Corso di laurea: SCIENZE DELL'ARCHITETTURA (DM 270)
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
a - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
La struttura didattica del corso di laurea, nell'ambito più generale del presente descrittore, è organizzata specificamente per ottenere che i laureati acquisiscano:
a1 - conoscenze e capacità di comprensione relativamente ai vari ambiti disciplinari proposti, alla loro consequenzialità logica e strutturale ed alle loro mutue relazioni;
a2 - conoscenze e capacità di comprensione dei processi tipicamente induttivi e complessi propri dell'attività progettuale in generale;
a3 - conoscenze, padronanza e capacità di comprensione delle strumentazioni tecniche di base, dei linguaggi specifici, dei metodi, delle abilità connesse alla produzione progettuale dell'architettura;
a4 - capacità di estendere le proprie conoscenze e capacità di comprensione, giungendo all'elaborazione e sviluppo di una solida preparazione di base nel campo delle tematiche attinenti l'architettura.
L'obiettivo a1 è perseguito innanzi tutto con la programmazione ordinata e sequenziale delle attività didattiche e con la loro ragionata alternanza tra approfondimenti teorico-critici e fasi applicative (i corsi di laurea nel campo dell'architettura si distinguono per la loro struttura ordinata e e per la compresenza del "fare" col "saper fare" e col "conoscere").
Inoltre la maggior parte delle attività formative presenta una struttura sostanzialmente interdisciplinare, dove più moduli settoriali concorrono a costituire veri e propri "corsi integrati".
Gli obiettivi a2 a3 a4 sono perseguiti soprattutto nei "laboratori": strutture didattiche di carattere applicativo e progettuale, riferite a ss.dd.
centrali della cultura e della prassi architettonica (icar/14, icar/19, icar/21, icar/09), ma anche caratterizzate da un'elevata interdisciplinarità.
I laboratori, più in particolare, hanno un rigoroso obbligo alla frequenza, un numero ridotto di studenti ammessi (max 50 per laboratorio) e infine godono di un'elevata dotazione di spazi, strumentazioni e supporti didattici (tutors).
Fondamentale è il fatto che essi siano mirati non solo a proporre esperienze di carattere tecnico applicativo nel campo progettuale, ma a verificarle, in costante contraddittorio critico, sul piano delle conoscenze (generali e specifiche), dei metodi (tradizionali ed innovativi) e della responsabilità sociale.
L'obiettivo a4, che è in generale promosso dalla stessa natura conoscitiva del progetto (uno spazio di ricerca che non è solamente deduttivo, ma che implica la ricerca del nuovo), viene perseguito anche dall'articolazione dei laboratori nei semestri, che, pur restando attentamente guidati dai docenti, lasciano progressivamente spazio alla definizione delle proprie linee di ricerca e di interesse, in vista di una matura scelta nella direzione della prosecuzione degli studi ovvero nel campo professionale.
Le modalità di verifica del raggiungimento di questi obiettivi, oltre agli esami tradizionali, presenti in numero ridotto, prevedono vari strumenti intermedi (prove applicative, produzione di elaborati teorici o tecnici, ecc.), programmati liberamente e non burocraticamente durante i semestri, senza che essi si costituiscano come frazioni di esame o diano luogo ad alterazioni o interruzioni del normale ciclo di apprendimento.
In particolare i laboratori vedono nella stessa costante critica dell'evoluzione dei progetti prodotti dagli studenti una sostanziale verifica in itinere, che di fatto conferisce all'esame finale un carattere quasi secondario.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
b - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati devono essere capaci di:
b1 - applicare le loro conoscenze, la loro capacità di comprensione ed abilità in un ampio insieme di attività professionali di base (progettazione di edifici semplici, ricerca, collaborazione e supporto, ecc.) nel campo dell'architettura, comprendendone l'intrinseca complessità e la specifica processualità;
b2 - applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo della cultura architettonica nell'affrontare o istruire problemi e tematiche complesse, anche interdisciplinari.
Premesso che l'applicazione delle abilità e delle conoscenze è implicita nella frequentazione di un corso di laurea che ha come obiettivo istitutivo la formazione di un progettista (nei limiti descritti dalla normativa professionale relativa alla figura dell'architetto "junior"), va detto che la duplice natura di questo descrittore ha un preciso riscontro nel ruolo che anche un architetto "junior" deve poter svolgere nella società contemporanea: quello di un professionista dotato di capacità operative efficaci ed elastiche e insieme di capacità critiche e conoscitive.
Facendo riferimento al testo che illustra il precedente descrittore, dove è illustrata la struttura didattica formativa connessa a questo obiettivo, va precisato che il tema dell'applicazione delle conoscenze ed abilità è sviluppato, in questo corso di laurea, attraverso una particolare attenzione alla concretezza ed attualità delle proposizioni didattiche.
In particolare:
- i temi applicativi dei laboratori progettuali si riferiscono a casi e problemi reali presenti nella città contemporanea, sviluppati secondo un'ordinata e crescente difficoltà e complessità di soluzione.
- i soggetti delle ricerche e degli studi proposti dai corsi si riferiscono a questioni culturali (metodologiche, analitiche, critiche) vive nel tessuto della società contemporanea.
- i temi di studio proposti da laboratori e corsi propongono una particolare attenzione a tutti gli aggiornamenti strumentali, conoscitivi e di ricerca, che la realtà nazionale e soprattutto internazionale propone.
Si noti come questa scelta verso la concretezza e l'attualità comporti una facilitazione nella verifica dei risultati didattici, la cui maggiore o minore credibilità ed efficacia risalta proprio nel confronto con l'evidenza sociale dei problemi attuali.
Va aggiunto, sempre in tema di applicazione delle conoscenze, che il presente corso di laurea , orientando le attenzioni dello studente verso le componenti essenziali del ruolo dell'architetto della società contemporanea, non solo gli fornisce un valido insieme di competenze professionali di base, ma gli permette una consapevole scelta per l'eventuale prosecuzione degli studi orientati ad una formazione più evoluta nel campo dell'architettura o in quello di molte attività professionali ad essa affini.Autonomia di giudizio
c - Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati devono essere capaci di:
c1 - utilizzare le loro conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, integrandole con la comprensione della complessità del reale e con la consapevolezza delle responsabilità sociali ed etiche che questo esercizio comporta;
c2 - maturare una propria autonomia di giudizio nell'esercizio delle proprie conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel campo del progetto e della cultura architettonica, evitandone ogni applicazione meramente meccanica, ripetitiva o tecnicistica.
Il raggiungimento di una libera e consapevole autonomia di giudizio è un obiettivo centrale per un corso di laurea al cui centro sta il progetto architettonico, attività che chiede appunto l'esercizio di responsabili, complesse, e spesso difficili scelte individuali; non per caso il progetto di architettura ed edilizia, anche nei ridotti limiti dimensionali e tipologici accessibili all'architetto "junior", è fra le attività a cui viene attribuito un potenziale rischio sociale.
Tale un obiettivo comunque non può che essere perseguito soltanto attraverso un complesso sistema di procedimenti maieutici: cioè attraverso strategie interdisciplinari, confronto fra opinioni, pratiche di discussione e comunicazione, piuttosto che attraverso l'insegnamento di singole discipline.
Per questo, innanzi tutto, il presente corso di laurea è fortemente strutturato per far interagire l'attività progettuale sia con discipline miranti ad una seria preparazione metodologica, conoscitiva, scientifica e sociologica, sia con discipline che promuovano un arco di riflessioni più generalmente culturale e umanistico: qui vale in particolare il ruolo delle discipline storiche (o storico-critiche), che assumono necessariamente un carattere eminentemente formativo piuttosto che informativo.
Poi ancora concorrono a questo obiettivo ed implicitamente alla sua valutazione (o, meglio, autovalutazione):
- la pratica di discussioni collettive dei risultati progettuali, applicata in tutti i laboratori;
- la pratica dell'esposizione finale dei progetti in mostre pubbliche;
- la pubblicità della discussione delle tesi di laurea;
- l'uso di strumenti in rete per la comunicazione e la discussione dei lavori progettuali in itinere.
- la frequente programmazione di conferenze e "lectures" di docenti, critici e professionisti di valore nazionale ed internazionale;
- l'interazione e lo scambio di esperienze fra più corsi (di laurea, magistrali, di perfezionamento, master) nella stessa facoltà;
- gli scambi Erasmus, i viaggi di studio, ecc.;
- lo sviluppo e l'incentivo di sistemi di valutazione dei corsi e di iniziative di discussione da parte degli studentiAbilità comunicative
d - Abilità comunicative (communication skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano saper comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti in modo chiaro e privo di ambiguità (sia sul piano verbale e letterario, che su quello tecnico: cioè attraverso tutti gli strumenti grafici, informatici e mediatici propri della cultura architettonica contemporanea) le loro idee, le loro ragioni, i loro progetti e ricerche.
A quest'obiettivo, sul versante della comunicazione tecnica, sono dedicati alcuni corsi e/o moduli, specialmente rivolti a fornire strumenti ed aggiornamenti sul piano del disegno, della rappresentazione e del rilievo (con modalità sia tradizionali che informatiche).
Queste attività didattiche, che procedono alla valutazione dei risultati con le modalità descritte più sopra, sono supportate da vari laboratori applicativi attivati dalla Facoltà: si tratta in particolare di un laboratorio informatico, dotato di software ed hardware adeguati e di un laboratorio modelli (ad ambedue i laboratori applicativi sono connessi corsi opzionali per l'addestramento e l'aggiornamento strumentale).
Sul versante della comunicazione scritta e verbale, il corso di laurea si affida:
- alla richiesta, avanzata da quasi tutti i corsi teorici e nei laboratori, di presentazioni scritte (tesine, ricerche, curricula ragionati e critici delle proprie attività, ecc.), intese come elementi essenziali per la valutazione dei risultati specifici e delle abilità comunicative;
- all'utilizzazione generalizzata, soprattutto nella sede dei laboratori progettuali (in itinere ed all'esame), di articolate e complete presentazioni pubbliche orali (con o senza supporti informatici) delle proprie proposizioni progettuali o teoriche; anche questa pratica è intesa come essenziale elemento di valutazioneCapacità di apprendimento
e - Capacità di apprendimento (learning skills)
Il presente corso di laurea si attende che i propri laureati debbano aver sviluppato capacità di apprendimento ed abilità progettuali tali da permetter loro un costante aggiornamento e un reale progresso conoscitivo nell'esercizio di una professione che (oggi in particolare) è soggetta a un rapidissimo processo di modificazione strutturale.
Si attende altresì ( vedi anche il descrittore b) che i propri laureati abbiano sviluppato una profonda ed autonoma consapevolezza nella scelta di quali eventuali studi successivi intraprendere, per perfezionare il proprio curriculum in vista di attività professionali (o di ricerca) più evolute ed avanzate.
Tali studi successivi, nel caso dell'architettura, sono costituiti prima di tutto dai corsi di laurea magistrali in classe 4M, o da molti omologhi "masters" attivati in Europa (il cui completamento costituisce la condizione essenziale per l'accesso alla professione di "architetto europeo") nonché dai successivi corsi di perfezionamento, masters e dottorati.
Vanno poi menzionati, nel campo delle discipline ed attività affini all'architettura, numerosi corsi di laurea magistrali italiani ed europei, nel campo della pianificazione, del paesaggio, del design, delle arti ecc: tutti corsi verso attività professionali non normate (o diversamente normate da quella dell'architetto), che comunque trovano nel presente corso di laurea un'indispensabile base formativa.
La strategia didattica messa in atto per puntare a tali obiettivi si può riassumere in un solo punto essenziale: l'integrazione, presente in tutti gli aspetti e momenti del corso di laurea, fra formazione, autoformazione ed informazione.
In sintesi, e facendo riferimento a quanto è stato scritto per i precedenti descrittori, tale strategia vede come punti essenziali:
- l'interdisciplinarità, presente sia all'interno alle singole unità didattiche che nella complessiva articolazione del corso;
- l'interazione tra fasi operative e fasi di riflessione culturale;
- l'accentuazione della responsabilità autocritica nella pratica del progetto;
- l'aggiornamento prodotto dal (e cercato nel) confronto di diverse esperienze.
Il criterio essenziale per la valutazione del raggiungimento di questo obiettivo sta nello spazio che viene dato, istitutivamente, all'autonoma espressione e discussione delle proprie proposizioni, motivazioni e proposte progettuali, che (vedi il descrittore d) ha una così gran parte nello svolgimento e nell'esame dei corsi teorici e progettuali, nonché nello svolgimento e presentazione della tesi di laureaRequisiti di ammissione
L'ammissione al Corso di Studio è programmata a livello nazionale ed è regolamentata da appositi Decreti Ministeriali, essendo tale Corso finalizzato alla formazione di architetto ai sensi della direttiva 85/384/CEE.
In linea generale tali DM richiedono la dimostrazione di conoscenze di logica e cultura generale, storia, disegno e rappresentazione, matematica e fisica, e competenze disciplinari, riferite alla specificità degli studi di Architettura.
Prova finale
Lo studente dovrà produrre, in accordo con il proprio docente tutor, un portfolio che sintetizzi il percorso della propria esperienza di studio con allegato un approfondimento specifico, teorico e/o applicativo, di una delle tematiche chiave emergenti dal portfolio.
Nel corso della prova finale lo studente dovrà presentare alla commissione d'esame, e discutere con essa, le competenze professionali acquisite, le attitudini maturate e gli interessi coltivati in relazione a un eventuale impegno di studio successivo, i momenti del proprio percorso che egli ritiene più significativi (cercando di evidenziare il livello di sintesi delle conoscenze disciplinari raggiunto).
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il ciclo formativo punta alla definizione di una figura professionale intermedia con una preparazione di base che vede nella partecipazione alla progettazione-costruzione il centro delle sue competenze: conoscere e comprendere le opere di architettura, sia nei loro aspetti storici, logico-formali, compositivi, tipologici-distributivi, strutturali, costruttivi, tecnologici, sia nello loro relazioni con il contesto storico, fisico e ambientale.
I laureati, nei settori di competenza propria dell'architetto o dell'ingegnere, ai sensi dell'art.
16 del D.P.R.
328/01 potranno svolgere:
1) le attività basate sull'applicazione delle scienze, volte al concorso e alla collaborazione alle attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere edilizie, comprese le opere pubbliche;
2) la progettazione, la direzione dei lavori, la vigilanza, la misura, la contabilità e la liquidazione relative a costruzioni civili semplici, con l'uso di metodologie standardizzate;
3) i rilievi diretti e strumentali sull'edilizia attuale e storica.
Tali attività potranno essere svolte presso enti, aziende pubbliche e private, società di ingegneria, industrie di settore e imprese di costruzione, oltre che nella libera professione e nelle attività di consulenzaOrientamento in ingresso
Il Corso di Studio organizza giornate di orientamento per gli studenti dell'ultimo anno delle scuole medie superiori di norma nel mese di gennaio.
Gli uffici dell'Area didattica ricevono quotidianamente ed effettuano un servizio di informazione/orientamento.
E' poi attivo uno specifico sportello SOS (Servizio Orientamento Studenti).
Il sito www.architettura.uniroma3.it permette l'accesso ad ogni informazione specifica o generale riguardo l'offerta didattica (dagli avvisi, agli orari, ai contenuti culturali dei programmi didattici) e riguardo le attività didattico-culturali (promosse da docenti e studenti nell'ambito della facoltà, ovvero attivate all'esterno, ma attinenti agli interessi dei CdS); nel sito sono attivi vari corsi in rete integrativi ed è disponibile un'ampia documentazione delle tesi di laurea.
Le attività di orientamento, tirocinio, stage e placement, a livello di Ateneo, sono promosse e coordinate dal Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA) costituito, sino ad ora, da due delegati dei Presidi per ciascuna Facoltà, dalla Responsabile della Divisione Politiche per gli Studenti e coordinato dal delegato del Rettore per le politiche di orientamento.
Il GLOA promuove azioni relative all'orientamento in ingresso, all'orientamento in itinere (tutorato, tirocini e stage) e all'orientamento in uscita (politiche attive per il lavoro e placement).
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola secondaria di secondo grado.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l'orientamento e l'auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole, il “progetto di auto-orientamento” costituisce un notevole impegno finalizzato a promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole superiori che costituiscono il principale “bacino di utenza” di Roma Tre.
Il progetto è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell'Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-febbraio).
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, ai quali partecipano tutti i CdS, distribuiti nel corso dell'anno accademico.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma nel periodo ottobre/novembre, coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.
• Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono nel periodo gennaio/febbraio e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
Si svolgono in tutte le Facoltà dell'Ateneo e costituiscono una importante occasione delle future matricole per vivere la realtà universitaria.
Durante gli incontri, oltre alla presentazione dei CdS, si sollecita l'esperienza diretta degli studenti alla vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una mediazione di tipo tutoriale.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all'offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web delle Facoltà al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
In tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all'organizzazione degli eventi.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea triennale in Scienze dell'Archittetura è costituito da un'equilibrata, colta ed attenta combinazione delle componenti essenziali (scientifiche, umanistiche, storiche e strumentali) della cultura architettonica.
Tutte le materie affrontano sia aspetti teorici che aspetti applicativi, mentre l'indagine progettuale, il vero catalizzatore dell’insegnamento, mette alla prova ed affina cognizioni convergenti o interrelate.
L'obiettivo primario è quello di costituire una solida formazione di base per la prosecuzione degli studi in architettura (presso Roma Tre o presso un'altra sede italiana o europea); per questo il corso è concepito con un forte grado di compatibilità con tutti gli omologhi corsi in Scienze dell'Archittetura.
Un diverso, ma altrettanto importante, obiettivo formativo è quello di fornire basi culturali articolate e utili anche a tutti coloro che non intendano proseguire quegli studi: cioè a chi intende accedere direttamente alle molteplici prospettive professionali dell'edilizia, ovvero a chi intende proseguire altrove percorsi di studi diversamente orientati: master di 1° livello, lauree magistrali in Design, Paesaggio, Conservazione, Pianificazione, Arti ecc.
L’ammissione al Corso di Laurea è regolamentata da un Decreto Ministeriale, ai sensi della direttiva 85/384/CEE e successive modifiche, che fissa modalità e caratteristiche della prova di ammissione e numero di posti disponibili.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001945 -
FONDAMENTI DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA - LABORATORIO 1
(obiettivi)
PRIMO APPROCCIO CONOSCITIVO ALLA COMPRENSIONE DELLE COMPLESSE INTERAZIONI DISCIPLINARI, METODOLOGICHE, TECNICHE, CULTURALI E SOCIALI DELL’ARCHITETTURA ATTRAVERSO UN’ESPERIENZA PROGETTUALE SEMPLICE. ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI E DELLE TECNICHE DI BASE PER LA RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO COSTRUITO
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21001945-1 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
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8
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ICAR/14
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100
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001945-2 -
DISEGNO
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2
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ICAR/17
|
25
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21001946 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 1
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE UNA LETTURA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO FORNENDO STRUMENTI PER ANALIZZARLE, COMPRENDERNE LE RAGIONI STORICHE E VALUTARNE LE QUALITÀ. A TAL FINE LE ARCHITETTURE SCELTE SARANNO ESAMINATE SPINGENDO GLI STUDENTI A CHIEDERSI PERCHÉ SI SIA DECISO DI REALIZZARLE IN UN DETERMINATO MOMENTO E LUOGO, QUALI FOSSERO GLI OBIETTIVI DEL COMMITTENTE, DEL COSTRUTTORE E DELLARCHITETTO, COME E PERCHÉ SI SIANO SCELTE LE TECNICHE E I MATERIALI, CHE RAPPORTI ABBIA CON LE ARCHITETTURE CHE LHANNO PRECEDUTA E CON QUELLE DELLO STESSO TEMPO CHE HANNO FUNZIONI ANALOGHE, CONSIDERANDO INFINE COME TUTTI QUESTI ASPETTI SIANO IN RELAZIONE TRA LORO E RICOSTRUENDO, QUANDO SIA DOCUMENTATO, IL PROCESSO PROGETTUALE - PRIMA PARTE.
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8
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ICAR/18
|
100
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21001947 -
FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA
(obiettivi)
LO STUDIO DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA INTESO COME PROCESSO INDISPENSABILE PER LA CONOSCENZA E LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO E DELLE FORME ARCHITETTONICHE. L' OBIETTIVO È FORNIRE L' INSIEME DELLE REGOLE CHE COSTITUISCONO LA BASE UTILE ALLA EVOLUZIONE DELL' IDEA PROGETTUALE E ALLA SUA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA, SIA MANUALE CHE INFORMATICA.
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8
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ICAR/17
|
100
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
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12
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001296 -
ARTI CIVICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
(obiettivi)
SCOPO DEL CORSO E’ DI FORNIRE AGLI STUDENTI, IN MANIERA SINTETICA, UNA BUONA CONOSCENZA DI TUTTI GLI ASPETTI CHE RIGUARDANO L’APPLICAZIONE DELL’ARCHITETTURA NAVALE NELL’AMBITO DELLA PROGETTAZIONE. LA COMPLESSITÀ DELL’ARGOMENTO E L’INTERDIPENDENZA CON NUMEROSE ALTRE DISCIPLINE FA DI QUESTA MATERIA UNO DEI SETTORI PIÙ FECONDI DELLA RICERCA PROGETTUALE SOTTO UNA MOLTEPLICITÀ DI ASPETTI: QUELLO RELATIVO ALLA FORMA ED ALLE PRESTAZIONI OLTRE CHE QUELLO RELATIVO ALLA TECNOLOGIA ED ALLA COSTRUZIONE.
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI TUTTI GLI STRUMENTI IDONEI ALLA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO A PARTIRE DALLA SCALA TERRITORIALE FINO AD ARRIVARE A QUELLA ARCHITETTONICA. TUTTO È IMPRONTATO ALLA COSTRUZIONE DI UNA METODOLOGIA PROGETTUALE IN GRADO DI INTRAPRENDERE TENTATIVI DI RICONNESSIONE TERRITORIALE A PARTIRE DALL'INDIVIDUAZIONE DI LUOGHI E STRUTTURE APPARTENENTI ALL'UOMO E AL SUO "SEGNARE" LA TERRA. ALL'INTERNO DI QUESTO PROCESSO VERRÀ ESPLICITATA L'IMPORTANZA DEL RUOLO DEGLI ANTICHI NELLA COMPLESSITÀ DELLA PRODUZIONE DELL'ARTIFICIALE E QUESTA COMPLESSITÀ, DI CUI IL "MITO" COSTITUISCE PARTE FONDAMENTALE, SARÀ PROPOSTA COME MATRICE DELLA PRODUZIONE ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA. SARÀ IL METODO STESSO, UNA VOLTA COSTRUITO, A GARANTIRE UNA PROGETTAZIONE IN INTIMA RELAZIONE CON IL PAESAGGIO.
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4
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ICAR/15
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
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Erogato in altro semestre o anno
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21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI RICAVARE DAGLI STUDI STORICI STRUMENTI UTILI PER LA PROGETTAZIONE. TALI STRUMENTI, PERSONALI E DIVERSI PER CIASCUNO, DIPENDONO DA CIÒ CHE SINGOLARMENTE SI È CAPACI DI RICAVARE DALL’OSSERVAZIONE ATTENTA DELLE OPERE DI ARCHITETTURA. COSÌ L’OGGETTIVA ESISTENZA STORICA E DOCUMENTATA DELL’OGGETTO DIVIENE APPARENZA E L’OSSERVAZIONE DIVENTA SOSTANZA E SI FA PATRIMONIO PERSONALE. L’OSSERVAZIONE SI FONDA SU UN APPROCCIO FENOMENOLOGICO CHE CERCA IN CIÒ CHE CI APPARE QUANTO VI È DI SOSTANZIALE.
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
(obiettivi)
IL CORSO OFFRE UN QUADRO DI CONOSCENZE STRUMENTALI AL PROGETTO DEGLI SPAZI APERTI, TRA DISCIPLINE STORICHE, COMPOSITIVE, FIGURATIVE E AMBIENTALI, IN STRETTA RELAZIONE CON IL PROGETTO DI ARCHITETTURA E IL PROGETTO URBANO. È UN’INTRODUZIONE ALL'ARCHITETTURA DEGLI SPAZI APERTI, NELL'EVOLUZIONE STORICA E NELL'ATTUALITÀ, MUOVENDOSI TRA CONDIZIONI STORICO-GEOGRAFICHE, AUTORI E TENDENZE. OBIETTIVO PRINCIPALE È FAR ACQUISIRE AGLI ALLIEVI LA CONSAPEVOLE CAPACITÀ DI GOVERNARE E VALORIZZARE LA COMPLESSITÀ DEL PROGETTO DELLO SPAZIO APERTO SUL PIANO CULTURALE, ETICO, ESTETICO ED ECOLOGICO, ATTRAVERSO LA FORMAZIONE DI UNA SENSIBILITÀ RICETTIVA E ATTENTA ALLE DIVERSE COMPONENTI DELL’HABITAT (COMPETENZA DI ASCOLTO E DI SGUARDO) E AI DIVERSI TEMI DI PROGETTO (COMPETENZA DI INTERVENTO E TRASFORMAZIONE).
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4
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ICAR/15
|
30
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-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001948 -
MATERIALI ED ELEMENTI COSTRUTTIVI
(obiettivi)
A PARTIRE DA CONOSCENZE SISTEMATICHE SULLE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DEI PRINCIPALI MATERIALI IMPIEGABILI NELLE COSTRUZIONI (CERAMICI, METALLICI, ORGANICI, NATURALI E DI SINTESI) E SULLE LORO POSSIBILITÀ TRASFORMATIVE IN SEMILAVORATI, COMPONENTI E SISTEMI STRUTTURALI, LO STUDENTE NE INDAGHERÀ CRITICAMENTE L’IMPIEGO PIÙ APPROPRIATO ED ECONOMICAMENTE CONGRUENTE A LIVELLO DI: - CONFIGURAZIONE DELL’IMMAGINE ARCHITETTONICA DEGLI EDIFICI; - COSTRUZIONE DELLE LORO SPAZIALITÀ ; - OTTIMIZZAZIONE DELLE LORO QUALITÀ AMBIENTALI. CIÒ A PARTIRE DA SEMPLICI ESEMPI DI ARCHITETTURE, CONTEMPORANEE E NON, OPPORTUNAMENTE SELEZIONATI IN MODO DA CONSENTIRE EFFICACI COLLEGAMENTI TRA IL LORO SISTEMA TETTONICO E LA CULTURA MATERIALE DI CUI SONO ESPRESSIONE.
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8
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ICAR/12
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100
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001949 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 1
(obiettivi)
FORNIRE GLI STRUMENTI CONCETTUALI E METODOLOGICI PER REPERIRE ED ASSIMILARE L'INFORMAZIONE TRASMESSA DAL LINGUAGGIO FORMALIZZATO E DEDUTTIVO PROPRIO DELLA MATEMATICA. FORNIRE I FONDAMENTI DELL'ANALISI MATEMATICA E DELLA GEOMETRIA PIANA ORIENTATI VERSO LA COMPRENSIONE DEI MODELLI FISICO-MATEMATICI. ARGOMENTI DEL CORSO SONO: IL CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE IN UNA VARIABILE; I RELATIVI CONCETTI, STRUMENTI E ISTANZE MODELLISTICHE; L'ALGEBRA LINEARE ANALIZZATA DA UN PUNTO DI VISTA GEOMETRICO; LA TEORIA ASTRATTA E LA SUA INTERPRETAZIONE GEOMETRICA IN DUE E TRE DIMENSIONI.
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8
|
MAT/07
|
100
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
21001950 -
DISEGNO DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
RAGGIUNGERE LA PADRONANZA DELLA STRUMENTAZIONE BASILARE DEL DISEGNO COME LINGUAGGIO PER LA PROGETTAZIONE E LA SUA COMUNICAZIONE. PADRONEGGIARE LE TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE A VARIE SCALE, IL DISEGNO DAL VERO, LA NORMAZIONE E LE CONVENZIONI GRAFICHE
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|
21001950-1 -
DISEGNO DELL'ARCHITETTURA
|
6
|
ICAR/17
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21001950-2 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE
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2
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ICAR/17
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25
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
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12
|
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|
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001296 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
FAR COMPIERE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
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4
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ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER UNA COMPRENSIONE CRITICA DELLE PROBLEMATICHE URBANE E POTER CONFRONTARE QUESTE CON IL RUOLO DEL PROGETTO DI ARCHITETTURA
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8
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ICAR/21
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE LO SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI DI BASE RIGUARDO LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE URBANO, SIA NATURALE CHE ARTIFICIALE, ATTRAVERSO UNA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DIGITALE, OVVERO UN SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO. PARTENDO DA ALCUNE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE RIGUARDO LA CARTOGRAFIA, SIA STORICA CHE MODERNA, SI FORNIRANNO GLI STRUMENTI PER UNA CORRETTA ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL DOCUMENTO CARTOGRAFICO E I METODI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN SIG.
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4
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ICAR/17
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
(obiettivi)
LE FINALITA’ SONO QUELLE DI CREARE UN COLLEGAMENTO TRA ESPERIENZA PROGETTUALE E PRODOTTO FINITO. PARTENDO DA UN PROGETTO GIA’ DEFINITO GLI STUDENTI REALIZZERANNO UN PROTOTIPO ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI DI RITORNO RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE E LE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DISPONIBILI. IN ALTRI TERMINI SI VUOLE SVILUPPARE LA SENSIBILITA’ DEGLI STUDENTI IN MERITO ALLE RAGIONI FUNZIONALI E PRODUTTIVE CHE DANNO FORMA AGLI OGGETTI
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4
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
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ICAR/19
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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21001956 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA - LABORATORIO 2
|
|
21001956-2 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
|
2
|
ICAR/12
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001956-1 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
|
8
|
ICAR/14
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001957 -
URBANISTICA
|
|
21001957-2 -
URBANISTICA - PARTE APPLICATIVA
|
4
|
ICAR/21
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21001957-1 -
URBANISTICA
|
4
|
ICAR/21
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001961 -
FONDAMENTI DI MECCANICA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
FORNIRE LA CONOSCENZA DEI RUDIMENTI DELLA MECCANICA PER IL MODELLO DI CORPO RIGIDO ED IL MODELLO DI TRAVE, CON APPLICAZIONE A SEMPLICI CASI DI SISTEMI ARTICOLATI ISOSTATICI ED IPERSTATICI IN DUE DIMENSIONI. ARGOMENTI DEL CORSO SONO IN PARTICOLARE: CENNI DI CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO E CONCETTO DI VINCOLO PERFETTO; LE DISTRIBUZIONI, L’EQUIVALENZA E LA RIDUZIONE DI SISTEMI DI FORZE; LE EQUAZIONI DI BILANCIO E I METODI DI CALCOLO DELLE REAZIONI VINCOLARI; IL MODELLO DI TRAVE CINEMATICA LINEA RIZZATA; LE AZIONI DI CONTATTO; LE EQUAZIONI DI BILANCIO; LA FORMULAZIONE ALLA NAVIER; LE RISOLUZIONE DI SEMPLICI SISTEMI ISOSTATICI ED IPERSTATICI.
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8
|
ICAR/08
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001978 -
FONDAMENTI DI FISICA
(obiettivi)
FORNIRE ALLO STUDENTE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLE LEGGI FONDAMENTALI DELLA FISICA CLASSICA E DI GUIDARLO NELL’APPRENDIMENTO DEL METODO SCIENTIFICO E DI UN LINGUAGGIO SCIENTIFICO CORRETTO. ARGOMENTI DEL CORSO SONO: LA CINEMATICA E LA DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE; LA DINAMICA DEI SISTEMI DI PARTICELLE; L’EQUILIBRIO DEI CORPI RIGIDI; LA MECCANICA DEI FLUIDI; I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA TERMODINAMICA; IL FUNZIONAMENTO DELLE MACCHINE TERMICHE. VENGONO ANCHE INTRODOTTI ELEMENTI DI CONOSCENZA SULLE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI.
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6
|
FIS/01
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001296 -
ARTI CIVICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
(obiettivi)
SCOPO DEL CORSO E’ DI FORNIRE AGLI STUDENTI, IN MANIERA SINTETICA, UNA BUONA CONOSCENZA DI TUTTI GLI ASPETTI CHE RIGUARDANO L’APPLICAZIONE DELL’ARCHITETTURA NAVALE NELL’AMBITO DELLA PROGETTAZIONE. LA COMPLESSITÀ DELL’ARGOMENTO E L’INTERDIPENDENZA CON NUMEROSE ALTRE DISCIPLINE FA DI QUESTA MATERIA UNO DEI SETTORI PIÙ FECONDI DELLA RICERCA PROGETTUALE SOTTO UNA MOLTEPLICITÀ DI ASPETTI: QUELLO RELATIVO ALLA FORMA ED ALLE PRESTAZIONI OLTRE CHE QUELLO RELATIVO ALLA TECNOLOGIA ED ALLA COSTRUZIONE.
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4
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI RICAVARE DAGLI STUDI STORICI STRUMENTI UTILI PER LA PROGETTAZIONE. TALI STRUMENTI, PERSONALI E DIVERSI PER CIASCUNO, DIPENDONO DA CIÒ CHE SINGOLARMENTE SI È CAPACI DI RICAVARE DALL’OSSERVAZIONE ATTENTA DELLE OPERE DI ARCHITETTURA. COSÌ L’OGGETTIVA ESISTENZA STORICA E DOCUMENTATA DELL’OGGETTO DIVIENE APPARENZA E L’OSSERVAZIONE DIVENTA SOSTANZA E SI FA PATRIMONIO PERSONALE. L’OSSERVAZIONE SI FONDA SU UN APPROCCIO FENOMENOLOGICO CHE CERCA IN CIÒ CHE CI APPARE QUANTO VI È DI SOSTANZIALE.
|
4
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
(obiettivi)
IL CORSO OFFRE UN QUADRO DI CONOSCENZE STRUMENTALI AL PROGETTO DEGLI SPAZI APERTI, TRA DISCIPLINE STORICHE, COMPOSITIVE, FIGURATIVE E AMBIENTALI, IN STRETTA RELAZIONE CON IL PROGETTO DI ARCHITETTURA E IL PROGETTO URBANO. È UN’INTRODUZIONE ALL'ARCHITETTURA DEGLI SPAZI APERTI, NELL'EVOLUZIONE STORICA E NELL'ATTUALITÀ, MUOVENDOSI TRA CONDIZIONI STORICO-GEOGRAFICHE, AUTORI E TENDENZE. OBIETTIVO PRINCIPALE È FAR ACQUISIRE AGLI ALLIEVI LA CONSAPEVOLE CAPACITÀ DI GOVERNARE E VALORIZZARE LA COMPLESSITÀ DEL PROGETTO DELLO SPAZIO APERTO SUL PIANO CULTURALE, ETICO, ESTETICO ED ECOLOGICO, ATTRAVERSO LA FORMAZIONE DI UNA SENSIBILITÀ RICETTIVA E ATTENTA ALLE DIVERSE COMPONENTI DELL’HABITAT (COMPETENZA DI ASCOLTO E DI SGUARDO) E AI DIVERSI TEMI DI PROGETTO (COMPETENZA DI INTERVENTO E TRASFORMAZIONE).
|
4
|
ICAR/15
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21001962 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 2
(obiettivi)
OFFRIRE GLI STRUMENTI ALGEBRICI ED ANALITICI CHE PERMETTONO IL TRATTAMENTO DELLO SPAZIO TRIDIMENSIONALE, ED OLTRE. IN PARTICOLARE UN'INTRODUZIONE AL CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE IN PIÙ VARIABILI, E ALGEBRA LINEARE NEL SUO RAPPORTO COL PENSIERO GEOMETRICO. DALLE FORME ALLE FORMULE, E VICEVERSA: INTRODUZIONE AI PROBLEMI INVERSI ED AL PENSIERO PARAMETRICO.
|
4
|
MAT/07
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21001963 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 2
(obiettivi)
IL CORSO PROPONE UNA “LETTURA” DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO FORNENDO STRUMENTI PER ANALIZZARLE, COMPRENDERNE LE RAGIONI STORICHE E VALUTARNE LE QUALITÀ. A TAL FINE LE ARCHITETTURE SCELTE SARANNO ESAMINATE SPINGENDO GLI STUDENTI A CHIEDERSI PERCHÉ SI SIA DECISO DI REALIZZARLE IN UN DETERMINATO MOMENTO E LUOGO, QUALI FOSSERO GLI OBIETTIVI DEL COMMITTENTE, DEL COSTRUTTORE E DELL’ARCHITETTO, COME E PERCHÉ SI SIANO SCELTE LE TECNICHE E I MATERIALI, CHE RAPPORTI ABBIA CON LE ARCHITETTURE CHE L’HANNO PRECEDUTA E CON QUELLE DELLO STESSO TEMPO CHE HANNO FUNZIONI ANALOGHE, CONSIDERANDO INFINE COME TUTTI QUESTI ASPETTI SIANO IN RELAZIONE TRA LORO E RICOSTRUENDO, QUANDO SIA DOCUMENTATO, IL PROCESSO PROGETTUALE – SECONDA PARTE.
|
8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21001979 -
COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA - LABORATORIO 3
(obiettivi)
INTRODURRE NELLA SPERIMENTAZIONE PROGETTUALE IL RAPPORTO TRA TECNICHE COSTRUTTIVE E FORMA ARCHITETTONICA PER FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE ATTE A SVILUPPARE UNA CONSAPEVOLEZZA CRITICA SULLE INTEGRAZIONI TRA: ADEGUATEZZA FUNZIONALE, RISPETTO ALL'USO E AL CONTESTO DI PROGETTO; CORRETTEZZA COSTRUTTIVA, RISPETTO ALLE RISORSE ENERGETICHE, TECNICHE, PRODUTTIVE ED ECONOMICHE.
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8
|
ICAR/12
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21001980 -
FONDAMENTI DI FISICA TECNICA
(obiettivi)
STUDIO DEI FONDAMENTI DI TRASMISSIONE DEL CALORE, TERMODINAMICA, ACUSTICA ED ILLUMINOTECNICA,NECESSARI PER LA COMPRENSIONE DELLE VARIABILI AMBIENTALI CHE INFLUENZANO IL PROGETTO ARCHITETTONICO E PONGONO LE BASI PER IL PROGETTO IMPIANTISTICO. APPROFONDIMENTO DELLE COMPONENTI DI CONTROLLO AMBIENTALE ED ENERGETICO DEGLI EDIFICI SUL PROGETTO SVILUPPATO DAL LABORATORIO COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA
|
6
|
ING-IND/11
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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8
|
ICAR/18
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001296 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
FAR COMPIERE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
|
4
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER UNA COMPRENSIONE CRITICA DELLE PROBLEMATICHE URBANE E POTER CONFRONTARE QUESTE CON IL RUOLO DEL PROGETTO DI ARCHITETTURA
|
8
|
ICAR/21
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE LO SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI DI BASE RIGUARDO LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE URBANO, SIA NATURALE CHE ARTIFICIALE, ATTRAVERSO UNA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DIGITALE, OVVERO UN SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO. PARTENDO DA ALCUNE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE RIGUARDO LA CARTOGRAFIA, SIA STORICA CHE MODERNA, SI FORNIRANNO GLI STRUMENTI PER UNA CORRETTA ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL DOCUMENTO CARTOGRAFICO E I METODI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN SIG.
|
4
|
ICAR/17
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI TUTTI GLI STRUMENTI IDONEI ALLA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO A PARTIRE DALLA SCALA TERRITORIALE FINO AD ARRIVARE A QUELLA ARCHITETTONICA. TUTTO È IMPRONTATO ALLA COSTRUZIONE DI UNA METODOLOGIA PROGETTUALE IN GRADO DI INTRAPRENDERE TENTATIVI DI RICONNESSIONE TERRITORIALE A PARTIRE DALL'INDIVIDUAZIONE DI LUOGHI E STRUTTURE APPARTENENTI ALL'UOMO E AL SUO "SEGNARE" LA TERRA. ALL'INTERNO DI QUESTO PROCESSO VERRÀ ESPLICITATA L'IMPORTANZA DEL RUOLO DEGLI ANTICHI NELLA COMPLESSITÀ DELLA PRODUZIONE DELL'ARTIFICIALE E QUESTA COMPLESSITÀ, DI CUI IL "MITO" COSTITUISCE PARTE FONDAMENTALE, SARÀ PROPOSTA COME MATRICE DELLA PRODUZIONE ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA. SARÀ IL METODO STESSO, UNA VOLTA COSTRUITO, A GARANTIRE UNA PROGETTAZIONE IN INTIMA RELAZIONE CON IL PAESAGGIO.
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4
|
ICAR/15
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
(obiettivi)
LE FINALITA’ SONO QUELLE DI CREARE UN COLLEGAMENTO TRA ESPERIENZA PROGETTUALE E PRODOTTO FINITO. PARTENDO DA UN PROGETTO GIA’ DEFINITO GLI STUDENTI REALIZZERANNO UN PROTOTIPO ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI DI RITORNO RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE E LE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DISPONIBILI. IN ALTRI TERMINI SI VUOLE SVILUPPARE LA SENSIBILITA’ DEGLI STUDENTI IN MERITO ALLE RAGIONI FUNZIONALI E PRODUTTIVE CHE DANNO FORMA AGLI OGGETTI
|
4
|
ICAR/14
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
|
Erogato in altro semestre o anno
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21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
|
ICAR/19
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21001973 -
PROGETTAZIONE URBANA - LABORATORIO 4
(obiettivi)
Il Laboratorio approfondisce e sperimenta alcune tesi metodologiche sulla costruzione del progetto urbanistico con particolare riferimento al ragionamento formativo delle scelte, ai contenuti e requisiti urbanistici del progetto, tenendo contò della sua fattibilità economico-operativa e degli esiti spaziali attesi. L'obiettivo è di insegnare a produrre un ragionamento interpretativo argomentato ed uno schema di organizzazione territoriale che consenta, utilizzando gli strumenti di piano, di orientare le trasformazioni in atto e di scegliere e mettere in coerenza le proposte progettuali presenti, in riferimento ai caratteri-valore dei luoghi ed alla domanda dei cittadini e degli operatori. Nel procedimento formativo del piano, particolare attenzione è rivolta alle operazioni relative alla formulazione dei problemi e della domanda territoriale, alla valutazione degli obiettivi e delle strategie del cambiamento, alla configurazione del modello organizzativo programmatico e delle azioni di piano e di progetto per attuarlo. L'originalità del procedimento è, da una parte, nell'effettuare un sondaggio preliminare della domanda e delle volontà di trasformazione, attraverso la verifica dei temi-problema di interesse degli amministratori locali e degli operatori, interpellati durante lo svolgimento delle esercitazioni e, dall'altra, nell'adottare il paradigma della struttura morfologico-funzionale (elementi e relazioni significative) come riferimento per la interpretazione e valutazione delle regole della costruzione insediativa e l'espressione delle sue trasformabilità ulteriori.
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21001973-1 -
PROGETTAZIONE URBANISTICA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è mostrare, come percorso possibile e auspicabile di rigenerazione della città, la riprogettazione e il riuso del fiume in ambito urbano e periurbano. L’area di studio su cui verrà approfondito questo tema è, in particolare, la parte del III Municipio di Roma attraversata dal fiume Aniene (Città Giardino, Quartiere Valli e Sacco Pastore).
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8
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ICAR/21
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100
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001973-2 -
REGOLAMENTAZIONE EDILIZIA E URBANISTICA
(obiettivi)
Il Laboratorio ha un modulo di due crediti di regolamentazione urbanistica
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2
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IUS/10
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25
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21001974 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE AL COMPORTAMENTO MECCANICO DEI PRINCIPALI MATERIALI DA COSTRUZIONE (CALCESTRUZZO, ACCIAIO) E DEI PRINCIPALI ELEMENTI E SISTEMI STRUTTURALI CON ESSI REALIZZATI. PADRONANZA DI BASILARI STRUMENTI OPERATIVI PER LA VERIFICA DELLA SICUREZZA STRUTTURALE, TALI DA CONSENTIRE IL PROGETTO DI “MODESTE COSTRUZIONI CIVILI”. FRA GLI ARGOMENTI TRATTATI: CLASSIFICAZIONE E MODELLAZIONE DELLE AZIONI; CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE (CALCESTRUZZO, ACCIAIO); COMPORTAMENTO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI (TRAVI, PILASTRI); FONDAMENTI DELL’ANALISI DELLE STRUTTURE.
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8
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ICAR/09
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100
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001975 -
RESTAURO - LABORATORIO 5
(obiettivi)
ACQUISIZIONE, ATTRAVERSO UN’ESPERIENZA PROGETTUALE, DELLE CONOSCENZE TECNICHE UTILI A COMPRENDERE E A DOCUMENTARE LE PECULIARITÀ DEGLI ORGANISMI ARCHITETTONICI E DEI CONTESTI AMBIENTALI DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO.
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21001975-1 -
RESTAURO ARCHITETTONICO
(obiettivi)
La didattica sarà di tipo applicativo e si incentrerà, sulla base di selezionati casi di studio, sulle conoscenze storiche e tecniche necessarie a comprendere e a documentare le peculiarità degli organismi architettonici e dei contesti ambientali di interesse storico-artistico, nonché dei fenomeni di degrado che incidono su di essi compromettendone la conservazione.
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6
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ICAR/19
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75
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001975-2 -
CONSERVAZIONE E RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA DEGLI EDIFICI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti cognitivi e metodologici utili ai fini del progetto di restauro dell'edilizia storica
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2
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ICAR/19
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25
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001975-3 -
RILIEVO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di far comprendere il ruolo fondamentale dell’attività di rilevamento nella conoscenza di un qualsiasi manufatto architettonico. Il rilevamento è lo strumento in grado di sostanziare i dati emersi dalle ricerche su fonti storiche, letterarie ed epigrafiche indispensabili per un approccio globale allo studio degli organismi edilizi e che, allo stesso tempo, rappresentano una preziosa fonte di suggerimenti e spunti di indagine.
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2
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ICAR/17
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25
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
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12
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001296 -
ARTI CIVICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER UNA COMPRENSIONE CRITICA DELLE PROBLEMATICHE URBANE E POTER CONFRONTARE QUESTE CON IL RUOLO DEL PROGETTO DI ARCHITETTURA
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8
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ICAR/21
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
(obiettivi)
SCOPO DEL CORSO E’ DI FORNIRE AGLI STUDENTI, IN MANIERA SINTETICA, UNA BUONA CONOSCENZA DI TUTTI GLI ASPETTI CHE RIGUARDANO L’APPLICAZIONE DELL’ARCHITETTURA NAVALE NELL’AMBITO DELLA PROGETTAZIONE. LA COMPLESSITÀ DELL’ARGOMENTO E L’INTERDIPENDENZA CON NUMEROSE ALTRE DISCIPLINE FA DI QUESTA MATERIA UNO DEI SETTORI PIÙ FECONDI DELLA RICERCA PROGETTUALE SOTTO UNA MOLTEPLICITÀ DI ASPETTI: QUELLO RELATIVO ALLA FORMA ED ALLE PRESTAZIONI OLTRE CHE QUELLO RELATIVO ALLA TECNOLOGIA ED ALLA COSTRUZIONE.
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI TUTTI GLI STRUMENTI IDONEI ALLA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO A PARTIRE DALLA SCALA TERRITORIALE FINO AD ARRIVARE A QUELLA ARCHITETTONICA. TUTTO È IMPRONTATO ALLA COSTRUZIONE DI UNA METODOLOGIA PROGETTUALE IN GRADO DI INTRAPRENDERE TENTATIVI DI RICONNESSIONE TERRITORIALE A PARTIRE DALL'INDIVIDUAZIONE DI LUOGHI E STRUTTURE APPARTENENTI ALL'UOMO E AL SUO "SEGNARE" LA TERRA. ALL'INTERNO DI QUESTO PROCESSO VERRÀ ESPLICITATA L'IMPORTANZA DEL RUOLO DEGLI ANTICHI NELLA COMPLESSITÀ DELLA PRODUZIONE DELL'ARTIFICIALE E QUESTA COMPLESSITÀ, DI CUI IL "MITO" COSTITUISCE PARTE FONDAMENTALE, SARÀ PROPOSTA COME MATRICE DELLA PRODUZIONE ARCHITETTONICA CONTEMPORANEA. SARÀ IL METODO STESSO, UNA VOLTA COSTRUITO, A GARANTIRE UNA PROGETTAZIONE IN INTIMA RELAZIONE CON IL PAESAGGIO.
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4
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ICAR/15
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30
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
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Erogato in altro semestre o anno
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21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI RICAVARE DAGLI STUDI STORICI STRUMENTI UTILI PER LA PROGETTAZIONE. TALI STRUMENTI, PERSONALI E DIVERSI PER CIASCUNO, DIPENDONO DA CIÒ CHE SINGOLARMENTE SI È CAPACI DI RICAVARE DALL’OSSERVAZIONE ATTENTA DELLE OPERE DI ARCHITETTURA. COSÌ L’OGGETTIVA ESISTENZA STORICA E DOCUMENTATA DELL’OGGETTO DIVIENE APPARENZA E L’OSSERVAZIONE DIVENTA SOSTANZA E SI FA PATRIMONIO PERSONALE. L’OSSERVAZIONE SI FONDA SU UN APPROCCIO FENOMENOLOGICO CHE CERCA IN CIÒ CHE CI APPARE QUANTO VI È DI SOSTANZIALE.
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
(obiettivi)
IL CORSO OFFRE UN QUADRO DI CONOSCENZE STRUMENTALI AL PROGETTO DEGLI SPAZI APERTI, TRA DISCIPLINE STORICHE, COMPOSITIVE, FIGURATIVE E AMBIENTALI, IN STRETTA RELAZIONE CON IL PROGETTO DI ARCHITETTURA E IL PROGETTO URBANO. È UN’INTRODUZIONE ALL'ARCHITETTURA DEGLI SPAZI APERTI, NELL'EVOLUZIONE STORICA E NELL'ATTUALITÀ, MUOVENDOSI TRA CONDIZIONI STORICO-GEOGRAFICHE, AUTORI E TENDENZE. OBIETTIVO PRINCIPALE È FAR ACQUISIRE AGLI ALLIEVI LA CONSAPEVOLE CAPACITÀ DI GOVERNARE E VALORIZZARE LA COMPLESSITÀ DEL PROGETTO DELLO SPAZIO APERTO SUL PIANO CULTURALE, ETICO, ESTETICO ED ECOLOGICO, ATTRAVERSO LA FORMAZIONE DI UNA SENSIBILITÀ RICETTIVA E ATTENTA ALLE DIVERSE COMPONENTI DELL’HABITAT (COMPETENZA DI ASCOLTO E DI SGUARDO) E AI DIVERSI TEMI DI PROGETTO (COMPETENZA DI INTERVENTO E TRASFORMAZIONE).
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4
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ICAR/15
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30
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21001976 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA - LABORATORIO 6
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21001976-1 -
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
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8
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ICAR/14
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100
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001976-2 -
PROGETTAZIONE ASSISTITA
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2
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ICAR/14
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25
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21001976-3 -
ESTIMO
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4
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ICAR/22
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50
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico INSEGNAMENTI A SCELTA - (visualizza)
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12
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21001292 -
STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE. L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE. IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI. STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
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8
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ICAR/18
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100
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001296 -
ARTI CIVICHE
(obiettivi)
FAR COMPIERE ALLO STUDENTE UNA ESPERIENZA DIRETTA DI LETTURA FENOMENOLOGICA DELLA CITTÀ ATTUALE, ATTRAVERSO UN APPROCCIO ARTISTICO, RELAZIONALE E TRANSDISCIPLINARE.
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001358 -
STUDI URBANI: SPAZIO E COMUNITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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21001360 -
RAPPRESENTAZIONE DIGITALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE LO SCOPO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI DI BASE RIGUARDO LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE URBANO, SIA NATURALE CHE ARTIFICIALE, ATTRAVERSO UNA DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA DIGITALE, OVVERO UN SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO. PARTENDO DA ALCUNE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE RIGUARDO LA CARTOGRAFIA, SIA STORICA CHE MODERNA, SI FORNIRANNO GLI STRUMENTI PER UNA CORRETTA ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL DOCUMENTO CARTOGRAFICO E I METODI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN SIG.
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4
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ICAR/17
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001362 -
CORSO SPERIMENTALE DI ARCHITETTURA NAVALE
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Erogato in altro semestre o anno
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21001373 -
PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO: LE RADICI DELL'ANTICO NEL CONTEMPORANEO
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Erogato in altro semestre o anno
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21001380 -
COSTRUZIONI E PROTOTIPI
(obiettivi)
LE FINALITA’ SONO QUELLE DI CREARE UN COLLEGAMENTO TRA ESPERIENZA PROGETTUALE E PRODOTTO FINITO. PARTENDO DA UN PROGETTO GIA’ DEFINITO GLI STUDENTI REALIZZERANNO UN PROTOTIPO ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI DI RITORNO RELATIVE ALLE PROBLEMATICHE E LE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DISPONIBILI. IN ALTRI TERMINI SI VUOLE SVILUPPARE LA SENSIBILITA’ DEGLI STUDENTI IN MERITO ALLE RAGIONI FUNZIONALI E PRODUTTIVE CHE DANNO FORMA AGLI OGGETTI
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4
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ICAR/14
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21001968 -
OSSERVAZIONE DELL'ARCHITETTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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21001977 -
FONDAMENTI DI ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
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Erogato in altro semestre o anno
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21001983 -
TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
LE TEORIE E LA STORIA DEL RESTAURO DALLA FINE DEL SETTECENTO A TUTTO IL NOVECENTO IN ITALIA E IN EUROPA. L'AREA ROMANA COME CASO DI STUDIO PER APPROFONDIRE LE DIVERSE FASI E I MOLTI MODI DI INTERPRETAZIONE DELL'ARCHITETTURA STORICA E DELLA CITTÀ STRATIFICATA. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI, ESERCITAZIONI E SOPRALLUOGHI ANCHE NEI CANTIERI DI RESTAURO.
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4
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ICAR/19
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
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Gruppo opzionale:
idoneità di lingua - (visualizza)
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4
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21001351 -
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE
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10
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250
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20801429 -
PROVA FINALE
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4
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100
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |