INTERPRETAZIONE DEL FATTO RELIGIOSO
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Erogato in altro semestre o anno
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20710151 -
TRADUZIONE DI TESTI CRISTIANI (I-V SECOLO)
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Erogato in altro semestre o anno
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20710068 -
CORSO DI GRECO DI BASE
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Erogato in altro semestre o anno
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20710067 -
CORSO DI LATINO DI BASE
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Erogato in altro semestre o anno
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20710714 -
LABORATORIO DI STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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