Corso di laurea: STUDI EUROPEI
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
Ai laureati del corso di laurea magistrale in studi europei viene chiesto sia di sviluppare progressivamente una propria autonomia di giudizio sin dai primi corsi di base, sia di affinare una capacità critica di analisi della politica europea, sul doppio piano analitico del funzionamento delle principali istituzioni e dell'evoluzione delle principali realtà storico-politico-culturali dell'Europa contemporanea.
A tal fine si è ritenuto particolarmente rilevante abituare gli studenti ad affrontare interpretazioni contrastanti di avvenimenti e problemi, in modo da consentire loro la formazione di un giudizio autonomo e lo sviluppo del necessario distacco critico dalle posizioni degli autori studiati.
Attraverso l'analisi critica dei testi studiati nei vari ambiti disciplinari, così come attraverso l'approccio comparativo, agli studenti viene perciò insegnato a formulare ipotesi interpretative proprie e a saper sviluppare riflessioni autonome.
Particolarmente rilevante, a questo proposito, è la prova finale, nella quale lo studente deve mostrare di essere giunto a un grado significativo di maturità intellettuale, di competenza specifica e di indipendenza nel giudizio sul proprio argomento di studio.
La prova finale costituisce quindi il momento ultimo di sintesi e verifica delle capacità critiche acquisite.Abilità comunicative
Agli studenti del corso di laurea magistrale in studi europei viene chiesto di acquisire padronanza delle problematiche tipiche del corso di laurea stesso, e cioè della politica europea, con riferimento sia all'Unione Europea sia ai principali paesi membri, con particolare attenzione alla complessità dei fenomeni sovranazionali e internazionali e alle società europee contemporanee, così come ai principali problemi politici e delle principali tendenze dell'Europa nel ventesimo e nel ventunesimo secolo.
Grande attenzione viene posta alla necessità di studiarli con un metodo fortemente interdisciplinare.
La conoscenza approfondita di queste tematiche offrirà agli studenti gli strumenti per acquisire una buona dimestichezza con un linguaggio tecnico, e in alcuni casi decisamente specialistico, che permetterà loro di comunicare agevolmente con quanti lavorano in questi stessi settori.
Al tempo stesso questa conoscenza di un linguaggio specialistico consentirà agli studenti di svolgere, nel futuro loro ambito occupazionale, anche un lavoro di spiegazione e divulgazione di problematiche relativamente complesse.
Particolare cura viene perciò data all'acquisizione da parte degli studenti di tecniche comunicative attraverso il frequente ricorso allo strumento dei seminari e dei gruppi di discussione, oltre che a strumenti di indagine più specifici come i focus groups, i sondaggi, i campionamenti.
Tutti gli studenti dovranno essere in grado di tenere una presentazione e di produrre relazioni e reportsCapacità di apprendimento
Agli studenti del corso di laurea magistrale in studi europei vengono impartiti insegnamenti volti a potenziare le loro capacità di apprendimento attraverso lo studio di testi di crescente complessità e specificità, in modo da prepararli adeguatamente all'inserimento nel mondo del lavoro.
Al tempo stesso si cerca di rafforzare in loro doti quali flessibilità e agilità interpretativa, autonomia intellettuale, e senso critico attraverso una didattica che faccia prevalentemente ricorso a strumenti quali seminari, redazione di papers e tesine, gruppi di discussione.
Particolare attenzione viene rivolta all'apprendimento di tecniche di indagine e metodologie di ricerca tipiche, attraverso la scelta di strumenti didattici adeguati e facendo anche ricorso a forme di insegnamento particolarmente innovative.
Analoga attenzione è infine rivolta anche alla capacità di lavorare su testi in lingua straniera, per abituare lo studente a muoversi con disinvoltura in un ambiente di studio e di lavoro europeo e internazionale.Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al corso di laurea magistrale in Relazioni Internazionali gli studenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) un'adeguata preparazione personale: per personale preparazione si intende il possesso di conoscenze di base nelle discipline di area storica, economica, giuridica, sociologica, linguistico-letteraria e delle relazioni internazionali.
Tale preparazione viene verificata dal Collegio didattico attraverso la valutazione del curriculum vitae dei candidati.•
2) Specifici requisiti curriculari, maturati con l'acquisizione del numero di crediti indicati di seguito per ogni ambito disciplinare.
I crediti formativi universitari (CFU) minimi richiesti nei seguenti Settori Scientifico Disciplinari sono:
In ambito socio-politologico, sono previsti minimo 8 CFU in almeno uno dei settori: SPS/01 Filosofia politica; SPS/04 Scienza politica; SPS/07 Sociologia generale; SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi; SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro; SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici; SPS/12 Sociologia giuridica.
In ambito economico-statistico sono previsti minimo 8 CFU in almeno uno dei settori: SECS/P-01 Economia politica; SECS/P-02 Politica economica; SECS/P-03 Scienza delle finanze; SECS-P/04 Storia economica; SECS/P-06 Economia applicata; SECS-P/07 Economia aziendale; SECS-S/01 Statistica; SECS-S/03 Statistica economica SECS-S/04 Demografia.
In ambito giuridico sono previsti minimo 8 CFU in almeno uno dei settori: IUS/01 Diritto privato; IUS/02 Diritto privato comparato; IUS/05 Diritto pubblico dell’economia; IUS/07 Diritto del lavoro; IUS/08 Diritto costituzionale; IUS/09 Diritto pubblico; IUS/10 Diritto amministrativo; IUS/13 Diritto internazionale; IUS/14 Diritto dell'Unione europea; IUS/19 Storia del diritto pubblico; IUS/21 Diritto pubblico comparato.
In ambito linguistico sono previsti minimo 16 CFU in almeno uno dei settori: L-LIN/4 Lingua francese; L-LIN/7 Lingua spagnolo; L-LIN/12 Lingua inglese; L-LIN/14 Lingua tedesca; un’altra lingua europea o extra-europea, purché la conoscenza sia dimostrata dal superamento di un esame universitario.
In mancanza dei CFU di lingua e cultura, possono essere considerati validi esami di altri SSD degli ambiti riconosciuti per la classe di laurea LM-52 e sostenuti in lingua straniera diversa dall'italiano.
In ambito storico sono previsti minimo 8 CFU in almeno uno dei settori: M-STO/02 Storia moderna; M-STO/03 Storia dell'Europa Orientale; M-STO/04 Storia contemporanea; SPS/05 Storia e istituzioni delle Americhe; SPS/06 Storia delle relazioni internazionali; SPS/13 Storia e istituzioni dell'Africa; SPS/14 Storia e istituzioni dell'Asia.
In assenza di tali requisiti curriculari, sarà necessario recuperarli prima dell'immatricolazione esclusivamente con il sostenimento di corsi singoli (di livello triennale) presso questo o altri Atenei italiani o stranieri.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione della tesi di laurea, a cui sono attribuiti 24 CFU.
Essa deve riflettere sia nella struttura dell'elaborato (introduzione, articolazione in capitoli, conclusione) che nella sua veste formale (norme di edizione, indici, tabelle, grafici, figure, apparati di note, bibliografia) le conoscenze e le capacità di comprensione e di applicazione, i contributi originali alla ricerca (con riferimento alla letteratura scientifica di riferimento del tema prescelto nelle aree disciplinari di competenza del corso di laurea magistrale), le abilità comunicative e le capacità di apprendimento del candidato.
La prova finale si svolge in seduta pubblica di fronte a un'apposita commissione di non meno di sette docenti o ricercatori universitari, che esprime la sua valutazione in centodecimi, tenendo conto della media conseguita negli esami del Corso e dei pareri del relatore e del correlatore sulla dissertazione presentata.
La valutazione della prova finale prevede l'assegnazione della lode all'unanimità e la eventuale pubblicazione dei risultati originali della ricerca, ove considerati degni.
Le caratteristiche e le modalità della prova finale, nonché la composizione della commissione sono indicate dal Regolamento apposito che fa parte di quello didattico del Corso di Laurea magistrale.Orientamento in ingresso
Il Servizio di orientamento e tutorato provvede all'attivazione di rapporti con le scuole superiori e cura le giornate di orientamento.
Rappresentanti al GLOA per la Facoltà di Scienze Politiche: dott.
Antonio D'Alessandri e dott.
Emanuele Rossi.
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell’Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l’orientamento e l’auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore
consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell’Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui
criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre).
La presentazione dell’offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell’anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con
un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell’offerta formativa dell’Ateneo.
Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un’esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L’evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro
scelta universitaria.
