Gruppo opzionale:
CINEMA, TELEVISIONE E NUOVI MEDIA - ATTIVITA' A SCELTA DELLO STUDENTE - (visualizza)
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20710048 -
RICERCA BIBLIOGRAFICA
(obiettivi)
Ricognizione di materiale bibliografico inerente ad uno dei settori scientifico disciplinari caratterizzanti del Corso di Studi
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710193 -
LABORATORIO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA E DISPLAY FOTOGRAFICO
(obiettivi)
Il laboratorio intende sviluppare e approfondire le tematiche, gli stili, gli autori e le tendenze della fotografia contemporanea con uno speciale riguardo al display fotografico, inteso come esposizione e dunque possibile esito naturale di molti tra i contemporanei progetti fotografici. La fotografia contemporanea e la sua, per così dire, “mostrificazione” saranno quindi l’argomento su cui si baseranno le lezioni e le sessioni di lavoro che vedranno coinvolti gli studenti.
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MAURO ALESSANDRA
( programma)
Il laboratorio intende sviluppare e approfondire le tematiche, gli stili, gli autori e le tendenze della fotografia contemporanea con uno speciale riguardo al display fotografico, inteso come esposizione e dunque possibile esito naturale di molti tra i contemporanei progetti fotografici. La fotografia contemporanea e la sua, per così dire, “mostrificazione” saranno quindi l’argomento su cui si baseranno le lezioni e le sessioni di lavoro che vedranno coinvolti gli studenti. Il laboratorio infatti sarà diviso in due parti: in ogni sessione di lavoro (3 ore), a un ampio segmento dedicato alla teoria e soprattutto alla storia della fotografia contemporanea e delle sue esposizioni, seguirà una parte pratica in cui gli studenti in prima persona comprenderanno cosa voglia dire passare da un progetto fotografico alla sua realizzazione espositiva, creando e curando una mostra fotografica – virtuale o reale che sia.
( testi)
Letture obbligatorie Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica – arte e società di massa, Torino, Einaudi. Roland Barthes, La camera chiara, Torino Einaudi. Alessandra Mauro, Photoshow – le mostre che hanno segnato la storia della fotografia, Roma, Contrasto, 2014 Antonio Pascale con Lorenzo Cicconi Massi, Francesco Cocco, Daniele Dainelli e Massimo Siragusa, Solo in Italia, Roma, Contrasto, 2013 Durante le sessioni di lavoro e di studio, altri brevi testi verranno consigliati e forniti.
Letture consigliate Charlotte Cotton, La fotografia come arte contemporanea, Torino, Einaudi, 2015 Giuliana Bruno, Pubbliche intimità – architetture e arti visive, Milano, Bruno Mondadori, 2007
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710058 -
ATTIVITA' ESTERNA PROPOSTA DALL'ATENEO
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710047 -
RICERCA BIBLIOGRAFICA
(obiettivi)
Ricognizione di materiale bibliografico inerente ad uno dei settori scientifico disciplinari caratterizzanti del Corso di Studi
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710046 -
RICERCA BIBLIOGRAFICA
(obiettivi)
Ricognizione di materiale bibliografico inerente ad uno dei settori scientifico disciplinari caratterizzanti del Corso di Studi
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710051 -
TIROCINIO ESTERNO
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710052 -
TIROCINIO ESTERNO
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710054 -
TIROCINIO ESTERNO
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710003 -
SISTEMI DELL'INFORMAZIONE E GIORNALISMO
(obiettivi)
Il corso fornisce una generale conoscenza dei principali attori, delle regole e dei processi del moderno sistema dell’informazione. La prima parte del corso è dedicata ad una breve storia del giornalismo italiano e al confronto con alcuni dei principali modelli stranieri. La seconda parte è dedicata all’analisi dei principali comparti del sistema dell’informazione italiano - giornali, televisione, radio, editoria web - e all’analisi strutturale e quantitativa del mercato – investimenti, consumi, audiences-. La terza parte è dedicata all’impatto dei nuovi media sul sistema dell’informazione e a nuovi trend quali il citizen journalism e l’Hybrid News System. Il corso prevede esercitazioni pratiche su diversi aspetti del mondo dell'informazione.
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NOVELLI EDOARDO
( programma)
Il corso fornisce una generale conoscenza dei principali attori, delle regole e dei processi del moderno sistema dell’informazione. La prima parte del corso è dedicata ad una breve storia del giornalismo italiano e al confronto con alcuni dei principali modelli stranieri. La seconda parte è dedicata all’analisi dei principali comparti del sistema dell’informazione italiano - giornali, televisione, radio, editoria web - e all’analisi strutturale e quantitativa del mercato – investimenti, consumi, audiences-. La terza parte è dedicata all’acquisizione di conoscenze di base del vocabolario giornalistico e del processo di trattamento della notizia. La quarta parte del corso è dedicata all’impatto dei nuovi media sul sistema dell’informazione e a nuovi trend quali il citizen journalism e l’Hybrid News System.
( testi)
La lista dei testi d'esame sarà comunicata a inizio lezioni
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SPS/08
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
ATTENZIONE: il corso di Tendenze del cinema contemporaneo non sarà erogato nell'a.a. 2016/2017
20710002 -
Tendenze del cinema contemporaneo
(obiettivi)
Il corso prende in esame tendenze, correnti e autori della storia del cinema dagli anni ’90 a oggi. Si affronteranno di volta in volta questioni legate allo stile, la narrazione, le tecnologie e le forme della fruizione.
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702644 -
CINEMATOGRAFIA DOCUMENTARIA
(obiettivi)
Il corso intende offrire una metodologia di analisi storico-critica che riguardi la storia del cinema documentario contemporaneo, con particolare attenzione al rapporto tra realtà e finzione
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PERNIOLA IVELISE
( programma)
Introduzione alla storia del cinema documentario e un focus sul cinema di Vittorio De Seta.
( testi)
Quaderni del cinema del reale, Omaggio a Vittorio De Seta, n. 3, uscita novembre 2016. Marco Bertozzi, Storia del documentario italiano, Marsilio, 2007
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702652 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE
(obiettivi)
Il corso favorisce la conoscenza delle modalità di configurazione e diversificazione dei modelli culturali nella specie umana e dei meccanismi generali dei processi culturali considerati in un’ottica comparativa.
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APOLITO PAOLO
( programma)
Ritmi e narrazioni L’antropologia culturale esplora i modi in cui le persone agiscono e danno senso alle loro azioni nel mondo globalizzato contemporaneo. Il corso affronta teorie, metodo e interpretazione che il progetto di conoscenza antropologica presuppone. Una parte del corso affronta lo studio della musicalità comunicativa e della festa
( testi)
(studenti frequentanti): - dopo una parte introduttiva ai temi dell’antropologia contemporanea, il corso si articolerà in lezioni, seminari e laboratori incentrati sui temi della musicalità comunicativa e delle narrazioni. I testi di esame saranno comunicati nel corso delle lezioni
(studenti non frequentanti): - E.A.Schultz, R.H.Lavenda, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna, 2009, capitoli da 1 a 9 - P.Apolito, Ritmi di festa. Corpo, danza, socialità, Il Mulino, Bologna, 2014. - A. Rossi, Lettere da una tarantata, Squilibri, Roma, 2015.
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M-DEA/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702962 -
LEGISLAZIONE E NORMATIVE EDITORIALI
(obiettivi)
Il corso di prefigge di fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto d'autore e delle norme che regolano il mondo dello spettacolo
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MICCICHE' ANDREA
( programma)
1. Tutela giuridica dell'atto creativo. 2 Requisiti di tutela del prodotto intellettuale quale opera dell'ingegno. 3. Diritti patrimoniali d'autore: analisi dei diritti e delle caratteristiche principali. 4. Diritti morali d'autore: analisi dei diritti e delle caratteristiche principali. 5. Diritti d'autore e diritti connessi. 6. Autore ed artista interprete esecutore. 7. Opera cinematografica, opera musicale e opera teatrale. 8. L'editore musicale ed il produttore di fonogrammi. 9. Il produttore cinematografico e dell'opera assimilata. 10 La commercializzazione dell'opera cinematografica e dell'opera assimilata. 11. L'impresario teatrale. 12 Analisi dei principali contratti del settore. 13. Gli enti mediatori del diritto d'autore e del diritto connesso.
( testi)
Legislazione dello spettacolo di A. Miccichè - Edizioni Artemide, limitatamente ai soli capitoli che indicherà il docente
Capitoli e/o parti del libro da omettere: cap. 5: omettere tutto; cap 6: omettere tutto; cap. 7: studiare solo dal 7.1 al 7.10 omettere tutto il resto; cap. 8: omettere tutto; cap. 9: omettere tutto; cap. 10 omettere solo il 10.10 studiare tutto il resto; cap. 11 omettere solo l'11.6 studiare tutto il resto; cap. 13 omettere solo il 13.33 studiare tutto il resto; cap. 14 omettere solo il 14.25 e il 14.27 studiare tutto il resto; cap. 15 studiare solo il 15.1 e il 15.2 omettere tutto il resto; cap. 16 omettere solo il 16.19 e il 16.20 studiare tutto il resto.
Si intende che i capitoli non elencati vanno studiati per intero
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IUS/09
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703403 -
STORIA E CRITICA DELLA FOTOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso intende analizzare criticamente la fotografia, le sue funzioni sociali e il suo ruolo all’interno della storia dell’immagine tecnicamente riprodotta, in rapporto con le arti figurative da un lato e i dispositivi della visione (cinema, televisione, video, Internet) dall’altro, fino all’avvento della fotografia digitale compresa.
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MENDUNI ENRICO
( programma)
Nelle lezioni si alterneranno una parte teorica e l’analisi di produzioni fotografiche (o correlate alla fotografia) anche con presentazioni effettuate da gruppi di studenti guidati dai tutor.
( testi)
- A. Pinotti, A. Somaini, Cultura visuale. Immagini sguardi media dispositivi, Torino, Einaudi, 2016 - E. Menduni, La fotografia, Bologna, il Mulino, 2008 (anche e-book).
Ai testi è necessario obbligatoriamente aggiungere la conoscenza dei materiali (slides, registrazioni audio delle lezioni, documentazioni, approfondimenti che saranno pubblicati sul sito www.mediastudies.it.
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703410 -
LABORATORIO DI ARTI DELLO SPETTACOLO 1
(obiettivi)
C’è più vitalità espressiva fra gli uomini della “Città Dolente” che in quasi tutti i contesti della vita “normale”; chi vuole fare arte o studiarla criticamente si può rivolgere utilmente a quella fonte; non si capirà, né sì potrà restituire la poetica di Shakespeare, di Brecht, di Dante, o di Sofocle, se non si rammenta che quegli autori e tutti i loro colleghi, da Socrate in poi, hanno conosciuto il rischio della libertà e della vita ogni volta che hanno voluto esprimersi. Le loro biografie umane e i loro personaggi sono molto più vicini alla tragicommedia della vita che al mondo dell’Accademia. Occorre dunque che chi si affaccia agli studi accademici volga lo sguardo verso quella direzione con curiosità e rispetto. Vada a scovare il binomio aristotelico di “giustizia” e “bellezza” anche nel luogo che incarna la negazione dei due termini. Se ci fossero pregiudizi nell’approccio al problema del teatro in carcere, essi vengono spazzati via in un attimo, al primo contatto reale con quel mondo. L’azione formativa che si propone ha, infatti, il proprio cardine nel coinvolgimento diretto degli studenti nell’esperienza della pratica teatrale sul palcoscenico di Rebibbia: gomito a gomito con attori che hanno ritrovato, sul comune terreno della poesia e dell’arte, il filo smarrito della propria esistenza.
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CAVALLI FABIO
( programma)
A) Lezioni frontali presso DAMS Università Roma3 – Via Ostiense 133b: 1) elementi di informazione sul contesto penitenziario contemporaneo; 2) elementi di informazione sul rapporto fra Estetica ed Etica con specifica applicazione al contesto del “teatro nel sociale”; 3) panorama delle realtà italiane di teatro in carcere. B) Lezioni di Laboratorio presso il Teatro del Carcere di Rebibbia N.C. Via R. Majetti, 70: 1) approfondimento del contesto penitenziario e teatrale con stage presso il Teatro del Carcere di Rebibbia Nuovo Complesso; 2) interazione diretta col lavoro di palcoscenico realizzato dai detenuti-attori presso il Teatro del Carcere. C) Al fine del conseguimento dell’idoneità ciascun allievo dovrà redigere una relazione conclusiva sull’esperienza di Laboratorio nella forma che più preferisce: breve saggio, diario, intervista/e agli attori, racconto di episodi, dialogo teatrale, ipotesi di sceneggiatura… Gli elaborati di qualità potranno essere pubblicati sui siti e sui social di riferimento (www.enricomariasalerno.it; www.teatroecarcere.it; pagine facebook e twitter).
( testi)
Dispense fornite dal docente Filmografia: "Cesare deve morire" di Paolo e Vittorio Taviani "Naufragio con spettatore" di Fabio Cavalli
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703411 -
LABORATORIO DI ARTI DELLO SPETTACOLO 2
(obiettivi)
L'ATTORE SENZA SPETTACOLO Il laboratorio intende attivare riflessioni e confronti, attraverso considerazioni teoriche e pratiche, sui modi, i tempi, i ritmi e i percorsi della scrittura che diventa scenica. L'attore come terminale, mezzo e custode della pratica e delle tecniche teatrali.
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LATINI ROBERTO
( programma)
"L'attore non agisce la scena, reagisce alla scena". Da questa frase di Leo de Berardinis saranno sviluppate giornate intorno alla creatività attiva dell'attore. Riflessione centrale è il concetto di "sentire scenico". Il programma prevede esercizi di pratica scenica attraverso l'analisi possibile e potenziale di scene dalla letteratura teatrale.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703414 -
LABORATORIO DI CREAZIONE DI IMPRESA CULTURALE
(obiettivi)
Il laboratorio intende sviluppare capacità imprenditoriali per la costituzione di nuove attività culturali e di spettacolo.
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ARGANO LUCIANO
( programma)
Il laboratorio intende sviluppare capacità imprenditoriali per la costituzione di nuove attività culturali e di spettacolo. Prevede la stesura di un progetto secondo uno schema prestabilito, nel quale lo studente deve esplorare la fattibilità realistica di una propria idea imprenditoriale nella sua dimensione di mercato, organizzativa, economica, e deve riguardare progetti di nuove imprese teatrali o culturali o di spettacolo, oppure di azioni di rilancio di realtà esistenti. In aula vengono illustrati i sistemi di funzionamento di una impresa culturale, in particolare teatrale, anche in relazione con altri ambiti della produzione culturale, e le tecniche di redazione del progetto. Per gli studenti non frequentanti è possibile conseguire i CFU del laboratorio attraverso la predisposizione di un progetto secondo le indicazioni del docente, utilizzando il testo a supporto. Per l'iscrizione occorre mandare una mail a lucio.argano@gmail.com Dovranno essere indicati tassativamente nome, cognome, numero di matricola, numero Cfu sostenuti come appare dal portale dello studente, corso di laurea e percorso. Il laboratorio è a numero chiuso e il numero massimo di iscritti è 100 partecipanti. Si darà precedenza all'ordine di presentazione delle iscrizioni e al numero dei CFU conseguiti. Il numero minimo di lezioni a cui partecipare, pena l'esclusione dal laboratorio, è 9.
( testi)
Testi a supporto: L. Argano, C. Brizzi, M. Frittelli, G. Marinelli L'impresa di spettacolo dal vivo. Officina, Roma, 2010, e dispense da scaricare dal sito web www.lucioargano.it.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20703424 -
LABORATORIO DI STUDIO E PRODUZIONE TELEVISIVA
(obiettivi)
Il laboratorio introdurrà alla comprensione dei meccanismi produttivi di diversi generi di prodotti televisivi.
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FEYLES GIUSEPPE
( programma)
Nella prima parte si esamineranno gli elementi fondamentali della produzione televisiva nel nuovo contesto digitale. Nella seconda parte si approfondirà una fase particolare della filiera produttiva (il montaggio). Alla parte teorica si affiancheranno esercitazioni, visite didattiche a studi e set televisivi, incontri con figure professionali del mondo della produzione tv
( testi)
obbligatorio: G. Feyles, Il montaggio televisivo, Carocci, 2010 consigliato: E. Menduni, A. Catolfi, Produrre tv. Dallo studio televisivo a Internet, Laterza, 2009
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20705079 -
STORIA E PRATICHE DELL'ATTORE
(obiettivi)
Il corso introduce allo studio dell’attore nelle culture teatrali europee dall’età moderna al Novecento.
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GERACI STEFANO
( programma)
PROGRAMMA: Il corso di questo anno affronta i principali snodi storici dei teatri in Italia e le loro relazioni con le scene contemporanee.
( testi)
TESTI PER L'ESAME: Materiali didattici a cura del docente (disponibili all’inizio del corso nel sito https://sites.google.com/site/stefanogeraci1); F. Taviani, Uomini di scena e uomini di libro. La scena sulla coscienza, Offcina Edizioni, 2010; S. Chinzari - P. Ruffini, Nuova Scena Italiana. Il teatro di fine millennio, Editoria & Spettacolo 2016. Per gli studenti non frequentanti, oltre il programma indicato, il seguente volume: C. Meldolesi, Tra Totò e Gadda.Sei invenzioni sprecate dal teatro italiano, Bulzoni. All’interno delle lezioni è prevista una serie di incontri di lavoro con attrici, attori, performer.Le modalità verranno illustrare all’inizio del corso.
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L-ART/05
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20709109 -
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
(obiettivi)
Attraverso un’ampia selezione di testi tratti da opere di linguistica e di filosofia del linguaggio, il corso mira a introdurre gli studenti alla disciplina della filosofia del linguaggio e alla sua specificità concettuale, con particolare riguardo alla correlazione tra le definizioni di uomo come ‘animale linguistico’ e come ‘animale politico’. Al termine del corso lo studente dovrà aver maturato una comprensione di base dei principali temi e problemi della filosofia del linguaggio, dimostrando, a partire dai testi in programma, di saper cogliere e trattare il legame tra facoltà di linguaggio e prassi pubblica.
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M-FIL/05
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20709112 -
FILOSOFIA TEORETICA
(obiettivi)
Il corso intende offrire gli strumenti di base per la comprensione del lessico di alcuni dei principali problemi che intervengono nell’intreccio tra teorie della conoscenza e immagini filosofiche dell’essere umano.
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Erogato presso
20710013 FILOSOFIA TEORETICA in FILOSOFIA (DM 270) L-5 CALCATERRA ROSA MARIA
( programma)
Ragionare e sentire: visuali pragmatiche
( testi)
Modulo A 1) E. Kant, Antropologia dal punto di vista pragmatico, Piccola Biblioteca Einaudi, Milano 2010. 2) E. Stein, Il problema dell’empatia, Studium, Roma 1998: pp. 1-115. 3) R.M. Calcaterra, Filosofia della contingenza. La logica terapeutica di R. Rorty, Marietti, Genova 2016.
Modulo B 1) E. Stein, Il problema dell’empatia, Studium, Roma 1998: pp. 1-115. 2) R. Rorty, Saggi scelti, indicati e/o forniti dalla docente durante il corso. 3) R.M. Calcaterra, Filosofia della contingenza. La logica terapeutica di R. Rorty, Marietti, Genova 2016.
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M-FIL/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20709113 -
CREAZIONE D'IMPRESA AUDIOVISIVA
(obiettivi)
Il corso intende offrire una conoscenza approfondita sull'economia, gli scenari di mercato e tecnologici in cui operano le imprese audiovisive. Particolare attenzione sarà posta sulle nuove catene distributive digitali e internet. In questo modo si vogliono dare elementi che permettano sia l’inserimento professionale nel settore, sia la realizzazione di una start-up nel settore audiovisivo.
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CELATA GIANDOMENICO
( programma)
Il corso di divide in 8 parti, di seguito elencate. 1. Elementi di economia dei media ; 2. Fondamenti di economia dell’audiovisivo ; 3. Scenari di mercato ; 4. Scenari tecnologici ; 5. Flusso produttivo e catena del valore di impresa audiovisiva ; 6. Elementi di business plan e metodologie e pratiche di creazione di una nuova impresa audiovisiva ; 7. I player di mercato nazionali e internazionali ; 8. Best practice illustrate da operatori del settore (cinema, serie tv, documentari, pubblicità, corporate, web).
( testi)
PER I FREQUENTANTI • G. Celata (a cura di), L’impresa audiovisiva : economia, scenari, tecnologie, mercato (Dispense del corso); PER I NON FREQUENTANTI • G. Celata (a cura di), L’impresa audiovisiva : economia, scenari, tecnologie, mercato (Dispense del corso); • R. Picard, Economia e finanza dei media, Guerini e Associati, 2005.
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SECS-P/10
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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STORIA CULTURALE
(obiettivi)
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai fondamenti della storia culturale.
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MONINA GIANCARLO
( programma)
A partire da un quadro orientativo degli aspetti teorici e metodologici della storia culturale, il corso intende orientare gli studenti sui fattori culturali e sociali che hanno segnato il passaggio all'età contemporanea.
( testi)
- P. Burke, La storia culturale, Bologna, il Mulino, 2009, pp. 232, € 13,00
Un testo a scelta tra: - B. Anderson, Comunità immaginate. Origini e fortuna dei nazionalimi, Roma, Manifestolibri, 2009 (pp. 238, € 20,00) - E.W. Said, Orientalismo. L’immagine europea dell’Oriente, Milano, Feltrinelli, 2016 (pp. 395, € 23,00) - S. Kern, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, Bologna, il Mulino, 2007, pp. 448, € 23,00
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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20710004 -
TECNOLOGIE DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO
(obiettivi)
Il corso rivolge l’attenzione ai dispositivi tecnologici e alle tecniche che hanno punteggiato la storia del cinema e, più in generale, dell’audiovisivo. Prendendo di volta in volta in esame una fase tecnologica o una serie di strumentazioni, se ne approfondiranno le implicazioni teoriche e le ricadute sul piano estetico, dei linguaggi e degli stili di regia.
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UVA CHRISTIAN
( programma)
IL "SISTEMA PIXAR": TECNOLOGIA, ESTETICA, IDEOLOGIA.
( testi)
C. Uva, Impronte digitali. Il cinema e le sue immagini tra regime fotografico e tecnologia numerica, Bulzoni, Roma, 2009. C. Uva, Il sistema Pixar, Il Mulino, Bologna, 2017.
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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20709302 -
TIROCINIO PALLADIUM- BIBLIOTECA DELLE ARTI
(obiettivi)
Favorire l'approfondimento delle conoscenze teoriche e pratiche nel campo dell'organizzazione e della documentazione delle attività teatrali
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AVERSANO LUCA
( programma)
Il tirocinio tratta una serie di aspetti teorico-critici e tecnico-pratici connessi alle attività del Teatro Palladium, con particolare riferimento alla documentazione degli spettacoli musicali, teatrali e cinematografici (foto, registrazioni audio e video, recensioni, articoli, locandine, programmi ecc.), nonché alla preparazione, redazione e diffusione dei corrispondenti materiali di presentazione al pubblico (in forma cartacea e digitale).
( testi)
Programmi di sala degli spettacoli
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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LABORATORIO DI ORDINAMENTO E IMPRESA AUDIOVISIVA IN ITALIA E IN EUROPA
(obiettivi)
Il corso intende offrire una conoscenza approfondita sul quadro giuridico che regola il settore audiovisivo in Italia e in Europa e sui principi che ne sono alla base, sugli attori istituzionali, sul sistema di sostegno alla filiera. In particolare, il corso presenterà l’evoluzione legislativa nel nuovo contesto economico e tecnologico. In questo modo si vogliono dare elementi informativi per permettere agli studenti di conoscere le procedure e l’assetto regolatorio di sostegno alle imprese e alle opere audiovisive.
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BORRELLI NICOLA
( programma)
PROGRAMMA : Il corso di divide in 11 parti, di seguito elencate: 1. Quadro giuridico nazionale e comunitario del sostegno all’audiovisivo; 2. I contributi selettivi; 3. I tax credit; 4. I contributi automatici e il sostegno alla sala; 5. Il sostegno alla promozione; 6. Il ruolo delle emittenti; 7. Il ruolo delle Regioni e delle Film Commission; 8. Le Co-produzioni - Eurimages; 9. Europa Creativa – I fondi di co-sviluppo; 10. L’Europa: un’analisi comparativa; 11. DDL 2287 "Disciplina del cinema, dell’audiovisivo e dello spettacolo e deleghe al governo in materia".
( testi)
TESTI PER L'ESAME: • Materiali del corso
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710008 -
FORME E METODOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
(obiettivi)
Il corso intende offrire conoscenze di ordine storico e critico sul linguaggio musicale e sulle sue capacità di trasmettere significati, in rapporto ai contesti sociali e culturali di riferimento
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6
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L-ART/07
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710130 -
ROMA TRE FILM FESTIVAL
(obiettivi)
Il Roma Tre Film Festival, fondato e diretto da Vito Zagarrio, da manifestazione studentesca si è trasformato negli anni in un evento aperto a giovani professionisti provenienti dai Damsitaliani o dalle scuole di cinema, ma anche ad autori di varie generazioni che nel tempo hanno presentato i loro film e si sono confrontati con il pubblico in sala.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710129 -
CONVEGNO PALLADIUM 2015
(obiettivi)
Il convegno Palladium del 2015, intitolato “Cinema e Storia”, si pone come obiettivi formativi la necessità di considerare, anche rispetto al rapporto tra le due discipline in questione,ambiti mediali confinanti o non “ortodossi” come la televisione, la videoarte, la rete, i videogames.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20709102 -
CONVEGNO EUROVISIONI
(obiettivi)
Il Convegno Eurovisioni permette agli studenti di conoscere le tendenze del cinema e della televisione europea e costituisce occasione di confrontotra studiosi e professionisti sui temi legati alla legislazione che riguarda l'audiovisivo e dell'industria mediale.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710012 -
letteratura francese contemporanea
(obiettivi)
Conoscenza dei movimenti d'avanguardia del 900. Teoria e analisi dei testi.
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GALLETTI MARINA
( programma)
LAUREA TRIENNALE Letteratura francese contemporanea. Modulo a scelta dello studente 6cfu II semestre PROGRAMMA DEL CORSO André Breton e il surrealismo. Il modulo si propone di approfondire attraverso la lettura critica del romanzo Nadja (1928), le problematiche del surrealismo messe in campo da Breton nel primo Manifesto del surrealismo, con particolare riguardo al tema del sogno, della follia, del meraviglioso e del fantastico.
TESTI PER L’ESAME: 1. STORIA LETTERARIA: 1.Il romanzo francese del Novecento a cura di Sandra Teroni, Bari, Laterza, 2008. 2. G. Macchia, M. Colesanti, E Guaraldo, G, Marchi, G. Rubino; G. Violato, La letteratura francese del Novecento, Milano, Biblioteca universale Rizzoli (capitoli I, III, IV, VII). 2. TESTI: André Breton, Nadja, Torino, Einaudi, 1972. André Breton, Manifesto del surrealismo; Id., Secondo manifesto del surrealismo; Id., I vasi comunicanti (estratto); Come in un bosco, in Per conoscere André Breton a cura di Ivos Margoni, Mondadori, 1976.
