Corso di laurea: Scienze dell'architettura
A.A. 2018/2019
Autonomia di giudizio
c - Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati devono essere capaci di:
c1 - utilizzare le loro conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, integrandole con la comprensione della complessità del reale e con la consapevolezza delle responsabilità sociali ed etiche che questo esercizio comporta;
c2 - maturare una propria autonomia di giudizio nell'esercizio delle proprie conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, evitandone ogni applicazione meramente meccanica, ripetitiva o tecnicistica.
Il raggiungimento di una libera e consapevole autonomia di giudizio è un obiettivo centrale per un corso di laurea al cui centro sta il progetto architettonico, attività che chiede appunto l'esercizio di responsabili, complesse, e spesso difficili scelte individuali; non per caso il progetto di architettura ed edilizia, anche nei ridotti limiti dimensionali e tipologici accessibili all'architetto "junior", è fra le attività a cui viene attribuito un potenziale rischio sociale.
Tale un obiettivo comunque non può che essere perseguito soltanto attraverso un complesso sistema di procedimenti maieutici: cioè attraverso strategie interdisciplinari, confronto fra opinioni, pratiche di discussione e comunicazione, piuttosto che attraverso l'insegnamento di singole discipline.
Per questo, innanzi tutto, il presente corso di laurea è fortemente strutturato per far interagire l'attività progettuale sia con discipline miranti ad una seria preparazione metodologica, conoscitiva, scientifica e sociologica, sia con discipline che promuovano un arco di riflessioni più generalmente culturale e umanistico: qui vale in particolare il ruolo delle discipline storiche (o storico-critiche), che assumono necessariamente un carattere eminentemente formativo piuttosto che informativo.
Poi ancora concorrono a questo obiettivo ed implicitamente alla sua valutazione (o, meglio, autovalutazione):
- la pratica di discussioni collettive dei risultati progettuali, applicata in tutti i laboratori;
- la pratica dell'esposizione finale dei progetti in mostre pubbliche;
- la pubblicità della discussione delle tesi di laurea;
- l'uso di strumenti in rete per la comunicazione e la discussione dei lavori progettuali in itinere.
- la frequente programmazione di conferenze e "lectures" di docenti, critici e professionisti di valore nazionale ed internazionale;
- l'interazione e lo scambio di esperienze fra più corsi (di laurea, magistrali, di perfezionamento, master) nella stessa facoltà;
- gli scambi Erasmus, i viaggi di studio, ecc.;
- lo sviluppo e l'incentivo di sistemi di valutazione dei corsi e di iniziative di discussione da parte degli studentiAbilità comunicative
d - Abilità comunicative (communication skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano saper comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti in modo chiaro e privo di ambiguità (sia sul piano verbale e letterario, che su quello tecnico: cioè attraverso tutti gli strumenti grafici, informatici e mediatici propri della cultura architettonica contemporanea) le loro idee, le loro ragioni, i loro progetti e ricerche.
A quest'obiettivo, sul versante della comunicazione tecnica, sono dedicati alcuni corsi e/o moduli, specialmente rivolti a fornire strumenti ed aggiornamenti sul piano del disegno, della rappresentazione e del rilievo (con modalità sia tradizionali che informatiche).
Queste attività didattiche, che procedono alla valutazione dei risultati con le modalità descritte più sopra, sono supportate da vari laboratori applicativi attivati dalla Facoltà: si tratta in particolare di un laboratorio informatico, dotato di software ed hardware adeguati e di un laboratorio modelli (ad ambedue i laboratori applicativi sono connessi corsi opzionali per l'addestramento e l'aggiornamento strumentale).
Sul versante della comunicazione scritta e verbale, il corso di laurea si affida:
- alla richiesta, avanzata da quasi tutti i corsi teorici e nei laboratori, di presentazioni scritte (tesine, ricerche, curricula ragionati e critici delle proprie attività, ecc.), intese come elementi essenziali per la valutazione dei risultati specifici e delle abilità comunicative;
- all'utilizzazione generalizzata, soprattutto nella sede dei laboratori progettuali (in itinere ed all'esame), di articolate e complete presentazioni pubbliche orali (con o senza supporti informatici) delle proprie proposizioni progettuali o teoriche; anche questa pratica è intesa come essenziale elemento di valutazioneCapacità di apprendimento
e - Capacità di apprendimento (learning skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano aver sviluppato capacità di apprendimento ed abilità progettuali tali da permetter loro un costante aggiornamento e un reale progresso conoscitivo nell'esercizio di una professione che (oggi in particolare) è soggetta a un rapidissimo processo di modificazione strutturale.
Si attende altresì ( vedi anche il descrittore b) che i propri laureati abbiano sviluppato una profonda ed autonoma consapevolezza nella scelta di quali eventuali studi successivi intraprendere, per perfezionare il proprio curriculum in vista di attività professionali (o di ricerca) più evolute ed avanzate.
Tali studi successivi, nel caso dell'architettura, sono costituiti prima di tutto dai corsi di laurea magistrali in classe 4M, o da molti omologhi "masters" attivati in Europa (il cui completamento costituisce la condizione essenziale per l'accesso alla professione di "architetto europeo") nonché dai successivi corsi di perfezionamento, masters e dottorati.
Vanno poi menzionati, nel campo delle discipline ed attività affini all'architettura, numerosi corsi di laurea magistrali italiani ed europei, nel campo della pianificazione, del paesaggio, del design, delle arti ecc: tutti corsi verso attività professionali non normate (o diversamente normate da quella dell'architetto), che comunque trovano nel presente corso di laurea un'indispensabile base formativa.
La strategia didattica messa in atto per puntare a tali obiettivi si può riassumere in un solo punto essenziale: l'integrazione, presente in tutti gli aspetti e momenti del corso di laurea, fra formazione, autoformazione ed informazione.
In sintesi, e facendo riferimento a quanto è stato scritto per i precedenti descrittori, tale strategia vede come punti essenziali:
- l'interdisciplinarità, presente sia all'interno alle singole unità didattiche che nella complessiva articolazione del corso;
- l'interazione tra fasi operative e fasi di riflessione culturale;
- l'accentuazione della responsabilità autocritica nella pratica del progetto;
- l'aggiornamento prodotto dal (e cercato nel) confronto di diverse esperienze.
Il criterio essenziale per la valutazione del raggiungimento di questo obiettivo sta nello spazio che viene dato, istitutivamente, all'autonoma espressione e discussione delle proprie proposizioni, motivazioni e proposte progettuali, che (vedi il descrittore d) ha una così gran parte nello svolgimento e nell'esame dei corsi teorici e progettuali, nonché nello svolgimento e presentazione della tesi di laureaRequisiti di ammissione
L'ammissione al Corso di Studio è programmata a livello nazionale ed è regolamentata da appositi Decreti Ministeriali, essendo tale Corso finalizzato alla formazione di architetto ai sensi della direttiva 85/384/CEE.
In linea generale tali DM richiedono la dimostrazione di conoscenze di logica e cultura generale, storia, disegno e rappresentazione, matematica e fisica, e competenze disciplinari, riferite alla specificità degli studi di Architettura.
Per eventuali modalità di recupero degli Obblighi Formativi Aggiuntivi si rimanda al Regolamento Didattico.
Prova finale
Lo studente dovrà produrre, in accordo con il proprio docente tutor, un portfolio che sintetizzi il percorso della propria esperienza di studio con allegato un approfondimento specifico, teorico e/o applicativo, di una delle tematiche chiave emergenti dal portfolio.
Nel corso della prova finale lo studente dovrà presentare alla commissione d'esame, e discutere con essa, le competenze professionali acquisite, le attitudini maturate e gli interessi coltivati in relazione a un eventuale impegno di studio successivo, i momenti del proprio percorso che egli ritiene più significativi (cercando di evidenziare il livello di sintesi delle conoscenze disciplinari raggiunto).
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sul Corso di Studio (CdS) del Dipartimento: in particolare, nell'ambito delle Giornate di Vita Universitaria (GVU) che si svolgono nel periodo gennaio/febbraio, il Dipartimento organizza una giornata di orientamento per gli studenti dell'ultimo anno delle scuole medie superiori.
È stata organizzata anche una giornata dedicata ad uno specifico istituto i cui studenti erano interessati a conoscere il Corso di Laurea in ogni suo aspetto: luogo fisico, offerta formativa, lezioni.
A tal proposito agli studenti, oltre a far loro visitare le strutture del Dipartimento e ad illustrare l'offerta formativa, è stata data la possibilità di assistere alle lezioni tenute dai docenti dei Laboratori di Progettazione Architettonica.
La collaborazione tra Scuola e Università si attua anche nell'ambito del Progetto Lauree Scientifiche che vede, da diversi anni, alcuni docenti del nostro Dipartimento svolgere corsi all'interno delle scuole.
Inoltre, gli uffici dell'Area Didattica del Dipartimento ricevono quotidianamente studenti e familiari fornendo loro informazioni utili all'orientamento.
Il sito http://architettura.uniroma3.it permette l'accesso ad ogni informazione specifica o generale riguardo l'accesso al Corso di Laurea (Bando rettorale per le immatricolazioni), l'offerta didattica (dagli avvisi, agli orari, ai contenuti culturali dei programmi didattici) e riguardo le attività didattico-culturali (promosse da docenti e studenti nell'ambito del Dipartimento, ovvero attivate all'esterno, ma attinenti agli interessi dei CdS); è disponibile un'ampia documentazione delle tesi di laurea.
Le attività di orientamento, tirocinio, stage e placement, a livello di Ateneo, sono promosse e coordinate dal Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA) costituito dal Delegato del Rettore per le politiche di orientamento, con ruolo di coordinatore, da due delegati dei Direttori per ciascun Dipartimento, un Delegato dei Presidenti per le due Scuole e dalla Responsabile della Divisione Politiche per gli Studenti.
Il GLOA promuove azioni relative all'orientamento in ingresso, all'orientamento in itinere (tutorato, tirocini e stage) e all'orientamento in uscita (politiche attive per il lavoro e placement) la cui organizzazione e realizzazione è affidata, rispettivamente, all'Ufficio orientamento, all'Ufficio stage e tirocini e all'Ufficio job placement.
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) autorientamento;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi online e pubblicazione di guide sull'offerta formativa dei CdS.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il progetto di autorientamento è un intervento che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali distribuiti nel corso dell'anno accademico ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo, con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e promuove i propri Dipartimenti scientifici grazie all'iniziativa Roma 1,2,3 … Scienze;
• Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno da dicembre a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono un'importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 5.000 studenti;
• Orientarsi a Roma Tre, rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l'offerta formativa e sono presenti, con un proprio spazio, tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi online messi a disposizione dei futuri studenti universitari nel tempo sono aumentati tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati quei servizi online (siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente etc.) che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea triennale in Scienze dell'Archittetura è costituito da un'equilibrata, colta ed attenta combinazione delle componenti essenziali (scientifiche, umanistiche, storiche e strumentali) della cultura architettonica.
Tutte le materie affrontano sia aspetti teorici che aspetti applicativi, mentre l'indagine progettuale, il vero catalizzatore dell'insegnamento, mette alla prova ed affina cognizioni convergenti o interrelate.
L'obiettivo primario è quello di costituire una solida formazione di base per la prosecuzione degli studi in architettura (presso Roma Tre o presso un'altra sede italiana o europea); per questo il corso è concepito con un forte grado di compatibilità con tutti gli omologhi corsi in Scienze dell'Archittetura.
Un diverso, ma altrettanto importante, obiettivo formativo è quello di fornire basi culturali articolate e utili anche a tutti coloro che non intendano proseguire quegli studi: cioè a chi intende accedere direttamente alle molteplici prospettive professionali dell'edilizia, ovvero a chi intende proseguire altrove percorsi di studi diversamente orientati: master di 1° livello, lauree magistrali in Design, Paesaggio, Conservazione, Pianificazione, Arti ecc.
L'ammissione al Corso di Laurea è regolamentata da un Decreto Ministeriale, ai sensi della direttiva 85/384/CEE e successive modifiche, che fissa modalità e caratteristiche della prova di ammissione e numero di posti disponibili.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001990 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
(obiettivi)
Il corso, organizzato in una annualità, intende, nel primo semestre, stimolare lo studente allo studio dell’architettura come momento di acquisizione critica, mettendolo nella condizione di cogliere la natura originaria ed essenziale dei principi costituenti il fare architettonico e di risalire dalla complessità del fenomeno verso l’essenzialità archetipica degli elementi di base.
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21001990-1 -
PARTE INTRODUTTIVA
(obiettivi)
Prima fase Il corso, organizzato in una annualità, intende dapprima, nel primo semestre, stimolare lo studente allo studio dell'architettura (all'osservazione critica, scoprendo la natura tecnica, utilitaristica ed estetica dei fenomeni) mettendolo, al di là delle connotazioni linguistiche e delle molteplici configurazioni, nella condizione di cogliere la natura originaria ed essenziale dei principi costituenti, delle regole prime, di quell'eterno presente che costituisce il fare architettonico: risalire dalla complessità del fenomeno verso l'essenzialità archetipica degli elementi di base.
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4
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ICAR/14
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50
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001990-2 -
PARTE APPLICATIVA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001990-3 -
STRUTTURA E ARCHITETTURA I
(obiettivi)
L’obiettivo di questo insegnamento sarà perseguito utilizzando modelli meccanici elementari anche di carattere empirico o sperimentale ma sempre rigorosamente aderenti ai paradigmi scientifici della meccanica delle strutture contemporanea.
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1
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ICAR/08
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12,5
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001990-4 -
STRUTTURA E ARCHITETTURA II
(obiettivi)
L’obiettivo di questo insegnamento sarà perseguito utilizzando modelli meccanici elementari anche di carattere empirico o sperimentale ma sempre rigorosamente aderenti ai paradigmi scientifici della meccanica delle strutture contemporanea.
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1
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ICAR/09
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12,5
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001991 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 1
(obiettivi)
Fornire gli strumenti concettuali e metodologici per reperire l'informazione trasmessa dal linguaggio formalizzato e deduttivo proprio della matematica.
Fornire i fondamenti dell'analisi matematica e della geometria piana orientati verso la comprensione dei modelli fisico-matematici. Argomenti del corso sono: il calcolo differenziale ed integrale in una variabile; i relativi concetti, strumenti e istanze modellistiche; l'algebra lineare analizzata da un punto di vista geometrico; la teoria astratta e la sua interpretazione geometrica in due e tre dimensioni.
Argomenti del corso sono: il calcolo differenziale ed integrale in una variabile; i relativi concetti, strumenti e istanze modellistiche; l'algebra lineare analizzata da un punto di vista geometrico; la teoria astratta e la sua interpretazione geometrica in due e tre dimensioni.
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8
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MAT/07
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100
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21001992 -
FONDAMENTI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA
(obiettivi)
Lo studio della geometria descrittiva inteso come processo indispensabile per la conoscenza e la costruzione dello spazio e delle forme architettoniche. L’obiettivo è fornire l’insieme delle regole che costituiscono la base utile alla evoluzione dell’idea progettuale e alla sua rappresentazione grafica, sia manuale che informatica.
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8
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ICAR/17
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100
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21001993 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 1
(obiettivi)
Il corso propone una “lettura” delle architetture del passato, fornendo strumenti per analizzarle, comprenderne le ragioni storiche e valutarne le qualità. A tal fine, le architetture selezionate saranno esaminate spingendo gli studenti a chiedersi il perché della loro realizzazione in un determinato momento e luogo, quali fossero gli obiettivi del committente, del costruttore e dell’architetto, come e perché si siano scelte determinate tecniche e specifici materiali, che rapporti tali opere abbiano con le architetture del passato e con quelle della loro contemporaneità, considerando - infine - come questi aspetti complessivi siano in relazione tra loro ricostruendone il processo progettuale, quando questo sia sufficientemente documentato. Al primo anno sono illustrati gli edifici ritenuti più significativi, compresi nell'arco cronologico esteso dall'Età Classica al XVI secolo.
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8
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ICAR/18
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100
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21002008 -
ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE
(obiettivi)
Ulteriori conoscenze linguistiche, Abilità informatiche e computerhe, Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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4
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50
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
COMUNE Orientamento unico DISCIPLINE A SCELTA DELLO STUDENTE 2018-2019 - (visualizza)
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12
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21002012 -
MACCHINE PER DISEGNARE: IL DISEGNO STORICO RIVISITATO PARAMETRICAMENTE
(obiettivi)
L’obiettivo formativo consiste nel far acquisire ed esplicitare le relazioni – sempre esistite – tra la rappresentazione grafica e la rappresentazione analitica in un approccio contemporaneo alle discipline del disegno e della matematica. verranno offerti gli strumenti per ampliare la conoscenza delle curve parametriche, della loro genesi, della loro costruzione e del loro tracciamento. Le equazioni analitiche verranno relazionate alle specifiche costruzioni grafiche con riga e compasso, attraverso la costruzione e l’utilizzo di “macchine” quali alcuni ellissografi, parabolografi e iperbolografi. Gli obiettivi interdisciplinari dell’insegnamento sono: sviluppare negli studenti la capacità di saper vedere le caratteristiche del progetto figurativo su un supporto bidimensionale, nel momento stesso del suo disegnarsi; fornire le basi scientifico culturali per affrontare la modellazione digitale; consolidare la capacità di relazionare forme e formule. Ogni curva disegnata con una macchina, stabilendo e poi variando i dati di partenza, pone lo studente protagonista attivo del tracciamento e della corrispondente rappresentazione analitica
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21002012-1 -
PARTE I
(obiettivi)
L’OBIETTIVO FORMATIVO CONSISTE NEL FAR ACQUISIRE ED ESPLICITARE LE RELAZIONI – SEMPRE ESISTITE - TRA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E LA RAPPRESENTAZIONE ANALITICA IN UN APPROCCIO CONTEMPORANEO ALLE DISCIPLINE DEL DISEGNO E DELLA MATEMATICA. VERRANNO OFFERTI GLI STRUMENTI PER AMPLIARE LA CONOSCENZA DELLE CURVE PARAMETRICHE, DELLA LORO GENESI, DELLA LORO COSTRUZIONE E DEL LORO TRACCIAMENTO. LE EQUAZIONI ANALITICHE VERRANNO RELAZIONATE ALLE SPECIFICHE COSTRUZIONI GRAFICHE CON RIGA E COMPASSO, ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE E L’UTILIZZO DI “MACCHINE” QUALI ALCUNI ELLISSOGRAFI, PARABOLOGRAFI E IPERBOLOGRAFI. GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI DELL’INSEGNAMENTO SONO: SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI SAPER VEDERE LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO FIGURATIVO SU UN SUPPORTO BIDIMENSIONALE, NEL MOMENTO STESSO DEL SUO DISEGNARSI; FORNIRE LE BASI SCIENTIFICO CULTURALI PER AFFRONTARE LA MODELLAZIONE DIGITALE; CONSOLIDARE LA CAPACITÀ DI RELAZIONARE FORME E FORMULE. OGNI CURVA DISEGNATA CON UNA MACCHINA, STABILENDO E POI VARIANDO I DATI DI PARTENZA, PONE LO STUDENTE PROTAGONISTA ATTIVO DEL TRACCIAMENTO E DELLA CORRISPONDENTE RAPPRESENTAZIONE ANALITICA
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2
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ICAR/17
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25
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002012-2 -
PARTE II
(obiettivi)
L’OBIETTIVO FORMATIVO CONSISTE NEL FAR ACQUISIRE ED ESPLICITARE LE RELAZIONI – SEMPRE ESISTITE - TRA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E LA RAPPRESENTAZIONE ANALITICA IN UN APPROCCIO CONTEMPORANEO ALLE DISCIPLINE DEL DISEGNO E DELLA MATEMATICA. VERRANNO OFFERTI GLI STRUMENTI PER AMPLIARE LA CONOSCENZA DELLE CURVE PARAMETRICHE, DELLA LORO GENESI, DELLA LORO COSTRUZIONE E DEL LORO TRACCIAMENTO. LE EQUAZIONI ANALITICHE VERRANNO RELAZIONATE ALLE SPECIFICHE COSTRUZIONI GRAFICHE CON RIGA E COMPASSO, ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE E L’UTILIZZO DI “MACCHINE” QUALI ALCUNI ELLISSOGRAFI, PARABOLOGRAFI E IPERBOLOGRAFI. GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI DELL’INSEGNAMENTO SONO: SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI SAPER VEDERE LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO FIGURATIVO SU UN SUPPORTO BIDIMENSIONALE, NEL MOMENTO STESSO DEL SUO DISEGNARSI; FORNIRE LE BASI SCIENTIFICO CULTURALI PER AFFRONTARE LA MODELLAZIONE DIGITALE; CONSOLIDARE LA CAPACITÀ DI RELAZIONARE FORME E FORMULE. OGNI CURVA DISEGNATA CON UNA MACCHINA, STABILENDO E POI VARIANDO I DATI DI PARTENZA, PONE LO STUDENTE PROTAGONISTA ATTIVO DEL TRACCIAMENTO E DELLA CORRISPONDENTE RAPPRESENTAZIONE ANALITICA
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2
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MAT/05
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25
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002013 -
CULTURA E STORIA DEL PATRIMONIO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
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ICAR/19
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002132 -
PROGETTARE E COSTRUIRE IN SICUREZZA
(obiettivi)
IL CORSO È INDIRIZZATO ALLA FORMAZIONE PER LA DIREZIONE DEI LAVORI, PER LA DIREZIONE DI CANTIERE E PER IL RUOLO DI COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA FASE DI PRODUZIONE IN CANTIERE. A TAL FINE IL CORSO AFFRONTA I TEMI, SVILUPPATI CON UN CARATTERE TEORICO E APPLICATIVO, RELATIVI ALLE FIGURE E ALLE PROCEDURE DEL PROCESSO EDILIZIO. VIENE QUINDI INDIVIDUATA UNA RAPPRESENTAZIONE DI INSIEME DEL PROCESSO EDILIZIO CHE DESCRIVE LE VARIE FIGURE COINVOLTE (COMMITTENTE, PROGETTISTA, COSTRUTTORE, ETC.) E LA LORO NATURA, LE COMPETENZE CHE OGNUNA DI ESSE DEVE POSSEDERE, LE RELAZIONI E LE PROCEDURE INDIVIDUATE SIA A LIVELLO NORMATIVO REGOLAMENTARE E TECNICO CHE CONSUETUDINARIE. VENGONO PRESENTATE INFINE LE VARIE FASI CHE CARATTERIZZANO LA REALIZZAZIONE DI UN'OPERA PUBBLICA.
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8
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ICAR/12
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120
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002135 -
BIM - TECNICHE PARAMETRICHE DI PROGETTAZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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21002134 -
ARTI CIVICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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21002144 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA
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Erogato in altro semestre o anno
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21002138 -
STUDI URBANI, SPAZIO E COMUNITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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21010011 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
(obiettivi)
Scopo del corso e’ di fornire agli studenti, in maniera sintetica, una buona conoscenza di tutti gli aspetti che riguardano l’applicazione dell’Architettura Navale nell’ambito della progettazione con particolare riferimento al controllo dello spazio interno, al rapporto tra scafo e coperta ed all'ergonomia.
La complessità dell’argomento e l’interdipendenza con numerose altre discipline fa di questa materia uno dei settori più fecondi della ricerca progettuale sotto una molteplicità di aspetti: quello relativo alla forma ed alle prestazioni oltre che quello relativo alla tecnologia ed alla costruzione.
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4
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ICAR/14
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010006 -
PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si occuperà prevalentemente della riqualificazione e rigenerazione urbana sostenibile con il metodo dell’”urbanistica del fare”. Obiettivo formativo del corso di Procedure di attuazione dei programmi complessi è lo studio delle diverse tipologie dei programmi complessi e di rigenerazione urbana, delle loro procedure di progettazione, approvazione e attuazione sul territorio, delle loro implicazioni e delle complessità contingenti in termini tecnici, amministrativi e sociali, facendo emergere le interrelazioni con altri settori del governo territoriale e con gli elementi di innovazione utili per la gestione dei fenomeni urbani e delle strategie di sviluppo. All’esito del corso lo studente sarà in grado di leggere un programma urbano e di redigere un piano di assetto (zonizzazione e planivolumetrico).
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4
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ICAR/21
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002137 -
STORIA DELLA CITTÀ MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivi: il corso approfondisce tematiche attinenti la fondazione-trasformazione delle città nella storia, con particolare riguardo al periodo compreso fra XVII e XVIII secolo. Le nozioni acquisite vengono analizzate criticamente mirando ad approfondire alcuni specifici campi d’analisi: intere città o parti di esse (principalmente strade e piazze) particolarmente significative sotto il profilo storico-urbanistico; di esse verranno evidenziate le caratteristiche del primo impianto e le successive trasformazioni, dalle origini fino alla fase attuale.
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21002137-1 -
PARTE I
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Erogato in altro semestre o anno
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21002137-2 -
PARTE II
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Erogato in altro semestre o anno
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21010018 -
STRATEGIE PROGETTUALI PER LA PREVENZIONE INCENDI
(obiettivi)
Il corso, finalizzato alla iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell’Interno - di cui all’art. 4 del Decreto del Ministero dell’Interno 5 agosto 2011 - si pone l’obiettivo di fornire ai futuri professionisti le principali indicazioni metodologiche per definire, fin dalla fase ideativa, i requisiti di sicurezza antincendio integrati con gli altri requisiti di progetto.
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8
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ICAR/12
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120
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010019 -
PROGETTO DELL'ABITAZIONE E SPERIMENTAZIONE EDILIZIA
(obiettivi)
L'obiettivo del Corso è stimolare riflessioni e ragionamenti sulla relazione tra il progetto della casa e le esperienze innovative -più o meno discontinue nella pratica contemporanea- introdotte nei metodi di progettazione, nelle tecnologie e nelle soluzioni costruttive. A partire dalla illustrazione di casi di studio estratti dall'attività di maestri dell'architettura della seconda metà del '900, verranno affrontati tra gli altri, i seguenti temi: 1-l'unità di vicinato nei progetti di co-housing. 2-la riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica nei comparti in regime di affitto e di proprietà. 3-costruire per l'emergenza nei contesti poveri del mondo. 4-regole costruttive, prefabbricazione, flessibilità. 5-progetti sperimentali ai fini del contenimento energetico. 6-trasformabilità dell'abitazione e modelli insediativi. 7-analisi di edifici-prototipo significativi. Il corso si svolgerà esclusivamente sulla base di lezioni. Per l'estensione della materia affrontata i testi di riferimento sono numerosi e verranno comunicati in relazione allo svolgimento dei diversi capitoli della trattazione.
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4
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ICAR/14
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50
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010032 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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21010032-1 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 1
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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1
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ICAR/14
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12
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010032-2 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 2
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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1
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ICAR/14
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13
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010032-3 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 3
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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1
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ICAR/19
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13
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010032-4 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 4
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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1
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ICAR/19
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12
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010017 -
PROGETTARE SENZA BARRIERE
(obiettivi)
Nel Corso, ai concetti di comfort, sicurezza e multisensorialità verranno integrati quelli di accessibilità e fruibilità, rafforzando il concetto che al centro del progetto deve essere collocato l’uomo inteso nella sua accezione più ampia.
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4
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ICAR/12
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50
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002015 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21010031 -
STORIA DELLE TECNICHE
(obiettivi)
Il corso mira ad avviare gli studenti alla conoscenza di strutture, materiali e tecniche costruttive in uso in architetture italiane del XV e XVI secolo. Si vuole affinare la capacità degli studenti di “leggere” direttamente nei manufatti tutti gli aspetti materiali e costruttivi dell’architettura, una capacità preziosa per cogliere gli intrecci con altri aspetti della stessa arrivando ad una sua comprensione ricca, ampia e profonda.
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21010031-1 -
STORIA DELLE TECNICHE - parte 1
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Erogato in altro semestre o anno
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21010031-2 -
STORIA DELLE TECNICHE - parte 2
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Erogato in altro semestre o anno
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21010027 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - STRUTTURE DI LEGNO
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Erogato in altro semestre o anno
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21010033 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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4
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ICAR/18
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010022 -
RESTORATION LABORATORY
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21010022-1 -
Part I 4 cfu
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4
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ICAR/19
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21010022-2 -
Part II 4 cfu
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4
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ICAR/19
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21010023 -
HISTORY OF ARCHITECTURE
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21010023-1 -
Part I 4 cfu
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4
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ICAR/18
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21010023-2 -
Part II 4 cfu
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4
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ICAR/18
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |
21010024 -
BUILDING STRUCTURE
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8
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ICAR/09
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21010025 -
DESIGN STUDIO
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8
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ICAR/14
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21010008 -
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE
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-
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 1
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6
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ICAR/18
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75
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
-
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 2
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2
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ICAR/18
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25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
COMUNE Orientamento unico LINGUA UE - (visualizza)
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4
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20202021 -
IDONEITA LINGUA - INGLESE
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202024 -
IDONEITA LINGUA - TEDESCO
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale.
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202022 -
IDONEITA LINGUA - FRANCESE
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202023 -
IDONEITA LINGUA - SPAGNOLO
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale.
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001990 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
(obiettivi)
Il corso, organizzato in una annualità, intende, nel primo semestre, stimolare lo studente allo studio dell’architettura come momento di acquisizione critica, mettendolo nella condizione di cogliere la natura originaria ed essenziale dei principi costituenti il fare architettonico e di risalire dalla complessità del fenomeno verso l’essenzialità archetipica degli elementi di base.
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21001990-1 -
PARTE INTRODUTTIVA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001990-2 -
PARTE APPLICATIVA
(obiettivi)
Nel secondo semestre, costituisce il fondamento didattico dell'esercizio progettuale il principio di indissolubilità tra programma, intenzione formativa, tettonica, materia e luogo.
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8
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ICAR/14
|
100
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001990-3 -
STRUTTURA E ARCHITETTURA I
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Erogato in altro semestre o anno
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21001990-4 -
STRUTTURA E ARCHITETTURA II
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Erogato in altro semestre o anno
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21001994 -
MATERIALI ED ELEMENTI COSTRUTTIVI
(obiettivi)
Conoscere le caratteristiche chimico-fisiche dei principali materiali impiegabili nelle costruzioni e le loro possibilità trasformative in semilavorati, componenti e sistemi strutturali. In particolare l’obiettivo è quello di fornire gli strumenti per comprendere i criteri di scelta dei materiali e delle soluzioni costruttive più appropriate sul piano economico, della configurazione dell’immagine architettonica degli edifici, della costruzione delle loro spazialità e della ottimizzazione delle loro qualità ambientali. Attraverso esempi di architetture, contemporanee e non, far comprendere le relazioni tra il loro sistema tecnico-costruttivo e la cultura materiale di cui sono espressione.
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8
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ICAR/12
|
100
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001995 -
DISEGNO DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Raggiungere la padronanza della strumentazione basilare del disegno come linguaggio per la progettazione, la conoscenza e la comunicazione dell’architettura. Padroneggiare le tecniche di rappresentazione a varie scale, il disegno dal vero, la normazione e le convenzioni grafiche.
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|
21001995-1 -
DISEGNO DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il disegno in architettura è comparabile alla parola nel linguaggio orale; saper parlare e scrivere, e quindi in architettura disegnare, in forma corretta e comprensibile, conosciuta ai nostri interlocutori è premessa fondamentale per potersi rapportare (collaborare e scambiare) con il mondo esterno superando il limite dell'intuizione personale e del sentimento privato. La conoscenza della base grammaticale e lessicale del disegno dell'architettura (nell’inscindibilità delle sue componenti di pensiero e di segno) consente di sperimentare la disponibilità del linguaggio grafico-architettonico di raccontare non solo la realtà oggettiva e materico/dimensionale dell'architettura stessa (esistente o progettata) ma anche di impostare, verificare, esporre, lungo l'intero iter progettuale e di studio, i pensieri formali, le logiche geometriche e proporzionali, le memorie storico linguistiche, i valori simbolici, il significato sotteso, che sostanziano i modi apparenti di essere degli oggetti architettonici e danno ragione logica e metrico dimensionale delle scelte formali e linguistiche che ognuno di essi (pensieri/oggetti) contiene ed esprime. obiettivi: sviluppare la conoscenza teorico-critica e la capacità pratica di corretta utilizzazione delle tecniche e dei metodi di rappresentazione, del significato e del valore delle convenzioni grafiche necessarie alla trasmissione dell'idea di architettura e al suo disegno per il progetto. Conoscenza critico operativa, quindi, del Disegno quale strumento base (sia attuativo che di stimolazione mentale lungo l'intero processo progettuale) per la definizione e messa in forma compiuta dei propri pensieri architettonici; per esprimere, in modo trasmissibile e comparabile, la propria idea di architettura; per lo studio e la comprensione delle forme e dei modi storici di costruzione della città e degli oggetti che la compongono. Così, a fianco di esercitazioni pratiche per l'approfondimento operativo delle leggi di costruzione geometrica e delle tecniche di rappresentazione, si analizzerà ruolo e collocazione reciproca del Disegno e dell'Architettura, tentando di fare ordine su alcune delle correlazioni esistenti tra il Disegno delle forme architettoniche e i modi storici di evoluzione interna sia del processo progettuale individuale, sia della definizione della forma architettonica stessa, sia delle tecniche di rappresentazione grafica storicamente corrispondenti. Metodi di valutazione: verifica delle esercitazioni e delle elaborazioni specifiche del tema individualmente svolto. Disegni che dovranno evidenziare: padronanza delle tecniche di rappresentazione e conoscenza dei modi formali, geometrici, estetici e culturali che sostanziano la disciplina architettonica; capacità di rappresentazione del tema architettonico proposto, dal disegno a mano libera al disegno digitale, dalle proiezioni ortogonali alla rappresentazione della realtà "volumetrico/dimensionale" e della definizione cromatica dei rapporti chiaroscurali e del colore.
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6
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ICAR/17
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75
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21001995-2 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
(obiettivi)
Raggiungere la padronanza della strumentazione basilare del disegno come linguaggio per la progettazione, la conoscenza e la comunicazione dell’architettura. Padroneggiare le tecniche di rappresentazione a varie scale, la normazione e le convenzioni grafiche.
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2
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ICAR/17
|
25
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21001996 -
FONDAMENTI DI FISICA
(obiettivi)
Fornire allo studente una conoscenza di base delle leggi fondamentali della fisica classica e guidarlo nell’apprendimento del metodo scientifico e del suo linguaggio. Argomenti del corso sono: la cinematica e la dinamica del punto materiale; la dinamica dei sistemi di particelle; l’equilibrio dei corpi rigidi; la meccanica dei fluidi; i principi fondamentali della termodinamica; il funzionamento delle macchine termiche. Vengono anche introdotti elementi di conoscenza sulle fonti di energia rinnovabili.
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6
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FIS/01
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75
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
COMUNE Orientamento unico DISCIPLINE A SCELTA DELLO STUDENTE 2018-2019 - (visualizza)
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12
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21002012 -
MACCHINE PER DISEGNARE: IL DISEGNO STORICO RIVISITATO PARAMETRICAMENTE
(obiettivi)
L’obiettivo formativo consiste nel far acquisire ed esplicitare le relazioni – sempre esistite – tra la rappresentazione grafica e la rappresentazione analitica in un approccio contemporaneo alle discipline del disegno e della matematica. verranno offerti gli strumenti per ampliare la conoscenza delle curve parametriche, della loro genesi, della loro costruzione e del loro tracciamento. Le equazioni analitiche verranno relazionate alle specifiche costruzioni grafiche con riga e compasso, attraverso la costruzione e l’utilizzo di “macchine” quali alcuni ellissografi, parabolografi e iperbolografi. Gli obiettivi interdisciplinari dell’insegnamento sono: sviluppare negli studenti la capacità di saper vedere le caratteristiche del progetto figurativo su un supporto bidimensionale, nel momento stesso del suo disegnarsi; fornire le basi scientifico culturali per affrontare la modellazione digitale; consolidare la capacità di relazionare forme e formule. Ogni curva disegnata con una macchina, stabilendo e poi variando i dati di partenza, pone lo studente protagonista attivo del tracciamento e della corrispondente rappresentazione analitica
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21002012-1 -
PARTE I
(obiettivi)
L’OBIETTIVO FORMATIVO CONSISTE NEL FAR ACQUISIRE ED ESPLICITARE LE RELAZIONI – SEMPRE ESISTITE - TRA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E LA RAPPRESENTAZIONE ANALITICA IN UN APPROCCIO CONTEMPORANEO ALLE DISCIPLINE DEL DISEGNO E DELLA MATEMATICA. VERRANNO OFFERTI GLI STRUMENTI PER AMPLIARE LA CONOSCENZA DELLE CURVE PARAMETRICHE, DELLA LORO GENESI, DELLA LORO COSTRUZIONE E DEL LORO TRACCIAMENTO. LE EQUAZIONI ANALITICHE VERRANNO RELAZIONATE ALLE SPECIFICHE COSTRUZIONI GRAFICHE CON RIGA E COMPASSO, ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE E L’UTILIZZO DI “MACCHINE” QUALI ALCUNI ELLISSOGRAFI, PARABOLOGRAFI E IPERBOLOGRAFI. GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI DELL’INSEGNAMENTO SONO: SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI SAPER VEDERE LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO FIGURATIVO SU UN SUPPORTO BIDIMENSIONALE, NEL MOMENTO STESSO DEL SUO DISEGNARSI; FORNIRE LE BASI SCIENTIFICO CULTURALI PER AFFRONTARE LA MODELLAZIONE DIGITALE; CONSOLIDARE LA CAPACITÀ DI RELAZIONARE FORME E FORMULE. OGNI CURVA DISEGNATA CON UNA MACCHINA, STABILENDO E POI VARIANDO I DATI DI PARTENZA, PONE LO STUDENTE PROTAGONISTA ATTIVO DEL TRACCIAMENTO E DELLA CORRISPONDENTE RAPPRESENTAZIONE ANALITICA
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2
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ICAR/17
|
25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002012-2 -
PARTE II
(obiettivi)
L’OBIETTIVO FORMATIVO CONSISTE NEL FAR ACQUISIRE ED ESPLICITARE LE RELAZIONI – SEMPRE ESISTITE - TRA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E LA RAPPRESENTAZIONE ANALITICA IN UN APPROCCIO CONTEMPORANEO ALLE DISCIPLINE DEL DISEGNO E DELLA MATEMATICA. VERRANNO OFFERTI GLI STRUMENTI PER AMPLIARE LA CONOSCENZA DELLE CURVE PARAMETRICHE, DELLA LORO GENESI, DELLA LORO COSTRUZIONE E DEL LORO TRACCIAMENTO. LE EQUAZIONI ANALITICHE VERRANNO RELAZIONATE ALLE SPECIFICHE COSTRUZIONI GRAFICHE CON RIGA E COMPASSO, ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE E L’UTILIZZO DI “MACCHINE” QUALI ALCUNI ELLISSOGRAFI, PARABOLOGRAFI E IPERBOLOGRAFI. GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI DELL’INSEGNAMENTO SONO: SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI SAPER VEDERE LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO FIGURATIVO SU UN SUPPORTO BIDIMENSIONALE, NEL MOMENTO STESSO DEL SUO DISEGNARSI; FORNIRE LE BASI SCIENTIFICO CULTURALI PER AFFRONTARE LA MODELLAZIONE DIGITALE; CONSOLIDARE LA CAPACITÀ DI RELAZIONARE FORME E FORMULE. OGNI CURVA DISEGNATA CON UNA MACCHINA, STABILENDO E POI VARIANDO I DATI DI PARTENZA, PONE LO STUDENTE PROTAGONISTA ATTIVO DEL TRACCIAMENTO E DELLA CORRISPONDENTE RAPPRESENTAZIONE ANALITICA
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2
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MAT/05
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25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002013 -
CULTURA E STORIA DEL PATRIMONIO
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Erogato in altro semestre o anno
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21002132 -
PROGETTARE E COSTRUIRE IN SICUREZZA
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Erogato in altro semestre o anno
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21002135 -
BIM - TECNICHE PARAMETRICHE DI PROGETTAZIONE
(obiettivi)
Il corso intende introdurre gli studenti alle nuove modalità operative della progettazione contemporanea, legate alla introduzione di ambienti digitali di lavoro, e alle diverse relazioni tra attori che li animano. L'esame parte dalla esposizione diretta degli studenti a software avanzati di modellazione oggi genericamente definiti BIM (Building Information Modeling), ma di fatto appartenenti al più vasto ambito della simulazione e della modellazione parametrica. In particolare il corso evidenzia i legami e le evoluzioni che la progettazione architettonica ottiene dalla possibilità di interagire direttamente, negli ambienti digitali con altri ambiti quali la produzione diretta a controllo numerico dei componenti, la simulazione energetica e strutturale, il controllo dei costi. Tale nuovo ambito di progettazione "simulativo" avvicina la progettazione architettonica ai metodi, alle consuetudini e alle possibilità di alta integrazione più caratteristiche di altri settori come l'industria automobilistica, o genericamente il settore meccanico, da cui non a caso provengono molti dei software oggi "trasferiti" all'ambito architettonico. Il corso quindi stimola gli studenti ad esplorare le innovazioni di processo, di prodotto e di forma collegate ai
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4
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ICAR/14
|
50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002134 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
|
ICAR/14
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21002144 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA
(obiettivi)
Il corso introduce gli studenti ai problemi di progettazione illuminotecnica, confrontandoli con l'apprendimento delle leggi e le tecniche di base della disciplina. A partire dalle nozioni sulla luce come un fenomeno fisico e misurabile, seguirà uno studio dettagliato sulla percezione visiva e del colore. La luce naturale ed artificiale verranno studiate attraverso le applicazioni interne ed esterne, concentrandosi sull'interazione tra luce e materiali.
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4
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ING-IND/11
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002138 -
STUDI URBANI, SPAZIO E COMUNITA'
(obiettivi)
Dare agli studenti le competenze fondamentali per una comprensione critica dei problemi urbani e confrontarli con il ruolo dell'approccio architettonico.
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8
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ICAR/21
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010011 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21010006 -
PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI COMPLESSI
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Erogato in altro semestre o anno
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21002137 -
STORIA DELLA CITTÀ MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivi: il corso approfondisce tematiche attinenti la fondazione-trasformazione delle città nella storia, con particolare riguardo al periodo compreso fra XVII e XVIII secolo. Le nozioni acquisite vengono analizzate criticamente mirando ad approfondire alcuni specifici campi d’analisi: intere città o parti di esse (principalmente strade e piazze) particolarmente significative sotto il profilo storico-urbanistico; di esse verranno evidenziate le caratteristiche del primo impianto e le successive trasformazioni, dalle origini fino alla fase attuale.
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21002137-1 -
PARTE I
(obiettivi)
-il corso approfondisce tematiche attinenti la fondazione-trasformazione delle città nella storia, con particolare riguardo al periodo compreso fra XVII e XVIII secolo. Le nozioni acquisite vengono analizzate criticamente mirando ad approfondire alcuni specifici campi d’analisi- intere città o parti di esse (principalmente strade e piazze) particolarmente significative sotto il profilo storico-urbanistico
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2
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ICAR/18
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25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21002137-2 -
PARTE II
(obiettivi)
Obiettivi: il corso approfondisce tematiche attinenti la fondazione-trasformazione delle città nella storia, con particolare riguardo al periodo compreso fra XVII e XVIII secolo. Le nozioni acquisite vengono analizzate criticamente mirando ad approfondire alcuni specifici campi d’analisi: intere città o parti di esse (principalmente strade e piazze) particolarmente significative sotto il profilo storico-urbanistico; di esse verranno evidenziate le caratteristiche del primo impianto e le successive trasformazioni, dalle origini fino alla fase attuale.
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2
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ICAR/18
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25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010018 -
STRATEGIE PROGETTUALI PER LA PREVENZIONE INCENDI
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Erogato in altro semestre o anno
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21010019 -
PROGETTO DELL'ABITAZIONE E SPERIMENTAZIONE EDILIZIA
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Erogato in altro semestre o anno
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21010032 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.
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21010032-1 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 1
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Erogato in altro semestre o anno
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21010032-2 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 2
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Erogato in altro semestre o anno
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21010032-3 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 3
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Erogato in altro semestre o anno
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21010032-4 -
ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 4
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Erogato in altro semestre o anno
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21010017 -
PROGETTARE SENZA BARRIERE
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Erogato in altro semestre o anno
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21002015 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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21010031 -
STORIA DELLE TECNICHE
(obiettivi)
Il corso mira ad avviare gli studenti alla conoscenza di strutture, materiali e tecniche costruttive in uso in architetture italiane del XV e XVI secolo. Si vuole affinare la capacità degli studenti di “leggere” direttamente nei manufatti tutti gli aspetti materiali e costruttivi dell’architettura, una capacità preziosa per cogliere gli intrecci con altri aspetti della stessa arrivando ad una sua comprensione ricca, ampia e profonda.
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21010031-1 -
STORIA DELLE TECNICHE - parte 1
(obiettivi)
Il corso mira ad avviare gli studenti alla conoscenza di strutture, materiali e tecniche costruttive in uso in architetture italiane del XV e XVI secolo. Si vuole affinare la capacità degli studenti di “leggere” direttamente nei manufatti tutti gli aspetti materiali e costruttivi dell’architettura, una capacità preziosa per cogliere gli intrecci con altri aspetti della stessa arrivando ad una sua comprensione ricca, ampia e profonda.
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2
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ICAR/18
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25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010031-2 -
STORIA DELLE TECNICHE - parte 2
(obiettivi)
Il corso mira ad avviare gli studenti alla conoscenza di strutture, materiali e tecniche costruttive in uso in architetture italiane del XV e XVI secolo. Si vuole affinare la capacità degli studenti di “leggere” direttamente nei manufatti tutti gli aspetti materiali e costruttivi dell’architettura, una capacità preziosa per cogliere gli intrecci con altri aspetti della stessa arrivando ad una sua comprensione ricca, ampia e profonda.
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2
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ICAR/18
|
25
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010027 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE - STRUTTURE DI LEGNO
(obiettivi)
Il corso di Complementi di progettazione strutturale - strutture di legno si avvale della partecipazione di esperti di strutture in legno. il principale obiettivo è l'acquisizione delle conoscenze di base relative al comportamento meccanico del legno utilizzato come materiale da costruzione e dei principali elementi e sistemi strutturali con esso realizzati. Padronanza di basilari strumenti operativi per la verifica della sicurezza strutturale, criteri di progetto e verifica degli elementi tali da consentire il progetto di tipologie costruttive semplici. A tal fine è richiesto lo sviluppo di un'esercitazione progettuale che ha come oggetto una passerella pedonale in legno.
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4
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ICAR/09
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21010033 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21010022 -
RESTORATION LABORATORY
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21010022-1 -
Part I 4 cfu
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Erogato in altro semestre o anno
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21010022-2 -
Part II 4 cfu
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Erogato in altro semestre o anno
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21010023 -
HISTORY OF ARCHITECTURE
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21010023-1 -
Part I 4 cfu
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Erogato in altro semestre o anno
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21010023-2 -
Part II 4 cfu
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Erogato in altro semestre o anno
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21010024 -
BUILDING STRUCTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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21010025 -
DESIGN STUDIO
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Erogato in altro semestre o anno
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21010008 -
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE
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-
ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 1
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Erogato in altro semestre o anno
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ARCHITETTURA ANTICA: TEORIE, TIPI E TECNICHE - PARTE 2
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
COMUNE Orientamento unico LINGUA UE - (visualizza)
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4
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20202021 -
IDONEITA LINGUA - INGLESE
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202024 -
IDONEITA LINGUA - TEDESCO
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale.
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202022 -
IDONEITA LINGUA - FRANCESE
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale
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4
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50
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20202023 -
IDONEITA LINGUA - SPAGNOLO
(obiettivi)
Consentire allo studente di conseguire un attestato di conoscenza di una lingua dell'UE di livello intermedio B1, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale.
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4
|
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50
|
-
|
-
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-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21001997 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2
(obiettivi)
Fornire gli strumenti per la redazione di un progetto di medie dimensioni e complessità con particolare riguardo al dimensionamento e alla configurazione degli spazi, alla determinazione volumetrica dell'intero complesso, alle relazioni con il contesto e alla definizione dell'impianto strutturale in rapporto alle scelte tipologiche e spaziali.
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8
|
ICAR/14
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001998 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 2
(obiettivi)
Offrire gli strumenti algebrici ed analitici che permettono il trattamento dello spazio tridimensionale, ed oltre. In particolare, introdurre al calcolo differenziale ed integrale in più variabili, e all’algebra lineare nel suo rapporto col pensiero geometrico. Dalle forme alle formule, e viceversa: introduzione ai problemi inversi ed al pensiero parametrico.
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4
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MAT/07
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21001999 -
FONDAMENTI DI MECCANICA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
Fornire la conoscenza dei rudimenti della meccanica per il modello di corpo rigido ed il modello di trave, con applicazione a semplici casi di sistemi articolati isostatici ed iperstatici in due dimensioni. Argomenti del corso sono in particolare: cenni di cinematica del corpo rigido e concetto di vincolo perfetto; le distribuzioni, l’equivalenza e la riduzione di sistemi di forze; le equazioni di bilancio e i metodi di calcolo delle reazioni vincolari; il modello di trave cinematica linea rizzata; le azioni di contatto; le equazioni di bilancio; la formulazione alla Navier; le risoluzione di semplici sistemi isostatici ed iperstatici.
|
8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002000 -
TERRITORIO, AMBIENTE E PAESAGGIO: CONTESTI E STRUMENTI
(obiettivi)
Il corso ha come finalità quella di rendere consapevole lo studente delle complesse interazioni tra territorio, ambiente e paesaggio, interazioni presenti fin dalla genesi degli insediamenti urbani e che connotano e qualificano oggi l’agire umano nel governo del proprio habitat. La parte iniziale del corso si prefigge di introdurre allo studio del fenomeno urbano e dei meccanismi di funzionamento di città e territori nel tempo lungo, tra "storia" e "geografia storica".
Il corso svilupperà i temi delle trasformazioni territoriali e urbane che hanno interessato l’Italia dal 1900 ad oggi, del rinnovamento delle finalità e delle forme degli strumenti di governo del territorio, delle attuali tendenze e problematiche progettuali che permeano la ricerca di una sempre maggiore qualità insediativa e sostenibilità urbana.
La seconda parte del corso è dedicata all'architettura degli spazi aperti, nell'evoluzione storica e nell'attualità, e offre un quadro di conoscenze afferenti discipline storiche, compositive, figurative e ambientali, in stretta relazione con il progetto di architettura e con il progetto urbano. Obiettivi principali sono trasmettere la consapevolezza della complessità e ricchezza di relazioni che sussistono tra la forma del paesaggio e le ragioni tecniche, funzionali ed espressive che lo determinano nel tempo.
|
|
21002000-2 -
URBANISTICA
(obiettivi)
Il corso svilupperà i temi delle trasformazioni territoriali e urbane che hanno interessato l’Italia dal 1900 ad oggi, del rinnovamento delle finalità e delle forme degli strumenti di governo del territorio, delle attuali tendenze e problematiche progettuali che permeano la ricerca di una sempre maggiore qualità insediativa e sostenibilità urbana.
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2
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ICAR/21
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21002000-3 -
PAESAGGIO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21002000-1 -
URBANISTICA
(obiettivi)
La parte iniziale del corso si prefigge di introdurre allo studio del fenomeno urbano e dei meccanismi di funzionamento di città e territori nel tempo lungo, tra "storia" e "geografia storica".
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6
|
ICAR/21
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21002000 -
TERRITORIO, AMBIENTE E PAESAGGIO: CONTESTI E STRUMENTI
(obiettivi)
Il corso ha come finalità quella di rendere consapevole lo studente delle complesse interazioni tra territorio, ambiente e paesaggio, interazioni presenti fin dalla genesi degli insediamenti urbani e che connotano e qualificano oggi l’agire umano nel governo del proprio habitat. La parte iniziale del corso si prefigge di introdurre allo studio del fenomeno urbano e dei meccanismi di funzionamento di città e territori nel tempo lungo, tra "storia" e "geografia storica".
Il corso svilupperà i temi delle trasformazioni territoriali e urbane che hanno interessato l’Italia dal 1900 ad oggi, del rinnovamento delle finalità e delle forme degli strumenti di governo del territorio, delle attuali tendenze e problematiche progettuali che permeano la ricerca di una sempre maggiore qualità insediativa e sostenibilità urbana.
La seconda parte del corso è dedicata all'architettura degli spazi aperti, nell'evoluzione storica e nell'attualità, e offre un quadro di conoscenze afferenti discipline storiche, compositive, figurative e ambientali, in stretta relazione con il progetto di architettura e con il progetto urbano. Obiettivi principali sono trasmettere la consapevolezza della complessità e ricchezza di relazioni che sussistono tra la forma del paesaggio e le ragioni tecniche, funzionali ed espressive che lo determinano nel tempo.
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|
21002000-2 -
URBANISTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21002000-3 -
PAESAGGIO
(obiettivi)
La seconda parte del corso è dedicata all'architettura degli spazi aperti, nell'evoluzione storica e nell'attualità, e offre un quadro di conoscenze afferenti discipline storiche, compositive, figurative e ambientali, in stretta relazione con il progetto di architettura e con il progetto urbano. Obiettivi principali sono trasmettere la consapevolezza della complessità e ricchezza di relazioni che sussistono tra la forma del paesaggio e le ragioni tecniche, funzionali ed espressive che lo determinano nel tempo.
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4
|
ICAR/15
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21002000-1 -
URBANISTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21002001 -
LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Applicare le conoscenze acquisite nel Corso di materiali ed elementi costruttivi, introducendo nella sperimentazione progettuale il rapporto tra tecniche costruttive e forma architettonica per fornire le conoscenze di base atte a sviluppare una consapevolezza critica sulle integrazioni tra: adeguatezza funzionale rispetto all'uso e al contesto di progetto; correttezza costruttiva rispetto alle risorse energetiche, tecniche, produttive ed economiche.
|
8
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002002 -
FONDAMENTI DI FISICA TECNICA
(obiettivi)
Lo studio dei fondamenti di trasmissione del calore, termodinamica, acustica ed illuminotecnica, necessari per la comprensione delle variabili ambientali che influenzano il progetto architettonico e pongono le basi per il progetto impiantistico. Approfondimento delle componenti di controllo ambientale ed energetico degli edifici sul progetto sviluppato dal Laboratorio Costruzione dell’architettura.
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6
|
ING-IND/11
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21002003 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 2
(obiettivi)
Il Corso del secondo anno mantiene le stesse finalità didattiche del corso di Storia dell’Architettura del primo anno, ma articolate nell'arco cronologico compreso tra il XVII e il XXI secolo.
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8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21002004 -
LABORATORIO DI RESTAURO
(obiettivi)
Acquisizione, attraverso un’esperienza progettuale, delle conoscenze tecniche utili a comprendere e a documentare le peculiarità degli organismi architettonici e dei contesti ambientali di interesse storico-artistico. Acquisizione degli strumenti e dei metodi del restauro attraverso lo studio dei caratteri costruttivi dell’edilizia storica. Acquisizione delle conoscenze relative alla storia del rilevamento e alla teoria della misura e delle basi teorico/pratiche per elaborare un progetto di rilievo, scegliendo le metodologie più opportune a seconda dei contesti e degli obiettivi.
|
|
21002004-1 -
RESTAURO
(obiettivi)
Acquisizione, attraverso un’esperienza progettuale, delle conoscenze tecniche utili a comprendere e a documentare le peculiarità degli organismi architettonici e dei contesti ambientali di interesse storico-artistico.
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6
|
ICAR/19
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002004-2 -
STRUMENTI E METODI DEL RESTAURO
(obiettivi)
Acquisizione degli strumenti e dei metodi del restauro attraverso lo studio dei caratteri costruttivi dell’edilizia storica.
|
2
|
ICAR/19
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002004-3 -
RILIEVO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di far comprendere il ruolo fondamentale dell’attività di rilevamento nella conoscenza di un qualsiasi manufatto architettonico. Il rilevamento è lo strumento in grado di sostanziare i dati emersi dalle ricerche su fonti storiche, letterarie ed epigrafiche indispensabili per un approccio globale allo studio degli organismi edilizi e che, allo stesso tempo, rappresentano una preziosa fonte di suggerimenti e spunti di indagine.
|
4
|
ICAR/17
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21002005 -
LABORATORIO DI URBANISTICA
(obiettivi)
Fornire strumenti teorici, critici ed operativi dell'urbanistica volti alla costruzione e trasformazione dello spazio urbano. Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni con analisi di piani urbanistici, studi sui territori urbani consolidati ed in trasformazione e progettazione di parti di essi.
|
8
|
ICAR/21
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002006 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Acquisizione delle conoscenze di base relative al comportamento meccanico dei principali materiali da costruzione (muratura, acciaio, calcestruzzo) e dei principali elementi e sistemi strutturali con essi realizzati. Padronanza di basilari strumenti operativi per la verifica della sicurezza strutturale, tali da consentire il progetto di costruzioni semplici. Fra gli argomenti trattati: classificazione e modellazione delle azioni; caratteristiche dei materiali da costruzione (muratura, acciaio, calcestruzzo); criteri di progetto e verifica degli elementi strutturali.
|
8
|
ICAR/09
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21002007 -
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3
(obiettivi)
Fornire gli strumenti per impostare il progetto di un organismo edilizio articolato all’interno di un contesto urbano complesso. Definire la qualità degli spazi esterni che la sua conformazione determina; approfondire a scala di dettaglio alcune parti significative, comprendendo i nessi tecnologici e le conseguenze architettoniche di ogni definizione formale.
|
|
21002007-1 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli strumenti per impostare il progetto di un organismo edilizio articolato all’interno di un contesto urbano complesso. Definire la qualità degli spazi esterni che la sua conformazione determina; approfondire a scala di dettaglio alcune parti significative, comprendendo i nessi tecnologici e le conseguenze architettoniche di ogni definizione formale.
|
8
|
ICAR/14
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002007-2 -
TECNOLOGIA
(obiettivi)
Approfondimento, nella redazione del progetto di laboratorio, degli elementi costruttivi, dei materiali e delle tecniche costruttive, con particolare riguardo all’inserimento nell’ambiente.
|
2
|
ICAR/12
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002007-3 -
ESTIMO
(obiettivi)
Fornire gli elementi essenziali per la valutazione economica del progetto, facendo riferimento alle diverse scale affrontate nel tema del laboratorio.
|
4
|
ICAR/22
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21002010 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
L'obiettivo formativo della prova finale è riflettere sull’esperienza di apprendimento compiuta nel corso degli studi e discutere all’esame di laurea un’autopresentazione (o portfolio), che dovrà sintetizzare il percorso della propria esperienza di studio, mettendone in luce sia gli aspetti, le tematiche ed i momenti ritenuti più importanti, che gli elementi più personali ed originali.
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4
|
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |