Insegnamento
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Caratterizzanti I anno - LINGUA E LETT ITALIANA - (visualizza)
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20702432 -
LETTERATURA TEATRALE ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà, attraverso lo studio di temi specialistici, gli strumenti di analisi testuale e critica di autori e di opere della letteratura italiana relative alla produzione teatrale, dal medio evo alla contemporaneità. L'acquisita capacità di analisi su testi esemplari dovrà renderlo teoricamente consapevole dei connotati di genere che distinguono l'esperienza comunicativa teatrale da quella letteraria, e di quelli che viceversa a essa la omologano.
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Erogato presso
20702432 LETTERATURA TEATRALE ITALIANA L.M. in Italianistica LM-14 N0 CRIMI GIUSEPPE
( programma)
Teatro del Rinascimento: dai classici latini e greci a quelli in volgare.
( testi)
Bibliografia:
Parte integrante dell’esame sarà la conoscenza dei seguenti titoli:
1. Testi: P. Aretino, Cortigiana (1525), qualsiasi edizione (l’ed. a cura di G. Innamorati, priva di commento, è disponibile online);
2. Testi: B. Dovizi detto il Bibbiena, La Calandra, a cura di G. Padoan, Padova, Antenore, 1985 (ed. disponibile online);
3. Testi: N. Machiavelli, La Mandragola, a cura di P. Stoppelli, Milano, Mondadori, 2006;
4. Studi: Il teatro a Roma prima della Cortigiana (1525) di Pietro Aretino, a cura di G. Crimi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2020;
5. Studi: *G. Aquilecchia, La favola “Mandragola” si chiama (1971), in Id., Schede di italianistica, Torino, Einaudi, 1976, pp. 97-126;
6. Studi: *R. Guarino, Feste e spettacoli a Roma nel primo Rinascimento. Tradizioni, spazi, poteri, in Roma 1347-1527. Linee di un’evoluzione. Atti del Convegno internazionale di studi (Roma, 13-15 novembre 2017), a cura di M. Miglio e I. Lori Sanfilippo, Roma, Istituto storico italiano per il Medioevo, 2020, pp. 129-41;
7. Studi: * A. Guidotti, Il doppio gioco della Calandria, in «Modern Language Notes», 104 (1989), 1, pp. 98-116;
8. Studi: *M. Pieri, Il montaggio della commedia nel laboratorio romano, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura. Atti del Convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), 2 tt., a cura di F. Cantatore et alii, Roma, Roma nel Rinascimento, 2016, I, pp. 145-66;
9. Studi: C. Falletti Cruciani, Il Teatro in Italia. II. Il Cinquecento e Seicento, Roma, Edizioni Studium, 1999 e 2003, pp. 13-190.
I titoli contraddistinti dall’asterisco saranno resi disponibili dal docente. Per gli studenti frequentanti non è previsto il punto 9.
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L-FIL-LET/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703620 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M
(obiettivi)
Lo studente, già in grado di padroneggiare il quadro diacronico della letteratura contemporanea, attraverso l’approfondimento di autori, momenti e tematiche dell’Otto e Novecento, dovrà padroneggiare gli strumenti metodologici non univoci dell’analisi testuale, tali da consentire un solido bagaglio specialistico di conoscenze critiche in più campi di indagine: storicistico, filologico, linguistico, strutturale, metrico-stilistico, retorico.
Canale: A - L
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Erogato presso
20703620 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M in Didattica dell’Italiano come Lingua Seconda (DIL2) LM-39 DONDERO MARCO
( programma)
Durante il corso, strutturato in forma seminariale, saranno affrontate le liriche di Giorgio Caproni.
( testi)
– “Pacchetto” Caproni 1. Giorgio Caproni, Antologia personale, a cura di Stefano Verdino, Garzanti, Milano 2017 (o successive edizioni). 2. Adele Dei, L'orma della parola. Su Giorgio Caproni, Esedra, Padova 2016.
– “Pacchetto” Moravia 1. Alberto Moravia, Gli indifferenti, Bompiani, Milano oppure Mondadori, Milano. 2. Alberto Moravia, Agostino, Bompiani, Milano (o altre edizioni). 3. Luca Chiurchiù, Primavera d’incertezza. Mito e malattia della giovinezza in Federigo Tozzi, Alberto Moravia, Vitaliano Brancati, EUM, Macerata 2020, capitoli primo e terzo.
– “Pacchetto” Brancati 1. Vitaliano Brancati, Don Giovanni in Sicilia, Mondadori, Milano Mondadori, 2002 (o successive edizioni). 2. Vitaliano Brancati, Il bell’Antonio, con una nota di Leonardo Sciascia, Mondadori, Milano 2001 (o successive edizioni). 3. Marco Dondero, Il gallo non ha cantato. Vitaliano Brancati, il fascismo, «Il bell’Antonio», Carocci, Roma 2021.
– “Pacchetto” Sciascia 1. Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, Adelphi, Milano (o altre edizioni). 2. Leonardo Sciascia, Una storia semplice, Adelphi, Milano (o altre edizioni). 3. Massimo Onofri, Storia di Sciascia, Laterza, Roma-Bari 2004, oppure Inschibboleth, Roma 2021.
Studenti frequentanti: “pacchetto” Caproni. Studenti non frequentanti: “pacchetto” Caproni più un “pacchetto” a scelta fra Moravia, Brancati, Sciascia.
Canale: M - Z
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Erogato presso
20703620 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M in Italianistica LM-14 Nuovo canale 2 VENTURINI MONICA
( programma)
Ungaretti e la poesia del Novecento (canale M-Z): L’obiettivo del corso è quello di approfondire il rapporto esistente tra Ungaretti e la letteratura europea del Novecento, tramite l’analisi della funzione intellettuale svolta dal poeta nel corso della sua esperienza artistica. Dunque la produzione poetica, ma anche la saggistica, la critica letteraria, l’insegnamento, gli scambi epistolari e le collaborazioni a riviste e quotidiani. Il corso avrà una struttura seminariale e le lezioni saranno organizzare in modo da favorire il dibattito e il confronto. Lo studio e l’analisi delle opere saranno parte integrante del corso, che intende dunque offrire un percorso nella poesia del Novecento.
( testi)
Testo d'esame: M. Venturini, Il terzo tempo. Sull'Ungaretti intellettuale negli anni Cinquanta e Sessanta, Bulzoni (in corso di stampa)
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Caratterizzanti I anno - Lingue e traduzione - (visualizza)
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20710451 -
Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua spagnola nella produzione scritta e orale, attraverso l’analisi di testi in prosa di diversa tipologia spagnoli e/o ispanoamericani ed attraverso la riflessione sulle strategie linguistiche ed argomentative in essi presenti. Contestualmente, lo studente sarà guidato sia nell'analisi traduttologica, anche in prospettiva diacronica o transmediale, sia nella prassi traduttiva, circoscritta ad una selezione dei testi, sui quali avrà modo di applicare le competenze maturate. Inoltre il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate della lingua spagnola finalizzate alla maturazione di una coscienza critica, di una capacità di apprendimento autonoma e di abilità redazionali applicabili a contesti specialistici e non, in una prospettiva interculturale.
Lo studente dovrà essere in grado di: consolidare e mettere in pratica le abilità linguistiche e comunicative (attive, passive e miste) previamente acquisite; analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico-traduttologico; riconoscerne le varietà linguistiche, la struttura argomentativa e le strategie discorsive; rielaborali in lingua e tradurli e/o adattarli in italiano; redigere ed esporre oralmente al gruppo classe testi soprattutto di tipo argomentativo-espositivo; effettuare raffronti interculturali e transculturali; adeguare la propria produzione scritta e orale in lingua e in italiano in funzione del pubblico di ricezione.
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MARCELLO ELENA ELISABETTA
( programma)
Obiettivo del corso è analizzare e tradurre la prosa saggistica in lingua spagnola. Oltre all’analisi storico-culturale, che si sofferma soprattutto su Ortega y Gasset, gli studenti avranno modo di acquisire sia le tecniche argomentative in spagnolo della tipologia testuale oggetto di studio sia le strategie traduttive.
( testi)
1) Textbooks and critical essays Montolío, Estrella, Manual de escritura académica y profesional, I. Estrategias gramaticales, II. Estrategias discursivas, Barcelona, Ariel, 2014. Disponible edizione ebook della versione in due volumi. Vicente Cervera, Belén Hernández - Mª Dolores Adsuar (eds.), El ensayo como género literario, Murcia, Universidad, 2005 (articoli di Pedro Aullón de Haro, Elena Arenas Cruz, José María Pozuelo Yvancos). Online: https://libros.um.es/editum/catalog/book/971 Gracia, Jordi – Ródenas de Moya, Domingo, Pensar por ensayos en la España del siglo XX, Barcelona, UAB, 2015, pp. 31-151. Juliá, Santos, «Penetrar, educar y conducir a la masa: la intelectualidad como minoría selecta», in Historias de las dos Españas, Madrid, Taurus, 2015, pp. 139-188. Eventual other bibliographical references will be provided during the course. 2) Texts Ortega y Gasset, José, Meditaciones del Quijote, ed. Julián Marías, Madrid, Cátedra, 2012. Ortega y Gasset, España invertebrada y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Zambrano, María, Pensamiento y poesía en la vida española, ed. Mercedes Gómez Blesa, Madrid, Biblioteca Nueva, 2004. Marías, Julián, España inteligible. Razón histórica de las Españas, Madrid, Alianza Editorial, 2020. Paz, Octavio, Tiempo nublado, Barcelona, Planeta, 1995.
Materiali integrativi obbligatori per i non frequentanti e per i frequentanti che non superano la prova scritta (saggio e presentazione orale): Ortega y Gasset, La rebelión de las masas y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Alcaide Lara, Esperanza R., La argumentación lingüística y sus medios de expresión, Madrid, Arco Libros, 2010.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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20710452 -
O Português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento O português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze linguistiche e comunicative di livello avanzato nella produzione scritta e orale in portoghese attraverso lo sviluppo di una approfondita conoscenza dei fenomeni di variazione della lingua a livello diatopico (Portogallo, Brasile ed ex colonie africane e asiatiche). Parallelamente, verranno messe in luce le molteplici prossimità che ai vari livelli linguistici caratterizzano il rapporto con la lingua spagnola e in generale il legame con la comune matrice romanza. In tal senso, verrà proposto un approccio teorico-pratico alla didattica del portoghese come lingua straniera sfruttando le applicazioni dell’intercomprensione nella didattica per le scuole di vario ordine. Questo, oltre a valorizzare la riflessione mediante il confronto tra le lingue, potrà rafforzare nel discente la consapevolezza metalinguistica della L1. Tale approccio risulterà particolarmente utile anche ai fini della formazione nella didattica dell’italiano come lingua straniera.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico; riconoscerne i fenomeni di variazione e di contatto linguistico; riflettere sulle applicazioni didattiche dei testi studiati e adattarli ai potenziali contesti educativi; effettuare raffronti interculturali; comunicare efficacemente i contenuti disciplinari.
