Corso di laurea: Scienze politiche per la cooperazione e lo sviluppo
A.A. 2018/2019
Autonomia di giudizio
Il laureato di questo Corso di laurea sarà in grado di raccogliere ed interpretare tutti i dati utili per analizzare correttamente i fenomeni che costituiscono l'oggetto principale di studio.
Gli consentirà di maturare giudizi autonomi e di sviluppare la capacità critica necessaria per proporre con piena consapevolezza soluzioni adeguate ai problemi che si troverà ad affrontare una volta inserito nella realtà lavorativa.
A questo obiettivo formativo concorrono le forme di didattica interattiva, come i seminari, che prevedono, tra l'altro forme di verifica dell'autonomia di giudizio.Abilità comunicative
Il Corso di laurea in Scienze politiche per la cooperazione e lo sviluppo intende sviluppare le abilità comunicative curando in modo particolare la capacità di espressione sia scritta che orale.
A questo fine saranno utilizzate oltre alla lezione frontale, quelle modalità di insegnamento (seminari, laboratori) che consentono allo studente di affinare capacità di sintesi e buona qualità della comunicazione, requisiti indispensabili per confrontarsi con interlocutori esperti e non esperti sia in uno scenario nazionale che internazionale.
Di qui discende il rilievo che ha nel percorso formativo lo studio delle lingue straniere.
Un momento di verifica importante delle capacità comunicative acquisite dallo studente è infine rappresentato dalla discussione pubblica della sua prova finale, che deve tenere di fronte ad una commissione di docenti di diversa formazione culturale.Capacità di apprendimento
Il percorso formativo del corso di laurea è articolato in modo da potenziare le capacità di apprendimento degli studenti, requisito indispensabile perché possano avviarsi con maggiore immediatezza e buon margine di successo nel mondo del lavoro o per intraprendere con elevato grado di autonomia e consapevolezza gli studi successivi.
Tali competenze saranno acquisite attraverso lo studio di testi di crescente complessità e specificità, anche in lingua straniera, tramite gli approfondimenti, sia di natura teorica che applicativa, previsti negli insegnamenti più avanzati del secondo e del terzo anno di corso e nella fase di elaborazione di tesine e della relazione necessaria per sostenere la prova finale.
La verifica avviene attraverso gli esami dei singoli insegnamenti, la discussione del paper al termine del seminario ed infine attraverso la discussione della prova finale.Requisiti di ammissione
L'accesso al Corso di laurea non richiede il possesso di particolari requisiti o il riferimento a specifiche competenze, al di là di una buona preparazione di base offerta dalle scuole secondarie superiori di diverso tipo.
Dato il carattere multidiscilplinare del Corso di laurea, è importante che lo studente possegga competenze sia linguistiche, sia logico-analitiche, la conoscenza di base di almeno una lingua straniera, l'interesse per la multiculturalità e la disponibilità al lavoro di gruppo.
Le modalità di verifica del possesso di questo competenze verranno ulteriormente definite dal regolamento didattico del Corso di Laurea in Scienze Politiche per la Cooperazione e lo Sviluppo nel quale si specificano altresì gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non dia esito positivo.Prova finale
La prova finale si svolge in forma scritta e orale e consiste in una verifica delle conoscenze e competenze acquisite negli ambiti disciplinari del Corso di laurea.
Essa prevede la redazione di una breve tesi scritta e la sua successiva discussione orale in seduta pubblica, di fronte ad una apposita commissione composta da professori e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche.
La Commissione esprime la valutazione finale in centodecimi, con eventuale lode, tenendo conto sia dello svolgimento della prova finale sia dell'intera carriera universitaria dello studente.
Le caratteristiche e le modalità della prova, nonché la composizione della commissione sono determinate dal regolamento Tesi del Dipartimento.Orientamento in ingresso
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) autorientamento;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi online e pubblicazione di guide sull'offerta formativa dei CdS.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il progetto di autorientamento è un intervento che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali distribuiti nel corso dell'anno accademico ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo, con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e promuove i propri Dipartimenti scientifici grazie all'iniziativa Roma 1,2,3 … Scienze;
• Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno da dicembre a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono un'importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 5.000 studenti;
• Orientarsi a Roma Tre, rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l'offerta formativa e sono presenti, con un proprio spazio, tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi online messi a disposizione dei futuri studenti universitari nel tempo sono aumentati tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati quei servizi online (siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente etc.) che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea si prefigge di offrire agli studenti sia un ampio spettro di conoscenze disciplinari e interdisciplinari di base nei settori economico, giuridico, politologico, sociale e storico, sia un'adeguata padronanza del metodo della ricerca empirica in questi stessi ambiti.
Il Corso di Laurea costituisce una buona base per il biennio di specializzazione nelle Classi di Laurea Magistrale attinenti sia in Italia che in Europa, in particolare per Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Scienze della politica e Relazioni internazionali.
La laurea in Scienze politiche per la cooperazione e lo sviluppo offre altresì una solida preparazione per i Master di Primo Livello.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801589 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso di Economia Politica mira a fornire, a partire dallo studio dei principali modelli di riflessione teorica, le conoscenze funzionali all'interpretazione del dibattito in atto sui principali temi riguardanti il funzionamento dei sistemi economici e le proposte di politica economica. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comparare tra loro i diversi contesti economici, anche ai fini di valutare i problemi della crescita economica, così come questi si pongono nei paesi economicamente avanzati e nei paesi in via di sviluppo. A tali fini, devono possedere padronanza della terminologia e dei metodi utilizzati dall'analisi economica dei problemi, delle modalità argomentative e dell'approccio critico ai testi, il tutto basandosi su buone capacità nell'uso degli strumenti bibliografici di base.
|
8
|
SECS-P/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21801495 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE UN QUADRO GENERALE DELLE FONTI DEL DIRITTO, DELL’ORGANIZZAZIONE DEI POTERI PUBBLICI, DEGLI ORGANI DELLO STATO, DELL’UNIONE EUROPEA, DELLE REGIONI E DEL GOVERNO LOCALE. SI PROPONE INOLTRE DI FAR CONOSCERE ED ANALIZZARE LA NORMATIVA POSTA A TUTELA DEI DIRITTI E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI COSTITUZIONALMENTE GARANTITI.
|
8
|
IUS/09
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21801008 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
CANALE A-L 1) FORNIRE UNA PREPARAZIONE DI BASE SUI PRINCIPALI CONCETTI, TEORIE E MODELLI ATTRAVERSO I QUALI LA SOCIOLOGIA HA FORMULATO LA PROPRIA PARTICOLARE ELABORAZIONE SCIENTIFICA DELLA REALTÀ SOCIALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL''IDEA DI SOCIETÀ, SOGGETTO, TECNOLOGIA E CAPITALISMO. 2) FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI CONCETTUALI IN GRADO DI COMPRENDERE LE PRINCIPALI DIMENSIONI DEL MUTAMENTO SOCIALE IN CORSO.
CANALE M-Z - Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei concetti base della disciplina e delle principali teorie sociologiche come strumenti per un' analisi critica della realtà sociale. Particolare attenzione è dedicata ai fenomeni della povertà, della marginalità e dell'esclusione sociale nelle società contemporanee. - Fornire agli studenti gli strumenti concettuali in grado di comprendere le principali dimensioni del mutamento sociale in atto.
|
10
|
SPS/07
|
80
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801978 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
CANALE A-L Il corso è diviso in tre moduli che analizzano, rispettivamente, la lingua, la cultura e la letteratura inglese. Alla fine delle lezioni, gli studenti acquisiranno prospettive critiche su diversi argomenti socioculturali, come transnazionalismo, migrazione, identità e integrazione. Si auspica il raggiungimento di una consapevolezza critica sui temi delle migrazioni e del transnazionalismo in letteratura, con attenzione particolare alla narrativa di Joseph Conrad. L’enfasi posta sul tema delle migrazioni, proposto attraverso i testi letterari, sarà fondamentale per la connessione di questo argomento ad altri temi sociali e culturali attuali. Infine, promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni.
Canale M-Z Il corso è diviso in due moduli. Il primo modulo analizza alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese; il secondo si concentra sull’Afrofuturismo, un movimento culturale interdisciplinare che respinge alcuni luoghi comuni generalmente attribuiti alle popolazioni di origine africana. Alla fine del corso, gli studenti acquisiranno prospettive critiche sui diversi linguaggi dell’Afrofuturismo: la musica, le arti visive, il cinema, e soprattutto la letteratura – narrativa proto-Afrofuturista come il racconto breve di W.E.B. Du Bois “The Comet” (1920), il romanzo di George S. Schuyler Black No More (1931) ed esempi più recenti come i romanzi di Ralph Ellison Invisible Man (1952) e di Octavia E. Butler Kindred (1979). L’enfasi posta sull’Afrofuturismo, proposto attraverso i testi letterari, sarà fondamentale per la connessione di questo fenomeno ad altri temi sociali e culturali attuali. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni.
|
7
|
L-LIN/12
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Seminari A.A. 2018/2019 - (visualizza)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801562 -
STATISTICA
(obiettivi)
Essere in grado di produrre, interpretare e comunicare dati statistici nel contesto delle scienze sociali. Essere in grado di trattare in modo appropriato la variabilità e l’incertezza dei dati statistici.
|
8
|
SECS-S/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21801010 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica, sociale, sui momenti essenziali di svolta. Attraverso le categorie concettuali dell’analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti della Facoltà di Scienze Politiche di orientarsi adeguatamente nella sua complessa realtà.
|
10
|
M-STO/04
|
80
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801967 -
DEMOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire la metodologia fondamentale per la misurazione e l'analisi dei fenomeni demografici nonché la conoscenza delle principali tematiche demografiche.
|
8
|
SECS-S/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Esami a scelta dello studente (16 cfu) - (visualizza)
|
16
|
|
|
|
|
|
|
|
21810175 -
STORIA DELL'AMBIENTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810069 -
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810066 -
STORIA DELL'EUROPA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810011 -
DIRITTO REGIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801786 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ASIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801051 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E NON PROFIT
(obiettivi)
Le Amministrazioni pubbliche sono oggetto di studio di numerosi settori disciplinari. Scopo di questo corso è coglierne la “dimensione aziendale”, nel rispetto delle connessioni interdisciplinari, in modo da introdurre il discente all’Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche, intesa come autonoma ed organica disciplina dell’economia aziendale e non come congerie di norme e di prassi che trovano illustrazione in scritti monografici e settoriali. L’attenta indagine di un consistente numero di questioni particolari acquista importanza in modo esponenziale solo se condotta in un elaborato e coordinato sistema scientifico generale. Per tale motivo il corso segue il precorso “tradizionale” di un corso di economia aziendale nel quale ci si sofferma esclusivamente sui diversi sistemi che compongono le Amministrazioni pubbliche, intese come aziende di produzione per l’erogazione, in cui la comune natura “pubblica” del soggetto giuridico e di quello economico impone una rivisitazione dei principi aziendali che presiedono i diversi-sub sistemi: dei beni e del patrimonio, delle persone e dell’organizzazione, delle operazioni e della gestione.
|
8
|
SECS-P/07
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801968 -
MODELLI STATISTICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801250 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso "Geopolitiche del codice. Linguaggi, potere e identità nei network digitali" è quello di introdurre gli studenti alle basi dell'analisi critica dei media digitali nel contesto internazionale e permettergli di familiarizzare con i linguaggi di rete. I media digitali sono sempre di più protagonisti attivi e passivi degli equilibri politici e socio-economici di vaste aree del mondo e conoscere il loro funzionamento, le logiche del software e della rete, nonché quelle dei loro proprietari e progettisti, è diventato fondamentale per poter esercitare i propri diritti, gestire la propria identità e inserirsi efficacemente in qualsiasi contesto lavorativo. Ciascuno strumento possiede, come diceva Harold Innis, un "bias", una "tendenza" o anche un proprio limite o "pregiudizio" intrinseco. I media digitali non sono l'utopia (di accesso, di democratizzazione, di libertà) spesso descritta dai media, ma il terreno di un conflitto dove si giocano gli equilibri geopolitici sia di stati sia di intere regioni del globo. Conoscere e analizzare tali equilibri e indagarne le radici "tecnologiche" è uno degli obiettivi primari di questo corso. Ma anche importante conoscere realtà alternative ed è per questo che verranno illustrate esperienze, progetti e proposte di uso innovativo, democratico e socialmente responsabile dei nuovi media. Gli studenti saranno chiamati a partecipare attivamente alla discussione, sia in aula sia attraverso strumenti di rete che verranno creati ad hoc. Il corso è organizzato in due parti: nella prima parte verranno introdotti e discussi i principali autori, opere e paradigmi della sociologia e della storia dei media. Nella seconda parte del corso verranno introdotte le basi della rappresentazione digitale, ovvero i linguaggi della rete e in particolare del Web. Le lezioni si terranno in un laboratorio informatico e avranno obiettivi pratici: apprendere i concetti e le pratiche di base della codifica digitale, in particolare dei linguaggi HTML e XML. Alla fine del corso gli studenti frequentanti avranno acquisito non solo la capacità di analizzare criticamente i media digitali, ma saranno in grado di produrre esempi di codice, arrivando così a "smascherare" uno dei tanti volti oscuri della dimensione digitale.
|
8
|
SPS/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21810176 -
ORDINAMENTO DELLA FAMIGLIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
21801045 -
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE E TUTELA DEI DIRITTI UMANI
(obiettivi)
Il Corso di “Organizzazione internazionale e tutela dei diritti umani” ha quale obiettivo quello di far conoscere agli studenti il fenomeno delle Organizzazioni internazionali, nella loro dimensione universale e regionale, fin dalle origini, per meglio approfondire gli aspetti istituzionali, funzionali ed operativi degli enti istituzionalizzati creati a tal fine dagli Stati membri della Comunità internazionale per rendere più efficace la cooperazione intergovernativa. Particolare attenzione viene poi riservata al tema della protezione e promozione dei diritti umani, che presenta una natura trasversale nella definizione delle priorità di molteplici assetti istituzionali al livello sia universale che regionale. L’apprendimento di tali nozioni è fondamentale per gli studenti che intendono sostenere prove concorsuali finalizzate alla carriera diplomatica o alla professione funzionariale presso le Organizzazioni internazionali, enti pubblici e privati nonché Organizzazioni non governative che operano in ambito internazionale ed europeo.
|
10
|
IUS/13
|
80
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801983 -
SCIENZA POLITICA
(obiettivi)
Canali A-L, M-Z
La scienza politica si propone di studiare la politica attraverso il metodo delle scienze empiriche. Suo intento principale è la spiegazione dei fenomeni e dei processi politici nelle dimensioni interna e internazionale. Il corso intende introdurre i principali concetti, i metodi, gli approcci e i problemi centrali riguardanti l’analisi scientifica dei fenomeni politici al fine di fornire agli studenti le conoscenze di base per l’analisi e la comprensione del funzionamento dei sistemi politici contemporanei.
|
8
|
SPS/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
2
|
SPS/04
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801550 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L'economia internazionale studia l'interdipendenza economica e finanziaria delle nazioni. Tra i temi oggetto del corso, attuali e di interesse per uno studioso di politica, ci sono: le determinanti del commercio internazionale, le politiche commerciali, l'internazionalizzazione dei mercati finanziari, gli equilibri (o squilibri) macroeconomici dei diversi paesi e la loro propagazione nell'economia mondiale, il funzionamento dei mercati dei cambi e l’impatto economico delle migrazioni. Allo studente che parteciperà al corso verranno offerti strumenti utili per rispondere a quesiti riguardanti gli effetti, anche di tipo redistributivo, del commercio internazionale, delle politiche commerciali, dei flussi migratori internazionali, delle politiche monetarie e dell'operare delle impresa multinazionali. Il corso si articola in due moduli. Il primo modulo ha per oggetto il commercio internazionale, le sue determinanti, i suoi effetti e le politiche commerciali. Il secondo modulo affronta i temi della bilancia dei pagamenti, dei tassi di cambio e della loro determinazione, delle migrazioni e del loro impatto economico.
|
8
|
SECS-P/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801549 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA
(obiettivi)
Obiettivo principe è quello della formazione e l’introduzione alla conoscenza delle vicende storiche dell’Africa dal XV secolo ad oggi. Il corso prevede una parte dedicata al problema storiografico della storia dell’Africa e alle fonti storiche di questo continente con particolare riferimento alla fonte orale e alla metodologia. Altri obiettivi, sempre legati alla conoscenza: gli aspetti fondamentali della storia moderna e contemporanea dell’Africa con attenzione particolare alle tratte degli schiavi; l’impatto delle società africane con i commerci europei; la dominazione coloniale, la resistenza anticoloniale, l’indipendenza dei popoli africani e l’esperienza degli Stati indipendenti. Il corso mira a dare una conoscenza generale della storia di questo continente, dei suoi problemi di oggi, in una prospettiva di comprensione storica di culture diverse.
|
8
|
SPS/13
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA II ANNO - COOPERAZIONE - (visualizza)
|
7
|
|
|
|
|
|
|
|
21810062 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Rivolto a studenti non principianti, il corso (7 cfu) si propone lo sviluppo delle capacità di lettura e comprensione di testi e problematiche concernenti la realtà sociale, politica ed economica della Francia moderna e contemporanea.
|
7
|
L-LIN/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21801979 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
L’obiettivo generale è il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. Il corso mira ad approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica. A tale fine il corso si divide in tre moduli: il primo modulo (lingua) prevede lo studio del funzionamento morfosintattico dello spagnolo (livello B1+); nel secondo modulo (fraseologia e paremiologia), si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche e paremiologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico, contrastivo e culturale); il terzo modulo prevede lo studio dei linguaggi settoriali e, in particolare si stabilirà un primo approccio verso lo studio del linguaggio politico.
|
7
|
L-LIN/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
21810064 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) a un ampliamento lessicale, sviluppando le capacità di comprensione e lettura in ambiti linguistici inerenti a politica, storia, diritto; c) a mediare aspetti culturali del mondo di lingua tedesca.
|
7
|
L-LIN/14
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Esami a scelta dello studente (16 cfu) - (visualizza)
|
16
|
|
|
|
|
|
|
|
21810175 -
STORIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sul rapporto uomo-ambiente durante la storia; più precisamente sui comportamenti verso l’ambiente durante i diversi secoli, sulle radici storiche dei problemi ambientali, sul grado di consapevolezza in merito, sui singoli casi esemplari e su quelli minori. Attraverso i paradigmi e le categorie dell'analisi storica, si vogliono fornire strumenti di conoscenza e di analisi che possono valere per la storia e per il presente.
|
8
|
M-STO/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21810069 -
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare, attraverso l’esame diretto delle fonti normative e delle elaborazioni dottrinali operate dalla scienza giuridica dell’Europa moderna e contemporanea, le ragioni del costituzionalismo negli sviluppi legislativi del XVIII e XIX secolo con riferimento alla Francia, alla Germania e all’Italia. Particolare attenzione verrà anche posta sull’evoluzione del costituzionalismo inglese che investe profili teorici e pratici diversi rispetto a quelli che si pongono alla base delle esperienze costituzionali francesi, italiane e tedesche. Si vuole infatti rappresentare come l’ordinamento inglese rimase estraneo ai problemi che caratterizzarono gli altri paesi del continente europeo nell’uscita dall’Antico regime attraverso l’introduzione del c.d. soggetto unico di diritto e attraverso l’affermazione dello Stato-legislatore e della sua personificazione. Si evidenzierà come l’ordinamento del regno britannico nella prima metà del XIX secolo, fondato sulla complessa ed articolata tradizione di common law, non conobbe né la recezione dello Stato sovrano forgiato dalla Rivoluzione francese, né sollecitazioni per tradurre in un testo scritto la tradizione istituzionale. Una significativa parte del Corso verrà dedicata, dunque, alla delineazione della nozione di Stato nella cultura giuridica europea dell’Ottocento e del Novecento, nel passaggio dalla sua dimensione liberale a quella totalitaria o pseudo-totalitaria. Le ragioni teoriche di tale evoluzione dell’idea di Stato verranno inoltre esaminate sulla base delle riflessioni avanzate dalla più recente dottrina europea in relazione ai temi del principio di legalità (e del connesso problema del formalismo giuridico), della cittadinanza, della rappresentanza politica.
|
8
|
IUS/19
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21810066 -
STORIA DELL'EUROPA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di far acquisire le competenze scientifico-disciplinari di base finalizzate a individuare le principali questioni storiche che caratterizzano la vicenda europea in età moderna. L’obiettivo in particolare è quello di sviluppare negli studenti la conoscenza critica dei principali snodi culturali, religiosi e politici che segnarono il passaggio dall’Europa delle guerre di religione all’Europa della tolleranza. Lo scopo del corso è quello di insegnare allo studente a cogliere la complessità dei fenomeni storici e l’intreccio delle sue dimensioni istituzionali, politiche, religiose, sociali e culturali.
|
8
|
M-STO/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21810011 -
DIRITTO REGIONALE
(obiettivi)
L’insegnamento concerne l’organizzazione ed il funzionamento delle Regioni italiane con particolare attenzione alle riforme susseguitesi a partire dalla riforma del Titolo V della costituzione.
|
8
|
IUS/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801786 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ASIA
(obiettivi)
Il corso è incentrato sulla storia contemporanea delle relazioni internazionali nell'Asia orientale. Particolare attenzione sarà dedicata alle posizioni occupate dal Giappone e dalla Cina durante gli anni della Guerra Fredda, nonché alle loro interazioni sia con gli altri attori regionali, sia con le due superpotenze e l'Europa. L'analisi dei fattori che sono stati generati durante l'ordine bipolare faciliterà l'identificazione di linee di continuità e discontinuità nel più ampio contesto della globalizzazione.
|
8
|
SPS/14
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801051 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801968 -
MODELLI STATISTICI
(obiettivi)
Essere in grado di scegliere il più appropriato modello statistico per l’analisi di fenomeni socio-economici. Familiarizzare con l’ambiente statistico R per la stima del modello e la valutazione della sua bontà di adattamento. Essere in grado di comunicare in modo efficace i risultati ottenuti.
|
8
|
SECS-S/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801250 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21810176 -
ORDINAMENTO DELLA FAMIGLIA
(obiettivi)
Il corso illustra gli istituti del diritto di famiglia (matrimonio, regimi patrimoniali, crisi, filiazione), modificati dai recenti interventi normativi in tema di unioni civili e convivenze e di unificazione dello status di figlio, nonché le nozioni fondamentali del diritto delle successioni a causa di morte, mirando a fornire gli strumenti per comprendere, attraverso la disciplina giuridica, l’evoluzione della realtà sociale dei rapporti familiari.
|
8
|
IUS/15
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21810121 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE
(obiettivi)
Il corso intende introdurre gli studenti allo studio dei principali concetti e approcci impiegati dagli/lle antropologi/he per comprendere le diversità culturali con particolare riferimento all’approccio olistico, ricerca sul campo, etnicità, genere, migrazioni, trasnazionalismo e globalizzazione.
|
8
|
M-DEA/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801981 -
RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Il corso introduce lo studente all'analisi della politica internazionale. Attraverso le lenti concettuali fornite dai principali approcci delle diverse teorie di ricerca delle Relazioni Internazionali, il corso si propone di fornire la conoscenza e le competenze necessarie per analizzare, in forma teorica ed empirica, i fenomeni di politica internazionale. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: orientarsi nel dibattito contemporaneo sulle teorie di relazioni internazionali; interpretare, i principali processi politici a livello internazionale, transnazionale, e sovranazionale; applicare le nozioni acquisite, anche in congiunzione con altre discipline, a specifici fenomeni di
|
8
|
SPS/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801033 -
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti alla geografia politica ed economica e mira a fornire gli strumenti di base per capire l'organizzazione delle società e soprattutto dei loro territori: evoluzione del pensiero geografico e chiavi di lettura dell’odierno sistema mondo.
|
8
|
M-GGR/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801329 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Il corso mira a fornire una visione sintetica ancorché completa del fenomeno della crescita economica e dello sviluppo. In particolare il corso mira a fornire allo studente uno sguardo d’insieme dei fatti da spiegare dotandolo degli strumenti con cui impostare l’analisi così da metterlo in grado costruire un proprio punto di vista autonomo e critico. Partendo dall’analisi dell’accumulazione dei fattori di produzione come chiave interpretativa per spiegare la crescita (i.e. capitale fisico, popolazione e crescita economica, tendenze future nello sviluppo demografico e capitale umano), lo studente viene successivamente esposto allo studio della produttività (e in particolare, ai problemi connessi alla sua misura), della tecnologia e al concetto di frontiera tecnologica. Successivamente il quadro d’analisi viene esteso tramite lo studio dell’efficienza e della crescita economica in una economia aperta. Infine, esso viene completato fornendo allo studente una panoramica dei fondamenti dello sviluppo tramite l’esame del ruolo che Stato, disuguaglianza di reddito, contesto culturale, geografia, clima, risorse naturali hanno nello spiegare il processo di sviluppo economico.
|
8
|
SECS-P/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801501 -
SISTEMI ESPERTI PER LE EMERGENZE UMANITARIE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una visione ragionata del rapporto tra territorio ed emergenze umanitarie offrendo al contempo un’analisi aggiornata dei sistemi informativi demandati alla pianificazione di tale rapporto. Le crisi umanitarie, strutturali o congiunturali, sono spesso provocate dalla rottura dell’equilibrio dinamico fra popolazione, ambiente e risorse e riguardano molte regioni del pianeta. Il corso ha come obiettivo la definizione del concetto di emergenza umanitaria ed illustra da un lato le cause e le caratteristiche delle possibili emergenze dall’altro le strategie di pianificazione a cui si attengono gli organismi internazionali deputati ad intervenire. Grazie alla diffusione su larga scala dell’informatica è possibile oggi, nel contesto delle strategie di pianificazione, utilizzare strumenti che, attraverso l’analisi e l’elaborazione di una notevole massa di informazioni in tempi limitati, consentono di adottare soluzioni razionali, controllate, ottimali e coordinate. Poiché le emergenze umanitarie sono anche strettamente legate ad un insieme complesso di dati geografici e geomorfologici del territorio, nel corso vengono esposti i criteri per la rappresentazione digitale del territorio e la formazione delle banche dati geografiche. Particolare attenzione viene dedicata al ruolo che i sistemi informatici esperti assumono nel processo decisionale e gestionale, e fra essi il sistema informativo geografico (GIS) che, introdotto per lo studio e la pianificazione del territorio, si è rivelato largamente compatibile anche con le applicazioni nel campo delle emergenze. L’obiettivo peculiare è di consentire allo studente, dopo l’analisi degli aspetti tecnici e socioculturali che caratterizzano un’emergenza, di acquisire le conoscenze di base delle tecnologie informatiche evolute utilizzate per la pianificazione e la gestione delle crisi umanitarie.
|
8
|
ING-INF/05
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21802035 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del Corso è quello di offrire agli studenti le coordinate essenziali per la ricostruzione, alla luce della storiografia più recente, dello sviluppo storico dell’America Latina nel contesto più generale delle vicende che caratterizzano la storia dell’Occidente.
|
8
|
SPS/05
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801524 -
PROVA FINALE (LAUREA TRIENNALE)
(obiettivi)
La prova si svolge in forma orale e dovrà accertare insieme alle conoscenze relative ai temi sui quali verte, l’impegno del candidato e risultati degni di merito. Essa prevede la redazione di una sintesi scritta del lavoro svolto e la sua successiva discussione orale in seduta pubblica, di fronte ad una apposita Commissione nominata dal Direttore di Dipartimento. Le modalità e i termini per la presentazione della domanda di laurea sono determinati da uno specifico regolamento di Dipartimento .
|
8
|
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |