Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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22901946 -
STORIA CONTEMPORANEA (L39/L40)
(obiettivi)
• LA STORIA CONTEMPORANEA: TERMINE AB QUO E TERMINE AD QUEM • LA STORIA CONTEMPORANEA: FONTI; METODI; SCUOLE STORIOGRAFICHE • LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: I SUOI SVILUPPI E LE SUE CONSEGUENZE • EVOLUZIONE DEMOGRAFICA, URBANESIMO E MIGRAZIONI • LA RESTAURAZIONE: SOGGETTI E IDEOLOGIE • GLI STATI NAZIONALI • I MOVIMENTI SOCIALISTI E SOCIALCRISTIANI • IL COLONIALISMO • APOGEO E CRISI DELL’IDEA DI PROGRESSO • LA GRANDE GUERRA • IL SOCIALISMO SI FA STATO • LA CRISI FRA LE DUE GUERRE • I REGIMI AUTORITARI E TOTALITARI • LA SECONDA GUERRA MONDIALE • GUERRA E FREDDA E BIPOLARISMO • LA DECOLONIZZAZIONE E IL MOVIMENTO DEI PAESI NON ALLINEATI • LA GOLDEN AGE DELL’ECONOMIA • L’ITALIA REPUBBLICANA • ECONOMIA-MONDO, VILLAGGIO GLOBALE E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI.
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22901946-2 -
STORIA CONTEMPORANEA (L39/L40)
(obiettivi)
• LA STORIA CONTEMPORANEA: TERMINE AB QUO E TERMINE AD QUEM • LA STORIA CONTEMPORANEA: FONTI; METODI; SCUOLE STORIOGRAFICHE • LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: I SUOI SVILUPPI E LE SUE CONSEGUENZE • EVOLUZIONE DEMOGRAFICA, URBANESIMO E MIGRAZIONI • LA RESTAURAZIONE: SOGGETTI E IDEOLOGIE • GLI STATI NAZIONALI • I MOVIMENTI SOCIALISTI E SOCIALCRISTIANI • IL COLONIALISMO • APOGEO E CRISI DELL’IDEA DI PROGRESSO • LA GRANDE GUERRA • IL SOCIALISMO SI FA STATO • LA CRISI FRA LE DUE GUERRE • I REGIMI AUTORITARI E TOTALITARI • LA SECONDA GUERRA MONDIALE • GUERRA E FREDDA E BIPOLARISMO • LA DECOLONIZZAZIONE E IL MOVIMENTO DEI PAESI NON ALLINEATI • LA GOLDEN AGE DELL’ECONOMIA • L’ITALIA REPUBBLICANA • ECONOMIA-MONDO, VILLAGGIO GLOBALE E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI.
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3
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22901948 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
- FAVORIRE UNA MAGGIORE CONOSCENZA DELLA METODOLOGIA QUALITATIVA - APPROFONDIRE LO STUDIO DEL SOFTWARE INFORMATICO PER L'ANALISI DEI DATI
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22901948-2 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire le basi conoscitive per poter riflettere sugli elementi costitutivi e sui processi che caratterizzano il sociale in generale e la società in particolare.
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CIPRIANI ROBERTO
( programma)
- L'ANALISI QUALITATIVA COME METODOLOGIA SOCIOLOGICA - L'APPROCCIO MISTO TRA QUALITATIVO E QUANTITATIVO - L'ANALISI COMPUTER-ASSISTITA DEI DATI
Le lezioni di Sociologia del prof. Roberto Cipriani inizieranno il 1° marzo 2016 alle ore 15 in aula 3 nella sede di piazza della Repubblica 10 e proseguiranno con il seguente calendario: lunedì, ore 14-16, aula 1; martedì, ore 15-17, aula 3; giovedì, ore 9-11, aula 1. Martedì ore 15-17, Aula 3 – Cipriani (1.a parte): Nuovo Manuale di Sociologia; Delli Poggi (2.a parte): Fondamenti della scienza e della sociologia Giovedì ore 9-11, Aula 1 - Cipriani: attività dialogica e/o approfondimento dei temi delle lezioni precedenti; Delli Poggi: assistenza e organizzazione Lunedì ore 14-16, Aula 1 - Cipriani (1.a parte): Nuovo Manuale di Sociologia della Religione; Delli Poggi (2.a parte): Fondamenti della scienza e della sociologia Prima lezione: 01/03/2016 - Apertura e presentazione - Cipriani: programma, tempi, obiettivi, esonero Temi: Cipriani: Nuovo Manuale di Sociologia e Nuovo Manuale di Sociologia della Religione Delli Poggi: Sociologia fondamentale (termini, concetti e obiettivi della sociologia: perché – che cosa – come)
Presentazioni di autori e testi: - Dani (tema: interno Chiesa) - Pizzuti (tema: Scampia) - Delle Donne (tema: Rom) - Pipan (tema: sanità e assicurazioni) Le presentazioni degli autori e testi saranno svolte il giovedì.
