Geschichte der Übersetzungstheorien
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Geschichte der Übersetzungstheorien rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare conoscenze avanzate nella teoria della traduzione in prospettiva diacronica e consolidare le competenze linguistiche (C1+ del QCER) e traduttologiche, applicabili anche alla dimensione intersemiotica e intermediale. Consente, inoltre, di consolidare ulteriormente la conoscenza di strumenti didattici, affinando al contempo capacità trasversali finalizzate alla formazione di un giudizio critico autonomo e di un utilizzo indipendente e flessibile degli strumenti critici acquisiti.
Lo studente dovrà essere in grado di: trasporre, sottotitolare, adattare e tradurre testi letterari per il teatro, il cinema o altri eventi culturali; applicare strumenti teorici e metodologici al contesto della didattica della lingua tedesca.
Propedeuticità: Übersetzungstheoretische Ansätze in der Gegenwart.
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