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Erogato presso
20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di analizzare le caratteristiche testuali e linguistiche di generi testuali ibridi web-mediated preposti alla divulgazione scientifica o alla semidivulgazione scientifica e di fornire agli studenti strumenti adeguati per poter sottotitolare i testi audiovisivi di alta e media specializzazione (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sulle LSP del PB, in particolar modo sulla varietà del parlato accademico monitorato. Alla fine del corso, gli studenti avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Cortelazzo, M. 1994, Lingue speciali, Unipress, Padova. De Rosa GL e Morleo F. in corso di stampa, Os Marcadores Discursivos no Discurso Especializado. De Rosa GL 2020, O Discurso Científico mediado pela web. Legendar videoverbetes entre tipologias textuais, línguas especiais e problemáticas tradutórias, Lingue Linguaggi, pp. 29-45, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22381/18823. De Rosa GL 2020, Características da fala acadêmica monitorada no Brasil: os videoverbetes da ENCIDIS entre PB técnico-científico e PB neo-standard, Cultura Latinoamerica, Universidad Católica de Bogotá. Gualdo, R e Telve S. 2012, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma. Gotti M. 1991, I Linguaggi Specialistici. Caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, La Nuova Italia, Firenze. Mariani B. 2018, Linguagem, conhecimento e tecnologia: a Enciclopédia Audiovisual da Análise do Discurso e áreas afins, in “Linguagem & Ensino” v.21, n. esp., VIII SENALE, pp. 359-393. Mariani B 2020, La produzione e la circolazione del sapere su piattaforme digitali: lo status del portoghese brasiliano in un’enciclopedia digitale sottotitolata, Lingue Linguaggi (2020), pp. 13-28, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22388/18832. Sabatini F. 1990, Rigidità-esplicitezza vs elasticità-implicitezza: possibili parametri massimi per uma tipologia dei testi, in Skytte G. e Sabatini F., Linguistica testuale comparativa, Museum Tusculanum Press, pp. 141-172. Sobrero A. A. 2006, Lingue Speciali, in Sobrero, A. A. (ed.), Introduzione all'italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. Vol. 2, Laterza, Roma-Bari, pp. 237-277.
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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POR |
20710454 -
Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso ha come obiettivo l’acquisizione di competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua tedesca, attraverso l’analisi e la traduzione di testi differenziati tipologicamente e diacronicamente. Verranno altresì introdotte metodologie critiche avanzate relative alle teorie contemporanee della traduzione.
Lo studente dovrà essere in grado di: produrre testi scritti di diversa tipologia; comunicare oralmente a livello avanzato; tradurre testi specialistici e non specialistici, in una prospettiva interculturale.
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SAMPAOLO GIOVANNI
( programma)
Dieser Kurs bietet einen historischen Überblick über die verschiedenen Übersetzungsstheorien. Die Übersetzung verschiedener Textsorten aus dem Deutschen ins Italienische wird behandelt. Es sind regelmäßige Tests mit eingehender Analyse der einzelnen Arbeiten vorgesehen.
( testi)
Testo adottato • Radegundis Stolze, Übersetzungstheorien. Eine Einführung, Narr, Tübingen 2018 (o edizioni precedenti) - Materiale on line
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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DEU |
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Gruppo opzionale:
Caratterizzanti I anno - LETTERATURA STRANIERA - (visualizza)
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20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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RESTA ILARIA
( programma)
"Il volto proteiforme della Spagna franchista tra romanzo e intermedialità". Il corso è incentrato sull’approfondimento della società metropolitana, provinciale e rurale del postguerra spagnolo in alcuni testi del canone romanzesco contemporaneo, poi riadattati per il cinema e la televisione. Si punterà ad affinare le competenze pratico-teoriche nell’analisi del testo narrativo; si forniranno inoltre gli strumenti e le metodologie necessari per lo studio del testo filmico. Si avvierà infine una prima riflessione sulle problematiche legate alla didattica della letteratura e all’integrazione dei testi audiovisivi per lo sviluppo delle competenze letterarie nei discenti di spagnolo L2.
( testi)
TESTI LETTERARI
• Camilo José Cela, La colmena, ed. J. Urrutia, Madrid, Cátedra; • Carmen Martín Gaite, Entre visillos, Barcelona, Destino; • Miguel Delibes, Los santos inocentes, ed. D. Ródenas de Moya, Barcelona, Crítica.
TESTI FILMICI • La colmena (1982) / dir. Mario Camus; guion José Luis Dibildos. • Entre visillos (1974) / dir. Miguel Picazo; guion Esmeralda Adam García, Carmen Martín Gaite. • Los santos inocentes (1984) / dir. Mario Camus; guion Antonio Larreta, Manuel Matji, Mario Camus.
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L-LIN/05
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi dell’America Latina di lingua spagnola in un orizzonte cronologico ampio che permetterà di cogliere la loro dimensione transculturale e il collegamento con gli aspetti storici e politici. Consente di affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, con particolare attenzione alle problematiche della didattica della letteratura e alle teorie e applicazioni pratiche della traduzione alle quali verrà avviato attraverso specifiche esercitazioni.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari dei paesi dell’America latina di lingua spagnola nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingua e Letterature ispanoamericane e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura spagnola e “Estudos Ibéricos e Ibero-Americanos” Portoghese-Letteratura portoghese e brasiliana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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NANNI SUSANNA
( programma)
Rivisitati i momenti e le opere principali della rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), in una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, il corso si propone di presentare agli studenti prodotti artistici e letterari da analizzare attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai più recenti studi sulla post-memoria e post-testimonianza. In un primo momento, saranno presentati i concetti principali che conformano l’apparato teorico, successivamente saranno analizzate e discusse le opere in programma. Le lezioni conclusive saranno dedicate a una riflessione sulla letteratura come archivio della violenza politica e sociale e sulla sua didattica nel contesto dei recenti studi sulla “pedagogia della memoria”.
( testi)
- Lola Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016 - Graciela Bialet, I rospi della memoria di Roma, Rapsodia Edizioni, 2021 - Marco Bechis, La solitudine del sovversivo, Milano, Guanda, 2021 - Daniele Cini, La sirena, Italia, 2008 (cortometraggio) - Damián Olivito, El cielo sobre Riace, Argentina, 2020 (documentario) - Marta Dillon, Aparecida, Narni, Gran Via Edizioni, 2021 [2019].
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L-LIN/06
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Arquivos da memória. Literatura, história e política no Brasil rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate necessarie all'analisi dei testi letterari e dei fenomeni culturali del Brasile in un orizzonte cronologico ampio, che permetterà di cogliere i caratteri specifici della contemporaneità brasiliana ma anche i suoi vincoli profondi con la realtà lusofona e la dimensione latinoamericana. Consente sia di consolidare le conoscenze apprese durante il triennio sia di sviluppare una più salda padronanza di aggiornati strumenti critici, finalizzati all'elaborazione di parametri interpretativi adeguati alla realtà brasiliana e a un’autonoma interpretazione del testo letterario. Saranno, inoltre, approfondite le problematiche teoriche della traduzione letteraria anche attraverso specifiche esercitazioni. Infine, sarà avviata una prima riflessione teorico–pratica sulla didattica della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari del Brasile nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; effettuare raffronti con le realtà lusofona e latinoamericana; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letterature portoghese e brasiliana e di documentare il livello B2 di lingua portoghese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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DE CRESCENZO LUIGIA
( programma)
Il corso intende proporre un’analisi storico-letteraria dell’autoritarismo in Brasile durante l’epoca della dittatura militare (1964-1985) attraverso lo studio e l’approfondimento delle riflessioni sulla violenza e sulla repressione politica elaborate nell’ambito della letteratura femminile. In particolare, saranno presi in esame testi letterari che interpretano la realtà storico-sociale brasiliana a partire dalla costruzione di un discorso letterario antiautoritario e attraverso l'elaborazione di nuove forme espressive ed estetiche. Il modulo prevede una parte introduttiva relativa al contesto storico e alla presentazione dei contenuti generali e una parte di approfondimento sulle opere letterarie indicate nel programma.
( testi)
Jaime Ginzburg, “A violência constitutiva e a política do esquecimento”, in Crítica em tempos de violência, São Paulo, edusp-fapesp, 2012, pp. 217-238;
Ettore Finazzi Agrò, (Des)memória e catástrofe: considerações sobre a literatura pós-golpe de 1964, «Estudos de Literatura Brasileira Contemporânea», n. 43, 2014, pp. 179-190;
Maria Amélia de Almeida Teles, Violações dos direitos humanos das mulheres na ditadura, «Revista Estudos Feministas», Florianópolis, v. 23 n. 3, 2015, pp. 1001-1022;
Clarice Lispector, A hora da estrela, Rio de Janeiro, Rocco, 1998 (ed. it. L’ora della stella, in Le passioni e i legami, Milano, Feltrinelli, 2013 pp. 727-787);
Ettore Finazzi Agrò, A (im)possível resposta. Clarice Lispector e a obrigação ao testemunho, «Revista Eletrônica Literatura e Autoritarismo» – Dossiê n. 9, Setembro de 2012, pp. 4-15;
Lygia Fagundes Telles, As horas nuas, São Paulo, Companhia das Letras, 2010 (ed. it. Le ore nude, Milano, La Tartaruga, 1993);
Ana Paula dos Santos Martins, Entre espelhos, máscaras, palcos e memórias: o jogo da representação em As horas nuas, de Lygia Fagundes Telles, «Estudos De Literatura Brasileira Contemporânea», (56), 2019, pp. 1–16;
Heloneida Studart, O pardal é um pássaro azul, São Paulo, Círculo do Livro, s.d. (ed. it. La libertà è un passero blu, Milano, Marcos y Marcos, 2012);
Alessia Di Eugenio, Literatura, autoritarismo e corpo das mulheres. A ditadura brasileira através dos romances de Heloneida Studart, «Revell - Revista de Estudos Literários da UEMS», 2(25), 215–233
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Attività formative caratterizzanti
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20710460 -
Literature and Forms
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Literature and forms rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze e metodologie critiche avanzate per l’analisi dei testi letterari della tradizione dei paesi di lingua inglese e consente di impiegare gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura. Permette di affinare inoltre le abilità linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo dei più importanti strumenti teorico–letterari per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente i testi ed i fenomeni letterari applicando gli strumenti teorico-critici, applicativi e didattici acquisiti; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura inglese e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura angloamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Nell’insegnamento della letteratura inglese, il termine ‘English (High) Modernism’ è stato a lungo impiegato per individuare, tra le poesie e i romanzi scritti nel Regno Unito dagli inizi del ventesimo secolo fino al primo dopoguerra, un corpus di opere talmente unico da aver richiesto la fondazione di una nuova disciplina – gli English Studies – per renderle comprensibili al pubblico inglese. È interessante notare come, mentre la poesia difficile e impersonale dei ‘modernisti’ veniva presentata come una ribellione contro la poesia che l’aveva preceduta negli ultimi tre secoli, il romanzo modernista veniva invece salutato come il punto d’approdo di un’evoluzione formale e intellettuale che avrebbe trasformato le rozze creazioni di un Daniel Defoe in una forma artistica. Forse non si è riflettuto abbastanza sul fatto che molti degli autori modernisti – e certo i maggiori – erano stranieri; alcuni vivevano a Londra come espatriati, ma erano una minoranza: altri risiedevano nella campagna inglesi, altri in Europa. Il corso sarà un’occasione per una riflessione sul significato di “modernismo”, e su come immaginare un altro contenitore terminologico: “modernismi”. Studieremo insieme tre romanzi di modernisti – uno solo dei quali ‘inglese’ - e una selezione di opere poetiche, che affronteremo ponendo a contrasto i sacerdoti americani della poesia “modernista” e altri poeti. Sarà interessante sentire cosa ne pensano gli studenti.
( testi)
Joseph Conrad, Under Western Eyes (1911) A Portrait of the Artist as a Young Man (1916) Virginia Woolf, To the Lighthouse (1927)
T. S. Eliot, Ezra Pound, William Carlos Williams vs. W. B. Yeats, Wilfred Owen, D. H. Lawrence e Thomas Hardy, Robert Frost
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Attività formative caratterizzanti
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20710461 -
North American Literatures and Visual Cultures
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento North American literatures and visual cultures rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. L’insegnamento consente di acquisire abilità linguistico-comunicative e competenze utili ad affrontare un testo poetico, narrativo o teatrale tenendo conto della complessità linguistica e culturale del Nord America. Si evidenzieranno i rapporti fra il linguaggio letterario e quello di altre forme artistiche, quali il cinema, la fotografia, il graphic novel e la pittura.
Lo studente dovrà essere in grado di: affinare la propria capacità critica; usare autonomamente gli strumenti teorici più aggiornati per l’analisi dei testi e dei fenomeni letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature angloamericane e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura inglese l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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VELLUCCI SABRINA
( programma)
Attraverso l'analisi delle riscritture di testi visivi, narrativi e poetici (ekfrasi, adattamenti per il cinema e il teatro, parodie) pubblicati in un arco temporale che va dagli ultimi decenni del 18° secolo alla fine del 20°, si indagheranno le specificità dei diversi generi, linguaggi e media e i processi di adattamento e transcodificazione. La riflessione si concentrerà, inoltre, sulle questioni relative a: democrazia e cittadinanza negli Stati Uniti; discriminazione razziale, etnica e di genere; diritti civili; transculturalità.
( testi)
Phillis Wheatley, Poems on Various Subjects, Religious and Moral. In The Collected Works of Phillis Wheatley, ed. John Shields (Oxford UP, 1988) Henry James, "Daisy Miller". In Daisy Miller and Other Stories, ed. John Gooder (Oxford UP, 2009); -----, “Pandora”. Ibidem. L. Frank Baum, The Wonderful Wizard of Oz (W.W. Norton Annotated Edition, 2001); The Wizard of Oz (film), dir. Victor Fleming; The Wiz (film), dir. Sidney Lumet. William Carlos Williams, Paterson (New Directions); Paterson (film), dir. Jim Jarmusch. Carole Maso, The Art Lover (New Directions, 1995).
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Attività formative caratterizzanti
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20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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PICCOLO LAURA
( programma)
Un secolo di Mosca (1920-2020): utopie, trasformazioni e nostalgie Il corso si concentrerà sull'immagine della città della Mosca sovietica e postsovietica attraverso lo studio delle sue trasformazioni architettoniche, letterarie e cinematografiche.
( testi)
M. Bulgakov, Il maestro e Margherita (ru) V. Aksenov, Il biglietto stellato Ven. Erofeev, Mosca-Petuški V. Pelevin, Omon Ra Vl. Sorokin, Eros Moskvy (ru), Il Cremlino di zucchero
1 romanzo a scelta tra Ju. Trifonov, La casa sul lungo fiume Dm. Prigov, Eccovi Mosca Gluchovskij, Metro 2033
Una scelta di poesie
Filmografia Novaja Moskva (1938) Moj mladšij brat (1962) Ja šаgaju po Moskve (1964) Strana Gluchich (1998) Moskva (2001) Moskva, Ja ljublju tebja! (2010)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Caratterizzanti I anno - Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria - (visualizza)
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20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
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ZHIVOVA MARGARITA
( programma)
Il corso prevede: a) lo studio della grammatica dell'Antico Slavo - la prima lingua letteraria degli Slavi - e la lettura di testi in Antico Slavo; b) un'introduzione alla storia dello sviluppo e delle specificità della cultura scrittoria della Rus', la storia della formazione della lingua russa attraverso lo Slavo ecclesiastico e l'Antico Russo. Slavo antico: storia e concetti principali Slavo antico: grammatica, testi Slavo ecclesiastico di redazione russa e russo antico.
( testi)
Nicoletta Marcialis. Introduzione alla lingua paleoslava. FUP 2005 Lilia Skomorochova Venturini, Corso di lingua paleoslava. Grammatica. Edizioni ETS 2005 Horace G. Lunt, Old Church Slavonic Grammar. Seventh Revised Edition. Berlin - New York: Mouton de Gruyter, 2001. Horace G. Lunt, On the Relationship of Old Church Slavonic to the Written Language of Early Rus'. Russian Linguistics , 1987, Vol. 11, No. 2/3 (1987), pp. 133-162 Kasatkin L., Krysin L., Zhivov V. Il russo. Firenze, 1999 Ulteriori materiali e nozioni bibliografiche vengono fornite a lezione.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706093 -
FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Germanica 1 LM mira a fornire un avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite e competenze metodologiche e analitiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e delle letterature antiche e medievali.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 FARACI DORA
( programma)
Interpretare il paesaggio nella letteratura del medioevo inglese
I motivi ricorrenti legati alla rappresentazione del paesaggio e dell'ambiente naturale nel medioevo saranno individuati attraverso la lettura di passi tratti da opere poetiche dell’antico e del medio inglese. Il modo in cui, sulla scia di una consolidata tradizione letteraria, foreste, giardini e alberi, tra luoghi ameni o selvaggi, scandiscono la narrazione e interagiscono con i personaggi sarà affrontato in particolare in testi quali: Beowulf, The Merchant's Tale di Chaucer, Sir Gawain and the Green Knight, Pearl. Non mancheranno rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione continentale sia di quella norrena. All'analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti lessicali, morfologici e sintattici intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
Agli studenti (che saranno guidati dalla docente nella scelta dei temi e del materiale bibliografico) sarà richiesto di presentare una relazione, individuale o di gruppo, su argomenti storico-letterari, linguistici e testuali relativi ad opere del medioevo germanico.
( testi)
Testi:
- G. Brunetti (ed.), Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti). - The Complete Corpus of Anglo-Saxon Poetry (http://www.sacred-texts.com/neu/ascp/) - L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) . - The Canterbury Tales and Other Works of Chaucer (Middle English): https://www.sacred-texts.com/neu/eng/mect/index.htm - M. Andrew and R. Waldron, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti). - Sir Gawain and the Green Knight: https://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=cme;idno=Gawain (trad.: http://sites.fas.harvard.edu/~chaucer/ready.htm)
Testi e saggi critici sul tema del corso da scegliere tra:
- Ernst R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino, Scandicci (Firenze): La Nuova Italia,1992 , cap. X. Il paesaggio ideale, pp. 207-226. - Paul Zumthor, La misura del mondo. La rappresentazione dello spazio nel Medio Evo, Bologna, Il mulino, 1995. - Nicholas Howe,, “The Landscape of Anglo-Saxon England: Inherited, Invented, Imagined.” In Inventing Medieval Landscapes: Senses of Place in Western Europe, edited by John Howe and Michael Wolfe, Gainsville: University Press of Florida, 2002, pp. 91-112. - Margaret Gelling, The landscape of Beowulf, in Anglo-Saxon England, 32 (2001), pp. 7-11. - William F. Woods, 2002. 'Nature and the Inner Man in Sir Gawain and the Green Knight, in The Chaucer Review 36, 3 (2002), pp. 209-27. - Paul A. Olson, 'Chaucer's Merchant and January's “Hevene in Erthe Heere”, in ELH 28, n. 3 (1961), pp. 203-214. - Elizabeth Petroff, “Landscape in ‘Pearl’: The Transformation of Nature.” The Chaucer Review 16, no. 2 (1981), pp. 181–93.
Storia della letteratura inglese medievale Un testo a scelta tra i seguenti: - D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (capitoli 1,2,6,21,26). - P. Boitani, La letteratura del Medioevo inglese, Roma, Carocci 2001.
Storia della lingua inglese: - C. Barber, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 2009.
Critica del testo: - Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III).
Materiale bibliografico aggiuntivo (edizioni critiche, glossari e altro) sarà fornito dalla docente durante il corso.
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L-FIL-LET/15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
L’insegnamento propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali, ad esempio, afasia, autismo, schizofrenia, demenza di Alzheimer. Ampio spazio sarà riservato alla discussione delle relazioni tra disturbi linguistici e processi cognitivi.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: a) in grado di utilizzare le conoscenze sulle patologie linguistiche per riflettere sul tema più generale della plausibilità cognitiva dei modelli teorici proposti per dar conto del funzionamento del linguaggio; b) leggere e comprendere articoli scientifici sperimentali in inglese che trattano tematiche relative ai fondamenti cognitivi del linguaggio.
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
Si invitano studenti e studentesse a iscriversi alla pagina Moodle del corso per ricevere tutti gli aggiornamenti dalla docente. Il link è il seguente:
https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=1947
Il corso inizierà il 28 febbraio 2023. Le lezioni si svolgeranno secondo il seguente calendario:
- martedì 14-17 aula 16 - mercoledì 14-16 aula 16
( testi)
!!! Programma valido a partire dalla sessione di esami di giugno 2023 unico per tutti gli studenti (non c'è differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti)!!!
[-- Chi sostiene l'esame nella sessione gennaio-febbraio 2023 deve fare riferimento al programma 2021-22]
1 libro + 2 articoli:
[Gli articoli saranno messi a disposizione nella pagina Moodle del corso: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=1947]
(Libro) 1) Adornetti I. (2018) Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
(Articolo 1) Pawełczyk, A., Łojek, E., Żurner, N., Kotlicka‐Antczak, M., & Pawełczyk, T. (2021). Higher order language impairments can predict the transition of ultrahigh risk state to psychosis—An empirical study. Early Intervention in Psychiatry, 15(2), 314-327.
(Articolo 2) Galbraith, N. (2021). Delusions and Pathologies of Belief: Making Sense of Conspiracy Beliefs via the Psychosis Continuum. In Cardella V., Gangemi A. (a cura di) Psychopathology and Philosophy of Mind: What Mental Disorders Can Tell Us About Our Minds (pp. 117-144). Routledge. (disponibile al link: https://ebrary.net/178492/psychology/delusions_pathologies_belief_making_sense_conspiracy_beliefs_psychosis_continuum)
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710616 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE B LM (ITALIANO L2)
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne B LM (Modulo Italiano L2) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione e specificamente tra le attività caratterizzanti volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza approfondita delle principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo. Approfondimento delle conoscenze relative al all’insegnamento dell’italiano L2 e delle attuali tendenze glottodidattiche, con particolare riferimento all'educazione linguistica in prospettiva plurilingue e all’intercomprensione Conoscenze dei principali risultati ottenuti dalla ricerca nell’ambito la valutazione, verifica e certificazione delle competenze linguistiche. Conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione e sviluppo di attività di insegnamento delle lingue. Analisi critica delle potenzialità e dell’uso di strumenti tecnologici e digitali per l’insegnamento e apprendimento delle lingue. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo; conosceranno gli aspetti principali della didattica dell’italiano come L2 e dei processi di verifica e certificazione delle competenze; comprenderanno i processi legati allo sviluppo delle abilità ricettive e all’intercomprensione delle lingue romanze; saranno in grado di proporre attività di insegnamento e di valutare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali.
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CICCARELLI ROSSANA
( programma)
Blanche-Benveniste C. (2008), “Aspetti lessicali del confronto tra lingue romanze. Esiste un lessico europeo?” in Barni M. et al. (a cura di), Lessico e apprendimenti. Il ruolo del lessico nella linguistica educativa, Milano, Franco Angeli
Bonvino E., Cortés Velàsquez D. (2016), “Il lettore plurilingue”, in Lend, Lingua e Nuova Didattica 4, 111-130.
De Mauro T. (1977), “Scripta sequentur (a proposito degli “sbagli” di ortografia), in Id., Scuola e linguaggio, Roma, Editori Riuniti
Fiorenza E. (2020), Strategie di lettura nella didattica plurilingue, Bologna, Caissa Italia
Pozzo G. (2016), “I nodi della comprensione e il lettore competente. Leggere: le righe, tra le righe, oltre le righe”, in Lend, Lingua e Nuova Didattica 4, 18-37.
Le dieci Tesi per l’educazione linguistica democratica, https://giscel.it/dieci-tesi-per-leducazione-linguistica-democratica/
( testi)
Fiorenza E. (2020), Strategie di lettura nella didattica plurilingue, Bologna, Caissa Italia
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L-LIN/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710711 -
LETTERATURE COMPARATE LM
(obiettivi)
Questo modulo offre uno spazio per l’apprendimento avanzato, basato sulla ricerca, negli studi letterari e culturali, attraverso le lingue, le aree geografiche e le epoche storiche. Mira a sviluppare un approccio comparativo e interdisciplinare, con particolare attenzione allo studio teorico dei generi e dei temi nei seguenti ambiti: letteratura mondiale, eco-critica, teoria letteraria e culturale, cultura materiale e visuale, studi della ricezione, intermedialità. Gli studenti e le studentesse saranno incoraggiati/e a sviluppare autonomia nella ricerca accademica, capacità di dialogo e pratiche critico-creative.
Canale: A - L
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MUSSGNUG Florian
( programma)
L’emergenza climatica richiede nuovi orientamenti etici e culturali sia in letteratura che in politica. In questo corso, esploreremo la vulnerabilità e il valore della vita umana e non umana in un pianeta che si surriscalda, e affronteremo l’emergenza climatica come un imperativo etico radicale. Ripenseremo categorie di spazio e tempo, non in termini di chiusura escatologica, ma come uno stato di incertezza protratta che impone e attiva nuove forme di indagine politica, artistica, epistemica. Leggeremo romanzi recenti di Niccolò Ammaniti, Antonia Honeywell, Emily St John Mandel, Lydia Millet, e Nnedi Okorafor. Considereremo anche due precursori: The Road (2006) di Cormac McCarthy e The War of the Worlds (1896) di H.G. Wells. Utilizzeremo approcci critici vari, tra cui critica decoloniale, prospettive indigene e postcoloniali, critica psicoanalitica, postumanesimo, Anthropocene Studies, decostruzionismo, Critical Animal Studies e teoria dei generi.
( testi)
Testi primari:
Niccolò Ammaniti, Anna (Turin: Einaudi, 2015), translation, Anna (Edinburgh: Canongate, 2017). Antonia Honeywell, The Ship (London: Weidenfeld and Nicolson, 2015). Emily St John Mandel, Station Eleven (London: Picador, 2014). Cormac McCarthy, The Road (New York: Alfred A. Knopf, 2006). Lydia Millet, A Children's Bible (New York: W.W. Norton, 2020). Nnedi Okorafor, Lagoon (London: Hodder and Stoughton 2014). H.G. Wells, The War of the Worlds [1898], ed. by A. Sawyer (London: Penguin, 2005), or any other available edition.
Canale: M - Z
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EPISCOPO GIUSEPPE
( programma)
Distopia da M (1984) a Z (zombi) e la questione della testualità «Quello dell’utopia è un mondo idilliaco, descritto dall’eroe e considerato perfetto rispetto al mondo da cui si è allontanato. La distopia invece dipinge un mondo da incubo, riconosciuto tale in contrasto a un mondo migliore di cui l'eroe ha fatto esperienza, grazie ai ricordi di un'epoca passata, o grazie alla lettura di libri proibiti dedicati a un passato lontano» (Hélène Greven-Borde, Formes modernes du roman utopique en Grande Bretagne (1918- 1960), in «Etudes Anglaises», 1, 1977: 20). Il corso intende fornire una panoramica approfondita della nascita e dell’affermazione della distopia nella letteratura e nella cultura negli ultimi due secoli, e si propone di esaminare la teoria dell'adattamento e le questioni teoriche ad essa legate. A questo scopo il corso prenderà in considerazione un’ampia selezione di trasposizioni fatte per la radio, l'opera, il cinema e la televisione. Il programma di base è costituito da dodici “testi” distopici (il termine “testo” non è da intendere in senso restrittivo): leggeremo e discuteremo Nineteen Eighty-Four di George Orwell, The Road di Cormac McCarthy, Anna di Niccolò Ammaniti, Station Eleven di Emily St John Mandel e gli adattamenti che ne sono tratti per diversi media: cinema, televisione, opera, radio. Ci avvicineremo alle nozioni di intertestualità grazie alla graphic novel di Alan Moore, V. for Vendetta, e di intermedialità attraverso il radiodramma The Raft of Medusa di Simon Armitage. Nell'analisi dei testi verranno presi in considerazione diversi approcci critici, tra cui la teoria dell'adattamento, i media studies, gli studi sull'intermedialità e la teoria dei generi. Il corso si occuperà anche di indagare la distopia in relazione a temi quali: le trasformazioni sociali, il cambiamento tecnologico, il totalitarismo e la modernità capitalista.
( testi)
Bibliografia:
Teoria: 1. Linda Hutcheon, A Theory of Adaptation, New York-London, Routledge 2006 (trad. it. Teoria degli adattamenti, Roma, Armando 2011); OR Henry Jenkins, Convergence culture. Where old and new media collide, New York, New York University Press, 2006 (trad it. Cultura convergente, Milano, Apogeo 2007). 2. Massimo Fusillo et al. (a cura di), Oltre l’adattamento? Narrazioni espanse, Bologna, il Mulino, 2020. 3. Irina O. Rajewsky, Intermediality, Intertextuality, and Remediation: A Literary Perspective on Intermediality. In «Intermédialités / Intermediality», n. 6, 2005, pp. 43-64. 4. Francesco de Cristofaro (a cura di), Letterature comparate [nuova ed.], Roma, Carocci 2020. 5. Gregory Claeys, Dystopia: A natural history. A study of modern despotism, its antecedents, and its literary diffractions, Oxford, Oxford University Preess 2017; OR Patricia McManus, Critical theory and dystopia, Manchester, Manchester University Press 2022; OR Francesco Muzzioli, Scritture della catastrofe: Istruzioni e ragguagli per un viaggio nelle distopie, Milano, Meltemi 2021; OR Fátima Vieira (ed.), Dystopia(n) Matters : On the Page, on Screen, on Stage, Newcastle Upon Tweed, Cambridge Scholars Publisher 2013. Primary texts and media adaptations: George Orwell, Nineteen Eighty-Four [1948], any available edition (trad. it. ogni traduzione accreditata) Medial transpositions: • [Film] Nineteen Eighty-Four, directed by film Michael Radford, UK 1984; • [Opera] Nineteen Eighty-Four, composed and directed by Lorin Maazel, libretto by J. D. McClatchy and Thomas Meehan, premiered in London, May 3 2005, Royal Opera House; • [Radio Drama] Nineteen Eighty-Four, dramatised by Jonathan Holloway, directed by Jeremy Mortimer, broadcast on BBC Radio 4, 10th and 17th February 2013
Cormac McCarthy, The Road, New York, Alfred A. Knopf 2006 Film: The Road, directed by John Hillcoat, USA 2009
Emily St John Mandel, Station Eleven, London, Picador, 2014 Station Eleven, created by Emily St. John Mandel and Claire Welland, HBO, USA 2021-2022
Niccolò Ammaniti, Anna, Torino, Einaudi 2015 Miniseries: Anna, created by Niccolò Ammaniti, Sky Studios, Italia 2021
Intertestualità: Graphic novel: Alan Moore and David Lloyd, V. for Vendetta [1982-1989], any available edition (trad. it. V per Vendetta, Milano, Rizzoli 2006)
Intermedialità: Radio drama: The Raft of Medusa, written by Simon Armitage, broadcast on BBC Radio 4, 18th April 2015
Optional Primary Sources: H.G. Wells, The War of the Worlds [1898], ed. by A. Sawyer, London, Penguin 2005 Radio: The War of the Worlds, directed by Orson Welles, CBS, USA 1938
Margaret Atwood, The Handmaid’s Tale [1985], London, Vintage Classics 2017 (trad. it. Il racconto dell'ancella, Milano, Mondadori 1988) Series: The Handmaid’s Tale, created by Bruce Miller, Hulu and MGM, USA-Canada 2017–
P.D. James, Children of Men, London, Faber and Faber, 1992 Film: Children of Men, directed by Alfonso Cuarón, UK-USA 2006
Ray Bradbury, Fahrenheit 451 [1953], any available edition (trad. it. ogni traduzione accreditata) Fahrenheit 451, directed by François Truffaut, France 1966
Other sources to be agreed (Z is for Zombies too…)
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L-FIL-LET/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702455 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA L.M.
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20702455-1 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA I L.M.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702455-2 -
LETTERATURA E FILOLOGIA LATINA II L.M.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710721 -
LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica generale A LM (Modulo “Pragmatica”) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell’ambito della pragmatica linguistica con particolare riferimento all’italiano e alle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il modulo “Pragmatica” affronta in particolare l’analisi delle relazioni fra testo e contesto; l’illocutività; la teoria degli atti linguistici; il principio di cooperazione, le massime conversazionali, le implicature; la teoria della pertinenza; le presupposizioni; la struttura informativa dell’enunciato. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di analizzare le relazioni tra testo e contesto; avranno conoscenze approfondite sull’illocutività, sulla teoria degli atti linguistici, sulle massime conversazionali, sulla teoria della pertinenza, sulla struttura informativa dell’enunciato.
Canale: CANALE 1
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Erogato presso
20710721 LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA) in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 I MASIA VIVIANA
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo.
( testi)
1) Bianchi, Claudia. (2003). Pragmatica del linguaggio. Roma-Bari, Laterza.
2) Lombardi Vallauri, Edoardo. (2009). La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici. Roma, Carocci.
Canale: CANALE 2
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Erogato presso
20710721 LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA) in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 II LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo. - Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
( testi)
- Cecilia Andorno, Che cos'è la pragmatica linguistica. Roma, Carocci, 2005. - Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009. - Lombardi Vallauri, E. La lingua disonesta. Bologna, il Mulino, 2019.
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L-LIN/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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20710451 -
Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua spagnola nella produzione scritta e orale, attraverso l’analisi di testi in prosa di diversa tipologia spagnoli e/o ispanoamericani ed attraverso la riflessione sulle strategie linguistiche ed argomentative in essi presenti. Contestualmente, lo studente sarà guidato sia nell'analisi traduttologica, anche in prospettiva diacronica o transmediale, sia nella prassi traduttiva, circoscritta ad una selezione dei testi, sui quali avrà modo di applicare le competenze maturate. Inoltre il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate della lingua spagnola finalizzate alla maturazione di una coscienza critica, di una capacità di apprendimento autonoma e di abilità redazionali applicabili a contesti specialistici e non, in una prospettiva interculturale.
Lo studente dovrà essere in grado di: consolidare e mettere in pratica le abilità linguistiche e comunicative (attive, passive e miste) previamente acquisite; analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico-traduttologico; riconoscerne le varietà linguistiche, la struttura argomentativa e le strategie discorsive; rielaborali in lingua e tradurli e/o adattarli in italiano; redigere ed esporre oralmente al gruppo classe testi soprattutto di tipo argomentativo-espositivo; effettuare raffronti interculturali e transculturali; adeguare la propria produzione scritta e orale in lingua e in italiano in funzione del pubblico di ricezione.
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MARCELLO ELENA ELISABETTA
( programma)
Obiettivo del corso è analizzare e tradurre la prosa saggistica in lingua spagnola. Oltre all’analisi storico-culturale, che si sofferma soprattutto su Ortega y Gasset, gli studenti avranno modo di acquisire sia le tecniche argomentative in spagnolo della tipologia testuale oggetto di studio sia le strategie traduttive.
( testi)
1) Textbooks and critical essays Montolío, Estrella, Manual de escritura académica y profesional, I. Estrategias gramaticales, II. Estrategias discursivas, Barcelona, Ariel, 2014. Disponible edizione ebook della versione in due volumi. Vicente Cervera, Belén Hernández - Mª Dolores Adsuar (eds.), El ensayo como género literario, Murcia, Universidad, 2005 (articoli di Pedro Aullón de Haro, Elena Arenas Cruz, José María Pozuelo Yvancos). Online: https://libros.um.es/editum/catalog/book/971 Gracia, Jordi – Ródenas de Moya, Domingo, Pensar por ensayos en la España del siglo XX, Barcelona, UAB, 2015, pp. 31-151. Juliá, Santos, «Penetrar, educar y conducir a la masa: la intelectualidad como minoría selecta», in Historias de las dos Españas, Madrid, Taurus, 2015, pp. 139-188. Eventual other bibliographical references will be provided during the course. 2) Texts Ortega y Gasset, José, Meditaciones del Quijote, ed. Julián Marías, Madrid, Cátedra, 2012. Ortega y Gasset, España invertebrada y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Zambrano, María, Pensamiento y poesía en la vida española, ed. Mercedes Gómez Blesa, Madrid, Biblioteca Nueva, 2004. Marías, Julián, España inteligible. Razón histórica de las Españas, Madrid, Alianza Editorial, 2020. Paz, Octavio, Tiempo nublado, Barcelona, Planeta, 1995.
Materiali integrativi obbligatori per i non frequentanti e per i frequentanti che non superano la prova scritta (saggio e presentazione orale): Ortega y Gasset, La rebelión de las masas y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Alcaide Lara, Esperanza R., La argumentación lingüística y sus medios de expresión, Madrid, Arco Libros, 2010.
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L-LIN/07
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36
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710452 -
O Português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento O português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze linguistiche e comunicative di livello avanzato nella produzione scritta e orale in portoghese attraverso lo sviluppo di una approfondita conoscenza dei fenomeni di variazione della lingua a livello diatopico (Portogallo, Brasile ed ex colonie africane e asiatiche). Parallelamente, verranno messe in luce le molteplici prossimità che ai vari livelli linguistici caratterizzano il rapporto con la lingua spagnola e in generale il legame con la comune matrice romanza. In tal senso, verrà proposto un approccio teorico-pratico alla didattica del portoghese come lingua straniera sfruttando le applicazioni dell’intercomprensione nella didattica per le scuole di vario ordine. Questo, oltre a valorizzare la riflessione mediante il confronto tra le lingue, potrà rafforzare nel discente la consapevolezza metalinguistica della L1. Tale approccio risulterà particolarmente utile anche ai fini della formazione nella didattica dell’italiano come lingua straniera.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico; riconoscerne i fenomeni di variazione e di contatto linguistico; riflettere sulle applicazioni didattiche dei testi studiati e adattarli ai potenziali contesti educativi; effettuare raffronti interculturali; comunicare efficacemente i contenuti disciplinari.
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Erogato presso
20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di analizzare le caratteristiche testuali e linguistiche di generi testuali ibridi web-mediated preposti alla divulgazione scientifica o alla semidivulgazione scientifica e di fornire agli studenti strumenti adeguati per poter sottotitolare i testi audiovisivi di alta e media specializzazione (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sulle LSP del PB, in particolar modo sulla varietà del parlato accademico monitorato. Alla fine del corso, gli studenti avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Cortelazzo, M. 1994, Lingue speciali, Unipress, Padova. De Rosa GL e Morleo F. in corso di stampa, Os Marcadores Discursivos no Discurso Especializado. De Rosa GL 2020, O Discurso Científico mediado pela web. Legendar videoverbetes entre tipologias textuais, línguas especiais e problemáticas tradutórias, Lingue Linguaggi, pp. 29-45, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22381/18823. De Rosa GL 2020, Características da fala acadêmica monitorada no Brasil: os videoverbetes da ENCIDIS entre PB técnico-científico e PB neo-standard, Cultura Latinoamerica, Universidad Católica de Bogotá. Gualdo, R e Telve S. 2012, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma. Gotti M. 1991, I Linguaggi Specialistici. Caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, La Nuova Italia, Firenze. Mariani B. 2018, Linguagem, conhecimento e tecnologia: a Enciclopédia Audiovisual da Análise do Discurso e áreas afins, in “Linguagem & Ensino” v.21, n. esp., VIII SENALE, pp. 359-393. Mariani B 2020, La produzione e la circolazione del sapere su piattaforme digitali: lo status del portoghese brasiliano in un’enciclopedia digitale sottotitolata, Lingue Linguaggi (2020), pp. 13-28, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22388/18832. Sabatini F. 1990, Rigidità-esplicitezza vs elasticità-implicitezza: possibili parametri massimi per uma tipologia dei testi, in Skytte G. e Sabatini F., Linguistica testuale comparativa, Museum Tusculanum Press, pp. 141-172. Sobrero A. A. 2006, Lingue Speciali, in Sobrero, A. A. (ed.), Introduzione all'italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. Vol. 2, Laterza, Roma-Bari, pp. 237-277.
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L-LIN/09
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710454 -
Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso ha come obiettivo l’acquisizione di competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua tedesca, attraverso l’analisi e la traduzione di testi differenziati tipologicamente e diacronicamente. Verranno altresì introdotte metodologie critiche avanzate relative alle teorie contemporanee della traduzione.
Lo studente dovrà essere in grado di: produrre testi scritti di diversa tipologia; comunicare oralmente a livello avanzato; tradurre testi specialistici e non specialistici, in una prospettiva interculturale.
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SAMPAOLO GIOVANNI
( programma)
Dieser Kurs bietet einen historischen Überblick über die verschiedenen Übersetzungsstheorien. Die Übersetzung verschiedener Textsorten aus dem Deutschen ins Italienische wird behandelt. Es sind regelmäßige Tests mit eingehender Analyse der einzelnen Arbeiten vorgesehen.
( testi)
Testo adottato • Radegundis Stolze, Übersetzungstheorien. Eine Einführung, Narr, Tübingen 2018 (o edizioni precedenti) - Materiale on line
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L-LIN/14
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Attività formative affini ed integrative
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DEU |
20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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RESTA ILARIA
( programma)
"Il volto proteiforme della Spagna franchista tra romanzo e intermedialità". Il corso è incentrato sull’approfondimento della società metropolitana, provinciale e rurale del postguerra spagnolo in alcuni testi del canone romanzesco contemporaneo, poi riadattati per il cinema e la televisione. Si punterà ad affinare le competenze pratico-teoriche nell’analisi del testo narrativo; si forniranno inoltre gli strumenti e le metodologie necessari per lo studio del testo filmico. Si avvierà infine una prima riflessione sulle problematiche legate alla didattica della letteratura e all’integrazione dei testi audiovisivi per lo sviluppo delle competenze letterarie nei discenti di spagnolo L2.
( testi)
TESTI LETTERARI
• Camilo José Cela, La colmena, ed. J. Urrutia, Madrid, Cátedra; • Carmen Martín Gaite, Entre visillos, Barcelona, Destino; • Miguel Delibes, Los santos inocentes, ed. D. Ródenas de Moya, Barcelona, Crítica.
TESTI FILMICI • La colmena (1982) / dir. Mario Camus; guion José Luis Dibildos. • Entre visillos (1974) / dir. Miguel Picazo; guion Esmeralda Adam García, Carmen Martín Gaite. • Los santos inocentes (1984) / dir. Mario Camus; guion Antonio Larreta, Manuel Matji, Mario Camus.
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L-LIN/05
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi dell’America Latina di lingua spagnola in un orizzonte cronologico ampio che permetterà di cogliere la loro dimensione transculturale e il collegamento con gli aspetti storici e politici. Consente di affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, con particolare attenzione alle problematiche della didattica della letteratura e alle teorie e applicazioni pratiche della traduzione alle quali verrà avviato attraverso specifiche esercitazioni.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari dei paesi dell’America latina di lingua spagnola nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingua e Letterature ispanoamericane e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura spagnola e “Estudos Ibéricos e Ibero-Americanos” Portoghese-Letteratura portoghese e brasiliana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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NANNI SUSANNA
( programma)
Rivisitati i momenti e le opere principali della rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), in una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, il corso si propone di presentare agli studenti prodotti artistici e letterari da analizzare attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai più recenti studi sulla post-memoria e post-testimonianza. In un primo momento, saranno presentati i concetti principali che conformano l’apparato teorico, successivamente saranno analizzate e discusse le opere in programma. Le lezioni conclusive saranno dedicate a una riflessione sulla letteratura come archivio della violenza politica e sociale e sulla sua didattica nel contesto dei recenti studi sulla “pedagogia della memoria”.
( testi)
- Lola Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016 - Graciela Bialet, I rospi della memoria di Roma, Rapsodia Edizioni, 2021 - Marco Bechis, La solitudine del sovversivo, Milano, Guanda, 2021 - Daniele Cini, La sirena, Italia, 2008 (cortometraggio) - Damián Olivito, El cielo sobre Riace, Argentina, 2020 (documentario) - Marta Dillon, Aparecida, Narni, Gran Via Edizioni, 2021 [2019].
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Arquivos da memória. Literatura, história e política no Brasil rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate necessarie all'analisi dei testi letterari e dei fenomeni culturali del Brasile in un orizzonte cronologico ampio, che permetterà di cogliere i caratteri specifici della contemporaneità brasiliana ma anche i suoi vincoli profondi con la realtà lusofona e la dimensione latinoamericana. Consente sia di consolidare le conoscenze apprese durante il triennio sia di sviluppare una più salda padronanza di aggiornati strumenti critici, finalizzati all'elaborazione di parametri interpretativi adeguati alla realtà brasiliana e a un’autonoma interpretazione del testo letterario. Saranno, inoltre, approfondite le problematiche teoriche della traduzione letteraria anche attraverso specifiche esercitazioni. Infine, sarà avviata una prima riflessione teorico–pratica sulla didattica della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari del Brasile nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; effettuare raffronti con le realtà lusofona e latinoamericana; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letterature portoghese e brasiliana e di documentare il livello B2 di lingua portoghese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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DE CRESCENZO LUIGIA
( programma)
Il corso intende proporre un’analisi storico-letteraria dell’autoritarismo in Brasile durante l’epoca della dittatura militare (1964-1985) attraverso lo studio e l’approfondimento delle riflessioni sulla violenza e sulla repressione politica elaborate nell’ambito della letteratura femminile. In particolare, saranno presi in esame testi letterari che interpretano la realtà storico-sociale brasiliana a partire dalla costruzione di un discorso letterario antiautoritario e attraverso l'elaborazione di nuove forme espressive ed estetiche. Il modulo prevede una parte introduttiva relativa al contesto storico e alla presentazione dei contenuti generali e una parte di approfondimento sulle opere letterarie indicate nel programma.
( testi)
Jaime Ginzburg, “A violência constitutiva e a política do esquecimento”, in Crítica em tempos de violência, São Paulo, edusp-fapesp, 2012, pp. 217-238;
Ettore Finazzi Agrò, (Des)memória e catástrofe: considerações sobre a literatura pós-golpe de 1964, «Estudos de Literatura Brasileira Contemporânea», n. 43, 2014, pp. 179-190;
Maria Amélia de Almeida Teles, Violações dos direitos humanos das mulheres na ditadura, «Revista Estudos Feministas», Florianópolis, v. 23 n. 3, 2015, pp. 1001-1022;
Clarice Lispector, A hora da estrela, Rio de Janeiro, Rocco, 1998 (ed. it. L’ora della stella, in Le passioni e i legami, Milano, Feltrinelli, 2013 pp. 727-787);
Ettore Finazzi Agrò, A (im)possível resposta. Clarice Lispector e a obrigação ao testemunho, «Revista Eletrônica Literatura e Autoritarismo» – Dossiê n. 9, Setembro de 2012, pp. 4-15;
Lygia Fagundes Telles, As horas nuas, São Paulo, Companhia das Letras, 2010 (ed. it. Le ore nude, Milano, La Tartaruga, 1993);
Ana Paula dos Santos Martins, Entre espelhos, máscaras, palcos e memórias: o jogo da representação em As horas nuas, de Lygia Fagundes Telles, «Estudos De Literatura Brasileira Contemporânea», (56), 2019, pp. 1–16;
Heloneida Studart, O pardal é um pássaro azul, São Paulo, Círculo do Livro, s.d. (ed. it. La libertà è un passero blu, Milano, Marcos y Marcos, 2012);
Alessia Di Eugenio, Literatura, autoritarismo e corpo das mulheres. A ditadura brasileira através dos romances de Heloneida Studart, «Revell - Revista de Estudos Literários da UEMS», 2(25), 215–233
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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20710460 -
Literature and Forms
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Literature and forms rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze e metodologie critiche avanzate per l’analisi dei testi letterari della tradizione dei paesi di lingua inglese e consente di impiegare gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura. Permette di affinare inoltre le abilità linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo dei più importanti strumenti teorico–letterari per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente i testi ed i fenomeni letterari applicando gli strumenti teorico-critici, applicativi e didattici acquisiti; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura inglese e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura angloamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Nell’insegnamento della letteratura inglese, il termine ‘English (High) Modernism’ è stato a lungo impiegato per individuare, tra le poesie e i romanzi scritti nel Regno Unito dagli inizi del ventesimo secolo fino al primo dopoguerra, un corpus di opere talmente unico da aver richiesto la fondazione di una nuova disciplina – gli English Studies – per renderle comprensibili al pubblico inglese. È interessante notare come, mentre la poesia difficile e impersonale dei ‘modernisti’ veniva presentata come una ribellione contro la poesia che l’aveva preceduta negli ultimi tre secoli, il romanzo modernista veniva invece salutato come il punto d’approdo di un’evoluzione formale e intellettuale che avrebbe trasformato le rozze creazioni di un Daniel Defoe in una forma artistica. Forse non si è riflettuto abbastanza sul fatto che molti degli autori modernisti – e certo i maggiori – erano stranieri; alcuni vivevano a Londra come espatriati, ma erano una minoranza: altri risiedevano nella campagna inglesi, altri in Europa. Il corso sarà un’occasione per una riflessione sul significato di “modernismo”, e su come immaginare un altro contenitore terminologico: “modernismi”. Studieremo insieme tre romanzi di modernisti – uno solo dei quali ‘inglese’ - e una selezione di opere poetiche, che affronteremo ponendo a contrasto i sacerdoti americani della poesia “modernista” e altri poeti. Sarà interessante sentire cosa ne pensano gli studenti.
( testi)
Joseph Conrad, Under Western Eyes (1911) A Portrait of the Artist as a Young Man (1916) Virginia Woolf, To the Lighthouse (1927)
T. S. Eliot, Ezra Pound, William Carlos Williams vs. W. B. Yeats, Wilfred Owen, D. H. Lawrence e Thomas Hardy, Robert Frost
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L-LIN/10
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710461 -
North American Literatures and Visual Cultures
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento North American literatures and visual cultures rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. L’insegnamento consente di acquisire abilità linguistico-comunicative e competenze utili ad affrontare un testo poetico, narrativo o teatrale tenendo conto della complessità linguistica e culturale del Nord America. Si evidenzieranno i rapporti fra il linguaggio letterario e quello di altre forme artistiche, quali il cinema, la fotografia, il graphic novel e la pittura.
Lo studente dovrà essere in grado di: affinare la propria capacità critica; usare autonomamente gli strumenti teorici più aggiornati per l’analisi dei testi e dei fenomeni letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingue e Letterature angloamericane e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura inglese l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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VELLUCCI SABRINA
( programma)
Attraverso l'analisi delle riscritture di testi visivi, narrativi e poetici (ekfrasi, adattamenti per il cinema e il teatro, parodie) pubblicati in un arco temporale che va dagli ultimi decenni del 18° secolo alla fine del 20°, si indagheranno le specificità dei diversi generi, linguaggi e media e i processi di adattamento e transcodificazione. La riflessione si concentrerà, inoltre, sulle questioni relative a: democrazia e cittadinanza negli Stati Uniti; discriminazione razziale, etnica e di genere; diritti civili; transculturalità.
( testi)
Phillis Wheatley, Poems on Various Subjects, Religious and Moral. In The Collected Works of Phillis Wheatley, ed. John Shields (Oxford UP, 1988) Henry James, "Daisy Miller". In Daisy Miller and Other Stories, ed. John Gooder (Oxford UP, 2009); -----, “Pandora”. Ibidem. L. Frank Baum, The Wonderful Wizard of Oz (W.W. Norton Annotated Edition, 2001); The Wizard of Oz (film), dir. Victor Fleming; The Wiz (film), dir. Sidney Lumet. William Carlos Williams, Paterson (New Directions); Paterson (film), dir. Jim Jarmusch. Carole Maso, The Art Lover (New Directions, 1995).
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L-LIN/11
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
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ZHIVOVA MARGARITA
( programma)
Il corso prevede: a) lo studio della grammatica dell'Antico Slavo - la prima lingua letteraria degli Slavi - e la lettura di testi in Antico Slavo; b) un'introduzione alla storia dello sviluppo e delle specificità della cultura scrittoria della Rus', la storia della formazione della lingua russa attraverso lo Slavo ecclesiastico e l'Antico Russo. Slavo antico: storia e concetti principali Slavo antico: grammatica, testi Slavo ecclesiastico di redazione russa e russo antico.
( testi)
Nicoletta Marcialis. Introduzione alla lingua paleoslava. FUP 2005 Lilia Skomorochova Venturini, Corso di lingua paleoslava. Grammatica. Edizioni ETS 2005 Horace G. Lunt, Old Church Slavonic Grammar. Seventh Revised Edition. Berlin - New York: Mouton de Gruyter, 2001. Horace G. Lunt, On the Relationship of Old Church Slavonic to the Written Language of Early Rus'. Russian Linguistics , 1987, Vol. 11, No. 2/3 (1987), pp. 133-162 Kasatkin L., Krysin L., Zhivov V. Il russo. Firenze, 1999 Ulteriori materiali e nozioni bibliografiche vengono fornite a lezione.
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706093 -
FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Germanica 1 LM mira a fornire un avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite e competenze metodologiche e analitiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e delle letterature antiche e medievali.
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Erogato presso
20706093 FILOLOGIA GERMANICA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 FARACI DORA
( programma)
Interpretare il paesaggio nella letteratura del medioevo inglese
I motivi ricorrenti legati alla rappresentazione del paesaggio e dell'ambiente naturale nel medioevo saranno individuati attraverso la lettura di passi tratti da opere poetiche dell’antico e del medio inglese. Il modo in cui, sulla scia di una consolidata tradizione letteraria, foreste, giardini e alberi, tra luoghi ameni o selvaggi, scandiscono la narrazione e interagiscono con i personaggi sarà affrontato in particolare in testi quali: Beowulf, The Merchant's Tale di Chaucer, Sir Gawain and the Green Knight, Pearl. Non mancheranno rimandi ad altre opere del mondo germanico, sia della tradizione continentale sia di quella norrena. All'analisi filologico-letteraria dei testi sarà affiancato lo studio dei principali mutamenti lessicali, morfologici e sintattici intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
Agli studenti (che saranno guidati dalla docente nella scelta dei temi e del materiale bibliografico) sarà richiesto di presentare una relazione, individuale o di gruppo, su argomenti storico-letterari, linguistici e testuali relativi ad opere del medioevo germanico.
( testi)
Testi:
- G. Brunetti (ed.), Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti). - The Complete Corpus of Anglo-Saxon Poetry (http://www.sacred-texts.com/neu/ascp/) - L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) . - The Canterbury Tales and Other Works of Chaucer (Middle English): https://www.sacred-texts.com/neu/eng/mect/index.htm - M. Andrew and R. Waldron, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti). - Sir Gawain and the Green Knight: https://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=cme;idno=Gawain (trad.: http://sites.fas.harvard.edu/~chaucer/ready.htm)
Testi e saggi critici sul tema del corso da scegliere tra:
- Ernst R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino, Scandicci (Firenze): La Nuova Italia,1992 , cap. X. Il paesaggio ideale, pp. 207-226. - Paul Zumthor, La misura del mondo. La rappresentazione dello spazio nel Medio Evo, Bologna, Il mulino, 1995. - Nicholas Howe,, “The Landscape of Anglo-Saxon England: Inherited, Invented, Imagined.” In Inventing Medieval Landscapes: Senses of Place in Western Europe, edited by John Howe and Michael Wolfe, Gainsville: University Press of Florida, 2002, pp. 91-112. - Margaret Gelling, The landscape of Beowulf, in Anglo-Saxon England, 32 (2001), pp. 7-11. - William F. Woods, 2002. 'Nature and the Inner Man in Sir Gawain and the Green Knight, in The Chaucer Review 36, 3 (2002), pp. 209-27. - Paul A. Olson, 'Chaucer's Merchant and January's “Hevene in Erthe Heere”, in ELH 28, n. 3 (1961), pp. 203-214. - Elizabeth Petroff, “Landscape in ‘Pearl’: The Transformation of Nature.” The Chaucer Review 16, no. 2 (1981), pp. 181–93.
Storia della letteratura inglese medievale Un testo a scelta tra i seguenti: - D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (capitoli 1,2,6,21,26). - P. Boitani, La letteratura del Medioevo inglese, Roma, Carocci 2001.
Storia della lingua inglese: - C. Barber, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 2009.
Critica del testo: - Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III).
Materiale bibliografico aggiuntivo (edizioni critiche, glossari e altro) sarà fornito dalla docente durante il corso.
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L-FIL-LET/15
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
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Erogato presso
20702439 STORIA ROMANA L.M. in Filologia, letterature e storia dell'antichità LM-15 MARCONE ARNALDO
( programma)
Ebrei e Romanoi nel I secolo d.C.
Il corso è indirizzato a un’analisi approfondita delle modalità con cui Roma ha organizzato il proprio governo sul Vicino Oriente. Particolare attenzione sarà rivolta alla storia della Palestina nel I secolo d.C. La lettura della Guerra giudaica di Flavio Giuseppe e di altri testi coevi consentirà agli studenti di acquisire una adeguata informazione sui problemi della società ebraica del periodo.
( testi)
Flavio Giuseppe- La guerra giudaica, a cura di Giovanni Vitucci, Mondadori Editore, Milano 1982. Giulio Firpo, Le rivolte giudaiche, Laterza, Roma-Bari 1999 Linda Marie Günther- Erode il Grande, Salerno Editrice, Roma 2007
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L-ANT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706084 -
GEOGRAFIA SOCIALE
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M-GGR/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704054 -
ESTETICA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze avanzate relative al lessico e ai problemi fondamentali dell’estetica, con un particolare approfondimento dedicato ad uno o più autori tra i più significativi della disciplina. Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione tanto in una prospettiva teorica quanto in una prospettiva storico-filosofica. Lo studente avrà acquisito: - avanzata capacità di pensiero critico in rapporto all’estetica; - avanzata proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso; - capacità di leggere e analizzare i testi; - presentazione orale di una relazione e/o preparazione di testi scritti (in italiano o in inglese)
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M-FIL/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710194 -
STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM
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Erogato presso
20710194 STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELL' EURASIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
RUSSIA, OVVERO UN IMPERO Il corso intende esaminare come la dimensione imperiale abbia costituito un elemento di continuità nella storia della Russia in età contemporanea pur nelle radicali trasformazioni che essa ha subito. L’analisi delle caratteristiche specifiche del modello imperiale russo sarà accompagnata dall’esame delle diverse forme che esso ha acquisito e delle differenti politiche che lo hanno governato tra Ottocento e Novecento, dall’Impero russo all’Unione Sovietica fino alla Federazione Russa. La questione nazionale, la dimensione spaziale, le forme del potere, la politica internazionale e le visioni geopolitiche saranno oggetto di approfondimento. Sarà dedicata attenzione anche alle diverse ideologie dell’impero.
( testi)
1. Andrea Graziosi, L’Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, il Mulino, 2011; 2. Andreas Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma, Edizioni Lavoro, 2006. 3. Gian Piero Piretto, Gli occhi di Stalin. La cultura visuale sovietica nell'era staliniana, Milano, Raffello Cortina Editore, 2010
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710616 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE B LM (ITALIANO L2)
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne B LM (Modulo Italiano L2) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione e specificamente tra le attività caratterizzanti volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza approfondita delle principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo. Approfondimento delle conoscenze relative al all’insegnamento dell’italiano L2 e delle attuali tendenze glottodidattiche, con particolare riferimento all'educazione linguistica in prospettiva plurilingue e all’intercomprensione Conoscenze dei principali risultati ottenuti dalla ricerca nell’ambito la valutazione, verifica e certificazione delle competenze linguistiche. Conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione e sviluppo di attività di insegnamento delle lingue. Analisi critica delle potenzialità e dell’uso di strumenti tecnologici e digitali per l’insegnamento e apprendimento delle lingue. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo; conosceranno gli aspetti principali della didattica dell’italiano come L2 e dei processi di verifica e certificazione delle competenze; comprenderanno i processi legati allo sviluppo delle abilità ricettive e all’intercomprensione delle lingue romanze; saranno in grado di proporre attività di insegnamento e di valutare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali.
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CICCARELLI ROSSANA
( programma)
Blanche-Benveniste C. (2008), “Aspetti lessicali del confronto tra lingue romanze. Esiste un lessico europeo?” in Barni M. et al. (a cura di), Lessico e apprendimenti. Il ruolo del lessico nella linguistica educativa, Milano, Franco Angeli
Bonvino E., Cortés Velàsquez D. (2016), “Il lettore plurilingue”, in Lend, Lingua e Nuova Didattica 4, 111-130.
De Mauro T. (1977), “Scripta sequentur (a proposito degli “sbagli” di ortografia), in Id., Scuola e linguaggio, Roma, Editori Riuniti
Fiorenza E. (2020), Strategie di lettura nella didattica plurilingue, Bologna, Caissa Italia
Pozzo G. (2016), “I nodi della comprensione e il lettore competente. Leggere: le righe, tra le righe, oltre le righe”, in Lend, Lingua e Nuova Didattica 4, 18-37.
Le dieci Tesi per l’educazione linguistica democratica, https://giscel.it/dieci-tesi-per-leducazione-linguistica-democratica/
( testi)
Fiorenza E. (2020), Strategie di lettura nella didattica plurilingue, Bologna, Caissa Italia
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L-LIN/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710620 -
STORIA DELLA CULTURA IN ETA' MEDIEVALE
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M-STO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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PICCOLO LAURA
( programma)
Un secolo di Mosca (1920-2020): utopie, trasformazioni e nostalgie Il corso si concentrerà sull'immagine della città della Mosca sovietica e postsovietica attraverso lo studio delle sue trasformazioni architettoniche, letterarie e cinematografiche.
( testi)
M. Bulgakov, Il maestro e Margherita (ru) V. Aksenov, Il biglietto stellato Ven. Erofeev, Mosca-Petuški V. Pelevin, Omon Ra Vl. Sorokin, Eros Moskvy (ru), Il Cremlino di zucchero
1 romanzo a scelta tra Ju. Trifonov, La casa sul lungo fiume Dm. Prigov, Eccovi Mosca Gluchovskij, Metro 2033
Una scelta di poesie
Filmografia Novaja Moskva (1938) Moj mladšij brat (1962) Ja šаgaju po Moskve (1964) Strana Gluchich (1998) Moskva (2001) Moskva, Ja ljublju tebja! (2010)
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
20703289 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 2 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Romanza 2 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite di linguistica diacronica di area e della filologia con riferimento alla tradizione dei testi, alla loro interpretazione e alla loro dimensione storica.
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L-FIL-LET/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710721 -
LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica generale A LM (Modulo “Pragmatica”) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell’ambito della pragmatica linguistica con particolare riferimento all’italiano e alle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il modulo “Pragmatica” affronta in particolare l’analisi delle relazioni fra testo e contesto; l’illocutività; la teoria degli atti linguistici; il principio di cooperazione, le massime conversazionali, le implicature; la teoria della pertinenza; le presupposizioni; la struttura informativa dell’enunciato. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di analizzare le relazioni tra testo e contesto; avranno conoscenze approfondite sull’illocutività, sulla teoria degli atti linguistici, sulle massime conversazionali, sulla teoria della pertinenza, sulla struttura informativa dell’enunciato.
Canale: CANALE 1
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Erogato presso
20710721 LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA) in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 I MASIA VIVIANA
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo.
( testi)
1) Bianchi, Claudia. (2003). Pragmatica del linguaggio. Roma-Bari, Laterza.
2) Lombardi Vallauri, Edoardo. (2009). La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici. Roma, Carocci.
Canale: CANALE 2
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Erogato presso
20710721 LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA) in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 II LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
( programma)
- La teoria degli atti linguistici. Funzione locutiva, illocutiva, perlocutiva. - Il Principio di Cooperazione e la teoria delle implicature; la Teoria della Pertinenza. - Il contesto linguistico ed extralinguistico, l’ambiguità. - Il contesto. Deissi e anafora. - Faccia e Cortesia - Cultura e linguaggio. Linguistica, antropologia, etnografia. - Le presupposizioni linguistiche: presupposizione di esistenza, presupposizione di verità. - Le presupposizioni pragmatiche. Condizioni di felicità. - Cenni sulla struttura informativa dell’enunciato: dato e nuovo, tema e rema, primo piano e sfondo. - Strategie della persuasione: la lingua della pubblicità e della propaganda.
( testi)
- Cecilia Andorno, Che cos'è la pragmatica linguistica. Roma, Carocci, 2005. - Lombardi Vallauri, E. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici, Roma, Carocci, 2009. - Lombardi Vallauri, E. La lingua disonesta. Bologna, il Mulino, 2019.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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20710722 -
LINGUISTICA GENERALE B LM (LESSICO E SEMANTICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale B LM (Modulo "Lessico e semantica") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze teoriche utilizzeranno strumenti per un’analisi avanzata del lessico e della semantica per l’italiano, ma anche in ottica comparativa, anche in funzione di possibili percorsi di ricerca.
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Erogato presso
20710722 LINGUISTICA GENERALE B LM (LESSICO E SEMANTICA) in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Cap.1 - Nozioni di base (tranne il quadro 1.2, "Profili sintagmatici assimilabili alla parola", e il quadro 1.3, "Tipologia della parola"). Cap. 2 - L'informazione lessicale. Cap. 3 - Il significato delle parole. Cap. 4 - La struttura globale del lessico. Cap. 5 - Strutture paradigmatiche del lessico (tranne il paragrafo 7, "Configurazioni lessicali"). Cap. 6 - Strutture sintagmatiche del lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa sulla piattaforma Moodle.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710679 -
STORIA DELLE SOCIETA' MEDIEVALI
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Erogato presso
20710679 STORIA DELLE SOCIETA' MEDIEVALI in Scienze umane per l'ambiente LM-1 LORE' VITO
( programma)
Mezzogiorno longobardo. Poteri e società nei secoli IX-XI (prima parte, 6 cfu). Il corso si propone di analizzare, con ricorso diretto alle fonti e alla storiografia, i rapporti fra poteri principeschi e società nel Mezzogiorno longobardo, dal principato di Arechi (774) fino all'XI secolo: rapporti fra principi e aristocrazia, basi economiche del potere, relazioni fra città e territorio.
( testi)
G. Zornetta, Italia meridionale longobarda. Competizione, conflitto e potere politico a Benevento (secoli VIII-IX), Roma, Viella, 2020, capitoli 2, 3, 4; V. Loré, Uno spazio instabile. Capua e i suoi conti nella seconda meta del IX secolo, in Les élites et leurs espaces. Mobilité, rayonnement, domination (du VIe au XIe siècle), a cura di P. Depreux, F. Bougard, R. Le Jan, Turnhout, Brepols, 2007, pp. 341-360; Idem, Genesi e forme di uno spazio politico: Capua nell’alto Medioevo, in Felix Terra. Capua e la Terra di Lavoro in età longobarda, Atti del convegno internazionale (Capua-Caserta, 4-7 giugno 2015), a cura di F. Marazzi, Cerro al Volturno, Volturnia, 2017, pp. 53-64; V. Loré, La chiesa del principe. S. Massimo di Salerno nel quadro del Mezzogiorno longobardo, in Ricerca come incontro. Archeologi, paleografi e storici per Paolo Delogu, a cura di G. Barone, A. Esposito, C. Frova, Roma, Viella, 2013, pp. 103-124; dossier di fonti analizzate a lezione. Gli studenti non frequentanti sostituiranno lo studio del dossier con Erchemperto, Piccola storia dei Longobardi di Benevento, a cura di L. A. Berto, Napoli, Liguori, 2013.
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M-STO/01
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Attività formative affini ed integrative
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20711243 -
RELIGION AND SOCIETY IN GLOBAL PERSPECTIVE
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Erogato presso
20711243 RELIGION AND SOCIETY IN GLOBAL PERSPECTIVE in Storia e società LM-84 CONTI FABRIZIO
( programma)
Religion and Society in Global Perspective
Fabrizio Conti, PhD
faconti@johncabot.edu fabrizio.conti@uniroma3.it
Readings
All readings will be made available by the professor on Moodle. The Prof.’s lectures as well as class discussion will be based on those readings.
Assignments:
1. Paper (2000 words) (30%) 2. Research outline presentation (10-15 mins) with a ppt (25%) 3. Oral Final Exam (30%) 4. Class participation (15%)
Syllabus:
Two classes per week:
Thursday 15-17 and Friday 11-13
The course begins on Thursday, March 2, at 3pm
Part I: The Western World: Cultural-Historical Dynamics and Religion
Week 1
• Course Intro: Culture, Society, and Religion
- M. C. Lemon, Philosophy of History: A Guide for Students, pp. 290-303 (“The What is History Debate”) - Alessandro Arcangeli, Cultural History: A Concise Introduction, pp. 1-17 (“In search of a definition”); pp. 30-48 (“Interwoven paths”)
• Popular Culture, Superstition, Religion
- Peter Burke, Popular Culture in Early Modern Europe, pp. 3-22 (The Discovery of the People) - Aron Gurevich, Medieval Popular Culture: Problems of Belief and Perception, pp. 78-103 (Popular Culture in the Mirror of the Penitentials)
Week 2
• Humanism and Christian Tradition
- Kenneth Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. XIX-XX; 1-8 (Introduction; Quintilian); pp. 25-34 (Petrarch: Introduction; Letter to Posterity; The Ascent of Mount Ventoux; Letter to the Shade of Cicero)
• The “Universal Man” of The Renaissance and Religious Traditions
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 97-104 (Florentine Neoplatonism and Mysticism: Intro; Marsilio Ficino); pp. 104-108 (Giovanni Pico della Mirandola) - Leonardo da Vinci, Selections from the Notebooks, in The Italian Renaissance Reader, ed. by Bondanella and Musa, pp. 185-195
Week 3
• Religion and Critical Thinking: Lorenzo Valla’s Reading of The Donation of Constantine
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 206-210 (Lorenzo Valla: The Principal Arguments from the Forged Donation of Constantine) - The Donation of Constantine: https://sourcebooks.fordham.edu/source/donatconst.asp
• Geographical Explorations and Religion
- Cristopher Columbus, Journal of the First Voyage, paragraphs: 1, 2, 3, 4, 50-54: http://eada.lib.umd.edu/text-entries/journal/ - F. Rickey, “How Columbus Encountered America”
Week 4
• Witchcraft: Beliefs and Practices
- Brian Levack, The Witch-Hunt in Early Modern Europe, Ch. 2 (The Intellectual Foundations) - Charles Zika, Images of Witchcraft in Early Modern Europe, in Levack, ed., The Oxford Handbook of Witchcraft in Early Modern Europe and Colonial America - Kors and Peters, Witchcraft in Europe, 400-1700, pp. 176-228 (“The Hammer of Witches”) - Gianfrancesco Pico della Mirandola, “Strix”, in Witchcraft in Europe, ed. by Alan Charles Kors and Edward Peters, selected pp.
• Protestant and Catholic Reforms
- Lisa Jardine, Erasmus: Man of Letters, selected pp. - Martin Luther, Address to the Christian Nobility: https://history.hanover.edu/texts/luthad.html - Paolo Giustiniani and Pietro Querini, Booklet to Pope Leo X on the Reform of the Church, selected pp.
Week 5
• Science, Theology, and Authority
- The Index of Forbidden Books: https://sourcebooks.fordham.edu/mod/indexlibrorum.asp - Giordano Bruno, On the Infinite, the Universe, and the Worlds, selected pp. - Galileo Galilei's Indictment and Abjuration (1633): https://sourcebooks.fordham.edu/mod/1630galileo.asp
• Humanism, Religion, and Western Current Cultural Trends
- James Hankins, How Not to Defend the Humanities: https://americanaffairsjournal.org/2017/11/not-defend-humanities/ - Yuval Noah Harari, Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, selected pp.
Part II: Religions in Global Perspective
Week 6
• Indigenous & Ancient Religions
- Nancy C Ring, Introduction to the Study of Religion, Ch. 2
- Duncan S. Ferguson, Exploring the Spirituality of the World Religions, Part II, selected pp.
• The Axial Age: A Cultural/Religious Revolution?
- Jan Assmann, The Price of Monotheism, Ch. 2 ("Monotheism: A Counterreligion to What?")
Week 7
• Indic and Chinese Religions
- Ring, Introduction to the Study of Religion, Ch. 3 and Ch. 5
• Judaism, Christianity, Islam
- Ring, Introduction to the Study of Religion, Ch. 6 and Ch. 7
Week 8
• Christianity and Christianization
- Van Engen, John, “The Christian Middle Ages as a Historiographical Problem”, The American Historical Review Vol. 91, No. 3 (Jun., 1986): 519-552
• Religious Change and Interreligious Dialogue
- Ring, Introduction to the Study of Religion, Ch. 9 and Ch. 11
Week 9
• Mysticism and Monasticism
- Thomas Merton, A Course in Christian Mysticism, selected pp.
• Conclusion and Final Exam preparation
( testi)
All readings will be made available by the professor on Moodle. The Prof.’s lectures as well as class discussion will be based on those readings.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710492 -
MEDIA AND POPULAR CULTURE
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Erogato presso
20710492 MEDIA AND POPULAR CULTURE in Storia e società LM-84 SERVENTI LONGHI ENRICO
( programma)
The consumption of popular culture and policies aimed at influencing popular culture became increasingly salient in 20th century Western societies. Also Italian political parties and governments became aware of the importance of controlling and manipulating popular culture, and started developing sophisticated and effective forms of propaganda. Concurrently, popular culture itself became politically engaged, as militancy started to be conveyed in various forms of popular art, as writings, drawings, songs, radio and TV broadcasts and movies. The relationship between propaganda from above and popular cultures from below must not be interpreted in terms of a rigid opposition, but rather of a conflictual relationship capable of influencing each other. The course aims at providing a general overview of the main trends in the history of italian popular culture from the early to the late 20th century, as well as at introducing students to key arguments in historical scientific research on the topic. In this way, students will develop skills to critically read, think, discuss and write about a set of historiographical arguments and a multiplicity of historical evidence. In this sense, the course will detect how mass communication, literature and the visual arts determined the attitudes, moods and mentality of Italian society during the twentieth century. The first part of the course will focus on the analysis of the concepts of "Popular Culture", "Propaganda", “Consensus Building” and "Political Religion”, with special references to the so-said “cultural turn”, which changed many perspectives in Contemporary History. The second part of the course will deal with the role of Italian media as, at one hand, a pillar of ideological consensus and social stability and, to the other, as antidote to social conformism and State power. The connection between Italian Media, Popular Culture and Political History will be stressed through main periods of Italian history, observing continuity and fractures from Liberal Italy to Fascist regime and from the Cold War to the Second Italian Republic.
( testi)
Students attending AND not attenting classes will have to refer to the following essays for the final oral exam:
- R. Moro, Mosse, the Cultural Turn, and the Cruces of Modern Historiography, (in George L. Mosse’s Italy, pp. 131-136)
- Holt N. Parker, Toward a Definition of Popular Culture, in “History and Theory”, May 2011, v. 50, pp. 147-170
- John Storey, Cultural Theory and Popular Culture, Cap. 1, "What is Popular Culture", pp. 1-16
In the oral exam, Students attending classes have to refer also on lessons contents. Students not attending classes must to refer instead to the following textbook:
- Matthew Hibberd, The Media in Italy: Press, Cinema and Broadcasting from Unification to Digital, New York, 2008.
In the last part of the course and before oral exam Students attending classes will have to present a paper on one of the following “blocks”. Students not attending classes will have to choose one of the “blocks” for their oral exams as well, besides essays and textbook suggested above.
Block 1: Poetry and Journalism in Early XX Century - Pierluigi Allotti, The Style of a Revolutionary Journalist (in Mussolini 1883-1915. Triumph and Transformation of Revolutionary Socialist, pp. 225-256) - Enrico Serventi Longhi, The Triumph of the Noble People: Gabriele d’Annunzio and Populism between literature and politics (in “Qualestoria”)
Block 2: Totalitarian Radio and Music - Philip V. Cannistraro, The Radio in Fascist Italy (in “Journal of European Studies, vol. 2, 1972, pp.127-154) - Marilisa Merolla, Jazz and Fascism: Contradictions and Ambivalences in the Diffusion of Jazz Music under the Italian Fascist Dictatorship (1925-1935) (in Jazz and Totalitarism, pp. 31-44)
Block 3: PostWar Italian Cinema and Glamour -- Maurizio Zinni, Entertainment, Politics and Colonial Identity in Post-War Italian and British Cinema (1945-1960) (in Images of Colonialism and Decolonisation in Italian Media, pp- 67-80) - Stephen Gundle, Hollywood Glamour and Mass Consuption in Postwar Italy, (in “Journal of Cold War Studies”, vol. 4 n. 3, 2002, pp. 95-118)
Block 4: Women and 70’s -Andrea Hayek, A Room of One’s Own. Feminist Intersections between Space, Women’s Writing and Radical Bookselling in Milan (1968-1986) (in “Italian Studies”, vol. 73:1, pp. 81-97) - Ruth Glynn, Press Representation of Italian Women Terrorist (in Women, Terrorism, and Trauma in Italian Culture pp. 39-72)
Block 5: TV fiction and Popular Culture - Mauro Resmini, ‘Il senso dell'intreccio’: History, Totality, and Collective Agency in Romanzo criminale (in “The Italianist”, vol. 36(2), pp. 243-265) - Luca Barra, Massimo Scaglioni, Saints, Cops and Camorristi. Editorial Policies and Production Models of Italian TV Fiction, (in “International Journal of TV Serial Narratives, vo. 1, spring 2015, pp. 65-76)
Block 6: Berlusconi and the Second Republic - Cinzia Padovani, ‘Berlusconi’s Italy’: the media between structure and agency (in “Modern Italy”, vol. 20:1, pp. 41-57) - Philip Schlesinger, Berlusconi Phenomenon (in Culture and Conflict in Postwar Italy,
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710735 -
Religione, società e culture nel Medioevo
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M-STO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711246 -
STORIA DELL'AMBIENTE E DEI MOVIMENTI AMBIENTALISTI
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Erogato presso
20711246 STORIA DELL'AMBIENTE E DEI MOVIMENTI AMBIENTALISTI in Storia e società LM-84 Bonfreschi Lucia
( programma)
Il corso si propone di affrontare lo studio dell’interazione fra le dinamiche tecnologiche, economiche e politiche dello sviluppo umano e quelle del mondo naturale, a partire dalla “prima” rivoluzione industriale fino all’inizio del XXI secolo. Il corso si focalizzerà in particolare sul periodo 1945-2000, del quale saranno studiati: la nascita di associazioni per la conservazione dell’ambiente; l’emergere della contestazione ecologica, dei movimenti ambientalisti e dell’animalismo; l’articolarsi delle culture e dei partiti verdi in Europa; lo svolgersi del dibattito scientifico e politico sui cambiamenti climatici. Il corso si soffermerà sul caso italiano: sia su emergenze ambientali e sanitarie nella storia della seconda metà del XX secolo, sia sui movimenti e partiti ambientalisti sorti e sul loro percorso politico.
( testi)
Non frequentanti: Testi: G. Della Valentina, Storia dell’ambientalismo in Italia. Lo sviluppo insostenibile, Bruno Mondadori, 2011. G. Guazzaloca, Primo: non maltrattare. Storia della protezione degli animali in Italia, Laterza 2018. + Letture che verranno assegnate durante il corso e messe a disposizione su Moodle.
Frequentanti Testi: letture in classe, slides + G. Della Valentina, Storia dell’ambientalismo in Italia. Lo sviluppo insostenibile, Bruno Mondadori, 2011, capp. 5-8. + Presentazione orale in classe (gruppo di 2-3 persone)
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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Gruppo opzionale:
CFU A SCELTA dello STUDENTE - I ANNO (consigliati ed erogati) - (visualizza)
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