3. ANTOLOGIA: I testi saranno forniti o indicati di volta in volta dal docente a lezione.
4.SAGGI: Gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a studiare, oltre all’Introduzione di Ivos Margoni all’antologia Per conoscere André Breton) i seguenti testi critici (due per gli studenti frequentanti): -James Clifford, I frutti puri impazziscono, Torino, Bollati Boringhieri, 1993 (parte I e II); -Maurice Nadeau, Storia e antologia del surrealismo, Mondadori, 1980 ( per la parte critica). -Traiettorie della modernità. Il surrealismo all’alba del terzo millennio a cura di Germana Orlandi Cerenza, Torino, Lindau, 2003. - Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre studiare: Marina Galletti, Nadja di Breton ovvero in meraviglioso adulto, in AA.VV., Le soglie del fantastico II. A cura di Marina Galletti, Roma, Lithos, 2001; Mario Richter, Nadja di André Breton, analisi della prima sequenza, “Rivista di letterature moderne e comparate”, volume XXXVI, 1983, pp. 261-277,
5.FILMOGRAFIA: Man Ray, Le Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1927), , Le Mystère du château du Dé (1929); Francis Picabia, René Clair, Entr’Acte (1924); Marcel Duchamp, Man Ray Anémic cinéma (1926); Germaine Dulac, Antonin Artaud,, La coquille et le clergyman (1927); Man Ray, Robert Desnos, L’Etoile de mer (1928); Luis Buñuel, Un chien andalou (1928); L’Age d’or (1930).
NOTE / ALTRE INFORMAZIONI I testi del programma sono reperibili presso la biblioteca Apollinaire del Centro Studi italo-francesi dell’Università Roma Tre (piazza Campitelli, 3). Esame orale. Gli studenti sono tenuti a presentarsi all’esame muniti dell’attestato dell’avvenuta iscrizione on line.
Il modulo si svolge nel primo semestre il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 18 nell'aula A8 del Dipartimento di Filosofia, comunicazione spettacolo, via Ostiense 139. Data di inizio corso:martedì 8 novembre 2016 alle ore 15 in aula A8. Nell'ambito del modulo, 15 e il 17 novembre si svolgerà il seminario di Albert Dichy Le théâtre d'un voleur.
( testi)
TESTI PER L’ESAME: 1. STORIA LETTERARIA: 1.Il romanzo francese del Novecento a cura di Sandra Teroni, Bari, Laterza, 2008. 2. G. Macchia, M. Colesanti, E Guaraldo, G, Marchi, G. Rubino; G. Violato, La letteratura francese del Novecento, Milano, Biblioteca universale Rizzoli (capitoli I, III, IV, VII). 2. TESTI: André Breton, Nadja, Torino, Einaudi, 1972. André Breton, Manifesto del surrealismo; Id., Secondo manifesto del surrealismo; Id., I vasi comunicanti (estratto); Come in un bosco, in Per conoscere André Breton a cura di Ivos Margoni, Mondadori, 1976.
3. ANTOLOGIA: I testi saranno forniti o indicati di volta in volta dal docente a lezione.
4.SAGGI: Gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a studiare, oltre all’Introduzione di Ivos Margoni all’antologia Per conoscere André Breton) i seguenti testi critici (due per gli studenti frequentanti): -James Clifford, I frutti puri impazziscono, Torino, Bollati Boringhieri, 1993 (parte I e II); -Maurice Nadeau, Storia e antologia del surrealismo, Mondadori, 1980 ( per la parte critica). -Traiettorie della modernità. Il surrealismo all’alba del terzo millennio a cura di Germana Orlandi Cerenza, Torino, Lindau, 2003. - Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre studiare: Marina Galletti, Nadja di Breton ovvero in meraviglioso adulto, in AA.VV., Le soglie del fantastico II. A cura di Marina Galletti, Roma, Lithos, 2001; Mario Richter, Nadja di André Breton, analisi della prima sequenza, “Rivista di letterature moderne e comparate”, volume XXXVI, 1983, pp. 261-277,
5.FILMOGRAFIA: Man Ray, Le Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1927), , Le Mystère du château du Dé (1929); Francis Picabia, René Clair, Entr’Acte (1924); Marcel Duchamp, Man Ray Anémic cinéma (1926); Germaine Dulac, Antonin Artaud,, La coquille et le clergyman (1927); Man Ray, Robert Desnos, L’Etoile de mer (1928); Luis Buñuel, Un chien andalou (1928); L’Age d’or (1930).
NOTE / ALTRE INFORMAZIONI I testi del programma sono reperibili presso la biblioteca Apollinaire del Centro Studi italo-francesi dell’Università Roma Tre (piazza Campitelli, 3). Esame orale. Gli studenti sono tenuti a presentarsi all’esame muniti dell’attestato dell’avvenuta iscrizione on line.
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L-LIN/03
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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