Oltre all’offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell’offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed
utilizzati per proporre miglioramenti all’organizzazione degli eventi.
Il Corso di Studio in breve
Il CdS nasce nell'a.a.
2010-2011 come trasformazione di un curriculum di studi del biennio specialistico ex D.M.
509/99 intitolato "Politiche e istituzioni dell'UE" per dare la possibilità agli studenti che, già nel triennio hanno svolto un percorso di studi con un focus sulla storia e le istituzioni europee, di poter acquisire una preparazione culturale e professionale di livello avanzato in materia.
L'interazione con le pubbliche amministrazioni e l'attenzione alla dimensione europea e internazionale sono elementi caratterizzanti il CdS, che vuole formare professionisti destinati a svolgere compiti di carattere direttivo o ad assumere posizioni di elevata responsabilità in seno a organizzazioni, istituzioni, amministrazioni e aziende che abbiano una particolare attenzione e competenza per le tematiche dell'UE.
Il CdS promuove ricerche e convegni sugli aspetti sociali, culturali, giuridici ed economici dell'integrazione e cittadinanza europea, riguardanti il passato, le realtà e le trasformazioni in atto in molteplici ambiti geografici.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801506 -
STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Scopo principale del corso è fornire una preparazione avanzata sulla storia dell’Europa contemporanea, sulle sue trasformazioni politiche, economiche, sociali, culturali, dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi.
|
8
|
M-STO/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801540 -
PROCESSI DI DEMOCRATIZZAZIONE
(obiettivi)
Il corso fornisce una competenza specialistica e comparata su tutte le tematiche attinenti ai processi di democratizzazione, con particolare attenzione a quelli più recenti della "terza ondata". Fornisce inoltre le conoscenze relative alle condizioni che favoriscono e rendono possibile la democratizzazione delle istituzioni e ne hanno determinato le differenze negli esiti.
|
8
|
SPS/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico OBBLIGATORI I ANNO A SCELTA TRA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801876 -
COSTITUZIONALISMO E INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti, le conoscenze e gli strumenti utili alla comprensione del processo di integrazione europeo nella sua prospettiva costituzionale. A tal fine saranno evidenziate le caratteristiche storiche delle varie tradizioni costituzionali nazionali europee, con una particolare attenzione alle vicende del XX secolo.
|
8
|
IUS/19
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810012 -
EUROPEAN CONSTITUTIONAL LAW
(obiettivi)
Il corso fornisce la base del diritto costituzionale europeo attraverso una revisione delle fonti del diritto sovranazionale e il suo funzionamento tra gli ordinamenti giuridici nazionali ed europei. Inoltre, il corso mira ad aprire un dibattito sulla struttura di base della forma di governo dell'UE, sul funzionamento delle istituzioni europee e sulla tutela dei diritti fondamentali a livello sovranazionale.
|
8
|
IUS/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA GIURIDICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801874 -
AZIONE ESTERNA DELL'UNIONE EUROPEA: COOPERAZIONE E SICUREZZA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801876 -
COSTITUZIONALISMO E INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti, le conoscenze e gli strumenti utili alla comprensione del processo di integrazione europeo nella sua prospettiva costituzionale. A tal fine saranno evidenziate le caratteristiche storiche delle varie tradizioni costituzionali nazionali europee, con una particolare attenzione alle vicende del XX secolo.
|
8
|
IUS/19
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21810010 -
EUROPEAN UNION INTERNAL MARKET LAW
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza approfondita delle origini e dello sviluppo del mercato interno dell'UE, della libera circolazione delle merci, della libera circolazione delle persone (cittadinanza dell'UE, lavoratori e cittadini di Paesi terzi, diritto di fondare delle imprese), della libera circolazione dei servizi e della libera circolazione dei capitali e dei pagamenti, come pilastri del processo di integrazione europea e alla luce delle innovazioni introdotte dal trattato di Lisbona.
|
8
|
IUS/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
21810012 -
EUROPEAN CONSTITUTIONAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801090 -
SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire e approfondire le conoscenze necessarie per maturare un'adeguata comprensione delle maggiori problematiche sociologico-giuridiche quali emergono dall'evoluzione attuale degli ordinamenti con riferimento alla prospettiva europea e alla multiculturalità.
|
8
|
SPS/12
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21810009 -
DIRITTO COMUNITARIO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso ha come scopo quello di fornire una panoramica sui principali temi del diritto europeo del lavoro, con particolare riferimento alla libertà di prestazione dei servizi, al rapporto tra diritto del lavoro e diritto della concorrenza, ed al diritto antidiscriminatorio.
|
8
|
IUS/07
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA POLITOLOGICO-SOCIOLOGICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801918 -
SOCIOLOGIA DELLE RELAZIONI INTERCULTURALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810013 -
SISTEMI ELETTORALI COMPARATI
(obiettivi)
Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di: conoscere e comprendere le principali differenze tra i sistemi elettorali; utilizzare i risultati elettorali per ottenere misure chiave di analisi, come il numero effettivo di partiti e il livello di (dis)proporzionalità; comparare e confrontare i sistemi elettorali utilizzati dai diversi Paesi, e valutare come le differenze osservate nella politica di tali Paesi possono essere collegati ai sistemi elettorali; riconoscere le possibilità e le limitazioni della progettazione e della riforma dei sistemi elettorali.
|
8
|
SPS/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810016 -
THEORY OF HUMAN RIGHTS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA STORICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801445 -
STORIA DEI BALCANI NELL'ETA' CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Punto di partenza del corso è la storia dell'evoluzione dei Paesi balcanici (dalla fine del XIX secolo e soprattutto nel Novecento) verso modelli statali ispirati allo Stato-nazione, il loro inserimento - spesso contradditorio- nel più generale contesto della politica, economia e cultura europee.
|
8
|
M-STO/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801481 -
STORIA DELL'ITALIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire una formazione di base relativa alla storia d’Italia del XIX e XX secolo.
|
8
|
M-STO/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801923 -
STORIA DELL'UNIONE SOVIETICA E DELLA RUSSIA POST-SOVIETICA
(obiettivi)
La Russia, paese fondamentale degli equilibri politici internazionali. è al centro del presente corso. L'obiettivo principale del corso è quello di offrire agli studenti una conoscenza della storia russa negli anni del comunismo per approfondire quindi le dinamiche della crisi, della caduta e della difficile transizione verso un modello politico ed economico, solo in parte ispirato alle democrazie occidentali.
|
8
|
M-STO/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801924 -
STORIA DELLE RELAZIONI TRA L'EUROPA E GLI STATI UNITI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810015 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO EUROPEO
(obiettivi)
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero avere: conoscenza dei fatti di base del pensiero politico europeo in modo cronologico e problematico; nozioni di base e nomi dei principali fondatori delle dottrine più importanti; consapevolezza delle argomentazioni politiche, sociali ed economiche fornite dai principali pensatori e del loro background filosofico. Inoltre gli studenti dovrebbero: discernere le differenze di base delle idee importanti nei secoli 19-20; vedere i risultati e i fallimenti dei politici europei che hanno voluto implementare le soluzioni proposte dai teorici politici; essere in grado di trovare le informazioni necessarie sul pensiero politico sia nelle biblioteche che in Internet; saper valutare criticamente le idee e la loro influenza sull'Europa contemporanea; essere in grado di utilizzare un utile strumento critico per partecipare attivamente alla vita politica e sociale di oggi; avvicinarsi ai punti di vista degli altri sui temi della politica europea contemporanea con tolleranza; riconoscere correttamente i dilemmi associati alle varie correnti di pensiero; riconoscere la diversità di opinioni degli altri; essere consapevoli delle questioni etiche relative al pensiero politico europeo.
|
8
|
SPS/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810140 -
STORIA DELLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI NEL XIX SECOLO
(obiettivi)
Dalla penisola italiana, al mondo tedesco fino all'Europa centrale, questi sono a grandi linee le principali aree di interesse del corso che intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere come nel corso dell'Ottocento vaste aree dell'Europa abbiano conosciuto un deciso processo di aggregazione politica dominato dal concetto dello Stato-nazione.
|
8
|
M-STO/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA ECONOMICO-STATISTICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
22902343 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Le attività autonomamente scelte dallo studente (art.10, comma 5 lettera a del D.M. 270/2004) sono insegnamenti che lo studente può scegliere tra tutti i corsi magistrali attivati dal Dipartimento di Scienze Politiche e tra i corsi in convenzione con altri Dipartimenti o università/enti esterni, per un massimo di 8 ECTS .
|
8
|
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21810007 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
(obiettivi)
I seminari sono finalizzati a migliorare l'apprendimento autonomo degli studenti, a inquadrare un tema specifico e a fornire metodi e strumenti per la comprensione e l'approfondimento di tale tema. Le attività extra-curriculari sono finalizzate ad arricchire la nostra offerta accademica e a promuovere l'acquisizione di competenze complementari e trasversali. Le attività di stage sono finalizzate infine all'acquisizione di esperienze e alla preparazione all'ingresso nel mondo del lavoro.
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
21801525 -
PROVA FINALE (LAUREA MAGISTRALE)
(obiettivi)
Scopi principali di una tesi di laurea magistrale sono: analizzare un argomento di una determinata disciplina in profondità, recuperare materiale o dati empirici originali e analizzarli alla luce del corrispondente quadro concettuale o teorico, fornendo i risultati della ricerca con conclusioni chiare e ragionate.
|
24
|
|
300
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801875 -
COMPARAZIONE GIURIDICA E UNIFORMAZIONE DEL DIRITTO
(obiettivi)
Il corso mira ad affrontare i temi e problemi di ordine comparativo relativi alla convergenza-armonizzazione tra ordinamenti giuridici al livello globale e regionale, nonché i metodi e problemi operativi di realizzazione del diritto uniforme. In tal senso il corso si propone di approfondire la conoscenza teorico-funzionale della comparazione giuridica, insieme esaminando i profili storico- istituzionali dell’uniformazione internazionale del diritto, per concentrasi sull’analisi di modelli di diritto uniforme, attraverso anche la discussione di testi e materiali e l’esemplificazione normativa e casistica.
|
8
|
IUS/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801913 -
POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Il corso offre allo studente un panorama completo del percorso compiuto dall’Europa verso l’integrazione economica orizzontale e verticale, oltre che dei costi e dei benefici delle unioni monetarie e del contemperamento degli obiettivi e degli strumenti della politica economica e finanziaria degli stati membri e delle unioni monetarie. Il corso è finalizzato all’analisi dei modelli che generano le crisi finanziarie e le scelte pubbliche sui temi esplicitati nei Trattati, nel Patto di Stabilità e Crescita e nelle loro riforme oltre che di quelle che dominano l'odierno dibattito politico ed economico in Europa e nel mondo. Il corso si articola in due moduli, ciascuno di 4 CFU, legati dalla finalità di esaminare, una volta attuata l’eliminazione delle barriere commerciali, gli elementi necessari per la definizione di nuove regole nei rapporti di politica economica tra gli Stati sovrani membri dell’Unione Europea e tra questa regione planetaria con il resto del mondo.
|
8
|
SECS-P/02
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico OBBLIGATORI I ANNO A SCELTA TRA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801879 -
CULTURE DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso si suddividono in due moduli; il primo, a partire dalle competenze linguistica e comunicativa (pre)acquisite, si orienta al conseguimento della comprensione e produzione di testi in campo fraseologico e paremiologico settoriale (politico, giuridico, amministrativo, economico). Il secondo modulo è incentrato sulle tematiche diatopiche della lingua spagnola con un complessivo approfondimento degli aspetti culturali e istituzionali dei paesi ispanoamericani.
|
8
|
L-LIN/07
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
SPA |
21801880 -
CULTURE DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso si propone di perfezionare le competenze linguistiche precedentemente acquisite, attraverso l’approfondimenti di esperienze politico-culturali dei paesi di lingua tedesca. E’ articolato in una parte linguistica, che dedica particolare attenzione all’acquisizione di lessici settoriali negli ambiti politico-giuridici e storico-economici, e in una parte tematica, più ampia, dedicata al mondo di lingua tedesca, attraverso testi e documenti di diverse tipologie, attinti ai giornali, alla saggistica, al cinema e alla letteratura, dove la letteratura funge da modello di comunicazione culturale complessa, estetica e critica.
|
8
|
L-LIN/14
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801878 -
CULTURE DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso offre agli studenti la possibilità di approfondire la loro conoscenza della storia e della cultura dei maggiori paesi di lingua inglese sviluppando al contempo le loro competenze linguistiche attraverso un continuo esercizio di Word Acquisition e Listening and Reading Comprehension. Gli argomenti trattati sono mirati all’apprendimento di quali siano le somiglianze e le differenze tra la cultura inglese e quella americana, con una particolare attenzione alla politica estera dei due paesi. A questo scopo vengono usati in classe testi e documenti di diverse tipologie: documenti storici, saggi, film, video, e opere letterarie.
|
8
|
L-LIN/12
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801877 -
CULTURE DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Il corso, in lingua francese, tende ad approfondire le competenze linguistiche precedentemente acquisite. Si suddivide in una parte culturale su materiali letterari e filosofici e in una parte di carattere storico-istituzionale che riguarderà la storia della Francia moderna dalla Rivoluzione ai nostri giorni.
|
8
|
L-LIN/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA GIURIDICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801874 -
AZIONE ESTERNA DELL'UNIONE EUROPEA: COOPERAZIONE E SICUREZZA
(obiettivi)
Il corso mira ad affrontare il quadro giuridico-istituzionale, con riguardo anche ai profili teorici implicati, relativamente alle competenze e funzioni dell’Unione nel campo della Politica estera e di sicurezza comune (Pesc) e della Politica europea di sicurezza e difesa (Pesd), nonché nel campo della cooperazione con i paesi terzi e dell’aiuto umanitario. In tal senso il corso si propone di approfondire la conoscenza delle azioni e degli strumenti con cui l’Unione, nel ruolo di ‘attore globale’, persegue l’obiettivo di promuovere nel resto del mondo i valori su cui essa si fonda (democrazia, Stato di diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali), nonché di sviluppare relazioni e istituire partenariati con i paesi terzi, al fine di promuovere forme di cooperazione allo sviluppo, con l’obiettivo principale della riduzione e, a termine, della eliminazione della povertà.
|
8
|
IUS/14
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801876 -
COSTITUZIONALISMO E INTEGRAZIONE EUROPEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810010 -
EUROPEAN UNION INTERNAL MARKET LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810012 -
EUROPEAN CONSTITUTIONAL LAW
(obiettivi)
Il corso fornisce la base del diritto costituzionale europeo attraverso una revisione delle fonti del diritto sovranazionale e il suo funzionamento tra gli ordinamenti giuridici nazionali ed europei. Inoltre, il corso mira ad aprire un dibattito sulla struttura di base della forma di governo dell'UE, sul funzionamento delle istituzioni europee e sulla tutela dei diritti fondamentali a livello sovranazionale.
|
8
|
IUS/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
21801090 -
SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810009 -
DIRITTO COMUNITARIO DEL LAVORO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA ECONOMICO-STATISTICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21802085 -
METODI QUANTITATIVI DI VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
Il corso si propone di consentire allo studente di conoscere ed utilizzare gli strumenti quantitativi e statistici attraverso i quali viene normalmente svolta l’attività di valutazione delle politiche e dei servizi pubblici. Il rilievo del corso è direttamente correlato con l’importanza sempre maggiore che all’attività di valutazione della spesa pubblica viene attribuita in sede nazionale (esperienza dei Nuclei di valutazione) e in sede comunitaria (esperienza dei Fondi Strutturali).
|
8
|
SECS-S/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810008 -
FINANZA DEGLI ENTI LOCALI ED ECONOMIA SANITARIA
(obiettivi)
L'organizzazione del sistema di governo dell'Italia ha subito un profondo cambiamento caratterizzato da un progressivo decentramento. A partire dalla creazione delle Regioni nel 1970, no alla riforma del titolo V della Costituzione nel 2001, il governo centrale ha trasferito un numero di funzioni sempre maggiore ai governi locali e ha devoluto poteri e responsabilità alle Regioni. Di qui l'importanza della conoscenza della finanza degli enti decentrati per chi cerca impiego sia nell'amministrazione pubblica, sia in settori privati che abbiano a che fare con l'amministrazione pubblica e per chi intende occuparsi di problematiche sanitarie. Infatti, poiché gli enti locali e regionali svolgono un ruolo rilevante in materia sanitaria una parte del corso si occuperà di analizzare il settore Sanitario. Le contraddizioni che emergono tra l'attribuzione alle Regioni della titolarità dell'assistenza sanitaria e l'imposizione di rigidi modelli organizzativi e il mantenimento a livello centrale di una serie di interventi direttamente gestionali, saranno oggetto di approfondita analisi al ne di capire il rapporto tra Stato, Regioni ed Enti locali nell'organizzazione, nella gestione e nell'erogazione dei servizi sanitari.
|
8
|
SECS-P/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801905 -
MACROECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso di "Macroeconomia internazionale" offre approfondimenti su temi di rilevante interesse per la comprensione dei legami di interdipendenza nelle economie mondiali. Il primo modulo affronta il tema della interdipendenza macroeconomica nei regimi di cambio fisso e flessibile attraverso lo studio dei modelli di analisi della macroeconomia internazionale. Il secondo modulo studia alcuni tra i principali problemi dell’economia mondiale, dall’analisi dei modelli di crisi valutaria, bancaria e finanziaria e del contagio internazionale fino ai problemi di coordinamento delle politiche economiche. L’obiettivo del corso è fornire allo studente gli strumenti per la comprensione e l’analisi dei problemi di governo dell’economia mondiale.
|
8
|
SECS-P/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810073 -
INTERNATIONAL FINANCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA STORICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801445 -
STORIA DEI BALCANI NELL'ETA' CONTEMPORANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801481 -
STORIA DELL'ITALIA CONTEMPORANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801923 -
STORIA DELL'UNIONE SOVIETICA E DELLA RUSSIA POST-SOVIETICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801924 -
STORIA DELLE RELAZIONI TRA L'EUROPA E GLI STATI UNITI
(obiettivi)
Il corso mira a fornire nozioni sulla storia delle relazioni tra Europa e USA nel XX secolo attraverso lo studio della politica estera americana e dei rapporti con le potenze europee, con particolare riferimento ai primi venti anni del 1900 e alla Guerra fredda.
|
8
|
SPS/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810015 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO EUROPEO
(obiettivi)
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero avere: conoscenza dei fatti di base del pensiero politico europeo in modo cronologico e problematico; nozioni di base e nomi dei principali fondatori delle dottrine più importanti; consapevolezza delle argomentazioni politiche, sociali ed economiche fornite dai principali pensatori e del loro background filosofico. Inoltre gli studenti dovrebbero: discernere le differenze di base delle idee importanti nei secoli 19-20; vedere i risultati e i fallimenti dei politici europei che hanno voluto implementare le soluzioni proposte dai teorici politici; essere in grado di trovare le informazioni necessarie sul pensiero politico sia nelle biblioteche che in Internet; saper valutare criticamente le idee e la loro influenza sull'Europa contemporanea; essere in grado di utilizzare un utile strumento critico per partecipare attivamente alla vita politica e sociale di oggi; avvicinarsi ai punti di vista degli altri sui temi della politica europea contemporanea con tolleranza; riconoscere correttamente i dilemmi associati alle varie correnti di pensiero; riconoscere la diversità di opinioni degli altri; essere consapevoli delle questioni etiche relative al pensiero politico europeo.
|
8
|
SPS/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21810140 -
STORIA DELLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI NEL XIX SECOLO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTO A SCELTA POLITOLOGICO-SOCIOLOGICO - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801918 -
SOCIOLOGIA DELLE RELAZIONI INTERCULTURALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810013 -
SISTEMI ELETTORALI COMPARATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810016 -
THEORY OF HUMAN RIGHTS
(obiettivi)
Oggi i diritti umani sono la dottrina morale dominante per valutare lo status morale dell'ordine geopolitico contemporaneo. Nel XX secolo è emerso un ampio consenso sull'elaborazione di un giudizio delle nazioni contro un codice morale internazionale che prescrive determinati benefici e trattamenti per tutti gli esseri umani. In molte nazioni i dibattiti politici si animano per la negazione o per l'abuso dei diritti umani. I documenti legali per la tutela dei diritti umani si sono moltiplicati negli ultimi anni. Il corso esamina la base filosofica e il contenuto della dottrina dei diritti umani. Indaga inoltre il significato contemporaneo dei diritti umani, traccia lo sviluppo storico del concetto di diritti umani, partendo da discussione sulle origini filosofiche più antiche delle basi dei diritti umani e culminando con alcuni dei più recenti sviluppi nella loro codificazione. Il corso analizza infine le differenze formali e sostanziali che i filosofi hanno operato tra le varie forme e categorie di diritti umani, oltre che le giustificazioni delle loro rivendicazioni e le principali critiche attualmente a loro rivolte.
|
8
|
SPS/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
|