Insegnamento
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Attività
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Lingua
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20710721 -
LINGUISTICA GENERALE A LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica generale A LM (Modulo “Pragmatica”) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell’ambito della pragmatica linguistica con particolare riferimento all’italiano e alle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il modulo “Pragmatica” affronta in particolare l’analisi delle relazioni fra testo e contesto; l’illocutività; la teoria degli atti linguistici; il principio di cooperazione, le massime conversazionali, le implicature; la teoria della pertinenza; le presupposizioni; la struttura informativa dell’enunciato. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di analizzare le relazioni tra testo e contesto; avranno conoscenze approfondite sull’illocutività, sulla teoria degli atti linguistici, sulle massime conversazionali, sulla teoria della pertinenza, sulla struttura informativa dell’enunciato.
Canale: II
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MASIA VIVIANA
( programma)
- Significato e contesto - Deissi, ambiguità, comunicazione implicita - Principio di cooperazione: massime conversazionali - presupposizione e implicature - Teoria della pertinenza e comunicazione inferenziale - Struttura informativa: dato, nuovo, tema e rema
( testi)
Bianchi, Claudia. 2003. La pragmatica del linguaggio. Roma-Bari, Laterza. Lombardi Vallauri, Edoardo. 2009. La struttura informativa. Forma e funzione negli enunciati linguistici. Roma, Carocci.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso fornisce gli strumenti linguistici per interrogare il testo nell’ottica dell’analisi del discorso. Nella prima parte verranno affrontate le teorie dell’analisi del discorso e dell’enunciazione. La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio della presenza della lingua francese nelle ex colonie. Nella terza parte saranno prese in esame alcune strutture discorsive quali la polifonia, l’intertestualità, il punto di vista e l’autonimia all’interno dei romanzi di Assia Djebar, Kamel Daoud e Faiza Guène. Il corso si svolge durante il secondo semestre. L’accesso all’esame finale, orale, avviene dopo una prova di accertamento linguistico, orale e scritta, la cui preparazione è assicurata dalla Dott.ssa Agathe Rabat.
( testi)
Parte A : analyse du discours et théories de l’énonciation linguistique
*Benveniste E., « De la subjectivité dans la langage », in Problèmes de linguistique générale I, Gallimard, 1966, pp. 258-266. *Benveniste E., « L'appareil formel de l'énonciation » in Langages , 5e année, n°17, 1970. pp. 12-18. *Yaguello M., « La Grammaire », in Le Grand livre de la langue française, Seuil, 2003, p.153-258 *Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673
Parte B : discours postcolonial et langue française
*Rey A. et Alii, « L’Outre-mer colonisé et la diffusion du français avant 1848 », in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1029- 1030. *Rey A. et Alii, « L’expansion impérialiste du français », in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1086-1091. *Rey A. et Alii, « Le français colonisateur et décolonisé, in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1168-1175.
Parte C : analyse du discours littéraire
Au choix, deux des trois options suivantes :
Option 1 : *Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. Assia Djebar, L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995
Option 2 : *Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 Albert Camus, L’Etranger, une édition au choix.
Option 3: *Authier-Revuz, J., « Le Fait autonymique : Langage, langue, discours. Quelques repères » in Parler des mots : Le fait autonymique en discours, Paris, Presses Sorbonne Nouvelle, 2004.
Guène F., Un Homme ça ne pleure pas, 2014.
Il materiale d’esame contrassegnato da * è disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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PALMERINI MONICA
( programma)
Lo spagnolo nella comunicazione internazionale. Analisi del discorso e traduzione specializzata.
Il corso intende approfondire la conoscenza della lingua spagnola attraverso lo sviluppo delle competenze di analisi linguistica e di traduzione del discorso che caratterizza il complesso contesto della comunicazione internazionale. La riflessione teorica su molteplici tematiche connesse alla dimensione internazionale della lingua spagnola sarà accompagnata dalla pratica di analisi linguistico-pragmatica di diverse tipologie di discorsi/testi appartenenti a contesti concreti di uso dello spagnolo in ambito internazionale. Studentesse e studenti avranno, altresì, la possibilità di praticare la traduzione di alcuni linguaggi settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
San Vicente, F. - Bazzocchi G. (coord.) (2021). LETI Lengua española para traducir e interpretar, Clueb, Bologna (capitoli selezionati).
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali saranno indicati durante le lezioni.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di affrontare la traduzione audiovisiva di testi audiovisivi di natura finzionale dalla prospettiva sociolinguistica tanto nella pratica della sottotitolazione in loco realizzata dagli studenti mediante l'uso del software Subtitle Edit, quanto dall’analisi di prodotti audiovisivi presenti (e no) nel panorama audiovisivo italiano. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per poter sottotitolare prodotti audiovisivi portoghesi e brasiliani (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul portoghese europeo (PE) e brasiliano (PB), attraverso la pratica traduttiva. Inoltre, avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Gian Luigi De Rosa, Mondi Doppiati. Tradurre l’audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive, Franco Angeli, Milano, 2023 (2ª edizione). Gian Luigi De Rosa, Traduzione audiovisiva e adeguatezza sociolinguistica, in Monica Lupetti e Valeria Tocco (a cura di), Traduzione e autotraduzione: un percorso attraverso i generi letterari, ETS, Pisa, 2013, pp. 279-294. Gian Luigi De Rosa, Sottotitolare «Arena» e «Cine Holiúdy» ovvero la traduzione audiovisiva dalla prospettiva sociolinguistica, in Rivista di Studi Portoghesi e Brasiliani, XV – 2013, Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma, 2014, pp. 57-67. Gian Luigi De Rosa, “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, 2017, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4).
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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POR |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
Canale: CANALE 1
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FRANCESCHI DANIELE
( programma)
Lessicologia e lessicografia inglese
I linguaggi specialistici e settoriali dell’inglese contemporaneo, inclusa la lingua della comunicazione internazionale e delle istituzioni europee: studio delle peculiarità semantico-lessicali, sintattiche e relative alla tessitura testuale; indagine dei canali, dei contesti d’uso e delle necessità pragmatiche della comunicazione specialistica e in contesti multilingui/multiculturali (e.g., intenti comunicativi e rapporto tra emittente e ricevente); approfondimento dell’analisi del lessico, con particolare riferimento allo studio delle relazioni semantiche tra termini a base anglosassone e latina; studio e utilizzo dei principali strumenti lessicologici e terminologici dell’inglese contemporaneo; analisi del lessico tramite corpora; creazione di risorse lessicografiche (online).
( testi)
Durkin, P. 2016. (Ed.) The Oxford Handbook of Lexicography. Oxford: Oxford University Press.
Fuertes-Olivera, P. A. 2018. The Routledge Handbook of Lexicography. London/New York: Routledge.
Jackson, H. & E. Z. Amvela. 2007. Words, Meaning and Vocabulary. An introduction to modern English lexicology. London: Continuum.
L’Homme, M.C. 2020. Lexical Semantics for Terminology. An Introduction. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins.
Scarpa, F. 2020. Research and Professional Practice in Specialised Translation. London: Palgrave/Macmillan.
Canale: CANALE 2
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SPERTI SILVIA
( programma)
Language Policies & planning Discourse Analysis generale e politica European institutions con riferimento a: varie tipologie testuali negli atti del Parlamento, della UE ecc., lingua di specialità, traduzione (v. EURLEX) Varietà e variazioni dell’inglese: l’inglese lingua franca, caratteristiche e focus su esempi da VOICE e su esempi di discorsi e traduzioni
STRUMENTI Traduzione (parziale e sulla specialistica) con ausilio dizionari, corpora e EURLEX Ricerca in linguistica semplice e applicata Uso dei corpora (Sketch Engine, BYU e AntConc) per ricerca, analisi discorso e traduzione La mediazione
( testi)
I materiali di riferimento saranno messi a disposizione durante il corso.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Formazione delle parole, valenza e fraseologia"
Il corso di linguistica sulla formazione delle parole, la valenza e la fraseologia si concentra sui fondamenti teorici e sulle applicazioni pratiche di queste tre aree linguistiche centrali. La prima parte del corso tratta i concetti e le procedure di base della formazione delle parole. La seconda parte del corso è dedicata alla valenza, cioè alla relazione tra i verbi e i loro argomenti. A questo scopo viene utilizzato il concetto di valenza di Ulrich Engel. Nella terza parte del corso, gli studenti familiarizzano con il campo della fraseologia. Verranno studiate, ad esempio, le espressioni fisse, i modi di dire e i proverbi che svolgono un ruolo importante nella lingua tedesca. La classificazione dei fraseologismi risale a Harald Burger. Il corso pone particolare enfasi sull'applicazione delle conoscenze acquisite a materiale linguistico autentico. Gli studenti hanno l'opportunità di affinare le loro capacità analitiche e di applicare le loro conoscenze teoriche nella pratica, utilizzando testi ed esempi provenienti da diversi contesti linguistici. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti una solida comprensione della formazione delle parole, della valenza e della fraseologia e di metterli in grado di analizzare e interpretare criticamente fenomeni linguistici complessi.
