Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico III ANNO- M-PED/01-03 - (visualizza)
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22901717 -
DIDATTICA DELLA LETTURA
(obiettivi)
Obiettivi del corso (lo studente è in grado di): progettare, organizzare e valutare interventi di promozione, animazione e comprensione della lettura e del piacere di leggere; conoscere le componenti cognitive, affettive ed emotive che intervengono nella lettura; valutare la qualità dei libri in relazione allo sviluppo evolutivo dei bambini; costruire prove di comprensione della lettura su diverse tipologie di testo; conoscere la pluralità delle pratiche di lettura anche in ambienti multimediali e condurre esperienze di lettura condivisa; maturare la consapevolezza dei rapporti che intercorrono tra lettura, scrittura, narrazione, ascolto, costruzione del sé e dell’identità; comunicare efficacemente, in presenza e in rete, con i colleghi del corso e con i componenti dello staff; collaborare allo sviluppo di una comunità di apprendimento che renda più significativa la comprensione degli argomenti trattati; presentare pubblicamente considerazioni ed elaborati personali o prodotti nel gruppo di lavoro.
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22901717-1 -
DIDATTICA DELLA LETTURA
( programma)
Descrizione del corso L’insegnamento “Didattica della lettura” assume la lettura come competenza complessa ed nell’esplorarne le molteplici dimensioni, esplicita le ragioni che motivano la progettazione di interventi educativi e didattici, con e attraverso la lettura, che siano condivisi, motivanti, documentati, e valutati, nel rispetto delle finalità inclusive, proattive e orientative, che dovrebbero caratterizzare i servizi educativi e formativi rivolti alle persone e alle famiglie. Il corso, in particolare, approfondisce le strategie di intervento per la promozione del piacere della lettura e della comprensione di testi in funzione dei differenti bisogni cognitivi, affettivi e motivazionali delle persone, e della individualizzazione dei percorsi di apprendimento mediante attività orali, scritte e multimediali avvalendosi di libri di qualità, scelti anche in alternativa a quelli di testo scolastici. Sono prese in esame le strategie per valutare la qualità dei libri rivolti ai bambini, per diagnosticarne la comprensibilità e per individuare le modalità più efficaci della loro mediazione. Lo sviluppo delle biblioteche scolastiche multimediali è presentato nella sua integrazione con quelle civiche e territoriali, per superare la contrapposizione tra lettura scolastica ed extrascolastica. Lettura del libro e lettura condivisa, sono analizzate insieme ad altre tipologie, tra cui quella ipertestuale, su web, che utilizza le risorse elettroniche e digitali.
( testi)
Materiale didattico per il percorso di base: 1) Giovanni Moretti, Il piacere della lettura. Seduzione e comprensione del testo nella scuola dell’obbligo, Anicia, Roma 1993. 2) Roberta Cardarello, Storie facili e storie difficili. Valutare i libri per bambini, Edizioni Junior, Azzano San Paolo (BG), 2004. 3) Maria Chiara Levorato, Le emozioni della lettura, il Mulino, Bologna 2000.
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M-PED/03
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22901717-2 -
DIDATTICA DELLA LETTURA II
( programma)
Descrizione del corso L’insegnamento “Didattica della lettura” assume la lettura come competenza complessa ed nell’esplorarne le molteplici dimensioni, esplicita le ragioni che motivano la progettazione di interventi educativi e didattici, con e attraverso la lettura, che siano condivisi, motivanti, documentati, e valutati, nel rispetto delle finalità inclusive, proattive e orientative, che dovrebbero caratterizzare i servizi educativi e formativi rivolti alle persone e alle famiglie. Il corso, in particolare, approfondisce le strategie di intervento per la promozione del piacere della lettura e della comprensione di testi in funzione dei differenti bisogni cognitivi, affettivi e motivazionali delle persone, e della individualizzazione dei percorsi di apprendimento mediante attività orali, scritte e multimediali avvalendosi di libri di qualità, scelti anche in alternativa a quelli di testo scolastici. Sono prese in esame le strategie per valutare la qualità dei libri rivolti ai bambini, per diagnosticarne la comprensibilità e per individuare le modalità più efficaci della loro mediazione. Lo sviluppo delle biblioteche scolastiche multimediali è presentato nella sua integrazione con quelle civiche e territoriali, per superare la contrapposizione tra lettura scolastica ed extrascolastica. Lettura del libro e lettura condivisa, sono analizzate insieme ad altre tipologie, tra cui quella ipertestuale, su web, che utilizza le risorse elettroniche e digitali.
( testi)
Materiale didattico per il percorso di base: 1) Giovanni Moretti, Il piacere della lettura. Seduzione e comprensione del testo nella scuola dell’obbligo, Anicia, Roma 1993. 2) Roberta Cardarello, Storie facili e storie difficili. Valutare i libri per bambini, Edizioni Junior, Azzano San Paolo (BG), 2004. 3) Maria Chiara Levorato, Le emozioni della lettura, il Mulino, Bologna 2000.
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3
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M-PED/03
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Attività formative di base
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ITA |
22901896 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FAR ACQUISIRE UNA CAPACITÀ CRITICA DI BASE IN TEMA DI EDUCAZIONE-FORMAZIONE. LA STRUMENTAZIONE UTILIZZATA, TIPICA DELLA RICERCA FILOSOFICA, TENDE A SOTTOPORRE A VAGLIO CRITICO IL CONCETTO STESSO DI PAIDEIA, ALCUNI TEMI FONDAMENTALI DEL SUO LESSICO (ESSERE, RAGIONE, SOGGETTO, ETHOS, POLIS, SOCIETAS, LIBERTÀ, PAIDEIA), ALCUNI MOMENTI STORICI TIPICI E RILEVANTI. IN PARTICOLARE, SI TENTERÀ DI METTERE IN EVIDENZA LE RADICI ANTICHE DELLA PAIDEIA, EVIDENZIANDO LE CARATTERISTICHE STORICO-CONCETTUALI DELLA TRADIZIONE OCCIDENTALE E LE MOLTE SOLLECITAZIONI A CUI NEL PANORAMA STORICO-POLITICO È OGGI SOTTOPOSTA. SARÀ CURATA IN PARTICOLARE UNA CONOSCENZA DI BASE DEL LESSICO FILOSOFICO E UNA MINIMA CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE CRITICA.
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22901913 -
DIDATTICA SPECIALE, DEL GIOCO, DELL'ANIMAZIONE
(obiettivi)
INDIVIDUARE ED ANALIZZARE GLI ASPETTI FONDAMENTALI DELLA DIDATTICA CHE LA RENDONO SPECIALE E DI QUALITÀ; – COMPRENDERE LA RILEVANZA DEL CONFRONTO E DELLA COOPERAZIONE TRA MOLTEPLICI PROFESSIONALITÀ AI FINI DELL’INTEGRAZIONE E DELL’INCLUSIONE DELLE DIVERSITÀ; – INDIVIDUARE ESPERIENZE E CONTESTI FORMATIVI CHE PERMETTONO DI REALIZZARE IL DIALOGO E LE SINERGIE TRA I DIVERSI OPERATORI SCOLASTICI ED EXTRASCOLASTICI, QUALI LA MUSICOTERAPIA; – PROGETTARE PIANI EDUCATIVI INDIVIDUALIZZATI E PERSONALIZZATI, A FORTE VALENZA ORIENTATIVA, CENTRATI SIA SULLE CARATTERISTICHE COGNITIVE, EMOTIVE E RELAZIONALI, SIA SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DEGLI ALLIEVI DISABILI O IN DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO DI VARIA ORIGINE; – ELABORARE E METTERE IN ATTO STRATEGIE DIDATTICHE COERENTI CON GLI OBIETTIVI DELL’INTEGRAZIONE E DELL’INCLUSIONE ; – CONOSCERE LE PROCEDURE VALUTATIVE FORMATIVE, INCORAGGIANTI E PROATTIVE E I RELATIVI STRUMENTI, PER LO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ DEGLI ALLIEVI CON DISABILITÀ; – CONOSCERE I FONDAMENTI TEORICI DEL GIOCO E DELL’ANIMAZIONE; – ACQUISIRE COMPETENZE DI BASE IN RELAZIONE ALLE PRATICHE ANIMATIVE E ALLA METODOLOGIA DEL GIOCO ANCHE NELL’AMBITO DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE; – PROGETTARE INTERVENTI EDUCATIVO-ANIMATIVI IN CONTESTI SCOLASTICI ED EXTRASCOLASTICI; – CONTRIBUIRE ALLA COSTRUZIONE E ALLO SVILUPPO DI GRUPPI DI APPRENDIMENTO IN GRADO DI CONDIVIDERE LE CONOSCENZE E LE ESPERIENZE FORMATIVE ACQUISITE DURANTE IL CORSO E DI SAPERNE DISCUTERE CRITICAMENTE IN UN CONTESTO COOPERATIVO E SOLIDALE.
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22902248 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
(obiettivi)
GLI OBIETTIVI SI ARTICOLANO COME SEGUE: – ACQUISIRE E SVILUPPARE LE CONOSCENZE RELATIVE AL QUADRO TEORICO DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI; – SVILUPPARE LE COMPETENZE DI BASE RELATIVE ALLE METODOLOGIE QUALITATIVE NELLA RICERCA E NELLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI; – PROMUOVERE CAPACITÀ DI STUDIO DELLA LETTERATURA RELATIVA ALL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI.
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22902248-1 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
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3
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M-PED/01
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36
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Attività formative di base
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ITA |
22902248-2 -
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
( programma)
IL CONCETTO DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI - TEMI E FIGURE DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI NELLA STORIA DELL'OCCIDENTE - IL CONCETTO DI ESERCIZI SPIRITUALI DA SOCRATE A SANT'IGNAZIO DA LOYOLA - INTERIORITÀ E ANIMA IN SANT'AGOSTINO - LE CONFESSIONI COME ESEMPIO DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI - POTERE, SESSUALITÀ, SAPERI IN FOUCAULT, CONFRONTATO A MARCUSE E GRAMSCI - DISPOSITIVI E TECNICHE NELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI - ABILITÀ SIMBOLICHE DEGLI ADULTI E INDAGINI INTERNAZIONALI – I COMPORTAMENTI EDUCATIVAMENTE PERTINENTI DEGLI ADULTI ITALIANI - POLITICHE EUROPEE SULL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E SULL'APPRENDIMENTO PERMANENTE – ADULTI E LAVORO – LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA – TEORIA DELLE QUALIFICHE.
( testi)
TESTI DI STUDIO: S. AGOSTINO, CONFESSIONI, WWW.AUGUSTINUS.IT. È OBBLIGATORIO SCARICARE LA VERSIONE LATINA ASSIEME A QUELLA ITALIANA. È ALTRESÌ OBBLIGATORIO LEGGERE L’INTERO TESTO AGOSTINIANO, BENCHÉ GLI STUDENTI DEBBANO ANALIZZARE E STUDIARE SOLO ALCUNI ESTRATTI SELEZIONATI (VEDILI SU HTTP://FORMONLINE.UNIROMA3.IT).
MICHEL FOUCAULT, LA VOLONTÀ DI SAPERE, MILANO, FELTRINELLI, 1976. ANTONIO GRAMSCI, QUADERNI DEL CARCERE. AMERICANISMO E FORDISMO, VARIE EDIZIONI. HERBERT MARCUSE, EROS E CIVILTÀ, TORINO, EINAUDI, 1964, PP. 33-45, 51-67, 215-235 ROCCO MARCELLO POSTIGLIONE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE. APPUNTI TEORICI SU DISPOSITIVI DIDATTICI PRATICHE SOCIALI E POLITICHE FORMATIVE, ROMA, ANICIA, 2011.
ULTERIORE BIBLIOGRAFIA E MATERIALI (WORK IN PROGRESS) THEODOR WIESENGRUND ADORNO, MINIMA MORALIA, TORINO, EINAUDI, 2005. THEODOR WIESENGRUND ADORNO, SCRITTI SOCIOLOGICI, TORINO, EINAUDI, 1976. PETER BROWN, IL CORPO E LA SOCIETÀ. UOMINI, DONNE E ASTINENZA SESSUALE NEI PRIMI SECOLI CRISTIANI, TORINO, EINAUDI, 2010. PETER BROWN, AGOSTINO D’IPPONA. TORINO, EINAUDI, 2013. CRISTIANO CASALINI, ROCCO MARCELLO POSTIGLIONE E LUANA SALVARANI, MISURARE L’INFORMALE. VINEPAC, UN PROGETTO EUROPEO, ROMA, ANICIA, 2012. ISFOL, RAPPORTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA, ROMA, ISFOL, VARIE ANNUALITÀ. TULLIO DE MAURO, STORIA LINGUISTICA DELL’ITALIA REPUBBLICANA, BARI, LATERZA, 2014. MICHEL FOUCAULT, DEL GOVERNO DEI VIVENTI. CORSO AL COLLÈGE DE FRANCE (1979-1980), MILANO, FELTRINELLI, 2014. MICHEL FOUCAULT, SORVEGLIARE E PUNIRE. NASCITA DELLA PRIGIONE, MILANO, FELTRINELLI, 2005. MICHEL FOUCAULT, NASCITA DELLA BIOPOLITICA. CORSO AL COLLÈGE DE FRANCE (1978-1979), MILANO, FELTRINELLI, 2012. MARTIN HEIDEGGER, ERNST JÜNGER, OLTRE LA LINEA, MILANO, ADELPHI, 1989. ERNST JÜNGER, L’OPERAIO, PARMA, GUANDA, 2004. ERNST JÜNGER, LA MOBILITAZIONE TOTALE, BOLOGNA, IL MULINO, 1985. ERNST JÜNGER, NELLE TEMPESTE D’ACCIAIO, PARMA, GUANDA, 2007. ROCCO MARCELLO POSTIGLIONE, FORMAZIONE E LAVORO (1861-2007), ROMA, ANICIA, 2010.
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M-PED/01
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Attività formative di base
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