Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20110205 -
Istituzioni di diritto privato
(obiettivi)
Il corso di Istituzioni di diritto privato è unitario e con lezioni frontali e discussioni di casi pratici si propone di offrire chiavi di lettura utili alla comprensione di cos'è il diritto, di come operi nella società civile per regolare i rapporti intersoggettivi e come venga plasmato dai cambiamenti introdotti dall'innovazione tecnologica. Gli istituti fondamentali – la proprietà, il contratto, l’obbligazione e la responsabilità civile – saranno dunque analizzati tramite due direttrici, il loro inquadramento tradizionale e la peculiare forma che assumono nell'accompagnare lo sviluppo e la diffusione dell’informatica e della robotica.
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PELLEGRINI TOMMASO
( programma)
Il corso sarà articolato in tre sezioni: 1) introduzione al diritto privato e ai suoi fondamenti; 2) diritti reali, obbligazioni e circolazione della ricchezza; 3) responsabilità civile. La prima sezione intende inquadrare il diritto civile a partire dalla tradizionale contrapposizione con il diritto pubblico per poi indagare il concetto di codice e i tratti caratteristici del codice del ’42. Particolare attenzione sarà dedicata alle fonti del diritto privato ridisegnate dal quadro costituzionale ed europeo. Si passerà poi ai fondamenti del diritto privato e a una disamina delle persone fisiche. Chiuderà la sezione una breve analisi dei nuovi diritti agglomerati attorno al concetto di riservatezza, dalla disciplina dei dati personali alle vicende dell’identità digitale. La seconda sezione prenderà le mosse dai beni, dalla proprietà e dal possesso, per poi analizzare le nuove forme di appartenenza accennando infine alle potenzialità, e ai problemi diffusamente avvertiti, del collegamento tra gli oggetti e la rete (c.d. Internet of things). Alla tradizionale disciplina dell’obbligazione seguirà quella del contratto in generale cui sarà abbinata l’individuazione della nuova traiettoria del diritto contrattuale europeo, tramite la quale si cercherà poi di approfondire il rapporto tra l’autonomia privata e la regolazione del mercato. Dal diritto contrattuale europeo si muoverà per una ricognizione della disciplina del commercio on line e della circolazione dei beni digitali, per poi passare ad una panoramica degli scenari aperti dalla contrattazione algoritmica, dall’auto esecuzione delle transazioni operanti su registri distribuiti (c.d. Smart contract) e dal vicino tema del controllo di utilità da remoto. La terza sezione sarà dedicata alla responsabilità civile, la sua struttura, le sue funzioni. Si comincerà approfondendo le differenze e le affinità tra la responsabilità per inadempimento e la responsabilità da fatto illecito e si proseguirà analizzando gli elementi di quest’ultima. Sempre nell’ottica di vagliare le reazioni ordinamentali agli inediti conflitti prodotti dallo sviluppo tecnologico, chiuderà la sezione una riflessione sui danni causati da intelligenze artificiali e robot, con particolare attenzione alle soluzioni che in altri ordinamenti vanno oggi emergendo.
( testi)
A) Ultima edizione disponibile in commercio del manuale: - Mazzamuto (a cura di), Manuale del diritto privato, Torino, Giappichelli
B) Ulteriori materiali: - Codice civile (qualunque edizione disponibile in commercio, aggiornata con le ultime novità legislative).
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9
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IUS/01
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72
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Attività formative di base
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ITA |
20110206 -
Sistemi giuridici comparati
(obiettivi)
“Il corso si propone di introdurre agli studenti le aree di maggiore rilievo del diritto costituzionale comparato attraverso una contestualizzazione delle stesse in un’ottica storica e nei problemi concreti delle società contemporanee, A tal fine, si mirerà anche all’approfondimento di alcuni problemi specifici attraverso lo studio di casi concreti, al fine di analizzare i fenomeni di intersezione tra ordinamenti e di convergenza o divergenza.”
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BENVENUTI SIMONE
( programma)
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI PROGRAMMA DEL CORSO A.A. 2019-2020
Il corso si propone d’illustrare la storia, i metodi e i problemi della comparazione e d’introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali sistemi e tradizioni giuridiche del mondo e dei problemi giuridici attuali. L' approccio del corso predilige l’analisi delle problematiche di attualità con speciale riguardo ai temi delle sicurezza territoriale e informatica, dal punto di vista delle soluzioni offerte dai diversi sistemi giuridici; si evidenzieranno allo stesso tempo, in ottica storica, le intersezioni tra diritto, cultura e società nello sviluppo di tali soluzioni. Si rifletterà infine sulle prospettive aperte dai processi di armonizzazione sovranazionale del diritto.
La struttura del corso prevede una parte generale di introduzione della materia e dei suoi concetti e aree fondamentali. In un secondo momento, si approfondiranno i temi coerenti con il corso di laurea relativi alla sicurezza territoriale e informatica anche con l'ausilio di esperti. Infine, ci si dedicherà ad attività di discussione ed esercitazione in classe che permettano di fornire concretezza ai problemi discussi e consentire il maggior coinvolgimento degli studenti.
( testi)
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI TESTI D’ESAME A.A. 2019-2020
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi: 1) V. Varano – V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, Giappichelli, Torino, 2018 e 2) Letture integrative saranno indicate a lezione
Per gli studenti non frequentanti sono richieste letture aggiuntive da concordare con il docente sugli arrgomenti trattati durante il corso.
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IUS/02
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20110207 -
Storia del diritto medievale moderno
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire una sintesi critica della storia giuridica italiana ed europea tra medioevo ed età contemporanea, con una particolare attenzione ai temi della giustizia e della tutela dei diritti. I principali obiettivi formativi sono: 1) Rendere consapevoli gli studenti della complessità dei fenomeni giuridici, che non possono essere isolati dal contesto sociale, politico ed economico. 2) Verificare l'assunto secondo il quale il diritto è un prodotto della storia 3) Sollecitare gli studenti a problematizzare lo studio delle discipline giuridiche 4) Invitare gli studenti ad una riflessione sulla gestione del difficile equilibrio tra sicurezza e diritti individuali (e collettivi) nel corso dei secoli e in differenti contesti geografici e culturali.
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GIALDRONI STEFANIA
( programma)
Le lezioni si articolano seguendo un ordine cronologico, partendo dal basso medioevo (XII sec.) fino ad arrivare alla Costituzione italiana del 1948. La questione del difficile equilibrio tra sicurezza e diritti individuali e collettivi è quella su cui lo studente viene invitato a riflettere attraverso l’analisi delle soluzioni adottate nel corso dei secoli in differenti contesti geografici e culturali. Tre sono i macroperiodi presi in considerazione: 1) Basso medioevo (ius commune e iura propria, processo romano-canonico e Inquisizione, problema della rappresentanza); 2) Età moderna (Umanesimo giuridico, Riforma protestante, Inquisizione Romana, emarginazione degli Ebrei, questione degli indios, repressione penale, Grandi tribunali, Giusnaturalismo, Illuminismo, Rivoluzione americana, Rivoluzione francese, Costituzioni e codificazioni); 3) Età contemporanea (Legislazione e giustizia nel Regno d’Italia, Fascismo al potere, Dopoguerra democratico).
( testi)
Mario Ascheri, "Introduzione storica al diritto moderno e contemporaneo", Torino: Giappichelli, 2008 (fino al par. “Elezioni politiche del 1948” escluso, p. 423).
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IUS/19
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48
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Attività formative - (visualizza)
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3
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20110299 -
Attività: Cultura della Sicurezza
(obiettivi)
Ricostruito il vivace dibattito giurisprudenziale e dottrinale sul tema, l’attività mira a stimolare la riflessione sull’attuale dimensione della sicurezza, come interesse pubblico e collettivo e/o diritto individuale.
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PISTORIO GIOVANNA
( programma)
Ricostruito il vivace dibattito giurisprudenziale e dottrinale sul tema, l’attività mira a stimolare la riflessione sull’attuale dimensione della sicurezza, come interesse pubblico e collettivo e/o diritto individuale.
( testi)
Testi di riferimento saranno indicati a lezione.
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1
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IUS/08
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10
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Lingua (idoneità B1) - (visualizza)
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4
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20101249 -
LINGUA FRANCESE(IDONEITÀ)LIVELLO B1
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4
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20101250 -
LINGUA INGLESE(IDONEITÀ)LIVELLO B1
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4
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40
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20101251 -
LINGUA PORTOGHESE(IDONEITÀ)LIVELLO B1
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4
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40
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20101252 -
LINGUA SPAGNOLO(IDONEITÀ)LIVELLO B1
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4
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40
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20101253 -
LINGUA TEDESCO(IDONEITÀ)LIVELLO B1
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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