Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20401000 -
STRUMENTAZIONE FISICA PER LA MEDICINA E LA BIOLOGIA
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE I FONDAMENTI DELLE MODERNE TECNICHE PER IMMAGINI BIOMEDICHE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- INTERAZIONE DELLE PARTICELLE CON LA MATERIAL - DECADIMENTI RADIOATTIVI - RADIOLOGIA - STRUMENTAZIONE PER LE IMMAGINI BIOMEDICHE: SPECT – PET - RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE: EQUAZIONI DI BLOCH - ECOGRAFIA
( testi)
DISPENSE DEL CORSO MEDICAL IMAGING PHYSICS: W.R. HENDEE- E.R. RITENOUR WILEY LISS 2002
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6
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FIS/04
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401070 -
ACQUISIZIONE DATI E CONTROLLO DI ESPERIMENTI
(obiettivi)
FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE DI BASE SU COME È ARTICOLATA LA COSTRUZIONE DI UN ESPERIMENTO DI FISICA NUCLEARE IN FUNZIONE DELLA RACCOLTA DEI DATI DAL RIVELATORE, DEL CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE E DELL’ESPERIMENTO, DEL MONITORAGGIO DEL BUON FUNZIONAMENTO DELL’APPARATO E DELLA QUALITÀ DEI DATI ACQUISITI.
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RUGGIERI FEDERICO
( programma)
IL CORSO È ARTICOLATO IN LEZIONI E LABORATORIO ED INIZIA AFFFRONTANDO LE CONOSCENZE DI BASE NECESSARIE PER COMPRENDERE LA PANORAMICA ARCHITETTURALE DELLE ACQUISIZIONI DATI DI ESPERIMENTI DI FISICA NUCLEARE E DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ANALIZZANDO LE PROBLEMATICHE ED I COMPONENTI DEI SISTEMI DI ACQUSISIZIONE, DI QUELLI DI CONTROLLO E DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO. VENGONO QUINDI APPROFONDITE LE TEMATICHE GENERALI SULLE ARCHITETTURE INTERNE DI QUESTI SISTEMI, LE LORO CARATTERISTICHE E LE TECNOLOGIE CONNESSE, NONCHÈ LE SCELTE PROGETTUALI NECESSARIE. DURANTE IL CORSO VERRANNO ANCHE APPROFONDITI ARGOMENTI COME: TRIGGER, ACQUISIZIONE DATI, SISTEMI ON-LINE, SISTEMI REAL-TIME, FARMING ED EVENT BUILDING, RETI E PROTOCOLLI DI RETE, ARCHIVIAZIONE DATI SU MASS STORAGE, GESTIONE ED UTILIZZO DI GRANDI BASI DATI.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
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6
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FIS/04
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401243 -
FISICA DELLE SUPERFICI E DELLE INTERFACCE
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE ALLE CONOSCENZE FONDAMENTALI SU PROPRIETA’, PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI SUPERFICI ED INTERFACCE.
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STEFANI GIOVANNI
( programma)
DESCRIZIONE MACROSCOPICA DI SUPERFICI ED INTERFACCE: MORFOLOGIA E TERMODINAMICA (LU CAPITOLO 3). STRUTTURA ELETTRONICA DELLE SUPERFICI: JELLIUM MODEL, BANDE IN UNA DIMENSIONE, BANDE IN DUE DIMENSIONI E STATI DI SUPERFICE (AZ CAPITOLO 4). ECCITAZIONI ELEMENTARI DI SUPERFICI: ECCITONI, PLASMONI, FONONI, MAGNONI (AZ CAPITOLO 6). TRANSIZIONI DI FASE BIDIMENSIONALI: RICOSTRUZIONI, FUSIONE DI SUPERFICIE, CENNI AL MAGNETISMO DI SUPERFICIE (AZ CAPITOLO 5). FONDAMENTI DEL FISISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA (AZ CAPITOLO 8 ). FONDAMENTI DEL CHEMISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA, CENNI ALLE TRANSIZIONI DI FASE (AZ PARTI DEI CAPITOLI 9,10,11,12).
( testi)
(LUTH H.)“SURFACES AND INTERFACES OF SOLIDS” [SPRINGER-VERLAG, BERLIB-HIDELBERG] (ZANGWILL A.)“PHYSICS AT SURFACES” [CAMBRIDGE PRESS, CAMBRIDGE]
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5
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FIS/03
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401254 -
FISICA DELLE NANOSTRUTTURE
(obiettivi)
DARE ALLO STUDENTE UNA COMPRENSIONE APPROFONDITA DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ, CON DIMENSIONI CARATTERISTICHE NANOMETRICHE. ILLUSTRARE I PRINCIPI DELLE METODOLOGIE REALIZZATIVE E DELLE NANOTECNOLOGIE.
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DE SETA MONICA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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DI GASPARE LUCIANA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401533 -
ELABORAZIONE DI IMMAGINI E TELERILEVAMENTO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE LE NOZIONI FONDAMENTALI RELATIVE ALLE TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE DELLA TERRA A PARTIRE DALLE IMMAGINI SATELLITARE (TELERILEVAMENTO) ANALIZZANDO I RELATIVI PROBLEMI TECNICI. SI ANALIZZANO INOLTRE I PROBLEMI DI CLASSIFICAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRESTRE E L’USO DELLE IMMAGINI PRODOTTE NEI GIS (SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI).
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401536 -
METODOLOGIE ELETTROMAGNETICHE PER LA GEOFISICA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE ADEGUATE CONOSCENZE METODOLOGICHE RIGUARDANTI TECNICHE ELETTROMAGNETICHE NON DISTRUTTIVE, FINALIZZATE ALL’INDAGINE DEL SOTTOSUOLO CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401694 -
FISICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI
(obiettivi)
FORNIRE LE BASI DELLA TEORIA DEI CAMPI, FAR CONOSCERE IL MODELLO STANDARD DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED IN PARTICOLARE GLI ARGOMENTI DI MAGGIORE INTERESSE FENOMENOLOGICO NELL'AMBITO DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI TRA PARTICELLE.
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6
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FIS/02
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401857 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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6
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FIS/03
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401858 -
ISTITUZIONI DI FISICA MEDICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA FISICA SANITARIA INTEGRATI DA STAGES FORMATIVI PRESSO STRUTTURE OSPEDALIERE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI - DOSIMETRIA - ELEMENTI DI RADIOTERAPIA - PIANIFICAZIONE DEI PIANI DI TRATTAMENTO - MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA DOSE INCORPORATA - ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE
( testi)
DISPENSE DEL CORSO
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6
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FIS/07
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48
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401869 -
GEOFISICA APPLICATA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO CHE SI PROPONE QUESTO CORSO È QUELLO DI APPLICARE I CONCETTI ACQUISITI NEI CORSI DI FISICA PER RISOLVERE PROBLEMI DI ESPLORAZIONE DEL SOTTOSUOLO PER FINI GEOLOGICI STRUTTURALI, DI IDROGEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA.I METODI CHE VENGONO PROPOSTI IN QUESTO CORSO SI BASANO SULLO STUDIO DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI CORPI SEPOLTI, LOCALIZZATI QUINDI SOTTO LA SUPERFICIE DELLA TERRA, QUESTE PROPRIETÀ SONO ESSENZIALMENTE DI NATURA ELETTRICHE, MECCANICHE, MAGNETICHE E GRAVITAZIONALI.
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6
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FIS/06
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52
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401881 -
COMPLEMENTI DI METODI MATEMATICI DELLA FISICA
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA BUONA CONOSCENZA DEI METODI PER LA RISOLUZIONE DI EQUAZIONI INTEGRALI E DIFFERENZIALI (ORDINARIE E ALLE DERIVATE PARZIALI) , NONCHÉ DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEGLI OPERATORI LINEARI SU SPAZI INFINITO-DIMENSIONALI.
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20401881-2 -
COMPLEMENTI DI METODI MATEMATICI DELLA FISICA -ESERCITAZIONI
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1
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FIS/02
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10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401881-1 -
COMPLEMENTI DI METODI MATEMATICI DELLA FISICA - LEZIONI
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3
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FIS/02
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401884 -
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA
(obiettivi)
ACQUISIRE LE CONOSCENZE DI BASE SULLA STRUTTURA, LA STRUTTURA ELETTRONICA E LE PROPRIETÀ FISICHE PIÙ RILEVANTI DELLA MATERIA CONDENSATA
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20401884-2 -
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA- ESERCITAZIONI
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3
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FIS/03
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-
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30
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401884-1 -
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA -LEZIONI
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6
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FIS/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401902 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
(obiettivi)
ACQUISIRE LE CONOSCENZE DI BASE DELLA FISICA DEI NUCLEI E DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI TRA PARTICELLE.
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20401902-2 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE - ESERCITAZIONI
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2
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FIS/04
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-
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20
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401902-1 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE - LEZIONI
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7
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FIS/04
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56
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401904 -
FISICA TEORICA I
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE DELLA FISICA TEORICA RIGUARDANTI LA FORMULAZIONE COVARIANTE DELLA RELATIVITA’ RISTRETTA, LA MECCANICA QUANTISTICA RELATIVISTICA, LA TEORIA DEI CAMPI E LA ELETTRODINAMICA QUANTISTICA.
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DEGRASSI GIUSEPPE
( programma)
I) RICHIAMI DI RELATIVITA' RISTRETTA. ALGEBRA TENSORIALE. FORMULAZIONE RELATIVISTICA DELLE EQUAZIONI DI MAXWELL. TRASFORMAZIONE RELATIVISTICA DEI CAMPI ELETTRICO E MAGNETICO. INVARIANTI DEL CAMPO ELETTROMAGNETICO. BILANCIO ENERGETICO DEL CAMPO ELETTROMAGNETICO. TEOREMA DI POYNTING. LEGGI DI CONSERVAZIONE. ONDE ELETTROMAGNETICHE PIANE NEL VUOTO. POLARIZZAZIONE DI UN' ONDA. CAMPI GENERATI DA UNA DISTRIBUZIONE ASSEGNATA DI SORGENTI. FUNZIONI DI GREEN INVARIANTI. POTENZIALI RITARDATI. POTENZIALI DI LIENARD-WIECHERT. POTENZA IRRADIATA DA UNA CARICA IN MOTO NEL CASO NON RELATIVISTICO. SCATTERING THOMSON. EFFETTO COMPTON. EFFETTO CHERENKOV.
II) RICHIAMI DI MECCANICA QUANTISTICA.OSCILLATORE ARMONICO. IL CAMPO ELETTROMAGNETICO LIBERO COME INSIEME DI OSCILLATORI ARMONICI. QUANTIZZAZIONE DEL CAMPO. OPERATORI DI CREAZIONE ED ANNICHILAZIONE. SECONDA QUANTIZZAZIONE. FORMALISMO LAGRANGIANO. EQUAZIONE DI KLEIN-GORDON. CAMPO SCALARE REALE E COMPLESSO. COMMUTATORI CANONICI. PRODOTTI ORDINATI. SIMMETRIE E TEOREMA DELLA NOETHER. SIMMETRIE INTERNE. INVARIANZA GLOBALE E LOCALE. EQUAZIONE DI DIRAC. COVARIANZA DELL'EQUAZIONE. LIMITE NON RELATIVISTICO. SOLUZIONI DELL'EQUAZIONE DI DIRAC. QUANTIZZAZIONE DEL CAMPO DI DIRAC. ANTICOMMUTATORI CANONICI.
LA RAPPRESENTAZIONE DI INTERAZIONE. MATRICE S. SVILUPPO PERTURBATIVO DELLA MATRICE S. TEOREMA DI WICK. COMMUTATORI DEI CAMPI BOSONICI E FERMIONICI A TEMPI ARBITRARI. PROPAGATORI PER IL CAMPO SCALARE E DI DIRAC. QUANTIZZAZIONE DEL CAMPO ELETTROMAGNETICO. PROPAGATORE DEL FOTONE. REGOLE DI FEYNMAN IN QED. SEZIONI D'URTO E LARGHEZZE DI DECADIMENTO. PROCESSI AD ORDINE ALBERO: E+ E- -- MU+ MU-, DIFFUSIONE IN CAMPO ESTERNO.
( testi)
V. BARONE: RELATIVITÀ, BOLLATI BORINGHIERI. F. MANDL E G. SHAW, QUANTUM FIELS THEORY, WILEY & SONS
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8
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FIS/02
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70
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20401964 -
FISICA DELLA IONOSFERA
(obiettivi)
1. FAR MATURARE NELLO STUDENTE UNA SPECIFICA CONOSCENZA SULLA FORMAZIONE, STRUTTURA E SULLA DINAMICA DEL PLASMA IONOSFERICO, IN CONDIZIONI STAZIONARIE E PERTURBATE. 2. DARE ALLO STUDENTE UNA SPECIFICA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI MECCANISMI DI ACCOPPIAMENTO LITOSFERA-ATMOSFERA-IONOSFERA-MAGNETOSFERA E, PIÙ IN GENERALE, DELLE INTERAZIONI TERRA-SOLE.
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6
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FIS/06
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52
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402140 -
FISICA DEI LIQUIDI
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE OFFRIRE UN'INTRODUZIONE ALLA MODERNA FISICA DEI LIQUIDI, INTESA COME LO STUDIO DELLA FENOMENOLOGIA DEI FLUIDI A LIVELLO MICROSCOPICO. IN PARTICOLARE VERRANNO STUDIATI METODI DI MECCANICA STATISTICA E DI SIMULAZIONE AL CALCOLATORE CHE CONSENTONO DI DESCRIVERE LA FENOMENOLOGIA SPERIMENTALE A PARTIRE DA LEGGI DI FORZA INTERATOMICHE. VERRANNO AFFRONTATI I PROBLEMI CHE RIGUARDANO LA DINAMICA DEI FLUIDI DESCRITTA IN TERMINI DELLE FUNZIONI DI CORRELAZIONE E DELLE FUNZIONI RISPOSTA DINAMICHE.
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ROVERE MAURO
( programma)
PARTE I RICHIAMI DI TERMODINAMICA E MECCANICA STATISTICA. 1- CONDIZIONI DI EQUILIBRIO. 2- COESISTENZA FRA FASI DIVERSE. 3- TEORIA DI VAN DER WAALS DELLA TRANSIZIONE LIQUIDO-GAS. PARTE II LO STATO LIQUIDO DELLA MATERIA. 1- STATI STABILI E METASTABILI DELLA MATERIA. 2- CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO LIQUIDO TRAMITE METODI SPERIMENTALI, DI SIMULAZIONE E DI ELABORAZIONE TEORICA. PARTE III FORZE FRA ATOMI E ORDINE A CORTO RANGE NEI LIQUIDI. 1- POTENZIALI EFFICACI. 2- RUOLO DEGLI EFFETTI DI VOLUME ESCLUSO. 3- LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 4- EQUAZIONI GERARCHICHE PER LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 5- IL POTENZIALE DI FORZA MEDIA. 6- IL FATTORE DI STRUTTURA DI UN LIQUIDO E LA SUA MISURA SPERIMENTALE. 7- TEORIE DELLE STATO LIQUIDO, EQUAZIONE DI ORNSTEIN-ZERNIKE. 8- IL LIQUIDO DI SFERE DURE. 9- TEORIA PERCUS-YEVICK.TEORIA HNC E HNC MODIFICATA. PARTE IV METODI DI SIMULAZIONE NUMERICA DELLE PROPRIETÀ DEI LIQUIDI. 1- METODO MONTE CARLO. IMPORTANCE SAMPLING. MONTE CARLO IN DIFFERENTI ENSEMBLES- 2- DINAMICA MOLECOLARE. ALGORITMI PER LA RISOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DI NEWTON. 3- DINAMICA MOLECOLARE CON VINCOLI. 4- METODI PER IL CALCOLO DELL’ENERGIA LIBERA. PARTE V DESCRIZIONE MICROSCOPICA DELLA DINAMICA DEI LIQUIDI. 1- FUNZIONI DI VAN HOVE. FUNZIONI DI CORRELAZIONE. FATTORE DI STRUTTURA DINAMICO E SUA MISURA SPERIMENTALE 2- DINAMICA NEL LIMITE IDRODINAMICO. LIQUIDI IDEALI E LIQUIDI CON VISCOSITÀ. 3- DIFFUSIONE. 4- FUNZIONI MEMORIA. 5- METODI DI SIMULAZIONE DELLE PROPRIETÀ DINAMICHE DEI LIQUIDI. PARTE VI LIQUIDI METASTABILI. 1- CARATTERIZZAZIONE DEGLI STATI METASTABILI IN TERMINI MECCANICO-STATISTICI. 2- LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI E LA TRANSIZIONE VETROSA. 3- IL DIAGRAMMA DI ANGELL. 4- LA TEMPERATURA DI KAUZMANN. 5- RILASSAMENTO DINAMICO DEI LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI.
( testi)
J.P. HANSEN AND I.R. MCDONALD THEORY OF SIMPLE LIQUIDS SECOND EDITION [ACADEMIC PRESS] P. G. DEBENEDETTI METASTABLE LIQUIDS [PRINCETON UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
|
40
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402141 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402145 -
FISICA DEI SISTEMI NON LINEARI: CAOS E REGOLARITÀ
(obiettivi)
FAR MATURARE NELLO STUDENTE UNA COSCIENZA CRITICA ED UNA SENSIBILITÀ SPECIFICA NEI CONFRONTI DEI SISTEMI NON LINEARI CON PARTICOLARE RIGUARDO PER QUEI SISTEMI CHE MOSTRANO UN COMPORTAMENTO CAOTICO ED UN COMPORTAMENTO REGOLARE.
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LEVI DECIO
( programma)
1. INTRODUZIONE ALLA FLUIDODINAMICA 2. EQUAZIONI DI NAVIER - STOKES ED INSTABILITA' DI RAYLEIGH-BENARD 3. DERIVAZIONE DELLE EQUAZIONI DI LORENZ PER LA PREVISIONE DEL TEMPO 4. DERIVAZIONE DI ALTRI MODELLI FISICI DESCRITTI DALLE EQUAZIONI DI LORENZ 5. COMPORTAMENTO DELLE EQUAZIONI DI LORENZ AL VARIARE DEI PARAMETRI FISICI 6. SISTEMA DI LORENZ CON DERIVATA FRAZIONARIA; SUO SIGNIFICATO E SUO COMPORTAMENTO. 7. METODI MATEMATICI PER LO STUDIO DI SISTEMI DINAMICI COMPLESSI: SPAZIO DELLE FASI, SEZIONE DI POINCARE', SPETTRI, FRATTALI, ETC. 8. DINAMICA DI UN PENDOLO FORZATO 9. MODELLI DISCRETI CHE PORTANO AL CAOS 10. BIFORCAZIONI E DUPLICAZIONE DEL PERIODO 11. QUASIPERIODICITA', CAOS E FREQUENCY LOCKING 12. CAOS NELLE SUE VARIE FORME ED APPLICAZIONI
2. DERIVAZIONE DELLA EQUAZIONE DI KORTEWEG - DE VRIES EQUATION DALL'EQUAZIONE DI EULERO PER UN CANALE UNIDIMENSIONALE POCO PROFONDO. STUDIO DELLE SOLUZIONI ELEMENTARI DELL'EQUAZIONE DI KDV. PROBLEMA SPETTRALE DI SCHROEDINGER PER LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA DI CAUCHY PER L'EQUAZIONE DI KDV. PROBLEMA DIRETTO ED INVERSO ED EVOLUZIONE DEI DATI SPETTRALI. GERARCHIA DI EQUAZIONI ASSOCIATE AL PROBLEMA SPETTRALE DI SCHROEDINGER, TRASFORMATE DI BACKLUND, SIMMETRIE E GRANDEZZE CONSERVATE. PANORAMICA DELLE EQUAZIONI NONLINEARI PIU' NOTE CHE SONO RISOLUBILI TRAMITE LA TRASFORMATA SPETTALE E LORO APPLICAZIONE A PROBLEMI FISICI.
( testi)
(PODLUBNY I.) FRACTIONAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. AN INTRODUCTION TO FRACTIONAL DERIVATIVES, FRACTIONAL DIFFERENTIAL EQUATIONS, SOME METHODS OF THEIR SOLUTION AND SOME OF THEIR APPLICATIONS [AP ] (M. CROSS) CHAOS ON THE WEB - HTTP://WWW.CMP.CALTECH.EDU/~MCC/CHAOS_COURSE/INDEX.HTML [] BACKER G.L. , GOLLUB J.P."CHAOTIC DYNAMICS, AN INTRODUCTION" [CUP ] TABOR M. CHAOS AND INTEGRABILITY IN NONLINEAR DYNAMICS: AN INTRODUCTION [JOHN WILEY & SONS, NEW YORK 1989] LAMB H. HYDRODYNAMICS [DOVER ] GUTZWILLER M. C. CHAOS IN CLASSICAL AND QUANTUM MECHANICS [SPRINGER VERLAG, BERLIN 1991 ] DRAZIN P.G., JOHNSON R.S. SOLITONS: AN INTRODUCTION [CUP 1996] A.VULPIANI ET. AL. DETERMINISMO E CAOS [LA NUOVA ITALIA SCIENTIFICA]
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6
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FIS/02
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402146 -
ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE
(obiettivi)
UNA PANORAMICA DEI PRINCIPALI FENOMENI NEL CAMPO DELL'ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI FENOMENI DI ACCRESCIMENTO SU OGGETTI COMPATTI (NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI E BUCHI NERI) E AI FENOMENI DI ACCELERAZIONE DI PARTICELLE
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MATT GIORGIO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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BIANCHI STEFANO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402147 -
ATTIVITÀ SOLARE
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE, DI BASE E SPECIALISTICHE, NECESSARIE PER AFFRONTARE LO STUDIO DELLE VARIE TIPOLOGIE DELL'ATTIVITÀ SOLARE, DELLA VARIABILITÀ DELL'AMBIENTE INTERPLANETARIO E DEI PROCESSI FISICI COINVOLTI NELL'INTERAZIONE TRA PLASMA INTERPLANETARIO E MAGNETOSFERA TERRESTRE. FORNIRE NOZIONI SULL'ACQUISIZIONE DEI DATI EFFETTUATA DALLA STRUMENTAZIONE A BORDO DI SATELLITI ED A TERRA.
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402148 -
FISICA DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI ED OPTOELETTRONICI
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE IL FUNZIONAMENTO DEI PRINCIPALI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE BASATI SU OMO E ETEROGIUNZIONE; IL LORO COLLEGAMENTO VERSO IL MONDO ESTERNO, LA FORMAZIONE DI CONTATTI OHMICI OPPURE RADDRIZZANTI UTILIZZATI IN MICRO E NANOELETTRONICA. VERRANNO STUDIATE LE CARATTERISTICHE A BASSA E ALTA FREQUENZA E I MODELLI MATEMATICI DEI MESFET, MOSFET, BJT, HBT, E QUELLI PIÙ AVANZATI CHE UTILIZZANO STRUTTURE QUANTISTICHE CHE PRODUCONO CONFINAMENTO DEI PORTATORI DI CARICA COME GLI HEMT E PHEMT, I MODFET BASATI SU GAAS/ALGAAS E GAN/ALGAN. VERRANNO ANCHE STUDIATI I DISPOSITIVI DI BASE PER LE APPLICAZIONI A MICROONDE COME I DIODI A TEMPO DI TRANSITO, I DISPOSITIVI A TUNNELING RISONANTE, ECC.
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CONTE GENNARO
( programma)
1. RICHIAMI DI FISICA DEI SEMICONDUTTORI. MATERIALI PER L’ELETTRONICA. STRUTTURA A BANDE E PROPRIETÀ GENERALI. SEMICONDUTTORI IV, III-V E II-VI. LEGHE. SEMICONDUTTORI AMORFI E POLICRISTALLINI. PORTATORI INTRINSECI. CONDUCIBILITÀ. DROGAGGIO. MOBILITÀ E FATTORI CHE LA INFLUENZANO. FENOMENI DI NON-EQUILIBRIO. TRASCINAMENTO O DERIVA DEI PORTATORI DI CARICA. L’EQUAZIONE DI FICK: DIFFUSIONE. RICOMBINAZIONE E GENERAZIONE BANDA-BANDA TERMICA. TEORIA SRH AD UN LIVELLO TRAPPOLA.2. MODELLI PER L’ANALISI DEI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE. L’EQUAZIONE DI CONTINUITÀ DI ELETTRONI E LACUNE. CONDIZIONI AL CONTORNO. EQUAZIONE DI POISSON. LA RELAZIONE DI EINSTEIN. QUASI-LIVELLI DI FERMI. MODELLO MATEMATICO DI UN DISPOSITIVO. APPLICAZIONE: DECADIMENTO DI CONCENTRAZIONI IN ECCESSO DI PORTATORI. FOTOCONDUCIBILITÀ TRANSIENTE.3. GIUNZIONI DI SEMICONDUTTORI. OMOGIUNZIONI. LA GIUNZIONE PN. CARATTERISTICHE STATICHE. POLARIZZAZIONE DIRETTA E INVERSA. PROFILO DEI PORTATORI IN ECCESSO. CORRENTI DI DRIFT E DIFFUSIONE. IL DIODO IDEALE DI SHOCKLEY. ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE P+-N. POTENZIALE E CAMPO ELETTRICO. CARATTERISTICHE DINAMICHE. CAPACITÀ DI DIFFUSIONE E DI TRANSIZIONE. UN MODELLO MATEMATICO PER IL DIODO. FATTORE DI QUALITÀ. COEFFICIENTE DI TEMPERATURA. MODELLO IN PSPICE. DIODO TUNNEL. EFFETTO ZENER. VALANGA DI PORTATORI. ETEROGIUNZIONI: LA GIUNZIONE GE-GAAS. ALLINEAMENTO DELLE BANDE. TEORIA DI ANDERSON. GIUNZIONI ISOTIPO. GIUNZIONI ANISOTIPO. BANDGAP ENGINEERING.4. CONTATTO METALLO-SEMICONDUTTORE. LA BARRIERA METALLO-SEMICONDUTTORE. IL DIODO SCHOTTKY. FUNZIONE LAVORO E AFFINITÀ ELETTRONICA. CARATTERISTICA I-V IDEALE. CONTATTO OHMICO. CARICA DI SUPERFICIE E LUNGHEZZA DI DEBYE . ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE M-S. TRASPORTO NELLA SCR. CORRENTE TERMOIONICA. CORRENTE DI DRIFT-DIFFUSIONE. ABBASSAMENTO DELLA BARRIERA PER EFFETTO SCHOTTKY. CARICA NELLA SCR: VALUTAZIONE DI ND E VBI. DROGAGGIO NON UNIFORME. GIUNZIONE METALLO-N+-N5. MECCANSMI DI TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI E NEGLI ISOLANTI. DIFETTI LOCALIZZATI NELLA GAP. MATERIALI AMORFI. EFFETTO FRENKEL-POOLE. EFFETTO POOLE. LEGGE DI CHILD-LANGMUIR. CORRENTI LIMITATE DA CARICA SPAZIALE. CORRENTI DI FOWLER-NORDHEIM. IMPEDANCE SPECTROSCOPY. ESEMPI APPLICATIVI: CARATTERIZZAZIONE DI OSSIDI SOTTILI; POLICRISTALLI LUMINESCENTI; NANANOTUBI DI CARBONIO; NANOFILI DI SILICIO.6. DISPOSITIVI BIPOLARI BJT E HBT. IL TRANSISTORE PROTOTIPO. TRANSISTORI PER IC. DISPOSITIVI PER COMMUTAZIONE E AMPLIFICAZIONE. TECNOLOGIA. TRANSISTORE SCHOTTKY. DISPOSITIVI VERTICALI E LATERALI. BJT PNP. IL BJT COME INTERRUTTORE E AMPLIFICATORE. REGIONI DI OPERAZIONE. GUADAGNO DI CORRENTE. NUMERO DI GUMMEL. EFFETTO EARLY. EFFETTO KIRK. MODELLO PER PICCOLI E GRANDI SEGNALI. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. EQUIVALENZA TRA MODELLI. POLARIZZAZIONE. DINAMICA. CARATTERISTICHE DI INGRESSO E USCITA. MODELLO IN PSPICE. IL TRANSISTORE IDEALE. HBT-NPN A ETEROGIUNZIONE. MODELLO TERMOIONICO-DIFFUSIVO. CORRENTI TERMOIONICHE IN ECCESSO. CORRENTI DI DIFFUSIONE. 7. DISPOSITIVI UNIPOLARI: JFET E MESFET RESISTENZA DEL CANALE. CARATTERISTICA DI INGRESSO: IDS VGS. LA CORRENTE DI DRAIN, IDS. CARATTERISTICA: IDS VDS. TRANSCONDUTTANZA, GM. CONDUTTANZA DI CANALE, GD. IL JFET COME AMPLIFICATORE DI SEGNALE. COMPORTAMENTO DINAMICO. MODELLO DI PICCOLO SEGNALE. COMPORTAMENTO IN FREQUENZA E FT.8. STRUTTURE METALLO-OSSIDO-SEMICONDUTTORE IL DIODO MIS. CAPACITÀ DEL SISTEMA MOS. ANALISI ALL’EQUILIBRIO TERMICO. STATI DI INTERFACCIA. CARICA NELL’OSSIDO. ELETTRONICA DEL MOS. CAPACITÀ DEL DIODO. RISPOSTA IN FREQUENZA. DISPOSITIVI MOSFET AD ARRICCHIMENTO E A SVUOTAMENTO. TENSIONE DI SOGLIA. CARICA NEL SEMICONDUTTORE. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. PARAMETRI CARATTERISTICI. FENOMENI DI MODULAZIONE DEL CANALE. MOSFET CON GATE FLOTTANTE. FAMOS. CMOS. LATCH-UP. COR
( testi)
S.M. Sze, K. K. Ng - Physics of Semiconductor Devices, 3rd ed., Wiley
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5
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FIS/03
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402149 -
FISICA DELLA MAGNETOSFERA
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402150 -
FISICA DELLA MATERIA BIOLOGICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI UNA VISIONE GENERALE DELLE SFIDE POSTE DALLA BIOLOGIA ALLA FISICA. PRESENTARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI TECNICHE DI INDAGINE E GLI APPROCCI DI TIPO FISICO PER LO STUDIO DEI PROBLEMI APERTI DELLA BIOLOGIA. METTERE IN GRADO GLI STUDENTI DI LEGGERE LA LETTERATURA CORRENTE DI CARATTERE INTERDISCIPLINARE PER INDIVIDUARE NUOVE LINEE DI RICERCA E NUOVE PROBLEMATICHE.
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BRUNI FABIO
( programma)
1. INTRODUZIONE ALLA FISICA BIOLOGICA: DIMENSIONI, GERARCHIE, TERMODINAMICA. 2. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA CELLULARE; FISIOLOGIA E STRUTTURA CELLULARE. 3. DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ. DISTRIBUZIONE DI BOLTZMANN. 4. RANDOM WALKS, ATTRITO E DIFFUSIONE. 5. LA VITA A BASSI NUMERI DI REYNOLDS. 6. ENTROPIA, TEMPERATURA E ENERGIA LIBERA. 7. FORZE ENTROPICHE AL LAVORO. 8. REAZIONI CHIMICHE E SELF-ASSEMBLY.
( testi)
PHYSICAL BIOLOGY OF THE CELL. R. PHILIPS, J. KENDEV, AND J THERIOT. GARLAND SCIENCE
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5
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FIS/07
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40
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402151 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO A
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITA' DI RICERCA SU PROBLEMI IN COMUNE TRA FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED ASTROFISICA. I DIVERSI TEMI DI RICERCA CHE COSTITUISCONO OGGETTO DI STUDIO DA PARTE DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE VERRANNO DISCUSSI ALL'INTERNO DI UNO SCHEMA UNITARIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'INTERPRETAZIONE FENOMENOLOGICA E ALLE PROPOSTE DI REALIZZAZIONE DI NUOVI APPARATI SPERIMENTALI.
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BUSSINO SEVERINO ANGELO MARIA
( programma)
ASPETTI FENOMENOLOGICI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE: CORRELAZIONI TRA FISICA DELLE PARTICELLE, ASTROFISICA E COSMOLOGIA; IL PROBLEMA DELLA MATERIA OSCURA; RAGGI COSMICI E MECCANISCMI DI ACCELERAZIONE DEI RAGGI COSMICI; MASSA DI NEUTRINI ED OSCILLAZIONE DEI NEUTRINI LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO LEPTONICO ED IL DECADIMENTO DOPPIO BETA; LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO BARIONICO ED IL PROBLEMA DEL DECADIMENTO DEL PROTONE; VIOLAZIONE DI CP E ASIMMETRIA MATERIA-ANTIMATERIA.
( testi)
K. THOMAS GAISSER COSMIC RAYS AND PARTICLE PHYSICS CAMBRIDGE 1990 MALCOM S. LONGAIR HIGH ENERGY ASTROPHYSICS CAMBRIDGE 1992 H. V. KLAPDOR - KLEINGROTHAUS AND A. STAUDT NON - ACCELERATOR PARTICLE PHYSICS BRISTOL 1995 DONALD H. PERKINS PARTICLE ASTROPHYSICS, SECOND EDITION OXFORD 2009
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3
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FIS/04
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24
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402152 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO B
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITA' DI RICERCA SU PROBLEMI IN COMUNE TRA FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED ASTROFISICA. I DIVERSI TEMI DI RICERCA CHE COSTITUISCONO OGGETTO DI STUDIO DA PARTE DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE VERRANNO DISCUSSI ALL'INTERNO DI UNO SCHEMA UNITARIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'INTERPRETAZIONE FENOMENOLOGICA E ALLE PROPOSTE DI REALIZZAZIONE DI NUOVI APPARATI SPERIMENTALI.
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MARI STEFANO MARIA
( programma)
ASPETTI SPERIMENTALI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE. VENGONO DISCUSSI GLI APPARATI, LE TECNICHE SPERIMENTALI E I RISULTATI NEI SEGUENTI SETTORI: RIVELAZIONE DEI RAGGI COSMICI; RICERCA DI MATERIA OSCURA; RIVELAZIONE DEI NEUTRINI; RICERCA DI ANTIMATERIA; RIVELAZIONE DI ONDE GRAVITAZIONALI; LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA AD ESPERIMENTI DI FISICA FONDAMENTALE.
( testi)
K. THOMAS GAISSER COSMIC RAYS AND PARTICLE PHYSICS CAMBRIDGE 1990 MALCOM S. LONGAIR HIGH ENERGY ASTROPHYSICS CAMBRIDGE 1992 H. V. KLAPDOR - KLEINGROTHAUS AND A. STAUDT NON - ACCELERATOR PARTICLE PHYSICS BRISTOL 1995 DONALD H. PERKINS PARTICLE ASTROPHYSICS, SECOND EDITION OXFORD 2009
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3
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FIS/04
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24
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402154 -
GEOSTATISTICA
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402155 -
MISURE ASTROFISICHE
(obiettivi)
RENDERE LO STUDENTE CAPACE DI ANALIZZARE IN MANIERA AUTONOMA E CRITICA VARIE TIPOLOGIE DI DATI ASTROFISICI.
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LA FRANCA FABIO
( programma)
-DATI IN BANDA OTTICA E NEL VICINO INFRAROSSO: IL RUMORE, IL RAPPORTO S/N, GLI ERRORI SISTEMATICI, LA MAGNITUDINE LIMITE. RIDUZIONE E CALIBRAZIONE DI IMMAGINI CCD ASTRONOMICHE: LE CORREZIONI PER IL BIAS E IL FLAT FIELD, LA CALIBRAZIONE DELLE MAGNITUDINI (CORREZIONE PER ASSORBIMENTO DELL’ATMOSFERA, EQUAZIONE DI COLORE). FOTOMETRIA DI APERTURA. -RIDUZIONI SPETTROSCOPICHE: CALIBRAZIONE IN LUNGHEZZA D'ONDA MONODIMENSIONALE E BIDIMENSIONALE. CALIBRAZIONE IN FLUSSO. -SOFTWARES: MIDAS, IRAF, SEXTRACTOR, GAIA.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE DEL CORSO.
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6
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FIS/05
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402156 -
PROSPEZIONI GEOFISICHE
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402157 -
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI, TEORICHE E SPERIMENTALI, NELL'AMBITO DELLA FISICA DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI E DEI METODI RADIOMETRICI NELLA FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE.
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PLASTINO WOLFANGO
( programma)
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE, DECADIMENTI RADIOATTIVI, INTERAZIONE RADIAZIONE MATERIA. RIVELATORI DI RADIAZIONI IONIZZANTI. TECNICHE DI MISURA, METODI DI DATAZIONE RADIOISOTOPICA: RADIOCARBONIO, TRIZIO-ELIO, POTASSIO-ARGON, RUBIDIO-STRONZIO, URANIO- TORIO. APPLICAZIONI IN FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE. ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE.
( testi)
(FAURE G. & MENSING T.M.)"ISOTOPES - PRINCIPLES AND APPLICATIONS" [JOHN WILEY & SONS] (KNOLL G.F.)”RADIATION DETECTION AND MEASUREMENT” [JOHN WILEY & SONS]
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402209 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
(obiettivi)
ACQUISIRE LE CONOSCENZE DELLA FISICA DEI NUCLEI E DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI TRA PARTICELLE.
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CERADINI FILIPPO
( programma)
RICHIAMI DI FISICA NUCLEARE, SEZIONE D’URTO, DECADIMENTI NUCLEARI. DIFFUSIONE DA POTENZIALE, SVILUPPO IN ONDE PARZIALI, SEZIONE D’URTO ELASTICA E INELASTICA. LEGGI DI CONSERVAZIONE E SIMMETRIE; TRASFORMAZIONI UNITARIE CONTINUE E DISCRETE. EQUAZIONI QUANTISTICHE-RELATIVISTICHE PER BOSONI E FERMIONI, TEORIA DELLE PERTURBAZIONI, DIAGRAMMI DI FEYNMAN. RAGGI COSMICI, COMPONENTE PRIMARIA E SECONDARIA, SCOPERTA DEI MESONI, PARTICELLE STRANE, MULTIPLETTI DI ISOSPIN. CLASSIFICAZIONE DELLE PARTICELLE E DELLE INTERAZIONI, LEPTONI E ADRONI, MESONI E BARIONI, ANTIPARTICELLE. INTERAZIONI ADRONICHE, TEORIA DI YUKAWA, RISONANZE BARIONICHE E MESONICHE, MULTIPLETTI DI MESONI E BARIONI. SIMMETRIE UNITARIE, SU(3), MODELLO STATICO A QUARK. MESONI E BARIONI NEL MODELLO A QUARK, MOMENTO MAGNETICO DEI BARIONI, LA CARICA DI COLORE. INTERAZIONI DEBOLI, NON CONSERVAZIONE DELLA PARITÀ, TEORIA V-A, DECADIMENTO DEL MUONE, DECADIMENTO DEL PIONE, FASCI DI NEUTRINI, INTERAZIONI DEI NEUTRINI, PROPAGATORE DELL'INTERAZIONE DEBOLE. DECADIMENTI NEL MODELLO A QUARK, ANGOLO DI CABIBBO. MESONI K0, OSCILLAZIONI E IPOTESI GIM, IL QUARTO QUARK, VIOLAZIONE DELLA SIMMETRIA CP, IL QUINTO QUARK. DIFFUSIONE INELASTICA LEPTONE-NUCLEONE, FUNZIONI DI STRUTTURA, MODELLO A PARTONI, MODELLO DINAMICO A QUARK. INTERAZIONE ELETTRONE-POSITRONE, DIFFUSIONE E ANNICHILAZIONE, PRODUZIONE DI ADRONI, IL LEPTONE TAU. INTERAZIONI TRA ADRONI, PROCESSI DRELL-YAN. IL SESTO QUARK, IL NEUTRINO TAU, LE TRE GENERAZIONI. CENNI SULLA CROMODINAMICA QUANTISTICA. CENNI SUL MODELLO DI GLASHOW-WEINBERG-SALAM, UNIFICAZIONE DELLE INTERAZIONI ELETTRO-DEBOLI, SCOPERTA DEI BOSONI W E Z. IL CAMPO DI HIGGS, SCOPERTA DEL BOSONE DI HIGGS.
( testi)
W.E.BURCHAM AND M.JOBES, NUCLEAR AND PARTICLE PHYSICS, PEARSON EDUCATION ISBN 0-582-45088-8, WWW.PEARSON-BOOK.COM
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DI MICCO BIAGIO
( programma)
RICHIAMI DI FISICA NUCLEARE, SEZIONE D’URTO, DECADIMENTI NUCLEARI. DIFFUSIONE DA POTENZIALE, SVILUPPO IN ONDE PARZIALI, SEZIONE D’URTO ELASTICA E INELASTICA. LEGGI DI CONSERVAZIONE E SIMMETRIE; TRASFORMAZIONI UNITARIE CONTINUE E DISCRETE. EQUAZIONI QUANTISTICHE-RELATIVISTICHE PER BOSONI E FERMIONI, TEORIA DELLE PERTURBAZIONI, DIAGRAMMI DI FEYNMAN. RAGGI COSMICI, COMPONENTE PRIMARIA E SECONDARIA, SCOPERTA DEI MESONI, PARTICELLE STRANE, MULTIPLETTI DI ISOSPIN. CLASSIFICAZIONE DELLE PARTICELLE E DELLE INTERAZIONI, LEPTONI E ADRONI, MESONI E BARIONI, ANTIPARTICELLE. INTERAZIONI ADRONICHE, TEORIA DI YUKAWA, RISONANZE BARIONICHE E MESONICHE, MULTIPLETTI DI MESONI E BARIONI. SIMMETRIE UNITARIE, SU(3), MODELLO STATICO A QUARK. MESONI E BARIONI NEL MODELLO A QUARK, MOMENTO MAGNETICO DEI BARIONI, LA CARICA DI COLORE. INTERAZIONI DEBOLI, NON CONSERVAZIONE DELLA PARITÀ, TEORIA V-A, DECADIMENTO DEL MUONE, DECADIMENTO DEL PIONE, FASCI DI NEUTRINI, INTERAZIONI DEI NEUTRINI, PROPAGATORE DELL'INTERAZIONE DEBOLE. DECADIMENTI NEL MODELLO A QUARK, ANGOLO DI CABIBBO. MESONI K0, OSCILLAZIONI E IPOTESI GIM, IL QUARTO QUARK, VIOLAZIONE DELLA SIMMETRIA CP, IL QUINTO QUARK. DIFFUSIONE INELASTICA LEPTONE-NUCLEONE, FUNZIONI DI STRUTTURA, MODELLO A PARTONI, MODELLO DINAMICO A QUARK. INTERAZIONE ELETTRONE-POSITRONE, DIFFUSIONE E ANNICHILAZIONE, PRODUZIONE DI ADRONI, IL LEPTONE TAU. INTERAZIONI TRA ADRONI, PROCESSI DRELL-YAN. IL SESTO QUARK, IL NEUTRINO TAU, LE TRE GENERAZIONI. CENNI SULLA CROMODINAMICA QUANTISTICA. CENNI SUL MODELLO DI GLASHOW-WEINBERG-SALAM, UNIFICAZIONE DELLE INTERAZIONI ELETTRO-DEBOLI, SCOPERTA DEI BOSONI W E Z. IL CAMPO DI HIGGS, SCOPERTA DEL BOSONE DI HIGGS.
( testi)
W.E.BURCHAM AND M.JOBES, NUCLEAR AND PARTICLE PHYSICS, PEARSON EDUCATION ISBN 0-582-45088-8, WWW.PEARSON-BOOK.COM
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8
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FIS/04
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70
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402210 -
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA
(obiettivi)
ACQUISIRE LE CONOSCENZE DI BASE SULLA STRUTTURA, LA STRUTTURA ELETTRONICA E LE PROPRIETÀ FISICHE PIÙ RILEVANTI DELLA MATERIA CONDENSATA
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EVANGELISTI FLORESTANO
( programma)
STRUTTURA E SUA DETERMINAZIONE. RETICOLI CRISTALLINI. RETICOLI RECIPROCI. ZONA DI BRILLOUIN. PIANI RETICOLARI E INDICI DI MILLER. DIFFRAZIONE DI RAGGI X. STRUTTURA ELETTRONICA. METODI DI HARTREE E DI HARTREE-FOCK. LIVELLI ELETTRONICI IN UN POTENZIALE PERIODICO, TEOREMA DI BLOCH. L'ELETTRONE QUASI LIBERO. IL METODO "TIGHT BINDING". VIBRAZIONI NEI SOLIDI. APPROSSIMAZIONE ARMONICA E EQUAZIONI DEL MOTO. MATRICE DINAMICA E MODI NORMALI. QUANTIZZAZIONE E FONONI. CALORI SPECIFICI. MODELLI DI DEBYE E EINSTEIN. DINAMICA E TRASPORTO ELETTRONICO. DINAMICA DEGLI ELETTRONI DI BLOCH. MASSA EFFICACE. CONCETTO DI LACUNA. APPROSSIMAZIONE DEL TEMPO DI RILASSAMENTO. CONDUCIBILITÀ. SEMICONDUTTORI ESTRINSECI. DROGAGGIO. GIUNZIONE P-N. GIUNZIONE P-N COME CELLA FOTOVOLTAICA.
( testi)
ASHCROFT-MERMIN: "SOLID STATE PHYSICS" BRANSDEN-JOACHAIN, "PHYSICS OF ATOMS AND MOLECULES"
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CAPELLINI GIOVANNI
( programma)
STRUTTURA E SUA DETERMINAZIONE. RETICOLI CRISTALLINI. RETICOLI RECIPROCI. ZONA DI BRILLOUIN. PIANI RETICOLARI E INDICI DI MILLER. DIFFRAZIONE DI RAGGI X. STRUTTURA ELETTRONICA. METODI DI HARTREE E DI HARTREE-FOCK. LIVELLI ELETTRONICI IN UN POTENZIALE PERIODICO, TEOREMA DI BLOCH. L'ELETTRONE QUASI LIBERO. IL METODO "TIGHT BINDING". VIBRAZIONI NEI SOLIDI. APPROSSIMAZIONE ARMONICA E EQUAZIONI DEL MOTO. MATRICE DINAMICA E MODI NORMALI. QUANTIZZAZIONE E FONONI. CALORI SPECIFICI. MODELLI DI DEBYE E EINSTEIN. DINAMICA E TRASPORTO ELETTRONICO. DINAMICA DEGLI ELETTRONI DI BLOCH. MASSA EFFICACE. CONCETTO DI LACUNA. APPROSSIMAZIONE DEL TEMPO DI RILASSAMENTO. CONDUCIBILITÀ. SEMICONDUTTORI ESTRINSECI. DROGAGGIO. GIUNZIONE P-N. GIUNZIONE P-N COME CELLA FOTOVOLTAICA.
( testi)
ASHCROFT-MERMIN: "SOLID STATE PHYSICS" BRANSDEN-JOACHAIN, "PHYSICS OF ATOMS AND MOLECULES"
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8
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FIS/03
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70
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402211 -
COMPLEMENTI DI METODI MATEMATICI DELLA FISICA
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RAGNISCO ORLANDO
( programma)
PREMESSA: 1. IL CORSO OCCUPERÀ CIRCA 50 ORE TRA LEZIONI ED ESERCITAZIONI, E CORRISPONDERÀ A 6 CFU. 2. IN ESSO TROVERANNO SPAZIO ARGOMENTI NON TRATTATI, O SOLTANTO ACCENNATI, NEL CORSO DI METODI MATEMATICI DELLA LAUREA TRIENNALE. IN DETTAGLIO: A. COMPLEMENTI DELLA TEORIA DELLE FUNZIONI DI VARIABLE COMPLESSA: PROLUNGAMENTO ANALITICO DI RAPPRESENTAZIONI INTEGRALI E FUNZIONE GAMMA DI EULERO. FUNZIONI POLIDROME.: LORO USO NEL CALCOLO DI INTEGRALI DEFINITI. B. TRASFORMATA E ANTITRASFORMATA DI LAPLACE, SVILUPPI ASINTOTICI: DEFINIZIONI E PROPRIETÀ, I SIMBOLI O, O, . CALCOLO APPROSSIMATO DI INTEGRALI DIPENDENTI DA UN PARAMETRO: METODO DI LAPLACE, DELLA FASE STAZIONARIA E DEL PUNTO DI SELLA. FORMULA DI STIRLING. C. IL TEOREMA DELLE CONTRAZIONI PER SPAZI METRICI COMPLETI EQUAZIONI INTEGRALI DI FREDHOLM E DI VOLTERRA. CLASSIFICAZIONE E METODI DI SOLUZIONE. EQUAZIONI INEGRALI DI TIPO CONVOLUTIVO D. EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI. CENNO ALLE EQUAZIONI DEL I ORDINE E AL METODO DELLE CARATTERISTICHE. LE EQUAZIONI DEL II ORDINE DELLA FISICA MATEMATICA: ONDE, LAPLACE, CALORE. LA SOLUZIONE FONDAMENTALE (FUNZIONE DI GREEN) IN UNA E PIÙ DIMENSIONI. L’EQUAZIONE DI SCHROEDINGER E LO SCATTERING DA POTENZIALE.
( testi)
[J] FRITZ JOHN, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. SPRINGER (4TH ED) 1982 [E] LAWRENCE CRAIG EVANS, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. GRADUATE STUDIES IN MATHEMATICS VOL 19. AMS 1998 [DB] EMMANUELE DIBENEDETTO, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. SECOND EDITION. BIRKHÄUSER 2009 [W] HANS F. WEINBERGER, A FIRST COURSE IN PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. DOVER 1965
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MELONI DAVIDE
( programma)
PREMESSA: 1. IL CORSO OCCUPERÀ CIRCA 50 ORE TRA LEZIONI ED ESERCITAZIONI, E CORRISPONDERÀ A 6 CFU. 2. IN ESSO TROVERANNO SPAZIO ARGOMENTI NON TRATTATI, O SOLTANTO ACCENNATI, NEL CORSO DI METODI MATEMATICI DELLA LAUREA TRIENNALE. IN DETTAGLIO: A. COMPLEMENTI DELLA TEORIA DELLE FUNZIONI DI VARIABLE COMPLESSA: PROLUNGAMENTO ANALITICO DI RAPPRESENTAZIONI INTEGRALI E FUNZIONE GAMMA DI EULERO. FUNZIONI POLIDROME.: LORO USO NEL CALCOLO DI INTEGRALI DEFINITI. B. TRASFORMATA E ANTITRASFORMATA DI LAPLACE, SVILUPPI ASINTOTICI: DEFINIZIONI E PROPRIETÀ, I SIMBOLI O, O, . CALCOLO APPROSSIMATO DI INTEGRALI DIPENDENTI DA UN PARAMETRO: METODO DI LAPLACE, DELLA FASE STAZIONARIA E DEL PUNTO DI SELLA. FORMULA DI STIRLING. C. IL TEOREMA DELLE CONTRAZIONI PER SPAZI METRICI COMPLETI EQUAZIONI INTEGRALI DI FREDHOLM E DI VOLTERRA. CLASSIFICAZIONE E METODI DI SOLUZIONE. EQUAZIONI INEGRALI DI TIPO CONVOLUTIVO D. EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI. CENNO ALLE EQUAZIONI DEL I ORDINE E AL METODO DELLE CARATTERISTICHE. LE EQUAZIONI DEL II ORDINE DELLA FISICA MATEMATICA: ONDE, LAPLACE, CALORE. LA SOLUZIONE FONDAMENTALE (FUNZIONE DI GREEN) IN UNA E PIÙ DIMENSIONI. L’EQUAZIONE DI SCHROEDINGER E LO SCATTERING DA POTENZIALE.
( testi)
[J] FRITZ JOHN, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. SPRINGER (4TH ED) 1982 [E] LAWRENCE CRAIG EVANS, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. GRADUATE STUDIES IN MATHEMATICS VOL 19. AMS 1998 [DB] EMMANUELE DIBENEDETTO, PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. SECOND EDITION. BIRKHÄUSER 2009 [W] HANS F. WEINBERGER, A FIRST COURSE IN PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. DOVER 1965
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6
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FIS/02
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52
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402259 -
FISICA DEL CLIMA
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE E SPECIALISTICHE RELATIVE ALL’EQUILIBRIO ENERGETICO DEL SISTEMA TERRA, AI MECCANISMI DI REGOLAZIONE DEL CLIMA, E ALLE INTERAZIONI COMPLESSE TRA I MOLTI FATTORI IN GIOCO; VERRANNO ESAMINATE LE INCERTEZZE NELLE CONSOCENZE ATTUALI E LE METODOLOGIE DI MISURA DI ALCUNI PARAMETRI CHIAVE, CON LO SCOPO DI PERMETTERE DI INDIVIDUARE PROBLEMI APERTI ED AFFRONTARE LO STUDIO DEI PROCESSI CLIMATICI SIA DAL PUNTO DI VISTA TEORICO CHE SPERIMENTALE.
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DI SARRA ALCIDE
( programma)
EQUILIBRIO ENERGETICO DELLA TERRA SU SCALA GLOBALE. TRASFERIMENTO DELLA RADIAZIONE E CLIMA. COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. EFFETTO SERRA. PARTICOLATO ATMOSFERICO E NUBI. BILANCIO ENERGETICO ALLA SUPERFICIE. CICLO IDROLOGICO E CICLO DEL CARBONIO. METODI PER LA MISURA DELLA RADIAZIONE E DELLA COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. CLIMA DEL PASSATO E VARIABILITÀ CLIMATICA. VARIABILITÀ NATURALE ED ANTROPICA. MECCANISMI DI REAZIONE E REGOLAZIONE DEL CLIMA.
( testi)
PEIXOTO, J.P., AND A. H. OORT, PHYSICS OF CLIMATE, AMERICAN INSTITUTE OF PHYSICS, 1992 HARTMANN, D.L., GLOBAL PHYSICAL CLIMATOLOGY, ACADEMIC PRESS, 1994 SEINFELD J.H., AND S. N. PANDIS, ATMOSPHERIC CHEMISTRY AND PHYSICS, FROM AIR POLLUTION TO CLIMATE CHANGE, J. WILEY AND SONS, 2006.
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402260 -
FISICA STATISTICA DEI TERREMOTI
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI NELL'AMBITO DELLA FISICA STATISTICA DEI TERREMOTI E DEL RISCHIO SISMICO.
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402261 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A DARE UNA VISIONE DEGLI SVILUPPI MODERNI DELLA MECCANICA STATISTICA. IN PARTICOLARE,PARTENDO DALLA TEORIA DELLE TRANSIZIONI DI FASE E DEI FENOMENI CRITICI, SI VUOLE MOSTRARE COME SONO EMERSI I CONCETTI ALLA BASE DEL METODO DEL GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. QUESTO METODO È ORMAI LARGAMENTE UTILIZZATO IN DIVERSI CAMPI DELLA MECCANICA STATISTICA. I FENOMENI CRITICI COSTITUISCONO L’APPLICAZIONE CLASSICA DEL METODO, CHE VIENE ILLUSTRATA IN DETTAGLIO NEI PRIMI 6 CREDITI DEL CORSO. QUESTI PRIMI 6 CREDITI POSSONO QUINDI ESSERE UTILIZZATI DA PIÙ INDIRIZZI.
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RAIMONDI ROBERTO
( programma)
RICHIAMI DI TERMODINAMICA. * POTENZIALI TERMODINAMICI. * TRANSIZIONI DI FASE ED EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * FLUTTUAZIONI E STABILITA`. * APPROCCIO ALL'EQUILIBRIO: MODELLO DI KAC. * TEORIA CINETICA E RUOLO DEGLI URTI. * EQUAZIONE DI BOLTZMANN. * TEOREMA H. * DISTRIBUZIONE DI MAXWELL-BOLTZMANN. * DISTRIBUZIONE DI BOSE-EINSTEIN, FERMI-DIRAC E CONDUCIBILITA` ELETTRICA. * ENSEMBLES DI GIBBS. * FLUTTUAZIONI, VALOR MEDIO E VALORE PIU` PROBABILE. * TRANSIZIONI DI FASE E LIMITE TERMODINAMICO. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * COMPORTAMENTO AL PUNTO CRITICO DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * TEORIA DI CURIE-WEISS DEL FERROMAGNETISMO. * TEORIA DI LANDAU DELLE TRANSIZIONI DI SECONDA SPECIE. * FLUTTUAZIONI E TEOREMA DI FLUTTUAZIONE-DISSIPAZIONE. * CRITERIO DI GINZBURG PER LA VALIDITA` DELLA TEORIA DI CAMPO MEDIO. * IL RUOLO DELLA SIMMETRIA E DELLA DIMENSIONALITA`: IL TEOREMA DI MERMIN-WAGNER. * ORIGINE MICROSCOPICA DELLA TEORIA DI LANDAU E TRASFORMAZIONE GAUSSIANA. * INDICI CRITICI, IPOTESI DI SCALING E LEGGI DI SCALA. * GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. * TRASFORMAZIONE DI KADANOFF-WILSON. * CALCOLO DEI PUNTI FISSI PER IL MODELLO DI LANDAU-WILSON E SVILUPPO IN EPSILON. * LA FUNZIONE DI GREEN PER UN LIQUIDO DI ELETTRONI. * TEORIA DELLA RISPOSTA LINEARE E FORMULA DI KUBO. * TECNICA DELLE IMPUREZZE IN SISTEMII ELETTRONICI DISORDINATI. * LOCALIZZAZIONE DI ANDERSON E TRANSIZIONE METALLO-ISOLANTE. * FENOMENOLOGIA DEI SUPERCONDUTTORI ED EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELLE EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG.
( testi)
(HUANG KERSON )MECCANICA STATISTICA [ZANICHELLI 1997.
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5
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FIS/02
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402227 -
PROVA FINALE
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34
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20402228 -
TIROCINIO
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
FISICA DELLA MATERIA Orientamento unico SCELTA II ANNO - (visualizza)
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12
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20401000 -
STRUMENTAZIONE FISICA PER LA MEDICINA E LA BIOLOGIA
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE I FONDAMENTI DELLE MODERNE TECNICHE PER IMMAGINI BIOMEDICHE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- INTERAZIONE DELLE PARTICELLE CON LA MATERIAL - DECADIMENTI RADIOATTIVI - RADIOLOGIA - STRUMENTAZIONE PER LE IMMAGINI BIOMEDICHE: SPECT – PET - RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE: EQUAZIONI DI BLOCH - ECOGRAFIA
( testi)
DISPENSE DEL CORSO MEDICAL IMAGING PHYSICS: W.R. HENDEE- E.R. RITENOUR WILEY LISS 2002
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6
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FIS/04
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401070 -
ACQUISIZIONE DATI E CONTROLLO DI ESPERIMENTI
(obiettivi)
FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE DI BASE SU COME È ARTICOLATA LA COSTRUZIONE DI UN ESPERIMENTO DI FISICA NUCLEARE IN FUNZIONE DELLA RACCOLTA DEI DATI DAL RIVELATORE, DEL CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE E DELL’ESPERIMENTO, DEL MONITORAGGIO DEL BUON FUNZIONAMENTO DELL’APPARATO E DELLA QUALITÀ DEI DATI ACQUISITI.
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RUGGIERI FEDERICO
( programma)
IL CORSO È ARTICOLATO IN LEZIONI E LABORATORIO ED INIZIA AFFFRONTANDO LE CONOSCENZE DI BASE NECESSARIE PER COMPRENDERE LA PANORAMICA ARCHITETTURALE DELLE ACQUISIZIONI DATI DI ESPERIMENTI DI FISICA NUCLEARE E DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ANALIZZANDO LE PROBLEMATICHE ED I COMPONENTI DEI SISTEMI DI ACQUSISIZIONE, DI QUELLI DI CONTROLLO E DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO. VENGONO QUINDI APPROFONDITE LE TEMATICHE GENERALI SULLE ARCHITETTURE INTERNE DI QUESTI SISTEMI, LE LORO CARATTERISTICHE E LE TECNOLOGIE CONNESSE, NONCHÈ LE SCELTE PROGETTUALI NECESSARIE. DURANTE IL CORSO VERRANNO ANCHE APPROFONDITI ARGOMENTI COME: TRIGGER, ACQUISIZIONE DATI, SISTEMI ON-LINE, SISTEMI REAL-TIME, FARMING ED EVENT BUILDING, RETI E PROTOCOLLI DI RETE, ARCHIVIAZIONE DATI SU MASS STORAGE, GESTIONE ED UTILIZZO DI GRANDI BASI DATI.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
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6
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FIS/04
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401243 -
FISICA DELLE SUPERFICI E DELLE INTERFACCE
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE ALLE CONOSCENZE FONDAMENTALI SU PROPRIETA’, PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI SUPERFICI ED INTERFACCE.
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STEFANI GIOVANNI
( programma)
DESCRIZIONE MACROSCOPICA DI SUPERFICI ED INTERFACCE: MORFOLOGIA E TERMODINAMICA (LU CAPITOLO 3). STRUTTURA ELETTRONICA DELLE SUPERFICI: JELLIUM MODEL, BANDE IN UNA DIMENSIONE, BANDE IN DUE DIMENSIONI E STATI DI SUPERFICE (AZ CAPITOLO 4). ECCITAZIONI ELEMENTARI DI SUPERFICI: ECCITONI, PLASMONI, FONONI, MAGNONI (AZ CAPITOLO 6). TRANSIZIONI DI FASE BIDIMENSIONALI: RICOSTRUZIONI, FUSIONE DI SUPERFICIE, CENNI AL MAGNETISMO DI SUPERFICIE (AZ CAPITOLO 5). FONDAMENTI DEL FISISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA (AZ CAPITOLO 8 ). FONDAMENTI DEL CHEMISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA, CENNI ALLE TRANSIZIONI DI FASE (AZ PARTI DEI CAPITOLI 9,10,11,12).
( testi)
(LUTH H.)“SURFACES AND INTERFACES OF SOLIDS” [SPRINGER-VERLAG, BERLIB-HIDELBERG] (ZANGWILL A.)“PHYSICS AT SURFACES” [CAMBRIDGE PRESS, CAMBRIDGE]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401254 -
FISICA DELLE NANOSTRUTTURE
(obiettivi)
DARE ALLO STUDENTE UNA COMPRENSIONE APPROFONDITA DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ, CON DIMENSIONI CARATTERISTICHE NANOMETRICHE. ILLUSTRARE I PRINCIPI DELLE METODOLOGIE REALIZZATIVE E DELLE NANOTECNOLOGIE.
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DE SETA MONICA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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DI GASPARE LUCIANA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401857 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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6
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FIS/03
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401858 -
ISTITUZIONI DI FISICA MEDICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA FISICA SANITARIA INTEGRATI DA STAGES FORMATIVI PRESSO STRUTTURE OSPEDALIERE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI - DOSIMETRIA - ELEMENTI DI RADIOTERAPIA - PIANIFICAZIONE DEI PIANI DI TRATTAMENTO - MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA DOSE INCORPORATA - ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE
( testi)
DISPENSE DEL CORSO
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6
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FIS/07
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401869 -
GEOFISICA APPLICATA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO CHE SI PROPONE QUESTO CORSO È QUELLO DI APPLICARE I CONCETTI ACQUISITI NEI CORSI DI FISICA PER RISOLVERE PROBLEMI DI ESPLORAZIONE DEL SOTTOSUOLO PER FINI GEOLOGICI STRUTTURALI, DI IDROGEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA.I METODI CHE VENGONO PROPOSTI IN QUESTO CORSO SI BASANO SULLO STUDIO DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI CORPI SEPOLTI, LOCALIZZATI QUINDI SOTTO LA SUPERFICIE DELLA TERRA, QUESTE PROPRIETÀ SONO ESSENZIALMENTE DI NATURA ELETTRICHE, MECCANICHE, MAGNETICHE E GRAVITAZIONALI.
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402140 -
FISICA DEI LIQUIDI
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE OFFRIRE UN'INTRODUZIONE ALLA MODERNA FISICA DEI LIQUIDI, INTESA COME LO STUDIO DELLA FENOMENOLOGIA DEI FLUIDI A LIVELLO MICROSCOPICO. IN PARTICOLARE VERRANNO STUDIATI METODI DI MECCANICA STATISTICA E DI SIMULAZIONE AL CALCOLATORE CHE CONSENTONO DI DESCRIVERE LA FENOMENOLOGIA SPERIMENTALE A PARTIRE DA LEGGI DI FORZA INTERATOMICHE. VERRANNO AFFRONTATI I PROBLEMI CHE RIGUARDANO LA DINAMICA DEI FLUIDI DESCRITTA IN TERMINI DELLE FUNZIONI DI CORRELAZIONE E DELLE FUNZIONI RISPOSTA DINAMICHE.
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ROVERE MAURO
( programma)
PARTE I RICHIAMI DI TERMODINAMICA E MECCANICA STATISTICA. 1- CONDIZIONI DI EQUILIBRIO. 2- COESISTENZA FRA FASI DIVERSE. 3- TEORIA DI VAN DER WAALS DELLA TRANSIZIONE LIQUIDO-GAS. PARTE II LO STATO LIQUIDO DELLA MATERIA. 1- STATI STABILI E METASTABILI DELLA MATERIA. 2- CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO LIQUIDO TRAMITE METODI SPERIMENTALI, DI SIMULAZIONE E DI ELABORAZIONE TEORICA. PARTE III FORZE FRA ATOMI E ORDINE A CORTO RANGE NEI LIQUIDI. 1- POTENZIALI EFFICACI. 2- RUOLO DEGLI EFFETTI DI VOLUME ESCLUSO. 3- LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 4- EQUAZIONI GERARCHICHE PER LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 5- IL POTENZIALE DI FORZA MEDIA. 6- IL FATTORE DI STRUTTURA DI UN LIQUIDO E LA SUA MISURA SPERIMENTALE. 7- TEORIE DELLE STATO LIQUIDO, EQUAZIONE DI ORNSTEIN-ZERNIKE. 8- IL LIQUIDO DI SFERE DURE. 9- TEORIA PERCUS-YEVICK.TEORIA HNC E HNC MODIFICATA. PARTE IV METODI DI SIMULAZIONE NUMERICA DELLE PROPRIETÀ DEI LIQUIDI. 1- METODO MONTE CARLO. IMPORTANCE SAMPLING. MONTE CARLO IN DIFFERENTI ENSEMBLES- 2- DINAMICA MOLECOLARE. ALGORITMI PER LA RISOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DI NEWTON. 3- DINAMICA MOLECOLARE CON VINCOLI. 4- METODI PER IL CALCOLO DELL’ENERGIA LIBERA. PARTE V DESCRIZIONE MICROSCOPICA DELLA DINAMICA DEI LIQUIDI. 1- FUNZIONI DI VAN HOVE. FUNZIONI DI CORRELAZIONE. FATTORE DI STRUTTURA DINAMICO E SUA MISURA SPERIMENTALE 2- DINAMICA NEL LIMITE IDRODINAMICO. LIQUIDI IDEALI E LIQUIDI CON VISCOSITÀ. 3- DIFFUSIONE. 4- FUNZIONI MEMORIA. 5- METODI DI SIMULAZIONE DELLE PROPRIETÀ DINAMICHE DEI LIQUIDI. PARTE VI LIQUIDI METASTABILI. 1- CARATTERIZZAZIONE DEGLI STATI METASTABILI IN TERMINI MECCANICO-STATISTICI. 2- LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI E LA TRANSIZIONE VETROSA. 3- IL DIAGRAMMA DI ANGELL. 4- LA TEMPERATURA DI KAUZMANN. 5- RILASSAMENTO DINAMICO DEI LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI.
( testi)
J.P. HANSEN AND I.R. MCDONALD THEORY OF SIMPLE LIQUIDS SECOND EDITION [ACADEMIC PRESS] P. G. DEBENEDETTI METASTABLE LIQUIDS [PRINCETON UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402141 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402146 -
ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE
(obiettivi)
UNA PANORAMICA DEI PRINCIPALI FENOMENI NEL CAMPO DELL'ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI FENOMENI DI ACCRESCIMENTO SU OGGETTI COMPATTI (NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI E BUCHI NERI) E AI FENOMENI DI ACCELERAZIONE DI PARTICELLE
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MATT GIORGIO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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BIANCHI STEFANO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402148 -
FISICA DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI ED OPTOELETTRONICI
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE IL FUNZIONAMENTO DEI PRINCIPALI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE BASATI SU OMO E ETEROGIUNZIONE; IL LORO COLLEGAMENTO VERSO IL MONDO ESTERNO, LA FORMAZIONE DI CONTATTI OHMICI OPPURE RADDRIZZANTI UTILIZZATI IN MICRO E NANOELETTRONICA. VERRANNO STUDIATE LE CARATTERISTICHE A BASSA E ALTA FREQUENZA E I MODELLI MATEMATICI DEI MESFET, MOSFET, BJT, HBT, E QUELLI PIÙ AVANZATI CHE UTILIZZANO STRUTTURE QUANTISTICHE CHE PRODUCONO CONFINAMENTO DEI PORTATORI DI CARICA COME GLI HEMT E PHEMT, I MODFET BASATI SU GAAS/ALGAAS E GAN/ALGAN. VERRANNO ANCHE STUDIATI I DISPOSITIVI DI BASE PER LE APPLICAZIONI A MICROONDE COME I DIODI A TEMPO DI TRANSITO, I DISPOSITIVI A TUNNELING RISONANTE, ECC.
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CONTE GENNARO
( programma)
1. RICHIAMI DI FISICA DEI SEMICONDUTTORI. MATERIALI PER L’ELETTRONICA. STRUTTURA A BANDE E PROPRIETÀ GENERALI. SEMICONDUTTORI IV, III-V E II-VI. LEGHE. SEMICONDUTTORI AMORFI E POLICRISTALLINI. PORTATORI INTRINSECI. CONDUCIBILITÀ. DROGAGGIO. MOBILITÀ E FATTORI CHE LA INFLUENZANO. FENOMENI DI NON-EQUILIBRIO. TRASCINAMENTO O DERIVA DEI PORTATORI DI CARICA. L’EQUAZIONE DI FICK: DIFFUSIONE. RICOMBINAZIONE E GENERAZIONE BANDA-BANDA TERMICA. TEORIA SRH AD UN LIVELLO TRAPPOLA.2. MODELLI PER L’ANALISI DEI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE. L’EQUAZIONE DI CONTINUITÀ DI ELETTRONI E LACUNE. CONDIZIONI AL CONTORNO. EQUAZIONE DI POISSON. LA RELAZIONE DI EINSTEIN. QUASI-LIVELLI DI FERMI. MODELLO MATEMATICO DI UN DISPOSITIVO. APPLICAZIONE: DECADIMENTO DI CONCENTRAZIONI IN ECCESSO DI PORTATORI. FOTOCONDUCIBILITÀ TRANSIENTE.3. GIUNZIONI DI SEMICONDUTTORI. OMOGIUNZIONI. LA GIUNZIONE PN. CARATTERISTICHE STATICHE. POLARIZZAZIONE DIRETTA E INVERSA. PROFILO DEI PORTATORI IN ECCESSO. CORRENTI DI DRIFT E DIFFUSIONE. IL DIODO IDEALE DI SHOCKLEY. ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE P+-N. POTENZIALE E CAMPO ELETTRICO. CARATTERISTICHE DINAMICHE. CAPACITÀ DI DIFFUSIONE E DI TRANSIZIONE. UN MODELLO MATEMATICO PER IL DIODO. FATTORE DI QUALITÀ. COEFFICIENTE DI TEMPERATURA. MODELLO IN PSPICE. DIODO TUNNEL. EFFETTO ZENER. VALANGA DI PORTATORI. ETEROGIUNZIONI: LA GIUNZIONE GE-GAAS. ALLINEAMENTO DELLE BANDE. TEORIA DI ANDERSON. GIUNZIONI ISOTIPO. GIUNZIONI ANISOTIPO. BANDGAP ENGINEERING.4. CONTATTO METALLO-SEMICONDUTTORE. LA BARRIERA METALLO-SEMICONDUTTORE. IL DIODO SCHOTTKY. FUNZIONE LAVORO E AFFINITÀ ELETTRONICA. CARATTERISTICA I-V IDEALE. CONTATTO OHMICO. CARICA DI SUPERFICIE E LUNGHEZZA DI DEBYE . ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE M-S. TRASPORTO NELLA SCR. CORRENTE TERMOIONICA. CORRENTE DI DRIFT-DIFFUSIONE. ABBASSAMENTO DELLA BARRIERA PER EFFETTO SCHOTTKY. CARICA NELLA SCR: VALUTAZIONE DI ND E VBI. DROGAGGIO NON UNIFORME. GIUNZIONE METALLO-N+-N5. MECCANSMI DI TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI E NEGLI ISOLANTI. DIFETTI LOCALIZZATI NELLA GAP. MATERIALI AMORFI. EFFETTO FRENKEL-POOLE. EFFETTO POOLE. LEGGE DI CHILD-LANGMUIR. CORRENTI LIMITATE DA CARICA SPAZIALE. CORRENTI DI FOWLER-NORDHEIM. IMPEDANCE SPECTROSCOPY. ESEMPI APPLICATIVI: CARATTERIZZAZIONE DI OSSIDI SOTTILI; POLICRISTALLI LUMINESCENTI; NANANOTUBI DI CARBONIO; NANOFILI DI SILICIO.6. DISPOSITIVI BIPOLARI BJT E HBT. IL TRANSISTORE PROTOTIPO. TRANSISTORI PER IC. DISPOSITIVI PER COMMUTAZIONE E AMPLIFICAZIONE. TECNOLOGIA. TRANSISTORE SCHOTTKY. DISPOSITIVI VERTICALI E LATERALI. BJT PNP. IL BJT COME INTERRUTTORE E AMPLIFICATORE. REGIONI DI OPERAZIONE. GUADAGNO DI CORRENTE. NUMERO DI GUMMEL. EFFETTO EARLY. EFFETTO KIRK. MODELLO PER PICCOLI E GRANDI SEGNALI. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. EQUIVALENZA TRA MODELLI. POLARIZZAZIONE. DINAMICA. CARATTERISTICHE DI INGRESSO E USCITA. MODELLO IN PSPICE. IL TRANSISTORE IDEALE. HBT-NPN A ETEROGIUNZIONE. MODELLO TERMOIONICO-DIFFUSIVO. CORRENTI TERMOIONICHE IN ECCESSO. CORRENTI DI DIFFUSIONE. 7. DISPOSITIVI UNIPOLARI: JFET E MESFET RESISTENZA DEL CANALE. CARATTERISTICA DI INGRESSO: IDS VGS. LA CORRENTE DI DRAIN, IDS. CARATTERISTICA: IDS VDS. TRANSCONDUTTANZA, GM. CONDUTTANZA DI CANALE, GD. IL JFET COME AMPLIFICATORE DI SEGNALE. COMPORTAMENTO DINAMICO. MODELLO DI PICCOLO SEGNALE. COMPORTAMENTO IN FREQUENZA E FT.8. STRUTTURE METALLO-OSSIDO-SEMICONDUTTORE IL DIODO MIS. CAPACITÀ DEL SISTEMA MOS. ANALISI ALL’EQUILIBRIO TERMICO. STATI DI INTERFACCIA. CARICA NELL’OSSIDO. ELETTRONICA DEL MOS. CAPACITÀ DEL DIODO. RISPOSTA IN FREQUENZA. DISPOSITIVI MOSFET AD ARRICCHIMENTO E A SVUOTAMENTO. TENSIONE DI SOGLIA. CARICA NEL SEMICONDUTTORE. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. PARAMETRI CARATTERISTICI. FENOMENI DI MODULAZIONE DEL CANALE. MOSFET CON GATE FLOTTANTE. FAMOS. CMOS. LATCH-UP. COR
( testi)
S.M. Sze, K. K. Ng - Physics of Semiconductor Devices, 3rd ed., Wiley
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5
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FIS/03
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43
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402150 -
FISICA DELLA MATERIA BIOLOGICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI UNA VISIONE GENERALE DELLE SFIDE POSTE DALLA BIOLOGIA ALLA FISICA. PRESENTARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI TECNICHE DI INDAGINE E GLI APPROCCI DI TIPO FISICO PER LO STUDIO DEI PROBLEMI APERTI DELLA BIOLOGIA. METTERE IN GRADO GLI STUDENTI DI LEGGERE LA LETTERATURA CORRENTE DI CARATTERE INTERDISCIPLINARE PER INDIVIDUARE NUOVE LINEE DI RICERCA E NUOVE PROBLEMATICHE.
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BRUNI FABIO
( programma)
1. INTRODUZIONE ALLA FISICA BIOLOGICA: DIMENSIONI, GERARCHIE, TERMODINAMICA. 2. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA CELLULARE; FISIOLOGIA E STRUTTURA CELLULARE. 3. DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ. DISTRIBUZIONE DI BOLTZMANN. 4. RANDOM WALKS, ATTRITO E DIFFUSIONE. 5. LA VITA A BASSI NUMERI DI REYNOLDS. 6. ENTROPIA, TEMPERATURA E ENERGIA LIBERA. 7. FORZE ENTROPICHE AL LAVORO. 8. REAZIONI CHIMICHE E SELF-ASSEMBLY.
( testi)
PHYSICAL BIOLOGY OF THE CELL. R. PHILIPS, J. KENDEV, AND J THERIOT. GARLAND SCIENCE
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5
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FIS/07
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402151 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO A
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITA' DI RICERCA SU PROBLEMI IN COMUNE TRA FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED ASTROFISICA. I DIVERSI TEMI DI RICERCA CHE COSTITUISCONO OGGETTO DI STUDIO DA PARTE DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE VERRANNO DISCUSSI ALL'INTERNO DI UNO SCHEMA UNITARIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'INTERPRETAZIONE FENOMENOLOGICA E ALLE PROPOSTE DI REALIZZAZIONE DI NUOVI APPARATI SPERIMENTALI.
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BUSSINO SEVERINO ANGELO MARIA
( programma)
ASPETTI FENOMENOLOGICI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE: CORRELAZIONI TRA FISICA DELLE PARTICELLE, ASTROFISICA E COSMOLOGIA; IL PROBLEMA DELLA MATERIA OSCURA; RAGGI COSMICI E MECCANISCMI DI ACCELERAZIONE DEI RAGGI COSMICI; MASSA DI NEUTRINI ED OSCILLAZIONE DEI NEUTRINI LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO LEPTONICO ED IL DECADIMENTO DOPPIO BETA; LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO BARIONICO ED IL PROBLEMA DEL DECADIMENTO DEL PROTONE; VIOLAZIONE DI CP E ASIMMETRIA MATERIA-ANTIMATERIA.
( testi)
K. THOMAS GAISSER COSMIC RAYS AND PARTICLE PHYSICS CAMBRIDGE 1990 MALCOM S. LONGAIR HIGH ENERGY ASTROPHYSICS CAMBRIDGE 1992 H. V. KLAPDOR - KLEINGROTHAUS AND A. STAUDT NON - ACCELERATOR PARTICLE PHYSICS BRISTOL 1995 DONALD H. PERKINS PARTICLE ASTROPHYSICS, SECOND EDITION OXFORD 2009
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3
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FIS/04
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27
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402152 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO B
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITA' DI RICERCA SU PROBLEMI IN COMUNE TRA FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED ASTROFISICA. I DIVERSI TEMI DI RICERCA CHE COSTITUISCONO OGGETTO DI STUDIO DA PARTE DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE VERRANNO DISCUSSI ALL'INTERNO DI UNO SCHEMA UNITARIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'INTERPRETAZIONE FENOMENOLOGICA E ALLE PROPOSTE DI REALIZZAZIONE DI NUOVI APPARATI SPERIMENTALI.
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MARI STEFANO MARIA
( programma)
ASPETTI SPERIMENTALI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE. VENGONO DISCUSSI GLI APPARATI, LE TECNICHE SPERIMENTALI E I RISULTATI NEI SEGUENTI SETTORI: RIVELAZIONE DEI RAGGI COSMICI; RICERCA DI MATERIA OSCURA; RIVELAZIONE DEI NEUTRINI; RICERCA DI ANTIMATERIA; RIVELAZIONE DI ONDE GRAVITAZIONALI; LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA AD ESPERIMENTI DI FISICA FONDAMENTALE.
( testi)
K. THOMAS GAISSER COSMIC RAYS AND PARTICLE PHYSICS CAMBRIDGE 1990 MALCOM S. LONGAIR HIGH ENERGY ASTROPHYSICS CAMBRIDGE 1992 H. V. KLAPDOR - KLEINGROTHAUS AND A. STAUDT NON - ACCELERATOR PARTICLE PHYSICS BRISTOL 1995 DONALD H. PERKINS PARTICLE ASTROPHYSICS, SECOND EDITION OXFORD 2009
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3
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FIS/04
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27
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402154 -
GEOSTATISTICA
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402155 -
MISURE ASTROFISICHE
(obiettivi)
RENDERE LO STUDENTE CAPACE DI ANALIZZARE IN MANIERA AUTONOMA E CRITICA VARIE TIPOLOGIE DI DATI ASTROFISICI.
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LA FRANCA FABIO
( programma)
-DATI IN BANDA OTTICA E NEL VICINO INFRAROSSO: IL RUMORE, IL RAPPORTO S/N, GLI ERRORI SISTEMATICI, LA MAGNITUDINE LIMITE. RIDUZIONE E CALIBRAZIONE DI IMMAGINI CCD ASTRONOMICHE: LE CORREZIONI PER IL BIAS E IL FLAT FIELD, LA CALIBRAZIONE DELLE MAGNITUDINI (CORREZIONE PER ASSORBIMENTO DELL’ATMOSFERA, EQUAZIONE DI COLORE). FOTOMETRIA DI APERTURA. -RIDUZIONI SPETTROSCOPICHE: CALIBRAZIONE IN LUNGHEZZA D'ONDA MONODIMENSIONALE E BIDIMENSIONALE. CALIBRAZIONE IN FLUSSO. -SOFTWARES: MIDAS, IRAF, SEXTRACTOR, GAIA.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE DEL CORSO.
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402157 -
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI, TEORICHE E SPERIMENTALI, NELL'AMBITO DELLA FISICA DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI E DEI METODI RADIOMETRICI NELLA FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE.
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PLASTINO WOLFANGO
( programma)
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE, DECADIMENTI RADIOATTIVI, INTERAZIONE RADIAZIONE MATERIA. RIVELATORI DI RADIAZIONI IONIZZANTI. TECNICHE DI MISURA, METODI DI DATAZIONE RADIOISOTOPICA: RADIOCARBONIO, TRIZIO-ELIO, POTASSIO-ARGON, RUBIDIO-STRONZIO, URANIO- TORIO. APPLICAZIONI IN FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE. ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE.
( testi)
(FAURE G. & MENSING T.M.)"ISOTOPES - PRINCIPLES AND APPLICATIONS" [JOHN WILEY & SONS] (KNOLL G.F.)”RADIATION DETECTION AND MEASUREMENT” [JOHN WILEY & SONS]
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402259 -
FISICA DEL CLIMA
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE E SPECIALISTICHE RELATIVE ALL’EQUILIBRIO ENERGETICO DEL SISTEMA TERRA, AI MECCANISMI DI REGOLAZIONE DEL CLIMA, E ALLE INTERAZIONI COMPLESSE TRA I MOLTI FATTORI IN GIOCO; VERRANNO ESAMINATE LE INCERTEZZE NELLE CONSOCENZE ATTUALI E LE METODOLOGIE DI MISURA DI ALCUNI PARAMETRI CHIAVE, CON LO SCOPO DI PERMETTERE DI INDIVIDUARE PROBLEMI APERTI ED AFFRONTARE LO STUDIO DEI PROCESSI CLIMATICI SIA DAL PUNTO DI VISTA TEORICO CHE SPERIMENTALE.
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DI SARRA ALCIDE
( programma)
EQUILIBRIO ENERGETICO DELLA TERRA SU SCALA GLOBALE. TRASFERIMENTO DELLA RADIAZIONE E CLIMA. COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. EFFETTO SERRA. PARTICOLATO ATMOSFERICO E NUBI. BILANCIO ENERGETICO ALLA SUPERFICIE. CICLO IDROLOGICO E CICLO DEL CARBONIO. METODI PER LA MISURA DELLA RADIAZIONE E DELLA COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. CLIMA DEL PASSATO E VARIABILITÀ CLIMATICA. VARIABILITÀ NATURALE ED ANTROPICA. MECCANISMI DI REAZIONE E REGOLAZIONE DEL CLIMA.
( testi)
PEIXOTO, J.P., AND A. H. OORT, PHYSICS OF CLIMATE, AMERICAN INSTITUTE OF PHYSICS, 1992 HARTMANN, D.L., GLOBAL PHYSICAL CLIMATOLOGY, ACADEMIC PRESS, 1994 SEINFELD J.H., AND S. N. PANDIS, ATMOSPHERIC CHEMISTRY AND PHYSICS, FROM AIR POLLUTION TO CLIMATE CHANGE, J. WILEY AND SONS, 2006.
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402261 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A DARE UNA VISIONE DEGLI SVILUPPI MODERNI DELLA MECCANICA STATISTICA. IN PARTICOLARE,PARTENDO DALLA TEORIA DELLE TRANSIZIONI DI FASE E DEI FENOMENI CRITICI, SI VUOLE MOSTRARE COME SONO EMERSI I CONCETTI ALLA BASE DEL METODO DEL GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. QUESTO METODO È ORMAI LARGAMENTE UTILIZZATO IN DIVERSI CAMPI DELLA MECCANICA STATISTICA. I FENOMENI CRITICI COSTITUISCONO L’APPLICAZIONE CLASSICA DEL METODO, CHE VIENE ILLUSTRATA IN DETTAGLIO NEI PRIMI 6 CREDITI DEL CORSO. QUESTI PRIMI 6 CREDITI POSSONO QUINDI ESSERE UTILIZZATI DA PIÙ INDIRIZZI.
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RAIMONDI ROBERTO
( programma)
RICHIAMI DI TERMODINAMICA. * POTENZIALI TERMODINAMICI. * TRANSIZIONI DI FASE ED EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * FLUTTUAZIONI E STABILITA`. * APPROCCIO ALL'EQUILIBRIO: MODELLO DI KAC. * TEORIA CINETICA E RUOLO DEGLI URTI. * EQUAZIONE DI BOLTZMANN. * TEOREMA H. * DISTRIBUZIONE DI MAXWELL-BOLTZMANN. * DISTRIBUZIONE DI BOSE-EINSTEIN, FERMI-DIRAC E CONDUCIBILITA` ELETTRICA. * ENSEMBLES DI GIBBS. * FLUTTUAZIONI, VALOR MEDIO E VALORE PIU` PROBABILE. * TRANSIZIONI DI FASE E LIMITE TERMODINAMICO. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * COMPORTAMENTO AL PUNTO CRITICO DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * TEORIA DI CURIE-WEISS DEL FERROMAGNETISMO. * TEORIA DI LANDAU DELLE TRANSIZIONI DI SECONDA SPECIE. * FLUTTUAZIONI E TEOREMA DI FLUTTUAZIONE-DISSIPAZIONE. * CRITERIO DI GINZBURG PER LA VALIDITA` DELLA TEORIA DI CAMPO MEDIO. * IL RUOLO DELLA SIMMETRIA E DELLA DIMENSIONALITA`: IL TEOREMA DI MERMIN-WAGNER. * ORIGINE MICROSCOPICA DELLA TEORIA DI LANDAU E TRASFORMAZIONE GAUSSIANA. * INDICI CRITICI, IPOTESI DI SCALING E LEGGI DI SCALA. * GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. * TRASFORMAZIONE DI KADANOFF-WILSON. * CALCOLO DEI PUNTI FISSI PER IL MODELLO DI LANDAU-WILSON E SVILUPPO IN EPSILON. * LA FUNZIONE DI GREEN PER UN LIQUIDO DI ELETTRONI. * TEORIA DELLA RISPOSTA LINEARE E FORMULA DI KUBO. * TECNICA DELLE IMPUREZZE IN SISTEMII ELETTRONICI DISORDINATI. * LOCALIZZAZIONE DI ANDERSON E TRANSIZIONE METALLO-ISOLANTE. * FENOMENOLOGIA DEI SUPERCONDUTTORI ED EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELLE EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG.
( testi)
(HUANG KERSON )MECCANICA STATISTICA [ZANICHELLI 1997.
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5
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FIS/02
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43
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402026 -
FISICA DELLA IONOSFERA E DELLA MAGNETOSFERA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO PRINCIPALE È QUELLO DI INDIRIZZARE LO STUDENTE VERSO UNO STUDIO DEL SISTEMA FISICO TERRA COSTITUITO DAL PIANETA E DALLO SPAZIO CIRCUMTERRESTRE, LETTO, QUINDI, NELL’AMBITO DELLE INTERAZIONI TERRA-SOLE. OBIETTIVI SPECIFICI DEL CORSO SONO QUINDI DI FAR MATURARE NELLO STUDENTE: 1. UNA SPECIFICA CONOSCENZA DELLA FORMAZIONE, STRUTTURA E DINAMICA DELLA IONOSFERA E DELLA MAGNETOSFERA IN CONDIZIONI STAZIONARIE E PERTURBATE 2. UN APPROFONDIMENTO DELLE PRINCIPALI INSTABILITA’ E PERTURBAZIONI IONOSFERICHE E MAGNETOSFERICHE PRODOTTE DALL’ATTIVITA’ SOLARE E DALLE EMISSIONI ANTROPICHE E NATURALI DALLA SUPERFICIE TERRESTRE. 3. LA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI MECCANISMI DI ACCOPPIAMENTO LITOSFERA-ATMOSFERA-IONOSFERA-MAGNETOSFERA
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SGRIGNA VITTORIO
( programma)
INTERAZIONE TERRA-SOLE: STRUTTURA E COMPOSIZIONE DEL “GEOSPAZIO”. CAMPO MAGNETICO TERRESTRE. VENTO SOLARE E CAMPO MAGNETICO INTERPLANETARIO. CAMPO MAGNETICO “CONGELATO”. CAVITÀ GEOMAGNETICA. MAGNETOSFERA. MEZZO MAGNETOSFERICO. DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE DEI PLASMI NELLA MAGNETOSFERA. CORRENTI MAGNETOSFERICHE. FASCE DI VAN ALLEN. CARATTERISTICHE DELLE PARTICELLE INTRAPPOLATE. MOTO DI SINGOLA PARTICELLA NEL CAMPO MAGNETICO. CASO DEL CAMPO DIPOLARE. MOTI DI GIRAZIONE, BOUNCING E DRIFT LONGITUDINALE. INVARIANTI ADIABATICI: DEFINIZIONI E DERIVAZIONE. MIRROR POINTS. TEMPI DI GIRAZIONE, BOUNCING E DRIFT. COORDINATE GEOMAGNETICHE, PARAMETRO L-SHELL. RAGGI COSMICI. RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA SOLARE. ASSORBIMENTO DELLA RADIAZIONE SOLARE. ATMOSFERA NEUTRA E IONIZZATA. MEZZO IONOSFERICO. DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE DEI PLASMI NELLA IONOSFERA. FORMAZIONE E CONSUMO DELLA IONOSFERA. FOTOIONIZZAZIONE E PRECIPITAZIONE DI PARTICELLE DALLA FASCIA DI RADIAZIONE. MODELLO DI CHAPMAN. MECCANISMI DI RICOMBINAZIONE ED ATTACHMENT. CAMPO GEOMAGNETICO REALE, CONO DI PERDITA, INTERAZIONI CON L’ATMOSFERA NEUTRA. DIFFUSIONE E TRASPORTO DELLE PARTICELLE NELLA FASCIA DI RADIAZIONE. DIFFUSIONE IN PITCH ANGLE. SCATTERING ELETTRONI-ATOMI, INTERAZIONE ELETTRONE-ONDA ELETTROMAGNETICA. DIFFUSIONE RADIALE. DIFFUSIONE IN L-SHELL INDOTTA DA FLUTTUAZIONI MAGNETICHE E DA POTENZIALE ELETTRICO. COLLISIONI. TENSORE CONDUTTIVITÀ NELLA IONOSFERA. CORRENTI IONOSFERICHE. PERTURBAZIONI MAGNETOSFERICHE E IONOSFERICHE. ONDE DI PLASMA. APPROCCIO CINETICO. SMORZAMENTO DI LANDAU. ONDE DI LANGMUIR, ELETTROSTATICHE, DI PLASMA, IBRIDE, IONICO-ACUSTICHE, IONICO-CICLOTRONICHE, ELETTROMAGNETICHE, ORDINARIE E STRAORDINARIE, WHISTLERS, DI ALFVÉN, MAGNETOSONICHE. FORMULAZIONE MAGNETOIDRODINAMICA. PROPAGAZIONE E RIFLESSIONE DI ONDE RADIO NELLA IONOSFERA. TEORIA MAGNETO-IONICA. INDICE DI RIFRAZIONE COMPLESSO. EQUAZIONE DI APPLETON-HARTREE. INSTABILITÀ. INSTABILITÀ DI FARLEY-BUNEMAN, DI RAYLEIGH-TAYLOR E DI KELVIN-HELMHOLZ. INTERAZIONI LITOSFERA-ATMOSFERA-IONOSFERA-MAGNETOSFERA. EMISSIONE ELETTROMAGNETICA NATURALE ED ANTROPICA DI BASSA FREQUENZA. ONDE ELETTROMAGNETICHE ULF/ELF/VLF E LORO PROPAGAZIONE ATTRAVERSO L’ATMOSFERA NEUTRA E IONIZZATA. ZONA DI TRANSIZIONE IONOSFERA-MAGNETOSFERA. PRECIPITAZIONE DI PARTICELLE E PERTURBAZIONI DI PLASMA. MISURE SATELLITARI.
( testi)
(HARGREAVES J.K. )THE SOLAR-TERRESTRIAL ENVIRONMENT [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 1995 ] (SCHUNK, R. W., NAGY, A. F.) IONOSPHERES. PHYSICS, PLASMA PHYSICS, AND CHEMISTRY [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 2000]. (BAUMJOHANN, W., TREUMANN, R.A.) BASIC PLASMA PHYSICS [IMPERIAL COLLEGE PRESS, 1999]
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402350 -
FISICA APPLICATA ALLA TERRA E AI PIANETI
(obiettivi)
ACQUISIRE COMPETENZA SULLE MISURE FISICHE PER LO STUDIO DEGLI INTERNI PLANETARI E DELLA TERRA.
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SCANDONE ROBERTO
( programma)
GENERALITA’ SUL SISTEMA SOLARE E SULLA SUA ORIGINE. TECNICHE DI INDAGINE DEGLI INTERNI PLANETARI E GEOFISICA DI ESPLORAZIONE APPLICATA ALLE MISSIONI PLANETARIE. PRORIETA’ FISICHE DEI MATERIALI PLANETARI E LORO MISURA IN LABORATORIO.
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (APPUNTI DEL CORSO). DISCOVERING THE SOLAR SYSTEM – B.W. JONES, WILEY 2007
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PETTINELLI ELENA
( programma)
GENERALITA’ SUL SISTEMA SOLARE E SULLA SUA ORIGINE. TECNICHE DI INDAGINE DEGLI INTERNI PLANETARI E GEOFISICA DI ESPLORAZIONE APPLICATA ALLE MISSIONI PLANETARIE. PRORIETA’ FISICHE DEI MATERIALI PLANETARI E LORO MISURA IN LABORATORIO.
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (APPUNTI DEL CORSO). DISCOVERING THE SOLAR SYSTEM – B.W. JONES, WILEY 2007
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
FISICA DELLA MATERIA Orientamento unico SCELTA II ANNO - (visualizza)
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12
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20401000 -
STRUMENTAZIONE FISICA PER LA MEDICINA E LA BIOLOGIA
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE I FONDAMENTI DELLE MODERNE TECNICHE PER IMMAGINI BIOMEDICHE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- INTERAZIONE DELLE PARTICELLE CON LA MATERIAL - DECADIMENTI RADIOATTIVI - RADIOLOGIA - STRUMENTAZIONE PER LE IMMAGINI BIOMEDICHE: SPECT – PET - RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE: EQUAZIONI DI BLOCH - ECOGRAFIA
( testi)
DISPENSE DEL CORSO MEDICAL IMAGING PHYSICS: W.R. HENDEE- E.R. RITENOUR WILEY LISS 2002
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6
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FIS/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401070 -
ACQUISIZIONE DATI E CONTROLLO DI ESPERIMENTI
(obiettivi)
FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE DI BASE SU COME È ARTICOLATA LA COSTRUZIONE DI UN ESPERIMENTO DI FISICA NUCLEARE IN FUNZIONE DELLA RACCOLTA DEI DATI DAL RIVELATORE, DEL CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE E DELL’ESPERIMENTO, DEL MONITORAGGIO DEL BUON FUNZIONAMENTO DELL’APPARATO E DELLA QUALITÀ DEI DATI ACQUISITI.
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RUGGIERI FEDERICO
( programma)
IL CORSO È ARTICOLATO IN LEZIONI E LABORATORIO ED INIZIA AFFFRONTANDO LE CONOSCENZE DI BASE NECESSARIE PER COMPRENDERE LA PANORAMICA ARCHITETTURALE DELLE ACQUISIZIONI DATI DI ESPERIMENTI DI FISICA NUCLEARE E DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ANALIZZANDO LE PROBLEMATICHE ED I COMPONENTI DEI SISTEMI DI ACQUSISIZIONE, DI QUELLI DI CONTROLLO E DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO. VENGONO QUINDI APPROFONDITE LE TEMATICHE GENERALI SULLE ARCHITETTURE INTERNE DI QUESTI SISTEMI, LE LORO CARATTERISTICHE E LE TECNOLOGIE CONNESSE, NONCHÈ LE SCELTE PROGETTUALI NECESSARIE. DURANTE IL CORSO VERRANNO ANCHE APPROFONDITI ARGOMENTI COME: TRIGGER, ACQUISIZIONE DATI, SISTEMI ON-LINE, SISTEMI REAL-TIME, FARMING ED EVENT BUILDING, RETI E PROTOCOLLI DI RETE, ARCHIVIAZIONE DATI SU MASS STORAGE, GESTIONE ED UTILIZZO DI GRANDI BASI DATI.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
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6
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FIS/04
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401243 -
FISICA DELLE SUPERFICI E DELLE INTERFACCE
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE ALLE CONOSCENZE FONDAMENTALI SU PROPRIETA’, PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI SUPERFICI ED INTERFACCE.
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STEFANI GIOVANNI
( programma)
DESCRIZIONE MACROSCOPICA DI SUPERFICI ED INTERFACCE: MORFOLOGIA E TERMODINAMICA (LU CAPITOLO 3). STRUTTURA ELETTRONICA DELLE SUPERFICI: JELLIUM MODEL, BANDE IN UNA DIMENSIONE, BANDE IN DUE DIMENSIONI E STATI DI SUPERFICE (AZ CAPITOLO 4). ECCITAZIONI ELEMENTARI DI SUPERFICI: ECCITONI, PLASMONI, FONONI, MAGNONI (AZ CAPITOLO 6). TRANSIZIONI DI FASE BIDIMENSIONALI: RICOSTRUZIONI, FUSIONE DI SUPERFICIE, CENNI AL MAGNETISMO DI SUPERFICIE (AZ CAPITOLO 5). FONDAMENTI DEL FISISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA (AZ CAPITOLO 8 ). FONDAMENTI DEL CHEMISORBIMENTO: STRUTTURA ELETTRONICA E CRISTALLINA, CENNI ALLE TRANSIZIONI DI FASE (AZ PARTI DEI CAPITOLI 9,10,11,12).
( testi)
(LUTH H.)“SURFACES AND INTERFACES OF SOLIDS” [SPRINGER-VERLAG, BERLIB-HIDELBERG] (ZANGWILL A.)“PHYSICS AT SURFACES” [CAMBRIDGE PRESS, CAMBRIDGE]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401254 -
FISICA DELLE NANOSTRUTTURE
(obiettivi)
DARE ALLO STUDENTE UNA COMPRENSIONE APPROFONDITA DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ, CON DIMENSIONI CARATTERISTICHE NANOMETRICHE. ILLUSTRARE I PRINCIPI DELLE METODOLOGIE REALIZZATIVE E DELLE NANOTECNOLOGIE.
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DE SETA MONICA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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DI GASPARE LUCIANA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO ETEROGIUNZIONI E ETEROSTRUTTURE. SISTEMI 2-,1-, 0-DIMENSIONALI. STATI ELETTRONICI E DENSITÀ DEGLI STATI. GAS DI ELETTRONI 2D:. LUNGHEZZE CARATTERISTICHE PER IL TRASPORTO IN SISTEMI A BASSA DIMENSIONALITÀ.MATRICI T E TUNNEL RISONANTE. INTERFERENZA DELLE FUNZIONI D' ONDA ED EFFETTO AHARONOV-BOHM. TRASPORTO BALISTICO E QUANTIZZAZIONE DELLA CONDUTTANZA NEI SISTEMI 1-DIMENSIONALI. CONDUCIBILITÀ IN PRESENZA DI UN CAMPO MAGNETICO. OSCILLAZIONI SHUBNIKOV-DE HAAS. EFFETTO HALL QUANTISTICO. TUNNELLING DI SINGOLO ELETTRONE E BLOCCAGGIO COULOMBIANO. TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE. GRAFENE: PROPRIETÀ STRUTTURALI ED ED ELETTRONICHE. PROPRIETÀ OTTICHE DELLE NANOSTRUTTURE:TRANSIZIONI INTERBANDA NELLE BUCHE QUANTICHE E REGOLE DI SELEZIONE; ECCITONI IN SISTEMI 2D; TRANSIZIONI INTERSOTTOBANDA E REGOLE DI SELEZIONE. EMETTITORI DI LUCE, COEFFICIENTE DI GUADAGNO. LASER A DIODO, A ETEROSTRUTTURA, A CASCATA QUANTICA (CENNI)
( testi)
(DATTA S.)ELECTRONIC TRANSPORT IN MESOSCOPIC SYSTEMS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (FERRY D.K. AND GOODNICK S.M.)TRANSPORT IN NANOSTRUCTURES? [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS ] (DAVIES J. H. )THE PHYSIC OF LOW DIMENSIONAL SEMICONDUCTORS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS)
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401857 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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6
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FIS/03
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401858 -
ISTITUZIONI DI FISICA MEDICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA FISICA SANITARIA INTEGRATI DA STAGES FORMATIVI PRESSO STRUTTURE OSPEDALIERE.
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DE NOTARISTEFANI FRANCESCO
( programma)
- EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI - DOSIMETRIA - ELEMENTI DI RADIOTERAPIA - PIANIFICAZIONE DEI PIANI DI TRATTAMENTO - MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA DOSE INCORPORATA - ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE
( testi)
DISPENSE DEL CORSO
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6
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FIS/07
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401869 -
GEOFISICA APPLICATA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO CHE SI PROPONE QUESTO CORSO È QUELLO DI APPLICARE I CONCETTI ACQUISITI NEI CORSI DI FISICA PER RISOLVERE PROBLEMI DI ESPLORAZIONE DEL SOTTOSUOLO PER FINI GEOLOGICI STRUTTURALI, DI IDROGEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA.I METODI CHE VENGONO PROPOSTI IN QUESTO CORSO SI BASANO SULLO STUDIO DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEI CORPI SEPOLTI, LOCALIZZATI QUINDI SOTTO LA SUPERFICIE DELLA TERRA, QUESTE PROPRIETÀ SONO ESSENZIALMENTE DI NATURA ELETTRICHE, MECCANICHE, MAGNETICHE E GRAVITAZIONALI.
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402140 -
FISICA DEI LIQUIDI
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE OFFRIRE UN'INTRODUZIONE ALLA MODERNA FISICA DEI LIQUIDI, INTESA COME LO STUDIO DELLA FENOMENOLOGIA DEI FLUIDI A LIVELLO MICROSCOPICO. IN PARTICOLARE VERRANNO STUDIATI METODI DI MECCANICA STATISTICA E DI SIMULAZIONE AL CALCOLATORE CHE CONSENTONO DI DESCRIVERE LA FENOMENOLOGIA SPERIMENTALE A PARTIRE DA LEGGI DI FORZA INTERATOMICHE. VERRANNO AFFRONTATI I PROBLEMI CHE RIGUARDANO LA DINAMICA DEI FLUIDI DESCRITTA IN TERMINI DELLE FUNZIONI DI CORRELAZIONE E DELLE FUNZIONI RISPOSTA DINAMICHE.
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ROVERE MAURO
( programma)
PARTE I RICHIAMI DI TERMODINAMICA E MECCANICA STATISTICA. 1- CONDIZIONI DI EQUILIBRIO. 2- COESISTENZA FRA FASI DIVERSE. 3- TEORIA DI VAN DER WAALS DELLA TRANSIZIONE LIQUIDO-GAS. PARTE II LO STATO LIQUIDO DELLA MATERIA. 1- STATI STABILI E METASTABILI DELLA MATERIA. 2- CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO LIQUIDO TRAMITE METODI SPERIMENTALI, DI SIMULAZIONE E DI ELABORAZIONE TEORICA. PARTE III FORZE FRA ATOMI E ORDINE A CORTO RANGE NEI LIQUIDI. 1- POTENZIALI EFFICACI. 2- RUOLO DEGLI EFFETTI DI VOLUME ESCLUSO. 3- LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 4- EQUAZIONI GERARCHICHE PER LE FUNZIONI DI DISTRIBUZIONE. 5- IL POTENZIALE DI FORZA MEDIA. 6- IL FATTORE DI STRUTTURA DI UN LIQUIDO E LA SUA MISURA SPERIMENTALE. 7- TEORIE DELLE STATO LIQUIDO, EQUAZIONE DI ORNSTEIN-ZERNIKE. 8- IL LIQUIDO DI SFERE DURE. 9- TEORIA PERCUS-YEVICK.TEORIA HNC E HNC MODIFICATA. PARTE IV METODI DI SIMULAZIONE NUMERICA DELLE PROPRIETÀ DEI LIQUIDI. 1- METODO MONTE CARLO. IMPORTANCE SAMPLING. MONTE CARLO IN DIFFERENTI ENSEMBLES- 2- DINAMICA MOLECOLARE. ALGORITMI PER LA RISOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DI NEWTON. 3- DINAMICA MOLECOLARE CON VINCOLI. 4- METODI PER IL CALCOLO DELL’ENERGIA LIBERA. PARTE V DESCRIZIONE MICROSCOPICA DELLA DINAMICA DEI LIQUIDI. 1- FUNZIONI DI VAN HOVE. FUNZIONI DI CORRELAZIONE. FATTORE DI STRUTTURA DINAMICO E SUA MISURA SPERIMENTALE 2- DINAMICA NEL LIMITE IDRODINAMICO. LIQUIDI IDEALI E LIQUIDI CON VISCOSITÀ. 3- DIFFUSIONE. 4- FUNZIONI MEMORIA. 5- METODI DI SIMULAZIONE DELLE PROPRIETÀ DINAMICHE DEI LIQUIDI. PARTE VI LIQUIDI METASTABILI. 1- CARATTERIZZAZIONE DEGLI STATI METASTABILI IN TERMINI MECCANICO-STATISTICI. 2- LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI E LA TRANSIZIONE VETROSA. 3- IL DIAGRAMMA DI ANGELL. 4- LA TEMPERATURA DI KAUZMANN. 5- RILASSAMENTO DINAMICO DEI LIQUIDI SOTTORAFFREDDATI.
( testi)
J.P. HANSEN AND I.R. MCDONALD THEORY OF SIMPLE LIQUIDS SECOND EDITION [ACADEMIC PRESS] P. G. DEBENEDETTI METASTABLE LIQUIDS [PRINCETON UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402141 -
FLUIDODINAMICA E FISICA DEL PLASMA
(obiettivi)
INTRODURRE LO STUDENTE AI FONDAMENTI COMUNI DELLA FLUIDODINAMICA E DELLA FISICA DEL PLASMA DERIVATI DA UNA DESCRIZIONE STATISTICA DELLA MATERIA. DISCUTERE LE EQUAZIONI CHE DESCRIVONO LA LORO EVOLUZIONE DINAMICA. DEDURRE LE PROPRIETÀ DI EQUILIBRIO E STABILITÀ DI FLUIDI E PLASMI, ILLUSTRANDOLI CON ESEMPI DI RILEVANZA PRINCIPALMENTE ASTROFISICA. DISCUTERE FENOMENI ONDOSI E TURBOLENTI IN TALI SISTEMI.
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BARTIROMO ROSARIO
( programma)
DESCRIZIONE EURISTICA DI UN INSIEME DI PARTICELLE: IL CASO DEL DIODO A VUOTO. DEFINIZIONE DI FLUIDO. DISTRIBUZIONE TERMICA DI EQUILIBRIO. LUNGHEZZA DI DEBEY. DEFINIZIONE DI PLASMA. INTRODUZIONE ALLA TEORIA CINETICA. MOTO HAMILTONIANO E TEOREMA DI LIOUVILLE. GERARCHIA BBGKY. CAMPO AUTOCONSISTENTE. IL RUOLO DELLE COLLISIONI. RANDOM WALK E DIFFUSIONE SPAZIALE. SEZIONE D’URTO DI RUTHERFORD E DIFFUSIONE NELLO SPAZIO DELLE VELOCITÀ. COLLISIONI BINARIE E COLLISIONI MULTIPLE. OPERATORE COLLISIONALE DI BOLTZMANN. OPERATORE COLLISIONALE DI FOKKER-PLANCK. RESISTIVITÀ DI UN PLASMA: APPROSSIMAZIONE DEL GAS DI LORENTZ. MOMENTI DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE E RELAZIONI DI CONSERVAZIONE. EQUAZIONE DI CONTINUITÀ. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO ED EQUAZIONE DELLA FORZA. IL CONCETTO DI PRESSIONE COME TENSORE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. EQUILIBRIO TERMODINAMICO LOCALE ED APPROSSIMAZIONE MAXWELLIANA. LIMITE DI ALTA COLLISIONALITÀ E CALCOLO DELLA DISTORSIONE DELLA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE. VISCOSITÀ E CONDUCIBILITÀ TERMICA. LE EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE NEL LIMITE FLUIDO. CHIUSURA ADIABATICA. LIMITE INCOMPRESSIBILE. MAGNETOFLUIDODINAMICA. COLLISIONI ELETTRONE-IONI E SCAMBIO DI QUANTITÀ DI MOTO: ATTRITO DINAMICO. CORRENTE DIAMAGNETICA NEI PLASMI. MAGNETOIDRODINAMICA A SINGOLO FLUIDO E SUOI LIMITI DI VALIDITÀ. APPROSSIMAZIONE DI PLASMA IDEALE E CONSERVAZIONE DEL FLUSSO MAGNETICO: CONGELAMENTO DELLE LINEE DI FORZA. EQUILIBRIO MAGNETOIDRODINAMICO. PRESSIONE E TENSIONE MAGNETICA: IL TENSORE DEGLI SFORZI MAGNETICO. FLUIDI IDEALI E VORTICITÀ. EQUILIBRIO STATICO E STAZIONARIO. PRINCIPIO DI BERNOULLI. TEOREMA DI KELVIN E CONSERVAZIONE DELLA VORTICITÀ. POTENZIALE DI VELOCITÀ. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO IDEALE INTORNO AD UN OSTACOLO CILINDRICO. FLUIDO VISCOSO ED EQUAZIONE DI NAVIER STOCKES. PORTATA UNA CONDOTTA. SCALING DIMENSIONALE E NUMERO DI REYNOLDS. PLASMI RESISTIVI E NUMERO DI REYNOLDS MAGNETICO. SCORRIMENTO DI UN FLUIDO VISCOSO INTORNO AD UN OSTACOLO: STRATO LIMITE. DEFINIZIONE DI STREAM FUNCTION E VELOCITÀ COMPLESSA. SPINTA AERODINAMICA. DISCHI DI ACCRESCIMENTO E DISSIPAZIONE VISCOSA. OSCILLAZIONI LONGITUDINALI E COMPRESSIONE: ONDE SONORE IN UN FLUIDO. OSCILLAZIONI DI BASSA FREQUENZA NEI PLASMI. ONDE DI ALFVEN. ONDE MAGNETOSONICHE. ONDE D’URTO E RELAZIONI DI HUGONIOT RANKINE. JET SUPERSONICI. ONDE D’URTO IN PLASMI MAGNETIZZATI. ANALISI DI PICCOLE OSCILLAZIONI NEI MEZZI CONTINUI. ONDE ELETTROSTATICHE IN UN PLASMA NON MAGNETIZZATO. ONDE ELETTROMAGNETICHE DI ALTA FREQUENZA IN UN PLASMA. CUTOFF E RISONANZE. ROTAZIONE DI FARADAY. IL TENSORE DIELETTRICO COMPLETO. ONDE DI FREQUENZA INTERMEDIA E LA RISPOSTA IONICA. RISONANZA IBRIDA INFERIORE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO NEI FLUIDI E NEI PLASMI. ONDE DI INTERFACCIA TRA DUE FLUIDI. INSTABILITÀ DI KELVIN-HELMOTZ. INSTABILITÀ DI RAILEIGH-TAYLOR. INSTABILITÀ RESISTIVE NEI PLASMI E RICONNESSIONE MAGNETICA. INSTABILITÀ GRAVITAZIONALE DI JEANS. STABILITÀ DI UNA ATMOSFERA STRATIFICATA. CONVEZIONE DI RAYLEIGH-BÉNARD. TURBOLENZA E CORRELAZIONE DI VELOCITÀ. SPETTRO DI ENERGIA E DESCRIZIONE DI KOLMOGOROFF. STRESS DI REYNOLDS. DIFFUSIONE TURBOLENTA. DIFFUSIONE CLASSICA DI PARTICELLE ED ENERGIA NEI FLUIDI E NEI PLASMI.
( testi)
(GOLDSTON, R. J. RUTHERFORD P. H.)INTRODUCTION TO PLASMA PHYSICS [IOP PUBLISHING] (CHOUDHURI A. R. )THE PHYSICS OF FLUIDS AND PLASMAS [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS]
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5
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FIS/03
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402146 -
ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE
(obiettivi)
UNA PANORAMICA DEI PRINCIPALI FENOMENI NEL CAMPO DELL'ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI FENOMENI DI ACCRESCIMENTO SU OGGETTI COMPATTI (NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI E BUCHI NERI) E AI FENOMENI DI ACCELERAZIONE DI PARTICELLE
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MATT GIORGIO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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BIANCHI STEFANO
( programma)
PROCESSI RADIATIVI IN ASTROFISICA: BREMSSTRAHLUNG, ASSORBIMENTO FREE-FREE, SINCROTRONE, EFFETTO COMPTON INVERSO. OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ONDE GRAVITAZIONALI: TEORIA, SISTEMI BINARI DI PULSAR E BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW ACCELERAZIONE DI PARTICELLE: MECCANISMI DI FERMI, ONDE D'URTO. RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402148 -
FISICA DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI ED OPTOELETTRONICI
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE IL FUNZIONAMENTO DEI PRINCIPALI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE BASATI SU OMO E ETEROGIUNZIONE; IL LORO COLLEGAMENTO VERSO IL MONDO ESTERNO, LA FORMAZIONE DI CONTATTI OHMICI OPPURE RADDRIZZANTI UTILIZZATI IN MICRO E NANOELETTRONICA. VERRANNO STUDIATE LE CARATTERISTICHE A BASSA E ALTA FREQUENZA E I MODELLI MATEMATICI DEI MESFET, MOSFET, BJT, HBT, E QUELLI PIÙ AVANZATI CHE UTILIZZANO STRUTTURE QUANTISTICHE CHE PRODUCONO CONFINAMENTO DEI PORTATORI DI CARICA COME GLI HEMT E PHEMT, I MODFET BASATI SU GAAS/ALGAAS E GAN/ALGAN. VERRANNO ANCHE STUDIATI I DISPOSITIVI DI BASE PER LE APPLICAZIONI A MICROONDE COME I DIODI A TEMPO DI TRANSITO, I DISPOSITIVI A TUNNELING RISONANTE, ECC.
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CONTE GENNARO
( programma)
1. RICHIAMI DI FISICA DEI SEMICONDUTTORI. MATERIALI PER L’ELETTRONICA. STRUTTURA A BANDE E PROPRIETÀ GENERALI. SEMICONDUTTORI IV, III-V E II-VI. LEGHE. SEMICONDUTTORI AMORFI E POLICRISTALLINI. PORTATORI INTRINSECI. CONDUCIBILITÀ. DROGAGGIO. MOBILITÀ E FATTORI CHE LA INFLUENZANO. FENOMENI DI NON-EQUILIBRIO. TRASCINAMENTO O DERIVA DEI PORTATORI DI CARICA. L’EQUAZIONE DI FICK: DIFFUSIONE. RICOMBINAZIONE E GENERAZIONE BANDA-BANDA TERMICA. TEORIA SRH AD UN LIVELLO TRAPPOLA.2. MODELLI PER L’ANALISI DEI DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE. L’EQUAZIONE DI CONTINUITÀ DI ELETTRONI E LACUNE. CONDIZIONI AL CONTORNO. EQUAZIONE DI POISSON. LA RELAZIONE DI EINSTEIN. QUASI-LIVELLI DI FERMI. MODELLO MATEMATICO DI UN DISPOSITIVO. APPLICAZIONE: DECADIMENTO DI CONCENTRAZIONI IN ECCESSO DI PORTATORI. FOTOCONDUCIBILITÀ TRANSIENTE.3. GIUNZIONI DI SEMICONDUTTORI. OMOGIUNZIONI. LA GIUNZIONE PN. CARATTERISTICHE STATICHE. POLARIZZAZIONE DIRETTA E INVERSA. PROFILO DEI PORTATORI IN ECCESSO. CORRENTI DI DRIFT E DIFFUSIONE. IL DIODO IDEALE DI SHOCKLEY. ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE P+-N. POTENZIALE E CAMPO ELETTRICO. CARATTERISTICHE DINAMICHE. CAPACITÀ DI DIFFUSIONE E DI TRANSIZIONE. UN MODELLO MATEMATICO PER IL DIODO. FATTORE DI QUALITÀ. COEFFICIENTE DI TEMPERATURA. MODELLO IN PSPICE. DIODO TUNNEL. EFFETTO ZENER. VALANGA DI PORTATORI. ETEROGIUNZIONI: LA GIUNZIONE GE-GAAS. ALLINEAMENTO DELLE BANDE. TEORIA DI ANDERSON. GIUNZIONI ISOTIPO. GIUNZIONI ANISOTIPO. BANDGAP ENGINEERING.4. CONTATTO METALLO-SEMICONDUTTORE. LA BARRIERA METALLO-SEMICONDUTTORE. IL DIODO SCHOTTKY. FUNZIONE LAVORO E AFFINITÀ ELETTRONICA. CARATTERISTICA I-V IDEALE. CONTATTO OHMICO. CARICA DI SUPERFICIE E LUNGHEZZA DI DEBYE . ELETTROSTATICA DELLA GIUNZIONE M-S. TRASPORTO NELLA SCR. CORRENTE TERMOIONICA. CORRENTE DI DRIFT-DIFFUSIONE. ABBASSAMENTO DELLA BARRIERA PER EFFETTO SCHOTTKY. CARICA NELLA SCR: VALUTAZIONE DI ND E VBI. DROGAGGIO NON UNIFORME. GIUNZIONE METALLO-N+-N5. MECCANSMI DI TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI E NEGLI ISOLANTI. DIFETTI LOCALIZZATI NELLA GAP. MATERIALI AMORFI. EFFETTO FRENKEL-POOLE. EFFETTO POOLE. LEGGE DI CHILD-LANGMUIR. CORRENTI LIMITATE DA CARICA SPAZIALE. CORRENTI DI FOWLER-NORDHEIM. IMPEDANCE SPECTROSCOPY. ESEMPI APPLICATIVI: CARATTERIZZAZIONE DI OSSIDI SOTTILI; POLICRISTALLI LUMINESCENTI; NANANOTUBI DI CARBONIO; NANOFILI DI SILICIO.6. DISPOSITIVI BIPOLARI BJT E HBT. IL TRANSISTORE PROTOTIPO. TRANSISTORI PER IC. DISPOSITIVI PER COMMUTAZIONE E AMPLIFICAZIONE. TECNOLOGIA. TRANSISTORE SCHOTTKY. DISPOSITIVI VERTICALI E LATERALI. BJT PNP. IL BJT COME INTERRUTTORE E AMPLIFICATORE. REGIONI DI OPERAZIONE. GUADAGNO DI CORRENTE. NUMERO DI GUMMEL. EFFETTO EARLY. EFFETTO KIRK. MODELLO PER PICCOLI E GRANDI SEGNALI. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. EQUIVALENZA TRA MODELLI. POLARIZZAZIONE. DINAMICA. CARATTERISTICHE DI INGRESSO E USCITA. MODELLO IN PSPICE. IL TRANSISTORE IDEALE. HBT-NPN A ETEROGIUNZIONE. MODELLO TERMOIONICO-DIFFUSIVO. CORRENTI TERMOIONICHE IN ECCESSO. CORRENTI DI DIFFUSIONE. 7. DISPOSITIVI UNIPOLARI: JFET E MESFET RESISTENZA DEL CANALE. CARATTERISTICA DI INGRESSO: IDS VGS. LA CORRENTE DI DRAIN, IDS. CARATTERISTICA: IDS VDS. TRANSCONDUTTANZA, GM. CONDUTTANZA DI CANALE, GD. IL JFET COME AMPLIFICATORE DI SEGNALE. COMPORTAMENTO DINAMICO. MODELLO DI PICCOLO SEGNALE. COMPORTAMENTO IN FREQUENZA E FT.8. STRUTTURE METALLO-OSSIDO-SEMICONDUTTORE IL DIODO MIS. CAPACITÀ DEL SISTEMA MOS. ANALISI ALL’EQUILIBRIO TERMICO. STATI DI INTERFACCIA. CARICA NELL’OSSIDO. ELETTRONICA DEL MOS. CAPACITÀ DEL DIODO. RISPOSTA IN FREQUENZA. DISPOSITIVI MOSFET AD ARRICCHIMENTO E A SVUOTAMENTO. TENSIONE DI SOGLIA. CARICA NEL SEMICONDUTTORE. MODELLO A CONTROLLO DI CARICA. PARAMETRI CARATTERISTICI. FENOMENI DI MODULAZIONE DEL CANALE. MOSFET CON GATE FLOTTANTE. FAMOS. CMOS. LATCH-UP. COR
( testi)
S.M. Sze, K. K. Ng - Physics of Semiconductor Devices, 3rd ed., Wiley
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5
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FIS/03
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43
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402150 -
FISICA DELLA MATERIA BIOLOGICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI UNA VISIONE GENERALE DELLE SFIDE POSTE DALLA BIOLOGIA ALLA FISICA. PRESENTARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI TECNICHE DI INDAGINE E GLI APPROCCI DI TIPO FISICO PER LO STUDIO DEI PROBLEMI APERTI DELLA BIOLOGIA. METTERE IN GRADO GLI STUDENTI DI LEGGERE LA LETTERATURA CORRENTE DI CARATTERE INTERDISCIPLINARE PER INDIVIDUARE NUOVE LINEE DI RICERCA E NUOVE PROBLEMATICHE.
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BRUNI FABIO
( programma)
1. INTRODUZIONE ALLA FISICA BIOLOGICA: DIMENSIONI, GERARCHIE, TERMODINAMICA. 2. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA CELLULARE; FISIOLOGIA E STRUTTURA CELLULARE. 3. DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ. DISTRIBUZIONE DI BOLTZMANN. 4. RANDOM WALKS, ATTRITO E DIFFUSIONE. 5. LA VITA A BASSI NUMERI DI REYNOLDS. 6. ENTROPIA, TEMPERATURA E ENERGIA LIBERA. 7. FORZE ENTROPICHE AL LAVORO. 8. REAZIONI CHIMICHE E SELF-ASSEMBLY.
( testi)
PHYSICAL BIOLOGY OF THE CELL. R. PHILIPS, J. KENDEV, AND J THERIOT. GARLAND SCIENCE
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5
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FIS/07
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44
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402151 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO A
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITA' DI RICERCA SU PROBLEMI IN COMUNE TRA FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI ED ASTROFISICA. I DIVERSI TEMI DI RICERCA CHE COSTITUISCONO OGGETTO DI STUDIO DA PARTE DELLA COMUNITA' SCIENTIFICA INTERNAZIONALE VERRANNO DISCUSSI ALL'INTERNO DI UNO SCHEMA UNITARIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL'INTERPRETAZIONE FENOMENOLOGICA E ALLE PROPOSTE DI REALIZZAZIONE DI NUOVI APPARATI SPERIMENTALI.
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BUSSINO SEVERINO ANGELO MARIA
( programma)
ASPETTI FENOMENOLOGICI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE: CORRELAZIONI TRA FISICA DELLE PARTICELLE, ASTROFISICA E COSMOLOGIA; IL PROBLEMA DELLA MATERIA OSCURA; RAGGI COSMICI E MECCANISCMI DI ACCELERAZIONE DEI RAGGI COSMICI; MASSA DI NEUTRINI ED OSCILLAZIONE DEI NEUTRINI LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO LEPTONICO ED IL DECADIMENTO DOPPIO BETA; LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO BARIONICO ED IL PROBLEMA DEL DECADIMENTO DEL PROTONE; VIOLAZIONE DI CP E ASIMMETRIA MATERIA-ANTIMATERIA.
( testi)
K. THOMAS GAISSER COSMIC RAYS AND PARTICLE PHYSICS CAMBRIDGE 1990 MALCOM S. LONGAIR HIGH ENERGY ASTROPHYSICS CAMBRIDGE 1992 H. V. KLAPDOR - KLEINGROTHAUS AND A. STAUDT NON - ACCELERATOR PARTICLE PHYSICS BRISTOL 1995 DONALD H. PERKINS PARTICLE ASTROPHYSICS, SECOND EDITION OXFORD 2009
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3
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FIS/04
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27
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402154 -
GEOSTATISTICA
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402155 -
MISURE ASTROFISICHE
(obiettivi)
RENDERE LO STUDENTE CAPACE DI ANALIZZARE IN MANIERA AUTONOMA E CRITICA VARIE TIPOLOGIE DI DATI ASTROFISICI.
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LA FRANCA FABIO
( programma)
-DATI IN BANDA OTTICA E NEL VICINO INFRAROSSO: IL RUMORE, IL RAPPORTO S/N, GLI ERRORI SISTEMATICI, LA MAGNITUDINE LIMITE. RIDUZIONE E CALIBRAZIONE DI IMMAGINI CCD ASTRONOMICHE: LE CORREZIONI PER IL BIAS E IL FLAT FIELD, LA CALIBRAZIONE DELLE MAGNITUDINI (CORREZIONE PER ASSORBIMENTO DELL’ATMOSFERA, EQUAZIONE DI COLORE). FOTOMETRIA DI APERTURA. -RIDUZIONI SPETTROSCOPICHE: CALIBRAZIONE IN LUNGHEZZA D'ONDA MONODIMENSIONALE E BIDIMENSIONALE. CALIBRAZIONE IN FLUSSO. -SOFTWARES: MIDAS, IRAF, SEXTRACTOR, GAIA.
( testi)
DISPENSE A CURA DEL DOCENTE DEL CORSO.
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6
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FIS/05
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402157 -
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI, TEORICHE E SPERIMENTALI, NELL'AMBITO DELLA FISICA DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI E DEI METODI RADIOMETRICI NELLA FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE.
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PLASTINO WOLFANGO
( programma)
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE, DECADIMENTI RADIOATTIVI, INTERAZIONE RADIAZIONE MATERIA. RIVELATORI DI RADIAZIONI IONIZZANTI. TECNICHE DI MISURA, METODI DI DATAZIONE RADIOISOTOPICA: RADIOCARBONIO, TRIZIO-ELIO, POTASSIO-ARGON, RUBIDIO-STRONZIO, URANIO- TORIO. APPLICAZIONI IN FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE. ELEMENTI DI RADIOPROTEZIONE.
( testi)
(FAURE G. & MENSING T.M.)"ISOTOPES - PRINCIPLES AND APPLICATIONS" [JOHN WILEY & SONS] (KNOLL G.F.)”RADIATION DETECTION AND MEASUREMENT” [JOHN WILEY & SONS]
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6
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FIS/06
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402259 -
FISICA DEL CLIMA
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO A FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE E SPECIALISTICHE RELATIVE ALL’EQUILIBRIO ENERGETICO DEL SISTEMA TERRA, AI MECCANISMI DI REGOLAZIONE DEL CLIMA, E ALLE INTERAZIONI COMPLESSE TRA I MOLTI FATTORI IN GIOCO; VERRANNO ESAMINATE LE INCERTEZZE NELLE CONSOCENZE ATTUALI E LE METODOLOGIE DI MISURA DI ALCUNI PARAMETRI CHIAVE, CON LO SCOPO DI PERMETTERE DI INDIVIDUARE PROBLEMI APERTI ED AFFRONTARE LO STUDIO DEI PROCESSI CLIMATICI SIA DAL PUNTO DI VISTA TEORICO CHE SPERIMENTALE.
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DI SARRA ALCIDE
( programma)
EQUILIBRIO ENERGETICO DELLA TERRA SU SCALA GLOBALE. TRASFERIMENTO DELLA RADIAZIONE E CLIMA. COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. EFFETTO SERRA. PARTICOLATO ATMOSFERICO E NUBI. BILANCIO ENERGETICO ALLA SUPERFICIE. CICLO IDROLOGICO E CICLO DEL CARBONIO. METODI PER LA MISURA DELLA RADIAZIONE E DELLA COMPOSIZIONE ATMOSFERICA. CLIMA DEL PASSATO E VARIABILITÀ CLIMATICA. VARIABILITÀ NATURALE ED ANTROPICA. MECCANISMI DI REAZIONE E REGOLAZIONE DEL CLIMA.
( testi)
PEIXOTO, J.P., AND A. H. OORT, PHYSICS OF CLIMATE, AMERICAN INSTITUTE OF PHYSICS, 1992 HARTMANN, D.L., GLOBAL PHYSICAL CLIMATOLOGY, ACADEMIC PRESS, 1994 SEINFELD J.H., AND S. N. PANDIS, ATMOSPHERIC CHEMISTRY AND PHYSICS, FROM AIR POLLUTION TO CLIMATE CHANGE, J. WILEY AND SONS, 2006.
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402261 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A DARE UNA VISIONE DEGLI SVILUPPI MODERNI DELLA MECCANICA STATISTICA. IN PARTICOLARE,PARTENDO DALLA TEORIA DELLE TRANSIZIONI DI FASE E DEI FENOMENI CRITICI, SI VUOLE MOSTRARE COME SONO EMERSI I CONCETTI ALLA BASE DEL METODO DEL GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. QUESTO METODO È ORMAI LARGAMENTE UTILIZZATO IN DIVERSI CAMPI DELLA MECCANICA STATISTICA. I FENOMENI CRITICI COSTITUISCONO L’APPLICAZIONE CLASSICA DEL METODO, CHE VIENE ILLUSTRATA IN DETTAGLIO NEI PRIMI 6 CREDITI DEL CORSO. QUESTI PRIMI 6 CREDITI POSSONO QUINDI ESSERE UTILIZZATI DA PIÙ INDIRIZZI.
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RAIMONDI ROBERTO
( programma)
RICHIAMI DI TERMODINAMICA. * POTENZIALI TERMODINAMICI. * TRANSIZIONI DI FASE ED EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * FLUTTUAZIONI E STABILITA`. * APPROCCIO ALL'EQUILIBRIO: MODELLO DI KAC. * TEORIA CINETICA E RUOLO DEGLI URTI. * EQUAZIONE DI BOLTZMANN. * TEOREMA H. * DISTRIBUZIONE DI MAXWELL-BOLTZMANN. * DISTRIBUZIONE DI BOSE-EINSTEIN, FERMI-DIRAC E CONDUCIBILITA` ELETTRICA. * ENSEMBLES DI GIBBS. * FLUTTUAZIONI, VALOR MEDIO E VALORE PIU` PROBABILE. * TRANSIZIONI DI FASE E LIMITE TERMODINAMICO. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * COMPORTAMENTO AL PUNTO CRITICO DELL'EQUAZIONE DI VAN DER WAALS. * TEORIA DI CURIE-WEISS DEL FERROMAGNETISMO. * TEORIA DI LANDAU DELLE TRANSIZIONI DI SECONDA SPECIE. * FLUTTUAZIONI E TEOREMA DI FLUTTUAZIONE-DISSIPAZIONE. * CRITERIO DI GINZBURG PER LA VALIDITA` DELLA TEORIA DI CAMPO MEDIO. * IL RUOLO DELLA SIMMETRIA E DELLA DIMENSIONALITA`: IL TEOREMA DI MERMIN-WAGNER. * ORIGINE MICROSCOPICA DELLA TEORIA DI LANDAU E TRASFORMAZIONE GAUSSIANA. * INDICI CRITICI, IPOTESI DI SCALING E LEGGI DI SCALA. * GRUPPO DI RINORMALIZZAZIONE. * TRASFORMAZIONE DI KADANOFF-WILSON. * CALCOLO DEI PUNTI FISSI PER IL MODELLO DI LANDAU-WILSON E SVILUPPO IN EPSILON. * LA FUNZIONE DI GREEN PER UN LIQUIDO DI ELETTRONI. * TEORIA DELLA RISPOSTA LINEARE E FORMULA DI KUBO. * TECNICA DELLE IMPUREZZE IN SISTEMII ELETTRONICI DISORDINATI. * LOCALIZZAZIONE DI ANDERSON E TRANSIZIONE METALLO-ISOLANTE. * FENOMENOLOGIA DEI SUPERCONDUTTORI ED EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG. * DERIVAZIONE MICROSCOPICA DELLE EQUAZIONI DI LANDAU-GINZBURG.
( testi)
(HUANG KERSON )MECCANICA STATISTICA [ZANICHELLI 1997.
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5
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FIS/02
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43
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402026 -
FISICA DELLA IONOSFERA E DELLA MAGNETOSFERA
(obiettivi)
L’OBIETTIVO PRINCIPALE È QUELLO DI INDIRIZZARE LO STUDENTE VERSO UNO STUDIO DEL SISTEMA FISICO TERRA COSTITUITO DAL PIANETA E DALLO SPAZIO CIRCUMTERRESTRE, LETTO, QUINDI, NELL’AMBITO DELLE INTERAZIONI TERRA-SOLE. OBIETTIVI SPECIFICI DEL CORSO SONO QUINDI DI FAR MATURARE NELLO STUDENTE: 1. UNA SPECIFICA CONOSCENZA DELLA FORMAZIONE, STRUTTURA E DINAMICA DELLA IONOSFERA E DELLA MAGNETOSFERA IN CONDIZIONI STAZIONARIE E PERTURBATE 2. UN APPROFONDIMENTO DELLE PRINCIPALI INSTABILITA’ E PERTURBAZIONI IONOSFERICHE E MAGNETOSFERICHE PRODOTTE DALL’ATTIVITA’ SOLARE E DALLE EMISSIONI ANTROPICHE E NATURALI DALLA SUPERFICIE TERRESTRE. 3. LA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI MECCANISMI DI ACCOPPIAMENTO LITOSFERA-ATMOSFERA-IONOSFERA-MAGNETOSFERA
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SGRIGNA VITTORIO
( programma)
INTERAZIONE TERRA-SOLE: STRUTTURA E COMPOSIZIONE DEL “GEOSPAZIO”. CAMPO MAGNETICO TERRESTRE. VENTO SOLARE E CAMPO MAGNETICO INTERPLANETARIO. CAMPO MAGNETICO “CONGELATO”. CAVITÀ GEOMAGNETICA. MAGNETOSFERA. MEZZO MAGNETOSFERICO. DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE DEI PLASMI NELLA MAGNETOSFERA. CORRENTI MAGNETOSFERICHE. FASCE DI VAN ALLEN. CARATTERISTICHE DELLE PARTICELLE INTRAPPOLATE. MOTO DI SINGOLA PARTICELLA NEL CAMPO MAGNETICO. CASO DEL CAMPO DIPOLARE. MOTI DI GIRAZIONE, BOUNCING E DRIFT LONGITUDINALE. INVARIANTI ADIABATICI: DEFINIZIONI E DERIVAZIONE. MIRROR POINTS. TEMPI DI GIRAZIONE, BOUNCING E DRIFT. COORDINATE GEOMAGNETICHE, PARAMETRO L-SHELL. RAGGI COSMICI. RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA SOLARE. ASSORBIMENTO DELLA RADIAZIONE SOLARE. ATMOSFERA NEUTRA E IONIZZATA. MEZZO IONOSFERICO. DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE DEI PLASMI NELLA IONOSFERA. FORMAZIONE E CONSUMO DELLA IONOSFERA. FOTOIONIZZAZIONE E PRECIPITAZIONE DI PARTICELLE DALLA FASCIA DI RADIAZIONE. MODELLO DI CHAPMAN. MECCANISMI DI RICOMBINAZIONE ED ATTACHMENT. CAMPO GEOMAGNETICO REALE, CONO DI PERDITA, INTERAZIONI CON L’ATMOSFERA NEUTRA. DIFFUSIONE E TRASPORTO DELLE PARTICELLE NELLA FASCIA DI RADIAZIONE. DIFFUSIONE IN PITCH ANGLE. SCATTERING ELETTRONI-ATOMI, INTERAZIONE ELETTRONE-ONDA ELETTROMAGNETICA. DIFFUSIONE RADIALE. DIFFUSIONE IN L-SHELL INDOTTA DA FLUTTUAZIONI MAGNETICHE E DA POTENZIALE ELETTRICO. COLLISIONI. TENSORE CONDUTTIVITÀ NELLA IONOSFERA. CORRENTI IONOSFERICHE. PERTURBAZIONI MAGNETOSFERICHE E IONOSFERICHE. ONDE DI PLASMA. APPROCCIO CINETICO. SMORZAMENTO DI LANDAU. ONDE DI LANGMUIR, ELETTROSTATICHE, DI PLASMA, IBRIDE, IONICO-ACUSTICHE, IONICO-CICLOTRONICHE, ELETTROMAGNETICHE, ORDINARIE E STRAORDINARIE, WHISTLERS, DI ALFVÉN, MAGNETOSONICHE. FORMULAZIONE MAGNETOIDRODINAMICA. PROPAGAZIONE E RIFLESSIONE DI ONDE RADIO NELLA IONOSFERA. TEORIA MAGNETO-IONICA. INDICE DI RIFRAZIONE COMPLESSO. EQUAZIONE DI APPLETON-HARTREE. INSTABILITÀ. INSTABILITÀ DI FARLEY-BUNEMAN, DI RAYLEIGH-TAYLOR E DI KELVIN-HELMHOLZ. INTERAZIONI LITOSFERA-ATMOSFERA-IONOSFERA-MAGNETOSFERA. EMISSIONE ELETTROMAGNETICA NATURALE ED ANTROPICA DI BASSA FREQUENZA. ONDE ELETTROMAGNETICHE ULF/ELF/VLF E LORO PROPAGAZIONE ATTRAVERSO L’ATMOSFERA NEUTRA E IONIZZATA. ZONA DI TRANSIZIONE IONOSFERA-MAGNETOSFERA. PRECIPITAZIONE DI PARTICELLE E PERTURBAZIONI DI PLASMA. MISURE SATELLITARI.
( testi)
(HARGREAVES J.K. )THE SOLAR-TERRESTRIAL ENVIRONMENT [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 1995 ] (SCHUNK, R. W., NAGY, A. F.) IONOSPHERES. PHYSICS, PLASMA PHYSICS, AND CHEMISTRY [CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 2000]. (BAUMJOHANN, W., TREUMANN, R.A.) BASIC PLASMA PHYSICS [IMPERIAL COLLEGE PRESS, 1999]
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FIS/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402350 -
FISICA APPLICATA ALLA TERRA E AI PIANETI
(obiettivi)
ACQUISIRE COMPETENZA SULLE MISURE FISICHE PER LO STUDIO DEGLI INTERNI PLANETARI E DELLA TERRA.
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SCANDONE ROBERTO
( programma)
GENERALITA’ SUL SISTEMA SOLARE E SULLA SUA ORIGINE. TECNICHE DI INDAGINE DEGLI INTERNI PLANETARI E GEOFISICA DI ESPLORAZIONE APPLICATA ALLE MISSIONI PLANETARIE. PRORIETA’ FISICHE DEI MATERIALI PLANETARI E LORO MISURA IN LABORATORIO.
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (APPUNTI DEL CORSO). DISCOVERING THE SOLAR SYSTEM – B.W. JONES, WILEY 2007
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PETTINELLI ELENA
( programma)
GENERALITA’ SUL SISTEMA SOLARE E SULLA SUA ORIGINE. TECNICHE DI INDAGINE DEGLI INTERNI PLANETARI E GEOFISICA DI ESPLORAZIONE APPLICATA ALLE MISSIONI PLANETARIE. PRORIETA’ FISICHE DEI MATERIALI PLANETARI E LORO MISURA IN LABORATORIO.
( testi)
MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (APPUNTI DEL CORSO). DISCOVERING THE SOLAR SYSTEM – B.W. JONES, WILEY 2007
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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