Insegnamento
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22910026 -
Storia contemporanea
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione - Acquisire salde conoscenze relative ai momenti e agli aspetti fondamentali della storia contemporanea dei XIX e del XX secolo, a partire dai moti rivoluzionari dei 1848 e dalla formazione degli Stati nazionali europei, per giungere agli anni recenti. - Comprendere le dinamiche socio-economiche e culturali che hanno determinato le vicende storiche dell'età contemporanea Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper connettere la Storia d'Italia con le più importanti vicende storiche dell'età contemporanea; - saper utilizzare le conoscenze acquisite nell'analisi dei processi storici, anche complessi, nonché saperle utilmente connettere alle conoscenze acquisite nelle altre discipline del corso di laurea; - saper collocare le attività, le modalità e prodotti della comunicazione istituzionale all'interno di un adeguato quadro di riferimento storico.
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Ridolfi Maurizio
( programma)
Il corso contempla una parte manualistica, la quale si propone di offrire un quadro esaustivo sulle trasformazioni politico-istituzionali, socio-economiche e comunicativo-mediatiche nei processi storici che hanno contrassegnato gli ultimi due secoli, tra il 1848 e il tempo presente, con attenzione alle radici della contemporaneità nel XIX secolo e alle sfide del XXI secolo. Si privilegiano i processi di interazione e di interdipendenza globali, collocando la storia europea in un contesto geo-politico mondiale e la stessa storia italiana in una prospettiva transnazionale. Il corso sviluppa inoltre percorsi tematici che permettano di valorizzare il ruolo delle fonti (archivistiche, scritte, orali, audio-visive, in rete) nel “fare storia”. Il percorso riguarda l’emergere di una cultura e di pratiche della “cittadinanza attiva”, come riflesso dei valori della Costituzione repubblicana.
( testi)
Il corso è incentrato sul volume manualistico di Lucio Caracciolo e Adriano Roccucci, Storia contemporanea. Dal mondo europeo al mondo senza centro, Milano, Mondadori Education, 2017 [Isbn: 978-88-00-74473-7]. Il testo di approfondimento tematico è il seguente: Giuseppe Cotturri, Romanzo popolare. Costituzione e cittadini nell’Italia repubblicana, Roma, Castelvecchi, 2019, pp. 266 [ISBN: 978-88-3282-613-5];
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SERGIO MARIALUISA LUCIA
( programma)
PROGRAMMA L’insegnamento mira a fornire le linee fondamentali della trasformazione dell’ordine internazionale dal secondo dopoguerra alla globalizzazione e alla fine del bipolarismo Est-Ovest. Le lezioni si soffermeranno su due ambiti specifici della storia delle relazioni internazionali: 1) Le fasi della guerra fredda: contrapposizione USA-URSS; coesistenza competitiva; Distensione. 2) Il percorso fondativo dell’Unione europea, dall’articolazione delle relazioni transatlantiche alla formazione dell’asse franco-tedesco; dalla vicenda della Comunità europea del carbone e dell'acciaio e del progetto di Comunità Europea di Difesa fino alla costituzione di nuove istituzioni sovranazionali. Il percorso comunitario verrà esaminato sia dal punto di vista della storia politica (con particolare attenzione alla cooperazione transnazionale dei partiti e dei sindacati) che sotto il profilo della storia delle idee, alla luce cioè della riflessione federalista nelle culture politiche del XX secolo e dell’importanza del fattore religioso sulle dinamiche di ridefinizione delle norme e delle istituzioni della governance europea. Il corso si propone quindi, come obiettivo formativo, l’offerta di un quadro interpretativo delle relazioni internazionali del XX e XXI secolo e delle problematiche di lungo periodo del processo di globalizzazione, utilizzabile dallo studente come strumento di un’autonoma e critica valutazione dell’incidenza dei fattori politici, socio-economici e culturali sulla determinazione degli orientamenti di politica estera.
( testi)
Marialuisa Lucia Sergio, La diplomazia delle due sponde del Tevere: Aggiornamento conciliare e democrazia nelle transizioni internazionali (1965-1975), Studium Edizioni, 2018
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Teledidattica I anno - lingue - (visualizza)
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22910024 -
Lingua francese
(obiettivi)
Acquisire/migliorare le abilità di comprensione di testi in lingua francese, scritti e orali, inerenti alle tematiche dell’Educazione, nonché le abilità di lettura ad alta voce, la conoscenza di strumenti linguistici atti alla rielaborazione dei contenuti e alla corretta produzione di testi semplici in francese, scritti e orali. Accrescimento delle motivazioni e delle competenze per la cooperazione, il confronto, la progettualità in contesti di lingua francese. Con lo studio di Lingua francese lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere le strutture grammaticali, fonetiche e sintattiche della lingua francese; - conoscere principali i contesti educativi di area linguistica francese. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - utilizzare la lingua francese per la comprensione e la produzione di testi; - utilizzare la lingua francese per i principali scambi comunicativi. In termini di autonomia di giudizio: - essere in grado di valutare e utilizzare autonomamente materiali testuali in lingua francese; - essere in grado di selezionare e gestire rapporti interpersonali in ambito educativo. In termini di abilità comunicative: - comprensione e produzione di testi scritti e orali in lingua francese; - gestire in lingua francese attività di gruppo e di collaborazione. In termini di capacità di apprendimento: - acquisire autonomia nell’autoapprendimento di lessico e contenuti in lingua francese su tematiche educative; - migliorare la capacità di selezione dei contenuti in lingua francese sulla base si specifici obiettivi in ambito educativo.
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GEAT MARINA
( programma)
Il corso prevede lo studio delle strutture fondamentali della lingua francese (pronuncia, lessico, grammatica, sintassi) applicandole ad esercizi specifici e alla lettura, alla rielaborazione, all'approfondimento, scritto e orale, delle fiabe di Charles Perrault.
( testi)
Parte grammaticale: Grammatica francese, Lingua in pratica, con esercizi di autoverifica, CD audio per l’ascolto e esercizi online (seconda edizione), Zanichelli, 2015 (ISBN 978-88-08-13657-2), https://www.ibs.it/grammatica-francese-con-esercizi-di-libro-vari/e/9788808136572?lgw_code=1122-B9788808136572&gclid=Cj0KCQiAm4TyBRDgARIsAOU75soNDXXBKisq86ZQY4jsXtkNu_6qDs1lfK1EYXiMkmRklvJhNRWq2MAaAkAZEALw_wcB
Testo di lettura e approfondimento: Charles Perrault, Contes, Présentation, notes et dossier par Fabrice Fajeau, Flammarion, 2017 https://editions.flammarion.com/Catalogue/etonnants-classiques/contes Il libro è acquistabile tramite amazon o altre librerie online (costo euro2,80). Verrà inoltre utilizzato il sito http://ticsenfle.blogspot.com/2015/07/charles-perrault-et-ses-contes-lire.html dove gli studenti potranno trovare, oltre a commenti e approfondimenti, sia una versione delle fiabe riscritte in un francese moderno che delle versioni abbreviate per bambini. Vi è inoltre una lettura audio delle fiabe, molto utile per esercitare l’ascolto e la pronuncia. Durante il corso tutti questi materiali verranno utilizzati e confrontati. Altri siti di approfondimento/studio che verranno utilizzati (e che si consigliano ai non frequentanti): http://clpav.fr/ https://www.ricochet-jeunes.org/articles/15-suggestions-douvrages-qui-revisitent-les-contes-classiques Per gli esercizi si possono anche utilizzare i siti internet (alcuni con correzione automatica) indicati più sotto. Français facile [http://www.francaisfacile.com] (esercizi, spiegazioni, ecc.); Le Point du FLE [http://www.lepointdufle.net] (esercizi, spiegazioni, canzoni, file audio, video, ecc. ; Lexilogos [http://www.lexilogos.com] (Dizionari Francese -Italiano); Le conjugueur [http://www.leconjugueur.com] (per risolvere ogni problema di coniugazione dei verbi in francese)
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910025 -
Lingua inglese
(obiettivi)
Si intende fornire un approccio introduttivo di tipo prevalentemente pragmatico all’apprendimento della lingua inglese, mostrando particolare attenzione nei riguardi della specificità culturale di alcune tipologie testuali. Obiettivo principale rimane quello di stimolare la riflessione su alcuni linguaggi specialistici dell’inglese, tra cui quello della comunicazione. Con lo studio di Lingua inglese lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscere le strutture grammaticali, fonetiche e sintattiche della lingua inglese; - conoscere principali i contesti educativi di area linguistica inglese. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - utilizzare la lingua inglese per la comprensione e la produzione di testi; - utilizzare la lingua inglese per i principali scambi comunicativi. In termini di autonomia di giudizio: - essere in grado di valutare e utilizzare autonomamente materiali testuali in lingua inglese; - essere in grado di selezionare e gestire rapporti interpersonali in ambito educativo. In termini di abilità comunicative: - comprensione e produzione di testi scritti e orali in lingua inglese; - gestione in lingua inglese di attività di gruppo e di collaborazione. In termini di capacità di apprendimento: - acquisire autonomia nell’autoapprendimento di lessico e contenuti in lingua inglese su tematiche educative; - migliorare la capacità di selezione dei contenuti in lingua inglese sulla base si specifici obiettivi in ambito educativo.
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LEPRONI RAFFAELLA
( programma)
Per incentivare lo sviluppo della capacità di riconoscere e gestire le diverse tipologie testuali sono stati adottati testi rappresentativi della cultura britannica, di cui è prevista l’analisi linguistico-stilistica accanto a quella socio-culturale. Il tema del corso sarà incentrato sul fenomeno del bullismo attraverso l’analisi di alcuni tra i primi testi che affrontano l’argomento nel Regno Unito.
* N.B.: Data la particolare modalità e i tempi dell’apprendimento linguistico, lo studente potrà sostenere la prova una sola volta per sessione d’esame e il risultato avrà valore solo nell’ambito del medesimo anno accademico.
* N.B.: Eventuali avvisi (variazioni rispetto al programma o agli orari o altro) saranno riportati sulla bacheca elettronica della docente, sul sito di dipartimento.
Si prega di contattare la docente via posta elettronica [raffaella.leproni@uniroma3.it] per ulteriori chiarimenti sulla didattica e per fissare incontri su problemi specifici.
( testi)
** Testi di lettura (obbligatori): - Maria Edgeworth, Harrington, (ed. by Susan Manly) Broadview editions, Canada, 2004 (opp. Reperibile online http://www.online-literature.com/maria-edgeworth/harrington/) [traduzione italiana di riferimento a cura di Carla De Petris e Raffaella Leproni, Belforte editore, Livorno 2015] capitoli 1-7 - Maria Edgeworth, Essay on Irish Bulls (qualsiasi edizione, reperibile anche online https://archive.org/details/essayonirishbul00edgegoog ) introduzione; capitoli 1,3,4; conclusioni - Marco Catarci, Massimiliano Fiorucci (eds.), Intercultural Education in the European Context. Theories, Experiences, Challenges, Ashgate, UK/USA, 2015 introduzione e capitolo 1
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LUPPI FABIO
( programma)
Descrizione del corso: - Il corso si articolerà intorno ad una analisi culturale dei testi di diversi autori—romanzieri, politici, giornalisti, linguisti—che hanno affrontato a vari livelli il tema dello sviluppo della lingua inglese e l’importanza dell’uso della lingua. I testi scelti per questo modulo hanno la funzione di incoraggiare una riflessione meta linguistica (il testo di Andrea Binelli) e di analizzare la lingua sotto una prospettiva culturale che metta in evidenza le differenze socio culturali nell’uso della lingua nei differenti paesi di lingua inglese. Finalità implicita del corso è quella di familiarizzare con testi complessi in lingua che riguardano tematiche socialmente e culturalmente rilevanti. - I materiali in bibliografia vanno integrati con un manuale di grammatica con answer keys, di livello B1. Vengono altresì consigliati, come testi di consultazione, dizionari bilingue e monolingue. Verranno inoltre indicati links utili per esercitazioni di lingua on-line.
( testi)
** Testi di approfondimento culturale: - Testi da George Orwell, T.B. Macaulay, S. Rushdie, R. Williams, W. Scott. -Andrea Binelli, Of Englishes and Styles—Rhetorical and Semiotic Analyses of Advertisements, Edizioni ETS, Pisa, 2012 (SOLO IL PRIMO CAPITOLO). ** Testi di base: Raymond Murphy, English Grammar in Use, CUP, Cambridge (3rd ed.) 2007. ** Testi di consultazione: - Dizionari bilingue consigliati: Hazon Garzanti , Nuova Edizione, oppure F.Picchi, Grande dizionario Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Hoepli. - Dizionari monolingue consigliati: Macmillan English Dictionary for Advanced Learners oppure Oxford Advanced Learner’s English Dictionary, oppure Collins COBUILD Advanced Learner’s English Dictionary.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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22910021 -
Storia della Pedagogia
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso sono finalizzati all’acquisizione e al consolidamento di conoscenze relative alla storia delle idee pedagogiche che, fra Sette e Novecento, sono state espresse da alcuni dei più importanti autori del pensiero occidentale. Si vuole rendere gli studenti consapevoli che la storia delle idee del passato è uno strumento imprescindibile di interpretazione del presente. Con lo studio di Storia della Pedagogia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - la consapevolezza dei fondamenti epistemologici della storia delle idee pedagogiche. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - attraverso le conoscenze acquisite, analizzare criticamente il rapporto fra la storia delle idee pedagogiche e le diverse prassi educative. In termini di autonomia di giudizio: - capacità di valutare quanto del passato sopravvive nel presente dei contesti educativi. In termini di capacità di apprendimento e di indagine: - sviluppo delle conoscenze relative ai più recenti percorsi conoscitivi nel campo della storia della pedagogia e dell’educazione. In termini di abilità comunicative: - individuazione e critica di stereotipi e pregiudizi veicolati dalle idee pedagogiche, al fine di favorirne il superamento nelle prassi educative.
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BORRUSO FRANCESCA
( programma)
Il corso si compone di un corso base e di una parte monografica. Il corso base si propone di prendere in esame l’evoluzione della storia delle idee sull’educazione, analizzando il pensiero di alcuni degli autori più importanti che nella storia del pensiero occidentale hanno affrontato il tema dell’educazione. Una parte del programma, inoltre, sarà dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia. Un’attenzione particolare sarà data al pensiero di Rousseau attraverso la lettura di alcune parti dell’Emilio, testo pubblicato nel 1762 e che ha rivoluzionato il pensiero sull’educazione. La parte monografica, invece, nella cornice degli studi storici sulla storia della famiglia e sulla storia dell’infanzia in Occidente, prenderà in esame l’evoluzione delle relazioni familiari e delle prassi educative reali praticate fra Sette e Novecento. Così, attraverso fonti atipiche – autobiografie, storie di vite, corrispondenze epistolari, fonti letterarie – cercheremo di analizzare il fenomeno della nascita del sentimento dell’infanzia dalla modernità in poi e la trasformazione della relazione genitori-figli nella famiglia borghese, che evolve verso assetti maggiormente paritari e intimistici
( testi)
1) Saverio Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Bruno Mondadori, Milano, 2013. 2) Jean-Jacques Rousseau, L’Emilio, qualunque edizione, libri 1,2 3) F. Borruso, Infanzie. Percorsi storico-educativi fra immaginario e realtà, Franco Angeli, Roma, 2019 4) J. Dewey, Scuola e società, cura e introduzione di F. Borruso, Edizioni Conoscenza, Roma 2018.
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M-PED/02
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Attività formative di base
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ITA |
22910091 -
Antropologia culturale e sociale
(obiettivi)
L’insegnamento propone una ricognizione dei temi dell’antropologia culturale e sociale: dal superamento della “razza” e di ogni forma di esclusione e discriminazione; al concetto di cultura col dibattito relativismo/etnocentrismo; nella complessità dell'identità etnica, con l'analisi del percorso storico-antropologico della diversità e delle realtà socioculturali della globalizzazione, come migrazioni, generi e corpo, insieme alle nuove realtà parentali e familiari. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: acquisirà familiarità con i concetti di base dell’antropologia culturale sociale, conoscendo le diverse teorie interpretative dei fenomeni socio-culturali legati alla diversità; In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: potrà orientarsi criticamente tra le diverse rappresentazioni della pluralità culturale, ricostruendone i percorsi storico-antropologici ed analizzandone le contraddizioni. In termini di autonomia di giudizio: verrà stimolato a confrontarsi con le diversità da un punto di vista relativistico ovvero senza pregiudizi. In termini di abilità comunicative: sulle diversità, potrà distinguere il piano delle retoriche da quello delle ricerche empiriche.
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POMPEO FRANCESCO
( programma)
Il corso principale da 6 cfu in presenza propone una ricognizione di temi e problemi centrali dell’antropologia culturale e sociale. Dopo aver ripercorso alcuni snodi della ricerca – il concetto di cultura, il superamento della “razza”, relativismo/etnocentrismo, l'identità etnica, l'analisi dei processi storico-sociali di contatto che dalla situazione coloniale giungono alle attuali realtà della globalizzazione, verranno quindi approfondite alcune linee di ricerca: la prima legata alle migrazioni e alla cittadinanza anche in relazione ai servizi, in cui verranno presentati i risultati di una ricerca in un territorio periferico romano, una seconda dedicata a generi e corpo, infine la terza connessa all'analisi delle nuove realtà parentali e familiari.
( testi)
1. F. Pompeo, 2018, Elementi di antropologia critica, Meti, Torino, (Quarta edizione riveduta e ampliata) 2. F. Pompeo, a cura, Pigneto-Banglatown, Meti ,Torino 2011 + materiali ricerca Municipio V (i materiali corrispondono ad una lezione del corso autunnale; verranno ripresentati in una lezione speciale l'11 Aprile 2019)
uno a scelta dei due percorsi
a) generi e corpi: M. Fusaschi, 2018, Corpo non si nasce, si diventa. Antropo/logiche di genere nella globalizzazione, Cisu, Roma (Seconda edizione riveduta e ampliata)
b) nuove forme parentela/famiglia: C. Mattalucci (a cura) Antropologia e riproduzione, Edizioni libreria Cortina, Milano 2017
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M-DEA/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22910086 -
Metodi e tecniche della scrittura in educazione
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di: - riflettere sulle caratteristiche del linguaggio educativo; - definire gli elementi essenziali della comunicazione scientifica in ambito educativo; - analizzare la struttura di diversi testi in ambito educativo; - progettare una metodologia di lavoro; - saper scrivere testi di apprendimento e insegnamento; - migliorare le capacità linguistiche; - incrementare le abilità argomentative nella scrittura. Con lo studio di Metodi e tecniche della scrittura in educazione lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione -conoscenza dei principali elementi del linguaggio educativo; -conoscenza delle fasi del processo di scrittura di un testo scientifico educativo; -conoscenza delle principali metodologie di analisi e valutazione di un testo scritto. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione -capacità di utilizzare i basilari strumenti di analisi dei testi a carattere educativo; -capacità di utilizzare i basilari strumenti di analisi del linguaggio specifico. In termini di autonomia di giudizio -attitudine a ideare testi scritti in ambito educativo rispondenti ai bisogni educativi di un contesto dato; -attitudine a costruire testi di apprendimento e insegnamento su situazioni educative diverse. In termini di abilità comunicative -capacità di esporre in modo ordinato e argomentato gli obiettivi e le fasi di un progetto di ricerca in ambito educativo; -capacità di esporre in modo critico le caratteristiche di un testo di apprendimento e insegnamento. In termini di capacità di apprendimento -disponibilità a esplorare le prospettive della scrittura in campo educativo.
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POCE ANTONELLA
( programma)
Il corso Metodi e tecniche di scrittura in educazione è caratterizzato da una serie di attività online di analisi, argomentazione, ideazione e valutazione di testi scritti a carattere educativo come testi di comunicazione scientifica, testi di progettazione didattica, soprattutto in relazione all'infanzia e alla scuola primaria. I contenuti principali del corso sono i seguenti: la scrittura di materiale didattico in contesti disciplinari ed educativi differenti, formali e informali; l'analisi di un testo a carattere educativo; il lessico della comunicazione educativa; l'insegnamento e la comunicazione di contenuti scientifici e culturali in ambito scolastico e museale.
( testi)
Poce, Antonella (2019), (a cura di). Studi Avanzati di Educazione Museale. Lezioni. Napoli: ESI, ISBN 978-88-495-3653-9. Poce, Antonella (2015). Tecnologia critica, Creatività e Didattica della Scienza. Milano: FrancoAngeli
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AGRUSTI FRANCESCO
( programma)
I futuri educatori, addetti alla progettazione e alla gestione di percorsi rivolti a studenti di tutte le età – con abilità e competenze disomogenee e talvolta con esperienze di formazione discontinue – necessitano di strumenti per progettare e scrivere materiali didattici in contesti disciplinari ed educativi differenti, formali ed informali. Il laboratorio di scrittura creativa del corso “Metodi e tecniche di scrittura in educazione” si concentrerà sul lessico e sulla sintassi da utilizzare, in base ai diversi destinatari da raggiungere, in modo da ottenere una didattica efficace, con particolare riferimento all’educazione a distanza ed alla comunicazione di contenuti scientifici e culturali in ambito scolastico e universitario. Gli studenti saranno chiamati a riflettere sui livelli di complessità dei testi proposti per la trasmissione dei contenuti, sulla scelta del linguaggio utilizzato e da utilizzare, nonché sulle modalità di rappresentazione di un determinato contenuto. Essi dovranno, quindi, cimentarsi nell’analisi delle tecniche di stesura dei testi riguardanti gli ambiti disciplinari individuati, nella progettazione e definizione di una metodologia di lavoro e nella scrittura dei testi di apprendimento/insegnamento, sciogliendo le problematiche educative che via via verranno proposte. Tra i meta-obiettivi del corso sono individuati nella possibilità per gli studenti, non solo di migliorare le capacità linguistiche possedute, a volte carenti soprattutto nelle strutture grammaticali e sintattiche, ma di incrementare le abilità argomentative nella produzione scritta, lo sviluppo di pensiero critico e la creatività. Nel laboratorio di scrittura creativa saranno forniti gli strumenti di base per la produzione e l’analisi di testi di diversa tipologia: racconti, romanzi e sceneggiature (fiction), come anche di articoli scientifici, capitoli di manuali e saggi brevi (non-fiction). In particolare, il corso intende sviluppare negli studenti conoscenze e competenze di ampio spettro variamente associate ai seguenti contenuti: • conoscere le forme di scrittura creativa e le loro peculiarità • analizzare le strutture narrative (tre atti, viaggio dell’eroe...) • esplorare i metodi di applicazione della scrittura creativa ai vari media • analizzare i meccanismi narrativi • destrutturare un testo creativo e coglierne punti di forza e di debolezza • sviluppo di pensiero critico e della creatività tramite la scrittura di testi • utilizzare i meccanismi narrativi per aumentare la leggibilità di un testo scientifico • individuare e saper sfruttare gli elementi di forza di un’idea di ricerca scientifica • utilizzare gli stessi elementi costitutivi di un testo di narrativa per un testo scientifico
Il corso è articolato nelle seguenti unità didattiche (denominate "capitoli"): 1) Capitolo 1 - La scrittura creativa, raccogliere le idee 2) Capitolo 2 - L'intreccio, la storia, organizzare le idee 3) Capitolo 3 - Il narratore, la voce, chi racconta la storia 4) Capitolo 4 - L'incipit, la partenza, l'origine 5) Capitolo 5 - La struttura della storia e la costruzione dei personaggi 6) Capitolo 6 - Il finale, una struttura coesa, scrivere e riscrivere una storia
( testi)
Testi obbligatori: Gotham Writers' Workshop. (2006) Lezioni di scrittura creativa, Un manuale di tecnica ed esercizi della più grande scuola di formazione americana. Audino.
Si precisa che i testi obbligatori devono essere studiati integralmente laddove non indicato diversamente. Le diapositive discusse a lezione e relative ai principali argomenti del corso saranno disponibili sulla piattaforma a distanza.
Letture e approfondimenti: Seger, L., Carrington, S., & Tarquini, D. (1997). Come scrivere una grande sceneggiatura. Audino. Forster, E. M., & Pavolini, C. (1968). Aspetti del romanzo. Alberto Mondadori. Chatman, S. (2010). Storia e discorso. La struttura narrativa nel romanzo e nel film (Vol. 143). Il Saggiatore. Genette, G. (1976). Metonimia en Prousta. id. Figure III. Discorso del racconto.
Si precisa che le letture di approfondimento non sono obbligatorie. Si consiglia, però, sia agli studenti frequentanti sia agli studenti non frequentanti, studiare anche questi materiali didattici.
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M-PED/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22910304 -
Sperimentazione educativa
(obiettivi)
Promuovere negli Allievi le conoscenze in merito alle metodologie empiricosperimentali impiegate nella ricerca educativa al fine di sviluppare competenze di base per il riconoscimento e la rilevazione delle variabili che influenzano e codeterminano i fenomeni educativi. Nel dettaglio si declinano i seguenti obiettivi di apprendimento: - Conoscenza e comprensione Conoscenza dei metodi di ricerca empirica in educazione. - Capacità di applicare conoscenza, comprensione e sviluppo di capacità critica Comprendere, progettare e attuare ricerche empiriche in educazione Apprendere a valutare e utilizzare gli esiti di studi empirici e valutare un piano di ricerca empirica
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M-PED/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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22910023 -
Psicologia generale
(obiettivi)
Lo studio della Psicologia Generale consentirà allo studente di acquisire le seguenti conoscenze: il funzionamento psichico, al fine di sviluppare competenze di base per il riconoscimento delle variabili psicologiche che co-determinano i fenomeni educativi; la storia, i modelli teorici e i metodi di indagine nella ricerca psicologica; gli stati e i livelli di coscienza; i processi cognitivi (percezione, apprendimento, memoria, pensiero, creatività); le dinamiche affettive (emozioni, motivazioni e conflitto psichico); le metodologie relative alle variabili psicologiche implicate nei processi di apprendimento-insegnamento e nei vari contesti formativi; la capacità di analisi, progettazione, realizzazione e validazione di strumenti valutativi psicologici utili in ambito educativo; le caratteristiche cognitive, comportamentali, sociali ed emotive in soggetti in età dello sviluppo e, in particolare, nell’adulto. Con lo studio della Psicologia Generale lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire i fondamenti storici, epistemologici e metodologici della psicologia generale; - conoscere i diversi metodi di ricerca, utilizzati dalla psicologia generale. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare i processi psicologici nei vari contesti di apprendimento; - identificare e generalizzare fenomeni e processi psicologici. In termini di autonomia di giudizio: - analizzare una situazione problematica da più punti di vista; - ricostruire le cause che hanno determinato una certa situazione problematica, anche attribuendo loro pesi relativi opportunamente differenziati; - trarre delle conclusioni in base a una pluralità di fatti osservati o desunti; - collegare le teorie psicologiche alle situazioni scolastiche e formative; - valutare le condotte individuali e sociali. In termini di abilità comunicative: - conoscere e riconoscere le motivazioni del proprio comportamento e di quello altrui; - dimostrare disponibilità all'ascolto e capacità di interazione sociale; - spiegare, prevenire e mediare conflitti; - adottare un atteggiamento positivo improntato ad apertura mentale. In termini di capacità di apprendimento: - esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica; - saper rilevare e misurare le variabili psicologiche.
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BIASCI VALERIA
( programma)
Storia, modelli teorici e metodi di indagine nella ricerca psicologica. Stati e livelli di coscienza. I processi cognitivi: percezione, apprendimento, memoria, pensiero, creatività. Le dinamiche affettive: emozioni, motivazioni e conflitto psichico. Una parte del programma viene dedicata alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.
( testi)
1) Manuale di GERRIG R.J., et al. (a cura di, Edizione del 2018), Psicologia generale. Milano-Torino: Pearson Italia (si escludono i Capitoli: 2, 9, 11, 12, 13 e 14; sono da escludere inoltre i paragrafi 10.1 e 10.2). Oppure: si precisa che nella edizione del 2012 del manuale di GERRIG R.J., et al. (a cura di, 2012), Psicologia generale. Milano-Torino: Pearson Italia (si escludono il cap. 3 ed i paragrafi: 10.1, 10.2, 10.3, 10.4, 10.7, 11.1 e 11.2).
2) Biasi V. (2019). Conflitto psichico e Educazione. Fenomenologia e sperimentazione. Milano: LED.
3) Biasi V. (2017). Dinamiche dell’apprendere. Schemi mentali, interessi e questioni didattico-valutative. Roma: Carocci.
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M-PSI/01
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Attività formative di base
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ITA |