Programma del corso per frequentanti: frequenza minima per l'85% delle lezioni Esonero scritto su: - Nuovo Manuale di Sociologia - Materiale d’aula (glossario, slides e appunti d’aula) Esame orale da sostenere sul testo: Nuovo Manuale di Sociologia della Religione, fino a pag. 225 Esonero per i frequentanti: un esame scritto da svolgersi al termine del corso con data e luogo da definire (da cui risulterà un voto di ingresso all’esame orale) Prova: risposte sintetiche a tre domande Consiglio didattico: data l’intensità del corso e la data dell’esonero già fissata, si consigliano cordialmente gli studenti frequentanti di iniziare e proseguire lo studio dei testi contemporaneamente e di pari passo con le lezioni. - Esame finale (sessione istituzionale): Nuovo Manuale di Sociologia della Religione (fino a p. 225) Stessa procedura per ogni Commissione (voto di ingresso preso in considerazione per il voto finale) I frequentanti possono sostenere l’esame già dal primo appello della sessione estiva di giugno 2016. Per aderire come frequentanti è richiesto (entro il giorno 07.03.2016) l’invio di una mail di adesione (contenente: nome, cognome, matricola, corso di laurea) all’indirizzo: stefano.dellipoggi@uniroma3.it.
Programma del corso per NON frequentanti: esame orale da sostenere sui testi - Nuovo Manuale di Sociologia della Religione, fino a pag. 406 - Nuovo Manuale di Sociologia - Sociologia del Pellegrinaggio
( testi)
R.CIPRIANI, SOCIOLOGIA DEL PELLEGRINAGGIO, FRANCOANGELI, MILANO R. CIPRIANI (A CURA DI), NUOVO MANUALE DI SOCIOLOGIA, MAGGIOLI, RIMINI R. CIPRIANI, NUOVO MANUALE DI SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE, BORLA, ROMA (FINO A PAG. 406)
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SPS/07
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18
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Attività formative di base
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ITA |
22901948-1 -
SOCIOLOGIA (L39/L40)
(obiettivi)
Scopo dell’insegnamento è fornire le basi conoscitive per poter riflettere sugli elementi costitutivi e sui processi che caratterizzano il sociale in generale e la società in particolare.
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CIPRIANI ROBERTO
( programma)
Parte I: ORIGINI E SVILUPPI 1. La stagione dei fondatori di Alessandro Cavalli 2. Funzionalismo e strutturalismo di Sandro Segre 3. La sociologia come analisi critica della società di Franco Ferrarotti 4. La sociologia come conoscenza: l’ambivalenza dell’agire sociale di Franco Crespi 5. La sociologia relazionale di Pierpaolo Donati
Parte II: METODOLOGIA 6. La questione metodologica di Luca Ricolfi 7. I fondamenti della metodologia di Alessandro Bruschi 8. L’analisi qualitativa e le metodologie miste di Roberto Cipriani 9. Il campionamento di Giuseppe Bove
Parte III: AMBITI E NUOVI TEMI 10. La sociologia della famiglia di Paola Di Nicola 11. Mutamento e movimenti di Francesco Alberoni 12. Carisma e democrazia di Luciano Cavalli 13. Consensi e conflitti di Mario Aldo Toscano 14. Lavoro e società di Michele Colasanto 15. Organizzazione di Federico Butera 16. La sociologia nello spazio pubblico di Alberto Martinelli 17. Il fenomeno religioso di Franco Garelli e Simone Carlo Martino 18. La società e le sue leggi di Antonio La Spina 19. La società come politica di Antonio Costabile e Pietro Fantozzi 20. La società che comunica di Mario Morcellini 21. Integrazione e immigrazione di Vincenzo Cesareo 22. La sociologia del genere di Carmen Leccardi 23. Generazione politica di Gianfranco Bettin Lattes 24. Le dinamiche della violenza di Consuelo Corradi 25. La sociologia e le sue potenzialità di Roberto Cipriani
( testi)
R.CIPRIANI (A CURA DI), SOCIOLOGIA DEL PELLEGRINAGGIO, FRANCOANGELI, MILANO, 2012 R. CIPRIANI (A CURA DI), NUOVO MANUALE DI SOCIOLOGIA, MAGGIOLI, RIMINI, 2015 R. CIPRIANI, NUOVO MANUALE DI SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE, BORLA, ROMA, 2009, (fino a pagina 406)
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SPS/07
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36
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico 1 ANNO - ESAMI OBBLIGATORI A SCELTA IN COMUNE SERSS L40 - DI BASE - (visualizza)
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22902473 -
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DELLE RETI SOCIALI E COMUNICATIVE (L39/40)
(obiettivi)
SAPER DEFINIRE ED ANALIZZARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA LE RELAZIONI SOCIALI, FAMILIARI E COMUNICATIVE CONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE I PROCESSI DI TRASFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA IN RELAZIONE ALL’ISTRUZIONE, AL MERCATO DEL LAVORO E ALLE FORME DI TUTELA WELFARISTICHE. ESSERE IN GRADO DI ANALIZZARE RAPPORTI E LE IDENTITÀ DI GENERE ED I RAPPORTI TRA LE GENERAZIONI. POSSEDERE COMPETENZE UTILI ALLA INDIVIDUAZIONE E ALL’ANALISI DELLE TRASFORMAZIONI DEL LAVORO, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEGLI SCHEMI DI WELFARE IN RELAZIONE ALLA DIFFUSIONE DI NUOVE FORME FAMILIARI. SAPER INTERPRETARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA I TEMI DELLE DIFFERENZE E DELLE DISUGUAGLIANZA DI GENERE IN RAPPORTO AI CARICHI FAMILIARI, ALLE RESPONSABILITÀ GENITORIALI, ALLE ATTIVITÀ DI CURA.
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22902473-2 -
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DELLE RETI SOCIALI E COMUNICATIVE ( INTEGRAZIONE L39/40)
(obiettivi)
SAPER DEFINIRE ED ANALIZZARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA LE RELAZIONI SOCIALI, FAMILIARI E COMUNICATIVECONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE I PROCESSI DI TRASFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA IN RELAZIONE ALL’ISTRUZIONE, AL MERCATO DEL LAVORO E ALLE FORME DI TUTELA WELFARISTICHE.ESSERE IN GRADO DI ANALIZZARE RAPPORTI E LE IDENTITÀ DI GENERE ED I RAPPORTI TRA LE GENERAZIONI.POSSEDERE COMPETENZE UTILI ALLA INDIVIDUAZIONE E ALL’ANALISI DELLE TRASFORMAZIONI DEL LAVORO, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEGLI SCHEMI DI WELFARE IN RELAZIONE ALLA DIFFUSIONE DI NUOVE FORME FAMILIARI.SAPER INTERPRETARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA I TEMI DELLE DIFFERENZE E DELLE DISUGUAGLIANZA DI GENERE IN RAPPORTO AI CARICHI FAMILIARI, ALLE RESPONSABILITÀ GENITORIALI, ALLE ATTIVITÀ DI CURA.
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SPS/08
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18
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Attività formative di base
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ITA |
22902473-1 -
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA E DELLE RETI SOCIALI E COMUNICATIVE ( BASE L39/40)
(obiettivi)
SAPER DEFINIRE ED ANALIZZARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA LE RELAZIONI SOCIALI, FAMILIARI E COMUNICATIVECONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE I PROCESSI DI TRASFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA IN RELAZIONE ALL’ISTRUZIONE, AL MERCATO DEL LAVORO E ALLE FORME DI TUTELA WELFARISTICHE.ESSERE IN GRADO DI ANALIZZARE RAPPORTI E LE IDENTITÀ DI GENERE ED I RAPPORTI TRA LE GENERAZIONI.POSSEDERE COMPETENZE UTILI ALLA INDIVIDUAZIONE E ALL’ANALISI DELLE TRASFORMAZIONI DEL LAVORO, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEGLI SCHEMI DI WELFARE IN RELAZIONE ALLA DIFFUSIONE DI NUOVE FORME FAMILIARI.SAPER INTERPRETARE IN CHIAVE SOCIOLOGICA I TEMI DELLE DIFFERENZE E DELLE DISUGUAGLIANZA DI GENERE IN RAPPORTO AI CARICHI FAMILIARI, ALLE RESPONSABILITÀ GENITORIALI, ALLE ATTIVITÀ DI CURA.
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CARBONE VINCENZO
( programma)
Temi del corso:introduzione alla network analisys, reti sociali e comunicativereti sociali, stili di vita e di consumo, comunicazione mediata dal computerreti solidaristiche, volontariato e comunicazione socialestrutture familiari, stratificazione sociale, istruzione e lavorofamiglia, politiche sociali, welfare domesticofamiglie migranti e reticoli sociali e comunicativi“neet”, “condizione precaria”, femminilizzazione del lavoro* teorie classiche della socializzazione e della famiglia (concezioni e modelli)* famiglia, socializzazione, new media* ciclo di vita familiare, riti di passaggio e processi di socializzazione in famiglia* strutture familiari e relazioni tra generi e generazioni* la famiglia in una prospettiva triangolare: nucleo simbolico, valenza politica e struttura economica* famiglia e dinamiche del privato/pubblico: la trasformazione dell’intimità, della sessualità e delle politiche per la famiglia* giovani e “famiglia lunga”(*) Temi approfonditi nel Seminario di Sociologia della Famiglia e della condizione giovanile (Prof. Federico D’Agostino)
( testi)
Testi di riferimento per frequentanti:1 Dizard, J. E., Gadlin, H., (1996). La famiglia minima. Milano: Franco Angeli.2 Scabini, E., Cigoli, V., (2000). Il famigliare. Milano: Raffaello Cortina.3 D’Agostino, F., Vieni, R., (2012). Giovani di paese in un mondo globalizzato. Roma: Carocci.4 Morini, C., (2010). Per amore o per forza. Verona: Ombre Corte.in alternativa se non disponibile:Esping-Andersen G., (2011). La rivoluzione incompiuta. Donne, famiglie, welfare. Bologna: Il Mulino.5 Carbone, V., (2011). Tra il dire e il fare. Comunicazione sociale, reti e cultura della solidarietà. Roma: Carocci.Articoli e saggi1 Piselli F., (2001). “Reti sociali e comunicative”, in Piselli F. (a cura di). Reti. l’analisi di network nelle scienze sociali. Roma: Donzelli (pp.IX-LXXIV).2 Carbone, V., Sica C., (2012).“Il mercato del lavoro degli immigrati nella provincia di Roma”, in Carbone V., Catarci M., Fiorucci M., (a cura di). Immigrazione, crisi, lavoro (pp.78-126). Roma: Armando. SCARICABILE AL LINK http://www.creifos.org/pdf/pubblicazione_provincia.pdf TESTI DI RIFERIMENTO PER NON FREQUENTANTI:Naldini M., Saraceno C., Sociologia della famiglia, Bologna: il Mulino. (ad esclusione del capitolo VII. La famiglia e il diritto)Moscati R., Ghisleni, M. (2013). Che cos’è la socializzazione, Carocci.Carbone V., (2011). Tra il dire e il fare. Comunicazione sociale, reti e cultura della solidarietà. Roma: Carocci.Carbone V., (2013). Città eterna, precarie vite, Roma: AracneMorini C., (2010). Per amore o per forza. Verona: Ombre Corte. in alternativa se non disponibile: Esping-Andersen G., (2011). La rivoluzione incompiuta. Donne, famiglie, welfare. Bologna: Il Mulino.Articoli e saggiCarbone V., Sica C., (2012).“Il mercato del lavoro degli immigrati nella provincia di Roma”, in Carbone V., Catarci M., Fiorucci M., (a cura di). Immigrazione, crisi, lavoro (78-126). Roma: Armando. Scaricabile AL LINK http://www.creifos.org/pdf/pubblicazione_provincia.pdfPiselli F., (2001). “Reti sociali e comunicative”, in Piselli F. (a cura di). l’analisi di network nelle scienze sociali. Roma: Donzelli (pp.IX-LXXIV).Un saggio a scelta tra:Bott E., (2001).“Ruoli coniugali e reti sociali, in Piselli F. (a cura di). Reti. Op. Cit. (pp.79-113).Grieco M., (2001). “Corby, catene migratorie e catene occupazionali”, in Piselli F. (a cura di). Reti. Op. Cit.. (pp. 193-219). Letture consigliate:Saraceno C., Naldini M., (2011). Conciliare famiglia e lavoro. Vecchi e nuovi patti tra sessi e generazioni. Bologna: Il Mulino.Zanatta A. L., (2011). Nuove madri e nuovi padri. Essere genitori oggi. Bologna: Il Mulino.Del Boca D., Rosina A., (2009). Famiglie sole. Sopravvivere con un welfare inefficiente. Bologna: Il Mulino.Bonizzoni P., (2009). Famiglie globali. Le frontiere della maternità. Torino: Utet.Censi A., (2014). Famiglia e Sociologia. Dai classici alla modernità. Milano-Torino: Pearson.Altre letture saranno indicate durante gli incontriTemi per il paper (facoltativo) di ricerca originale(max 20 cartelle, da inviare 10 giorni prima dell’esame a: v.carbone@uniroma3.it)Vivere e progettarsi nelle Precarietà (identità, formazione, lavori, reti sociali e familiari, ..);Lavoro di cura e Famiglie flessibili;Welfare domestico e mercato internazionale delle funzioni di cura;Precari di “seconda generazione”: chi sono e come vivono i “figli dell’incertezza”;Lavoro volontario e gratuito: esperienze di ingresso nel mondo del lavoro;Neet: tra difficile accesso al lavoro e problematica permanenza nella formazione;Immersi nella rete: giovani e socialità tra reale e virtuale;Immigrati, reti sociali e comunitarie;
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22902476 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (L39/40)
(obiettivi)
Obiettivo della disciplina è far apprendere conoscenze e gli strumenti concettuali che permettono di comprendere le forme di socializzazione dell’individuo, il ruolo delle agenzie educative formali e informali, il rilievo della dimensione comunitaria.
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22902476-2 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (L39/40)
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di analizzare le principali correnti sociologiche classiche e contemporanee adottando una prospettiva analitica del processo educativo incentrata sull’aspetto sociale dell’educazione, al di là delle questioni connesse all’istruzione
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3
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SPS/08
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18
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Attività formative di base
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ITA |
22902476-1 -
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (L39/40)
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di analizzare le principali correnti sociologiche classiche e contemporanee adottando una prospettiva analitica del processo educativo incentrata sull’aspetto sociale dell’educazione, al di là delle questioni connesse all’istruzione
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative di base
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ITA |
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22902572 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE E LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE" ( L40)
(obiettivi)
L’insegnamento ha lo scopo di far apprendere i presupposti epistemologici ed operativi della ricerca sociale, introducendo ai fondamenti della conoscenza scientifica e sociologica (spiegazione, comprensione, paradigma) e analizzando le alternative metodologiche e strumentali della indagine empirica qualitativa e quantitativa
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22902572-1 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
(obiettivi)
-Obiettivi: IL CORSO INTENDE OFFRIRE ALLO STUDENTE: A) ALCUNE NOZIONI SULLE FORME E SUL TIPO DI CONOSCENZA CHE È POSSIBILE AVERE DELLA REALTÀ SOCIALE; B) I RUDIMENTI DI BASE INERENTI LA TERMINOLOGIA ED I PROCEDIMENTI ASSOCIATI ALL’USO DELLA MATRICE DEI DATI NEL “METODO DELL’ASSOCIAZIONE” ALL’INTERNO DELL’APPROCCIO STANDARD ALLA RICERCA SOCIALE; C) UN’INTRODUZIONE AD ALCUNE TECNICHE, ATTUALMENTE IN ESPANSIONE, DELLA RICERCA SOCIALE ALL’INTERNO DELL’APPROCCIO QUALITATIVO/NON STANDARD; D) UN APPROFONDIMENTO SULLO STUDIO DELLE CATEGORIE NELLE SCIENZE SOCIALI O, IN ALTERNATIVA, UN'INTRODUZIONE AD ALCUNE TECNICHE DI ANALISI DELLE PRESENTAZIONI DI SE'.
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SPREAFICO ANDREA
( programma)
-Programmi (contenuti): IL CORSO INTENDE AFFRONTARE QUATTRO GRAPPOLI DI ARGOMENTI: A) LE BASI GNOSEOLOGICO-EPISTEMOLOGICHE DELLA CONOSCENZA SOCIOLOGICA ED I SUOI CONDIZIONAMENTI SOCIALI; B) L’APPROCCIO STANDARD ALLA RICERCA NELLE SCIENZE SOCIALI, CIOÈ IL “METODO DELL’ASSOCIAZIONE” (AL CUI INTERNO VERRANNO TRATTATI TEMI QUALI: IL CAMPIONE, LE PROPRIETÀ, LA DEFINIZIONE OPERATIVA, LE VARIABILI, GLI INDICATORI, GLI INDICI); C) ALCUNE TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE QUALITATIVA, COME L’INTERVISTA QUALITATIVA NON STRUTTURATA, L’ANALISI DI TESTI SCRITTI, L’ANALISI DELLE CONVERSAZIONI QUOTIDIANE, L’OSSERVAZIONE, LO STUDIO DEI DATI VISUALI; D) IL DIBATTITO SULLA RELAZIONE TRA CATEGORIE, SIGNIFICATI E CONTESTI O, IN ALTERNATIVA, LO STUDIO DEL SE' NELLE INTERAZIONI INCARNATE. -Obiettivi: IL CORSO INTENDE OFFRIRE ALLO STUDENTE: A) ALCUNE NOZIONI SULLE FORME E SUL TIPO DI CONOSCENZA CHE È POSSIBILE AVERE DELLA REALTÀ SOCIALE; B) I RUDIMENTI DI BASE INERENTI LA TERMINOLOGIA ED I PROCEDIMENTI ASSOCIATI ALL’USO DELLA MATRICE DEI DATI NEL “METODO DELL’ASSOCIAZIONE” ALL’INTERNO DELL’APPROCCIO STANDARD ALLA RICERCA SOCIALE; C) UN’INTRODUZIONE AD ALCUNE TECNICHE, ATTUALMENTE IN ESPANSIONE, DELLA RICERCA SOCIALE ALL’INTERNO DELL’APPROCCIO QUALITATIVO/NON STANDARD; D) UN APPROFONDIMENTO SULLO STUDIO DELLE CATEGORIE NELLE SCIENZE SOCIALI O, IN ALTERNATIVA, UN'INTRODUZIONE AD ALCUNE TECNICHE DI ANALISI DELLE PRESENTAZIONI DI SE'. -Prerequisiti: -NESSUNO. Metodi didattici: IL CORSO VERRÀ EFFETTUATO TRAMITE LEZIONI FRONTALI IN AULA. IN ALCUNE OCCASIONI, VERRANNO CHIAMATI ALL’INTERNO DELLA LEZIONE DEGLI ESPERTI DELLO SPECIFICO TEMA TRATTATO IN QUEL MOMENTO, PER DEGLI UTILI APPROFONDIMENTI. -Modalità di verifica dell'apprendimento: IN PRESENZA DURANTE LE LEZIONI. AL TERMINE DEL CORSO VI SARÀ UN ESAME FINALE, IN FORMA ORALE, NELLE PREVISTE SESSIONI REGOLARI DI GIUGNO-LUGLIO 2016, SETTEMBRE 2016 E COSÌ VIA, NELLE DATE, ORARI ED AULE INDICATI NELLA BACHECA ELETTRONICA DEL DOCENTE. DURANTE IL CORSO VERRÀ DECISA L’OPPORTUNITÀ E LE FORME DI UNA EVENTUALE PROVA INTERMEDIA. -Altre informazioni: PER OGNI INFORMAZIONE SUPPLEMENTARE, AD ESEMPIO RELATIVA AGLI ORARI E LUOGHI DI RICEVIMENTO, ALLE DATE ED AULE DI ESAME, AD EVENTUALI AVVISI ED ALTRO, SI VEDA LA BACHECA DEL DOCENTE AL SEGUENTE LINK: http://www.formazione.uniroma3.it/DocenteDettaglio.aspx?code=015551 .
( testi)
1) ALBERTO MARRADI, “METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI”, IL MULINO, BOLOGNA, 2007. A CURA DI RITA PAVSIC E MARIA CONCETTA PITRONE (SOLO I CAPITOLI: I, II, IV[SOLO PARAGRAFI 3, 4 E 5], V, VI, VII, VIII, X). 2) DAVID SILVERMAN, “MANUALE DI RICERCA SOCIALE E QUALITATIVA”, CAROCCI, ROMA, 2008. EDIZIONE ITALIANA A CURA DI GIAMPIETRO GOBO (SOLO I CAPITOLI: 1,2, 3, 4, 5, 6, 7). 3) FRANCO CRESPI, “CONOSCENZA E SOCIETÀ”, CAROCCI, ROMA, 2007 (tutto). 4) in alternativa: ANDREA SPREAFICO E TOMMASO VISONE, “CATEGORIE, SIGNIFICATI E CONTESTI. UNA QUESTIONE RILEVANTE PER GLI STUDI SULL’UOMO”, MIMESIS, MILANO, 2014 (tutto); o ANDREA SPREAFICO, "TRACCE DI ' SE' ' E PRATICHE SOCIALI. UN CAMPO D'APPLICAZIONE PER UNA SOCIOLOGIA SITUATA E VISUALE DELLE INTERAZIONI INCARNATE", ARMANDO, ROMA, 2016, in corso di stampa (tutto).
Letture facoltative per chi voglia approfondire: - Piergiorgio Corbetta, " La ricerca sociale: metodologia e tecniche. Vol. I: I paradigmi di riferimento", il Mulino, Bologna, 2015 (nuova edizione). - Philippe Descola, “Oltre natura e cultura”, SEID, Firenze, 2014.
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6
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SPS/07
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22902572-2 -
LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
(obiettivi)
Si vedano le informazioni contenute nella pagina dedicata al corso di Metodologia della ricerca sociale (tutte valide anche per il Laboratorio).
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SPREAFICO ANDREA
( programma)
Si vedano le informazioni contenute nella pagina dedicata al corso di Metodologia della ricerca sociale (tutte valide anche per il Laboratorio).
( testi)
Si vedano le informazioni contenute nella pagina dedicata al corso di Metodologia della ricerca sociale (tutte valide anche per il Laboratorio).
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SPS/07
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18
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Attività formative di base
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ITA |
22902435 -
LINGUA INGLESE (L39/40)
(obiettivi)
L’attività formativa è finalizzata a sviluppare le capacità di lettura e comprensione di testi e articoli in lingua inglese nell'ambito delle scienze sociali
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Erogato presso
22901845 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE in FORMAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE (DM 270) L-19 N0 LEPRONI RAFFAELLA
( programma)
Nell’ottica di proporre un corso di lingua a livello universitario, che permetta allo studente di sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica, sono stati adottati sia testi di interesse specialistico, sia testi rappresentativi della cultura pedagogica britannica, di cui è prevista l’analisi linguistico-stilistica e socio-culturale in senso diacronico e sincronico. Nelle attività in aula in vista dell’esame, si incoraggerà l’uso costante della lingua inglese e la riflessione sulla stessa in contrasto con la propria lingua madre, attraverso la pratica traduttiva. Il corso prevede pre-reading e post-reading activities ed esercitazioni di reading e listening comprehension anche attraverso l’utilizzo di materiali multimediali in lingua inglese.
Il corso, strutturato in modo da ampliare e consolidare le competenze di lingua inglese, richiede allo studente di sviluppare una consapevolezza delle modalità di apprendimento della lingua straniera attraverso metodiche di auto-apprendimento e auto-valutazione. A tale scopo, per il lavoro individuale, sono consigliati manuali di grammatica con answer keys e dizionari bilingue e monolingue. Verranno inoltre indicati links utili per esercitazioni di lingua on-line.
* N.B.: L’esame consiste in una prova scritta di accertamento linguistico delle competenze acquisite, strutturata in più sezioni (Fill-in the gaps, Reading comprehension, test di competenze linguistiche per verificare conoscenze grammaticali- sintattiche e lessicali-idiomatiche) e basata sulla lettura e la discussione dei testi in bibliografia. In accordo con gli altri docenti di inglese in Facoltà, gli studenti in possesso di una certificazione di livello B1 (o superiore) ottenuta esclusivamente attraverso il Test di Posizionamento Linguistico o il CLA saranno esonerati dal test di competenze linguistiche per verificare conoscenze grammaticali- sintattiche e lessicali-idiomatiche – dovranno comunque sostenere la parte dell’esame relativa al Fill-in the gaps e alla Reading comprehension). * N.B.: Data la particolare modalità e i tempi dell’apprendimento linguistico, lo studente potrà sostenere la prova una sola volta per sessione d’esame e il risultato avrà valore solo nell’ambito del medesimo anno accademico. SI SCONSIGLIA VIVAMENTE di lasciare questo esame al termine del proprio curriculum studiorum, a ridosso cioè dell’esame di laurea. * N.B.: Eventuali avvisi (variazioni rispetto al programma o agli orari o altro) saranno riportati sulla bacheca elettronica della docente, sul sito di facoltà.
Ricevimento studenti: al termine della lezione in aula. Si prega di contattare la docente via posta elettronica [raffaella.leproni@uniroma3.it] per ulteriori chiarimenti sulla didattica e per fissare incontri su problemi specifici.
( testi)
** Testi di lettura: - G. Sandford, Cambridge English for Human Resources, Cambridge University Press, 2011 - C. Downes, Cambridge English for Job-hunting, Cambridge University Press, 2008 (2013) - Maria Edgeworth, The Purple Jar e The Little Merchants (qualsiasi edizione integrale in lingua originale) [per una traduzione italiana di riferimento, R. Leproni (a cura di) Due racconti di Maria Edgeworth, Kappa ed., Roma, 2009]
Gli studenti sono invitati ad approfondire i testi e gli argomenti di seguito elencati: - THE PURPLE JAR tutto - THE LITTLE MERCHANTS introduzione a The Parent’s Assistant (tutta) + cap. 1-2 - CAMBRIDGE ENGLISH FOR HUMAN RESOURCES Units 1-3-6 + glossary - CAMBRIDGE ENGLISH FOR JOB HUNTING Units 1-2-3-5 + appendix 1-2-3 NB. Per quanto attiene ai due testi di Cambridge English, nel programma sono compresi i testi relativi ad ogni Unit riportati nella sezione AUDIOSCRIPT
** Testo di approfondimento tecnico: - C. Taylor, Language to Language, Cambridge University Press (ultima edizione) ** Testi di grammatica (consigliati, a scelta): - M. Vince, L. Pallini, English Grammar Practice for Italian Students, Macmillan & Heinemann; oppure M. Foley, D. Hall, MyGrammarLab (Intermediate B1/B2), Pearson Education Limited, 2012 ** Testi di preparazione specifica relativa al livello B1 (consigliati, a scelta): - S. Ireland, J. Kosta, PET Direct, Cambridge University Press - S. Ashton, L. Hashemi, B. Thomas, PET Practice Tests plus ½ (with key), Pearson Longman, 2010 ** Testi di consultazione: - Dizionari bilingue consigliati: Hazon Garzanti , Nuova Edizione, oppure F.Picchi, Grande dizionario Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Hoepli. - Dizionari monolingue consigliati: Macmillan English Dictionary for Advanced Learners oppure Oxford Advanced Learner’s English Dictionary, oppure Collins COBUILD Advanced Learner’s English Dictionary
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L-LIN/12
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Attività formative affini ed integrative
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