Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20401432 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA.
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20401432-3 -
MODULO 3
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA.
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MARIOTTINI PAOLO
( programma)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA. L'INSEGNAMENTO È ARTICOLATO NEI SEGUENTI ARGOMENTI: ANATOMIA DEI GENOMI; TRASCRITTOMI E PROTEOMI; ACCESSIBILITÀ AL GENOMA; ASSEMBLAGGIO DEL COMPLESSO D'INIZIO DELLA TRASCRIZIONE; SINTESI E MATURAZIONE DELL'RNA; SINTESI E MATURAZIONE DEL PROTEOMA; INTERPRETAZIONE DI UNA SEQUENZA GENOMICA; REPLICAZIONE DEL GENOMA; SISTEMI DI RIPARO; RICOMBINAZIONE GENICA; NOZIONI DI INGEGNERIA GENETICA E DI TECNICHE DEL DNA RICOMBINANTE.
( testi)
TESTO BASE CONSIGLIATO: BIOLOGIA MOLECOLARE, AMALDI ET AL., TERZA EDIZIONE, CASA EDITRICE ZANICHELLI. ALTRI TESTI CONSULTABILI: 1) GENOMI, BROWN, QUARTA EDIZIONE, CASA EDITRICE EDISES; 2) IL GENE, LEWIN, TERZA EDIZIONE COMPATTA, ZANICHELLI.
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CERVELLI MANUELA
( programma)
Tecniche molecolari di base per la manipolazione degli acidi nucleici. Gli studenti impareranno ad usare le pipette e altre comuni strumentazioni di laboratorio, ed affronteranno i diversi passaggi sperimentali volti al clonaggio di un frammento di DNA. In particolare approfondiranno l’utilizzo degli enzimi di restrizione/modificazione, la Reazione a catena della polimerasi (PCR), e sue applicazioni. Infine condurranno analisi elettroforetica su gel d'agarosio per la separazione dei frammenti di DNA prodotti con la PCR.
( testi)
TESTO BASE CONSIGLIATO: BIOLOGIA MOLECOLARE, AMALDI ET AL., TERZA EDIZIONE, CASA EDITRICE ZANICHELLI. ALTRI TESTI CONSULTABILI: 1) GENOMI, BROWN, QUARTA EDIZIONE, CASA EDITRICE EDISES; 2) IL GENE, LEWIN, TERZA EDIZIONE COMPATTA, ZANICHELLI.
Il professore riceve tutti i giorni dalle 10.00 alle 11.00 previo appuntamento via mail: manuela.cervelli@uniroma3.it
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2
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BIO/11
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401432-2 -
MODULO 2
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA.
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MARIOTTINI PAOLO
( programma)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA. L'INSEGNAMENTO È ARTICOLATO NEI SEGUENTI ARGOMENTI: ANATOMIA DEI GENOMI; TRASCRITTOMI E PROTEOMI; ACCESSIBILITÀ AL GENOMA; ASSEMBLAGGIO DEL COMPLESSO D'INIZIO DELLA TRASCRIZIONE; SINTESI E MATURAZIONE DELL'RNA; SINTESI E MATURAZIONE DEL PROTEOMA; INTERPRETAZIONE DI UNA SEQUENZA GENOMICA; REPLICAZIONE DEL GENOMA; SISTEMI DI RIPARO; RICOMBINAZIONE GENICA; NOZIONI DI INGEGNERIA GENETICA E DI TECNICHE DEL DNA RICOMBINANTE.
( testi)
TESTO BASE CONSIGLIATO: BIOLOGIA MOLECOLARE, AMALDI ET AL., TERZA EDIZIONE, CASA EDITRICE ZANICHELLI. ALTRI TESTI CONSULTABILI: 1) GENOMI, BROWN, QUARTA EDIZIONE, CASA EDITRICE EDISES; 2) IL GENE, LEWIN, TERZA EDIZIONE COMPATTA, ZANICHELLI.
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BIO/11
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401432-1 -
MODULO 1
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA.
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MARIOTTINI PAOLO
( programma)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE ADEGUATE CONOSCENZE PER LA COMPRENSIONE DEI MECCANISMI MOLECOLARI CHE REGOLANO I PROCESSI BIOLOGICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUTTURA, ORGANIZZAZIONE ED ESPRESSIONE GENICA. INOLTRE, SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE METODOLOGIE DI BIOLOGIA MOLECOLARE PIÙ AVANZATE UTILIZZATE NELLA RICERCA DI BASE E APPLICATA. L'INSEGNAMENTO È ARTICOLATO NEI SEGUENTI ARGOMENTI: ANATOMIA DEI GENOMI; TRASCRITTOMI E PROTEOMI; ACCESSIBILITÀ AL GENOMA; ASSEMBLAGGIO DEL COMPLESSO D'INIZIO DELLA TRASCRIZIONE; SINTESI E MATURAZIONE DELL'RNA; SINTESI E MATURAZIONE DEL PROTEOMA; INTERPRETAZIONE DI UNA SEQUENZA GENOMICA; REPLICAZIONE DEL GENOMA; SISTEMI DI RIPARO; RICOMBINAZIONE GENICA; NOZIONI DI INGEGNERIA GENETICA E DI TECNICHE DEL DNA RICOMBINANTE.
( testi)
TESTO BASE CONSIGLIATO: BIOLOGIA MOLECOLARE, AMALDI ET AL., TERZA EDIZIONE, CASA EDITRICE ZANICHELLI.
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6
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BIO/11
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48
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Attività formative di base
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ITA |
20401824 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI LA PADRONANZA DEI PRINCIPI DELL’ECOLOGIA ECOSISTEMICA, DI POPOLAZIONI E DI COMUNITÀ, L’APPLICAZIONE IN CONTESTO ECOLOGICO DI CONOSCENZE ACQUISITE IN PRECEDENZA (PER ESEMPIO BOTANICA, ZOOLOGIA), L’OSSERVAZIONE E ANALISI DI ASPETTI ECOLOGICI IN CAMPAGNA E LO SVILUPPO DI INTERESSE PER TEMATICHE ECOLOGICHE CONSIDERANDO IL RAPPORTO TRA UOMO E AMBIENTE. S’INTENDE INOLTRE SVILUPPARE GLI ELEMENTI DI BASE PER LA RILEVAZIONE, ORGANIZZAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI DATI ECOLOGICI.
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20401824-1 -
MODULO 1
(obiettivi)
SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI LA PADRONANZA DEI PRINCIPI DELL’ECOLOGIA ECOSISTEMICA, DI POPOLAZIONI E DI COMUNITÀ, L’APPLICAZIONE IN CONTESTO ECOLOGICO DI CONOSCENZE ACQUISITE IN PRECEDENZA (PER ESEMPIO BOTANICA, ZOOLOGIA), L’OSSERVAZIONE E ANALISI DI ASPETTI ECOLOGICI IN CAMPAGNA E LO SVILUPPO DI INTERESSE PER TEMATICHE ECOLOGICHE CONSIDERANDO IL RAPPORTO TRA UOMO E AMBIENTE. S’INTENDE INOLTRE SVILUPPARE GLI ELEMENTI DI BASE PER LA RILEVAZIONE, ORGANIZZAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI DATI ECOLOGICI.
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ACOSTA ALICIA TERESA ROSARIO
( programma)
1) I principi ecologici dagli ecosistemi alle popolazioni: Origine e sviluppi dell'ecologia come scienza. Suddivisioni teoriche e settori di specializzazione. 2) Dai Biomi agli ecosistemi: Fattori che condizionano la distribuzione dei biomi. I principali biomi terrestri. Biomi e cambiamenti climatici. Ecologia degli ecosistemi. L'energia negli ecosistemi. Aspetti termodinamici dei flussi energetici. Struttura trofica. Produzione e produttività. Piramidi ecologiche. I cicli biogeochimici. Principali cicli biogeochimici. Modificazioni ai cicli biogeochimici legati alle attività antropiche. 3) Dalle comunità alle popolazioni: Ecologia delle comunità. Analisi della struttura di una comunità. Metodi di analisi delle comunità. Dinamica delle comunità. Successioni ecologiche. Metodi di studio delle successioni. Diversità. Significato e calcolo della biodiversità. I fattori che regolano diversità. Diversità nei diversi ecosistemi. Minacce alla biodiversità. Liste rosse di specie minacciate. Conservazione della biodiversità. Introduzione all'ecologia della conservazione. Aree protette. Le specie esotiche. Bioindicatori. Ecologia delle popolazioni. Struttura e dinamica delle popolazioni. Selezione r e k. Interazioni relazioni intraspecifiche. Competizione interspecifica e nicchia ecologica. Ambiente fisico e relazioni organismi-ambiente. I fattori ecologici. Risposta degli organismi ai fattori ambientali. Disturbo-stress. Le strategie C-S-R. 4) Paesaggio ed ecologia Urbana: Introduzione all'ecologia del paesaggio. Struttura e dinamica del paesaggio. Frammentazione e connettività. Paesaggio e gestione del territorio. Introduzione all'ecologia urbana. Caratteristiche ecologiche dell'ecosistema urbano.
( testi)
SMITH, T. & SMITH, R. 2017. ELEMENTI DI ECOLOGIA. PEARSON-B. CUMMINGS CAIN, M. BOWMAN, W. & HACKER, S. 2017. ECOLOGIA. PICCIN Il materiale verrà indicato dal docente durante le lezioni
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6
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BIO/07
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48
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Attività formative di base
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ITA |
20401824-2 -
MODULO 2
(obiettivi)
SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI LA PADRONANZA DEI PRINCIPI DELL’ECOLOGIA ECOSISTEMICA, DI POPOLAZIONI E DI COMUNITÀ, L’APPLICAZIONE IN CONTESTO ECOLOGICO DI CONOSCENZE ACQUISITE IN PRECEDENZA (PER ESEMPIO BOTANICA, ZOOLOGIA), L’OSSERVAZIONE E ANALISI DI ASPETTI ECOLOGICI IN CAMPAGNA E LO SVILUPPO DI INTERESSE PER TEMATICHE ECOLOGICHE CONSIDERANDO IL RAPPORTO TRA UOMO E AMBIENTE. S’INTENDE INOLTRE SVILUPPARE GLI ELEMENTI DI BASE PER LA RILEVAZIONE, ORGANIZZAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI DATI ECOLOGICI.
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ACOSTA ALICIA TERESA ROSARIO
( programma)
I principi ecologici dagli ecosistemi alle popolazioni: origine e sviluppi dell'ecologia come scienza. Suddivisioni teoriche e settori di specializzazione. Ecologia degli ecosistemi. Fattori che condizionano la distribuzione dei biomi. I principali biomi terrestri. Biomi e cambiamenti climatici. L'energia negli ecosistemi. Aspetti termodinamici dei flussi energetici. Struttura trofica. Produzione e produttività. Piramidi ecologiche. I cicli biogeochimici. Principali cicli biogeochimici. Modificazioni ai cicli biogeochimici legati alle attività antropiche. Ecologia delle comunità. Analisi della struttura di una comunità. Metodi di analisi delle comunità. Dinamica delle comunità. Successioni ecologiche. Metodi di studio delle successioni. Diversità. Significato e calcolo della biodiversità. I fattori che regolano diversità. Diversità nei diversi ecosistemi. Minacce alla biodiversità. Liste rosse di specie minacciate. Conservazione della biodiversità. introduzione all'ecologia della conservazione. Aree protette. Le specie esotiche. Bioindicatori. Ecologia delle popolazioni. Struttura e dinamica delle popolazioni. Selezione r e k. Interazioni relazioni intraspecifiche. Competizione interspecifica e nicchia ecologica. Ambiente fisico e relazioni organismi-ambiente. I fattori ecologici. Risposta degli organismi ai fattori ambientali. Disturbo-stress. Le strategie c-s-r. Introduzione all'ecologia del paesaggio. Struttura e dinamica del paesaggio. Frammentazione e connettività. Paesaggio e gestione del territorio. Introduzione all'ecologia urbana. Caratteristiche ecologiche dell'ecosistema urbano.
( testi)
SMITH, T. & SMITH, R. 2017. ELEMENTI DI ECOLOGIA. PEARSON-B. CUMMINGS CAIN, M. BOWMAN, W. & HACKER, S. 2017. ECOLOGIA. PICCIN
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BIO/07
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DEGLI ORGANISMI VEGETALI. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI MOLECOLARI E FISIOLOGICI DELLA VITA DELLE PIANTE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE IMPORTANTI IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSI AMBITI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIA VEGETALE, LA FARMACOLOGIA E LA BOTANICA FARMACEUTICA, LA PATOLOGIA VEGETALE.
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20401780-3 -
MODULO 3
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DEGLI ORGANISMI VEGETALI. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI MOLECOLARI E FISIOLOGICI DELLA VITA DELLE PIANTE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE IMPORTANTI IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSI AMBITI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIA VEGETALE, LA FARMACOLOGIA E LA BOTANICA FARMACEUTICA, LA PATOLOGIA VEGETALE.
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ANGELINI RICCARDO
( programma)
Obiettivi formativi OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO E' QUELLO DI SVILUPPARE LE COMPETENZE TEORICHE E ABILITA' SPERIMENTALI NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DELLE PIANTE. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI ALLA BASE DELLA VITA DELLE PIANTE NEL CONTESTO BIOLOGICO-GENERALE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE NUMEROSE IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSE AREE DI CONOSCENZA E CONTESTI APPLICATIVI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE, LA FARMACOLOGIA, LA PATOLOGIA VEGETALE, LE BIOTECNOLOGIE AGRO-INDUSTRIALI.
Risultati di apprendimento attesi: capacità di descrizione degli aspetti teorici, capacità di approfondimento, chiarezza di esposizione, capacità di applicazione delle conoscenze acquisite a problematiche complesse, proprietà di linguaggio.
Programma del corso LA CELLULA VEGETALE (INCLUSA STRUTTURA, BIOGENESI ED ESPANSIONE DELLA PARETE CELLULARE)- L'ACQUA E LE CELLULE VEGETALI (STRUTTURA E PROPRIETA’ DELL’ACQUA, DIFFUSIONE ED OSMOSI, POTENZIALE IDRICO) - BILANCIO IDRICO DELLA PIANTA (ACQUA NEL SUOLO, ASSORBIMENTO DELL’ACQUA DALLE RADICI, TRASPORTO DELL’ACQUA ATTRAVERSO LO XILEMA, ACCLIMATAZIONE AL DEFICIT IDRICO NEL SUOLO, LEGGE DI LAPLACE, LEGGE DI JURIN,TRASPIRAZIONE, STOMI: MORFOLOGIA, MECCANISMI DI APERTURA E CHIUSURA )- TRASPORTO DEI SOLUTI (POTENZIALE ELETTROCHIMICO, EQ. DI NERNST, PROCESSI DI TRASPORTO, PROTEINE DI TRASPORTO) – FOTOSINTESI (CONCETTI GENERALI, ORGANIZZAZIONE DELL’APPARATO FOTOSINTETICO, SISTEMI ANTENNA, ECCITAZIONE DEI PIGMENTI FOTOSINTETICI, CATENA DI TRASPORTO ELETTRONICO FOTOSINTETICO, SCHEMA Z, POTENZIALE REDOX, FOTOLISI DELL’ACQUA, PLASTOCHINONE: RAPPORTO STRUTTURA FUNZIONE, TRASPORTO DI PROTONI E SINTESI ATP, REGOLAZIONE APPARATO FOTOSINTETICO, MECCANISMI DI DISSIPAZIONE, SPECIE REATTIVE DELL’OSSIGENO E SISTEMI DI DIFESA) – FOTOSINTESI: REAZIONI DEL CARBONIO (CICLO CALVIN-BENSON E SUA REGOLAZIONE, FOTORESPIRAZIONE, CICLO C4, CICLO CAM, ACCUMULO E RIPARTIZIONE FOTOSINTATI, BIOSINTESI AMIDO E SACCAROSIO) - RESPIRAZIONE (GLICOLISI, VIA DEI PENTOSI FOSFATI, CICLO DELL’ACIDO CITRICO, TRASPORTO ELETTRONICO MITOCONDRIALE, RESPIRAZIONE CIANURO RESISTENTE, OSSIDASI ALTERNATIVA) - METABOLISMO DEI LIPIDI - TRASLOCAZIONE NEL FLOEMA (VIE DI TRASLOCAZIONE, MODELLO DEL FLUSSO DI PRESSIONE, CARICAMENTO, SCARICAMENTO, ALLOCAZIONE E RIPARTIZIONE) – ASSIMILAZIONE DEI NUTRIENTI, CICLO DELL'AZOTO E DELLO ZOLFO, ASSIMILAZIONE DEL NITRATO E DELL’AMMONIO, FISSAZIONE BIOLOGICA DELL’AZOTO, ASSIMILAZIONE DELLO ZOLFO E DEL FOSFATO, CARENZE NUTRIZIONALI- ACCRESCIMENTO E SVILUPPO – AUXINE: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE (TRASPORTO POLARE, CRESCITA PER DISTENSIONE, FOTOTROPISMO, GRAVITROPISMO) - GIBBERELLINE, CITOCHININE, ETILENE, ACIDO ABSCISSICO, BRASSINOSTEROIDI: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE - FOTOMORFOGENESI, FOTORECETTORI E RISPOSTE ALLE VARIAZIONI DELLA QUALITA’ SPETTRALE DELLA LUCE – FOTOPERIODISMO - CONTROLLO DELLA FIORITURA.
( testi)
FISIOLOGIA VEGETALE LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER PICCIN EDITORE, QUARTA EDIZIONE ITALIANA (dalla Quinta edizione in lingua Inglese)
PLANT PHYSIOLOGY (IN ENGLISH LANGUAGE) LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER SINAUER ASSOCIATES (Sixth EDITION)
Rascio et al. Elementi di Fisiologia Vegetale EdiSES
Il docente riceve tutti i giorni (lunedì-Venerdì) previo appuntamento mediante e-mail istituzionale
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TAVLADORAKI PARASKEVI
( programma)
LA CELLULA VEGETALE (inclusa struttura, biogenesi ed espansione della parete cellulare)- L'ACQUA E LE CELLULE VEGETALI - BILANCIO IDRICO DELLA PIANTA – NUTRIZIONE MINERALE - TRASPORTO DEI SOLUTI – FOTOSINTESI: REAZIONI ALLA LUCE – FOTOSINTESI: REAZIONI DEL CARBONIO – FOTOSINTESI: CONSIDERAZIONI FISIOLOGICHE ED ECOLOGICHE - RESPIRAZIONE E METABOLISMO DEI LIPIDI - TRASLOCAZIONE NEL FLOEMA - SINTESI DEI CARBOIDRATI – ASSIMILAZIONE DEI NUTRIENTI MINERALI: CICLO DELL'AZOTO E DELLO ZOLFO - METABOLITI SECONDARI - ACCRESCIMENTO E SVILUPPO - AUXINE - GIBBERELLINE - CITOCHININE - ETILENE - ACIDO ABSCISSICO - BRASSINOSTEROIDI - FOTORECETTORI E RISPOSTE ALLA LUCE - CONTROLLO DELLA FIORITURA - FISIOLOGIA DELLO STRESS.
( testi)
FISIOLOGIA VEGETALE, LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER, PICCIN EDITORE, QUARTA EDIZIONE ITALIANA (dalla Quinta edizione in lingua Inglese)
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BIO/04
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10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401780-2 -
MODULO 2
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DEGLI ORGANISMI VEGETALI. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI MOLECOLARI E FISIOLOGICI DELLA VITA DELLE PIANTE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE IMPORTANTI IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSI AMBITI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIA VEGETALE, LA FARMACOLOGIA E LA BOTANICA FARMACEUTICA, LA PATOLOGIA VEGETALE.
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ANGELINI RICCARDO
( programma)
Obiettivi formativi OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO E' QUELLO DI SVILUPPARE LE COMPETENZE TEORICHE E ABILITA' SPERIMENTALI NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DELLE PIANTE. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI ALLA BASE DELLA VITA DELLE PIANTE NEL CONTESTO BIOLOGICO-GENERALE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE NUMEROSE IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSE AREE DI CONOSCENZA E CONTESTI APPLICATIVI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE, LA FARMACOLOGIA, LA PATOLOGIA VEGETALE, LE BIOTECNOLOGIE AGRO-INDUSTRIALI.
Risultati di apprendimento attesi: capacità di descrizione degli aspetti teorici, capacità di approfondimento, chiarezza di esposizione, capacità di applicazione delle conoscenze acquisite a problematiche complesse, proprietà di linguaggio.
Programma del corso LA CELLULA VEGETALE (INCLUSA STRUTTURA, BIOGENESI ED ESPANSIONE DELLA PARETE CELLULARE)- L'ACQUA E LE CELLULE VEGETALI (STRUTTURA E PROPRIETA’ DELL’ACQUA, DIFFUSIONE ED OSMOSI, POTENZIALE IDRICO) - BILANCIO IDRICO DELLA PIANTA (ACQUA NEL SUOLO, ASSORBIMENTO DELL’ACQUA DALLE RADICI, TRASPORTO DELL’ACQUA ATTRAVERSO LO XILEMA, ACCLIMATAZIONE AL DEFICIT IDRICO NEL SUOLO, LEGGE DI LAPLACE, LEGGE DI JURIN,TRASPIRAZIONE, STOMI: MORFOLOGIA, MECCANISMI DI APERTURA E CHIUSURA )- TRASPORTO DEI SOLUTI (POTENZIALE ELETTROCHIMICO, EQ. DI NERNST, PROCESSI DI TRASPORTO, PROTEINE DI TRASPORTO) – FOTOSINTESI (CONCETTI GENERALI, ORGANIZZAZIONE DELL’APPARATO FOTOSINTETICO, SISTEMI ANTENNA, ECCITAZIONE DEI PIGMENTI FOTOSINTETICI, CATENA DI TRASPORTO ELETTRONICO FOTOSINTETICO, SCHEMA Z, POTENZIALE REDOX, FOTOLISI DELL’ACQUA, PLASTOCHINONE: RAPPORTO STRUTTURA FUNZIONE, TRASPORTO DI PROTONI E SINTESI ATP, REGOLAZIONE APPARATO FOTOSINTETICO, MECCANISMI DI DISSIPAZIONE, SPECIE REATTIVE DELL’OSSIGENO E SISTEMI DI DIFESA) – FOTOSINTESI: REAZIONI DEL CARBONIO (CICLO CALVIN-BENSON E SUA REGOLAZIONE, FOTORESPIRAZIONE, CICLO C4, CICLO CAM, ACCUMULO E RIPARTIZIONE FOTOSINTATI, BIOSINTESI AMIDO E SACCAROSIO) - RESPIRAZIONE (GLICOLISI, VIA DEI PENTOSI FOSFATI, CICLO DELL’ACIDO CITRICO, TRASPORTO ELETTRONICO MITOCONDRIALE, RESPIRAZIONE CIANURO RESISTENTE, OSSIDASI ALTERNATIVA) - METABOLISMO DEI LIPIDI - TRASLOCAZIONE NEL FLOEMA (VIE DI TRASLOCAZIONE, MODELLO DEL FLUSSO DI PRESSIONE, CARICAMENTO, SCARICAMENTO, ALLOCAZIONE E RIPARTIZIONE) – ASSIMILAZIONE DEI NUTRIENTI, CICLO DELL'AZOTO E DELLO ZOLFO, ASSIMILAZIONE DEL NITRATO E DELL’AMMONIO, FISSAZIONE BIOLOGICA DELL’AZOTO, ASSIMILAZIONE DELLO ZOLFO E DEL FOSFATO, CARENZE NUTRIZIONALI- ACCRESCIMENTO E SVILUPPO – AUXINE: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE (TRASPORTO POLARE, CRESCITA PER DISTENSIONE, FOTOTROPISMO, GRAVITROPISMO) - GIBBERELLINE, CITOCHININE, ETILENE, ACIDO ABSCISSICO, BRASSINOSTEROIDI: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE - FOTOMORFOGENESI, FOTORECETTORI E RISPOSTE ALLE VARIAZIONI DELLA QUALITA’ SPETTRALE DELLA LUCE – FOTOPERIODISMO - CONTROLLO DELLA FIORITURA.
( testi)
FISIOLOGIA VEGETALE LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER PICCIN EDITORE, QUARTA EDIZIONE ITALIANA (dalla Quinta edizione in lingua Inglese)
PLANT PHYSIOLOGY (IN ENGLISH LANGUAGE) LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER SINAUER ASSOCIATES (FIFTH EDITION)
Rascio et al. Elementi di Fisiologia Vegetale EdiSES
Il docente riceve tutti i giorni (lunedì-Venerdì) previo appuntamento mediante e-mail istituzionale
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2
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BIO/04
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401780-1 -
MODULO 1
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E COMPETENZE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DEGLI ORGANISMI VEGETALI. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI MOLECOLARI E FISIOLOGICI DELLA VITA DELLE PIANTE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE IMPORTANTI IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSI AMBITI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIA VEGETALE, LA FARMACOLOGIA E LA BOTANICA FARMACEUTICA, LA PATOLOGIA VEGETALE.
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ANGELINI RICCARDO
( programma)
Obiettivi formativi OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO E' QUELLO DI SVILUPPARE LE COMPETENZE TEORICHE E ABILITA' SPERIMENTALI NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEI PROCESSI FONDAMENTALI CHE REGOLANO LA VITA DELLE PIANTE. OLTRE ALLA CONSIDEREVOLE IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI MECCANISMI ALLA BASE DELLA VITA DELLE PIANTE NEL CONTESTO BIOLOGICO-GENERALE, LA FISIOLOGIA VEGETALE ASSUME UN RUOLO CENTRALE PER LE NUMEROSE IMPLICAZIONI CHE ESSA HA IN DIVERSE AREE DI CONOSCENZA E CONTESTI APPLICATIVI COME, AD ESEMPIO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLE PIANTE, LA BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE, LA FARMACOLOGIA, LA PATOLOGIA VEGETALE, LE BIOTECNOLOGIE AGRO-INDUSTRIALI.
Risultati di apprendimento attesi: capacità di descrizione degli aspetti teorici, capacità di approfondimento, chiarezza di esposizione, capacità di applicazione delle conoscenze acquisite a problematiche complesse, proprietà di linguaggio.
Programma del corso LA CELLULA VEGETALE (INCLUSA STRUTTURA, BIOGENESI ED ESPANSIONE DELLA PARETE CELLULARE)- L'ACQUA E LE CELLULE VEGETALI (STRUTTURA E PROPRIETA’ DELL’ACQUA, DIFFUSIONE ED OSMOSI, POTENZIALE IDRICO) - BILANCIO IDRICO DELLA PIANTA (ACQUA NEL SUOLO, ASSORBIMENTO DELL’ACQUA DALLE RADICI, TRASPORTO DELL’ACQUA ATTRAVERSO LO XILEMA, ACCLIMATAZIONE AL DEFICIT IDRICO NEL SUOLO, LEGGE DI LAPLACE, LEGGE DI JURIN,TRASPIRAZIONE, STOMI: MORFOLOGIA, MECCANISMI DI APERTURA E CHIUSURA )- TRASPORTO DEI SOLUTI (POTENZIALE ELETTROCHIMICO, EQ. DI NERNST, PROCESSI DI TRASPORTO, PROTEINE DI TRASPORTO) – FOTOSINTESI (CONCETTI GENERALI, ORGANIZZAZIONE DELL’APPARATO FOTOSINTETICO, SISTEMI ANTENNA, ECCITAZIONE DEI PIGMENTI FOTOSINTETICI, CATENA DI TRASPORTO ELETTRONICO FOTOSINTETICO, SCHEMA Z, POTENZIALE REDOX, FOTOLISI DELL’ACQUA, PLASTOCHINONE: RAPPORTO STRUTTURA FUNZIONE, TRASPORTO DI PROTONI E SINTESI ATP, REGOLAZIONE APPARATO FOTOSINTETICO, MECCANISMI DI DISSIPAZIONE, SPECIE REATTIVE DELL’OSSIGENO E SISTEMI DI DIFESA) – FOTOSINTESI: REAZIONI DEL CARBONIO (CICLO CALVIN-BENSON E SUA REGOLAZIONE, FOTORESPIRAZIONE, CICLO C4, CICLO CAM, ACCUMULO E RIPARTIZIONE FOTOSINTATI, BIOSINTESI AMIDO E SACCAROSIO) - RESPIRAZIONE (GLICOLISI, VIA DEI PENTOSI FOSFATI, CICLO DELL’ACIDO CITRICO, TRASPORTO ELETTRONICO MITOCONDRIALE, RESPIRAZIONE CIANURO RESISTENTE, OSSIDASI ALTERNATIVA) - METABOLISMO DEI LIPIDI - TRASLOCAZIONE NEL FLOEMA (VIE DI TRASLOCAZIONE, MODELLO DEL FLUSSO DI PRESSIONE, CARICAMENTO, SCARICAMENTO, ALLOCAZIONE E RIPARTIZIONE) – ASSIMILAZIONE DEI NUTRIENTI, CICLO DELL'AZOTO E DELLO ZOLFO, ASSIMILAZIONE DEL NITRATO E DELL’AMMONIO, FISSAZIONE BIOLOGICA DELL’AZOTO, ASSIMILAZIONE DELLO ZOLFO E DEL FOSFATO, CARENZE NUTRIZIONALI- ACCRESCIMENTO E SVILUPPO – AUXINE: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE (TRASPORTO POLARE, CRESCITA PER DISTENSIONE, FOTOTROPISMO, GRAVITROPISMO) - GIBBERELLINE, CITOCHININE, ETILENE, ACIDO ABSCISSICO, BRASSINOSTEROIDI: GENERALITA’ E TRASDUZIONE DEL SEGNALE - FOTOMORFOGENESI, FOTORECETTORI E RISPOSTE ALLE VARIAZIONI DELLA QUALITA’ SPETTRALE DELLA LUCE – FOTOPERIODISMO - CONTROLLO DELLA FIORITURA.
( testi)
FISIOLOGIA VEGETALE LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER PICCIN EDITORE, QUARTA EDIZIONE ITALIANA (dalla Quinta edizione in lingua Inglese)
PLANT PHYSIOLOGY (IN ENGLISH LANGUAGE) LINCOLN TAIZ- EDUARDO ZEIGER SINAUER ASSOCIATES (FIFTH EDITION)
Rascio et al. Elementi di Fisiologia Vegetale EdiSES
Il docente riceve tutti i giorni (lunedì-Venerdì) previo appuntamento mediante e-mail istituzionale
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