( testi)
Burger, Harald (2010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) Busch, Albert/ Stenschke, Oliver (22008): Germanistische Linguistik. Eine Einführung. Tübingen: Narr, 76-83, 93-113.
Nied Curcio, Martina (2008): Die Valenz italienischer und deutscher Verben. In: Nied Curcio, Martina (2008): Ausgewählte Phänomene zur Kontrastiven Linguistisch Italienisch – Deutsch. Ein Lehr- und Übungsbuch für italienische DaF-Studierende. Milano: Franco Angeli, 139-157.
Nied Curcio, Martina (2021): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Zanasi, Lorenzo / Abel, Andrea (Hrsg.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. Teil 2: aus Perspektive der Korpus- und Fachsprachenlinguistik, Interkulturalitätsforschung und Phraseodidaktik. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik; 117.2]. 215-228.
+ materiali sul gruppo TEAMS
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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DEU |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20711182 -
LINGUA ARABA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-OR/12
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Attività formative caratterizzanti
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20711184 -
LINGUA CINESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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LOMBARDI ROSA
( programma)
Modulo Traduzione Acquisizione di strumenti teorici e capacità di applicare strategie traduttive adeguate in risposta alla tipologia testuale e alle problematiche traduttive. Sviluppo della riflessione linguistica e di strategie traduttive attraverso la pratica della lettura, analisi e traduzione di testi di varia tipologia.
( testi)
Bruno Osimo, Propedeutica della traduzione, Hoepli, 2002 Bruno Osimo, Manuale del Traduttore, Hoepli, 2004
Testi in lingua caricati su Moodle o Teams consigliati Silvia Pozzi, Il carattere e la lettera, Hoepli, 2022 Franca Cavagnoli, La voce del testo, Feltrinelli, 2012
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ROMAGNOLI CHIARA
( programma)
Modulo traduzione
Avvio alla riflessione sull’attività di traduzione e sulle problematiche traduttive. Acquisizione di strumenti teorici e capacità di applicare strategie traduttive adeguate alle diverse tipologie testuali e alla traduzione intermediale. Sviluppo della riflessione linguistica e di strategie traduttive attraverso la pratica della lettura, analisi e traduzione di testi di varia tipologia.
Modulo linguistica: lessico Il corso verte sulla lessicologia cinese e tratta i seguenti argomenti: - la forma della parola in cinese: parole semplici, composte, polirematiche, espressioni idiomatiche; - la formazione del lessico cinese e il rinnovamento del lessico: neologismi, prestiti e tabù linguistici; - il lessico del cinese dal punto di vista quantitativo; - la variazione diamesica del lessico; - la variazione diatopica del lessico; - l'analisi del lessico attraverso i corpora.
( testi)
Modulo traduzione
Bruno Osimo, Propedeutica della traduzione, Hoepli, 2002 Bruno Osimo, Manuale del Traduttore, Hoepli, 2004 Testi in lingua forniti a lezione
consigliati
Franca Cavagnoli, La voce del testo, Feltrinelli, 2012 Silvia Pozzi, Il carattere e la lettera, Hoepli, 2022
Modulo linguistica: lessico
Articoli scientifici di linguistica caricati su piattaforma moodle.
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L-OR/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710296 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso fornisce gli strumenti linguistici per interrogare il testo nell’ottica dell’analisi del discorso. Nella prima parte verranno affrontate le teorie dell’analisi del discorso e dell’enunciazione. La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio della presenza della lingua francese nelle ex colonie. Nella terza parte saranno prese in esame alcune strutture discorsive quali la polifonia, l’intertestualità, il punto di vista e l’autonimia all’interno dei romanzi di Assia Djebar, Kamel Daoud e Faiza Guène. Il corso si svolge durante il secondo semestre. L’accesso all’esame finale, orale, avviene dopo una prova di accertamento linguistico, orale e scritta, la cui preparazione è assicurata dalla Dott.ssa Agathe Rabat.
( testi)
Parte A : analyse du discours et théories de l’énonciation linguistique
*Benveniste E., « De la subjectivité dans la langage », in Problèmes de linguistique générale I, Gallimard, 1966, pp. 258-266. *Benveniste E., « L'appareil formel de l'énonciation » in Langages , 5e année, n°17, 1970. pp. 12-18. *Yaguello M., « La Grammaire », in Le Grand livre de la langue française, Seuil, 2003, p.153-258 *Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673
Parte B : discours postcolonial et langue française
*Rey A. et Alii, « L’Outre-mer colonisé et la diffusion du français avant 1848 », in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1029- 1030. *Rey A. et Alii, « L’expansion impérialiste du français », in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1086-1091. *Rey A. et Alii, « Le français colonisateur et décolonisé, in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1168-1175.
Parte C : analyse du discours littéraire
Au choix, deux des trois options suivantes :
Option 1 : *Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. Assia Djebar, L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995
Option 2 : *Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 Albert Camus, L’Etranger, une édition au choix.
Option 3: *Authier-Revuz, J., « Le Fait autonymique : Langage, langue, discours. Quelques repères » in Parler des mots : Le fait autonymique en discours, Paris, Presses Sorbonne Nouvelle, 2004.
Guène F., Un Homme ça ne pleure pas, 2014.
Il materiale d’esame contrassegnato da * è disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710299 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 PALMERINI MONICA
( programma)
Lo spagnolo nella comunicazione internazionale. Analisi del discorso e traduzione specializzata.
Il corso intende approfondire la conoscenza della lingua spagnola attraverso lo sviluppo delle competenze di analisi linguistica e di traduzione del discorso che caratterizza il complesso contesto della comunicazione internazionale. La riflessione teorica su molteplici tematiche connesse alla dimensione internazionale della lingua spagnola sarà accompagnata dalla pratica di analisi linguistico-pragmatica di diverse tipologie di discorsi/testi appartenenti a contesti concreti di uso dello spagnolo in ambito internazionale. Studentesse e studenti avranno, altresì, la possibilità di praticare la traduzione di alcuni linguaggi settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
San Vicente, F. - Bazzocchi G. (coord.) (2021). LETI Lengua española para traducir e interpretar, Clueb, Bologna (capitoli selezionati).
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali saranno indicati durante le lezioni.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di affrontare la traduzione audiovisiva di testi audiovisivi di natura finzionale dalla prospettiva sociolinguistica tanto nella pratica della sottotitolazione in loco realizzata dagli studenti mediante l'uso del software Subtitle Edit, quanto dall’analisi di prodotti audiovisivi presenti (e no) nel panorama audiovisivo italiano. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per poter sottotitolare prodotti audiovisivi portoghesi e brasiliani (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul portoghese europeo (PE) e brasiliano (PB), attraverso la pratica traduttiva. Inoltre, avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Gian Luigi De Rosa, Mondi Doppiati. Tradurre l’audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive, Franco Angeli, Milano, 2023 (2ª edizione). Gian Luigi De Rosa, Traduzione audiovisiva e adeguatezza sociolinguistica, in Monica Lupetti e Valeria Tocco (a cura di), Traduzione e autotraduzione: un percorso attraverso i generi letterari, ETS, Pisa, 2013, pp. 279-294. Gian Luigi De Rosa, Sottotitolare «Arena» e «Cine Holiúdy» ovvero la traduzione audiovisiva dalla prospettiva sociolinguistica, in Rivista di Studi Portoghesi e Brasiliani, XV – 2013, Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma, 2014, pp. 57-67. Gian Luigi De Rosa, “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, 2017, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4).
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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POR |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
Canale: CANALE 1
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 1 FRANCESCHI DANIELE
( programma)
Lessicologia e lessicografia inglese
I linguaggi specialistici e settoriali dell’inglese contemporaneo, inclusa la lingua della comunicazione internazionale e delle istituzioni europee: studio delle peculiarità semantico-lessicali, sintattiche e relative alla tessitura testuale; indagine dei canali, dei contesti d’uso e delle necessità pragmatiche della comunicazione specialistica e in contesti multilingui/multiculturali (e.g., intenti comunicativi e rapporto tra emittente e ricevente); approfondimento dell’analisi del lessico, con particolare riferimento allo studio delle relazioni semantiche tra termini a base anglosassone e latina; studio e utilizzo dei principali strumenti lessicologici e terminologici dell’inglese contemporaneo; analisi del lessico tramite corpora; creazione di risorse lessicografiche (online).
( testi)
Durkin, P. 2016. (Ed.) The Oxford Handbook of Lexicography. Oxford: Oxford University Press.
Fuertes-Olivera, P. A. 2018. The Routledge Handbook of Lexicography. London/New York: Routledge.
Jackson, H. & E. Z. Amvela. 2007. Words, Meaning and Vocabulary. An introduction to modern English lexicology. London: Continuum.
L’Homme, M.C. 2020. Lexical Semantics for Terminology. An Introduction. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins.
Scarpa, F. 2020. Research and Professional Practice in Specialised Translation. London: Palgrave/Macmillan.
Canale: CANALE 2
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 2 SPERTI SILVIA
( programma)
Language Policies & planning Discourse Analysis generale e politica European institutions con riferimento a: varie tipologie testuali negli atti del Parlamento, della UE ecc., lingua di specialità, traduzione (v. EURLEX) Varietà e variazioni dell’inglese: l’inglese lingua franca, caratteristiche e focus su esempi da VOICE e su esempi di discorsi e traduzioni
STRUMENTI Traduzione (parziale e sulla specialistica) con ausilio dizionari, corpora e EURLEX Ricerca in linguistica semplice e applicata Uso dei corpora (Sketch Engine, BYU e AntConc) per ricerca, analisi discorso e traduzione La mediazione
( testi)
I materiali di riferimento saranno messi a disposizione durante il corso.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1+ per tutte le abilità previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710305 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Formazione delle parole, valenza e fraseologia"
Il corso di linguistica sulla formazione delle parole, la valenza e la fraseologia si concentra sui fondamenti teorici e sulle applicazioni pratiche di queste tre aree linguistiche centrali. La prima parte del corso tratta i concetti e le procedure di base della formazione delle parole. La seconda parte del corso è dedicata alla valenza, cioè alla relazione tra i verbi e i loro argomenti. A questo scopo viene utilizzato il concetto di valenza di Ulrich Engel. Nella terza parte del corso, gli studenti familiarizzano con il campo della fraseologia. Verranno studiate, ad esempio, le espressioni fisse, i modi di dire e i proverbi che svolgono un ruolo importante nella lingua tedesca. La classificazione dei fraseologismi risale a Harald Burger. Il corso pone particolare enfasi sull'applicazione delle conoscenze acquisite a materiale linguistico autentico. Gli studenti hanno l'opportunità di affinare le loro capacità analitiche e di applicare le loro conoscenze teoriche nella pratica, utilizzando testi ed esempi provenienti da diversi contesti linguistici. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti una solida comprensione della formazione delle parole, della valenza e della fraseologia e di metterli in grado di analizzare e interpretare criticamente fenomeni linguistici complessi.
( testi)
Burger, Harald (2010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) Busch, Albert/ Stenschke, Oliver (22008): Germanistische Linguistik. Eine Einführung. Tübingen: Narr, 76-83, 93-113.
Nied Curcio, Martina (2008): Die Valenz italienischer und deutscher Verben. In: Nied Curcio, Martina (2008): Ausgewählte Phänomene zur Kontrastiven Linguistisch Italienisch – Deutsch. Ein Lehr- und Übungsbuch für italienische DaF-Studierende. Milano: Franco Angeli, 139-157.
Nied Curcio, Martina (2021): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Zanasi, Lorenzo / Abel, Andrea (Hrsg.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. Teil 2: aus Perspektive der Korpus- und Fachsprachenlinguistik, Interkulturalitätsforschung und Phraseodidaktik. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik; 117.2]. 215-228.
+ materiali sul gruppo TEAMS
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12
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L-LIN/14
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40
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Attività formative caratterizzanti
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DEU |
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI 1° ANNO (6 CFU) - (visualizza)
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6
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20710725 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A LM (GLOBAL POLITICS)
(obiettivi)
L’insegnamento di Storia delle relazioni internazionali A LM (Modulo “World Politics”), rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell'ambito degli studi storico-sociali. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti analitici per la comprensione della politica internazionale contemporanea attraverso l’analisi dei principali indirizzi teorici nella disciplina della storia internazionale, quali il realismo, liberalismo, le teorie Neo-Marxiste, il costruttivismo e la critical theory, e la loro applicazione a specifici casi studio. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di utilizzare strumenti di analisi per la comprensione della politica internazionale contemporanea; sapranno analizzare i principali indirizzi teorici di storia internazionale e applicarli a specifici studi di caso.
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RATTI LUCA
( programma)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti dei corsi di laurea in lingue una introduzione alla politica internazionale contemporanea sia attraverso uno studio dei principali indirizzi teorici nella disciplina delle relazioni internazonali, come il realismo, il liberalismo e le teorie neo-Marxiste, sia attraverso una trattazione dei diversi approcci critici alla politica mondiale.
( testi)
Tim Dunne, Milja Kurki, and Steve Smith (eds), International Relations Theories. Discipline and Diversity (OUP 2020)
Stephen McGlinchey (ed.), Foundations of International Relations (Bloomsbury 2022)
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6
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SPS/06
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20710694 -
SOCIOLOGIA DELL'ARTE
(obiettivi)
Il modulo analizza le modalità attraverso cui le istituzioni artistiche e culturali contribuiscono, da una parte, a produrre le carriere degli oggetti e degli artisti e, dall’altra, a prefigurare gli stessi processi di consumo. Esso offre agli studenti e alle studentesse una molteplicità di strumenti teorici ed empirici ad un tempo, per comprendere i fenomeni artistici e le componenti sociali che li rendono possibili.
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6
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SPS/08
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706084 -
GEOGRAFIA SOCIALE
(obiettivi)
Modulo 1 Introdurre all’analisi della costruzione sociale dello spazio. Fornire strumenti e concetti utili all'interpretazione delle dinamiche collaborative e competitive nell’uso dello spazio. Modulo 2 Realizzare ricerche e prodotti per un atlante sociale della città di Roma
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6
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M-GGR/01
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710385 -
ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI
(obiettivi)
Formare una figura di antropologo che si inserisce nel più ampio quadro di “intellettuale critico” in grado di effettuare analisi e interpretazioni di casi e sistemi culturali capace di elaborare e diffondere, sulla base di avanzate conoscenze scientifico-disciplinari, relazioni critiche in rapporto alle pratiche sociali e ai sistemi contestuali in cui si troverà ad operare. L’obiettivo è quello di allenare lo sguardo per cogliere gli innumerevoli spunti che la realtà quotidiana ci offre a partire dalle esperienze, dalle abitudini, dalle rappresentazioni, fino a tutte le forme di “alterità” e differenza, da quelle più vicine a quelle più lontane nello spazio e nel tempo. Un sapere oggi ancor più necessario non solo per comprendere i cambiamenti che viviamo, ma per offrire gli strumenti utili alla pratica della vita quotidiana e ad ogni forma di lavoro, a partire dagli insegnanti di ogni ordine e grado per allenare le future generazioni alla convivenza tra diversi, alla partecipazione a riconoscere gli altri come una risorsa fondamentale. Le conoscenze e le competenze di natura antropologica e antropologico-culturale risultano quantomai utili all’esercizio della professione docente di ogni ordine e grado in quanto permettono di operare il riconoscimento dell’alunno con la sua storia e la sua identità e le specificità, dei suoi contesti familiari, evitando nello stesso tempo ogni assegnazione rigida di, appartenenza culturale e ogni etichettamento. Ma nello stesso momento l’antropologia culturale e sociale offre le conoscenze relative ai processi migratori, globalizzazione e permette di affrontare la multiculturalità delle classi e per consentire alle studentesse e agli studenti di misurarsi con la differenza culturale, attivando canali di comunicazione e facendo interagire le diversità degli allievi senza riduzionismi, promuovendo integrazione e l'interculturalità. E aiuta alla comprensione dei fenomeni relativi alla dispersione scolastica.
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Erogato presso
20710385 ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI in DAMS Teatro, musica, danza LM-65 DE MATTEIS STEFANO
( programma)
Tema di quest'anno: cultura, habitat, ambiente.
( testi)
1. Manuale e testi di riferimento: Marshall Sahlins, Nonostante Tucidide, Milano, Eleuthera, 2023. Stefano De Matteis, Il dilemma dell'aragosta. La forza della vulnerabilità, Milano, Meltemi, 2021.
2. Approfondimenti o parte monografica: Stefano De Matteis, Gli sciamani non ci salveranno, Milano, Eleuthera, 2023.
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6
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M-DEA/01
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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18
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20706093 -
FILOLOGIA GERMANICA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Germanica 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un avviamento (nel caso del secondo canale di Filologia Germanica) o approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite e competenze metodologiche e analitiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e delle letterature antiche e medievali.
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FARACI DORA
( programma)
Strategie di rappresentazioni della natura nelle letterature medievali di area germanica: immagini realistiche, simboliche e fantastiche.
I motivi ricorrenti legati alla rappresentazione del paesaggio e dell'ambiente naturale nel medioevo saranno individuati attraverso la lettura di passi tratti da opere del periodo antico e medio inglese. Il modo in cui, sulla scia di una consolidata tradizione letteraria, l'ambiente naturale e gli animali caratterizzano la narrazione e interagiscono con i personaggi sarà affrontato in particolare in opere quali: Beowulf, il Physiologus, The Nun's Priest's Tale di Chaucer, Sir Gawain and the Green Knight, Pearl. Non mancheranno rimandi a testi del medioevo tedesco (Nibelunghi, Parzival di Wolfram von Eschenbach) e norreno. All'analisi filologico-letteraria delle opere sarà affiancato lo studio delle tematiche della critica testuale (relazione tra testo, paratesto e miniature) e dei principali mutamenti lessicali, morfologici e sintattici intervenuti nella lingua inglese nel corso dei secoli.
Agli studenti (che saranno guidati dalla docente nella scelta dei temi e del materiale bibliografico) sarà richiesto di presentare una relazione, individuale o di gruppo, su argomenti storico-letterari, linguistici e testuali relativi ad opere del medioevo germanico.
( testi)
Testi: - G. Brunetti (ed.), Beowulf, Roma: Carocci, (passi scelti). - The Complete Corpus of Anglo-Saxon Poetry (http://www.sacred-texts.com/neu/ascp/) - L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Boston, Houghton Mifflin 1987 (passi scelti) . - The Canterbury Tales and Other Works of Chaucer (Middle English): https://www.sacred-texts.com/neu/eng/mect/index.htm - M. Andrew and R. Waldron, edd., The Poems of the Pearl Manuscript. Pearl, Cleanness, Patience, Sir Gawain and the Green Knight, Exeter: Exeter University Press 2007 (passi scelti). - Sir Gawain and the Green Knight: https://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=cme;idno=Gawain (trad.: http://sites.fas.harvard.edu/~chaucer/ready.htm) - Ursula Schulze, Das Nibelungenlied, Stuttgart, Reclam, 2013 - Das Nibelungenlied: https://www.hs-augsburg.de/~harsch/germanica/Chronologie/12Jh/Nibelungen/nib_intr.html - Wolfram von Eschenbach, Parzival (Mittelhochdeutscher Text nach der Ausgabe von Karl Lachmann, Übers, u. Nachw. v. Wolfgang Sjriewok), Stuttgart, Reclam, 1981 (passi scelti). - Wolfram von Eschenbach. Parzival: https://www.hs-augsburg.de/~harsch/germanica/Chronologie/13Jh/Wolfram/wol_pa00.html
Letture critiche:
- Ernst R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino, Scandicci (Firenze): La Nuova Italia,1992 , cap. X. Il paesaggio ideale, pp. 207-226. - Albrecht Classen, The Forest in Medieval German Literature: Ecocritical Readings from a Historical Perspective, Lanham, MD: Lexington Books, 2015. Hanawalt, Barbara., and Lisa J. Kiser. Engaging with Nature Essays on the Natural World in Medieval and Early Modern Europe. Notre Dame, Ind.: U of Notre Dame, 2008. - Nicholas Howe,, “The Landscape of Anglo-Saxon England: Inherited, Invented, Imagined.” In Inventing Medieval Landscapes: Senses of Place in Western Europe, edited by John Howe and Michael Wolfe, Gainsville: University Press of Florida, 2002, pp. 91-112. - Margaret Gelling, The landscape of Beowulf, in Anglo-Saxon England, 32 (2001), pp. 7-11. - William F. Woods, 2002. 'Nature and the Inner Man in Sir Gawain and the Green Knight, in The Chaucer Review 36, 3 (2002), pp. 209-27. - Elizabeth Petroff, “Landscape in ‘Pearl’: The Transformation of Nature.” The Chaucer Review 16, no. 2 (1981), pp. 181–93.
Storia della letteratura inglese medievale Un testo a scelta tra i seguenti: - D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002 (capitoli 1,2,6,21,26). - P. Boitani, La letteratura del Medioevo inglese, Roma, Carocci 2001.
Storia della lingua inglese: - C. Barber, The English Language: a Historical Introduction, Cambridge: Cambridge University Press 2009.
Critica del testo: - Anna Maria Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II e III).
Materiale bibliografico aggiuntivo (edizioni critiche, glossari e altro) sarà fornito dalla docente durante il corso.
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6
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L-FIL-LET/15
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710722 -
LINGUISTICA GENERALE B LM (LESSICO E SEMANTICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale B LM (Modulo "Lessico e semantica") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze teoriche utilizzeranno strumenti per un’analisi avanzata del lessico e della semantica per l’italiano, ma anche in ottica comparativa, anche in funzione di possibili percorsi di ricerca.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Cap.1 - Nozioni di base (tranne il quadro 1.2, "Profili sintagmatici assimilabili alla parola", e il quadro 1.3, "Tipologia della parola"). Cap. 2 - L'informazione lessicale. Cap. 3 - Il significato delle parole. Cap. 4 - La struttura globale del lessico. Cap. 5 - Strutture paradigmatiche del lessico (tranne il paragrafo 7, "Configurazioni lessicali"). Cap. 6 - Strutture sintagmatiche del lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa sulla piattaforma Moodle.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710723 -
LINGUISTICA GENERALE C LM (TIPOLOGIA AVANZATA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale C LM (Modulo "Tipologia avanzata") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce conoscenze avanzate su finalità, strumenti ed ambiti degli studi contemporanei di tipologia linguistica ed offre agli studenti spunti per possibili attività personali di ricerca concernenti la tipologia di strutture e sistemi linguistici. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze avanzate su finalità, strumenti e ambiti degli studi di tipologia linguistica con spunti per possibili percorsi di ricerca sulla tipologia.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013.
Capitolo 1 - Cosa è la tipologia linguistica? Finalità e strumenti (Tipi di asserzioni, Campioni linguistici, Fonti di dati). Capitolo 2 – Tipologia lessicale (Introduzione, Termini relativi alle parti del corpo, Termini relativi alla parentela, Pronomi personali, Termini relativi ai numeri, Aggettivi antonimici, Termini relativi ai colori). Capitolo 3 – Tipologia sintattica (Introduzione, La scelta di parole e forme di parola, L'ordine delle parole, Le categorie sintattiche). Capitolo 4 – Tipologia morfologica (Introduzione, La scelta di morfemi e forme di morfema, L'ordine dei morfemi, Le categorie morfologiche). Capitolo 6 – Mutamento storico (La genesi degli articoli, Il cambiamento dell'ordine delle parole).
( testi)
Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013. Si consiglia l'edizione paperback, molto più economica. I capitoli 5 e 7 non vanno studiati; il cap. 6 va studiato fino a pag. 209.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa in italiano sulla piattaforma Moodle. Tale dispensa facilita moltissimo l'utilizzo del libro di testo in inglese per prepararsi all'esame.
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6
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L-LIN/01
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710725 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A LM (GLOBAL POLITICS)
(obiettivi)
L’insegnamento di Storia delle relazioni internazionali A LM (Modulo “World Politics”), rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze nell'ambito degli studi storico-sociali. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti analitici per la comprensione della politica internazionale contemporanea attraverso l’analisi dei principali indirizzi teorici nella disciplina della storia internazionale, quali il realismo, liberalismo, le teorie Neo-Marxiste, il costruttivismo e la critical theory, e la loro applicazione a specifici casi studio. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti saranno in grado di utilizzare strumenti di analisi per la comprensione della politica internazionale contemporanea; sapranno analizzare i principali indirizzi teorici di storia internazionale e applicarli a specifici studi di caso.
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6
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SPS/06
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710616 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE B LM (ITALIANO L2)
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne B LM (Modulo Italiano L2) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione e specificamente tra le attività caratterizzanti volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza approfondita delle principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo. Approfondimento delle conoscenze relative al all’insegnamento dell’italiano L2 e delle attuali tendenze glottodidattiche, con particolare riferimento all'educazione linguistica in prospettiva plurilingue e all’intercomprensione Conoscenze dei principali risultati ottenuti dalla ricerca nell’ambito la valutazione, verifica e certificazione delle competenze linguistiche. Conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione e sviluppo di attività di insegnamento delle lingue. Analisi critica delle potenzialità e dell’uso di strumenti tecnologici e digitali per l’insegnamento e apprendimento delle lingue. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali ipotesi teoriche relative all'apprendimento linguistico e i diversi approcci e metodi da esse ispirati nel corso del tempo; conosceranno gli aspetti principali della didattica dell’italiano come L2 e dei processi di verifica e certificazione delle competenze; comprenderanno i processi legati allo sviluppo delle abilità ricettive e all’intercomprensione delle lingue romanze; saranno in grado di proporre attività di insegnamento e di valutare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali.
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6
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L-LIN/02
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti/esse gli strumenti concettuali che caratterizzano lo studio del linguaggio in un’ottica cognitiva. In particolare, scopo dell’insegnamento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze sui processi di elaborazione a fondamento del linguaggio considerato come uno strumento evolutosi allo scopo di raccontare storie.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di: - ricostruire il dibattito contemporaneo sulla natura del linguaggio nel contesto delle scienze della mente. - conoscere i concetti di base e le indagini empiriche svolte nell’ambito delle scienze cognitive del linguaggio. - leggere e comprendere articoli scientifici sperimentali che trattano tematiche relative ai fondamenti cognitivi del linguaggio.
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Erogato presso
20710271 SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema del rapporto tra linguaggio e narrazione in un'ottica cognitiva ed evoluzionistica. In contrasto con le teorie che assegnano alla frase il primato nello studio del linguaggio, nel corso si propone un'ipotesi interpretativa fondata sulla priorità del discorso e, nello specifico, sulla priorità assegnata alla capacità di raccontare storie come tratto distintivo della natura umana. Il corso prevede attività pratiche di ricerca sperimentale a supporto del modello teorico proposto
( testi)
programma da 12 cfu
- Corballis M. (2020), La verità sul linguaggio, Carocci, Roma. - Scott-Phillips (2017) Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma - Ferretti F. (2022), L'istinto persuasivo. Carocci, Roma
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12
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M-FIL/05
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80
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
L’insegnamento propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali, ad esempio, afasia, autismo, schizofrenia, demenza di Alzheimer. Ampio spazio sarà riservato alla discussione delle relazioni tra disturbi linguistici e processi cognitivi.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: a) in grado di utilizzare le conoscenze sulle patologie linguistiche per riflettere sul tema più generale della plausibilità cognitiva dei modelli teorici proposti per dar conto del funzionamento del linguaggio; b) leggere e comprendere articoli scientifici sperimentali in inglese che trattano tematiche relative ai fondamenti cognitivi del linguaggio.
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
Si invitano studenti e studentesse a iscriversi alla pagina Moodle del corso per ricevere tutti gli aggiornamenti dalla docente. Questo il link: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=2458
( testi)
!!! Programma valido a partire dalla sessione di esami di giugno 2024 unico per tutti gli studenti (non c'è differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti)!!!
[-- Chi sostiene l'esame nella sessione gennaio-febbraio 2024 deve fare riferimento al programma 2022-23]
1 libro + 2 articoli:
(Libro) 1) Adornetti I. (2018) Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
(articolo 1) Adornetti I., Chiera A., Altavilla D., Deriu V., Marini A., Gobbo M., Valeri G., Magni R., Ferretti F. (2023). Defining the Characteristics of Story Production of Autistic Children: A Multilevel Analysis. «Journal of Autism and Developmental Disorders» scaricabile gratuitamente qui:
https://link.springer.com/article/10.1007/s10803-023-06096-2
(articolo 2) Galbraith, N. (2021). Delusions and Pathologies of Belief: Making Sense of Conspiracy Beliefs via the Psychosis Continuum. In Cardella V., Gangemi A. (a cura di) Psychopathology and Philosophy of Mind: What Mental Disorders Can Tell Us About Our Minds (pp. 117-144). Routledge.
scaricabile nella pagina Moodle del corso
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6
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M-FIL/05
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711243 -
RELIGION AND SOCIETY IN GLOBAL PERSPECTIVE
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6
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M-STO/02
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810502 -
THE ROOTS OF GLOBALIZATION: EUROPEAN EXPANSION AND COLONIALISM
(obiettivi)
Il corso offre la possibilità agli studenti di comprendere i meccanismi che hanno portato all'origine degli imperi coloniali europei all'inizio dell'età moderna, il loro funzionamento e come tali imperi abbiano contribuito alle prime forme di globalizzazione dell'alba del mondo moderno.
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6
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M-STO/02
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
21810420 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELLO SPAZIO POST-SOVIETICO
(obiettivi)
La Russia, Paese fondamentale degli equilibri politici internazionali, è al centro del presente corso. L'obiettivo principale del corso è quello di offrire agli studenti una conoscenza della storia russa negli anni del comunismo per approfondire quindi le dinamiche della crisi, della caduta e della difficile transizione verso un modello politico ed economico, solo in parte ispirato alle democrazie occidentali.
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6
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M-STO/03
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710492 -
MEDIA AND POPULAR CULTURE
(obiettivi)
The course will provide a specialisation in twenty and twenty one centuries mass society and a detaileknoledge of the political and social development in this period.
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6
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M-STO/04
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40
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Attività formative affini ed integrative
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20710169 -
Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo
(obiettivi)
Dopo una introduzione storica e metodologica, il corso si propone di presentare le tematiche e le tendenze più importanti del dibattito islamico dalla fine del XIX secolo ad oggi. Tra gli argomenti affrontati nel corso ci saranno: Islam e modernità; il riformismo della salafiyya; Islam e nazionalismo; la corrente ‘fondamentalista’ e le sue declinazioni; il pensiero femminile e femminista.
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Erogato presso
20710169 Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo in Strategie culturali per la cooperazione e lo sviluppo LM-81 GERVASIO GENNARO
( programma)
Dopo una introduzione storica e metodologica, il corso si propone di presentare le tematiche e le tendenze più importanti del dibattito islamico dalla fine del XIX secolo ad oggi. Tra gli argomenti affrontati nel corso ci saranno: Islam e modernità; il riformismo della salafiyya; Islam e nazionalismo; la corrente ‘fondamentalista’ e le sue declinazioni; il pensiero femminile e femminista. Una parte del corso sarà dedicata alle rappresentazioni e distorsioni orientaliste dell'Islam contemporaneo e dei musulmani. Infine, gli studenti saranno invitati a confrontarsi con la lettura di fonti primarie, tra quelle disponibili, a seconda delle proprie competenze linguistiche.
( testi)
C. Testi per l’esame:
1. M. Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, Bologna: Il Mulino, 2016. 2. M. Bombardieri - M. C. Giorda - S. Hejazi (a cura di), Capire l'islam. Mito o realtà, Brescia: Morcelliana, 2019. 3. Un testo a scelta tra (si vedano le modalità di valutazione):
Sayyid Qutb, La battaglia tra Islam e capitalismo, Venezia: Marcianum Press, 2016; Sayyid Qutb, Milestones, disponibile a https://www.kalamullah.com/Books/Milestones%20Special%20Edition.pdf Sadik al-Azm, La tragedia del diavolo. Fede, ragione e potere nel mondo arabo, Roma: LUISS Press, 2016, Ruhollah Khomeyni, Il governo islamico, Roma: Il cerchio, 2006. Nasr Hamid Abu Zayd, Islam e storia, Torino: Bollati Boringhieri, 2016 Tariq Ramadan, Islam e libertà , Torino: Einaudi, 2008 T. Ramadan, Essere musulmano europeo, Troina (EN): Città Aperta, 2002 T. Ramadan, Il riformismo islamico. Un secolo di rinnovamento musulmano, Troina (EN): Città Aperta, 2004. Taha Huseyn, I giorni, Roma: IPOCAN - Libreria ASEQ, 2019 T. Ramadan, Islam and the Arab Awakening, Oxford: Oxford University Press, 2012. Hasan Hanafi, La teologia islamica della liberazione, Milano: Jaca Book, 2018. Mohammed ‘Abid El-Jabri, La ragione araba, Milano: Feltrinelli, 1995, Fatema Mernissi, Islam e democrazia, Firenze: Giunti, 2002 F. Mernissi, L’harem e l’Occidente, Firenze: Giunti, 2006 F. Mernissi, Le donne del profeta. La condizione femminile nell'Islam, Genova: ECIG, 1992. Amina Wadud, Il Corano e la donna. Rileggere il testo sacro da una prospettiva di genere, Cantalupa (TO): Effata’, 2012 Amina Wadud, Inside the Gender Jihad. Women’s Reform In Islam, Oxford: Oneworld, 2006. ‘Ali ‘Abd el-Raziq, Islam and the Foundations of Political Power, Edinburgh: Edinburgh UP, 2012 (1925). Disponibile a: http://ecommons.aku.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1000&context=uk_ismc_series_intranslation Muhammad ‘Abduh, Trattato sull’unicità divina, Bologna: il ponte, 2003. Asef Bayat, Making Islam Democratic, Stanford: Stanford UP, 2007 Khaled Abou El-Fadl, Islam and the Challenge of Democracy, Princeton: Princeton UP, 2004 Khaled Abou El-Fadl, The Great Theft, NY: Harper, 2007 Farid Esack, Qur’an: Liberation and Pluralism, Oxford: Oneworld, 1996; Farid Esack, On Being a Muslim: Finding a Religious Path in the World Today, Oxford: Oneworld, 2009. Mohammad A. Lahbabi, Il personalismo musulmano, Milano: Jaca Book, 2017. Hamid Dabashi, Islamic Liberation Theology: Resisting the Empire, London & NY: Rouledge, 2008. NJ Delong-Bas, Wahhabi Islam, Oxford & NY: OUP, 2004 Muhammad Husein Fadlallah, Percorsi di esegesi coranica, Milano: Jaca Book, 2019 Malcolm X, Autobiografia di Malcolm X, Milano: BUR, 2004. Nilüfer Göle, The Daily Lives of Muslims, London: Zed, 2017. Nawal El Saadawi, Una figlia di Iside, Nutrimenti, 2021 Bassam Tibi, Euro-Islam, Venezia: Marsilio, 2007 Jawdat Said, Vie islamiche alla nonviolenza, Zikkaron, 2017
Gli studenti potranno inoltre concordare con il docente, con congruo anticipo sulla data d’esame, testi non compresi nell’elenco precedente.
Avvertenza importante: Chi non avesse conoscenze pregresse di storia e istituzioni dell’Islam, dovrà studiare preventivamente:
- L. Declich, L’Islam in 20 parole, Roma-Bari: Laterza, 2016; - P. G. Donini, Il mondo islamico. Breve storia dal ‘500 ad oggi, Roma-Bari: Laterza, ultima edizione.
la cui conoscenza sarà accertata in sede d’esame,
oppure un manuale d'Islamistica a scelta tra:
A. Bausani, Islam, Rizzoli, ultima edizione;
oppure
- G. Filoramo (a cura di), Islam, Laterza, ultima edizione.
oppure
- Carole Hillenbrand, Islam. Una nuova introduzione storica, Torino: Einaudi, 2016.
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6
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L-OR/10
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710580 -
STORIA DEL CAPITALISMO
(obiettivi)
L'insegnamento di Storia del Capitalismo rientra nell'ambito delle attività formative caratterizzanti del Cds in Scienze Filosofiche. Obiettivo del corso è di fornire una conoscenza rigorosa e approfondita delle problematiche e delle metodologie essenziali della Storia del Capitalismo. Dopo aver fornito agli studenti le conoscenze essenziali sulla definizione di società capitalistica, il corso tratterà l'evoluzione di tale sistema economico a livello nazionale, europeo ed internazionale a partire dal tramonto dell'età medievale fino ad arrivare alla crisi del 2008. Si vuole così dare allo studente la capacità di analizzare ed interpretare criticamente le varie tematiche analizzate fornendo gli strumenti per comprendere i tempi della storia del capitalismo fino ad arrivare ai giorni nostri: - Avanzata capacità di interpretare i macro fenomeni economici e sociali delle principali tematiche analizzate; - Avanzate capacità di orientamento in merito le principali tematiche della storia del capitalismo; - Proprietà di analisi e di linguaggio in rapporto ai temi trattati nel corso.
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Erogato presso
20710580 STORIA DEL CAPITALISMO in Scienze filosofiche LM-78 CONTE GIAMPAOLO
( programma)
Attraverso un approccio critico, il corso analizza la nascita del capitalismo in età medioevale fino ad arrivare alla società contemporanea trattando le principali forme di capitalismo (mercantile, industriale e finanziario) e il pensiero di Smith, Marx, Weber, Schumpeter, Keynes e Hayek
( testi)
Studenti frequentanti (tutti e due):
Geoffrey Ingham, Capitalismo, Einaudi, Torino 2010. Giampaolo Conte, Riformare i vinti. Storia e critica delle riforme liberal-capitaliste, Guerini e Associati, Milano 2022.
Gli studenti non frequentanti devono aggiungere un altro testo a scelta tra:
F. Braudel, La dinamica del capitalismo, Il Mulino, Bologna 2016. J. Kocka, Capitalismo, una breve storia, Carocci, Roma 2017. P. Bowles, Il capitalismo, Il Mulino, Bologna 2009. L. Pellicani, La genesi del capitalismo e le origini della modernità, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013 (NO capitoli 2, 3, 8 e 10). L. Gallino, Finanzacapitalismo, Einaudi, Torino 2013. B. Milanovic, Capitalismo contro capitalismo. La sfida che deciderà il nostro futuro, Roma-Bari, Laterza 2020. G. Claeys, Marx e il marxismo, Einaudi, Torino 2020.
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SECS-P/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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Erogato presso
20710457 La literatura española en el espejo del tiempo in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 PEZZINI SARA
( programma)
El curso se propone analizar uno de los poemas "mayores" de Luis de Góngora, la «Fábula de Polifemo y Galatea» (1612 ca). Tras haber identificado los rasgos de la llamada poesía nueva, así como su recepción en el siglo 17, el curso se concentrará en algunas de las más destacadas proyecciones de la poesía de Góngora en autores españoles del siglo XX. El programa se concentrará en 3 momentos analíticos:
1. «Polifemo y Galatea»: análisis del texto y del contexto
2. La recepción de la poesía gongorina: polémica áurea y olvido neoclásico y decimonónico. Algunos ejemplos.
3. Antología poética y crítica de la "Generación del 27"; análisis de los textos y del contexto
El curso se impartirá en español.
1. Textos
-Luis de Góngora, «Polifemo y Galatea», ed. de Jesús Ponce Cárdenas, Madrid, Cátedra
-Selección de textos poéticos y de textos críticos de: Federico García Lorca, Gerardo Diego, Jorge Guillén, Luis Cernuda, Dámaso Alonso (proporcionada por la docente)
2. Textos críticos y metodológicos
-Cèlia Nadal, 1Viaje a la oscuridad. Encuentro con las Soledades de Góngora y sus lectores», Pacini Editore, Pisa, 2020. Selección de capítulos -Jesús Ponce Cárdenas, Victorias Aranda Arribas, «Reescrituras gongorinas en la poesía española contemporánea (1927-2014)», SIAL/TRIVIUM, Madrid 2021. Selección de capítulos -Romeu, Vivian, «Guías metodológicas para el análisis de los textos poéticos. Una propuesta», 2010, pp. 1-20 (proporcionado por la docente) -Estudio introductivo y notas de Jesús Ponce Cárdenas (véase 1. Textos) -Pietro G. Beltrami, «Gli strumenti della poesia», Il Mulino -José Domínguez Caparrós, «Diccionario de métrica española», Alianza Editorial -Otros materiales críticos proporcionados por la docente
( testi)
Cfr. 1. Textos; 2. Textos críticos y metodológicos
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L-LIN/05
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione. L’insegnamento Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce competenze specialistiche e applicate nelle metodologie di analisi dei testi e dei fenomeni letterari dei paesi dell’America Latina di lingua spagnola in un orizzonte cronologico ampio che permetterà di cogliere la loro dimensione transculturale e il collegamento con gli aspetti storici e politici. Consente di affinare inoltre le competenze linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo degli strumenti teorici più aggiornati per una approfondita analisi culturologica e linguistica dei testi e dei fenomeni letterari, con particolare attenzione alle problematiche della didattica della letteratura e alle teorie e applicazioni pratiche della traduzione alle quali verrà avviato attraverso specifiche esercitazioni.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari dei paesi dell’America latina di lingua spagnola nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Lingua e Letterature ispanoamericane e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura spagnola e “Estudos Ibéricos e Ibero-Americanos” Portoghese-Letteratura portoghese e brasiliana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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Erogato presso
20710458 Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 NANNI SUSANNA
( programma)
Rivisitati i momenti e le opere principali della rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), in una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, il corso si propone di presentare agli studenti prodotti artistici e letterari da analizzare attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai più recenti studi sulla post-memoria e post-testimonianza. In un primo momento, saranno presentati i concetti principali che conformano l’apparato teorico, successivamente saranno analizzate e discusse le opere in programma. Le lezioni conclusive saranno dedicate a una riflessione sulla letteratura come archivio della violenza politica e sociale e sulla sua didattica nel contesto dei recenti studi sulla “pedagogia della memoria”.
( testi)
- Lola Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016 - Graciela Bialet, I rospi della memoria, Roma, Rapsodia Edizioni, 2021 - Daniele Cini, La sirena, Italia, 2008 (cortometraggio) - Damián Olivito, El cielo sobre Riace, Argentina, 2020 (documentario) - Malena Scunio, Il sale del ricordo, Roma, Nova Delphi, 2023.
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
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Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Arquivos da memória. Literatura, história e política no Brasil rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate necessarie all'analisi dei testi letterari e dei fenomeni culturali del Brasile in un orizzonte cronologico ampio, che permetterà di cogliere i caratteri specifici della contemporaneità brasiliana ma anche i suoi vincoli profondi con la realtà lusofona e la dimensione latinoamericana. Consente sia di consolidare le conoscenze apprese durante il triennio sia di sviluppare una più salda padronanza di aggiornati strumenti critici, finalizzati all'elaborazione di parametri interpretativi adeguati alla realtà brasiliana e a un’autonoma interpretazione del testo letterario. Saranno, inoltre, approfondite le problematiche teoriche della traduzione letteraria anche attraverso specifiche esercitazioni. Infine, sarà avviata una prima riflessione teorico–pratica sulla didattica della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari del Brasile nella loro dimensione transculturale, nonché storico-politica e culturale; effettuare raffronti con le realtà lusofona e latinoamericana; redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici; leggere e tradurre differenti testi letterari comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; selezionare e adattare testi in funzione dei contesti educativi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letterature portoghese e brasiliana e di documentare il livello B2 di lingua portoghese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
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Erogato presso
20710459 Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 De Crescenzo Luigia
( programma)
Il corso intende proporre un’analisi storico-letteraria dell’autoritarismo in Brasile durante l’epoca della dittatura militare (1964-1985) attraverso lo studio e l’approfondimento delle riflessioni sulla violenza e sulla repressione politica elaborate nell’ambito della letteratura femminile. In particolare, saranno presi in esame testi letterari che interpretano la realtà storico-sociale brasiliana a partire dalla costruzione di un discorso letterario antiautoritario e attraverso l'elaborazione di nuove forme espressive ed estetiche. Il modulo prevede una parte introduttiva relativa al contesto storico e alla presentazione dei contenuti generali e una parte di approfondimento sulle opere letterarie indicate nel programma.
( testi)
Jaime Ginzburg, A violência constitutiva e a política do esquecimento, in Crítica em tempos de violência, São Paulo, edusp-fapesp, 2012, pp. 217-238;
Ettore Finazzi Agrò, (Des)memória e catástrofe: considerações sobre a literatura pós-golpe de 1964, «Estudos de Literatura Brasileira Contemporânea», n. 43, 2014, pp. 179-190;
Maria Amélia de Almeida Teles, Violações dos direitos humanos das mulheres na ditadura, «Revista Estudos Feministas», Florianópolis, v. 23 n. 3, 2015, pp. 1001-1022;
Milena Mulatti Magri, Corpos femininos, violência e autoritarismo, «Revista Sures», v. 13, n. 1, 2019, pp. 20-29.
Clarice Lispector, A hora da estrela, Rio de Janeiro, Rocco, 1998 (ed. it. L’ora della stella, in Le passioni e i legami, Milano, Feltrinelli, 2013 pp. 727-787);
Ettore Finazzi Agrò, A (im)possível resposta. Clarice Lispector e a obrigação ao testemunho, «Revista Eletrônica Literatura e Autoritarismo» – Dossiê n. 9, Setembro de 2012, pp. 4-15;
Lygia Fagundes Telles, As meninas, São Paulo, Companhia das Letras, 2009 (ed. it. Ragazze, Roma, Cavallo di ferro, 2006);
Maximiliano Torres, Configurações femininas em As Meninas, «Interdisciplinar - Revista De Estudos Em Língua E Literatura», a. VIII, v. 18, 2013;
Heloneida Studart, O pardal é um pássaro azul, São Paulo, Círculo do Livro, s.d. (ed. it. La libertà è un passero blu, Milano, Marcos y Marcos, 2012);
Alessia Di Eugenio, Literatura, autoritarismo e corpo das mulheres. A ditadura brasileira através dos romances de Heloneida Studart, «Revell - Revista de Estudos Literários da UEMS», 2(25), 215–233.
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710460 -
Literature and Forms
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Literature and forms rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze e metodologie critiche avanzate per l’analisi dei testi letterari della tradizione dei paesi di lingua inglese e consente di impiegare gli strumenti teorici e applicativi concernenti la didattica della letteratura. Permette di affinare inoltre le abilità linguistico-comunicative e la capacità di utilizzo autonomo dei più importanti strumenti teorico–letterari per una approfondita analisi dei testi e dei fenomeni letterari.
Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente i testi ed i fenomeni letterari applicando gli strumenti teorico-critici, applicativi e didattici acquisiti; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura inglese e di documentare il livello B2 di lingua inglese.
Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “English and Anglo-American Studies” Inglese-Letteratura angloamericana l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
Canale: A - L
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Erogato presso
20710460 Literature and Forms in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 A - L STEVANATO SAVINA
( programma)
Il corso intende proporre un itinerario di studio relativo ad autori e testi del movimento modernista e della sua estetica fortemente formalista in quanto improntata al concetto di forma. Si inizierà con una panoramica della crisi epistemica che chiude l’Ottocento e inaugura il Novecento, e che rappresenta il contesto valoriale in cui il Modernismo sviluppa le sue teorie e pratiche. Verranno poi affrontati e analizzati testi narrativi e poetici di autori quali J. Conrad, J. Joyce, T.S. Eliot e V. Woolf. La lettura parallela di saggi e riflessioni critico-teoriche degli stessi autori, di altri modernisti e della critica specialistica fornirà gli strumenti per una comprensione esaustiva della temperie estetica modernista e delle singole poetiche, lette anche alla luce di aspetti trasversali ai vari generi e alla varie arti come: sperimentalismo, rapporto con la tradizione, intertestualità e scambi interartes, tutti elementi promotori di un confronto vivace fra media diversi ma sempre dialoganti.
( testi)
BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per tutti: frequentanti e non-frequentanti) I testi letterari in programma vanno letti in lingua e portati a lezione durante il corso per lettura e analisi: 1. Joseph Conrad, “Heart of Darkness” (ed. inglesi: Norton Critical Edition, Penguin Classics, Wordsworth Classics; eventuale traduzione italiana con testo a fronte ed. Oscar Mondadori; solo traduzione italiana ed. Einaudi). 2. James Joyce, una scelta di episodi da “Ulysses” (ed. inglesi: Cambridge UP, Penguin Classics, Oxford World’s Classics, Wordsworth Classics; eventuale traduzione italiana con testo a fronte ed. Bompiani; sola traduzione italiana ed. Oscar Mondadori). 3. T.S. Eliot, sezioni scelte da “The Waste Land” (ed. inglesi: Norton Critical Edition, Penguin Classics, Signet Classics; eventuale traduzione italiana con testo a fronte ed. BUR o il Saggiatore). 4. Virginia Woolf, “Mrs Dalloway” (ed. inglesi: Norton Critical Edition, Penguin Classics; eventuale traduzione italiana con testo a fronte ed. Marsilio).
Canale: M - Z
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Erogato presso
20710460 Literature and Forms in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 M - Z AMBROSINI RICCARDO
( programma)
Generazioni di lettori, in tutta Europa, hanno trovato attuali le storie dello scrittore polacco di lingua inglese Joseph Conrad (1857-1924): i soldati inglesi al fronte, durante la Grande Guerra; gli italiani che scoprirono L’agente segreto ai tempi della strategia della tensione. Oggi, la guerra così vicina e l’Inghilterra più lontana, sentiamo come attuale questo polacco nato in Ucraina che dominò il romanzo inglese di inizi Novecento in quanto «ospite straniero», come lo definì Virginia Woolf nel necrologio del 1924. Cento anni più tardi, ci proponiamo di investigare i tanti motivi dell’attualità degli enigmatici testi conradiani, studiando due romanzi emblematici: Nostromo (1904), un romanzo sudamericano con al centro una comunità di italiani, che continua a stupire i lettori per la qualità profetica di un’analisi geopolitica – ironica, indignata – del mondo postcoloniale; e Lord Jim (1900), da sempre il romanzo conradiano per eccellenza, in cui la voce narrante del capitano Marlow segue le vicende di un gentleman inglese che si perde nell’Asia più remota.
( testi)
Joseph Conrad, Lord Jim (1900) Joseph Conrad, Nostromo (1904)
Richard Ambrosini, Le storie di Conrad. Biografia intellettuale di un romanziere (Carocci, 2019)
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L-LIN/10
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Attività formative affini ed integrative
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Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Русская и советская культура (парадигмы и быт) /Cultura russa e sovietica: paradigmi e strategie del quotidiano rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistico–argomentative ed acquisire una conoscenza specialistica in chiave intersemiotica dei principali paradigmi della cultura russa e del byt (X– XXI secolo), attraverso il testo letterario, figurativo, filmico e musicale. Consente, inoltre di approfondire il metodo degli studi culturali applicati alla ricerca letteraria, nonché alla didattica della lingua e della letteratura.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare oralmente e per iscritto ad un livello elevato i contenuti disciplinari; analizzare anche in chiave intersemiotica i fenomeni culturali e letterari russi; applicare teorie e strumenti della didattica e della critica culturale ai testi.
Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura russa e di documentare il livello B2 di lingua russa.
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Erogato presso
20710463 Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 PICCOLO LAURA
( programma)
La diaspora russa (XX e XXI secc.), cultura e letteratura tra memoria e nostalgia
( testi)
Storia della civiltà letteraria russa, a cura di M. Colucci e R. Picchio, Torino, UTET, 1997, II., pp. 408-409; pp. 435-438; 470-486. Storia della letteratura russa. Il Novecento, a cura di E. Etkind, G. Nivat, I. Serman, V. Strada, Einaudi, Torino 1990
Vol. 2. La Rivoluzione e gli anni Venti: M. Raeff “La cultura russa e l’emigrazione”, pp.63-99 “Marc Aldanov”, pp.111-119 J. Malmastadt “Vladislav Chodasevič”, pp.121-134 L. Losev “Marina Cvetaeva”, pp.135-161 S. Karlinsky “Vladimir Nabokov”, pp. 163-184
Vol. 3. Dal realismo socialista ai nostri giorni: R. Guerra “L’emigrazione russa dagli anni Trenta agli anni Sessanta”, pp.127-155 V. Strada “Dal ‘disgelo al dissenso’: la nuova emigrazione”. pp. 815-823 G. Nivat “Andrej Sinjavskij”, pp.826-834 L. Losev “Iosif Brodskij”, pp. 877-891
Literatura russkogo zarubež’ja, pod red. A.I. Smirnovoj, M. 2006, pagine scelte
Letture V. Chodasevič, Liriche scelte I. Bunin, Racconti (in russo) Teffi, Racconti (in russo) I. Brodskij, Dall’esilio M. Cvetaeva, Liriche scelte V. Šklovskij, Zoo o lettere di non amore Vl. Nabokov, La difesa di Lužin S. Dovlatov, La filiale/ La straniera
1 Lettura a scelta I. Bunin, La giovinezza di Arsen’ev N. Berberova, Il corsivo è mio/ Le feste di Billancourt Vl. Nabokov, L’occhio
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L-LIN/21
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40
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
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Erogato presso
20705152 FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 ZHIVOVA MARGARITA
( programma)
Il corso prevede: a) lo studio della grammatica dell'Antico Slavo - la prima lingua letteraria degli Slavi - e la lettura di testi in Antico Slavo; b) un'introduzione alla storia dello sviluppo e delle specificità della cultura scrittoria della Rus', la storia della formazione della lingua russa attraverso lo Slavo ecclesiastico e l'Antico Russo. Slavo antico: storia e concetti principali Slavo antico: grammatica, testi Slavo ecclesiastico di redazione russa e russo antico.
( testi)
Nicoletta Marcialis. Introduzione alla lingua paleoslava. FUP 2005 Lilia Skomorochova Venturini, Corso di lingua paleoslava. Grammatica. Edizioni ETS 2005 Horace G. Lunt, Old Church Slavonic Grammar. Seventh Revised Edition. Berlin - New York: Mouton de Gruyter, 2001. Horace G. Lunt, On the Relationship of Old Church Slavonic to the Written Language of Early Rus'. Russian Linguistics , 1987, Vol. 11, No. 2/3 (1987), pp. 133-162 Kasatkin L., Krysin L., Zhivov V. Il russo. Firenze, 1999 Ulteriori materiali e nozioni bibliografiche vengono fornite a lezione.
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22910051 -
Pedagogia interculturale e sociale
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono una conoscenza avanzata nell'ambito delle discipline della pedagogia interculturale e sociale tale da consentire un'elevata capacità di analisi, interpretazione e azione su contesti e fenomeni di natura sociale ed educativa; l'acquisizione delle competenze necessarie per l'ideazione, la programmazione e l'attuazione di programmi di intervento educativo e sociale nei settori dell'immigrazione, dell'esclusione e della marginalità sociale, delle politiche di welfare in generale. Con lo studio dell’insegnamento di Pedagogia interculturale e sociale lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - il possesso di competenze metodologiche, strategiche, tecniche in relazione al funzionamento delle reti di servizi alla persona e degli apparati istituzionali impegnati in ambito socio-educativo; - l'adozione di un atteggiamento riflessivo, analitico, logico, progettuale, disponibile sia al lavoro di gruppo e di rete, sia alla progettazione di gruppo e di rete. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - possesso di competenze organizzative nei microsistemi, nella regolazione degli interventi sociali, nella gestione del cambiamento. In termini di autonomia di giudizio: - capacità di elaborare un giudizio autonomo sulle situazioni nelle quali è chiamato ad intervenire e prendere decisioni in situazioni complesse, anche a fronte di dati e informazioni parziali. In termini di abilità comunicative: - capacità di redigere documenti finalizzati alla programmazione e alla gestione di servizi, di predisporre rapporti di ricerca/monitoraggio/valutazione e di elaborare e presentare proposte operative d'intervento. - possesso di capacità specifiche per agire da esperto del sistema di monitoraggio degli interventi formativi. Modalità di raccordo con altri insegnamenti L’insegnamento si raccorda con gli insegnamenti di area pedagogica e sociologica proponendo l’analisi di casi, esperienze e servizi interdisciplinari.
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Erogato presso
22910051 Pedagogia interculturale e sociale in Coordinatore dei servizi educativi e dei servizi sociali LM-50 CATARCI MARCO, RICCARDI VERONICA, BIANCHI LAVINIA
( programma)
Introduzione alla pedagogia interculturale e sociale: origini, sviluppi, teorie e metodi. L’educazione interculturale nella scuola e nella società. Le politiche educative in prospettiva interculturale. Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza. Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione. Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner. La nozione di integrazione degli immigrati Cultura, culture e identità La scuola e la differenza delle culture. Le strategie educative per l’inclusione sociale.
( testi)
1. CATARCI M., Le forme sociali dell’educazione. Servizi, Territori, Società, Franco Angeli, Milano 2013. 2. GIANTURCO G., L’intervista qualitativa. Dal discorso al testo scritto, Guerini, Milano 2005. 3. CATARCI M., La pedagogia della liberazione di Paulo Freire. Educazione, intercultura e cambiamento sociale, Franco Angeli, Milano 2016. 4. SAYAD A., La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato, Raffaello Cortina, Milano 2001; 5. STILLO L., Periferie dell'esclusione. Contesti, soggettività, riflessioni in prospettiva pedagogicosociale, Pensa Multimedia, Lecce 2023 6. RICCARDI V., L’educazione per tutti e per tutta la vita. Il contributo pedagogico di Ettore Gelpi, ETS, Pisa 2014.
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M-PED/01
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80
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902252 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI 6 CFU
(obiettivi)
Elaborare le caratteristiche dei gruppi ed applicare le funzioni ai gruppi sociali. Risolvere problemi correlati ai processi psicologico-sociali all’interno dei gruppi (influenza sociale, comunicazione, produttività, conflitti), applicarli in contesti sociali complessi. Integrare Ie conoscenze sui modelli teorici che spiegano tali processi: teoria dell’identità sociale, self-categorization, teoria del confronto sociale, ecc. Approfondire e comunicare i risultati delle principali ricerche scientifiche sui processi di gruppo e applicare le conclusioni a ambiti sociali più ampli.
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M-PSI/05
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711186 -
LETTERATURA ARABA LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Letteratura (lingua extraeuropea) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del corso di laurea in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale (LM38), finalizzate ad una più completa formazione letteraria e culturale, in una prospettiva storico-critica di apprendimento, che garantisca il consolidamento delle capacità di analisi e commento dei testi letterari e saggistici nella lingua di studio. Il corso mira ad approfondire e consolidare: a) la conoscenza dei generi, autori e testi più significativi del periodo moderno e/o contemporaneo el contesto culturale oggetto di studio; b) la capacità di lettura e analisi critica di testi letterari di varia tipologia. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti consolideranno le loro conoscenze su generi, autori e testi del contesto culturale di studio e perfezioneranno la capacità di analisi critica di testi letterari in lingua.
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SOLIMANDO CRISTINA
( programma)
Il programma verterà sulla letteratura libanese e palestinese moderna e contemporanea.
( testi)
I testi saranno forniti e messi a disposizione sulla piattaforma Moodle
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L-OR/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711246 -
STORIA DELL'AMBIENTE E DEI MOVIMENTI AMBIENTALISTI
(obiettivi)
Non inseriti da Cdl erogante.
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M-STO/04
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706075 -
STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO
(obiettivi)
Il corso fornisce competenze avanzate per la lettura e l’interpretazione critica di questioni cruciali della storia politica e culturale dell’Europa moderna, letti anche sotto il profilo della produzione simbolica. Specifica attenzione viene rivolta alla storia della storiografia europea come luogo di formazione dell’idea d’Europa e di una coscienza identitaria comune.
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M-STO/02
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80
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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20710564 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Discipline a libera scelta dello studente presenti nell'offerta formativa di Ateneo.
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12
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80
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |