Corso di laurea: SCIENZE POLITICHE PER IL GOVERNO E L'AMMINISTRAZIONE (DM270)
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato nel Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'amministrazione, sulla base di un'accurata preparazione, sarà messo in grado di possedere una buona conoscenza delle discipline di base di area giuridica, economica, politologica, storica, sociale, nonché di due lingue straniere, di cui almeno una dell'Unione Europea.
Queste tipologie di conoscenza saranno acquisite tramite insegnamenti erogati sotto forma di lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari.
Il processo di verifica si svolgerà in forma scritta e/o orale, potendo anche contare su forme mirate e specifiche di tutorato.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato nel Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'amministrazione dovrà essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per analizzare innanzitutto il contesto politico-istituzionale nel quale o rispetto al quale è chiamato ad elaborare decisioni di policy o riguardanti la gestione di organizzazioni complesse.
In particolare, dovrà essere in grado di orientare strutture e risorse umane alla produttività e alla soddisfazione dei cittadini-utenti nell'erogazione dei servizi, nonché di individuare principi ordinamentali e assetti regolativi in grado di innalzare il grado di operatività delle strutture preposte all'esercizio delle funzioni amministrative, e ciò tanto in contesti pubblicistici, quanto in quelli privatistici o relativi al terzo settore.Autonomia di giudizio
Il Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'Amministrazione si prefigge di innalzare il livello di autonomia di giudizio dei propri studenti perché diventino capaci di impostare correttamente e con metodo i problemi a cui saranno chiamati a fornire le adeguate soluzioni, di prospettare i relativi processi attuativi, di coordinare attività di vario livello, di svolgere negoziazioni, di utilizzare tecnologie innovative, tutto ciò nell'ambito delle funzioni attinenti al management delle organizzazioni complesse e, in particolare, delle amministrazioni e delle imprese pubbliche.
Il Corso di laurea attiverà forme di verifica del conseguimento dell'autonomia di giudizio dei propri studenti attraverso forme scritte e orali, e anche tramite elaborati ed attività seminariali e di stage.Abilità comunicative
Il Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'Amministrazione intende formare specifiche capacità comunicative, con speciale riferimento alle relazioni con i cittadini e gli utenti dei servizi, all'accesso alle informazioni e ai documenti amministrativi, alla tutela della privacy, alla gestione delle reti informative, alla comunicazione dentro e fra le istituzioni pubbliche e private.
A tale fine, verranno insegnate la redazione e l'esposizione di rapporti e documenti e saranno incentivate forme di interazione con il mondo del lavoro.Capacità di apprendimento
Il Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'Amministrazione consente di sviluppare non solo le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi in relativa autonomia, ma anche le conoscenze e le competenze utili all'inserimento nel mondo del lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Tali capacità saranno sviluppate nel corso del triennio, ampliando progressivamente gli approfondimenti tematici necessari a cogliere la molteplicità degli aspetti teorici, metodologici, pratici insiti nelle problematiche interdisciplinari tipiche del Corso medesimo.
La verifica di quanto sopra sarà svolta nel corso delle singole prove di esami, dell'attuazione di stage, tirocini e seminari e in occasione della prova finale.Requisiti di ammissione
L'accesso al Corso di laurea non richiede il possesso di particolari requisiti o di specifiche competenze, al di là di una buona preparazione di base offerta dalle scuole secondarie superiori di diverso tipo.
Dato il carattere multidisciplinare del Corso di laurea, è importante che lo studente possegga competenze sia linguistiche, sia logico-analitiche, la conoscenza di base di almeno una lingua stranera, l'interresse per la multiculturalità e la disponibilità al lavoro di gruppo.
Le modalità di verifica del possesso di queste competenze verranno ulteriormente definite dal regolamento didattico del Corso di laurea in Scienze Politiche per il Governo e l'Amministrazione, nel quale si specificano altresì gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non dia esito positivo.
Prova finale
La prova finale si svolge in forma scritta e orale e consiste in una verifica delle conoscenze e competenze acquisite negli ambiti disciplinari del Corso di laurea.
Essa prevede la redazione di una breve tesi scritta e la sua sucessiva discussione orale in seduta pubblica, di fronte ad una apposita commissione composta da professori e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche.
La Commissione esprime la valutazione finale in centodecimi, con eventuale lode, tenendo conto sia dello svolgimento della prova finale sia dell'intera carriera universitaria dello studente.
Le caratteristiche e le modalità della prova, nonché la composizione della commissione, sono determinate dal regolamento didattico del Corso di laurea.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati possono aspirare a carriere, con qualifiche medio-alte, all'interno di organismi, strutture o enti pubblici facenti parti dei vari livelli di "governo" – locale, regionale, nazionale, europeo, internazionale – della nostra società civile e del sistema economico.
Sbocchi occupazionali sono pure contemplati sia in imprese private che in organizzazioni non governative e del terzo settore.
Di particolare interesse appaiono gli sbocchi lavorativi nelle amministrazioni territoriali, destinatarie, alla luce delle recenti riforme, di attribuzioni e competenze finora concentrate a livello centrale; ma non meno significative risultano le prospettive di inserimento, in posizioni professionalmente qualificate, nelle istituzioni costituzionali e negli apparati dello Stato (non solo i ministeri, ma anche le nuove agenzie), a loro volta investiti da un processo di ristrutturazione e riqualificazione funzionale; né va dimenticata la realtà delle organizzazioni preposte alla erogazione di servizi in regime di autonomia funzionale (scuole, università, aziende sanitarie, camere di commercio etc.) e delle autorità indipendenti di regolazione (le cosidette authorities).
Come sopra è indicato, va considerata anche la possibilità di occupazione presso imprese private, in particolare quelle che a vario titolo hanno esigenze di interlocuzione con organismi pubblici o necessitano di competenze riguardanti regolazioni e procedure amministrative.
Va, tra l'altro, tenuto presente che – nonostante i segnalati processi di conferimento di funzioni dal centro alla periferia – il mondo delle amministrazioni pubbliche rimane sicuramente uno dei più significativi datori di lavoro, soprattutto nella realtà di Roma.
Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento, tirocinio, stage e placement, a livello di Ateneo, sono promosse e coordinate dal Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA) costituito, sino ad ora, da due delegati dei Presidi (oggi Direttori) per ciascuna Facoltà (oggi Dipartimenti), dalla Responsabile della Divisione Politiche per gli Studenti e coordinato dal delegato del Rettore per le politiche di orientamento.
Il GLOA promuove azioni relative all'orientamento in ingresso, all'orientamento in itinere (tutorato, tirocini e stage) e all'orientamento in uscita (politiche attive per il lavoro e placement).
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo, ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l'orientamento e l'auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell'Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
Gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre.
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell'anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.
• Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all'offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Inoltre durante i suddetti incontri agli studenti viene presentato il sito web Orientarsi, un servizio pensato proprio in loro funzione, iscrivendosi al quale possono ricevere, sulla propria casella di posta elettronica, le informazioni relative ai CdS ai cui sono interessati e le informazioni di carattere pratico relative alle procedure amministrative di preiscrizione.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all'organizzazione degli eventi.
Il Corso di Studio in breve
Il laureato, al termine del suo percorso formativo triennale, avrà acquisito, oltre a
una generale consapevolezza degli assetti strutturali del settore pubblico
dell’amministrazione e dell’economia (nelle varietà delle sue articolazioni
tipologiche e dimensionali), un insieme di conoscenze specifiche, tecniche e
professionali utilizzabili tanto in questo settore, quanto in quello più ampio delle
organizzazioni complesse, anche private.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21801495 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
IL CORSO – PROPEDEUTICO ALLO STUDIO DI TUTTE LE ALTRE MATERIE PUBBLICISTICHE (DIRITTO AMMINISTRATIVO, DIRITTO COSTITUZIONALE, DIRITTO EUROPEO, DIRITTO INTERNAZIONALE E MATERIE AFFINI) – SI PROPONE DI OFFRIRE L’ACQUISIZIONE DEGLI ELEMENTI CONOSCITIVI DI TIPO ISTITUZIONALE DEL DIRITTO PUBBLICO, FORNENDO UNA COMPLETA INFORMAZIONE DEL NOSTRO SISTEMA COSTITUZIONALE E, PIÙ IN GENERALE, DELL’ORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI POTERI EFFETTIVAMENTE VIGENTE, ALLA LUCE DEL FONDAMENTALE CONTRIBUTO OFFERTO IN QUESTI ANNI DALLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE, DEI RIFLESSI SUL NOSTRO SISTEMA COSTITUZIONALE DELLA PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALL’UNIONE EUROPEA, NONCHÉ DELL’EVOLUZIONE STORICA DEL NOSTRO ORDINAMENTO, CONSIDERATA FONDAMENTALE ALLA COMPRENSIONE DEGLI SVOLGIMENTI PIÙ RECENTI DELLA NOSTRA ESPERIENZA GIURIDICA.
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8
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IUS/09
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64
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Attività formative di base
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ITA |
21801589 -
ECONOMIA POLITICA
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8
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SECS-P/01
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64
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Attività formative di base
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ITA |
21801008 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
1) FORNIRE UNA PREPARAZIONE DI BASE SUI PRINCIPALI CONCETTI, TEORIE E MODELLI ATTRAVERSO I QUALI LA SOCIOLOGIA HA FORMULATO LA PROPRIA PARTICOLARE ELABORAZIONE SCIENTIFICA DELLA REALTÀ SOCIALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL''IDEA DI SOCIETÀ, SOGGETTO, TECNOLOGIA E CAPITALISMO. 2) FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI CONCETTUALI IN GRADO DI COMPRENDERE LE PRINCIPALI DIMENSIONI DEL MUTAMENTO SOCIALE IN CORSO.
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10
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SPS/07
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80
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA I ANNO - (visualizza)
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8
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21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
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Erogato in altro semestre o anno
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21801212 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
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Erogato in altro semestre o anno
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21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
TITOLO DEL CORSO: AFROFUTURISM: LITERATURE, MUSIC, CINEMA IL CORSO INTENDE ANALIZZARE LE PRINCIPALI STRUTTURE GRAMMATICALI E MORFO-SINTATTICHE DELLA LINGUA INGLESE, CONCENTRANDOSI IN PARTICOLARE SUI DIVERSI LINGUAGGI DEL MOVIMENTO DELL’AFROFUTURISMO: MUSICA, ARTI VISIVE, CINEMA, E SOPRATTUTTO LETTERATURA – NARRATIVA PROTO-AFROFUTURISTA COME IL RACCONTO BREVE DI W.E.B. DU BOIS “THE COMET” (1920), IL ROMANZO DI G.S. SCHUYLER BLACK NO MORE (1931) ED ESEMPI PIÙ RECENTI COME I ROMANZI DI RALPH ELLISON INVISIBLE MAN (1952) E DI OCTAVIA E. BUTLER KINDRED (1979).
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8
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L-LIN/12
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64
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Attività formative di base
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ITA |
21801440 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21801982 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
IL CORSO MIRA A FORNIRE UNA PREPARAZIONE DI BASE SULLA FORMAZIONE DEL MONDO CONTEMPORANEO, SUI PRINCIPALI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE CULTURALE, ECONOMICA, ISTITUZIONALE, POLITICA, SOCIALE, SUI MOMENTI ESSENZIALI DI SVOLTA. ATTRAVERSO LE CATEGORIE CONCETTUALI DELL’ANALISI BASATA SUL METODO STORICO, ESSO INTENDE FORNIRE UNA CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELLA COMPLESSITÀ E DELLA PROFONDITÀ TEMPORALE DEI PRINCIPALI PROBLEMI DEL MONDO DI OGGI PER PERMETTERE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE DI ORIENTARSI ADEGUATAMENTE NELLA SUA COMPLESSA REALTÀ.
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10
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M-STO/04
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80
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801562 -
STATISTICA
(obiettivi)
Essere in grado di produrre, interpretare e comunicare dati statistici nel contesto delle scienze sociali. Essere in grado di trattare in modo appropriato la variabilità e l'incertezza dei dati statistici.
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8
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SECS-S/01
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64
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA I ANNO - (visualizza)
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8
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21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
L’obiettivo generale è il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. Il corso mira ad approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica. A tale fine, si procederà su tre itinerari principali: primo, lo studio delle regole di funzionamento dello spagnolo (livello B1); secondo, si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico e contrastivo); e terzo, saranno affrontati dei temi socio-culturali riguardanti l’ambito ispanico.
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8
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L-LIN/07
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64
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Attività formative di base
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ITA |
21801212 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
RIVOLTO A STUDENTI NON PRINCIPIANTI, IL CORSO DI “LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE” (8 CFU) SI PROPONE LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI LETTURA E COMPRENSIONE DI TESTI E PROBLEMATICHE CONCERNENTI LA REALTÀ SOCIALE, POLITICA ED ECONOMICA DELLA FRANCIA MODERNA E CONTEMPORANEA.
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8
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L-LIN/03
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64
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
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Erogato in altro semestre o anno
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21801440 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) a un ampliamento lessicale, sviluppando le capacità di comprensione e lettura; c) a mediare aspetti culturali del mondo di lingua tedesca.
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8
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L-LIN/13
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - (visualizza)
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6
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21801028 -
SCIENZA POLITICA
(obiettivi)
La politica include tutte quelle attività che riguardano l''acquisizione, l''organizzazione, la distribuzione e l''esercizio del potere nell''ambito di uno Stato, ovvero fra gli Stati. Il potere è politico quando le sue decisioni possono essere fatte valere nei riguardi di ciascun componente di una collettività, anche con il ricorso alla forza. Fin dall’antichità, quindi, la riflessione sulla politica si impone come lo studio del potere e la ricerca della miglior forma di governo: acquisizione, utilizzazione, concentrazione/distribuzione, legittimità del potere sono i grandi temi sui quali si sofferma l’interesse degli studiosi di politica da Aristotele fino ad oggi. Partita da questi presupposti teorici, la Scienza politica si è affermata poi come lo studio e la ricerca sui diversi aspetti della realtà politica attraverso il metodo delle scienze empiriche. Al di là delle varie metodologie poi sempre più consapevolmente utilizzate (metodi di comparazione, studi del caso singolo) e dei vari approcci (rational choice, neo-istituzionalismo), al centro dell’interesse della Scienza Politica sta il tentativo di spiegare i fenomeni e i processi della politica, sia nella loro dimensione interna che in quella internazionale e sovrastatale. Su queste premesse, il corso ha per oggetto l’illustrazione e l’analisi dei principali concetti, problemi e teorie affrontati dalla scienza politica contemporanea.
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10
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SPS/04
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80
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801584 -
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
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8
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SPS/02
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64
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21801864 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE E GLI STRUMENTI UTILI PER LA COMPRENSIONE DELL’ ECONOMIA AZIENDALE.
LA PRIMA PARTE DEL CORSO FORNISCE LE CONOSCENZE DI BASE PER LA COMPRENSIONE DELLA STRUTTURA E DEL COMPORTAMENTO
DEL SISTEMA AZIENDALE, APPROFONDENDO LE DIVERSE CARATTERISTICHE E FINALITÀ CHE CONTRADDISTINGUONO LE AZIENDE DI EROGAZIONE E LE IMPRESE.
NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO SI FORNISCONO AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI BASILARI IN TEMA DI RILEVAZIONI CONTABILE.
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8
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SECS-P/07
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64
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA II ANNO - SCIENZE POLITICHE - (visualizza)
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8
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21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
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Erogato in altro semestre o anno
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21801212 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
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Erogato in altro semestre o anno
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21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
TITOLO DEL CORSO: AFROFUTURISM: LITERATURE, MUSIC, CINEMA IL CORSO INTENDE ANALIZZARE LE PRINCIPALI STRUTTURE GRAMMATICALI E MORFO-SINTATTICHE DELLA LINGUA INGLESE, CONCENTRANDOSI IN PARTICOLARE SUI DIVERSI LINGUAGGI DEL MOVIMENTO DELL’AFROFUTURISMO: MUSICA, ARTI VISIVE, CINEMA, E SOPRATTUTTO LETTERATURA – NARRATIVA PROTO-AFROFUTURISTA COME IL RACCONTO BREVE DI W.E.B. DU BOIS “THE COMET” (1920), IL ROMANZO DI G.S. SCHUYLER BLACK NO MORE (1931) ED ESEMPI PIÙ RECENTI COME I ROMANZI DI RALPH ELLISON INVISIBLE MAN (1952) E DI OCTAVIA E. BUTLER KINDRED (1979).
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8
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L-LIN/12
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64
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
21801440 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LISTA ATTIVITA' CONSIGLIATE - (visualizza)
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16
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21801051 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E NON PROFIT
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE PER LA COMPRENSIONE DELL’ECONOMIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E NON PROFIT. AL TERMINE DEL CORSO, GLI STUDENTI DEVONO AVERE ACQUISITO LA CAPACITA' DI COMPRENDERE I FONDAMENTALI PROBLEMI DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E DI RILEVAZIONE CHE CARATTERIZZANO LE AZIENDE PUBBLICHE E LE AZIENDE NON PROFIT.
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8
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SECS-P/07
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801469 -
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI RICOSTRUIRE L’EVOLUZIONE DELLA STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO DALLA PRIMA ETA’ MODERNA FINO AL XX SECOLO. IN PARTICOLARE SI EVIDENZIERANNO LE CARATTERISTICHE DELL’ASSOLUTISMO E DEL COSTITUZIONALISMO LIBERALE. NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO SI FORNIRANNO ALCUNI SPUNTI DI ANALISI DELLA STORIA COSTITUZIONALE DELL’ITALIA REPUBBLICANA
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21801469-2 -
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO 2
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare, attraverso l’esame diretto delle fonti normative e delle elaborazioni dottrinali operate dalla scienza giuridica dell’Europa moderna e contemporanea, le ragioni del costituzionalismo negli sviluppi legislativi del XVIII e XIX secolo con riferimento alla Francia, alla Germania e all’Italia. Particolare attenzione verrà anche posta sull’evoluzione del costituzionalismo inglese che investe profili teorici e pratici diversi rispetto a quelli che si pongono alla base delle esperienze costituzionali francesi, italiane e tedesche. Si vuole infatti rappresentare come l’ordinamento inglese rimase estraneo ai problemi che caratterizzarono gli altri paesi del continente europeo nell’uscita dall’Antico regime attraverso l’introduzione del c.d. soggetto unico di diritto e attraverso l’affermazione dello Stato-legislatore e della sua personificazione. Si evidenzierà come l’ordinamento del regno britannico nella prima metà del XIX secolo, fondato sulla complessa ed articolata tradizione di common law, non conobbe né la recezione dello Stato sovrano forgiato dalla Rivoluzione francese, né sollecitazioni per tradurre in un testo scritto la tradizione istituzionale. Una significativa parte del Corso verrà dedicata, dunque, alla delineazione della nozione di Stato nella cultura giuridica europea dell’Ottocento e del Novecento, nel passaggio dalla sua dimensione liberale a quella totalitaria o pseudo-totalitaria. Le ragioni teoriche di tale evoluzione dell’idea di Stato verranno inoltre esaminate sulla base delle riflessioni avanzate dalla più recente dottrina europea in relazione ai temi del principio di legalità (e del connesso problema del formalismo giuridico), della cittadinanza, della rappresentanza politica. ORARIO DELLE LEZIONI: LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ ORE 16.15 – 17.45 AULA B
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4
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IUS/19
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32
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801469-1 -
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare, attraverso l’esame diretto delle fonti normative e delle elaborazioni dottrinali operate dalla scienza giuridica dell’Europa moderna e contemporanea, le ragioni del costituzionalismo negli sviluppi legislativi del XVIII e XIX secolo con riferimento alla Francia, alla Germania e all’Italia. Particolare attenzione verrà anche posta sull’evoluzione del costituzionalismo inglese che investe profili teorici e pratici diversi rispetto a quelli che si pongono alla base delle esperienze costituzionali francesi, italiane e tedesche. Si vuole infatti rappresentare come l’ordinamento inglese rimase estraneo ai problemi che caratterizzarono gli altri paesi del continente europeo nell’uscita dall’Antico regime attraverso l’introduzione del c.d. soggetto unico di diritto e attraverso l’affermazione dello Stato-legislatore e della sua personificazione. Si evidenzierà come l’ordinamento del regno britannico nella prima metà del XIX secolo, fondato sulla complessa ed articolata tradizione di common law, non conobbe né la recezione dello Stato sovrano forgiato dalla Rivoluzione francese, né sollecitazioni per tradurre in un testo scritto la tradizione istituzionale. Una significativa parte del Corso verrà dedicata, dunque, alla delineazione della nozione di Stato nella cultura giuridica europea dell’Ottocento e del Novecento, nel passaggio dalla sua dimensione liberale a quella totalitaria o pseudo-totalitaria. Le ragioni teoriche di tale evoluzione dell’idea di Stato verranno inoltre esaminate sulla base delle riflessioni avanzate dalla più recente dottrina europea in relazione ai temi del principio di legalità (e del connesso problema del formalismo giuridico), della cittadinanza, della rappresentanza politica. ORARIO DELLE LEZIONI: LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ ORE 16.15 – 17.45 AULA B
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4
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IUS/19
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32
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801478 -
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire gli strumenti teorici e analitici di base per capire e analizzare le logiche di funzionamento delle pubbliche amministrazioni nella loro duplice veste di organizzazioni complesse e attori centrali nei processi di produzione delle politiche pubbliche.
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21801478-2 -
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE 2
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4
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SPS/04
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32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801478-1 -
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
|
4
|
SPS/04
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801578 -
DIRITTO COSTITUZIONALE
|
8
|
IUS/08
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801579 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FAR ACQUISIRE CONOSCENZE E COMPETENZE GIURIDICHE RIGUARDO LA RELAZIONE CHE INTERCORRE TRA MERCATI E ISTITUZIONI AI DIVERSI LIVELLI DI GOVERNO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA “NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA”, AL DIRITTO DELLA CONCORRENZA, ALLE REGOLAZIONI SETTORIALI.
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8
|
IUS/05
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801593 -
DIRITTO CIVILE
(obiettivi)
IL PRIMO (DA 4 CFU) HA AD OGGETTO LA TEORIA GENERALE DEL CONTRATTO: VENGONO IN PARTICOLARE INDAGATE LE MOLTEPLICI ARTICOLAZIONI DELL’AUTONOMIA PRIVATA, DALLE SUE RADICI DOMMATICHE AI SUOI PROFILI APPLICATIVI, CON ATTENZIONE PRECIPUA AI PROGRESSIVI SVILUPPI DEL SISTEMA, SIA INTERPRETATIVI, SIA NORMATIVI; L’ANALISI DELLA FENOMENOLOGIA DEGLI ATTI DI AUTONOMIA PRIVATA E DELLA MORFOLOGIA DEL CONTRATTO, CON LE CLASSIFICAZIONI PIÙ SIGNIFICATIVE E RICORRENTI CUI CONDUCE, CONSENTE DI ADOTTARE UNA PROSPETTIVA AL CONTEMPO PIÙ PRAGMATICA E PIÙ TRASVERSALE NELLO STUDIO DI QUESTO PARTICOLARE, MA CENTRALE, AMBITO DEL DIRITTO PRIVATO.
IL SECONDO MODULO (DA 4 CFU) HA AD OGGETTO LA RISOLUZIONE NEGOZIALE DELLE CONTROVERSIE ED IN PARTICOLARE IL CONTRATTO DI TRANSAZIONE.
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21801593-2 -
DIRITTO CIVILE 2
|
4
|
IUS/01
|
32
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801593-1 -
DIRITTO CIVILE
|
4
|
IUS/01
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801594 -
DIRITTO REGIONALE
(obiettivi)
IL DIRITTO REGIONALE ACQUISTA UN’IMPORTANZA CRESCENTE CON L’EMERGERE DEL C.D. NEOREGIONALISMO, CHE SI AFFERMA IN ITALIA ALMENO DALLA PRIMA METÀ DEGLI ANNI ’90 E CHE, DOPO UN LUNGO E TRAVAGLIATO CAMMINO, APPRODERÀ NELLE RIFORME OPERATE DALLE LEGGI COSTITUZIONALI N. 1/1999 E N. 3/2001. IN VIRTÙ DI QUESTE DUE REVISIONI COSTITUZIONALI, LE REGIONI HANNO CONQUISTATO UNA POSIZIONE CENTRALE NELLA REPUBBLICA DELLE AUTONOMIE, TRATTEGGIATA DALL’ART. 114 COST.
IL CORSO SI PROPONE DI APPROFONDIRE LO STUDIO DELL’AUTONOMIA DELLE REGIONI.
CENTRALE NEL CORSO SARA' LO STUDIO DELL'ORDINAMENTO DELLA REGIONE LAZIO.
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21801594-2 -
DIRITTO REGIONALE EUROPEO 2
|
4
|
IUS/08
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801594-1 -
DIRITTO REGIONALE EUROPEO
|
4
|
IUS/08
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801779 -
CONTABILITA' DI STATO
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo fornire gli strumenti per la comprensione della Contabilità di Stato, una materia che negli ultimi anni è stata oggetto di importanti interventi riformatori sotto la spinta delle influenze provenienti dall’Unione Europea. Gli obiettivi formativi saranno volti offrire: a)Una analisi del quadro costituzionale, normativo, degli istituti, dei Soggetti e dei documenti, nonché delle influenze dell’Unione europea sugli strumenti e sulle scelte di finanza pubblica; b)Un approfondimento critico particolarmente attento alle tematiche attuali: federalismo fiscale, vincolo del pareggio di bilancio, rapporti con l’Unione europea, spending review.
Si consentirà così ai discenti da una parte, di apprendere gli elementi fondamentali della materia, anche a fini concorsuali per le future sfide del loro percorso post laurea, dall’altra, di acquisire una capacità di analisi critica sui temi oggetto di studio, perché la Contabilità di Stato è una materia che, fuoriuscita dagli angusti spazi della scienza contabile, studia la funzione di indirizzo, coordinamento e programmazione delle risorse pubbliche, influenzando la vita economica e sociale del Paese.
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21801779-2 -
CONTABILITA' DI STATO 2
|
4
|
IUS/10
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801779-1 -
CONTABILITA' DI STATO
|
4
|
IUS/10
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801323 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
|
8
|
IUS/14
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801997 -
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO
|
8
|
IUS/21
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801131 -
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
|
8
|
SECS-P/04
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20701176 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
|
8
|
SPS/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801025 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
|
8
|
SPS/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801064 -
STORIA DELL'EUROPA
|
|
21801064-2 -
STORIA DELL'EUROPA SECONDO
|
4
|
M-STO/02
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801064-1 -
STORIA DELL'EUROPA
|
4
|
M-STO/02
|
32
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801064 -
STORIA DELL'EUROPA
|
|
21801064-2 -
STORIA DELL'EUROPA SECONDO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801064-1 -
STORIA DELL'EUROPA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21801003 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
PROFILO DELLA MATERIA
NEL QUADRO DEGLI STUDI UMANISTICI E NEL DISEGNO DI UNA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, LE ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO HANNO ASSOLTO E CONTINUANO AD ASSOLVERE AD UNA FUNZIONE CHE VA OLTRE L'APPRENDIMENTO DELLE NOZIONI TECNICHE DEL DIRITTO PRIVATO ATTUALMENTE IN VIGORE. NELLO STUDIO DELLA MATERIA VIENE FORNITO UN CORREDO DI TERMINI, DEFINIZIONI, CONCETTI RIGUARDANTI TUTTE LE BRANCHE DEL DIRITTO, E NON SOLTANTO QUEI SETTORI CHE LA TRADIZIONE RICONDUCE NELL'ALVEO DELLA DISCIPLINA. L'ANALISI DEGLI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PRIVATO SI PREFIGGE LO SCOPO DI INTRODURRE LO STUDENTE A NOZIONI DI CARATTERE TECNICO, ATTE A FORNIRE UNO STRUMENTARIO UTILIZZABILE ANCHE IN ALTRI CAMPI DELL’ESPERIENZA SOCIALE.
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8
|
IUS/01
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801582 -
POLITICA ECONOMICA
|
8
|
SECS-P/02
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
21801587 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
La Scienza delle Finanze è la disciplina che studia il settore pubblico dell’economia di un Paese, in particolare le attività di prelievo e di spesa effettuate dallo Stato. Il corso introduce lo studente alla materia organizzandola in tre parti. La prima parte, metodologica, fornisce gli strumenti di analisi e di valutazione dell’intervento dello stato in economia. I principali temi trattati in questa parte sono: l'economia del benessere e la teoria normativa dell'intervento pubblico; i fallimenti del mercato, l'economia dei beni pubblici e delle esternalità; la public choice e la teoria positiva dell’intervento pubblico. La seconda parte, propriamente di economia pubblica, esamina i principali programmi di spesa dello Stato - assistenza, redistribuzione dei redditi, sanità, sistemi pensionistici - e il funzionamento del welfare state, analizzato soprattutto in chiave evolutiva di workfare. La terza parte del corso, relativa alla finanza pubblica, analizza le attività di prelievo dello stato. I principali temi sono: la teoria della tassazione, l’efficienza e l’equità nella tassazione; la struttura del sistema fiscale italiano; le principali grandi imposte - imposta sul reddito, sulle società di capitali, sui consumi e sui patrimoni; il finanziamento in disavanzo e i vincoli a cui è soggetto. Rispetto ad altri corsi di Scienza delle Finanze, questo in particolare cerca di familiarizzare lo studente con lo sviluppo a livello di ricerca e di analisi di policy approfondita di alcuni argomenti di particolare attualità, quali la corruzione, i rapporti tra diversi livelli di governo, la relazione tra imposte e crescita economica. A tale scopo alcune lezioni saranno dedicate alla presentazione di lavori scientifici che saranno (se del caso) distribuiti dal docente; al contrario i temi più semplici e istituzionali saranno lasciati allo studio dei manuali. L’esame non prevede propedeuticità. È tuttavia consigliato il ripasso delle nozioni di base di microeconomia.
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8
|
SECS-P/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LINGUA A SCELTA II ANNO - SCIENZE POLITICHE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
L’obiettivo generale è il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. Il corso mira ad approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica. A tale fine, si procederà su tre itinerari principali: primo, lo studio delle regole di funzionamento dello spagnolo (livello B1); secondo, si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico e contrastivo); e terzo, saranno affrontati dei temi socio-culturali riguardanti l’ambito ispanico.
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8
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L-LIN/07
|
64
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
21801212 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
RIVOLTO A STUDENTI NON PRINCIPIANTI, IL CORSO DI “LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE” (8 CFU) SI PROPONE LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI LETTURA E COMPRENSIONE DI TESTI E PROBLEMATICHE CONCERNENTI LA REALTÀ SOCIALE, POLITICA ED ECONOMICA DELLA FRANCIA MODERNA E CONTEMPORANEA.
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8
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L-LIN/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
|
Erogato in altro semestre o anno
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21801440 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) a un ampliamento lessicale, sviluppando le capacità di comprensione e lettura; c) a mediare aspetti culturali del mondo di lingua tedesca.
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8
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L-LIN/13
|
64
|
-
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-
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-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - (visualizza)
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6
|
|
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21801847 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
|
2
|
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16
|
-
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-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
21801848 -
TIROCINI FORMATIVI (STAGE)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
21801849 -
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
21801850 -
SEMINARI
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
21801846 -
CONOSCENZE LINGUISTICHE
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801095 -
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE NECESSARIE PER MATURARE UN’ADEGUATA COMPRENSIONE DELLE MAGGIORI PROBLEMATICHE SOCIOLOGICO-GIURIDICHE QUALI EMERGONO DALLA EVOLUZIONE ATTUALE DEGLI ORDINAMENTI CON RIFERIMENTO ALLA PROSPETTIVA EUROPEA E ALLA MULTICULTURALITÀ.
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8
|
SPS/12
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801557 -
STATISTICA ECONOMICA
(obiettivi)
La Statistica economica è una disciplina scientifica per lo studio dei fenomeni economici con metodi statistici. Lo scopo è quello di offrire a tutti i soggetti che debbono prendere decisioni economiche un quadro integrato e coerente di conoscenze e di analisi statistico-quantitative sui fenomeni economici collettivi. Obiettivo generale del corso è di fornire allo studente gli strumenti concettuali e analitici per comprendere e misurare i fenomeni economici collettivi. Obiettivi specifici possono essere considerati i seguenti: I) studiare problemi e metodi per la misurazione delle operazioni poste in essere dai soggetti economici collettivi; II) fornire alcuni strumenti essenziali per lo studio della dinamica economica nel tempo e nello spazio; III) introdurre all’analisi quantitativa di alcuni rilevanti fenomeni economici attraverso modelli aggregati e disaggregati.
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8
|
SECS-S/03
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico OBBLIGATORI III ANNO SCELTA TRA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
21801319 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
L’INSEGNAMENTO SI PONE L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI ADEGUATI STRUMENTI PER LA COMPRENSIONE DELL’EVOLUZIONE DEI COSTRUTTI TEORICI, DELLA DISCIPLINA NORMATIVA E DELLE PROBLEMATICHE CONCRETE RIGUARDANTI LA REALTÀ AMMINISTRATIVA.
|
8
|
IUS/10
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
21801322 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO DEL LAVORO, IN PARTICOLARE,NELL’AMBITO DEL RAPPORTO DI LAVORO PRIVATO E DEL RAPPORTO DI LAVORO CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.
IL CORSO È ARTICOLATO IN 3 MODULI.
MODULO I: IL DIRITTO SINDACALE
MODULO II: IL RAPPORTO DI LAVORO PRIVATO.
MODULO III: IL RAPPORTO DI LAVORO CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.
|
8
|
IUS/07
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico OBBLIGATORI III ANNO SCELTA TRA - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
21801578 -
DIRITTO COSTITUZIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
21801579 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FAR ACQUISIRE CONOSCENZE E COMPETENZE GIURIDICHE RIGUARDO LA RELAZIONE CHE INTERCORRE TRA MERCATI E ISTITUZIONI AI DIVERSI LIVELLI DI GOVERNO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA “NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA”, AL DIRITTO DELLA CONCORRENZA, ALLE REGOLAZIONI SETTORIALI.
|
8
|
IUS/05
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
21801524 -
PROVA FINALE (LAUREA TRIENNALE)
|
8
|
|
64
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |